La rivista DEL MANUTENTORE UT OL EV ION
8 / 2019
PROFESSIONAL Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - LO/MI
La versione interattiva di TecnoVerde è visualizzabile sul sito www.gardenegrill.it
SPECIALE SEMENTI Un prato da favola
AZIENDE Endoterapia. La nuova chiave per il successo
GOLF CLUB Bormio Golf Club
PRUNION & SELION M12 : PER LA POTATURA
ATTREZZATURE PROFESSIONALI
A BATTERIA Tensione della catena regolabile BREVETTO PELLENC
diametro di taglio 45 MM
ULiB 250 consente il collegamento contemporaneo di forbice e motosega da potatura
250 BATTERIA
PRUNION
SELION M12
○ Potatura intensiva ○ Varie modalità di utilizzo ○ Grilletto ottico e paramano apribile
○ Leggera ○ Multifunzionale ○ Freno e anti-kich-back elettronici
FORBICE ELETTRONICA
MOTOSEGA MANUALE
pellencitalia.com | info@pellencitalia.com
EDITORIALE
4
8 / 201 9 La rivista d’informazione per la sezione golf, in esclusiva per AITG Registrazione Tribunale Civile di Milano n. 181 del 13/06/2018
IN COPERTINA:
COVER STORY
8
Hinowa e la tecnologia “Bi-Energy”: il futuro è la sostenibilità
Attualità, distribuzione, economia, mercato È organo ufficia le dell’Unione Professionisti Agri-Garden
E.T. SRL e-mail: redazione.garden@edizionitecniche.it Direzione, Redazione, Amministrazione:
SPECIALE SEMENTI
10
Un prato da favola
Via Quasimodo 1 - 20068 Peschiera Borromeo - Milano Centralino: 0266984880 - Fax: 0267493557
Direttore responsabile: Camilla Galimberti camilla.galimberti@edizionitecniche.it Promozione e sviluppo: Marisa Luisi pr@edizionitecniche.it Ufficio Relazioni Esterne: Antonio Gianfreda sales@edizionitecniche.it
Collaboratori specializzati: Carmen Antona, Andrea Barendson, Lucio Brioschi, Giovanni Carlini, Giulia Gorgazzi, Emiliano Panfilo, Antonio Rana, Roberto Turina
DALLE AZIENDE
14
Endoterapia, la nuova chiave per il successo
Progetto grafico e impaginazione: Laura Longoni Stampa: AGF SpA Via Tecchione 36 20098 S.Giuliano Milanese - Milano
Sede e Direzione: Via Quasimodo 1, 20068 Peschiera Borromeo - Milano Centralino: 0266984880 - Fax: 0267493557
Relazioni clienti: tel. 0266988424 Consulenti per la pubblicità: tel. 0266988424
MANUTENZIONE E PAESAGGISTICA
20
Golf Club Bormio
Ufficio traffico / Pubblicità web: tel. 0266988424 Servizio abbonamenti e corsi di formazione: tel. 0266988424 Prezzo di copertina 1,29 euro
AGEC SERVICE
23
Consociazioni: conquista agronomica
SOMMARIO
Digital Marketing: portali@edizionitecniche.it
Per informazioni tel. 0266984880 È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi e fotografie senza preventiva autorizzazione. Fotografie a colori o in bianco e nero, testi dattiloscritti, prodotti inviati alla redazione, anche se non pubblicati, non saranno restituiti. Garanzia di riservatezza per gli abbonati. Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale - 70% - LO/MI L’editore garantisce la massima riservatezza dei dati forniti dagli abbonati e la possibilità di richiederne gratuitamente la rettifica o la cancellazione scrivendo a: E.T. srl - Responsabile Dati, via Quasimodo 1, 20068 Peschiera Borromeo - Milano Registrazione Tribunale Civile di Milano n. 181 del 13/06/2018 Le informazioni custodite nell’archivio elettronico dell’Editore verranno utilizzate al solo scopo di inviare agli abbonati la testata e gli allegati, anche pubblicitari, di interesse pubblico (legge 675/96 tutela dati personali). Garden Grill&Pet è in collaborazione editoriale con: Markt in Grun, Motorist, Motors Losirs, Jardinerie Vegetal, Garden Trade News. Il responsabile del trattamento dei dati raccolti in banche dati di uso redazionale è il direttore responsabile a cui, presta il Servizio Cortesia, ci si può rivolgere per i diritti previsti dal D.Lgs. 196/03, via Quasimodo 1, 20068 Peschiera Borromeo - Milano
e
www.gardenegrill.it
le tue RIVISTE di RIFERIMENTO
Via Quasimodo 1 Peschiera Borromeo - Milano 02 66988424 redazione.garden@edizionitecniche.it GARDENGRILLPET
6
EDITORIALE
BONUS PUBBLICITÀ, LO SCONTO È DEL 75% È diventato permanente il bonus pubblicità, il credito di imposta del 75% dedicato a imprese, professionisti ed enti non commerciali che effettuano investimenti pubblicitari incrementali sulla stampa quotidiana e periodica anche online e sulle tv e radio locali. La domanda per il 2019 va presentata entro il 31 ottobre 2019. Il bonus pubblicità è un credito d’imposta del 75% per gli investimenti pubblicitari incrementali, cioè quelli il cui valore superi almeno dell’1% gli analoghi investimenti effettuati nell’anno precedente sugli stessi mezzi di informazione. Già legge dal 2017, la modifica più recente e sostanziale è quella apportata dal DL 59 del 28 giugno 2019 convertito dalla Legge 81 dell’8 agosto 2019 che ha reso strutturale la misura e ha unificato al 75% la percentuale di credito d’imposta. Possono presentare domanda i soggetti titolari di reddito d’impresa o di lavoro autonomo e gli enti non commerciali che effettuano investimenti incrementali rispetto all’anno precedente. Quindi, se un soggetto non ha effettuato spese ammissibili nel 2018, non potrà accedere al beneficio nel 2019. Inoltre, il bonus pubblicità è un’agevolazione concessa in base al regime “de minimis”. Non può ottenerlo, quindi, chi abbia superato il plafond di 200 mila euro di aiuti ottenuti nell’esercizio in corso e nei due esercizi precedenti. Il credito d’imposta è riconosciuto per gli
investimenti pubblicitari incrementali in campagne pubblicitarie, sulla stampa quotidiana e periodica anche online e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali iscritte presso il competente Tribunale o presso il Registro degli operatori di comunicazione e dotati in ogni caso della figura del direttore responsabile. Ai fini della concessione del credito d’imposta si applica il Regolamento di cui al DPCM 90 del 16 maggio 2018. Il credito di imposta è utilizzabile esclusivamente in compensazione, tramite il modello F24. Dal 2019 in poi, la copertura del bonus pubblicità, è assicurata dal “Fondo per il pluralismo e l’informazione” ma con un tetto di spesa annuale. Tale tetto sarà fissato con un DPCM.
8
cover story
Hinowa e la tecnologia “Bi-Energy”: il futuro è la sostenibilità! Ovunque nel mondo, e in ogni settore in cui protagoniste sono le macchine, al centro del dibattito attuale (anche politico) c’è il corretto impiego dell’energia. Un tema di attualità che ha portato Hinowa ad approcciare da tempo in modo “pulito” la costruzione delle proprie piattaforme aeree La percezione che si ha dell’energia è un tema oggi in piena evoluzione, così come quello legato al rispetto e alla salvaguardia dell’ambiente. Le normative riferite alle emissioni di CO² e alla rumorosità stanno diventando sempre più rigide e presto molte città non consentiranno più l’ingresso a veicoli a motore diesel. Per questo motivo, da diverso tempo la cosiddetta tecnologia “BiEnergy” rappresenta un approccio rivoluzionario alle piattaforme aeree e risponde alle attuali necessità di alte prestazioni, efficienza ed emissioni contenute. Oggi molti costruttori - e Hinowa per prima, essendo una delle più affermate realtà italiane ed europee nella costruzione di piattaforme aeree - sono molto attenti a proporre soluzioni volte al rispetto ambientale e a un aumento del ritorno sull’investimento, con
costi operativi ridotti sia nei cantieri all’aperto che in interni. Tutto ciò avviene anche tramite l’impiego del sistema “Bi-Energy”, grazie al quale si possono abbinare in un unico prodotto le caratteristiche peculiari di un motore termico, per un utilizzo del tutto analogo a una macchina diesel convenzio-
nale, e quelle di un pacco batterie “Lithium-ion” (pacco batterie al litio), garanzia di assenza di rumore, vibrazioni ed emissioni di gas di scarico. In ogni caso, questa tecnologia utilizzata da Hinowa conferisce alle piattaforme una grande flessibilità, versatilità, autonomia e produttività, anche grazie al fatto che questa tipologia di batterie ha una vita estremamente superiore alle tradizionali batterie al piombo e si distingue per l’assenza di effetto “memoria”: possono essere ricaricate in ogni momento, anche quando la piattaforma sta lavorando, e non necessariamente a pacco batterie scarico. Un ulteriore vantaggio in termini di risparmio energetico è garantito dal motore, che viene alimentato solo quando c’è un movimento in corso (tecnologia Start&Stop).
cover story
Motore termico e batterie “Lithium-ion” Estensione dell’azionamento completamente elettrico, la modalità “Bi-Energy” prolunga il tempo di funzionamento della piattaforma aerea e permette di lavorare nel rispetto di normative locali sempre più rigorose. In tal senso Hinowa è oggi in grado di offrire sempre la soluzione migliore per gli interventi in altezza, grazie a macchine progettate appositamente per agevolare il lavoro in qualsiasi situazione, mantenendo inalterate caratteristiche peculiari garanti di massima sicurezza, stabilità, semplicità e rapidità di posizionamento, oltre che di maneggevolezza d’uso. Grazie all’utilizzo del citato sistema a batterie “Lithium Ion”, in particolare, Hinowa offre da oltre 10 anni questa tecnologia brevettata su tutti i suoi modelli di piattaforma aerea. Tecnologia che offre importanti vantaggi in termini di autonomia energetica delle macchine, che non necessitano né di connessioni elettriche, né di particolari manutenzioni (non si verificano né l’usura, ne’ la necessità di manutenzione di un motore termico tradizionale), e che rappresenta una soluzione “ecologica” in quanto consente loro di operare in assenza di emissioni di gas e fumo. I costi di ricarica, poi, si riducono a un terzo rispetto al costo di tradizionale carburante.
Per questi motivi le piattaforme aeree Hinowa sono ideali per imprese edili e di pulizia, così come per pittori, restauratori, manutentori e giardinieri. Sono altresì soluzioni ideali per tutte quelle lavorazioni eseguite in aeroporti, centri commerciali, palazzi storici, alberghi, negozi, industrie, parchi divertimento, parchi e giardini. In ognuno di questi luoghi gli operatori possono selezionare agevolmente e a discrezione la fonte di alimentazione della piattaforma più idonea alla propria esigenza. A oggi, sono oltre un migliaio le macchine “lithium ion” che stanno dimostrando in tutto il mondo la loro affidabilità. Doppio potere per le piattaforme Hinowa In occasione del Bauma 2019, Hinowa ha lanciato sul mercato le
piattaforme aeree LL26 Bi-Energy e LL33 Bi-Energy, dotate di batterie al litio da, rispettivamente, 100 Ah e 150 Ah, e di motore a combustione diesel Kubota D902, Tier IV, 3 cilindri, raffreddato a liquido, da 16,1 kW (21,6 CV). Queste due nuove piattaforme aree spiccano per le emissioni sonore particolarmente contenute sia durante l’utilizzo con motore diesel (104 dB il livello di potenza sonora garantito), sia con motore elettrico (rispettivamente 88 e 95 dB il livello di potenza sonora garantito). Qui la ricarica delle batterie Lithium-ion avviene tramite un apposito caricabatterie presente a bordo. Le piattaforme Hinowa dotate di questa tecnologia, quindi, sono macchine che una volta selezionata la modalità batterie, non emettono fumo, non fanno rumore, non consumano carburante e non hanno cavi elettrici a terra, rivelandosi quindi il mezzo ideale per coloro che necessitano di una macchina veloce, accessibile, compatta e leggera.
