128DOMENICAAGOSTO 2022 Settimanale di Informazione Distribuzione gratuita - E-mail: casoriadue@libero. it ANNO XXII - N° 26 - DOMENICA 28 AGOSTO 2022 Show Room Casoria Via Pascoli, 21 info 081 www.delpretemarmieceramiche.itinfodelprete@virgilio.it7584382 C C& CENTRO STAMPE SRL Via Pietro Casilli - n°26 80026 Casoria (NA) Tel.DIGITALESTAMPACENTRO0813086022 ILVERSOVOTO
2 DOMENICA 28 AGOSTO 2022
328DOMENICAAGOSTO 2022 ANTONIO BOTTA
Preclusa agli elettori la possibilità di scegliere da chi farsi rappresentare in Parlamento. Ai cittadini non sarà possibile esprimere preferenze. Nessun alibi, però, per l’astensionismo. Al contrario, a maggior ragione, occorre esercitare il proprio di ritto di voto, da intendere come scelta di resilienza, ossia come resistenza alla tentazione del disimpegno, della rassegnazione passiva, per un sussulto di partecipazione responsabile.
Tutti gli schieramenti politici, in questo periodo di bagarre preelettorale, rivol gendosi ai cittadini, assicurano di farsi fedeli interpreti delle loro esigenze, pro mettendo di creare il “Paese dei baloc chi”, dove, a sentire i “Lucignoli” delle varie coalizioni, se eletti, sarà una vera “cuccagna” vivere in Italia, tra riforme di contenimento della pressione fiscale, salario minimo, giustizia più “giusta”, lavoro non precario ai giovani con ade guata retribuzione, lotta alle disugua glianze sociali, una sanità che preservi in maniera più efficace la salute pubbli ca con la medicina del territorio e altri obiettivi mirabolanti dei loro program mi. Si fa la gara a “chi la spara più for te”, guardandosi bene dal precisare da dove attingere le risorse finanziarie per attuare i loro obiettivi economici, sociali e civili. Ma buona parte degli Italiani, stando agli ultimi sondaggi, non sono di sposti a lasciarsi abbindolare dalle pro messe lanciate sotto forma di allettanti slogan, visto che il 28% degli elettori non ha fiducia nella Politica e addirittu ra il 14% dichiara di essere “disgustato” dal comportamento dei politici. Ciò che francamente più sconcerta è che tutti i partiti dell’arco parlamentare, pur condividendo la necessità di riformare l’attuale legge elettorale, non sono ri usciti, in 5 anni, a cambiarla. Essa, in fatti, preclude agli elettori la possibilità di scegliere da chi farsi rappresentare in E’Parlamento.graveconstatare in un Paese demo cratico dove, come recita la Costituzio ne, la sovranità appartiene al popolo che le scelte dei candidati sono state decise nelle segreterie dei partiti. A noi elettori, pertanto, non sarà possibile esprimere Anchepreferenze.ilprossimo 25 settembre, dun que, si andrà a votare con il cosiddetto “Rosatellum”, un misto tra sistema mag gioritario con collegi uninominali e quo ta proporzionale a micro – listini blocca ti di 4 candidati. Sulla scheda elettorale, pertanto, l’elettore potrà tracciare un solo segno sul simbolo del partito pre ferito, ma la scelta effettuata premie rà i pochi del listino proporzionale e il candidato del collegio uninominale, da accettare supinamente, “a scatola chiu sa”. Quindi, è come dire che il diritto del voto, sacrosanto in una democrazia par lamentare, è esercitato con restrizioni, perché gli elettori, ribadisco, non posso no esprimere il voto di preferenza. Potrà capitare, infatti, di scegliere una coali zione, ma con un candidato, individuato dai capipartito, che non è personalmente gradito per qualsivoglia motivo, tra cui
E’ “FURTOUN ELETTORALEL’ATTUALEDEMOCRAZIA”DILEGGE
4 DOMENICA 28 AGOSTO 2022 quello, ad esempio, di aver assunto posi zioni su qualche tema che non collimano con quelle dell’elettore. E’ da ipocriti affermare, da parte di co loro che hanno sfiduciato il premier Dra ghi, la necessità di indire subito nuove elezioni per restituire la parola ai cittadi ni, quando agli stessi cittadini è negata la possibilità di utilizzare lo strumento del voto di preferenza. Invece di causa re una crisi governativa in un contesto emergenziale per la guerra in Ucraina, la crisi pandemica non superata, i cambia menti climatici con gravissime ripercus
sioni sul costo delle risorse energetiche, si poteva attendere la fine della legisla tura per andare alle elezioni nella prima vera prossima e, nel frattempo, in 5 - 6 mesi, riformare la legge elettorale, oltre ad attuare i decreti governativi per il PNRR. Tali scelte improvvide ancora di più alimentano la tentazione dell’asten sionismo. Come si fa ad esigere, fino al punto di porre fine ad un’esperienza go vernativa capace di gestire una crisi dai risvolti gravi, che ai cittadini sia data la sacrosanta possibilità di esercitare il loro diritto di voto, se in 5 anni non è stata ri formata una legge elettorale che obbliga gli elettori a scegliere solo chi i decisori politici hanno già scelto per noi ? Non è questa ipocrisia? L’impossibilità di sce gliere veramente i parlamentari non solo aumenta il distacco tra elettori ed eletti, ma erode la fiducia e mina alla base il sistema democratico. Ma tale consapevolezza non deve asso lutamente indurre a scegliere il rimedio peggiore del male denunciato, ossia il rifiuto di andare a votare. Al contrario, a maggior ragione, pur turandosi il naso, se è il caso, occorre esercitare il proprio diritto di voto, da intendere come scelta di resilienza, os sia come resistenza alla tentazione del disimpegno, della rassegnazione passi va, per un sussulto di partecipazione re sponsabile, per un dovere di gratitudine verso chi in passato ha sacrificato la vita per consentire a noi di vivere in un Paese Anchedemocratico.icittadini devono fare il “mea culpa”: in 5 anni mai si è creata una mobilitazione popolare per sollecitare le formazioni politiche a porre mano all’attuale legge elettorale per cancellare un vero e proprio “furto di democrazia” subìto dagli elettori. Andiamo a votare, allora, animati da un alto senso di cittadinanza attiva. Poi, impariamo ad esercitare anche il nostro dovere ostinato e caparbio di partecipare con fede alla “cosa pubblica”, per solle citare una riforma elettorale che permet ta di sentirsi pienamente e coscienziosa mente cittadini. Piazza Benedetto XV, 5/A 80026 Casoria 339.415.87.00338.490.71.90Tel.itegas.srl@libero.it(NA)081.757.31.07
Rieccoci. Il salso del mare inebria an cora le narici mentre i costumi si asciu gano al sole cullati dal vento, freschi di abbronzatura e nostalgici di vacanze appena terminate e sempre troppo bre vi, gli impavidi cronisti, testimoni del tempo e dei fatti, rispondono “Pronti” al richiamo della notizia e del Direttore e tornano alla tastiera a raccontare storie. E la sottoscritta non fa eccezione e si tuf fa in una narrazione che squarcia il velo della civica rassegnazione e rinfocola le sopite speranze dei cittadini casoriani di vivere finalmente in una città che prende in mano le redini del suo destino e rial za orgogliosamente la testa della dignità ritrovata. Fuor di metafora, particolare interesse e sprazzi di speranza suscitano le dichiarazioni dell’assessora all’assetto del territorio della Città di San Mauro, Tommasina D’Onofrio, che il Nostro magnifico nocchiero ha voluto ospite nel suo rotocalco La Copertina che Nano TV lancia nell’etere per la gioia dei web te lespettatori dei cinque continenti. “Casoria città sostenibile” è il primo titolo di copertina che il Nostro chiede all’assessora di commentare, invitandola a spiegare come sarà possibile che que sto atteso miracolo accada. Abbiamo il dovere di utilizzare bene i fondi del PNRR che l’Europa, attraverso la Regione Campania e attraverso i mi nisteri competenti destina alle città che ne facciano domanda. Noi ci troviamo a gestire circa 50 milioni di euro e le risor se umane sono sempre meno. Il Comune è in dissesto, ma abbiamo fatto in modo di poter avere nuovo personale entro seiotto mesi per sopperire ai pensionamen ti. L’ufficio tecnico nonostante tutto sta reggendo bene e ha raccolto la sfida di spendere bene i fondi che arriveranno. Che i soldi del PICS andranno al centro storico è un’antica promessa della D’O nofrio al Nostro, il quale non manca di ricordarglielo, quel centro storico che i palazzinari rinominarono centro antico, ovvero vecchiume da abbattere e so stituire con il cemento armato che nei decenni del boom edilizio ha invaso si stematicamente tutte le aree edificabili circostanti, trasformando una città dalla grande tradizione storica e nobiliare in uno dei più caotici e disamati agglome rati urbani del Sud Italia. Noi non immaginiamo grandi imprese che vengano ad investire a Casoria, ma intendiamo sostenere i piccoli impren ditori locali. È vero che Casoria è stata la zona industriale di Napoli per decen ni, ma ora dobbiamo fare i conti da un lato con le aree dismesse di cui ci siamo occupati nel piano urbanistico, mentre dall’altro intendiamo dare supporto alle piccole imprese e al commercio di pros simità, il negozio di quartiere, l’artigia no e via Cavour, che hai messo al centro della copertina che mi sottoponi e tutto il reticolato di strade attorno a piazza Cirillo sono il cuore di questo centro storico a cui intendiamo valorizzare, ri sponde la D’Onofrio
SETTEMBRE: CASORIA AGIAMO, È TEMPO DI CAMBIARE Tommasina D’Onofrio, assessore all’Urbanistica di Casoria anticipa a La Copertina di Nando Troise, gli attesissimi interventi strutturali che attesa.realizzeràdellal’AmministrazionecittàdiSanMaurodopoannidi
RACCONTO STORIE
Nando ammette con rammarico che, quando gira nei centri storici di altre città che hanno fatto un percorso di riquali ficazione e potenziamento delle proprie bellezze, attirando poi frotte di turisti e di estimatori, è morso dall’invidia e vor rebbe che anche Casoria, a cui non man cano pregi architettonici, storici, cultu rali e religiosi per aspirare a diventare attrattore di visitatori al pari delle più note e rinomate località. Il problema finora è stato che Casoria non è riuscita a far pervenire nelle sedi opportune, intenzioni chiare e progetti concreti per la propria riqualificazione.
