Dicembre web

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SOMMARIO

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SOMMARIO EDITORIALE Un Natale...di nuovi ingredienti ALMANACCO DICEMBRE

5 4-5 7

Marilyn Gallo – Sono nata attrice

100-101

Roberta Aguzzi – Miss Pin up over 35

102-103

SALUTE

8-11 12-13

Disbiosi Giornata mondiale del diabete

IN COPERTINA Alessandro di Carlo

14-17

DERMATOLOGIA Mani screpolate

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SPETTACOLO E TV Zecchino d’oro 2017

18-19

NOTIZIE IN VERSI Omaggio a Roberto Vecchioni

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PSICOLOGIA Gestire le emozioni Dello sport

114 116

SPORT Club Napoli Castelli Romani

NOTIZIE

IN RICORDO DI Cino Tortorella

20

IL LIBRO Il sogno di un venditore di accendini

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RICORRENZA Franco Franchi

Celeste Silvestro Modella social

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Jo Rojas Sognando il futuro

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L’ATTIVITA’ DEL MESE Euro Surgelati Ciampino

26-27

ARTISTI DEL MAQUILLAGE Marianna Schiuma

28-29

NUOVI VOLTI Anna Piccini Ciak, si sfila!

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Raffaella Ligorio Bellezza made in Italy

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Bonaria Decorato Spettacolo, che passione! Alessia Marseglia Mamma fashion

34-35 36

MODA Venere d’Italia Isabella Malerba – Venere d’Italia 2017

50-51 52-53

CINEMA Nuove uscite

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SPETTACOLO Daniele Butera – Piccolo...a chi?

58-59

Janet De Nardis – La regina del web fest

60-61

Paciullo – Questo comico ci piace

64-65

Davide La Rosa – Comicità innata

66-67

POESIA Le Baio (C)² accate der poeta der baiocco

Jessica Griggi L’arte della posa

38-39

Rosita Frollo Una ragazza acqua e sapone

QUESTIONI LEGALI Roberto Pasquali Il convegno

40-41

SPETTACOLO

Lidia Laudani In continua crescita

42-43

54 70-71 72-73

Sandro Presta – Voce califfa

76-77

Anna Palco – Poliedrica per natura

78-79

Anthony Peth – Il ritorno in tv

80-81

MUSICA Nik Luciani – Ricomincio da me Palestrina Ensemble – Due ali

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Calibro40 – Buio e luce

88-89

Alex Musa – Portami via

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LA PAROLA A Marco Zannoni

50

82-83

IL PREMIO Capri Biopic al film su Andrea Bocelli RITRATTI

96-97 98

104-105 108

118-119

C Magazine

A ROMA E CASTELLI ROMANI Periodico indipendente gratuito www.cmagazine.it

Direzione redazione amministrazione: Via Trento, 44 00043 Ciampino (RM) - Tel.3272672908 | info@cmagazine.it Direttore responsabile: Francesco Puma Coordinamento redazionale: Paolo Orangis Hanno collaborato a questo numero con Roberto Pasquali: Cesare Antetomaso, Alessia Antonini, Angelo Artusi, Ivan D’Angelo, Rosa de Berardinis, Concita De Simone, Nara Fend, Antonella Feligetti, Paola Fucci, Alessandra Liberatori, Sara Mazzilli, Marco Michiorri, Micaela Miri, Crescenzo Muto, Bianca Neri, Daniela Oliviero, Francesca Oriani,Stefania Paoli, Alessandra Pesaturo, Luca Priori, Chiara Priorini, Vittorio Rombolà, Penelope Salomone, Felice Stati, Federica Torre, Alberto Terraneo, Nicola Vinci, Marco Visconti, Zoe Vitali. Editore Calcio a 5 live srl Registrazione al tribunale di Velletri n.2507 del 25.10.2007 Grafica e impaginazione: SWA Advertising - www.swa-adv.it Stampa: GMG Grafica Per la Pubblicità: tel.3272672908 | info@cmagazine.it -

vole. Filmano con i loro telefonini, la vittima di turno, mentre viene attaccata da questi bulletti, e con un semplice click postano i loro video sui social così da poter ridicolizzare ulteriormente chi ha subito questi attacchi.

120 VIAGGI Tutti in Lapponia

120-121

NATURA Amici animali – I botti di capodanno

122

MOTORI L’auto del mese La moto del mese

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TENDENZE Sneakers Sushisen EVENTI A tutta torba!

128 130-131

Redazione C MAGAZINE Via Trento 44 A, Ciampino (RM) mob. 3272672908 mail. info@cmagazine.it

L’invio di lettere, articoli, e foto implica automaticamente l’autorizzazione alla pubblicazione dei testi e delle foto spediti, nonché di tutti i dati personali in essi contenuti, consentendone espressamente il trattamento ai sensi del D.Lgs. 196/03. L’invio delle foto dei minori implica automaticamente l’autorizzazione alla pubblicazione delle immagini e dei dati da parte dei soggetti esercenti la potestà genitoriale sugli stessi. La redazione si riserva il diritto di scegliere le lettere e le foto da pubblicare e di rielaborare i testi per esigenze giornalistiche e/o di riservatezza dei soggetti coinvolti. Le lettere, gli articoli e le foto sono testimonianza spontanea dei lettori e dei collaboratori che si assumono, con l’invio alla redazione, ogni responsabilità in ordine alla veridicità e alla liceità dei contenuti. Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/03 l’editore Calcio a 5 Live di Vincenzo d’Avino, titolare del trattamento dei dati, informa che i dati pervenuti alla redazione, nonché le foto, saranno utilizzati esclusivamente per le finalità delle varie rubriche della rivista e non saranno pubblicati ad altri soggetti. Esaurite le finalità, tutti i dati forniti, le foto, gli scritti, saranno distrutti. La riproduzione dei testi ed immagini, anche parziale, deve essere autorizzata dall’editore. La collaborazione ad articoli o servizi è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita.

lma questi atti e li condivide si compor132-133 lmare e condividere

RICETTA DEL MESE il video sui social vuol dire approvare questi Torta natalizia di Linz 134 atti di violenza. Col cyberbullismo non c’è la

di ribellarsi o di chiedere NOTIZIE STRANEpossibilità DAL MONDO 136un aiuto. Spesso infatti i giovani non sanno il motivo LA PAROLA A per cui gli occhi sono puntati loro addosso, Corrado Massaro ma il motivo è da attribuirsi 146-147 alle frasi o alle foto che vengono loro associate su Facebook. UNA FOTO PER CMAG 156-159 Denunciare questi atti di violenza è l’unica OROSCOPO 162 tendono semplicemente calpestare la dignità

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L’EDITORIALE

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7

di Paolo Orangis

Un Natale...di nuovi ingredienti!

P

iacere mi chiamo Paolo, il panettone non mi è mai piaciuto, sarà che sono di Verona e come molti di voi sapranno, il pandoro è il nostro dolce natalizio per eccellenza...e credo che per fare qualcosa di buono talvolta, proprio come per il pandoro, servano davvero pochi ingredienti. Ed è dalla città di Giulietta e Romeo, dove ho frequentato il Liceo Artistico, che sono partito 9 anni fa (ne ho 29) alla volta di Roma, alternando d’inverno la mia personale ricerca della ricetta perfetta per prepararmi un buon futuro, e d’estate girando tutta l’Italia per la Claudio Zambelli Eventi collaborando per il tour delle selezioni nazionali per lo Zecchino d’Oro. Sì, avete capito bene, quella trasmissione che quest’anno taglia il traguardo delle 60 edizioni e con davvero pochi ma essenziali ingredienti, ha segnato positivamente l’infanzia di tutti noi: bambini che fanno i bambini, canzoni adatte a loro e un gara di solidarietà che ogni anno fa del bene a chi ne ha bisogno.

Mi presento perchè dal prossimo numero di C Magazine proverò anche io a dare il mio contributo a questo mensile, utilizzando gli ingredienti (pochi ma buoni) con i quali cerco di affrontare sempre ogni incarico che con fiducia mi viene dato: passione, impegno e serietà. A noi di C Magazine, ci aspettano delle vacanze natalizie di lavoro, per poter confezionare in tempo il numero di gennaio e già non vediamo l’ora di donarvelo! Nel frattempo a voi che ci leggete, auguriamo di passare alla grande questi ultimi due mesi dell’anno, con l’augurio che il 2018 sia un buonissimo pandoro con tutti gli ingredienti che più amate e con la voglia di condividerlo con il nostro mensile...se poi preferite il panettone... fatemi togliere almeno l’uvetta!


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ALMANACCO NOTIZIE DALLA STORIA NATI IL

ALMANACCO DICEMBRE 1988 1

WOODY ALLEN Regista 1 DICEMBRE 1935

2 3 4 5 6 7

GARY DOURDAN Attore 11 DICEMBRE 1966

1992

Il primo SMS della storia è stato inviato dall’ingegnere britannico Neil Papworth il 3 dicembre 1992 da un computer a un cellulare sulla rete GSM Vodafone: il testo del messaggio era “MERRY CHRISTMAS”.

Parlare con un’unica e autorevole voce a tutti i cattolici italiani. Con quest’obiettivo la Conferenza Episcopale Italiana, raccogliendo l’auspicio di papa Paolo VI, promosse la fusione de L’Italia di Milano e L’Avvenire d’Italia di Bologna, per dar vita a una nuova testata a diffusione nazionale. Nacque così Avvenire, fondato a Milano e lanciato in edicola il 4 dicembre 1968.

1933

E l’America si riprese la libertà di bere e, cosa meno nobile, di alzare troppo il gomito. Alle 17,27 (ora di New York) del 5 dicembre 1933, boccali di birra e bicchieri di whisky tintinnarono in alto a salutare la fine del proibizionismo, sancita con la ratifica del XXI emendamento da parte dello Utah, 36° Stato a firmare l’atto.

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All’una di notte del giovedì, alla linea 5 delle acciaierie ThyssenKrupp si scatena un drammatico incendio che investe in pieno gli otto operai in servizio in quelle ore. All’origine del disastro, la fuoriuscita di olio bollente, utilizzato per raffreddare i laminati. Inutili i tentativi di circoscrivere le prime fiamme con gli estintori.

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1983

1863 - Inaugurata la metropolitana di Londra:

La North Metropolitan Railway, inaugurata a Londra nel 1863, fu la prima ferrovia sotterranea al mondo. Un’azione patriottica nel pieno di una cerimonia religiosa. Così si presentò per la prima volta in pubblico il Canto degli italiani, meglio conosciuto come Inno di Mameli, dal nome di colui che gli diede anima e parole (la musicò il compositore Michele 1922 - Primo test dell’insulina: Leonard ThomNovaro). pson, 11 anni. Su di lui l’equipe di ricercatori dell’Università di Toronto testò per la prima volta l’insulina, salvando il piccolo diabetico da morte Nel corso della sessione inaugurale sicura. dell’Assemblea generale, si votò all’unanimità l’istituzione del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia, meglio noto con l’acronimo UNICEF (che - Terremoto di Haiti: La terra trema nel sta2010 per United Nations International Children’s Emergency mar mutato dei Caraibi. Un violento terremoto Fund, dal 1953 in United Nations colpisce Children’s l’isola di Haiti, seminando morte e distruzione e Fund). gettando la nazione più povera del continente americano in una drammatica emergenza saniPer la prima volta nella storia dell’Arabia taria. Saudita le donne parteciperanno alle elezioni di oggi come elettrici sia 2012comunali - Naufragio dellasianave Concordia: In come pocandidate. Un decreto reale del 2011, voluto dal re chi attimi unobin schianto prelude notte di saudita Abdullah Abdelaziz - morto a lo una scorso gennaio terrore e morte, che di si partecipare conclude con la masto- ha permesso alle donne alle elezioni, nella dontica nave sommersa peruniversale. metà dal mare. prima consultazione a suffragio

1946 11 13

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2015

1976 - Nasce il quotidiano “la Repubblica”: 1903 Nell’Italia degli anni di Piombo debutta in edi-

L’emigrante Italo Marchioni, marchigiano d’origine, ricevette negli USA il brevetto del cono gelato. Riferimenti storici a forme approssimative cola il quotidiano Repubblica, dal pridi cono gelato sono la presenti nei libriche di fin ricette della mo numero propone di far(1888) riflettere sui fatti, scrittrice inglesesiAgnes Marshall e ancora prima che raccontarli. nelpiù XVI secolo, sotto Caterina de’ Medici, con l’uso di gustare i gelati insieme ad ostie di pane.

2001 - IniziaCon l’era di Wikipedia: «Hello, world». gli accordi di Dayton, formalizzati a

È il saluto che accoglie i primi visitatori del sito 1995 wikipedia.org, nato da un’idea dell’imprendito-

Parigi, fu messa la parola fine alle sanguinose guerre civili jugoslave, decretando la re Jimmy Wales del filosofo Larry Sanger. dissoluzione della eJugoslavia e la nascita degli stati indipendenti di Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Serbia e Montenegro.

1605 - Pubblicato il primo romanzo di Don Chisciotte: El Ingenioso hidalgo don Chisciotte de la Dopo undicioriginale anni di del chiusura per Mancha, titolo in lingua popolare permettere l’intervento raddrizzamento romanzo Don Chisciotte, che lodiscrittore spae consolidamento, campanile della Cattedrale Santa gnolo Miguel deil Cervantes pubblicò in duediparti Maria noto come Torre di Pisa – o torre tra ilAssuntala, 1605 e il 1615. pendente – veniva riaperta al pubblico. Dopo l’intervento la sua inclinazione si è ridotta di ben 44 centimetri, un risultato che la mette al sicuro forse per sempre.

2001

1980

Omicidio di John Lennon: il celebre musicista inglese venne colpito da 4 proiettili sparatigli alle spalle da Mark David Chapman, un fan squilibrato, con una pistola calibro 38 nell’ingresso della sua residenza a New York City.

2007 - Steve Jobs presenta l’iPhone: «Con questo prodotto«Mirivoluzionario fatto prendo il mondoabbiamo e tutto quello cheun c’è salto in avanti di almeno cinque anni dentro». In questa frase c’èrispetto tutta la alla concorrenza: abbiamo reinventato il tele-di determinazione di Tony Montana, il protagonista fono». pellicola cult del genere gangster che debuttò Scarface, nelle sale cinematografiche proprio il 9 dicembre 1983.

1847

1941

Il Giappone attacca la base di Pearl Harbor: L’aria di festa di una tranquilla domenica mattina nella base aeronavale americana di Pearl Harbor, nelle isole Hawaii, viene bruscamente interrotta dal rombo di oltre 300 caccia giapponesi. Lancette sulle 7.40, è l’inizio di un attacco a sorpresa tra i più drammatici della storia mondiale.

ALMANACCO DICEMBRE Accadde nell’anno...

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2007

GIANNI MORANDI Cantante 11 DICEMBRE 1944

1804

Nella splendida cornice di Notre Dame, restaurata per l’occasione, ebbe luogo la cerimonia di incoronazione di Napoleone Bonaparte a imperatore dei francesi, con il titolo di Napoleone I. Era il 2 dicembre del 1804, l’11 frimaio anno XII secondo il calendario rivoluzionario in uso dal 1793.

1968

MARIA DE FILIPPI Conduttrice 5 DICEMBRE 1961

Ogni anno, dal 1988, il primo dicembre ricorre la Giornata mondiale contro l’AIDS. Questa ricorrenza fu indetta in un summit mondiale dei ministri della sanità, sui programmi per la prevenzione dell’AIDS, ed è stata ben accettata dai governi, dalle organizzazioni internazionali e dalle associazioni mondiali.

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ALMANACCO

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NOTIZIE DALLA STORIA

ALMANACCO DICEMBRE

NATI IL

ALMANACCO DICEMBRE

1773 16 TAYLOR SWIFT Cantante 13 DICEMBRE 1989

17 18

IVANA SPAGNA Cantante 16 DICEMBRE 1954

19 20

1989

Un Natale da cani, primo episodio della serie animata I Simpson, trasmesso il 17 dicembre del 1989 sul canale Fox. Fin dall’esordio si capisce subito che le avventure della sgangherata famiglia, creata dalla penna di Matt Groening e James L. Brooks, avrebbero avuto lunga vita.

1818 24 25

2009

A dodici anni dallo strepitoso successo di Titanic, James Cameron porta nelle sale cinematografiche un altro kolossal destinato a fare scuola: Avatar. Quest’opera di epica fantascientifica rappresenta il punto d’arrivo di oltre dieci anni di sperimentazioni sulle nuove tecnologie e sull’utilizzo della ripresa in 3D.

1976

Benigni debutta in TV: Una “signorina Buonasera” che annuncia il prossimo programma in stile impeccabile viene interrotta da un’irriverente pernacchia e d’improvviso l’immagine si distorce, lasciando il posto a una stalla. È l’intro di Onda libera, programma satirico che nel 1976 lancia sul piccolo schermo un poco più che sconosciuto Roberto Benigni.

26 27

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Prima proiezione di “Biancaneve e i sette nani”. Ispirato alla celebre fiaba dei fratelli Grimm, fu il primo lungometraggio prodotto dal genio insuperabile di Walt Disney e in assoluto il primo film d’animazione completamente a colori. Premiato con una candidatura agli Oscar del 1938 per la “miglior colonna sonora”.

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CARLA BRUNI Modella e cantautrice 23 DICEMBRE 1967

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MARGO MENGONI Cantante 25 DICEMBRE 1988

2004

L’isola Sumatra dell’arcipelago indonesiano è vittima di un tremendo terremoto di magnitudo 9.0 della scala Richter, il cui epicentro viene localizzato al largo della sua costa, nel golfo del Bengala. Onde alte fino a 15m, ribattezzate tsunami (termine giapponese, che entra nel gergo comune a partire da questo momento) raggiungono le coste dell’Indonesia e dei vicini stati.

Nell’Italia di re Vittorio Emanuele III e del terzo Governo Giolitti apparve in edicola il Corriere dei Piccoli, supplemento settimanale illustrato del Corriere della Sera. Questa data venne considerata in seguito come l’inizio del fumetto italiano.

Un gruppo di operai, per lo più donne, con indosso abiti tipici della Belle Époque, esce dalla fabbrica al termine della giornata di lavoro. È l’episodio iniziale del cortometraggio proiettato dai fratelli Lumière davanti a una sparuta platea che, alla modica cifra di un franco, assistette a quello che oggi è considerato il primo film della storia del cinema.

JUDE LAW Attore 29 DICEMBRE 1972

SCOMPARSI

Il virus dell’influenza dei polli H5N1 a Hong Kong causò la morte di sei persone sulle 18 che erano rimaste contagiate. Un milione tra polli e anatre venne distrutto. Il tasso di mortalità, quindi, è ben più elevato di quello della Sars.

PINO MANGO Cantante 7 DICEMBRE 2014

1968 30

1978

Il disastro di Punta Raisi fu la seconda tragedia che riguardò lo scalo palermitano. Secondo quanto dichiarato in seguito da alcuni piloti, l’incidente potrebbe essere stato causato da un’illusione ottica che avrebbe tratto in errore i piloti.

«A Carlo, piissimo, augusto, incoronato da Dio, grande e pacifico imperatore, vita e vittoria». È la formula pronunciata da papa Leone III quando incoronò Carlo Magno imperatore nella basilica di San Pietro. In quella notte di Natale nacque ufficialmente il Sacro Romano Impero, il cui destino segnò per sempre la storia del continente europeo.

1997

1970

Lo chiamavano Trinità... debuttò nelle sale italiane, portando una piccola grande rivoluzione nel genere western. Per la prima volta le vicende di pistoleri e cowboy dell’ovest d’America lasciavano entrare la comicità, grazie alle scazzottate e alle battute memorabili della coppia d’oro Bud Spencer e Terence Hill.

800

1895

2006

A 61 anni muore Piergiorgio Welby, da 40 era malato di distrofia muscolare. L’uomo scrisse al Presidente Napolitano, affinché venissero sospese le cure che considerava accanimento terapeutico nei suoi confronti. In Italia, il primo vero caso pubblico di eutanasia passiva nel paese.

In un piccolo borgo dell’Austria, venne eseguito per la prima volta Stille Nacht (Astro del Ciel), il canto di Natale più amato in assoluto. A scrivere il testo nel 1816 fu il reverendo Joseph Mohr, che due anni dopo lo fece musicare all’organista ed insegnante di musica Franz Xaver Gruber.

1908

1937

BRAD PITT Attore 18 DICEMBRE 1963

Il Boston Tea party, noto anche come distruzione del tè, è considerato uno degli atti di ribellione più famosi della storia moderna e un episodio cruciale nel cammino verso la Rivoluzione americana, che scoppiò due anni dopo.

NATI IL

Frank Sinatra registrò in un martedì di dicembre, negli studi della Reprise ad Hollywood., la celebre My Way. Nemmeno lui, The Voice (il suo soprannome più celebre), sospettava che sarebbe diventato l’inno del mito americano del self-made man, dell’uomo che si è fatto da sé e che ha vissuto tutta la vita «a modo suo», senza rimpianti.

1861 31

Primo censimento in Italia: a nove mesi dalla nascita del Regno d’Italia, gli italiani provarono a contarsi e a tracciare la prima radiografia della popolazione, suddivisa per sesso, età e stato civile. Promotore dell’iniziativa fu il ministro dell’agricoltura, Filippo Cordova.

GEORGE MICHAEL Cantante 25 DICEMBRE 2016


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NOTIZIE “TRADIZIONI DAL MONDO: IL NATALE”

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FESTIVAL DELLE LANTERNE GIGANTI, FILIPPINE

GIORNO DELLE CANDELINE, COLOMBIA

Il Festival delle Lanterne Giganti (Ligligan Parul Sampernandu) si tiene ogni anno il sabato prima della vigilia di Natale nella città di San Fernando, la “Capitale del Natale nelle Filippine”. Il festival attira spettatori da tutto il mondo. Undici baranggay (villaggi) partecipano al Festival facendosi una concorrenza spietata per costruire la lanterna più elaborata. In origine, le lanterne erano semplici creazioni con un diametro di circa 60 centimetri, realizzate in “papel de hapon” (carta giapponese per origami) e accese con una candela. Oggi, le lanterne sono costruite con vari materiali e si sono espanse fino a raggiungere i 6 metri di larghezza. Sono illuminate con lampadine elettriche che brillano creando motivi caleidoscopici.

Il Giorno delle Candeline (Día de las Velitas) segna l’inizio delle festività natalizie in Colombia. In onore della Vergine Maria e dell’Immacolata Concezione, i colombiani accendono candele e lanterne di carta alle finestre, sui balconi e nei cortili. La tradizione delle candele si è sviluppata sempre più e, oggi, intere città in tutta la Colombia sono illuminate da elaborati giochi di luce. Alcuni dei migliori si trovano a Quimbaya, dove diversi quartieri competono per creare l’illuminazione più strabiliante.

GÄVLE GOAT, SWEDEN Dal 1966, ogni anno si costruisce una Capra Yule alta 13 metri nel centro della Piazza del Castello di Gävle in occasione dell’Avvento. Questa tradizione natalizia svedese ha però dato vita, inconsapevolmente, a un’altra “usanza”: gli spettatori cercano di bruciare la capra. Dal 1966, la Capra è stata bruciata con successo 29 volte: la distruzione più recente è avvenuta nel 2016. Se volete seguire la sorte della Capra dal momento in cui viene eretta il 1° dicembre, potete monitorarla sul sito www.visitgavle.se/en/the-gavlegoat attraverso un video in live streaming.

CENA DI NATALE A BASE DI KFC, GIAPPONE Il Natale non è mai stato una ricorrenza molto sentita in Giappone. A eccezione di poche tradizioni laiche, come lo scambio dei regali e le illuminazioni, il Natale rimane perlopiù una novità nel paese del sol levante. Tuttavia, negli ultimi anni si è affermata una “tradizione” piuttosto bizzarra: il giorno di Natale, i Giapponesi si concedono un’abbuffata di pollo della celebre catena Kentucky Fried Chicken. Il menù delle feste 2017 sarà presto pubblicizzato sul sito KFC Japan e, anche se non parlate giapponese, le immagini saranno sufficienti a farvi venire l’acquolina in bocca.


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IN COPERTINA

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a cura della redazione

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ALESSANDRO DI CARLO:

La mia forza è il pubblico che mi vuole bene e mi segue da ormai ben 29 anni!

ivertente e corrosivo, rocambolesco e travolgente, Alessandro Di Carlo abbraccia, provoca, emoziona, e perché no, spiazza i propri spettatori. Trascinante come solo lui sa essere, possiamo definirlo un cantastorie dei nostri giorni. Romano classe 1966, è indubbiamente un grande artista di teatro. Un talento a 360 gradi, limpido, cristallino, eclettico, forse l’unico della sua generazione che sa passare dal comico al drammatico, dalla commedia al noir, dal cabaret al tragico, dal cantato al recitato. In questi anni lo abbiamo visto ed apprezzato sul piccolo e grande schermo, in teatro e in radio. Da 29 anni colleziona riconoscimenti ma soprattutto tanto calore da parte del pubblico che lo segue fedelmente nei teatri di tutt’Italia e sul web in “Pillole di Follia”.

Sei tra gli artisti più eclettici del panorama italiano, qual è, secondo te, la veste che ti calza a pennello? A me piace molto spaziare tra generi e intenzioni diverse, ma la dimensione che amo di più è quella del one man show. Il contatto con il pubblico, l’improvvisazione, lo show sono parte di me, ma soprattutto la verità è che “mi diverto da mori’”. Ti abbiamo visto sul red carpet della 74 Mostra Internazionale del Cinema di Venezia per la tua partecipazione al film in concorso Manuel, puoi raccontarci del tuo personaggio? La Mostra del Cinema di Venezia è stata una bellissima esperienza. “Manuel” è un progetto in cui ho creduto sin dall’inizio e vederlo in concorso è stata una grande soddisfazione. Il mio personaggio è un falegname dalle tinte forti. Un po’ dolce, un po’ inquietante. Una bella prova d’attore direi.


