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TORINO
MARTEDÌ 2 APRILE 2013
SOCIETÀ
la Repubblica
■ XIII
CANTAUTORE Francesco De Gregori compie 62 anni
Giovedì, giorno del suo compleanno, De Gregori ritorna sotto la Mole con due appuntamenti Un incontro con i fan e il concerto al Colosseo
I REGALI DEL PRINCIPE A TORINO GINO LI VELI
eneroso De Gregori. Giovedì nel giorno del suo 62° compleanno, a Torino, l’autore di “Rimmel”, “Generale” e di un quantità di altre canzoni entrate di diritto nel patrimonio musicale nazionale, regala due appuntamenti ai fan e agli appassionati di musica. Alle 21 sarà al Teatro Colosseo per la tappa sotto la Mole (organizza Set Up, pochi biglietti ancora a disposizione) del tour di promozione del suo ultimo lavoro discografico, “Sulla strada”, a detta di molti, uno dei suoi migliori dell’intera carriera , sicuramente il più ispirato e fresco degli ultimi dieci anni, con canzoni come quella che dà il titolo al cd , la malinconica “Showtime” e “Guarda che non sono io” (arrangiata da Nicola Piovani) che possono far parte di un ideale “greatest hits” della storia musicale del Principe. Un po’ diverso il secondo appuntamento che in realtà è il
G
che sui siti del Circolo e su degregori.net). E nelle prossime settimane è atteso un album fotografico dedicato alla sua intera carriera. E ancora. Proprio il 4 aprile è in uscita solo sui digital
Parole e suoni
stores la raccolta “Francesco De Gregori oggi”: 20 canzoni rimasterizzate fra le più recenti (ma non solo) disponibile ad un prezzo speciale . Un De Gregori più attivo che
mai (al contrario di altri colleghi coetanei che hanno alzato bandiera bianca), desideroso di avere un fitto rapporto con il suo pubblico, a dispetto della leggenda che lo ha sempre di-
pinto come “scontroso e schivo” ( ma in passato lui una mano a dare forza alla leggenda l’ha data). Anche se poi il “Principe” è stato uno dei più attivi a ricercare collaborazioni e intese con
altri cantautori: da Venditti a Lucio Dalla (di cui, con grande discrezione, ha evitato di partecipare, ai funerali e alle serate celebrative) a Giovanna Marini, a Ron, Pino Daniele e Fiorella Mannoia, con cui ha condiviso una celebre tournée. E anche il grande Enzo Jannacci con cui, qualche anno fa, duettò sul palco del “Primo maggio”, offrendo un’emozionante versione di “Sfiorisci bel fiore”. E’ proprio nella dimensione live (lo confermano i quindici lavori discografici registrati dai concerti) quasi al pari del suo mito Bob Dylan, che De Gregori vuole dare il senso di quello che ha sempre definito un “mestiere” ( e non chiamatelo “poeta”, perché, a ragione, si irrita: la canzone non è né poesia né musica ma un mix artistico di questi due elementi). In un’intervista recente ha spiegato: «In due ore, in cui canto ventidue canzoni, cambiandole per non avere il senso della routine, ho un riassunto di tutto il mio lavo-
CIRCOLO DEI LETTORI
Lo show promuove l’ultimo cd “Sulla strada”. In scaletta anche i classici “trasformati” primo della giornata subalpina del cantautore, da sempre molto legato a Torino, da cui spesso ha attinto alcuni dei suoi migliori collaboratori, come il fedele bassista Guido Guglieminetti (produttore di “Sulla Strada”), il tastierista Alessandro Arianti ( e in passato il batterista Elio Rivagli), Alle 15, affiancato da Steve Della Casa e Gabriele Ferraris, De Gregori incontrerà il pubblico al Circolo dei Lettori di via Bogino (ingresso riservato ai possessori di Carta Entusiasmo e Carta del Circolo, sottoscrivibile anche il giorno stesso prima dell’avvio dell’incontro: l’occasione è l’uscita del primo libro fotografico autorizzato (a cura di Silvia Viglietti e Alessandro Arianti), “Sulla strda- Photo edition” che contiene, in formato cd, le immagini relative alla lavorazione del disco oltre ai testi della canzoni ( all’incontro si può assistere an-
L’occasione è la presentazione di un album di fotografie sull’ultimo lavoro in studio. Ma l’incontro è anche uno spunto per un confronto con il pubblico sui 40 anni di carriera e le tante canzoni memorabili scritte in questo periodo
TEATRO COLOSSEO E’ la tappa torinese del tour di promozione del disco “Sulla strada” uscito a novembre. In scaletta gran parte delle canzoni del disco ma come sempre ci sarà ampio spazio anche per rivisitare “stravolgendole” anche quelle del passato
Al Circolo dei lettori presenta un libro fotografico che racconta la nascita del disco ro di autore e un confronto immediato. Capisci anche dal silenzio se c’è attenzione o commozione. E ogni volta che mi rimetto a suonare in giro con la band, tutte le mie canzoni vecchie e nuove diventano canzoni di oggi». Per questo nuovo tour che si prolunga fino a maggio (ma ci sarà una ripresa estiva) il “Principe” è accompagnato, oltre che dai fedeli Guglieminetti e Arianti (anche fisarmonicista), da Paolo Giovenchi e Lucio Bardi alle chitarre, Alessandro Valle mandolino e pedal steel guitar, Stefano Parenti alla batteria, Elena Cirillo violino e vocalist. Gruppo che nelle prime date del tour ha mostrato grande compattezza, al servizio di un artista sereno, maturo, consapevole del ruolo importante che continua avere per più generazioni. © RIPRODUZIONE RISERVATA