Partire dal turismo religioso è una stra da possibile. Molti mi hanno puntato il dito contro per aver scelto di destinare i fondi PICS al centro storico: mi rendo conto che scelte del genere sono corag giose, ma impopolari. Ad Arpino, i cui residenti si erano risentiti, abbiamo de stinato i fondi PNRR. Bisogna fare scelte coraggiose e portarle fino in fondo. Re plica Certo,l’assessora.storicamente tra centro storico e Arpino c’è stata sempre una distanza: distanza fisica ( ben sei chilometri) mai colmati negli ultimi 70 anni da scelte
IO magazine
MARIA CRISTINA ORGA
528DOMENICAAGOSTO 2022
6 DOMENICA 28 AGOSTO 2022 politiche di aggregazione e ricongiungi mento tra i nuclei urbani e di reciproco riconoscimento e valorizzazione, come non manca di ricordare l’indomito Nan do. Come amministrazione, abbiamo scelto anche di avviare una reale mobilità so stenibile, dotando la città di nuovi pul lman che colleghino meglio Casoria non solo con Napoli, ma anche con Arpino e i comuni dell’area a nord di Napoli, grazie ad un finanziamento che abbiamo chiesto ed ottenuto dalla Città Metro politana. È evidente che senza una mo bilità pubblica le distanze non possono essere colmate. Tra poco quindi le cose finalmente cambieranno anche in questo campo. Sull’inserto del martedì del Corriere del la sera che si chiama Buone Notizie, il Nostro ha scovato un lungo articolo che celebra l’intenzione e la capacità della Puglia di scommettere su sostenibilità e promozione della cultura, delle tradi zioni e del territorio in “salsa salentina”, promossa dalle amministrazioni in con certo con le associazioni che sostengono buone pratiche, come Fondazione con il Sud e solletica l’assessora a fare altret tanto e meglio in “salsa casoriana”. Fondazione con il Sud ha origini napo letane, rivendica l’assessora, e anche se il paragone con Lecce è arduo, a Caso ria comunque ci difendiamo. Fondazio ne con il Sud e il progetto salentino a cui fai riferimento dimostrano che il tandem politica-dirigenza funziona. A settembre noi dobbiamo aprire i cantieri: l’ufficio deve procedere con le gare, l’affidamen to e poi devono iniziare i lavori. A me tocca il compito di cominciare a pensare alla gestione. Cioè: che cosa vogliamo fare nell’edificio dell’ex municipio? Chi lo deve gestire? In che modo? Io vor rei che non restasse neppure un giorno inutilizzato, quindi partiranno colloqui e confronti con la cittadinanza, le as sociazioni, le fondazioni e quant’altro per stabilire il bene confiscato e gli altri spazi pubblici che vogliamo restituire alla città a chi debbano essere affidati e a quale finalità vadano destinati. Vo gliamo coinvolgere le associazioni che generano aggregazione. Non dimentichiamo i due parchi oggetto di finanziamento: oltre al parco Miche langelo, anche il parco Boccaccio, nel quale, dopo il riscontro positivo delle analisi, abbiamo aperto una procedura negoziata con dei progettisti, sono arri vati tre progetti oggetto di valutazione di una commissione interna dell’ufficio tecnico, che sceglierà uno dei tre. Così, seppur con un mese di ritardo sugli altri, sarà aperto anche quel cantiere. Nando invita l’assessora a coinvolge re i ragazzi di Terra Nostra, per fare in modo che i lavori in quel parco vadano al meglio possibile, per recuperare an che quanto di buono, come l’orto socia le, loro hanno fatto in sei anni in quella che era area occupata e la D’Onofrio assicura che ci saranno anche loro. Poi, pungolata dall’anfitrione, continua: Con i fondi del PICS e del PNRR abbia mo approvato tre progetti esecutivi che andranno in gara e partiranno subito: una struttura per l’infanzia mel bene confiscato del quartiere Stella che sarà abbattuto e ricostruito con un progetto davvero molto bello e poi i due progetti “Via dei Santi”, che è il reticolato delè il reticolato deldel le strade che congiungono le chiese del centro storico dedicate ai santi di Ca soria e l’altro che è l’anello confinante con il centro storico che si allargherà fino a via Pio XII, a via Michelangelo e dall’altro lato arriverà a lambire la Sannitica. Ci saranno reti di efficienta mento energetico, illuminazione Smart, Wi-Fi e piste ciclabili. Tra qualche giorno sarà approvato an che il quarto, che è quello dell’ex tribu Crescere insieme, perfezionandosi AMBIENTEEDILIZIASICUREZZAVIA G. ROCCO, 2 - 80026 CASORIA (NA) TEL./FAX +39 081 19105654 - CELL. +39 335 8157475 E-MAIL: stdgroupsrls@virgilio.it - stdgroupsrl@pec.it
728DOMENICAAGOSTO 2022 nale, che ospiterà una struttura socio sanitaria e anche il 118. Il progetto che abbiamo voluto chiamare Via dei Santi l’abbiamo voluto proprio per gettare le basi di quella vocazione di turismo religioso che vogliamo dare al nostro centro storico. Ci saranno interventi di arredo urbano Smart, ‘illuminazione a led e ad energia solare, app che da ranno informazioni sulle vite dei santi e sulle chiese, insomma, si potrà dare fi nalmente una vocazione a quel pezzo di centro storico. Al richiamo del direttore di un altro ti tolo a firma Botta, relativo alla riqualifi cazione del quartiere Stella, l’assessora risponde: Sarà presentata a settembre alla città il progetto Break the wall, voluto da Ren zo Piano quando fu nominato senatore a vita, relativo alla riqualificazione del Parco dei Pini e quello per via delle Puglie, relativo quest’ultimo alla ferma volontà del sindaco di portarlo avan ti e renderlo esecutivo, perché attiene alla rete fognaria e al manto stradale, che sarà in appalto in tempi strettissimi. Abbiamo ottenuto il finanziamento per Break the wall un annetto fa ed è sta ta così portata avanti la progettazione esecutiva che oggi vede la luce ed è il primo passo per smantellare la chiusura che c’è al Parco dei Pini portandolo ad una situazione di isolamento quasi pa tologica, perché ogni quartiere ERP che non vive una multifunzionalità tende a chiudersi su se stesso e a generare delle situazioni di microcriminalità o di cri minalità organizzata nei casi più gravi. Abbiamo anche un altro finanziamento ottenuto col PNRR di 15 milioni che ne cambierà completamente il volto. Il Parco dei Pini è una delle porte che va verso la città di Napoli e quindi è im portante che ci siano legalità, sicurezza e decoro. Due milioni e mezzo per Parco dei Pini, insieme ai quindici milioni per i quali dobbiamo aspettare ancora un po’ e l’acquisizione di Parco Buontem po che è confinante con Parco dei Pini, nonostante sia di edilizia residenziale pubblica, sarà ristrutturata e restituita agli abitanti in maniera decorosa. L’ultima copertina, a firma Rita Giaquin to, che Nando sottopone alla D’Onofrio recita: “Vittime delle logiche politiche”, parla della “strage degli innocenti”, tra cui l’esonero di Vincenzo D’Anna dalla nuova giunta di Casoria. Ritengo che per ogni periodo e per ogni fase dell’amministrazione ci sia bisogno della mano di professionisti, -interloqui sce la D’Onofrio- mi hanno sempre par lato molto bene degli assessori che mi hanno preceduta. Non sono molto d’ac cordo sulla questione delle logiche poli tiche. Voglio ricordare che la situazione attuale è frutto delle persone che han no operato nel recente passato, per cui se oggi penso alle politiche sociali o al patrimonio, settori che oggi stanno otte nendo finanziamenti è sicuramente me rito di Patrizia DI Monte che ha seguito i PICS prima di me e di Ornella Espo sito che ha seguito quella parte che non si chiamava ancora PNRR, perché non c’era stato ancora il Covid, però lei ha gestito la fase degli incentivi regionali proprio durante il periodo Covid. Ornella fa parte di quella società civile impegnata a Casoria che ha dato il suo contributo, anche all’amministrazione, come hanno fatto, per esempio Giovan na Guarino e Patrizia di Monte, pur non essendo di Casoria, Vincenzo d’Anna e Antonio Rocco, casoriani per le proprie competenze. Io vedo un’alternanza vir tuosa. Continua, il direttore, richiamando i trascorsi della D’Onofrio anche alla Re gione e porta il discorso sulle imminenti elezioni politiche e le chiede un parere sull’Election Day del 25 settembre. In Campania abbiamo