Il Treno dell'emigrante
Non è grossa, non è pesante la valigia dell'emigrante… C'è un po' di terra del mio villaggio, per non restare solo in viaggio, un vestito, un pane, un frutto, e questo è tutto. Ma il cuore mio no, non l'ho portato: nella valigia non c'è entrato. Troppa pena aveva a partire, oltre il mare non vuole venire. Lui resta, fedele come un cane, nella terra che non mi dà pane: un piccolo campo, proprio lassù… Ma il treno corre non si vede più.
Gianni Rodari
Comitato d’onore
Nichi Vendola
Governatore Regione Puglia
Silvia Godelli
Assessore al Mediterraneo Regione Puglia
Magda Terrevoli
Assessore Turismo Regione Puglia
Michele Emiliano
Sindaco Comune Bari Assessore Cultura
Nicola Maffei
Sindaco Comune Barletta
Alfonso Carpinelli
Assessore Cultura Comune Castellana Grotte
Francesco Schittulli
Presidente Provincia Bari
Oscar Iarussi
Presidente Apulia Film Commission
Silvio Maselli
Direttore Apulia Film Commission
Corrado Petrocelli
Magnifico Rettore dell'Università degli Studi di Bari
Raffaele Cavalluzzi
Prof. Letteratura Italiana Università Bari Presidente CUTAMC
Giorgio Assennato
Direttore Generale ARPA Puglia
Domenico D'Oria
Presidente Alliance Francaise
Maria Laterza
Casa Editrice Laterza
Augusto Dell'Erba
Presidente BCC Castellana Grotte
Carmelo Lentino
Presidente Forum Nazionale Giovani
Antonella Marino
Amesty International
Carmine Simeone
Emergency
Annamaria Cocozza
Unicef
Vito Uricchio
Unesco
Organigramma
Piero Montefusco
Intel Media PubblicitĂ Srl - Barletta
Gennaro Damato Pino Guario Piero Montefusco
DotLab Srl - Barletta
Presidente
Direzione artistica
Pino Guario
Direttore Sezione Didattica
Gennaro Damato
Responsabile Sezione No Media
Claudia Loprieno
Responsabile Sezioni Musica ed Eventi
Nicola Mola
Direttore Amministrativo
Cooperativa sociale Get - Bari
Segreteria organizzativa
Cooperativa sociale Fantarca - Bari Segreteria amministrativa
Contesto Srl - Barletta
Progettazione e Comunicazione culturale
Fund Raising Web
Agenzia Free Trade - Roma
Ufficio Stampa Nazionale
Nicola Morisco
Ufficio stampa
Maria Cascella
Responsabile delle giurie
Amira Abu Amra
Responsabile rapporti con Paesi del Medioriente
Ivo Tateo Carlo Tateo Amira Abu Amra Traduttori
Gino Locaputo Marvi Petruzzi Gianfranco Scarpelli Massimo Guastella Grazia Deliso Chiara Di Pinto Anna Settanni Collaboratori
CENTRO DI CULTURA CINEMATOGRAFICA SPETTACOLO E INTERVENTO SOCIALE
Presidenza Provincia di Bari
CENTRALE consorziocoop
Comune di Bari
Città di Barletta
Comune di Castellana Grotte
Organizzatori: Fantarca GET Contesto Finanziatori: Unione Europea
Iniziativa finanziata con fondi P.O. FESR Puglia 2007-2013Asse IV Linea d’intervento 4.3
Fondazione Apulia Film Commission Regione Puglia Assessorato al Mediterraneo
Regione Puglia Assessorato al Turismo
Comune di Bari Comune di Barletta Contributi: ARPA Puglia Comune di Castellana Grotte Forum Nazionale Giovani Presidenza Provincia di Bari Università degli Studi di Bari Partner: Alliance Francaise ARPA Puglia BIF&ST Casa delle Arti di Conversano Casa Editrice Laterza Consorzio Centrale dell'Arte Fondazione Apulia Film Commission Forum Nazionale Giovani Giffoni Film Festival Presidi del Libro Università degli Studi di Bari Patrocini:
Si ringrazia il Presidente della Repubblica Presidenza della Camera dei Deputati Ministero della Gioventù Amnesty International Emergency Unesco Unicef Sind. Nazionale Critici Cinematografici Agis Nazionale Agiscuola Nazionale CIAS Nazionale Agenzia nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica Regione Puglia
Ass. alla Trasparenza e Cittadinanza Attiva
Regione Puglia
Ass. alle Politiche della Salute, Settore Attività Teritoriali e Prevenzione
Comune di Bari
Ass. Politiche Educative Giovanili Accoglienza Pace
Comune di Bari
Assessorato Servizi Sociali
Presidenza Provincia di Bari Ufficio Scolastico Provinciale Confindustria Puglia Fiera del Levante Sponsor: AMGAS - Bari BCC - Castellana Fiera del Levante Società Grotte Castellana Lepore Moda Moving Center - Bari GA.M.P.CAR. - Castellana Gruppo Info
saluti
La funzione amministrativa da me svolta nell'ambito dell' "Assessorato al Mediterraneo - Cooperazione economica, sociale e culturale con le Regioni del bacino del Mediterraneo, Attività culturali, Pace", mi porta frequentemente a contatto con la promozione di iniziative che diversi soggetti della nostra Regione svolgono negli ambiti di mia competenza. Tuttavia un plauso particolare sento di rivolgerlo a questo Festival, sia per lo storico impegno dei soggetti promotori nel settore scolastico e formativo in genere, sia per l'unicità di questo progetto che aspira a far convogliare sinergicamente ambiti culturali a prima vista distanti e propone l'interscambio culturale fra terre apparentemente lontane. La Storia passata e presente ci insegna l'interconnessione tra tutte le terre che su questo bacino mediterraneo si affacciano, culla di cultura , di tradizioni e di speranze, che oggi più che mai non possiamo far finta di non conoscere. In questo particolare momento storico del nostro Paese e del sistema formativo nel suo complesso, questo sforzo di coniugare i diversi saperi per aiutare i giovani a misurarsi con le diversità tutte, etniche e culturali mi pare che risponda pienamente allo spirito delle nostre politiche regionali tutte orientate verso l'accoglienza, l'interscambio, la solidarietà. "Il destino è nelle scelte" mi sembra essere un invito per tutti noi ad esercitare il ruolo di cittadinanza attiva, ad essere veramente i protagonisti capaci di disegnare un mondo più giusto.
Silvia Godelli Assessore al Mediterraneo Regione Puglia
saluti
L'organizzatore di eventi di promozione del cinema di qualità è un mestiere che andrebbe considerato alla stregua del biologo o del ricercatore di nano particelle: un mestiere delicato e difficile, perché incontrare il pubblico è sempre una avventura. Ciò vale ancor di più quando il pubblico è fatto di giovani ragazzi e ragazze, perché lì, nel loro immaginario, c'è la chiave per entrare nel futuro. E, domando, chi non vuole nel farsi della propria quotidianità, guardare con ansia il futuro?"
Silvio Maselli
Ceo Apulia Film Commission
saluti
Il 2009 è stato proclamato dall'ONU anno internazionale dell'Astronomia e nella ricerca di rendere il Festival Mediterrante un'occasione di contaminazione tra i saperi e le arti , abbiamo scelto come titolo di questa seconda edizione "Stelle e Meteore - il destino è nelle scelte" . In questo titolo abbiamo voluto individuare un filo conduttore che dal Cinema alla Letteratura e alla Scienza cerca di far capire all'uomo il valore delle scelte individuali, dei miti e degli ideali verso cui tendere per disegnare un destino migliore per l'umanità. La seconda edizione, oltre alla non scontata conferma di quelli dello scorso anno, si è arricchita di partner significativi fra cui mi permetto di citare per il suo significato l'Università degli Studi di Bari. In questa II edizione, che quest anno oltre al cinema si apre alla letteratura, siamo riusciti a far convergere più aree culturali, così come immaginato nell'idea fondatrice del Festival, realizzando un coinvolgimento di una platea più ampia di giovani, dalla Scuola Primaria all'Università. Con questa esperienza nel percorso formativo di questi giovani, unica nel territorio regionale e nazionale, ci auguriamo di poter lasciare una traccia, un segno che li aiuti a confrontarsi sul mondo contemporaneo, per capirlo, per affrontarlo, per orientarsi ed essere cittadini consapevoli.
