Maggio Giugno web

Page 1

6

CMAGAZINE.IT

PABLO & PEDRO MAG GIU 2017

MICHELE LA GINESTRA Al Sistina “M’accompagno da me”

INSEPARABILI PER FARCI RIDERE

DANIELE BUTERA Piccolo... a chi?

C MAGAZINE | Rivista periodica, indipendente a distribuzione gratuita N.6 Maggio - Giugno, Stagione 2017 , Supplemento n. 38 di Calcio a 5 Live Editrice Calcio a 5 live Srl, via Trento 44A, Ciampino (RM), tel. 3272672908. - email:info@cmagazine.it | C MAGAZINE Registrazione Tribunale di Velletri n.2507 del 25-10-2007

JANET DE NARDIS La Regina del Web Fest


3


SOMMARIO

4

SOMMARIO EDITORIALE Più Attenzione per le Madri ALMANACCO MAGGIO NOTIZIE IN COPERTINA Pablo & Pedro Inseparabili per farci ridere PERSONAGGIO DEL MESE Michele La Ginestra Al Sistina “M’accompagno da me”

5 4-5 7 8-11 12-13 14-17

IN RICORDO DI Michele Scarponi I campioni non muoiono mai

20

LIBRO DEL MESE “Diario di una moglie insonne”

22

LA RICORRENZA Giornata internazionale della Famiglia CASTELLI Carnevalestate allegri! Al voto 7 Castelli

14

18-19

24 26 28-29

Notizie

30-31

Paolo Di Paolo “Uno che scrive”

32-33

“Religioni e violenza”

34-35

Il posto delle fragole

36

SALUTE

114-118

PSICOLOGIA

122-124

ESTETICA

126-127

SOCIAL

128

NATURA

130-132

TALENTI IN ERBA Daniele Butera Piccolo…a chi?

134-135

64-65

NUOVI VOLTI Eleonora Ghirello Io sono Ally Ele

Destinazioni “pet friendly Il cucciolo? Lo porto con me

136-137

66-67

Rosita Frollo Una ragazza “acqua e sapone”

68-69

L’INTERVISTA Janet De Nardis La Regina del Web Fest

72-73 74-75

Paolo Gianolio E la musica comincia

76-77

AUTORITRATTI Marilyn Gallo “Sono nata attrice

POESIA Le Baio (C)² accate der poeta der baiocco

112-113

VIAGGI Castiglione della Pescaia Non solo mare

42-44

48-51

AUTORI Premio Strega Una storia lunga già 70 anni

62-63

I Lions per Amatrice Cronaca di una giornata solidale

NOTE IN VERSI Omaggio a Zucchero

104-110

58-61

38-39

QUESTIONI LEGALI

CINEMA

ALMANACCO GIUGNO

Museo con vista lago

46-47

100-101

MODA

Paciullo Q.C.C.P. (Questo Comico Ci Piace)

ATTUALITÀ “Difendersi da un attacco terroristico” I consigli dell’esperto Carlo Biffani

MUSICA Calibro 40 Nuovo singolo “Buio e luce”

Davide La Rosa Comicità innata

C Magazine

A ROMA E CASTELLI ROMANI Periodico indipendente gratuito www.cmagazine.it

Direzione redazione amministrazione: Via Trento, 44 00043 Ciampino (RM) - Tel.3272672908 | info@cmagazine.it Direttore responsabile: Francesco Puma Coordinamento redazionale: Paola Stefanucci Hanno collaborato a questo numero con Roberto Pasquali: Cesare Antetomaso, Alessia Antonini, Angelo Artusi, Ivan D’Angelo, Rosa de Berardinis, Concita De Simone, Nara Fend, Antonella Feligetti, Paola Fucci, Alessandra Liberatori, Sara Mazzilli, Marco Michiorri, Micaela Miri, Crescenzo Muto, Bianca Neri, Daniela Oliviero, Francesca Oriani,Stefania Paoli, Alessandra Pesaturo, Luca Priori, Chiara Priorini, Vittorio Rombolà, Penelope Salomone, Felice Stati, Federica Torre, Alberto Terraneo, Nicola Vinci, Marco Visconti, Zoe Vitali. Editore Calcio a 5 live srl Registrazione al tribunale di Velletri n.2507 del 25.10.2007 Grafica e impaginazione: SWA Advertising - www.swa-adv.it Stampa: GMG Grafica Per la Pubblicità: tel.3272672908 | info@cmagazine.it -

vole. Filmano con i loro telefonini, la vittima di turno, mentre viene attaccata da questi bulletti, e con un semplice click postano i loro video sui social così da poter ridicolizzare ulteriormente chi ha subito questi attacchi.

134 MOTORI

138-140

78-79

TENDENZE Alt(r)a Cucina Da Sushisen si mangia anche con gli occhi

142-143

80-81

I 4 elementi Il party è qui!

144

52

84-85

54

RITRATTI Roberta Aguzzi Missi Pin up over 35

ARTISTI DEL MAQUILLAGE Marianna Schiuma Vi farò (sentire) belli. A “colpi” di make up

86-87

Nik Luciani “Ricomincio da me”

88-89

HAIRSTYLIST lma questi atti e li condivide si compor#FARAGALLI2 lmare e condividere I capelli “nelle mani giuste” 148-149

Anna Palco Poliedrica per natura

90-91

Vanessa Frigerio Sotto il segno del Pilates

92-93

92

PIANETA ROSA Olimpiadi delle donne Samantha De Grenet: “Non ditemi di stirare!”

96-97

il video sui social vuol dire approvare questi UNA FOTO PER ILatti CMAG 150-153 di violenza. Col cyberbullismo non c’è la ETICA A TAVOLA possibilità di ribellarsi o di chiedere un aiuto. La verdura (ancora Spesso buona)infatti i giovani non sanno il motivo per cui gli occhi sono puntati loro addosso, nella pattumiera ma il motivo è da attribuirsi 148-149 alle frasi o alle foto che vengono loro associate su Facebook. RICETTA DEL MESE 156 Denunciare questi atti di violenza è l’unica GRAFOLOGIA 158 tendono semplicemente calpestare la dignità

OROSCOPO

162

Via Trento 44 A, Ciampino (RM) mob. 3272672908 mail. info@cmagazine.it

L’invio di lettere, articoli, e foto implica automaticamente l’autorizzazione alla pubblicazione dei testi e delle foto spediti, nonché di tutti i dati personali in essi contenuti, consentendone espressamente il trattamento ai sensi del D.Lgs. 196/03. L’invio delle foto dei minori implica automaticamente l’autorizzazione alla pubblicazione delle immagini e dei dati da parte dei soggetti esercenti la potestà genitoriale sugli stessi. La redazione si riserva il diritto di scegliere le lettere e le foto da pubblicare e di rielaborare i testi per esigenze giornalistiche e/o di riservatezza dei soggetti coinvolti. Le lettere, gli articoli e le foto sono testimonianza spontanea dei lettori e dei collaboratori che si assumono, con l’invio alla redazione, ogni responsabilità in ordine alla veridicità e alla liceità dei contenuti. Ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs. 196/03 l’editore Calcio a 5 Live di Vincenzo d’Avino, titolare del trattamento dei dati, informa che i dati pervenuti alla redazione, nonché le foto, saranno utilizzati esclusivamente per le finalità delle varie rubriche della rivista e non saranno pubblicati ad altri soggetti. Esaurite le finalità, tutti i dati forniti, le foto, gli scritti, saranno distrutti. La riproduzione dei testi ed immagini, anche parziale, deve essere autorizzata dall’editore. La collaborazione ad articoli o servizi è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita.

Sandro Presta Voce “califfa”

146-147

Redazione C MAGAZINE

Sfoglia C magazine online sul sito:

www.cmagazine.it

Seguici su: cmagazine cmagnews cmagazinenews

Scarica l’App gratuita su ISUSS e digita CMAGAZINE per leggere il tuo magazine anche sul tuo smartphone e tablet.

Segui tutte le News dei Castelli su: www.castelliromaniweb.it


6

L’EDITORIALE

7

di Paola Fucci

Più Attenzione per le Madri Un argomento di “sempiterna attualità”: la condizione, più o meno marcata, di forte marginalità in cui versano le donne è un problema serio in (quasi) tutte le regioni del mondo. Non a caso l’Onu quest’anno per la Giornata (15 maggio) internazionale della famiglia (ri)lancia il tema: “Madri e Famiglie. Sfide in un Mondo che Cambia”. Accorato l’appello del segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres sul miglioramento della salute materna – specie nei paesi in via di sviluppo - che è tra gli obiettivi del Millennio su cui sono stati fatti minori progressi. Altra priorità –questa in tutti i paesi, anche quelli “avanzati” - la violenza contro le donne, che “rimane una delle più dilaganti violazioni dei diritti umani del nostro tempo”. È poi necessario “sostenere le madri nella dedizione alle loro attività, sviluppare ed ampliare politiche e servizi per la famiglia, come per esempio i centri di assistenza per l’infanzia, che ridurrebbero il carico di lavoro delle donne”. Un carico doppio, fra cure domestiche ed esigenze della carriera. Lo scenario in cui le donne madri vivonoo spesso sopravvivono, anche a causa dell’acuirsi

della crisi economica, che sembra non avere fine - è irto di sfide (da raccogliere): dall’occupazione alla differenza salariale. Uno scenario che mette a rischio non solo le conquiste delle donne ma anche la volontà di diventare madri. Nell’ultima decade le famiglie italiane con redditi bassi sono aumentate ed è diminuita la natalità. È triste osservare l’assenza di politiche, servizi e strutture – che vadano oltre un bonus bebè- in grado di aiutare le (aspiranti) madri. Ma torniamo al messaggio di António Guterres che ben sottolinea questo aspetto: “Le donne e gli uomini hanno ugualmente bisogno di maggiori aiuti pubblici per condividere allo stesso modo le responsabilità della famiglia e del lavoro. Le famiglie costruite sul riconoscimento dell’uguaglianza fra donne e uomini daranno un ulteriore contributo per una società più stabile e produttiva”. Condivisibile naturalmente, e fortemente auspicabile.


8

ALMANACCO NOTIZIE DALLA STORIA NATI IL

ALMANACCO MAGGIO 1994 1

FRANCESCO FACCHINETTI Cantante e DJ 2 MAGGIO 1980

2

Gran Premio di San Marino. Al settimo giro, la Williams di Ayrton Senna esce di pista al “Tamburello”, andando a sbattere contro le barriere di protezione. Il pilota brasiliano morirà poche ore dopo. Il Gran Premio termina con la vittoria di Schumacher e il podio completato dal ferrarista Larini e dal finlandese Häkkinen.

1945

I sovietici conquistano Berlino, segnando la fine delle ostilità nel teatro europeo della Seconda guerra mondiale. Ridotta a un cumulo di macerie e gli abitanti allo sbando e alla fame, la capitale del Terzo Reich è condotta alla definitiva rovina dalle ultime sacche di follia criminale della dirigenza nazista.

1951 3

1953

LAETITIA CASTA Attrice francese 11 MAGGIO 1978

Nasce nel rione del “Pallonetto”, a Napoli, Massimo Ranieri, al secolo Giovanni Calone, da quarant’anni in carriera tra tv, cinema e teatro. Lo “scugnizzo della musica” italiana dalle possenti doti canore, è considerato uno dei personaggi dello spettacolo italiano più apprezzati anche all’estero.

4

Ernest Hemingway vince il Pulitzer con “Il vecchio e il mare”: «Tutto in lui era vecchio tranne gli occhi che avevano lo stesso colore del mare ed erano allegri ed indomiti». È il ritratto che lo scrittore fa del suo eroe sconfitto ma ammirevole per il coraggio e la dignità di un’esistenza trascorsa sotto il sole cocente del Mar dei Caraibi.

1998 5 ANDREW CURTIS HOWE Atleta italiano 12 MAGGIO 1985

6 7

LAURA PAUSINI Cantante 16 MAGGIO 1974

8

Alluvione di Sarno (Salerno) e Quindici (Avellino) cancella le vite di 160 persone. La pioggia (oltre 140 millimetri in 72 ore) provoca il distacco di 2 milioni di metri cubi di fango dalle pendici del monte Pizzo d’Alvano, che investono i due centri abitati.

1840

Per risolvere l’annoso problema del recapito della corrispondenza, l’insegnante e politico inglese Rowland Hill escogita un sistema di pagamento anticipato a carico del mittente, attraverso l’utilizzo di un francobollo adesivo. Penny Black è il primo francobollo emesso al mondo.

9

Accadde nell’anno...

9

10 9

11

10

1860

1863 - Inaugurata la metropolitana di Londra:

La North Metropolitan Railway, inaugurata a Londra nel 1863, fu la prima ferrovia sotterraIl primo scudetto del Napoli: per la prima nea al mondo. volta una squadra del Sud vince il campionato di calcio di serie A. Il Napoli, al primo posto in solitaria dalla quindicesima giornata (il torneo è a 16 squadre e la vittoria vale due punti), consapevole della 1922 - Primo test dell’insulina: Leonard Thomposta in gioco, scende in campo contro la Fiorentina allo Stadio pson,San 11Paolo. anni. Su di lui l’equipe di ricercatori dell’Università di Toronto testò per la prima volta l’insulina, salvando il piccolo diabetico da morte sicura. A Tucson muore John Davison Rockefeller jr, nato nel 1874 a Cleveland nell’Ohio: un cognome altisonante della grande finanza, cui ha reso onore rilanciando le attività di famiglia e dedicandosi 2010 - Terremoto di Haiti: La terra trema nelad attività solidali e al sostegno della ricerca. mar dei Caraibi. Un violento terremoto colpisce l’isola di Haiti, seminando morte e distruzione e gettando la nazione più povera del continente americano in una drammatica emergenza sanitaria. Reduce dal terzo posto della stagione precedente, la Lazio scende in campo contro il Foggia all’Olimpico giàConcordia: pregusta la festa. 2012 - Naufragio dellache nave In po-La squadra biancoazzurra conquista il suo aprimo chi attimi uno schianto prelude unascudetto. notte di terrore e morte, che si conclude con la mastodontica nave sommersa per metà dal mare.

1960

12

11 13

12 14

13

15

14 16

1886

Il farmacista John Pemberton brevetta la Coca-Cola: un ingrediente aggiunto per sbaglio trasforma un rimedio per il mal di testa in una bevanda dal sapore inconfondibile, che in meno di dieci anni conquista tutta l’America e influenza le abitudini alimentari di miliardi di persone.

2007 - Steve Jobs presenta l’iPhone: «Con questo prodottoNasce rivoluzionario abbiamo fatto attivo un J. M. Barrie: autore scozzese, salto in avanti almeno cinque anni rispetto tra ladifine dell’Ottocento e la prima metà concorrenza: abbiamo il teledelalla Novecento, è ricordato comereinventato il padre di Peter Pan, fono».ragazzo divenuto celebre grazie alle numerose l’eterno trasposizioni cinematografiche che ha ispirato.

1987

1824

Prima esecuzione della Nona Sinfonia di Beethoven: la quintessenza della musica universale e il più sublime capolavoro che sia mai stato scritto. Il fatto che il suo autore l’avesse composta quand’era ormai privo del tutto dell’udito, rende la Nona Sinfonia qualcosa di unico nella storia del genere umano.

ALMANACCO MAGGIO

15

1974

1976 - Nasce il quotidiano “la Repubblica”: 1909 Nell’Italia degli anni di Piombo debutta in edi-

Parte il primo Giro d’Italia, alle 3 di notte, da piazzale Loreto a Milano fino a Bologna (la prima tappa di 397 km). Il primo a tagliare il traguardo è cola DarioilBeni. Il primolavincitore del Giro Luigi quotidiano Repubblica, ched’Italia fin dalè priGanna, muratore Varese, primo classifica punti. mo numero si di propone di farnella riflettere sui afatti, Il montepremi della prima edizione è di 25mila lire. più che raccontarli.

2001 - Inizia l’era di Wikipedia: «Hello, Inaugurato il primo teatro stabileworld». italiano,

È il saluto che accoglie i primi visitatori del sito 1947 wikipedia.org, nato da un’idea dell’imprendito-

con lo slogan «Un Teatro d’arte per tutti» da Giorgio Strehler, attore triestino e Paolo Grassi, impresario re Jimmy Wales e del filosofo Sanger. d’arte milanese. Il Piccolo Teatro, Larry preziosa palestra per generazioni di attori, è ancora oggi un simbolo della cultura italiana nel mondo.

1605 - Pubblicato il primo romanzo di Don Chisciotte: El Ingenioso hidalgo don Chisciotte de la Il medico Ginooriginale Strada fonda Emergency: Mancha, titolo in lingua del popolare «… ignorare la sofferenza di un uomo è romanzo Don Chisciotte, che lo scrittore spasempre un atto di violenza…». In questa riflessione del suo gnolo Miguel Cervantes pubblicò in due partila fondatore (ripresadedal libro “Buskashì. Viaggio dentro tra il 1605 e il 1615. guerra”), è racchiuso lo spirito di Emergency, che presta soccorso nei teatri di guerra del mondo.

1994

9


10

ALMANACCO NATI IL

11

NOTIZIE DALLA STORIA

ALMANACCO MAGGIO

ALMANACCO MAGGIO

2004 16 CORRADO GUZZANTI Attore 17 MAGGIO 1974

17 18

2007

Prima Giornata internazionale contro l’omofobia e la transfobia: (International Day Against Homophobia and Transphobia) promossa dall’Unione Europea e da allora celebrata ogni anno per sensibilizzare le coscienze al fine di prevenire il fenomeno.

1921

Primo cerotto in commercio. Diffuso negli USA come “Band-Aid”, assume in Italia il nome di “cerotto”, come diminutivo della “tela cerata”, utilizzata anticamente per le medicazioni. Ha assunto negli anni ulteriori funzioni, legate al rilascio di principi attivi attraverso la pelle. Ciò ne ha favorito l’utilizzo in diversi ambiti, dalla farmacologia cardiologica al settore dei contraccettivi.

1844 24

19

Napoleone istituisce la Legion d’onore. È la più alta onorificenza -ccompagnata dal motto «Honneur et Patrie» - della Repubblica francese concessa a coloro ai quali, siano essi francesi o stranieri, vengono riconosciuti particolari meriti in un campo specifico, da quello civile a quello culturale, dallo sport all’imprenditoria.

25

20

26

Cantante 25 MAGGIO 1984

21 22

GIUSEPPE TORNATORE Regista 27 MAGGIO 1956

23

1980

Pubblicato il videogioco Pac-Man. Alla scritta «insert coin» inserendo una moneta su una musichetta accattivante compare un cerchietto giallo inseguito da quattro fantasmini colorati, che a loro volta se la danno a gambe se la loro preda ingurgita pillole energetiche. Pac- Man piace al popolo delle sale giochi.

1883

Pubblicato “L’isola del tesoro” di Stevenson: il libro narra le vicende del 14enne Jim Hawkins, affascinato dalla figura di un vecchio marinaio, ospitato nella locanda di famiglia, e dal mistero che lo circonda. Il ritrovamento di una mappa nel baule di quest’ultimo, nel frattempo morto, porterà Jim ad avventurarsi tra luoghi esotici e feroci pirati.

AYRTON SENNA Pilota 1 MAGGIO 1994

Nasce a New York Mike Bongiorno, padre fondatore della televisione italiana, per oltre mezzo secolo è stato il Re dei quiz e il conduttore più longevo del piccolo schermo, attraverso cui ha tenuto compagnia a milioni di italiani, divertiti anche dalle sue proverbiali gaffe.

1939

Apparizione di Batman, disegnato da Bob Kane, fumettista 23enne con la passione per le ingegnose macchine di Leonardo da Vinci e in particolare per il disegno dell’uomo volante.

27 28

1927

EMMA

Charles Lindbergh completa la prima trasvolata atlantica senza scalo da New York a Parigi attraverso l’Atlantico. Con l’impresa del giovane pilota americano si entra nel vivo della stagione d’oro dell’aviazione, che da quel momento conobbe uno sviluppo incontenibile nel trasporto civile e per scopi militari.

Prima uscita nelle sale di Guerre Stellari di George Lucas, con la famosa colonna sonora di John Williams. È l’intro più popolare della storia del cinema, primo atto di una saga che ha dischiuso per il genere di fantascienza nuovi orizzonti.

1924

1980

Fondata Legambiente: nel pieno della battaglia “antinucleare”, l’ambientalismo italiano trova nuova linfa sotto l’insegna del cigno verde, simbolo scelto da un gruppo di giovani ecologisti e scienziati.

Samuel Morse trasmette il primo messaggio telegrafico. «Quali cose ha creato Dio» (nella versione originale “What Hath God Wrought”): è la frase telegrafata da Washington a Baltimora. Mezzo secolo più tardi arriva il telegrafo senza fili di Guglielmo Marconi.

1977

1802

ANDREA PIRLO Calciatore 19 MAGGIO 1979

Lo stadio San Siro è gremito per l’ultima partita del campionato di serie A e il Milan di Carlo Ancelotti celebra la conquista del 17° scudetto. L’ultimo avversario della stagione è il Brescia di Giovanni De Biasi, già salvo: l’addio al campo di gioco Roberto Baggio rende storica la partita.

SCOMPARSI

Pittore 8 MAGGIO 1903

1998

La Giornata mondiale del gioco (“diritto fondamentale” sancito dall’art. 7 della Carta dei Diritti dei Bambini, ONU 1959) è istituita a Seul, su proposta di Freda Kim, presidente dell’International Toy Library Association (Associazione internazionale delle ludoteche).

1953 29

PAUL GAUGUIN

Edmund Hillary e Norgay Tenzing raggiungono gli 8.848 m della cima dell’Everest inaugurando l’era dei grandi scalatori dell’Everest, tra cui Reinhold Messner e Peter Habeler che, nel maggio del 1978, lo scalarono per la prima volta senza l’ausilio di ossigeno.

ALDO MORO Politico 9 MAGGIO 1978

1988 30

E’ istituita l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI). Il primo astronauta italiano a svolgere attività extraveicolari con le missioni “Expedition 36” ed “Expedition 37” (maggio-novembre 2013) è Luca Parmitano.

1578 31

Prima pietra per il ponte più antico di Parigi. Enrico III inaugura un nuovo collegamento tra la riva destra e quella sinistra della Senna, sintesi di funzionalità e valore artistico. Dal Louvre all’Abbazia di Saint-Germain-des-Prés, il colpo d’occhio oggi è spettacolare.

BOB MARLEY Cantante 11 MAGGIO 1981


12

NOTIZIE DAL MONDO

DALL’ITALIA

NOTIZIE

MACRON EN MARCHE!

GENOVA - BUENOS ARIES, SOLA ANDATA

Emmanuel Macron con il 65,5% dei voti è stato eletto in Francia, il 7 maggio, l’ottavo presidente della V Repubblica. La sua avversaria Marine Le Pen (Front National) si è fermata al 34,5%. Il nuovo inquilino dell’Eliseo, classe 1977, è laureato in Filosofia, è stato ministro dell’Economia dal 2014 al 2016, ha fondato l’anno scorso il movimento “En Marche”. È sposato con la sua ex insegnante, Brigitte Trogneux. Il neo presidente Emmanuel Macron ha affidato a twitter la sua prima dichiarazione: “Oggi inizia una nuova era di speranza e di fiducia per la Francia”.

Da Asti la famiglia Bergoglio raggiunse il porto di Genova, nel febbraio del 1929, e partì alla volta dell’Argentina in cerca di una nuova occasione di vita e di lavoro. Il viaggio di Mario, Giovanni e Rosa, rispettivamente padre e nonni paterni di Papa Francesco è il filo conduttore della mostra “Genova-Buenos Aires, sola andata nella sede dell’ILLA, fino al 13 maggio, a Roma. “Il viaggio della famiglia Bergoglio in Argentina e altre storie di emigrazione” è realizzata dall’ILLA (Organizzazione internazionale Italo-Latino Americana) e dell’Ambasciata della Repubblica Argentina in Italia con la collaborazione di Casa America di Genova. Libro-catalogo dedicato, a cura Massimo Minella (De Ferrari Editore) con prefazione di Massimo Giletti, ricco di contributi forniti dai più importanti centri di documentazione italiani e argentini.

DA SAINT TROPEZ A MALTA IN BARCA A VELA D’EPOCA Spirito corinzio e cavalleresco, fair-play e allegria le caratteristiche del Trofeo Bailli de Suffren, 600 miglia di regata d’altura per barche a vela d’epoca e classiche, l’unica competizione del genere, giunta alla 16° edizione in tutto il Mediterraneo. Partenza da Saint Tropez il 24 giugno e arrivo a Malta il 5 luglio, tappe a Porto Rotondo in Sardegna e Trapani in Sicilia. In palio la sciabola dell’Ammiraglio ‘Satana’, tanto famoso in Francia quanto lo è stato l’Ammiraglio Nelson in Inghilterra. Un premio anche per l’ultimo arrivato, una sciabola … di legno. Info su: www.tropheebaillidesuffren.com

MONETINE, ADDIO! “In linea di principio gli italiani sono favorevoli all’eliminazione delle monete da 1 e 2 centesimi, ma siamo certi che in Italia il provvedimento sarà tradotto nel senso più sfavorevole ai consumatori e darà vita ad una raffica di rincari dei prezzi”: commenta così il Codacons l’emendamento del Pd alla manovra-bis, che prevede l’addio, a partire dal primo gennaio 2018, alle monete da uno e due centesimi.

13


IN COPERTINA

14

o l b a P

F

15

di Marco Michiorri

Pedro

INSEPARABILI PER FARCI RIDERE

abrizio Nardi e Nico di Renzo, in arte Pablo & Pedro - formidabile duo comico a tutti noto -stanno provando ma, con grande disponibilità, interrompono per quest’intervista. Così ci ritroviamo subito intorno a un tavolo della panoramica terrazza che affaccia sulla piscina olimpionica dello Sporting Village, a Roma. Quando e come è nato il vostro sodalizio? Nico – Incontrai Fabrizio verso la fine degli anni Ottanta e subito diventammo amici. Ai tempi avevo iniziato a fare l’animatore in estate nei villaggi turistici, naturale allora che lo trasci-

nassi con me. Di stagioni insieme alla fine ne facemmo solo una, in quanto lui fu promosso capo villaggio come me. Ma ci ritrovavamo poi l’inverno quasi per gioco per esibirci insieme nei tanti locali che all’epoca proponevano questo genere di intrattenimento e anno dopo anno, continuando ad aggiungere e provare cose nuove, siamo arrivati ad uno spettacolo tutto nostro. A quel punto – era il 1999- ci siamo chiesti “che facciamo?”. L’occasione arrivò con il Seven Show.

Ci buttammo. Ormai, sono venti anni che stiamo insieme. Questo l’episodio della svolta? Nico – Per “svolta” personalmente intendo qualcosa che “sposta” davvero in poco tempo gli equilibri in termini di visibilità e non solo economici chiaramente. La svolta è Verdone, è Fiorello, Checco Zalone con 67 milioni di incassi al botteghino, per intenderci. Per noi parlerei più di una escalation e di una costante evoluzione al di là comunque della piena soddisfazione per la carriera fin qui fatta e del riconoscimento del nostro pubblico. Televisione, teatro e adesso il cinema, cosa cambia per voi? Nico – Sono tre ambiti molto diversi. Il teatro ha una magia tutta sua. Puoi fare anche duecento repliche ma ogni volta è una prima, perché ogni

sera c’è un pubblico diverso e perché anche tu ogni sera sei diverso. E queste sono variabili che solo uno spettacolo teatrale con i suoi tempi ti permette di gestire. La televisione è diventata ormai un contenitore che al massimo in tre minuti ti concede solo il tempo di una barzelletta. Il cinema invece è proprio un discorso a parte. È molto affascinante ma ha tempi regole e modalità di realizzazione per i quali la qualità del tuo lavoro la percepisci solo a montaggio finito. Si girano le scene in modo non sequenziale, così puoi trovarti a fare il finale il primo giorno delle riprese. Non solo, anche la recitazione cambia. La mimica al cinema deve essere molto contenuta in quanto un primo piano proiettato su una parete di 15 metri amplifica ogni espressività e questo all’inizio è stata la cosa a cui abbiamo dovuto fare


16

IN COPERTINA maggiore attenzione viste le caratteristiche della nostra comicità. Anzi, approfitto per ricordare a tutti che è disponibile il nostro primo film “Ciao Brother” in streaming su Amazon e da giugno su Sky on demand. A proposito di comicità, noi abbiamo visto e ripreso lo spettacolo “Una volta al mese” (sulla pagina facebook di Cmag Tv troverete tutti i video della serata) e ci siamo divertiti come il pubblico da matti, ma a me sembra vero anche il vostro divertimento. Nico – Guai se non fosse così. Salire su un palco come “impiegati” con tutto il rispetto per la categoria sarebbe per noi un fallimento artistico. Abbiamo bisogno di divertirci noi per primi e lo facciamo spesso cercando anche di metterci bonariamente in “difficoltà” uno con l’altro proprio per stimolare quelle soluzioni di improvvisazione che ci permettono alla fine di essere credibili con il nostro pubblico.

Modelli di riferimento? Fabrizio – Ognuno di noi è influenzato da quello che vede e che ha visto fin da bambino. Personalmente sono affascinato da Stanlio & Ollio, ma anche da Ric e Gian piuttosto che dalla surreale follia di Franco e Ciccio. Chiaro che se poi lavori con Proietti o con Brignano aumentano le possibilità di contaminare tra loro i vari generi. L’importante è assorbire come spugne tempi e dinamiche da tutti per trovare nuove soluzioni e farle proprie. Per quanto riguarda l’ispirazione per scrivere un pezzo nuovo invece che affidarci direttamente alla realtà che ci circonda ci affidiamo di più alla fantasia del nostro eterno giocare come due bambini. Abbiamo immaginato, ad esempio, cosa potessero dirsi due batterie stilo piuttosto che Cristoforo Colombo con l’indiano, Garibaldi e Vittorio Emanuele o magari a dare voce a personaggi che non

ce l’hanno come il Bernardo di Zorro. E in questo contesto che poi andiamo a fare un cocktail con la vita quotidiana e la nostra società, come, ad esempio, far parlare di povertà un supereroe. I personaggi a cui siete più legati? Nico – Uno per ogni epoca. Che detta così sembrano vecchi. Fabrizio – Ogni nostro “pezzo” è come un figlio. E come un figlio cambia. Cambia perché cambiamo noi per primi e il mondo che ci circonda e questo ci costringe a guardarlo con occhi diversi per farlo “crescere” e allo stesso tempo farlo rimanere giovane. Se decidiamo di rifarlo vuol dire che ci piace, ma lo rielaboriamo anche secondo le esigenze del pubblico a cui dobbiamo presentarlo, perché c’è una bella differenza, ad esempio, su come preparare lo stesso sketch per uno spettacolo teatrale o per una esibizione in piazza.


IL PERSONAGGIO DEL!"#$%"&' MESE

18!"

# $%&'(()*'*+),&-.,)*

•!

"#!$%&'()*!+,%-,#!.!(%&'()*/,%-,#012*#34,%2

!"#$%&&'#$(" Michele La Ginestra !

