Casoria n 21xweb by Casoria Due

DOMENICA 27 MAGGIO 2018

Settimanale di Informazione

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ANNO XVIII - N° 21 - DOMENICA 27 MAGGIO 2018

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La Snaidero in via I° Maggio: ricordi e futuro

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DOMENICA 27 MAGGIO 2018

18/05/18 16:20

DOMENICA 27 MAGGIO 2018

CARMEN PALUMBO

L’AREA “EX SNAIDERO”, DIVENTA UN ASILO NIDO COMUNALE

Questa settimana ci siamo interessati alla questione dell’area dismessa, che tutti ormai chiamano “ex Snaidero”, una vecchia fabbrica di pavimenti che gode di un’estensione di oltre 6000 metri quadrati. Come tutti noi sappiamo nel 1986 questo edificio, situato in Via Primo Maggio, fu acquistato proprio dal Comune di Casoria, ma nonostante l’enorme cifra spesa, è rimasto per molto tempo abbandonato senza una riqualificazione ambientale ed urbanistica. Nel 2016 poi la Giunta Comunale riuscì ad ottenere 1.5 milioni di euro provenienti da fondi Regionali, inserendo così il progetto nel programma integrato urbano “Più Europa”. L’edificio è stato completamente ristrutturato e l’aria riqualificata. Dopo questi lavori si era pensato di realizzare un centro polifunzionale ricreativo, una sorta di parco urbano aperto a tutti i cittadini e rivolto sia ad attività culturali, sia al tempo libero. Recentemente si è parlato

di un bando della Regione per la costruzione di un asilo comunale a Casoria e secondo le voci, quest’asilo dovrebbe essere realizzato proprio nell’edificio dell’ex Snaidero. Ne abbiamo parlato con l’Assessore ai lavori pubblici, 0, che ci ha confermato la realizzazione dell’asilo comunale. “In seguito ai fondi ricevuti dalla regione, per la costruzione di un asilo nido, si è cercato un edificio che avesse i requisiti adeguati per questa realizzazione. Attualmente l’ex Snaidero è considerata come la struttura più adatta per accogliere un asilo comunale, anche perché è stata recentemente e completamente ristrutturata. Naturalmente anche qui si sono dovuti apportare dei lavori, per adeguare la divisione interna dell’asilo. La ristrutturazione sarà completata a fine maggio e per settembre ci si augura di poter iniziare già ad offrire questo servizio comunale”.

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DOMENICA 27 MAGGIO 2018

ANTONIO BOTTA

Splendida kermesse organizzata dalla Fondazione G. Iodice – Muntagniello

DAR VOCE AL SILENZIO DELLE DONNE

Come da consolidata tradizione, anche la XXIV edizione delle borse di studio “Car.Io S.R.L.” e la XIX edizione del concorso letterario “Teresina Iorio” non hanno deluso le aspettative. Infatti, la splendida Kermesse organizzata dalla Fondazione Giovanni Iodice – Muntagniello, che si è svolta il 21 Maggio scorso presso l’Auditorium della parrocchia S.S. Maria delle Grazie di Casoria – Arpino, ha saputo fondere, in un armonico connubio, l’aspetto culturale ed artistico, veicolando mediante il linguaggio dell’arte musicale, coreutica e coreografica l’urgenza etica e sociale dell’impegno di tutelare la dignità della donna, ancora oggi oltraggiata, vilipesa e umiliata da una becera, stupida e violenta mentalità maschilista. Pertanto, i curatissimi e corali balli, le emozionanti canzoni, congiuntamente alle esecuzioni strumentali, hanno posto in risalto quanto espresso dagli oltre duemila studenti delle scuole di Arpino negli elaborati prodotti per la partecipazione al concorso poc’anzi citato, dopo che essi avevano compiuto, opportunamente orientati dai rispettivi docenti, percorsi formativi multidisciplinari sulla condizione femminile e sulle pari opportunità. Tali temi sono stati proposti alle scolaresche degli I. P. “Fiumarelli” e “Montessoriano” e degli I.C.”Nino Cortese” e “G. Puccini” dal Presidente e dal Direttore della Fondazione, rispettivamente l’ing. Pasquale Iodice e il prof. Francesco Palladino. L’Evento, a cui ha partecipato un folto pubblico che ha manifestato con scroscianti e calorosi applausi il proprio apprezzamento per le esibizioni dei baby artisti, ha ricevuto il patrocinio della Regione Campania, della Direzione Generale Pubblica Istruzione Campania, della Città Metropolitana di Napoli e del Comune di Casoria, con la collaborazione di Kuwait Petroleum Italia S.p.a., di Unione Gas auto S.p.a. e di Car.Io. S.r.l..Cinque le “Eccellenze” premiate durante il corso della serata, personalità, come sottolineato nelle motivazioni, di elevato spessore umano, culturale e professionale: Dr. Pasquale Iorio, Primario reparto urologia presso l’ospedale S. Giovanni Bosco di Napoli; Dott.ssa Elide Matano, responsabile A. O. U., reparto oncologico della Federico II di Napoli; Dr. Massimo Andrei, attore, regista e commediografo; Dr Antonio Sasso, Direttore del quotidiano “Roma”;

