Maria SS. della Fonte
PROTETTRICE DI CONVERSANO E DELLA DIOCESI
FONTE E SGUARDO DI PACE
7 - 27 - 28 - 29 - 30 - 31 maggio 2022 CONVERSANO (Ba)
BASILICA CATTEDRALE S. MARIA ASSUNTA SANTUARIO DELLA VERGINE DELLA FONTE
DIOCESI DI CONVERSANO-MONOPOLI
Conversano città d’Arte Situata su una collina, a sud di Bari, la città di Conversano (219 s.l.m.; ab. 26.150) accoglie il visitatore con il saluto fermo e severo della torre cilindrica che si leva sul fianco dello storico Castello, a ricordo di una civiltà antica, ma ancora viva e palpitante. Posta sulla strada che da Bari conduce alle Grotte di Castellana e ai fiabeschi Trulli di Alberobello, Conversano è una tappa obbligata non solo per il turista in cerca di stradette riposte e tranquille, ma anche per lo studioso di arte, che vi troverà riflessi, come in una meravigliosa antologia, monumenti, ordini e stili di un fulgore trascorso, per l'archeologo e lo storico (il medioevalista in particolare) pronto a chiedervi notizie precise sul Monstrum Apuliae e sul Chartularium Cupersanense di Domenico Morea. Sede di diocesi da più di mille anni, Conversano rappresenta anche una testimonianza di fede cristiana e conserva tuttora un fascino religioso, che si esprime in numerose chiese, oltre che in una ricchezza di tradizioni, prima tra tutte la rinomata processione del Cristo venerato nella chiesa di Santa Maria dell’Isola, che si svolge la notte del Venerdì Santo con accompagnamento di antiche laudi religiose, in mezzo a una folla strabocchevole di popolo in preghiera. La fecondità della terra e la varietà delle colture donano poi alla campagna conversanese un aspetto singolare, specie nei mesi di aprile e di maggio, quando la produzione delle ciliegie conferisce alla laboriosa comunità contadina un'animazione insolita.
Il saluto del Vescovo Mons. Giuseppe Favale Carissimi fratelli e sorelle di Conversano, dopo la sosta forzata degli ultimi due anni, riprendiamo a celebrare solennemente la festa della Madonna della Fonte, un appuntamento atteso da tante famiglie della nostra Città per ritrovarsi insieme e vivere in letizia momenti di autentica condivisione. Purtroppo a fare da sfondo a quanto ci accingiamo a vivere nei prossimi giorni è la drammatica vicenda della guerra in Ucraina, con un popolo intero oggetto di violenza inaudita che sta provocando la distruzione di intere città e la morte di inermi civili, e tra questi bambini, anziani e ammalati. Non possiamo celebrare la nostra festa senza tener conto di quel che avviene in altre parti del mondo. Chiudere gli occhi, il cuore, le braccia verso chi è nella prova e concentrarci solo sulle belle tradizioni popolari che esprimono la devozione verso la Madre di Dio, sarebbe un tradire la genuinità della nostra fede, che richiede l’operosità della carità, come insegna l’Apostolo Giacomo (cf Gc 2,17). Grazie a Dio non manca questa sensibilità nelle nostre comunità e ne è prova la generosa attenzione dimostrata in queste settimane verso gli sfollati ucraini e i profughi, ai quali non abbiamo fatto mancare la solidarietà e la vicinanza, espressa anche nell’accoglienza di alcune di queste persone nella nostra Città. Nella complessità del tempo storico che stiamo vivendo, permettete, carissimi, di invitarvi a guardare a Maria, Madre dell’umanità sofferente, per imparare sempre più a farci prossimi a chi è nel bisogno, a renderci strumenti della tenerezza di Dio verso chi è piagato nel corpo e nello spirito,