"#!$%&'%! Al Sistina '(!)*&+(,-! “M’accompagno da me” .+/0-#

È

facile, anche per chi “diserta” le platee teatrali, riconoscere in Michele La Ginestra il “Il viaggio è una speciedel di porta attraverso la e quale si protagonista pluripremiato longevo esce dalla realtà come penetrare in una realtà spot televisivo di unper noto (anche grazie a ine lui) pa-splorataabruzzese. che sembra un sogno.”Michele, (Guy de oltre Maupassant) stificio Tuttavia a conoscere e divulgare a milioni di telespettatori il seOgni viaggio inizio attraverso il superamen greto per farehauna buona pasta, ha una lungacarriera tutto dirispetto. Romano, 53 anni (che to di unadiporta, una soglia, di una strada, può non dimostra), in giurisprudenza e… un essere reale o laurea immaginario, tocca paesaggi, “salto” da percorsi, un avviato studio legale al palcoscenifrontiere, mete visibili o invisibili, ver co, passione che ha coltivato sin da so una l’altro, l’oltre, l’altrove. E alla fine delgiovanisviaggio simo. ritroviamo sempre noi stessi o un frammento di Oggi Michele è un artista totale: attore, autore, noi stessi. Che ne dite di incontrare Silvio Orlac conduttore e regista, nonché direttore artistico del chio e sua moglie Sonia,capitolino giusto il tempo un caf Teatro Sette, tempio delladi“comicità fè, e catapultarci magia del loro mondo? intelligente” da luinella fondato esattamente 20 anni fa. Nel 2000 l’attore romano è approdato – merito “Il Mondo di Sunrise Travel” perché avete scel neldel suo talentoal Sistina da protagonista to questa denominazione? “Rugantino” di Pietro Garinei, con Sabrina Ferilli, Sunrise Mattioli Travel èelaSimona nostra Marchini. ragione sociale, Maurizio Dal 16 in al 21 maggio, Ginestra è di nuovo sull’ambitissima inglese La poiché lavoriamo storicamente con ribalta teatrale di via anglosassone Sistina in “M’accompagno i mercati di lingua e quindi era da me”, one man show da con lui scritto, con la regìa dinecessario comunicare i nostri interlocuto Roberto Ciufoli. ri facendoci identi ficare già dal nome. La sua Nello spettacolo Michele cella”in sostiene da traduzione è “Alba” a signi“inficare, origine, un solo il “peso” di una moltitudineturistico, di personaggi nuovo approccio al comparto una (detenuti, avvocati…) regalandoci due ore di imrealtà nuova ed alternativa rispetto a quanto disponibile al momento. Aprendo poi al “pub blico” abbiamo fortemente voluto mantenere

)(#0(%!1+#/223(%

le stesse nostre precedenti caratteristiche e la nostra filoso fia creando appunto il “nostro Mondo”. Un approccio fatto di esperienze per sonali messe a disposizione dei nostri clienti. Ciascun viaggio che proponiamo è rigorosa mente cucito sulle esigenze e sulle aspettative di ogni singolo viaggiatore, unico ed inimitabile La vostra filoso fia si è ispirata al mondo e ai suoi elementi Aria Acqua Terra e Fuoco che, in campi diversi, rappresentano il cosmo in cui le cose esistono e consistono. Perché avete tratto la vostra ispirazione da un concetto così com plesso che trova le sue origini nella tradizione ellenica? Il viaggio, inteso come esplorazione e scoper ta, è stato, insieme alla caccia, l’agricoltura e la pastorizia, una delle primissime leve utilizzate dall’uomo per progredire. Lo possiamo conside -

19

!"

di Penelope Salomone rare come un bisogno primario e fondamentale della nostra stessa natura…la madre terra, con i suoi elementi fondamentali appunto, ci sugge risce labuonumore. via da intraprendere e ci sceglie pagabile Ma intanto ha già indiriz stilato il zandoci verso “destino”…Il viaggio vissu calendario dellail nostro prossima stagione del Teatro to quasi un karma. Una filosofia quasi zen! Sette. Eccocome l’intervista. Michele, lei appare sempre sicuro e disinvolto quantisia anni nel settore e con quali siaDa a teatro sulsiete piccolo e grande schermo in ogni ruolo, ma che emozione fu la sua prima esperienze? volta al Sistina, ribalta che abitualmente accoSonia ha iniziato a muovere i suoi primi passi glienel il Gotha dello spettacolo? 1988, subito dopo il conseguimento della Indescrivibile! frequentavo teatri con maturità, perAll’epoca scelta e non per caso. Da subito unalacapienza massima di 400 posti…all’improvvisua passione e professionalità l’hanno pro so il boato di 1500 persone, per l’entrata del iettata in ruoli sempre crescenti e di maggiore personaggio dei miei sogni: Rugantino! Mi semresponsabilità. Nei vari i suoi clienti brava di essere dentro una passaggi bolla d’aria, sballottato hannoesempre scelto di seguirla, a tutt’oggi, a destra a manca dai ballerini, chee,mi aiutavano sono ancoraincon Dopo qualche sono a districarmi unonoi. spettacolo pienoanno di cambi arrivato io, portando le mie esperienze matura scena e costumi…un’emozione che rimarrà con neltutta commerciale me,teper la vita. e nel marketing B.T.L. Que sta ritorna sinergiadiè stata chiave di svolta. E ora frontelaalla platea esigentissima delNaturalmente Teatro direttoi da Massimo viaggi hanno Romeo sempre Piparo... rappre Sì, sentato Massimoper mi ha dato la ilpossibilità di tornaredella sul entrambi filo conduttore palco più prestigioso d’Italia calore del nostra vita. Basti dire che ecisentire siamo ilconosciuti pubblico di casa! su un treno... Infine, Michele, quali “ingredienti” ha usato per preparare cartellone 2017/18 del nel Teatro Set- La vostrail attività si è sempre svolta territo te? rio Ciampinese? E’ difficile migliorare rispetto alla stagione che si Non proprio. Vivendo e frequentando Ciampi è appena conclusa, che è stata straordinaria, sia (da poco piùdei di 16 anni)che ci siamo resi conto, dal no punto di vista numeri del gradimento. nelormai, corso del tempo, di quello che a nostro giu Però, gli ingredienti li conosciamo: bisogna dizio territorio. Da qui la decisionedi dare unmancava pizzico sul di La Ginestra, un’aggiunta di spostare l’attività su Ciampino e di ampliarla Stremate (Beatrice Fazi, Federica Cifola e Giulia integrando fortissima propensione svi Ricciardi), un una tocco di Sergio Zecca eallo Marco Zadra, il tutto da mescolare con Massimo luppo e valorizzazione del nostro territorio.WertOl muller e con qualche altrodibeniamino del pubblico tre alla nostra attività agenzia viaggi, siamo o classico dellaOperator risata, ededil piatto è servito! anche Tour abbiamo una nostra Qual è il motto dellache nuova stagione? programmazione proponiamo ai mercati “Uninternazionali giorno senzaalun fine sorriso è un giorno perso” di far conoscere in gene (Charlie Chaplin). rale le nostre bellissime città d’arte, Roma e la sua provincia “in primis”, ovviamente.

Il target della vostra clientela è strettamente territoriale? Per le premesse appena fatte, e per come sia mo strutturati no. Abbiamo clienti da diversi mercati esteri, e da tutte le principali città italiane. Poi, chiaramente, abbiamo tantissimi amici di Ciampino che si a idano a noi per le proprie vacanze. Dal week end in spa al viaggio di nozze, o anche solo per un biglietto aereo, ferroviario o marittimo. Perché avete scelto questo tipo di lavoro? Come si dice...trova un lavoro che ami e non do vrai lavorare mai. Ecco, così, semplice...

-

A quando risale il vostro primo viaggio e per quale destinazione? Insieme? Un bellissimo giro per le Canarie, alla scoperta di questo splendido arcipelago a bor do di aerei, jeep, motociclette, bus, traghetti, Mountain bike e tavole da surf...quando? Beh, diciamo che i cellulari pesavano qualche chilo, si portavano a tracolla ed erano appannaggio di pochissimi. E cosa ci dite dei vostri viaggi insieme avulsi da un interesse lavorativo? Domanda dalla risposta di icilissima. Siamo for tunati, viaggiamo moltissimo e, sinceramente, non si è mai via solo per lavoro o solo per ferie. Le cose si mixano, ma sempre piacevolmente. Il vostro sogno nel cassetto? Restare sempre attivi e giovani...vale come ri Segnaliamo ai nostri una lettori che aMichele La acciata sposta? In alternativa villetta Ginestra saràdiinMalibu, scenaconnel Teatro con sulla spiaggia tantisuo amici intorno Sergio “Due dinostra notte”moto dal 19 dicem-ad un Zecca bbq, unincane e la parcheg bre al in 7 garage!! gennaio, in “Come Cristo Comanda”, giata da lui scritto,, con Massimo Wertmuller dal 13 febbraio al 4 marzo 2018. Roberta Sconci


IN RICORDO DI

20

21

di Bianca Neri

Michele Scarponi L’Aquila di Filotrattano

I campioni non muoiono mai

L

a parabola umana e sportiva (rosa) di Michele Scarponi – vincitore del Giro d’Italia del 2011 e apprezzato gregario dell’Astana – si è chiusa lo scorso 22 aprile sulla strada della sua Filottrano in sella alla bici. Il campione nato a Jesi il 25 settembre del 1979 è stato investito da un furgone che non avrebbe rispettato uno stop a un incrocio, nella zona industriale del paesino marchigiano, in provincia di Ancona. Quando sono arrivati i soccorsi, chiamati da alcuni automobilisti che avevano assistito all’incidente, il trentasettenne Michele era già morto. Il ciclista, professionista dal 2002, si stava preparando per il 100esimo Giro d’Italia, cui avrebbe dovuto partecipare come capitano dell’Astana, la squadra kazaka per cui correva dal 2014: era tornato la sera prima dal Giro delle Alpi, in cui aveva ottenuto la sua prima vittoria da quando correva per l’Astana. Michele ebbe la sua prima bicicletta (una Bianchi) in regalo dai genitori per la Prima Comunione all’età di otto anni. Fu così iscritto alla squadra principale della sua città natale, la Pieralisi di Jesi. A 17 anni vinse il campionato italiano Juniores: batté gli avversari sull’ascesa del Castello di Caneva. Si spalancarono per lui le porte della nazionale azzurra. Nel suo palmarès tra le vittorie più importanti la

Tirreno-Adriatico 2009 e, dopo la squalifica di Alberto Contador, la Corsa rosa nel 2011, nel 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Successivamente come gregario di Vincenzo Nibali nel team Astana contribuì al successo dell’atleta messinese al Tour de France 2014 e al Giro d’Italia 2016. Per le sue caratteristiche di scalatore era chiamato “L’Aquila di Filottrano”. Una vita trascorsa pedalando fino alla fine. Michele Scarponi era sposato ed era papà di due bimbi gemelli.


IL LIBRO

sPeciale del mese • Personaggio

2220

a cura della Redazione - info@cmagazine.it

di Stefania Paoli

Paola Privitera

La sera del 4 gennaio 2015, mentre si trovava presso la sua casa di Orbetello in Toscana, Pino Daniele viene colpito da un infarto. Da tempo sofferente di severi problemi cardiaci, decide di farsi visitare dal suo cardiologo di fiducia. Nonostante fosse consapevole del pericolo di intraprendere un viaggio verso Roma, si fa accompagnare all’ospedale Sant’Eugenio di Roma, disattendendo i consigli del dottore che lo aveva invitato a recarsi al giare ilpronto suo capolavoro, per farla avrò soccorso vicino casa.felice Dopolevani detto duecento che era buonissima e che tentativi volte di rianimazione, il cantautore non avevo mai dichiarato mangiato una pizza Invece venne morto allesimile. ore 22:45. faceva assolutamente cagare, sembrava di addenLa sua scomparsa provocò forti rispotare le piastrelle del bagno. Unte. Ma lei era una emotive a Napoli, dove vecchinaste così gentilesoprattutto e sola, sembrava la nonnina unadifolla di circa 100.000 epersone si delle favole quando ero bambina sapevo che in Piazza del Plebiscito la sera del con quelriunì complimento sulla bontà assoluta della 6 gennaio sua pizza si sareb-per commemorarlo cantando le sue canzoni. I funerali si svolsero be sentita bene. in due tappe Non pensavo certo distinte: la mattina del 7 di creare un mostro, gennaio 2015 al Santuario della Madonné che si sarebbe na del Divino Amore a Roma e la sera in messa tutte settiPiazza dellePlebiscito nella sua città natale, mane a impastare il svolta all’aperto officiata con una cerimonia calcestruzzo. dal Cardinale di Se Napoli Crescenzio Sepe a cui non le avessi detto parteciparono circa centomila persone. niente è probabile La morte dell’artista ha, inoltre, generato nel che dopo un paio di mondo musica teglie sidella sarebbe ar- e dello spettacolo numerosi resa.ricordi Invecediioamici l’ho e colleghi tra i quali: Eric Clapton, t almenteZucchero, gas at a Francesco De Gregori, Antonello Vecchioni, Vasco Rosche perVenditti, tre anni,Roberto osi, gniLuciano martedìLigabue sera, cie altri ancora. bussava otto e ci dal portava pizza”. Nei giornialle successivi, 12 alla22, l’urna conteNelle migliori anche su www.amazon.it nente le cenerilibrerie di PinoedDaniele fu esposta nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino a Napoli, PRIVITERA per consentire PAOLA alla città di rendere omaggio DIARIO DI UNA MOGLIE INSONNE all’artista scomparso. Attualmente le ceneri EDIZIONI dell’artista DUEMILAUNDICI sono conservate nel cimitero di Magliano, in Toscana.

La scrittrice che ci tiene svegli

U

n esordio di successo: “Diario di una moglie insonne”, uscito ad agosto 2016, è già alla prima ristampa. Il volume, pubblicato da Edizioni DuemilAundici, rappresenta il battesimo letterario di Paola Privitera. Con pregevole (auto)ironia l’autrice - mamma, moglie e hostess di volo- conduce il lettore, attraverso la sua autobiografia romanzata, dentro la galleria ovattata di paranoie, manie e insicurezze della insonne protagonista; paranoie manie e insicurezze in cui tanti di noi potrebbero riconoscersi. “Questo libro - dichiara Paola Privitera nel secondo di ventitré capitoli che si leggono tutti d’un fiato- è figlio delle mie notti senza sonno”. E quando le ore di sonno iniziano a ridursi drasticamente, la scrittura – per molte donne- diventa l’unica forma di sopravvivenza, nel mezzo del ménage familiare, insieme talvolta a un fidato asse da stiro. Proprio com’è raccontato notte dopo notte, camomilla dopo camomilla, colletto dopo colletto, in questo divertente diario, scritto davvero quando gran parte del mondo è a letto. Si sorride e si ride di gusto leggendo le “quotidiane avventure” che Paola Privitera racconta con disarmante semplicità. Un esempio? Eccone uno riportato anche nelle note di copertina: “Mio marito ed io siamo stati vittime per tre anni della nostra vecchia vicina di casa. Era convinta di saper fare una pizza eccezionale e la colpa di questa sua certa convinzione è tutta mia. La prima volta che ci ha fatto assag-

Ricordo di

Pino Daniele

23


RICORRENZA

24

25

di Bianca Neri

Giornata mondiale della Famiglia

Il ruolo fondamentale della Madre

D

al 1994 il 15 Maggio di ogni anno si celebra la Giornata internazionale della Famiglia, proclamata tale dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Ricordiamo che l’Onu considera la famiglia come il “fondamentale gruppo sociale e l’ambiente naturale per lo sviluppo e il benessere di tutti i suoi membri, in particolare i bambini”. Tuttavia l’istituzione familiare è spesso sottovalutata, o ignorata nonostante gli innumerevoli benefici che essa può apportare alla società. Nel corso delle ventitré edizioni della Giornata tanti i temi trattati incentrati sulla famiglia: la solidarietà, la crisi economica, la crisi di coppia e la fragilità genitoriale, il ruolo dei padri. Quest’anno si riflette su “Madri e Famiglie. Sfide in un Mondo che Cambia”. Riportiamo alcuni punti cruciali del messaggio lanciato per l’occasione dal segretario generale dell’Onu, António Guterres. “Le madri svolgono un ruolo fondamentale all’interno della famiglia, che rappresenta un punto di forza per la coesione e l’integrazione sociale. Eppure le donne continuano ad affrontare grandi, a volte rischiose, sfide durante la maternità. Il parto, che dovrebbe essere motivo di celebrazione, costituisce un grave rischio per la salute di troppe donne ancora nei paesi in via di sviluppo. Il miglioramento della salute materna è l’obiettivo del millennio su cui sono stati fatti minori progressi. Una donna di un paese tra i meno avanzati ha 300

probabilità in più di morire di parto o di complicazioni durante la gravidanza rispetto a una donna di un paese sviluppato. Occorre dunque rendere la gravidanza e il parto più sicuri”. “La violenza contro le donne, molte delle quali sono madri, rimane una delle più dilaganti violazioni dei diritti umani del nostro tempo. Prevenirla e combatterla deve essere una priorità per tutti i paesi”. “Dobbiamo anche garantire l’accesso universale all’istruzione. Le statistiche indicano che le madri istruite sono più predisposte a mandare i loro figli a scuola, il che significa che i vantaggi dell’istruzione trascendono le generazioni”. “Affrontiamo sfide molteplici in un mondo che cambia, ma un fattore rimane costante: l’importanza delle madri e del loro inestimabile contributo nel crescere le future generazioni. Ricompensando i loro sforzi e migliorando le loro condizioni di vita, possiamo assicurare un migliore futuro per tutti”.


Castelli e dintorni

CASTELLI NEWS CASTELLI

n.12- 12/ 2015

2626

32

Redazione info@cmagazine.it

CIAMPINO - Eagles Of Death Metal Tutti a Monte Porzio Catone ESIBIZIONE: 4 DICEMBRE CIAMPINO ALL’ORION

Carnevalestate allegri!

Jesse Hughes e Joshua Homme, co-fondatori della band rock americana EODM (Eagles Of Death Metal), dopo ben sette anni pubblicheranno il loro quarto album in studio, ZIPPER DOWN. Per le registrazioni di ZIPPER DOWN ai Pink Duck Studios di Burbank, California, Hughes e Homme hanno scritto insieme tutte le canzoni, tranne la cover dei Duran Duran “Save A Prayer”. I due hanno anche suonato tutti gli strumenti e cantato i brael sondaggio popolare volto a premiare la produzione si è occupato Homme. “Il nuovo album, ni. Della manifestazione carnascialesca più bella dei DOWN, per me è un’attitudine e una filosofia di vita”, ZIPPER Castelli Romani si è confermato lo scorso dichiara Hughes. “Non si dovrebbe chiudere la lampo, ma biinverno vincitore per la terza volta consecutiva il sognerebbe tenerla abbassata e lasciare tutto fuori a penzoCarnevale Monteporziano. loni”. Per quel che concerne il primo singolo, Homme precisa: E“‘Complexity’ sabato 17 Giugno torna amusicale Monte di Porzio Ca-una zampa di coniglio portafortuna con lo sfortunato è l’equivalente afferrare coniglio attaccato”. “‘Complexity’ è il ovvero nostro modo di dire ‘Falla facile, stupido”, aggiunge Hughes. tone la 6°ancora edizione del Carnevalestate,

N

la versione estiva del Carnevale Monteporziano. Ancora una volta per una notte le vie del centro storico saranno invase da carri allegorici, gruppi - Arte Moda e Artigianato mascherati, bande ritmiche e musicali ed animatoRASSEGNA: DAL 5 AL 13 DICEMBRE ri per bambini che inonderanno la Città di Monte Porzio Catone con la loro allegria e i loro colori per La manifestazione si chiama “Stoffe e Tele”, primo evento del dar vita ad uno spettacolo unico nel panorama genere organizzato a Lariano, che ospiterà per l’occasione un laziale. Molte saranno le novità di questa edizione mercatino di Natale. Le giornate di moda saranno aperte saestiva per completare il palinsesto degli intrattenibato 5 alle 19,30 con la sfilata di Egy Cutolo, il 7 sarà la volta menti offerti. di Ludovico Felice, seguirà il 9 alle 20 una stilista larianese: Tutto questo per offrire una serata di puro divertiValentina Romaggioli che presenterà la sua collezione realizmento a chiunque voglia partecipare a questo zata in coppia con l’artista-tatuatore Mattia Bastianelli. Appasingolare Carnevale. rentemente provenienti da due mondi opposti i due creativi In qualità di organizzatori, i membri dell’Associalocali presenteranno una collezione street e giovanile, che zione Carnevale Monteporziano “Enzo Torregiani”, mette in comunicazione il mondo della moda con quello dei in collaborazione con il comune di Monte Porzio tatuaggi. Faranno da scenografia le opere esposte dai maeCatone, vi raccomandano di lasciare a casastri ogni Carlo D’Orta, Graziano Marini e Alberto Parres. A latere di pensiero e di portare con voi la maschera. questi contesti sarà allestito il primo mercatino di Natale dei Evento gratuito. Allegria! Castelli romani, che offrirà una ricca proposta di accessori artigianali. I visitatori potranno acquistare i loro reProgramma su: gali natalizi scegliendoli tra i prodotti presentati dagli artigiani nei loro stand realizzati all’interno del Centro. www.carnevalemonteporziano.it L’ingresso sarà libero per tutti. - Chi volesse partecipare può contattare l’organizzazione all’indirizzo segreFacebook Page Carnevale teria@stoffeetele.it o chiamareMonteporziano il 320.4329714.

LARIANO


CASTELLIArchitettura e Design

2860

29

arte •

a cura di Lucia Bello - arch.luciabello@libero.it

Architettura e Natura Elezioni comunali 2017 Una sfida o una nuova frontiera per la progettazione? Al voto 7 Castelli

L’atto di costruire è opera complessa di relazioni sistemiche, in cui ogni scelta condiziona il contesto producendo effetti di natura sociale, culturale, economica Se ltre dieci milioni sonoed gli ambientale. italiani chiama“costruire significa collaborare con la per terra” ti alle urne domenica 11 giugno e(M.Yorcenar), farsi leggerel’uomo il primodovrebbe cittadino in più artefice di mille di un nuovo approccio al contesto naturale comuni. Il turno di ballottaggio è previsto peredil antropico 25 giugno. in cui agisce. L’ambiente naturale è strettamente legatoamministrative alla dimensione umana Nel Lazio le elezioni coinvolgeranno 55 sue dell’abitare. 378 comuniDa della Regione, di sicui del vivere sempre l’uomo è 13 con popolazione superiore alla soglia voluto misurare conlegale la natura, costruendo al lidei 15mila compresi due capoluoghi di mite delleabitanti, umane possibilità, in luoghi impervi provincia, Rieti e Frosinone. e di difficile accesso. Questo costruito è il risulChiamati al rinnovo del gli l’acabitato di una sfida, ove inMunicipio alcuni casi,anche emerge tanti di Castel Gandolfo, Lanuvio, Lariano, Moncordo pacifico tra opera dell’uomo ed opera te Compatri e Nemi, nonché i cittadini di Fradellae natura. Questi dove “accordi” li riconosciamo scati Grottaferrata le rispettive amminiper la sensazione equilibrio che trasmettono strazioni comunalidihanno vissuto un precoce ed in cui è piacevole compiacersi epilogo prima della scadenza del dell’intervenmandato. dell’uomo. Oggi le città sempretricolore più saAtoFrascati, correranno persono la fascia ture e più smart, edirigente ricacciano la natura spesso Raffaele Pagnozzi, sportivo e segretaai generale margini dei centri olimpici urbani: zone di conrio deiloro comitati europei dal 2006, Santoro per il movimento5stelle flitto Lucia e di risorse. L’attenzione alla dimensio-e Mirko Fiasco dell’abitare con la coalizione “Frascati ne naturale impone che ciòfutura”. che si Acostruisce Grottaferrata, candidati sono Stefano Bernascaidal contesto e per il contesto; tuzzi Maurizio Scardecchia che il(Centrosinistra) progetto sia il risultato di un’intenzione (M5S) e artistica, Moira Masi (Centrodestra). E ancora sociale, culturale, in un rapporto dinaLuciano Andreotti, sostenuto da varie civimico di causa/effetto. Probabilmente èliste proprio che, Rita Consoli, con la lista “La città al goverdal vorticoso ritmo delle città smart che si sta no” e l’ex vicesindaco Gianluca Paolucci, apdelineando nuovo approccio alla progettapoggiato dal un movimento “Gente libera” e dalla zione, in cui ciò che si alleanza realizza è arte, cultura, lista “Grottaferrata una cittadina”. architettura, opera sociale ed interAtecnologia, Castel Gandolfo, la prima cittadina Milva vento sensibile della natura. manMonachesi tornaearispettoso correre per il secondo dato. Tra i suoi avversari l’ex sindaco Maurizio Lucia Bello

O

Atrani (SA) - Veduta dell’agglomerato edilizio alle pendici del Monte Maggiore

Colacchi (confluito in Sel-Sinistra Italiana) e Fabio Angeletti (M5stelle). A Nemi, saranno Stefano Tersigni per il centrodestra e Carlo Cortuso per il centrosinistra a contendere al sindaco uscente, Alberto Bertucci, il ruolo di primo cittadino. A Lariano, si presenta, tra gli altri, il sindaco uscente Maurizio Caliciotti per la riconferma. A Lanuvio, il sindaco uscente, Luigi Galieti ritenta la sorte, mentre Rodolfo D’Alessio, figlio dell’ex primo cittadino Romeo, è sostenuto sia dal Partito Democratico sia dal Partito Comunista. A Monte Compatri, correranno, tra gli altri, per succedere a Marco De Carolis (due mandati), Fausto Bassani con la lista Monte Compatri Bene Comune e il 5 stelle Elio Masi. Losanna (Svizzera)- Grand Pont


30

CASTELLI NOTIZIE

31

di Rosa de Berardinis

Al migliore la Tridacna Colonna. La cerimonia di premiazione del premio letterario, “La Tridacna”, bandito dalla Pro Loco del Comune e giunto alla 14° edizione, si terrà il 1° luglio, alle ore 21, presso la Ferrovia-Museo della Stazione della cittadina castellana. A concorrere gli autori di poesie o racconti dedicati quest’anno al tema de “Il viaggio”. Per info consultare direttamente il sito del Comune.

Bracciate di volumi Rocca Priora. La prima “biblioteca diffusa” a Rocca Priora sarà inaugurata presso la piscina comunale, il prossimo 26 maggio, alle ore 18. Si tratta di un’iniziativa che tende ad allargare la presenza della biblioteca oltre gli spazi dove tradizionalmente rende servizio. Promotore del progetto il Consorzio SBCR (Sistema biblioteche Castelli romani) in collaborazione con il Comune. “Si tratta di un’iniziativa - spiega il sindaco Damiano Pucci- che amplia il servizio offerto dalla biblioteca comunale: diffondere cultura anche in luoghi sportivi significa condividere conoscenza, scambio e socialità”.

Note Corali

Ditelo con i fiori!

Ciampino. La 32a Rassegna Corale, che si terrà il 21 maggio al teatro Bonicelli, ospiterà la Corale “Federico Marini” di Ancona, diretta da Luigi Marinelli e la Corale “Luigi Venturini“ di Tagliacozzo, diretta da Elisa Blasetti. Il Coro Polifonico di Ciampino sarà diretto da Mario Lupi ed accompagnato dal pianista Massimo Italiano. Il repertorio prevede l’esecuzione di brani melodici della tradizione lirica e di canti tipici del folklore abruzzese.

Genzano. Dal 2 al 4 giugno il borgo si coprirà di fiori per lanciare un messaggio di pace e amicizia. “Noi e gli altri” è il tema quest’anno della 13° “Infiorata dei Ragazzi”. A far da cornice alla manifestazione, realizzata dagli studenti delle scuole e dalla Bottega dell’Infiorata, via Bruno Buozzi (già via Sforza), la strada dove, nel 1778, è stata realizzata la prima Infiorata della Storia.


CASTELLI AUTORI

32

Paolo Di Paolo

“Uno che scrive”

F

33

di Luca Priori

ra i principali scrittori nel panorama letterario italiano odierno c’è sicuramente Paolo Di Paolo. Un motivo di orgoglio per la comunità dei Castelli Romani, visto che lo scrittore - finalista, tra l’altro, al Premio Strega nell’edizione 2013, di nuovo in libreria con “Una storia quasi solo d’amore” - è originario della città di Marino. Di Paolo si definisca in poche righe… Sono uno che scrive. E’ il gesto con cui ho più confidenza e quello più ricorrente nella mia vita. Sono un essere umano che trova nella scrittura la sua dimensione. Ho talento e ho avuto le occasioni giuste per mettermi in mostra. Vivo applicando la scrittura in vari segmenti, dalla letteratura al teatro, passando per la televisione. I momenti più significativi della sua carriera? Difficile dirlo. Nel 2003 ho iniziato concretamente a scrivere. Questo anno ha coinciso con la partecipazione ai premi letterari “Italo Calvino” e “Campiello”. In entrambi i casi sono risultato fra i finalisti. Questi risultati mi hanno dato la convinzione utile a capire che la scrittura fosse la strada giusta da percorrere. Esattamente dieci anni dopo, nel 2013, sono stato tra i finalisti del prestigioso “Premio Strega” con “Mandami tanta vita”.

E’ stata l’occasione che mi ha dato la possibilità di farmi conoscere da una platea di pubblico più vasta rispetto al passato. Recentemente ha pubblicato un nuovo romanzo con Feltrinelli dal titolo “Una storia quasi solo d’amore”. Ce ne può parlare? Ogni romanzo è una scommessa che si fa al buio. Questo libro è un tentativo di scrivere su una storia d’amore, senza tuttavia produrre un romanzo di genere che si spinga verso il sentimentale. Non so se ci sono riuscito. Ho scritto di una storia d’amore fra una ragazza di trent’anni e un ragazzo di venti. Questa distanza di età produce una serie di azioni. Ho studiato cosa significa innamorarsi partendo dalle diversità. Qual è il consiglio che darebbe ad una giovane leva interessata alla letteratura? Occorre eliminare, innanzitutto, quel disincanto preventivo che si crea verso tutte le professioni artistiche. Ormai si dà sempre per scontato che non sia possibile fare il cantante, il ballerino o lo scrittore. Occorre avere ostinazione, pazienza, costanza e consapevolezza. Bisogna disciplinare il rapporto con l’arte, qualsiasi essa sia. Nel caso della letteratura consiglio di non mandare manoscritti alle grandi case editrici, c’è poca possibilità che essi siano presi in considerazione. Ci sono piuttosto premi letterari. In Italia ne abbiamo almeno cinque o sei che danno seriamente la possibilità di farsi conoscere. C’è l’opportunità rappresentata dai blog e dalle piattaforme online. Ci sono scrittori venuti fuori attraverso i social network. Anche gli editor delle importanti case editrici, rispetto al passato, sono raggiungibili. Sono i primi ad essere in rete. Dobbiamo avere attenzione al mondo che ci circonda, agli altri scrittori.

Non si deve cadere nell’errore di credere di essere i primi e gli ultimi a scrivere. Esistono le porte in faccia, ne ho prese anche io. Sono convinto, però, che prima o poi chi ha talento esce fuori.