Piero Montefusco Presidente di Mediterrante
saluti
Una rassegna per tutti, bambini e adulti, scuola e università: affascinati da fotogrammi che si inseguono e si proiettano, che fanno sognare e divertire, che consolidano la memoria e favoriscono la riflessione, ecco cosa è per noi il cinema. Un festival che diventa rassegna e ancora di più: luogo di incontro e confronto tra storie e narratori, tra immagini e parole, tra emozione e ragionamento. L'Università degli Studi di Bari è contenta di poter ospitare e partecipare alla realizzazione di questo festival perché per noi, per tutta la comunità universitaria, formazione e ricerca sono un patrimonio indispensabile per lo sviluppo del paese. E il cinema educa, ricerca, costituisce un elemento della crescita culturale e civile del nostro paese, anche quando sembra che faccia solo sognare.
Corrado Petrocelli Magnifico Rettore Università degli Studi di Bari
saluti
ARPA Puglia, organo tecnico scientifico della Regione Puglia, è impegnata nelle attività tese alla prevenzione e alla protezione dell'ambiente e della salute umana anche attraverso la diffusione della cultura della sostenibilità ambientale. Per questi motivi l'Agenzia Regionale di Protezione Ambientale promuove attività di educazione e comunicazione ambientale. La collaborazione con la Cooperativa Sociale Fantarca, nell'ideazione del concorso "Spot di Natura", va nella direzione di coniugare tutela ambientale e arte cinematografica per coinvolgere, come soggetti attivi, le ragazze e i ragazzi delle scuole pugliesi e leggere, attraverso le loro opere, la sostenibilità ambientale.
Giorgio Assennato Direttore Generale Arpa Puglia
il tema
La collaborazione dell'Alliance Française di Bari con la Cooperativa Sociale Fantarca e la Cooperativa Sociale GET è di vecchia data, perché l'Alliance Française ha sempre condiviso l'azione pedagogica di educazione all'immagine e di riflessione, tramite il cinema, sui temi più profondi della nostra società. La grande originalità di Mediterrante - Festival Itinerante del Cinema e dei Linguaggi per Ragazzi risiede nell'esaltazione dei valori che il cinema veicola e che hanno per nome la libertà, la democrazia, i diritti dell'Uomo e dell'Infanzia, sotto il segno del rispetto della diversità culturale e linguistica. E il cinema francese, grazie alla Francofonia, che è una e plurale, si colloca proprio all'interno di questi valori. L'Alliance Française di Bari sostiene il festival Mediterrante con questo spirito di dialogo e di diversità culturale.
Domenico D'Oria Presidente delle Alliance française d'Italia
il festival
Oggi nel campo del cinema e dell'arte, nella sua miriade di sfaccettature, incombono numerosi ostacoli e freni a quella moltitudine di giovani talenti entusiasti e creativi. È compito di ognuno di noi, far si che l'immenso valore espressivo e culturale che deriva da tutta una schiera di ragazze e ragazzi sia adeguatamente valorizzato. Il nostro impegno va in questa direzione, anche attraverso la partecipazione ad iniziative come questa. Mediterrante, quale festival itinerante del cinema e dei linguaggi per i ragazzi, può realmente rappresentare un'importante veicolo di crescita del cinema "giovane" e per i giovani, senza dimenticare la profondità degli argomenti affrontati e la collaborazione con importanti organizzazioni internazionali. È anche in tale ottica che il Forum Nazionale dei Giovani, ancora una volta, ha deciso di sostenerne la realizzazione, a me non resta che augurare a tutti i partecipanti una buona "visione" e soprattutto buon divertimento.
Carmelo Lentino Consigliere Forum Nazionale dei Giovani con delega alla Cultura, Riforme e Attività Legislativa
il festival
Il Festival "Il cinema racchiude in sé molte altre arti; così come ha caratteristiche proprie della letteratura, ugualmente ha connotati propri del teatro, un aspetto filosofico e attributi improntati alla pittura, alla scultura, alla musica". Le parole così evocative di Akiro Kurosawa sembrano essere state pensate e scritte per Mediterrante - Festival Itinerante del Cinema e dei Linguaggi per Ragazzi. La kermesse, infatti, non è dedicata solamente al cinema ma anche alle altre forme di linguaggio artistico come la letteratura, la poesia, la musica, la danza e il teatro; è questo il valore aggiunto di questo festival che vuole far dialogare tra loro le arti e, attraverso le arti, i popoli. Il Festival vuole essere soprattutto un'occasione per favorire un proficuo "dialogo culturale" tra le popolazioni e le nazioni del Mediterraneo.
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il festival
Stelle e Meteore - il destino è nelle scelte Il tema della seconda edizione del Festival trae origine e ispirazione dall'Anno Internazionale dell'Astronomia proclamato dall'ONU e che si celebra appunto nel 2009. Stelle e Meteore sono per noi concetti allegorici da proporre ai fruitori della kermesse; le stelle saranno i punti fermi della vita di ognuno (i valori universali, tutto ciò che ci rende delle "star" della nostra vita); le meteore, di contro, rappresentano tutto ciò che è passeggero e temporaneo, a volte anche distruttivo. Soprattutto il mondo del cinema e dello spettacolo si presta bene al gioco di metafore. Esso è ricco di star e di meteore, basti pensare a quei personaggi che hanno conosciuto stagioni di fama e poi sono stati dimenticati, o altri che si sono rialzati dopo periodi bui, o altri ancora che hanno vissuto il percorso all'inverso. Vivendo oggi in una società in cui la fama a basso costo e raggiungibile con poco sforzo sembra essere la più grande aspirazione dei giovani (basti pensare al successo di format televisivi, reality e talent show), ci sembra opportuno e doveroso raccontare un altro aspetto della questione, quanto meno alternativo. E poi c'è il Mediterraneo. Ancora una volta, infatti, il Mediterraneo si presta bene al gioco concettuale con gli astri. Esso infatti fu navigato prima ancora che con le mappe, attraverso la "lettura" delle costellazioni celesti. L'astronomia viene in soccorso, allora, al desiderio di conoscenza reciproca tra i popoli e tra i giovani di popoli diversi, così come veniva in soccorso nei navigatori partiti alla conquista e alla conoscenza di terre e popoli diversi.
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il premio
Premio Liburna d'oro Simbolo del festival, metafora del progetto e premio per i vincitori di Mediterrante è la Liburna. È la nave con cui i romani conobbero il Mediterraneo e con cui, seppur attraverso la guerra e la conquista, portarono i fondamenti della loro civiltà in terre straniere e a popoli diversi. Oggi questa nave, trasformata in un veliero spinto dalla forza comunicativa del cinema, non vuole più significare conquista ma accoglienza, non più guerra ma concordia. La Liburna viene eletta a simbolo della nuova temperie socio-culturale dei popoli che si affacciano sul Mediterraneo, sempre più consapevoli che l'unica realtà possibile e sostenibile è quella del dialogo. Essa è al tempo stesso allegoria del viaggio, del percorso di scoperta che porta gli uomini, e in special modo i ragazzi, alla conoscenza di sé e dell'altro in un clima di scambio reciproco e di reciproco arricchimento. La Liburna di Mediterrante, spinta dal vento del cinema e dei linguaggi artistici, è il segno di quell'antico e sempre attuale "andare verso"… ciò che non conosciamo, ciò che ci attrae maggiormente, ciò che ci fa sentire uomini in perenne ricerca. La Liburna d'oro è stata realizzata da Michele Di Pinto e sarà assegnata al miglior film, al miglior cortometraggio e al miglior documentario. Premio Speciale "Lepore Moda" Nell'ambito delle collaborazioni con aziende del territorio, si è intrecciato un rapporto di condivisione delle mission e vision del Festival con la Lepore Moda. Nella serata finale sarà consegnato un premio targa al film in cui sono realizzati i migliori costumi di scena ovvero in cui viene utilizzato l'abbigliamento più giovanile.
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le sezioni
Il Concorso Cinematografico Al linguaggio del Cinema, declinato in cortometraggi e lungometraggi, é dedicato il concorso che vedrà protagonisti film di registi "mediterranei", che saranno oggetto di una visione e di una valutazione approfondite da parte di una giuria interamente formata da fanciulli e ragazzi delle scuole pugliesi e di alcuni Paesi del Mediterraneo. I documentari Alcune proiezioni fuori concorso accenderanno una luce su temi attuali come la diffusione dell'Aids in Africa, le guerre, la diversità e le passioni verso le arti nutrite dai bambini e dai giovani del terzo millennio. La rassegna per i ragazzi delle scuole primarie Il linguaggio del Cinema è universalmente riconosciuto come trasversale, perché parla ai grandi e ai piccoli usando spesso gli stessi codici. Uno di questi è sicuramente quello dell'animazione. Una serie di cortometraggi e film d'animazione sottolineerà l'importanza delle scelte anche per i più piccoli. La sezione didattica Il Cinema può essere maestro non solo in sala, ma soprattutto il "laboratorio", laddove si imparano i trucchi del cinematografo. La sezione didattica, new entry del progetto Mediterrante, vuole offrire uno spazio di apprendimento delle tecniche cinematografiche e favorire uno scambio proficuo di esperienze tra diverse aree mediterranee.