già sperimentato con il referendum e con le elezioni regio nali e al Comune di Napoli e sappiamo che, nonostante il lavoro degli operatori politici e dei tecnici, la partecipazione non è facilitata. Non entro nelle ragioni della necessità di andare al voto, ma la data non rende lavoro facile il lavoro di politici e tecnici. Già la gente ha una sfi ducia verso le istituzioni, quindi preten dere che ci ascoltino durante le vacanze è complicato. In chiusura l’attenzione viene rivolta alla categoria dei disabili, richiamando l’intervista di Nando a Lello Marangio riproposta in uno dei miei ultimi maga L’ironiazine. di Lello Marangio è il modo giusto di affrontare questi temi che sem brano ancora tabù ma non possono più esserlo perché tocca a noi fare la no stra parte. Prima che all’urbanistica, io sono stata assessore alle politiche sociali e oggi in giunta con me c’è Ma rianna Riccardi che è altrettanto brava e preparata sul tema ed è molto presen te. C’è tanto da fare, perché se una città vuole essere sostenibile, deve innan zitutto partire dall’abbattimento delle barriere architettoniche per consentire a chi non ha la possibilità di muoversi agevolmente come noi di viverla appie no. C’è ancora molto da fare, ma siamo sulla buona strada. E percorriamola tutta e in fretta questa strada! s.r.l. ® Via Pietro Nenni snc 80026 Casoria (Na) Via Bottaro snc 80058 Torre Annunziata (Na) Via Don Sebastiano De Rosa snc 80022 Arzano (Na)Distributori di www.casoriadue.itcarburanti
8 DOMENICA 28 AGOSTO 2022 AFFIDATI A NOI! Realizziamo la tua CAMPAGNA ELETTORALE Manifesti, Striscioni, Volantini, Santini, Fac-simili Brochure, Programmi ecc... C C& CENTRO STAMPE SRL le tue idee ora diventanorealtà Via Pietro Casilli, 26 - 80026 Casoria (NA) - Tel. e-mail:ceccentrostampesrl@gmail.com0813086022
928DOMENICAAGOSTO 2022 Anche nella fascia quotidiana dell’infor mazione “on the road” che il Dir. Nando Troise conduce con le telecamere di Na noTv del Dir. Maurizio Cerbone, si ritor na a parlare dell’edificio sito nella terza traversa di via Castagna a Casoria. Un edificio che, insieme al Parco Le Quer ce di via Po (costato al popolo di Casoria due miliardi più IVA) rappresenta uno dei maggiori sprechi delle casse comunali e pubbliche della nostra città. Un edificio che non è mai stato utilizzato, per il qua le non è mai stata data una destinazione d’uso, nemmeno mai aperto per vedere com’è strutturato al suo interno. Dal can cello esterno, le telecamere riescono a mostrare ai web spettatori le condizioni purtroppo anche fatiscenti della struttura: a parte il tetto in legno molto particolare, saltano subito all’occhio gli infissi rovi nati, l’acqua sul pavimento ed un pessi mo stato generale di completo abban dono. Come ci spiega il Dir. Troise, ci troviamo precisamente nel Parco Smeral do che fu, a suo tempo, una lottizzazione Cosaconvenzionata.siintende per “lottizzazione con venzionata”? In sostanza, si concede la lottizzazione a costruire e chi lottizza dà in convenzione qualcosa in cambio al Comune ove si ottiene la lottizzazione. Ed il Parco Smeraldo diede – in cambio, appunto – al Comune di Casoria questo edificio molto grande, a due piani, con un comodo parcheggio all’esterno. I no stri affezionati lettori sanno molto bene che il giornale è tornato più e più volte sull’argomento e quando sono state rivol te domande in merito al settore tecnico, la risposta è sempre stata che mancano i canoni urbanistici per poterne usufru ire. Come suggerisce anche il Dir. Cer bone, sono edifici che potrebbero essere messi a disposizione delle associazioni di volontariato, ad esempio, ma tecni ci, dirigenti ed assessori non fanno altro che dare sempre la stessa risposta. Pro prio durante la trasmissione, però, il Dir. Troise comunica una notizia in anteprima che speriamo possa trasformarsi, presto, in concreta realtà: questo edificio di via Castagna dovrebbe diventare un asilo nido comunale. Lo spazio si presta par ticolarmente ad accogliere i bambini e il nostro giornale, così come le telecamere di NanoTv, sono pronte ad applaudire la futura inaugurazione così come fatto per l’asilo nido in via I Maggio egregiamen te gestito della famiglia Fiumarelli. Se è vero che tra il dire e il fare c’è sempre di mezzo uno sconfinato oceano burocrati co e tecnico da superare, è vero anche che cominciare almeno ad ipotizzare una de stinazione d’uso di questo edificio abban donato può considerarsi un importante passo in avanti. Ma via Castagna è stata, purtroppo, anche la scena di un efferato atto criminale poco più di due anni fa: uno scambio di persona che tolse dram maticamente e prematuramente la vita al diciannovenne Antimo Giarnieri. Ucciso, sul colpo, con quattro proiettili, per errore mentre era lì, a chiacchierare con i suoi amici sotto i portici di via Castagna, da un killer che, imbottito di cocaina, scam biò il povero Antimo per un balordo cri minale. Bravi e coraggiosi i compagni di Antimo che non esitarono a denunciare immediatamente alle Forze dell’Ordine che il loro giovane amico era stato una vittima innocente della criminalità; inde fesso il lavoro dell’Arma dei Carabinieri, sia della Caserma Pastrengo che del Co mando di Casoria diretto dal Maggiore Diego Miggiano e dal Maresciallo Giu seppe Giunta, che dopo un anno circa, hanno scoperto che gli amici di Antimo avevano ragione e che si era trattato di un drammatico, orribile, brutale ed infausto scambio di persona. Una drammatica vicenda che pesa anco ra come un macigno sul nostro territorio perché ha strappato la vita ad un nostro giovanissimo concittadino. Nel suo ri cordo, è più che mai auspicabile dare a quell’edificio di via Castagna un senso di rinascita, di futuro, di vita. EDIFICIO IN VIA CASTAGNA: POSSIBILI PROSPETTIVE DI UNO SPRECO DI DENARO PUBBLICO RITA GIAQUINTO
ITALIA SPRECONA: NANDO TROISE E MAURIZIO CERBONE DOCUMENTANO LO SCEMPIO DELL’EDIFICIO COMUNALE DI VIA PÒ SPERPERO DI DENARO PUBBLICO AD ARPINO: CHIUSO IL MUNICIPIO CHIARA D’APONTE CHIARA D’APONTE C C& CENTRO STAMPE SRL Via Pietro Casilli, 26 80026 Casoria (NA) Tel. e-mail:ceccentrostampesrl@gmail.com0813086022
Chiunque si sia fatto un giro in città negli ultimi anni avrà nota to che Casoria si è trasformata in una sorta di enorme cantiere a cielo aperto. Si costruisce senza sosta e a tutta forza. Ormai lungo le strade si vedono più betoniere, escavatori e gru che automobili. E poco importa che si tratti di edifici di edilizia pri vata, nuovi capannoni industriali o edifici di varia destinazione d’uso: l’importante, al momento, è costruire. Eppure bastereb be guardarsi attorno per rendersi conto che in città sono dav vero tantissimi gli edifici vuoti, abbandonati e che aspettano soltanto di rinascere a nuova vita. E’ il caso dell’edificio sito tra via Po’ e via Piave, ad un tiro di schioppo da Afragola. Un plesso che fu acquistato dal sindaco Graziuso alla “modica” cifra di due miliardi di lire (più IVA) e che dal 2016 giace in uno stato comatoso di abbandono e decadenza. Questo edifi cio in origine ospitava uffici afferenti a vari ambiti: pubblica istruzione, cultura, sport, tempo libero, assistenza e sicurezza sociale (con relativo “Sportello Migranti”) oltre che l’Ambi to n. 18. Ad un certo punto, sotto commissario straordinario, questo edificio è stato chiuso. I motivi che hanno portato alla definitiva chiusura, ad oggi, non si conoscono. Tutti gli uffici che questo plesso ospitava furono spostati nelle stanze della ex pretura di via Pio XII, dove a tutt’ora si trovano. Qualche anno fa fu avanzata la proposta di accorpare gli uffici del Giudice di Pace di Afragola e Casoria e di collocarli proprio in questo plesso di confine tra le due città ma, pare evidente, che quest’i dea non si sia concretizzata. Intanto il tempo sta agendo senza pietà sulla struttura, usurandola sia all’esterno che all’interno. Bisogna fare presto. “E’orribile e fa male al cuore vedere que sta struttura, che tanto è costata alla collettività, giacere in que sto stato di colpevole abbandono” commenta, amareggiato, il nostro Direttore Nando Troise.
