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MARGHERITA PETTENELLA MARIA TRABUCCHI IN CLEMENTI
(San
Nata a San Pietro di Morubio (Vr), durante la Prima Guerra Mondiale la famiglia si trasferisce a Verona, dove Margherita trascorre tutta la vita. Nel primo dopoguerra frequenta i primi circoli della Gioventù Femminile e per una trentina d’anni ricopre l’incarico di segretaria diocesana dell’Unione Donne, divenendo figura di spicco dell’Azione Cattolica. Negli anni Cinquanta il suo impegno è rivolto principalmente ai poveri e alla formazione delle giovani bisognose. Vicepresidente e poi presidente del comitato di Verona dell’ACISJE (Associazione Cattolica Internazionale Al Servizio Della Giovane) nel 1979 dona all’Associazione il proprio palazzo in Via Pigna, per accogliere e aiutare le donne in difficoltà o disagio. Nella casa, inaugurata da Pettenella nel 1980, l’associazione continua ad ospitare donne vittime di violenza o in emergenza abitativa.
(Verona 1909 – Verona 2005)
Nata a Verona e madre di sei figli, avuti dal marito Aurelio Clementi sposato nel 1931, Trabucchi Clementi si è sempre dedicata alle persone più bisognose. Presidente cittadina e regionale del Gruppo di Volontariato Vincenziano, apre nel 1948 la Casa della Carità, ancor’oggi attiva, che fornisce pasti caldi, vestiario e assistenza alle famiglie indigenti. Sin dalla fondazione della sede veronese del Centro Italiano Femminile (CIF) partecipa operosamente alle sue iniziative. Assieme alle amiche Maria Piva Bottagisio e Maria Adelaide Sartori in Buffatti, chiamate le “tre Marie”, ad esempio, apre una colonia estiva per i figli delle famiglie disagiate. Nel 1972 Maria Trabucchi Clementi partecipa alla fondazione dell’associazione Veronesi nel mondo, che si propone di assistere gli emigrati italiani, come pure gli immigrati. Quest’intensa e costante attenzione alle persone più deboli le valse nel 2002, all’età di 93 anni, la Medaglia della Città di Verona, quale riconoscimento per la sua opera di “paladina del volontariato”.