a non stancarci di essere operatori di pace nelle nostre relazioni quotidiane, a cominciare da quelle familiari. Lo sguardo della Madre della Fonte che vogliamo incrociare nella nostra preghiera ispira sentimenti di fraternità e di riconciliazione, scuote le nostre coscienze per non rimanere indifferenti dinanzi a tutte le sofferenze che abitano la vita dei nostri fratelli e sorelle, sprona il nostro agire perché sia coerente con la fede che professiamo. Il Cuore di Maria è lo Scrigno prezioso che custodisce l’amore di Dio ed è la Fonte da cui scaturisce l’acqua viva della tenerezza di Dio che vuole raggiungere, attraverso le nostre mani, l’umanità dolorante. Madonna della Fonte, Madre di Cristo e della Chiesa, in quest’ora di prova per l’intera umanità, veniamo a Te per contemplare nel Tuo sguardo, illuminato dalla luce del Tuo Figlio, il riflesso della bellezza di Dio e per sentire che attraverso i tuoi occhi è Dio che ci guarda e ci raggiunge con il Suo amore. Amati da Dio e custoditi dal Tuo Cuore di Madre, rendici capaci di gesti di riconciliazione per vincere i sentimenti di rancore e di odio, che tante volte accompagnano le nostre relazioni, e dona ai popoli in guerra, ovunque sulla terra, la tanto desiderata pace. Amen. +Giuseppe Favale Vescovo
Il saluto di don Felice Di Palma Maria Fonte e Sguardo di Pace
Ho negli occhi, nella mente e nel cuore lo sguardo smarrito e sofferente delle famiglie ucraine che sono state accolte nella nostra città. A stento qualche parola in inglese per capire da dove provenissero e quale situazione lasciavano alle loro spalle. Ho potuto percepire il dolore di chi ha dovuto lasciare la propria casa e la propria patria con poche cose messe alla rinfusa nelle buste di plastica. Mi ha colpito però la loro dignità e la loro fede semplice. Alla fine ci siamo dati appuntamento alla preghiera della Via Crucis e a loro ho affidato la quindicesima stazione: la Risurrezione di Gesù. Hanno condiviso con noi questo momento ma soprattutto ci hanno offerto la testimonianza silenziosa di chi sta sotto la croce e non fugge da essa. A Maria fonte e sguardo di pace affidiamo questi nostri fratelli e sorelle che vivono il dramma di questa assurda guerra. A Maria fonte e sguardo di pace affidiamo le famiglie della nostra città che hanno accolto con generosità questi nostri fratelli e sorelle. A Maria fonte e sguardo di pace affidiamo tutta la nostra città perché possa coltivare progetti e propositi di pace. Con questo spirito vogliamo vivere la festa affinchè ci rendiamo partecipi in modo semplice e dignitoso del dolore e della sofferenza di chi ha dovuto lasciare la propria casa a causa della guerra. Ci conforti sapere che Maria nostra cara mamma avrà delle carezze particolari per loro anche attraverso il nostro impegno e la nostra testimonianza. Concludo con una bella preghiera di San Paolo VI davanti al sepolcro sicuro che anche per questi nostri fratelli ci sarà la Pasqua di risurrezione: Qui, o Signore Gesù, la tua passione è stata oblazione prevista, accettata, voluta: è stata sacrificio: tu ne fosti la vittima tu, il sacerdote. Qui la tua morte fu l’espressione, la misura del peccato umano, tu la prova del supremo amore. Qui fu il duello tra la vita e la morte. Qui tu fosti il vincitore. Maria ci insegni a credere nella resurrezione e ad annunciare che il suo Figlio Gesù è vivo e presente in mezzo a noi e a noi dona la pace:” vi lascio la pace vi do la mia pace”. don Felice Di Palma
tel. 080.4954404
