Dicembre web

12

CMAGAZINE.IT

2016

DIC

TORNA LA “BANDA” DEL BAGAGLINO

La Satira firmata Pier Francesco Pingitore

C MAGAZINE | RIVISTA MENSILE GRATUITA N.11 di Dicembre 2016 - Supplemento 40 stagione 2015/2016 - Editrice Calcio a 5 live Srl - Direttore Responsabile Francesco Puma - Redazione Via Trento 44A, Ciampino (RM) Tel. Redazione 3272672908. Rivista periodica, indipendente a distribuzione gratuita - e-mail: info@cmagazine.it - C-Magazine Reg. Tribunale di Velletri il 25-10-2007 - Registrazione n.2507

MAGNÀMOSE TUTTO!

3

SOMMARIO DICEMBRE 2016

4

SOMMARIO EDITORIALE Dopo il “no”. Il 2017 che sogniamo...

ALMANACCO NOTIZIE IN COPERTINA Torna la “Banda” del Bagaglino Magnàmose tutto!

PERSONAGGIO DEL MESE “L’importanza di chiamarsi...

Arianna Ninchi”

5

4-5 7 8-11 12-13

SALUTE Prof. Massimo Papi Tattoo (non) è per sempre?

110-112

22

SPECIALE MFS In prima linea da 45 anni

28-29

CASTELLI ”Quando la banda passò”

30-31

POESIA Le Baio (C)² accate der poeta der baiocco MODA Alexander McQeen Il “selvaggio” delle passerelle

56 58-59 60-61

34

Frascati Superiore.

Prosit!

Martina Menechini Bracciate di talento

62-63

36

Al via lo sportello libero

40

Federica D’Andrea Voglia di cantare

64-65

Grottaferrata Paolucci, candidato sindaco

41

32

Natale è per tutti

33

Si parte dalla Bibblioteca

QUESTIONI LEGALI Non è reato “rubare” al marito (o alla moglie) 44-45 48-49 52 54

Il talento di Mr. Claudio Bondatti

68

Christian Giustardi Stile “made in Italy”

70

L’INTERVISTA Luca Bonaffini Un eclettico (anti)eroe del pentagramma

72-74

128-129

NATURA

130-132

VIAGGI Svizzera l’altra faccia della neve

134-135

Dubai come nelle favole

136-137

MOTORI

138-140

94

160

TEMPO LIBERO

148

UNA FOTO PER IL CMAG

150-153

ETICA A TAVOLA/RICETTA

154-156

78-79

Christian Faro Il CantAutore che illumina i “diversi”

82-83

Milena Miconi Una star tra pentole e fornelli

PILLOLE DI SICUREZZA Per un Natale sereno, attenti all’addobbo

84-85

OROSCOPO

Carlo Fusco Un regista globetrotter

86-87 90

Caravaggio: così ve lo può raccontare solo Vittorio Sgarbi! 94-95 Burlesque Cronaca di una giornata (eccezionale) tra piume e paillettes LA MOSTRA Una vita lunga un secolo

96-97 98

C Magazine

A ROMA E CASTELLI ROMANI Periodico indipendente gratuito www.cmagazine.it

Direzione redazione amministrazione: Via Trento, 44 00043 Ciampino (RM) - Tel.3272672908 | info@cmagazine.it Direttore responsabile: Francesco Puma Coordinamento redazionale: Paola Stefanucci Hanno collaborato a questo numero con Roberto Pasquali: A. Alessandrini, Gino Amoroso, Mario Bernardini, Ilaria Carbone, Caroline Coco, Ivan D’Angelo, Vincenzo D’Antonio, Nara Fend, Antonella Feligetti, Stella Fico, Paola Fucci, Roberta Nardi, Bianca Neri, Daniela Oliviero, Stefania Paoli, Chiara Priorini, Vittorio Rombolà, Penelope Salomone, Ercole Spaccamonti, Felice Stati, Chiara Tini, Vincenzo Toccaceli, Nicola Vinci, Zoe Vitali.