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IN COPERTINA Pensi sia più difficile per un attore comico far ridere oppure per un pubblico identificare il proprio idolo comico in un attore drammatico? Questa domanda mi lascia un po’ spiazzato. Però ti rispondo sperando di spiazzare te: quando uno si commuove “ lacrima”, quando uno ride tanto” lacrima”. Si piange di gioia e si piange di dolore. Un bravo attore comico questo sa fare, e le persone ti premiano con le loro emozioni. Credo e spero. Non è la tua prima esperienza cinematografica ma soprattutto non è la tua prima partecipazione a Venezia, infatti nel 2009 hai calcato quel famoso tappeto con il film in concorso “Baarìa”. Qual è il tuo sogno da attore? Nel 2009 ebbi la fortuna di partecipare al film del premio Oscar Giuseppe Tornatore “Baarìa” e poco non mi sembra, ma sinceramente il mio sogno è fare quello che faccio, ovvero campare della mia passione: credo che sia già questo un sogno. Sono un uomo fortunato, ma nel contempo anche una montagna di sacrifici. Hai tantissimi fan che ti seguono sui social e YouTube, il tuo formar “Pillole di follia” spopola da ben 10 anni, qual è il tuo rapporto con i social? “Pillole di Follia” è stato un po’ l’anticipatore del linguaggio WEB: rapido, inerente, scabroso! Devo ringraziare un giovane appassionato della Rete, che ai tempi era veramente un “regazzino”, cioè Lele Brescini, che mi coinvolse in quella avventura “ Social”. Devo molto a lui, devo molto al WEB. Ma per essere onesto devo tutto al pubblico, che mi ama e mi segue da 29anni! Le Terrazze dell’Eur, L’Ombra del Colosseo un successo di pubblico dopo l’altro, anche il tour

estivo in tutta Italia ha segnato un sold out dopo l’altro, qual è il tuo successo con il pubblico? Non c’è mai una ricetta per il successo, nel senso che se quel che fai lo fai con gioia e allegria allora è tutto più leggero, più umano. Ecco credo che quando rimaniamo umani e sensibili, allora possiamo regalare emozioni a chi decide di volerci bene. Quest’anno sei stato tra i protagonisti del programma televisivo di Rai2 Made in Sud, come ti ha accolto il pubblico napoletano? Guarda, non ho incertezze nel dirti che la Gente di Napoli mi vuole bene assai. Ma veramente assai. Per me è una conquista assoluta. Ne sono fiero!

Sanremo 2018 con direzione artistica e conduzione di Claudio Baglioni, cosa ne pensi? Allora ne approfitto per fare un piccolo appello: Signor Baglioni, visto che suo figlio è un mio Fan, e visto che la faccio ridere (almeno così mi disse al matrimonio di Francesco Totti) si ricordi di me... je pulisco anche il Camerino, con molta umiltà! Un saluto circolare da parte mia a tutti gli amici di C Magazine! Alessandro Di Carlo Credits foto di copertina: Foto: Sabina Filice Abito: D’Avino Spose Accessori: Nomissimo Press Agent: Daniela Chessa


SPETTACOLO E TV

castelli e dintorni • Ciampino

1842

43

di Roberta Sconci - robertasconci@gmail.com

a cura della Redazione

Un caffè con d’Oro 2017 Zecchino

Il Una Mondo magia lunga 60 edizioni di Sunrise Travel

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o Zecchino d’Oro taglia il traguardo della 60ª edizione, e torna su Rai1 alle 16.35 in diretta dall’Antoniano di Bologna, tutti i sabati dal 18 novembre al 9 dicembre. Condotto da Francesca “Il viaggio è una speciea di porta attraverso la quale si Fialdini insieme Gigi & Ross, quest’anno vanta la direzione artistica di Carlo Conti, che condurrealtà in come perserata penetrare una realtàuno ine- show per ripercorrere - attraverso le canzoni - i ricorràesce unodalla speciale prima l’8 in dicembre, splorata che sembra un sogno.”che (Guyhanno de Maupassant) di, i personaggi e i momenti segnato la storia dello Zecchino d’Oro; durante la serata tanti ospiti tra i quali Giovanni Allevi, Laura Chiatti, Cristina d’Avena, Nino Frassica, Claudia Gerini, Marco Ogni viaggio inizio attraverso il superamenMasini, Biancaha Guaccero, Topo Gigio, Anna Tatangelo e Chiara Tortorella. Silvio Orlacchio to di una porta, di una soglia, di una strada, può essere reale o immaginario, tocca paesaggi, frontiere, percorsi, mete visibili o invisibili, ver- le stesse nostre precedenti caratteristiche e so l’altro, l’oltre, l’altrove. E alla fine del viaggio la nostra filosofia creando appunto il “nostro ritroviamo sempre noi stessi o un frammento di Mondo”. Un approccio fatto di esperienze pernoi stessi. Che ne dite di incontrare Silvio Orlac- sonali messe a disposizione dei nostri clienti. chio e sua moglie Sonia, giusto il tempo di un caf- Ciascun viaggio che proponiamo è rigorosafè, e catapultarci nella magia del loro mondo? mente cucito sulle esigenze e sulle aspettative di ogni singolo viaggiatore, unico ed inimitabile “Il Mondo di Sunrise Travel” perché avete scelto questa denominazione? La vostra filosofia si è ispirata al mondo e ai Sunrise Travel è la nostra ragione sociale, in suoi elementi Aria Acqua Terra e Fuoco che, in inglese poiché lavoriamo storicamente con campi diversi, rappresentano il cosmo in cui le i mercati di lingua anglosassone e quindi era cose esistono e consistono. Perché avete tratto necessario comunicare con i nostri interlocuto- la vostra ispirazione da un concetto così comri facendoci identificare già dal nome. La sua plesso che trova le sue origini nella tradizione traduzione è “Alba” a significare, in origine, un ellenica? nuovo approccio al comparto turistico, una Il viaggio, inteso come esplorazione e scoperrealtà nuova ed alternativa rispetto a quanto ta, è stato, insieme alla caccia, l’agricoltura e la disponibile al momento. Aprendo poi al “pub- pastorizia, una delle primissime leve utilizzate blico” abbiamo fortemente voluto mantenere dall’uomo per progredire. Lo possiamo conside-

rare come un bisogno primario e fondamentale della nostra stessa natura…la madre terra, con i suoi elementi fondamentali appunto, ci suggerisce la via da intraprendere e ci sceglie indirizzandoci verso il nostro “destino”…Il viaggio vissuto quasi come un karma. Una filosofia quasi zen!

Il target della vostra clientela è strettamente territoriale? Per le premesse appena fatte, e per come siamo strutturati no. Abbiamo clienti da diversi mercati esteri, e da tutte le principali città italiane. Poi, chiaramente, abbiamo tantissimi amici di Ciampino che si affidano a noi per le proprie vacanze. Dal week end in spa al viaggio di nozze, o anche solo per un biglietto aereo, ferroviario o marittimo.

Da quanti anni siete nel settore e con quali esperienze? Sonia ha iniziato a muovere i suoi primi passi nel 1988, subito dopo il conseguimento della maturità, per scelta e non per caso. Da subito Perché avete scelto questo tipo di lavoro? la sua passione e professionalità l’hanno pro- Come si dice...trova un lavoro che ami e non doiettata in ruoli sempre crescenti e di maggiore vrai lavorare mai. Ecco, così, semplice... responsabilità. Nei vari passaggi i suoi clienti hanno sempre scelto di seguirla, e, a tutt’oggi, A quando risale il vostro primo viaggio e per sono ancora con noi. Dopo qualche anno sono quale destinazione? arrivato io, portando le mie esperienze matura- Insieme? Un bellissimo giro per le Canarie, alla te nel commerciale e nel marketing B.T.L. Que- scoperta di questo splendido arcipelago a borsta sinergia è stata la chiave di svolta. do di aerei, jeep, motociclette, bus, traghetti, Naturalmente i viaggi hanno sempre rappre- Mountain bike e tavole da surf...quando? Beh, sentato per entrambi il filo conduttore della diciamo che i cellulari pesavano qualche chilo, nostra vita. Basti dire che ci siamo conosciuti si portavano a tracolla ed erano appannaggio su un treno... di pochissimi. Tornando alla gara, sono 12 le canzoni inedite a sfidarsi (con le quali il repertorio sale a 752 brani), i cui La temi spaziano dalla favola ai social network, 18 gli testidei e musiche, 16 iinsieme piccoli interpreti vostra attività si è sempre svolta nel territo- Eautori cosa cididite vostri viaggi avulsi da provenienti da 10 diverse regioni d’Italia e selezionati dopo un tour che ha attraversato oltre 30 città, rio Ciampinese? un interesse lavorativo? 60 i bambini del Piccolo Coro “Mariele Ventre” dell’Antoniano di Bologna diretto da Sabrina Simoni proprio. insieme Vivendoaie solisti, frequentando Domanda dalla risposta forcheNon canteranno per uno CiampiZecchino d’Oro ricco di novità, in difficilissima. questo annoSiamo di grandi no (da poco piùall’occhiello di 16 anni) ci tunati,artistica viaggiamo moltissimo e, sinceramente, celebrazioni. Fiore di siamo questi resi braniconto, è la direzione del Maestro Peppe Vessicchio. nel corso del tempo, di quello che a nostro giu- non si è mai via solo per lavoro o solo per ferie. dizio mancava territorio. qui“Mariele la decisione cose si mixano,dima semprediretto piacevolmente. Insieme ai bambinisul del Piccolo Da Coro Ventre”Ledell’Antoniano Bologna da Sabrina di spostare l’attività su Ciampino e di ampliarla Simoni, i giovani interpreti saranno anche la voce de “Il Cuore dello Zecchino d’Oro”, il progetto di integrando una fortissima allo sviIl vostro sogno nel legato cassetto? solidarietà di Antoniano onlus propensione patrocinato da Rai Responsabilità Sociale alla trasmissione televisiva cheepromuove la campagna di raccolta fondi Pane”,attivi rivoltae alle persone e come ai nuclei luppo valorizzazione del nostro territorio. Ol- “Operazione Restare sempre giovani...vale rifamiliari chenostra vivonoattività in povertà. “Operazione Pane” hasposta? l’obiettivo di rafforzare una l’esperienza gli tre alla di agenzia viaggi, siamo In alternativa villetta avviata affacciata annianche precedenti, supportando 15 mense francescane in Italia nell’erogazione quotidiana dei intorno pasti e Tour Operator ed abbiamo una nostra sulla spiaggia di Malibu, con tanti amici nelle successive attività di proponiamo reinserimentoaiper gli ospiti.ad Attraverso unacane donazione con SMS al programmazione che mercati un bbq, un e la nostra motosolidale parchegnumero 45511, attivo daldi13 dicembre, possibile sostenere la rete di mense, internazionali al fine farnovembre conoscerealin10 genegiatasarà in garage!! donando un pasto a chi non ce l’ha. rale le nostre bellissime città d’arte, Roma e la sua provincia “in primis”, ovviamente. Roberta Sconci

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IN RICORDO DI

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a cura della Redazione

Cino Tortorella

Una vita da Mago Zurlì...ma non solo!

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utore, regista, conduttore ma anche appassionato ed esperto di enogastronomia, Tortorella lega la popolarità a quel personaggio di mago che lo fa diventare un’icona televisiva. Nato a Ventimiglia nel 1927, il suo alter ego Mago Zurlì è nato nel 1956, con la pièce teatrale per bambini e ragazzi Zurlì, mago Lipperlì, da cui poi un anno dopo è stata tratta la sceneggiatura di Zurlì, mago del giovedì, propostagli da Umberto Eco, all’epoca funzionario Rai. E solo due anni dopo, nel 1959, va in onda Lo Zecchino d’Oro, ideato e anche condotto da Tortorella, nei panni del Mago Zurlì, con tanto di mantello azzurro. E con tanto di Topo Gigio accanto, con la storica voce di Peppino Mazzullo. Dalla prima alla 51esima edizione fu lui il conduttore: ed è proprio per aver presentato lo stesso show televisivo più a lungo di chiunque altro al mondo che nel 2002 entra nel Guinness dei Primati. Per cercare di far dimenticare Mago Zurlì realizza Chissà chi lo sa? (1961), Nuovi incontri, Scacco al Re (1972), Il Dirodorlando2 (1975), Classe di ferro, La luna nel pozzo2 (1984), Bravo bravissimo (1991), condotto da Mike Bongiorno. Aveva scritto anche libri per ragazzi. Il suo grande rammarico era legato al fatto che la tv avesse cancellato gli adolescenti.

“Non ci sono più trasmissioni fatte a misura di ragazzo. Oggi i giovani sono dimenticati dalla televisione e questo è un vero peccato”. Aveva smesso di essere Mago Zurlì all’inizio degli anni 70. “Eppure, per la gente”, raccontava con un misto di stupore “resto quello. Anche se ho fatto moltissime cose”.

Via Ranuccio Bianchi Bandinelli, 19 CIAMPINO - Tel 06 72632304 P.zza dell’Unità, 5 ROMA - Tel 06 3202923 Via Sestio Calvino, 31 ROMA - Tel 06 71546569 Piazzale di Porta Pia, 117/188 ROMA - Tel 06 44234886 Via Col di Lana, 75 CIAMPINO - Tel 06 79327391 Viale dei Colli Portuensi, 398 ROMA - Tel 06 6535036 Via Appia Nuova, 541/c ROMA - Tel 06 78359404 Viale Europa, 1/b ROMA - Tel 06 5912626


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IL LIBRO

sPeciale del mese • Personaggio a cura della Redazione - info@cmagazine.it

di Paolo Orangis, fonte www.cittanuova.it La sera del 4 gennaio 2015, mentre si trovava presso la sua casa di Orbetello in Toscana, Pino Daniele viene colpito da un infarto. Da tempo sofferente di severi problemi cardiaci, decide di farsi visitare dal suo cardiologo di fiducia. Nonostante fosse consapevole del pericolo di intraprendere un viaggio verso Roma, si fa accompagnare all’ospedale Sant’Eugenio di Roma, disattendendo i consigli del dottore che lo aveva invitato a recarsi al pronto soccorso vicino casa. Dopo vani tentativi di rianimazione, il cantautore venne dichiarato morto alle ore 22:45. ranno ai figli di integrarsi. Suo figlio diventa il priLa sua scomparsa provocò forti rispomo avvocato dell’ordine forense della Lombardia ste un emotive soprattutto a Napoli, dove e sua figlia affermato ingegnere. unadi folla circa 100.000 persone si Una storia cuore,dicoraggio, progetti realizzati. riunì in Piazza del Plebiscito la sera del 6 gennaio per commemorarlo cantando le sue canzoni. I funerali si svolsero in due tappe distinte: la mattina del 7 gennaio 2015 al Santuario della Madonna del Divino Amore a Roma e la sera in Piazza del Plebiscito nella sua città natale, con una cerimonia svolta all’aperto officiata dal Cardinale di Napoli Crescenzio Sepe a cui parteciparono circa centomila persone. La morte dell’artista ha, inoltre, generato nel mondo della musica e dello spettacolo numerosi ricordi di amici e colleghi tra i quali: Eric Clapton, Zucchero, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Roberto Vecchioni, Vasco Rossi, Luciano Ligabue e altri ancora. Nei giorni successivi, dal 12 al 22, l’urna contenente le ceneri di Pino Daniele fu esposta nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino a Napoli, Collana : NARRATORI CITTA’ NUOVA per consentire alla città di- rendere omaggio Anno:Attualmente 2016 all’artista scomparso. le ceneri Pagine 104 dell’artista sono conservate nel cimitero di Mawww.cittanuova.it gliano, in Toscana.

Francesca Fialdini ci fa riflettere con il suo primo romanzo:

“IL SOGNO DI UN VENDITORE DI ACCENDINI” (con un saggio di Giancarlo Perego)

L’autrice: Francesca Fialdini è inviata e conduttrice radiotelevisiva. Dopo la laurea in Scienze della comunicazione presso l’Univ. degli Studi “La Sapienza” di Roma e un corso di specializzazione in diritto dei popoli presso la fondazione Lelio Basso, inizia la sua carriera lavorando per la redazione esteri e come conduttrice di Radio Vaticana. Dopo aver lavorato come inviata e conduttrice di A sua immagine, affiancato Fabio Volo in Volo in diretta di Raitre, ha poi condotto Unomattina e Lo Zecchino d’Oro su Rai uno. Oggi, sempre su Rai uno, è il volto che ogni pomeriggio ci fa compagnia assieme a Marco Liorni a La vita din diretta. Il libro: Prova in Belgio, poi, in Francia, ma trova Paesi saturi di migranti, poveri di opportunità. Da immigrato clandestino entra nel bergamasco e diventa un venditore di accendini. Di successo. Le lettere che scrive alla moglie e ai due figli, una bambina di 2 e un bambino di 4 rimasti a Dakar, lo tengono ancorato a un filo di speranza che non si spezzerà. Una legge del 1990 permette il ricongiungimento familiare e, prima la moglie, poi i figli, si rincontreranno dopo 3 anni. La forza d’animo, la saggezza africana, la solidarietà sconosciuta di tanti italiani, permette-

Ricordo di

Pino Daniele

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RICORRENZA

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a cura della redazione

9 dicembre 2017

25 anni dalla scomparsa di FRANCO FRANCHI

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rancesco Benenato, nato a Palermo il 18 settembre 1928, il futuro comico ebbe una sola scuola di recitazione: la strada. Una gavetta fatta di innumerevoli spettacoli all’aperto e di improvvisazione costante. Niente nobili e profonde lezioni di interpretazione dunque, ma solo il contatto istintivo con la gente, la fatica di strappare un sorriso ai passanti con la sola forza della propria istrionica arte. Ed è proprio percorrendo i vicoli siciliani con spettacoli raffazzonati che Franco Franchi (per un periodo ha utilizzato anche il nome d’arte Franco Ferraù), incontra un altro outsider suo pari, Ciccio Ingrassia, allora però un po’ più “in carriera” rispetto a lui, dato che già ricopriva la qualifica di capocomico presso una compagnia di giro. I due comunque lavorano insieme per un po’ e scoprono di avere un affiatamento eccezionale, oltre a compensarsi sia sul piano fisico (uno alto e segaligno mentre l’altro basso e tarchiato), che sui tempi comici: nasce così la leggendaria coppia comica Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Dopo anni di rodaggio la premiata ditta viene lanciata a livello nazionale da Domenico Modugno, già molto amato dal pubblico e quindi agli occhi della gente assai accreditato, che li fece esordire sugli schermi nel 1960 con “Appuntamento ad Ischia” di Mattoli. Il successo è travolgente e la fortuna sembra finalmente aver baciato il sublime volto comico dei due. Il successo poteva però essere effimero ed evanescente, invece domineranno per anni la scena comica del cinema italiano, lavorando a ritmi folli e sfornando

decine di film all’anno. Se Franchi ha costruito la sua carriera nel cinema e nel teatro, la sua popolarità è cresciuta comunque attraverso la televisione. E’ proprio grazie al piccolo schermo che la sua mimica facciale e il suo umorismo diretto sono diventati patrimonio del grande pubblico. Tra le trasmissioni alle quali ha partecipato insieme all’inseparabile Ciccio Ingrassia ricordiamo “Partitissima”, “Cantatutto numero uno”, varie edizioni di “Canzonissima”, “Ieri e oggi”, “Che combinazione”, “Drim”, “Bene, bravo bis” e “Avanspettacolo”. Quest’ ultimo segna l’ultima apparizione della coppia. L’amatissima maschera italiana è scomparsa il 9 dicembre 1992 a Roma gettando nello sgomento tutti quelli, ed erano moltissimi, che lo avevano sempre stimato e che avevano sperato in un suo recente rilancio alla grande in qualche film di “alto rango”.

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L’ATTIVITÀ DEL MESE

sPettacolo • L’ intervista

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di Desirè Sara Serventi - desiresaraserventi@hotmail.it

a cura della Redazione be fare le cose che mi piacciono, a prescindere poi dal mezzo.

Euro Surgelati Ciampino

Ph: Emanuele Menduni

Parla di un tuo lavoro teatrale? Uno spettacolo a cui sono molto legato e Ring. Facevo il ruolo di un immigrato tunisino che arrivava in Italia e veniva per così dire, adottato da un ex pugile che gli insegna a boxare. Per il cinema? Il film Besame mucho, sono legato a quel film perché è stato il mio debutto.

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Magazine ha incontrato Angela e Marzia, responsabili di Euro Surgelati a Ciampino, in via delle Mura Francesi 164/F. Nel settore da più di 20 anni, si trovano a Ciampino da ben 18 anni. Tante sono le offerte che proponete.

Intervista all’attore

Sì, tutti i mesi abbiamo molte offerte sempre diverse per ogni tipo di prodotto: dai filetti, ai preparati x i primi piatti, le verdure, i panati etc. A rotazione le promozioni coinvolgono tutti i nostri prodotti per far sì che i nostri clienti abbiano la possibilità di avvicinarsi e provarne il più possibile. Muovi i tuoi primi passi nella recitazione o Qual è il mese di lavoro più intenso? nella regia? Ho iniziato come attore e poi mi sono avviciFortunatamente il lavoro c’è tutto l’anno ma devo nato al mondo della regia prima con la lirica, dire che il mese di dicembre, grazie alle vacanze e poi dalla lirica ho iniziato ad interessarmi a natalizie e il raddoppio delle nostre offerte, anche tutti gli altri aspetti della regia. il lavoro viene raddoppiato. Attore e regista con una formazione Ovviamente le offerta vedono coinvolgere sopratartistica un curriculum d’eccezione tutto ieprodotti che la vigilia di Natale, comeCosa da puoi dire riguardo alla regia che c’è dietroela lirica? tradizione, sono più richiesti: gamberoni, seppie Con la lirica si ha a che fare con le comparRiflettori su Francesco Stella. Muove sfizi puntati panati come fiori di zucca o filetti di baccalà. i suoi primi passi come attore per poi occu- se, il coro, la scenografia, i cantanti, è stata un dire anche tracciabilità.... parsi Qualità di regia vuol nel mondo della lirica, che gli esperienza che mi è servita molto per tutto permetterà di avere una formazione utile per quello che ho fatto dopo. teniamo Infatti di ogni prodotto è il suoCi lavoro nelmoltissimo! campo della recitazione. Il reperirne la tracciabilità,con specifichiamo la cosa intendi dire? suo èfacile un curriculum d’eccezione, lavori Che teatrali, cinematografici, televisivi e spot pub- Che riuscire ad organizzare tutte queste componenti, da una formazione che aiuta. blicitari.

Francesco Stella

Esserti occupato di regia ti aiuta sul set? Sono sopratutto ho fatto delle cose eda provenienza, la zonaattore Fao, lotto di produzione regia, però il mio è un Epercorso ovviamente la scadenza. per ogniattoriale. domandaSoole difficoltà che ha un regista nell’arrivare a fare curiosità del cliente, siamo a disposizione! delle cose e viceversa, da regista so quali sono Quali sono i prodotti piùporto richiesti? le difficoltà e quindi l’esperienza di un lavoro nell’altro. Sicuramente i filetti, abbiamo tantissimi tipi di pesce,Il tuo anche quelli che probabilmente nel fresco percorso di formazione artistica? nonHo è facile reperire a causa dellecompagnia provenienzedi iniziato prima con una lontane. Inoltre sono pescati e congelati a bordo, strada, ho fatto l’università a Urbino, e nelle quindi non ci sono troppi “passaggi di mano” dal Marche mare a noi. e in Umbria c’è la tradizione delle reHo fatto scuola che si Percitazioni chi lavorastoriche. tutto il giorno e vauna sempre di fretta occupava sopratutto di icose traminvece, sono gettonatissimi primicircense, piatti...Senza poli, giocoleria, un sono lavoro sui scordarci le torte chefacevamo da un paiotutto di anni una personaggi storici, proprio delle rivisitazioni bella novità, molto apprezzate! storiche. Poiallora? mi sono trasferito a Roma e ho Cosa aspettate Le nostre ragazze vi aspettano! fatto vari stage. La tua carriera si spazia tra Tv, cinema e teatro, la tua preferenza? Dove si lavora bene, sono totalmente diverse che non ho una preferenza vera, mi piacereb-

Per la televisione? Il commissario Montalbano, Sant’Antonio da Padova, La Certosa di Parma, Un passo dal cielo un ruolo che mi ha divertito perché è diverso da me, e Solo per amore. Sei tra i protagonisti di uno spot pubblicitario, cosa puoi dire a riguardo? Nello spot c’è una cura nel dettaglio. Hai lavorato in tanti settori dello spettacolo? Amo troppo questo lavoro e mi piace farlo in tutte le sue forme possibili, ogni esperienza serve per portare materiale nuovo nel nuovo lavoro. Attualmente in cosa sei impegnato? Sto girando Solo per amore due e sono di nuovo Paternò, questo poliziotto molto onesto. Non posso dire quello che farò, perché essendo una serie che si basa sulle indagini qualsiasi cosa dovessi raccontare potrebbe svelare delle cose che è più divertente vedere in Tv. Marzia e Angela Se sul set porta il suo talento e la sua preparazione artistica, nel rapporto con gli altri è evidente la sua garbatezza e la sua simpatia.