Il saluto del Sindaco Giuseppe Lovascio Carissime concittadine e carissimi concittadini, torna la nostra festa più importante! Riconquistata la normalità emerge il desiderio di vivere la comunità nella pienezza dei rapporti umani. L’esperienza della pandemia e la più recente tragedia della guerra in Ucraina, devono stimolarci ed indurci ad essere migliori. La nostra Protettrice sia fonte di ispirazione per ognuno di noi affinché possiamo divenire espressione vivente e concreta di valori elevati quali la carità, la pace, la fratellanza e la solidarietà. Valori indispensabili in una comunità che ha voglia di crescere e di progredire, una comunità che ama fortemente la propria identità e senza paura del sacrificio, esercita i propri diritti osservando i propri doveri. Conversano affida a Maria i propri figli e le chiede protezione e ricompensa per tutti i promotori della loro crescita, in particolare le madri e gli insegnanti. Grazie al Comitato organizzatore, al nostro Vescovo, al nostro Arciprete ed alla Parrocchia della Cattedrale. Evviva la Madonna della Fonte! Il Sindaco Giuseppe Lovascio
Il saluto del presidente Vito Antonio Galasso La festa patronale rappresenta per una comunità un appuntamento significativo che scandisce un intero anno. Finalmente dopo due anni di smarrimento il 16 marzo i Vescovi di Puglia hanno deciso di far riprendere, seppur mantendendo un profilo minore, le nostre amate Feste. Maria SS. della Fonte in questi due anni è stata invocata per far cessare la pandemia, e seppur ci siano stati dei miglioramenti, purtroppo abbiamo altre preoccupazioni che ci tengono in allarme quali le numerose guerre ed in particolare la Guerra in Ucraina. Maria per questo è invocata come Regina della Pace ed è questo il sentimento che vogliamo vivere in questo 2022. Spero che gli appuntamenti programmati siano graditi da tutti i cittadini e dai tanti forestieri che vorranno essere qui a Conversano, ripagando l’impegno ed il lavoro dei componenti e collaboratori del Comitato che ringrazio fortemente. Il mio ringraziamento va anche a quanti hanno contribuito e contribuiranno concretamente a rendere memorabile la nostra Festa, in particolare mons. Giuseppe Favale Vescovo della Diocesi, Don Felice e Don Giuseppe, l’Amministrazione Comunale, le Forze dell’ordine, gli operatori del commercio, dell’artigianato e dell’agricoltura, le imprese, le aziende varie, i professionisti ed i cittadini. Rivolgo un caro saluto ai nostri fratelli che vivono all’estero e che vivranno i momenti della Festa in diretta attraverso i canali social del Comitato. A tutti voi auguro una Buona Festa! Vito Antonio Galasso
I trionfi floreali delle processioni del venerdì e sabato sono offerti da
Galleria del Fiore di Mina D’Attoma
Via G. Di Vagno 35 - Conversano Tel. 080 49 53 355 - Cell. 330 67 31 65
Il Programma della Festa Dal 28 aprile giovedì al 6 maggio venerdì Solenne novenario Ore 19:00 Santo Rosario Ore 19:30 Santa Messa
7 maggio sabato Solennità Liturgica della MADONNA DELLA FONTE Ore 8:00 Diana pirotecnica offerta da ARTIGIANLEGNO Ore 9:00 Santa Messa Ore 18:00 Giro della Bassa Musica U’Tammorr d’Maul Ore 19:30 Solenne Celebrazione Eucaristica predieduta da S.E.R. Mons. Leonardo D’Ascenzo, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, con concelebrazione dei sacerdoti della Zona Pastorale animata dalla Schola Cantorum della Cattedrale
8-31 maggio Ore 19:00 Ore 19:30
Santo Rosario Santa Messa animata dai gruppi ed associazioni di Conversano
10 maggio martedì Ore 19:00
Santa Messa in suffragio di Mons. Domenico Padovano Vescovo emerito della Diocesi, a seguire presentazione del volume delle Omelie del Giovedì Santo
19 maggio giovedì ore 20:00
Presentazione del libro «La chiesa e il convento dei cappuccini nella Conversano degli Acquaviva d’Aragona (1572-2022)» del dott. Claudio Ermogene Del Medico, introduce prof. Marisa Fantasia, intervengono prof. Vito L’Abbate, Fra Gianpaolo Lacerenza ministro provinciale dei frati minori cappuccini di Puglia, conclude Mons. Giuseppe Favale
Giovedì 19 maggio ore 20:00 Basilica Cattedrale presentazione del libro
Introduce prof. Marisa Fantasia Presidente ass. Lugi Sturzo Intervengono