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le sezioni
Aspettando il BIF&ST, rassegna sul cinema di guerra Pensata dagli autori del BIF&ST, questa rassegna vuole sottolineare le barbarie e le assurdità della guerra, attraverso quattro pellicole che raccontano da diversi punti le storie legate ad un evento così nefasto. Sezione Letteratura Se al cinema è dedicato il concorso del Festival, alla letteratura verrà offerta una vetrina di conoscenza e di promozione capace di riunire quanti amano la lettura e quello che essa suscita. Nulla è, infatti, paragonabile alle emozioni, alle suggestioni e alla serenità evocativa che provoca la lettura di un libro. La presenza di una sezione interamente dedicata alla letteratura vuole favorire l'approccio a questo linguaggio così antico e sempre moderno, e promuovere la lettura come forma di conoscenza e di acculturamento, nonché di intrattenimento creativo. No Media In un Festival dedicato ai linguaggi artistico-comunicativi e al dialogo tra i popoli, si è pensato di dedicare uno spazio proprio al linguaggio per antonomasia, l'ante litteram di qualsiasi linguaggio mediatico: il racconto. Esso è infatti la prima forma di comunicazione conosciuta dall'uomo che utilizza come medium la sola voce, le sole emozioni. È, quindi, un linguaggio non mediato da fonti esterne e non mediatico. Ecco perché si è voluto chiamare "No Media" questa particolare sezione di Mediterrante, tutta incentrata sulla poesia della parola, sulla sinfonia del racconto e sulle emozioni dei ricordi, raccontati da ospiti illustri. Sezione Musica Tra i linguaggi artistici di oggi, la musica è quello più "parlato" dalle giovani generazioni, il più facilmente comprensibile; ecco perché lo si elegge a ponte ideale in grado di generare una grande osmosi di popoli e culture, anche diverse tra loro. La musica, quindi, così come il cinema, la letteratura e il racconto, può contribuire a farci sentire meno distanti e meno estranei. Questa sezione è caratterizzata da due concerti che aprono e chiudono la Kermesse.
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programma
5 novembre - Bari - Cine Teatro Royal - ore 18.00
Serata inaugurale II edizione di Mediterrante - Festival Itinerante del Cinema e dei Linguaggi per Ragazzi Presentazione del Festival da parte del presidente Piero Montefusco. Saluti e interventi istituzionali. Proiezione dei cortometraggi: "Costruiamo la pace" di Elisa Bertolotti, prodotto da Emergency "Per ogni bambino" con voce narrante di Daniela Poggi, prodotto dall'Unicef. Spettacolo di magia "Hulian e il suo mondo magico". Proiezione di cortometraggi francesi: "Versus" di Francois Caffiaux, "La police" di Claire Simon e "Le trop petit prince" di Zoia Trofimova. Presentazione del progetto "Vivre de banlieu" (Vivere di periferia), a cura di Alliance Franรงaise Concerto della "Municipale Balcanica".
Presenta: Giusi Frallonardo Ospite d'onore in sala: Valeria Solarino Ospite d'onore in sala e testimonial del Festival: Paolo Villaggio
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programma
Sezione Cinema - CONCORSO CINEMATOGRAFICO Bari - Cine Teatro Royal Castellana Grotte - Cine Teatro So.Cra.Te
Sezione 12/14 anni Bari, 6 novembre - ore 09.30 - Castellana Grotte, 7 novembre - ore 09.30 Cortometraggio "Amal" di Ali Benkirane (Marocco) sottotitolato in italiano. Lungometraggio "Wesh wesh, qu'est- ce qui passe" di Rabah Ameur-Zaimèche (Francia) traduzione in oversound. Paolo Villaggio incontra i giurati di Bari al Royal Sezione 15/18 anni - università Bari, 6 novembre - ore 15.30 - Castellana Grotte, 7 novembre - ore 15.30 Cortometraggio "En rachachant" di Jean-Marie Straub e Daniel Huillet (Francia). Lungometraggio "Valzer con Bashir" di Ari Folman (Israele). Sezione 12/14 anni Bari, 7 novembre - ore 09.30 - Castellana Grotte, 6 novembre - ore 09.30 Cortometraggio "Il sogno" di Mohamed AbdelAziz (Siria). Lungometraggio "Il giardino di limoni" di Eran Riklis (Israele). Sezione 15/18 anni - università Bari, 7 novembre - ore 15.30 - Castellana Grotte, 6 novembre - ore 15.30 Cortometraggio "La première nuit" di Georges Franju (Francia). Lungometraggio "Barakat" di Djamila Sahraoui (Algeria) sottotitolato in italiano. Sezione 12/14 anni Bari, 9 novembre - ore 09.30 - Castellana Grotte, 10 novembre - ore 09.30 Cortometraggio "La Preda" di Francesco Apice (Italia), con Paolo Sassanelli. Lungometraggio "The legend of love" di Farad Mehranfar (Iran) sottotitolato in italiano.
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programma
Bari - Cine Teatro Royal - Castellana Grotte - Cine Teatro So.Cra.Te
Sezione 15/18 anni - università Bari, 9 novembre - ore 15.30 - Castellana Grotte, 10 novembre - ore 15.30 Cortometraggio "Rentrèe des classes" di Jacques Rozier (Francia). Lungometraggio "1/2 mg di nicotina" di Mohamed Abdel Aziz (Siria) traduzione in oversound. Presenti in sala il regista Mohamed Abdel Aziz e l'attrice protagonista Riam Shat. In anteprima mondiale. Sezione 12/14 anni Bari, 10 novembre - ore 09.30 - Castellana Grotte, 11 novembre - ore 09.30 Cortometraggio "Lucky" di Avi Luthra (Francia/SudAfrica) sottotitolato in italiano. Lungometraggio "Cosmonauta" di Susanna Nicchiarelli (Italia). Presente in sala la regista Susanna Nicchiarelli. Sezione 15/18 anni - università Bari, 10 novembre - ore 15.30 - Castellana Grotte, 11 novembre - ore 15.30 Cortometraggio "Alice vuol dire bugie" di Matteo Luchinovic (Italia). Presente in sala il regista Matteo Luchinovic. Lungometraggio "Ossidiana" di Silvana Maja (Italia). Presente in sala la regista Silvana Maja. Sezione 12/14 anni Bari, 11 novembre - ore 09.30 - Castellana Grotte, 9 novembre - ore 09.30 Cortometraggio "Insetti" di Ivanov Igor - Izi (Macedonia). Lungometraggio "Skin" di Anthony Fabian (Inghilterra/Sud Africa) traduzione in oversound. Sezione 15/18 anni - università Bari, 11 novembre - ore 15.30 - Castellana Grotte, 9 novembre - ore 15.30 Cortometraggio "Deweneti" di Dyana Gaye (Senegal) sottotitolato in italiano. Lungometraggio "Makin off" di Nouri Bouzid (Tunisia) sottotitolato in italiano.
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programma
Sezione Cinema - D O C U M E N TA R I In collaborazione con le scuole: Liceo Salvemini di Bari e Liceo Cartesio di Triggiano.
Bari, 6 novembre - ore 16.00 Triggiano, 9 novembre - ore 16.00 "Waiting for the Sun" di Timomi Radetic (Bosnia). "Big Brothers Aids" di Paolo Novelli e Giulio Cederna (Italia/Uganda).
Bari, 9 novembre - ore 16.00 Triggiano, 7 novembre - ore 16.00 "Due volte genitori" di Claudio Cipelletti (Italia). Presente in sala il regista Claudio Cipelletti.
Bari, 7 novembre - ore 16.00 Triggiano, 10 novembre - ore 16.00 "Il silenzio prima della musica" di Eric Daniel Metzgar (Italia/Usa).
Bari, 10 novembre - ore 16.00 Triggiano, 6 novembre - ore 16.00 "Bimbi neri, notti bianche" di e con Giobbe Covatta (Italia). "La ragazza e la fisarmonica" di Biljana Garvanlieva (Macedonia).