36

CASTELLI

castelli e dintorni • Famose

34

Redazione - info@cmaganize.it

du’ passi

Convegno internazionale

“Religioni e violenza”

V

elletri. Fitto il programma del convegno “Religioni e Violenza. Ideologie, Riti, Conflitti” - organizzato dal Museo delle Religioni “Raffaele Pettazzoni” e dall’Associazione culturale “Pegaso”- che si protrarrà dal 13 al 17 giugno prossimi. Appuntamento a Palazzo Romani, sede dell’Università telematica “Pegaso” (corso della Repubblica, 253). A introdurre i lavori saranno Igor Baglioni, il dinamico direttore (e promotore) del Museo, fondato nel 2007 e intitolato allo studioso Raffaele Pettazzoni, primo docente a salire sulla cattedra di Storia delle Religioni allorché fu istituita nel 1923 dall’Università “La Sapienza” a Roma; Maria Paola De Marchis, presidente di “Calliope” e Roberta Atzori, che dirige la sede veliterna dell’Università telematica “Pegaso”. Oltre 40 i relatori, provenienti anche da atenei esteri come Stéphanie Machabée (Yale University), Andrzej Mrozek, Jacek Skup, Małgorzata Sacha (Jagiellonian University, Cracovia), Krzysztof l territorio dei colli albani e di Albano in parti- Ulail territorio rimase a lungo semideserto poi, in nowski Orsolya Varsányi colare risulta(Università abitato fin di dalGdask) paleolitico medio, età medio-repubblicana, cominciarono a fiori(“Pázmány Péter” pensare Catholic anche University, Budapest) con indizi che fanno ad insere lungo l’asse dell’Appia Antica e sulle rive del Kirsten Smeets (Radboud Nijmegen), diamenti precedenti (200.000 - University 300.000 anni). lago numerose ville di grandi personaggi della Mustafa (Erzincan University) Durante l’età Alici del ferro nell’area sorse laMarios miticaKameRoma antica (tendenza tutt’oggi rimasta imnou (University of Cyprus) Wang Shaohui (Norcittà di Albalonga, probabilmente un grosso mutata!). L’assetto definitivo di Albano si ebbe theast Normal University) Davide Torri e Walter agglomerato di villaggi sul ciglio del lago di nel II secolo d. C. con la costruzione dell’acVenditto (Università di Heidelberg). Albano, distrutta successivamente dai romani, campamento della II Legione Partica, dislocaal tempo del re Tullo Ostilio. Dopo la conquista ta dall’imperatore Settimio Severo, e che qui

Albano Laziale

La città sotterranea

37

35

rimase fino al tempo di Gallieno (259-269). Tra le varie cisterne d’acqua che furono costruite dagli antichi romani per il rifornimento idrico sia di ville private che di ville imperiali o per assicurare i servizi idrici dell’accampamento della Legione Partica, ‘I Cisternoni’ è conosciuta in tutto il mondo non solo per la sua grandiosità ma anche per il fatto che è l’unica nell’orbe romano che ancora funzioni perfettamente, con l’alimentazione di un acquedotto pure esso antico ed ancora funzionante. Rappresentano il più grande serbatoio d’acqua a disposizione dell’accampamento della Legione. La sua posizione nella parte più alta dell’accampamento permetteva una facile distribuzione delle accadutaspessore naturale.culturale L’alimentazione Tanti i que temiper di grande e brucian-della macolata Macioti, La Sapienza). cisterna assicurata da due acquedotti: il più te attualità cheera infiammeranno il dibattito. Il sacrificio animale. Una pratica violenta? Un antico, quello delle ‘cento bocche’, si immetteEccone alcuni. percorso tra Feuerbach e Girard (Damiano Bonva al centro della cisterna e l’altro, successivo, La violenza “religiosa” raccontata nei poemi di, Facoltà teologica dell’Italia centrale, Firenze). mitici sboccava di Ugarit, in Cherem, “sterminio” nella BibMartirio e violenza. Il tema del sacrificio nell’efondo alla prima navata. I ‘Cisterbia ebraica: “comando divino” o “voto”? (Lucio stetica delle religioni civili moderne (Valerio noni’ hanno una pianta pressochè rettangolare Sembrano, Pontificia Università Salvatore Severino, La Sapienza) con una superfice di mq.Lateranense). 1436, 50 e possono Scrivere il martirio primimetri secoli dell’Islam: Retorica della violenza: occorrenze stilistiche contenere bennei 10.132 cubi di acqua. La temi ecisterna testi per comparazione e prassi letteraria nella descrizione della posfu una scavata da principiostorico-reparzialmente collegata alla costruzione dell’accampamento ligiosa (Roberta Denaro, Università “L’Orientale”, sessione sibillina (Elena Santilli, Università degli in un banco di peperino per la profondità di 3 o e quindi si può ben datare agli inizi del III° sec. Napoli). Studi di Macerata). 4 metri e, successivamente, vennero innalzate d.C. I due delfini in peperino ivi rinvenuti nel La globalizzazione della violenza estrema. Tra La religione come matrice della violenza: il muraturadel i 36sacro pilastri che dividono la costrula sfinge Abbruzzese, con sifone interno rinvenuta sfera in simbolica e dominio concreto caso1884 ISISe(Salvatore Università dezione in 5 grosse navate, in senso longitudinale, verso il 1830 del politico (Matteo Canevari, Università degli gli Studi di Trento). facevano parte probabilmente e sorreggono, con archi di congiunzione in matdella della decorazione della facciata monuStudi di Pavia). Nel corso manifestazione -alla qualedel hanno toni bipedali, la volta a botte. Le L’evolupareti della mentale L’accesso alla Dall’Open Source Jihad al Lone Jihad. aderito anchecisternone. alcuni comuni limitrofi, tracisterna cui Arte-è risono fatte con unaretorica tecnica che denota zione cisterna del “lupo solitario” nella jihadina, Ariccia, Albano, Gandolfo - èdei masto come in Genzano, antico: vi siCastel accede dal primo sta contemporanea attraverso cyber-space coaltresì prevista la presentazione dei volumi:forse “L’al-per quella fretta e quella certail trascuratezza 5 grossi finestroni, oggi rimpiccioliti (Arije Antinori, La Sapienza). tro fondamentalismo. nazionalismo, imune a tutte le costruzioni del periodo della ragioni di sicurezza,India, con una scala di 31 gradini Se tu Legion sei Cristiano, faiin a uccidere la gendentità” di Gino Battaglia Editori) ed Partica;come infatti una stessa parete si sostenuta da due arcate (Guida addossate alla parete te? Pentecostali Eritrei a Roma in collisione “Ecumenismo e cattolicità delle Chiese. possono notare tecniche diverse usate indiffesinistra; di qui in rare occasioni si può scendere con il rentemente nazionalismo militare (Osvaldo Costanti-ricorIl contributo metodismo” cura di Andrea come un rozzo reticolatocon sul fondodel della cisterna ovea si rimane sbigottiti ni, La si Sapienza). Annese (Carocci Editore), nonché la proiezione in laterizio, tufelli in peperino o una cortina e stupiti dalla proporzioni gigantesche della Genocidi e stermini nel XX secolo. Il ruolo del- del documentario “Noi, cristiani perseguitati di mattoncini rossastri. È evidente, come indicò costruzione e dallo scrosciare cupo delle acla chiesa cattolica tra decisa opposizione e i- dell’Iraq” di Emanuela Claudia Del Re (Univeril Lugli, che oltrepartecipazione a quanto detto(Maria circa la tecnique che rimbomba e si moltiplica attraverso la nazione o colpevole Imsità “Niccolò Cusano”, Roma). ca, la grande conserva d’acqua è intimamente selva dei pilastri e delle volte.


CASTELLI Economia

3646

attualità •

di Giancarlo Galasso - Laureando in Economia

di Rosa de Beradinis

NemiL’EURO:

uno sguardo “Il Posto delle fragole” al passato

P

L’avvento nel 2001 venne accolto er chi èdell’Euro ghiotto del frutto simbolo di Nemi, la 84esima Sagra aprirà i battenti con entusiasmo da delle partefragole di tutti i paesi mem-il 28 maggio e si gli protrarrà al 4 due giugno. bri, nascondendo incubifino delle guerre Com’è notoavvenute la cittadinanel deicorso Castelli, in mondiali delsoprattutto Novecento. estate meta ideale per trovare la ristoro dall’afa Suddetti Stati riconoscevano realizzaziocapitolina, ha fatto del fruttoeildi suoequilibrio fortunato ne del principio didelizioso solidarietà emblema. economico come garanzia di un Europa UniIl particolare microclima favorito dalla presenza ta, forte e in grado di affrontare le pericolose dell’omonimo lago e la costanza degli abitanti, che competizione globalizzazione. I primi sei per secoli hannodella cercato le piantine nel sottobosco anni per l’unione monetaria sonodelle statipendici un grano per trapiantarle nei poderi terrazzati successo, un “grande’’ sviluppo sulle spondecon lacustri, ne permettono unaeconomico coltivazione e la nuovaL’edizione moneta risultò (nelle transazioni firigogliosa. di quest’anno propone un nanziariericco internazionali) piùche forte deldidollaro. cartellone di appuntamenti cerca andare In particolare l’attacco terroristico dell’11 Setincontro a tutte le esigenze e i gusti dei tantissimi partecipanti tra al i turisti, visitatori, gli appassionati tembre 2001 Worldi Trade Center, negli Stati d’arte storia i castellani che affollano ogni Uniti,efudiun veroee proprio trampolino di lancio anno piccolo e ovviamente ancheNessun dei più per ill’euro neiborgo, mercati internazionali. piccoli. cittadino e governo Europeo avrebbe mai imNon mancherà un’occasione mangiare fragole maginato tanto equilibrioper e solidarietà in unaa volontà (degustazione omaggio – pensate un po’ area che solo 60 anni prima era stata teatro domenica 4 giugno, alle ore 18). di l’intera una delle più crudeli e sconvolgenti guerre Per settimana i vicoli del paese si riempiranno storia dell’umanità. Durantelegli anni deldidella banchi dove verranno esposte due varietà lo splendore e stupore europeo alcuni studiotipiche della zona, le fragoline e i fragoloni: dalle si riconoscevano qualcosa di moltofragolino anomalo. marmellate ai liquori, dallo spumante ai Quest’ultimi riconoscevano l’eurosimbolo come primi piatti comenon il riso alle fragole, il frutto moneta forte perché mancava tra i paesi diuna Nemi sarà esaltato in tutte le sue caratteristiche. Leaderenti star indiscusse della Sagra saranno le e‘Fragolare’ una struttura economica politica, che come ogni per ilepaese comune, cheanno fossesfileranno in gradoindicorteo regolare conindossando costume della Eurozona. tradizione: gonna trollare lal’antico finanza dell’intera Negli anni 2003-2004-2005-2006 altri paesi vennero

rossa, bustino nero, camicetta bianca e mandrucella di candido pizzo in testa. Tra gli eventi tradizionali in calendario: il concorso “Balconi Fioriti 2017” che premia inell’eurozona veroni più variopinti e l’inaugurazione della accolti e i governi europei vede“Biarten” (Biennaleuninternazionale dei Castelli vano realizzare sogno che d’Arte nascondeva le romani) che sioccultate prolungherà dueclamorose mesi, previsti sabato forti ostilità dalle parole 27 maggio. E, inoltre, per la festa della Repubblica come democrazia, solidarietà e stabilità. italiana del 2 giugno, il raduno dei Bersaglieri e la Intanto l’autunno del 2007 principali 4 Fanfara durante (ore 10.30). Grande festa idomenica elaboratori micro econclusiva macro economici sembragiugno, giornata della Sagra, con vano impazzire. sistema borsistico americano l’esibizione alle 5Ilpomeridiane dei poeti “Abbraccio per sedute, in canti profondo ea in 8°più Rima”: in chiudeva programma dellerosso Fragolare, Wall Street sembrava un nuovo attacco stornelli nemesi, canzonivivere romane. terroristico. Nell’Unione Europea, nella stagione invernale 2006-2007, la bandiera dell’euro sventolava con successo prima dell’arrivo del tornado americano, che attraversando l’intera eurozona assunse una potenza devastante grazie all’assenza di un sistema politico ed economico solidale, lasciando dietro di se elevati tassi di disoccupazione e una nuova ostilità da parte dei cittadini europei nei confronti della Germania, facendo piombare l’Europa nell’incubo di una nuova e imminente guerra. Infatti dall’autunno del 2007, per l’Unione Europea si apre una fase di profonda crisi economica che presto negli anni successivi si dimostrerà recessiva in tutti i paesi membri che presenteranno un vincolo di bilancio in disavanzo ovvero la famosa crisi dei debiti sovrani battezzata dal nemico della finanza americana


CASTELLI

38

ARTCITY

39

di Penelope Salomone

Museo con vista lago

N

emi. Il Museo Nazionale delle Navi Romane si presenterà dal prossimo 5 agosto agli abitanti dell’incantevole borgo castellano e ai turisti nell’originaria impostazione degli spazi, così com’era stata concepita alla sua nascita (1933 -39) dall’architetto Vittorio Ballio Morpurgo, insigne esponente del razionalismo italiano. Prevista la riapertura del ballatoio, del terrazzo superiore che si affaccia sul lago e una nuova disposizione dei reperti esposti, utilizzando anche nuove tecnologie come la realtà aumentata. Il nuovo percorso museologico è curato da Gabriella Musto, funzionario del Polo museale laziale e direttore dal 2015 del Vittoriano a Roma e rientra nell’ambito del progetto Art City Estate 2017 realizzato dal Polo museale del Lazio, che nella Regione gestisce ben quarantatré musei. “Sono lieto di aver raggiunto un altro obiettivo concreto, che promuove Nemi ed il suo patrimonio storico ed archeologico”: ha dichiarato il primo cittadino Alberto Bertucci, accompagnato dall’assessore alla cultura Edy Palazzi, nel corso dell’incontro per ufficializzare l’evento, con il direttore del Polo Museale del Lazio (che include anche il Museo delle Navi) Edith Gabrielli e il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini. Ricor-

diamo che il Museo custodisce due navi imperiali romane, presumibilmente affondate alla morte di Caligola nel rispetto della condanna alla damnatio memoriae. Le imbarcazioni, lunghe circa 80 metri, furono recuperate dal fondo del lago di Nemi in un’impresa archeologica condotta dal 1928 al 1932. Prima di allora, tutti e quattro i tentativi fatti nel corso dell’ultimo mezzo millennio e poco più non ebbero successo, a partire da quello voluto dal cardinale Prospero colonna, signore di Nemi, nel 1446 e affidato a Leon Battista Alberti. Il quinto, annunciato il 9 aprile 1927 dall’allora capo del governo Benito Mussolini in un discorso alla Reale Società di Storia Romana, portò al risultato sperato, con lo svuotamento parziale del bacino lacustre per far sì che le due navi bimillenarie riemergessero. Per l’operazione si sfruttò l’antico emissario risalente al periodo etrusco, usato già al tempo dei romani per far defluire le acque del lago fino al mare in modo da non inondare il tempio di Diana che sorgeva sulla riva settentrionale.

Augusto Anzil e Mafaldo Corese perlustrarono meticolosamente l’intera galleria e uscirono all’esterno dalla parte del lago. Nel mese di settembre del 1928 i lavori di sistemazione terminarono, ed il 1º ottobre se ne effettuò il collaudo. Il 20 ottobre 1928 Mussolini, accompagnato dal Sottosegretario agli Interni e dai ministri della Pubblica Istruzione e dei Lavori Pubblici, mise in funzione l’impianto idrovoro. Il 28 marzo 1929 affiorarono le strutture più alte. Tratte a riva le navi abitarono nell’edificio per esse realizzato da Morpurgo fino al 1944, quando nella notte tra il 31 maggio e il 1º giugno un incendio avvampò sulle rive del lago. In realtà si trattava di un bombardamento alleato nei confronti di una batteria antiaerea formata da quattro cannoni nazisti. Tutto si ridusse in cenere, comprese le due navi. Si salvarono solo quei reperti che erano stati precedentemente trasportati nel museo nazionale romano. Le due navi sono state riprodotte in scala 1/5 sulla base dei disegni tecnici eseguiti dagli ingegneri della Marina all’epoca del recupero.


CASTELLI

40

di Roberta Nardi - attuttotondo.org@libero.it

Da Ascoltare

È

“Due Ali” Nuovo Singolo di Federica Pento con il coro “Palestrina Ensemble”

in vendita in tutti i digital store e in rotazione radiofonica nazionale dall’8 Maggio il nuovo singolo di Federica Pento, “Due Ali”, scritto e arrangiato dal M° Gianluca Sole, in distribuzione discografica con l’etichetta SPCSound di Silvio Pacicca. Due Ali ha visto la partecipazione del gruppo corale Palestrina Ensemble (Paolo Cilia, Gianna Cubeddu, Diletta Cilia, Giacinta Ilardi e Laura Lulli), i cui componenti sono nati e vissuti a Palestrina, città natale del principe della musica Giovanni Pierluigi, entrati giovanissimi a far parte del Coro cittadino, effettuando numerose tournée in Italia e all’estero già dal 1967. A loro si è aggiunta la giovane Diletta, che nel 2010 ha avuto l’onore di esibirsi presso il Quirinale alla presenza del Presidente Giorgio Napolitano e dal 2013 è entrata ufficialmente nel coro Città del Palestrina. Palestrina Ensemble, come è stata l’esperienza nella realizzazione di “Due Ali” e del relativo videoclip? Laura Lulli – Seppure coralmente fossi abituata al confronto con il pubblico, ringrazio Gianluca per avermi scelta per quest’esperienza. Il brano tocca le corde dell’anima; la bellissima voce di Federica fa palpitare il cuore.

Gianna Cubeddu – Due Ali mi ha fatto entrare in un mondo che conoscevo poco; le parole mi fanno riflettere, la musica mi fa volare e battere il cuore. La voce di Federica, dolce e potente come un vulcano, mi emoziona. Un’esperienza unica ed indimenticabile; che dire: grazie Gianluca e Federica!! Giacinta Ilardi – Ho sempre cantato con mio figlio Gianluca, ma cantare per lui con i miei amici è stata una delle esperienze più belle della mia vita. Lo staff è stato eccezionale e sentire Federica cantare Due Ali, con la sua voce piena di anima e colore, mi ha resa fiera ed orgogliosa. Diletta Cilia – Bellissima esperienza, da ripetere! Grazie a Gianluca per avermi dato l’opportunità di capire cosa si prova a cantare in una sala di registrazione professionale; parole e musica molto profonde magistralmente interpretate da Federica che è fantastica! Paolo Cilia – Esperienza unica, gruppo favoloso, staff professionale, canzone poetica e voce straordinaria quella di Federica. Vorrei tanto essere un angelo per aggrappare le mie ali al vento, invece, come vedrete dal videoclip, sarò un demonio!!


INIZIATIVE POST TERREMOTO

42

di Concita De Simone

I Lions per Amatrice

Cronaca di una giornata solidale Grande partecipazione all’evento clou del Distretto 108L in occasione del Centenario dei Lions

Io chiedo di portare un fiore o una pianta sul monumento dedicato alle nostre vittime. Venite a lasciarci un pensiero per i nostri Figli, Padri, Madri e Familiari che non ci sono più. Restateci vicino, noi ora abbiamo bisogno del vostro affetto”. L’appello arrivato da Sergio Pirozzi, sindaco di Amatrice, è stato accolto con entusiasmo dalle centinaia di Lions il 9 aprile scorso sono giunti nella cittadina del reatino distrutta dal terremoto dello scorso 24 agosto. La generosità non si è espressa solo in contributi economici, ma anche – e soprattutto - con una massiccia presenza fisica, come chiesto dal sindaco, sfidando remore e paure. A sottolinearlo è Enzo Pagani (Lions Club di Ciampino) ideatore, organizzatore e anima di questo Lions day e coordinatore dei Lions day per il centenario di tutto il suo Distretto. E il messaggio è arrivato forte e chiaro, grazie a uno dei Lions day più partecipati di sempre, segno della volontà di toccare con mano le ferite del terremoto e impegnarsi per lenirle.

43

43 A dispetto delle incerte previsioni meteo, un sole caldo e luminoso ha accolto i lions del Distretto 108 L arrivati da varie zone del Lazio – Roma e provincia in prevalenza -, Umbria e Sardegna. Con loro il Governatore del Distretto Eugenio Ficorilli. E così, via via, fin dalle prime ore della mattina, Amatrice comincia a tingersi di giallo, il colore sociale dei Lions. Chi indossa il gilet, chi un cappellino, chi il foulard: piccoli sprazzi di colore sovrastano il grigio delle macerie, rendendo meno tristi le strade impolverate. Dopo la deposizione di una corona al monumento delle vittime del terremoto e la benedizione delle palme, con la processione, ci si ritrova alla chiesetta prefabbricata per assistere alla Santa Mes-

sa. “Il dito della mano di Dio sta scrivendo pagine meravigliose”, dice con tono gioioso il celebrante ringraziando i tanti benefattori. Al termine della Messa, la marcia verso la zona delle scuole nuove, resa solenne da un gruppo di percussionisti in costume medievale che accompagna il passo. Il corteo passa davanti alla zona dove stanno costruendo le casette di legno destinate alle vittime dei crolli. Il sole è già alto e colpiscono i giovani militari che lavorano senza sosta. Parte un applauso, che idealmente va a tutti i volontari impegnati nella ricostruzione. L’atmosfera si fa più ufficiale quando prende la parola il Governatore per accogliere i suoi soci.


94

INIZIATIVE POST TERREMOTO TV e Spettacolo

INTERVISTA

Brividi quando un giovane con la felpa con scritto Amatrice suona alla tromba il Silenzio fuori ordinanza, e commozione per il lancio di 299 palloncini bianchi in ricordo delle vittime del terremoto. Come nel momento dedicato al ricordo del presidente del LC Ciampino Nicolò Piazza, vittima del terremoto, con la consegna del Melvin Jones, l’onorificenza che prende il nome dal fondatore del Lions Clubs International, alla vedova rimasta ferita, che arriva sostenuta dalle stampelle e si commuove per la grande manifestazione d’affetto. Si guarda al futuro invece, con la consegna delle uova di Pasqua ai circa 200 alunni delle scuole di Amatrice, la premiazione dei primi classificati del concorso grafico dedicato ai più piccini cui era stato chiesto di disegnare dei leoni, la presentazione dei due liceali prescelti per una borsa di studio di un mese negli USA.

n.12- 12/ 2015

44

45 Desirè Sara Serventi desiresaraserventi@hotmail.it

A mano a mano si succedono al microfono i vari responsabili dei services che caratterizzano l’impegno solidale dei Lions, tra i quali la consegna al rappresentante della Pro loco di Amatrice da parte del Presidente Alberto Gerli del Lions Club “Rieti Varrone”, con il contributo del Club gemellato di Roissy Pays de France, della dotazione di pentolame e tavoli per allestire l’annuale Festa dell’Amatriciana, che quest’anno sarà ancor più speciale. Dai cani guida per non vedenti, ai progetti per la pace nelle scuole, dai corsi di primo soccorso (progetto Viva Sofia!), agli scambi giovanili, notevole è il campo d’azione dei Lions, testimoni credibili di una solidarietà contagiosa, che sanno riconoscere le necessità e si adoperano a vantaggio dei bisognosi in un’ottica di sussidiarietà pienamente agita.

INTERVISTA A MYRIAM MELLONE A parlare è Myriam Mellone madre di Angelica una delle concorrenti favorite nel programma che andrà in onda su La5

É stata eletta in un concorso di bellezza Miss baby fashion Angelica, concorso che le ha permesso di partecipare ad altre sfilate di moda per bambini. Ha un talento evidente per la musica e per lo spettacolo e sta partecipando al talent in onda su La5 dove sta riscuotendo un ottimo consenso tra la giuria.

Vuoi parlare di tua figlia Angelica? Sin da piccolissima dimostra di avere una spiccata propensione per il canto e la musica e quindi nonostante la tenera età studia già canto, e chitarra. Ha già partecipato ad un concorso di bellezza? Ha partecipato ad un concorso di bellezza dove


ATTUALITÀ

46

47

di Roberto Pasquali

Libri per (soprav)vivere

“Difendersi da un attacco terroristico” I consigli dell’esperto Carlo Biffani

C

arlo Biffani è mio amico da oltre 30 anni, e da più di 20 anni è esperto in sicurezza e in materia di terrorismo ed antiterrori-

smo. Tempo fa Carlo, per la grande preparazione dimostrata sul campo, ha addirittura interagito con la Commissione Difesa del Senato e ha parlato proprio di questi problemi a Bruxelles innanzi al Parlamento Europeo e alla NATO. Quest’anno ha pubblicato on line il libro “Difendersi da un attacco terroristico” (Male edizioni), acquistabile su Amazon: una lettura scorrevole, di facile comprensione, un “primo soccorso” interessantissimo per persone non addestrate, per prendere purtroppo coscienza delle “nuove” emergenze di questi tempi in cui viviamo. Carlo, vorrei che spiegassi ai lettori del Cmag come è nata questa tua passione per la sicurezza e l’antiterrorismo. Come giustamente hai ricordato tu, dirigo da molti anni un’azienda che opera in territori a media ed alta criticità, ed i fenomeni che caratterizzano quelle aree, come anche i rischi, sono spesso legati a problemi quali la minaccia terroristica e criminale. Il mio approccio verso queste problematiche è nato più per motivi di necessità che per passione, ma si è trasformato nel tempo in una specie di esigenza. Conoscere questi fenomeni, studiarli, essere in grado di ricono-

scerne i comportamenti e di immaginarne gli sviluppi futuri, è diventata una parte essenziale del mio lavoro. Con il tempo poi mi sono sempre più specializzato nelle attività di valutazione e mitigazione del rischio, e queste specializzazioni mi hanno portato ad operare in diverse aree del mondo, alcu-

ne delle quali tristemente famose. Una sintesi per i nostri lettori del tuo libro “Difendersi da un attacco terroristico”. Visto che il terrorismo è un fenomeno che ci accompagnerà per i prossimi venti anni, ho provato a dare alcuni elementi di riflessione, ed ho scritto qualcosa di volutamente semplice e di immediata comprensione, in grado di fornire elementi concreti utili per capire come evitare di trovarsi inconsapevolmente in situazioni di rischio e soprattutto come uscirne nel modo più semplice e rapido possibile. Immaginare scenari, attuare comportamenti utili, fare propria una determinata strategia difensiva è quello che ho provato a spiegare nel libro. Dunque anche persone non addestrate sono in grado di uscire indenni da situazioni del genere?

Tutti possono iniziare un percorso di miglioramento delle proprie capacità di interagire con gli spazi e con le situazioni nelle quali vivono quotidianamente. Le persone consapevoli, anche non addestrate, possono immaginare di porsi in una posizione di vantaggio, prefigurare scenari e provare ad individuare soluzioni facilmente applicabili, dotandosi di un’efficace strategia. Quando si arriva in un posto, cercare di capire se si ha una buona visuale sull’area circostante, se ci sono possibili vie di fuga e ripari, e soprattutto cosa fare qualora il problema si palesasse, può davvero fare una differenza sostanziale fra il subire una situazione oppure l’essere in grado di gestirla e di uscirne incolumi. Dotarsi di una strategia difensiva è il primo ed irrinunciabile passaggio, utile a far sì che non si sia colti di sorpresa e si finisca per essere totalmente passivi rispetto a ciò che ci accade.


QUESTIONI LEGALI

48

49

di Roberto Pasquali - avvocato

Infedeltà coniugale

Come provare il tradimento?

N

ell’ambito del matrimonio, il tradimento di uno dei due coniugi comporta, com’è noto, la possibilità di chiedere la separazione con “addebito”, a cui consegue la perdita del diritto all’assegno di mantenimento e dei diritti successori per il coniuge infedele, oltre all’eventuale esposizione dello stesso alla rifusione dei danni in favore dell’altro. E’ anche risaputo che non basta però la violazione dei doveri coniugali per l’“addebito”, ma è necessario accertare che la crisi del rapporto coniugale sia riconducibile alla relazione adulterina di uno dei coniugi e che, quindi, sia questa la ragione vera che ha reso intollerabile la convivenza. Oltre la prova di tale circostanza, che è tutt’altro che agevole, altro problema è come provare in giudizio il tradimento del coniuge. Spesso il coinvolgimento emotivo per l’esperienza vissuta, vista come un fallimento personale, uno smacco, un affronto, fanno perdere di vista al coniuge tradito l’obiettivo primario di trovare con l’altro un accordo in funzione del bene superiore dei figli, per perseguire soltanto un desiderio di punizione e di vendetta. E questo a volte si rivela un boomeramg. Non tutti i mezzi di prova sono idonei a dimostrare l’inosservanza dell’obbligo di fedeltà da parte del coniuge, per cui succede spesso che

l’azione giudiziale non ottenga il risultato sperato. In particolare: a) le comunicazioni via sms, via mail o tramite chat con l’amante così come le fotografie, i video e le registrazioni audio sono ritenute prove idonee ad ottenere l’“addebito”, ma solo se non contestate dalla controparte.

Questo perché non solo la tecnica moderna consente facilmente di alterarle, ma anche perché spesso non danno certezza in ordine al tempo e al luogo in cui sono state riprodotte; b) le testimonianze, sono ritenute le prove migliori e più sicure da produrre in giudizio, eppure non sempre sono efficaci perché il teste può deporre solo su fatti avvenuti in propria presenza o di cui abbia conoscenza diretta, e non può riferire su fatti di cui è venuto a conoscenza tramite altri, né tantomeno fare valutazioni personali; c) il rapporto dell’investigatore privato ha la sua rilevanza soltanto ove le foto ivi allegate non vengano contestate e solo ove i fatti riportati dall’investigatore nel rapporto stesso vengano dallo stesso testimoniati in

giudizio, come avvenuti in sua presenza e dallo stesso direttamente percepiti. Che succede, poi, se email, chat, sms, conversazioni ecc. vengono acquisite illegittimamente da un coniuge, con violazione della privacy dell’altro? Intanto il giudice civile potrebbe decidere di non utilizzarle, e poi l’acquisizione illegittima potrebbe in alcuni casi costituire addirittura reato a carico del coniuge tradito, il quale, quindi, oltre ad essere stato tradito, e a non cavar un ragno dal buco nel processo di separazione, può correre anche il rischio di veder instaurare un processo penale a suo carico. Ecco perché in questi casi, talvolta, come si dice, oltre il danno si rischia pure la beffa!


50

QUESTIONI LEGALI

51

di Cesare Antetomaso - avvocato

L’occhio elettronico

Quando è consentita la videosorveglianza?

Caro CMagazine, da qualche tempo, nello stabile in cui risiedo, sopra l’ingresso di un’associazione che ha sede al piano inferiore al mio appartamento è stata installata una videocamera. O per lo meno ritengo che sia così, dal momento che sulla porta è stato affisso un foglio con la scritta: “LOCALE VIDEOSORVEGLIATO”. Vorrei sapere se e fino a che punto è consentita, all’interno d’un condominio, la presenza di simili sistemi, sicuramente utili a prevenire furti ed episodi di vandalismo, ma che possono anche violare la privacy degli altri condomini così come di semplici persone di passaggio nell’area “videosorvegliata”. Anna Corradi Risponde l’avv. Cesare Antetomaso Più volte l’Autorità garante della privacy è dovuta intervenire per ammonire quanti, enti pubblici e privati, hanno favorito il proliferare di sistemi di videosorveglianza all’insaputa degli ignari cittadini e, talvolta, con mezzi decisamente invasivi dell’altrui riservatezza. In particolare, il Garante ha inteso dettare una regolamentazione generale, contenente principi specifici per i condomini. Alla stregua di detti principi, la videosorveglianza è consentita solo se fondata sui presupposti di liceità, necessità e proporzionalità. Gli impianti destinati a tale fine «possono essere

attivati solo quando altre misure siano ponderatamente valutate come insufficienti o inattuabili. Se la loro installazione è finalizzata alla protezione di beni, anche in relazione ad atti di vandalismo, devono risultare parimenti inefficaci altri idonei accorgimenti quali controlli da parte di addetti, sistemi di allarme, misure di protezione di ingressi, abilitazione agli ingressi». Inoltre, gli interessati devono essere informati che st anno per accedere a una zona videosorvegliata. Infine, con particolare riguardo a casi come quello della lettera, è previsto che il trattamento dei sistemi di ripresa di determinate aree esterne all’immobile sia effettuato con modalità tali da circoscrivere l’angolo di visuale all’effettiva area

da tutelare, evitando l’intromissione dell’“occhio elettronico” in luoghi non pertinenti. In altri e più diretti termini: sarà possibile videosorvegliare soltanto ed esclusivamente lo spazio del pianerottolo antistante i locali dell’Associazione, cioè quello immediatamente davanti alla porta d’ingresso della stessa; giammai quello comune o peggio quello davanti ad altre porte d’ingresso situate sullo stesso piano.

Studio Antetomaso via Ippolito Nievo, 61 – 00153 Roma Tel./fax 06.5899985


52

NOTE IN VERSI

CMAG > Dicembre 2015 > TV e Spettacolo

95

di Nara Fend – narafend@alice.it

Omaggio a ZUCCHERO Pippo…Povero Cristo! Non aver paura, i tempi cambieranno…tempo ne avrai! Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall’azione cattolica. Un’orgia di anime perse…una notte che vola via… Il mare impetuoso al tramonto salì sulla luna e dietro una tendina di stelle…alla fine, senza rimorso, ci si arrende! Nel così blu…l’urlo! E’ un peccato morir. è stata eletta Miss baby fashiontiesopporto da allorapiù! parVedo nero…Diavolo in me…non tecipa a io diverse sfilate di moda perdibimbi. Bambino bambino tu…per colpa chi? Miserere. Chi l’ha spinta avvicinarsi al mondo dello Solo, seduto sullaad panchina del porto, spettacolo? guardo le navi partir…oltre le rive… Come il sole all’improvviso…sento le campane: Sicuramente io ma supportata anche da mio Un soffioin caldo, Madre marito passato ho dolcissima, collaboratopuro conamore, un prodiamante…così celeste, indaco questo dagli occhi del gramma Mediaset e conosco mondo. cielo… Abbiamo deciso di far seguire Angelica da e un’agenzia di grazia plena: una carezza. scelto me! di spettacolo: la Hai Falcicchio Events Il suono della domenica, fuoco del mattino… Production di Bari. Hey man…torna a casa! Bacco perbacco, che destino sei…senza una In quali trasmissioni ha partecipato? donna? Ha partecipato alla trasmissione Mediaset Tra Nella casa c’era…Sandra! Una ragione per vivere. Sogno e Realtà onda su Ladella 5. mia vita… 13 buone ragioni:intutti i colori fatti di sogni… ti voglio sposare…perché sei bella!Vuoi parlare della trasmissione cui sta parteciBaila morena…tu mi piaci come questa birra, pando con Emanuela Folliero? come l’aria, stiamo insieme…ti morire… È un concorso per baby talenti farò in arti varie. Il procon le mani… occhi…pane e sale… gramma presentato da Emanuela Foliero ha una menta rosmarino…dune mosse! giuriaecomposta dall’attrice Simona Borioni, dal Non aver paura…rossa mela della sera, paroliere e autore televisivo Fabrizio Berlincioni niente da perdere…l’amore è nell’aria… e dall’ètoile protagonista del programma televilibera l’amore…a wonderful world! sivo Amici Josè Perez.

In cosa si esibisce Angelica? Nella sezione canto ed essendo ancora piccolina ho pensato ad un repertorio di canzoni dello Zecchino d’oro. Tua figlia è tra le preferite? È vero è piaciuta molto alla giuria ma non posso dire di più. Bisogna guardare il programma Questo poema è stato realizzato interamente con i per scoprirlo. titoli di alcune canzoni di Zucchero. Copyright©Nara Fend Sembra stia diventando un piccolo personag-

gio dello spettacolo.

53


54

POESIA

55

di Vittorio Rombolà - www.vittoriorombola.it

le baio(C)²ate der “poeta der baiocco” … se ne stamo ’n silenzio e chiudemo l’occhi… famo spallucce e tiramo avanti… guardamo, ma nun vedemo… … sentimo, ma nun ascortamo… … toccamo, ma nun percepimo!!!

