la Repubblica
GIORNO&NOTTE
GIOVEDÌ 30 MAGGIO 2013
TORINO
■ XIII
Appuntamenti LA GRANDE BELLEZZA
Alle 18 alla Feltrinelli in piazza Cnl 251 il regista Paolo Sorrentino e Massimo Gramellini incontrano il pubblico e conversano sul film «La grande bellezza» accolto trionfalmente dalla platea di Cannes. Info 011/5620830.
e a volte persino gli energy drink, sono tutte fonti insospettate di dipendenza. Come proteggerne i propri figli? Risponde il libro dello psichiatra Luigi Galimberti «Morire di piacere», che Vera Schiavazzi presenta alle 18 al Basic Village di corso Regio Parco 39 (2° piano, Sala Lattes). FARINETTI AL CIRCOLO
MORIRE DI PIACERE
Internet, sms, giochini elettronici, App
Gianni Farinetti presenta il suo libro «Rebus di mezza estate» (Marsilio) alle
21 al Circolo dei lettori in via Bogino 9 con Stefania Bertola, Bruno Gambarotta e letture di Germana Pasquero. Info www. circololettori. it SU ITALO CREMONA
Alle 18 allo Spazio Don Chisciotte in via della Rocca 37 si tiene un incontro dedicato a Italo Cremona in occasione della mostra «Pittoriscrittori». Info www. spaziodonchisciotte. it
ARCHITETTURA AL BUNKER
Dalle 20 al Bunker di via Paganini 0/200, Izmo-made to gather e l’associazione Urbe Rigenerazione Urbana presentano la videoproiezione «Exploring the Contemporary City. From ruins to future». Info 340/3712520. ORCHESTRAVAGANTE
Alle 21.30 al Jazz Club Torino in piazzale Fusi, suona
l’OrcheStraVagante degli allievi dei corsi jazz del Centro di Formazione Musicale diretto da Antonino Salerno. Ingresso libero; info www. jazzclub. torino. it INTERPLAY DANZA
Il festival di danza «Interplay» oggi propone «Parkin’son» di Giulio D’Anna nel quale il coreografo danza insieme al padre; dopo l’aperitivo alle 19.30 con il djset sonorizzato da The
Il cartellone
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ISCHERATE”, passioni politiche, ristoranti, riti contadini, vino e viaggi. “Slow Food Story”, il film di Stefano Sardo sulla genesi del movimento “buono, pulito e giusto” fondato da Carlo Petrini, è il racconto di un gruppo di amici di provincia che 25 anni fa avviano la rivoluzione lenta che sta cambiando inesorabilmente gli orizzonti culturali della nostra alimentazione e dell’economia ad essa connessa. Il documentario, da oggi nelle sale di numerose città italiane, debutta questa sera (alle 18 e alle 20.30) al cinema Centrale di via Carlo Alberto in un appuntamento nel quale si incrociano cinema e cibo: agli spettatori verrà infatti offerto un aperitivo-degustazione a cura della Condotta Slow Food. I soci Slow Food avranno diritto a un biglietto ridotto; un coupon per una riduzione sarà offerto anche a chiunque faccia un acquisto (di qualunque importo) a Eataly.