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programma
Sezione Cinema - C I N E M A D ’A N I M A Z I O N E Cinema d'animazione dedicato alla scuola primaria
Castellana Grotte - Cine Teatro So.Cra.Te - ore 9.30
12 novembre Proiezione dei corti francesi Enfantillages (parte1): "7 tonnes 2" di Nicolas Deveaux "La belle au bois d'or" di Bernard Palacios "Versus" di Francois Caffiaux "Le loup blanc" di Pierre - Luc Granjon "Pamplemousse" di Coralie Van Rietschoten "Le Saint Festin di Anne" diLaure Daffis. Proiezione mediometraggio "La luna nel deserto" di Cosimo Damiano Damato (Italia). Presente in sala il regista Cosimo Damiano Damato. 13 novembre Proiezione dei corti francesi Enfantillages (parte 2): "Entre des miettes" di Sylvain Ollier "Le queue de la souris" di Banjmain Renner "Premier voyage" di Grègoire Sivan. Proiezione lungometraggio "Le avventure del topino Despereaux" di Sam Fell Robert Stevenhagen (Inghilterra).
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programma
Sezione D I D A T T I C A
6 novembre - Bari - Convitto Nazionale Cirillo- ore 9.30 Il Cinema di Bruno Bozzetto: presentazione della compilation "Tutto Bozzetto" Proiezione del video "Armi su strada" Campagna per la prevenzione degli incidenti stradali a cura di Gigi Corsetti, responsabile Settore Formazione e Didattica della "Multimagine Produzione" di Bergamo. 7 novembre - Bari - Scuola Elementare "Tauro" - ore 9.30 Cinquenovanta, il cinema di animazione dei piccoli e grandi autori. Presentazione di video e cortometraggi a cura di Elena Pasetti, direttrice della Pinacoteca Internazionale dell'EtĂ Evolutiva di Rezzato (Brescia). 6 novembre - Bari - Scuola "Tommaso Fiore" - ore 9.30 7 novembre - Castellana Grotte - Scuola "Angiulli" - ore 9.30 9 novembre - Noicattaro - Scuola Media "Nicola Pende" - ore 9.30 10 novembre - Noci - Scuola Media "Gallo - Pascoli" - ore 9.30 11 novembre - Castellana Grotte - Scuola Media "De Bellis" - ore 9.30 Workshop su Cinema, televisione e ragazzi d'Albania. Presentazione di cortometraggi e video dedicati all'infanzia e all'adolescenza dell'Albania a cura di Irvin e Dalina Mucaj di Tirana.
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programma
S e z i o n e L E T T E R AT U R A
6 novembre - Barletta - Teatro Curci - ore 19.00 "Eurollywood" da un libro di Luciana Castellina. Confronto sul tema "Cinema tra Europa e America" con Luciana Castellina, Marina Marzotto, Valentino Parlato, Gennaro Damato e Riccardo Scamarcio. Sarà presente una delegazione dei giurati.
13 novembre - Bari - Auditorium Liceo Salvemini di Bari - ore 10.00 in collaborazione con Casa Editrice Laterza e Presìdi del libro. Presentazione del concorso letterario. Presentazione del libro "Il principe della città di sabbia" di Pierdomenico Baccalario, Enzo D'Alò e Gaston Kaborè e del libro "Buio", primo libro della trilogia "My Land", di Elena Melodia. Introduce Maria Laterza, presenta Piero Montefusco. Ospiti gli autori: Pierdomenico Baccalario ed Elena Melodia.
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programma
Sezione EVENTI SPECIALI
3 novembre Bari - Università degli Studi - ore 10.00 Mediterrante incontra l'Università. Stage con studenti universitari, in collaborazione con l'Università degli Studi di Bari. Relatori prof. Raffaele Cavalluzzi, professore di Letteratura Italiana e direttore del Centro Universitario per il Teatro, le Arti visive, la Musica e il Cinema di Bari (CUTAMC), Gianni Attolini, professore di Storia del teatro e del cinema - Università di Bari, Piero Montefusco, presidente del Mediterrante Film Festival. 9 novembre - Giornata pro Amnesty International Castellana Grotte - Cine Teatro So.Cra.Te - ore 09.30 e 15.30 Presentazione delle attività di Amnesty International, a cura di Federica Ferri. Durante tutta la giornata: banchetto promozionale nelle sale cinematografiche di Bari e Castellana Grotte. 10 novembre - Giornata pro Unicef Bari - Cine Teatro Royal - ore 15.30 Castellana Grotte - Cine Teatro So.Cra.Te - ore 09.30 Presentazione delle attività dell'Unicef, a cura di Anna Maria Cocozza, e proiezione del corto "La parola ai ragazzi". Durante tutta la giornata: banchetto promozionale nelle sale cinematografiche di Bari e Castellana Grotte.
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programma
Sezione EVENTI SPECIALI
10 novembre Focus su ambiente e sviluppo sostenibile, in collaborazione con Arpa Puglia e Unesco. Bari - Cine Teatro Royal - ore 09.30 Castellana Grotte - Cine Teatro So.Cra.Te - ore 11.30 Presentazione concorso "Spot di Natura", a cura del dott. Luigi Carrino. A seguire discussione con rappresentanti dell'ARPA. Bari - Cine Teatro Royal - ore 18.00 Proiezione del film "Biutiful cauntri" di Esmeralda Calabria, Andrea D'Ambrosio e Peppe Ruggiero. Segue discussione con il dott. Luigi Carrino dell'ARPA 6 / 10 novembre Bari - Cine Teatro Royal - ore 21.00 - Conversano - Casa delle Arti - ore 21.00 Aspettando il BIF&ST, retrospettiva di film contro la guerra selezionati dal Bari International Film & Tv Fest. Programma proiezioni ad ingresso libero con le scolaresche. Bari, 6 nov. - Conversano, 10 nov.: "Gli anni spezzati" di Peter Weir (1981). Bari, 7 nov. - Conversano, 6 nov.: "All'ovest niente di nuovo" di Lewis Mileston (1930). Bari, 9 nov. - Conversano, 7 nov.: "L'armata degli eroi" di Jean- Pierre Melville (1969). Bari, 10 nov. - Conversano, 9 nov.: "Il dottor stranamore" di Stanley Kybrick (1964). 6 / 10 novembre - ore 9.30 Presentazione delle attività di Emergency a cura di Carmine Simeone. A seguire, Mostre fotografiche didattiche "La guerra com'è" e "Prima le donne e i bambini" a cura di Emergency. 6 nov. - Bari - Liceo Salvemini 7 nov. - Bari - Scuola Tommaso Fiore 9 nov. - Triggiano - Liceo Cartesio 10 nov. - Noicattaro - Scuola Media N. Pende.
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programma
12 novembre - Castellana Grotte - Cine Teatro So.cra.Te. - ore 19.00
Serata finale II edizione di Mediterrante Festival Itinerante del Cinema e dei Linguaggi per Ragazzi.
Saluti delle autoritĂ presenti. Presentazione dell'edizione 2010 del Festival. Premiazione dei film vincitori. Presentazione del video "Immagini dal Festival", a cura dell'Accademia del Cinema per Ragazzi ed Enrico Romita. Proiezione del cortometraggio "Il gatto e il piccolo gabbiano" di Gianluigi Attore (II circolo didattico "Don Lorenzo Milani di S.Vito dei Normanni), vincitore della I edizione di Spot di Natura.
Concerto rock dei "Perfect Pure"
Presenta: Giusi Frallonardo
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programma
PROSSIMAMENTE
25 novembre 2009 / 30 aprile 2010 "Universi paralleli" XXIV Rassegna Internazionale di Cinema Scolastico per Ragazzi a cura della Cooperativa Sociale Fantarca. (Nelle cittĂ di Bari, Trani, Molfetta, Giovinazzo, Modugno, Triggiano, Noicattaro, Conversano, Castellana Grotte, Mola di Bari, Putignano e Noci).
Dicembre 2009 - Barletta - Teatro Curci / Castello Svevo "No media" Sezione del Festival dedicata al racconto a cura di Gennaro Damato. Ospiti:
Mario Monicelli, Margherita Hack, Valentino Parlato, Vauro Mons. Vincenzo Paglia. SarĂ presente una delegazione di giurati.
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i corti
Sezione Cinema CORTOMETRAGGI IN CONCORSO
Amal Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Fotografia Musiche Suono
Montaggio Interpreti
En Rachachant Marocco Ali Benkirane Ali Benkirane Georges Diane, Elin Kirschfink Cedrik Santens Guillaume Lebraz, Vincent Pateau, Romain Le Bras, Benjamin Viau Thomas Courcelle Soumaya Chifa, Fouad Labied, Mohamed Choubi,
Ibtissam El Ouali Produttore Divine Productions, Agora Films Durata 17'
Trama In un villaggio nella campagna del Marocco, la piccola Amal sogna ardentemente di diventare medico. Ogni giorno insieme al fratello percorre tanti chilometri per arrivare a scuola e porta sempre con sé lo stetoscopio. Quando la sorella maggiore va a lavorare in città, i sogni di Amal vengono messi in discussione.