Foto: Ivan D’Angelo

… ’a nova teribbile è che – oggi – s’abituamo a tutto, sopprimenno li sogni nostri e sgretolannose, a poco a poco, come scoji frustati dar mare ’n tempesta, o come li serci de Roma nostra, ormai smussati e corosi da le piogge battenti e da li venti burascosi…

Edita, di Vittorio Rombolà nello specifico “er poeta der baiocco” autore, scrittore, poeta e paroliere www.vittoriorombola.it Vittorio Rombolà


56

57


MODA

58

59

di Paola Stefanucci - paolastefanucci@virgilio.it

Punti di vista glamour

E

Occhiali da favola!

cologici, resistenti, leggeri (solo 20 grammi di peso) eleganti e ricercati: sono gli occhiali, lanciati dalla Dolpi e firmati dal designer Lucio Stramare. La montatura è in… legno – siete sopresi? Sì, proprio legno, per la precisione, di faggio. Delle Dolomiti, naturalmente. Non poteva essere altrimenti per la nuova creazione, dell’azienda occhialiera bellunese, designata dall’acronimo DOLomiti e alPI. Gli occhiali, battezzati “Tiziano”, sono stati realizzati in edizione limitata (200 esemplari in tutto) e ciò li rende ancor più desiderabili, soprattutto dai patiti del collezionismo. Considerarli solo un accessorio da indossare sarebbe riduttivo: gli occhiali “Tiziano” hanno una storia singolare. Come una favola. Nell’estate di cinque anni fa un forte vento abbatté il faggio più antico (età: in secoli) nel bosco Monte Ricco. Il monumento arboreo era stato da sempre fonte di ispirazione per una miriade di leggende popolari, compresa quella legata al pittore Tiziano Vecellio (Pieve di Cadore 1488 – Venezia 1576) che si dice avesse l’abitudine di riposare all’ombra delle sue fronde. La Dolpi ha pensato bene di far rivivere l’albero, carico di storia e suggestioni, in un oggetto simbolo che rappresentasse un tributo al celeberrimo artista rinascimentale, al suo territorio e alla tradi-

zione dell’occhialeria, nata proprio in Cadore verso la seconda metà dell’Ottocento. Virgilio Dal Pan (Dolpi) stigmatizza così l’encomiabile operazione: «Le pennellate di Tiziano portano fino ai nostri giorni note di colore che hanno influenzato menti e occhi di vari artisti nel corso dei secoli. Legame inscindibile con l’arte pittorica è dato dalla materia e dal suo utilizzo. Per la Dolpi così è stato con il legno del “faggio del Tiziano”. Tiziano, l’artista; il rosso, il colore; il legno del faggio, la materia prima; gli elementi racchiusi da noi in questo occhiale unico e irripetibile». Dettaglio che rimanda ancora una volta all’artista è l’inserto di legno color “rosso Tiziano”, che percorre le aste fino al terminale in acetato dove è riportato il nome del modello e il numero di serie del pezzo; come se si volesse collegare il legno del “suo” albero al colore che ha contraddistinto il Vecellio nell’arte pittorica.

Dalla vetrina al Museo: l’esemplare numero 1/200 è stato donato dall’azienda al Museo dell’Occhiale di Pieve di Cadore, perché la leggenda de “Il faggio di Tiziano” resti dov’è nata. Apriamo un altro degli infiniti capitoli sugli occhiali, da vista o da sole, accessorio da sempre dettaglio rilevante dello stile. Nei quattro nuovissimi modelli della linea “Mad in Italy Up!”, grazie a sofisticati trattamenti e a scrupolose rifiniture l’effetto specchiante è interrotto da sezioni opache, creando un “effetto texture decorative” che rende gli occhiali ancora più dinamici e di tendenza. Le aste in acciaio senza saldature e il nylon per il frontale garantiscono leggerezza e resistenza. Irresistibili anche le nuove collezioni “Mad in Italy Tech”, in beta titanio, e “Sun Limited Edition 2017” dal design ricercato e minimale, versatili, comodi e gratificanti da indossare. Pensate ancora che gli occhiali servano solo per vedere?


82

60

MODA

sPettacolo • L’ intervista

83

di Desirè Sara Serventi - desiresaraserventi@hotmail.it di Stefania Paoli

Calzature protette

Ph: Emanuele Menduni

Metti in salvo lo stiletto

Q

uante volte noi donne abbiamo indossato scarpe o sandali (preziosi) oppure stivaletti – ormai, si portano in tutte le stagionicon il tacco sottilissimo, a stiletto, con il timore di rovinarli con graffi, solchi, tagli e macchie, camminando sui sampietrini o affondando nell’erba durante un party all’aria aperta? Un piccolo accessorio lanciato di recente sul mercato ci consente di muoverci con disinvoltura sul prato o su pavimentazioni irregolari, salvando l’integrità e la stabilità dei nostri tacchi. Parliamo del “glamouretto”, un salvatacco a spillo, pensato proprio per proteggere lo stiletto e altresì progettato Muovi con una superficie tale da poter camminare in i tuoi primi passi nella recitazione o nella modo più agevole. A forma di cuore, in silicone e regia? Ho iniziato come attore e poi mi sono avviciplastica, si adatta perfettamente a diverse misure nato al mondo della regia prima con la lirica, di stiletto (dai 9 mm ai 15 mm circa) e nulla sottrae poi dalla lirica ho iniziato ad interessarmi a all’eleganza della nostra calzatura grazie allaesua trasparenza, in alternativa sottolineata e abbellita tutti gli altri aspetti della regia. da una lieve glitteratura argentata. Adatto per ogni Attore e regista con una formazione occasione si rivelerà una base comoda e sicura Cosa puoi dire riguardo alla regia che c’è dieartistica e un curriculum d’eccezione per affrontare un evento formale o un lungo tro rice-la lirica? vimento, anche all’aperto, tanto frequenti in estate. Con la lirica si ha a che fare con le comparRiflettori puntati su Francesco Stella. Muove Dopo l’utilizzo può essere riposto nell’apposito i suoi sacchetto. primi passi come attore per poi occu- se, il coro, la scenografia, i cantanti, è stata un parsi E dinaturalmente regia nel mondo della lirica, che gli esperienza che mi è servita molto per tutto è riutilizzabile. quello che ho fatto dopo. permetterà di avere con una disegno formazione utile per È un prodotto e marchio registrati. il suo Per lavoro campo della recitazione. Il info: nel visitare il sito www.glamourettosalvatacsuo èco.com un curriculum d’eccezione, con lavori & Che o la pagina Facebook Glamourize Gla- cosa intendi dire? teatrali, cinematografici, televisivi e spot pub- Che riuscire ad organizzare tutte queste commouretto. ponenti, da una formazione che aiuta. blicitari.

Intervista all’attore

Francesco Stella

Trucchi “magici”

be fare le cose che mi piacciono, a prescindere poi dal mezzo.

Per una scollatura perfetta

C

osa c’è di più seducente di un bel décolleté? A patto che sia perfetto e che il reggiseno, quando necessario, sia invisibile. A seconda della scollatura dell’abito che vogliamo indossare quasi tutte le case di lingerie propongono le soluzioni e i modelli - generalmente in silicone, a volte anche con tanto di ferrettoEsserti occupato di regia ti aiuta sul set? che fanno persopratutto noi. Sono attore ho fatto delle cose da In assenza di spalline o bretelle, importante è la regia, però il mio è un percorso attoriale. So le qualità dell’adesivo, che deve essere delicato suldifficoltà ha un regista nell’arrivare a fare la pelle, ma che resistere, per esempio, al sudore, delle cose e viceversa, da regista quali sono soprattutto le alette, che sono proprioso posizionate le difficoltà quindi porto l’esperienza di laun sotto le ascelle.e Per i vestiti che non coprono lavoroe nell’altro. schiena hanno anche una scollatura profonda sul seno, potremo scegliere un reggiseno adesivo tuo percorso di formazione artistica? conIl la parte tra le due coppe più bassa. Se l’abito copre lati del busto, vista solo ladi Ho i iniziato prima lasciando con una incompagnia schiena, oblò, potremo optare per strada,attraverso ho fatto un l’università a Urbino, e nelle i reggiseni forniti c’è di alette, che promettono Marcheadesivi e in Umbria la tradizione delle re(e citazioni mantengono) un sostegno a chi unsi storiche. Ho fattomaggiore una scuola che seno generoso. occupava sopratutto di cose circense, tramSe la scollatura nella parte anteriore del vestito è poli, giocoleria, facevamo tutto un lavoro sui molto profonda sono indicate le coppe adesive, personaggi storici, proprio delle rivisitazioni separate. Ne esistono vari tipi, così da adattarsi Poiemi sono trasferito a Roma e ho allestoriche. varie forme taglie. fatto Forms vari stage. Fashion ne propone di posizionabili in base alla scollatura con inserti in silicone, per un effettua carriera tra Tv, cinema e teato La push-up! E non siè spazia detto che questi reggiseni la tua preferenza? nontro, debbano essere anche belli: osservate (foto, accanto) dei modelli di Victoria’s Secret. Dove siuno lavora bene, sono totalmente diverse che non ho una preferenza vera, mi piacereb-

Parla di un tuo lavoro teatrale? Uno spettacolo a cui sono molto legato e Ring. Facevo il ruolo di un immigrato tunisino che arrivava in Italia e veniva per così dire, adottato da un ex pugile che gli insegna a boxare. Per il cinema? Il film Besame mucho, sono legato a quel film perché è stato il mio debutto. Per la televisione? Il commissario Montalbano, Sant’Antonio da Padova, La Certosa di Parma, Un passo dal cielo un ruolo che mi ha divertito perché è diverso da me, e Solo per amore. Sei tra i protagonisti di uno spot pubblicitario, cosa puoi dire a riguardo? Nello spot c’è una cura nel dettaglio. Hai lavorato in tanti settori dello spettacolo? Amo troppo questo lavoro e mi piace farlo in tutte le sue forme possibili, ogni esperienza serve per portare materiale nuovo nel nuovo lavoro. Attualmente in cosa sei impegnato? Sto girando Solo per amore due e sono di nuovo Paternò, questo poliziotto molto onesto. Non posso dire quello che farò, perché essendo una serie che si basa sulle indagini qualsiasi cosa dovessi raccontare potrebbe svelare delle cose che è più divertente vedere in Tv. Se sul set porta il suo talento e la sua preparazione artistica, nel rapporto con gli altri è evidente la sua garbatezza e la sua simpatia.

61


62

ALMANACCO

63

NATI IL

ALMANACCO GIUGNO

ALMANACCO GIUGNO

1980 1 ALANIS MORISSETTE Cantautrice rock 1 GIUGNO 1974

Il tycoon e filantropo, ad Atlanta, in Georgia, Ted Turner fonda la CNN (Cable News Network, “emittente di notizie via cavo”) che trasmette in tutto il mondo per mezzo della tecnologia satellitare. Alla sua breve introduzione segue il notiziario condotto da David Walker e Lois Hart. Primo canale all news della storia (notizie h24), la CNN raggiunge un altro primato nel 1991: la trasmissione in diretta dell’inizio della Guerra del Golfo in Iraq. Grazie a una parabola satellitare fissata sul tetto di un hotel di Baghdad, l’inviato Peter Arnett commenta le immagini dell’attacco lanciato dall’esercito americano.

1890 19

1946 2 DONALD TRUMP Presidente USA 14 GIUGNO 1946

Referendum monarchia o repubblica: gli italiani scelgono la seconda con 12.717.923 voti a favore contro 10.719.284 a sostegno del regime monarchico. L’esito ha come primo effetto l’esilio dell’allora re d’Italia, Umberto II, insieme con l’intera famiglia di casa Savoia, ai cui eredi maschi sarà concesso di rientrare soltanto a partire dal 2002. Il 28 giugno dello stesso anno, Enrico De Nicola è designato Capo provvisorio dello Stato dall’Assemblea Costituente e con l’entrata in vigore della Costituzione del 1948, Presidente della Repubblica italiana. Da allora il 2 giugno si celebra la Festa della Repubblica. Il cerimoniale prevede la deposizione di una corona d’alloro al Milite Ignoto, presso l’ Altare della Patria, una parata militare alla presenza delle più alte cariche dello Stato e l’esibizione delle Frecce Tricolori.

1998 ANNA VALLE Attrice, Miss Italia 1995 14 GIUGNO 1975

7

Marco Pantani vince l’81° Giro d’Italia, composto da 22 tappe con un percorso totale di 3811 km. Il “pirata” – morto a 34 anni, il 14 febbraio 2004- è maglia rosa già dopo la 17ª tappa. La corsa parte il 16 maggio da Nizza (Francia) e i corridori arrivano a Milano il 7 giugno. Vince pure il Tour de France (33 anni dopo Felice Gimondi). È così l’ultimo dei ciclisti finora (dopo Fausto Coppi, Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Bernard Hinault, Stephen Roche e Miguel Indurain) ad aver realizzato l’accoppiata Giro-Tour, ovvero la vittoria al Giro d’Italia e al Tour de France nello stesso anno.

NATI IL

L’istituzione della prima Festa del papà è legata ad una figura esemplare di padre, William Jackson Smart, veterano della Guerra di secessione americana, che alleva da solo sei figli. Sua figlia, Sonora, chiede alle istituzioni di Spokane (Washington) l’ufficializzazione di un giorno dedicato al papà, che avrebbe dovuto coincidere con la sua data di nascita (5 giugno). Ma la ritardata comunicazione agli organizzatori fa slittare la festa alla terza domenica di giugno. L’iniziativa non ha successo. Finisce nel dimenticatoio. Negli anni Trenta torna in auge. Diviene “festa nazionale” negli USA, nel 1972, con una legge firmata da Richard Nixon. La tradizione viene rispettata in altri 46 Stati (tra cui Francia, Gran Bretagna e Paesi Bassi). In Italia invece il papà è festeggiato il 19 marzo, giorno di San Giuseppe.

EDOARDO VIANELLO Cantante 24 GIUGNO 1938

SCOMPARSI Jacques-Yves Cousteau

Saint-André-de-Cubzac, 11 giugno 1910 Parigi, 25 giugno 1997

11

Esploratore, navigatore, militare, oceanografo e regista francese, introdusse, tra l’altro, un modello di occhiale subacqueo, progenitore delle moderne maschere, il primo tipo di equipaggiamento per le immersioni sottomarine, le tecniche per lo sminamento dei porti francesi e per l’esplorazione dei relitti e una macchina fotografica subacquea, in seguito brevettata dalla Nikon. Con il Calypso, un vecchio cacciamine da lui trasformato in nave da ricerca e base di supporto per missioni oceanografiche, esplorò i tratti marini più affascinanti del pianeta, compresi alcuni fiumi. Nel 1956, con “Il mondo del silenzio” (tra i primi documentari marini a colori), nome traslato dal suo primo libro, vinse la Palma d’oro al Festival di Cannes e come “miglior documentario” il primo del tris di l’Oscar ricevuti nella sua carriera.

ROBERTO VECCHIONI Cantautore 25 GIUGNO 1943

SABRINA FERILLI Attrice 28 GIUGNO 1964


SPETTACOLO

64

TALENTI IN ERBA

Daniele Butera

Piccolo…a chi?

N

65

di Paola Fucci

on solo scuola: Daniele Butera, romano, (quasi) undici anni di età, interpreta il leggendario cantante e pianista Freddie Mercury, con una tale bravura da lasciare sbigottiti. La piccola star ha collezionato già innumerevoli premi e continua a riscuotere grandi successi, soprattutto con il suo cavallo di battaglia “Radio Gaga”. Daniele ha esordito due anni fa, vincendo al Ghost Talent Kinds di Montalto Marina. Ha partecipato, inoltre, alla “Voce del Mare” di fronte a 3mila persone per nulla intimorito e in seguito è stato ospite speciale a Teramo alla “Festa dei Cartoni Animati” cantando davanti ad un pubblico altrettanto numeroso ed entusiasta. Nell’edizione del Festival di Sanremo 2016 ha partecipato presso il Palafiori in diretta streaming con la canzone “Radio Gaga” ed ha, come al solito, mandato in visibilio il pubblico. Al “Festival Art” si è classificato primo, all’annuncio la platea si è “sollevata” in una lunga standing ovation. Analogo grande successo il piccolo Butera lo ha registrato anche al Teatro San Paolo e al Teatro Ambra alla Garbatella a Roma. Di recente, Daniele si è anche esibito, per nulla a disagio, al Teatro Giuseppetti di Tivoli, in uno

spettacolo presentato da Fabrizio Frizzi con la partecipazione di Franco Nero, Amedeo Minghi e il mago Elvin. Daniele, oltre al cavallo da battaglia “Radio Gaga”, ha in repertorio – tenetevi forti! - più di cinquanta (sì, 50) canzoni dei Queen. Oltre ad un Fan club in Spagna, annovera tremila e 500 iscritti, in costante crescita, sulla sua pagina Facebook. Roba da ragazzi?!


74

Arte eNUOVI Fotografia VOLTI SPETTACOLO FOTOGRAFIA di Angelo Artusi

Eleonora Ghirello

I

67 n.12- 12/ 2015

66

Eleonora Chessa www.eleonorachessa.com

Io sono Ally Ele

capelli biondo rasta ed i tatuaggi sparsi un po’ ovunque sul corpo bastano e avanzano per renderla riconoscibile al primo sguardo. Insomma, anche quando cammina per strada, Eleonora Ghirello non passa inosservata. Figurarsi a Rovigo, dove ormai la conoscono tutti. E lei – nome d’arte Ally Ele – dopo una vita passata come magazziniera in un’azienda di trattori – ha deciso di voltare pagina e buttarsi nel mondo della fotografia. Un anno e mezzo fa ha iniziato più per curiosità che altro. Oggi, gira l’Italia con una popolarità crescente sui social network tale da averla costretta a programmare di mese in mese trasferte in ogni parte dello Stivale. Dal fashion Una modella “non convenzionale” che adora di- al paparazzo pingere, si gode il momento e lavora per assicuItalia 10 tutto anni quello fa finoche al caso Vallettopoli rare aInsuo figlio non ha avuto lei. e a volte passano 9 mesi e purtroppo noi della alla nascita mediadicome categoria non siamo tutelati un granché legalE pensare che dei da grandi piccolasocial sognavi fare Twitla ter Facebook e Instagram, il fotografo poteva mente. In Italia come in qualsiasi altra parte stilista. considerarsi benestante. del mondo raramente emergi professionalÈ così, ho sempreunavuto occhio sulla moda e su benemi ser- mente, nella maggior parte dei casi ci vuole la comeI giornali esibirla. pagavano Ma adoro discretamente ogni forma d’arte, fotograficididiesprimere personaggi copertina ed spintarella da parte di qualcuno noto nel settopiacevizi la possibilità se da stessi. esclusive dirappresenta paparazzate.per te proprio quere e per una come me che non ammette nessun E la fotografia sto. Al giorno d’oggi non si guadagna più bene e la tipo di opzione se non il duro lavoro purtroppo Tuttomaggior è iniziatoparte un anno quando un fotografo dei fa miei ex colleghi hannodido- la strada è stata decisivamente in salita e piePadova, Chellini, mi ha chiesto di posare vutoMichele rinunciare alla propria professione e intra- na di stenti. Non ho mai mollato l’obbiettivo e per alcune sueunfoto. All’inizio erointimida ineprendere secondo lavoro quantoedagenzie ad oggi mi ritrovo a lavorare per una delle più e riviste la tirano per le lunghe con i pagamenti importanti agenzie fotogiornalistiche mondiali

LA FOTOGRAFA POLIVALENTE

SERVIZIO A DOMICILIO GRATUITO

sperta, ma quegli scatti mi hanno permesso di riscoprire una femminilità e una sensualità che all’epoca avevo dimenticato. L’imbarazzo iniziale fu spazzato via dalle prime collaborazioni, dai primi viaggi a Milano… Al contrario di quello che si potrebbe immaginare, Ally Ele è una ragazza timida. Sono onesta, buona e umile, con i miei pregi ed i miei difetti. Una ragazza normalissima, testarda e temeraria. E proprio questo mi ha permesso di andare avanti nel mondo della fotografia. Infatti, dopo i primi set, l’interesse è diventato crescente. Il mio profilo Facebook fu invaso da messaggi di fotografi che volevano collaborare con me. A 18 anni mi ero avvicinata al mondo della moda andando in un’agenzia di Padova, non se ne fece nulla perché decisi di dare priorità alla famiglia e al mio lavoro di magazziniera. Finché arrivò il momento in cui… Bisognava scegliere, e non ho avuto dubbi! Lavorare come fotomodella mi regala sensazioni stupende, mi permette di conoscere gente nuova, di spostarmi e di esprimere la mia femminilità in

modo grazioso. Inoltre, posso gestire meglio il mio tempo, dedicandomi con ancor maggiore attenzione a mio figlio. E poi, da donna, non nego che la visibilità, i complimenti e il sentirsi ricercata fanno estremamente piacere. Che rapporto hai col suo corpo? Buonissimo, mi piaccio e questa è sicuramente un’arma a mio vantaggio. Mi piace mostrare il mio corpo anche in fotografie di nudo artistico, dove la seduzione sta nel non mostrare tutto. Ha dei sogni da realizzare? Ne ho molti, ma già questa carriera di fotomodella è un sogno. Vorrei crescere per dare a mio figlio tutto ciò che non ho avuto io. E spero di trovare fotografi sempre più straordinari con cui realizzare progetti scenografici. Mi pare che si capisca, mi piace ciò che non è… convenzionale. Per quanto andrà avanti la sua carriera di fotomodella? Finché la mia bellezza e la mia tenacia non mi abbandoneranno, continuerò su questa strada. Quando verrà il momento di smettere, mi resterà un ricordo della mia gioventù.

SERVIZIO A DOMICILIO GRATUITO


SPETTACOLO

68

Rosita Frollo

L

NUOVI VOLTI

69

di Alberto Terraneo

Una ragazza “acqua e sapone”

a sua forza, oltre al fisico, è la semplicità. Perché, a prima vista, Rosita Frollo potrebbe sembrare una di quelle ragazze belle ma impossibili. Poi, conoscendola un po’, si scopre che è molto più “acqua e sapone” di quello che potrebbe apparire. Certo, ormai da due anni, è una fotomodella fra le più seguite del mondo social, bella e brava a tal punto da aver girato l’Italia per una quantità innumerevole di lavori. Ed oggi, forse, la sua carriera sta prendendo un’ulteriore piega. Sul piatto ci sono tante proposte, occasioni da cogliere al volo. I classici treni che nella vita – forse – passano una sola volta. Sarà lei, come sempre, a scegliere cosa accettare. D’altronde, a decidere è abituata. Due anni fa, alla faccia della timidezza, si è messa in gioco per la prima volta davanti ad un obbiettivo. Un gioco divenuto lavoro. Spazzata via ogni paura, ciascun set è diventato un trionfo di creatività e sensualità. Le sue foto conquistano gli occhi di chi le guarda. E Rosita, naturalmente, si gode il momento. Italiana, anzi italianissima. “Ma, lo ripeto: la mia arma in più è proprio la mia naturalezza, sono una ragazza tranquilla e senza montature, che davanti all’obbiettivo riesce ad esprimere la propria sensualità”. Qualcosa, però, nel destino probabilmente già c’era. Fin da bambina, adorava il mondo del bello, aveva un gusto per l’estetica rafforzato dagli studi di moda. Nasce da qui la storia di una 30enne

originaria delle Marche, nata e cresciuta in provincia di Fermo, che dopo aver realizzato il sogno di aprire un negozio di parrucchiera con la sorella gemella ora vuol giocarsi le proprie carte nel mondo della fotografia. Dicevamo che un sogno già lo hai realizzato… È vero, quello di aprire un negozio insieme a mia sorella gemella Ramona, la seconda metà di me, una parte fondamentale per la mia vita. Abbiamo insieme un’attività a Fermo, un obiettivo meraviglioso realizzato insieme. Nel frattempo, tu coltivi un altro sogno… E’ nata tutta per gioco questa mia esperienza nel campo della fotografia! Un fotografo ha voluto farmi degli scatti, io all’inizio mi nascondevo dietro la mia timidezza, ed ora guarda un po’ a che punto sono arrivata… All’inizio ero chiusa, ma grazie alla prima esperienza ho scoperto che questo mondo mi piaceva, mi divertiva. Ed è diventato parte di me… Fra i tanti, c’è qualcuno a cui vuoi dire grazie? Faccio il nome di Simone Morano, fotografo di Frosinone, per il modo in cui mi ritrae e per come mi fa sentire sul set. Ma dovrei ringraziarne molti

altri, per me tutto questo è uno splendido sogno. Che, ormai, condividi anche col tuo ragazzo. Sono fidanzata da dieci anni, confesso che all’inizio non è stato semplicissimo. Ma ora anche lui apprezza ciò che faccio e condivide i miei progetti, i miei traguardi, i miei sogni. E, fra i miei desideri, sta diventando ricorrente quello di scattare all’estero, magari in Francia o a Londra. Chissà, potrebbe accadere presto… Infine, qual è il tuo punto forte? La semplicità, oltre che per l’apparenza sono apprezzata per il mio modo d’essere, per il sorriso, la battuta sempre pronta. E nelle foto riesco sempre a trasmettere un’emozione. Rosita Frollo rosifrollo.wixsite.com/rositafrollo Profilo Facebook: Rosita Frollo Pagina Facebook: Rosita Frollo Model Instagram: Rosita Frollo


70

71


SPETTACOLO L’INTERVISTA

72

Janet De Nardis

U

La Regina del Web Fest

n passato da top model, giornalista per il Tg del Parlamento europeo, signorina Buonasera, conduttrice e autrice di vari programmi, attrice. Docente all’università La Sapienza del primo corso, in Italia, di web serie e prodotti multimediali. Chi di voi non vorrebbe avere una professoressa così? Janet, sui social lei è molto seguita. Che cosa le chiedono gli studenti e i giovani della rete? In questo momento i giovani sono spaventati per il loro futuro. Ai ragazzi consiglio di sperimentare tanto, prima di scegliere un percorso di lavoro perché bisogna lavorare amando ciò che si fa. Spesso ripeto loro una frase che nel passato hanno detto a me, una frase che mi ha accompagnato nei momenti difficili, dandomi anche la forza di sorridere: “C’è un solo dovere nella vita: essere felici; e c’è una sola virtù: la giustizia (Diderot). Lei è tra i premiati della X Edizione del Festival di cortometraggi “Tulipani di Seta Nera”, patrocinato da Rai Cinema Channel. Motivazione: il suo impegno per una educazione ad un uso consapevole e responsabile del web e dei social. Che significato ha per lei questo riconoscimento? Per me è un altro piccolo traguardo. Vuol dire avere fatto bene il mio lavoro e vederlo riconosciu-

73 to. Da sempre mi impegno affinché ogni mia azione, in ogni ambito possa avere anche un ruolo sociale, un messaggio morale, uno stimolo per il prossimo a fare bene, a fare meglio. Per me è importante vedere l’impegno di professionisti, in vari campi, che dimostrano quanto sia forte la propria dedizione nel fare “bene”. Io cerco di dare lo stesso positivo messaggio che ricevo. La tecnologia è uno strumento importantissimo che nel nostro secolo ha portato a grandi stravolgimenti nella vita di ciascun individuo e penso che non vada mai demonizzato. Non è lo strumento ad essere sbagliato, ma l’uso che a volte ne viene fatto. Il cyberbullismo nasce dalla mancanza di dialogo tra figli e genitori, tra famiglie e scuole. Il bullismo è sempre esistito e ora ha semplicemente cambiato luogo di azione, ma ora abbiamo tutti gli strumenti per controllarlo e prendere i giusti provvedimenti. Sta preparando il Roma Web Fest, ci saranno novità in questa quinta edizione del Festival? Abbiamo raggiunto un traguardo importante. Cinque edizioni! Ogni anno il festival cresce e diventa più importante, più amato e conosciuto. Quest’anno abbiamo aperto anche una sezione dedicata ai cortometraggi e ai video virali. La manifestazione si svolgerà dal 24 al 26 novembre e avremo premi importanti legati a possibilità di sviluppo industriale per i più talentuosi. Che cosa rappresenta il web per lei? Io ho capito, da molti anni, che il web sarebbe stato il luogo in cui poter intraprendere nuovi percorsi imprenditoriali e ho deciso di dedicarmi a creare delle realtà nuove in questo universo in espansione. E’ stata una scelta importante e positiva che mi ha

portato ad ottenere grandi risultati e a costruire una nuova carriera fondata sulla professionalità in un settore in cui sono ancora in pochi a conoscerne i segreti. Impegni? Conduco un programma radiofonico su Radio Incontro donna dedicato all’Arte e al digitale e sono immersa nel secondo semestre universitario con i miei studenti del corso di “web serie e prodotti multimediali” presso La Sapienza. Inoltre, sto lavorando ad un nuovo format televisivo dedicato al web e ad un progetto in cui curerò la regia con attori che stimo moltissimo, ma è ancora presto per parlarne!


SPETTACOLO L’INTERVISTA

74

Paciullo

P

75

Q.C.C.P. (Questo Comico Ci Piace)

er Paciullo, attore comico e conduttore radio-televisivo, al termine degli studi di recitazione si sono subito spalancate le porte del Teatro. Il suo non è un genere di comicità specifica, perché egli cerca di interpretare nel migliore dei modi qualunque personaggio gli venga proposto. L’artista romano ha condiviso la ribalta con Riccardo Garrone, Cloris Brosca, Claudia Koll, Raffaele Pisu e tanti altri. Ha ideato e realizzato vari spettacoli tra cui “Il figliol prodigo” con Nino Taranto, “Un Amore di Vacanza” con Francesca Milani e “Varietà Romane” con Danilo Brugia, riscuotendo sempre un ottimo consenso tra l’esigente pubblico che frequenta le sale teatrali. Gira l’Italia con la “Paciullo e la Bliz Band”: un nome che la dice lunga sullo schieramento di coro, batteria, basso, chitarra, tastiera e fiati che costituisce l’ensemble. E, naturalmente il simpatico showman “cattura” ovunque la platea, interpretando brani del repertorio italiano e internazionale, anche perché interagisce e coinvolge gli spettatori. Uno ad uno, potremmo dire. Ogni esibizione diventa così un evento unico e memorabile. “Da piccolo - ci racconta Paciullo in questa breve intervista - ho sempre avuto il desiderio di salire su un palcoscenico. Infatti giocavo improvvisando spettacoli e obbligavo i miei amici e genitori a

vedere ciò che rappresentavo. Successivamente ho studiato recitazione e canto per diversi anni, avendo poi l’opportunità ed il piacere di lavorare in veri teatri”. Ma quali sono, secondo Paciullo, i presupposti e le caratteristiche affinché un personaggio sia credibile? L’attore trae spunto dal quotidiano e fa sue le emozioni, trasmettendole di conseguenza al pubblico che si riconosce e le vive in quello che l’artista racconta. Cosa c’è attualmente nella sua agenda professionale? Sto lavorando ad alcuni progetti che mi danno molta soddisfazione tra cui SCQR (Sono Comici Questi Romani), una trasmissione televisiva dedita alla comicità, ideata da Laura Barbini e Roberto Galliani con la produzione della B&G live. In radio conduco “VIPiace” programma brillante con ospiti vip. Sono sempre in giro per l’Italia tra serate teatrali, live e conduzioni. Programmi per l’estate? Per la stagione estiva sarò sulle spiagge italiane, ma non a prendere il sole (o, forse, anche). Mi aspetta un fitto tour radiofonico sul litorale laziale e non solo. E, in autunno, spero di ritornare sulle pagine del Cmagazine per raccontarvi com’è andata.

