VENERDÌ 21 NOVEMBRE
IN PROVINCIA
tra gusto e storia
Il panettone basso con la glassa di nocciole, ideato da “Monsù Ferrua” nel 1922, non manca sulle tavole natalizie imbandite a festa, dei torinesi e non solo. Prodotto di punta della storica Galup, ha una lavorazione che segue alti livelli qualitativi per mantenere un gustoso sapore artigianale. Visitare la fabbrica, a Pinerolo, vuol dire entrare nel cuore di uno dei simboli della gastronomia piemontese, osservando i passaggi che trasformano eccellenti materie prime in un prodotto di pregio, che, seppur industrializzato, mantiene l’aroma e il sapore dell’appena sfornato. A pochi chilometri, nel centro storico di Frossasco, esiste una realtà unica in Italia, il Museo del Gusto®, dove conoscere prodotti tipici, eccellenze del territorio e non solo. Postazioni sensoriali e multimediali dedicate ai cinque sensi, confronti fra cucina tradizionale e contemporanea, percorsi di gusto nell’arte, nel cinema e nella pubblicità, strade del gusto, orto, frutteto, bottega del vino: sono alcuni dei momenti del viaggio dedicato a chi vuole scoprire un meraviglioso universo che solletica non solo le papille gustative. Altra tappa del pomeriggio in provincia è il Castello di Miradolo a San Secondo di Pinerolo. Esempio pregiato di architettura neogotica, oltre alle sale, la corte interna e la serra, di particolare bellezza è il grande parco intorno, storico e paesaggistico, che a ogni stagione si veste con i colori e le sfumature di una natura libera di esprimersi. Riaperto al pubblico nell’ottobre 2008 come sede delle attività della Fondazione Cosso, torna a essere quel “cenacolo culturale” che animava gli spazi nella prima metà del Novecento. Tra le altre cose, in questi giorni è possibile ammirare la mostra San Sebastiano. Bellezza e integrità nell’arte tra Quattrocento e Seicento curata da Vittorio Sgarbi, che approfondisce l’iconografia del martire con straordinari capolavori provenienti da importanti musei italiani e prestigiose collezioni estere.
DOMENICA 23 NOVEMBRE
da VENERDÌ 2 a MARTEDÌ 6 GENNAIO 2015
SABATO 13 DICEMBRE
BRATISLAVA, BUDAPEST, VIENNA
CIBO E RELIGIONE
significati di luoghi, gusti e parole
La giornata di conoscenza inizia dalla visita alla Sinagoga di Ivrea con facciate anonime mimetizzate nel tessuto urbano e interni preziosi. Si prosegue poi fino a La Miniera, azienda forestale agrituristica affacciata sulla Valle della Dora Baltea. Sul territorio appartenuto a un’antica miniera di minerali ferrosi, è al centro di un ambiente ricco di memoria storica, quasi al confine con la Valle d’Aosta, in una zona di antichissima formazione geologica. È il luogo ideale per osservazioni naturalistiche, botaniche, geologiche, micologiche e per fare birdwatching, circondato com’è da boschi di castagni, betulle e acacie, strade storiche e sentieri verso le strutture minerarie, che vanno dal Medioevo alla Rivoluzione industriale, fino al 1964, anno di chiusura della miniera. Dopo una passeggiata a stretto contatto con la natura, il pranzo è in compagnia di Roberta Anau, padrona dell’agriturismo ed esperta conoscitrice di alimentazione ebraica. Il momento conviviale, con menu tradizionale, è l’occasione per approfondire il rapporto fra cibo e religione ebraica, che con il suo insieme di leggi - kasherùt - codifica il mangiare kasher, “adatto”, e divide gli alimenti puri da quelli impuri. Accompagnatrice d’eccezione la scrittrice Elena Loewenthal.