9
10
sementi
UN PRATO DA FAVOLA Un prato perfetto, sano e ben tenuto è il sogno di tanti dai manutentori del verde al semplice hobbista che si ritaglia del tempo per curare il suo prato
La manutenzione del prato è molto importante…in tutte le stagioni. Un prato verde non è solamente un elemento decorativo che soddisfa l’occhio e riposa la mente, ma ha anche un ruolo funzionale a favore dell’ambiente e dell’ecologia. L’erba, infatti, raccoglie l’acqua piovana che viene poi successivamente assorbita dalla zolla terrosa e indirizzata nelle falde sotterranee. In questo modo, la pioggia non ristagna in pozzanghere, ricettacolo di germi, batteri ed impurità. Il periodo migliore dell’anno in cui coltivare un prato sano e rigoglioso è tra settembre ed ottobre, quando si esce dall’estate e dalle giornate aride e afose. Seminando in questo
periodo i semi hanno tutto il tempo necessario per affondare bene nella terra e radicarsi, diventando forti per la primavera. Inoltre, le prime piogge autunnali aiutano l’erba a ricevere l’acqua e crescere rigogliosi. Il terreno caldo ed umido è la condizione ideale per rendere le semenze forti e resistenti. Un altro periodo ideale per piantare i semi è ad aprile, però bisogna fare attenzione a non calpestarli in modo che attecchiscano in maniera ottimale. Ogni tipo di suolo, inoltre, ha delle caratteristiche chimiche e fisiche particolari che andrebbero approfondite con delle analisi specifiche. In alternativa, un metodo più economico è quello di utilizzare
le cartine tornasole, per conoscere il pH del terreno. Questi strumenti si possono recuperare nei negozi di giardinaggio e di bricolage, oppure nei siti on line del settore. Abbiamo voluto consultare le aziende di settore e fargli un paio di domande per
sementi to un anno particolare, soprattutto per l’andamento climatico. Piogge prolungate fino all’inizio dell’estate e caldo intenso subito dopo ha condizionato l’andamento delle semine, e molti hanno optato per un rinvio a questo autunno. Diverso per Tempoverde che ha dedicato il 2019 alla ricerca e alla presentazione di nuovi prodotti, tutti ideati e selezionati per migliorare la gestione del tappeto erboso sia nell’ambito sportivo, come campi da golf e campi da calcio che nell’ambito privato e pubblico.
capire l’andamento di questo settore nel 2019, i trend, quanto conta la ricerca e l’innovazione. Vediamo come ci hanno risposto. Siamo quasi in chiusura del 2019, che anno è stato? Barenbrug ci ha detto che il 2019 è stato un anno nel complesso buono grazie anche al clima abbastanza favorevole nei due momenti principali per le semine, l’inizio primavera e la fine dell’estate. Il freddo tardivo di aprile-maggio ha invece un po’ ostacolato le vendite ai privati. Anche per ICL il 2019 è stato un anno dalle ottime soddisfazioni perché è stata un’annata che ha giovato di un meteo sempre favorevole per il tipo bisogni di un mercato come quello del tappeto erboso. Per andare un po’ più nello specifico dei segmenti sementi e prodotti per la cura, diciamo che i dati sono sopra le aspettative. Le sementi hanno generato vendite per quasi il 15% in più rispetto allo stesso periodo 2018. Sempre ICL era anche conscia che i prodotti per la cura avrebbero generato dei grattacapi ma, nonostante alcuni principi attivi non siano più disponibili, i loro numeri sono estremamente soddisfacenti. Invece per Padana Sementi è sta-
Quanto è importante l’innovazione e la ricerca nel vs settore? Se si, quanto investite in tal senso? L’innovazione per Barenbrug è molto importante nel mercato delle graminacee da prato e permette di ottenere miscugli e varietà più performanti e adatti al tipo d’impiego specifico.La ricerca e l’innovazione sono due aspetti fondamentali dell’attività di Barenbrug tanto è vero che sviluppa e detiene la propria genetica nelle graminacee da prato. Ogni anno Barenbrug investe in ricerca e sviluppo più di 10 milioni di euro, che in questo mercato sono un’enormità, in 22 centri di ricerca distribuiti in tutti gli areali climatici del mondo. Barenbrug ha come obiettivo della ricerca e sviluppo dei prossimi 20 anni la selezione di varietà che richiedano minori input energetici per il loro sviluppo: il progetto Green Earth si basa sulla riduzione dell’uso di acqua, fertilizzanti, agrofarmaci e su una minore richiesta di taglio. ICL ogni anno porta sul mercato novità tecniche per andare in contro alle richieste degli utilizzatori più esigenti, spesso anche per prevenirne i bisogni. In ICL Ricerca&Sviluppo come pure Innovazione e Tecnologie sono da sempre parole chiave. E’ parte del loro DNA: centinaia di scienziati ICL sono costantemente impegnati a sviluppare soluzioni all’avanguardia. Inoltre collabora-
no con moltissimi enti indipendenti per testare ogni prodotto, per esser certi che i risultati rispettino i loro standard. Per il 2020 la novità è SierrablenPlus con la tecnologia Pearl, ovvero fosforo da forti rinnovabili che si attiva solo con gli essudati acidi dell’apparato radicale. Le radici di una pianta in crescita attiva producono acidi organici e quando questi acidi incontrano il fertilizzante attivano le perle in modo che rilascino gli elementi nutritivi. Anche per Padana Sementi la ricerca e l’innovazione sono fondamentali. Viene investito tanto in questo, infatti è un’azienda che fa ricerca e sperimentazione presso l’Università di Padova dove testano nuove varietà prima di metterle in commercio. Questo fa si di avere sempre il meglio rispetto alle esigenze del mercato ed anche rispetto alle caratteristiche climatiche del territorio. Conferma questo trend Tempoverde per cui l’innovazione è fondamentale. L’obiettivo di Tempoverde è sempre stato e sarà sempre cercare di sviluppare nuovi prodotti che rendano il tappeto erboso più robusto e performante semplificandone la manutenzione. Tempoverde ricerca costantemente nuove cultivar resistenti alle malattie, al calpestio e sempre più
11
12
sementi resistenti alla siccità. Per questo motivo, da anni, ha stretto un rapporto di collaborazione con TWCA, un’associazione no profit con sede negli Stati Uniti che ha come obiettivo quello di prelevare materiale genetico di qualità ai vertici NTEP e selezionarlo per la resistenza alla siccità. Quali sono i trend del mercato? Secondo Barenbrug, nel medio termine, la riduzione degli input energetici sui prati diventerà la principale linea guida del mercato: l’acqua come bene sempre più prezioso e l’ambiente saranno i due aspetti da considerare maggiormente nei prossimi anni, senza rinunciare alla qualità estetica. ICL ci racconta che le richieste sono diversificate, sebbene il denominatore comune potrebbe dirsi: mantenere i costi di manutenzione. Le strade per la soluzione, tuttavia, possono essere diametralmente opposte: c’è chi punta al più basso costo al chilogrammo c’è chi invece è in grado di capire che è la resa al metro quadro quella da guardare. Una buona fetta di manutentori richiede prodotti ad alto contenuto tecnologico, vogliono la lenta cessione, per limitare gli interventi e avere crescite bilanciate dell’erba, riuscendo allo stesso tempo a ridurre le perdite per lisciviazione e ICL
Tempoverde
quindi azzerare l’impatto ambientale. Per Padana Sementi i trend sono la ricerca di varietà sempre più resistenti al clima, alla siccità e che abbiano una ridotta manutenzione. Inoltre, rispetto alle sempre più attente politiche ambientali, anche varietà che resistano bene alle malattie riducendo i trattamenti fitosanitari. Secondo Tempoverde, bisogna sempre più “puntare” su varietà da tappeto erboso che siano resistenti a malattie fungine, che garantiscano un risparmio idrico e che necessitino di poca manutenzione per agevolare i manutentori. Tutto questo però non deve offuscare altre caratteristiche come il colore intenso e le performance che devono restare sempre ad altissimi livelli o, al massimo, possono solo migliorare. Il manutentore del verde è un cliente esigente, come riuscite a soddisfare tutte le sue richieste? Barenbrug sta facendo un importante cambiamento nella propria strategia: il cliente, qualunque sia, è al centro di tutte le attività e di tutti gli investimenti in ricerca e sviluppo. Questo nuovo approccio al mercato è quindi la ricerca e la selezione di nuove varietà verso il soddisfacimento delle esigenze dei clienti. Anche nell’ambito del giardinaggio professionale, Barenbrug cerca di capire quali siano le esigenze dei potenziali utilizzatori e sviluppano di conseguenza prodotti innovativi in grado di esaudirne le richieste: i loro brand RPR, Water Saver, SOS cui si aggiunge da
quest’anno anche il nuovo Mow Saver (miscuglio a crescita ridotta) vanno esattamente in questa direzione. ICL è un’azienda globale nel vero senso della parola: hanno realtà produttive e di R&D in tutto il mondo. Allo stesso tempo la radicata presenza sul territorio italiano gli permette di conoscerne molto bene i bisogni. In più sono quelli che hanno inventato la cessione controllata con l’Osmocote, più di 50 anni fa. Esperienza & innovazione, storia & tecnologia permettono a ICL di proporre prodotti sempre innovativi, dall’efficacia provata. Padana Sementi riesce a soddisfare questa tipologia di cliente con un prodotto qualitativamente molto alto ad un prezzo contenuto. Fornendo assistenza tecnica e commerciale sia in Pre che in Post vendita. Tempoverde, infine, ha una gamma completa per la semina, il nutrimento e la cura del tappeto erboso adatta ad ogni esigenza ed a ogni budget. Partendo dalla semina, ha 3 linee di sementi adatte ad ogni superficie da tappeto erboso che contengono varietà esclusive americane ma anche varietà europee. Sono a disposizione 3 linee di fertilizzanti sia granulari che microgranulari adatte ad apportare il giusto nutrimento in ogni periodo dell’anno. Tempoverde, inoltre, è distributore esclusivo di Aquatrols, azienda leader di prodotti umettanti e surfattanti. Non bisogna dimenticare la linea di prodotti biologici, di essenze fiorite e di prodotti per l’idrosemina.
NEWS
prodotti John Deere AutoSetup: impostare il trattore e l’attrezzatura in un clic
Il nuovo sistema AutoSetup di John Deere consente agli agricoltori e ai contoterzisti di gestire e memorizzare nel cloud tutte le impostazioni dei loro trattori e attrezzi. Gli operatori possono recuperare facilmente le impostazioni quando entrano in un campo, limitando i tempi necessari per configurare macchine e campi. La memorizzazione universale dei dati basata su cloud è esclusiva nel settore agricolo e non è ancora possibile persino nel settore automobilistico. Le configurazioni delle combinazioni trattori e attrezzi richiedono molto tempo e operatori ben formati. Per esempio, per una seminatrice possono essere necessari fino a 60 clic su schermo, il che significa una perdita di tempo produttivo. Una volta che i profili macchina sono stati memorizzati, AutoSetup di John Deere consente all’operatore di attivare tutte le impostazioni con un semplice clic. Il lavoro preprogrammato compare automaticamente sul display in cabina quando la macchina entra in un campo. L’operatore deve solo confermare i dettagli. Tutti i dati sono disponibili nel portale Web Operations Center di John Deere, quindi possono essere utilizzati per l’intero parco macchine. Inoltre, i dati vengono memorizzati in un sistema basato su cloud, simile ad Apple iCloud, una funzionalità nuova nel settore agricolo.