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ARTISTI DEL MAQUILLAGEdu’ passi

castelli e dintorni • Famose Redazione - info@cmaganize.it

Marianna Schiuma

Vi farò (sentire) belli. A “colpi” di make up

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arianna Schiuma, 32 anni, diploma di ragioniera, è make up artist: una passione più che un lavoro. Decisa a tutto pur di poterla coltivare, è emigrata da Matera la “città dei sassi”, dove è nata, nella Capitale. Ecco come si racconta. La mia Storia. “Ho sempre avuto il culto per la bellezza, ma non ho avuto subito la possibilità di coltivarlo. Ho lavorato per anni come contabile: il make up restava una passione che non potevo vivere come un lavoro rinunciando alle certezze che ti dà un posto fisso. Mi sono dovuta scontrare più volte con la ragione: una ragione che mi avrebbe fatto restare lì dov’ero. Per sempre. Poi la voglia di tentare ha preso il sopravvento e ho scelto di percorrere la strada del coraggio. Ho chiuso i ponti con la contabilità. Mi sono iscritta alla Face Place Make Up Accademy di Gil Cagnè. l territorio deiPablo colli albani e di Albano in parti- il territorio rimase a lungo semideserto poi, in Grazie alla professionalità, umiltà, rigore e umanicolare risulta abitato fin dal paleolitico medio, età medio-repubblicana, cominciarono a fiorità di Pablo e del suo staff ho realizzato il mio re so-lungo l’asse dell’Appia Antica e sulle rive del con indizi che fanno pensare anche ad insegno. precedenti Nell’Accademia gli allievi hannoanni). anche l’opdiamenti (200.000 - 300.000 lago numerose ville di grandi personaggi della portunità di ferro seguire Pablo nei eventi Roma naDurante l’età del nell’area sorsegrandi la mitica antica (tendenza tutt’oggi rimasta imzionali ed internazionali: Miss Italia, Miss Mondo, città di Albalonga, probabilmente un grosso mutata!). L’assetto definitivo di Albano si ebbe Alta moda Roma, Fashion week Londra, Gran agglomerato di villaggi sul ciglio del lago di nel II secolo d. C. con la costruzione dell’acballo viennese delle debuttanti, Una ragazza per Albano, distrutta successivamente dai romani, campamento della II Legione Partica, dislocaal tempo del re Tullo Ostilio. Dopo la conquista ta dall’imperatore Settimio Severo, e che qui

Albano Laziale

La città sotterranea

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rimase fino al tempo di Gallieno (259-269). Tra le varie cisterne d’acqua che furono costruite dagli antichi romani per il rifornimento idrico sia di ville private che di ville imperiali o per assicurare i servizi idrici dell’accampamento della Legione Partica, ‘I Cisternoni’ è conosciuta in tutto il mondo non solo per la sua grandiosità ma anche per il fatto che è l’unica nell’orbe romano che ancora funzioni perfettamente, con l’alimentazione di un acquedotto pure esso antico ed ancora funzionante. Rappresentano il più grande serbatoio d’acqua a disposizione dell’accampamento della Legione. La sua posizione nella parte più alta dell’accampamento permetteva una facile distribuzione delle acque per caduta naturale. L’alimentazione della cisterna era assicurata da due acquedotti: il più antico, quello delle ‘cento bocche’, si immetteil cinema e tanti altri. Dopo il diploma ho cominciamake up. Noi professionisti della bellezza dovremva al centro della l’altro, successivo, to a lavorare, ma non ho cisterna smesso emai di studiare. mo riprodurre sui volti un’emozione, un po’ come Il verosboccava professionista è colui nonnavata. smette Imai fa un pittore sulla sua tela. in fondo allache prima ‘Cisterdi imparare e di aggiornarsi. Per questo motivo sto Il segreto vincente non è effettuare un bel trucco noni’ hanno una pianta pressochè rettangolare frequentando corso di Effetti speciali ma far sì che la persona si senta e si veda bella, con unail superfice di mq. 1436, con 50 eGiulia possono Giorgicontenere (Baburka Factory e membro fondatore Ef- La perché potremmo anche fare un make up elaboben 10.132 metri cubi di acqua. fectuUs) e Trucco cinematografico con parzialmente Nina La- ratissimo, ma se non si è a proprio agio guardancisterna fu scavata da principio collegata alla costruzione dell’accampamento bus (truccatrice didifamosi artisti italiani da Massi-di 3 dosi specchio sarà stato tutto inutile. Ciò vale in un banco peperino per la profondità o eallo quindi si può ben datare agli inizi del III° sec. mo Boldi , Filippo Timi, Asia Argento…) presso la ancor più per l’antiage e make up sposa. Per 4 metri e, successivamente, vennero innalzate d.C. I due delfini in peperino ivi rinvenuti nel Pop Make Up Academy, Andrea Lavinia Pop, a quanto riguarda shooting, set cinematografico e muratura i 36 pilastri che dividono la costru1884 dovremmo e la sfingeinnanzitutto con sifonecomprendere interno rinvenuta Roma.in Inoltre, continuo a seguire Pablo negli e- videoclip la zione staff in 5 grosse navate, senso longitudinale, verso il 1830 facevanoil parte probabilmente venti come truccatori Gil in Cagnè, collaboro sceneggiatura per adeguare make up all’attore/ e sorreggono, con archi di congiunzione in matdella decorazione della facciata del monuper il make up delle modelle della linea di abbiglia- personaggio ed alla storia e alla scena, rapportarbipedali, la volta a botte. Le Maritato pareti della cisternone. L’accesso cisterna mentotoni “Look total brand” di Alessandro ci poimentale con il regista e direttore della alla fotografia perè ricisterna sono fatte consu una che denota e Giorgio Mugavero e lavoro varitecnica set cinematocapire al meglio esigenze, ma soprattutto masto comele in loro antico: vi si accede dal primo dei graficiquella e shooting Sono trascuratezza la truccatrice coverificare come risulteràoggi il nostro lavoro davanti frettafotografici. e quella certa 5 grossi finestroni, rimpiccioliti forse per ufficiale dellaa tutte radio le Top 100 e a breve inizieròdella macchina dadipresa o fotografica. voglia mune costruzioni del periodo ragioni sicurezza, con unaChiunque scala di 31 gradini delle lezioni self make up inin collaborazione con intraprendere deve indubbiaLegiondiPartica; infatti una stessa parete si sostenutaquesta da dueprofessione arcate addossate alla parete “Hef parrucchieri” a Roma in zona Eur Montagnomente avere passione e voglia di imparare, possono notare tecniche diverse usate indiffesinistra; di qui in rare occasioni si puòessere scendere la”. rentemente come un rozzo reticolatocon ricorumilesul edfondo autocritico, ma soprattutto affidarsi ad della cisterna ove si rimane sbigottiti Il miosilavoro. “Non esiste un trucco difficile. La Accademie serie, il cui nome è anche una garanzia”. in laterizio, tufelli in peperino o una cortina e stupiti dalla proporzioni gigantesche della difficoltà del make up artist sta nel percepire queldi mattoncini rossastri. È evidente, come indicò costruzione e dallo scrosciare cupo delle aclo che la persona vuole esprimere attraverso il Facebook Marianna Schiuma il Lugli, che oltre a quanto detto circa la tecni- que che rimbomba emaryschiuma@hotmail.it si moltiplica attraverso la ca, la grande conserva d’acqua è intimamente selva dei pilastri e delle volte. mrs.revolution Instagram


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Anna Piccini

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a cura della Redazione

Ciak, si sfila!

ono laureata in psicologia del lavoro, lavoro come giornalista per un periodico on line, curo prevalentemente le rubriche di cinema, sono inviata da 8 anni alla mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia per seguire le conferenze stampa e farne la cronaca, ma anche partecipare alle première internazionali e farne la recensione cinematografica. Ho la fortuna che il cinema sia una mia grande passione da sempre, così per me diventa un’occasione speciale ogni volta, oltre che lavoro. Saltuariamente lavoro anche come modella e fotomodella, ho fatto alcune campagne pubblicitarie per parrucchieri,negozi di scarpe e di abbigliamento. La mia seconda passione è invece il ballo, fin da piccola ho iniziato corsi di danza classica e moderna,che ho proseguito per una decina d’anni. Ma solamente da 3 anni ho scoperto le danze caraibiche, in particolare salsa e bachata, due tipi ballo che mi sono entrati dentro l’anima e mi fanno scoppiare il cuore di gioia tutte le volte che ho occasione di entrarci a contatto. Qualcuno disse: ci sono delle scorciatoie per la felicità, la danza è una di queste. Sono pienamente d’accordo!

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a cura della Redazione

Raffaella Ligorio

BELLEZZA MADE IN ITALY

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urve mozzafiato, sguardo penetrante e tanta femminilità, Raffaella Ligorio è tra le ragazze più in crescita sui social. Nata a Brindisi il 22 aprile 1999, capelli castani, occhi da cerbiatta, 172cm di altezza, 83-63-92 le sue misure, Raffaella davanti l’obiettivo riesce a sprigionare tutto il suo essere donna, abbinando sensualità e femminilità. Vive a San Vito dei Normanni (Br), frequenta il liceo linguistico, e nel tempo libero coltiva il suo sogno di sfondare nel mondo della moda. Testarda, riservata e ambiziosa, la giovane modella inizia a muovere i primi passi lavorando con fotografi come Luca Maraglino, Gigi Samueli e Vito Donadei, alcune delle firme più accreditate del territorio pugliese. Quest’ultimo anno, la giovane modella salentina si è fatta conoscere a livello nazionale partecipando alle finali di Miss Italia con il titolo regionale “Miss Rocchetta Puglia”, e ottenendo il 5° posto con la vittoria della fascia “Venere Cinema” al concorso Venere d’Italia. E’ tra le modelle emergenti più richieste, infatti a breve la vedremo protagonista di alcune campagne pubblicitarie per brand di abbigliamento, ed inoltre il suo fascino ha già superato i confini nazionali, ottenendo diverse pubblicazioni sulle pagine social di playboy slovakia. La moda è la sua grande passione, ma non esclude un futuro anche come showgirl, avendo come obiettivo quindi, quello di diventare un sex symbol made in Italy!


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di Paolo Orangis

BONARIA DECORATO

Spettacolo, che passione!

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al bagaglino di Pingitore, alla prima serata su Canale5, fino al debutto sul grande schermo e una cintura nera in Taekwondo. Bonaria Decorato è partita dalla sua amata Puglia alla volta di Roma con la giusta grinta. Tante soddisfazioni ed una carriera che si sta costruendo con sincera passione, studio e dedizione. Leggendo il tuo curriculum, viene spontaneo dire “che ragazza piena di sprint”! In realtà da piccola non ero la bambina loquace che probabilmente immaginate. Ma in prima media, per gioco, partecipai ad un provino per uno spettacolo teatrale e fui presa...da lì tutto è cambiato: salire sul palco m’ha fatto capire che avrei potuto trasmettere e provare molte emozioni: dal semplice sorriso alle lacrime più sincere. Amo la vita...e il mio curriculum non è altro che la conseguenza di questa forte voglia di imparare, farmi conoscere, ma soprattutto è il frutto del sostegno della mia famiglia che mi è sempre stata vicina. Nel 2013 ti abbiamo visto nel programma di canale 5 “Jump”, dove ti cimentavi in gare di tuffi in coppia con Stefano Bettarini. Esperienza stratosferica! Anche se ricordo che nessuno puntava su di me, forse perchè ero “tanta” e non credevano fossi anche molto agile. Alla prima puntata vedevo un pubblico molto dubbioso, ma più lo sentivo sghignazzare e più saliva in

me la voglia di dimostrare quanto valessi. Mi ero allenata molto e dopo il primo tuffo con Stefano in diretta tv, tutte le risate si sono trasformate in applausi e acclamazioni: è stata una splendida vittoria e rivincita personale! Nel 2016 è arrivato il cinepanettone “Un Natale al Sud”, nel quale hai interpretato la sorella di Anna Tatangelo. Nel cast anche Massimo Boldi, Enzo Salvi e molti altri... Bellissima soddisfazione! Con Anna si è creato un rapporto speciale e posso dire che è davvero una bellissima persona. Quando mi dissero che il provino era per interpretare sua sorella ero al settimo cielo: dopo averla vista in concerto, mai avrei immaginato di poterci recitare e diventarci amica! Enzo lo avevo conosciuto a “Jump” e con Massimo ci siamo rivisti a Milano: sono tutte persone con un grande cuore e sul set mi ci sono trovata bene fin da subito, legando anche a livello umano! Hai presentato anche un concorso di bellezza per ragazze “dalla 48 in su”. Quando è giusto saper scherzare sulle proprie forme e quando è bene cominciare a preoccuparsene?

Purtroppo in parecchi programmi tv, quando si parla di curvy, si vuole solo ridicolizzare il tutto creando dei fenomeni da baraccone. Per “curvy” in realtà si intende la ragazza formosa, armoniosa che forse è anche giusto non si prenda troppo sul serio, ma che sia soprattutto in salute e stia bene con se stessa. Attenzione però! Come l’anoressia anche l’obesità è una patologia grave: amatevi e accettatevi per come siete ma non fate come me, che arrivai a pesare 148 kg prima di capire che non c’è nulla di più importante della propria salute. Cosa ti aspetti dal tuo futuro? Io amo tutto ciò che è arte. Vorrei semplicemente vivere facendo ciò che mi piace. E a me piace moltissimo stare a contatto con la gente perché ogni esperienza, ogni persona, ogni sguardo mi regala sempre qualcosa d’importante. Se fosse possibile vorrei dedicare questa intervista alla mia prima sostenitrice, nonna Lina, che ha sempre creduto in me, con la casa piena di mie foto perché diceva che il mio sguardo le donava gioia ed allegria. Ciao Nonna.


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NUOVI VOLTI

TV e Spettacolo

INTERVISTA

a cura della redazione

Alessia Marseglia

n.12- 12/ 2015

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37 Desirè Sara Serventi

desiresaraserventi@hotmail.it

Mamma fashion

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i chiamo Alessia Marseglia, ho 22 anni e della che mi ha dato e mi sta dando molte soddianche se sono ancora molto giovane ho sfazioni. già diversi anni di carriera come modella Magari in futuro, quando smetterò di posare, spee fotomodella alle spalle. ro di rimanere nel settore, e magari di dedicare un Ho iniziato prestissimo, a 16 già sfilavo, poi ho po’ più di tempo alla mia splendida bimba. avuto una bambina meravigliosa e ora mi divido tra il mio lavoro e la mia bimba. Questo non mi impedisce di viaggiare spesso per lavoro, ho avuto recentemente molte richieste a Milano, Firenze, e all’estero, e sto valutando anche un possibile trasferimento per essere più vicina alla capitale della moda. Posare è il mio lavoro e la mia passione, lavoro indifferentemente per fotografi professionisti o amatoriali, ma seleziono molto, in base alla qualità delle foto. Per le mie misure sono particolarmente richiesta per il fashion, e ho al mio attivo sfialte per abiti pret a porter, e per stilisti di abiti da sposa. Ho avuto la fortuna di essere chiamata per una piccola parte nel film di Sorrentino in lavorazione, A parlare è Myriam Mellone madreuna di Angelica una delle concorrenti favorite non so ancora se il cinema possa essere strada per la mia carriera se mi arriveranno nelma programma che andrà in onda su La5 altre occasioni mi farò trovare pronta! Sono molto selettiva mie amicizie, cordiale É stata eletta in unnelle concorso di bellezza Misse Vuoi parlare di tua figlia Angelica? professionale maconcorso ci tengoche a mantenere baby fashionsempre, Angelica, le ha per-i Sin da piccolissima dimostra di avere una spiccata rapporti su un piano lavorativo, e questo mi ha messo di partecipare ad altre sfilate di moda per propensione per il canto e la musica e quindi noconsentito di avere la stima di molti professionisti bambini. del settore.Ha un talento evidente per la musica nostante la tenera età studia già canto, e chitarra. per lo spettacolo partecipando Ineprospettiva penso edista lavorare sempre al di talent pi· nel in ondasenza su La5 dove sta riscuotendo unfotomoottimo Ha già partecipato ad un concorso di bellezza? fashion, perdere di vista l’attività di consenso tra la giuria. Ha partecipato ad un concorso di bellezza dove

INTERVISTA A MYRIAM MELLONE


NUOVI VOLTI

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di Angelo Artusi

JESSICA GRIGGIO

L’arte della posa

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envenuta Jessica, vogliamo conoscerti un pò meglio...ti descrivi? Sono Jessica Griggio, su Instagram mi potete trovare cercando Butlucreziathing. Penso di essere una persona solare, vitale ed estrosa. Non amo le regole troppo rigide, perchè rischiano di creare dei nodi nel nostro cervello poi difficili da snodare. Amo lo sport ed il movimento in genere, odio la sedentarietà e non riesco a stare ferma, non riesco a stare senza fare niente, sono sempre in continuo movimento. E’ presente in me un forte senso di giustizia, soprattutto verso coloro che non hanno abbastanza grinta da dire “NO”, quindi a volte cerco di aiutare queste persone. Come hai cominciato a posare? Con un fotografo amatoriale, conosciuto per caso per strada, che mi ha scattato moltissime foto...da quel giorno ho capito quanto poteva emozionarmi il click di uno scatto fotografico, anche aiutandomi nella conoscenza di me stessa. Quanto impegno ti comporta questo lavoro? Questo per me è un lavoro-passione, quindi non mi pesa per niente. Penso anche però che fare la modella di professione, sia davvero duro, difficile

e pesante, in quanto devi reguire delle precise regole di vita, anche se poi alla fine ognuno prende le decisioni a proprio modo. Cerco comunque di essere quanto più possibile neutrale e non giudicare nessuno. Qual è il tuo segreto per restare in forma? Personalmente mi sento in forma 365 giorni all’anno essendo una persona molto sportiva. Inoltre cerco di seguire una sana ed equilibrata alimentazione, essendo io diplomata in dietista (amo anche molto cucinare). Sport ed alimentazione assieme, a mio avviso aiutano molto di più di creme costose e sedute di massaggi, ma ci vuole pazienza e costanza. Alla fine i risultati si vedono soprattutto sulla propria pelle. Proprio per questo io uso solo un leggero trucco, ma cerco di usare SERVIZIO A DOMICILIO GRATUITO ottime creme antietà e applicare sulla mia pelle impacchi e maschere fatte da me, a base di: olio di oliva, argilla e miele. Il momento che ricordi con maggiore piacere? E’ stato bellissimo e molto emozionante interpretare il ruolo di un “angelo nero” nel progetto fotografico del fotografo Sergio Vollono (www.sergiovollonoph.com/progetti/fashion-glamour/nighthawks/ ). Comunque ogni shooting con i vari fotografi per cui ho posato, mi hanno lasciato ciascuno un’emozione diversa. Quale credi possa essere il segreto per affermarsi nel tuo settore? Il modo migliore per entrare in questo mondo è cominciare con l’essere corretta e diretta sempre soprattutto verso i fotografi, essendo sempre umile e cortese con tutti, rispettando gli appuntamenti presi.

Cosa ti aspetti dal futuro? Mi piacerebbe molto aderire a dei progetti fotografici nel settore pubblicitario. Amo molto interpretare quando poso. Essendo una persona che ama lo sport, ma soprattutto il benessere psicofisico, penso che sarebbe fantastico poter condurre un programma televisivo che si occupa proprio di questo.


NUOVI VOLTI

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Rosita Frollo

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di Alberto Terraneo

Una ragazza “acqua e sapone”

a sua forza, oltre al fisico, è la semplicità. Perché, a prima vista, Rosita Frollo potrebbe sembrare una di quelle ragazze belle ma impossibili. Poi, conoscendola un po’, si scopre che è molto più “acqua e sapone” di quello che potrebbe apparire. Certo, ormai da due anni, è una fotomodella fra le più seguite del mondo social, bella e brava a tal punto da aver girato l’Italia per una quantità innumerevole di lavori. Ed oggi, forse, la sua carriera sta prendendo un’ulteriore piega. Sul piatto ci sono tante proposte, occasioni da cogliere al volo. I classici treni che nella vita – forse – passano una sola volta. Sarà lei, come sempre, a scegliere cosa accettare. D’altronde, a decidere è abituata. Due anni fa, alla faccia della timidezza, si è messa in gioco per la prima volta davanti ad un obbiettivo. Un gioco divenuto lavoro. Spazzata via ogni paura, ciascun set è diventato un trionfo di creatività e sensualità. Le sue foto conquistano gli occhi di chi le guarda. E Rosita, naturalmente, si gode il momento. Italiana, anzi italianissima. “Ma, lo ripeto: la mia arma in più è proprio la mia naturalezza, sono una ragazza tranquilla e senza montature, che davanti all’obbiettivo riesce ad esprimere la propria sensualità”. Qualcosa, però, nel destino probabilmente già c’era. Fin da bambina, adorava il mondo del bello, aveva un gusto per l’estetica rafforzato dagli studi di moda. Nasce da qui la storia di una 30enne

originaria delle Marche, nata e cresciuta in provincia di Fermo, che dopo aver realizzato il sogno di aprire un negozio di parrucchiera con la sorella gemella ora vuol giocarsi le proprie carte nel mondo della fotografia. Dicevamo che un sogno già lo hai realizzato… È vero, quello di aprire un negozio insieme a mia sorella gemella Ramona, la seconda metà di me, una parte fondamentale per la mia vita. Abbiamo insieme un’attività a Fermo, un obiettivo meraviglioso realizzato insieme. Nel frattempo, tu coltivi un altro sogno… E’ nata tutta per gioco questa mia esperienza nel campo della fotografia! Un fotografo ha voluto farmi degli scatti, io all’inizio mi nascondevo dietro la mia timidezza, ed ora guarda un po’ a che punto sono arrivata… All’inizio ero chiusa, ma grazie alla prima esperienza ho scoperto che questo mondo mi piaceva, mi divertiva. Ed è diventato parte di me… Fra i tanti, c’è qualcuno a cui vuoi dire grazie? Faccio il nome di Simone Morano, fotografo di Frosinone, per il modo in cui mi ritrae e per come mi fa sentire sul set. Ma dovrei ringraziarne molti

altri, per me tutto questo è uno splendido sogno. Che, ormai, condividi anche col tuo ragazzo. Sono fidanzata da dieci anni, confesso che all’inizio non è stato semplicissimo. Ma ora anche lui apprezza ciò che faccio e condivide i miei progetti, i miei traguardi, i miei sogni. E, fra i miei desideri, sta diventando ricorrente quello di scattare all’estero, magari in Francia o a Londra. Chissà, potrebbe accadere presto… Infine, qual è il tuo punto forte? La semplicità, oltre che per l’apparenza sono apprezzata per il mio modo d’essere, per il sorriso, la battuta sempre pronta. E nelle foto riesco sempre a trasmettere un’emozione. Rosita Frollo rosifrollo.wixsite.com/rositafrollo Profilo Facebook: Rosita Frollo Pagina Facebook: Rosita Frollo Model Instagram: Rosita Frollo


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a cura della Redazione

Storie di un Amico Fragile

Lidia Laudani

eventi • Roma e Castelli romani

SERATA DEDICATA A FABRIZIO DE ANDRÈ VENERDÌ 8 GENNAIO - ROMA

La compagnia di teatro canzone 4 cambi presenta 3 racconti di musica e parole. Sold Out il primo appuntamento con la Libreria Pallotta, in programma una nuova data. Lo spettacolo di Teatro/Canzone che racconta Fabrizio De Andrè in un percorso sperimentale di musica e parole, torna alla sua mbientazione più appropriata: il Teatro, e per l’occasione sarà arricchito dalle coreografie di Maura Celestre, Erica Di Cristofano e Nikita De Martin che sottolineeranno i passaggi più importanti delle 3 storie. I testi e le meidia Laudani nasce in Sicilia nel giugno del lodie riconsiderati in chiave immaginifica, rielaborati con1987 l’ausilio di armonie “d’epoca”, dai Beatles Deep Purple, passando per Hendrix e Cohen, rispetsotto il segno dei gemelli, ma ai cretano conin attenzione la filosofia De Andrè sce Lombardia fin dalladel tenera età artista, di tre mentre l’alternarsi delle parti cantate e di quelle recitate cerca una definizione singolare del pensiero dell’autore in termini di originalità ed emozioni. anni.

In continua crescita

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Una ragazza semplice solare divertente, educaPallotta - Piazzale Ponte Milvio 21/24 ta Libri&Bar e gentile, ma guai a mancarle di rispetto. 8 Gennaio - Oread 21,30 Sempre pronta imparare con l’umiltà di chi sa che nessuno ti regala nulla e che se vuoi una cosa devi impegnarti per ottenerla. Comunale Di Cavesvariate DaTeatro diversi anni modella Città e fotomodella, STAGIONE TEATRALE 2016 collaborazioni fotografiche con i migliori fotoDA SABATO 9 GENNAIO - CAVE (RM) grafi in Italia. Notata anche all’estero da pittori che l’hanno ritratta ed esposta nei musei. ProAl via la Stagione 2016 del Teatro Comunale Città di tagonista di molte copertina di prestigiose riviCave, a cura dell’associazione teatrale “Il GabbianosteCaveATeatro”, e sempre incon prima linea per mesil contributo del lanciare Comune di Cave. saggi sul “body positive” contro l’eccessiva In Cartellone, nomi noti del panorama teatrale italiamagrezza propostaPambieri in passerella. no quali Giuseppe con “L’infinito Giacomo” ; Di Gianfranco recente madrina e D’Angelo presentatrice concore Simona con “A del tu per tu, tutto sosudimio bellezza Wine” con tenutosi padre”;“Miss Anna Moda Mazzamauro “Nudail e21 cruOttobre 2017 in provincia di Pavia, il da”; Nicola Pistoia con “Flebowsky, storiedurante di ordinaria corso della serata sono state tante le frasi corsia”; Alessandro di Carlo con “Come viene proviene”; nunciate bellacon modella, che ha dato consiMicheladalla Andreozzi “Maledetto Peter Pan”; Martuglifello allecon ragazze in gara “One Burin Show”.e lanciato importanti messaggi a tutte le donne. Prima serata prevista per il 9 gennaio con Giuseppe Pambieri Giacomo-solo Vizi la e virtù GiaLidia però con non“L’infinito vuole mostrare sua di belcomo Leopardi”. lezza fisica, ma soprattutto dimostrare di saper fare.

Teatro Comunale - Cave (RM) Per info e prenotazioni: www.ilteatroacave.it - 3667478179

Il buon riso fa buon sangue

PREMIO DI NARRATIVA, TEATRO E POESIA

Nel 2015 conduce il tg sportivo “All in News” FINO AL 12 GENNAIO - ROMA su Canale Italia, apparizioni in film cinematografici, ma anche protagonista in collaborazioni L’Associazione culturale e teatrale “Luce dell’Arte” incon youtubers. Dotata di un innato senso dell’udice la III^ Edizione del Premio di Narrativa, Teatro e morismo, la sua simpatia la potete constatare Poesia in “Il buon riso fa buon sangue” che ha lo scopo un divertentissimo sketch dedicato a San Valendi mettere in risalto l’ironia ed il sarcasmo adoperato tino dal titolo “San Valentino? Na Sveltina No?” nella letteratura per trattare le più svariate tematidisponibile su YouTube. Ed ancora attrice prinche. Possono partecipare al concorso scrittori, poeti, cipale in videoclip musicali come “Immaginanattori e registi di nazionalità italiana e straniera senza doti” di Inay ft Viola Valentino. limiti di età. Introdotte, inoltre, le sezioni C e D per opere a tema libero. Il concorso prevede 4 sezioni. Età

Che emozione è stata presentare ed essere minima consentita per partecipare: 18 anni. Età masmadrina di un concorso di bellezza? sima: nessun limite. E’ aperta la partecipazione pure ad già autori stranieri, purché conditraduzione in italiano allegata ai testi in lingua originale. Sono stata presentatrice alcuni programmi televisivi, ma quando lo si fa dal vivo è ovviaOgnitutta concorrente partecipare ad una a tutte le sezioni. Prevista quota di partecipazione. Per mente un’altrapuò cosa! Ero felice ed oemorichiesta bando completo, contattare il Presidente zionata, il calore delle persone in sala mi ha dell’associazione, la dott.ssa Carmela Gabriele, al seguenteuna indirizzo e-mail: associazionelucedellarte@live.it. Recapito: 3481184968. Il sito dell’assotrasmesso grande energia! ciazione da visitare è: www.lucedellarte.altervista.org

Com’è stato recitare per il videoclip che vede la collaborazione della leggendaria Viola VaI 400 scatti di Enrico Appetito per lentino e del giovane rapper Inay? Antonioni. Sono davvero molto felice di aver interpretatoMichelangelo il ruolo femminile di questo straordinario brano,ILilSEGRETO DELL’ARTE CONTEMPORANEA SUI SET ‘59 - ‘64 VENERDÌ 15 GENNAIO - ROMA testo mi ha fin da subito fresco e giovane, ma dal significato profondo, una storia in cui molti Alla Galleria nazionale d’arte moderna e contemporasi rispecchiano. nea in mostra una selezione di immagini realizzate dal

di scena Enrico Appetito tra il 1959 e il 1964 Ed ora una nuova avventura professionalefotografo ti sui set dei quattro film di Michelangelo Antonioni deaspetta. dicati alla “malattia dei sentimenti”. Dal 15 gennaio al Esatto inizierò un’avventura in radio. Come di5 febbraio, per quattro venerdì consecutivi, la mostra cevo prima amo mettermi in gioco ed imparare sarà inoltre arricchita dalla rassegna Michelangelo sempre cose nuove ecco perché sono entusiaAntonioni: raccontare l’incomunicabilità, un ciclo sta di iniziare questa avventura, un’esperienza proiezioni e incontri a cura della Società Psicanalitica per me del tutto nuova. Affiancherà lo speaker Italiana e il Dipartimento Filosofia, Comunicazione e radiofonico per ben due ore di diretta tuttiSpettacolo i dell’Università RomaTre coordinati da Pagiovedi dalle 14.00 alle 16.00 e potrete seguirolo Boccara (psicoanalista membro ordinario S.P.I) e mi anche in diretta live dal mio profilo face Marco Maria Gazzano (docente di Cinema Roma Tre). book. Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea - Viale delle Belle Arti, 131, 00196 Roma Ingresso gratuito con prenotazione alla mail: infoarchivioenricoappetito@gmail.com

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CMAG > Dicembre 2015 > TV e Spettacolo

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a cura della Redazione

Celeste Silvestro

Modella social

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eleste Silvestro, giovane modella italiana protagonista di campagne pubblicitarie e testimonial brand è seguitissima sui social e apprezzata dai professionisti che con lei collaborano. Si presenta ai lettori di Cmagazine invitandoci nelle sue pagine social: è stata eletta Miss baby fashion e da allora partecipa a diverse sfilate di moda per bimbi. Facebook: www.facebook.com/CelesteSilvestroofficial Chi l’ha spinta ad avvicinarsi al mondo dello Instagram: spettacolo? www.instagram.com/celestesilvestro Sicuramente io ma supportata anche da mio Ciao sono ho 23 con anniun e nella marito in Celeste passato Silvestro, ho collaborato provita oltre ad essere studentessa universitaria di gramma Mediaset e conosco questo mondo. scienze motorie, come modella e fotomoAbbiamo decisolavoro di far seguire Angelica da della.sono nel mondo modaEvents all’età un’agenziaentrata di spettacolo: la della Falcicchio di circa 17 anni e me ne sono innamorata fin da Production di Bari. subito! Da sempre sognavo che la moda e la fotografia In quali trasmissioni partecipato? potessero diventare unha vero e proprio lavoro, ed Hada partecipato allaètrasmissione Mediaset Tra ora qualche anno così. Infatti mi piace ricorSogno e Realtà in onda su La 5. dare le varie campagne pubblicitarie per alcune aziende di instagram tra cui il brand di abbigliaVuoi parlare trasmissione cui sta partecimento HUNT,della Sand bikini, skinnycoffeclub e molti altri.. dire di essere veramente sodpando conPosso Emanuela Folliero? disfatta ma soprattutto tutto questo, È un concorso per babygrata talentiper in arti varie. Il pro-a breve ci sarà una sorpresa ma nonFoliero posso ha svelargramma presentato da Emanuela una vigiuria altro, composta perciò vi invito a seguirmi sui Borioni, miei social! dall’attrice Simona dal paroliere e autore televisivo Fabrizio Berlincioni e dall’ètoile protagonista del programma televisivo Amici Josè Perez.