don Antonio Di Franco, Parroco della Chiesa dell’Addolorata di Arpino, poeta e scrittore. A seguire, la premiazione degli studenti vincitori della borsa di studio di 250 euro, meritata per un eccellente percorso scolastico caratterizzato da proficuo impegno, alto senso di responsabilità e assiduità nello studio: I.P. Montessoriano: Carlino Ambra; I. P. Fiumarelli: Guerriero Gerardo; I. C. Puccini: Alessia Mirabella, Rosa Savarese, Olimpia Corvino; I. C. N. Cortese: Arcopinto Beatrice, Ranieri Francesca, Della Bella Adele, De Luca Fabio. Successivamente si è svolta la premiazione del concorso letterario “Teresina Iorio: I. P. Fiumarelli: Mauro Chiara e Caccavale Laura, accompagnate dal Dirigente della scuola, Alfonso Fiumarelli; I. P. “Montessoriano”: Giugliano Pasquale, Lauri Lucia, accompagnate dalla Dirigente Gabriella Fiumarelli; I. C. Puccini: Anna Badini, Federica Di Febbraro, Bettina Sardi, Giada Orfeo, accompagnate dalla Dirigente Fabiana Squillace; I. C. N. Cortese: Ferrara Carmen, Cappiello Manuela, Camozza Rossella, Di Micco Martina, accompagnate dal Dirigente Giuseppe Esposito. Altri ragazzi meritevoli sono stati premiati con il dizionario della Zanichelli, pergamene e medaglie ricevuti dalle mani del Sindaco Pasquale Fuccio, dal vicesindaco Marianna Riccardi, dall’ass. Antonio Ricciardi, dal Direttore di Casoriadue Nando Troise, dall’ing. Iodice, dal comandante dei vigili urbani di Casoria, Luigi Onorato, dal vicecomandante della stazione dei carabinieri di Casoria, dott. Puledda, dal prof. Taglialatela, già Dirigente del IV Circolo- Arpino per molti anni, di

cui è degno di nota, nel suo intervento, il ricordo della figura della prof.ssa Gerarda Durante, indimenticata e validissima Dirigente del I Circolo didattico, San Mauro. L’inossidabile prof.Francesco Palladino, che ha condotto con la consueta e abile maestria la manifestazione, ben coadiuvato dalla prof.ssa Loredana Micco, più volte ha evidenziato nel corso della serata la bravura dei ragazzi nel porre in rilievo, sia nei loro elaborati, sia attraverso le danze e i canti, che per neutralizzare le menti violente, zotiche e ottuse dei maschilisti, è di essenziale importanza il ruolo cruciale che si ha nell’educazione dei figli maschi. Bisogna essere capaci di insegnare il rispetto, assumere un atteggiamento positivo, trasmettere la consapevolezza del dovere, dei diritti, del decoro altrui, della dignità di tutti senza eccezioni, impegnarsi affinché il mondo possa migliorare con la consapevolezza che la goccia d’acqua nel mare può fare la differenza, ma soprattutto, dare il buon esempio. Ottima, dunque, la scelta di proporre agli studenti di Arpino la riflessione su un fenomeno gravissimo, la violenza sulle donne: in Italia oltre 100 sono le donne uccise ogni anno dai loro uomini, poi ci sono donne tra i 16 e i 70 anni che subiscono lo stalking, che secondo l’Istat – dati calcolati solo in Italia, escludendo il resto del mondo – sono all’incirca oltre 3 milioni, senza contare le violenze che sfuggono ai rilevamenti, causa l’omertà e il silenzio di chi è oltraggiata. Il Concorso ha contribuito sicuramente a rompere tale silenzio: ogni parola non detta, ogni grido trattenuto, ogni lacrima nascosta, edificano nel cuore delle donne muri di ghiaccio costituiti da piccole particelle virtuali: bassa stima di se stessi, paura, sensi d’inferiorità, ma il più insidioso di tutti è quello di giustificare, discolpare, assolvere chi è capace di causare tanto dolore. L’Inno d’Italia, cantato da tutti i convenuti alla Manifestazione, possa essere uno sprone alle Istituzioni, alle Associazioni culturali e sociali, alle Chiese, a tutti gli Italiani a permettere alle donne di “dare parole al loro dolore, altrimenti il loro cuore si spezza” (Shakespeare, Macbeth). In realtà, proprio questo hanno fatto gli studenti di Arpino: hanno catturato le parole delle donne su fogli di carta per dar voce a quei silenzi.