prodotti Campagnola si colora di viola con lo scuotitore Starberry MD1
L’azienda emiliana giunta al traguardo di 60 anni di attività guarda al futuro e affronta le nuove sfide del mercato lanciando un nuovo prodotto di particolare rilevanza per il mondo agricolo: Starberry MD1, scuotitore elettrico in speciale anteprima per l’Italia. Dopo il successo riscosso dalla proposta multipla dei prodotti lanciati lo scorso anno adatti a vigneti, frutteti, agrumenti, piante ornamentali e sempre verdi, stavolta l’attenzione si rivolge tutta ad un piccolo frutto molto pregiato: il mirtillo. Alle porte dell’autunno si fa sentire l’esigenza della raccolta delle diverse varietà di mirtilli: Starberry MD1 è lo scuotitore elettrico dedicato a questa bacca che nasce per agevolare il lavoro dei professionisti che operano nel settore.Il kit di Starberry è composto da una batteria al litio, caricabatteria e valigetta per il trasporto e infine uno zainetto ergonomico portabatteria utilizzabile per tutti gli attrezzi made in Campagnola.Le caratteristiche tecniche del modello dimostrano la cura e l’attenzione dedicata a questo prodotto da parte di Campagnola: con il suo peso di 1 kg unito a 1,2 kg di batteria, Starberry permette la lavorazione in autonomia per 8/9 ore; inoltre è dotato di un’impugnatura ergonomica e il suo raggio d’azione adatta a tutte le cultivar di mirtillo
congressi IL RUOLO DELL’AGRICOLTURA TRADIZIONALE PER LA MITIGAZIONE DELL’EMISSIONE DI CO2 NELL’ATMOSFERA
Meno emissioni di CO2 e un aiuto per la mitigazione dei cambiamenti climatici: sono alcuni degli effetti benefici nell’utilizzo della trazione animale, l’energia rinnovabile “dimenticata”, protagonista di due relazioni tenutesi a Istanbul, dal 18 al 20 settembre, in occasione del dodicesimo congresso mondiale dell’International Buffalo Federation. All’incontro hanno partecipato oltre duecento tra tecnici, scienziati, agricoltori, veterinari e biologi provenienti da oltre venti paesi. Antonio Borghese, segretario generale dell’International Buffalo Federation e Antonio Perrone, hanno proposto una nuova visione del ruolo della trazione animale e dei suoi effetti per la mitigazione dei cambiamenti climatici. LA TRAZIONE ANIMALE OGGI Ancora oggi gli animali da lavoro presenti nei villaggi isolati a prevalente economia rurale sono centinaia di milioni. Secondo le relazioni presentate la trazione animale non è la soluzione finale per i villaggi isolati ma rappresenta una tecnologia intermedia tra il lavoro manuale e l’introduzione della meccanizzazione. È un processo analogo a quello che si è svolto nei nostri paesi, negli anni ’50 del secolo scorso.L’analisi ha infatti evidenziato che se tutti i lavori eseguiti oggi dagli animali da lavoro, in particolare il trasporto e la coltivazione della terra, dovessero essere eseguiti da motori a carburante, la quantità di CO2 nell’atmosfera avrebbe un incremento dell’ordine di grandezza del 2,6 per mille.Il rapporto tra l’energia fornita, nel mondo, dalla trazione animale e l’energia fornita nel mondo da tutti i tipi di motori a combustibile è dell’ordine del 4 per mille. In termini di TEP, tonnellate equivalentI di petrolio, ciò significa che l’uso della trazione animale consente di non utilizzare il quattro per mille di tutto il petrolio che viene oggi utilizzato, nel mondo, per i trasporti e per azionare tutti gli altri motori a combustibile. Inoltre, anche se non immediatamente comparabile, la trazione animale, se considerata come fonte di energia rinnovabile, rappresenta il 3% di tutte le fonti di energia rinnovabili prodotte nel mondo.
13
14
DALLE AZIENDE
ENDOTERAPIA
la nuova chiave per il successo Un nuovo orizzonte nella terapia delle piante. L’Università degli studi di Padova si è fatta pioniera del metodo gravitazionale sviluppando e testando Bite e Sapjet® su molte specie arboree per poi riconoscere in Newpharm il partner ideale per promuovere su suolo europeo questo sistema unico nel suo genere con una Mission dislocata dai metodi tradizionale finiti nell’occhio del ciclone. Oggi giorno una delle richieste più pressanti da parte degli organi legislativi Europei è legata alla “qualità” degli interventi fitoterapici. In un’epoca nella quale l’impiego incondizionato di pesticidi in agricoltura sta lasciando spazio ad un approccio più parsimonioso, pure la difesa del verde pubblico e ornamentale aumenta la sensibilità del legislatore che gradisce tecniche di
difesa contro parassiti meno invasive e meno impattanti sull’ambiente e sulla catena alimentare. Il riflesso immediato di questo trend lo si può apprezzare in talune municipalità, dove ai trattamenti insetticidi per aspersione vengono preferiti metodi decisamente meno invasivi, dove la “lotta attiva” contro gli infestanti viene pianificata solo dopo accurati monitoraggi (difesa passiva). In
questo scenario sempre più delineato e importante gli interventi endoterapici rappresentano la chiave per il successo nel sostegno dell’ecologia ambientale. Introdurre la cura all’interno degli alberi ad alto fusto è una pratica senza dubbio meno impattante sull’ambiente circostante corroborata dalla facilità d’impiego. Infatti, mentre i trattamenti classici per aspersione di una sostanza fitosanitaria alla chioma richiedono l’allestimento di un cantiere e la sua messa in sicurezza, gli interventi endoterapici prevedono iniezioni di minuscole quantità di un fluido terapeutico e la sua traslocazione in tutti i distretti vitali della pianta senza alcun dispendio di energia. Com’è possibile tutto questo? I vasi linfatici sono dei canali che percorrono il fusto verticalmente per portare agli apici della pianta acqua e minerali per essere trasformati in zucchero con la fotosintesi. Alcuni di questi vasi, chiamati vasi xilematici, sono paragonabili a delle autostrade sfruttabili dall’arboricoltore per “traslocare” senza alcun sforzo da parte sua delle piccole quantità di liquido anche a centinaia di metri di altezza. Le quantità di liquidi applicati alla pianta ai fini sanitari divergono ampiamente quando si confrontano gli interventi endoterapici alle clas-
DALLE AZIENDE
siche irrorazioni. Mentre per aspersione il volume di irrorazione dipende dallo sviluppo epigeo del soggetto, ma difficilmente si scosta da svariate decine di litri di soluzione, con gli interventi endoterapici i volumi introdotti nello xilema non superano il millilitro di soluzione per centimetro di circonferenza del fusto. La straordinaria riduzione delle quantità di fitosanitario impiegato non solo tutelano l’ambiente e le persone che lo abitano ma preservano gli animali non bersaglio, la fauna acquatica e i microrganismi nel terreno. Al contrario, l’efficacia sugli insetti target risulta massima e la capacità delle piante arboree di trattenere il fluido iniettato consente una lunga persistenza dell’effetto ricercato. Venendo ai metodi endoterapici, vi sono sostanzialmente due strategie per veicolare un fluido all’interno del fusto: una di queste sfrutta l’esercizio di una pressione esterna (metodi a pressione) per iniettare il liquido mentre una seconda si basa sulla traspirazione della pianta per generare una forza “aspirante” (metodo a pressione atmosferica o gravitazionale). Va da sé che il secondo metodo è completamente in sintonia con la morfo-fisiologia della pianta, pertanto ha un valore aggiunto netta-
mente superiore. Non è tutto. A differenza dei metodi “a pressione”, il sistema gravitazionale non necessita di nessun foro generato a livello del fusto e come conseguenza non rimangono lesioni permanenti. L’unico sistema endoterapico gravitazionale presente con successo nel mercato europeo è rappresentato dal Bitecare®: il migliore approccio per curare e nutrire le piante arboree in maniera fisiologica. Con Bitecare® l’iniezione permessa solamente dalla pressione esercitata, viene soverchiata dall’infusione naturale all’interno dello xilema senza alcuna forza ausiliaria. Degli aghi di lunghezza variabile forati e a sezione lenticolare, vengono inseriti manualmente nel fusto e attraverso un iniettore, che può essere una banale siringa farmaceutica priva dello stantuffo, un liquido viene assunto naturalmente dalla pianta durante la stagione vegetativa. Un dispositivo brevettato chiamato Bite® consente di imprimere una forza all’ago per poterlo inserire nel fusto senza alcuna difficoltà da parte dell’operatore. La presenza delle foglie, e quindi di traspirazione fogliare, è la condizione necessaria affinché questo straordinario processo avvenga. Oltretutto al momento dell’inserimento degli aghi lungo la circonferenza del fusto
(il numero di aghi inseriti varia in funzione delle dimensioni dell’albero) generano una strozzatura temporanea del vaso che si traduce in aumento della pressione all’interno dei vasi e quindi della velocità (effetto Venturi). Per mantenere il perfetto equilibrio di fluidi all’interno dell’albero una speciale linfa artificiale brevettata, il Sapjet®, consente all’operatore di diluire piccole quantità di insetticida per poter infondere la soluzione senza alterare la pianta, eliminando afidi, eriofidi, tingidi, lepidotteri, coleotteri e ogni altro parassita insediato nel soggetto trattato. L’insetticida ideale secondo Newpharm per i trattamenti di infusione con Bitecare® è rappresentato dal Micromegas, una formulazione di Abamectina registrata per tali scopi perfettamente compatibile con il sistema. Gli effetti contro i parassiti sono visibili da subito e persistono lungamente superando in certi casi la stagione vegetativa. Al termine dell’infusione, l’ago viene rimosso dalla pianta e la cicatrizzazione completa del punto d’ingresso, avverrà nel concludersi di qualche settimana. Benché il termine “endoterapia” sottenda scopi puramente terapeutici, con Bitecare® non si curano solamente alberature stradali, alberi monumentali o altre specie arboree ma si possono nutrire in maniera semplice e soprattutto efficace mediante l’impiego di speciali fosfiti di potassio opportunamente sviluppati per il sistema. In questo contesto emerge l’Enerbite®, un equilibrio perfetto di fosfiti in una formulazione pronta all’impiego con il sistema Bitecare®. Qualsiasi specie arborea, indipendentemente da età e dimensione avrà in Bitecare® un alleato speciale in uno scenario completamente nuovo dove l’efficacia degli interventi è massima e l’impatto nell’ambiente pressoché nullo.
15
16
Schede Alberi-Arbusti-Piante
Jacaranda Mimosifolia
DESCRIZIONE La Jacaranda mimosifolia o albero glicine è un albero alto fino ai 10-12 m originario dell’America meridionale. Ha portamento eretto, con chioma densa e tondeggiante, larga quanto l’altezza dell’albero; la corteccia è scura e liscia; le foglie sono di colore verde brillante, bipinnate, simili a quelle della mimosa. In primavera inoltrata produce moltissimi grappoli apicali costituiti da fiori a trombetta, lunghi circa 5-6 cm, di colore blu-viola, che donano alla pianta un aspetto molto decorativo. In autunno produce lunghi baccelli curiosi che contengono numerosi semi scuri. Questo tipo di piante viene utilizzato a scopo
ornamentale, grazie alla bellezza e alla particolarità della sua fioritura, che lo rende perfetto per colorare giardini e parchi. HABITAT La Jacaranda mimosifolia cresce senza problemi in qualsiasi posizione, preferendo i luoghi soleggiati e ben aerati; generalmente non teme temperature vicine agli 0°C, anche se le giovani piante vanno riparate per almeno due inverni dalla messa a dimora. Lunghi periodi di gelo intenso possono rovinare gli apici dei rami, che si ristabiliscono senza problemi potando le parti gelate. In caso di temperature rigide è bene riparare la pianta in luogo protetto,
o utilizzare del materiale pacciamante alla base, per proteggere l’apparato radicale. Le piante di Jacaranda mimosifolia preferiscono terreni sciolti, molto ben drenati e fertili, temono i terreni molto umidi e troppo compatti. In autunno e all’inizio della primavera interrare ai piedi della pianta del concime organico maturo per fornire il corretto nutrimento e favorire la regolare crescita dell’albero glicine. Controllare che nel terreno non si formino ristagni d’acqua, che potrebbero compromettere la salute degli esemplari e portare a marciumi radicali. ANNAFIATURE Per quel che riguarda la corretta
Schede Alberi-Arbusti-Piante fornitura d’acqua all’albero glicine è bene annaffiare regolarmente le giovani piante; gli esemplari adulti solitamente non necessitano di annaffiature, se non in caso di lunghi periodi di siccità; in inverno sospendere le annaffiature, inverni siccitosi sembrano favorire fioriture più abbondanti. PATOLOGIE Generalmente questa pianta non viene attaccata da parassiti o da malattie. Per una maggiore sicurezza o in presenza di segni che possano mostrare la possibile insorgenza di problemi, è bene intervenire con tempestività, attraverso l’uso di prodotti ad ampio spettro che consentiranno di ottenere una buona protezione per il migliore sviluppo della pianta.
I TEMPI DELLA JACARANDA MIMOSIFOLIA
Fioritura:Giugno-luglio;
Impianto:Marzo-aprile; ottobre-novembre
Semina:Maggio
settembre
Talea:Giugno-luglio
17
18
NEWS
Federazione FederBio: a fianco di chi denuncia i finti allevamenti biologici di galline Da sempre a supporto della Magistratura e delle Forze di Polizia giudiziaria nelle indagini sul falso bio, la Federazione punta a tutelare le imprese oneste del biologico italiano e i consumatori. In relazione all’inchiesta di un’associazione animalista sulla produzione di uova andata in onda il 10 ottobre scorso in un servizio televisivo del Tg1 dal titolo “La truffa Bio”, la Federazione, che da 26 anni è in prima linea per la tutela delle produzioni biologiche e biodinamiche, prende le distanze dai comportamenti e dalle pratiche evidenziate nel corso del servizio televisivo e chiede di fare chiarezza sulla vicenda che coinvolge alcuni allevamenti di un’azienda dell’Emilia Romagna. Al fine di garantire il vero benessere animale attraverso metodi di zootecnia biologica certificata, FederBio ha avviato già nel 2016 uno studio per un nuovo approccio di conformità degli allevamenti biologici, diventato nel 2018 lo standard “High Welfare”, basato sulla consapevolezza che serve una reale coerenza e aderenza ai principi e alle normative vigenti da parte degli allevamenti bio.