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In cosa si esibisce Angelica? Nella sezione canto ed essendo ancora piccolina ho pensato ad un repertorio di canzoni dello Zecchino d’oro. Tua figlia è tra le preferite? È vero è piaciuta molto alla giuria ma non posso dire di più. Bisogna guardare il programma per scoprirlo. Sembra stia diventando un piccolo personaggio dello spettacolo.

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Jo Rojas

a cura della Redazione

Sognando il futuro

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iordana è una ragazza come tante altre che ha vissuto tutte le problematiche adolescenziali: conflitti interiori, conflitti con amici, genitori e il mondo intero! Come la maggior parte delle ragazze combatte contro i chili di troppo, i capelli che non sono mai del colore giusto, un’altezza che non le consente di fare l’indossatrice , e il naso che lei ritiene sia troppo grosso. Giordana però è sempre stata un’ anticonformista, contestatrice sin dall’età di 13 anni e non ha mai amato studiare,. Però a 16 anni ha cominciato nei periodi estivi a lavorare all’estero, imparando cosi 2 lingue straniere (francese e spagnolo) ma nel corso degli anni ha conservato comunque la passione per l’estetica imparando da sola a truccare, diventando cosi truccatrice professionista dopo aver frequentato un corso. Il suo grande desiderio? Forse comune a molte ragazze della sua età: quello di fare la fotomodella, apparire su un giornale o su un cartellone pubblicitario...pur sapendo che non è un lavoro che potrà fare per tutta la vita, per il momento questo è il suo piu grande desiderio. Chissà che non si avveri come tutte le favole, chissà se l’adolescente anticonformista, ribelle, determinata, potrà un giorno coronare il suo sogno!

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di Pietro Cortese - pietro.cortese@hotmail.it

VENERE D’ITALIA 2017

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sabella Malerba è la Venere d’Italia 2017, il concorso di bellezza ideato dal fotografo napoletano Pietro Cortese e promosso da Luigi Bombardiere che si è svolto a Crotone in Piazza Marinai d’Italia. L’evento, giunto alla 4a edizione, è ormai un punto di riferimento per tutte le ragazze che sognano di entrare nel mondo della moda. Isabella ha 17 anni, è alta 173 cm, ha i capelli castani e gli occhi cervone, studia al liceo scientifico e pratica danza e, appena è stata incoronata, scelta tra 53 concorrenti, non è riuscita a trattenere qualche lacrima di commozione. Incoronata da Luigi Bombardiere, la Venere ha indossato e posato per i flash dei fotografi, una corona realizzata in esclusiva dal maestro orafo Gerardo Sacco, che ha dedicato al concorso un’opera unica e irripetibile. La competizione che riprende il nome della dea romana della bellezza Venere, che etimologicamente deriva da venus, che in latino significa amore, desiderio, bellezza, leggiadra, avvenenza, mira al senso puro della bellezza, infatti le concorrenti sono state giudicate senza trucco. La serata della finale presentata dall’attrice Emanuela Tittocchia e dall’editore Francesco Catenacci, è stata deliziata dai momenti moda delle stiliste Flavia Mardi e Roberta Benincasa, oltre che dalla presentazione in anteprima della collezione 2018

del brand Aghe Mare beachwear dello stilista Francesco Coticelli. Anche quest’anno le coreografie sono state curate dal lavoro impeccabile di Alessandro Pannone, mentre il make up e le acconciature sono state a cura di Antonio Leuzzi. L’evento, trasmesso in diretta sulla pagina facebook del concorso, ha raggiunto circa 500 mila persone, un successo dovuto all’ottimo lavoro della “Brigata Nerd” di Antonio Esposito. La seconda classificata con il titolo “Venere Aghe Mare” è Jasmine Gulotta, è siciliana, ha 18 anni, e sarà il nuovo volto della nota azienda di costumi. La terza classificata con il titolo “Venere Fotogenia” è Ludovica Gallinelli, ha 23 anni ed è romana. Le altre fasce attribuite dalla giuria sono: “Venere Eleganza” Arianna Gramuglia, “Venere Cinema” Raffaella Ligorio, “Venere Moda” Nadia Carrieri,

“Venere Magna Grecia” Nicole Nitti, “Venere Nsk Jeans” Valentina Botrugno, “Venere Fitness” Stefania Sportelli, “Venere Studio89” Carolina Calabrese, “Venere Re Drink” Teresa Olivieri, “Venere Tv” Elisa Leonardi, “Venere 7va” Serena Colamia, “Venere Simpatia” Rebecca Venezia, “Venere Spettacolo” Giulia Anzini, “Venere Radio bellezza italiana” Anais Pettinato, “Venere Nonsolomodanews” Elisa Vitale, “Venere Sorriso” Natali Sbordone. Oltre al giudizio tecnico, anche quest’anno è stato dato spazio al voto popolare con la fascia “Venere Web” assegnata a Dalila Pastorelli. Foto: Marjorie Maranca, Igno Calò, Mauro Del Vecchio


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di Bruno Angelo Porcellana - Foto di Pietro Cortese

Isabella Malerba

VENERE D’ITALIA 2017

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sabella Malerba, Venere d’Italia 2017. Isabella è una giovanissima ragazza pugliese di 17 anni che frequenta il liceo scientifico a Taranto. 173 cm di bellezza, Isabella ha negli occhi uno dei suoi numerosi punti di forza. Progetti per il futuro tanti, ma intanto si gode la vittoria e come afferma lei nell’intervista che “essere diventata Venere d’Italia 2017 sia solo il punto di partenza per una carriera nel mondo della moda”. Ciao, ti vuoi presentare? “Ciao mi chiamo Isabella Malerba ho 17 anni e sono nata a Triggiano il 3 marzo del 2000. Le mie misure sono Seno: 83 Vita: 62 Fianchi: 90 Altezza: 1.73 Numero di scarpe: 38. Ho i capelli lunghi e castani e gli occhi cervoni (sfumature di verde ndr). Sono una studentessa e frequento il liceo scientifico. Abito a Taranto e per questo amo il mare e la tranquillità che mi trasmette”. Avendo vinto il titolo di Venere d’Italia 2017, che cosa significa o cosa potrebbe significare per te questo bellissimo risultato ai fini della tua vita futura? “Grazie! Mi auguro che la vittoria possa essere solo il punto di partenza per una carriera nel mondo della moda”. Ci racconti la tua esperienza alla finale? “Partecipare ad un concorso nazionale non è facile come sembra… in tre giorni non abbiamo avuto un attimo di pausa tra foto, interviste e prove per la sfilata finale. Dall’altra parte, però, ho conosciuto delle

persone bellissime che mi hanno supportata durante questi giorni e con cui mi sono divertita molto”. Che cosa ha significato per te partecipare alla finale di un concorso di bellezza come Venere

d’Italia? “È stata un’opportunità importante che non ho potuto rifiutare, chi lo avrebbe fatto al mio posto?”. Come ti sei trovata con le altre finaliste? “Mi sono trovata abbastanza bene, in particolar modo con le finaliste della mia stessa regione con cui ho condiviso tutti i momenti della giornata. Non sopporto chi punta solo a vincere senza godersi i momenti e, a eccezione di qualcuna, devo dire che ho trovato ragazze alla mano e disposte a confrontarsi e socializzare”. Quando è stato annunciato che avevi vinto il titolo che cosa hai pensato? “Sono stata felice perché durante questi tre giorni sono stata sempre me stessa con la mia semplicità e riservatezza e mi piace sapere che di me hanno apprezzato questo! “. In cuor tuo pensavi di vincere il concorso? “No, non pensavo di vincere e per questo mi sono goduta a pieno il momento della vittoria”. Chi è stata la prima persona che hai sentito telefonicamente dopo la vittoria? “Le prime persone con cui ho parlato sono state le mie amiche che hanno guardato la diretta e hanno gioito con me”. Tu ti consideri più modella o fotomodella? “Mi considero più fotomodella anche se amo sia posare che sfilare”. A livello fisico, qual è il punto forte che tutti ti riconoscono? “Penso che i miei punti di forza siano la silhouette e gli occhi”. Quali sono le tue sensazioni quando vieni fotografata? “Per me è importante trasmettere emozioni attraverso l’espressione del viso per lasciare un po’ di me alla foto e attirare l’attenzione di chi poi la guarderà. Inutile dire che adoro essere fotografata!”. Quali sono i generi fotografici che preferisci? “Amo la street photography perché le foto spontanee

sono sempre le più emozionanti ma mi piace molto anche il glamour”. Hai un progetto fotografico che ti piacerebbe realizzare e perchè? “Mi piacerebbe posare con tanti fiori perché sono delicati come me ma ogni nuova idea è ben accetta”. Sogno nel cassetto che desidereresti realizzare? “Lavorare nel mondo della moda o comunque trovare lavoro nel campo artistico e creativo. Ma in verità ce ne sarebbero tanti altri! “. Che cosa è per te la moda? “La moda è arte e l’arte è bellezza. Ci circonda e ci comanda perché è in ogni cosa”. Qual è il tuo rapporto con la moda? “La moda fa parte di me da quando ero una bambina e continua ad affascinarmi giorno per giorno. Mi piace seguire le tendenze rimanendo sempre me stessa poiché odio confondermi con la massa”. Hai un fashion designer preferito? “Dolce e Gabbana e Gucci”. La tua TopModel preferita? “La mie top model preferite sono Sara Sampaio e Irina Shayk”. Ultima domanda, sappiamo che vorresti rimanere nel campo della moda, hai un sogno nel cassetto da dirci? “Il mio sogno è posare per la copertina di Vogue ma, ovviamente, è solo un sogno!”.


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CINEMA

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VASCO MODENA PARK - IL FILM

STAR WARS: EPISODIO VIII - GLI ULTIMI JEDIO

Documentario - Italia, 2017. Durata 157 Minuti. Un film di Pepsy Romanoff. Uscita lunedì 4 dicembre 2017. Distribuzione QMI.

L’ottavo episodio della saga di Star Wars. Fantastico - USA, 2017. Durata Minuti. Un film di Rian Johnson. Con Daisy Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Domhnall Gleeson, Mark Hamill, Carrie Fisher, Gwendoline Christie, John Boyega. Uscita mercoledì 13 dicembre 2017. Distribuzione Walt Disney.

Al cinema la versione inedita dell’evento che il 1° luglio a Modena ha visto Vasco protagonista assoluto assieme ai 220.000 spettatori accorsi da ogni parte per partecipare alla “festa epocale” dei suoi primi 40 anni “dal fronte del palco”. Duecentoventimila voci al cielo, ventisette telecamere, massima attenzione alla resa sonora, un montaggio al cardiopalma. Il film diretto da Giuseppe Domingo Romano è arricchito da preziosi materiali inediti e dalle riflessioni dello stesso Vasco, che si trasformerà in un Caronte capace di trasportare i fan a esplorare gli spartiti della sua vita. Oltre due ore di rock e di energia pura, per rivivere un momento unico da ascoltare, un’avventura epica da guardare, una grande festa da...cantare - e perché no ballare - ancora una volta tutti insieme.

ROYAL OPERA HOUSE: LO SCHIACCIANOCI Balletto - Gran Bretagna, 2017. Durata 135 Minuti. Un film di Peter Wright. Uscita martedì 5 dicembre 2017. Distribuzione Nexo Digital. La Royal Ballet presenta l’amatissima produzione di questo meraviglioso balletto, danzato sulla magnifica partitura di Tchaikovsky. Lo Schiaccianoci, con la coreografia del 1984 di Peter Wright basata sull’originale di Lev Ivanov. Con questa speciale occasione The Royal Ballet festeggia pubblicamente assieme agli appassionati il novantesimo compleanno di Peter Wright, proponendo la versione par excellence di uno dei balletti più apprezzati di tutti i tempi. Un dono incantato trasporta una giovane ragazza in una meravigliosa avventura natalizia in questo splendido balletto classico.

Torna J.J. Abrams ma in veste di produttore esecutivo. Il film è girato principalmente ai Pinewood Studios di Londra. Il nuovo capitolo segue le vicende di Star Wars: Episodio VII - Il risveglio della forza diretto da J.J. Abrams che qui torna in veste di produttore ma lasciando il posto della regia a Rian Johnson (Brick, Looper).

L’UOMO CHE INVENTÒ IL NATALE Film biografico sulla vita e l’opera artistica di Charles Dickens. Biografico - Irlanda, Canada, 2017. Durata 104 Minuti. Un film di Bharat Nalluri. Con Dan Stevens, Jonathan Pryce, Christopher Plummer, Simon Callow, Bill Paterson, Cosimo Fusco, Justin Edwards, Sean Duggan. Uscita giovedì 21 dicembre 2017. Distribuzione Notorious Pictures. Biopic di Charles Dickens che racconta come, giunto in un momento di crisi nella vita, come nella creatività, è riuscito a riscattarsi trovando proprio nelle difficoltà l’ispirazione per il bellissimo A Christmas Carol che diventerà un grande classico.


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TEATRO

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IL PENITENTE

A STEADY RAIN - PIOGGIA DENTRO

di David Mamet con Lunetta Savino, Luca Barbareschi, Massimo Reale e con Duccio Camerini. Traduzione e regia Luca Barbareschi

di Keith Huff, traduzione Giuditta Martelli diretto e interpretato da Davide Paganini e Matteo Taranto

Uno psichiatra affronta una crisi professionale e morale quando rifiuta di testimoniare in tribunale a favore di un paziente accusato di avere compiuto una strage. Il penitente, l’ultimo testo composto nel 2016 per il teatro dal drammaturgo statunitense David Mamet - Premio Pulitzer per Glengarry Glen Ross - descrive l’inquietante panorama di una società così alterata nei propri equilibri che l’integrità del singolo, anziché guidare le sue fulgide azioni costituendo motivo di orgoglio, diviene l’aberrazione che devasta la sua vita e quella di chi gli vive accanto. Coinvolto da un sospetto di omofobia, ‘il penitente’ subisce una vera gogna mediatica e giudiziaria e viene sbattuto “in prima pagina” spostando sulla sua persona la momentanea riprovazione di un pubblico volubile, alla ricerca costante di un nuovo colpevole sul quale fare ricadere la giustizia sommaria della collettività. Un dramma descritto in otto scene, otto atti di confronto tra marito e moglie, con la pubblica accusa e con il proprio avvocato. Fino al colpo di scena finale. Dal 7 al 26 novembre 2017 - Teatro Eliseo - Via Nazionale, 183 – Roma www.teatroeliseo.com

SUGO FINTO

con Paola Tiziana Cruciani e Alessandra Costanzo. Regia Ennio Coltorti La commedia è vincitrice della rassegna “Attori in cerca d’autore” di Ennio Coltorti, che ne ha curato anche la regia. Scritta appositamente per le due attrici protagoniste da Gianni Clementi, ha già riscosso un notevole successo di critica e pubblico nel recente debutto nazionale. Due sorelle zitelle, Addolorata e Rosaria, offese da una natura ingenerosa, trascorrono la propria esistenza in un continuo, e involontariamente comico, scambio di accuse reciproche. Un battibecco infinito che non conosce sosta. Qualsiasi avvenimento diviene argomento di discussione. Rosaria domina, Addolorata subisce. Finché un giorno Rosaria viene colpita da un ictus. Gravemente menomata è assistita da Addolorata, che finalmente può vendicarsi dei soprusi subiti per tutta la vita dalla sorella… Dall’8 al 26 novembre-Teatro Tirso de Molina - Via Tirso, 89 - Roma - www.teatrotirsodemolina.it

Due agenti di polizia, Joey e Denny, sono colleghi e amici di lunga data. Il primo, single e introverso, ha problemi di alcolismo, è opportunista e innamorato segretamente della moglie del suo amico; Denny, sposato con figli, tradisce la moglie con una prostituta e ha un malcelato razzismo verso le minoranze etniche. Una chiamata per disturbo della quiete pubblica darà una svolta decisiva alla loro amicizia mettendola a dura prova. Il risultato sarà un viaggio difficile in una torbida zona morale, in cui la fiducia e la fedeltà lotteranno per la sopravvivenza in un contesto fatto di protettori prostitute, e criminali. Un dialogo scuro e tagliente in un frenetico botta e risposta, sostenuto da una pioggia costante, esplorano la complessità di un legame fraterno viziato da affari interni, violenza nelle strade più difficili di Chicago. Dal 17 novembre all’11 dicembre 2017 - Teatro Eliseo Eliseo Off - Foyer II balconata Via Nazionale, 183 - Roma - www.teatroeliseo.com - www.teatroeliseo.com

GRAN FOLLIA!

di Pier Francesco Pingitore, con Martufello, Manuela Villa, Mario Zamma, Matilde Brandi, Morgana Giovannetti, Enzo Piscopo e la straordinaria partecipazione di Pamela Prati. Sarà uno spettacolo innovativo, diverso da tutti quelli che lo hanno preceduto sul magico palcoscenico di Via Due Macelli. Il filo conduttore sarà costituito da un’imponente cavalcata musicale, sulle canzoni dai primi del Novecento ad oggi, che hanno commosso, divertito ed entusiasmato cinque generazioni di italiani. Inoltre a traghettare il pubblico nel tempo saranno i personaggi più rappresentativi del periodo, da Petrolini a Kim Jong Un… A dirigere il traffico artistico e a guidare l’intero spettacolo, la straordinaria verve comica di Martufello. E il graditissimo ritorno di Pamela Prati. Un corpo di ballo di sei elementi animerà la grande cavalcata, sulle coreografie di Evelyn Hanack,. I costumi saranno di Maurizio Tognalini. Le scene e l’arredamento di Graziella Pera Dal 29 novembre 2017 al 4 febbraio 2018 - Salone Margherita - Via Due Macelli,75 – Roma www.salonemargherita.com


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IN ERBA Arte eTALENTI Fotografia SPETTACOLO FOTOGRAFIA

Daniele Butera

di Paola Fucci

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Eleonora Chessa www.eleonorachessa.com

Piccolo…a chi?

spettacolo presentato da Fabrizio Frizzi con la partecipazione di Franco Nero, Amedeo Minghi e il mago Elvin. Daniele, oltre al cavallo da battaglia “Radio Gaga”, ha in repertorio – tenetevi forti! - più di cinquanta (sì, 50) canzoni dei Queen. Oltre ad un Fan club in Spagna, annovera tremila e 500 iscritti, in costante crescita, sulla sua pagina Facebook. Roba da ragazzi?!

N

on solo scuola: Daniele Butera, romano, (quasi) undici anni di età, interpreta il leggendario cantante e pianista Freddie Mercury, con una tale bravura da lasciare sbigottiti. La piccola star ha collezionato già innumerevoli premi e continua a riscuotere grandi successi, soprattutto con il suo cavallo di battaglia “Radio Gaga”. Daniele ha esordito due anni fa, vincendo al Ghost Talent Kinds di Montalto Marina. Ha partecipato, inoltre, alla “Voce del Mare” di fronte a 3mila persone per nulla intimorito e in seguito è stato ospite speciale a Teramo alla “Festa dei Cartoni Animati” cantando davanti ad un pubblico altrettanto numeroso ed entusiasta. Dal2016 fashion Nell’edizione del Festival di Sanremo ha al paparazzo partecipato presso il Palafiori in diretta streaItalia 10 anni fa fino al caso ed Vallettopoli mingIncon la canzone “Radio Gaga” ha, come e a volte passano 9 mesi e purtroppo noi della alla nascita deiingrandi social media come Twit- categoria non siamo tutelati un granché legalal solito, mandato visibilio il pubblico. ter Facebook il fotografo poteva mente. In Italia come in qualsiasi altra parte Al “Festival Art” sie èInstagram, classificato primo, all’anconsiderarsi del mondo raramente emergi professionalnuncio la plateaun si benestante. è “sollevata” in una lunga I giornali pagavano discretamente bene ser- mente, nella maggior parte dei casi ci vuole la standing ovation. vizi fotografici di personaggi da copertina Analogo grande successo il piccolo Butera loed spintarella da parte di qualcuno noto nel settoesclusive di paparazzate. re e per una come me che non ammette nessun ha registrato anche al Teatro San Paolo e al Al Ambra giorno d’oggi non si guadagna più bene e la tipo di opzione se non il duro lavoro purtroppo Teatro alla Garbatella a Roma. Di recente, si èmiei anche esibito, per nulla maggiorDaniele parte dei ex colleghi hanno do- la strada è stata decisivamente in salita e piea disagio, al Teatro alla Giuseppetti di Tivoli, ine uno vuto rinunciare propria professione intra- na di stenti. Non ho mai mollato l’obbiettivo e prendere un secondo lavoro in quanto agenzie ad oggi mi ritrovo a lavorare per una delle più e riviste la tirano per le lunghe con i pagamenti importanti agenzie fotogiornalistiche mondiali

LA FOTOGRAFA POLIVALENTE

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SPETTACOLO L’INTERVISTA

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Janet De Nardis

La Regina del Web Fest

U

n passato da top model, giornalista per il Tg del Parlamento europeo, signorina Buonasera, conduttrice e autrice di vari programmi, attrice. Docente all’università La Sapienza del primo corso, in Italia, di web serie e prodotti multimediali. Chi di voi non vorrebbe avere una professoressa così? Janet, sui social lei è molto seguita. Che cosa le chiedono gli studenti e i giovani della rete? In questo momento i giovani sono spaventati per il loro futuro. Ai ragazzi consiglio di sperimentare tanto, prima di scegliere un percorso di lavoro perché bisogna lavorare amando ciò che si fa. Spesso ripeto loro una frase che nel passato hanno detto a me, una frase che mi ha accompagnato nei momenti difficili, dandomi anche la forza di sorridere: “C’è un solo dovere nella vita: essere felici; e c’è una sola virtù: la giustizia (Diderot). Lei è tra i premiati della X Edizione del Festival di cortometraggi “Tulipani di Seta Nera”, patrocinato da Rai Cinema Channel. Motivazione: il suo impegno per una educazione ad un uso consapevole e responsabile del web e dei social. Che significato ha per lei questo riconoscimento? Per me è un altro piccolo traguardo. Vuol dire avere fatto bene il mio lavoro e vederlo riconosciu-

61 to. Da sempre mi impegno affinché ogni mia azione, in ogni ambito possa avere anche un ruolo sociale, un messaggio morale, uno stimolo per il prossimo a fare bene, a fare meglio. Per me è importante vedere l’impegno di professionisti, in vari campi, che dimostrano quanto sia forte la propria dedizione nel fare “bene”. Io cerco di dare lo stesso positivo messaggio che ricevo. La tecnologia è uno strumento importantissimo che nel nostro secolo ha portato a grandi stravolgimenti nella vita di ciascun individuo e penso che non vada mai demonizzato. Non è lo strumento ad essere sbagliato, ma l’uso che a volte ne viene fatto. Il cyberbullismo nasce dalla mancanza di dialogo tra figli e genitori, tra famiglie e scuole. Il bullismo è sempre esistito e ora ha semplicemente cambiato luogo di azione, ma ora abbiamo tutti gli strumenti per controllarlo e prendere i giusti provvedimenti. Sta preparando il Roma Web Fest, ci saranno novità in questa quinta edizione del Festival? Abbiamo raggiunto un traguardo importante. Cinque edizioni! Ogni anno il festival cresce e diventa più importante, più amato e conosciuto. Quest’anno abbiamo aperto anche una sezione dedicata ai cortometraggi e ai video virali. La manifestazione si svolgerà dal 24 al 26 novembre e avremo premi importanti legati a possibilità di sviluppo industriale per i più talentuosi. Che cosa rappresenta il web per lei? Io ho capito, da molti anni, che il web sarebbe stato il luogo in cui poter intraprendere nuovi percorsi imprenditoriali e ho deciso di dedicarmi a creare delle realtà nuove in questo universo in espansione. E’ stata una scelta importante e positiva che mi ha

portato ad ottenere grandi risultati e a costruire una nuova carriera fondata sulla professionalità in un settore in cui sono ancora in pochi a conoscerne i segreti. Impegni? Conduco un programma radiofonico su Radio Incontro donna dedicato all’Arte e al digitale e sono immersa nel secondo semestre universitario con i miei studenti del corso di “web serie e prodotti multimediali” presso La Sapienza. Inoltre, sto lavorando ad un nuovo format televisivo dedicato al web e ad un progetto in cui curerò la regia con attori che stimo moltissimo, ma è ancora presto per parlarne!