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6 ANTONIO VALENTI

Almirante 30 anni dopo

Quando in politica c’erano i leader

E’ sold out al Teatro Sannazzaro di Napoli martedì 22 maggio, in quello che è stato il tempio del Teatro Comico Napoletano di donna Luisa Conte con la sua compagnia, si ricorda, ma si può tranquillamente dire si celebra la memoria di Giorgio Almirante. In comune Luisa Conte e Giorgio Almirante avevano Napoli o meglio l’amore per Napoli visto che Giorgio napoletano non era ma con la Città ebbe un feeling straordinario: oceanica la partecipazione popolare ai suoi comizi a piazza Plebiscito, proverbiali le sue dichiarazioni d’amore per la Città: Napoli mi ha salvato politicamente, era solito dire, e non potrò mai dimenticarlo. Si riferiva alla piena ripresa elettorale del M.S.I. dopo la missione, fallita, di tanti Parlamentari che abbandonarono il partito per fondare Democrazia Nazionale: fondata e affondata, un’operazione che di democrazia aveva solo il nome, certo non il supporto popolare degli elettori, come si vide. Almirante 30 anni dopo. Quando in politica c’erano i leader: è il titolo azzeccatissimo del Convegno organizzato dalle associazioni culturali Controcorrente e Polo Sud. L’introduzione è stata di Amedeo La boccetta, ex parlamentare, che ha ricordato l’impegno di Almirante per Napoli e la mancanza toponomastica di una strada intitolata al leader politico sicuramente napoletano onorario per la gente a pieno titolo per l’impegno e l’affetto che lo legava alla Città. Spiega Amedeo Laboccetta dal palco “Nel 2001 ritornai nel Consiglio Comunale di Napoli e sindaco era Rosa Ier-

volino alla quale feci la proposta di intitolare una strada ad Almirante e lei, in verità, accettò subito la mia idea salvo poi essere bloccata da Gennaro Migliore, all’epoca con Rifondazione Comunista, e Alfonso Pecoraro Scanio dei Verdi contrari alla proposta”. Altro giro, altra corsa nella memoria dei ricordi di Amedeo Laboccetta. “Eravamo a Capri quando giunse la notizia della morte di Marcello Zanfagna, quando scendemmo dal traghetto mi chiese se Nicola Zanfagna, figlio di Marcello, fosse il primo dei non eletti, come gli sembrava di ricordare, e quando io confermai volle un foglio e una penna per formalizzare le sue dimissioni immediate per permettere la nomina di Nicola a Consigliere per onorare Marcello: nel Consiglio Comunale di Napoli ci deve essere sempre uno Zanfagna”.

Ancora nel Convegno viene ricordato l’Almirante statista e precursore della riforma per l’Elezione Diretta del Sindaco, tante volte espressa quando sembrava solo un’idea bizzarra. Tanti, va detto, i temi sui quali Almirante ha anticipato i tempi di gran lunga, alcuni non ancora attuati ma da tanti trattati e positivamente giudicati. Per l’economia meridionale propose in pratica la free tax per l’area partenopea, con la”Legge speciale per Napoli”, proposta di legge per la nostra Città. Per la tematica degli extracomunitari, il problema non era certo delle dimensioni attuali, Almirante non chiudeva le porte in faccia né invocava rimpatri. La sua idea era di risolvere il problema alla radice: dobbiamo, diceva spesso, aiutarli a casa loro. Tanti oggi sono portatori della stessa idea, una formula che pare semplice e che, oggi più che mai, a molti sembra la soluzione migliore. Gennaro Sangiuliano, giornalista, vicedirettore del TG1, focalizza il suo intervento sul ruolo avuto da Almirante nella politica italiana, rilevando come non si tratti semplicemente di un leader di parte, la destra, ma di uno statista vero e proprio per le sue capacità oratorie; per la sua preparazione politica e culturale e per la posizione non pregiudizialmente oppositiva ma propositiva e positiva ove le proposte giudicate in linea con le idee del M.S.I. e ritenute valide. Altro punto di rilievo essenziale, per Sangiuliano è l’operazione politica e sociale fatta da Almirante con il Movimento Sociale, di incanalare politicamente quanti avevano partecipato alla

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DOMENICA 27 MAGGIO 2018 Repubblica Sociale recuperandoli in un percorso positivo evitando eventuali derive antidemocratiche. Al rispetto e al confronto si richiama Antonio Bassolino, politicamente su sponde opposte, comunista ma che richiama il concetto, caro ad Almirante, che in politica non esistono nemici ma avversari con i quali occorre, comunque confrontarsi. L’ex Sindaco di Napoli e Governatore della Campania ricorda due episodi illuminanti del clima dell’epoca: rapporti umani più…umani e più attenzione per la gente. Quel maledetto 23 novembre del 1980 ci fu un terremoto che non distrusse solo ‘e prete ma tanto di più, quel giorno, ha ragione Bassolino quando lo dice, è completamente cambiato tutto e fu in quella tremenda circostanza che il sindaco Maurizio Valenzi chiese alle forze politiche dell’opposizione una tregua della lotta politica, una sorta di armistizio che Almirante accettò subito per il bene dei napoletani tanto provati. L’altro episodio che riferisce Bassolino è legato alla morte, improvvisa, di Enrico Berlinguer: Almirante, senza esitare mise in fila alla camera ardente a via delle Botteghe Oscure, sede del PCI in fila come tutti e fu Pajetta che gli si accostò e lo accompagnò a rendere l’estremo

saluto al suo segretario; donna Assunta Almirante, poi, riferendo di quell’evento colse, a ragione, il primo gesto di riappacificazione dopo la fine della guerra. Furono lo stesso Pajetta e Nilde Iotti ad andare alla camera ardente a rendere omaggio alla salma di Giorgio Almirante tre anni dopo. Sempre c’è l’Almirante uomo semplice e le sue citazioni: non restaurare ma non rinnegare. Estrema sintesi del suo pensiero e del suo essere uomo: in quel regime sono nato e cresciuto, ad esso avevo creduto fino a ignorare o a scusare i suoi errori. Potevo abbandonarlo nel momento della

sua disfattta? Il mio passato è stato quello. Non posso rinnegarlo. Cerco di farne rivivere quanto c’era di valido. Una verità che, piaccia o meno, con la quale molto spesso ogni uomo si trova a confrontarsi ma non tutti hanno il coraggio di farlo, da lì nasce il coraggio di guardare negli occhi un altro uomo e poter dire: io posso guardarti negli occhi. Ancora diceva: vivi come se tu dovessi morire subito. Pensa come se tu non dovessi morire mai. A giudicare dalla sua memoria e dall’affetto e la stima con cui lo ricordano, indubbiamente per molti Giorgio non è mai morto.