Puoi contattare Paciullo su: Facebook: Paciullo - Mail: paciullo@scqr.it


SPETTACOLO

76

L’INTERVISTA

di Federica Torre

Paolo Gianolio Nuovo Album Euritmia

E la musica comincia

È

appena (il 21 aprile scorso) uscito l’ultimo cd di Paolo Gianolio “Euritmia”, pubblicato da Videoradio Edizioni Musicali-Distribuzione SELF. Un’occasione ghiotta per incontrare il chitarrista, polistrumentista da 30 anni al fianco di Claudio Baglioni, nella produzione e arrangiamento di numerosi album del cantautore romano tra i quali: Io sono qui, Buon viaggio della vita, Capitani Coraggiosi. Paolo, ci spieghi il titolo di questo suo ultimo cd? Il termine Euritmia viene coniato come proposta di un’arte che nasce agli inizi del Novecento. La sua prerogativa è riuscire a visualizzare il significato e il contenuto delle parole e della musica. Euritmia contiene nove brani (cinque cantati e quattro strumentali). I testi rispecchiano la mia vita e le esperienze che ho acquisito via via nella mia carriera. Da dove nasce la sua ispirazione? Sono nato negli anni in cui la musica era ispirata e trainata dal momento storico cioè, dalla voglia di cambiamento e quindi dalla sperimentazione. Ho avuto il privilegio di vivere la nascita di vari stili: dal R&B di Otis Redding e Wilson Pickett con “In The Midnight Hour” al rockabilly di Elvis, dal pop dei Beatles al rock dei Rolling

Stones alla fantasia di Jimi Hendrix. Sono stili che ancora influenzano la musica in genere e ancor di più la mia. Poi l’approfondimento di altri stili - il jazz di Louis Armstrong, Charlie Christian, Django Reinhard, Parker, Monk, Davis, Coltrane - hanno segnato la mia personalità facendola rinascere più e più volte. Ma anche il pop e l’avanguardia italiana ha influenzato la mia musica. L’esperienza accumulata negli anni mi sostiene nei momenti creativi. “Euritmia” è il terzo disco dopo “Pane e Nuvole” pubblicato nel 2009 e “Tribù di Note” nel 2012: c’è una comune evoluzione intuitiva e creativa? Carpire intuizioni creative dal proprio mondo è la chiave di volta per valorizzare il tuo pensiero. L’esigenza di mettere in musica e trascrivere, visualizzare i propri sentimenti, fa parte della mia vita e a ogni periodo si sviluppano concetti differenti, i gusti cambiano e la musica stessa cambia. La cosa che accomuna e mantiene vivo tutto è la natura, madre ispiratrice sempre presente nelle arie e nelle armoniche creazioni. La ricerca diventa essenziale per evolversi concettualmen-

te, la curiosità per apprendere e conoscere. La sua carriera annovera collaborazioni importanti quali Baglioni, Mina, Celentano, Boccelli, Pausini, Ramazzotti, Mannoia, Vasco Rossi e molti altri, come le ha vissute? Ognuno di questi artisti ha una forte personalità e l’impatto con essi le prime volte ti mette apprensione… sarò in grado? Poi via via, oltre a grandi artisti, si dimostrano anche grandi persone e riescono a metterti a tuo agio così da poter dare il meglio di te stesso. Cosa pensa guardando al futuro della musica? La musica è per sempre, nasce con l’uomo e lo accompagna da sempre. La sua evoluzione, come la storia ci insegna, sta rallentando. Probabili cause potrebbero essere: l’inflazione stessa, la mancanza di valori che la riguardano direttamente come la passione, forse anche le combinazioni che si possono creare con le dodici note potrebbero moderarne la creazione. Ma io sono ottimista perché la musica è emozione e l’emozione è vita. Essere dove comincia per cominciare a essere.


AUTORITRATTI

78

Marilyn Gallo

“Sono nata attrice!”

C

hi sono io? Un’attrice brillante, forme da pin up anni ‘50, un mix di mediterraneità e simpatia, ironia e verve. Molti pensano che Marilyn sia un nome d’arte, invece è il mio vero nome. Non mi è stato messo pensando alla Monroe, ma è l’unione del nome delle mie due nonne e di mia mamma: Maria e Alina. Sono nata e cresciuta a Scauri, un paese sul mare, in provincia di Latina. Sono molto legata alle mie radici e al mio paese di cui mi porto dentro i sapori mediterranei. Quando ho deciso di fare l’attrice? Mai! Non c’è mai stato un giorno perché sono nata attrice. Io volevo recitare fin da quando ero piccola, lo facevo attraverso le bambole o inventavo delle favole e interpretavo tutti i personaggi. Ero una bimba molto buffa, piena di fantasia, del resto lo sono ancora adesso. Sapevo già da piccola che avrei fatto l’attrice nella vita e nient’altro. E così finito il liceo sono venuta a Roma per iscrivermi ad una buona scuola di recitazione ma allo stesso tempo anche all’università come volevano i miei. Mia mamma è la mia fonte di ispirazione e il mio punto di riferimento. Se sono una persona dal carattere forte e gioioso e sempre sorridente anche dinanzi alle difficoltà, lo devo solo a lei. Appena mi sono trasferita a Roma la prima scuola di recitazione che ho fatto è stata “Percorsi d’attore” di Giulio Scarpati, in cui ho imparato molto e poi ho frequentato vari laboratori teatrali, diversi stage sulle varie tecniche attoriali ma devo dire

22

sPeciale del mese • Libro

79

di Aldo D’Ambrosio

Sex Appeal

che per la mia formazione artistica è stato molto importante “l’Actor’s Planet”, la scuola di recitazione di Rossella Izzo che è stata una grandissima maestra per me e mi ha fatto capire ancora di più che la mia strada è quella dell’attrice brillante. In televisione ho lavorato in diverse fiction come protagonista di puntata, come ne “La ladra” con Il nuovo libro di Bruno Oliviero, Veronica Pivetti con cui ho lavorato anche nell’ulfotografo delle tima serie diil“Provaci ancora Prof.dive 6”, poi ho lavorato con Max Tortora nella sitcom “Piloti”, ho reciTantissime donne,Montalbano”. tutte sexy eInoltre, bellissime, fotato ne “Il giovane sono stada Bruno... sempre tatografate protagonista di unodalle spot dive per ladiRai per i alle 150 nuove in cerca tutte leanni dell’scoperte Unità d’Italia perdilagloria, regia dima Alessandro D’Alatri, teatro brillante e diversi cortomegate frapoi lorodidall’occhio attento di chi di donne traggi, tra cui davvero, un interessante adattamento dei se ne intende che sa cogliere ogni sin“Sei cerca d’autore” di Pirandello gola personaggi sfumatura einmettere in risalto ogni singolo per la regia Ildi nuovo Albertolibro Negrin. sguardo... abbraccia tantissime Uno dei miei sogni come stato bellezze femminili di ieri, attrice di oggi,èdisempre sempre...Da quello di esibirmi al Puff di Fiorini, temIlary Blasi, giovanissima e Lando sensuale un po’il mapio del cabaret romano. E così quando lo scorso liziosa e timida a Ornella Muti (da lui scoperta anno ho saputo che proprio il Puff faceva una all’età di 14 anni), Valeria Marini, manifestazione per Zeudi giovaniAraya, comici emergenti, “il Sofiaactor”, Loren...miUnite sguardo attentocon di un Puff sonodallo subito presentata un grandemonologo fotografoche cheparlava sapientemente sa valopiccolo di me in modo spirizzale mettendo in in ognuna digrandisloro la ritoso e divertente. È risalto stata un’emozione sensualità fascino,lal’attrazione la seduziosima per meilpassare selezione e ecalcare quello ne... il “Sex Appeal” appunto. storico palcoscenico, riscuotendo un bellissimo consenso di pubblico critica. E di questo devo La presentazione del di nuovo capolavoro di Bruringraziare Francesco e Jara Cono Olivierodisicuore è tenuta presso ilFiorini ristorante Tavernigliani che hanno ilsubito in me e mi na Flavia di Roma, tempiocreduto del gusto di Mimhanno accolta nello meravigliosa famiglia che mo Cavicchia (doveloro nacque l’amore tra Richard èBurton il Puff.Ee quando quest’anno Francesco Fiorini mi Liz Taylor ndr). ha richiamata per esibirmi ancora al Puff nello La bella e brava Eka Kadijeva (allieva del granspettacolo “MassiSchermo”, di Massimo Bagnade fotografo) ha accolto gli ospiti invitati da to, per me è stata una gioia immensa ritornare al Bruno perlavorare una indimenticabile che ha asPuff e poi con un artistacena come Massimo alle gustosissime specialità èsociato stata un’esperienza artistica davverodella bella, casa sono le bellissime donne intervenute. nati degli sketch comici e molto buffi e il pubblico presenti tantissime delle “nuove dive” fosiErano è divertito tanto. tografate e presenti nel libro (Alessia D’AguanMarilyn Gallo Dailymotion tube no, Alessandra D’Agruma,Marilyn AlessiaGallo Paro,you Alice e

Claudia Motta, Alessandra Mandich, Ginevra De Crescienzi, Francesca Galeotti, Diana Tomiczek, Larisa Tafili, Martina Tellone, Mary Rubes, Sabrina Grigorescu, Sara Matteucci e Sara Sellaro) oltre agli amici più stretti: Rita Forte, Fabio Testi, Pierfrancesco Campanella, Kyra Kole, Marilyn Stal, e le bellissime figlie Sharon e Shila... “Sex Appeal” è l’ottavo capolavoro del grande Buno Oliviero che con le sue foto ha segnato e regalato fortuna e successo alle “sue Dive”. Photo: Aldo D’Ambrosio


SPETTACOLO L’INTERVISTA

80

Davide La Rosa

Comicità innata

D

avide La Rosa, classe 1976, palermitano, inizia la sua carriera artistica all’età di sedici anni prendendo parte a varie rappresentazioni presso il Teatro Dante di Palermo con la compagnia “La Maschera” e subito dopo viene selezionato dall’Accademia del Teatro Crystal dove intraprende gli studi delle arti teatrali e drammatiche, con la direzione artistica di Mario Pupella, uno dei più autorevoli attori e registi del panorama siciliano e nazionale. A diciannove anni Davide si trasferisce a Roma, dove comincia una brillante carriera tra tv, cinema, e teatro. In particolare, in tv, Davide compare come attore di tele-promozioni all’interno del programma “Sarabanda” con Enrico Papi su Italia Uno; in teatro interpreta “Cecè” di Pirandello, poi Pietro nel 1998, nel “Processo a Gesù”, entrambi per la regia di Mario Pupella, partecipa a “Finalmente il Varietá” con Valentina Persia, ed è autore e coprotagonista di “Qui comando io” con Alex La Rosa e i ragazzi di Amici. Al cinema Davide nel 2003 interpreta Padre Costantino in “San Gabriele”, per la regia di Maurizio Antinoli, mentre nel 2004 interpreta l’agente di scorta Gianni nel film “Borsellino”, con Giorgio Tirabassi, per la produzione della Tao Due Film. E poi per Davide perfino attività di docente in drammatizzazione e movimento creativo, in varie scuole dell’infanzia della Capitale.

81 Davide, ho sentito che oltre al dialetto siciliano, parla con disinvoltura anche quello napoletano, milanese, pugliese e altri… E’ semplice, come tutti cerco di usare più le orecchie che la bocca ed infatti la natura ci ha dotato di due orecchie e di una sola bocca. Ascoltare è fondamentale, così come osservare e catturare; poi, specialmente nel mondo dello spettacolo, è fondamentale parlare ed esprimersi cercando sempre di sfruttare al meglio ciò che si è ascoltato. Artista davvero eclettico: passa senza alcun problema dalla TV, al cinema, al teatro e al cabaret…. In realtà provengo da una preparazione teatrale. Come diceva Mario Pupella “la passione è innata e non si può insegnare; si può solo tirare fuori ciò che già si ha dentro. Se non si sente e si fa solo per apparire, non è vera arte”. Non per vantarmi ma essendomi diplomato presso l’Accademia del maestro Pupella con il massimo dei voti, sicuramente ho qualcosa dentro di me di artistico. E comunque mi piace allenarmi in tutti i settori, non fermarmi mai, e cercare sempre nuovi traguardi e nuove emozioni. In alcuni esilaranti spettacoli di cabaret i si esibisce nei panni di un bambino delle scuole elementari, con tanto di grembiulino e fiocco. Da dove nasce questa passione? Il personaggio del bambino nasce dal fatto che io, come sapete, insegno drammatizzazione nelle scuole. I bambini sono la mia prima fonte di crescita e di scoperta delle emozioni. Il personaggio di Marcolino è un bambino “comicamente” triste. Tutto ciò che è allegro, in lui trova tristezza, ed è proprio questo che scatena forte comicità, arrivando contemporaneamente anche al sociale, in quanto si toccano con l’occasione argomenti che visti con gli occhi di un bambino, sono semplici,

ma molto realistici. Programmi futuri? Per il futuro spero intanto di raccogliere ciò che ho seminato con tanta passione, amore e dedizione. Già adesso Challenge4 Rai 4, Sicilia cabaret e, in cantina, un futuro SCQR. Tengo a dire che senza Erika Morelli, la mia compagna, questo percorso di artista sarebbe stato sicuramente impossibile. E poi devo tributare un ringraziamento speciale a Roberto Galliani che ha creduto in me e mi ha aiutato non solo come management, ma anche come autore e, perché no, anche come consigliere. Quindi per il futuro…. diciamo che mi aspetto il bello del passato.


82

83


SPETTACOLO

84

Sandro Presta

L’INTERVISTA

di Paola Stefanucci

Voce “califfa”

S

andro Presta ama cantare, o meglio interpretare i brani- una “missione”, per lui- del leggendario Califfo. E ne vivifica il ricordo grazie anche al suo timbro vocale, tanto somigliante all’indimenticabile Franco Califano. Con grande gioia dei fan (tanti) del cantautore, che hanno subito apprezzato la band “Telanonima” fondata dal vulcanico Sandro tre anni fa. “La mia passione per Franco Califano nasce sin da ragazzo - ci racconta l’artista romano, che da poco varcato la soglia dei cinquant’anni. Dai primi anni della mia adolescenza mi affascinò quel suo modo di cantare la vita, l’amore e la realtà di tutti i giorni, raccontati e suonati in maniera magistrale. Ogni volta che potevo, lo seguivo ovunque per assistere ai suoi concerti, un uomo fantastico che mai si è negato ai suoi fan, sembrava di essere amici da sempre. Il giorno che seppi della sua scomparsa provai un profondo dolore, come quando viene a mancare un familiare”. Ci racconta come è nata Teleanonima? La mia vita fu sconvolta da un inspiegabile sogno che feci alcuni mesi dopo la morte del Maestro. Nel sogno mi indicava un cassetto della sua scrivania e mi raccomandava di tenerlo sempre aperto, di non farlo mai chiudere. Poi mi disse: “Tu puoi aiutarmi, lì dentro c’è un pezzo di storia della più bella musica italiana e non dimenticare Bimba

www.facebook.com/SocialmediaChiara

66

moda • Stile

e tendenze

a cura di Giovanni Bilello - gb.giovannibilello@gmail.com

Oddio una ruga! In questo nuovo primo mese del 2016 vorrei prendere in considerazione un argomento delicato ma allo stesso tempo “invasivo”: la chirurgia plastica. La chirurgia plastica si propone come obbiettivo correggere le imperfezioni morfologicofunzionale, ossia correggere quelle malformazioni che sono congenite o risultati di traumi. Quella di cui vorrei parlarvi é una branca della chirurgia che aiuta il tempo a non passare: la chirurgia estetica. Essa infatti ha il potere attraverso interventi invasivi e non di aiutare ognuno di noi a far si che il tempo ci sfiori mia... ” delicatamente. Cosa ci porta ad avere paura Aldel risveglio, un amico e antempo quel che giorno, passa? chiamai A chi affidare questo dammo in compito? un locale dove chiesi di di noi esibirmi proprio pesante Per quanti i piccoli dicon canzone “Bimba mia”.non lo sono? Il naso fettilache vediamo per altri Fu un successo e in tanti acclamapronunciato adinaspettato esempio é motivo dimi imbarazzo rono, sottolineando tua voce ricorper molti, quindi sientusiasti: ricorre al “La chirurgo estetico da il Califfo!” per ridimensionare la sua forma e renderlo più Infatti, Sandro, ad ascoltarla verrebbe da crearmonico al viso. La persona che si è sottopodere alla metempsicosi… statengo all’intervento sarà di se? A mio Ci a precisare chepiù la sicura mia timbrica vocale avviso si; quindi la chirurgiama aiuta a stare non è un’artefatta imitazione, la mia vocebene natue ci Volevo porta verso una condizione di tranquillità rale. fortemente essere accompagnato da interiore esteriore, perché non dimentichiauna band eed non conoscendo nulla delle dinamiche momondo che molti interventi li facciamo del musicale decisi di metteresolo un perché post su Facebook “Cerco musicisti perappaiono eventi in omaggio siamo influenzati da star che sempre ainFranco Califano”. perfetta forma. Alcune di queste star però Innon quel periodo fatalità volle che morì il cantante sono un buon esempio di ritocco estetico Roberto Ciotti e a rispondere richiesta fu in quanto gli interventi sono alla cosìmia palesi da renildere suo batterista: Valter Detond, che si presentò al quasi ridicolo l’intera immagine. Dei seni nostro primo incontro con altrettanti musicisti di troppo grandi su un corpo minuto, non ti fanno fama internazionale. Mi sentii un extraterrestre, ma diventare bella (forse ai tuoi occhi si) ma appacatturai la loro rirai come un qualcosa di cui parlare: un feno-

attenzione. Nacque così mio percorso che meno da baraccone. Unquesto buon esempio invece giornoquei dopo giornoche conaiutano passione e dedizione sono ritocchi come ho dettoha fatto dia me improvvisato cantante. Io che non prima nonunfar passare il tempo, sono interconosco tonalità, note e che tempi mi sono ritrovato venti piccoli e funzionali hanno lo scopo di proiettato su palchi ad omaggiare Franridurre quello che éimportanti il nostro antipatico difetto. co Califano, un immenso poeta, con la mia ecceDelle orecchie a sventola ad esempio, la celzionale band. lulite, quelle brutte rughe sulle labbra. Questi Perché “Telanonima”? sono per me ritocchi che ad essere E’ una parola presente nelaiutano brano “Un tempopiù picsicure colo”. di se sapendo che comunque il tempo passa e nonac’è da fare E insieme leinulla chi sale sul contro palco?di lui. Quindi chirurgia estetica aiutaPagliaricci, ad essere piano più La la giovanissima (22 anni)ciGiulia sicuri, abbraccia nostroDella gustoRocca nell’essere pere tastiera, poi il Mauro al basso, Mariuccio Russoalalla chitarra, Daniel alsemsax e fetti o apparire meglio, maEric dobbiamo Valter Detond che alla batteria. pre ricordare non dobbiamo mai trasforOltre noi aglistessi impegni canori? mare per gli altri, non dobbiamo mai Ultimamente, d’incanto è arrivata la parteciesagerare concome i ritocchi ma farli con criterio in pazione al film di Alvaro Vitali “Supposte” e a strutture riconosciute e sopratutto facciamoci quello di Stefano Calvagna “Cattivi&Cattivi”, in uconsigliare da chirurghi specializzati. scita al cinema a settembre Giovanni Bilello

85


142

86

RITRATTI

rassegna stamPa • Moda,

Cinema e Pubblicità

143

a cura di Marianna Pignatelli - marianna58@live.it

87

andMiss Pin up over 35 White

Grazia Pignatelli e Francoise Preira

N

el mondoshooting dello spettacolo è entrata Sconvolgente fotografico delle quasi modelle 20 anni Grazia fa grazie ad un provino grintose Pignatelli e Fran- per l’allora trasmissioneLutelevicoise Preira dalseguitissima mago delle acconciature siva “Il lotto allecoadiuvato otto” di Michele Guardì. E farà igi Tamburrino dalla dolcissima parte del cast per tre edizioni. Domenica, sua sorella, dai valenti collaboA partire da lì cominciano ad arrivare per la ratori G. Fusco, G. Mottola, Zammariello. bellissima Roberta AguzziN.innumerevoli propo-

ste di figurazioni speciali in trasmissioni televisive di grande ascolto da “Domenica In” a “Carramba”. Intanto, Roberta viene selezionata per una delle copertine del mensile “Fotografare” ed inizia altresì a lavorare come fotomodella e modella. L’anno scorso conquista il titolo di “Miss Pin up over 35” nell’omonimo concorso nazionale, ideato e realizzato da Vincenzo Toccaceli. È co-protagonista con altre cinque modelle del calendario 2017 “Insieme per la solidarietà” a favore della Onlus di Accumoli, organizzato dall’associazione “Obiettivo Roma Spettacolo”. E’ il volto della linea cosmetica Rolè del famoso truccatore e visagista Roberto Lecci, la testimonial del progetto “No violence” contro la violenza sulle donne di Michele Simolo, accolto in eventi come il Festival del cinema e in trasmissioni televisive e radiofoniche. Ed è la testimonial della linea Viaroma34gioiel-

Fotografa l’eccelsa Margherita Del Canto Abiti della famosa e rinomata sartoria di Mattia Pisano. Ospiti: l’attore di “Gomorra 1 la serie “e “Ignoti gli autori del delitto”, Carmine Battaglia; il cantante Nicola Abbrescia, la poetessa Immacolata Antonacci. li che del progetto “No Violence” è sponsor. Ha sfilato, tra l’altro, per la stilista Giuliana Guidotti in “Spring Fashion 2017” (trasmesso da Canale 10) e tornerà prossimamente sulle passerelle di Alta Roma insieme a Nadia Bengala e Camilla Nata. Non solo modella: Roberta ha recitato a teatro nella commedia “Aria Condizionata” di Claudio Napoleone e sul set nell’ultimo film, in uscita,

di Tony Paganelli “The shadow”. Ospite abituale nella trasmissione radiofonica di Centro Suono Sport “Un derby lungo un anno” di Ennio Abbondanza, è ricercatissima madrina per numerose manifestazioni. Roberta è mamma (single) di una bimba di 5 anni. Facebook e Instagram: @Roberta Aguzzi

moda e spettacolo

moda e spettacolo

Black Roberta Aguzzi


SPETTACOLO

88

Nik Luciani

D

89

L’INTERVISTA

di Micaela Miri

“Ricomincio da me”

opo la separazione dai Cugini di Campagna, abbiamo incontrato Nik Luciani, la voce che per generazioni è stata il falsetto più famoso d’Italia. Nik, è inevitabile chiederle quali siano per lei le differenze tra l’esibirsi in gruppo o come solista? Di certo ci sono molte più responsabilità, perché prima lavoravamo in quattro e ci spalleggiavamo. Ora è molto più dura ma molto bella, le risposte del pubblico e dei fan che mi hanno riscoperto

mi danno molta carica. Ventuno anni fa cominciava la sua carriera con i Cugini di Campagna, oggi riparte con un nuovo progetto da solista… Il mio primo lavoro da solista, si chiama non a caso “Ricomincio da me”, contiene 12 inediti e tre brani storici: “Anima Mia”, “Un’altra donna” e “Il primo giorno di novembre”. E’ cambiato il suo rapporto con i fan, ora che è un cantante solista? E’ ancora ottimo, sinceramente non mi aspetta-

vo un tale riscontro. Stanno apprezzando molto il mio nuovo lavoro discografico, tutto mio, mentre prima molte cose venivano commissariate da quello che era il leader del gruppo storico di cui facevo parte. Infine, come è cambiato il suo rapporto con la musica in relazione alle nuove tecnologie? Per quanto mi riguarda è stato un trauma, perché si sono perse quelle melodie e quel pathos che trasmetteva l’anima di una canzone. La tecnologia ha sicuramente agevolato i giovani di oggi, hanno un’ottica diversa, manca la gavetta secondo me, oggi escono dai reality che non condivido molto. Non hanno durata nel tempo, c’è il tormentone e poi finiscono, la gavetta assicurava la durata dell’artista.


SPETTACOLO

90

L’INTERVISTA

91

di Alberto Terraneo

Anna Palco

Poliedrica per natura

N

on è facile raccontare la vita artistica di Anna Palco, donna poliedrica e dalle mille sfaccettature. La sua è una ricerca del bello e dell’estetica, di ciò che possa creare un’emozione in chi la vede. Nata e cresciuta a Genova, ha girato l’Italia ed ha viaggiato fra set fotografici e teatro. Una lunga storia che non accenna a fermarsi: anzi, i progetti sono tanti e spaziano in varie forme artistiche, dalla fotografia alla pittura, dal teatro al cinema. Eppure, Anna i suoi esordi sono nel campo della fotografia. Avevo vent’anni quando la mia immagine veniva usata per spot pubblicitari, redazionali pian piano sono entrata nel mondo dello spettacolo, iniziando a sperimentare e da allora… non mi sono praticamente mai più fermata. La fotografia l’ha avviata lungo questa strada. Ed è stata senza dubbio qualcosa di fondamentale per la mia crescita artistica, per imparare a trasmettere un’emozione con uno sguardo e non solo col corpo. Mi piace che, attraverso un semplice scatto, si possa far vivere, a chi osserva quell’immagine, delle determinate sensazioni. Alcune mie foto sono state usate per mostre, altre saranno di ispirazione per progetti legati al mondo della cultura e della scultura. Amo il genere glamour, per il quale mi sento molto portata, adoro le foto di nudo in stile Helmut Newton.

Ed ecco che dal set dei fotografi è passata a quello del… cinema. Nel corso degli anni ho avuto una grande fortuna, quella di poter lavorare al fianco di un regista come Roger Fratter, interprete del cosiddetto cinema d’arte, in alcuni dei suoi più importanti lungometraggi. In uno , “Femminilità (in)corporea”, sono addirittura protagonista. A differenza del teatro, che mi appassiona, nel cinema non c’è il rapporto diretto col pubblico, ma è intrigante per il semplice fatto che la varietà di location, di ruoli e di contesti rende ogni esperienza sempre diversa dalle altre. Sia in rappresentazioni teatrali, sia nel cinema ha vissuto ruoli da protagonista e ruoli minori. Sì, e sono state comunque emozioni indimenticabili. Grazie a queste esperienze ho migliorato me stessa, ho potuto vestire i panni di donne spesso molto differenti fra loro, ho cercato di comunicare valori importanti per il mondo femminile. Il cinema è questo, come il teatro… Perché, per non farsi mancare nulla, Anna Pal-

co è performer teatrale… Avevo iniziato a recitare da giovane, dopo una lunga pausa ho riscoperto questa straordinaria passione. Il teatro è una forma espressiva unica nel suo genere, in cui riesco ad esprimermi in modo completo. Sulla scena, insomma, ci si “trasforma”. Accade proprio questo: si vivono le emozioni del personaggio che si sta rappresentando, nel quale si è perfettamente calati. È una lunga ricerca di se stessi, un modo per scoprire meglio chi si è davvero. Anna Palco è stata protagonista anche di musical. E anche qui ho rappresentato donne con alle spalle storie burrascose, da figure drammatiche ad altre più frivole. Ma sempre, attraverso queste maschere, il mio intento è stato quello di lanciare messaggi al pubblico. La recitazione è una forma d’arte sublime perché parla a chi la vuole ascoltare. E chi la vive quotidianamente, ne è totalmente immerso ed affascinato.


SPETTACOLO

92

L’INTERVISTA

di Angelo Artusi

Vanessa Frigerio

Sotto il segno del Pilates

L

avorare sul corpo degli altri è il suo mestiere. Normale allora che quando si tratti del suo, Vanessa Frigerio tenda alla perfezione. D’altronde, fascino e originalità stanno dalla sua parte. Una donna di 40 anni che ha saputo unire la passione per il pilates alla curiosità per la fotografia. Ne è uscito un mix straordinario. Pilates Teacher certificata col metodo Cova nel proprio studio di Como e fotomodella che gira l’Italia cercando il set migliore in cui farsi fotografare. Esteta e narcisista, Vanessa dedica il poco tempo libero alla fotografia, passione che ancora oggi a quarant’anni compiuti regala grandi soddisfazioni. “Finché il fisico me lo concederà continuerò in questo splendido gioco!” racconta con un briciolo di soddisfazione. Innanzitutto il lavoro: Vanessa Frigerio è CovaTech Pilates Teacher. “Sono certificata ormai da 10 anni, pur con un percorso di studi diverso, ho la maturità classica e una laurea in ingegneria. La mia scelta lavorativa è stata dettata dalla passione e dal desiderio di volermi bene”. Da dove nasce la passione per il pilates? Il pilates è una scelta di vita oltre che una soddisfacente avventura imprenditoriale, è una scelta di benessere che mi permette di lavorare in modo libero e indipendente. Ho studiato parecchio per

124

sPort • Il

Città di Ciampino

93

a cura della Polisportiva Città di Ciampino - www.polisportivacittadiciampino.it

Giovanili:

Presidente Cececotto

primo bilancio decisamente positivo E’ un finale di 2015 davvero col segno “più” per il Città di Ciampino. Oltre alle imprese della prima squadra, c’è un settore giovanile agonistico quasi dappertutto protagonista con le sue squadre e il presidente Antonio Paolo Cececotto, anche a nome del suo collega e amico Alessandro diventare insegnante miasoddisfazione. formazione è«La in Fortuna, esprime tuttae lalasua continua Junioresevoluzione. regionale, dopo una partenza un po’ Larallentata, cura del grazie corpo al perlavoro me èdifondamentale: non mister Colantuoni sono mai soddisfatta perché penso ci sia sempre e del direttore Moroncelli si è messa decisamenda migliorare. te a correre e ora è vicina alle zone di vertice Non così la pensano i fotografi.. tra l’altroèbisognerà Il della mio è classifica un lavoro in dicui percezione, ricerca diverifiequicaretra come finirà la vicenda legata al Palestrina. librio mente e corpo e di armonia nelle forme e Io movimento. rimango convinto che questo gruppo possa nel a centrare la vittoria del campionato e Efarcela la fotografia? il salto Sempre Colantuoni Ledunque foto sono nate nell’Elite». come un modo per crescere in autostima, ma sono anche un ottimo diversivo per sta gestendo anche il gruppo Allievi regionali evadere dal«Una quotidiano. Sul set ti affidi al fotografascia A. scelta fatta proprio nell’ottica di fodare e ti liberi. continuità tecnica da un gruppo all’altro e Che donna Vanessa pure questièragazzi neFrigerio? stanno beneficiando, anEgocentrica volubile, pizzico esibizionista; che se sarà edifficile perun loro riuscire a vincere il sono aggrappata ai miei spazi, alla mia vita che è campionato. Gigi, comunque, è assolutamente senza dubbio originale. un tecnico di lusso per questa categoria, un vero Quando inizia il percorso “fotografico”? e proprio insegnante calcio sta riuscendo Circa 15 anni fa, ma è di stato un che percorso discona tirare fuoridi il meglio questi ragazzi. E penso tinuo a causa un gravedaproblema personale che stesso valga anche per mister Gianfranco miche haloprofondamente cambiato portandomi ad Di Carlo degli Allievi regionali essere una sulla donnapanchina libera e consapevole. fascia B che sono un cantiere aperto visto che

inizialmente eravamo un po’ risicati nei numeri e ora invece abbiamo rimpolpato questo gruppo che comincia a carburare». Infine, il poker di squadre Giovanissimi. «Le due Elite stanno facendo un ottimo lavoro: i fascia A di Tibuzzi sono finiti in un girone con otto squadre tra le Cosa le del ha dato fotografia? migliori Lazio,lama se la stanno comunque Nata come sfida con me stessa mi regala collabocavando e hanno centrato una vittoria contro il razioni, progetti e tanti stimoli. set si gioca col Tor di Quinto, società modello Sul sul settore giovaproprio e glinei si dà la possibilità di esprimernile, checorpo rimarrà nostri occhi a lungo. Bene si nelle situazioni più strane! anche quelli fascia B di Olivetti che probabilFoto a 40 anni: giudizi o pregiudizi? mente quelli cheè giocano meglio, ma chela Questasono mia passione molto apprezzata da chi sono penalizzati a livello fisico.aSiamo contenti, conosce… sorrido nel pensare pregiudizi e giuinoltre, del lavoro di De Carolis sui Giovanissimi dizi. provinciali B 2002inall’interno Cosa vuol fascia dire essere forma? del quale ci sono elementi interessanti e di quello di LandoliSignifica sentirsi leggeri, energici e tonici; guardarsi specchio e sorridere... In sostanza, vona coiallo 2003 che stanno preparandosi in un camlersi bene. pionato sotto età per farsi trovare pronti nella Perché lestagione». donne dovrebbero tenersi in forma? prossima Due parole, inevitabilmenPeranche ritardare il più possibile l’invecchiamento. L’atte, sullo storico appuntamento di mercotivitàper fisica mantiene le ossaItalia forti,dilaEccellenza tonicità dei ledì il ritorno di Coppa tessuti ile Cassino l’umore che ottimo. contro parte dalla vittoria per 2-1 Benefici del pilates? dell’andata. «Siamo convinti di poter ribaltare Si tratta di una disciplina che lega mente e corpo, quel verdetto e centrare a cui teniatonifica il fisico, miglioraun laobiettivo forza e rende fluidi i mo tantissimo. Vorrei la che tutti iInoltre, nostri tesserati, movimenti rilassando mente. migliora la ai quali auguriamo un sincero Natale, pospercezione del proprio corpo buon e regala equilibrio sano venire mercoledì al Superga per sostenere ed autostima. i ragazzi della prima squadra».


94

95


PIANETA ROSA

fatti di cronaca • Italia

9612

e non solo...

13

a cura della Redazione - info@cmagazine.it

di Alessandra Pesaturo

Olimpiadi delle donne

Samantha De Grenet: “Non ditemi di stirare!”