10 DOMENICA 28 AGOSTO 2022
Il Comune di Casoria si estende su una superficie di 12,13 chi lometri quadri ed ospita ben 73.492 persone. Ha due frazioni: Cittadella ed Arpino. Solo la frazione Arpino, tenendo conto delle varie contrade, è abitata da migliaia di persone e bisogna tenere a mente che, nonostante facciano parte dello stesso ter ritorio comunale, Arpino dista dal centro di Casoria ben cinque chilometri (se si usa la Circumvallazione Esterna, altrimenti bisogna percorrere quasi 6 chilometri e mezzo per arrivarci).
Questa micro lezione di geografia serve per sottolineare quanto assurda sia la chiusura della sezione del municipio sita proprio ad Arpino in via Benedetto Croce. Un edificio dall’importan za strategica enorme proprio perché il centro di Casoria ed il relativo Municipio distano vari chilometri da Arpino e visto che anche gli abitanti della frazione Arpino hanno bisogno di recarsi al comune per tutti i servizi di Anagrafe e Stato Civile.
Pare che l’edificio sia stato chiuso in via precauzionale dalla ASL per tutelare la sicurezza dei dipendenti comunali e degli utenti. Pare anche che il Comune stia pensando di cedere pro prio alla ASL questa struttura. Insomma su questo edificio è calata una cappa di mistero. Non si sa quando e se riaprirà, non si sa se tornerà ad essere sede del Municipio o sede ASL. Una sola cosa è certa: per l’ennesima volta gli abitanti della frazione Arpino sono trattati come ca soriani di serie B, indegni persino di avere una sede comunale vicina ed accessibile.
1128DOMENICAAGOSTO 2022
Un bando per affidare le ville comu nali, progettazione dei parchi urbani e nuovi strumenti formali per superare le difficoltà amministrative grazie alla partecipazione popolare Il caldo di quest’estate in città affolla il Parco Michelangelo, fa ribollire il ce mento di Piazza Cirillo e fa sentire ai cittadini la mancanza della bell’aria di Terranostra, lo spazio verde di via Boc caccio rimasto chiuso dopo sei anni di autogestione, in attesa della progettazio ne e dei lavori. Gestire le aree verdi e le ville comunali del territorio è diventato davvero molto difficile, per scarsità di risorse econo miche ed umane, talvolta per mera ne gligenza o inefficienza. Assistiamo in tutta l’area nord di Napoli, e non solo, a degrado, abbandono e difficoltà di varia natura per le amministrazioni comunali.
ANGELO VOZZELLA
PARCHI
Il Comune di Casoria non ha in questi anni fatto eccezione, ma la nascita di nuovi parchi urbani, di bandi e regola menti ad hoc, di esperienze collettive di cura e autogestione degli spazi, potreb bero aprire, con un po’ di ottimismo, a una nuova stagione per il verde pubblico in Uncittà.percorso di trasformazione e di ‘ap prendimento istituzionale’ è iniziato vari anni fa, sia con spinta dall’alto, nell’am bito del progetto europeo di ‘Urbact’, sia dal basso considerando i dossier e le proposte provenienti dall’esperienza di Terranostra. Il recente incontro “Se minare beni comuni”, organizzato con la collaborazione della Rete dei beni comuni e della facoltà di architettura, ha portato a un ampio confronto sulle forme di uso civico e collettivo dei beni comuni emergenti, alla presenza dell’ar chitetto Napolitano, del Sindaco Bene e di altri rappresentanti dell’amministra zione.
Quanto questa ‘cassetta degli attrezzi’ degli ultimi anni pesi e peserà nelle mani degli amministratori locali, è una misura che ci daranno le imminenti scelte sulla progettazione delle nuove aree verdi e sulla loro futura gestione. Intanto, è in scadenza il bando di affida mento per le ville comunali, pubblicato il 22 giugno scorso. Tale bando si rifà al regolamento su “affidamento a sogget ti pubblici o privati di spazi destinati a verde pubblico e assimilati” del 2017, anche se esiste un regolamento più re cente approvato nel giugno del 2020 “sulla collaborazione tra i Cittadini e l’Amministrazione per la cura e rigene razione dei beni comuni urbani”. Vista la scelta di non richiamarsi al regola mento più aggiornato, è possibile non si facciano rientrare nella categoria “beni comuni” le quattro ville in oggetto del bando (quelle in via Pio XII, via Enrico Toti, via Croce e la villetta padre Miano in via Nazionale delle Puglie), oppure che i nuovi strumenti sulla collaborazio ne e la cura dei beni comuni non siano ancora rodati e l’amministrazione abbia perseguito scelte di affidamento già note alla prassi. L’affidamento ai privati delle strutture comunali non ha storicamente prodotto risultati soddisfacenti e duraturi, eppu re si attendono nuovi “investitori” che possano, di concerto con associazioni, ridare vita e dignità alle ville comuna li. Ci si aggiornerà presto sugli esiti e le proposte progettuali di questo bando per le quattro ville, così come ci sarà da aggiornarsi anche sulle ricadute pratiche del regolamento sui beni comuni, che da un lato attende la nascita di una ‘struttu ra’, un ufficio pubblico, che possa dare funzionalità ed esecuzione a quanto il regolamento prevede, dall’altro tiene in caldo nuove modifiche, sulle quali è chiamato ufficialmente ad esprimersi il consiglio comunale, a seguito di una petizione popolare per l’inserimento nel regolamento dell’ “uso civico e colletti Unavo”. forma di gestione innovativa, quest’ultima, che ha trovato spazio e ragione di essere già in vari Comuni ita liani e che tende a superare i limiti del pubblico e del privato, considerando i beni comuni patrimonio da curare col lettivamente, naturalmente trovando i modi formali e le garanzie per far fun zionare assemblee aperte, ‘patti di colla borazione’ plurali e altri metodi parteci pati che consentano alla società civile di esercitare diritti essenziali e costituzio nali e garantiscano la libera e autonoma iniziativa dei cittadini e l’autogoverno delle comunità (citato anche nello Statu to comunale della città di Casoria).
E VILLE: QUALE GESTIONE?
Da un lato, dunque, si registrano le dif ficoltà della macchina amministrativa e gli sforzi per trovare nuove forme di ge stione, dall’altro le continue lamentele e denunce dei cittadini per le condizio ni di degrado degli spazi verdi e delle ville: può esistere un “modello Casoria” capace di rispondere alle nuove sfide sull’ambiente e sulla partecipazione?
Le modalità, le condizioni temporali di prenotazioni e le tariffe per gli spazi sono disponibili facendone richiesta via email all’indirizzo sopra indicato.
2) In caso di alleanze, ogni partito viene considerato in modo autonomo ed indipendente dall’alleanza;
3) Le prenotazioni e la consegna del materiale saranno possibili in qualunque giorno fino a una settimana prima della data delle elezioni;
4) In ottemperanza alle norme di legge che vietano di effettuare pubblicità nel giorno antecedente alle elezioni, i messaggi politici elettorali verranno rimossi entro la mezzanotte del giorno 24 settembre 2022;
Per richieste di informazioni e di pubblicazione di messaggi di propaganda elettorale a pagamento è ne cessario inviare una e-mail ceccentrostampesrl@gmail.com
Questo giornale online, ai sensi del disposto normativo di cui alla legge numero 28 del 22 febbraio 2000, comunica che intende pubblicare sulla propria testata giornalistica messaggi politici elettorali a paga mento per Elezioni Politiche del 25 settembre 2022 e che tali messaggi potranno essere pubblicati secon do le regole ed i criteri di seguito esposti. Tutti i messaggi elettorali dovranno indicare il soggetto politico committente e dovranno recare la dicitura: “Messaggio politico elettorale” in conformità con la legge che regolamenta la vendita degli spazi pubblicitari per propaganda elettorale e nel rispetto delle delibere adottate dall’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni della Repubblica Italiana, e in particolare la Delibera n. 205/18/CONS.