FIERE Agrilevante, una rassegna a passo di record Dopo aver registrato un incremento di pubblico del 15% nei primi due giorni, con quasi 27 mila visitatori, l’esposizione della meccanica agricola vede una folta partecipazione di pubblico anche nella giornata di oggi in attesa della giornata domenicale che chiude la kermesse. Prosegue a pieno ritmo, nel quartiere fieristico di Bari, la rassegna di Agrilevante, dedicata alle macchine e alle tecnologie per l’agricoltura, la zootecnia, le bioenergie e la cura del verde. Grande partecipazione di pubblico nella giornata di oggi, dopo un esordio che già segnava incrementi rispetto all’edizione 2017. Apertasi giovedì mattina, la rassegna ha infatti registrato nei primi due giorni la presenza di quasi 27 mila visitatori, dei quali 24.500 italiani e 2.500 esteri, con un incremento complessivo del 15% rispetto agli stessi giorni dell’edizione 2017. Questa sera saranno rilevati i dati della giornata, che dovrebbero confermare l’andamento più che positivo di questa edizione, in attesa di una domenica che si annuncia in grande stile. Nella giornata odierna particolare attenzione hanno suscitato le prove dimostrative della macchine per il trattamento dei residui agricoli realizzate nell’area dedicata alle bioenergie gestita da FederUnacoma in partnership con l’Italian Biomass Association ITABIA, e la mostra zootecnica che consente al pubblico di ammirare oltre 500 capi di razze selezionate di bovini, equini ed ovi-caprini; mentre un “focus” sull’alimentazione è stato realizzato nello spazio della rappresentanza italiana della Commissione Europea, con la presenza di Benedetta Parodi, noto volto televisivo, esperta di cucina e alimentazione di qualità. Il calendario dei convegni ha abbracciato una rosa molto ampia di tematiche, da quelle d’interesse prettamente agronomico a quelle relative alla manutenzione del territorio e alla prevenzione del dissesto idrogeologico. La mattinata si è chiusa con un incontro sul tema “Il verde turistico, progettazione e manutenzione”, promosso da Comagarden, focalizzato sulle nuove concezioni e le nuove tendenze che ispirano la realizzazione di giardini storici, le decorazione di strutture alberghiere e agrituristiche, e la creazione di zone verdi anche nei contesti urbani. Un convegno sull’introduzione delle colture tropicali nel Mezzogiorno ha offerto prospettive interessanti per la diversificazione delle produzioni di qualità delle regioni del nostro meridione.
ASSOCIAZIONI Florovivaisti Italiani: l’Associazione sbarca sul web con il suo sito.
È online il portale dei Florovivaisti Italiani, l’associazione nata per diventare punto di riferimento nazionale delle imprese del settore nel dialogo con le istituzioni. Con il sito web ufficiale, l’associazione si rivolge a produttori e tecnici e a un pubblico più vasto di appassionati di tematiche green. Il portale è un vero e proprio sito di notizie, che racconta ogni aspetto dell’attività florovivaistica e permette l’accesso a tutte le informazioni rilevanti per il settore, fornendo supporto alle imprese mediante servizi specifici: consulenze legali, fiscali, agronomiche e convenzioni. L’obiettivo è creare un network tra produttori, finalizzato alla promozione di tutte le imprese che operano nel comparto florovivaistico: dal verde ornamentale, alle piante in vaso, alla floricoltura da reciso al vivaismo da produzione. Ci sarà spazio per approfondimenti con professionisti del verde, oltre a una vetrina dedicata alle tante realtà degli associati, attraverso video-storie di successo da tutto il territorio. Per www. florovivaistiitaliani.it è stata scelta una layout chiaro e elegante, con struttura semplice e intuitiva. Il sito è integrato in tempo reale con i social media che richiamano alle sue news, aggiornate costantemente. Dinamico, funzionale, con grafica e struttura responsive, è facilmente navigabile adattandosi ai diversi dispositivi (desktop, smartphone, tablet, smart tv). Partner dell’associazione per questa operazione la società Iblend-Interact.
20
Manutenzione e paesaggistica
Bormio Golf Club Per conoscere le caratteristiche del Bormio Golf Club e la gestione e cura del verde abbiamo interpellato Luca Caspani, direttore della struttura.
Composizione e manutenzione del tappeto erboso IIl percorso del campo di Bormio è caratterizzato da 6 par 4 e 3 par 3. Nonostante la lunghezza complessiva del percorso non sia notevole, ogni buca presenta delle difficoltà particolari, ad esempio fairway in contropendenza, rough molto duro e green con pendenze non facili da leggere. Inoltre, gran parte delle giornate sono caratterizzate, nella zona dove sorge il campo da golf, da un vento proveniente da sud che rende ogni traiettoria più difficile da eseguire per i giocatori.
Per quanto riguarda la composizione e l’altezza di taglio del tappeto erboso i green sono composti da Penncross con infestante Poa annua ed hanno un’altezza variabile da 3 a 5 mm. Gli avant green hanno la stessa composizione dei green e hanno un’altezza variabile da 8 a 10 mm. I fairway e i pre-rough sono un miscuglio di Mix Loietto / Poa / Festuca. Per quanto riguarda l’altezza, nei fairway varia da 20 a 25 mm, nei pre-rough varia da 35 a 40 mm. I rough sono miscuglio Mix di Loietto / Festuca ed hanno un’altezza oltre i 60 mm. In base poi alla zona prende il sopravven-
Manutenzione e paesaggistica
to una specie più di un’altra. Fra le azioni mirate al rispetto dell’ambiente e misure per il risparmio delle risorse naturali, vengono lasciate delle zone incolte dove crescono prevalentemente specie autoctone. Nei boschi limitrofi intervengono una/due volte all’anno per pulire e sfoltire piante e cespugli. Per quanto riguarda manutenzione, cura e gestione delle aree verdi si servono prevalentemente dalle principali aziende del settore. Si avvalgono anche dei contatti forniti dall’AITG (Associazione Italiana Tecnici Golf). Ogni anno tendono a variare i fornitori in base alle necessità specifiche. Il campo da golf di Bormio è stato costruito su terreni agricoli e per questo
motivo gode di uno strato di terreno molto fertile e adatto alla manutenzione del tappeto erboso. Le temperature favorevoli, la buona esposizione al sole e la poca umidità favoriscono la manutenzione e la prevenzione contro malattie funginee e insetti. Le malattie che solitamente colpiscono il tappeto sono Microdochium Nivale (marciume rosa invernale) nel periodo post-inverno, Richzotonia solani in primavera e Laetisaria fusiformis (filo rosso) in periodi di forte umidità.
sistema di irrigazione e superficie irrigua Il Bormio Golf preleva la maggior parte di acqua necessaria per l’ir-
rigazione da una falda sotterranea a circa 70/80 mt di profondità. Il sistema di pompaggio preleva l’acqua a 7/8 gradi direttamente dalla falda e la scarica dentro a un piccolo laghetto utilizzato sia come riserva idrica che come ostacolo per il gioco. La capacità del lago è di circa 3.500/4.000 mc. L’impianto di irrigazione è suddiviso in due principali sezioni. La prima, dedicata solamente ai green, funziona con un impianto automatico azionato da una centralina Buckner installata circa 15 anni fa. La seconda parte dell’impianto, semi automatico, irriga invece tutti i fairways e le zone più delicate di gioco per una superficie totale di circa 35/40.000 mq. Negli ultimi anni
21
22
Manutenzione e paesaggistica
l’impianto è stato modernizzato sostituendo parte delle tubazioni, degli irrigatori e i pozzetti più vecchi per cercare di ottimizzare l’utilizzo dell’acqua ed evitare inutili sprechi. Attualmente gli irrigatori e i ricambi utilizzati sono Rain Bird.
Il parco macchine I mezzi utilizzati per la manutenzione del tappeto erboso sono per la maggior parte John Deere. Il circolo dispone ad oggi di una quintupla elicoidale per il taglio dei fairways, una quintupla a lame rotanti per il taglio dei rough, una tripla elicoidale per il taglio dei tee di partenza e dei surrounds, un tosaerba a piatto fisso per le finiture intorno a piante e cespugli, tre singole per la manutenzione di green e collars. Per concimazioni e trattamenti vari viene utilizzata una botta Bargam da 600 lt. In alcune zone si deve intervenire ancora con mezzi manuali data la posizione e l’impossibilità di lavorare il terreno con i macchinari ad oggi disponibili. La società interviene annualmente per modernizzare il parco macchine e mettere in sicurezza tutte le macchine in dotazione.
BORMIO GOLF CLUB
Ubicazione e struttura Bormio Golf è situato nella vallata di Bormio a 1.225 metri sul livello del mare. È splendido il panorama che si gode sulle cime circostanti, ideale il clima, sempre fresco ed asciutto, ottimo il livello di manutenzione. Il percorso è di 9 buche, non molto lungo ma caratterizzato da sali scendi che rendono il campo difficoltoso e allo stesso tempo divertente per tutti i giocatori. Il campo pratica è dotato di 15 postazioni coperte, putting green, pitching green, bunker di pratica, bar/ristorante e parcheggio. Altri servizi offerti dal circolo sono pro-shop, noleggio sacche e carrelli, golf cart, spogliatoi e deposito sacche. Il campo è aperto da aprile a novembre, tutti i giorni. Realizzazione e tappeto erboso Fondato da alcuni “soci bormini” con la passione per il golf nel 1989 il campo di Bormio parte con solo 3 buche inserite nei terreni agricoli in località “La Fornace” dove fino a pochi anni prima sorgeva un’azienda agricola. Nel 1990 vengono aperte le prime 4 buche con le doppie partenze. Nel 1994 si aggiungono altre 2 buche e il percorso inizia ad assomigliare a quello attuale. Nell’agosto 1996, dopo molti lavori e l’acquisizione da parte della Società Bormio Golf dei terreni intorno al vecchio percorso, avviene l’inaugurazione del percorso 9 buche omologato dalla Federazione Italiana Golf, cui il Bormio Golf si affilia nel 1991. Dal 1996 in poi diversi lavori di miglioramento vengono apportati al percorso e oggi il campo da golf di Bormio è sicuramente uno dei più apprezzati nell’arco alpino, con un tappeto erboso di prima qualità e l’ottima varietà nel disegno delle buche. Il progetto del campo da golf di Bormio è opera dell’architetto Mario Verdieri di St. Moritz. Il principio ispiratore è stato quello del massimo rispetto della conformazione originaria del terreno: prati e pascoli degradanti verso la valle, a larghi gradoni sorretti da caratteristici muretti a secco. Ne è uscito un percorso che rispecchia pienamente le esigenze del golfista: situazioni non ripetitive, una giusta difficoltà nel gioco, che impegni i bravi e diverta i principianti. Bormio Golf Club Via Giustizia - 23032 Bormio (SO) Tel. 0342910730 info@bormiogolf.it www.bormiogolf.it
EDITORIALE
AGEC Service
Prosegue anche in questo numero la rubrica con il contributo di AGEC Service s.r.l., la società operativa nel settore dei circuiti sportivi che fornisce periodicamente alcuni consigli tecnici mirati per la manutenzione di questo tipo di strutture AGEC Service s.r.l. opera nel settore dei percorsi golfistici, dei campi da calcio e degli impianti erbosi di pregio da oltre 30 anni. Un impegno costante e progressivo mirato alla massima specializzazione e differenziazione professionali le ha permesso di collaborare, a vari livelli, con molti percorsi golfistici nazionali ed esteri, nonché con alcune strutture sportive e ricreative di grande importanza. Attualmente AGEC Service s.r.l. si pone come interlocutrice tecnica di circa 60 percorsi golfistici e di oltre 40 impianti sportivi ad uso calcistico, in Italia, Europa e Marocco. Gestita da un team di specialisti, tra cui Alessandro Bertolini, la società è un partner prezioso per gli operatori del settore.