In casa faccio tutto ma non ditemi di stirare!”. A dirlo è Samantha De Grenet mentre con un ferro da stiro mostra ad un gruppo di concorrenti una prova di abilità di una delle gare della kermesse “Olimpiadi delle Donne”. La regina dell’Isola dei Famosi Vip e madrina Renzi: troppe banche dell’evento di solidarietà promossoora dal “Centro Commerciale di Roma, tra un vannoCasetta messeMattei” insieme autografo e un selfie spiega: “Quando ci sono iniziative ideate per sostenere il emondo femminile «Servono meno banche di paese più banche per il cerco diCosì essere presente. di Matteo oggi èRenuna Paese». il presidente del Quella Consiglio, zi: «In Italia ci sono troppe bisogna giornata bellissima perchébanche, qui in un luogoiniziare di aga metterle insieme. Ci sono troppi generali, gregazione per eccellenza comedirettori un centro comtroppi Cda e troppe poltrone». «Bankitalia e tutte le merciale è stata creata la “Casetta Rosa”. altre istituzioni godono di rispetto ha aggiunto il Un punto di ascolto in aiuto delle -donne che per premier - la questione non è giocare allo scaricabadiversi motivi hanno difficoltà di accesso a strutrile:con io non scarico la responsabilità sugli altri come ture personale specializzato. Qui ti accolgono faceva la politica in passato». Quanto al caso con un sorriso, ti consigliano, ti indirizzano e Bomaschi:ti«Questo non guarda in facciaAd nessuno. gari aiutanogoverno a risolvere un problema. esemDove il conflitto se ilil caf papà della Boschi stato pio c’èsta a disposizione Fenalca Roma.è Ma la sanzionato se questo ha mandato casa cosa bella èe che oltre agoverno suggerimenti seri ac’è un il cda dove era seduto?». po’ di tutto dallo stage di autodifesa al corso per Sulla vicenda è intervenuto anche il governatore di le mamme in dolce attesa, fino ai consigli su make Bankitalia, Ignazio Visco, che si è detto certo che i up e look”. responsabili del crac delle banche Etruria, Marche, Sul ruolo della donna la bella naufraga ha aggiunCariChieti e CariFerrara saranno chiamati a pagare: to: “Ormai donne non ha nulla «Sono certoleche la magistratura agirà da perinvidiare punire i responsabili di reati.

Lo smog soffoca l’Italia. Le misure creative per abbatterlo Mai come quest’anno il bel tempo sta creando non pochi problemi alla salute degli italiani. L’alta pressione e l’assenza di venti hanno prodotto sul Paese una cappa di polveri sottili e Co2 che stano mettendo in allarme le amministrazioni e le istituzioni che si occupano della salute pubblica. Al nord, tradizionalmente funestato dall’inquinamento specie in Pianura Padana, non piove da circa due mesi. Ma anche nel centro sud ci sono centri abitati più o meno grandi dove gli sforamenti dei limiti per le polveri sottili hanno raggiunto parametri da grandi città industriali. E in questa situazione le varie amministrazioni stanno cercando le soluzioni più disparate (e creative) per limitare i danni. A Roma, funestata dallo smog, il commissario Francesco Paolo Tronca sta pensando a misure drastiche come nuovi blocchi totali del traffico. Contestualmente dovrebbe adottare la stessa politica dei ticket utilizzata a Milano (1,50 euro per l’intera giornata), senza escludere il ricorso alle targhe alterne.

all’uomo, anzi hanno una marcia in più. Lavorano Unagestiscono guida on ai farmaci fuori casa, la line famiglia e i figli. Sono equivalenti delle piccole “Wonder Woman”. Credo che l’uomo non riuscirebbe a fare tutto quello che facciaL’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha realizzato mo noi durante la giornata. la guida “Medicinali Equivalenti - Qualità, sicurezza Un esempio? Noi quando stiamo male continuiaed efficacia”, scaricabile dal linea portale mo la routineconsultabile quotidiana,e loro con una di istituzionale, conQuesto l’intento fornire ama medici, farfebbre sono ko! fa di sorridere dovrebbe macisti e pazienti uno strumento di rapida consulfar riflettere. tazioneche sui in medicinali equivalenti. La nostra guida èsistata Credo una società come la doredattadare dall’Ufficio Informazione Scientifica dell’Avrebbe più spazio alle donne valorizzandone genzia sulla base dei quesiti ricorrenti riguardanti le capacità. questa specifica categoria di farmaci che vengono Ma sono fiduciosa, penso che presto potranno posti al Servizio Farmaci-line. «Il medicinale equiricoprire ruoli sempre più importanti”. valente (generico) va visto - spiega nella prefazione L’evento “Olimpiadi delle Donne” ha, inoltre, lo il direttore generale dell’Aifa, Luca Pani - al pari di scopo di valorizzare il territorio di Corviale come qualsiasi altro medicinale, in un’ottica di conformimotore economico e quello di sostenere le di assota’ ai requisiti di qualita’, sicurezza ed efficacia cui ciazioni hanno aderito al progettoper conliberare attività l’AIFA e’che garante e come un’opportunità inrisorse formula gratuita. economiche da investire nell’ingresso dei “Ci siamo sentiti salvavita». vicini ai valori delle associazioni nuovi medicinali coinvolte, alcune delle quali nate proprio a Corvia-

le- ha detto il direttore del Centro Francesco Mattia. Ford e Google insieme per crearescelte l’auto futuro attraverso Le abbiamo perdel rappresentare, questa partnership, l’universo femminile e dare La mobilità oggi è più vicina. Il giganvoce a tuttedel le futuro donneda che ricoprono un ruolo attivo te e il bigimportanza dell’auto a tecnologico sostegno diamericano tematicheGoogle di rilevante Ford per lasarebbero società”. infatti in trattative per sviluppare automobili senza guidatore. ha riportato la teLe associazioni aderenti alLoprogetto sono: ABA stata specializzata News,Bulimia che citaeuna (Associazione perAutomotive lo studio della Anofonte vicino al progetto. ressia), Artemisia Onlus, Acquario 85 e Mitreo INon ancora chiara di una partnership tra di sideè entrambe natel’entità e operative nel territorio la secondaOmikami maggioreSport casa A.S.D, automobilistica degli Corviale, Arvalia Rugby, Stati Uniti e il motore di ricerca ma, secondo fonti, altra realtà consolidata nel territorio. Tanti gli appotrebbe includere in generale la realizzazione e lo puntamenti riservati al pubblico femminile tra i sviluppo congiunto di automobili. quali i corsi per mamme in dolce attesa, organizzati in collaborazione con Casa Maternità Zoe, Le due parti sarebbero in trattativa da mesi e una una realtà impegnata a diffondere la cultura della partnership tra le due potrebbe accelerare l’introgenitorialità consapevole attraverso occasionia di duzione di veicoli senza guidatore, permettendo confronto e opportunità didisostegno alle svilupfamiglie Ford l’accesso alla ricchezza Google sullo durante tutte le tappeGoogle principali dellabeneficiavita con i po del software mentre potrebbe nascituri. re del know-how industriale e automobilistico di una società come la Ford.

97


98


MUSICA

100

Calibro 40 Nuovo singolo

101

di Micaela Miri

“Buio e luce”

Buio e Luce” sono le fasi del giorno e della notte, sono gli stati d’animo e i periodi della vita. “Buio e luce” è anche l’ultimo singolo di Calibro40, prodotto da Dj Fratta, in cui l’autore parla del bene e del male e del sottilissimo confine tra i due concetti. Il video, per la regia di G.F.C. video production, accompagna le rime semplici e dirette di Calibro (alias Daniele) 40, nel ruolo di un ragazzo costretto a vivere di espedienti per mantenere la sorellina dopo la morte dei genitori, finché incontra un poliziotto - interpretato da Ascanio Pacelli (GF4) –che gli dà una seconda possibilità. “Buio e luce”, uscito il 7 marzo su Amazon e in tutti i mega store all’interno del dvd degli “Oasis - Effetto definitely maybe” (Agenzia Musae management) e dal 2 maggio presente anche sul canale CALIBRO 40 VEVO piattaforma riservata ai big, ad oggi è in rotazione sulle radio

nazionali. Il riscontro del pubblico arriva sempre in fretta per Daniele Quaranta: abbiamo visto e ascoltato il rapper (e pugile agonista) romano scalare la classifica “Tendenze” di YouTube, nella top ten di ITunes, in tv nazionali e in radio al Morning show di Radio Globo


102

103


CINEMA

sPeciale del mese • Personaggio

10420

a cura della Redazione - info@cmagazine.it

La sera del 4 gennaio 2015, mentre si trovava presso la sua casa di Orbetello in Toscana, Pino Daniele viene colpito da un infarto. Da tempo sofferente di severi problemi cardiaci, decide di farsi visitare dal suo cardiologo di fiducia. Nonostante fosse consapevole del pericolo di intraprendere un viaggio verso Roma, si fa accompagnare all’ospedale Sant’Eugenio di Roma, disattendendo i consigli del dottore che lo aveva invitato a recarsi al pronto soccorso vicino casa. Dopo vani tentativi di rianimazione, il cantautore venne dichiarato morto alle ore 22:45. La sua scomparsa provocò forti risposte emotive soprattutto a Napoli, dove una folla di circa 100.000 persone si riunì in Piazza del Plebiscito la sera del 6 gennaio per commemorarlo cantando le sue canzoni. I funerali si svolsero in due tappe distinte: la mattina del 7 gennaio 2015 al Santuario della Madonna del Divino Amore a Roma e la sera in Piazza del Plebiscito nella sua città natale, con una cerimonia svolta all’aperto officiata dal Cardinale di Napoli Crescenzio Sepe a cui parteciparono circa centomila persone. La morte dell’artista ha, inoltre, generato nel mondo della musica e dello spettacolo numerosi ricordi di amici e colleghi tra i quali: Eric Clapton, Zucchero, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Roberto Vecchioni, Vasco Rossi, Luciano Ligabue e altri ancora. Nei giorni successivi, dal 12 al 22, l’urna contenente le ceneri di Pino Daniele fu esposta nella Sala dei Baroni del Maschio Angioino a Napoli, per consentire alla città di rendere omaggio all’artista scomparso. Attualmente le ceneri dell’artista sono conservate nel cimitero di Magliano, in Toscana.

Un film di Riccardo Ferrero

“MMA Love Never Dies”

R

ecord d’incassi già alla presentazione di “MMA Love Never Dies”, un film di Riccardo Ferrero della Pick Entertainment 2016 che si è svolta l’altra sera al cinema Adriano di Roma. Gli ospiti e gli amanti del genere hanno letteralmente preso d’assalto il cinema al punto che il film è stato proiettato simultaneamente in due sale superando le 700 presenze, oltre le persone che erano sedute sui gradini. La pellicola, che tra colpi di scena e battute al vetriolo racconta una realtà nuda e cruda, ha letteralmente rapito e coinvolto tutti i presenti nelle due sale al punto che, al termine delle proiezioni tutti i componenti del cast sono stati assaliti per autografi e foto. Affascinante e straordinario Claudio del Falco, il protagonista maschile campione di kickboxing con i suoi muscoli ed un sorriso smagliante non si è sottratto ai flash, al suo fianco, tra gli altri la protagonista femminile Roberta Giarrusso in dolce attesa assieme al compagno Riccardo Di Pasquale che con Vincenzo Salvatore hanno prodotto la pellicola per la Pick Entertainment. Straordinario invece nel ruolo del cattivo Luca Lionello. A lasciare a bocca aperta per la sua bravura Maya Ferrero, figlia del regista che, in questa pellicola

Ricordo di

Pino Daniele

20

oisPeciale gganosredel P •mese esem•le d e l a i ce P s Personaggio i.enizRedazione agamc@of-ninfo@cmagazine.it i - e n o i z a d eR a l l e d a r uc a a cura tdella

avavort is ertnem ,5102 oianneg 4 led ares aL oniP ,anacsoT ni olletebrO id asac aus al osserp ha fatto il suo debutto nel mondo del cinema a o et ainterpretando D .otrafni nu a do tiplomolto c eneiintenso. v eleinaD soli 7pm anni un ruolo edicedimpeccabili ,icaidrac im lborp ireveLeonardi, s id etnerRaeffos E ancora e eunici Marco .aicMura udfi idinocompagnia goloidrac oudel s lamarito d eratiFederico siv israf id chele olocirep led elo vepaLazio, snoc ePiero ssof eConcilietti, tnatsonoN Marchetti portiere della ,amoR osKyra rev oKole, iggaivMaria nu eTona, redneun’incanterpartni id unaisstrepitosa guE’tnaS ePonziani ladepso’ellauna erabellissima ngapmoccAurora a af vole-eAntonella Tomea. led ilPresente gisnoc i odanche nedneDavide ttasid ,aFerretti, moR id ocoach in Nazionale Verginelli, la isracItaliana er a otaFight1, tivni avMichele eva ol eh c erottodcampione e inainternazionale v opoD .asac odinicMMA, iv osroMaurizio ccos otnMattioli orp ancora il erotul’organizzatore atnac li ,enoizgenerale aminair iWalter d ivitatnDivona, et direttore fotografia .54:22della ero e lla otromDario otaraGermani, ihcid ennla evscenografa Maria Catena Pennisi, la costumista Rosan-opsir itrof òcovorp asrapmocs aus aL na Sisto e il direttore delle musiche Gianluca evod ,ilopaN a ottuttarpos evitome ets Falcone. is enosancora rep 000più .00frizzante 1 acric ila d serata allof alanupresenA rendere lemoltissimi d ares al otvip icsitra belcui, P lesolo d azzper aiPcitarne ni ìnuiralcuni, za di -natBuzzanca, nac olraroSergio memmArcuri, oc repCarolina oiannegMarconi, 6 Lando oresBisciglia, lovs is ilaPamela renuf I .iCamassa, noznac eula s eballerina l od Filippo e 7 leEleonora d anittam al :etCarmen nitsid epD’Elena, pat eudl’ex ni nauattrice Puglia, frago -nodell’Isola daM alleddei oiraFamosi, utnaS laAn5102 oianneg drea niPreti, ares Daniela al e amMartani, oR a eroNadia mA oniviD led an Bengala altri. ,elatae n molti àttic a us aTutti, llen onessuticsibelP led azzaiP no escluso ataiciffosiotsono repa’fermati lla atloper vs aun inomirec anu noc bel ipo’ uc adietempo peS oizoltre necsla erfine C ilodella paN id elanidraC lad proiezione..enTra osrecomplimenti p alimotnec aceric onorapicetrap congratulazioni la serata si è conlen otareneg ,ertloni ,ah atsitra’ lled etrom aL clusa con uno scroscio di applaumunil ocast. locatteps olled e acisum alled odnom si a-e tutto cirE :ilauq i art ihgelloc e icima id idrocir isor -nA ,irogerG eD ocsecnarF ,orehccuZ ,notpalC -soR ocsaV ,inoihcceV otreboR ,ittidneV ollenot Il Film .arocnaVerginelli, irtla e eubagiL onaicuL ,is Michele Falco (Michele -etn oc anru’italiano l ,22 la di 21MMA lad ,ivad isseccus inroig ieN primo lottatore averaldisputato nella len atsopsincontri e uf elein aD oUltiniP id irenec el etnen mate Championship sta,iloFighting paN a on ioignA oihcsaM led inoraB ied alaS tunitense) oiggamèo un erecampione dner id àdel ttic ciralla eritnesnoc rep cuito ireMMA nec eallenato l etnemda lauEdo ttA (inter.osrapmocs atsitra’ lla -aM id oretimic len etav resnoc onos atsitra’ lled .anacsoT ni ,onailg

105

02

La sera del 4 gennaio 2015, mentr presso la sua casa di Orbetello in To pretato da Maurizio Mattioli): forte e coraggioso, Daniele viene colpito da un infarto decide di non sottostare alle regole delle scomsofferente di severi problemi card messe clandestine che sono in mano a Nico MafarsiRocco visitare dal suo cardiolog latesta (Luca Lionello), nipote deldiboss Malatesta (Tomas Arana, “Quintus” neNonostante “Il gladiato- fosse consapevole d di intraprendere un viaggio ver re”). Il clan gestisce l’intero racket di droga efaprostituaccompagnare all’ospedale zione della capitale e infatti Michele si ribella nio dialle Roma, disattendendo i richieste del Boss e, nonostante l’avvertimento, dottore che lo aveva invitato decide di vincere un match innescando la vendetpronto soccorso vicino casa ta da parte della malavita organizzata. tentativi di rianimazione, i Ridotto in fin di vita, al campione viene sequestravenne dichiarato morto all ta la figlia Maya (Maya Ferrero) mentre il clan orLa sua scomparsa provocò ganizza un piano per rifarsi delle scommesse perste emotive soprattutto a N dute. una folla di circa 100.000 Anche se uscito dai circuiti dei combattimenti riunìein Piazza del Plebiscit Claudio (Claudio Del Falco), ispettore di polizia gennaio per commemor fratello di Michele, viene costretto, quindi, a 6 tornado le sue canzoni. I funeral re sul ring per un combattimento clandestino, in due tappe distinte: la m senza esclusioni di colpi. gennaio 2015 al Santuario d na del Divino Amore a Roma Piazza del Plebiscito nella sua con una cerimonia svolta all’ape dal Cardinale di Napoli Crescenzio parteciparono circa centomila per La morte dell’artista ha, inoltre, g mondo della musica e dello spetta rosi ricordi di amici e colleghi tra Clapton, Zucchero, Francesco De tonello Venditti, Roberto Vecchion si, Luciano Ligabue e altri ancora. Nei giorni successivi, dal 12 al 22, l nente le ceneri di Pino Daniele fu e Sala dei Baroni del Maschio Angioi per consentire alla città di rende all’artista scomparso. Attualment dell’artista sono conservate nel cim gliano, in Toscana.

id odidrociR Ricordo

oniP Pino eleinaD Daniele


106

107


CINEMA

108

109

Fausto & Furio Nun potemo perde

G

li irresistibili Enzo Salvi & Maurizio Battista saranno presto nelle sale per l’attesissimo film di Emiliano Morana e Alessandro Bonanni “Fausto & Furio. Nun potemo perde”. È scaturita da un’idea di Enzo Salvi questa esilarante parodia di “Fast & Furious”, celebre saga cinematografica sul mondo delle gare automobilistiche clandestine. Ecco la storia in anteprima. Fausto (Enzo Salvi), 50 anni, vive solitario in una vecchia casa di famiglia intestata al nonno . Non ha un mestiere fisso, guadagna qualcosina rimediando piccoli lavori saltuari e i ricavi li spende interamente in scommesse e giochi d’azzardo, il vizio di una vita… Furio (Maurizio Battista), 51 anni, vive ancora con la madre. E’ un personaggio di cuore anche se molto ingenuo. A causa del kebabaro che ha aperto accanto alla sua pizzeria al taglio, Furio ha perso clienti ed è stato costretto a vendere il locale proprio al negoziante egiziano adiacente. Oltre al danno, la beffa: Furio si ritrova a fare il volantinaggio proprio per il kebabaro! Capita che la morte improvvisa dei rispettivi padri li faccia incontrare dopo anni di lontananza. Il testamento ha in serbo una sorpresa per i due: un’officina per automobili da ereditare!

Dopo alcuni indugi iniziali, Fausto e Furio riescono a lanciare l’attività grazie anche a Tony, un senzatetto che dimora sul marciapiede di fronte all’officina, un grande esperto di motori dal misterioso passato. A dare un tocco rosa e sensuale al contesto ci pensa Carmela, la barista di fiducia, donna che ha rapito il cuore di Fausto… Carmela ha un figlio, Eugenio, un ragazzo di 10 anni fissato con i videogiochi e i calendari erotici! Un giorno si presentano in officina due boss della malavita O’ Mastino e Amen. I due pretendono duecentomila euro, debito accumulato dai loro padri negli anni, soldi mai restituiti. Per sanare definitivamente il debito, Fausto e Furio saranno costretti a lavorare per i criminali. Fra gag e scene rocambolesche incastonate in immancabili corse clandestine, Fausto e Furio saranno costretti a trovare una soluzione per sanare il debito, ci riusciranno…? Per forza … Nun potemo perde!!


110

CINEMA Il Mondo di Mezzo di Massimo Scaglione, con Matteo Branciamore, Tony Sperandeo, Laura Lena Forgia, Massimo Bonetti, Nathaly Caldonazzo, Francesca Rocco, Paolo Raggi, Sandro Medici. La morte prematura di Gaetano Mariotti (Tony Sperandeo) imprenditore edile romano senza scrupoli, catapulterà il figlio Tommaso (Matteo Branciamore), suo malgrado, alla guida dell’impero paterno. La coscienza lascia repentinamente il posto ad un’incalzante avidità che porterà il giovane a stringere uno scellerato sodalizio con i poteri del Campidoglio. In stile Cosa Nostra, si completa il filone giudiziario, ormai noto, come Mafia Capitale. Prodotto da Red Moon Films e riconosciuto d’interesse culturale dal ministero per i Beni Culturali (MiBACT), l’opera percorre dagli anni ‘70 ai giorni nostri, l’epopea del mattone a Roma e i disastrosi risultati della cementificazione nelle periferie capitoline espressione della connivenza tra potere politico e palazzinari. “È un film di indignazione che strappa -afferma il regista Massimo Scaglione - la realtà portandola sullo schermo”.

Noi eravamo

di Leonardo Tiberi con Alessandro Tersigni, Yari Gugliucci, Davide Giordano, Beatrice Arnera, Emanuela Grimalda, Roberto Citran, Eliana Miglio, Michele Vigilante, Gianluca Mancuso, Andrea Forgione, Massimo Puppo, Giancarlo Zanardo. Un intreccio di destini in una grande storia- che si dipana dal ‘18 al ‘33 dai campi in guerra nel Veneto ad una finestra di uno studio di New York- uniti dal personaggio chiave e narratore della vicenda: Fiorello La Guardia, figlio di emigrati italiani, arrivato dall’America assieme a un centinaio di connazionali per combattere sui mitici aerei Caproni. I fratelli Guglielmo e Luciano, uniti e divisi da una guerra cui hanno scelto di partecipare, e dall’amore per Agnese, giovanissima volontaria nel corpo delle crocerossine. Filo conduttore il carisma del futuro sindaco della Grande Mela, intriso di vecchia Europa e Nuovo Mondo, che intreccia eccezionali materiali dell’archivio Luce, colorati nel pieno rispetto della filologia e della storia con scene di finzione, che ci restituiscono tutta l’epica di un grande film di guerra, pace, e sentimenti.

111


29

di Alessandra Liberatori

Storie di un Amico Fragile

Premio Strega

eventi • Roma e Castelli romani

SERATA DEDICATA A FABRIZIO DE ANDRÈ VENERDÌ 8 GENNAIO - ROMA

I

La compagnia di teatro canzone 4 cambi presenta 3 racconti di musica e parole. Sold Out il primo appuntamento con la Libreria Pallotta, in programma una nuova data. Lo spettacolo di Teatro/Canzone che racconta Fabrizio De Andrè in un percorso sperimentale di musica e parole, torna alla sua mbientazione più appropriata: il Teatro, e per l’occasione sarà arricchito dalle coreografie di Maura Celestre, Erica Di Cristofano e Nikita De Martin che sottolineeranno i passaggi più importanti delle 3 storie. I testi e le melodie riconsiderati in chiave immaginifica, rielaborati con l’ausilio di armonie “d’epoca”, dai Beatles ai Deep Purple, passando per Hendrix e Cohen, rispettano con attenzione la filosofia del De Andrè artista, l 5 gennaio scorso ci ha lasciati Tullio De mentre l’alternarsi delle parti cantate e di quelle recitate una definizione singolare del pensiero Mauro, cerca il piccolo gigante della cultura italia- dell’autore in termini di originalità ed emozioni.

Una storia lunga già 70 anni

na. A lui, ultima e importantissima guida della Libri&Bar Pallotta - Piazzale Ponte Milvio 21/24 il Fondazione Bellonci, è naturalmente dedicato 8 Gennaio - Ore 21,30 volume “Strega. Un premio che nessuno ha ancora immaginato” (Rizzoli 2017) che racchiude gli interventi di Solimine, De Mauro, Manica, Teatro Comunale Città Di Cave Pedullà, Antonelli, Della Valle, Morselli STAGIONE TEATRALE 2016 perDAil SABATO settantesimo anniversario del premio che 9 GENNAIO - CAVE (RM) più racconta al grande pubblico la storia della letteratura e della lingua del nostro paese. Città di Al via la Stagione 2016 del Teatro Comunale Il premio, nella sua storia, trateatrale vincitori e “perCave, a cura dell’associazione “Il Gabbianodenti di successo”, ha mancato di controCaveATeatro”, con ilnon contributo del Comune di Cave. versie per quella modalità di selezione e votaIn Cartellone, nomi noti del panorama teatrale italiazione a cuiGiuseppe proprio Pambieri De Mauro, sua Giacomo” immen- ; no quali connella “L’infinito saGianfranco misura, sobrietà e determinazione, e Simona D’Angelo con “A tuha percontritu, tutto buito in credibilità ampliando la platea di votansu mio padre”; Anna Mazzamauro con “Nuda e cruti non solo per numero ma per democraticità, da”; Nicola Pistoia con “Flebowsky, storie di ordinaria come ricorda Giovanni Solimine, suo successocorsia”; Alessandro di Carlo con “Come viene viene”; Andreozzidella con “Maledetto Peter Marture Michela alla presidenza Fondazione, in Pan”; prefaziocon “One Show”. nefello al volume. Il Burin premio Strega nel 2016 compiserata prevista perdalla il 9 gennaio convolontà Giuseppe va Prima 70 anni, dunque, nato visionaria conletterario “L’infinitocome Giacomoe virtù di Giadi Pambieri un premio mai Vizi fosse esistito. Leopardi”. In como questi decenni dal dopoguerra ad oggi il premio ha delineato un canone, dettato dai seTeatro Comunale - Cave (RM) e dalla cinquina filezionati e poi dalla dozzina Perfino info al e prenotazioni: 3667478179 nale, vincitore, mawww.ilteatroacave.it anche alternative, -sen-

113

Il buon riso fa buon sangue

PREMIO DI NARRATIVA, TEATRO E POESIA FINO AL 12 GENNAIO - ROMA

L’Associazione culturale e teatrale “Luce dell’Arte” indice la III^ Edizione del Premio di Narrativa, Teatro e Poesia “Il buon riso fa buon sangue” che ha lo scopo di mettere in risalto l’ironia ed il sarcasmo adoperato nella letteratura per trattare le più svariate tematiche. Possono partecipare al concorso scrittori, poeti, attori e registi di nazionalità italiana e straniera senza limiti di età. Introdotte, inoltre, le sezioni C e D per opere a tema libero. Il concorso prevede 4 sezioni. Età minima consentita per partecipare: 18 anni. Età massima: nessun limite. E’ aperta la partecipazione pure ad autori stranieri, purché con traduzione in italiano allegata ai testi in lingua originale.

eventi • Roma e Castelli romani

AUTORI

112

28

concorrente può partecipare unaessere o a tutte leLasezioni. Prevista quota di partecipazione. Per za Ogni sconfitti, in quanto nessuno ad può dozzina selezionata richiesta bando completo, contattare il Presidente sconfitto quando ha contribuito a incidere nella dell’associazione, la dott.ssa Carmela Gabriele, al seguente indirizzo e-mail: associazionelucedellarte@live.it. Il sito dell’assopietra la storia: pietre miliari, esclusi illustri co- Teresa Recapito: Ciabatti,3481184968. “La più amata” visitare è: www.lucedellarte.altervista.org me ciazione Gadda,da Calvino, Pasolini ma nessun “usurpatore”, come nel misurato contributo di Raffa- Paolo Cognetti, “Le otto montagne” ele Manica che apre il volume. Solo consideraI 400 scatti di Enrico Appetito per zioni, discussioni, “sfighe” di capolavori elimina- Marco Ferrante, “Gin Tonic a occhi chiusi” ti eppure ancora fortemente in circolazione. Michelangelo Antonioni. IL SEGRETO DELL’ARTE CONTEMPORANEA SUI SET ‘59 - ‘64anime E poi la lingua, da rispettosa a cambiata, traWanda Marasco, “La compagnia delle 15 GENNAIO - ROMA sformata, fino ad antiletteraria (come quella VENERDÌ di finte” Ammaniti per Valeria della Valle). Alla Galleria d’arte moderna e contemporaUn volume imprescindibile “Strega”, per la stoChiaranazionale Marchelli, “Le notti blu” nea in mostra una selezione di immagini realizzate dal ria dei protagonisti, del premio stesso come fotografo di scena Enrico Appetito tra il 1959 e il 1964 mondo a sé e una galleria di immagini di quella Monaldi e Sorti, “Malaparte. Morte come me” sui set dei quattro film di Michelangelo Antonioni degrande festa a cui sembra di partecipare anche dicati alla “malattia dei sentimenti”. Dal 15 gennaio al lontani dai circoli, dalle accademie. Matteo Nucci, “È giusto obbedire alla notte” 5 febbraio, per quattro venerdì consecutivi, la mostra Il 2017 accosterà ai tradizionali 400 votanti e sarà ai inoltre arricchita dalla rassegna Michelangelo 40 lettori forti, 20 voti espressi da scuole, uniFerruccio Parazzoli, “Amici per paura” Antonioni: raccontare l’incomunicabilità, un ciclo versità e circoli di lettura, e 200 voti espressi da proiezioni e incontri a cura della Società Psicanalitica studiosi, traduttori e intellettuali italiani e straNicola Ravera Rafele, “Il Comunicazione senso della lotta” Italiana e il Dipartimento Filosofia, e nieri, per un numero totale di 660 aventi diritto: Spettacolo dell’Università RomaTre coordinati da Paquella democrazia immaginata e voluta da De Alberto Rollo, “Un’educazione milanese” olo Boccara (psicoanalista membro ordinario S.P.I) e Mauro. Marco Maria Gazzano (docente di Cinema Roma Tre). Uscita il 20 Aprile la dozzina dei primi selezio- Marco Rossari, “Le cento vite di Nemesio” nati,Galleria aspettiamo la cinquina e la proclamazione nazionale d’arte moderna e contemporanea - Viale delle Belle Arti, 131, 00196 Roma del Ingresso vincitoregratuito per il 6 Luglio. Vanni Santoni, “La stanza profonda” con prenotazione alla mail: infoarchivioenricoappetito@gmail.com


SALUTE

arte • L’occhio

114

64

di Lisa

a cura di Lisa Bernardini - info@lisabernardini.com

di Alessia Antonini* e Marco Visconti**

Gran Disbiosi

serata romanaMetti di “in VIP moto” Tra Musica, Arte e Spettacolo

la flora intestinale

Il cantante Massimo Di Cataldo è stato l’assegnatario di un importante e prezioso premio previsto dalla rassegna sull’Immagine contemporanea Photofestival “Attraverso le pieghe del tempo”, ed esattamente del riconoscimento “Artista e Spettacolo”; la kermesse nazionaempre più spesso sentiamo dire che fare le itinerante creata Occhio attività fisicadall’Associazione fa bene ed è meglio avere uno dell’Arte stile e diretta dalla sottoscritta Lisa Ber- In di vita particolarmente dinamico. nardini si accinge a scorgere sua sesta cerquesto e nei prossimi numerigià dellaCmagazine, edizione. cheremo di affrontare adeguatamente il tema, nelSi svolge ogni anno in un periodo tra che la speranza di rispondere a tuttevariabile le richieste la fine di agostoriceverà e gli inizidalle di settembre. Per mola redazione vostre mail. ultimilegati anni ilallo binomio sport edei nutrizione tiviNegli lavorativi svolgimento con- è stato studiato con tanto di pubblicazioni scientificerti estivi di Massimo, è stato impossibile conche. L’attività fisica, infatti, sempre di più riconosegnare il riconoscimento a Diè Cataldo durante sciuta utile ed efficace alla rassegna prevenzione di diverse il normale svolgimento della 2015. patologie II, malattie cardioAll’hotel Villaquali Eur ilindiabete Roma, di lo tipo scorso 1° Dicemsindrome metabolica, il cancro al bre,circolatorie, questo notolaartista del panorama musicale seno, al colon ed alcuni tipi di demenza. italiano, interprete ed autore di canzoni d’amoNon stupisce che il campo di ricerca si sia allarre che la vita di moltiossia sui fan, gatohanno anche segnato alla disbiosi intestinale, all’alteda razione “Che sarà di enzimi me” a e“Se adesso ne vai”(microa degli della flora te batterica “Come seipresente bella”, hanell’apparato finalmente potuto ricevere che biota) gastroenterico, commosso il prezioso del Mae-ricca può essere causatariconoscimento da cattiva alimentazione strodiScultore Valerio Capoccia, e direttamente cibi raffinati, additivi e inquinanti, farmaci (es. dalle mani di un grande esponente musiantibiotici), stress, vita sregolata.della La condizione Lisa Bernardini e Massimo Di Cataldo disbiotica si manifesta con una serie di sintomi ca internazionale: il Direttore d’Orchestra Ge- tra cui spiccano per frequenza gonfiore, stitichezza, rardo Di Lella. diarrea, riduzione dellamomenti forza, malessere A documentare i vari anche generale, una le tappe più importanti della sua carriera gracambiamenti dell’umore, del sonno, fino troupe di RAI 3, tanti curiosi disturbi e molti giornalisti. zie alla intelligente ed approfondita intervista Una sala gremita per l’occasione ha ripercorso che gli ha fatto un uomo di Informazione e Cul-