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SPETTACOLO L’INTERVISTA

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Paciullo

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Q.C.C.P. (Questo Comico Ci Piace)

er Paciullo, attore comico e conduttore radio-televisivo, al termine degli studi di recitazione si sono subito spalancate le porte del Teatro. Il suo non è un genere di comicità specifica, perché egli cerca di interpretare nel migliore dei modi qualunque personaggio gli venga proposto. L’artista romano ha condiviso la ribalta con Riccardo Garrone, Cloris Brosca, Claudia Koll, Raffaele Pisu e tanti altri. Ha ideato e realizzato vari spettacoli tra cui “Il figliol prodigo” con Nino Taranto, “Un Amore di Vacanza” con Francesca Milani e “Varietà Romane” con Danilo Brugia, riscuotendo sempre un ottimo consenso tra l’esigente pubblico che frequenta le sale teatrali. Gira l’Italia con la “Paciullo e la Bliz Band”: un nome che la dice lunga sullo schieramento di coro, batteria, basso, chitarra, tastiera e fiati che costituisce l’ensemble. E, naturalmente il simpatico showman “cattura” ovunque la platea, interpretando brani del repertorio italiano e internazionale, anche perché interagisce e coinvolge gli spettatori. Uno ad uno, potremmo dire. Ogni esibizione diventa così un evento unico e memorabile. “Da piccolo - ci racconta Paciullo in questa breve intervista - ho sempre avuto il desiderio di salire su un palcoscenico. Infatti giocavo improvvisando spettacoli e obbligavo i miei amici e genitori a

vedere ciò che rappresentavo. Successivamente ho studiato recitazione e canto per diversi anni, avendo poi l’opportunità ed il piacere di lavorare in veri teatri”. Ma quali sono, secondo Paciullo, i presupposti e le caratteristiche affinché un personaggio sia credibile? L’attore trae spunto dal quotidiano e fa sue le emozioni, trasmettendole di conseguenza al pubblico che si riconosce e le vive in quello che l’artista racconta. Cosa c’è attualmente nella sua agenda professionale? Sto lavorando ad alcuni progetti che mi danno molta soddisfazione tra cui SCQR (Sono Comici Questi Romani), una trasmissione televisiva dedita alla comicità, ideata da Laura Barbini e Roberto Galliani con la produzione della B&G live. In radio conduco “VIPiace” programma brillante con ospiti vip. Sono sempre in giro per l’Italia tra serate teatrali, live e conduzioni. Programmi per l’estate? Per la stagione estiva sarò sulle spiagge italiane, ma non a prendere il sole (o, forse, anche). Mi aspetta un fitto tour radiofonico sul litorale laziale e non solo. E, in autunno, spero di ritornare sulle pagine del Cmagazine per raccontarvi com’è andata.

Puoi contattare Paciullo su: Facebook: Paciullo - Mail: paciullo@scqr.it


SPETTACOLO L’INTERVISTA

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Davide La Rosa

Comicità innata

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avide La Rosa, classe 1976, palermitano, inizia la sua carriera artistica all’età di sedici anni prendendo parte a varie rappresentazioni presso il Teatro Dante di Palermo con la compagnia “La Maschera” e subito dopo viene selezionato dall’Accademia del Teatro Crystal dove intraprende gli studi delle arti teatrali e drammatiche, con la direzione artistica di Mario Pupella, uno dei più autorevoli attori e registi del panorama siciliano e nazionale. A diciannove anni Davide si trasferisce a Roma, dove comincia una brillante carriera tra tv, cinema, e teatro. In particolare, in tv, Davide compare come attore di tele-promozioni all’interno del programma “Sarabanda” con Enrico Papi su Italia Uno; in teatro interpreta “Cecè” di Pirandello, poi Pietro nel 1998, nel “Processo a Gesù”, entrambi per la regia di Mario Pupella, partecipa a “Finalmente il Varietá” con Valentina Persia, ed è autore e coprotagonista di “Qui comando io” con Alex La Rosa e i ragazzi di Amici. Al cinema Davide nel 2003 interpreta Padre Costantino in “San Gabriele”, per la regia di Maurizio Antinoli, mentre nel 2004 interpreta l’agente di scorta Gianni nel film “Borsellino”, con Giorgio Tirabassi, per la produzione della Tao Due Film. E poi per Davide perfino attività di docente in drammatizzazione e movimento creativo, in varie scuole dell’infanzia della Capitale.

67 Davide, ho sentito che oltre al dialetto siciliano, parla con disinvoltura anche quello napoletano, milanese, pugliese e altri… E’ semplice, come tutti cerco di usare più le orecchie che la bocca ed infatti la natura ci ha dotato di due orecchie e di una sola bocca. Ascoltare è fondamentale, così come osservare e catturare; poi, specialmente nel mondo dello spettacolo, è fondamentale parlare ed esprimersi cercando sempre di sfruttare al meglio ciò che si è ascoltato. Artista davvero eclettico: passa senza alcun problema dalla TV, al cinema, al teatro e al cabaret…. In realtà provengo da una preparazione teatrale. Come diceva Mario Pupella “la passione è innata e non si può insegnare; si può solo tirare fuori ciò che già si ha dentro. Se non si sente e si fa solo per apparire, non è vera arte”. Non per vantarmi ma essendomi diplomato presso l’Accademia del maestro Pupella con il massimo dei voti, sicuramente ho qualcosa dentro di me di artistico. E comunque mi piace allenarmi in tutti i settori, non fermarmi mai, e cercare sempre nuovi traguardi e nuove emozioni. In alcuni esilaranti spettacoli di cabaret i si esibisce nei panni di un bambino delle scuole elementari, con tanto di grembiulino e fiocco. Da dove nasce questa passione? Il personaggio del bambino nasce dal fatto che io, come sapete, insegno drammatizzazione nelle scuole. I bambini sono la mia prima fonte di crescita e di scoperta delle emozioni. Il personaggio di Marcolino è un bambino “comicamente” triste. Tutto ciò che è allegro, in lui trova tristezza, ed è proprio questo che scatena forte comicità, arrivando contemporaneamente anche al sociale, in quanto si toccano con l’occasione argomenti che visti con gli occhi di un bambino, sono semplici,

ma molto realistici. Programmi futuri? Per il futuro spero intanto di raccogliere ciò che ho seminato con tanta passione, amore e dedizione. Già adesso Challenge4 Rai 4, Sicilia cabaret e, in cantina, un futuro SCQR. Tengo a dire che senza Erika Morelli, la mia compagna, questo percorso di artista sarebbe stato sicuramente impossibile. E poi devo tributare un ringraziamento speciale a Roberto Galliani che ha creduto in me e mi ha aiutato non solo come management, ma anche come autore e, perché no, anche come consigliere. Quindi per il futuro…. diciamo che mi aspetto il bello del passato.


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POESIA

attualità • Economia

di Giancarlo Galasso - Laureando in Economia

di Vittorio Rombolà - www.vittoriorombola.it

L’EURO:

leuno baio(C)²ate der “poeta der baiocco” sguardo al passato

… Quanno mi’ padre se n’è annato manco ’na lacrima ho versato… lo guardavo ’n silenzio, senza manco respirà, L’avvento dell’Euro nel 2001 venne accolto co la entusiasmo capoccia bassa, chedinun a con da parte tuttiriusciva i paesi mempenzà… bri, nascondendo gli incubi delle due guerre

mondiali avvenute nel corso del Novecento.

… ma si ddovevo piagne Suddetti Stati riconoscevano la realizzaziope io l’avessi amato, e di equilibrio nequanto del principio di solidarietà tutto ’sto monno economico comesarebbe garanziaannegato… di un Europa Unieta, allora, forte e in grado di affrontare le pericolose cor core zeppodella de dolore, competizione globalizzazione. I primi sei che schioppamme ’n fonno annisembrava per l’unione monetaria sono stati unargran petto, successo, con un “grande’’ sviluppo economico quer triste giorno sò detto: e la nuova monetame risultò (nelle transazioni fi“Ahó, da llissù me starà più certo a guardà nanziarie internazionali) forte del dollaro. basta arzà lo sguardo ar cielo dell’11 SetIn particolare l’attacco terroristico etembre l’occhi2001 mia al ’ncontreranno li sua!”negli Stati World Trade Center, Uniti, fu un vero e proprio trampolino di lancio

per neim’accontento, mercati internazionali. Nessun … mal’euro io nun cittadino e governo Europeo avrebbe mai imno, nun m’encanto!!! maginato tanto equilibrio e solidarietà in una … sì è vero, areapenziero che solome 60 piace anni prima ’sto Papà,era stata teatro di una più crudeli e sconvolgenti guerre ma io sòdelle Tu’ Fijo storianun dell’umanità. Durante gli anni deledella ’sta cosa me pò certo abbastà!

Edita, di Vittorioe Rombolà lo splendore stupore europeo alcuni studionello specifico “er poeta der baiocco” si riconoscevano qualcosa di molto anomalo. autore, scrittore,non poeta e paroliere l’euro come Quest’ultimi riconoscevano www.vittoriorombola.it una moneta forte perché mancava tra i paesi aderenti una struttura economica e politica la poesia è tratta da “BAIOCCATE”, comune, che fosse in grado di regolare e condi Vittorio Rombolà - Edizioni Progetto trollare 2017 la finanza dell’intera Eurozona. Negli Cultura, anni 2003-2004-2005-2006 altri paesi vennero

accolti nell’eurozona e i governi europei vedevano realizzare un sogno che nascondeva le forti ostilità occultate dalle clamorose parole come democrazia, solidarietà e stabilità. Intanto durante l’autunno del 2007 i principali elaboratori micro e macro economici sembravano impazzire. Il sistema borsistico americano per più sedute, chiudeva in profondo rosso e a Wall Street sembrava vivere un nuovo attacco terroristico. Nell’Unione Europea, nella stagione invernale 2006-2007, la bandiera dell’euro sventolava con successo prima dell’arrivo del tornado americano, che attraversando l’intera eurozona assunse una potenza devastante grazie all’assenza di un sistema politico ed economico solidale, lasciando dietro di se elevati tassi di disoccupazione e una nuova ostilità da parte dei cittadini europei nei confronti della Germania, facendo piombare l’Europa nell’incubo di una nuova e imminente guerra. Infatti dall’autunno del 2007, per l’Unione Europea si apre una fase di profonda crisi ecoFoto: Ivan D’Angelo nomica che presto negli anni successivi si dimostrerà recessiva in tutti i paesi membri che presenteranno un vincolo di bilancio in disavanzo ovvero la famosa crisi dei debiti sovrani Vittorio Rombolà battezzata dal nemico della finanza americana


QUESTIONI LEGALI

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di Roberto Pasquali - avvocato

Gli atti tra coniugi valutabili dal punto di vista penale

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ra i coniugi, si sa, durante il rapporto, oppure in concomitanza con casi di separazione o di affidamento dei figli, vengono commessi atti spesso ai limiti del codice penale. Non è rado apprendere di attacchi continui, accuse, umiliazioni e, frequentemente, anche di atti di vera e propria violenza. A volte, quando il rapporto sta entrando in crisi, si pongono in essere comportamenti, da parte dei coniugi, che poi spesso portano alla rottura definitiva dell’unione, compromettendo gravemente gli accordi di separazione, soprattutto a discapito dei figli. La Corte di Cassazione, con le sue decisioni, ha spesso tracciato il limite tra ciò che si può e ciò che non si può fare. Innanzi tutto è bene premettere che i reati contro il patrimonio, in generale, non sono punibili se commessi tra membri conviventi della famiglia. Tra coniugi si possono commettere tanti reati, ma non quelli di questo tipo. Se un coniuge, ad esempio, durante il matrimonio, si appropria di denaro dell’altro, non può essere denunciato da quest’ultimo; se uno dei due porta via dei mobili dalla casa coniugale prima della separazione, oppure cambia la serratura della porta, non sarà punito perché tali fatti sono appunto commessi in danno del coniuge non ancora legalmente separato, e non vi è stata violenza sulle cose, come prevede l’art. 392 c.p. Natural-

mente verrebbero sempre puniti i delitti di rapina, di estorsione, di sequestro di persona a scopo di estorsione ecc., perché commessi non sul patrimonio del coniuge, ma mediante violenza alla persona. Offendere il coniuge può invece portare alla condanna per maltrattamenti. Sottoporre il coniuge ad una serie di atti di ves-

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sPeciale del mese • Libro

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di Aldo D’Ambrosio

Sex Appeal Il nuovo libro di Bruno Oliviero, il fotografo delle dive Tantissime donne, tutte sexy e bellissime, fotografate da Bruno... dalle dive di sempre alle nuove scoperte in cerca di gloria, ma tutte legate fra loro dall’occhio attento di chi di donne se ne intende davvero, che sa cogliere ogni singola sfumatura e mettere in risalto ogni singolo sguardo... Il nuovo libro abbraccia tantissime bellezze femminili di ieri, di oggi, di sempre...Da Ilary Blasi, giovanissima e sensuale un po’ maliziosa e timida a Ornella Muti (da lui scoperta all’età di 14 anni), Zeudi Valeria Marini, sazione continui e tali da Araya, cagionare sofferenze, Sofia Loren... Unite dallo sguardo difficile attentoladivita, un privazioni, umiliazioni, che rendono grande fotografo secondo che sapientemente sa valofanno intravedere, la Corte, “l’esistenza mettendocriminoso in risaltodiretto in ognuna di loro la dirizzale un programma a ledere l’intesensualità fascino, l’attrazione e la grità moraleildella persona offesa, di cuiseduzioi singoli ne... il “Sex Appeal” unitariamente, appunto. episodi, da valutare costituiscono l’espressione e in del cui nuovo il dolo capolavoro si configuradicome La presentazione Bruvolontà comprendente il complesso dei Taverfatti e no Oliviero si è tenuta presso il ristorante coincidente il fine di rendere disagevole na Flavia dicon Roma, il tempio del gusto di Mim-la vita modell’altro”. Cavicchia (dove nacque l’amore tra Richard Ultimamente Corte ha poi evidenziato due tipi Burton e Liz la Taylor ndr). particolari di reato, commessi da un coniuge nei La bella e brava Eka Kadijeva (allieva del granconfronti dell’altro, entrambi rientranti nella fattide fotografo) ha accolto gli ospiti invitati da specie dell’art. 610 cod. pen., cioè nella violenza Bruno per una indimenticabile cena che ha asprivata. della casa Ilsociato primo èalle statogustosissime ravvisato nelspecialità comportamento di un le bellissime donne intervenute. marito che, per gelosia, brandendo le forbici, aErano presentialla tantissime “nuove dive” foveva imposto moglie delle di subire il taglio dei tografate e presenti nel libro (Alessia D’Aguanno, Alessandra D’Agruma, Alessia Paro, Alice e

capelli, contro la sua volontà. Il secondo nel comportamento di un marito che, afferrando per il polso la moglie, la conduceva in un ambiente appartato costringendola a rimanere lì per discutere con lui. In entrambi i casi, pur riguardando atti tra persone unite da un vincolo affettivo, la Corte ha ravvisato imposizione di comportamenti in violazione della Claudia Motta, Alessandra Mandich, Ginevra libertà morale Francesca e, come tali, meritevoli di punizione. De Crescienzi, Galeotti, Diana Tomic“Niente è più deprecabile del rispetto basato sulzek, Larisa Tafili, Martina Tellone, Mary Rubes, la paura”Grigorescu, ha detto giustamente Albert Camus. Sabrina Sara Matteucci e Sara SelNella vita di coppia dove entra la violenza, l’offesa laro) oltre agli amici più stretti: Rita Forte, Fabio continua, la paura, finisce il rispetto, e dove non Testi, Campanella, Kyra Kole, Mac’è il Pierfrancesco rispetto, finisce l’unione in sé. rilyn Stal, ecredo, le bellissime figlieciò. Sharon e Shila... Nessuno, può negare “Sex Appeal” è l’ottavo capolavoro del grande Buno Oliviero che con le sue foto ha segnato e regalato fortuna e successo alle “sue Dive”. Photo: Aldo D’Ambrosio


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L’EVENTO Il convegno Come affrontare la crisi coniugale a cura della Redazione

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uando la famiglia va in crisi, i coniugi si trovano spesso senza punti di riferimento, e hanno bisogno di assistenza giuridica e psicologica. I coniugi, in queste situazioni, anche e soprattutto nell’interesse dei figli, si domandano quale sia il percorso migliore da affrontare, le cose da fare e quelle da non fare. “Crisi coniugale, come sopravvivere: aspetti giuridici, psicologici e patrimoniali”, è il titolo del convegno che si è svolto il 2 dicembre scorso, presso l’Aula Consiliare del Comune di Ciampino, e che ha trattato i vari aspetti della gestione della crisi coniugale e dei conflitti che spesso ne derivano. L’evento, organizzato dagli Avv.ti Roberto Pasquali e Paola Natali, pensato con taglio pratico e comprensibile, come confermato dai predetti, inaugura una serie di altri incontri che verranno dedicati agli altri aspetti della crisi familiare e alla tutela dei minori. Hanno relazionato anche l’Avv. Alessandra Castaldo, l’Avv. Cristina Nasini e la Dott.ssa Daniela Olivieri. Il video dell’evento è stato realizzato dal videomaker Marco Michiorri, con le interviste a cura di Tiziana Mastrogiacomo. Grande partecipazione del pubblico, che ha apprezzato l’iniziativa.

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SPETTACOLO

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Sandro Presta

L’INTERVISTA

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di Paola Stefanucci

Voce “califfa”

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andro Presta ama cantare, o meglio interpretare i brani- una “missione”, per lui- del leggendario Califfo. E ne vivifica il ricordo grazie anche al suo timbro vocale, tanto somigliante all’indimenticabile Franco Califano. Con grande gioia dei fan (tanti) del cantautore, che hanno subito apprezzato la band “Telanonima” fondata dal vulcanico Sandro tre anni fa. “La mia passione per Franco Califano nasce sin da ragazzo - ci racconta l’artista romano, che da poco varcato la soglia dei cinquant’anni. Dai primi anni della mia adolescenza mi affascinò quel suo modo di cantare la vita, l’amore e la realtà di tutti i giorni, raccontati e suonati in maniera magistrale. Ogni volta che potevo, lo seguivo ovunque per assistere ai suoi concerti, un uomo fantastico che mai si è negato ai suoi fan, sembrava di essere amici da sempre. Il giorno che seppi della sua scomparsa provai un profondo dolore, come quando viene a mancare un familiare”. Ci racconta come è nata Teleanonima? La mia vita fu sconvolta da un inspiegabile sogno che feci alcuni mesi dopo la morte del Maestro. Nel sogno mi indicava un cassetto della sua scrivania e mi raccomandava di tenerlo sempre aperto, di non farlo mai chiudere. Poi mi disse: “Tu puoi aiutarmi, lì dentro c’è un pezzo di storia della più bella musica italiana e non dimenticare Bimba

mia...” Al risveglio, quel giorno, chiamai un amico e andammo in un locale dove chiesi di esibirmi proprio con la canzone “Bimba mia”. Fu un successo inaspettato e in tanti mi acclamarono, sottolineando entusiasti: “La tua voce ricorda il Califfo!” Infatti, Sandro, ad ascoltarla verrebbe da credere alla metempsicosi… Ci tengo a precisare che la mia timbrica vocale non è un’artefatta imitazione, ma la mia voce naturale. Volevo fortemente essere accompagnato da una band e non conoscendo nulla delle dinamiche del mondo musicale decisi di mettere un post su Facebook “Cerco musicisti per eventi in omaggio a Franco Califano”. In quel periodo fatalità volle che morì il cantante Roberto Ciotti e a rispondere alla mia richiesta fu il suo batterista: Valter Detond, che si presentò al nostro primo incontro con altrettanti musicisti di fama internazionale. Mi sentii un extraterrestre, ma catturai la loro

attenzione. Nacque così questo mio percorso che giorno dopo giorno con passione e dedizione ha fatto di me un improvvisato cantante. Io che non conosco tonalità, note e tempi mi sono ritrovato proiettato su palchi importanti ad omaggiare Franco Califano, un immenso poeta, con la mia eccezionale band. Perché “Telanonima”? E’ una parola presente nel brano “Un tempo piccolo”. E insieme a lei chi sale sul palco? La giovanissima (22 anni) Giulia Pagliaricci, piano e tastiera, poi Mauro Della Rocca al basso, Mariuccio Russo alla chitarra, Eric Daniel al sax e Valter Detond alla batteria. Oltre agli impegni canori? Ultimamente, come d’incanto è arrivata la partecipazione al film di Alvaro Vitali “Supposte” e a quello di Stefano Calvagna “Cattivi&Cattivi”, in uscita al cinema a settembre


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SPETTACOLO

Cinema e Pubblicità L’INTERVISTA

rassegna stamPa • Moda,

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a cura di Marianna Pignatelli - marianna58@live.it

di Alberto Terraneo

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and Poliedrica per natura White

Grazia Pignatelli e Francoise Preira

N

on è facile raccontare la vita artistica di Anna Palco, donna fotografico poliedrica e dalle Sconvolgente shooting delle mille sfaccettature. La suaPignatelli è una ricerca del belgrintose modelle Grazia e Franlocoise e dell’estetica, di ciòdelle che possa creare un’emoPreira dal mago acconciature Luzione in chi la vede. Nata e cresciuta a Genova, ha igi Tamburrino coadiuvato dalla dolcissima girato l’Italia ed ha viaggiato fra set fotografici e Domenica, sua sorella, dai valenti collaboteatro. Una lunga storia che non accenna a fermarratori G. Mottola, N. eZammariello. si: anzi,G.i Fusco, progetti sono tanti spaziano in varie

forme artistiche, dalla fotografia alla pittura, dal teatro al cinema. Eppure, Anna i suoi esordi sono nel campo della fotografia. Avevo vent’anni quando la mia immagine veniva usata per spot pubblicitari, redazionali pian piano sono entrata nel mondo dello spettacolo, iniziando a sperimentare e da allora… non mi sono praticamente mai più fermata. La fotografia l’ha avviata lungo questa strada. Ed è stata senza dubbio qualcosa di fondamentale per la mia crescita artistica, per imparare a trasmettere un’emozione con uno sguardo e non solo col corpo. Mi piace che, attraverso un semplice scatto, si possa far vivere, a chi osserva quell’immagine, delle determinate sensazioni. Alcune mie foto sono state usate per mostre, altre saranno di ispirazione per progetti legati al mondo della cultura e della scultura. Amo il genere glamour, per il quale mi sento molto portata, adoro le foto di nudo in stile Helmut Newton

Fotografa l’eccelsa Margherita Del Canto Abiti della famosa e rinomata sartoria Mattia Pi- è passata a .Ed ecco che dal setdidei fotografi quellosano. del… cinema. Nel corso degli anni ho avuto una grande fortuna, di “Gomorra quella Ospiti: di poterl’attore lavorare al fianco di un regista co1 la Fratter, serie “einterprete “Ignoti glidel au-cosiddetto cineme Roger tori in del delitto”, Carmine ma d’arte, alcuni dei suoi più importanti lungometraggi. In uno ,il“Femminilità (in)corporea”, sono Battaglia; cantante Nicoaddirittura protagonista. A differenza del teatro, la Abbrescia, la poetessa che miImmacolata appassiona, Antonacci. nel cinema non c’è il rapporto diretto col pubblico, ma è intrigante per il semplice fatto che la varietà di location, di ruoli e di contesti rende ogni esperienza sempre diversa dalle altre. Sia in rappresentazioni teatrali, sia nel cinema ha vissuto ruoli da protagonista e ruoli minori. Sì, e sono state comunque emozioni indimenticabili. Grazie a queste esperienze ho migliorato me stessa, ho potuto vestire i panni di donne spesso molto differenti fra loro, ho cercato di comunicare valori importanti per il mondo femminile. Il cinema è questo, come il teatro…

Perché, per non farsi mancare nulla, Anna Palco è performer teatrale… Avevo iniziato a recitare da giovane, dopo una lunga pausa ho riscoperto questa straordinaria passione. Il teatro è una forma espressiva unica nel suo genere, in cui riesco ad esprimermi in modo completo. Sulla scena, insomma, ci si “trasforma”. Accade proprio questo: si vivono le emozioni del personaggio che si sta rappresentando, nel quale si è perfettamente calati. È una lunga ricerca di se stessi, un modo per scoprire meglio chi si è davvero. Anna Palco è stata protagonista anche di musical. E anche qui ho rappresentato donne con alle spalle storie burrascose, da figure drammatiche ad altre più frivole. Ma sempre, attraverso queste maschere, il mio intento è stato quello di lanciare messaggi al pubblico. La recitazione è una forma d’arte sublime perché parla a chi la vuole ascoltare. E chi la vive quotidianamente, ne è totalmente immerso ed affascinato.

moda e spettacolo

moda e spettacolo

AnnaBlack Palco


SPETTACOLO

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a cura della Redazione

Grande ritorno alla tv per Anthony Peth con “Gustibus” di La7

I

l noto anchorman televisivo Anthony Peth, torna sul piccolo schermo con il programma domenicale di La7 “Gustibus”. Ogni settimana vivremo una storia in un viaggio che attraverserà tutta la nostra affascinante penisola, scoprendo i produttori di eccellenza che costituiscono una vera e propria ricchezza per il nostro paese. Una vetrina all’insegna di un percorso enogastronomico tutto italiano, ricco di passione e originalità, essenza del programma “Gustibus”. Come nasce questa nuova esperienza? Da anni mi occupo di valorizzare e portare avanti messaggi positivi sul nostro Paese soprattutto in campo enogastronomico. Quando ho ricevuto questa proposta da parte degli autori ho accettato con entusiasmo perché la “mission” del programma, è quella di raccontare e valorizzare le piccole eccellenze artigianali dei nostri territori esprimendo perfettamente il concetto del “Made in Italy”. Gustibus è un programma di Roberto Laurenzi, scritto da Matteo Capanna, condotto da Roberta De Matthaeis e prodotto da Media Production, un team d’eccezione con il quale è nata una forte empatia. Come scegli le aziende protagoniste dei tuoi servizi ma soprattutto cosa vuoi far emergere

da ogni tuo viaggio nel “gusto”? Mi appassionano le storie e quando mi vengono fatte delle proposte preferisco incontrare di persona gli imprenditori. La decisione finale la prendo in base alle emozioni che riescono a trasmettermi quando parlano delle loro realtà, perché in fondo è quello che vorrei arrivasse alle persone che ci seguono da casa. Vorrei far emergere da ogni servizio, la dedizione e il sacrificio per la realizzazione del loro prodotto. Ti piace più cucinare o più mangiare? Per lavoro viaggio spesso, mi ritrovo quindi a mangiare spesso fuori. Adoro principalmente mangiare ma a dire il vero, quando sono a casa mi diverto di tanto in tanto anche a cucinare, infatti quando trovo il tempo, organizzo ottime cenette con gli amici.

Invece cosa ci dici dei vini? Prodotto tanto decantato negli ultimi anni… Adoro i bianchi, il pecorino è il mio preferito! A questo punto ci chiediamo qual è il tuo piatto preferito? Il mio piatto preferito, indubbiamente “le melanzane alla parmigiana” di mia madre che purtroppo mangio solo a Natale quando vado a trovare la mia famiglia. Ogni domenica dalle ore 09:40 su LA7, Anthony Peth ci porterà alla scoperta delle vere icone del Made in Italy, fiore all’occhiello in tutto il mondo.