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Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Cochet Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
Produttore Durata
Francia Danièle Huillet e Jean-Marie Straub Marguerite Duras Henri Alekan, Louis Olivier Straub, Nadette Thinus, Raymond Gérard Danièle Huillet e Jean-Marie Straub 7'
Trama Ernesto si lamenta dell'operato del suo maestro e si rifiuta d'imparare le sue lezioni. Si confronta con lui con la presenza dei suoi genitori e la sua impertinenza spazientisce il maestro.
i corti
Sezione Cinema CORTOMETRAGGI IN CONCORSO
Il Sogno Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
La première Nuit Siria Mohammed Abdel Aziz Wael Wahbeh, Majd Naijm,
Paese Regia Soggetto Sceneggiatura
Rami Kazuor 16'
Produttore Durata
Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
Ahmed Alaia, Produttore Durata
Trama Ultimi giorni di vita per un padre che ama molto il suo lavoro di vigile urbano. Il cinguettio di un uccello rompe gli ultimi istanti di felicità fra padre e figlio prima dell'addio. All'uscita di scuola suo figlio mostra l'ultimo disegno e sogna…..
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Francia Georges Franju Georges Franju Rémo Forlani, Georges Franju, Marianne Oswald Eugen Schüfftan Georges Delerue Pierre Devis, Lisbeth Persson 23'
Trama Un ragazzo segue con lo sguardo l'arrivo al liceo di una ragazza bionda che esce dal metrò. Alla sera, rivedendola entrare nel metrò, la segue approfittando di una distrazione dell'autista di famiglia. La porta del treno dov'è salita però si richiude prima che lui possa entrare e comincia per lui una lunga peripezia nel mondo sotterraneo parigino fina al mattino seguente.
i corti
Sezione Cinema CORTOMETRAGGI IN CONCORSO
La preda Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
Produttore Durata
La Rentree Des Classes Italia Francesco Apice Francesco Apice Agostino Vertucci Federico Forleo Marco De Carolis Giuseppe Trepiccione Paolo Sassanelli, Valerio Tramentozzi, Tommaso Mirò Sturno, Cecilia Dazzi Mood Film 18''
Trama All'uscita di scuola un padre incontra i figli Giulio e Lorenzo, di 11 e 9 anni. Insieme sfrecciano fuori dalla città su una fiammante decappottabile verso la casa di montagna dove trascorreranno il weekend all'insaputa della madre. È il compleanno di Giulio, il figlio più grande, e il padre gli regala un fucile. L'indomani, insieme anche al fratellino Lorenzo, i tre si inoltrano nel bosco per una battuta di caccia.
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Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Rozier Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
Produttore Durata
Francia Jacques Rozier Michèle O'Glor, Jacques René Boglio, Jean Remy, Marius Sumian 23'
Trama Il piccolo René fa fare i suoi compiti per le vacanze al vecchio Susu. Il giorno del ritorno a scuola, getta la sua cartella in un fiume per una scommessa. La telecamera lo segue nel suo viaggio all'inseguimento della cartella nel fiume, in cui cattura una biscia che nasconde nel quaderno d'un compagno al suo ritorno in classe. Alla vista della serpe tutti i bambini scappano dalla scuola. Infine René rilascia l'animale nel fiume.
i corti
Sezione Cinema CORTOMETRAGGI IN CONCORSO
Lucky Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti Produttore Durata
Alice vuol dire bugie Sudafrica Avie Luthra 15'
Trama Lucky è rimasto orfano. Lascia il villaggio per recarsi a Durban dallo zio con la speranza di andare a scuola. Ma la realtà è più dura della sua immaginazione. Lo zio non si occupa di lui e Lucky deve fare subito i conti con l'ostile vita urbana, la paura e la diffidenza della gente. Il primo ostacolo: la vicina di casa, indiana, che odia i neri.
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Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Fotografia Musiche Coreografie Montaggio Interpreti Produttore Durata
Italia Matteo Luchinovic Isabella Del Peschio Vittorio Di Rocco e Roberta Fontana 15’
Trama "Alice vuole dire bugie" nasce dall'idea di sperimentare forme di comunicazione audiovisiva unite a quelle della danza e del movimento del corpo. Il corto è catalogabile all'interno del genere "videodanza", sorto negli anni '60 in Usa e Gran Bretagna, ad oggi uno dei codici di rappresentazione della danza più multiformi e in continua espansione, oggetto di rassegne e festival propri. In particolare quella videodanza che, sulla scia di Walt Disney in "Fantasia", intende raccontare una storia utilizzando soltanto la musica, la mimica e, ovviamente, la danza. Alter ego dell'umanità, il protagonista dell'opera ci conduce nel suo viaggio all'interno dell'Esperienza, solcando il territorio della curiosità, i dubbi della disillusione, le agonie della sofferenza, le affabili tentazioni del male, il riscatto, la fede, l'amore.
i corti
Sezione Cinema CORTOMETRAGGI IN CONCORSO
Insetti Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Fotografia Musiche Suono Goran-Robotek, Montaggio Interpreti Mirchevski Mitkovski Oliver Produttore Durata
Deweneti Repubblica di Macedonia Ivanov Igor - Izi Andreevski Igor Salkovski Tomi Atanasovski Zafirovski Bratislav - Braco Jachev Vladimir, Petar, Mitevska Labina, Anastasov Vladimir 15’
Trama Petar é un bambino malato di autismo che vive in un mondo tutto suo, fuori dalla realtà piena di disperazione. Tuttavia la realtà riesce a penetrare nel suo mondo nascosto e lo distrugge. Petar trova il modo di vendicarsi. Alla notizia della morte del padre, Petar ritorna con la mente ai ricordi dell’infanzia. Suo padre lavora alla ferrovia. È un alcolizzato, tormentato da una sconfitta subita ad una gara di scacchi. Maltratta la moglie. Petar si ritira in un mondo tutto suo, sviluppa un’ossessione per gli insetti. La madre abbandona la famiglia. Il padre fa paura all’amica di Petar. Mentre il padre si ubriaca, Petar dirotta il treno...Questa é la sua vendetta.
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Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
Produttore Durata
Senegal Diana Gaye Rèmi Mazet Rèmi Mazet Baptiste Bouquin Alioune M’Bow Gwen Mallauran Abbasse Ba, Thierno N’ Diaye, El Hadj Dieng, Moustapha Gaye, Oumar Sek Andolfi Production -
Trama Per le strade di Dakar il piccolo Ousmane, un talibè, ossia un allievo della scuola coranica, mendica sorridente. Il bimbo ha capito come far presa sulla gente e trova ogni volta la parola giusta per scendere una monetina nel suo barattolo. Promette a tutti fortuna e successo, cercando di interpretare i loro bisogni. Un giorno viene a conoscenza dell’esistenza di Babbo Natale. Comincia a cercare qualcuno che lo aiuti a scrivere una lettera per poter esaudire i desideri suoi e quelli della persone incontrate nel suo mendicare.
i film
Sezione Cinema FILM IN CONCORSO
Wesh wesh, qu’est-ce qui se passe? Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Fotografia Lionel Sautier Musiche Suono Montaggio Interpreti
Francia Rabah Ameur-Zaïmeche Rabah Ameur-Zaïmeche, Madjid Benaroudj Olivier Smittarello, Karim Albaoui, Emmanuel Dupré, Assassin Nicolas Bancihlon Rabah Ameur-Zaïmeche, Ahmed Hammoudi, Brahim Ameur-Zaïmeche,
Farida Mouffok, Produttore Durata
Ali Mouffok Sarrazink Productions 83’
Trama Kamel, un ragazzo del ghetto francese, torna in Francia dopo essere stato espulso in seguito a un arresto per spaccio di stupefacenti. Con l'aiuto della sua famiglia cerca di crearsi una vita normale. Ma nel ghetto niente è normale.
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i film
Sezione Cinema FILM IN CONCORSO
Valzer con Bashir Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
Israele, Germania, Francia Ari Folman Ari Folman Declan Quinn Max Richter Feller Nili Ari Folman, Mickey Leon,
Ori Sivan, Produttore
Durata
Yehezkel Lazarov Ari Folman, Serge Lalou, Gerhard Meixner, Yael Nahlieli, Roman Paul 90’
Trama In un bar, il regista Folman ascolta il racconto di un amico, che gli riferisce di un sogno ricorrente: ventisei cani lo inseguono nella notte, onirici testimoni di quei ventisei cani che l'amico stesso uccise durante varie missioni notturne, compiute nei campi profughi palestinesi durante la guerra del Libano. Folman si rende conto, con stupore, che lui non conserva nessun ricordo di quella guerra, pur avendovi partecipato direttamente come soldato. Inizia allora a incontrare e intervistare amici, commilitoni e un reporter televisivo: il racconto di ognuno di essi diventa un flashback, che presenta un frammento sempre nuovo del conflitto. Questo susseguirsi di testimonianze fa emergere dalla memoria di Folman i suoi ricordi, che diventano sempre piĂš definiti, fino ad arrivare ai giorni cruciali della strage di Sabra e Shatila, a cui assistette passivamente. Le ultime immagini del film non sono piĂš in animazione, ma sono filmati d'archivio, che ritraggono i cadaveri della strage in mezzo alle macerie del campo profughi: queste immagini reali, al termine di un film di animazione, colpiscono lo spettatore con una crudezza particolare e nuova.
