Personal Portfolio

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Christian Magon

20 16

—

19 Graphic Designer

This is a mess portfolio. Please, don’t trash ruin it.


mess

THE KEY TO MAKE GREAT ART IS ALL IN

trash

PORTFOLIO - 2016-19

THE COMPOSITI


EDITORIAL

Progetto didattico

— 2 0 1 9

Love Stage Photobook

Corso: Storia dell’arte contemporanea Docenti: Paolo Castelli, Sergio Giusti Tipologia: progetto individuale Concept: pubblicazione editoriale sulle opere di un fotografo contemporaneo.

Per la sezione di fotografia del corso di Storia dell’arte contemporanea è stato richiesto di realizzare un impaginato editoriale su un fotografo. Ho scelto la fotografa britannica Natasha Caruana, conosciuta per i suoi scatti non particolarmente post prodotti in cui le persone si improvvisano attori di un ruolo. La fotografa ha composto il lavoro della sua vita in serie di fotografie con un leitmotiv che le collega tutte: l’amore. Caruana tratta l’amore in tutti i suoi aspetti, perciò ho scelto di dividere i contenuti in macro categorie, ognuna rappresentata da una serie di fotografie: romance con la serie ‘AT FIRST SIGHT’, il colpo di fulmine; intuition con la serie ‘FAIRYTALE FOR SALE’, la decadenza; allusion con la serie ‘MARRIED MAN’, il tradimento; betrayal con la serie ‘THE OTHER WOMAN’, il pentimento. self-love non rientrata nel limite delle 30 pagine, in cui con la serie ‘LOVE BOMB’ esplora i piaceri dell’autoerotismo.

Love Stage



EDITORIAL

Love Stage

Progetto didattico



EDITORIAL

Love Stage

Progetto didattico



EDITORIAL

Love Stage

Progetto didattico



EDITORIAL

Love Stage

Progetto didattico



EDITORIAL

Progetto didattico

— 2 0 1 9

FE AR

Corso: Storia dell’arte contemporanea Docenti: Paolo Castelli, Sergio Giusti Tipologia: progetto individuale Concept: pubblicazione editoriale sul tema della paura in cinema TV

Per la sezione di comunicazione audio-visiva del corso di Storia dell’arte contemporanea è stato richiesto di realizzare un impaginato editoriale di una analisi di tre contenuti: 1 Title Design e 2 Video Essay/Supercut. Per il Title Design ho scelto le sequenze di apertura della serie TV American Horror Story in onda su FX composta da 7 stagioni ed altrettanti opening titles. Il primo Video Essay riportato è Alfred Hitchcock’s Close-ups di Jorge Luengo: montaggio dei primissimi piani presenti nei film di Hitchcock, da Psycho a La finestra sul cortile. Il secondo Video Essay scelto è Red: A Kubrick Supercut, in cui l’editore Rishi Kaneria realizza un montaggio di tutte le scene dei film del regista statunitense in cui il rosso è la predominante cromatica.

FEAR



EDITORIAL

Progetto didattico

FEAR

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EDITORIAL

Progetto didattico

FEAR

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EDITORIAL

Progetto didattico

FEAR

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ADVERTISING

Progetto didattico

— 2 0 1 8

MADE FOR WALKIN’

Corso: Tecniche di narrazione e sorytelling Docenti: Davide Pinardi Tipologia: progetto di gruppo Scrittura, casting, riprese, montaggio

Video della durata di un minuto realizzato durante il corso di storytelling del professor pinardi. Obiettivo del corto era quello di esercitarci sulla scrittura creativa creando una storia che girasse intorno ad un oggetto di design. Abbiamo quindi sceltol’anfibio della Dr. Martens, iconico, senza tempo e versatile. L’intento della campagna pubblicitaria è quindi quello di sdoganare il cliché del punk che indossa l’anfibio, mostrando che anche la ragazza più fine ed elegante può nascondere un lato un po’ rock. La scelta della canzone che accompagna il video è ricaduta su These Boots are Made for Walking, dei Planet Funk, cover della celebre Nancy Sinatra. Il claim del video è appunto ispirato alla canzone, con un’aggiunta: “Start Walking.”, per spingere lo spettatore ad ‘iniziare a camminare’ insieme ai protagonisti.

MADE FOR WALKIN'

― Gruppo: Christian Magon, Matilde Voltolini Giada Zoncada, Wang Chuzhe, Veronica Viena.


MADE FOR MADE FOR

WALKIN’ WALKIN’


ADVERTISING

Progetto didattico

― Moodboard di ispirazione per lo stile da utilizzare.

Il brand Versatili, iconiche, da sempre caratterizzate da una forte identità: nel corso degli anni ha saputo raccontare il continuo evolversi di stili e tendenze, adattandosi a generazioni e a contesti diversi, ma tramandando, al tempo stesso, una forte riconoscibilità. Dal linguaggio più alternativo e underground passando per quello più raffinato e bon ton: le sfaccettauture delle Dr. Martens sono numerose e da sempre cariche di fascino.