MUSICA

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Nik Luciani

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di Micaela Miri

“Ricomincio da me”

opo la separazione dai Cugini di Campagna, abbiamo incontrato Nik Luciani, la voce che per generazioni è stata il falsetto più famoso d’Italia. Nik, è inevitabile chiederle quali siano per lei le differenze tra l’esibirsi in gruppo o come solista? Di certo ci sono molte più responsabilità, perché prima lavoravamo in quattro e ci spalleggiavamo. Ora è molto più dura ma molto bella, le risposte

del pubblico e dei fan che mi hanno riscoperto mi danno molta carica. Ventuno anni fa cominciava la sua carriera con i Cugini di Campagna, oggi riparte con un nuovo progetto da solista… Il mio primo lavoro da solista, si chiama non a caso “Ricomincio da me”, contiene 12 inediti e tre brani storici: “Anima Mia”, “Un’altra donna” e “Il primo giorno di novembre”. E’ cambiato il suo rapporto con i fan, ora che

è un cantante solista? E’ ancora ottimo, sinceramente non mi aspettavo un tale riscontro. Stanno apprezzando molto il mio nuovo lavoro discografico, tutto mio, mentre prima molte cose venivano commissariate da quello che era il leader del gruppo storico di cui facevo parte. Infine, come è cambiato il suo rapporto con la musica in relazione alle nuove tecnologie? Per quanto mi riguarda è stato un trauma, perché si sono perse quelle melodie e quel pathos che trasmetteva l’anima di una canzone. La tecnologia ha sicuramente agevolato i giovani di oggi, hanno un’ottica diversa, manca la gavetta secondo me, oggi escono dai reality che non condivido molto. Non hanno durata nel tempo,

c’è il tormentone e poi finiscono, la gavetta assicurava la durata dell’artista.


MUSICA

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di Roberta Nardi - attuttotondo.org@libero.it

Da Ascoltare

È

“Due Ali” Il secondo singolo di Federica Pento con il gruppo “Palestrina Ensemble”

in vendita in tutti i digital store e in rotazione radiofonica nazionale il secondo singolo di Federica Pento, “Due Ali”, scritto e arrangiato dal M.o Gianluca Sole, in distribuzione discografica con l’etichetta SPCSound di Silvio Pacicca. Due Ali ha visto la partecipazione del gruppo Palestrina Ensemble (Paolo Cilia, Gianna Cubeddu, Diletta Cilia, Giacinta Ilardi e Laura Lulli), i cui componenti sono nati e vissuti a Palestrina, città natale del principe della musica Giovanni Pierluigi, entrati giovanissimi a far parte del Coro cittadino, effettuando numerose tournèe in Italia e all’Estero già dal 1967. A loro si è aggiunta la giovane Diletta, che nel 2010 ha avuto l’onore di esibirsi presso il Quirinale alla presenza del Presidente Giorgio Napolitano e dal 2013 è entrata ufficialmente nel coro Città del Palestrina. Palestrina Ensemble, come è stata l’esperienza nella realizzazione di “Due Ali” e del relativo Videoclip? Laura Lulli – Seppure coralmente fossi abituata al confronto con il pubblico, ringrazio Gianluca per avermi scelta per questa bellissima esperienza. Il brano tocca le corde dell’anima; la bel-

lissima voce di Federica fa palpitare il cuore. Gianna Cubeddu – Due Ali mi ha fatto entrare in un mondo che conoscevo poco; le parole mi fanno riflettere, la musica mi fa volare e battere il cuore. La voce di Federica, dolce e potente come un vulcano, mi emoziona. Un’esperienza unica ed indimenticabile; che dire: grazie Gianluca e Federica!! Giacinta Ilardi – Ho sempre cantato con mio figlio Gianluca, ma cantare per lui con i miei amici è stata una delle esperienze più belle della mia vita. Lo staff è stato eccezionale e sentire Federica cantare Due Ali, con la sua voce piena di anima e colore, mi ha resa fiera ed orgogliosa. Diletta Cilia – Bellissima esperienza, da ripetere! Grazie a Gianluca per avermi dato l’opportunità di capire cosa si prova a cantare in una sala di registrazione professionale; parole e musica molto profonde magistralmente interpretate da Federica che è fantastica! Paolo Cilia – Esperienza unica, gruppo favoloso, staff professionale, canzone poetica e voce straordinaria quella di Federica. Vorrei tanto essere un Angelo per aggrappare le mie ali al vento, invece, come vedrete dal videoclip, sarò un demonio!!

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MUSICA

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Calibro 40 Nuovo singolo

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di Micaela Miri

“Buio e luce”

Buio e Luce” sono le fasi del giorno e della notte, sono gli stati d’animo e i periodi della vita. “Buio e luce” è anche l’ultimo singolo di Calibro40, prodotto da Dj Fratta, in cui l’autore parla del bene e del male e del sottilissimo confine tra i due concetti. Il video, per la regia di G.F.C. video production, accompagna le rime semplici e dirette di Calibro (alias Daniele) 40, nel ruolo di un ragazzo costretto a vivere di espedienti per mantenere la sorellina dopo la morte dei genitori, finché incontra un poliziotto - interpretato da Ascanio Pacelli (GF4) –che gli dà una seconda possibilità. “Buio e luce”, uscito il 7 marzo su Amazon e in tutti i mega store all’interno del dvd degli “Oasis - Effetto definitely maybe” (Agenzia Musae management) e dal 2 maggio presente anche sul canale CALIBRO 40 VEVO piattaforma riservata ai big, ad oggi è in rotazione sulle radio

nazionali. Il riscontro del pubblico arriva sempre in fretta per Daniele Quaranta: abbiamo visto e ascoltato il rapper (e pugile agonista) romano scalare la classifica “Tendenze” di YouTube, nella top ten di ITunes, in tv nazionali e in radio al Morning show di Radio Globo


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MUSICA - NUOVE VOCI

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di Thomas Aspidi (Thomas Music & Art)

Alex Musa

IL NUOVO SINGOLO “PORTAMI VIA”

È

uscito il nuovo singolo “Portami Via” del cantautore Alex Musa, disponibile su tutti i principali negozi digitali. Il videoclip che sta facendo molto discutere su Vevo. Portami via è un inno alla libertà di essere se stessi, un guanto di sfida all’omofobia, la dimostrazione che abbiamo tutti la stessa voglia di amare, indistintamente. A volte ci manca il coraggio di vivere con leggerezza. Infatti il singolo racconta la forza di lasciarsi tutto alle spalle. “L’amore segue una stupida logica” recita un passo del brano. Viviamo costantemente di caricature per mantenere un equilibrio con chi abbiamo intorno, più che con noi stessi. Troppo spesso tralasciamo il fatto che dovremmo invece sfidare noi stessi, rischiare, e provare ad

amare nonostante tutto. Il nuovo lavoro di Alex Musa ha l’intento di abbattere le “caricature”, che purtroppo questa società ci impone. Un sound orecchiabile e di impatto per un brano “leggero” nell’ascolto ma pieno di sfaccettature in cui noi tutti potremmo rispecchiarci. Il videoclip è un insieme di quadri che danno forza al messaggio di questo brano, diretto magistralmente da Dalil è disponibile su Vevo.com Alex Musa si definisce un eterno sognatore in una società di realtà distorte. https://www.facebook.com/alexmusaofficial/ https://www.youtube.com/watch?v=QxQJvq_ytis

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LA PAROLA A...

sPeciale del mese • Personaggio

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a cura della Redazione - info@cmagazine.it

MARCO ZANNONI

La sera del 4 gennaio 2015, mentre si trovava presso la sua casa di Orbetello in Toscana, Pino Daniele viene colpito da un infarto. Da tempo sofferente di severi problemi cardiaci, decide di farsi visitare dal suo cardiologo di fiducia. Nonostante fosse consapevole del pericolo di intraprendere un viaggio verso Roma, si fa accompagnare all’ospedale Sant’Eugenio di Roma, disattendendo i consigli del dottore che lo aveva invitato a recarsi al pronto soccorso vicino casa. Dopo vani tentativi di rianimazione, il cantautore venne dichiarato morto alle ore 22:45. La sua scomparsa provocò forti risposte emotive soprattutto a Napoli, dove una folla di circa 100.000 persone si riunì in Piazza del Plebiscito la sera del 6 gennaio per commemorarlo cantando le sue canzoni. I funerali si svolsero in due tappe distinte: la mattina del 7 gennaio 2015 al Santuario della Madonna del Divino Amore a Roma e la sera in Piazza del Plebiscito nella sua città natale, con una cerimonia svolta all’aperto officiata dal Cardinale di Napoli Crescenzio Sepe a cui parteciparono circa centomila persone. La morte dell’artista ha, inoltre, generato nel mondo della musica e dello spettacolo numerosi ricordi di amici e colleghi tra i quali: Eric Clapton, Zucchero, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Roberto Vecchioni, Vasco Rossi, Luciano Ligabue e altri ancora. Nei giorni successivi, dal 12 al 22, l’urna contenente le ceneri di Pino Daniele fu esposta nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino a Napoli, per consentire alla città di rendere omaggio all’artista scomparso. Attualmente le ceneri New York dell’artista sono conservate nel cimitero di Magliano, in Toscana.

La potenza delle “motivazioni” per raggiungere i tuoi obiettivi!

Arrivare a 50 anni senza aver praticamente mai corso, decidere di mettersi alla prova e riuscire a completare dopo solo un anno due maratone (Torino e New York) a distanza di un mese è veramente qualcosa che ti cambia per sempre ….” Questo è quello che è successo a Marco Zannoni, imprenditore genovese nel settore immobiliare e Coach, che durante il suo percorso al MICAP (Master Internazionale in Coaching ad Alte Prestazioni) ha dovuto affrontare una serie di prove (fisiche e mentali) che lo hanno profondamente cambiato come persona e come professionista. Quando, due anni fa, sono stato selezionato per frequentare questo Master l’idea che una delle prove consistesse nel correre e portare a termine una maratona (alla fine sono state due…) mi spaventava e al tempo stesso mi sentivo stimolato da questa sfida… La paura derivava principalmente da alcune miei “convinzioni” che mi limitavano mentalmente e fisicamente e contemporaneamente dal dover cambiare molte abitudini uscendo quindi fuori dalla mia zona di “comfort”. Essermi focalizzato sui “perché”, sulle reali motivazioni (motivi per agire) per raggiungere questo

Ricordo di

Pino Daniele

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oisPeciale gganosredel P •mese esem•le d e l a i ce P s Personaggio i.enizRedazione agamc@of-ninfo@cmagazine.it i - e n o i z a d eR a l l e d a r uc a a cura tdella

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La sera del 4 gennaio 2015, mentre s presso la sua casa di Orbetello in Tosc Daniele viene colpito da un infarto. D sofferente di severi problemi cardiac di farsi visitare dal suo cardiologo d Nonostante fosse consapevole del di intraprendere un viaggio verso fa accompagnare all’ospedale Sa nio di Roma, disattendendo i co dottore che lo aveva invitato a pronto soccorso vicino casa. D tentativi di rianimazione, il ca venne dichiarato morto alle o La sua scomparsa provocò fo ste emotive soprattutto a Nap una folla di circa 100.000 p riunì in Piazza del Plebiscito la 6 gennaio per commemorarlo do le sue canzoni. I funerali si Torino in due tappe distinte: la matt gennaio 2015 al Santuario della na del Divino Amore a Roma e l insegni ai tuoi clienti; solo così saraiPiazza percepito del Plebiscito nella sua citt come una persona autentica e vera! con una cerimonia svolta all’aperto La forza di questo Master, al di là del numero di dal Cardinale di Napoli Crescenzio S ore di studio e formazione (oltre 1.300) è stata parteciparono proprio quella di fare “vivere” ad ogni partecipan- circa centomila person La morte dell’artista ha, inoltre, gen te un processo di totale trasformazione, fisica e mondo mentale, che lo portasse a spingersi oltre i della proprimusica e dello spettaco rosi ricordi di amici e colleghi tra i q limiti. Zucchero, Francesco De Gre Aiutare le persone a capire “dove”Clapton, si trovano e soprattutto dove vogliono andare, diventando tonello Venditti, Roberto Vecchioni, V quindi il loro “allenatore mentale” che li guida Ligabue e li si, Luciano e altri ancora. conduce alla “meta”, è una grande Nei responsabilità giorni successivi, dal 12 al 22, l’ur e presuppone quindi una totale consapevolezza nente le ceneri di Pino Daniele fu espo ed una preparazione profonda e continua; tem- del Maschio Angioino Sala deialBaroni po stesso seguire e sostenere la loro per“trasformaconsentire alla città di rendere zione” è una gioia che ti ripaga di ogni sacrificio. all’artista scomparso. Attualmente dell’artista sono conservate nel cimite gliano, in Toscana.

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IL PREMIO

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Premio “Capri biopic” al film su Andrea Bocelli

La musica del silenzio” di Michael Radford, film sulla vita di Andrea Bocelli, ha vinto il “Capri Award - Biopic of the Year”, assegnato dalla 22/a edizione di Capri, Hollywood - The International Film Festival, (26 dicembre-2 gennaio 2018). Il premio sarà consegnato alla co-sceneggiatrice del film Anna Pavignano, al protagonista Toby Sebastian, agli altri attori (Luisa Ranieri, Ennio Fanstastichini e Jordi Molla) e ai produttori Lady Monika Bacardi, Andrea Iervolino e Roberto Sessa, il 29 dicembre al Cinema Paradiso di Anacapri. Diretto dal due volte candidato all’Oscar Radford (“Il Postino”), il film girato in Toscana e a Roma, con la partecipazione straordinaria di Antonio Banderas (nel ruolo del maestro di musica di Bocelli), racconta l’infanzia del tenore, nato con una grave malattia agli occhi che lo ha portato alla cecità. Ma l’artista supererà le sfide della vita, spinto dalla sua passione per il canto, fino a divenire una superstar musicale globale.

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RITRATTI

arte • L’occhio

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di Lisa

a cura di Lisa Bernardini - info@lisabernardini.com

Gran Marilyn Galloserata

romana dinata VIP “Sono attrice!” Tra Musica, Arte e Spettacolo

Il cantante Massimo Di Cataldo è stato l’assesono io? Un’attrice brillante, forme da gnatario dihiun importante e prezioso premio pin up anni ‘50, un mix di mediterraneità e previsto dalla rassegna sull’Immagine contemsimpatia, ironia“Attraverso e verve. le pieghe poranea Photofestival pensano che Marilyndel siariconoscimenun nome d’arte, indel Molti tempo”, ed esattamente vece è il mio vero nome. Non mi è stato messo to “Artista e Spettacolo”; la kermesse nazionapensando alla Monroe, ma è l’unione del nome le itinerante creata dall’Associazione delle mie due nonne e di mia mamma:Occhio Maria e Adell’Arte lina. e diretta dalla sottoscritta Lisa Bernardini si accinge a scorgere già la sua Sono nata e cresciuta a Scauri, un sesta paese sul edizione. mare, in provincia di Latina. Sono molto legata Si svolge anno un paese periodo tra denalle mieogni radici e alinmio di variabile cui mi porto la fine agostomediterranei. e gli inizi di settembre. Per motro di i sapori deciso di svolgimento fare l’attrice?dei Mai! Non c’è tivi Quando lavorativiholegati allo conmai stato un giorno èperché sono nata attrice. certi estivi di Massimo, stato impossibile con- Io volevo recitare fin da quando ero piccola, lo facesegnare il riconoscimento a Di Cataldo durante vo attraverso le bambole inventavo2015. delle favole il normale svolgimento dellaorassegna e interpretavo i personaggi. una bimba All’hotel Villa Eur tutti in Roma, lo scorso Ero 1° Dicembuffa, fantasia, del musicale resto lo sono bre,molto questo noto piena artistadidel panorama ancora adesso. Sapevo già da piccola che avrei italiano, interprete ed autore di canzoni d’amofatto l’attrice nella vita e nient’altro. E così finito il re che segnatoa la vita di sui fan, liceohanno sono venuta Roma permolti iscrivermi ad una da “Che di me” a “Se adesso nestesso vai” a tembuonasarà scuola di recitazione mateallo “Come sei bella”, ha finalmente potuto ricevere po anche all’università come volevano i miei. commosso il prezioso riconoscimento del MaeMia mamma è la mia fonte di ispirazione e il mio stropunto Scultore Valerio Capoccia, e direttamente di riferimento. Se sono una persona dal dalle mani di forte un grande esponente della musicarattere e gioioso e sempre sorridente Lisa Bernardini e Massimo Di Cataldo anche dinanzi alle difficoltà, d’Orchestra lo devo solo Gea lei. ca internazionale: il Direttore Appena mi sono trasferita a Roma la prima scuola rardo Di Lella. di recitazione che ho fatto è stata “Percorsi A documentare i vari momenti anche una d’atle tappe più importanti della sua carriera gratore”didiRAI Giulio Scarpati, cui hogiornalisti. imparato molto troupe 3, tanti curiosiine molti zie alla intelligente ed approfondita intervista e poi ho frequentato vari laboratori teatrali, diversi Una sala gremita per l’occasione ha ripercorso che gli ha fatto un uomo di Informazione e Cul-

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Massimo Di Cataldo con il premio Artista e Spettacolo del Maestro Capoccia

stage sulle varie tecniche attoriali ma devo dire che per la mia formazione artistica è stato molto importante “l’Actor’s Planet”, la scuola di recitazione di Rossella Izzo che è stata una grandissima maestra per me e mi ha fatto capire ancora di più che la mia strada è quella dell’attrice brillante. In televisione ho lavorato in diverse fiction come protagonista di puntata, come ne “La ladra” con Veronica Pivetti con cui ho lavorato anche nell’ultima serie di “Provaci ancora Prof. 6”, poi ho lavorato con Max Tortora nella sitcom “Piloti”, ho recitato ne “Il giovane Montalbano”. Inoltre, sono stata protagonista di uno spot per la Rai per i 150 anni dell’ Unità d’Italia per la regia di Alessandro D’Alatri, poi di teatro brillante e diversi cortometura tra come Pizzuto,adattamento Direttore dell’Atraggi, cui Maurizio un interessante dei genzia di Stampa Quotidiana Nazionale Prima “Sei personaggi in cerca d’autore” di Pirandello perPagina la regiaNews. di Alberto Negrin. Molti noti al grande Uno dei gli mieiospiti sogni come attricepubblico è sempreintervestato quello esibirmi al Puff di Lando Fiorini,romano, il temnutidi alla sua premiazione nell’albergo pioche del ha cabaret E cosìgiorno, quando visto romano. nello stesso inlounscorso orario anno ho saputo che successivo proprio il Puff faceva unala immediatamente al suo, anche manifestazione giovani comici emergenti, premiazione per di Roberta Damiata, stimata “il diPuff actor”,del mi settimanale sono subitoEva3000, presentata un rettrice checon è stata piccolo monologo che parlava di me in modo spiproclamata “Donna” 2015 di “Storie di Donne”, ritoso e divertente. È stata un’emozione grandiskermesse sul mondo femminile. sima per me passare la selezione e calcare quello Tra gli ospiti del fashion party della serata, che storico palcoscenico, riscuotendo un bellissimo ha unitodidue premiazioni diverse come genere consenso pubblico di critica. E di questo devo ma importanti rispettiviFiorini contesti di asseringraziare di cuorenei Francesco e Jara Cognazione, si sono visti molti protagonisti nigliani che hanno subito creduto in me edella mi politica, della cultura, dell’arte e dello spettahanno accolta nello loro meravigliosa famiglia che questi,quest’anno il SenatoreFrancesco Antonio Razzi, è ilcolo: Puff.Etra quando Fiorini l’atmi ha tore richiamata per esibirmi ancora al Puff nello Lando Buzzanca, la responsabile dell’Amspettacolo di Massimo Bagnabasciata“MassiSchermo”, dell’Uruguay in Italia Sylvia Irrazabal, to, ilper me è stata una gioia immensa al ragazzo prodigio Alessandro La ritornare Cava, l’artiPuff poi lavorare conMonsieur un artistaDavid, come ilMassimo stae internazionale fotograè stata un’esperienza artisticail davvero bella, sono fo Andrea Pacanowski, Comandante della nati degli sketch comici e molto buffi e il pubblico Fanfara a Cavallo dell’Arma dei Carabinieri Fasi è divertito tanto. bio Tassinari, il Direttore d’Orchestra Gerardo Marilyn Gallo Dailymotion Marilyn Gallo you tube

65 Da sinistra: Maurizio Pizzuto, Massimo Di Cataldo, Gerardo Di Lella e Lisa Bernardini

Da sinistra: Camilla Nata, Lisa Bernardini, Roberta Damiata e Massimo Di Cataldo

Di Lella, la collezionista e storica della Moda Mara Parmegiani, la Principessa Connie Caracciolo, lo stilista Luigi Bruno, il direttore di doppiaggio Massimo Milazzo, la ballerina Cosetta Turco, Vincenzo Merli della maison Egon von Furstenberg, l’attore Antonio Zequila accompagnato dal collega Pascal Persiano, l’editore giornalista Giò Di Giorgio, il grande truccatore Gennaro Marchese e, per completare un parterre femminile di tutto rispetto per bellezza, fascino e simpatia, anche le attrici Adriana Russo, Elena Russo, Simona Borioni, Maria Monsè, Luciana Frazzetto, Imma Piro. occhiodellarte@gmail.com Photo: Flavio Di Properzio

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RITRATTI

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Roberta Aguzzi

Miss Pin up over 35

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el mondo dello spettacolo è entrata quasi 20 anni fa grazie ad un provino per l’allora seguitissima trasmissione televisiva “Il lotto alle otto” di Michele Guardì. E farà parte del cast per tre edizioni. A partire da lì cominciano ad arrivare per la bellissima Roberta Aguzzi innumerevoli proposte di figurazioni speciali in trasmissioni televisive di grande ascolto da “Domenica In” a “Carramba”. Intanto, Roberta viene selezionata per una delle copertine del mensile “Fotografare” ed inizia altresì a lavorare come fotomodella e modella. L’anno scorso conquista il titolo di “Miss Pin up over 35” nell’omonimo concorso nazionale, ideato e realizzato da Vincenzo Toccaceli. È co-protagonista con altre cinque modelle del calendario 2017 “Insieme per la solidarietà” a favore della Onlus di Accumoli, organizzato dall’associazione “Obiettivo Roma Spettacolo”. E’ il volto della linea cosmetica Rolè del famoso truccatore e visagista Roberto Lecci, la testimonial del progetto “No violence” contro la violenza sulle donne di Michele Simolo, accolto in eventi come il Festival del cinema e in trasmissioni televisive e radiofoniche. Ed è la testimonial della linea Viaroma34gioielli che del progetto “No Violence” è sponsor.

Ha sfilato, tra l’altro, per la stilista Giuliana Guidotti in “Spring Fashion 2017” (trasmesso da Canale 10) e tornerà prossimamente sulle passerelle di Alta Roma insieme a Nadia Bengala e Camilla Nata. Non solo modella: Roberta ha recitato a teatro nella commedia “Aria Condizionata” di Claudio Napoleone e sul set nell’ultimo film, in uscita,

di Tony Paganelli “The shadow”. Ospite abituale nella trasmissione radiofonica di Centro Suono Sport “Un derby lungo un anno” di Ennio Abbondanza, è ricercatissima madrina per numerose manifestazioni. Roberta è mamma (single) di una bimba di 5 anni. Facebook e Instagram: @Roberta Aguzzi


SALUTE

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Disbiosi

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di Alessia Antonini* e Marco Visconti**

Metti “in moto” la flora intestinale

empre più spesso sentiamo dire che fare attività fisica fa bene ed è meglio avere uno stile di vita particolarmente dinamico. In questo e nei prossimi numeri del Cmagazine, cercheremo di affrontare adeguatamente il tema, nella speranza di rispondere a tutte le richieste che la redazione riceverà dalle vostre mail. Negli ultimi anni il binomio sport e nutrizione è stato studiato con tanto di pubblicazioni scientifiche. L’attività fisica, infatti, è sempre di più riconosciuta utile ed efficace alla prevenzione di diverse patologie quali il diabete di tipo II, malattie cardiocircolatorie, la sindrome metabolica, il cancro al seno, al colon ed alcuni tipi di demenza. Non stupisce che il campo di ricerca si sia allargato anche alla disbiosi intestinale, ossia all’alterazione degli enzimi e della flora batterica (microbiota) presente nell’apparato gastroenterico, che può essere causata da cattiva alimentazione ricca di cibi raffinati, additivi e inquinanti, farmaci (es. antibiotici), stress, vita sregolata. La condizione disbiotica si manifesta con una serie di sintomi tra cui spiccano per frequenza gonfiore, stitichezza, diarrea, riduzione della forza, malessere generale, cambiamenti dell’umore, disturbi del sonno, fino

ad arrivare nelle donne a cistiti frequenti e candida vaginale. Per alleviare i sintomi attualmente circolano vari regimi alimentari. I più popolari sono: la dieta specifica del carboidrato, la dieta a basso contenuto di oligosaccaridi, monosaccaridi, disaccaridi, polioli fermentabili e la dieta paleolitica. La rilevante restrizione degli alimenti che possono essere consumati in tutte queste diete può però portare a carenze vitaminiche e di sali minerali anche molto severe. Si raccomanda a tal fine di consultare sempre un esperto di nutrizione qualificato, quindi un medico dietologo, un biologo nutrizionista o un dietista. Al pari, quando si parla di attività fisica, è consigliabile affidarsi a professionisti come laureati in Scienze motorie o fisioterapisti, visto che un adeguato programma di allenamento sollecita i meccanismi metabolici con benefici per la salute. Diversi ricercatori hanno dimostrato, sia su modelli animali sia sull’uomo, la presenza di una diversa composizione nel microbiota di soggetti “sportivi” rispetto a soggetti sedentari. In particolare, è sta-

to osservato che i gruppi di persone che praticano esercizio, rispetto ai sedentari, mostrano un miglioramento nella composizione e nella diversità delle specie batteriche. Quale sia il meccanismo esatto di tale beneficio ancora non è del tutto chiaro, sono in atto diverse ricerche. Da non sottovalutare che un’attività fisica regolare ha sull’organismo un effetto antinfiammatorio, mitiga la disfunzione della barriera intestinale indotta dallo stress, preserva la mucosa e diminuisce la traslocazione dei batteri dall’intestino al circolo ematico. Concludendo, le osservazioni qui riportate suggeriscono che per la prevenzione e la cura della disbiosi intestinale vi deve essere una sinergia di interventi che prevede la combinazione di alimentazione, integrazione e attività fisica. * Biologa Nutrizionista c/o FioSana e PodoSana. ** Fisioterapista, dott. in Scienze e Tecniche dello Sport www.fisiosana.it

Alessia Antonini e Marco Visconti



SALUTE

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14 novembre Giornata mondiale del diabete

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a Giornata Mondiale del Diabete è la più grande manifestazione del Volontariato in campo sanitario. In circa 500 città e cittadine d’Italia si svolgono centinaia di eventi organizzati da Associazioni di persone con diabete, Medici, infermieri, altri professionisti sanitari e persone di altre organizzazioni (Croce Rossa, Alpini, Misericordia, etc.). Tutti prestano il loro impegno come Volontari. La Giornata Mondiale del Diabete è una delle poche nel suo campo a non sollecitare contributi ma anzi a offrire gratuitamente servizi. Il tema della Giornata Mondiale del Diabete del 2017, è “Le donne ed il Diabete: il nostro diritto ad un futuro più sano”, spiega Giovanni Lamenza, presidente di Diabete Italia Onlus, organizzazione che dal 2002 si occupa della campagna della GMD in Italia. Per tale motivo al centro della campagna ci sarà infatti il diabete gestazionale, ovvero quello che insorge durante una gravidanza. Un bambino su sette nasce da una madre cui è stato diagnosticato il diabete gestazionale. Inoltre le donne che soffrono di diabete sono circa 199 milioni nel mondo e due donne su cinque di quelle con diabete sono in età riproduttiva e pertanto intraprendono una gravidanza da diabetiche. Durante la giornata del diabete nelle centinaia di gazebo e banchetti organizzati in tutta Italia dai

Volontari sarà possibile valutare il rischio di sviluppare il diabete nei prossimi anni riempiendo un semplice questionario e ricevere depliant e materiale informativo dedicati alla prevenzione e alla corretta gestione del diabete. In oltre città si organizzami anche conferenze, eventi che invitano all’esercizio fisico e perfino serate teatrali. Tutte le informazioni sulla Giornata e le iniziative correlate, nonchè informazioni sugli screening nelle varie regioni sono consultabili sul sito dedicato www.giornatadeldiabete.it/ e su Facebook www.facebook.com/giornatadeldiabete


DERMATOLOGIA

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a cura della Redazione

Mani screpolate, intirizzite, arrossate: l’inverno non perdona

È

arrivato il freddo, e con lui anche i primi problemi alla cute...a partire dalle mani screpolate! Ma quali sono le cause di tale fenomeno e cosa è meglio evitare per prevenire? Al primo posto c’è il freddo, che causa una diminuzione della produzione interna di lipidi e quindi del pannicolo adiposo; la cute diventa sottile, pruriginosa e soggetta alle screpolature. Al secondo posto le polveri dell’inquinamento, che si depositano sulle mani impedendo che i tessuti si rigenerino. Al terzo l’aria secca degli appartamenti; un altro fattore è il cloro delle vasche della piscina. Prevenire? Meglio che curare Guanti: sembrerà banale dirlo, ma proteggere le mani all’aperto è la prima regola. Profumi alcolici: asciugano la cute, sono da evitare.