Alessandro Bertolini
AGEC Service s.r.l. Via Turchia 2 35030 Selvazzano Dentro (Pd) Tel. 049/638787 Fax 049/638922 studio@agecservice.net www.agecservice.it
Consociazioni: conquista agronomica Negli ultimi anni, la costante ricerca operata dalle ditte selezionatrici ha portato ad esaltare i pregi e, nei limiti del possibile, contenere i difetti di specie fino a poco tempo fa completamente estranee al mondo del greenkeeping sportivo. Il risultato è stato possibile attraverso anni di incroci e selezioni, immettendo così sul mercato essenze erbacee macroterme, utilissime proprio alla luce dei cambiamenti climatici. Mutate condizioni climatiche e la necessità di rispondere sempre più efficacemente alle crescenti esigenze in funzionalità ed estetica delle superfici in erba naturale, inducono a cercare soluzioni agronomiche adeguate. Ampi margini di sviluppo possono essere conquistati in fase progettuale modificando l’approccio agronomico, puntando a consociazioni di specie erbacee diverse. Alle nostre latitudini è ormai una costante l’incremento della temperatura media durante il periodo estivo, così come la diminuzione delle precipitazioni, il risultato è manti erbosi in crisi e conseguenti problemi nel ripristinare un livello qualitativo adeguato. Questo è dovuto essenzialmente al fatto che le essenze adoperate nel settore sportivo sono da sempre in prevalenza microterme, strutturate biologicamente per dare il meglio tra i 12 e i 22°C, ma che soffrono di stress
fisiologico appena si superano i 30°C, con forte rallentamento delle funzioni vitali. Le macroterme, nello specifico la bermudagrass, necessitano invece di temperature maggiori di 22°C per vegetare al meglio e non richiedono particolari apporti idrici, il risparmio comparato è dell’ordine del 40%. Garantiscono una densità invidiabile, eccellente resistenza ai patogeni, una naturale “tenuta allo strappo” tramite lo sviluppo della classica “maglia” di rizomi e stoloni. Unico grande difetto: il declino e la scomparsa delle foglie nel periodo invernale, la dormienza; un problema che sembrava insormontabile, ma che proprio grazie alla selezione operata su cultivar specifiche è stato ridotto nei tempi. Attualmente, le migliori varietà riescono a limitarlo ai 4-5 mesi tardo-invernali/primaverili, nella fascia padana. Ecco dunque la nuova frontiera per le superfici in erba naturale: una consociazione microterme-macroterme, allo scopo di assicurare il miglior manto per ogni epoca e momento, naturalmente incline ad assecondare le variazioni climatiche e che necessita di mirati, ma contenuti interventi manutentivi, a fronte di una funzionalità e bellezza a volte incomparabili. Se utilizzate al di sotto del 40° parallelo, le macroterme potrebbero addirittura essere le sole a comporre il manto, se opportunamen-
te curate, in quanto la dormienza di cui sopra potrebbe essere talmente limitata da non avere conseguenze effettive sulla qualità del tappeto erboso, ma ad ogni modo ed in linea generale l’obiettivo è la trasemina di microterme su manto in bermudagrass. Una novità nel modo delle microterme arriva dal miglioramento genetico che ha modificato, tramite selezione massale, non con modificazione genetica attiva, il loietto stolonifero, avente la caratteristica specifica di crescere orizzontalmente tramite stoloni. Questa caratteristica lo rende molto più resistente rispetto ad altri tipi di Loietto pur mantenendone la stessa rapidità di crescita. Il risultato è un Lolium perenne auto-rigenerante con la massima tolleranza al calpestamento, per formare prati ecosostenibili a basso fabbisogno di input, meno acqua, meno concime, meno fitofarmaci e maggiore tolleranza agli stress da calore e da siccità, quindi perfetto per l’uso sportivo. Certo, la nascita di una consociazione tra gruppi così differenti non può essere gestita in forma dilettantistica o superficiale, in quanto la positiva riuscita è strettamente legata a una perfetta conoscenza della fisiologia delle essenze. Una volta consolidato, il manto erboso così strutturato risulta essere tra i migliori disponibili.
23
RASAERBA A SCOPPIO
INSERZIONI PUBBLICITARIE
MERCATO www.gardenegrill.it
www.gardenegrill.it
Garden & Grill
Garden & Grill
@GardenGrill1
@GardenGrill1
I dati ed i prezzi pubblicati sono ad esclusiva responsabilità delle aziende Copy by TecnoVerde I prezzi di vendita al pubblico consigliati sono comprensivi di Iva
RASAERBA A SCOPPIO
LARGHEZZA TAGLIO (cm)
REGOLAZIONE RUOTA (4)
STIHL
EVC 200
M
46
centralizzata 7 livelli
RM 248 T
MC
2,1
ACC.
STIHL
EVC 200
M
46
centralizzata 7 livelli
RM 253
MC
2,2
ACC.
B&S
625 E OHV RS
M
51
centralizzata 7 livelli
RM 253 T
MC
2,2
ACC.
B&S
625 E OHV RS
M
51
RM 443
MC
2,1
ABS
B&S
550 EX OHV RS
M
RM 443 T
MC
2,1
ABS
B&S
550 EX OHV RS
RM 448 TX
MC
2,1
ABS
B&S
RM 448 PC
MC
2,1
ABS
RM 448 VC
MC
2,2
RM 545
MC
RM 545 T
MC
RM 545 V
349,00
55
T
85
27
419,00
55
SP
85
26
436,00
centralizzata 7 livelli
55
T
85
28
499,00
41
centralizzata 6 livelli
55
SP
85
23
449,00
M
41
centralizzata 6 livelli
55
T
81
25
519,00
550 EX OHV RS
M
46
centralizzata 6 livelli
55
T
83
26
539,00
B&S
575 EX OHV RS
M
46
centralizzata 6 livelli
55
T
83
27
599,00
ABS
B&S
625 E OHV RS
M
46
centralizzata 6 livelli
55
V
83
28
699,00
2,4
ABS
B&S
650 Exi OHV RS
M
43
centralizzata 7 livelli
60
SP
82
27
649,00
2,4
ABS
B&S
650 Exi OHV RS
M
43
centralizzata 7 livelli
60
T
82
29
706,00
MC
2,4
ABS
B&S
650 Exi OHV RS
M
43
centralizzata 7 livelli
60
V
82
29
743,00
RM 545 VM
MC
2,4
ABS
B&S
650 Exi OHV RS
M
43
centralizzata 7 livelli
60
V
82
30
749,00
RM 545 VE
MC
2,6
ABS
B&S
675 InStart OHV
E
43
centralizzata 7 livelli
60
V
83
31
949,00
RM 650 T
MC
2,6
All
Kohler
XT800 OHV SC
M
48
centralizzata 7 livelli
70
T
81
45
879,00
RM 650 V
MC
2,6
All
Kohler
XT800 OHV SC
M
48
centralizzata 7 livelli
70
V
81
46
949,00
RM 650 VS
MC
2,6
All
Kohler
XT800 OHV SC
M
48
centralizzata 7 livelli
70
V
81
50
1.149,00
RM 650 VE
MC
2,6
All
B&S
675 InStart OHV
E
48
centralizzata 7 livelli
70
V
82
43
1.199,00
RM 655 V
MC
2,6
All
Kohler
XT800 OHV SC
M
53
centralizzata 7 livelli
70
V
84
46
1.099,00
RM 655 VS
MC
2,5
All
B&S
750 DOV RS
M
53
centralizzata 7 livelli
70
V
84
49
1.249,00
RM 655 YS
MC
2,9
All
Kawasaki
FJ 180 V KAI OHV
M
53
70
Idrostatica
84
56
1.799,00
RM 756 GS
MC
2,9
3 strati in Mg
Kawasaki
FJ 180 V KAI OHV
M
54
80
T 3 marcie
86
60
1.999,00
RM 756 GC
MC
2,9
3 strati in Mg
Kawasaki
FJ 180 V KAI OHV
M
54
80
T 3 marcie
86
60
1.999,00
RM 756 YS
MC
2,9
3 strati in Mg
Kawasaki
FJ 180 V KAI OHV
M
54
80
Idrostatica
86
60
2.199,00
RM 756 YC
MC
2,9
3 strati in Mg
Kawasaki
FJ 180 V KAI OHV
M
54
centralizzata 7 livelli ruota singola 6 livelli ruota singola 6 livelli ruota singola 6 livelli ruota singola 6 livelli
80
Idrostatica
86
61
2.199,00
RM 2 R
MC
2,1
LAM
B&S
550 EX OHV RS
M
46
assiale 4 livelli
/
SP
81
22
369,00
RM 2 RC
MC
2,2
LAM
Kohler
XT675 OHV SC
M
46
assiale 4 livelli
/
SP
81
27
449,00
RM 2 RT
MC
2,2
LAM
Kohler
XT675 OHV SC
M
46
T
81
30
569,00
/
T
82
29
619,00
/
T
82
30
699,00
PREZZO in euro (IVA inclusa)
26
STHIL
CERTIFICAZIONI DI PRODOTTO
83
MOTORE MODELLO
SP
MOTORE MARCA
55
MODELLO
PESO (Kg)
AVVIAMENTO (3)
ACC.
RUMOROSITA’ DECIBEL
SCOCCA (2)
2,1
AVANZAMENTO (5)
POTENZA (hp o Watt)
RM 248
MC
CESTELLO (litri)
MOTORE TIPO (1)
Legenda: (1) SC: a scoppio; 4T: 4 tempi - (2) ACC: acciaio; ALU: alluminio; LAM: lamiera; PL: polipropilene - (3) E: elettrico; M: manuale; RA: riavvolgimento automatico; RS: Ready Start; ST: a strappo - (4) C: centralizzata; P: posizioni; R: regolabile - (5) SE: semovente; SP: spinta; T: trazione; V: variatore
Data listino: gennaio 2019
assiale 4 livelli ruota singola 5 livelli ruota singola 5 livelli
RM 3 RTX
MC
2,1
LAM
B&S
550 EX OHV RS
M
48
RM 3 RTX
MC
2,4
LAM
B&S
650 Exi OHV RS
M
48
RM 4 RT
MC
2,2
Kohler
XT675 OHV SC
M
53
centralizzata 5 livelli
/
T
82
35
799,00
RM 4 RV
MC
2,2
Kohler
XT675 OHV SC
M
53
centralizzata 5 livelli
/
V
82
36
849,00
RM 4 RTP
MC
2,6
Kohler
XT800 OHV SC
M
53
centralizzata 5 livelli
/
T 1 marcia
80
44
999,00
All con prot. in pol. All con prot. in pol. All con prot. in met
CESTELLO (litri)
AVANZAMENTO (5)
RUMOROSITA’ DECIBEL
PESO (Kg)
ABS
33
25-65 mm
30
SP
79
13
149,00
RME 339
E
1200
ABS
37
30-70 mm
40
SP
79
14
249,00
RME 339 C
E
1200
ABS
37
30-70 mm
40
SP
79
15
319,00
RME 443
E
1500
ABS
41
25-75 mm
55
SP
82
20
349,00
RME 443 C
E
1500
ABS
41
25-75 mm
55
SP
82
22
399,00
RME 545
E
1600
ABS
43
25-80 mm
60
SP
82
26
399,00
RME 545
E
1600
ABS
43
25-80 mm
60
v
82
32
599,00
AVVIAMENTO (3)
MOTORE MARCA
SCOCCA (2)
PREZZO in euro (IVA inclusa)
REGOLAZIONE RUOTA (4)
1200
STHIL
CERTIFICAZIONI DI PRODOTTO
LARGHEZZA TAGLIO (cm)
E
MOTORE MODELLO
POTENZA (hp o Watt)
RME 235
MODELLO
MOTORE TIPO (1)
Legenda: (1) SC: a scoppio; 4T: 4 tempi - (2) ACC: acciaio; ALU: alluminio; LAM: lamiera; PL: polipropilene - (3) E: elettrico; M: manuale; RA: riavvolgimento automatico; RS: Ready Start; ST: a strappo - (4) C: centralizzata; P: posizioni; R: regolabile - (5) SE: semovente; SP: spinta; T: trazione; V: variatore
Data listino: gennaio 2019
RASAERBA ELETTRICI
RASAERBA ELETTRICI
TRATTORINI PREZZO in euro (IVA inclusa)
CERTIF.DI PRODOTTO
RUMOROSITA’ DECIBEL
Data listino: gennaio 2019
TTR 4400 II
1.275
1198/3010
D3C
28 kw
1.642
Yanmar
E
3
TIGRE 4000
1.050
1055/2844
D3C
22,8 kw
1.331
Yanmar
E
3
452
STIHL EVC 4000
E
5401000 540+ sincro
15-16
-
-
-
-
-
-
-
-
-
15-16
-
-
-
-
-
-
-
-
-
250
86
2.999,00
STHIL RT 4082
SACCO RACCOLTA ERBA (litri)
REGOLAZIONE TAGLIO (cm) O POSIZIONE
LARGHEZZA TAGLIO (cm)
LAME
CONSUMO ( litri/h)
SERBATOTIO (litri)
PNEUMATICI (“)
PRESA FORZA
MARCE
AVVIAMENTO (2)
MOTORE MARCA
CILINDRATA (cc)
POTENZA (hp o Watt)
MOTORE TIPO (1)
LARGHEZZA/LUNGHEZZA (CM)
PESO (Kg)
MODELLO
ANTONIO CARRARO
Data listino: gennaio 2019 197
90/213
MC
7,6
HYDRO
Friz. 13x5,00-6 elettrom. 16x6,50-8
6
1
80
35-90 mm
E
HYDRO
Friz. 15x6,00-6 elettrom. 18x8,50-8
9
2
95
35-90 mm
/
86
2.799,00
RT 4097 SX
197
116/187
MC
7,2
344
B&S Serie 3130 Power built OHV
RT 4097 S
202
116/191
MC
8,7
500
B&S Serie 4155 Intek OHV
E
HYDRO
Friz. 15x6,00-6 elettrom. 18x8,50-8
9
2
95
35-90 mm
/
86
2.999,00
RT 4112 S
209
132/191
MC
9,4
500
B&S Serie 4175 Intek OHV
E
HYDRO
Friz. 15x6,00-6 elettrom. 18x8,50-8
9
2
110
35-90 mm
/
86
3.199,00
RT 4112 SZ
224
132/191
Bicilindrico
9,3
656
B&S Serie 7160 Intek OHV
E
HYDRO
16x7,50-8 Friz. 20x10,00elettrom. 8
9
2
110
35-90 mm
/
86
3.499,00
RT 5097
228
101/242
MC
6,5
344
B&S Serie 3130 Power built OHV
E
HYDRO
Friz. 15x6,00-6 elettrom. 18x8,50-8
9
2
95
30-100 mm
/
86
3.499,00
RT 5097 C
231
242/101
MC
8,2
500
E
HYDRO
Friz. 15x6,00-6 elettrom. 18x8,50-8
9
2
95
30-100 mm
/
86
3.699,00
RT 5097 Z
236
101/242
Bicilindrico
8,7
656
E
HYDRO
Friz. 15x6,00-6 elettrom. 18x8,50-8
9
2
95
30-100 mm
/
86
3.999,00
RT 5112 Z
246
117/260
Bicilindrico
8,7
656
E
HYDRO
Friz. 15x6,00-6 elettrom. 18x8,50-8
9
2
110
30-100 mm
/
86
4.499,00
RT 6112 C
247
117/260
MC
8,7
500
E
HYDRO
Friz. 15x6,00-6 elettrom. 18x8,50-8
9
2
110
30-100 mm
/
86
4.699,00
RT 6112 ZL
263
117/260
Bicilindrico
8,7
656
B&S Serie 7160 Intek OHV
E
HYDRO
Friz. 16x7,50-8 elettrom. 20x10,00-8
9
2
110
30-100 mm
/
86
4.999,00
RT 6127 ZL
269
132/260
Bicilindrico
14,7
724
B&S Serie 8240 Intek OHV
E
HYDRO
Friz. 16x7,50-8 elettrom. 20x10,00-8
9
3
125
30-100 mm
/
89
5.399,00
B&S Serie 4155 Intek OHV B&S Serie 7160 Intek OHV B&S Serie 7160 Intek OHV B&S Serie 4175 Intek OHV
TRATTORINI
Legenda: (1) 4T: 4 tempi; BC: bicilindrico; D: Diesel; MC: monocilindrico; PF: piatto frontale; S: scoppio; xC: numero cilindri - (2) E: elettrico; A: autoavvolgente.