S

Massimo Di Cataldo con il premio Artista e Spettacolo del Maestro Capoccia

65 Da sinistra: Maurizio Pizzuto, Massimo Di Cataldo, Gerardo Di Lella e Lisa Bernardini

to osservato che i gruppi di persone che praticano esercizio, rispetto ai sedentari, mostrano un miglioramento nella composizione e nella diversità delle specie batteriche. Quale sia il meccanismo esatto di tale beneficio ancora non è del tutto chiaro, sono in atto diverse ricerche. Da non sottovalutare che un’attività fisica regolare ha sull’organismo un effetto antinfiammatorio, mitiga la disfunzione della barriera intestinale indotta dallo stress, preserva la mucosa e diminuisce la traslocazione dei batteri dall’intestino al circolo ematico. Concludendo, le osservazioni qui riportate suggeriscono che per la prevenzione e la cura della disbiosi intestinale vi deve essere una sinergia di interventi che prevede la combinazione tura come Maurizio Pizzuto, Direttore dell’A- di alimentazione, integrazione e attività fisica. Stampa Nazionale Prima ad genzia arrivaredi nelle donneQuotidiana a cistiti frequenti e candida Pagina News. * Biologa Nutrizionista c/o FioSana e PodoSana. vaginale. gli ospiti noti al grande pubblico intervePerMolti alleviare i sintomi attualmente circolano vari ** Fisioterapista, dott. in Scienze e Tecniche dello regimi nutialimentari. alla sua premiazione nell’albergo romano, Sport www.fisiosana.it I più popolari sono: la stesso dieta specifica delun carboiDa sinistra: Camilla Nata, Lisa Bernardini, che ha visto nello giorno, in orario Roberta Damiata e Massimo Di Cataldo drato, la dieta a bassosuccessivo contenuto al di suo, oligosaccariimmediatamente anche la di, premiazione monosaccaridi, polioli fermentabili di disaccaridi, Roberta Damiata, stimata die larettrice dieta paleolitica. La rilevante restrizione del settimanale Eva3000, che èdegli stata Di Lella, la collezionista e storica della Moda alimenti che possono consumati tutte Mara Parmegiani, la Principessa Connie Caracproclamata “Donna”essere 2015 di “Storie diinDonne”, queste diete può però portare a carenze vitaminiciolo, lo stilista Luigi Bruno, il direttore di dopkermesse sul mondo femminile. che e di sali minerali anche molto severe. piaggio Massimo Milazzo, la ballerina Cosetta Tra gli ospiti del fashion party della serata, che Si raccomanda a tal fine di consultare sempre un ha unito due premiazioni diverse genere Turco, Vincenzo Merli della maison Egon von esperto di nutrizione qualificato, quindicome un medico ma importanti neinutrizionista rispettivi contesti di asse- Furstenberg, l’attore Antonio Zequila accomdietologo, un biologo o un dietista. gnazione, si sono vistidimolti protagonisti della pagnato dal collega Pascal Persiano, l’editore Al pari, quando si parla attività fisica, è consigiornalista Giò Di Giorgio, il grande truccatore politica, dellaacultura, dell’arte e dello spettagliabile affidarsi professionisti come laureati in colo: tra questi, il Senatore Antonio l’at- Gennaro Marchese e, per completare un parScienze motorie o fisioterapisti, visto cheRazzi, un adeterre femminile di tutto rispetto per bellezza, guato di allenamento sollecitadell’Ami mectoreprogramma Lando Buzzanca, la responsabile fascino e simpatia, anche le attrici Adriana Ruscanismi metabolici con benefici la salute. Dibasciata dell’Uruguay in Italiaper Sylvia Irrazabal, versi ricercatori hanno dimostrato, su modelli il ragazzo prodigio Alessandro sia La Cava, l’arti- so, Elena Russo, Simona Borioni, Maria Monsè, animali sia sull’uomo, la presenzaDavid, di unail diversa Frazzetto, Imma Piro. Visconti Alessia Antonini e Marco sta internazionale Monsieur fotogra- Luciana composizione microbiotaildi Comandante soggetti “sportivi” fo Andrea nel Pacanowski, della rispetto a soggetti sedentari. In particolare, è staocchiodellarte@gmail.com Fanfara a Cavallo dell’Arma dei Carabinieri Fabio Tassinari, il Direttore d’Orchestra Gerardo Photo: Flavio Di Properzio

115


SALUTE

116

117

Lo screening neonatale

Mamme serene e bimbi sani

I

n Italia ogni anno nascono circa cinquecentomila bambini. Secondo il Rapporto 2015 del SIMMESN (Società italiana per lo studio delle malattie metaboliche ereditarie e lo screening neonatale) un neonato ogni 2581 è affetto da fenilchetonuria o altra forma di iperfenilalaninemia: una delle tante malattie rare metaboliche esistenti che, se non immediatamente diagnosticate, possono comportare disabilità gravissima. Per garantire la salute del nascituro (e propria), nonché ridurre fino al 70% il rischio di malformazioni fondamentale è: la prevenzione primaria che passa attraverso uno stile di vita sano ed una corretta assunzione di folati, condotta secondo le indicazioni del ministero della Salute. Il monitoraggio della gravidanza offerto gratuitamente dal nostro SSN, così come la possibilità della diagnosi prenatale durante il primo trimestre. Tutte le Informazioni sul sito del ministero della Salute. Lo screening neonatale, che consiste nel prelievo di una goccia sangue dal tallone del neonato entro le prime 72 ore di vita. Tale metodo, minimamente invasivo, permette di individuare precocemente oltre 40 patologie metaboliche rare ed evitarne le peggiori conseguenze, come disabilità gravissime e morti precoci. Lo screening neonatale, esistente in Italia dal 1992, era obbligatorio per tre patologie: ipotiroidismo congenito, fibrosi cistica e fenilchetonuria. Oggi l’obbligo è stato allargato a circa 40 malattie

metaboliche rare (legge 167/2016) grazie alla battaglia combattuta in prima linea dall’Osservatorio Malattie Rare (Omar), dalle associazioni dei pazienti e dalle società scientifiche. Tuttavia “dall’approvazione della legge ad oggi nulla è cambiato – ci dice Ilaria Ciancaleoni Bartoli, direttore di Omar, nell’offerta delle regioni: solo la metà (50,3%) dei neonati ha accesso gratuito a questo test. Gli altri rischiano di non avere la diagnosi e patirne le conseguenze. Non si possono permettere altri ritardi, ognuno deve fare bene e velocemente la sua parte, dal Centro di coordinamento screening costituito presso l’ISS alle singole regioni. Ci auguriamo che le Regioni dove lo screening non è ancora attivo si adeguino presto, facendo il più bel regalo alle mamme e ai loro bambini”.


DERMATOLOGIA

118

di Sara Mazzilli* - saramazzilli2@gmail.com

I trattamenti più efficaci

Per una pelle senza strie

D

urante l’inverno coperte dagli abiti, le dimentichiamo. Ma d’estate, quando indossiamo abiti corti o il costume da bagno in spiaggia, impossibile nasconderle. Parliamo delle smagliature, l’inestetismo cutaneo meno tollerato dalle donne, che non risparmia neanche gli uomini. Descritte per la prima volta nel 1773 dal medico tedesco Roederer, identificano un piccolo gruppo di lesioni dermatologiche, definite “strie distense”, di tipo atrofico – infiammatorio, localizzate in particolari aree del corpo, come seno, attaccatura delle braccia, fianchi, glutei e cosce. In gravidanza compaiono, in particolare, sull’addome, dove assumono una disposizione concentrica all’ombelico. È possibile, oggi, liberarsene consultando il vostro dermatologo di fiducia. Attualmente possono essere trattate con diversi approcci terapeutici trasversali che prevedono l’utilizzo di terapie mediche locali oppure l’uso di terapie fotoniche, meccanico-chimiche e laser frazionati. Curando il proprio stile di vita, è possibile prevenirne la comparsa, tramite una buona alimentazione a basso tasso lipidico ed una costante attività fisica che stimola il rinnovamento cellulare e mantiene un buon tono muscolare. Anche rimedi locali casalinghi -olio di oliva, la centella asiatica e la vitamina E- rappresentano una buona strategia preventiva per ridurne l’insorgenza. La terapia medica più comune prevede l’applicazione di isotretinoina in combinazione con acido gli-

colico ed ascorbico, che migliora l’aspetto della cute aumentando il tasso di elasticità del derma papillare e la densità collagenica. I trattamenti fisici comprendono il laser CO2 e la biodermogenesi. Il laser provoca delle microcoagulazioni per aumentare la produzione di nuovo collagene. In ogni caso occorre sempre tener presente gli effetti collaterali e le controindicazioni quali l’esposizione solare nei giorni successivi al trattamento, l’eritema e l’infiammazione post-trattamento. La biodermogenesi è invece una tecnica non invasiva che determina una replicazione cellulare all’interno della cute smagliata. Lo specialista saprà consigliarvi l’opzione terapeutica a voi più adeguata. * Specializzanda in Dermatologia

119



PSICOLOGIA

122 122

123

di Felice Stati

L’alessitimia

Vivere senza emozioni

L

a parola emozione deriva dal latino ex-movere, cioè muovere fuori – tirare fuori. Proviamo costantemente emozioni, una vasta gamma di emozioni, che varia da quelle positive a quelle negative. Provare un’emozione significa vivere una serie di modificazioni che accadono a livello fisiologico, nel nostro corpo, ma anche alterazioni respiratorie, cardiache che ci fanno pensare: “… che paura… ” o “… non c’è speranza…”. Ma anche reazioni comportamentali, come il fuggire o gridare, che comportano un’alterazione della mimica facciale, che il soggetto utilizza in risposta a un evento. Sono molte le espressioni che comunemente usiamo per descrivere le nostre emozioni che si possono avvertire con una serie di modificazioni a carico del nostro fisico. Come quando diciamo che abbiamo: “ le farfalle allo stomaco”, la secchezza delle fauci, mal di testa, respiro affannoso e così via. La nostra vita è basata su ciò che proviamo. La sola razionalità non basta. Sperimentare le emozioni significa vivere. Cercare di reprimerle e negarle significa sopravvivere. Uno dei problemi che il nostro affannoso modo di vivere sperimenta nella nostra società è l’incapacità di vivere le proprie emozioni. Si chiama: alessitimia. Essa consiste nella incapacità di riconoscere ed esprimere le proprie emozioni. Non solo,

ma la difficoltà sta anche nel non sapere riconoscere le emozioni degli altri. Spesso questo fenomeno si può incontrare in alcuni sindromi autistiche, nel disturbo post traumatico da stress e nella depressione. L’alessitimia è più diffusa di quanto si creda. Oggi troppo spesso la riscontriamo negli adolescenti e anche in adulti. La scambiamo per indifferenza e cinismo, ma questo è un errore. Saper riconoscere le proprie e le altrui emozioni è basilare per una crescita sana dell’individuo e della società. Occorre quindi porvi attenzione sempre e comunque, oggi più del passato.


PSICOLOGIA

124

a cura della dottoressa Daniela Olivieri - ddanielaoli@libero.it

Psicologia dello sport

Atleti soprattutto dal collo in su

L’atleta di alto livello è fatto per l’80% dal collo in su e solo per il 20% dal collo in giù”: afferma Rossano Galtarossa campione olimpico di cannottaggio . Perché lo psicologo dello Sport ? Che cosa fa? Lo psicologo ancora porta con sé una serie di pregiudizi , spesso si dice “lo psicologo è per i matti”. Invece no, lo psicologo è per le persone e quindi per tutti. L’affiancamento dello psicologo al mondo dello sport può essere un valido aiuto per l’atleta, come afferma Matteo Rampin, “quando i meccanismi si inceppano, quando il risultato tarda a venire, quando la performance è al di sotto delle effettive possibilità, quando la paura interferisce con la serenità dell’allenamento o della gara, quando le relazioni all’interno della squadra diventano difficili , è il momento di guardare a ciò che sta sopra le spalle: la mente e le sue risorse”. Lo psicologo dello sport attraverso tecniche specifiche, come ad esempio, training autogeno, tecnica dell’imagery , esercizi di bioenergetica ed altre, aiuta l’atleta a migliorare la padronanza di sé e delle proprie emozioni, migliora il controllo e la concentrazione, accellera l’ apprendimento e il perfezionamento del gesto tecnico ed atletico, supporta la motivazione e l’autoefficacia contribuendo al miglioramento della performance dell’atleta.

Quanto affermato fa comprendere come la mente non funzioni a compartimenti stagni ma a 360°, per cui, lavorando su una specifica area psicologica, i benefici si riscontreranno anche in altre aree. Gli strumenti che lo psicologo fornisce agli atleti hanno quindi la funzione di favorire il superamento di alcune problematiche sia relazionali (come quelle che possono nascere, all’interno di una squadra, tra i compagni) sia personali-sportive (ansia pre-gara, pensieri negativi, scarsa capacità di focalizzare l’attenzione), arrivando anche a influenzare in positivo la gestione generale dello stile di vita.

125


ESTETICA

126

127

di Nicola Vinci

Dermo(trico)pigmentazione

La chioma ritrovata

S

ono solo capelli? La capigliatura incornicia e valorizza il volto. L’acconciatura definisce il nostro stile. A nessuno/a fa piacersi vedersi (semi) calvo/a, a meno che radersi a zero non sia una scelta. Ma che fare, se stiamo irrimediabilmente o meno perdendo il nostro “scalpo” nell’attesa di risolvere, quando possibile, l’alopecia -caduta dei capelli, che può avere varie origini e cause- e lo specchio “reclama” il nostro look abituale? Possiamo ricorrere alla tricopigmentazione “quale connubio perfetto tra autotrapianto e ricostruzione estetica delle zone diradate e glabre, atte a contrastare gli inestetismi dovuti dalla calvizie”: ci “conforta” Nunzia Casola, dermopigmentista (qualifica conseguita nel 2012) e specializzata tecnico tricopigmentista. In che cosa consista la tecnica della tricopigmentazione, ce lo spiega Nunzia che vive e lavora a Napoli. “La tricopigmentazione è un trattamento specifico mirato al rinfoltimento dei capelli e, in generale, alla risoluzione dei problemi legati alla calvizie,

realizzabile in qualsiasi periodo dell’anno. Questo particolare metodo, prevede l’utilizzo di pigmenti a lunga durata, studiati e formulati per essere applicati direttamente sul cuoio capelluto per ottenere la “replica” di unità follicolari e un effetto ottico di copertura delle aree diradate, colpite da calvizie, alopecia di diverso grado ed estensione, alternativa o rinforzo di auto trapianto, rimozione protesi e copertura cicatrici del cuoio capelluto. Il metodo, da me utilizzato, prevede la paziente riproduzione di migliaia di “nuove unità follicolari”

replicate nelle zone interessate dalla caduta dei capelli. Naturalmente la collaborazione con professionisti della Chirurgia estetica, legalmente riconosciuti, mi consente di intervenire. Tutto eseguito con pazienza certosina, professionalità ed amore. La tecnica da me applicata, da non confondere con i più comuni pigmenti per tatuaggi in uso per la decorazione corporea, agisce in modo esteso sulle aree parzialmente o integralmente diradate, creando l’illusione ottica di riempimento e riproducendo un effetto di densità follicolare fitta”. Per info nancycasola@gmail.com


SOCIAL

128

129

di Chiara Priorini

Incrementa le conversioni sul tuo sito web

I

Parte quinta

ncrementate le conversioni sul vostro sito web: in questo caso l’obiettivo è quello di spingere gli utenti a cliccare sulla vostra inserzione non solo per entrare in una sezione del vostro sito web ma soprattutto per completare un percorso, sia esso il completamento di un modulo di raccolta dati sia per completare l’acquisto. Il termine “conversione” va dunque inteso nella sua accezione più ampia, indipendentemente dal concetto di vendita. Anche in questo caso è fondamentale creare e installare il pixel nel vostro sito. Una volta creato il pixel dovrete specificare un indirizzo web da promuovere e selezionare un’azione di conversione che segnali a Facebook il raggiungimento del vostro obiettivo. Facciamo un esempio pratico, se la vostra conversione consiste nel completare un modulo da parte dell’utente, il pixel dovrà essere inserito nella pagina di

“ringraziamento” che apparirà solo ed esclusivamente a chi avrà completato il modulo e cliccato “invio” inoltrando i dati inseriti. In questo modo il pixel traccerà e conteggerà solo coloro che effettivamente hanno “convertito” la vostra inserzione mandandovi i dati. A questo punto sicuramente vi frullerà in testa una domanda: “Perché non posso utilizzare “indirizza le persone al tuo sito web”? Una campagna che ha come obiettivo le conversioni sceglierà di mostrare le inserzione a tutte le persone del pubblico target che risultino simili a quelli che già in passato abbiano portato a termine una conversione. Mentre se l’obiettivo della campagna è quello di indirizzare le persone al sito web, l’algoritmo di Facebook cercherà persone, tra quelle che compongono il vostro target, particolarmente inclini alla consultazione di contenuti condivisi sul social network.

Parte Sesta sul prossimo numero (Luglio, 2017)

www.facebook.com/SocialmediaChiara


NATURA AMICI ANIMALI

130

di Crescenzo Muto*

Comportamenti virtuosi

La visita dal veterinario

O

ggi devi andare in palestra, domani devi accompagnare il ragazzo a lezione di chitarra, dopodomani c’è il Consiglio di Istituto, poi devi andare dal dentista, a fare la spesa, oppure devi accompagnare la bimba a lezione di danza: ci sono talmente tante chiamate dall’agenda quotidiana di ognuno di noi, che non ci sfiora nemmeno più l’idea di portare il nostro amico “animale”, con cui spesso condividiamo casa, tappeti, divani, giochi, a fare una visita di controllo dal suo veterinario. È proprio vero passa così in secondo ordine una visita di controllo del proprio animale finché sta bene, che quando siamo costretti a portarlo per cause repentine ci troviamo anche noi spesso impreparati anche solo ad affrontare il semplice trasporto del nostro “amico” fino a destinazione veterinario tra il traffico e lo stress di altri animali. Dovremmo abituarci all’idea di portare il nostro “amico” dal veterinario, anche quando sta bene, per controllarne lo stato di salute, ed anche instaurare un (utile) rapporto di amicizia e fiducia tra l’animale il veterinario - compreso il personale addetto ai lavori che può incontrarsi in un ambulatorio o in una clinica- e il padrone dell’animale. Potremmo, in tal modo, imparare noi stessi a gestire il nostro animale domestico in spazi per lui non familiari, e - perché no? - in presenza di altri suoi simili con cui può imparare ad agire e reagire. Ciò può valere soprattutto per soggetti con carat-

tere più difficile (cani adottati da un canile che in genere sono carenti di cure parentali proprio nel periodo della crescita psico-evolutiva). E poi, diciamola tutta, in un ambulatorio o clinica che sia, possono farsi anche incontri di gioco, di confronto tra animali e i loro padroni. Impariamo a prenderli in seria considerazione e ad interagire con loro anche nei momenti difficili, non mettendo sempre al primo posto le nostre esigenze e priorità. I nostri “amici” si fidano di noi ciecamente e fanno di ognuno di noi un supereroe per il quale darebbero la vita. *Medico veterinario


NATURA BOTANICA

132

133

di Zoe Vitali

Per esaltare la bellezza del giardino

I petali di Afrodite

N

ell’antico testamento la rosa è simbolo di sapienza, saggezza e mistero. Nella mitologia classica è il fiore di Afrodite. Si narra che l’imperatore romano Eliogabalo usasse durante i banchetti far cadere dal soffitto petali di rose sugli ospiti fino a sommergerli. Nell’iconografia cristiana è la coppa che accoglie il sangue di Gesù. Nell’Ottocento con la scoperta delle leggi che governano la sessualità, sterilità ed incompatibilità delle piante prende l’avvio il meraviglioso gioco degli incroci (ibridazione). Le nuove specie ottenute si chiameranno “rose moderne” per distinguerle da quelle trovate in natura. Le nuove varietà offrono un ampio ventaglio di colori e sfumature: dal rosso scuro che vira quasi al nero, al giallo solare al bianco purissimo, dall’arancio al rosa e al lilla. Quest’ultima nuance ha il compito di far dimenticare l’assenza dell’azzurro, dal celeste al blu, nelle corolle: infatti nelle rose manca la delefinina, presente in quasi tutti gli altri fiori, responsabile di questa tonalità. La prima competizione degli ibridatori, la “Roseraie de Bagatelle” si disputa a Parigi nel 1907, seguita dal “Premio Roma” nel 1932, che tuttora si tiene ogni anno al Roseto comunale nella Capitale. Chiusa questa premessa storica, da maggio alle gelate invernali le rose ornano giardini, balconi, davanzali. Ecco alcuni accorgimenti affinché siano sempre splendide.

Innaffiatura abbondante. Attenzione a non bagnare fiori e foglie perché questo favorirebbe l’insorgenza di muffe e funghi. In estate l’annaffiatura deve avvenire a sera, in primavera al mattino. Ogni due anni, inoltre, è opportuno riconcimare il terreno, preferibilmente in primavera. Dare concime dopo ogni fioritura è raccomandato. È utile potare l’estremità degli steli sfioriti per favorire una nuova rifioritura. Tagliare i fiori appassiti con un terzo della vegetazione a partire dalla cima della pianta.


VIAGGI

musica • L’ intervista

134

102

di Desirè Sara Serventi - desiresaraserventi@hotmail.it

di Francesca Oriani

103

Chiacchierando con

Castiglione della Pescaia

Barty Colucci Non solo mare

Il suo esordio è stato nel mondo delle arti dove è riuscito ad apprendere l’arte di fare spettacolo

L

’estate? Se ne può attendere l’arrivo a CaÈ un comico, un attore e un imitatore di talenstiglione della Pescaia uno dei più bei borghi to l’artista Barty Colucci. Conconcedendosi la sua grinta eun laantidella costa tirrenica, suacipo passione riesce E con naturalezza a catturare di vacanze. festeggiarne l’entrata dal 23 al l’attenzione pubblico con un riscontro 25 giugnodel consuo gli eventi di CastigliondiPrimavepositivo. Latrasformeranno sua è una comicità trasversale, una di ra, che la cittadina in provincia satira di costume, diesaltante politica e“vetrina” popolare. L’artista Grosseto in una del bello e del buono. è impegnato sul sociale interpretando il ruolo passeggiata che si distende davanti a uno dei del La dottor Zucca, un clownterapeuta che porta di mare più belli d’Italia ospiterà, infatti, una conlembi la comicoterapia un beneficio alle persone particolare negli ospedali.mostra mercato non solo di eccellenze enogastronomiche, artistiche e artigianali toscane, Tutte da ammirare, Parli delma tuodell’intero esordio nelBelpaese. mondo dello spettacolo? gustare ed ascoltare tra tradizione e contemporaHo fatto per molto tempo l’artista di strada, quinneità. di ilSul mioversante esordio dell’artigianato è stato più nel per mondo delle arti i patiti dello shopcheping in quello dello spettacolo. Poi sono approdanon mancheranno le sorprese: dagli originato al iniziato collaborare li cabaret e insolitie ho gioielli fattia ad uncinettocon ai Rds cappelli in maniera ufficiosa. fatti a mano realizzati “live”, dalle borse in cuoio ai cappelli in paglia fiorentina, dai coltelli dai maChenici cosa intendiad dire? pregiati infiniti oggetti lavorati in legno e… tanto altro. Nond’olivo comparivo come imitatore, facevo intervi- ficializzare il rapporto con Rds e da lì, ho contipotranno partecipare un vero e proprio nuato. ste,I golosi raccontavo barzellette chead non facevano “girocioè d’Italia del gusto”: dallo zafferano e alla cinridere, un periodo di gavetta vero e proprio. ta senese fino ai formaggi sardi, dai tortellini artiDescrivi la tua comicità? La mia è una comicità trasversale, una satira di Poi?gianali modenesi alle specialità pugliesi: divertentutta da scoprire sezioneopportuno riservata aluf-“food costume, di politica e popolare. Poi te il emio presidente ha la ritenuto

Barty Colucci con Rossella Brescia

track”: chi lo vorrà potrà assaggiare il gelato che musicale con spettacoli ogni sera nuovi e diversi si muove in una vecchia Fiat 500 celeste, oppure che avranno come fil rouge la tradizione musicale Improvvisazione in scena o copione? Come ètoscana. stato lavorare nella fiction? scoprire la birreria ricavata in una roulotte o anco- popolare Amo moltouna improvvisare, però preparata devo dire inche LeE’spiagge stata un’esperienza sono quelle fantastica. incantevoli che ci aspetra assaporare frittura di pesce così come intendono molti, tiamo di trovare da queste parti ricche anche di una l’improvvisazione cabina marittima mobile su 4laruote. non è salire sulmancherà palco e fare ci vuole riserve Ti occupi di clownterapia, parlare tuo naturali: segnaliamo la vuoi Spiaggia delledel RocNaturalmente non un qualcosa, focus dedicato studiogenerosa e preparazione per improvvisare. personaggio il dottor Zucca? quella delle Marcon la Pineta Roccamare, alla terra di questo angolo di Toscana, chette Pescaia e èMarina di Grospluripremiato da Legambiente, dal 2005 ad oggi ze È(tra unCastiglione operatore della sociosanitario un clownterae Cala Violina. con Vuoi le 5 raccontare vele e altresì daltua Touring Club inper la seto) della esperienza radio? peuta che va negli ospedali e cerca di dare un borgo dominato dal Castello la (privato) daè vequalità mare spiagge. la curaper ambientale, La di radio è euna ottimaPer palestra imparare a Nelsostegno con la comicoterapia, comicità statra l’altro, che Palazzo Centurioni, il borgo è stato definito Svizzera della Maremcomunicare con la “la voce. L’esperienza è molto dere, to dimostrato ha dei benefici. l’edificio più ma”.bella Sulho lungomare ogni pomeriggio 19 avuto tanta visibilità, per medalle è stata una antico di Castiglione, la piccola chiesa di Santa CastigliondiPrimavera offre in esclusiva l’Aperitivo Maria del Giglio (XIII sec.) sotto la torre dell’orogrande chance. Attualmente in cosa sei impegnato? logio ed il quattrocentesco Palazzo Camaiori. Maremmano. Tanta radio, poi una serie web che si chiama StaMentre alcuni chef locali prepareranno gustosi I dintorni, oltre alle testimonianze etrusche di VeSufood quale base sceglidel le tue imitazioni? tus single parla dell’amore i giovani sono che disseminati di abbazie,tra chiese, eremiai finger con prodotti territorio, l’AIS (Asso- tulonia, I mieiitaliana personaggi partono mia sensibilità tempi deiDasocial, poi il mio spettacolo teatrale vedere l’Abbazia di san Bartolomeo ciazione sommelier) di dalla Grosseto vi inon- e conventi. avendo alle spalle una laurea in Marketing, dal titolo ilTutti pazzi per Fotticchia e perdiscaraRomitorio di san Guglielmo, sanderàed con le bollicine che lì vengono vinificate: oltre a Sestinga, sfrutto quello che ho appreso daiemiei studi, per ta manzia nonl’Eremo dirò altro. Petronilla, di sant’Anna, il convento di al Vermentino, Viogner, Chardonnay Sauvignon scegliere quei personaggi chejunior, saranno apprez- sant’Agostino… E dopotutto – perché no?- si Blanc. Aperitivo anche in versione un diveranche tornaregarbato, per rivedere un tale contentezati laboratorio guidato da uno chef, coinvolgerà potrebbe dal grande pubblico. Un artista simpatico, professionalmendi tesori architettonici artistici. i bambini nella preparazione di finger food e be- centrato te preparato e con un grande ed talento. vande Haianalcoliche. lavorato nella fiction Braccialetti Rossi, quaCastigliondiPrimavera è su Facebook Alla le trascinante e coinvolgente “Leggera Electric era il tuo ruolo? Puoi contattare Barty su: “Castiglion di Primavera” Folk Interpretavo Band” sarà ilinvece affidato l’intrattenimento ruolo di un infermiere. Barty Colucci Instagram CastigliondiPrimavera

135


rassegna stamPa • Moda,

VIAGGI

140

Cinema e Pubblicità

141

a cura di Marianna Pignatelli - marianna58@live.it

136

137

di Bianca Neri

S

Il cucciolo? Lo porto con me

Un‘artista eclettica di soli 9 anni:

Grazia Pignatelli

i avvicina l’estate, la stagione delle vacan- ra 600mila fan su Facebook, sono Prato (per ze. elogiata da tutto Legambiente), Dolcezza e grazia si sono alleate con bel-questo balla o sfilaanche Le viene naturale.Bolzano Pare una Volete partire, ma non volete separarvi dal e Modena. lezza e bravura e tutte convivono nella professionista navigata. Ama lo studio, dove vostro o dai vostri amici a quattro zampe. Non è Roma e Milano sono giudicate mete perfette per personcina di oGrazia splendidala presenza eccelle edicoltiva sue svariate che facile trovare strutture luoghi Pignatelli, “pet friendly”. grandileparchi verdi passioni, urbani dove fanciulla daglidi occhi ridenti(www.paee una lungapoter hanno che fare con la emoda e lo spettacoSul portale di turismo PaesiOnLine lasciara liberi di giocare scorrazzare gli anichioma castana di soli 9 eanni nata per a Bari.malilo. Ha partecipato tantissimi anche sionline.it) si trovano destinazioni consigli domestici; mentre aa Firenze, ci eventi, si può persiviaggiare in compagnia dei nostri amici animali in no incontrare per l’aperidog nel panoramico Così giovane e già così capace di muoversi come testimonial, dando un tocco dipiazfreItalia e tra all’estero. Michelangelo. Nel Belpaese alCerto Sud èha possimoda e spettacolo, ballo e recitazione. Èzaleschezza alle manifestazioni. solo Le cittàdavvero italiane un contalento i migliori servizi il benesovunque accoglienti e allo statoper puro. Si muovebile 9trovare anni, ma, credetemi, cresceagriturismi bene. È una sere animale, raccomandate dal sito che annovespiagge chema rendono felicii animali e con una disinvoltura sorprendente e nulla lameravigliose ragazzina speciale, che tiene piedi per

intimorisce quando calca le scene, quando

terra senza montarsi la testa. Mai un nome

fu più appropriato: Grazia, visto che la grazia l’accompagna in ogni sua azione. Se trascorreste del tempo con lei capireste che ho ragione. Bellissima, solare e limpida come una ragazzina di quell’età, ma in alcune circoproprietari. C’è solo l’imbarazzo dellaanagrafica; scelta: dalè stanze pare più matura dell’età Parco Nazionale del Cilento al Gargano. leale e generosa. Sempre pronta ad aiutare Varcati i confini nazionali i paesi europei offrono il o a dispensare consigli più piccoli, a coloro massimo comfort per i nostriaicuccioli. La Capitale muovono i primi passi nel mondo delle della che che guadagna il primo posto nella classifica Davvero straordinaria! Il èsuo sorriso cittàmoda. Oltralpe più amiche degli animali Parigi. ti rapisce. inutile: c’è chi nasce eper fare I parigini hannoÈmolto a cuore la salute l’accoglienza degliche animali: inprivilegiata un bistrot o in un quello fa lei che e leisièsia una dalla ristorante, mancherà mai una ciotola per gli natura.non Riuscirà ad imporsi ovunque, perché animali, sulla metropolitana i cani fino a 6 chili è intelligente e volitiva, ma soprattutto umiviaggiano gratuitamente nei trasportini mentre le. Ma andiamo con ordine. Grazia Pignatelli quelli di taglia più grande pagano solo un biglietto vanta già un curriculum di tutto rispetto: maa metà prezzo; possono accedere anche ai giardiscotte a Miss modella ni della Reggia di Informissima Versailles, a 2014, Disneyland, maa Miss e Mister Babyamici condotto dall’ex tronista soprattutto i migliori dell’uomo potranno di Uomini e Donne Giovanni Conversano scorrazzare liberamente, è raro trovare l’obbligo oldi guinzaglio e museruola, tranne sempre che in alcuni tre ad essere stata scelta comecasi moe per motivi di sicurezza.per la boutique Baby LA della e testimonial Seconda è Berlino, attrezzatissima e sempre ogiovanissima testimonial femminile del conspitale, che risultaa essere garanzia anche a corso è nata Gravinauna il 22 dicembre 2006. livello di sicurezza in quanto alcune specie canine Capelli lunghi e castani, occhi castani e 135 devono indossare guinzaglio. Oltreoceano, New di altezza. la È modella, e balYorkcm. è considerata metropoli fotomodella più pet friendly del lerina. È risultata vincitrice in qualità di volti nuovi per il set di SharonCinema Production,

la casa di produzione cinematografica fondata il 20 aprile 2010 da Rita Surdo. Ha maturato esperienza come ballerina in tv sia al programma Gingol di Sky sia al programma tv di Doris Simone del canale 93 del digitale terrestre. Ha inoltre sfilato come modella per diversi eventi e manifestazioni di moda e fashion in Puglia. È uscita su diverse Riviste Nazionali come: VIP, EVA3000 ed altre ancora. Fa parte della Talent Scout Academy mondo. La capitale americana offre centinaia di Raffaele La Rocca. Ha già partecipato alledi strutture alberghiere pronte ad accogliere il vostro riprese del film: “Ignoti gli autori del delitto”. amico a quattro zampe, dallo storico Marriott al Ad anno nelefilm commedia I Park Hyatt,nuovo fino alreciterà Peninsula al Ritz-Carlton. dellaintalent scout sono Academy del ben grande Raf-ocani, particolare, sempre accetti faele LaARocca. piccola Grazia Pignatelli vunque. CentralLaPark, il polmone verde della veste capi di un prestigioso di CaroviGrande Mela, i cani possonostilista scorrazzare senza guinzaglio prima delle 9 delChe mattino dopo le 21. gno: Antonio Monopoli. dire, eauguriamo Sono previsti, inoltre, molti servizi extra, quello un prospero e scintillante futuro nel da campo didella dog-sitting Dog Nanny” alla NY Dog Spa, moda “NY a questa bellissima baby-moun centro benessere per cani, che si trova sulla della. Non le manca nulla: ha talento, grinta, 25esima strada. Che dire di più? Buone vacanze la freschezza della sua giovane età, abravura, sei zampe! ma anche la determinazione e l’umiltà. Inimitabile Grazia!