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i film
Sezione Cinema FILM IN CONCORSO
Il giardino di Limoni Paese Francia Soggetto Sceneggiatura Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
Produttore Film, Durata
Israele, Germania, Regia Eran Riklis Eran Riklis e Suha Arraf Rainer Klausmann Habib Shadah Tova Asher Hiam Abbass, Doron Tavory, Rona Lipaz-Michael, Tarik Kopty Eran Riklis Productions, Mact Productions, Riva Heimatfilm 106’
Trama Il film affronta l'infinito conflitto israelo-palestinese attraverso la vicenda privata di due donne: l'una palestinese e proprietaria di un limoneto, l'altra israeliana e moglie del ministro della difesa d'Israele. Al confine cisgiordano il ministro della difesa israeliano decide di costruire la sua nuova dimora. Le misure di sicurezza ne fanno una casa blindata con infissi d'acciaio, recinzioni, telecamere ovunque e torretta d'osservazione armata. Ma il limoneto della confinante vedova palestinese impedisce la visuale e vanifica in parte il controllo dell'area. L'opportuna ordinanza del tribunale ordina lo sdradicamento dei limoni ed impedisce l'accesso alla piantagione anche alla sua legittima proprietaria. Gli alberi cominciano a deperire, i limoni marciscono in terra e l'unico motivo di sussistenza della vedova viene a mancare. Lei indice allora una battaglia legale e la moglie del ministro, presa coscienza dell'arroganza israeliana, assiste quasi impotente all'andamento del processo dall'esito pressoché scontato. A sentenza emessa, l'avvocato palestinese dice ai giornalisti: «Allora signori, il lieto fine c'è soltanto nei film americani...».
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i film
Sezione Cinema FILM IN CONCORSO
Barakat Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
Algeria Sahraoui Djamila Djamila Sahraoui, Cécile Vargaftig Djamila Sahraoui, Cécile Vargaftig Katell Djian Catherine Gouze Rachida Brani, Fettouma Ousliha Bouamari,
Zahir Bouzrar,
Produttore
Durata
Malika Belbey, Ahmed Benaissa Les Films D'ici, Arte France Cinema Entv Algerie, Bl-Prod, Nomadis Images 90’
Trama In un'Algeria ancora vittima del fanatismo integralista, una coppia al femminile che richiama da vicino Thelma e Louise, parte alla ricerca del marito della donna più giovane rapito a causa dei suoi coraggiosi articoli. Il loro percorso, denso di pericoli e di scoperte, permetterà anche alle due amiche di conoscersi più a fondo e di accettare le rispettive differenze generazionali.
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i film
Sezione Cinema FILM IN CONCORSO
La leggenda dell’amore The Legend of Love Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
Produttore Durata
Iran Farhad Mehranfar Ghazi Uakim Maryam Moqadam, Yusef Moradian, Hawass Palouk, Parivash Nazarieh 83’
Trama Khazar, una giovane dottoressa, parte alla ricerca di Horam guidata da una registrazione che l’amato le ha inviato su un’audiocassetta. Il messaggio arriva da un paese perduto sulle montagne del Kurdistan, dove Horam da qualche anno si è ritirato per aiutare il suo popolo in guerra. La leggenda dell’amore è un film di denuncia e anche un film di apertura. Attraverso le immagini, catturate da una fotografia raffinata, ci permette, infatti, di viaggiare tra le montagne scoscese del Kurdistan iraniano e di percepire una realtà a noi sconosciuta e, apparentemente, lontana.
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i film
Sezione Cinema FILM IN CONCORSO
1/2 milligrammo di Nicotina Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
Produttore Durata
Siria Mohamed Abdel Aziz Mohamed Abdel Aziz Khaled Tagia, Hasan Suliman, Mai Scaf, Suhad El-Sari, Abdel Fatah Mzzaien, Zien Hamdan 98’
Trama Il difficile matrimonio tra un cristiano e una musulmana, una paternità rivendicata che sfocia in una tragedia tra un autista e una prostituta, la storia di una bambino e una bambina (i due autentici protagonisti), sono il corollario che compongono questa poderosa pellicola siriana diretta dal bravo regista Abdel Aziz. Questi si avvale dei massimi esponenti della cultura siriana per raccontare un esaustivo spaccato della Siria d’oggi e delle sue tradizioni. Eccellente anche la direzione fotografica di Ghazi Uakim di un racconto suggestivo ed indimenticabile…
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i film
Sezione Cinema FILM IN CONCORSO
Cosmonauta Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
Produttore Durata
Italia Susanna Nicchiarelli Susanna Nicchiarelli, Teresa Ciabatti Gherardo Gossi Stefano Cravero Claudia Pandolfi, Sergio Rubini, Mariana Raschillà, Pietro Del Giudice Fandango 85’
Trama A cavallo degli anni Sessanta Arturo e Luciana, fratello e sorella, comunisti convinti e sfegatati nonostante la giovane età, vivono insieme il fenomeno della corsa allo spazio facendo il tifo per i cosmonauti sovietici: ma il rapporto tra i due si complica a mano a mano che crescono. Luciana, adolescente aggressiva e spregiudicata,comincia ad avere i primi fidanzati e a vergognarsi sempre di più di quel buffo fratellone che invece, forse per via dell’epilessia, sembrerebbe non crescere mai.
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i film
Sezione Cinema FILM IN CONCORSO
Ossidiana Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Stefanelli Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
Produttore
Durata
Italia Silvana Maja Silvana Maja, Rolando Roberta Allegrini "Framé" Fabio Santesarti Giogiò Franchini Teresa Saponangelo, Renato Carpentieri, Andrea Renzi Silvana Leonardi e Vincenzo Di Marino per Artimagiche s.r.l 85’
Trama Napoli 1957 – 1969. Maria, giovane pittrice napoletana, vive la sperimentazione artistica degli anni sessanta. E’ una donna che non esita a vivere la propria vita aderendo agli ideali di ricerca e di amore, che sono per lei il contenuto stesso dell'arte. Sposa Emilio Notte, uno dei protagonisti delle avanguardie artistiche e direttore dell’Accademia di Belle Arti di Napoli poiché ha avuto da lui un figlio, Riccardo. Maria cerca in questi anni di conciliare i ruoli di moglie, madre ed artista in un'alchimia volta a non rendere la sua vita una sequenza di fatti nudi e crudi. Tuttavia,stretta dalla morsa del pregiudizio, più volte è costretta a subire torture psichiatriche che hanno l'intento di una normalizzazione per lei inaccettabile. Ciò che per gli altri è inquietudine, per lei è desiderio di perseguire la struggente utopia della perfezione, del rigore e della giovinezza. Nella sua breve stagione, Maria Palliggiano ha cercato di essere quella che dentro di sé anelava a svilupparsi pienamente. Muore suicida nel 1969.
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i film
Sezione Cinema FILM IN CONCORSO
Skin Paese Regia Soggetto Sceneggiatura
Gran Bretagna/Sudafrica Anthony Fabian Anthony Fabian Helen Crawley, Jessie Keyt, Helena Kriel Fotografia Dewald Aukema, Jonathan Partridge Musiche Helene Muddiman Suono Montaggio St. John O’Rorke Interpreti Sophie Okonedo, Sam Neill, Alice Krige, Tony Kgoroge, Ella Ramangwane; Produttore Anthony Fabian, Genevieve Hofmeyr, Margaret Matheson per Elysian Films, coproduzione con Bard Entertainments, Moonlighting Films, Lipsync Productions Durata 107’ Trama Quella raccontata in Skin (Anthony Fabian, 2008) è la storia (vera) di una ragazza che, nel Sudafrica sotto apartheid degli anni Sessanta, sperimenta sulla sua pelle, che cosa significhi avere una carnagione ambrata e capelli crespi pur essendo nati da genitori afrikaner, bianchi e razzisti convinti. L’infanzia di Sandra è costellata di prove dovute alla caparbietà con cui il padre, pur di vedere riconosciuta la pura whiteness della figlia così da permetterne l’accesso agli istituti per soli bianchi, presenta il suo caso davanti a vari tribunali fino ad arrivare alla corte suprema, che gli dà ragione, varando un emendamento alla normativa. Guardata con sospetto dai compagni, Sandra si trova più a suo agio con la sua tata nera e con gli inservienti che lavorano alla concessione ma il padre la sorveglia con severità, imponendole di non superare la linea del colore. Arrivata in età da marito, tenta di piazzarla con qualche ragazzotto bianco della zona, ma Sandra non vuole saperne, protetta dalla madre. Quando però il padre scopre che Sandra frequenta in segreto il garzone nero dell’emporio Petrus, il razzismo culturale e la gelosia esplodono e lo portano a mettere in fuga il ragazzo a colpi di revolver. Vedendosi alle strette, Sandra fugge con Petrus in Swaziland da una zia del giovane iniziando così la sua odissea.
