Raffaele Quattrone
In ItInere
arte contemporanea in trasformazione
EQUIPèCO carmine mario muliere editore
Ricerca e Documentazione
La precedente edizione è stata pubblicata da Lampi di Stampa Gruppo Messaggerie Italiane con il titolo: Modernità e campo dell’arte. Per una sociologia critica dell’arte contemporanea italiana © 2010 – Lampi di Stampa
Raffaele Quattrone
IN ITINERE arte contemporanea in trasformazione
con un testo di Michelangelo Pistoletto ed una conversazione con Wang Qingsong
EQUIPèCO carmine mario muliere editore
Le fotocopie per uso personale del lettore possono essere effettuate nei limiti del 15% di ciascun volume dietro pagamento alla SIAE del compenso previsto dall’art. 68, commi 4 e 5, della legge 22 aprile 1941 n. 633. Le riproduzioni per finalità di carattere professionale, economico o commerciale o comunque per uso diverso da quello personale possono essere effettuate a seguito di specifica autorizzazione rilasciata da Edizioni EQUIPèCO.
Copyright © 2014 Carmine Mario Muliere Editore Via Donnicciola, 25 - 00030 San Cesareo (RM) e-mail: redazione@equipeco.it - internet: www.equipeco.it ISBN 978-88-98281-00-8 In copertina: 1ª - Kepa Garraza (2009) Action of Assault on art 12, New York 2ª - Alessandro Moreschini (2003), Pneuma
Stampato su carta Fedrigoni Symbol Freelife Satin costituita da pura cellulosa E.C.F. e da un elevato contenuto di fibre di recupero (almeno il 25%)
INDICE
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Nota dell’editore ....................................................................................................... .........7 Teorema della Trinamica di Michelangelo Pistoletto .….......................................... .........9 Introduzione ............................................................................................................. .......17 Note ........................................................................................................................ .......40 Lo studio dell’arte nella sociologia contemporanea ................................................ .......49 1.1Niklas Luhmann: il sistema dell’arte ............................................................ .......50 1.2Howard Becker: i mondi dell’arte ................................................................. .......53 1.3Pierre Bourdieu: il campo dell’arte ............................................................... .......57 Note .................................................................................................................... .......59 Pierre Bourdieu ed il campo dell’arte contemporanea ............................................. .......63 2.1La nascita del campo artistico ....................................................................... .......63 2.2La struttura del campo artistico ..................................................................... .......71 2.3Il concetto di habitus ..................................................................................... .......78 2.4Realpolitik, responsabilità intellettuale e resistenza artistica ........................ .......80 2.5Principali critiche al modello “bourdieuniano” ............................................. .......89 Note .................................................................................................................... .......94 Le trasformazioni del campo dell’arte contemporanea ............................................ .....105 3.1Edonismo e produzione artistica: il successo dell’artista-imprenditore ........ .....108 3.2Globalizzazione, multiculturalità ed ampliamento della cittadinanza artistica ........................................................................................................... .....120 3.3Le contaminazioni artistiche ......................................................................... .....139 3.4La modifica del ruolo del museo ................................................................... .....156 3.5Il ritorno dei mecenati privati ........................................................................ .....167 Note .................................................................................................................... .....173 Sui generis. Pensieri sparsi sull’Italia che cambia ................................................... .....181 4.1Consumo e produzione culturale in Italia ..................................................... .....183 4.2Il campo artistico italiano nel contesto internazionale ................................... .....196 4.3Evviva la responsabilità! ............................................................................... .....200 Note .................................................................................................................... .....215 Post scriptum. Let China walks towards the world! Let the world learn about China! Una conversazione con Wang Qingsong .................................................................. .....219 Conclusioni .............................................................................................................. .....229 Note ........................................................................................................................ .....232 Bibliografia .............................................................................................................. .....233