Prof. Vito L’Abbate Società storia patria Puglia Fra Gianpaolo Lacerenza Ministro provinciale dei frati minori cappuccini di Puglia Conclude
Mons. Giuseppe Favale Vescovo di Conversano-Monopoli
Il Programma della Festa 23 - 28 maggio
Pellegrinaggio in Cattedrale delle Parrocchie e del Seminario Diocesano in omaggio alla Protettrice: 23 Triggianello - Addolorota | 24 Maristella 25 Sacro Cuore di Gesù | 26 S. Andrea Apostolo 27 Maria SS. del Carmine | 28 Seminario Vescovile
27 maggio venerdì
Ore 19:30 Ore 20:30 Ore 21:00
Santa Messa Accensione delle Luminarie Processione dell’Icona della Madonna dalla Cattedrale, con sosta di preghiera in Piazza Castello. Discorso delle Autorità, e prosecuzione fino alla casa di riposo “Il Vivere Insieme” Accompagnamento musicale a cura della Banda Cittadina
28 maggio sabato
Ore 8:00 Ore 10:00 Ore 19:30 Ore 21:00
Ore 22:00
Giro della Bassa Musica U’Tammorr d’ Maul Processione dell’Icona da Piazza Aldo Moro al Tempietto allestito in Villa Garibaldi con Omaggio floreale dei bambini della Città Santa Messa Piazza Castello. Fiaccolata Storica della Leggenda di Maria SS. Della Fonte a cura di Cuori con le Ali Piazza Castello. Concerto delle Bands: METAVERSO e EFFET MIROIR TRIO
Il Programma della Festa 29 maggio domenica FESTA ESTERNA DELLA MADONNA DELLA FONTE
Ore 8:00
Ore 8:30 Ore 10:00 Ore 10:30
Ore 11:45 Ore 19:30 Ore 20:00 Ore 23:00 Ore 24:00
Diana pirotecnica adevozione dei cittadini residenti all’estero Giro della Bassa Musica U’Tammorr d’Maul Villa Garibaldi. Matinèe del Grande Orchestra di Fiati Città di Conversano “G. Ligonzo” Solenne Pontificale presieduto da S. E. R. Mons Giuseppe Favale con la concelebrazione dei Parroci e Sacerdoti della Zona Pastorale, animazione a cura della Schola Cantorum della Cattedrale Solenne Processione di Gala della venerata Icona della Madonna della Fonte, con la partecipazione delle Autorità Religiose, Civili e Militari Solenne Celebrazione Eucaristica presiede Don Felice Di Palma Arciprete-Parroco della Basilica Cattedrale Piazza Castello. Esibizione della Grande Orchestra di Fiati “ G. Ligonzo” Città di Conversano diretto dal M° Angelo Schirinzi Grandioso Spettacolo Pirotecnico a cura della ditta Firelight da Valenzano (Ba), visibile da Via Turi A conclusione, ripresa del concerto bandistico. Piazza Castello. Fine festa VITA PUGLIESE
27 Maggio lunedì Ore 10:00
Ore 20:00 Ore 20:00 Ore 21:00 Ore 24:00
Villa Garibaldi. Matinèe del Gran Concerto Bandistico “G. Piantoni” Villa Garibaldi. Santa Messa presso il Tempietto Piazza Castello. Esibizione del Gran Concerto Bandistico“G. Piantoni” Città di Conversano diretto dal M° Susanna Pescetti Processione di rientro del Quadro della Madonna dal Tempietto alla Cattedrale. Piazza Castello. Fine festa “VITA PUGLIESE”
Il Programma della Festa 31 maggio martedì Ore 19:30 Ore 20:00
Santa Messa a conclusione del mese mariano, omaggio floreale dell’Amministrazione Comunale alla Madonna della Fonte e Supplica. Concerto meditazione Maria Fonte e Sguardo di Pace
27-28-29-30 maggio Grande Luna Park nei pressi del Campo sportivo “Peppino Lorusso” Piazza Castello e le vie del Centro storico saranno allestite dalla pluripremiata ditta di Luminarie ILLUMINAZIONI FANIUOLO da Putignano (Ba) 7-27-28-29 maggio Bassa Musica U’ Tammorr d’Maul diretta dal m° Francesco Furio 27-30 maggio Banda cittadina Il Comitato Festa Patronale per l’anno 2022 si impegna in concerto con la Caritas Zonale a realizzare un’iniziativa di solidarietà nei contronti di persone bisognose. Eventi collateri Borgo in Fiore - Conversano 2022 visite guidate, concerti, spettacoli teatrali, laboratori tutto il programma è visibile sulla pagina Facebook dell’evento organizzato dall’Amministrazione Comunale e dal GalSeb.