STHIL
PREZZO in euro (IVA inclusa)
CERTIFICAZIONI
STAZIONE DI RICARICA
CARROZZERIA
PESO (Kg)
RICARICA
ANTIFURTO
PENDENZA MASSIMA
ALTEZZA TAGLIO (CM)
LARGHEZZA TAGLIO (cm)
AVANZAMENTO (RUOTE MOTRICI)
SISTEMA DI TAGLIO NUMERO LAME
VELOCITA’ (M/MIN)
AUTONOMIA (ORE)
ACCUMULATORI (Ah)
DIMENSIONI (CM)
CONSIGLIATO PER PRATI FINO A MQ
MODELLO
RASAERBA ROBOT
RASAERBA ROBOT Legenda: (1) SC: a scoppio; 4T: 4 tempi - (2) ACC: acciaio; ALU: alluminio; LAM: lamiera; PL: polipropilene - (3) E: elettrico; M: manuale; RA: riavvolgimento automatico; RS: Ready Start; ST: a strappo - (4) C: centralizzata; P: posizioni; R: regolabile - (5) SE: semovente; SP: spinta; T: trazione; V: variatore
Data listino: gennaio 2019
RMI 422
800
60X43X27 2,25
1
post
20
20-60 mm
35%
/
9
sì
sì
1.199,00
RMI 422 P
1500
60X43X27
4,5
1
post
20
20-60 mm
40%
/
9
sì
sì
1.499,00
RMI 422 PC
1700
60X43X27
4,5
1
post
20
20-60 mm
40%
sì
10
sì
sì
1.799,00
RMI 632
3000
63X54X27
4,5
1
post
28
20-60 mm
45%
/
14
sì
sì
1.999,00
RMI 632 C
3200
73X54X27
4,5
1
post
28
20-60 mm
45%
sì
14
sì
sì
2.599,00
RMI 632 P
4000
73X54X27
6,8
1
post
28
20-60 mm
45%
14
sì
sì
2.599,00
RMI 632 PC
5000
73X54X27
6,8
1
post
28
20-60 mm
45%
14
sì
sì
2.899,00
GREENline - AMBROGIO L60 Deluxe
200
440x360x 200
5
GREENline - AMBROGIO L15 Deluxe
600
420x250x 220
GREENline - AMBROGIO L30 B
500
GREENline - AMBROGIO L30 Deluxe
800
GREENline - AMBROGIO L210
2.800
PROline - AMBROGIO L30 Elite
1.100
PROline- AMBROGIO L35 Deluxe
1.800
PROline - AMBROGIO L85 Elite
2.200
PROline - AMBROGIO L250 Deluxe
2.600
PROline - AMBROGIO L250i Elite
3.200
PROline - AMBROGIO L250i Elite S+
5.000
PROline- AMBROGIO L350i Elite
7.000
PROline - AMBROGIO L400i B
10.000
PROline - AMBROGIO L400i Deluxe
20.000
PROline - AMBROGIO L400 Elite
30.000
sì
ZUCCHETTI
Data listino: gennaio 2019
540x450x 252 540x450x 252 610x430x 280 540x450x 252 540x450x 252 600x440x 310 580x500x 290 580x500x 290 580x500x 290 700x490x 300 1.200x970 x380 1.200x970 x380 1.200x970 x380
NEXT line - AMBROGIO 4.0 Basic
30.000
635X46 X300
NEXT line - AMBROGIO 4.0 Elite
30.000
635X46 X300
Power Unit LIGHT Power Unit MEDIUM
Power Unit PREMIUM Power Unit EXTRA PREMIUM
1.000* mq (4.0 Basic) 1.400* mq (4.0 Basic) - 2.200* mq (4.0 Elite) 2.200* mq (4.0 Basic) - 3.500* mq (4.0 Elite) 3.500* mq ( 4.0 Elite)
2 h 00
18 m/ min
RandomSpiral
4 WD
25
4,2 - 4,8
50%
NO
Man
8,3
ABS
_
SI
1.150,00
2,5
2 h 30 min
25 m/ min
RandomSpiral
2 WD
15
2,0 - 7,0
45%
SI
Autom
4,8
ABS
SI
SI
950,00
2,5
00:50 min
25
2,5 - 6,0
45%
SI
Autom
9,5
ABS
SI
SI
1.150,00
2 h 00
RandomSpirale RandomSpiral RandomSpiral RandomSpiral RandomSpiral RandomSpiral
2 WD
5
25 m/ min 25 m/ min 30 m/ min 30 m/ min 30 m/ min 30 m/ min
2 WD
25
2,5 - 6,0
45%
SI
Autom
9,8
ABS
SI
SI
1.500,00
2 WD
29
2,0 - 5,6
45%
SI
Autom
16,1
ABS
SI
SI
2.300,00
2 WD
25
2,5 - 6,0
45%
SI
Autom
9,8
ABS
SI
SI
1.750,00
2 WD
25
2,5 - 6,0
45%
SI
Autom
9,8
ABS
SI
SI
1.990,00
2 WD
29
2,5 - 6,5
55%
SI
Autom
13,5
ABS
SI
SI
2.290,00
30 m/ min 30 m/ min 30 m/ min 35 m/ min 40 m/ min 40 m/ min 40 m/ min
RandomSpiral Smart Partition Smart Partition RandomSpiral Smart Partition Smart Partition Differential GPS
2 WD
29
2,5 - 7,0
45%
SI
Autom
15,3
ABS
SI
SI
2.690,00
2 WD
29
2,5 - 7,0
45%
SI
Autom
15,3
ABS
SI
SI
3.090,00
2 WD
29
2,5 - 7,0
45%
SI
Autom
16,2
ABS
SI
SI
3.490,00
2 WD
36
2,4 - 6,4
45%
SI
Autom
18,4
ABS
SI
SI
3.990,00
2 WD
84
2,5 - 8,5
45%
SI
Autom
45,00
ABS
SI
SI
11.850,00
2 WD
84
2,5 - 8,5
45%
SI
Autom
49,00
ABS
SI
SI
14.380,00
2 WD
84
2,5 - 8,5
45%
SI
Autom
49,00
ABS
SI
SI
18.900,00
RandomSpiral
NP
25
2,0 - 6,5
45%
SI
Autom
SI
SI
1.850,00
SDM cutting System
NP
25
2,0 - 6,5
45%
SI
Autom Induz
SI, ric. indut.
SI
2.590,00
7,5 5 5 7,5 7,5 7,5
3 h 30 min 2 h 30 min 2 h 30 min 3 h 00 3 h 30 min 3 h 30 min
15
7 h 00
15
7 h 00
30
6 h 00
60
11 h 00
60
11 h 00 11 h 00
30 m/ min
11 h 00
30 m/ min
15,00 / 15,30 / 15,60 15,50 / 15,80 / 15,80
2,9 Ah
1 h 00 min
390,00
5,8 Ah
3 h ( 4.0 basic) - 2 h 45 min (4.0 Elite)
460,00
8,7 Ah
4 h (4.0 basic) - 3 h 45 min (4.0 Elite)
590,00
8,7 Ah
3 h 45 min
890,00
Pellenc
60
C
70
T
84 dB
38,5
CE
70
T
84 dB
36,5
CE
PELLENC
PREZZO IVA INCLUSA
allu
CERTIFICAZIONI DI PRODOTTO
da 2 a 7 h
da 3,2kg a 7,5kg
PESO SENZA BATTERIA (kg)
60
RUMOROSITA’ DECIBEL
LARGHEZZA TAGLIO (cm)
Pellenc
AVANZAMENTO (5)
MOTORE MARCA
allu
CESTELLO (litri)
SCOCCA (2)
da 2 a 7 h
da 3,2kg a 7,5kg
REGOLAZIONE RUOTA (4)
PESO Kg BATTERIA
TENSIONE BATTERIA (V)
ioni di litio
TEMPO DI RICARICA
TIPO BATTERIA
1100
CAPACITA’ BATTERIA (Ah)
POTENZA (hp o Watt)
brushless
44V
MODELLO
MOTORE TIPO (1)
Legenda: (4) C: centralizzata; P: posizioni; R: regolabile - (5) SE: semovente; SP: spinta; T: trazione; V: variatore
Data listino: gennaio 2019
Rasion Smart
brushless
Rasion Easy
1100
ioni di litio
44V
da 6 a 35Ah da 6 a 35Ah
STHIL
Data listino: gennaio 2019 centralizzata 5 livelli centralizzata 5 livelli centralizzata 5 livelli
RMA 235
ioni di Li
36 V
ABS
33
RMA 339
ioni di Li
36 V
ABS
37
RMA 339 C
ioni di Li
36 V
ABS
37
RMA 2 RT
ioni di Li
36 V
ABS
46
assiale 4 livelli
RMA 2 RP
ioni di Li
36 V
ABS
46
RMA 443
ioni di Li
36 V
ABS
41
RMA 443 C
ioni di Li
36 V
ABS
41
assiale 4 livelli centralizzata 6 livelli centralizzata 6 livelli
RMA 443 TC
ioni di Li
36 V
ABS
41
RMA 443 PC
ioni di Li
36 V
ABS
41
RMA 448 TC
ioni di Li
36 V
ABS
46
RMA 448 PC
ioni di Li
36 V
ABS
46
centralizzata 6 livelli centralizzata 6 livelli centralizzata 6 livelli centralizzata 6 livelli
30
SP
76
14
199
299
40
SP
76
16
299
449
40
SP
76
16
359
499
T
74
23
549
699
T
74
23
599
55
SP
78
20
449
599
55
SP
78
21
499
649
55
T
78
23
549
699
55
T
78
25
599
55
T
83
24
599
55
T
83
29
649
749
PREZZO in euro (IVA inclusa)
CERTIFICAZIONI DI PRODOTTO
CAPACITA’ TRITURAZIONE (mq/h o kg/h)
DIAMETRO LEGNO CIPPABILE (cm)
RUOTE
SISTEMA DI TRITURAZIONE (4)
SISTEMA DI RAFFINAZIONE (4)
CIPPATORE A VUOTO
PESO A VUOTO (Kg)
TRASMISSIONE TIPO (3)
FRIZIONE TIPO (2)
POTENZA MOTORE (Cv O WATT)
MOTORE TIPO (1)
MODELLO
MOTORE MARCA
Data listino: gennaio 2019 Benzina Serie 850 Exi OHV RS Benzina Serie 850 Exi OHV RS Benzina Serie 3115 Power Built OHV
3,4
42
4,5
1.259,00
3,4
59
6
1.899,00
5,8
75
7,5
2.199,00
GHE 135 L
Elettrico
2300
23
3,5
379,00
GHE 140 L
Elettrico
2500
24
4
439,00
GH 370 S
B&S
GH 460
B&S
GH 460 C
B&S
GHE 105
Elettrico
2200
19
3,5
349,00
GHE 150
Elettrico
2500
26
3,5
469,00
GHE 250
Elettrico
2500
27
3
549,00
GHE 250 S
Elettrico
2500
27
3,5
549,00
GHE 355
Elettrico
2500
30
3,5
699,00
GHE 420
Elettrico
3000
52
5
1.219,00
BIOTRITURATORI
BIOTRITURATORI Legenda: (1) B: benzina; D: Diesel; MTC: motocoltivatore; T: trattore - (2) C: centrifuga; I: idraulica; M: multidisco - (3) D: cinghie; D: diretta; M: motore - (4) A: automatica; CI: cilindro; CL: controlame; Lx: numero lame; M: manuale; Mx: numero martelli; R: rullo; RC: rullo controrotante; V: vaglio. IN COLORE ROSSO I MODELLI ELETTRICI
STHIL
RASAERBA A BATTERIA
RASAERBA A BATTERIA
H
S
0,8
FS 70 RC-E
R
H
S
FS 70 C-E
R
H
FS 89 R
R
FS 91 R
PREZZO in euro (IVA inclusa)
R
MASSA ( kg)
FS 56 R
LUNGHEZZA ASTA RIGIDA (mm)
0,8
ORGANI DI TAGLIO A RICHIESTA(5) DIAMETRO ASTA RIG. (mm)
S
CERTIF.DI PRODOTTO
H
ORGANI DI TAGLIO DI SERIE (5)
R
IMPUGNATURA (4)
FS 56 R
SERBATOTIO (litri)
CILINDRATA (cc) 27,2
FRIZIONE CENTRIF.