DOMENICA 27 MAGGIO 2018

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DOMENICA 27 MAGGIO 2018

ANGELA ACANFORA

Roma: Presentate le candidature per il “Premio Eccellenza Italiana 2018” di Washington DC Giovedì alle ore 17 presso la Sala Isma dell’Istituto Santa Maria in Aquiro, sede del Senato della Repubblica a Roma, sono state presentate le candidature per la Quinta Edizione del “Premio eccellenza Italiana, Storie di innovazione dell’Italia nel mondo”, ideato dal consulente di comunicazione internazionale Massimo Lucidi, e diretto dal presidente George Guido Lombardi, volto alla valorizzazione delle vere eccellenze italiane, mettendone in risalto doti, pregi e peculiarità; un riconoscimento unico e prestigioso per rendere omaggio al “Made in Italy”, e farlo conoscere al vasto pubblico internazionale attraverso i vari canali in cui opera. “Il Premio Eccellenza Italiana valorizza le storie di persone aziende e professionisti che meritano di essere raccontate – ha affermato Massimo Lucidi, giornalista e Segretario generale del Premio Eccellenza Italiana – La quinta edizione sarà a Washington DC il prossimo 13 ottobre, confermando la scelta di guardare alla settimana che si apre con il Columbus Day, come momento di promozione della cultura e dell’economia del nostro Paese. Reputation e Networking sono i tratti distintivi del Premio che sviluppa questi Valori per candidati e vincitori.” Grande affluenza di personaggi della politica, del business e dell’imprenditoria nazionale e internazionale. Ospiti d’onore, il Senatore Lucio Malan e il Presidente del Premio Eccellenza Italiana George Guido Lombardi, immobiliarista e consulente social media del Presidente degli USA Donald Trump. “Sono davvero contento di aver avuto l’onore di accogliere al Senato, gli organizzatori e tanti partecipanti del

prestigioso Premio Eccellenza Italiana 2018- ha dichiarato il Senatore Lucio Malan- Uomini e donne che mantengono alto il nome del nostro Paese nel mondo e costituiscono un concreto esempio di amore per l’Italia”. L’evento è stato moderato magistralmente dal giornalista e anchor man Massimo Lucidi che come sempre si distingue per padronanza, eleganza e cultura. Alla conferenza ha preso parte, il Presidente del Premio Eccellenza Italiana, George Guido Lombardi, immobiliarista e consulente social media del Presidente Donald Trump che nel suo intervento ha voluto sottolineare l’importanza dell’asse Napoli-USA : “Andiamo avanti con la forza del web e di internet anche grazie a personaggi come Espedito D’Antò e il suo staff, e alle sinergie instaurate con l’Italia, che hanno portato allo sviluppo di importanti progetti internazionali di comunicazione. La vita è la somma delle singole scelte che ognuno di noi ha compiuto durante il suo percorso; bisogna avere testa, cuore e tanto coraggio per emergere, questi sono valori fondamentali che ci fanno crescere e andare avanti, e soprattutto migliorare con l ‘auspicio di un futuro sempre più brillante. Ringrazio per la

partecipazione il Senatore Lucio Malan, la Senatrice Maria Cinzia Bonfrisco, e Santo Versace.»- Concetti confermati dallo stesso Espedito D’Antó, social web strategist che ha dichiarato: “Eventi come il Premio Eccellenza Italiana, hanno il grande vantaggio e la grande responsabilità di creare connessioni tra persone che hanno voglia di fare e di distinguersi nel mondo, ed io sono lusingato e onorato di far parte di questo team internazionale. Grande merito a Massimo Lucidi e a Francesco Rippa che quest’anno con Netcoa stanno portando il premio a livelli davvero importanti. Ringrazio il Senatore Lucio Malan per aver partecipato e George Lombardi, per la fiducia e l’affetto, ma soprattutto voglio ringraziare Ilenia Termini e lo staff del Senato.” Al convegno hanno preso parte notevoli esponenti del mondo del business, del giornalismo e della politica, visti tra tanti: la Senatrice Anna Cinzia Bonfrisco, l’Avvocato Maria Cristina Sandrin detta “Siora Gina”, Giuseppe Nucera partner Innovation Day, Salvo Iavarone presidente ASMEF, Vincenzo Russolillo patron di Casa Sanremo, Loredana Meduri e Alessandro Spanu presidenti Netcoa Germania e Guto Biazzetto presidente Netcoa Brasile, Fabio Sprio responsabile centro ricerca Tronchetto Research, Sebastiano Grazioli ideatore di Industria Futuro 4.0, il presidente e i dirigenti di Fenalca International Francesco Rippa e Salvatore Filacchione, e l’artista e scultore Jago Cardillo. L’Organizzazione è stata gestita e coordinata da Cristina Lucidi, Stefano Bertazzoni, Barbara Cremaschi e Ciro Torre che si sono distinti per la gestione degli interventi del convegno.