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NOTA DELL’EDITORE
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Nota dell’editore
«Non in ogni caso l’indefinito merita di essere tenuto in poco conto quando l’informe sia lì per offrire se stesso ad esseri a lui sovrastanti e a realtà di suprema perfezione», PLOTINO, (Enneadi, II - 4,3)
Questa breve nota non è una divagazione bensì un mezzo che mi permette di confidare il mio pensiero e riporre nella Speranza l’estensione della propria volontà di azioni e intenti. La comunicazione serve soltanto a questo o, anche, al Collegamentoatemporale? Come artista, dico sì! È mia convinzione che la Speranza è virtù primaria riposta nella sottile consapevolezza acquisita per le nostre intime e nobili aspirazioni che dal profondo della nostra interiorità possiamo affidare all’Intuizione: qui il pensiero prende La Forma che deve venire e che sarà la nostra vera Identità perché esclude qualsiasi Proiezione liberandoci da ogni residuo egoistico. Raffaele Quattrone, nel mese di maggio 2010, c’inviò una copia del suo libro Modernità e campo dell’arte. Per una sociologia critica dell’arte contemporanea, pubblicato da Lampi di Stampa – Gruppo Messaggerie Italiane con preghiera di recensione sulla nostra rivista. Mi fu sufficiente leggere le prime righe dell’Introduzione per rispondere alla sua richiesta scrivendogli che avremmo pubblicato la copertina del libro e i dati nella rubrica dei Libri ricevuti senza la recensione. Altresì, lo invitai a inaugurare una rubrica con il titolo del suo libro su EQUIPèCO. La collaborazione continua ed è in perfetta sintonia con la filosofia che anima il nostro progetto da quando abbiamo cominciato questa temeraria avventura; temeraria perché com’egli scrive nell’Introduzione: «È indubbia nella società contemporanea una supremazia dell’economia e più genericamente del tecnicismo, della calcolabilità, del dato quantitativo sulla
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cultura e sul pensiero, così come sulla creatività, sulla fantasia e sull’immaginazione». Evidentemente qualità e quantità, esprimono una contrapposizione semantica ma per l’artista può essere SempliceMente una sizigia. L’immagine della parola ‘sizigia’ è configurabile in giorno/notte, luce/tenebra, sole/ luna, vita/morte; e la sua efficacia mostra l’esistenza di due realtà inconfutabili e complementari giacché l’una genera l’altra nella loro autonomia. Ora, nobilitando a questo rango ‘qualità/quantità’, per EQUIPèCO deve essere così a beneficio della differenza. Altrimenti verrebbero meno le proprie possibilità di scelta e di giudizio. Recentemente, mi è stato chiesto un parere sul ’fenomeno della globalizzazione’: per me, non è un fenomeno, è la Legge universale che coinvolge Tutto e Tutti. Se non ci rendiamo conto di questa verità, restiamo intrappolati nel sistema. L’unica risorsa è nella condivisione di tutte le problematiche, consapevoli di essere una parte del tutto. Il punto principale è il lavoro su se stessi, c’è sovrabbondanza di ‘IO’. Il metodo d’azione deve essere impersonale e perciò libero da condizionamenti perché la propria libertà è reale se comprende quella degli altri. La mia lezione l’ho avuta da Mondrian: «Nel futuro l’uomo non sarà che parte del tutto, e avendo perduto la vanità della sua piccola e meschina individualità, sarà finalmente felice. L’individualismo, nell’arte come nella vita, è causa di ogni rovina e di ogni deviazione del giusto; è necessario opporre ad esso la serena chiarezza dello spirito che sola può creare l’equilibrio tra l’universale e l’individuale». Raffaele ha scelto EQUIPèCO invece di Editori più importanti! Noi lo avremmo comunque seguito e incoraggiato perché è un compagno di viaggio affidabile e consapevole. Il libro ci regala le sue esplorazioni in progress nel vasto campo dell’arte contemporanea; un dialogo rivolto all’approfondimento continuo e personale, messo a disposizione di chi voglia condividere le proprie ricerche ed esperienze. Il nostro presente indicativo rimane nella condivisione: non ‘Io sono’ ma, EQUIPèCO è.
Carmine Mario Muliere, Verso il Solstizio d’Inverno 2013
Finito di stampare nel mese di Marzo 2014 per conto di EQUIPèCO Carmine Mario Muliere Editore Tipografia PressUp
Il viaggio di un sociologo alla scoperta del mondo artistico contemporaneo attraverso le sue principali modifiche e le opere di alcuni tra i suoi principali esponenti. Partendo dallo studio dell’arte nella sociologia contemporanea e recuperando in particolare il patrimonio culturale del sociologo francese Pierre Bourdieu, Raffaele Quattrone ci racconta il successo degli artisti-imprenditori, l’ampliamento della “cittadinanza artistica”, la modifica del ruolo del museo, il ritorno dei mecenati privati, le contaminazioni artistiche, ecc. Nonostante l’approccio internazionale il racconto e le ricerche ci riportano continuamente al contesto italiano cercando anche in questo caso di illustrarne i principali cambiamenti. Raffaele Quattrone (Foggia, 1974) è sociologo e curatore di arte contemporanea. Presidente dell’Associazione Nazionale Sociologi – Dipartimento Emilia Romagna, collabora con la rivista EQUIPèCO dal 2010, anno nel quale pubblica il suo primo libro Modernità e campo dell’arte. Per una sociologia critica dell’arte contemporanea italiana. ISBN 978-88-98281-00-8
€ 24,00