POTENZA kW (cv) 0,65 0,7 0,75
ACCENSIONE ELETTR.
MOTORE TIPO (3) S S S
MISCELA
CATEGORIA (2) H H H
MOTORE MARCA
TIPO (1) R R R
MODELLO FS 38 FS 40 FS 55 R
STHIL
Data listino: gennaio 2019
27,2
X X X
0,33 0,34 0,33
MP MP MP
T. f. Auto cut C 5-2 T. f. Auto cut C 5-2 T. f. Auto cut 25-2
1470 1450 1700
4,2 4,4 4,4
189,00 229,00 269,00
27,2
X
0,34
MP
T. f. Super cut 20/2
1700
4,7
329,00
27,2
X
0,34
ME
T. f. Super cut 20/2
1700
5,1
339,00
0,9
27,2
X
0,34
MP
T. f. Auto cut 25-2
1700
4,8
369,00
S
0,9
27,2
X
0,34
ME
T. f. Auto cut 25-2
1700
5,4
389,00
H
S
0,95
28,4
X
0,71
MP
T. f. Auto cut 25-2
1800
5,5
429,00
R
SP
S
0,95
28,4
X
0,71
MP
T. f. Auto cut 25-2
1800
5,5
469,00
FS 94 RC-E
R
P
S
0,9
24,1
X
0,54
MP
T. f. Auto cut 25-2
1780
4,6
459,00
FS 94 C-E
R
P
S
0,9
24,1
X
0,54
ME
T. f. Auto cut 25-2
1780
4,9
479,00
FS 111 R
R
SP
S
1,05
31,4
X
0,71
MP
T. f. Auto cut 25-2
1800
5,5
499,00
FS 111
R
SP
S
1,05
31,4
X
0,71
ME
T. f. Auto cut 25-2
1800
5,8
519,00
FS 120
R
SP
S
1,3
30,8
X
0,64
ME
T. f. Auto cut 25-2
1770
6,3
419,00
FS 120 R
R
SP
S
1,3
30,8
X
0,64
MP
T. f. Auto cut 25-2
1770
6
399,00
FS 131
R
P
S
1,4
36,3
X
0,71
ME
T. f. Auto cut 25-2
1800
5,8
589,00
FS 131 R
R
P
S
1,4
36,3
X
0,71
MP
T. f. Auto cut 25-2
1800
5,5
569,00
FS 235
R
SP
S
1,55
36,3
X
0,81
ME
T. f. Auto cut 26-2
1820
6,8
469,00
FS 235 R
R
SP
S
1,55
36,3
X
0,81
MP
T. f. Auto cut 26-2
1820
6,6
449,00
FS 240 R
R
P
S
1,7
37,7
X
0,75
MP
T. f. Auto cut 25-2
1860
6,6
679,00
FS 240 C-E
R
P
S
1,7
37,7
X
0,75
ME
T. f. Auto cut 25-2
1800
7,1
719,00
FS 240
R
P
S
1,7
37,3
X
0,75
ME
T. f. Auto cut 25-2
1800
7,0
699,00
FS 260 R
R
P
S
2
41,6
X
0,75
MP
T. f. Auto cut 36-2
1100
6,6
739,00
FS 260C-E
R
P
S
2
41,6
X
0,75
ME
T. f. Auto cut 46-2
1680
7,7
779,00
FS 260 RC-E
R
P
S
2
41,6
X
0,75
MP
T. f. Auto cut 30-2
1100
6,9
759,00
FS 260 FS 311 FS 360 C-EM
R R R
P P P
S S S
2 1,4 1,7
41,6 37,7
X X X
0,75 0,71 0,75
ME ME ME
T. f. Auto cut 46-2 CB 300-3 CB 300-3
1680 1810 1790
7,5 7,2 8,5
759,00 759,00 889,00
FS 410 C-EM
R
P
S
2
41,6
X
0,75
ME
CB 300-3
1790
8,5
959,00
FS 460 C-EM
R
P
S
2,2
45,6
X
0,75
ME
CB 300-3
1790
8,5
-
FS 490 C-EM
R
P
S
2,4
51,6
X
0,99
ME
CB 300-3
1160
9,1
-
FS 510 C-EM
R
P
S
2,4
51,6
X
0,99
ME
CB 300-3
1170
10,2
-
FS 560 C-EM
R
P
S
2,8
57,1
X
0,99
ME
CB 300-3
1170
10,2
-
FR 131 T
S
P
S
1,4
36,3
X
0,71
MP
T. f. Auto cut 25-2
1100
9,6
729,00
FR 235
S
P
S
1,55
36,3
X
0,81
MP
T. f. Auto cut 36-2
1130
10,3
549,00
FR 410 C-E
S
P
S
2
41,6
X
0,75
MP
T. f. Auto cut 25-2
1.130
10,8
859,00
FR 460 T C-E
S/SM
P
S
2,2
45,6
X
0,75
MP
T. f. Auto cut 36-2
1.130
10,9
969,00
FR 460 TC-EM
S/SM
P
S
2,2
45,6
X
0,75
MP
T. f. Auto cut 36-2
1.130
10,9
-
FR 460 TC-EFM
S/SM
P
S
2,2
45,6
X
0,75
MP
T. f. Auto cut 36-2
-
-
-
27,2
36,3
MOTOSEGHE A BATTERIA
PELLENC
PREZZO KIT
PREZZO IVA INCLUSA
GARANZIA (mesi)
CERTIFICAZIONI
RUMOROSITA’ DECIBEL
VIBRAZ. ANT./POST. AL TAGLIO (m/s2)
FRENO CATENA
LUBRIFICAZIONE CATENA (1)
TIPO CATENA
LUNGHEZZA BARRA (cm)
PESO Kg BATTERIA
TEMPO DI RICARICA
CAPACITA’ BATTERIA (Ah)
TENSIONE BATTERIA (V)
TIPO BATTERIA
RAPP.PESO/POTEZ. (kg/kW-Hp)
POTENZA MOTORE (kW-Hp)
CILINDRATA (cc)
TIPO MOTORE
MARCA MOTORE
Legenda: (1) A: automatica; M: manuale; P: pompa; R: regolabile.
MODELLO
DECESPUGLIATORI
DECESPUGLIATORI Legenda: (1) SC: a scoppio; 4T: 4 tempi, BC: bicilindrico; D: Diesel; MC: monocilindrico; PF: piatto frontale; S: scoppio; xC: numero cilindri- (2) E: elettrico; A: autoavvolgente ; ACC: acciaio; ALU: alluminio; LAM: lamiera; PL: polipropilene - (3) E: elettrico; M: manuale; RA: riavvolgimento automatico; RS: Ready Start; ST: a strappo - (4) C: centralizzata; P: posizioni; R: regolabile - (5) CB: coltello da boscaglia; SE: semovente; SP: spinta; T: trazione; Tf: testina falciante; V: variatore
Data listino: gennaio 2019
Selion C21
Pellenc
Brushless
2000
Selion M12
Pellenc
Brushless
1200
Selion T
Pellenc
Brushless
1200
ioni di litio ioni di litio ioni di litio
44V 44V 44V
da 6 a 35Ah da 6 a 35Ah da 6 a 35Ah
da 2 a 7h da 2 a 7h da 2 a 7h
da 1,68 a 7,5kg da 1,68 a 7,5kg da 1,68 a 7,5kg
30
oregon
A
elettr
2,8
84
CE
24
15
oregon
A
elettr
2,8
86
CE
24
25
oregon
A
elettr
<2,5
82
CE
24
STHIL
Data listino: gennaio 2019
MSA 120 C-B
36
4
135/180
1,2
30
1/4 P
P
sì
3,4/3,2
83
229
299
MSA 140 C-B
36
5
160/205
1,3
30
1/4 P
P
sì
4,3/4,8
83
259
359
MSA 160 C-B
36
5,2
1,2
30
1/4 P
P
sì
2,7/2,9
84
329
/
MSA 200 C-B
36
6,3
40/55 (AL 300) 45/60 (AL 300)
1,7
35
1/4 P
P
sì
4,6/3,9
84
409
/
Excelion ALPHA
Pellenc
PREZZO
MASSA ( kg)
LUNGHEZZA ASTA RIGIDA (mm)
CERTIFICAZIONI DI PRODOTTO ORGANI DI TAGLIO A RICHIESTA (5)
ORGANI DI TAGLIO DI SERIE (5)
IMPUGNATURA (4)
da 2 a 7h da 2 a 7h
PESO Kg BATTERIA
da 6 a 35Ah da 6 a 35Ah
Data listino: gennaio 2019
ioni di litio ioni di litio
1,2 (1,6)
TEMPO DI RICARICA
POTENZA kW (cv) 2 (2,7)
CAPACITA’ BATTERIA (Ah)
MOTORE MARCA Pellenc
Excelion 2000
TENSIONE BATTERIA (V)
MOTORE TIPO (3) Brushless
TIPO BATTERIA
CATEGORIA (2) P
CILINDRATA (cc)
TIPO (1)
MODELLO
S
PELLENC
44V
M
P
Brushless
FSA 45
R
H
batteria
ioni di litio
18
FSA 56
R
H
batteria
ioni di litio
36
2
FSA 65
R
H
batteria
ioni di litio
36
2,6
FSA 85
R
SP
batteria
ioni di litio
36
5,2
FSA 90R
R
P
batteria
ioni di litio
36
FSA 90
R
P
batteria
ioni di litio
36
FSA 130 R
R
P
batteria
ioni di litio
36
FSA 130 R
R
P
batteria
ioni di litio
36
44V
da 3 a 7,5 da 3 a 7,5
D
F
DE, L,T,C
CE
1100
1,6
129,00 189,00 KIT 249,00
M
F
CE
1470
POLY CUT 2-2
CE
C
C
1100
2,3
0,8
Auto cut 2-2
CE
R
R
1470
2,5
0,8
Auto cut C 4-2
CE
R
R
1530
2,7
239,00
1,2
Auto cut C 4-2
CE
R
R
1650
2,8
279,00
5,5
Auto cut 25-2
CE
R
R
1770
2,8
379,00
5,5
Auto cut 25-2
CE
M
M
1770
3,2
399,00
7,8
Auto cut C 26-2
CE
M
M
1750
3,9
479,00
7,8
Lama 260-2
CE
M
M
1750
4,5
499,00
STHIL
Data listino: gennaio 2019 145/210 70/95 30/45 (AL300) 40/55 (AL 300) 130/160 (AL 300) 130/160 (AL 300) 190/215 (AL300) 190/215 (AL300)
129,00 189,00 KIT 249,00
Pacco batterie al litio
7,2 KWh
SU CINGOLI
HONDA iGX390
11,7 HP
LightLift 15.70 Performance IIIS DIESEL
SU CINGOLI
HATZ 1B40
10 HP
LightLift 17.75 Performance IIIS MK2 BENZ.