da
Mahler Torna la “Nona sinfonia” per la stagione numero 20 SUSANNA FRANCHI
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PROTAGONISTI/2 Il Collegium Vocale di Gent. Nella foto grande, il direttore Valery Gergiev
PROTAGONISTI/1
“Concerto per pianoforte e orchestra n.2 in fa minore op.21” di Chopin e la “Settima sinfonia” di Beethoven. Per la prima volta il Lingotto ospita la Mozarteum Orchester Salzburg che, guidata da Marc Minkowski, esegue il “Concerto per violino e orchestra in mi minore op.64” di Mendelssohn, il violinista è Sergej Krylov, e
Philippe Herreweghe) e al concerto dell’8 aprile che vede il ritorno di un direttore ormai presenza fissa al Lingotto: Valery Gergiev, questa volta con la London Symphony Orchestra per “L’ascension” di Messiaën, il “Concerto per pianoforte e orchestra n.2 in la maggiore” di Liszt (solista Denis Matsuev) e la “Seconda sinfonia” di Skrjabin. La conclusione è affidata al “tutto Beethoven” di Leif Ove Andsnes (direttore e solista) con la Mahler Chamber Orchestra e il Prague Chamber Choir per il “Quinto concerto per pianoforte e orchestra
Otto concerti e grandi interpreti Tra gli ospiti il violinista Repin i pianisti Pletnev e Blechaz Gergiev e la London Symphony
Il maestro Myung-Whun Chung e, a destra, il violinista Vadim Repin
impegnato come solista e direttore insieme alla Prague Chamber Orchestra per il “Concerto per violino e archi in re minore” di Mendelssohn e brani di Mozart, Dvorak e Waxman. Sul podio un pianista, Mikhail Pletnev, e come solista al pianoforte Rafal Blechacz, vincitore del Concorso Chopin, nel concerto del 22 gennaio con il
Dalle 21 all’Hiroshima in via Bossoli 83 proiezione dei venti cortometraggi finalisti nella serata conclusiva di «Cinquanta ore Torino». Ingresso gratuito; www.50oretorino. com. (ga.c.)
“Slow Food Story” al cinema Centrale
Il Lingotto riparte
AHLER, per iniziare e festeggiare. Il 6 maggio 1994 Claudio Abbado sul podio dei Berliner Philharmoniker inaugurava l’Auditorium “Giovanni Agnelli” del Lingotto dirigendo la “Nona sinfonia” di Mahler; così quest’anno, per festeggiare la stagione del ventennale, l’inaugurazione del “Concerti del Lingotto” il 21 ottobre è affidata allo stesso brano, questa volta con la Staatskapelle di Dresda (l’orchestra che Wagner definiva “arpa magica”) diretta da Myung Whun-Chung. In vent’anni di attività i “Concerti del Lingotto” hanno proposto circa 250 concerti, con un totale di più di 300.000 spettatori e un nucleo fedele di 1450 abbonati. Il cartellone 2013/2014 presentato dalla direttrice artistica Francesca Gentile Camerana e dal presidente Gianluigi Gabetti propone otto concerti da ottobre a maggio. Il secondo appuntamento (29 ottobre) è dedicato a pagine corali di Bach, Mendelssohn e Parry e si conclude con il “Requiem” di Mozart: protagonisti l’Estonian Philharmonic Chamber Choir e la Kammerorchester Basel guidati da Paul Mc Creesh. Spazio al violino il 3 dicembre con il grande Vadim Repin
CINQUANTA ORE TORINO
Sullo schermo/1
Il brano che inaugurò l’Auditorium lo riapre a ottobre con Chung
zoom
Paddock, il giovanissimo Nicola Galli proporrà «OProiezione dell’architettura ossea». Info www. vivaticket. it
“Sheherazade” di Rimskij-Korsakov. Impossibile per Francesca Camerana scegliere il concerto preferito nel “suo” cartellone, ma confessa di «tenere molto» all’appuntamento del 17 marzo (“La Creazione” di Haydn eseguita dall’Orchestre des Champs Elyseées e il Collegium Vocale Gent diretti da
‘Imperatore’” e la “Fantasia per pianoforte, coro e orchestra”. Com’è tradizione il primo e ultimo concerto saranno preceduti, alle 18 in Sala Londra, da una conferenza introduttiva di Giorgio Pestelli. I rinnovi degli abbonamenti iniziano il 4 giugno, i nuovi saranno messi in vendita dal 4 luglio. © RIPRODUZIONE RISERVATA
Sullo schermo/2
Strapiombi e note al Museomontagna
S
EAN Villanueva, Stephane Hanssens e Nico Favresse sulle pareti strapiombanti e sconfinate dell’Amuri Tepuy, in Venezuela. Ma se l’arrampicata è ad altissima difficoltà, il loro approccio è scanzonato e divertito, al ritmo dei loro strumenti musicali suonati alle soste. Animali selvatici, insetti che pungono, un avvicinamento massacrante, notti folli, concerti musicali al suono della cascata... sono gli ingredienti di questa avventura. Oltre a essere tra i più forti scalatori del mondo i tre sono anche grandi viaggiatori, bravi musicisti, esploratori di tutti i più remoti angoli della terra, vincitori di un Piolet d’Or nel 2011 per la spedizione in Groenlandia. Il film «Jungle Jamming» viene proiettato stasera alle 21.30 al Museomontagna, nell’ambito delle iniziative per i 150 anni del Cai.
