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TEMPO LIBERO

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mercoledì 20 febbraio 2013

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LUTTO Artista “tout court” tra i più noti del panorama nazionale, il pittore è morto lunedì sera nella sua casa di via Mazzini

Addio a Casorati, il costruttore di immagini Figlio di Felice, ha dedicato tutta la vita alle sue opere senza far mai parte di alcuna corrente Spettacolando

Luigina Moretti

TEATRANZARTEDRAMA

Espressione corporea ÔSi aprono stasera nella sede di via Palestro 9 a Moncalieri, i corsi di espressione corporea a cura di Teatranzartedrama e condotti da Giorgia D’Agostino. Il corso aiuta a scoprire le possibilità di comunicare attraverso il corpo il gesto e la musica, fino a sfruttare tutte le potenzialità espressive, senza limiti di età. Ogni mercoledì fino al 12 giugno, dalle 20,30 alle 22.30. Info: 011.645740. CONSERVATORIO

Mercoledì musicali ÔÈ dedicata alla memoria di Teresa Belloc, celebre contralto del diciannovesimo secolo, nata a San Benigno Canavese e a lungo primadonna della Scala, il primo appuntamento con i Mercoledì musicali, oggi pomeriggio dalle 17,30 nel salone del Conservatorio di piazza Bodoni 6. Ogni concerto sarà preceduto da una breve lezione. Musiche di Rossini e Mozart. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. RADIO MANILA

“Dive, divine e divani” ÔIl salotto di “Dive, divine e divani”, su Radio Manila (frequenza 95 per Torino e provincia) con Devis Maidò e le due drag queen Rose Royce e Brie Von de Camper, stasera in diretta dalle 21 alle 23, ospiterà la bella showgirl Antonella Elia e l’attore Edoardo Leo, in questi giorni impegnato a teatro con Ambra Angiolini per “Ti ricordi di me?”. CENTRO CONGRESSI

Orti fioriti e Tulipani ÔL’iniziativa è arrivata al terzo incontro: i protagonisti saranno Consolata Pralormo e Davide Pacifico. Stamane, dalle 10, i relatori delizieranno il pubblico con “Orti fioriti e Tulipani”, tema che anticiperà l’edizione 2013 di “Messer Tulipano” al Castello di Pralormo. Le tessere d’ingresso, gratuite e valide per due persone, possono essere ritirate - fino ad esaurimento - al Centro Congressi in via Vela 17 o scaricate dal sito www.centrocongressiunioneindustriale.it.

L

a sua prima attività espositiva risale al 1954, con una personale alla Galleria del Sole di Milano presentata da Lucio Cabutti. L’ultima in ordine di tempo sarà domani, alla Promotrice delle Belle Arti di Torino, dove alcune sue opere saranno esposte accanto a quelle di Soffiantino, Licata, Marotta, Cortot e altri ancora nella mostra “Peintres d’a ujourd’hui France-Italie”. Ma per lui si tratterà di una mostra postuma perché Francesco se ne è già andato. L’ha stroncato l’altra sera un infarto, nella sua casa di via Mazzini a Torino. Così si è spento Francesco Casorati, il “costruttore di immagini”, il pittore torinese tra i più Francesco Casorati, classe 1934, nella foto tratta dal sito dell’Associazione culturale Bruno Caruso noti del panorama nazionale contemporaneo. Pittore “tout court”, stra 31, in una piccola cascina Fran- pensieri, nel pensare sempre pitto- gne nazionali e internazionali. Fu pittore al di fuori di schemi e di cesco viveva con il padre Felice e la ricamente». E a tal punto amava invitato anche alla Biennale di Vecategorie predeterminate. Come madre Dapfhne Maugham. Entram- dipingere che «per assurdo» scher- nezia nel ’56 e nel ’60. Svolse inoltre un’ attività didatbi artisti, entrambi zava «i quadri mi piadisse lui stesso «per tica insegnando dapmia inclinazione napittori. Naturale, cerebbe dipingerli prima al Liceo Artiturale ho sempre quindi, il suo amore anche di dietro». stico di Torino, dal per la pittura. «Che Una vita, la sua, pasavuto un rifiuto agli ’59 al ’75, e quindi cosa vuol dire amare sata a costruire le imschemi di moda opeall’Accademia Alranti in pittura, tutti i la pittura? - diceva -. magini, a disporre albertina, sempre a Tovari “ismi” che sono Vuol dire non solo fa- beri sugli scaffali, ad rino, dove fu titolare re della pittura, ma accostare il sole alla passati nella mia lundella cattedra di Desoprattutto amarla luna, a disegnare pega vita mi hanno sfiocorazione fino al rato, a volte affascisopra ad ogni altra sci colorati, soprat1984. E nel cielo di nato, ma credo di cosa, vuol dire veder- tutto a dipingere, Torino Casorati ogni la non solo nei dipin- spiegava, «spazi araver quasi sempre anno lascia un segno. ti ma ovunque, nelle monici, giusti, ben fatto liberamente le Una delle sue opere Luci d’artista, il Volo Lo fa dal ’98 con il mie scelte». strade, nei prati, nei equilibrati e condotti suo “Volo”, l’instalPer lui domani non ci posti belli e in quelli correttamente». sarà un funerale, ma solo una sepol- brutti, sui muri scrostati, nelle pie- Nato a Torino nel 1934, Casorati lazione luminosa di Luci d’Artista. tura, a Pavarolo, il paese di fami- tre rotte, nelle nuvole, nel mare, svolse una intensa attività artistica Di sicuro lo farà anche nei prossimi glia. A Pavarolo, infatti, in via Mae- nelle pozzanghere e soprattutto nei partecipando alle principali rasse- anni.