Editore Calcio a 5 live srl Registrazione al tribunale di Velletri n.2507 del 25.10.2007 Grafica e impaginazione: SWA Advertising - www.swa-adv.it Stampa: GMG Grafica Per la Pubblicità: tel.3272672908 | info@cmagazine.it

144-145 vole. Filmano con i loro telefonini, la vittima di turno, mentre viene attaccata da questi bulletti, e con un semplice click postano i loro video sui social così da poter ridicolizzare ulteriormente chi ha subito questi attacchi.

Francesca Milani Comicità senza fine

EVENTI Bellezze da dipingere

28

124-126

Tiziano Carnevali O Capitano! Mio Capitano!

TUTTI IN FORMA

NUOVI VOLTI Filippo Laganà Tutto suo padre

Come una volta

122

SPORT Nel nome di Angelo Sormani

14

116

118-120

SOCIAL

18-19

LIBRO DEL MESE Italiano Urgente

NOTE IN VERSI Omaggio a Jovanotti

106-108

Pericolo incombente o argomento del giorno?

14-17

20

CONCERTI IUC che Musica!

100-105

CINEMA

Psicologia

IN RICORDO DI Fidel Castro

AUTORI Clara Sánchez Non finisce mai di stupirci

TEATRO

GRAFOLOGIA

158 160-161 162

Redazione C MAGAZINE Via Trento 44 A, Ciampino (RM) mob. 3272672908 mail. info@cmagazine.it

L’invio di lettere, articoli, e foto implica automaticamente l’autorizzazione alla pubblicazione dei testi e delle foto spediti, nonché di tutti i dati personali in essi contenuti, consentendone espressamente il trattamento ai sensi del D.Lgs. 196/03. L’invio delle foto dei minori implica automaticamente l’autorizzazione alla pubblicazione delle immagini e dei dati da parte dei soggetti esercenti la potestà genitoriale sugli stessi. La redazione si riserva il diritto di scegliere le lettere e le foto da pubblicare e di rielaborare i testi per esigenze giornalistiche e/o di riservatezza dei soggetti coinvolti. Le lettere, gli articoli e le foto sono testimonianza spontanea dei lettori e dei collaboratori che si assumono, con l’invio alla redazione, ogni responsabilità in ordine alla veridicità e alla liceità dei contenuti. Ai sensi dell’art.

13 del D.Lgs. 196/03 l’editore Calcio a 5 Live di Vincenzo d’Avino, titolare del trattamento dei dati, informa che i dati pervenuti alla redazione, nonché le foto, saranno utilizzati esclusivamente per le finalità delle varie rubriche della rivista e non saranno pubblicati ad altri soggetti. Esaurite le finalità, tutti i dati forniti, le foto, gli scritti, saranno distrutti. La riproduzione dei testi ed immagini, anche parziale, deve essere autorizzata dall’editore. La collaborazione ad articoli o servizi è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita.

Chi filma questi atti e li condivide si comporta da complice, perché filmare e condividere il video sui social vuol dire approvare questi atti di violenza. Col cyberbullismo non c’è la possibilità di ribellarsi o di chiedere un aiuto.

Spesso infatti i giovani non sanno il motivo per cui gli occhi sono puntati loro addosso, ma il motivo è da attribuirsi alle frasi o alle foto che vengono loro associate su Facebook.

Denunciare questi atti di violenza è l’unica tendono semplicemente calpestare la dignità

Sfoglia C magazine online sul sito:

www.cmagazine.it

Seguici su: cmagazine cmagnews cmagazinenews

Scarica l’App gratuita su ISUSS e digita CMAGAZINE per leggere il tuo magazine anche sul tuo smartphone e tablet.

Segui tutte le News dei Castelli su: www.castelliromaniweb.it

6

L’EDITORIALE

di Roberto Pasquali

DOPO IL “NO”.

IL 2017 CHE SOGNIAMO… Il referendum è ormai archiviato. La modifica della Costituzione proposta da Renzi non è piaciuta agli italiani. Renzi, preso atto della vittoria netta del “no”, si è dimesso subito dopo l’approvazione lampo della legge di bilancio. Nonostante i numeri piuttosto chiari del referendum, tutti però sembrano aver vinto. Ma è inutile stupirsi, questa è l’Italia.