12 DOMENICA 28 AGOSTO 2022 Acquista il tuo spazio pubblicitario chiama Tel. 081 3086022 3384356954 - 3404120171
Nel dettaglio:
1) Gli spazi di propaganda elettorale saranno offerti a tutti i partiti, a tutte le liste e a tutti i singoli candi dati che ne facciano richiesta in condizione di parità;
È
1328DOMENICAAGOSTO
LA CON CUI IL NAPOLI CAMBIATO
VELOCITÀ
2022 Il Verona e il Monza non sono il Real Ma drid e il Bayern Monaco, l’impressione è che questo campionato certifichi ancora di più la tendenza a spaccarsi in due: le pri me dieci e le ultime dieci. Alle otto sorelle s’aggiungeranno il Torino e il Sassuolo ma passare dalla teoria alla prassi è sem pre complicato. È impressionante il modo in cui il Napoli ha strapazzato il Verona e il Monza, la velocità con cui ha saputo in dossare un abito nuovo. Bisogna sicuramente aspettare test più complicati, la partita di Firenze desta grande curiosità in tal senso ma nelle pri me due partite si è visto un capolavoro di campo. Il Napoli ha salutato giocatori determinanti per la proposta di calcio pre sentata nel corso degli anni, Spalletti nella scorsa stagione ha viaggiato nella gestio ne di un ibrido tattico, tra l’anima storica del palleggio esasperato e il gioco in ver ticale offerto da giocatori come Lozano e Osimhen. È Kvaratskhelia il volto della rivoluzione, offre un ventaglio di idee e soluzioni che apre il Napoli a mille de stini nella proposta offensiva. Può saltare l’uomo, venire dentro al campo, andare sul fondo e cercare il cross, come ha dimostra to in queste due partite. Ciò che impressiona è la velocità con cui il Napoli è diventata una squadra diversa, ma soprattutto padrone del campo nella sua profonda diversità. Alterna anche in vari momenti delle partite il 4-3-3 e il 4-23-1, i centrocampisti fanno un lavoro paz zesco per le due fasi, ruotando e variando compiti e posizioni. Nelle prime due gare, infatti, proprio dal centrocampo è arrivata la spinta propulsiva per sapersi calare nei contesti giusti. Il Napoli contro il Monza ha saputo fare bene il pressing alto e il gol del 3-0 nasce così, con una palla intercettata da Lobot ka. È riuscito talvolta impostare il palleg gio con delle azioni ad un tocco, rapide, in verticale di pregevole fattura, anche saper si compattare nei pochi momenti in cui il Monza ha provato a farsi avanti nella metà campo degli azzurri. Il Napoli è già in armonia con i movimenti, basta vedere lo sviluppo delle azioni, come quella del secondo gol con Lozano che viene dentro al campo con naturalezza e palleggia con i compagni, quando poi An guissa è bravo ad imbucare per Osimhen. Il risultato di questa proposta divertente e completa che è anche contro il Monza la partita non è mai stata in discussione, il Napoli ha vinto 4-0 e ha avuto anche al tre occasioni, in più al 10’ sullo 0-0 c’era un rigore per fallo di mano di Ranocchia. C’è sempre qualcosa da migliorare, alcune volte Anguissa soprattutto non è stato mol to reattivo nel tornare nelle transizioni ne gative, accorciando le distanze e megando gli spazi tra le linee degli avversari Spalletti fa benissimo a tenere a bada i fa cili entusiasmi, il deficit di esperienza alla distanza può venir fuori, va compensato con la bellezza della leggerezza, l’entusia smo di una squadra che fa calcio a memo ria, legando meccanismi di gioco a qualità Èindividuali.giustala sua comunicazione, c’è la le zione della scorsa stagione, quando ha ca valcato il sogno scudetto e il modo in cui è sfumato ha aperto il campo alla conte stazione ad una squadra che comunque ha chiuso al terzo posto, tornando in Cham pions League. Se arrivasse poi Keylor Navas ad alzare il livello di personalità ed esperienza, il Na poli riuscirebbe anche a metter dentro altre qualità rispetto a ciò che ha già messo in mostra contro il Verona e il Monza. Toc ca a Spalletti gestire la rivoluzione che ha già costruito, buttando dentro Ndombele, Raspadori e Simeone al momento oppor tuno, magari con la risoluzione della gra na Fabian Ruiz e l’arrivo di Keylor Navas per completare un progetto nato e costru ito con il tempo, grazie anche al lavoro di Cristiano Giuntoli, Micheli, Mantovani e di tutto lo staff che cura lo scouting e le trattative di mercato. È una stagione ano mala, tocca al Napoli viverla con la giusta leggerezza, l’entusiasmo e l’attenzione.
È IMPRESSIONANTE CIRO TROISE
Situazione in Sicilia
Anche la nostra isola ha sofferto per la pandemia dovuta al Covid-19: abbiamo avuto la pandemia come tutti, amici letto ri, e ricordo ancora quando anch’io potevo uscire solo per an dare al supermercato e fare provviste per diversi giorni. Quin di abbiamo subito la chiusura dei porti e di ogni altra via di comunicazione con il resto del mondo che ha portato al blocco totale del flusso dei turisti, fonte importante nella nostra eco nomia. Ma ora li penso come un doloroso ricordo del passato e in questi giorni vedo sempre più la gente riprendere la sua vita quotidiana. Poiché, per noi siciliani, la vita ha ripreso il suo corso naturale e questo lo hanno capito anche i turisti che si riversano sempre più numerosi nelle nostre vie e piazze più belle e ricche di storia.
Il Covid-19 in Sicilia 2019-2022. Quali cambiamenti ha portato il Covid-19 in Sicilia. Cosa invece è rima sto immutato, nonostante tutto In un comune giorno di fine febbraio 2019, in Italia ci si ac corge di non essere affatto davanti alla solita ondata d’epide mia d’influenza annuale. Infatti questa nuova forma ha risvolti molto più drammatici. In breve tutti gli ospedali si riempiono di pazienti, ma ormai è troppo tardi. Si doveva agire prima. Il Covid-19 in Sicilia (Pixabay) L’Italia diventa un campo di battaglia sanitario, non si può arrestare il virus che passa da regione a regione Solo la famigerata “Spagnola” ha mietuto più vittime e se minato più panico, negli ospedali del nord non c’è più posto per accogliere gli infetti. La sanità è al collasso in breve tem po, bisogna urgentemente trovare dei posti letto idonei, dove i contagiati possono ricevere le migliori cure che li porteranno alla completa guarigione. C’è un’unica soluzione: trasferire i malati da una regione all’altra, ovunque ci sia un posto anco ra libero.
MARIA LUPICA
Nonostante la situazione sanitaria in molte regioni italiane sia ormai al collasso, in Sicilia è abbastanza fluida, le nostre strutture ospedaliere sono in grado di ospitare ancora degenti. Quindi molti dei pazienti, anche in condizione oramai criti che, vengono trasportati su elicotteri nell’isola siciliana. Ho ancora impresso nella mente il ricordo di quel paziente che, arrivato nei nostri ospedali già in coma e con poche speranze di guarigione, si risveglia con grande sorpresa. Poiché si è ritrovato in una stanza che non riconosce, dove il personale ospedaliero parla con un accento particolare. Ma lo guarda con occhi benevoli e compiaciuti che possa tornare sano e sal vo dalla sua famiglia. Per riconoscenza si fa tatuare la Sicilia sul Dallabraccio.scorsa settimana la Sicilia può dormire sonni molto più tranquilli. Infatti le nuove infezioni sono in netto calo. Tuttavia il contagio rimane più alto a: Agrigento, Messina e Trapani, dove colpisce soprattutto le persone over 60. Il miglioramento di questa situazione è dovuto principalmente alla campagna vaccini che è stata condotta in modo professionale.