Il Comitato 2022
avv. Vito Antonio Galasso Presidente incaricato don Felice Di Palma Presidente arch. Pasquale Lovecchio Vicepresidente don Giuseppe Cantoro Collaboratore parrocchiale Caterina Pace Responsabile contabile Angelo Cicorella Responsabile comitato e tesoriere Marisa Galgano Tesoriere Caterina Innamorato Tesoriere Onofrio Toscano Tesoriere Lino Di Chito Priore SS. Sacramento Gianni Carone Responsabile Liturgia Francesco Fanelli Revisore Eugenio Giustiniani Revisore Vito Giardino Revisore Nicola Narracci Revisore Giuseppe Lippolis Revisore Florinda Di Palma Cerimoniere Filippo Coletta Responsabile Banda Consiglieri: Caterina Caprio, Cosimo Cimaglia, Patrizia Di Mise, Franco Di Turi, Nica Gasparro, Samuele Melillo, Maria Palma Paradiso, Giuseppe Rotunno, Donato Tatamaro, Vincenzo Tumulo, Domenico Valenza, Antonio Vicenti Info: comitatofestapatronaleconversano.blogspot.it comitato.madonnafonte@gmail.com Parrocchia “Santa Maria Assunta” Cattedrale Via Mons. Lamberti 3 - 70014 Conversano (Ba) tel. 080.4951123
La Vs offerta potrà essere versata direttamente sul C/C Bancario n. 000002000783
IBAN: IT70 K085 0341 4600 0000 2000 783 intestato a: “PARROCCHIA SANTA MARIA ASSUNTA” | c.f. 93040250727 Segui le fasi della Festa sui Social con l’hashtag #madonnafonte22
Le immagini presenti su questa pubblicazione sono di Raffaele Narracci, Mimmo D’Onghia, Ninni Galasso, Arianna Chiarappa. I Testi presenti nella pubblicazione sono tratti da “Conversano” di Giovanni Ramunni (Ass. Turistica Pro Loco 2003).
Il Comitato ringrazia Il Vescovo Mons. Giuseppe Favale e la Curia Diocesana Il Sindaco Avv. Giuseppe Lovascio La Giunta e l’ Amministrazione Comunale Il Comandante Aniello Nappi e l’Arma dei Carabinieri Il Comandante Francesco Vita e il Corpo di Polizia Municipale Il Rettore don Roberto Massaro e la comunità del Seminario Vescovile Il Tenente Giovanni La Selva e il corpo della Metronotte Il Tenente Giuliano Vitto e il corpo del Consorzio di Vigilanza Il Presidente Antonio Laruccia e il Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Cooperativo di Conversano Il Presidente Luca Montrone e il Gruppo Norba L’Azienda Di Palma Donato & figli L’Azienda Puglia Sapori Il Sig. Andrea Casavola della Gioielleria Cataldo Casavola & C. I conversanesi residenti all’estero. Le Imprese, le Aziende, gli Artigiani, i Commercianti, i Professionisti, Fax Settimanale, Gruppo Norba, AntennaSud, La Vipera, Oggi Conversano, Radio Emme2, Radio Amicizia, SirioArt, WebTv Conversano. I Cittadini e non della Città di Conversano,Consiglio Presbiterale Zonale, Consiglio Pastorale Zonale, Consulta Zonale di Pastorale Giovanile, Seminario Minore Diocesano, le Religiose, il Coro della Basilica Cattedrale, O.E.S.S.G., Confraternita SS. Sacramento, Confraternita SS. Passione, Confraternita Maria SS. del Carmine, Confraternita del Purgatorio, Caritas Zonale, Azione Cattolica, Scout, MEIC, Cisom, Ass. Nazionale Carabinieri, Misericordia, Pro Loco, Cuori con le Ali, Dirigenti ed Insegnanti I e II Circolo Didattico, Dirigente ed Insegnati Scuola “Carelli-Forlani”, Insegnanti Scuole dell’Infanzia, Scuole parificate e private dell’Infanzia, Direttore e Personale casa Vivere Insieme, Angelo Schirinzi, Enzo Tasselli, Donato Bianco, Francesco Logreco, Pasquale Boccuzzi, Annamaria Storno, i Portatori e tutti i collaboratori a vario titolo.