Il fronte del “no” esulta per aver impedito uno stravolgimento della legge fondamentale dello Stato, ma anche il PD intende ripartire da quel 40% dei “sì” che considera comunque un consenso di tutto rispetto. Tutto è quindi passato nelle mani del presidente della Repubblica Mattarella, tramite le consultazioni con le alte cariche dello Stato e i gruppi parlamentari.

In tempi rapidi è stato anche designato Paolo Gentiloni per formare un nuovo esecutivo. Ma c’è sempre incertezza assoluta sul nostro futuro politico. Le opposizioni si sono fatte sentire e hanno chiesto di andare il più velocemente possibile al voto, previa definizione di una nuova legge elettorale. All’interno della maggioranza c’è stato subito chi si è affrettato a dire che questo governo non arriverà a fine legislatura e che, recependo il risul-

tato del referendum, ci porterà alle elezioni una volta varata la legge elettorale. Vedremo. Apprendiamo nel frattempo che il rapporto tra debito e PIL per l’Italia è il secondo più alto in Europa. Ma non tutti sono in grado di comprendere. Quel che invece è facile comprendere è che dobbiamo augurarci che si prenda atto che siamo ormai sprofondati in una grave recessione, aggravata da un preoccupante tasso di disoccupazione, e che le famiglie italiane fanno enorme fatica ad arrivare a fine mese.

E che sicuramente, oltre a porre mano a questa allarmante situazione, è anche ora di tagliare qualche privilegio ingiustificato e sproporzionato, per riportare un po’ di equità sociale nel nostro Paese.

Sarà solo un sogno?

“I sogni si realizzano; senza questa possibilità, la natura non c’inciterebbe a farne”, ha giustamente osservato John Updike. E noi allora vogliamo sognare. Per un 2017 più bello e più giusto.

7

8

ALMANACCO DEL MESE NOTIZIE DALLA STORIA NATI IL

ALMANACCO DICEMBRE 1913 1

CAROL ALT Modella e attrice statunitense 1 DICEMBRE 1960

2 3

1942

Enrico Fermi, già premiato nel 1938 con il Nobel per la Fisica, innesca la prima reazione nucleare a catena. Il successo dell’esperimento, condotto sotto le tribune di un vecchio stadio dell’Università di Chicago, spianerà, purtroppo, la strada alla costruzione delle prime bombe atomiche.

1992

Primo SMS (Short Message Service) della storia: «Merry Christmas» è il messaggio inviato dal computer dell’ingegnere inglese della Vodafone, Neil Papworth, al cellulare di un collega. Il primo SMS tra due telefoni mobili è inviato l’anno successivo da Riku Pihkonen, stagista alla Nokia.

1968

MAURIZIO CROZZA Comico e conduttore televisivo 5 DICEMBRE 1959

Henry Ford, nell’omonima cas a automobilistica, introduce la catena di montaggio: decine di operai in fila, lungo un nastro trasportatore, ripetono gli stessi gesti a ritmo cadenzato.

Risultato: dimezzamento dei tempi di assemblaggio. Il metodo verrà adottato dalle maggiori industrie mondiali.

4

Fondato a Milano il giornale Avvenire. Si autodefinisce «quotidiano di ispirazione cattolica» nel senso che è fatto da cattolici, ma è interessante anche per coloro che non sono credenti. E’ il settimo quotidiano nazionale nelle classifiche di diffusione.

1933

5

2007

NINO FRASSICA Attore e personaggio televisivo 11 DICEMBRE 1950

6 7

SUSANNA TAMARO Scrittrice 12 DICEMBRE 1957

Fine del proibizionismo in America, sancita con la ratifica del XXI emendamento da parte dello Utah, 36° Stato a firmare l’atto. Il cinema racconta il proibizionismo in diverse pellicole da C’era una volta in America del 1984 a Gli intoccabili del 1987.

8

Incendio alle acciaierie Thyssen, a Torino.