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i film
Sezione Cinema FILM IN CONCORSO
Making Off Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
Tunisia Nouri Bouzid Nouri Bouzid Michel Baudour Néjib Charradi Michel Ben Saïd Karim Hamouda Lotfi Abdelli, Lotfi Dziri, Afef Ben Mahmoud, Fatma Ben Saidane, Fouad Litaiem Produttore Nouveau Regard/CTV Services (Tunisia), Albares Production (Francia), Filmgalerie 451 (Germania) Durata 120’
Trama Tentazioni di un giovane mussulmano per uscire dalla frustrazione di una vita senza prospettive. Ovvero come un teppista delle periferie di Tunisi, che sogna di fare il danzatore, possa diventare un kamikaze integralista. Il film propone uno degli approcci più originali e profondi del cinema arabo al tema del terrorismo, cogliendo l’aspetto “trasgressivo” dell’estremismo religioso che esercita un grande fascino presso giovani senza autostima, rifiutati da una società che non li rispetta. Così il giovane Bahta esprime nel martirio, paradossalmente, il suo diritto ad esistere.
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i documentari
Sezione Cinema DOCUMENTARI
Waiting for The Sun Paese Regia Musiche Produttore Durata
Bosnia Timomi Radetic 30’
Trama Tutti e tre i bambini nati a Vienna hanno il desiderio di studiare presso l'Accademia musicale in Austria. Questo film è una speranza per il futuro di tutti i figli dei Rom ai margini della vita. Se uno qualsiasi aiuto dovesse arrivare dalla speranza di questa trama, allora questo film ha raggiunto la sua sostanza umana. -/-
Big Brothers Aids Paese Regia Musiche Produttore Durata
Italia/Uganda Paolo Novelli, Giulio Cederna Amref 52’
Trama Attraverso le testimonianze e le storie personali Big Brothers Aids offre uno spaccato vivace dell’impegno profuso oggi in Africa per cercare di fermare il contagio, vera e propria “bomba atomica” che sta devastando
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le società africane. Il film mostra l’importanza centrale della conoscenza, della comunicazione a tutti i livelli nella battaglia contro il virus. -/-
Due volte genitori Paese Regia Musiche Produttore Durata
Italia Claudio Cipelletti Christian Schmitz Agedo 94’
Trama Questo documentario nasce dalla forte motivazione dei genitori di AGEDO a dar voce alle famiglie con figli gay, un’operazione mai tentata prima in Italia. Il film indaga questo percorso tra le aspettative tradite dai figli, e l’accettazione non tanto dell’omosessualità, ma della propria rinascita come genitori, ripartendo da zero, “facendomi guidare nei primi passi da mio figlio, mentre una volta la roccia per lui ero io” come dice un papà. La messa in discussione del proprio ruolo di genitori, la messa in dubbio anche solo per un istante, ma talvolta per molto tempo, dell’amore per i figli, il senso di perdita, il senso di colpa, la paura del giudizio. Tutto questo accade e poi pian piano si trasforma, diventa nuova energia e porta queste famiglie verso esiti inaspettati, verso una autenticità pungente che disarma qualunque dottrina morale. L’amore trionfa, ma non basta. Bisogna mettersi in gioco. E questi genitori hanno saputo farlo fino in fondo. Scoprendo che la loro è un goccia nell’oceano, e che c’è ancora tutto da fare.
i documentari
Sezione Cinema DOCUMENTARI
Il silenzio prima della musica Paese Regia Musiche Produttore Durata
Italia/Usa Eric Daniel Metzgar Eric Liebman Merigold Moving Pictures 79’
Trama Nell’ agosto 2004, Jason Crigler, uno dei più gettonati chitarristi di New York, è vittima di un’emorragia cerebrale durante un concerto a Manhattan. Quella notte in ospedale i dottori sono lapidari: “Se supera la notte non resterà molto di lui”. La moglie di Jason, Monica, a quel tempo incinta, resta di ghiaccio. I giorni passano e la famiglia di Jason è costretta a fare i conti con la nuova oscura realtà. Ma a dispetto di una disperazione senza uscita, i Crigler prendono una decisione: Jason guarirà completamente. Questa è la storia della sua rinascita. -/-
Bimbi neri, notti bianche di e con Giobbe Covatta Paese Regia Musiche Produttore Durata
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Italia Giulio Manfredonia Guido Cerasuolo, Amref 59’
Trama I “bimbi neri” del titolo sono i bambini di una regione del Nord Uganda infestata da una guerra civile ventennale. Le “notti bianche” sono quelle che questi bambini sono costretti a trascorrere camminando per passare la notte nelle città, al sicuro dai ribelli che rapiscono i più giovani della popolazione per farne bambini-soldato. Nel film, Giobbe Covatta racconta la vera storia di tre fratellini, due dei quali rapiti e poi riusciti a fuggire, riuscendo a portare alla luce gli aspetti più drammatici di questa realtà terribile, senza dimenticare il sorriso e la poesia. -/-
La ragazza e la fisarmonica Paese Regia Musiche Produttore Durata
Germania/Macedonia Biljana Garvanlieva Guido Cerasuolo, Amref 59’
Trama Emilija vive in un villaggio povero, ma proviene da una famiglia appassionata di musica. Il suo sogno e’ suonare la fisarmonica e partecipare ad una gara musicale internazionale che avrà luogo in primavera. Ma per essere ammessa alla gara deve avere una fisarmonica per professionisti che costa molto …
i film d’animazione Sezione Cinema RASSEGNA DEDICATA ALLA SCUOLA PRIMARIA Enfantillages Cortometraggi francesi d’animazione:
“7 tonnes 2” di Nicolas Deveaux “La belle au bois d'Sor” di Bernard Palacios “Versus” di Francois Caffiaux “Le loup blanc” di Pierre - Luc Granjon “Pamplemousse” di Coralie Van Rietschoten “Le Saint Festin di Anne” di Laure Daffis “Entre des miettes” di Sylvain Ollier “Le queue de la souris” di Banjmain Renner “Premier voyage” di Grègoire Sivan
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i film d’animazione Sezione Cinema RASSEGNA DEDICATA ALLA SCUOLA PRIMARIA
La luna nel deserto Paese Regia Soggetto Sceneggiatura
Italia Cosimo Damiano Damato Raffaele Nigro Raffaele Nigro, Cosimo Damiano Damato Radiodervish -
Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti: Renzo Arbore il cammello Tutankamon Arnoldo Foà la gazza Nonno Caterina Sylos Labini la luna Leonardo Metalli la gazzaCola Cola Michele Placido il leone narratore Violante Placido la colomba Desdemona Attilio Romita il pellicano Sharabun Emilio Solfrizzi Marco Pollo Antonio Stornaiolo Cristoforo Palumbo Produttore Durata
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Sibilla Press Agency 30’
Trama La luna nel deserto è un mediometraggio di animazione di Cosimo Damiano Damato del 2008, liberamente ispirato al romanzo di Raffaele Nigro Desdemona e Cola Cola. Il film, realizzato interamente in computer grafica 3D dalla CCBC di Bari, è una favola moderna che affronta il tema dell'integrazione razziale affidandolo a creature del mondo animale. Fra i personaggi che prestano la voce ai protagonisti del cartoon figurano numerosi attori italiani. La sceneggiatura è stata realizzata a quatto mani dal regista e dall'autore del romanzo. Le musiche originali sono composte dal gruppo italo-palestinese Radiodervish.