TEATRO ALFIERI

Tra i banchi della “Terza liceo 1939” Tre nuove date, al Teatro Alfieri, per portare in scena il romanzo di Marcella Olschki “Terza liceo 1939”, nella versione curata da Germana Erba ed Irene Mesturino. Da oggi a venerdì, i giovani talenti del Liceo Teatro Nuovo, Andrea Peron, Mirco Iavarone, Giulia Cossa, Costanza Mazzonis e Federico Peretto daranno voce e immagine alla trama del romanzo, ripercorrendo passi di storia tricolore, attraverso un’interpretazione originale del testo. Ad ospitarli, il palcoscenico del Teatro Alfieri, sul quale verranno idealmente sfogliate le pagine di un’opera d’arte, per tutti un documento prezioso. «Questo libro in primo luogo fa interrogare sull’urgenza di rivedere ogni

situazione in cui - per necessità d’ordine o d’efficienza - persone umane siano esposte per un lungo periodo a un potere regolare e insieme arbitrario» si legge nel commento. Si racconta una pagina di storia vissuta in prima persona attraverso la divulgazione teatrale dell’opera di Marcella Olschki, un viaggio nella scuola italiana ai tempi del fascismo. La messa in scena Torino Spettacoli è firmata da Stefano Fiorillo. Biglietti per lo spettacolo di oggi a 5 euro interi, ridotti 3. Per informazioni cliccare sul sito www.torinospettacoli.it. Recite oggi alle 10,30, domani alle 13,45 e venerdì alle 12,45. [al.ar.]

PALAZZO MADAMA La raccolta fondi per riavere il servizio da tè della famiglia D’Azeglio

“Acquista con noi un pezzo di storia” Ô Tutto è nato da lì. Da quella “Natura morta con fiori e oggetti” di Massimo d’Azeglio in cui è raffigurata una tazzina da cioccolata con lo stemma Taparelli. Partendo da quel dipinto si è giunti alla scoperta di un servizio da tè e caffè in porcellana di Meissen appartenuto alla nobile famiglia dei Taparelli D’Azeglio, servizio che ora Palazzo Madama intende acquisire attraverso una sottoscrizione pubblica, prima che venga battuto all’asta Bohams di Londra di maggio. In occasione di questa iniziativa il Museo Civico d’Arte Antica di piazza Castello espone nelle proprie sale, da oggi e fino al 31 marzo prossimo, l’opera da cui tutto ebbe inizio, quel quadro, appartenente alla collezione della Galleria d’Arte Moderna, che D’Azeglio realizzò nella primavera del 1843 e in cui, su consiglio della cognata Costanza Alfieri di Sostegno, inserì una delle tazzine in porcellana. Realizzato nella preziosa porcellana tedesca, il servizio, datato 1730, è composto da 43 elementi ed è conservato assolutamente integro. Il suo valore è stato stimato in 66 mila sterline, equivalenti a circa 80 mila euro. L’operazione di “cro-

ESPOSIZIONE A sinistra la “Natura morta con fiori e oggetti” del D’Azeglio. Sopra il servizio da tè

wdfunding, letteralmente “finanziamento dalla folla” lanciata da Palazzo Madama punta al reperimento, entro il 30 marzo prossimo, di circa 50 mila euro, dal momento che i rimanenti 30 mila sono già coperti da un lascito di Franco Coppo fatto al Museo, per l’equivalente di 25 mila euro, e dagli oltre 3 mila euro donati dai cittadini in occasione dell’esposizione a Natale, nella Corte Medioevale di Palazzo Madama, del “Ri-

tratto di Lionello d’Este” del Pisanello. Sempre a sostegno dell’iniziativa Palazzo Madama organizza inoltre una serie di conferenze di approfondimento che si terranno nelle prossime settimane presso il Circolo dei Lettori, l’Auditorium della Biblioteca Nazionale e il Centro Studi Piemontesi. Nel corso degli incontri sarà possibile lasciare un contributo libero. [l.mo.]


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