Sbalzi di temperatura: In gran parte sono inevitabili, ma di certo si può fare a meno di appoggiare le mani raffreddate vicino a una fonte di calore o immergerle in acqua calda: sono in agguato non solo screpolature, ma anche geloni. Lavarsi le mani: è un’operazione comune, ma da fare bene. I saponi aggressivi e schiumogeni riducono il grasso cutaneo; se poi sono antibatterici è anche peggio. Per rispettare l’equilibrio della pelle si può puntare su un sapone non sapone o su un detergente liquido biologico, privo di conservanti, allergeni, profumi sintetici. Quest’ultimo può essere arricchito con qualche goccia di olio essenziale di tea tree, dalle proprietà antibatteriche e antibiotiche. Poi si sciacqua e asciuga bene per evitare arrossamenti.

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NOTE IN VERSI

di Nara Fend – narafend@alice.it

OMAGGIO A ROBERTO VECCHIONI Signor Giudice, i pazzi sono fuori: piccoli stupidi, lo stregone e il giocatore, i poeti, mago della pioggia, i commedianti, il lanciatore di coltelli, il suonatore stanco, l’uomo che si gioca il cielo a dadi, la farfalla giapponese, il violinista sul tetto. Io non appartengo più…non amo più, amico mio! Sono solamente stanco da morire, questi fantasmi dentro agli occhi… Ho conosciuto il dolore! Ragazzo che parti, ragazzo che vai…mi manchi! Fammi vedere tu…l’uomo che vorrei. Non lasciarmi andare via. Tornando a casa: il miracolo segreto! Così si va’… Sogna ragazzo, sogna. Come salvarsi la vita: ho sognato di vivere, per tirare avanti…io scriverò di te: Samarcanda! Sui ricordi…le mie donne…lettere d’amore… la ragazza col filo d’argento…gli amici miei… Bei tempi, le stagioni nel sole! La mia stanza, malinconia leggera…l’amore mio: Milady…il nostro amore. Che dire di lei? …Stranamore! Viola d’inverno, poesia scritta in un bar: il capolavoro! Per amore mio: l’ultimo spettacolo! Luci a San Siro…effetto notte… E noi, le voci e le parole…chiari di luna… Oltre il giardino…Chiamami ancora amore!

www.facebook.com/SocialmediaChiara

Questo poema è stato realizzato interamente con i titoli di alcune canzoni di Roberto Vecchioni Copyright©Nara Fend

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PSICOLOGIA

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di Felice Stati

GESTIRE LE EMOZIONI

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a parola emozione deriva dal latino ex-movere, cioè muovere fuori – tirare fuori. Le emozioni sono dei processi influenzati dal nostro passato psicologico e vengono attivati da stimoli esterni o interni della persona. Sono fondamentali per la nostra sopravvivenza, poiché ci permettono di adattarci e relazionarci all’ambiente circostante umano e non. Nell’ambito della gestione delle emozioni la rivalutazione cognitiva delle nostre emozioni consente di attribuire una valutazione differente alla situazione che ha innescato la nostra risposta emotiva. Non è il fatto in se stesso a sollecitare il sentimento, ma il significato, il valore che noi gli attribuiamo. Se diventiamo consapevoli degli effetti ingannevoli prodotti dal nostro stato emotivo, sia positivo che negativo, possiamo essere maggiormente capaci di sfruttare al massimo il lato positivo delle emozioni. Anche le emozioni positive possono essere dannose, perché se non realistiche possono spingersi con fiducia verso situazioni o persone che invece non la meritano e per questo potrebbero ferirci. E’ importante saper distinguere tra il giudizio oggettivo e la percezione di fatti o persone che viene influenzata dalle nostre emozioni. Il primo passo che dobbiamo compiere per operare una rivalutazione cognitiva è quello di liberarci dalle vergogna e dal senso di colpa. Non abbia-

mo responsabilità di quello che proviamo, perché le emozioni sono spontanee e noi non ne siamo né responsabili né colpevoli. Non è piacevole scoprire dentro di se stessi la gelosia, il possesso, l’invidia, l’avidità, la rabbia e la superiorità. Eppure ci sono dentro di noi e negarle non fa altro che rimandare un problema. Soltanto riconoscendole ed accentandole senza giudicarsi, queste emozioni possono essere contenute e trasformate. Se sono capace di riconoscere l’invidia o la gelosia, confinandole e senza confonderle con il mio sé con la mia identità, saprò gestirle. Non diventerò l’invidia, ma semmai riconoscerò che dentro di me c’è invidia, ma che io sono altro.


PSICOLOGIA

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a cura della dottoressa Daniela Olivieri - ddanielaoli@libero.it

Psicologia dello sport

Atleti soprattutto dal collo in su

L’atleta di alto livello è fatto per l’80% dal collo in su e solo per il 20% dal collo in giù”: afferma Rossano Galtarossa campione olimpico di cannottaggio . Perché lo psicologo dello Sport ? Che cosa fa? Lo psicologo ancora porta con sé una serie di pregiudizi , spesso si dice “lo psicologo è per i matti”. Invece no, lo psicologo è per le persone e quindi per tutti. L’affiancamento dello psicologo al mondo dello sport può essere un valido aiuto per l’atleta, come afferma Matteo Rampin, “quando i meccanismi si inceppano, quando il risultato tarda a venire, quando la performance è al di sotto delle effettive possibilità, quando la paura interferisce con la serenità dell’allenamento o della gara, quando le relazioni all’interno della squadra diventano difficili , è il momento di guardare a ciò che sta sopra le spalle: la mente e le sue risorse”. Lo psicologo dello sport attraverso tecniche specifiche, come ad esempio, training autogeno, tecnica dell’imagery , esercizi di bioenergetica ed altre, aiuta l’atleta a migliorare la padronanza di sé e delle proprie emozioni, migliora il controllo e la concentrazione, accellera l’ apprendimento e il perfezionamento del gesto tecnico ed atletico, supporta la motivazione e l’autoefficacia contribuendo al miglioramento della performance dell’atleta.

Quanto affermato fa comprendere come la mente non funzioni a compartimenti stagni ma a 360°, per cui, lavorando su una specifica area psicologica, i benefici si riscontreranno anche in altre aree. Gli strumenti che lo psicologo fornisce agli atleti hanno quindi la funzione di favorire il superamento di alcune problematiche sia relazionali (come quelle che possono nascere, all’interno di una squadra, tra i compagni) sia personali-sportive (ansia pre-gara, pensieri negativi, scarsa capacità di focalizzare l’attenzione), arrivando anche a influenzare in positivo la gestione generale dello stile di vita.

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SPORT

musica • L’ intervista

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di Desirè Sara Serventi - desiresaraserventi@hotmail.it

a cura della Redazione

Chiacchierando con

Club Napoli Castelli Romani Barty aperte le iscrizioni per Colucci l’anno sportivo 2017/2018

Il suo esordio è stato nel mondo delle arti dove è riuscito ad apprendere l’arte di fare spettacolo

I

l Club Napoli Castelli Romani nasce nel 2013 con l’obiettivo di riunire tutti i tifosi azzurri presenti nell’area dei Castelli Romani e non attraverso la propria fede per il Napoli. È un comico, un attore e un imitatore di talenIn questi anni il Club non si è interessato solo all’aspetto sportivo, ma per quanto gli è stato possito l’artista Colucci. Con la sua di grinta e la bile, si èBarty adoperato nello sviluppo azioni a carattere benefico a favore dei bisognosi. Ha partecipato suaalla passione riesce con naturalezza catturare raccolto di fondi a favore del a reparto di oncologia pediatrica dell’ospedale Gaslini di Genova dol’attenzione suo pubblico riscontro nando unadel maglietta, messacon poi un all’asta, da gioco del Napoli autografata da alcuni calciatori. Ha colpositivo. La con sua èl’associazione una comicitàditrasversale, una laborato volontariato COAR di Ciampino con iniziative a favore delle popolaziosatira di costume, di politica e popolare. L’artista ni colpite dall’ultimo sisma. Nella “ Casa Azzurra “ sita a Ciampino in Via Venezia 74/b ci si incontra, non solo per partite del nostro Napoli, ma anche per passare alcune ore insieme facendo è impegnato sulvedere socialeleinterpretando il ruolo chiacchierare, bere una birretta e gustare della buona carne cotta alla brace o la classica delquattro dottor Zucca, un clownterapeuta che porta napoletana. Inoltre il Club Napoli Castelli Romani organizza, in sinergia con gli altri Club Napoli conpizza la comicoterapia un beneficio alle persone presenti a Roma, le trasferte in occasione delle partite casalinghe, sia di campionato sia di Champions negli ospedali. League, dando ai propri iscritti un adeguato supporto per l’acquisto dei biglietti. A del disposizione perdello ognispettacolo? e qualsiasi informazione, c’è : Parli tuo esordiodei neltifosi, mondo - Facebook Club Napoli Castelli Romani - Sito www.clubnapolicastelliromani.it Ho fatto per molto tempo l’artista di strada, quin- E-mail info@clubnapolicastelliromani.it - Cell. 340/5664979 – 329/0266923 di il mio esordio è stato più nel mondo delle arti che in quello dello spettacolo. Poi sono approdato al cabaret e ho iniziato a collaborare con Rds in maniera ufficiosa. Che cosa intendi dire? Non comparivo come imitatore, facevo interviste, raccontavo barzellette che non facevano ridere, cioè un periodo di gavetta vero e proprio. Poi? Poi il mio presidente ha ritenuto opportuno uf-

Barty Colucci con Rossella Brescia

Improvvisazione in scena o copione? Amo molto improvvisare, però devo dire che l’improvvisazione così come la intendono molti, non è salire sul palco e fare qualcosa, ci vuole studio e preparazione per improvvisare. Vuoi raccontare della tua esperienza in radio? La radio è una ottima palestra per imparare a comunicare con la voce. L’esperienza è molto bella ho avuto tanta visibilità, per me è stata una grande chance.

ficializzare il rapporto con Rds e da lì, ho continuato.

Su quale base scegli le tue imitazioni? I miei personaggi partono dalla mia sensibilità ed avendo alle spalle una laurea in Marketing, sfrutto quello che ho appreso dai miei studi, per scegliere quei personaggi che saranno apprezzati dal grande pubblico.

Descrivi la tua comicità? La mia è una comicità trasversale, una satira di costume, di politica e popolare.

Hai lavorato nella fiction Braccialetti Rossi, quale era il tuo ruolo? Interpretavo il ruolo di un infermiere.

Come è stato lavorare nella fiction? E’ stata un’esperienza fantastica. Ti occupi di clownterapia, vuoi parlare del tuo personaggio il dottor Zucca? È un operatore sociosanitario è un clownterapeuta che va negli ospedali e cerca di dare un sostegno con la comicoterapia, la comicità è stato dimostrato che ha dei benefici. Attualmente in cosa sei impegnato? Tanta radio, poi una serie web che si chiama Status single che parla dell’amore tra i giovani ai tempi dei social, poi il mio spettacolo teatrale dal titolo Tutti pazzi per Fotticchia e per scaramanzia non dirò altro. Un artista simpatico, garbato, professionalmente preparato e con un grande talento. Puoi contattare Barty su: Barty Colucci

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VIAGGI

Cinema e Pubblicità

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a cura di Marianna Pignatelli - marianna58@live.it

moda e spettacolo

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a cura della Redazione

Tutti in Lapponia

Un‘artista eclettica di soli 9 anni:

Grazia Pignatelli

ROVANIEMI/RANUA_Rovaniemi è la capitale notti l’anno – praticamente ogni due notti serene della Lapponia finlandese e conosciuta in tutto il mondo Dolcezza per essereelagrazia città natale di Babbo Natale. DI oMEZZANOTTE_Nelle zone piùPare settensi sono alleate con bel-SOLE balla sfila Le viene tutto naturale. una Posizionata in prossimità del circolo polare artico, trionali della Lapponia finlandese, durante l’estate lezza e bravura e tutte convivono nella professionista navigata. Ama lo studio, dove la città offre servizi moderni e svariate attività duil sole della non scende sotto l’orizzonte per quasi personcina eccelle e coltiva le sue svariate che rante tutto l’anno. di Grazia Pignatelli, splendidatre mesi. È un contrasto incredibile sepassioni, paragonato fanciulla dagli occhi ridenti e una lungaai lunghi hanno a che con la moda e lo spettacomesi bui fare dell’inverno. Il fenomeno è chiachioma castana dilasoli 9 anni natadelle a Bari.matolo.“sole Ha partecipato a tantissimi eventi, anche AURORA BOREALE_Per maggior parte di mezzanotte”, perfetto per escursioni personeCosì l’emozione colli della regione, perdi attivigiovanedieammirare già così un’aurora capace diboreamuoversiall’aperto comesui testimonial, dando oppure un tocco frele è un’esperienza fare una volta vita. Midnight Sun Film Festival di tra moda e da spettacolo, ballonella e recitazione. Ètà culturali schezzacome alle ilmanifestazioni. Certo ha solo La Finlandia è uno posti allo migliori al puro. mondo davvero undei talento stato Siper muoveSodankylä. 9 anni, ma, credetemi, cresce bene. È una osservare aurore boreali, visibili per più die200 conleuna disinvoltura sorprendente nulla la ragazzina speciale, ma che tiene i piedi per intimorisce quando calca le scene, quando terra senza montarsi la testa. Mai un nome

fu più appropriato: Grazia, visto che la grazia l’accompagna in ogni sua azione. Se trascorreste del tempo con lei capireste che ho ragione. Bellissima, solare e limpida come una ragazzina di quell’età, ma in alcune circo- la casa di produzione cinematografica fonHUSKY E RENNE_La Lapponia offre le più belle della Finlandia: essere data il 20 aprile 2010 dapreferite Rita Surdo. Hatrainati mastanze pare più matura dell’età anagrafica; è escursioni da cani o dalle renne di Babbo Natale? In entrambi i casi, resterete entusiasti naturainimbiancata esperienza comedella ballerina tv sia al leale e generosa. Sempre pronta ad aiutare turato che vi circonderà. programma Gingol di Sky sia al programma o a dispensare consigli ai più piccoli, a coloro A disposizione escursioni con renne e husky da pochi minuti a più giorni. BABBO NATALE_Tutti sanDoris Simone del canale 93 del digitale chel’unico muovono i primi passi nel mondo della tvedi no che e inimitabile Babbo Natale è finlandese vive in Lapponia. terrestre. Ha inoltre modella Davvero Il suo sorriso Vistomoda. che nessuno sastraordinaria! dove sia esattamente la sua residenza privata, il luogo sfilato migliorecome dove incontrarlo per diversi rapisce. c’è chi fare durante è neltisuo ufficioÈdiinutile: Rovaniemi, dovenasce riceveper i visitatori tuttoeventi l’anno.e manifestazioni di moda quello che fa lei e lei è una privilegiata dalla e fashion in Puglia. È uscita su diverse Rivinatura. Riuscirà ad imporsi ovunque, perché ste Nazionali come: VIP, EVA3000 ed altre è intelligente e volitiva, ma soprattutto umi- ancora. Fa parte della Talent Scout Academy le. Ma andiamo con ordine. Grazia Pignatelli di Raffaele La Rocca. Ha già partecipato alle vanta già un curriculum di tutto rispetto: ma- riprese del film: “Ignoti gli autori del delitto”. scotte a Miss Informissima 2014, modella a Ad anno nuovo reciterà nel film commedia Miss e Mister Baby condotto dall’ex tronista della talent scout Academy del grande Rafdi Uomini e Donne Giovanni Conversano ol- faele La Rocca. La piccola Grazia Pignatelli tre ad essere stata scelta sempre come mo- veste capi di un prestigioso stilista di Carovidella e testimonial per la boutique Baby LA gno: Antonio Monopoli. Che dire, auguriamo giovanissima testimonial femminile del con- un prospero e scintillante futuro nel campo corso è nata a Gravina il 22 dicembre 2006. della moda a questa bellissima baby-moCapelli lunghi e castani, occhi castani e 135 della. Non le manca nulla: ha talento, grinta, cm. di altezza. È modella, fotomodella e bal- bravura, la freschezza della sua giovane età, lerina. È risultata vincitrice in qualità di volti ma anche la determinazione e l’umiltà. Ininuovi per il set di SharonCinema Production, mitabile Grazia!

moda e spettacolo

rassegna stamPa • Moda,

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NATURA AMICI ANIMALI

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a cura della Redazione

La guida per limitare i danni dei botti di capodanno sugli animali domestici

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ome proteggerli? Cani e gatti hanno l’udito molto più sviluppato di quello umano e i forti rumori li gettano nel panico, inducendoli a reazioni istintive e incontrollate come gettarsi nel vuoto, divincolarsi follemente per fuggire, scavalcare recinzioni e fuggire in strada mettendo seriamente a repentaglio la loro incolumità e quella dei passanti. Ecco alcuni consigli praticiper evitare guai:

in queste circostanze equivale infatti a premiarlo proprio nel momento in cui è estremamente agitato.

• Non lasciare che i cani affrontino in solitudine le loro paure e togliete di torno tutti quegli oggetti che potrebbero provocare ferite nel caso ci finissero contro;

• Nei casi di animali anziani, cardiopatici e/o particolarmente sensibili allo stress dei rumori rivolgiti con anticipo al tuo veterinario di fiducia;

• Evita di lasciarli all’aperto: la paura fa compiere loro gesti imprevedibili, il primo è la fuga; • Non tenerli legati alla catena perché potrebbero strangolarsi; • Non lasciarli sul balcone perché potrebbero gettarsi nel vuoto; • Dotali di tutti gli elementi identificativi possibili; • Se si nascondono in un luogo della casa, lasciali lì, considerano sicuro il loro rifugio; • Ignoralo il più possibile finché manifesta lo stato di agitazione. Rassicurare e tranquillizzare il cane

• Cerca di minimizzare l’effetto dei botti tenendo accese radio o tv; • Presta attenzione anche agli animali eventualmente in gabbia: non tenerli sui balconi;

• Nel caso dei gatti , non guardarli negli occhi, potrebbero diventare aggressivi.


MOTORI L’AUTO DEL MESE

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Citroén C3 Aircross

Suv di nuova generazione

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spirata alla concept car C-Aircross presentata al salone di Ginevra 2017, Citroén C3 Aircross porta una ventata di freschezza nellíuniverso dei SUV compatti: uno stile unico che unisce robustezza e originalità, coerentemente con il DNA Citroén e i principi del mondo dei SUV.Citroén C3 AIRCROSS si distingue nell’universo dei SUV per la sua personalità forte, originale e fresca. Il suo stile evoca robustezza e senso di sicurezza grazie al frontale rialzato, sottolineato dagli Chevron cromati che integrano i fari diurni a LED. Presentati nel Concept C-Aircross, i vetri laterali posteriori sono realizzati in policarbonato ed integrano al loro interno una pellicola colorata che crea un forte contrasto cromatico. A bordo di questo SUV di nuova generazione, la posizione di guida è piacevolmente alta. Agile tanto in città quanto su strada, Citroén C3

AIRCROSS semplifica la vita tutti i giorni. La telecamera di retromarcia con sistema Top Rear Vision permette di visualizzare l’immagine della zona posteriore del veicolo a 180°, sullo schermo Touch Pad da 7 pollici. Trasmette sensazioni di robustezza grazie alla firma luminosa anteriore e posteriore in primo piano, si contraddistingue per il suo spirito mai aggressivo ma equilibrato, caratterizzato dallo sviluppo orizzontale e dalle forme generose. Nella parte posteriore, la struttura definita di C3 Aircross accentua la larghezza e la forza del SUV. I fari posteriori con effetto 3D ricordano lo stile delle nuove auto Citroén come Nuova C3 e la Concept car C-Aircross. C3 AIRCROSS, da vero SUV, è dotato di paraurti e profili passaruota grigio Anthra ben marcati. Tutte le info su www.citroen.it/C3-Aircross


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MOTORI LA MOTO DEL MESE sPort • Il

Città di Ciampino

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a cura della Polisportiva Città di Ciampino - www.polisportivacittadiciampino.it

Giovanili: Panigale V4

Presidente Cececotto

primo bilancio Il nuovo bolide della Ducati decisamente A positivo rriva in tre versioni - Panigale V4, Panigale V4S e Panigale V4 Speciale - che propongono lo stesso pacchetto motoristico con crescenti livelli di sofisticatezza delle componenti ciclistiche e di elettronica. un finaleV4 di –2015 davvero col segnoprodotta “più” per LaE’ Panigale la prima pluricilindrica in il Città diCasa Ciampino. Oltre alle imprese della serie dalla di Borgo Panigale, che segna la prifine ma squadra, c’è un settore giovanile agonistico della dinastia supersportiva bicilindrica – è spinta dal quasi dappertutto con Desmosedici le sue squaquattro cilindri a V diprotagonista 90° denominato Stradale, sviluppato inAntonio stretta collaborazione con anDudre e il presidente Paolo Cececotto, cati come resto della moto perAlessandro dare vita al cheCorse a nome delilsuo collega e amico modello di esprime serie più tutta vicinolaadsua unasoddisfazione. MotoGP pur manFortuna, «La tenendo parte grazie alla una cilindrata maggiorata) Juniores(inregionale, dopo partenza un po’ trattabilità edgrazie intervalli di manutenzione una moto rallentata, al lavoro di mister di Colantuoni stradale. e del direttore Moroncelli si è messa decisamenNon serve un occhio troppo allenato per notare la te a correre e ora è vicina alle zone di vertice volontà di mantenere una stretta parentela con la della classifica in cui tra l’altro bisognerà verificare come finirà la vicenda legata al Palestrina. Io rimango convinto che questo gruppo possa farcela a centrare la vittoria del campionato e dunque il salto nell’Elite». Sempre Colantuoni sta gestendo anche il gruppo Allievi regionali fascia A. «Una scelta fatta proprio nell’ottica di dare continuità tecnica da un gruppo all’altro e pure questi ragazzi ne stanno beneficiando, anche se sarà difficile per loro riuscire a vincere il campionato. Gigi, comunque, è assolutamente un tecnico di lusso per questa categoria, un vero e proprio insegnante di calcio che sta riuscendo a tirare fuori il meglio da questi ragazzi. E penso che lo stesso valga anche per mister Gianfranco Di Carlo sulla panchina degli Allievi regionali fascia B che sono un cantiere aperto visto che

Panigale bicilindrica, proseguendo un discorso estetico che affonda le radici nella prima 916 – che, per inciso, l’anno prossimo compie 25 anni – mantenendo un discorso di costante affinamento di una linea interrotta solamente con la 999. Carenatura e sovrastrutinizialmente eravamo un po’simile risicati nei numeri ture mantengono un’estetica a quella della V2 ema ora invece abbiamo rimpolpato grupcon importanti soluzioni tecniche questo che ne cambiapo che comincia a carburare». Infine, il no le funzionalità, come il telaio front framepoker che fa di squadre Giovanissimi. due Elite astanno capolino dalla vista laterale,«Le o lo schema doppio strato cheunassocia carenatura esterna estrattori facendo ottimoalla lavoro: i fascia A di Tibuzzi su unfiniti pianoinpiù aria calda sono uninterno gironeper conrimuovere otto squadre tra ledal retro del del radiatore. migliori Lazio, ma se la stanno comunque Debutta inoltre sullacentrato Panigaleuna V4 vittoria un cruscotto TFT cavando e hanno contro il a colori di seconda generazione dasettore 5”, congiovadiversi Tor di Quinto, società modello sul layoutche e una nuovanei visualizzazione con indicatore ananile, rimarrà nostri occhi a lungo. Bene logico virtuale per il contagiri. anche quelli fascia B di Olivetti che probabilmente sono quelli che giocano meglio, ma che sono penalizzati a livello fisico. Siamo contenti, inoltre, del lavoro di De Carolis sui Giovanissimi provinciali fascia B 2002 all’interno del quale ci sono elementi interessanti e di quello di Landolina coi 2003 che stanno preparandosi in un campionato sotto età per farsi trovare pronti nella prossima stagione». Due parole, inevitabilmente, anche sullo storico appuntamento di mercoledì per il ritorno di Coppa Italia di Eccellenza contro il Cassino che parte dalla vittoria per 2-1 dell’andata. «Siamo convinti di poter ribaltare quel verdetto e centrare un obiettivo a cui teniamo tantissimo. Vorrei che tutti i nostri tesserati, ai quali auguriamo un sincero buon Natale, possano venire mercoledì al Superga per sostenere i ragazzi della prima squadra».