La Basilica Cattedrale La Cattedrale dedicata all’Assunta si erge sull’acropoli della città. Dalle campagne circostanti ricche di ciliegeti, uliveti, vitigni e mandorleti la si vede svettante con la sua facciata tripartita. Il suo rosone con costoni rappresentanti figure animali, vegetali e umane, e la sua pianta a croce latina mozzata nel transetto, ne fanno una delle cattedrali romaniche più affascinanti della Terra di Bari. L’attuale transetto rappresenta l’antica cattedrale normanna, ma solo nel 1359 Mons. Pietro D’Itri concluse i lavori della stessa: tre navate, tre rosoni e splendidi affreschi della scuola del Simone Martini ne completarono l’opera. L’impianto dell’edificio è tipico del romanico pugliese con aggiunte gotiche e reminiscenze bizantine individuabili nelle interessanti decorazioni scultoree. L’esterno si mostra integro solo nella facciata maggiore ed in quella absidale, nella quale è presente una monofora contenente vaghi richiami all’arte araba-musulmana. I muri laterali sono completamente rifatti nel presente secolo a seguito del disastroso incendio scoppiato la sera tra il 10 ed 11 luglio del 1911. segue>
In una sola notte il fuoco portò via secoli di storia ed arte, furono danneggiate tutte le cappelle gentilizie e confraternali presenti sulle navate laterali, fu distrutto l’altare maggiore caratterizzato da una macchina barocca in legno intarsiato e dorato, fu compromesso il soffitto e della cattedrale rimasero solo macerie ad eccezione della facciata e delle mura absidali. Oggi la cattedrale, dopo esser stata riaperta al culto il 31 ottobre del 1926, si presenta nelle sue linee essenziali di nuda pietra che si innalza verso l’alto, sfoggia un magnifico matroneo del XIV sec. e volte a capriate. Lo spazio della navata centrale è delimitato da un arco trionfale a sesto acuto, scandito sui due lati da 4 archi a tutto sesto e colonne cruciformi con capitelli rinvenienti dall’antica cattedrale con motivi vegetali, animali ed umani, ad eccezione degli ultimi due in corrispondenza dell’arco trionfale recanti i 4 evangelisti, opera dei restauri del 1927. Al suo interno nella navata sinistra sono presenti gli altari privilegiati di San Flaviano, patrono di Conversano, e della Madonna della Fonte; sul lato destro gli altari del Sacratissimo Cuore di Gesù e del Crocifisso. Interessanti nella zona absidale l’affresco della Vergine in trono del XIV secolo e la pala del Cristo Risorto del XV secolo. La Cattedrale il 24 maggio 1968 è stata eretta a santuario Diocesano della Madonna della Fonte per volontà di Mons Antonio D’Erchia in occasione del 70° anniversario di incoronazione. La Cattedrale dal 1997, in occasione del primo centenario dall’incoronazione della Madonna della Fonte, è stata eretta al rango di Basilica Minore dal Pontefice San Giovanni Paolo II. Di recente la Cattedrale ha subito un imponente restauro che ha interessato la sostituzione dei tetti e la pulizia delle pareti lapidee.