MADE FOR WALKIN'


Concept

Ragazzo sui 25 anni, alto e dal fisico atletico. Ha i capelli lunghi, scuri e che ricadono in modo disordinato sulle spalle, una barba abbastanza folta, ma curata e occhi contornati dalla matita nera leggermente sbavata. Indossa vestiti rock/alternativi come jeans neri skinny leggermente trasandati e strappati sulle ginocchia, una catenella di acciao appesa ai passanti penzolante da un lato, maglietta nera della sua band rock preferita, maglione slabbrato e giubbotto di pelle rigorosamente nero. Ai piedi porta un paio di Dr. Martens nere modello 1460 e leggermente segnate dall’usura. Ha dei piercing e porta alle dita degli anelli in acciaio molto particolari e vistosi. Si dimostra sicuro di sè, spavaldo, orgoglioso del suo look e di ricevere tanta ammirazione nonostante non ne approfitti mai.

Protagonista

Qualsiasi narrazione porta inevitabilmente con sè la storia di un conflitto. Un conflitto che, nel nostro caso, vuole raccontare il carattere fortemente sfaccettato delle Dr. Martens, capace di adattarsi attraverso stili diversi, apparentemente incompatibili, pur rimanendo sempre fedele alla propria personalità. L’equivoco e l’incontro diventano i motivi dominanti della pubblicità che abbiamo voluto ricreare.

Soggetto Amore a prima vista, in un contesto street-urban contemporaneo, tra un ragazzo e una ragazza accomunati dallo stesso paio di scarpe: le Dr. Martens. Le scarpe hanno un ruolo primario nella vicenda.

Claim “Made for walking? Start walking” è una domanda che racchiude l’intero senso del video e lascia aperta una proposta alla quale sarà l’immaginazione dello spettatore a rispondere. Il colore giallo gioca un ruolo fondamentale.

2

Ragazza ideale Ragazza tra i 20-25 anni, minuta e dal fisico sottile. Ha i capelli castani ben pettinati, porta long bob con frangia ed è solita avere un make-up acqua e sapone che esalta il suo viso dai lineamenti delicati. Indossa un abitino nero, collant neri velati, un trench rosso classico ed elegante con una sciarpa celeste. Il suo sguardo è dolce, ma allo stesso tempo deciso e compiaciuto delle attenzioni ricevute dal protagonista.

Ragazza Ideale


ADVERTISING

― 1. Un ragazzo indossa sue le Dr. Martens e cammina per strada.

MADE FOR WALKIN'

Progetto didattico


― 2. Tutte le persone che lo vedono ne rimangono ammaliate, ma lo spettatore non può vedere altro che i piedi.


ADVERTISING

― 3. Alla fine riusciamo a vedere il ragazzo in viso, ma notiamo che sta aspettando qualcuno.

MADE FOR WALKIN'

Progetto didattico


― 4. Ăˆ una ragazza che, pur non sembrando avvezza a portare anfibi, con un ritorno ai piedi della camera, si scopre che li porta anche lei.


ART DIRECTION

Progetto didattico

— 2 0 1 5

Givenchy Victorian Chola Girl

Laboratorio di scenografia Docenti: Cristina Cassanmagnago Tipologia: progetto individuale Concept: concept e allestimento di una sfilata di moda.

NEON

DISTORTION

UNDERGROUND

Givenchy F/W show


COLLECTION INSPIRATION




ART DIRECTION

Progetto didattico

― Render dell'allestimento scenico. Location: Central Point, Superstudio Milano Via Tortona..

Riccardo Tisci ha reinventato la donna Givenchy per la sua

Per quanto riguarda lo spazio fisico effettivo della location

collezione autunno-inverno 2015 attraverso un connubio

c’è da considerare la presenza di varie colonne e pilastri

di culture. Il gotico, grande passione di Tisci, in questa

lungo il perimetro interno. Il pubblico e gli ospiti entreranno e

collezione, viene contaminato dallo street style delle chola's

troveranno alla loro sinistra la “Strong Box” passando per un

girls ed ispirato dallo stile oscuro e poetico dell’era Vittoriana

largo corridoio. L’area del pubblico avrà luogo tra le quattro

riuscendo così ad unire sacro e profano. Le modelle, che

colonne interne, e sarà distinta tra PARTERRE e GIVENCHY

hanno i cappelli raccolti in piccole trecce, hanno un'aria

ZONE:

sensuale e minacciosa al tempo stesso, indossano abiti

• Nel Parterre il pubblico sarà seduto su sedie all’altezza del

bustier, marsine in velluto di chiara ispirazione inglese, abiti

terreno e vedrà la sfilata che si svolgerà su una passerella

in rete di jais, ed esibiscono orecchini e piercing sul viso. In

rialzata di 50/100cm.

questa collezione si può notare quindi uno stile vittoriano

• Nella Givenchy Zone il pubblico sarà all’altezza della

intriso di una moderna estetica, unita alla perfezione della

passerella, la zona è off limits per i fotografi e gli spettatori

couture francese e allo stile metropolitano delle gang latine.

potranno sentirsi immersi nella scenografia, di fronte ci

L’esigenza è quindi quella di creare una scenografia

saranno degli schermi che presenteranno le ispirazioni del

suggestiva in grado di soddisfare i seguenti temi:

designer ed una guida digitale. L’area del backstage verrà posta all’opposto dell’entrata.