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DOMENICA 27 MAGGIO 2018

ANGELA ACANFORA

Evento formativo: DIVENTA IL TUO PERSONAL TRAINER “Trasforma il tuo corpo ed impara a mantenerlo al TOP per il resto della tua vita” Si è tenuto pochi giorni fa, presso l’esclusiva location di Palazzo Serra di Cassano, sede degli Studi Filosofici di Napoli, il brillante corso formativo sulle tecniche di trasformazione del proprio corpo, ideato e presentato da Daniele Esposito, il personal trainer, specializzato in dimagrimento veloce e autore de “Il Metodo”. Un corso intensivo di 7 ore in cui Daniele Esposito ha presentato una mappa con tutti i consigli e uno “starter kit” per iniziare un percorso di allenamento con obiettivo il dimagrimento, mantenimento, e infine il miglioramento del proprio stile di vita. “Nei primi anni del mio percorso di personal trainer, nonostante creassi programmi di allenamento precisi - ha dichiarato il pt Daniele Esposito- e cercassi sempre di trovare le soluzioni diverse ai soliti allenamenti, le persone che seguivo non ottenevano il risultato che desideravo. Cosa succedeva? Perdevano peso e poi lo riprendevano, non riuscivano ad aumentare la massa magra e muscolare... era un risultato a breve termine. Quindi ho capito che c’era qualcosa che non funzionava. Infatti la mia formazione iniziale derivava dall’approccio classico, allenamenti con ripetizioni lunghe ed estenuanti, alimentazione collegata

all’allenamento e basata su pochi grassi. Allora mi sono fermato un attimo e mi sono detto «Devo trovare un approccio completamente diverso, qualcosa che sia facile e gestibile nel tempo! Devo creare un sistema esclusivo». Ho creato così un protocollo preciso che adattasse l’attività fisica alle giuste calorie e ai macronutrienti che forniscono energia. Ogni tipo di allenamento è adattato alla persona e al periodo ormonale in cui si trova; gli stessi allenamenti sono stati organizzati a circuito per ogni persona, con sistema di allenamento a tempo. Notai che il protocollo funzionava bene, c’ero quasi... ma doveva essere adattato perchè non funzionava su tutti, quindi iniziai a specializzarmi sulle tipologie corporee e sulle diverse composizioni. E poi, un giorno, scoprii l’ingrediente segreto, le mandorle. Tutti queste nozioni messe insieme hanno dato vita ad un sistema esclusivo, denominato Il Metodo® che negli ultimi anni ha portato dei risultati straordinari. Negli ultimi 15 anni ho seguito più di 8000 persone con 30000 chili persi.” Durante il seminario sono stati esposti diversi utili concetti per rieducare il modo di approccio al wellness, tra cui i 7 passi per un risultato certo, come uscire dallo stallo, come sviluppare con il proprio corpo le sei droghe della felicità,

come pianificare un allenamento e un’alimentazione, infine come collezionare successi. È stato inoltre presentato, il nuovo programma di allenamento multimediale D-90, creato sia per l’uomo interessato ad acquisire un addome di granito, che per le donne, interessate al rimodellamento dei glutei. Il nuovissimo sistema di allenamento D-90 è stato creato per coloro che vorrebbero dimagrire, o anche solo migliorare alcuni punti del proprio corpo. Un programma multimediale che comprende una guida all’allenamento, all’alimentazione, un’organizzazione degli allenamenti e l’ attrezzatura per allenarsi da casa, l’utilizzo della personale tisana drenante DEtox, creata con ingredienti segreti dallo stesso Daniele Esposito, video tutorial di tutti gli esercizi e l’accesso all’area privata sul sito www.trasformailtuocorpo.it Al seminario ha partecipato il giornalista e presidente del brand Bellessere, Massimo Lucidi che ha consegnato al pt Daniele Esposito, un’importante targa di riconoscimento per i meriti acquisiti. Il corso si è concluso con le presentazioni al pubblico delle persone che si sono affidate a “Il Metodo”di Daniele Esposito, testimonial ufficiali del sistema di dimagrimento e mantenimento del peso costante, fino ad oggi.

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VITTORIA CASO

“IO E GLI ALTRI” PREMIAZIONE DEL CONCORSO Il 17 maggio, presso l’auditorio dell’I.C. 2 “Moscati Maglione” si è vissuto un bel momento di coesione e di forte spessore culturale: la premiazione del concorso di poesia “Io e gli altri”. E’ la seconda edizione di questo innovativo progetto che utilizza come strumento espressivo - comunicativo la poesia. “La poesia è uno strumento di comunicazione immediata, ideale per esprimere pensieri, per trasmettere messaggi di respiro universale; pertanto è una strategia didattico - educativa sicuramente vincente – ha affermato con entusiasmo la Dirigente Scolastica prof.ssa Antonella Barreca – I ragazzi, ancora liberi da conformismi riescono a evocare sensazioni ed emozioni che colpiscono la sfera subliminale dell’animo umano e con i loro versi riescono a riflettere e a far riflettere”. L’idea della prof.ssa Lina Sanniti, docente-poetessa, è stata pertanto accolta per la sua valenza formativa e sostenuta ancora una volta con gioia; ovviamente a lei è toccato l’onere di mettere in cantiere l’originale concorso, coinvolgendo sia la scuola secondaria, sia le classi quarte e quinte della primaria; una bella fatica, sicuramente, ma anche densa di soddisfazioni! “La poesia aiuta soprattutto a leggere dentro di sé – ha dichiarato Lina Sanniti - a far affiorare alla coscienza e a esprimere le proprie emozioni, ma è anche una chiave di lettura della realtà. Occorre sicuramente talento e sensibilità ma anche studio intenso