SU CINGOLI
HONDA IGX390
11,7 HP
230 KG
17,06
7,5
0,798 x 4,5 x 2
1,4 km/h / *1,4/2,7 Km/h
124°(+/-62°)
16°
2230 kg
SU OFFERTA
LightLift 17.75 Performance IIIS MK2 DIESEL
SU CINGOLI
HATZ 1B40
10 HP
230 KG
17,06
7,5
0,798 x 4,5 x 2
1,8 km/h / *1,8/3,6 Km/h
124°(+/-62°)
16°
2230 kg
SU OFFERTA
LightLift 20.10 Performance IIIS MK2 BENZ.
SU CINGOLI
HONDA IGX390
11,7 HP
230 KG
20,15
9,7
0,795 x 5,0 x 2
0,4 - 1,0 - 1,95 Km/h
124°(+/-62°)
16°
2840 kg
SU OFFERTA
LightLift 20.10 Performance IIIS MK2 DIESEL
SU CINGOLI
KUBOTA Z602
14,5 HP
230 KG
20,15
9,7
0,795 x 5,0 x 2
0,5 - 1,3 - 2,5 Km/h
124°(+/-62°)
16°
2940 kg
SU OFFERTA
LightLift 26.14 Performance IIIS DIESEL
SU CINGOLI
KUBOTA D902
21,6 HP
230 KG
25,7
13,75
0,99 x 6,3 x 2
1,1 - 2 km/h
124°(+/-62°)
16°
4365 kg
SU OFFERTA
LightLift 33.17 Performance IIIS Lithium-ion
SU CINGOLI
Pacco batterie al litio
150Ah-76V
230 KG
32,6
16,5
1,2 x 6,5 x 2
0,6 - 1,3 km/h
180°(+/-90°)
16°
7740 kg
SU OFFERTA
LightLift 33.17 Performance IIIS DIESEL
SU CINGOLI
KUBOTA D902
21,6 HP
230 KG
32,6
16,5
1,2 x 6,5 x 2
0,8 - 1,8 km/h
180°(+/-90°)
16°
7700 kg
SU OFFERTA
LightLift 33.17 Performance IIIS BI-ENERGY
SU CINGOLI
KUBOTA D902 + Pacco batterie al litio
21,6 HP + 150Ah-76V
230 KG
32,6
16,5
1,2 x 6,5 x 2
0,8 - 1,8 km/h
180°(+/-90°)
16°
-
SU OFFERTA
PREZZO in euro
SU CINGOLI
PESO
120/200 KG
PENDENZA MAX
7,3 HP
ROTAZIONE CESTO
HATZ 1B30
VELOCITA’ DI TRASLAZIONE
120/200 KG
DIM.PIATTAFORMA
ALTEZZA DI LAVORO
120/200 KG
SBRACCIO ORIZZONTALE
PORTATA
10 HP 8,4 HP/11,7 HP
POTENZA
HATZ 1B40 HONDA IGX270/IGX390
MOTORIZZAZIONE
14/12,68
TIPO
120/200 KG
MODELLO
11,7 HP
HINOWA
data listino: gennaio 2019
GoldLift 14.70 IIIS BENZINA
SU CINGOLI
GoldLift 14.70 IIIS DIESEL
SU CINGOLI
LightLift 14.72 IIIS BENZINA
SU CINGOLI
LightLift 14.72 IIIS DIESEL
SU CINGOLI
LightLift 23.12 IIIS Lithium-ion LightLift 15.70 Performance IIIS BENZINA
HONDA IGX390
7/5,66
0,78 x 4,06 x 2,01
1,4 - * 2,8 km/h
-
15°
1700 kg
SU OFFERTA
14/12,68
7/5,66
0,78 x 4,06 x 2,01
1,4 - * 2,8 km/h
-
15°
1700 kg
SU OFFERTA
13,9/12,25
6,76/5,42
0,786 x 4 x 2
1,3 - * 2,6 km/h
-
16°
1398 kg
SU OFFERTA
13,9/12,25
6,76/5,42
0,786 x 4 x 2
1,5 - * 3 km/h
-
16°
1398 kg
SU OFFERTA
120/200 KG
23,2/21,8
11,6/10,2
0,99 x 6 x 2,02
0,7 - * 1,2 km/h
124°(+/-62°)
16°
3200 kg
SU OFFERTA
230 KG
15,4
6,6
0,748 x 4,02 x 2
1,4 / 2,6 Km/h
124°(+/-62°)
16°
1940 kg
SU OFFERTA
230 KG
15,4
6,6
0,748 x 4,02 x 2
1,4 / 2,6 Km/h
124°(+/-62°)
16°
1960 kg
SU OFFERTA
PIATTAFORME PROFESSIONALI
PIATTAFORME PROFESSIONALI
DECESPUGLIATORI A BATTERIA
DECESPUGLIATORI A BATTERIA Legenda: (1) SC: a scoppio; 4T: 4 tempi, BC: bicilindrico; D: Diesel; MC: monocilindrico; PF: piatto frontale; S: scoppio; xC: numero cilindri- (2) E: elettrico; A: autoavvolgente ; ACC: acciaio; ALU: alluminio; LAM: lamiera; PL: polipropilene - (3) E: elettrico; M: manuale; RA: riavvolgimento automatico; RS: Ready Start; ST: a strappo - (4) C: centralizzata; P: posizioni; R: regolabile - (5) CB: coltello da boscaglia; SE: semovente; SP: spinta; T: trazione; Tf: testina falciante; V: variatore
MOTOSEGHE
MOTOSEGHE
MS171
31,8
1,3
3,3
35
3/8 P
P
Sì
4,0/4,5
MIX
4,3
99
289,00
MS 180
31,8
1,4
3
40
3/8 P
P
Sì
6,6/7,8
MIX
4,1
100
269,00
MS 181
31,8
1,5
2,9
40
3/8 P
P
Sì
3,5/3,00
MIX
4,3
100
339,00
MS 181 C-BE
31,8
1,5
3,1
40
3/8 P
P
Sì
3,5/3,0
MIX
4,6
100
379,00
MS 150 C-E
23,6
1
2,8
30
1/4 P
P
Sì
4,9/4,9
MIX
2,8
97
469,00
MS 193 C-E
30,1
1,3
2,8
30
3/8 P
P
Sì
3,6/3,6
MIX
2,8
100
419,00
MS 211
35,2
1,7
2,5
40
3/8 P
P
Sì
3,5/3,5
MIX
4,3
100
369,00
MS 211 C-BE
35,2
1,7
2,7
40
3/8 P
P
Sì
3,5/3,5
MIX
4,6
100
409,00
MS 231
42,6
2
2,4
40
3/8 P
P
Sì
3,9/3,9
MIX
4,8
103
495,00
MS 231 C-BE
42,6
2,00
2,6
40
3/8 P
P
Sì
3,9/3,9
MIX
5,1
103
538,00
MS 251
45,6
2,20
2,2
40
,325
P
Sì
3,9/3,9
MIX
4,8
103
555,00
MS 251 C-BE
45,6
2,20
2,4
40
,325
P
Sì
3,9/3,9
MIX
5,2
103
595,00
MS 271
50,2
2,60
2,2
45
3/8
P
Sì
4,5/4,5
MIX
5,6
103
659,00
MS 291
55,5
2,80
2
45
3/8
P
Sì
4,5/4,5
MIX
5,6
103
739,00
MS 311
59
3,10
2
45
3/8
P
Sì
4,0/4,0
MIX
6,2
105
779,00
MS 391
64,1
3,30
1,9
45
3/8
P
Sì
4,0/4,0
MIX
6,2
105
842,00
MS 201 C-M
35,2
1,80
2,2
40
3/8 P
P
Sì
2,6/2,7
MIX
3,9
98
849,00
MS 201 C-EM
35,2
1,80
2,2
40
3/8 P
P
Sì
2,6/2,7
MIX
3,9
98
869,00
MS 241 C-M
42,6
2,30
2
40
3/8 P
P
Sì
2,9/2,9
MIX
4,5
103
839,00
MS 261 C-M
50,2
3,00
1,6
40
,325
P
Sì
3,5/3,5
MIX
4,9
104
939,00
MS 261 C-BM
50,2
3,00
1,7
40
,325
P
Sì
3,5/3,5
MIX
5,1
104
959,00
MS 362 C-M
59
3,50
3,5
45
3/8
P
Sì
3,5/3,5
MIX
5,6
106
1.139,00
MS 462 C-M
72,2
4,40
1,4
50
3/8
PR
Sì
4,8/3,6
MIX
6
108
1.349,00
MS 500i
79,2
5,00
1,24
63
3/8
PR
Sì
4,2/4,0
MIX
6,2
106
1.599,00
MS 661 C-M
91,1
5,40
1,4
71
3/8
PR
Sì
6,9/5,6
MIX
7,4
105
1.529,00
MS 880
121,6
6,40
1,5
90
,404
PR
Sì
8,9/8,9
MIX
10
103
1.835,00
31,8
1,50
2,9
40
3/8 P
P
Sì
3,5/3,0
MIX
4,3
97
359,00
42,6
2,00
2,6
40
3/8 P
P
Sì
3,9/3,9
MIX
5,1
103
429,00
MS 181 con catena duro 3 MS 211 C-BE catena duro 3 MS 261 C-BM catena duro 3
CILINDRATA (cc)
PREZZO in euro (IVA inclusa) 199,00
GARANZIA (mesi)
100
CERTIFICAZIONI
4,1
STHIL
RUMOROSITA’ DECIBEL
MIX
PESO A VUOTO (Kg)
MISCELA
5,2/5,5
CAPACITA’ SERBATOI (lt) OLIO/CARBURANTE
VIBRAZ.ANT/POST AL TAGLIO (m/s”)
Sì
LUBRIFICAZIONE CATENA (1) P
TIPO CATENA 3/8 P
LUNGHEZZA BARRA (cm) 35
RAPP.PESO/POTENZA ( kg/kW-hp) 3,4
POTENZA MOTORE ( KW-HP) 1,2
TIPO MOTORE
30,1
MARCA MOTORE
MS 170
MODELLO
FRENO CATENA
Legenda: (1) A: automatica; M: manuale; P: pompa; R: regolabile.
Data listino: gennaio 2019
50,2
3,00
1,6
45
0,325
P
Sì
3,5/3,5
MIX
4,9
104
982,00
MS 150 TC-E
23,6
1,00
2,6
25
1/4 P
P
Sì
4,9/4,9
MIX
2,6
97
449,00
MS 193 T
30,1
1,30
2,5
30
3/8 P
P
Sì
2,9/3,1
MIX
3,3
99
399,00
MS 193 TC-E
30,1
1,30
2,6
30
1/4 P
P
Sì
2,9/3,1
MIX
3,4
99
419,00
MS 201 TC-M
35,2
1,80
2,1
35
3/8 P
P
Sì
3,5/3,1
MIX
3,7
98
859,00
2,1 (con barra e catena)
84
389,00
MSA 161 T
30
1/4 P
P
Sì
INF 2,5/2,5
IL PORTALE ITALIANO DEL GIARDINAGGIO
www.gardenegrill.it
Il tuo annuncio in pochi secondi VisibilitĂ garantita dove serve Non aspettare, entra e registrati!
servizi
operatori specializzati del settore trovano izi v r e s , i tt o d o r p i e informazion
raggiungi i migliori iali z n e t o p i t n e i l c
26 - 28 FEBBRAIO 2020 FIERA MILANO, RHO
FIERA INTERNAZIONALE B2B DEL FLOROVIVAISMO, DEL GARDEN E DEL PAESAGGIO
Tel. (+39) 02 6889080 • info@myplantgarden.com • www.myplantgarden.com