• Atmosfera metropolitana e underground • Stile aggressivo e dark • Presenza di elementi vintage e tipici dei periodi grunge, hip-hop, rock • Presenza di segnali al neon colorati • Riferimenti al contesto cittadino delle grandi metropoli + eleganza dell’Inghilterra nella seconda metà dell’800. Connubio tra due periodi storici agli antipodi.

Givenchy F/W show



COLLECTIONS

Progetti personali

—

― Ricerca stile e bozzetti per

X X

costumi di scena Arlecchino e Smeraldina

Collections Schizzi e bozzetti di costumi e collezioni personali. Dato un tema, un'ispirazione, mi piace sperimentare e disegnare dei capi di abbigliamento femminili.



― Antonio e Cleopatra



PHOTOGRAPHY

Varie

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― Location: Basilica della SS. Annunziata, Genova

do you love me?

Tipologia: progetto di gruppo + personale Concept: reportage fotografico di architettura e ritratti monocromatici, alcuni dei quali scattati durante il corso del professor Crisciani

Esercizio di editoria fotografica. Utilizzando scatti personali di una gita a Genova e i ritratti fatti durante il corso di fotografia del terzo anno insieme a due compagne di gruppo. In seguito ho voluto cimentarmi nella creazione di un concept per una ipotetica rivista di moda. L’idea era quella di raccontare la storia di una donna abbandonata all’altare dall’amato. Il taglio è barocco e volutamente “dark”, i ritratti sono stati fatti con l’aiuto di un pannello in plexiglas vaporizzato con dell’acqua.

Ispirazioni Canzone: BANKS: Gemini Feed (album: The Altar) Stile: Giuseppe Gradella (@giuseppegradella)

do you love me?



― Nikon D3300 18-55mm.

― Crediti ritratti: Greta Superbi, Giulia Visintin




― Modella: Sharon Lepre




PHOTOGRAPHY

Progetto didattico

— 2 0 1 8

― Modello: Guglielmo Tortarolo.

Life of a drag Reportage

Corso: Il Fotografo e il Progetto Docente: Corrado Maria Crisciani Tipologia: Progetto di Gruppo Concept: reportage sulla sera di una drag queen Casting, Location, Produzione, Post-Produzione.

La seguente serie di scatti è un Life Reportage, ovvero un insieme di fotografie che raccontano qualcosa. Abbiamo scelto la quotidianità di un ragazzo di 21 anni che la sera si trasforma in una drag queen. Il soggetto è Guglielmo Tortarolo, in arte Wilhelmina Bush (@wilhelminabush), che è stato immortalato mentre si prepara in casa prima di recarsi alla discoteca Toilet di Milano e mentre si esibisce nel locale. “Non mi piace prepararmi insieme alle altre, sapete, c’è molta competizione in questo mondo. A me invece piace solamente divertirmi e passare bei momenti.” Guglielmo, amico per alcuni ed estraneo per altri componenti del gruppo, è entrato così in sintonia con noi che ci ha mostrato le foto di famiglia, e i suoi effetti personali. Il vestito che sta indossando è molto speciale per lui, infatti è ricoperto di firme dei suoi amici più cari.

Life of a drag



PHOTOGRAPHY

Progetto didattico

Life of a drag

58


― Crediti: Greta Superbi, Giulia Visintin, Ingrid Mastrandrea.


PHOTOGRAPHY

Progetto didattico

Life of a drag

60


― Canon 100D 10-18mm.


PHOTOGRAPHY

Progetto didattico

Life of a drag

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― Location: @ Toilet Club, Milano.


PHOTOGRAPHY

— 2 0 1 7 - 1 9

Varie

― Crediti Still Life: Greta Superbi, Giulia Visintin,

Esercizi Fotografici

Ingrid Mastrandrea Canon 100D

Corso: Il Fotografo e il Progetto Docente: Corrado Maria Crisciani

Esercizi fotografici



PHOTOGRAPHY

― RITRATTO/MODA Esercizio sulla profondità di campo dovuta all’apertura di diaframma. Nikon D3300 18-55mm.

Esercizi fotografici

Varie




IT’S YOUR MIND THAT CONCEIVES THAT REALITY IS BAD AND HATEFUL. THE MIND WHICH CONFUSES THE REALITY WITH THE TRUTH. THE VIEW ANGLE, THE POSITION. IF THESE ARE SLIGHTLY DIFFERENT, THE THINGS INSIDE THE MIND WILL CHANGE A LOT.

(Neon Genesis Evangelion)

"The truths are many as people."

k.


DON'T BE ASHAMED OF ALL THIS BLACK, I'M A FUNNY WITCH.


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