e adeguate letture”. “Io e gli altri” è stato il tema non facile del concorso, allo scopo di far riflettere su accoglienza, inclusione, coesione, amicizia, elementi fondamentali per costruire “ponti” e abbattere “muri” . La giuria, costituita dalla prof.ssa Lina Sanniti e dalla prof.ssa Valentina Candigliota, è stata presieduta dall’arcinoto poeta Ferdinando Tricarico, che ha coltivato fin da ragazzo l’attitudine per la poesia, da lui definita “Unica a tradurre in parole l’inesprimibile, a dare voce alle emozioni più profonde e urgenti”. Tutti bravi, in verità, i poeti in erba della Maglioni e Moscati, tanto è vero che non è stata stilata una graduatoria, ma i vincitori, distinti in sezione primaria e secondaria, sono stati tutti classificati primi ex aequo. La cerimonia è stata scandita dalla lettura di pensieri e versi, scritti da personaggi celebri, tra i quali Madre Teresa di Calcutta, Papa Francesco, M.L. King; suggestivo e coinvolgente l’Inno della

Maglione così come l’ evergreen “L’amico è”, cantati assieme da alunni e genitori. Sono state conferite le seguenti menzioni di merito: Giancarlo Carlevolis, Adele Maiello, Serena Neboso, Giuseppe Migliore, Vincenzo Russo, Pasquale Paribello, della primaria; Vittoria Laezza, Gennaro Arcella, Francesca Balsamo, Marco Cucci, Anna Del Prete, Francesca Pia Liguori, Cristian Massa della secondaria. Primi ex aequo: Valerio Pio Finamore, Ilaria D’Avino, Domenico Santoro (primaria); Vincenzo Sorrentino, Gabriele Amato (già premiato lo scorso anno), Francesca Balsamo (secondaria). I primi classificati hanno letto le loro poesie tra scroscianti applausi e sincera commozione dell’uditorio, gremito da tantissimi alunni, tutti interessati alle riflessioni dei compagni e da altrettanto attenti genitori, la cui presenza, è stata voluta proprio dalla Prof.ssa Antonella Barreca affinché questo momento di gratificazione fosse condiviso dalle famiglie. Alla premiazione ha assistito la vicesindaco Marianna Riccardi che ha portato i saluti e i complimenti dell’amministrazione comunale. Una mattinata, dunque, straordinaria che lascerà sicuramente un segno nell’animo degli studenti a conferma che la poesia, oltre a consentire di esprimere e comunicare idee e sentimenti, è anche un’ottima metodologia didattica per favorire la crescita del cuore e della mente. Appuntamento, dunque, alla terza edizione!

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DOMENICA 27 MAGGIO 2018

TERESA D’ANGELO

La favolosa “Curvy anni 50”, che incarna tutta la bellezza ad “Avanti un altro”

Con la mia partecipazione ad “Avanti un altro”, che ritengo l’esperienza più bella in TV, che abbia mai fatto fino ad adesso, ho avuto il piacere, in questo programma Mediaset, di conoscere una grande personalità ed una grande amica, Francesca Giuliano, ricca di bontà e voglia di vivere.Una donna splendida, con curve che ritraggono il vero stile ed il vero fisico delle modelle anni 50’. Perché la stessa Francesca, ritiene che ,oggi le modelle siano troppo magre, e che questa società passi un messaggio sbagliato, ma invece ,dovrebbero dare più considerazione alle forme mediterranee, ai modelli di donna con forme sinuose e morbide.Le ho chiesto di farsi intervistare, per il giornale Casoriadue, ed è stata felicissima di accettare. Si è raccontata attraverso tre domande molto mirate, che le ho fatto. “Francy quanto ti ha aiutato, il tuo essere una donna dalle forme curvy e prosperose, tipo diva anni 50’?” Mi ha risposto dicendo, che tra tutti questi prototipi di bellezza, molto snelle, lei essendo così, è stata la vera differenza vincente. Portando la vera fisicità di altri tempi, con un corpo prosperoso, un po’ ovunque. “Francy, tre aggettivi che compongono la tua forte personalità?” Mi ha risposto che è una persona molto dolce, altruista e generosa, anche se molte volte è rimasta delusa, dalle false amicizie. Nell’ultima domanda per chiudere le ho chiesto”Cosa ammiri della TV,è cosa ti piacerebbe diventare?”. In conclusione, mi ha risposto ,che la TV le piace tutta, dai reality ai talk show e poi che gli piacerebbe diventare un punto di riferimento, per tutte quelle donne che come lei c’è l’hanno fatta a vincere i tanti pregiudizi e trasformare i difetti in pregi, da cui esserne fiere. Grazie a Francesca Giuliano per la splendida intervista.