Conclusioni personali per il covid-19 in Sicilia
IL COVID-19 IN SICILIA COSA È CAMBIATO E COSA È RIMASTO UGUALE
14 DOMENICA 28 AGOSTO 2022
UN’ESTATE CON...LUCIANO CALDORE! IMMA CASTRONUOVO Siamo nella splendida location dell’Afri can beach, in Puglia, Manfredonia, dove abbiamo avuto il privilegio d’incontrare uno dei cantautori più noti e apprezzati del genere pop della canzone napoleta na, un artista amatissimo nonché attore: Luciano Caldore. Tra i suoi pezzi forti, come non ricordare:”Pazzo d’amore”, “Sempe sempe”, “Amore mio”, giusto per citarne qualcuno, e grazie al successo ottenuto proprio con quest’ultimo brano, viene invitato al “Maurizio Costanzo Show”e al prestigioso salotto di “Verissimo”. Un artista a trecentosessanta gradi che realizza a Parigi i videoclip dei suoi bra ni contenuti nel cd “Da Napoli a Parigi”, in cui è contenuta, tra l’altro, una splen dida cover, “’A canzuncella” degli Alun ni del Attore,Sole.dicevamo: Luciano Caldore è stato infatti il protagonista del film “Paz zo d’amore”, ispirato al suo omonimo successo, così come del successivo “T’a mo e t’amerò”, di cui, oltre ad aver preso parte come attore, è stato anche l’arran giatore dell’omonimo brano che ha dato il titolo al film. Ma Luciano Caldore, oltre ad essere un grandissimo artista, è soprattutto un uomo dal grande cuore, come lo testi moniano in particolare due brani molto significativi: “Ti aspettavo, sai”, dedica to alla primogenita Diandra, e “La mia voce”, brano molto profondo dedicato a due sue fans che si sono risvegliate dal coma grazie all’ascolto della sua voce. E ancora, come non ricordare lo splen dido brano “Stella sulla terra”, dedicato al figlio Kevin, un bellissimo ragazzo affetto da autismo, brano che è divenuto la colonna sonora di diverse associazioni ed onlus che si occupano della delicata sindrome. L’ultimo suo lavoro discografico risale al 2016, si intitola “Ripartire”, e vanta autorevoli arrangiamenti: oltre ai suoi storici autori, Luciano Caldore si avvale infatti di Salvatore Priore, musicista di Pino Daniele ed Enzo Avitabile, e spopo la con il brano “Chi è stato, è stato”, che diviene immediatamente un pezzo cult, un brano simbolo di chi combatte per i propri diritti al lavoro e alla realizza zione del territorio, al punto da suscitare l’interesse di “Propaganda Live”, una trasmissione top di La7, dove l’artista è invitato ad esibirsi con il suddetto brano in una stupenda versione acustica. Ed oggi? A cosa sta lavorando Lucia no Caldore? Puoi darci delle importanti anticipazioni per i nostri Lettori e per i tuoi innumerevoli Fans? Certamente. Innanzitutto buongiorno alla Redazione, a te, cui vanno i miei più sinceri complimenti per esserti do cumentata benissimo in merito alla mia carriera...mi hai molto emozionato per ché si sono toccati diversi argomenti che a me stanno molto a cuore. Hai tocca to dei punti cardine che fanno parte del musicista, ma anche della vita privata, che poi sono inscindibilmente connesse. Bene, oltre ai successi che hai menzio nato, ci tengo a ricordare che, dopo “Ripartire”, ho pubblicato diversi brani che hanno funzionato molto bene, come “Nasce e more”, “Se sposa dimane”con Toni Colombo, e ancora “Nun sì l’aman te”; oggi stiamo programmando un revi val di tutti i miei più grandi successi con dei nuovi arrangiamenti in chiave mo derna; ci saranno delle collaborazioni artistiche con nomi importanti, e vedrà la luce un nuovo lavoro discografico. E’ importante evolversi, con arrangiamenti e musicalità moderne. Ti do un’antepri ma: il 3 e il 4 settembre, dalle ore 20.00, sarò presente ad Orta di Atella, presso l’area liturgica del Santuario San Sal vatore, dove mi esibirò insieme ad al tri artisti per sostenere l’Associazione “Bambini simpatici e speciali” cui sono molto legato. Accanto a Luciano Caldore incon triamo sua moglie Danika Russo, una splendida donna dalla travolgente bellezza mediterranea, che somiglia in maniera straordinaria a Monica Bel lucci, i cui video spopolano su TikTok: si dice che dietro un grande uomo ci sia una grande donna…cosa vuol dire
1528DOMENICAAGOSTO 2022
16 DOMENICA 28 AGOSTO 2022
www.casoriadue.it
Vogliamo dare qualche indirizzo del fanclub, cui poter scrivere per parlare con Luciano Caldore? Certamente, c’è il fanclub Luciano Cal dore su facebook gestito da Mary Ma iello e sua sorella, oltre al mio Danika
Russo, sempre su FB, su cui, come ti dicevo, sono in molte a scrivermi per parlare di Luciano, e con cui intratten go un meraviglioso rapporto. C’è poi su Instagram Luciano_Caldore official. Evidentemente, il merito è del tuo ap proccio, Danika, non da Diva, che desta maggiore stupore. Posso dire che tu e tuo marito, come tutte le persone di grande sensibilità, siete umili. Inoltre, sei molto seguita su Tiktok, dove vanti migliaia di seguaci, come sosia di Monica Bellucci. Si, è vero. Proprio in virtù dei miei vi deo che sono in breve divenuti virali, ho realizzato anche un docufilm, dal titolo “Sosia, la vita degli altri”, che ha vinto tanti premi, è stato acquistato su Sky. Posso confermare, Danika, che dal vivo, sei veramente la copia esatta di Monica Bellucci, non solo dal punto di vista fisi co, ma anche nella gestualità. Pazzesco. So che sei anche una pittrice, hai vinto dei premi prestigiosi, tra cui un premio internazionale di grafica, e poi, dopo la nascita di Kevin, sono stata costretta a mettere da parte questa mia passione per dedicarmi a lui completamente. Per amore della famiglia e di mio figlio ho rinunciato a tante cose, ma durante il lockdown ho avuto la possibilità di ri prenderla, rimettendomi a dipingere.
essere stare accanto ad un artista del calibro di tuo marito, condividerlo con le migliaia di fans che lo seguono? Io non mi creo tanti problemi, perché sono accanto ad una persona stupenda, sia nel suo lavoro che in famiglia. Un papà sempre presente, un marito affet tuoso, e con le sue fans ho un rappor to stupendo. In passato, quand’ero in attesa di Diandra, la primogenita, ad dirittura invitavo le ragazze a casa, ce navamo insieme, mi venivano a trovare spesso, e curavo anche il suo fanclub. Ed ancora oggi abbiamo uno splendido rapporto con le migliaia di fans che mi scrivono ed a cui rispondo personal mente. Siamo insieme da 25 anni ed il nostro rapporto è il frutto di un lavoro continuo di complicità e reciproco aiuto che sono indispensabili per far andare avanti una relazione. Un piccolo segreto per far funzionare un rapporto? Ricor dare, nel bene e nel male, come ci si è conosciuti, cosa si è affrontato insieme, e trarre dai ricordi la forza per affronta re l’oggi. Tra me e Luciano c’è stato il classico colpo di fulmine, io che ero una rockettara, una metallara, non appena l’ho visto in tv, ho detto: io, quest’uomo, me lo sposo! E così è stato, ed è un amo re che dura da 25 anni. Ci sosteniamo vicendevolmente.
A tal riguardo, ci tengo a precisare, interviene Luciano, che Danika è stata l’autrice della copertina del mio disco “Riproviamoci”. Vi invito a d andare e rivederla su internet, ne sono davvero fiero e grato a mia moglie per questo lavoro di grafica che ha realizzato per il mio disco. Luciano, desidero ringraziarti pubbli camente per avermi concesso questa preziosa intervista nel bel mezzo della tua vacanza. Tu e tua moglie siete del le persone fantastiche, affabili e umili come solo i grandi artisti sanno esserlo. Ho voluto presentare ai nostri Lettori non solo l’Artista, ma soprattutto l’Uo mo, sensibile e profondo che sei, che ho avuto il privilegio di intervistare. Spero di essere invitata al tuo prossimo con certo per raccontare di quello che sarà un ennesimo travolgente successo. Così come sarà un sicuro successo il prossi mo traguardo che si accinge a superare tua figlia Diandra, la Laurea in Architet tura, cui auguro di realizzare, con grinta e determinazione, tutte le sue ambizioni.
“L’AVVOCATO RISPONDE” DI MARIO SETOLA
Gentile Pino, innanzitutto grazie per l’attuale e pertinente quesito, ed auguri per il tuo imminente matrimonio. Per ciò che concerne la prima parte del la domanda, senza neppure dilungar mi troppo, ti confermo che la giovane futura sposa, sarà a pieno titolo, ed al pari di tuo figlio, tua erede. Ed a nor ma dell’art.581 del codice civile, dal momento che concorrerà con un solo figlio, avrà diritto al 50% dell’eredità stessa. Detto ciò, e volendo dare per buone le tue previsioni di premorien za, il nodo da sciogliere è il seguente: capire se la giovane sposina erediterà solo ciò che ad oggi è nella tua dispo nibilità (una quota dell’appartamento in cui vivi, automobile se c’è e tutto il resto, compresa l’eventuale tua po sizione previdenziale), ovvero il suo diritto di erede si estende anche alle donazioni che hai fatto a tuo figlio. A chiarire questo controverso “thema” ci ha pensato la corte di Cassazione con la sentenza n. 1373 del 20.01.2009 che ha stabilito quanto segue: “In materia di successione necessaria, ai fini della determinazione della porzione disponi bile e delle quote riservate ai legittima ri, occorre avere riguardo alla massa costituita da tutti i beni che appartene vano al “de cuius” al momento della morte - al netto dei debiti - maggiorata del valore dei beni donati in vita dal defunto, senza che possa distinguersi tra donazioni anteriori o posteriori al sorgere del rapporto da cui deriva la qualità di legittimario”.Quindi non ci sono più dubbi: la sposina potrà vanta re dei diritti anche sugli appartamenti che anni fa hai donato a tuo figlio. Ella infatti, trovandosi nella posizione di le gittimaria analoga a quella di tuo figlio, se da un lato è assoggettata all’obbligo della collazione, dall’altro ha il dirit to di esercitare l’azione di riduzione e d’integrazione della quota riservata nei confronti di donatari o attributari a ti tolo gratuito di beni rientranti nell’ere dità, in forza di atti anche precedenti al vincolo matrimoniale.