Un inferno che non lascia scampo al 36enne Antonio Schiavone (padre di due figli), riducendo in fin di vita Roberto Scola, Angelo Laurino, Bruno Santino, Rocco Marzo, Rosario Rodinò, Giuseppe Demasi che moriranno nel giro di un mese..

9

Accadde nell’anno...

9

10 9

11

10

1983

1863 - Inaugurata la metropolitana di Londra:

La North Metropolitan Railway, inaugurata a Londra nel 1863, fu la prima ferrovia sotterraA Londra compare il primo semaforo: un nea al mondo. palo con due lampade a gas di colore rosso e verde, azionato manualmente. L’invenzione dell’ingegnere inglese John Peake Knight è considerata la prima forma rudimentale del dispositivo luminoso che tutt’oggi il traffico urbano.

1922 regola - Primo test dell’insulina: Leonard Thompson, 11 anni. Su di lui l’equipe di ricercatori dell’Università di Toronto testò per la prima volta l’insulina, salvando il piccolo diabetico da morte Libero accesso all’università a tutti i sicura. diplomati grazie alla legge Codignola, approvata sulla scia della lunga ondata di rivendicazioni dei movimenti studenteschi del ‘68. Nasce così l’università di 2010 Terremoto Haiti: Lail numero terra trema nel massa che- vede cresceredinegli anni degli iscritti mar dei Caraibi. Un violento terremoto colpisce agli atenei. l’isola di Haiti, seminando morte e distruzione e gettando la nazione più povera del continente americano in una drammatica emergenza sanitaria.

Nasce Edvard Munch a Løten. Il pittore norvegese esprime il senso tragico della vita attraverso una tavolozza spettrale e densaIne polinee 2012 - Naufragio della nave Concordia: sinuose.

Tra leuno sue schianto opere più celebri: chi attimi preludeL’urlo. a una notte di Ad Oslo, ileMuseo è stato inaugurato nelmasto1963. terrore morte,Munch che si conclude con la dontica nave sommersa per metà dal mare.

1969 12

11 13

12 14

13

15

14 16

1863

1976 - Nasce il quotidiano “la Repubblica”: 1903 Nell’Italia degli anni di Piombo debutta in edi-

Italo Marchioni, emigrante d’origine marchigiana, brevetta negli USA il cono gelato. Dall’intuizione del venditore di ghiaccioli, serviti in cola il quotidiano la Repubblica, cheYork, fin dal pri-la bicchierini di vetro nelle strade di New deriva mo numero si propone di far riflettere suiinfatti, nascita, nel 1960, del “cornetto” ancora venduto tutto il più che raccontarli. mondo attraverso il marchio Algida.

2001 - Inizia l’era di Wikipedia: «Hello, world».

Gli accordi di Dayton, formalizzati a Parigi, È il saluto che accoglie i primi visitatori del sito pongono fine alla guerra civile in wikipedia.org, nato da un’idea dell’imprenditoJugoslavia, decretandone la dissoluzione e la nascita degli re Jimmy Wales edidelSlovenia, filosofo Larry Sanger.

Stati indipendenti Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Serbia e Montenegro (queste ultime due ancora unite, fino alla separazione definitiva nel 2006).

1995

1605 - Pubblicato il primo romanzo di Don Chisciotte: El Ingenioso hidalgo don Chisciotte de la Nasce Digione Gustave Eiffel, l’ingegnere Mancha, titolo in alingua originale del popolare che offrirà a due popoli i rispettivi romanzo Don Chisciotte, che lo scrittore spa-la monumenti simbolo: lo scheletro metallico che regge gnolo Miguel deinaugurata Cervantesa pubblicò parti Statua della libertà, New York in neldue 1886.

E, a tra ilper 1605 e il nel 1615.

Parigi, l’Expo 1889, la Torre che porta il suo nome: oggi, il monumento a pagamento più visitato al mondo.

1832

1976

Gli Eagles pubblicano “Hotel California”, pietra miliare della musica, tra le massime espressioni del country rock. Il disco della band di Los Angeles venderà 32 milioni di copie. Si tratta del primo album degli Eagles senza l’apporto del membro fondatore del gruppo Bernie Leadon.