DOMENICA 27 MAGGIO 2018

DOMENICA 27 MAGGIO 2018 BIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE

17 a cura della Dott.ssa Flavia Altieri, Biologo Nutrizionista

Diabete: i consigli degli esperti da seguire a tavola

I principali indiziati dell’epidemia di obesità e diabete che interessan omolti dei paesi occidentali sono i grassi “cattivi”. Ad affermarlo con certezza sono i diabetologi riunitisi in occasione del Congresso della Società italiana di diabetologia (Sid), presentando un nuovo documento sui grassi alimentari. Quali sono i grassi amici? E quali quelli da evitare perché aumentano il rischio di diabete e malattie cardiovascolari? Secondo i dati dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il numero di persone con diabete nel mondo è passato dai 108 milioni del 1980 ai 422 milioni del 2014. Sul fronte dell’obesità/sovrappeso, gli ultimi censimenti parlano di 2,2 miliardi di persone nel mondo con chili di troppo. Ma a destare preoccupazione sono soprattutto le nuove generazioni. Un recente studio dell’Imperial College di Londra ha evidenziato che nelle ultime quattro decadi il numero di bambini e adolescenti obesi è aumentato di ben 10 volte (dagli 11 milioni del 1975 ai 124 milioni del 2016). Un’esposizione cronica ad elevati livelli di acidi grassi saturi, spiegano gli esperti, “determina disfunzione e morte delle cellule beta pancreatiche, quelle che producono insulina, e questo può favorire la comparsa del diabete di tipo 2. Il fenomeno che porta a disfunzione e poi a morte le cellule pancreatiche è detto lipotossicità”. Quando assumiamo una quantità eccessiva di grassi con la dieta, chiarisce Annalisa Natalicchio dell’Università degli Studi di Bari, “essi si trasformano in acidi grassi liberi nel sangue e raggiungono i diversi organi coinvolti nel metabolismo del glucosio, alterandone le funzioni”. Da qui la ‘ricetta’ dei dia-

betologi: per difendersi a tavola dal rischio del diabete di tipo 2 è dunque importante limitare il consumo di grassi saturi, preferendo i cibi ricchi in grassi mono-insaturi (olio extravergine d’oliva) e poli-insaturi (come gli omega-6 contenuti negli oli di semi di mais, di girasole, di soia, di cotone e di cartamo). Gli alimenti più ricchi di acidi grassi saturi, che andrebbero limitati al massimo, sono il burro, carni rosse, carni processate, uova, cioccolato e altri alimenti contenenti alcuni grassi vegetali quali oli di palma e di cocco. Stesso discorso per i grassi trans (idrogenati), presenti negli oli utilizzati per friggere ad esempio le patatine di fast food, in alcuni prodotti da forno, margarine vegetali, gelati industriali, nella panna non casearia (quella per macchiare il caffè) e carni processate.

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

DOMENICA 27 MAGGIO 2018

Simonetta de Chiara Ruffo

Artemisia Gentileschi, un’artista rinascimentale straordinariamente attuale omaggiata con una preziosa monografia

Da oggi il mondo dell’arte si arricchisce di una preziosa monografia dedicata ad Artemisia Gentileschi, la pittrice più nota del Rinascimento italiano, “napoletana d’adozione” poiché ha trascorso gran parte della sua vita nella nostra città. L’opera a lei dedicata fa parte della collana d’arte del Gruppo Menarini in collaborazione con Pacini Editore, ed è un omaggio ad una donna coraggiosa e straordinariamente attuale. L’artista, infatti, non solo riuscì ad affermarsi in un ambiente prevalentemente maschile, conquistando le corti italiane ed europee, ma con il supporto del padre Orazio denunciò la violenza sessuale subita da adolescente dal suo maestro, Agostino Tassi, aprendo di fatto il primo processo per stupro di cui si abbia piena testimonianza in Italia. La sua permanenza a Napoli influenzò moltissimo la pittura napoletana, avviando una importante fase evolutiva. La sua attività napoletana fu inoltre molto prolifica e alcune sue opere sono oggi custodite al Museo di Capodimonte. A Napoli Artemisia incontrò anche Velasquez con cui lavorò per la regina Maria d’Austria mentre nell’ultimo periodo lavorò per conto di Don Antonio Rufo di Sicilia. Ma nonostante le sue capacità, la sua reputazione e la sua importanza, su di lei non era stato

scritto molto: “E’ solo a partire dal secondo dopoguerra che è rinata la fortuna di Artemisia Gentileschi nella letteratura artistica, con una vera e propria impennata negli ultimi decenni - afferma Eike Schmidt, direttore delle Gallerie degli Uffizi di Firenze - Romanzi biografici, numerose monografie, articoli, mostre, hanno visto un progressivo viraggio dell’attenzione sulla sua figura di valente pittrice, rispetto alla vicenda personale e umana. Giuditta che decapita Oloferne, ad esempio, è il secondo quadro degli Uffizi più cliccato su Instagram dopo la Medusa di Caravaggio”. “Dedicare il volume d’arte ad Artemisia Gentileschi – gli fa eco Lucia Aleotti, presidente del Gruppo Menarini – non solo conferma la grande vocazione artistica dell’azienda, ma omaggia anche una donna vittima di violenza che ha avuto la forza e il coraggio di rinascere. Menarini sostiene da sempre iniziative a tutela delle persone più fragili e proprio quest’anno ha dato il suo supporto non condizionato per una serie di corsi di formazione per giornalisti su un tema delicato come quello della violenza di genere. Ci auguriamo che il coraggio di Artemisia sia d’ispirazione per tutte quelle vittime silenziose che ancora non hanno la forza di denunciare”.