Alla luce dell’esposto dato positivo, la decisione della Corte Suprema è senza dubbio corretta, non prevedendo il co dice distinzioni tra la posizione del co niuge di seconde nozze rispetto al figlio di primo letto (entrambi eredi necessari del binubo). Quanto alle tutele di cui parli, in que sti casi sono davvero effimere. Una possibile soluzione potrebbe essere ad esempio, attendere di essersi risposati e fare una donazione, facendo inter venire la nuova moglie per rinunciare all’opposizione. Non si tratta di una ri nuncia all’azione di riduzione, rinuncia che può essere effettuata solo dopo la morte del donante, ma di una forma più blanda di rinuncia ai propri diritti che si consolida decorsi 20 anni dall’atto.
RUBRICA
Avv. Mario Setola – Civilista Esperto in Diritto di Famiglia Cardito (Na) Corso Cesare Battisti n. 145 Cell. Email:3382011387avvocato.mariosetola@libero.it DIRITTO ALL’EREDITA’ DELLA SECONDA MOGLIE
1728DOMENICAAGOSTO 2022
Egregio avvocato, mi chiamo Pino e scrivo da Carditello. Ho 70 anni e sono vedovo. Al mio unico figlio, ho donato 10 anni fa due appartamenti. Oggi vivo da solo in un terzo appartamento che era di proprietà della mia consorte deceduta. Da un anno ho conosciuto una donna (dell’est Europa) con la quale ho deciso di sposarmi. La domanda è la seguente: quando sarò passato a miglior vita (immagino prima della mia futura sposa, per un calcolo statistico – anagrafico, visto che è appena trentenne), ella potrà vantare diritti successori? Ed in particolare, potrà intaccare anche quello che ho già donato tanti anni fa a mio figlio? Come posso fare per tutelarmi?
In realtà, in precedenza, in una situa zione analoga alla tua, il Giudice di merito al riguardo aveva affermato che la seconda moglie, quale legittimaria, avesse delle aspettative tutelate, rela tive alla quota a lei riservata del patri monio del marito solo con riferimento agli atti di liberalità posti in essere dal defunto dopo il matrimonio, escluden do la sua legittimazione all’azione di riduzione relativamente agli atti a ti tolo gratuito compiuti prima di tale momento. La Cassazione, a tale argo mentazione, ha rilevato giustamente la violazione delle norme che discipli nano la riduzione delle donazioni e la collazione. Infatti, la determinazione quantitativa del patrimonio relitto e delle quote successorie, consegue alla c. d. riunione fittizia, volta a ricostruire la consistenza dell’asse ereditario me diante la collazione dei beni donati in vita dal de cuius (art. 724 c. c.). A tal fine, i soggetti tenuti alla collazione, cioè i figli legittimi e naturali, i loro ascendenti legittimi e naturali ed il co niuge che concorrono alla successione, devono conferire ai coeredi tutto ciò che hanno ricevuto dal defunto per do nazione, salvo dispensa da parte dello stesso (art.737c.c.). Questa norma non pone limiti temporali all’operatività della collazione, non facendo alcuna distinzione tra le donazioni effettuate prima o dopo del secondo matrimonio.
L’appuntamento è per domenica 11 settembre 2022 (ore 9) ai giardini di Villa Maria Carolina davanti alla Reg gia (viale Giulio Douhet, 2014) dove si raduneranno 1000 centauri provenien ti da tutta Italia per un tour di 60 km (partenza ore 11.30 circa) che toccherà i siti e i Comuni del Parco Borbonico e del comprensorio (Maddaloni, Santa Maria a Vico, Valle di Maddaloni, Bel vedere di San Leucio - Caserta).
18 DOMENICA 28 AGOSTO 2022
Attesi 1000 motociclisti da tutta Italia per sostenere un progetto di ri cerca. Una sfilata di motociclisti in papillon per far conoscere un progetto di ricerca scientifica per bambini e ragazzi auti stici della Campania. Torna a Caserta il “Lynphis Ride per la Mototerapia”, manifestazione nazionale giunta alla VI edizione e promossa da “La Moto Terapia” di Santa Maria a Vico (Ce), associazione no profit del settore so ciosanitario presieduta dal dott. Luca Nuzzo, terapista della neuro e psico motricista dell’età evolutiva, nonché grande appassionato delle due ruote, che ha saputo cogliere il grande poten ziale della motocicletta come attivato re emozionale, sensoriale, motorio, at tentivo e cognitivo, capace di guidare il soggetto autistico o con disturbi del neurosviluppo in un percorso riabilita tivo e di inclusione sociale alternativo.
L’evento, che terminerà a Villa Maria Carolina, è patrocinato da Regione Campania, Provincia di Caserta e dai Comuni di Caserta, Maddaloni, Val le di Maddaloni, Santa Maria a Vico, Santa Maria Capua Vetere, San Prisco, Curti, Casapulla e Casagiove. Seguirà un pranzo di beneficenza i cui proventi saranno devoluti all’associazione, poi sarà presentata l’attività de “La Moto Terapia” e i risultati raggiunti nell’ul timo Chiuderannoanno. la giornata l’esibizio ne del cabarettista Gianni Marino di Made in Sud (ore 17) e il concerto di Giacomo Voli, vincitore dell’edizione 2021 di “All together now”. “L’idea di effettuare uno studio sulla mototerapia risale al 2017, anno del la prima edizione della manifestazio ne - spiega il presidente Nuzzo - A fine 2018 raccolgo tutto in un volume, pre sentato dal luminare italo-americano della neurochirurgia, il prof. Antonio Bernardo della Weill Medical College Cornell University di New York. Nel 2019, grazie alla disponibilità di amici e appassionati delle due ruote dall’ani mo nobile, nasce l’associazione che da allora, ogni fine settimana, con l’assi stenza di personale e motociclisti for mati ad hoc, svolge la terapia che mira all’autonomia personale e all’integra zione sociale. In questi anni, i bambini e i ragazzi in trattamento sono miglio rati tantissimo sotto l’aspetto della tol leranza ai rumori, la socializzazione, l’autonomia di scelta, l’aumento dei tempi di attenzione, l’equilibrio e la cognizione spazio-temporale”.
AUTISMO, L’11/09 A CASERTA VI EDIZIONE “LYNPHIS RIDE PER LA MOTOTERAPIA” ANDREA PETRELLA
I film del progetto sono prodotti da Teatro Akropolis e AkropolisLibri. La compagnia fonda a Genova Tea tro Akropolis, un luogo concepito per accogliere e promuovere la ricerca nell’ambito delle arti performative.
Fra i principali progetti e attività vi sono Testimonianze ricerca azioni, festival internazionale e multidisci plinare giunto nel 2022 alla tredice sima edizione, che ospita ogni anno artisti e studiosi in un ciclo di spetta coli, laboratori, seminari, convegni e pubblicazioni; AkropolisLibri, il pro getto editoriale di Teatro Akropolis, che pubblica all’interno di specifiche collane volumi dedicati agli artisti e agli studiosi ospitati al festival, libri legati a convegni e seminari e pub blicazioni sulla ricerca teatrale e fi Lalosofica.proiezione di “Carlo Sini” alla presenza degli autori si terrà l’8 set tembre alle 16.30 allo Spazio Incon tri Venice Production Bridge, all'Ho tel Excelsior.
1928DOMENICAAGOSTO 2022 LA PARTE MALEDETTA VIAGGIO AI CONFINI DEL TEATRO REGGI & SPIZZICHINO Carlo Sini, uno dei filosofi più im portanti del nostro tempo, è il prota gonista del film a lui dedicato “Carlo Sini” diretto da Clemente Tafuri e David Beronio e che sarà presenta to al Lido di Venezia in occasione della 79ma Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica durante la prima edizione del Premio collatera le “Cinema&Arts”, ideato da Alessio Nardin e realizzato con la collabora zione di Kalambur Teatro e Ateatro. L’appuntamento è l’8 settembre alle 16.30 allo Spazio Incontri Venice Production Bridge, all'Hotel Excel sior. Il film, fuori concorso, è l’uni co ad essere proiettato integralmen te ed è stato scelto quale emblema dell’espressione meta-artistica del linguaggio cinematografico, su cui si innestano le altre arti. È previsto l’incontro con gli autori e registi Cle mente Tafuri e David Beronio, mode rato dal giornalista e critico Oliviero Ponte di Pino. “Carlo Sini” fa parte del progetto La parte maledetta. Viaggio ai confini del teatro, che propone un ciclo di film-documentari dedicati ad alcuni protagonisti dell’arte e della cultura. Quello su Sini è il terzo titolo realiz zato dopo quelli su Massimiliano Ci vica e Paola Bianchi.
20 DOMENICA 28 AGOSTO 2022 Via Indipendenza, 23 - 80026 Casoria (NA) ristorante-bistrot partenopeo Via Indipendenza, 23 - 80026 Casoria (NA) 3663591108Per info e Prenotazioni: Lo scenario perfetto per i vostri indimenticabilimomenti
Il lavoro quotidiano a favore degli in digenti e degli “invisibili” è una delle mie priorità di azione. Sarà quindi una candidatura legata al territorio, che mi permetterà di portare in campagna elettora le, temi concreti e legati ai bisogni dei cittadini e delle cittadi ne di queste zone. Che sarà in continuità con il lavoro svolto fino a questo momento all’Assessorato alla Politiche Sociali.