2007 - Steve Jobs presenta l’iPhone: «Con questo prodottoScritto rivoluzionario abbiamo fatto un da Oliver Stone e diretto da Brian salto in avanti di almeno cinque rispetto De Palma, al cinema esceanni Scarface: il film alla concorrenza: abbiamo il teleconsacra definitivamente la fama direinventato duro di Al Pacino, nel fono». ruolo di Tony Montana, dopo le altrettanto straordinarie interpretazioni in Serpico e ne Il Padrino.

1868

1941

Il rombo di oltre 300 caccia giapponesi interrompe una serena domenica mattina nella base aeronavale americana di Pearl Harbor, nelle isole Hawai. L’attacco a sorpresa, non preceduto da alcuna dichiarazione di guerra, è tra i più drammatici della storia mondiale.

ALMANACCO DICEMBRE

15

9

10

ALMANACCO DEL MESE NATI IL

11

NOTIZIE DALLA STORIA

ALMANACCO DICEMBRE

ALMANACCO DICEMBRE

1773 16 STEVEN SPIELBERG Regista, sceneggiatore e produttore statunitense 18 DICEMBRE 1946

17

I combattenti per l’indipendenza delle colonie americane dall’Impero britannico assalgono tre navi della Compagnia delle Indie Orientali, cariche di tè, attraccate nel porto di Boston (Massachusetts). Noto come Boston Tea party, l’evento prelude alla Rivoluzione americana, che scoppia due anni dopo.

1871

24

1843

Pubblicato “Canto di Natale” da Charles Dickens, il più grande romanziere dell’età vittoriana. Protagonista della fiaba: Ebenezer Scrooge, vecchio ricco e taccagno che la notte di Natale, riacquista la centralità dei sentimenti.

25

18 ALBERTO TOMBA Campione sportivo, sci 19 DICEMBRE 1966

19 20

27

1971

Nasce Medici senza Frontiere. Oggi MSF annovera 19 sedi, 2.500 volontari (tra medici e operatori sanitari) attivi in 80 Paesi. L’ONG, nel 1999, riceve il Nobel per la Pace, la seconda organizzazione medico-umanitaria – la prima è la Croce Rossa- ad averlo ricevuto.

21

Sul supplemento domenicale del New York World, Arthur Wynne pubblica il primo cruciverba (word-cross puzzle). Taluni ne attribuiscono la paternità a Giuseppe Airoldi che, nel 1890, sul Secolo illustrato lancia un gioco simile. Che però non ha successo.

22 RICKY MARTIN Cantante pop portoricano 24 DICEMBRE 1971

23

1984

Attentato mafioso al Rapido 904, Napoli/ Milano, il primo con un ordigno telecomandato, che esplode nella galleria (lunga 18 km) di San Benedetto Val di Sambro, tra Firenze e Bologna. A bordo 300 passeggeri in viaggio per le festività natalizie.

Oltre 260 i feriti, tra le 17 vittime, tre bambini, di 4, 9 e 12 anni.

Prima rappresentazione al Teatro Kursaal a Napoli di “Natale in casa Cupiello” di Eduardo, altresì in scena con Titina e Peppino. Il successo supera le aspettative dei De Filippo. La commedia diviene un cult senza tempo.

Il 1 novembre 2016 Luigi De Filippo recita per la prima volta il capolavoro dello zio Eduardo.

L’Indonesia, gremita di turisti da tutto il mondo, è sconvolta dallo tsunami. Il maremoto si verifica in un arco di tempo tra i 15 minuti e le 10 ore successive al sisma. La mancata diffusione dell’allarme fa sì che migliaia di persone siano sorprese dallo tsunami, a ore di distanza dalle prime ondate.

Accertati 230mila morti, 22mila dispersi, tra i 3 e i 5 milioni gli sfollati.

Appare in edicola “L’Uomo Qualunque”. Il settimanale, fondato da Guglielmo Giannini, veicola, nell’Italia ancora martoriata dalla Guerra, un nuovo movimento d’opinione: il Qualunquismo. Che costituitosi nel ‘46 in partito -30 deputati all’Assemblea Costituente- chiude nel ‘49.