ABBAZIA DI STAFFARDA E COLLEGIATA DI REVELLO
luoghi di religiosità e natura
Nell’aperta campagna di Revello (Cuneo), l’Abbazia Santa Maria di Staffarda è un imponente complesso medievale circondato da un piccolo villaggio rustico. Fondata nel XII secolo dai monaci cistercensi, è sempre stata una sorta di paese in miniatura, centro del commercio e della religiosità per gli abitanti delle zone campestri intorno. Oltre alla chiesa - splendido esempio di transizione tra il romanico e il gotico -, ci sono la Loggia dei mercanti, le cascine - abitate -, la Foresteria, il bellissimo chiostro, l’antico ospizio per i pellegrini, le scuderie. L’Abbazia, per l’importanza simbolica e architettonica, rientrerà fra le mete del progetto Città e cattedrali (cittaecattedrali.it). Nata per valorizzare i luoghi d’arte sacra piemontesi, la piattaforma suggerisce itinerari di visita geografici e tematici, perché ognuno possa crearsi il proprio percorso di viaggio. Il pomeriggio, dopo il pranzo in Abbazia, è dedicato alla visita della Collegiata di Revello, la chiesa tardo-gotica, dalle forme misurate ed eleganti, costruita su decreto di papa Sisto IV. A guidare la gita, Guido Gentile, storico dell’arte.
inizio d’anno nella mitteleuropa
VIAGGI
Il bel Danubio blu mette in comunicazione tre dei maggiori centri dell’Est Europa. Vicini e diversi, condividono, oltre alle acque del fiume più poetico del Vecchio Continente, quel fascino tipico delle città dove una storia millenaria ha stratificato architetture, mischiato razze, unito culture. Antiche capitali di regni e imperi, come sorprendenti mosaici pieni di vita, hanno anime diverse, che si riflettono in musei e piazze, chiese e parchi, ponti, vicoli e scorci da cartolina. Per festeggiare i primi giorni del 2015, l’itinerario, insieme allo scrittore Luca Terzolo, tocca i luoghi più rappresentativi delle tre mete mitteleuropee, svelandone tutta l’eleganza e l’incanto, la signorilità e l’imponenza. A partire dalla patria del valzer, Vienna, centro nevralgico dell’impero astro-ungarico, in cui arte, cultura, storia del presente e del passato si fondono in un unicum che lascia senza fiato. Così come la “Parigi dell’Est”, Budapest, vivace e cosmopolita, con gli otto ponti sul Danubio, vere e proprie opere d’arte, che uniscono la parte collinare, Buda, da quella commerciale e caotica, Pest. E Città Vecchia, il cuore di Bratislava, pedonale e perfettamente conservata, con stradine pittoresche, le piazze - veri e propri salotti, come Hlavné namestie dove nei secoli si sono svolti mercati, rivolte ed esecuzioni -, i palazzi in stile barocco e rococò, gli edifici storici, i monumenti religiosi, Quattro giorni per inaugurare il nuovo anno immersi nella bellezza. venerdì 2 volo Malpensa-Vienna | Vienna sabato 3 Vienna domenica 4 e lunedì 5 Budapest martedì 6 Bratislava | volo Vienna-Malpensa
ore 13 partenza piazza Vittorio Veneto area taxi | ore 20 ca rientro a Torino
ore 9 partenza piazza Vittorio Veneto area taxi | ore 10.30 Sinagoga di Ivrea | ore 12 passeggiata | ore 13.30 pranzo/conferenza | ore 18 ca rientro previsto a Torino
Quota € 45 da versare all’iscrizione entro sabato 16 novembre. Comprende viaggio in bus GT, ingressi, visite guidate e degustazioni.
Quota € 55 da versare all’iscrizione entro venerdì 14 novembre. Comprende viaggio in bus Gt e pranzo.
amici
ore 9 partenza piazza Vittorio Veneto area taxi | ore 10.30 Abbazia | ore 13 pranzo al ristorante Il sigillo di Staffarda | ore 15.30 Collegiata | ore 18.30 ca rientro previsto a Torino Quota € 55 da versare all’iscrizione entro venerdì 5 dicembre. Comprende viaggio in bus GT, ingresso all’Abbazia e pranzo.
amici
Quota € 1.050. Il viaggio è effettuato in base alle adesioni ricevute entro sabato 18 ottobre con caparra di € 400, restituita in caso di annullamento. Saldo entro sabato 29 novembre. Comprende viaggio aereo Malpensa-Vienna-Malpensa e tasse aeroportuali, trasferimenti in bus GT Torino-Malpensa-Torino e spostamenti in loco, 4 notti in camera doppia in hotel 3* sup. colazione inclusa (supplemento singola € 150), pasti (2 pranzi, 3 cene in hotel, 1 cena con musica tzigana), ingressi e visite guidate, accompagnatore in partenza con il gruppo da Torino e assicurazione medica/bagaglio. Assicurazione annullamento viaggio (facoltativa) € 30. organizzazione tecnica a cura di CTC - Compagnia di Turismo e Cultura
SETTEMBRE 2014 GENNAIO 2015