i film d’animazione Sezione Cinema RASSEGNA DEDICATA ALLA SCUOLA PRIMARIA Le avventure del topino Desperaux Paese Regia
Gran Bretagna/Usa Sam Fell, Robert Stevenhagen Soggetto Sceneggiatura Will McRobb, Gary Ross, Chris Viscardi Fotografia Brad Blackbourn Musiche William Ross Suono Montaggio Interpreti Emma Watson, Matthew Broderick, Dustin Hoffman, Tracey Ullman, Kevin Kline Produttore Larger Than Life Productions, Relativity Media, Universal Animation Studios, Universal Pictures Durata 90’
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Trama C'erano una volta una magia nell'aria, risate in abbondanza e litri e litri di zuppa che faceva venire l'acquolina in bocca. Ma un incidente lasciò il Re con il cuore spezzato, la Principessa piena di desideri e gli abitanti senza la loro zuppa. La luce del sole scomparve. Il mondo divenne grigio. In questa terra la speranza era perduta finché… non nacque Despereaux. Il minuscolo Despereaux Tilling nacque troppo coraggioso per il luogo pieno di paura che lui chiamava casa. Dal momento in cui venne al mondo, con i suoi occhi ben aperti e le grandi orecchie dritte, vide e sentì più di chiunque altro. Non poteva fare a meno dell'avventura e non riusciva ad immaginare un mondo senza. Un giorno il nostro coraggioso topo entrò furtivamente nella biblioteca reale. Qui imparò a leggere (piuttosto che a mangiare) i libri in cui si imbatteva – godendo di storie di cavalieri ai quali voleva unirsi, draghi che sperava di combattere e belle fanciulle che sognava di salvare…e iniziarono così le sue avventure tra topi, ratti e principesse.
i film contro la guerra Sezione Eventi Speciali Aspettando il BIF&ST, retrospettiva di film contro la guerra selezionati dal Bari International Film & Tv Fest Gli anni spezzati
(titolo originale “Gallipoli”) Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
Produttore Durata
Australia (1981) Peter Weir Peter Weir David Williamson Russel Boyd Brian May (composer) William M. Anderson Mel Gibson, Mark Lee, David Argue, Bill Kerr, Robert Grubb 110’
Trama La storia è incentrata sul valore della vita e la leggerezza con cui è bruciata dall'ottusa ferocia del destino. I due protagonisti sono giovani e spensierati atleti che sognano le olimpiadi, corrono come il vento nelle pianure australiane per prepararsi alle gare, ma poi si ritrovano nel caos della Prima guerra mondiale, inviati nei Dardanelli col corpo di spedizione australiano. Il massacro che ne segue non li risparmia, la loro voglia di vivere e il valore delle loro vite, le speranze e il futuro che li aspetterebbe non valgono più niente rispetto all'impersonalità delle pallottole che li falciano assieme a migliaia di altri. Nemmeno la velocità di corsa durante l'assalto finale alle postazioni turche aiuterà a sopravvivere il personaggio interpretato da Mark Lee, Archy Hamilton, come anche Frank Dumme (Mel Gibson) non riesce a portare in tempo l'ordine di annullare l'attacco per salvare l'amico. Quello che sembra dire il film, in maniera molto sofferta e partecipata, è sia la bellezza della vita, dei sogni e della giovinezza, sia la loro perdita di significato in situazioni in cui nulla di quello che dà valore alla vita umana sopravvive. L'atroce scena finale, che immortala la fine di Hamilton, sembra il monumento alle tante vite spezzate, nella loro pienezza, sacrificate a logiche che non considerano niente o quasi la loro esistenza
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i film contro la guerra Sezione Eventi Speciali Aspettando il BIF&ST, retrospettiva di film contro la guerra selezionati dal Bari International Film & Tv Fest All’Ovest niente di nuovo (titolo originale “All Quiet on the Western Front”) Oscar per Miglior Film e Miglior Regia Paese Regia Soggetto Sceneggiatura Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
Produttore Durata
Usa - 1930 Lewis Milestone Erich Maria Remarque Maxwell Anderson, Del Andrews Arthur Edeson, Karl Freund Sam Perry, Heinz Roemheld Edgar Adams, Edward L. Cahn, Milton Carruth Richard Alexander, Lew Ayres, John Wray, Arnold Lucy Universal Pictures 131’
Trama Germania 1915: un professore di liceo nazionalista incita i propri alunni ad arruolarsi come volontari in un clima di invasata esaltazione bellicista. Molti allievi accolgono l’appello patriottico e si avviano alla guerra. Ben presto, però, sul fronte occidentale questo gruppo di giovani scopre gli orrori della guerra e l’iniziale entusiasmo patriottico gradatamente svanisce. La compagnia con gli anni si decima e alla fine rimane vivo il solo Paul Baumer. Ma anche per lui sopraggiunge il momento della fine. All’ovest niente di nuovo è un classico dell’antimilitarismo, uno dei primi film prodotti sull’argomento in base ad un’ottica apertamente pacifista in anni in cui opporsi alla guerra e alle sue atrocità attirava molte opposizioni (i nazisti, non ancora al potere, in Germania boicottarono la prima del film a Berlino lanciando topi in platea, il fascismo lo proibì in Italia, dove per altro verrà proiettato soltanto nel 1956 in una versione censurata, e più in generale si scatenarono ovunque furiose polemiche). La pellicola contrappone alla mostruosità della guerra e all’esaltata propaganda nazionalista che plagia la gioventù un forte messaggio di pace e fraternità tra i popoli, ben espresso dalla sofferta maturazione nel personaggio principale Paul di una netta consapevolezza dell’assurdità e inutilità del massacro cui sta assistendo e del conseguente ripudio del suo ingenuo patriottismo.
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i film contro la guerra Sezione Eventi Speciali Aspettando il BIF&ST, retrospettiva di film contro la guerra selezionati dal Bari International Film & Tv Fest L’armata degli eroi (titolo originale “L'armée des ombres”) Paese Francia - 1969 Regia Jean-Pierre Melville Soggetto Joseph Kessel Sceneggiatura Jean-Pierre Melville Fotografia Pierre Lhomme Musiche Éric Demarsan Suono Montaggio Françoise Bonnot Interpreti Lino Ventura, Simone Signoret, Paul Meurisse Produttore Jacques Dorfmann Durata 138’
Trama Uno dei capi della Resistenza francese è catturato e destinato a un campo di concentramento. Durante il trasferimento fugge e si unisce ai partigiani prima a Londra poi in Francia. Da un romanzo di Joseph Kessel, Melville ha cavato un forte, insolito, antitradizionale, non demagogico film sulla Resistenza, calato in un'atmosfera in cui i tragici casi individuali si riflettono su un dramma collettivo. Il tema centrale, caro a Melville, è una riflessione sulle contraddizioni degli esseri umani coinvolti nell'azione. Il titolo originale è L'Armée des ombres. Altro che eroi!
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i film contro la guerra Sezione Eventi Speciali Aspettando il BIF&ST, retrospettiva di film contro la guerra selezionati dal Bari International Film & Tv Fest Il dottor Stranamore (titolo originale “Dr. Strangelove or: How I Learned to Stop Worrying and Love the Bomb”) Paese Regia Soggetto Sceneggiatura
Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
Produttore Durata
Gran Bretagna (1964) Stanley Kubrick Peter George Stanley Kubrick, Peter George, Terry Southern Gilbert Taylor Laurie Johnson Anthony Harvey Peter Sellers, George C. Scott, Sterling Hayden, Keenan Wynn Columbia Tristar Film 93’
Trama Psicopatico generale d'aviazione USA, deciso a salvare il mondo dal complotto comunista, è pronto ad attaccare l'Unione Sovietica con armi nucleari. Uno dei pochi capolavori di satira politica nella storia del cinema che riflette gli incubi apocalittici dei primi anni '60. Il più forsennato e meno controllato film di Kubrick con Peter Sellers in 3 ruoli al culmine del suo istrionismo. Non vinse nemmeno uno dei 4 Oscar cui era candidato. Dal romanzo Red Alert di Peter George che lo sceneggiò con Terry Southern e il regista.
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i film denuncia SEZIONE FOCUS SU AMBIENTE E SVILUPPO SOSTENIBILE
Biùtiful Cauntri Paese Regia, Soggetto e Sceneggiatura
Fotografia Musiche Suono Montaggio Interpreti
Produttore Durata
Italia Esmeralda Calabria, Andrea D'Ambrosio, Peppe Ruggiero Alessandro Abate Valerio Lupo Faggioni, Guido Zen Daniele Maraniello Esmeralda Calabria Raffaele Del Giudice, Mario Gerlando, Patrizia Gerlando, Mario Cannavacciuolo, Sabatino Cannavacciuolo, Espedito Marletta Lumiere & Co. -
Trama Allevatori che vedono morire le proprie pecore per la diossina. Contadini che coltivano le terre inquinate per la vicinanza di discariche. Storie di denuncia e testimonianza del massacro di un territorio. Siamo in Campania dove sono presenti 1200 discariche abusive di rifiuti tossici. Sullo sfondo una camorra imprenditrice che usa camion e pale meccaniche al posto delle pistole. Ci siamo chiesti come sia possibile che nel 2007, in Italia, si possa vivere così…
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