1869 28

HELENA CHRISTENSEN Top model danese 25 DICEMBRE 1968

SCOMPARSI

Brevettata da un dentista americano, William Semple, la chewing gum (pallina morbida di caucciù, zucchero e aromi): il prodotto delude i consumatori e nulla lascia presagire il successo planetario conseguito nel secolo successivo.

ADRIANO I PAPA (Roma, 700 – 795)

1978

29

1947

Approvata la Costituzione italiana nell’aula di Montecitorio. Firmata cinque giorni dopo, in una cerimonia solenne a Palazzo Giustiniani da Enrico De Nicola, Alcide De Gasperi e Umberto Terracini, entrerà in vigore il 1° gennaio 1948.

1931

1944

1913

SAMUEL L. JACKSON Attore e produttore statunitense 21 DICEMBRE 1948

26

1974

La MITS, azienda elettronica americana, lancia sul mercato l’Altair 8800, inaugurando così l’era dei computer domestici e trasportabili, altresì immortalando l’ideatore del progetto, Edward Roberts, quale padre del pc.

Prima esecuzione dell’Aida al teatro dell’Opera del Cairo commissionata a Giuseppe Verdi – compenso di 150mila franchi- dal viceré d’Egitto, Ismail Pascià. L’anno successivo, la prima rappresentazione italiana del melodramma alla Scala ne sancisce il successo senza tempo.

2004

2009

Il regista canadese James Cameron presenta il kolossal Avatar, opera epica fantascientifica, destinata a fare epoca. Punto d’arrivo di dieci anni di sperimentazioni sulle nuove tecnologie e sull’utilizzo della ripresa in 3D, il film registra il maggior incasso della storia del cinema e conquista tre Oscar.

NATI IL

La Costituzione spagnola viene pubblicata, dopo la firma del Re, nel bollettino ufficiale ed entra formalmente in vigore. Inizia una nuova storia per la Spagna, diventata monarchia parlamentare. Una copia della Costituzione è esposta nella sede del Congreso de los Diputados.

BERNARDINO MOLINARI Direttore d’orchestra (Roma 1880 – 1952)

1968 30

Frank Sinatra incide My Way, uno dei brani preferiti di The Voice, che lo canta fino al definitivo ritiro nel 1995. Ad interpretarlo anche Elvis Presley e più recentemente Celine Dion e Michael Bublé.

Ad oggi sono 132 le versioni recensite, tra le italiane quella di Mina è stata la più apprezzata anche dallo stesso Sinatra.

1907 31

Prima festa di Capodanno a Times Square.

Per l’occasione viene fatta scendere dalla Times Tower una palla luminosa il cui tragitto scandisce la fine dell’anno in corso. Lo spettacolo conquista i newyorkesi e da allora diviene il fulcro dei festeggiamenti del 31 dicembre nella Grande Mela.

CARLO SGORLON Scrittore (Cassacco 1930- Udine 2009)

12

NOTIZIE DAL MONDO

DALL’ITALIA

NOTIZIE

NONNI DIGITALI

L’UNICEF COMPIE 70 ANNI

Il divario generazionale nell’uso delle tecnologie (social media, chat, email, videochiamate skipe etc.) è ormai superato: lo dimostra uno studio condotto alla Michigan State University e pubblicato sulla rivista “Cyber Psychology, Behavior and Social networking”.

Analizzando i dati di un campione rappresentativo di cittadini statunitensi al di sopra dei 68 anni, dalla ricerca è emerso come il social networking sia un efficace antitodo contro la solitudine e la depressione della Terza età.

I senior digitali hanno dichiarato di essere entusiasti delle tecnologie e di essere disposti a impararne di nuove. Dunque, sotto l’albero quale dono natalizio per i nonni computer, tablet e cellulari potrebbero rappresentare una valida e gradita alternativa a guanti, sciarpe e pantofole.