moda e spettacolo

moda e spettacolo

Destinazioni “pet friendly”


MOTORI L’AUTO DEL MESE

138

139

Nuova Škoda Fabia

Guida a cinque stelle

L

a Skoda in Italia piace, tanto è vero che per il terzo anno consecutivo l’incremento delle vendite (più 24%) è stato superiore alla media del mercato automobilistico. La Nuova Škoda Fabia è naturalmente valorizzata dai numerosi dettagli “simply clever”, che hanno, tra l’altro, reso famosa la casa boema. Si va dal supporto per dispositivi multimediali che ripara lo smartphone e permette di averlo sempre a portata di mano al raschietto per rimuovere il ghiaccio sui vetri alloggiato nello sportelletto el carburante. Dalle tasche a retina negli schienali dei sedili anteriori al pianale rigido di copertura del vano bagagli che può essere posizionato a metà altezza od essere riposto dietro gli schienali dei sedili posteriori. L’inconfondibile design di Škoda si riconosce nell’alloggio per la targa che ricorda la geometria di un cristallo e nelle luci posteriori dalla famigliare forma a C. Nella parte anteriore la griglia, con le sue barre verticali, è accompagnata dal logo Škoda ben in vista sul cofano. Le linee che scendono lungo il cofano accentuano ulte-

riormente l’aspetto mozzafiato della vettura. Gli interni, realizzati con materiali di ottima qualità e precisione in ogni dettaglio, sono altrettanto accattivanti. Gli equipaggiamenti di serie includono sedile del conducente regolabile in altezza, climatizzatore manuale, radio Swing e volante in pelle. La versione Executive aggiunge, inoltre, il navigatore satellitare Amundsen, la ruota di scorta, il regolatore di velocità ed il colore metallizzato. Il bagagliaio ha una capacità pari a 330 litri. Il portabiciclette per il bagagliaio permette di trasportare comodamente due biciclette all’interno della versione Wagon. Fabia è stata la prima vettura della sua classe ad ottenere, con i nuovi criteri di valutazione adottati dal consorzio indipendente Euro NCAP, cinque stelle, riferite a: “Buona protezione globale in caso di impatto. Veicolo equipaggiato con una robusta tecnologia anticollisione”. Tutte le info su www.skoda-auto.it


MOTORI LA MOTO DEL MESE

140

141

Honda Vision 50

Lo scooter per tutti

D

estinato ad un’estesa audience di potenziali piloti, equipaggiato con un affidabile ed efficiente motore a iniezione elettronica, una ciclistica stabile e pratica da guidare, l’avanzato sistema di frenata combinata CBS Honda e un ampio vano sottosella, il Vision 50 rappresenta una scelta intelligente e sicura nel panorama degli scooter 50cc. Il veicolo è in grado di percorrere 52 km con un solo litro di carburante in normali condizioni d’uso, per un’autonomia complessiva di oltre 286 km con i 5,5 litri del pieno: le ottime prestazioni e i consumi eccezionalmente bassi sono merito del motore 4T monocilindrico. Specifiche tecniche di alto livello non significano però costi di gestione e prezzo di acquisto elevati: il Vision 50 è accessibile a tutte le tasche. La lunga sella dal design ergonomico garantisce a pilota e passeggero un comfort ottimale, le dimensioni compatte dello scooter ne esaltano l’agilità nelle strette vie cittadine. Inoltre, grazie alla geometria della ciclistica e ad un basso peso in ordine di marcia di appena 100 kg, lo scooter

risulta facile da gestire in tutte le condizioni, con o senza un passeggero a bordo. Accessori disponibili a richiesta: kit allarme Honda. Bauletto posteriore (35 litri): robusto, dotato di serratura e facilmente estraibile, può alloggiare un casco integrale. Borsa interna per il bauletto portaoggetti nera in nylon, con l’elegante logo dell’ala Honda sulla tasca anteriore, è il perfetto complemento al bauletto. Parabrezza, set paramani coprigambe per migliorare la protezione dal vento e dagli agenti atmosferici. Il coprigambe, realizzato in tessuto impermeabile, tiene asciutta la sella quando lo scooter è parcheggiato. Una pillola di storia. Il primo scooter Honda, il Juno K, del 1954, era già all’epoca dotato di tecnologie e componentistica avanzata. Venne seguito quattro anni dopo dal rivoluzionario quattro tempi Super Cub: il veicolo a motore più venduto della storia (60 milioni di unità prodotte in tutto il mondo). Il Vision 50 sembra esserne il degno erede. Info su: www.honda.it


Cultura e Curiosità

TENDENZE STORIA di Paola Fucci

Alt(r)a Cucina

CMAG> Dicembre 2015 > Cultura e Curiosità n.12- 12/ 2015

142

64

RubenFais Fais Ruben rubenfais@alice.it rubenfais@alice.it Le rovine di Mohenjo-Daro

Da Sushisen si mangia anche con gli occhi

N

on servono tanti giri di parole per presentare Sushisen, “tempio” capitolino dell’alta cucina giapponese, nel cuore del quartiere Testaccio. Colazione di lavoro oppure cena romantica, o semplicemente autogratificazione: Sushisen è il luogo indicato per chi ama, o è incuriosito, dalla gastronomia di altre latitudini, e si vuole sbalordire o sbalordire gli accompagnatori. L’ambiente dona privacy ma non solitudine. Nel 1856 gli operai L’atmosfera è di impegnati lusso, manella noncostruzioopulenta. L’arredamento essenziale e raffinatonell’antico viene quasi ne della ferrovia Karachi-Lahore, sempre immortalato negli odierno smartphone degli ospiti. stato indiano del Panjub, Pakistan, utiIl servizio mattoni è eccellente. lizzarono cotti ben modellati, prelevaristorante dispone da di un due sale,sito unachiamato tipica con tiIl in modo vandalico antico tavoli e 44Ciò posti a sedere, ed unaCunningham, più informale e Harappa. spinse Alexander vivace con il “Kaitenzushi” (letteralmente sushi direttore dell’Archaeological Survey of India, a rotante), un nastro che fa scorrere piattini e intraprendere le prime indagini archeologiche singole porzioni di piatti che spaziano dal sushi al sulle rovine devastate di quella città, ampliaroll, comprese prelibatezze speciali o del mese. te primi del èNovecento La nei prenotazione consigliata da soliJohn per i Marshal. tavoli. Non Quest’ultimo nel 1919, dove rinvenne 560 km più a occorre al Kaitenzushi è possibile occupare sud, nelliberi sito o diattendere Mohenjo-Daro, metropoli in i posti che si una liberino in un clima perfette condizioni, realizzata con i medesimi di armonia e benessere. mattoni di Harappa. Grazie agli scaviper sistemaLo chef Eiji Yamamoto sa “prendere la gola” sia condotti i gourmetda d’antan sia i nuovi “foodies”. tici Sir Mortimer Wheeler nel 1945, presto alle due città si affiancarono numerosi altri siti con identiche caratteristiche, che rive-

LE ANTICHE CITTÀ DELLA VALLE DELL’INDO:

UN MISTERO ANCORA DA RISOLVERE larono l’esistenza di una civiltà omogenea ampiamente estesa, fiorita nella valle del fiume Indo dal 3300 al 1600 a. C. Le città densamente popolate mostrano una pianta con strade ortogonali che formano blocchi regolari. Gli edifici, a uno o due piani, presentano un parato murario accurato e preciso realizzato con mattoni cotti di altissima qualità. Sono presenti numerosi pozzi e le case possiedono impianti igienici con un sistema di scarico per le acque e una complessa rete di fognature, tra le più sofisticate del mondo antico. È presente un’acropoli fortificata dei cui edifici si ignora tuttavia la funzione e l’uso. Gli oggetti rinvenuti nei siti della Valle dell’Indo, ci forniscono alcuni indizi sulla società del tempo. I numerosi manufatti in terracotta, come il vasellame rosso dai di-

65

Il re sacerdote Museo Nazionale di Karachi (Pakistan) Bando ai preamboli

ed ecco alcuni piatti scaturiti dalla sua singolare creatività. Belli da vedere, ma soprattutto buoni da mangiare. “Capesante”, capesante alla piastra, con vinaigrette allo zenzero shoga e alghe Aonori, sale floreale delle isole Baleari, chips di verdure di stagione e foglie di shiso. “EbiSalmon”, sashimi di salmone e gambero, thè verde Matcha aromatizzato al parmigiano reggiano, miso bianco di Kyoto. “Frutti di Bosco”, sashimi di Hiramasa con frutti rossi e polvere di fragole, riduzione di ribes, salsa di soia, olio extravergine di oliva e sale in segni neri di alta qualità, le figurine femminili scaglie. dalle sontuose acconciature, gli animali tra i quali il toro, spesso associato addiunscampi carro, eela “Scampi e Capesante” sashimi barca processionale ci raccapesante, spuma al detta fruttodella dellaregina, passione, salsa di soia bianca al vino bianco, pistacchi. contano una società che venerava la dea madre e praticava culti agricoli legati alla fertilità “Sashimi di spigola”,I gioielli sashimi di spigola e alla generazione. d’oro e pietra con dura, tartufo (nero, bianco o misto), sale al thé un verde i dadi e una scacchiera, testimoniano alto Matcha, di Sarawak risoil soffiato. tenorepepe di vita e l’amoreeper lusso e il divertimento. Due busti maschili acefali e una fanQuesti piatti si accompagnano tutti con un gelato ciulla di bronzo detta la ballerina, presentano a base di latte di soia, un primato dello chef corpi in movimento e attestano una raffinata Yamamoto. sensibilità estetica. L’enigmatico busto Un’esperienza (non solo) golosapiccolo esaltante. del personaggio maschile L’indirizzo è via Giulietti, 21 A barbato - Roma. e ingioiellato, detto re-sacerdote, non ha ancora rivelato Provare per credere! la sua identità, ma indica una struttura politica forse dominata da un gruppo di sacerdoti o da un rappresentare del potere divino. I numerosi wwwsushisen.it sigilli rinvenuti, che la popolazione utilizzava quasi come un documento identificativo personale, suggeriscono una fiorente attività commerciale, che utilizzava precisi sistemi di peso e misura. Realizzati in steatite, di forma qua-

Sigillo Museo Nazionale New Delhi

drata, raffigurano elefanti, tori, rinoceronti, tigri, antilopi. Un eroe di tipo sumerico strangola a mani nude una tigre, mentre altri personaggi sontuosamente abbigliati siedono su bassi troni. Tutti i sigilli presentano numerose iscrizioni ma nulla sappiamo di questo misterioso linguaggio composto di circa 400 segni e simboli. Restano sconosciute le ragioni del declino e della fine di queste splendide città. Si ipotizza che siano state improvvisamente abbandonate, forse per inondazioni o forti siccità. Non ci sono segni di invasioni e distruzioni. Poche le tombe rinvenute. A Mohenjo-Daro sono stati ritrovati tredici scheletri le cui posizioni indicano che il momento della morte è sopraggiunto in modo inaspettato e repentino. Studi scientifici ipotizzano un improvviso e istantaneo calore che ha sciolto superficialmente e saldato tra loro numerosi esemplari di rocce e mattoni. Nell’area si riscontrano alti livelli di radioattività. Ancora oggi le imponenti vestigia della civiltà della valle dell’Indo restano silenziose davanti alle numerose domande degli studiosi.

143


TENDENZE

144

I 4 elementi

C

145

Il party è qui!

on l’arrivo dell’estate l’ansia della “prova costume” incombe, causa gli strati insopportabili di ciccia ed anche altri inestetismi. Niente panico: gli specialisti hanno la risposta a tutti i nostri problemi (e desideri). Un indirizzo utile. Al Centro Benessere ed Estetico “I 4 Elementi”, a Morena (Roma), consigli e trattamenti estetici viso, mani, piedi, trucco, epilazione, diatermoepilazione e solarium. Tutte info su www.iquattroelementi.com Ma non solo estetica: in collaborazione con il marchio Beachwear, la padrona di casa, Patrizia Ricci, ha organizzato un party per presentare ai frequentatori del Centro le proposte moda più chic per questa stagione. Tra i più apprezzati originali e fantasiosi abiti e t-shirt e soprattutto i cappelli realizzati a mano dalla stilista siciliana Cinzia Scozzese. Una sfilata di vip è stata accolta da Patrizia che vanta in famiglia un figlio “mister Italia “ Alessio Ricci e una nuova ballerina classica ex partecipante di Amici, Serena Carassai. Per l’occasione più bionda e sorridente che mai, Laura Squizzato in assenza della sua gemella Silvia, ha raggiunto Morena all’uscita della redazione de “I fatti vostri”. Giulia Luzi appena reduce dal successo dell’ ultimo singolo “Paracadute” ha raggiunto il Centro

in compagnia della sua inseparabile mamma. Tra gli altri ospiti, anche la cantante Emmanuelle D’Alterio, il presidente di Cine - cibo Donato Ciociola, il giornalista, esperto di cinema, Sergio Fabi, Antonello De Pierro, attualmente direttore di Italymedia.it e presidente dell’Italia dei Diritti.


74

ArteMAQUILLAGE e Fotografia ARTISTI DEL FOTOGRAFIA

Marianna Schiuma

147 n.12- 12/ 2015

146

Eleonora Chessa www.eleonorachessa.com

Vi farò (sentire) belli. A “colpi” di make up

M

arianna Schiuma, 32 anni, diploma di ragioniera, è make up artist: una passione più che un lavoro. Decisa a tutto pur di poterla coltivare, è emigrata da Matera la “città dei sassi”, dove è nata, nella Capitale. Ecco come si racconta. La mia Storia. “Ho sempre avuto il culto per la bellezza, ma non ho avuto subito la possibilità di coltivarlo. Ho lavorato per anni come contabile: il make up restava una passione che non potevo vivere come un lavoro rinunciando alle certezze che ti dà un posto fisso. Mi sono dovuta scontrare più volte con la ragione: una ragione che mi avrebDalPoi fashion be fatto restare lì dov’ero. Per sempre. la vo- al paparazzo glia di tentare ha preso il sopravvento e ho scelto In Italia 10 fa del finocoraggio. al caso Vallettopoli e a volte passano 9 mesi e purtroppo noi della di percorrere la anni strada alla nascita grandi social media come Twit- categoria non siamo tutelati un granché legalHo chiuso i pontidei con la contabilità. ter Facebook e Instagram, fotografo poteva mente. In Italia come in qualsiasi altra parte Mi sono iscritta alla Face Placeil Make Up Accaconsiderarsi unCagnè. benestante. del mondo raramente emergi professionaldemy di Pablo Gil I giornali pagavano discretamente ser- mente, nella maggior parte dei casi ci vuole la Grazie alla professionalità, umiltà, rigore bene e umanifotografici di staff personaggi da copertina ed spintarella da parte di qualcuno noto nel settotà divizi Pablo e del suo ho realizzato il mio sodi paparazzate. re e per una come me che non ammette nessun gno.esclusive Nell’Accademia gli allievi hanno anche l’opAl giorno d’oggi non si guadagna piùeventi bene nae la tipo di opzione se non il duro lavoro purtroppo portunità di seguire Pablo nei grandi maggior parte dei miei colleghi do- la strada è stata decisivamente in salita e piezionali ed internazionali: MissexItalia, Misshanno Mondo, Altavuto moda Roma, alla Fashion week Londra, eGran rinunciare propria professione intra- na di stenti. Non ho mai mollato l’obbiettivo e balloprendere vienneseundelle debuttanti, Una ragazza per secondo lavoro in quanto agenzie ad oggi mi ritrovo a lavorare per una delle più e riviste la tirano per le lunghe con i pagamenti importanti agenzie fotogiornalistiche mondiali

LA FOTOGRAFA POLIVALENTE

SERVIZIO A DOMICILIO GRATUITO

il cinema e tanti altri. Dopo il diploma ho cominciato a lavorare, ma non ho smesso mai di studiare. Il vero professionista è colui che non smette mai di imparare e di aggiornarsi. Per questo motivo sto frequentando il corso di Effetti speciali con Giulia Giorgi (Baburka Factory e membro fondatore EffectuUs) e Trucco cinematografico con Nina Labus (truccatrice di famosi artisti italiani da Massimo Boldi , Filippo Timi, Asia Argento…) presso la Pop Make Up Academy, Andrea Lavinia Pop, a Roma. Inoltre, continuo a seguire Pablo negli eventi come staff truccatori Gil Cagnè, collaboro per il make up delle modelle della linea di abbigliamento “Look total brand” di Alessandro Maritato e Giorgio Mugavero e lavoro su vari set cinematografici e shooting fotografici. Sono la truccatrice ufficiale della radio Top 100 e a breve inizierò delle lezioni di self make up in collaborazione con “Hef parrucchieri” a Roma in zona Eur Montagnola”. Il mio lavoro. “Non esiste un trucco difficile. La difficoltà del make up artist sta nel percepire quello che la persona vuole esprimere attraverso il

make up. Noi professionisti della bellezza dovremmo riprodurre sui volti un’emozione, un po’ come fa un pittore sulla sua tela. Il segreto vincente non è effettuare un bel trucco ma far sì che la persona si senta e si veda bella, perché potremmo anche fare un make up elaboratissimo, ma se non si è a proprio agio guardandosi allo specchio sarà stato tutto inutile. Ciò vale ancor più per l’antiage e make up sposa. Per quanto riguarda shooting, set cinematografico e videoclip dovremmo innanzitutto comprendere la sceneggiatura per adeguare il make up all’attore/ personaggio ed alla storia e alla scena, rapportarci poi con il regista e direttore della fotografia per capire al meglio le loro esigenze, ma soprattutto verificare come risulterà il nostro lavoro davanti macchina da presa o fotografica. Chiunque voglia intraprendere questa professione deve indubbiamente avere passione e voglia di imparare, essere umile ed autocritico, ma soprattutto affidarsi ad Accademie serie, il cui nome è anche una garanzia”. Facebook Marianna Schiuma maryschiuma@hotmail.it Instagram mrs.revolution

SERVIZIO A DOMICILIO GRATUITO


HAIRSTYLIST

148

149

#FARAGALLI2

I capelli “nelle mani giuste”

D

opo il grande e consolidato successo del suo primo salone in una delle zone più eleganti della Capitale, per il noto hairstylist Federico Faragalli è arrivata l’apertura di un nuovo spazio, ospitato a pochi passi da Corso Francia. Oltre 300 metri quadrati interamente dedicati alla bellezza, con diciotto postazioni di lavoro, una suite privata, cabine riservate all’estetica e tanti nuovi servizi: un luogo pensato per offrire una “beauty experience” a 360°, nel pieno rispetto del concept Natural Glam ideato da Federico, che racconta di una bellezza sempre ipercurata ma mai artefatta. Federico Faragalli all’apertura del suo secondo Salone, inaugurato di recente, ha accolto gli ospiti con uno speciale cocktail party, organizzato in collaborazione con Radio Incontro Donna 96.8 e L’Oréal Professionnel. Al Sunset sessions party sono intervenuti numerosi personaggi della TV e dello spettacolo: Angela Melillo, Guenda Goria, Daniele Rocca, Alma Minghi, Maria Monsè, tutte le speaker di Radio Incontro Donna tra cui le bellissime Roberta Beta e Janet De Nardis e l’editrice Michelle Marie Ca-

stiello. Una serata ricca di musica, bellezza e glamour, che ha visto anche come speciale gift per dieci ascoltatrici la possibilità di vivere un’esperienza nelle mani di Federico in un total make over, studiato anche grazie all’app Style My Hair di L’Oréal Professionnel. Ad intrattenere gli ospiti la selezionatissima musical live del “Sunset sessions” targato Radio Incontro Donna con dj set di Daria Salvadori del Prato, alias “Didi”. www.federicofaragalli.it


150

UNA FOTO PER IL C MAG Seguici su

151

FOTO: IVAN D’ANGELO

Una Foto Per Il C Mag

Massimo Sgaramella

Marco Baldini

Paciullo

Luca Lionello

Claudio Insegno

Antonio Catalano

Simona Guatieri Vincenzo Della Corte

Nives Jessica Gaudioso

Franco Oppini

Cristina Maria TereBuccino e sa Buccin o

Janet De Nardis

Milena e Miranda

Rocco Ciarmoli

Maria Grazia Fornari

Enzo Salvi Riccardo Modesti

FOTO: IVAN D’ANGELO

Fabiola Pal mieri


152

UNA FOTO PER IL C MAG Seguici su

153

FOTO: IVAN D’ANGELO

Una Foto Per Il C Mag

Romics Holi festival

Veronica Gimigliano

Giampiero Pannacci

Romics

Stefania Orlando

Romics Romics

Holi festival

Romics

Holi festival Romics

Roberta Giarrusso

Romics Benedetta Pascali Romics

Serata Miss intimo

Romics

FOTO: IVAN D’ANGELO


ETICA A TAVOLA

154

155

Sprechi alimentari

La verdura (ancora buona) nella pattumiera

S

precare il cibo è inaccettabile, anche perché nel mondo più di un miliardo di persone soffre la fame, non avendo accesso a risorse alimentari sufficienti. Siamo tutti – a parole- d’accordo. Nei fatti però milioni di tonnellate di cibo ancora commestibilenel nostro Paese- finisce tra i rifiuti. Il triste primato (41%) spetta alla verdura, secondo quanto emerge dall’indagine “Alimentazione: sai evitare gli sprechi?” firmata dall’Unione nazionale consumatori (ideata nell’ambito del progetto ‘No problem – Assistenza, informazione, incontri con le Associazioni dei consumatori’, realizzato con i fondi del ministero dello Sviluppo economico ai sensi del decreto del 6 agosto 2015). Seguono, tra l’altro, la frutta (33%), il pane (22%), i formaggi (15%) il latte (8%). Uno spreco dovuto soprattutto alle cattive abitudini di milioni di persone, che non conservano il cibo in modo adeguato o ne acquistano più del necessario, talvolta indotte dalle “offerte speciali”. In proposito, 84 italiani su cento hanno dichiarato di guardare i prodotti in promozione, ma di acquistarli solo se servono davvero, il 10% controlla la

data di scadenza e se è a lungo termine li compra, il 4% in genere non li guarda ritenendo che non facciano risparmiare troppo, 2 persone su cento li portano a casa perché “l’offerta conviene comunque!”. Dallo studio si evince poi che solo l’8% delle persone verifica tutti i giorni la scadenza degli alimenti che ha nel frigo. La metà degli intervistati getta prodotti deperibili perché andati a male e il 37% dichiara di compra-

re solo ciò che poi effettivamente riesce a consumare. Tuttavia se l’11% afferma di non gettare nulla perché sarebbe uno spreco, 4 persone su 100 ammettono di comprare spesso quantità eccessive e buttarle. Sugli eventuali avanzi del pranzo o della cena il 73% dichiara di conservarli in frigo per consumarli in breve tempo, il 39% li congela in freezer per consumarli un altro giorno, il 15% li riutilizza sperimentandoli in nuove ricette, il 4% li distribuisce fra parenti e amici e solo il 3% li getta nella spazzatura. Infine, in merito alla raccolta differenziata degli scarti alimentari: il 76% delle persone intervistate la fa ritenendo sia molto utile, il 12% la fa solo a volte, il 7% se ne dimentica, il 5% non la fa, ritenendo non serva davvero. “Dai risultati emersi - ci dice l’avvocato Massimiliano Dona, presidente dell’Unc- si nota una crescente sensibilità delle persone sul tema degli scarti alimentari e un importante impegno nel volerli ridurre. Si tratta di un dato senz’altro positivo, ma non è ancora abbastanza se quasi 50 consumatori su cento ammettono di gettare prodotti perché andati a male o scaduti! Per questo è

Massimiliano Dona

fondamentale proseguire in campagne educative volte ad accrescere la consapevolezza delle persone sul problema degli sprechi alimentari. Non mi stanco di ripeterlo: il passo dalla tavola alla spazzatura può essere molto breve, ma per evitarlo può bastare non farsi prendere dalla frenesia dell’acquisto al supermercato e controllare qualche volta in più cosa abbiamo nel frigorifero!” Per saperne di più: www.consumatori.it


156

RICETTA DEL MESE

157

Sformato di carote

Una colorata bontà!

Ingredienti per 8 persone • 700 gr di carote intere • 150 gr di patate novelle • 400 gr di asparagi • 60 gr di farina di riso • 350 gr di fagiolini • 60 gr di parmigiano • 300 gr di zucchine • burro, sale, noce moscata

Imburrare uno stampo da plumcake di cm 25 x 8 circa, foderarlo con carta da forno, pennellarlo di burro. Disporre sul fondo alcune rondelle di patate e carote lessate a file alterne. Preparare la composta di carote: frullare il resto delle carote con le uova, la farina di riso e il parmigiano, insaporire con sale e noce moscata. Lavare e tagliare a bastoncini asparagi e zucchine, scottarli per un minuto. Lessare i fagiolini. Riempire lo stampo a strati di verdure e composta di carote alternati, coprirlo con un foglio di alluminio imburrato, metterlo in una teglia a bordi alti, riempita di acqua bollente fino a coprire per tre quarti lo stampo. Mettere il bagnomaria in forno già caldo a 180°. Cuocere per 45 minuti. A cottura ultimata, rimuovere lo stampo dal bagnomaria, far riposare lo sformato al centro del piatto da portata e guarnire con zucchine e carote tagliate a julienne


GRAFOLOGIA

158

Tra le righe

Q

a cura di Antonella Feligetti* - antonella.feligetti@libero.it

Le cose “non dette”

uando ci troviamo di fronte ad un foglio bianco con l’intenzione di scrivere la nostra sensazione può essere di sgomento, poiché il vuoto ci lascia liberi di occupare la porzione di spazio che preferiamo. La libertà procura sempre una lieve ansia, ci rende responsabili delle nostre scelte! Come di fronte al compito di organizzare lo spazio di un armadio in cui riporre i nostri abiti, anche di fronte allo spazio vuoto di un foglio su cui scrivere possiamo avere una sensazione di incertezza. Ebbene, superate con me tale sensazione e scrivete un breve testo, indirizzandolo a qualcuno cui volete bene: il testo sceglietelo liberamente, ma non copiate, ne perdereste in spontaneità. Osservate qual è la porzione del foglio che occupate e quella che lasciate vuota. Lo spazio non scritto assume in grafologia la stessa importanza del testo. Esso indica silenzio, pausa interiore, assenza di attività, desiderio di raccoglimento, “non detto”. Il rapporto tra bianco e nero deve risultare armonico e le due parti ben proporzionate tra loro, come in un respiro si rendono necessarie sia l’inspirazione sia l’espirazione. Provate dunque a fare un respiro che sia solo prendere aria o solo espellere aria e comprenderete il significato di una scrittura che non lasci spazio tra le parole, tra le righe e tutt’intorno al testo. Una equilibrata alternanza di spazio e scrittura nel foglio permette inoltre al lettore di com-

prendere meglio il testo. Nella vostra scrittura dunque lo scritto è maggiore del bianco? Preferite l’attività all’ozio, siete operosi fino a diventare instancabili (solo se lo spazio bianco è ridottissimo). In alto lasciate molto spazio, prima di cominciare a scrivere il vostro testo? Siete cauti e vi attenete alle regole ed ai dettami dell’autorità, valutando bene ogni cosa prima di iniziare qualsiasi attività. Qualcuno potrebbe considerarvi eccessivamente esitanti. In basso rimane molto spazio bianco, lasciando il testo concentrato nella parte alta del foglio? Il futuro vi impensierisce, preferite agire nel presente e non avventurarvi in ciò che non conoscete. Continueremo a parlare di “spazio” nel prossimo numero.

* Psicoterapeuta, grafologa.

159


160

161


162

OROSCOPO DEL MESE ARIETE Vivacità e curiosità t’accompagneranno a lungo questo mese. Ti aspetta un ottimo periodo per conoscere persone nuove e divertirti. La tua bella comunicativa, spesso in primo piano, sarà lo strumento ideale per affrontare le eventuali tensioni familiari in arrivo, che soprattutto a fine mese, potrebbero destabilizzarti.

TORO A giugno ti aspettano emozioni profonde e coinvolgenti, che potrebbero riguardare l’amore, ma anche i rapporti familiari o amicali. Se stai cercando di conoscere persone nuove, la prima e l’ultima settimana saranno davvero molto favorevoli, ottime pure per partire e concederti le prime vacanze o gite al mare.

GEMELLI Nel complesso, giugno si annuncia come un periodo piacevole e scorrevole, con una buona partenza per gli affetti e una parte centrale vivace e dinamica. Il “cuore” del mese sarà incoraggiante anche se desideri organizzare le tue prime vacanze estive, ma andrà benone anche per rendere più interessante la vita sociale e magari approfondire la conoscenza di nuovi amici.

CANCRO Finalmente un periodo più sereno, appagante per concretizzare i tuoi progetti domestici, familiari e personali, e anche, perché no, godere del divertimento e degli svaghi promessi dall’estate in arrivo, gite e vacanze in primo luogo. Ottima la prima e l’ultima settimana per questi motivi e anche per socializzare e conoscere gente nuova.

LEONE Qualche tensione potrebbe percorrere la vita famigliare, forse a causa di qualche imprevisto domestico oppure potresti dover affrontare qualche incomprensione con gli amici. Ci sarà anche del buono nel tuo mese, con situazioni piacevoli che riguarderanno le prime vacanze, una telefonata inaspettata, situazioni che finalmente torneranno a girare per il verso giusto.

VERGINE Pur se tra alti e bassi, questo mese ti offrirà miglioramenti spiccati in molti ambiti. Qualche contraddizione ti aspetta ancora, forse in famiglia, o negli affetti, o nei progetti personali. Ma sta tranquillo di una cosa: che a fine mese, non appena Sole e Mercurio passeranno in aspetto favorevole, viaggerai così a gonfie vele.

BILANCIA Giugno ti offrirà situazioni piacevoli e altre irritanti. Di buono, ci sarà che godrai di una bella comunicativa, che t’aiuterà a cavartela alla grande in ogni circostanza personale. Viaggi e vita sociale saranno incoraggiati dai transiti fino all’arrivo ufficiale dell’estate; poi, a fine giugno, ti sentirai meno brillante, forse a causa di alcuni problemi personali o familiari che incideranno sul tuo umore.

SCORPIONE Che caratterino! La tua grinta questo mese sarà tale che non le manderai a dire a nessuno: avrai la battuta pronta per ogni situazione e se qualcuno dovesse metterti i bastoni tra le ruote la tua ironia sarà tagliente come un rasoio. Modera la vis polemica però: se l’intraprendenza e il dinamismo andranno bene, l’eccessiva aggressività potrebbe spingerti ad equivoci.

SAGITTARIO L’iniziale stanchezza per i soliti problemi, forse dovuta alla tensione per questioni familiari o affettive, piano piano questo mese verrà ridimensionata, per essere risolta a fine giugno. Nel bel mezzo di questo mese, fa attenzione alla comunicazione: equivoci e gaffe potrebbero mettere alla prova le tue relazioni strette.

CAPRICORNO Per i rapporti familiari, giugno sarà un periodo insolito: da una parte lascerai emergere emozioni affettuose e spontanee, con maggiore facilità rispetto al tuo solito minimo sindacale, dall’altra però sarai soggetto a scatti di nervi, e sarai tutt’altro che uno zuccherino… occhio soprattutto alla fine del mese, quando un’incomprensione potrebbe turbare la tua serenità. Punta tutto sul cuore e lascia perdere l’aggressività!

ACQUARIO Nonostante la partenza un po’ in salita per i rapporti interpersonali, giugno ti promette un periodo d’oro per fare nuove amicizie, divertirti, partire e goderti l’estate in arrivo nei modi e con i tempi che preferirai. Socievole e curioso, sarai un po’ meno favorito per le emozioni, che potrebbero essere contraddittorie e lasciarti spesso incerto.

PESCI Nonostante il nervosismo di sottofondo, giugno sarà un mese eccellente che ti consentirà di sistemare molte questioni in sospeso, sia relative ai rapporti familiari o sociali, sia concrete e legate a casa e faccende domestiche. L’umore sarà ballerino per buona parte di giugno, anche se tutto sommato preverranno le giornate tutte sorrisi e fiducia.



Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.