2128DOMENICAAGOSTO 2022
Una candidatura che mi consentirà di essere in prima linea, di farmi portavoce delle istanze e dei bisogni di questa città e di questo collegio, affinché la politica torni ad essere la rappre sentanza dei territori e non viceversa.”
GIANCARLO DI STADIO AZIONE – ITALIA VIVA – CALENDA NEL COLLEGIO UNINOMINALE CAMPANIA 1 U04 CASORIA HA CANDIDATO L’ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI DEL COMUNE DI CASORIA MARIANNA RICCARDI C C& CENTRO STAMPE SRL Tel. 0813086022 e-mail: ceccentrostampesrl@gmail.com 5000 VolantiniA/5 € 70,005000VolantiniA/4€140,00Via Pietro Casilli, 26 80026 Casoria (NA)
è da sempre rivolto alle classi più deboli della popolazione, ricoprendo anche il ruo lo di Assessore delle Politiche Sociali e pari opportunità del Comune di Ca soria. In particolare dall’ esperienza acquisita sul territorio vorrei portare a livello nazionale la riforma com plessiva della gestione dei servizi per anziani e diversamente abili assistiti a domicilio o in struttura, dei minori diversamente abili per una maggiore integrazione scolastica, supportare il mio territorio andando a potenziare le reti di protezione per i minori abban donati e le donne vittime di violenza.
Una candidatura espressione del ter ritorio che vuole affermare una scel ta politica forte e decisa per quanto riguarda la rappresentatività. Ecco le dichiarazioni dell’Assessore attraver so i suoi profili social: “Sono molto onorata di essere stata scelta come candidata alla Camera per Azione – Italia Viva – Calenda. Una sfida difficile, ma che certamen te, con lo spirito che mi ha contraddi stinto in questi mesi, ho accettato con grande onore e senso di responsabi Illità.nostro paese si trova in un momento delicato, ci attendono sfide importanti e obiettivi che non possiamo assoluta mente mancare. Per questo motivo è fondamentale affidarsi alla competenza, alla visione, al senso di responsabilità. Evitando di cadere negli opposti populismi. Anche per questo ho immediatamente deciso di dare il mio contributo, di mettere in campo il mio tempo e le mie energie. E sono particolarmente contenta e stimolata dal fatto che la mia candidatura sarà all’Uninominale dove ricade la città di IlCasoria.mioimpegno
22 DOMENICA 28 AGOSTO 2022 OFFICINA REVISIONICENTROCARROZZERIAMECCANICAREVISIONIMCTCCENTROGOMMEBOMBOLEMETANOMECCATRONICA Qualità e Professionalità sempre al tuo servizio
LA REGISTA DI ‘WONDER WOMAN’, PATTY JENKINS OSPITE AL MATERA FILM FESTIVAL 2022 REGGI & SPIZZICHINO
2328DOMENICAAGOSTO
2022 DALL’1 ALL’8 OTTOBRE, LA TERZA EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA NELLA CITTÀ DEI SASSI Sarà la regista, sceneggiatrice e pro duttrice statunitense Patty Jenkins, già autrice di Monster, Wonder Woman e Wonder Woman 1984 una delle ospiti d’onore della terza edizione del Matera Film Festival, che si terrà nella Città dei Sassi dall’1 all’ 8 ottobre 2022. Regista di assoluta importanza nel pa norama del cinema mondiale, con il suo film “Monster”, Charlize Theron nel 2003 si è aggiudicata l’Oscar come migliore attrice. Molto importanti sono anche i progetti futuri su cui è impe gnata Patty Jenkins: da un film su Cle opatra in cui sarà protagonista l’attrice Gal Gadot, fino alla direzione del nuovo episodio di Star Wars che farebbe di lei la prima regista donna a dirigere un film della saga. Il Matera Film Festival avrà l’onore di ospitare una sua masterclass e la omag gerà con una retrospettiva basata sui suoi film e sulla visione di due pilots (I am the night, The killing).
La presenza di Patty Jenkins come ospite d’onore si inserisce in un vero e proprio ‘cammino’ del Matera Film Festival che mette in relazione la Cit tà dei Sassi con il fumetto, il cinema mainstream e l’arte visuale. Infatti, nel 2020 sono state esposte le tavole di Martin Mystère e Dampyr (Sergio Bonelli Editore) ambientate a Matera e nella seconda edizione, i più grandi fumettisti italiani hanno celebrato Da vid Cronenberg, ospite d’eccezione del 2021, con la mostra ‘La nuova Carne’. Questa terza edizione, invece, omaggia una regista autrice dei ‘cinecomic’ più famosi al mondo che nel suo colossal di successo Wonder Woman trasforma la città di Matera in Themyscira, iso la nazione immaginaria dell’Universo DC, luogo di origine di Diana Prince e delle sue sorelle Amazzoni, simbolo di amore, uguaglianza e giustizia. Concet to e messaggio particolarmente attuali in tempi di guerre globali, anche perché coniugato al femminile. Lo stesso inventore di Wonder Woman, lo psicologo e femminista William Moulton Marston, nel 1941 creò il per sonaggio sottolineando che “Il miglior rimedio per rivalorizzare le qualità del le donne è creare un personaggio fem minile con tutta la forza di Superman e in più il fascino di una donna brava e bella”. Per la direzione del Matera Film Fe stival “La terza edizione dell’evento si conferma per l’alta qualità della pro posta culturale di cui nelle prossime settimane verrà rivelata in tutta la sua straordinaria portata. Grandi ospiti internazionali, retrospettive di alto li vello, concerti e presentazioni di libri completeranno il quadro di un’edizione che si preannuncia stellare”.
24 DOMENICA 28 AGOSTO 2022
2528DOMENICAAGOSTO 2022 ReSound Enya 2 Grazie al contributo ASL, il prezzo degli apparecchi acustici non è più un problema - Anna, 68 anni CASORIA (NA) Via G. D’anna, 18/B Tel. 081.757.31.81 info@acusticacampana.itwww.acusticacampana.it Vieni a provarlo gratuitamente! Ti aspettiamo nel nostro centro acustico a: Se fossi impossibilitato/a a recarti nel nostro centro, chiama per prenotare una visita a domicilio. Seguici suVia G. D’Anna, 18/B
26 DOMENICA 28 AGOSTO 2022 FIORE DECISAMENTE ISA LA POLITICA FIORELLA ZABATTA Il 25 Settembre alla Camera dei Deputati vota Settembre al Senato vota ilBarrasimboloSchedarosa CHE SA COSA FARE GalieroAgostinoelettorale:Mandatario il simboloSchedagialla Mandatario elettorale: Aldo Di Mascio MESSAGGIO ELETTORALE
2728DOMENICAAGOSTO 2022 Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo settimanale è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. È vietata la riproduzione anche parziale di testi, grafica, immagini e spazi pubblicitari. Autorizzazione del Tribunale di Napoli n. Reg. 5116 del 28/02/2000 Direttore Responsabile: Ferdinando Troise WEB: C&C CENTRO STAMPE SRL - CASORIA Questo numero è stato chiuso il 26 agosto 2022 Direzione, Redazione, Amministrazione e Pubblicità Via Pietro Casilli, 26 - 80026 Casoria (NA) - Tel. /Fax 08113086022 email: casoriadue@libero.EditoreitC&C CENTRO STAMPE SRL
C CCENTRO&STAMPE SRL
di realizzare Riviste e Cataloghi, Biglietti da visita di qualità ed altri strumenti di comunicazione nel piccolo e nel grande formato.
personalizzatiManifesti,Brochure,STAMPADIGITALEPieghevoli,Flyers,Locandine,Volantini,perlatuaazienda
La stampa offset è un processo di stampa su rulli del tipo indiretto, cioè l’immagine non è trasferita direttamente dalla lastra alla carta, ma attraverso un complesso sistema di rulli, permettendo così stampe ad alta definizione e su supporti con superficie irregolare.
Via Pietro Casilli - n° 26 80026 Casoria (NA) Tel. 0813086022
Trasformiamoletueideeinrealtà
La C&C CENTRO STAMPE SRL da 30 anni nel settore della stampa, dell’editoria e dell’arte, ha sempre messo a disposizione della propria clientela passione, competenza e professionalità, offrendo utili servizi alle complesse esigenze dei suoi clienti. Facciamo in modo che ogni pensiero comune diventi un pensiero unico e venga percepito nel modo nel quale volete farlo arrivare al cuore della gente.
Trasforma il tuo progetto in un prodotto finito. Siamo in grado di stampare e progettare qualsiasi cosa, da banner a brochure, prodotti promozionali, moduli, packaging personalizzato con opzioni di stampa variabili, con prezzi e qualità GRAFICAPackagingimbattibili.COMPUTERIZZATA