La storia dell’Icona
Secondo un’antica tradizione orale, il culto della Vergine della Fonte risale al V secolo d.C. quando il protovescovo della Diocesi di Conversano, Simplicio, fu inviato in Africa dal Pontefice Felice III per difendere la Dottrina cattolica dall’arianesimo. Simplicio di ritorno in patria portò con se un’icona della gran madre di Dio a cui fu dato il titolo di Madonna della Fonte o del Fonte (titolo diffuso nell’Asia minore anco oggi). L’approdo sulla spiaggia di Cozze, località costiera dell’allora territorio di Conversano, avvenne il primo sabato di maggio nel 487 d. C. . L’icona fu posizionata dal Vescovo Simplicio nella cripta della Cattedrale di Conversano, e tra il 1100 e il 1300, anni in cui ci fu l’edificazione dell’attuale chiesa, l’Icona fu posta nella parte superiore, così come attestava un’antica lapide ormai andata persa. Il culto alla Beata Vergine della Fonte si diffuse rapidamente per l’abbondanza delle grazie elargite a quanti con fiducia a Lei ricorrevano; un primo attestato di devozione si ha nel 1134 quando Roberto di Bassavilla, conte di Conversano, volle imprimere la sacra effige della Vergine del Fonte sul suo sigillo di piombo. A seguire, nel corso dei secoli, numerosi sono stati i benefici che hanno incrementato il culto alla Madonna della Fonte, tanto da rendere sempre più bella la cappella fora deaurata posta nell’abside di segue >
Via Dante - Conversano
sinistra, ove ora è custodito il Santissimo Sacramento. Il culto alla Vergine aumentò nell’800 quando fu nominato Vescovo Mons. Casimiro Gennari, poi Cardinale, il quale, fervente devoto alla Madonna della Fonte, chiese al Capitolo Apostolico Vaticano di incoronare la vetusta icona. L’incoronazione avvenne il 24 maggio 1897 in Piazza della Conciliazione, allora Piazza Castello, dinanzi a numerosi fedeli e pellegrini provenienti da tutta la Diocesi. Un’altra data importante nel culto della Vergine è quella del 26 novembre 1900 quando la Sacra Congregazione dei Riti accettava l’istanza posta da Mons. Antonio Lamberti, amato Vescovo della chiesa conversanese, e decretava Maria SS. della Fonte protettrice principale della Città e della Diocesi di Conversano. Nella ricorrenza del primo centenario dell’incoronazione della Vergine, il 25 giugno 1997, su richiesta dell’allora Vescovo Mons. Domenico Padovano, il Papa San Giovanni Paolo II erigeva la Cattedrale di Santa Maria Assunta in Conversano a Basilica Minore, proprio per il particolare culto alla Vergine Maria. Un’altra importante data da ricordare è quella dell’8 maggio 2013 quando in un affollata Piazza San Pietro, con pellegrini provenienti da tutta la Diocesi di Conversano- Monopoli, l’antica Icona della Madonna della Fonte veniva incoronata direttamente da Sua Santità Papa Francesco. Questo excursus storico, seppur breve, ci fa capire quanto il culto alla Gran Madre di Dio, la Vergine della Fonte, sia sentito e radicalizzato nella Chiesa di Conversano. L’immagine sacra è un’icona odegitria, cioè Colei che indica la via Gesù Cristo; lo sguardo di Maria è uno sguardo sereno e severo al tempo stesso. La Madonna indossa un maphorion, che non presenta nessun elemento decorativo a differenza di altre icone bizantine. il Figlio, dal volto corrugato, è posizionato sul braccio sinistro, benedice all’orientale e nella mano sinistra impugna un cartiglio o rotolo con il nome degli eletti. La tavola della Madonna della Fonte oggi è conservata in Cattedrale nella navata di sinistra ed è decorata da una cornice argentea fatta realizzare agli inizi del ‘900. segue>
La solennità liturgica della Madonna della Fonte ricorre il primo sabato di maggio, a perenne memoria dell’arrivo prodigioso che si ebbe dall’Africa nel 487. La festa esterna si svolge nell’ultima domenica del mese di maggio; è portata in processione una copia fedele dell’immagine originale contornata da una magnifica cornice d’argento barocca. Le celebrazioni si aprono con il solenne novenario in preparazione alla solennità liturgica del primo sabato di maggio e proseguono per tutto il mese; di particolare interesse il pellegrinaggio delle parrocchie alla Vergine della Fonte e il pellegrinaggio di alcune zone pastorali della Diocesi nelle domeniche che precedono la festa esterna. L’ultima domenica di maggio viene celebrato un Solenne Pontificale a cui partecipano l’Ordinario diocesano, i sacerdoti e il clero della città, il seminario vescovile, le confraternite e gli amministratori pubblici con le autorità militari; le giornate sono caratterizzate da processioni, bande musicali, fuochi pirotecnici e luminarie tipiche della tradizione pugliese. Vito Antonio Galasso
Bibliografia: Il Culto alla Vergine della Fonte in Conversano – Can.co Biagio Pesole - officine grafiche De Robertis Putignano 1965 La Cattedrale di Conversano – Ubaldo Panarelli – Ass. turistica Pro Loco 1980 La Donna della Fonte negli antichi manoscritti archivistici – Angelo Fanelli – Archivio Diocesano 2017