Sabato pomeriggio la performance del dj che mescola le sonorità d’Inghilterra e di Berlino
NIGHT CLUBBING
ANDREA POMINI
C
HIUSA la stagione indoor al Boiler di via Nizza, We Play The Music We Love pare aver trovato casa al Bunker per la sua appendice «open air». E dopo Ben UFO, ecco arrivare come ospite Paul Rose, in arte Scuba. Non è una prima per il «subacqueo», ricordiamo apparizioni al Barrio e a Club To Club, ma vale la sua reputazione sempre più alta, come figura che prima di quasi tutti ha mescolato le carte, combinando i suoni urbani della sua Inghilterra con quelli della sua città d’adozione, Berlino. Con produzioni partite dal dubstep e via via contaminatesi con grosse dosi di techno e house, e con le uscite della sua etichetta Hotflush. Appuntamento dunque a sabato pomeriggio
Al Bunker arriva Scuba “subacqueo” della techno Sempre il locale di via Paganini ospita il vinilico ghanese Volta 45 (intorno alle 15), e supporto dei residenti Ramona, Rills, Marcelo Tag e The Taste. A chi volesse prolungare la sua permanenza fino alle ore notturne, lo spazio di via Paganini offre anche un piacevolissimo contorno: il ghaniano di residenza britannica
Volta 45, che suona solo vinili d’annata del Continente Nero e della diaspora africana in America Latina, in un caldissimo miscuglio di funk, afrobeat, highlife, jazz e altri stili tropicali. Creatore della serata Afro-Palace Live Sessions nell’est londinese, collaboratore di numerose band ed etichette specializzate, Bernard Johnson-Tackie arriva per la prima volta (ehm...) a Torino. Sempre sabato, un’altra istituzione del clubbing nostrano come Stereo celebra il suo terzo compleanno. Ospiti berlinesi in
Ospiti tedeschi (Boris e Fiedel) al Gamma per i tre anni di Stereo zona Berghain, come spesso capita al Gamma con Gandalf e soci: stavolta tocca a Borise Fiedel, già apprezzati in consolle in riva al Po e oggi richiamati per festeggiare degnamente la ricorrenza a colpi di techno e house, con il residente Buzz. In contempora-
UN LONDINESE A BERLINO Paul Rose, in arte Scuba, producer inglese a Berlino
nea, e a pochi passi, l’Imbarchino accoglie Bedford Avenue — residenti Eso e Sonambient — e il suo ospite Alex Pato, in rappresentanza del party genovese CLKTV, anch’esso sintonizzato su suoni elettronici, hip hop astratti e post-dubstep. Domenica, infine, occhio invece a un’altra destinazione fuori dal centro. Al Silverado, nel verde di via Nietzsche e sempre a partire dalle 15, tocca all’interessante duo italo-americano Tale Of Us, accolto dai locali Lollino, Munir Nadir, Mansarda Crew e Just a Mood: freschi di uscita della loro doppia compilation mixata per la rinomata collana Renaissance, Carmine Conte e Matteo Milleri propongono una eclettica fusione di deep house, disco di nuova generazione e influenze indie-rock. © RIPRODUZIONE RISERVATA