DOMENICA 27 MAGGIO 2018

DOMENICA 27 MAGGIO 2018 Rossella Verze

‘A CUNTRORA poesia dialettale

Il 29 maggio, presso il Salotto Letterario D’Anna, ore 17, nell’omonima libreria di via Campanariello, Clarae Musae organizza «‘A cuntrora», evento di tenzone poetica in napoletano. Francesco Gemito, Vincenzo Cerasuolo, Vincenzo Moccia, Giulia Campece, Antonio Esposito Aiardo, Margherita Savastano, Ciro De Novellis, Giovanni D’Amiano, Raffaele Zocchi, Gioconda Oliano, nomi celeberrimi e pluripremiati del panorama poetico letterario locale, nazionale, internazionale, declameranno i loro versi, rigorosamente in vernacolo. Non mancheranno vibrazioni musicali e canore con la melodiosa voce di Iolanda Angrisano e grafiche con l’incisiva matita di Carmine Mondola. L’evento sarà coordinato da Daniele Capuozzo, assieme a Vittoria Caso, presidente dell’Associazione Clarae Musae e Sergio D’Anna, titolare dell’accogliente Salotto Letterario e padrone di casa. Non c’è dubbio che il calore e il colore del dialetto, la sua duttilità e flessibilità, identificano il nostro territorio, ne racchiudono le radici storico culturali in quanto lingua dei nostri avi; indicano un modo di essere, di pensare, di vivere. “ A cuntrora” sarà un momento di pausa, questa volta metaforica, sia dalle fatiche lavorative, sia dagli affanni del cuore; e nulla più della poesia, soprattutto in napoletano, può costituire una sosta, non solo quale momento di riflessione, ma anche di recupero dello spirito che, ritemprato, riprende le battaglie quotidiane con rinnovata energia. I versi che saranno declamati ci doneranno sicuramente un momento magico assolutamente da non perdere!

DOMENICA 27 MAGGIO 2018

23 IDA PICCOLO

LA CHIRURGIA BARIATRICA CAMBIA LA VITA

L’Ons Onlus in occasione della quarta edizione della giornata del fiocchetto verde tenutasi a Napoli grazie all’On.Mario Casillo il quale ha sposato la causa grazie a Giorgio Garofalo; tutto questo per sensibilizzare l’opinione pubblica rispetto a questo tema: l’obesità una patologia grave, dove si è messo in campo tutte le iniziative utili e necessarie per affrontare questo fenomeno, potenziando le azioni di informazioni e prevenzioni. Enzo Santoriello, attore di Salerno che riesce a vedere un pizzico di cambiamento dovuto solo dal suo coraggio e voglia di cambiare, 30 anni obeso di 3 livello pesava 198 kg prima che decidesse di intraprendere il percorso di “Chirurgia Bariatrica”. Enzo sei ritornato a sorridere e adesso ti senti meglio con te stesso, in che modo è cambiata la tua vita? “È da un mese esatto che sono in degenza ospedaliera presso il Sacro Cuore di Gesù Fatebenefratelli di Benevento dove ho iniziato un percorso consono per me, nel primo mese mi hanno sottoposto ad una dieta ipocalorica con l’assunta di 900 Kcal al giorno portandomi da 198 a 164 kg in un mese aggiungendomi un palloncino gastro esofageo per farmi perdere altri 14-18 kg per poi entrare in sala operatoria e fare il mio intervento di “Bypass Gastrico” un esperienza bellissima per me poiché ho deciso io di volermi sottoporre al trattamento e finalmente sono rinato”. Chi ti è stato vicino in quest’avventura e chi vuoi ringraziare? “Ringrazio Il presidente dell’ Associazione “Ons Onlus Obesità e Salute” Giorgio Garofalo, la Vice Presidente Stefania Liparulo e il mio Angelo che mi segue passo passo Francesca Mancini”. Oggigiorno, ricerche scientifiche hanno dimostrato che essere troppo grassi può causare molteplici problemi di salute, il consiglio di Enzo Santoriello è di essere coraggiosi nella decisione per una gioiosa trasformazione.

Augurissimi

“Un anno di sorrisi, di coccole e di momenti magici... un anno di te! Che tu possa essere sempre felice come in questa foto! Tanti auguri a Vincenzo da papà Francesco e mamma Assunta, dalla sorellina Giovanna, dai nonni Gennaro, Enzo, Clotilde e Giovanna, dagli zii Ferdinando, Mena, Laura e Monica e dai cuginetti Clotilde e Gennaro.”

Autorizzazione del Tribunale di Napoli n. Reg. 5116 del 28/02/2000

Editore CASORIA DUE s.a.s società messa in liquidazione

Direttore Responsabile: Ferdinando Troise Stampa: PRINTING HOUSE - CASORIA Tiratura 7000 copie. Distribuzione gratuita. Questo numero è stato chiuso il 23 MAGGIO 2018

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DOMENICA 27 MAGGIO 2018