TENDENZE

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Sneakers

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e scarpe rientrano sicuramente tra le più grandi invenzioni dell’uomo: ideate nella preistoria con la funzione di proteggere il piede, sono diventate al giorno d’oggi un vero e proprio accessorio di stile. La combinazione di funzionalità ed immagine ha portato alla creazione di sneakers versatili, in grado di soddisfare qualunque necessità fisica senza prescindere dall’aspetto estetico. Ampia la scelta di sneakers per tutti i gusti sul mercato: dalla scarpa sportiva per la corsa mattutina a quella da basket per far squittire il parquet, dalle leggerissime sneakers basse in tela per far fronte al caldo estivo sino allo scarponcino invernale. La versatilità della scarpa, poi, è impareggiabile, sia per quanto riguarda i materiali, sia per la struttura delle singole parti. Suede, tela, mesh, pelle, nubuck, cuoio, senza dimenticare texture di ultima generazione come il flyknit ed il primeknit, magari combinandoli per avere tomaia e linguetta diversi tra loro. Negli ultimi anni, inoltre, hanno iniziato ad interessarsi di questo fenomeno anche gli stilisti più in voga, riprendendo e reinterpretando con un mood particolare alcuni modelli storici: l’esempio più noto

sono le Yeezy, le scarpe ideate dal rapper Kanye West che hanno sconvolto il mercato. La sneaker culture è ormai un fenomeno diffuso dagli anni ‘90, ma recentemente abbiamo assistito allo sdoganamento di questo prodotto, ormai un must-have per chiunque voglia essere cool ed al passo con la moda. Non aspettare quindi, scegli una Roshe, una Stan Smith o ciò che preferisci, allaccia le tue sneakers ed esci in strada!


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TENDENZESTORIA

Cultura e Curiosità di Paola Fucci

Alt(r)a Cucina

CMAG> Dicembre 2015 > Cultura e Curiosità n.12- 12/ 2015

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RubenFais Fais Ruben

rubenfais@alice.it rubenfais@alice.it Le rovine di Mohenjo-Daro

Da Sushisen si mangia anche con gli occhi

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on servono tanti giri di parole per presentare Sushisen, “tempio” capitolino dell’alta cucina giapponese, nel cuore del quartiere Testaccio. Colazione di lavoro oppure cena romantica, o semplicemente autogratificazione: Sushisen è il luogo indicato per chi ama, o è incuriosito, dalla gastronomia di altre latitudini, e si vuole sbalordire o sbalordire gli accompagnatori. L’ambiente dona privacy ma non solitudine. Nel 1856 gli operai nella costruzioL’atmosfera è di impegnati lusso, ma non opulenta. larono l’esistenza di una civiltà omogenea amL’arredamento essenziale e raffinato viene quasi piamente estesa, fiorita nella valle del fiume ne della ferrovia Karachi-Lahore, nell’antico sempre immortalato negliodierno smartphone degli utiospiti. Indo dal 3300 al 1600 a. C. Le città densamenstato indiano del Panjub, Pakistan, Il serviziomattoni è eccellente. lizzarono cotti ben modellati, preleva- te popolate mostrano una pianta con strade disponedadiun due sale,sito una tipica con ortogonali che formano blocchi regolari. Gli tiIlinristorante modo vandalico antico chiamato tavoli e 44 posti a sedere, ed unaCunningham, più informale e edifici, a uno o due piani, presentano un paraHarappa. Ciò spinse Alexander vivace con il “Kaitenzushi” (letteralmente direttore dell’Archaeological Survey of India,sushi a to murario accurato e preciso realizzato con rotante), un nastro che fa scorrere piattini e intraprendere le prime indagini archeologiche mattoni cotti di altissima qualità. Sono presenti singole porzioni di piatti che spaziano dal sushi al sulle rovine devastate di quella città, ampliaroll, comprese prelibatezze speciali o del mese. numerosi pozzi e le case possiedono impianti teLanei primi del Novecento John prenotazione è consigliatadasoli per Marshal. i tavoli. Non igienici con un sistema di scarico per le acque e Quest’ultimo nel 1919, rinvenne 560 kmoccupare più a una complessa rete di fognature, tra le più sooccorre al Kaitenzushi dove è possibile sud, nelliberi sito dio Mohenjo-Daro, metropoli in fisticate del mondo antico. È presente un’acroi posti attendere che siuna liberino in un clima perfette condizioni, realizzata con i medesimi poli fortificata dei cui edifici si ignora tuttavia di armonia e benessere. mattoni Grazie agli scavi per sistemaLo chefdiEijiHarappa. Yamamoto sa “prendere la gola” la funzione e l’uso. Gli oggetti rinvenuti nei siti tici condotti da Sir Mortimer Wheeler nel 1945, della Valle dell’Indo, ci forniscono alcuni indizi presto alle due città si affiancarono numerosi sulla società del tempo. I numerosi manufatti altri siti con identiche caratteristiche, che rive- in terracotta, come il vasellame rosso dai di-

LE ANTICHE CITTÀ DELLA VALLE DELL’INDO:

UN MISTERO ANCORA DA RISOLVERE

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Il re sacerdote Museo Nazionale di Karachi i(Pakistan) gourmet d’antan

sia sia i nuovi “foodies”. Bando ai preamboli ed ecco alcuni piatti scaturiti dalla sua singolare creatività. Belli da vedere, ma soprattutto buoni da mangiare. “Capesante”, capesante alla piastra, con vinaigrette allo zenzero shoga e alghe Aonori, sale floreale delle isole Baleari, chips di verdure di stagione e foglie di shiso. “EbiSalmon”, sashimi di salmone e gambero, thè verde Matcha aromatizzato al parmigiano reggiano, miso bianco di Kyoto. “Frutti di Bosco”, sashimi di Hiramasa con frutti rossi e polvere di fragole, riduzione di ribes, segni altaextravergine qualità, le figurine salsa dineri soia,diolio di olivafemminili e sale in dalle sontuose acconciature, gli animali tra i scaglie. quali il toro, spesso associato ad un carro, e la barca processionale detta della regina, ci rac“Scampi e Capesante” sashimi di scampi e capesante, spuma alche frutto della la passione, contano una società venerava dea masalsa soia bianca vino bianco, pistacchi. dre edipraticava cultialagricoli legati alla fertilità e alla generazione. I gioielli d’oro e pietra dura, “Sashimi di spigola”, sashimi di spigola i dadi e una scacchiera, testimoniano un con alto tartufo bianco o misto), al thé tenore(nero, di vita e l’amore per ilsale lusso e il verde diverMatcha, pepe di Sarawak e riso soffiato. timento. Due busti maschili acefali e una fanciulla di bronzo detta la ballerina, presentano Questi piatti si accompagnano tutti con un gelato e attestano una raffinata a corpi base in di movimento latte di soia, un primato dello chef sensibilità estetica. L’enigmatico piccolo busto Yamamoto. del personaggio maschile barbato e ingioiellaUn’esperienza (non solo) golosa esaltante. to, dettoè re-sacerdote, non ancora rivelato L’indirizzo via Giulietti, 21 A -ha Roma. la sua per identità, ma indica una struttura politica Provare credere! forse dominata da un gruppo di sacerdoti o da un rappresentare del potere divino. I numerosi sigilli rinvenuti, che la popolazione utilizzava quasi come unwwwsushisen.it documento identificativo personale, suggeriscono una fiorente attività commerciale, che utilizzava precisi sistemi di peso e misura. Realizzati in steatite, di forma qua-

Sigillo Museo Nazionale New Delhi

drata, raffigurano elefanti, tori, rinoceronti, tigri, antilopi. Un eroe di tipo sumerico strangola a mani nude una tigre, mentre altri personaggi sontuosamente abbigliati siedono su bassi troni. Tutti i sigilli presentano numerose iscrizioni ma nulla sappiamo di questo misterioso linguaggio composto di circa 400 segni e simboli. Restano sconosciute le ragioni del declino e della fine di queste splendide città. Si ipotizza che siano state improvvisamente abbandonate, forse per inondazioni o forti siccità. Non ci sono segni di invasioni e distruzioni. Poche le tombe rinvenute. A Mohenjo-Daro sono stati ritrovati tredici scheletri le cui posizioni indicano che il momento della morte è sopraggiunto in modo inaspettato e repentino. Studi scientifici ipotizzano un improvviso e istantaneo calore che ha sciolto superficialmente e saldato tra loro numerosi esemplari di rocce e mattoni. Nell’area si riscontrano alti livelli di radioattività. Ancora oggi le imponenti vestigia della civiltà della valle dell’Indo restano silenziose davanti alle numerose domande degli studiosi.

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EVENTI

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A grande richiesta torna l’evento per gli amanti dei whisky:

A TUTTA TORBA!

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i tiene a Roma, domenica 3 dicembre 2017, presso il Chorus Cafè (via della Conciliazione, 4), a partire dalle ore 15:00 fino a mezzanotte, “A Tutta Torba!”, una giornata intera dedicata interamente ai whisky torbati, con centinaia di etichette per tutti i palati, bottiglie vintage e rare da assaggiare al collector’s corner e l’area food affidata allo street food romano per eccellenza, il Trapizzino. L’evento, organizzato dalla direzione artistica di Spirit of Scotland – Rome Whisky Festival, il più importante festival di settore italiano la cui settima edizione si terrà a Roma il 3 e 4 marzo 2018, è a ingresso gratuito e con gettoni a consumazione, previa registrazione sul sito www. spiritofscotland.it o in loco. Grande risalto sarà dato al LAPHROAIG Cocktail Bar, partner esclusivo della manifestazione, con i cocktail inediti preparati a base Laphroaig da guest bartender d’eccezione quali Federico Tomasselli del Porto Fluviale, Ercoli e Sant’Alberto al Pigneto, Gianluca Melfa dell’Argot, Solomya Grystychyn del Chorus Cafè e Camilla Di Felice del Jerry Thomas Speakeasy. Spazio anche al cibo, con le eccellenze dei Trapizzini da abbinare ai propri torbati preferiti e, in collaborazione con lo shop Whisky & Co, sarà possibile acquistare numerose bottiglie presenti. Non mancherà l’area

dedicata ai viaggi in Scozia per distillerie grazie alla presenza di Tiuk Travel. Novità di questa edizione il collector’s corner con una trentina di bottiglie rare di whisky tra cui spiccano un Bowmore Delux Bot. 1970s 43%, un Port Ellen del 1978 6th Release 54.3% e un Ardbeg del 1974 26yo Silver Seal 40%. Per maggiori informazioni e per registrarsi www.spiritofscotland.it info@spiritofscotland.it tel. 06 32650514


RICETTA DEL MESE

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Torta natalizia di Linz IngredientI

• 250 g di marmellata di lamponi • 200 g di mandorle tritate • 200 g di burro • 200 g di farina • 120 g di zucchero • 80 g di cioccolato fondente • 3 tuorli sodi

1 - Disponete la farina a fontana e al centro mettete le mandorle, lo zucchero, la cannella, un pizzico di sale, i tuorli sodi setacciati, il tuorlo crudo, il burro, la buccia grattugiata del limone. Impastate bene e, alla, fine unite il cioccolato grattugiato. Formate una palla, avvolgetela in un telo da cucina e tenetela in frigorifero per uníora. 2 - Tirate tre quarti della pasta a disco di pochi millimetri di spessore, adagiatelo sul fondo di una tortiera facendolo risalire anche sul bordo. Coprite il fondo con la marmellata di lamponi. 3 - Dalla restante pasta ricavate delle strisce e disponetele a griglia come si fa per le crostate. Cuocete in forno caldo a 180∞ per cinquanta minuti. Ritirate, lasciate raffreddare, guarnite sistemando i lamponi freschi al centro di ogni intreccio, spolverizzate con lo zucchero a velo e servite.

• 1 tuorlo • cannella • buccia grattugiata di limone • 16 lamponi freschi • sale • zucchero a velo


NOTIZIE STRANE DAL MONDO

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a cura della Redazione

Città cancella le piccole multe, per incentivare le donazioni di giocattoli per Natale

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n dipartimento di polizia della Pennsylvania ha deciso di non effettuare multe per le violazioni più leggere del codice della strada, allo scopo di incoraggiare i residenti a donare giocattoli per Natale. Il dipartimento di polizia della città di St. Marys ha annunciato su Facebook che il programma “Cops for Kids” prevede che gli agenti distribuiscano richiami invece di alcune multe per le infrazioni meno gravi al codice della strada. I volantini invitano i destinatari a regalare i giocattoli al dipartimento di polizia invece di pagare le multe che si sarebbero meritati. “Nello spirito natalizio, stiamo rinunciando all’emissione di multe, nella speranza che lascerai un giocattolo al nostro Dipartimento di Polizia”, dicono i volantini. “Tutti i giocattoli andranno in beneficenza al ‘Progetto dei Doni’ per la Contea di Elk. Per conto del Dipartimento di Polizia della Città di Saint Marys, fai delle vacanze sicure e felici !!!”. Il dipartimenti di polizia ha aggiunto che è (ovviamente) felice di accettare anche donazioni da residenti che non sono stati fermati per violazioni del codice stradale.

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fatti di cronaca • Italia

e non solo...

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a cura della Redazione - info@cmagazine.it

Renzi: troppe banche ora vanno messe insieme «Servono meno banche di paese e più banche per il Paese». Così il presidente del Consiglio, Matteo Renzi: «In Italia ci sono troppe banche, bisogna iniziare a metterle insieme. Ci sono troppi direttori generali, troppi Cda e troppe poltrone». «Bankitalia e tutte le altre istituzioni godono di rispetto - ha aggiunto il premier - la questione non è giocare allo scaricabarile: io non scarico la responsabilità sugli altri come faceva la politica in passato». Quanto al caso Boschi: «Questo governo non guarda in faccia nessuno. Dove sta il conflitto se il papà della Boschi è stato sanzionato e se questo governo ha mandato a casa il cda dove era seduto?». Sulla vicenda è intervenuto anche il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, che si è detto certo che i responsabili del crac delle banche Etruria, Marche, CariChieti e CariFerrara saranno chiamati a pagare: «Sono certo che la magistratura agirà per punire i responsabili di reati.

Lo smog soffoca l’Italia. Le misure creative per abbatterlo Mai come quest’anno il bel tempo sta creando non pochi problemi alla salute degli italiani. L’alta pressione e l’assenza di venti hanno prodotto sul Paese una cappa di polveri sottili e Co2 che stano mettendo in allarme le amministrazioni e le istituzioni che si occupano della salute pubblica. Al nord, tradizionalmente funestato dall’inquinamento specie in Pianura Padana, non piove da circa due mesi. Ma anche nel centro sud ci sono centri abitati più o meno grandi dove gli sforamenti dei limiti per le polveri sottili hanno raggiunto parametri da grandi città industriali. E in questa situazione le varie amministrazioni stanno cercando le soluzioni più disparate (e creative) per limitare i danni. A Roma, funestata dallo smog, il commissario Francesco Paolo Tronca sta pensando a misure drastiche come nuovi blocchi totali del traffico. Contestualmente dovrebbe adottare la stessa politica dei ticket utilizzata a Milano (1,50 euro per l’intera giornata), senza escludere il ricorso alle targhe alterne.

Una guida on line ai farmaci equivalenti L’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha realizzato la guida “Medicinali Equivalenti - Qualità, sicurezza ed efficacia”, consultabile e scaricabile dal portale istituzionale, con l’intento di fornire a medici, farmacisti e pazienti uno strumento di rapida consultazione sui medicinali equivalenti. La guida è stata redatta dall’Ufficio Informazione Scientifica dell’Agenzia sulla base dei quesiti ricorrenti riguardanti questa specifica categoria di farmaci che vengono posti al Servizio Farmaci-line. «Il medicinale equivalente (generico) va visto - spiega nella prefazione il direttore generale dell’Aifa, Luca Pani - al pari di qualsiasi altro medicinale, in un’ottica di conformita’ ai requisiti di qualita’, sicurezza ed efficacia di cui l’AIFA e’ garante e come un’opportunità per liberare risorse economiche da investire nell’ingresso dei nuovi medicinali salvavita».

Ford e Google insieme per creare l’auto del futuro La mobilità del futuro da oggi è più vicina. Il gigante tecnologico americano Google e il big dell’auto Ford sarebbero infatti in trattative per sviluppare automobili senza guidatore. Lo ha riportato la testata specializzata Automotive News, che cita una fonte vicino al progetto. Non è ancora chiara l’entità di una partnership tra la seconda maggiore casa automobilistica degli Stati Uniti e il motore di ricerca ma, secondo fonti, potrebbe includere in generale la realizzazione e lo sviluppo congiunto di automobili. Le due parti sarebbero in trattativa da mesi e una partnership tra le due potrebbe accelerare l’introduzione di veicoli senza guidatore, permettendo a Ford l’accesso alla ricchezza di Google sullo sviluppo del software mentre Google potrebbe beneficiare del know-how industriale e automobilistico di una società come la Ford.

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LA PAROLA A...

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CORRADO MASSARO

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orrado Massaro, imprenditore, autore di libri e testi di Economia ed anche dirigente Forza Italia Frosinone.

Come vede oggi la situazione economica in riferimento allo sviluppo economico italiano? Lo sviluppo economico passa attraverso azioni incisive di politica economica . Esse possono essere sia focalizzate sulla riduzione del cuneo fiscale ma anche sull’aspetto dell’innovazione . Può spiegare meglio cosa intende per sviluppo economico in riferimento all’ innovazione ? L’innovazione è parte integrante del sistema economico poiché è la risorsa primaria per quanto concerne l’industria , la ricerca medica , il settore aereo spaziale e militare e qualunque altro settore. Realizzare delle politiche economiche finalizzate allo sviluppo tecnologico inevitabilmente si accede all’interno del tessuto economico e di conseguenza nelle politiche di sviluppo. La realtà oggi è molto diversa da ciò che ha spiegato . Come spiega il problema della mancanza di fondi per eseguire un’azione di politica economica e quindi per finanziare l’innovazione? Da imprenditore dico che oggi come tra l’altro ho scritto nel mio ultimo libro , la Globalizzazione è

147 un aspetto importante dello sviluppo in occidente. La concorrenza dell’oriente è oggi più attiva che mai e lo sarà anche in futuro. Per contrastare la concorrenza molto spesso si cade nell’errore di ristrutturale le aziende per essere competitive dal punto di vista economico. In alcuni casi è giusto ed indispensabile ma in diversi casi bisogna contrastarla con l’innovazione , con la tecnologia con armi che l’oriente non ha. Ma come si può se i fondi non si hanno ? Non voglio nel modo più assoluto allontanarmi dalla risposta . Credo più semplicemente che oggi le aziende sono attive in diversi settori senza finanziamenti , quindi già tutti noi imprenditori siamo stati capaci di traghettare le nostre aziende senza l’aiuto del Governo. Un governo che cambia Presidente del consiglio quasi ogni due anni non può essere d’aiuto alle aziende più che altro per una questione di programmazione e di tempi . Quello che deve fare non è finanziare ma seguire i finanziamenti che arrivano dall’Europa e che puntualmente ritornano indietro ! Lei da dirigente Forza Italia Frosinone come vede un programma elettorale volto allo sviluppo ? Riguardo al programma come imprenditore non posso che essere d’accordo il programma annunciato a Fiuggi dal Presidente Berlusconi. Anche lei era a Fiuggi , come vede la pianificazione del progetto Forza Italia 2018 ? E’ un progetto semplice ed efficiente che mette al centro la società civile . La stessa che ogni giorno

si alza alle 6 del mattino per andare a Lavoro . Che guarda al sacrificio come una risorsa, che guarda allo sviluppo economico – industriale come un’opportunità per l’occupazione.


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Telefono 329 598 7444


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Castelli e dintorni

CASTELLI NEWS CASTELLI

n.12- 12/ 2015

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Redazione

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info@cmagazine.it

CIAMPINO - Eagles Of Death Metal Tutti a Monte Porzio Catone

Carnevalestate allegri!

Jesse Hughes e Joshua Homme, co-fondatori della band rock americana EODM (Eagles Of Death Metal), dopo ben sette anni pubblicheranno il loro quarto album in studio, ZIPPER DOWN. Per le registrazioni di ZIPPER DOWN ai Pink Duck Studios di Burbank, California, Hughes e Homme hanno scritto insieme tutte le canzoni, tranne la cover dei Duran Duran “Save A Prayer”. I due hanno anche suonato tutti gli strumenti e cantato i brani. Della produzione si è occupato Homme. “Il nuovo album, ZIPPER DOWN, per me è un’attitudine e una filosofia di vita”, dichiara Hughes. “Non si dovrebbe chiudere la lampo, ma bisognerebbe tenerla abbassata e lasciare tutto fuori a penzoloni”. Per quel che concerne il primo singolo, Homme precisa: “‘Complexity’ è l’equivalente musicale di afferrare una zampa di coniglio portafortuna con lo sfortunato coniglio ancora attaccato”. “‘Complexity’ è il nostro modo di dire ‘Falla facile, stupido”, aggiunge Hughes.

LARIANO - Arte Moda e Artigianato RASSEGNA: DAL 5 AL 13 DICEMBRE

La manifestazione si chiama “Stoffe e Tele”, primo evento del genere organizzato a Lariano, che ospiterà per l’occasione un mercatino di Natale. Le giornate di moda saranno aperte sabato 5 alle 19,30 con la sfilata di Egy Cutolo, il 7 sarà la volta di Ludovico Felice, seguirà il 9 alle 20 una stilista larianese: Valentina Romaggioli che presenterà la sua collezione realizzata in coppia con l’artista-tatuatore Mattia Bastianelli. Apparentemente provenienti da due mondi opposti i due creativi locali presenteranno una collezione street e giovanile, che mette in comunicazione il mondo della moda con quello dei tatuaggi. Faranno da scenografia le opere esposte dai maestri Carlo D’Orta, Graziano Marini e Alberto Parres. A latere di questi contesti sarà allestito il primo mercatino di Natale dei Castelli romani, che offrirà una ricca proposta di accessori artigianali. I visitatori potranno acquistare i loro regali natalizi scegliendoli tra i prodotti presentati dagli artigiani nei loro stand realizzati all’interno del Centro. L’ingresso sarà libero per tutti. - Chi volesse partecipare può contattare l’organizzazione all’indirizzo segreteria@stoffeetele.it o chiamare il 320.4329714.

EVENTI Roma e Castelli Romani

EVENTI Roma e Castelli Romani

ESIBIZIONE: 4 DICEMBRE CIAMPINO ALL’ORION


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FOTO: IVAN D’ANGELO

Una Foto Per Il C Mag

Massimo Sgaramella

Marco Baldini

Paciullo

Luca Lionello

Claudio Insegno

Antonio Catalano

Simona Guatieri Vincenzo Della Corte

Nives Jessica Gaudioso

Franco Oppini

Cristina Maria TereBuccino e sa Bucci no

Janet De Nardis

Milena e Miranda

Rocco Ciarmoli

Maria Grazia Fornari

Enzo Salvi Riccardo Modesti

FOTO: IVAN D’ANGELO

Fabiola Pa lmieri


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FOTO: IVAN D’ANGELO

Una Foto Per Il C Mag

Romics Holi festival

Veronica Gimigliano

Giampiero Pannacci

Romics

Stefania Orlando

Romics Romics

Holi festival

Romics

Holi festival Romics

Roberta Giarrusso

Romics Benedetta Pascali Romics

Serata Miss intimo

Romics

FOTO: IVAN D’ANGELO


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OROSCOPO DEL MESE

162 ARIETE

TORO

BILANCIA

Il ménage matrimoniale riprende ossigeno, nelle coppie non si parlerà più di crisi, Giove in opposizione per un anno non è stato una favola, sarete a prova di bomba, da questo mese, il vostro amore avrà superato tutti gli ostacoli, avete vinto.

Con i vostri figli, se non ci riuscirete con le buone, usate un maggiore rigore, sarà utile per il loro futuro, inquadrateli saranno volenterosi di apprendere, siete voi a dover trovare il tempo per seguirli non loro, organizzatevi.

Non ci sarà niente e nessuno, se non personalmente voi, che potrà sollevarvi da un rapporto con un socio poco raccomandabile e prepotente. Sciogliete una società che non ha motivo più di portare avanti una “Mission”, la vostra, degna di merito e rispetto.

SCORPIONE Giove è nel vostro segno e ci resterà per quasi un anno, costruttivo e pronti a darvi il meglio … da parte vostra pretende più rigore, giustizia nei settori che avete lasciato andare alla deriva, comincerà a mettere in sicurezza la vostra vita, vuole sacrificio e impegno, alla fine del suo percorso sarete totalmente diversi.

GEMELLI Novità nel settore professionale … arrivano le opportunità che vi ridaranno la giusta grinta, il riscontro economico che vi meritate e soprattutto una solidità che aspettavate da tempo. In amore andate cauti, prendetevi del tempo.

SAGITTARIO Avete alle spalle una carovana di Astri … tra questi c’è anche Giove che vi guarderà le spalle per un anno, sarà una roccia sul quale vi potrete appoggiare ogni volta che ne sentirete la necessità, niente passerà inosservato al suo cospetto, fidatevi del suo fare, nel frattempo rivedete della vostra vita quanto più cose e possibile.

CANCRO

CAPRICORNO La carriera sarà sempre più solida o per chi ha avuto qualche insicurezza, adesso arrivano le certezze, il cielo comincia ad essere favorevole e incrementerà i vostri successi. Il settore delle amicizie sarà frequentato da persone autorevoli e disponibili.

LEONE

VERGINE

Arriva l’ amore con l’A maiuscola …. Abbiate pazienza e date tempo al tempo, in base alle decadi sentirete il grande evento avvicinarsi sempre di più …a dimenticavo, il trigono con lo scorpione, segno per antonomasia significatore di sesso ed eros, sarà a vostro totale favore per i prossimi anni. Occhio alle decadi, bisogna conoscerle bene.

Cari leone inizia un periodo delicato per il settore privato, provate a essere voi i promotori di pace, non siate indisponenti, cercate di chiudere un occhio e se sarà il caso anche tutti e due, le condizioni detteranno legge, il tempo vi ripagherà. Siate più parsimoniosi con i vostri risparmi, difendete i vostri interessi e non delegate.

I contatti in questo periodo avranno un ruolo determinate … sarete circondati da personaggi autorevoli, vi si prospetterà una novità, un settore favorito sarà quello finanziario, assicurativo, e politico. Consoliderete la vostra economia con un’entrata sicura, più stabilità nelle vostre finanze.

ACQUARIO Non esagerate nei divertimenti, alternate i momenti di svago con quelli impegnativi, avete delle responsabilità d’assolvere che non potete delegare, certamente sarà un momento transitorio e sentite il bisogno di viverlo per intero, spiegatelo al partner, o se vi vivete ancora in casa, a chi condivide con voi il quotidiano, i genitori per esempio saranno intransigenti.

PESCI

Se sarete impegnati nell’attività di studio, sarete favoriti … una maggior predisposizione e attenzione in quello che state portando avanti, sarà un successo annunciato. Non fatevi distrarre da fattori esterni.


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