Il Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia fu fondato l’11 dicembre 1946 per aiutare i bambini vittime della seconda guerra mondiale. Da 70 anni si occupa di assistenza umanitaria per l’infanzia, principalmente nei paesi in via di sviluppo.

Presente in 156 paesi del mondo, ha ricevuto il premio Nobel per la pace nel 1965 ed è finanziato con contributi volontari di paesi, governi e privati. I bambini ed i ragazzi sotto i 15 anni sono circa 2 miliardi nel mondo.

Per il 70° l’Unicef in collaborazione con l’Ansa ha pubblicato il volume iconografico “Una storia bellissima” che racconta il dramma, oggi come ieri di chi fugge da guerre e conflitti.

Nel libro anche i tanti volti dei “Goodwill Ambassador” - da Lino Banfi a Fedez, da Messi a Shakira attivi nelle zone di emergenza, perché “le stelle non stanno a guardare”.

A DUBAI INVASIONE DI DINOSAURI Fauci spalancate, barriti inquietanti, teste e code in movimento: 100 dinosauri animati e ad altezza naturale sono approdati allo Zabel Park (4 km quadrati), a pochi metri dalla centralissima Shaikh Zayed Road.

A metà tra Jurassic Parc e il Paese delle Meraviglie di Alice, il Parco festeggia questo dicembre il primo compleanno. I dinosauri arricchiscono il Dubai Garden Glow, illuminato da ai 5 milioni di led, vi sono rappresentati, regno animale, mondo sommerso e galassia.

I biglietti di ingresso al parco, aperto tutti i giorni dalle 16 alle 23, costano 60 dirham, l’equivalente di circa € 13.

NON CREDERE ALLE BUFALE! Dall’Ibsa Foundation (Institute Biochimiche SA) e dall’Istituto Pasteur, bandito il concorso nazionale finalizzato alla realizzazione di un fumetto sul tema: “Bufale in rete. Come riconoscerle”.

E’ rivolto agli studenti di tutte le scuole italiane secondarie di 1° e 2° grado per insegnare, con un approccio divertente, ai giovani come distinguere i siti che offrono una rigorosa informazione scientifica da quelli che diffondono disinformazione e false verità.

I fumetti devono essere inviati a Carocci editore entro il 31 gennaio 2017 per via telematica compilando il form online all’indirizzo bit.ly/bufalec

13

IN COPERTINA

14

15

di A. Alessandrini

Torna la “Banda” del Bagaglino

Arrivata al 51esimo

MAGNÀMOSE TUTTO! S

e l’asteroide “Matteostar” minacciasse di precipitare sul Belpaese, distruggere la civiltà italica, le città e Roma con i suoi palazzi della politica, quale sarebbe la reazione?

Al grido di “Magnàmose tutto”, torna al Salone Margherita la “banda” del Bagaglino con la nuova creatura teatrale scritta e diretta da Pier Francesco Pingitore e prodotta da Nevio Schiavone.

Lo spettacolo attraverso un fil rouge di battute abbraccia la migliore tradizione della satira politica, porta in scena i protagonisti del nostro tempo da Matteo Renzi a Beppe Grillo, passando per la sindaca di Roma Virginia Raggi, Matteo Salvini, Luigi Di Maio e il presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ma anche personaggi internazionali come il Papa, la cancelliera Angela Merkel, il neo presidente Usa Donald Trump e la sconfitta Hillary Clinton.

Dopo un primo momento di disperazione, tutti i potenti cercano di evitare l’imminente catastrofe. Ognuno proponendo una soluzione tra l’improbabile e il surreale, condita da quel pizzico di opportunismo e superficialità connaturata nella fragilità umana.

E il “popolo sovrano”?

Abituato che al peggio non c’è mai fine, si fa prendere da una furia godereccia e dall’unica missione possibile: “Magnàmose tutto quello che non s’è rubato il Governo!”.

Nel cast: Martufello, Mario Zamma, Carlo Frisi, Demo Mura, Morgana Giovannetti, Enzo Piscopo.

Nel secondo tempo, che prende il titolo di “Donne che avete intelletto d’amore” da una citazione dalla “Vita Nova” di Dante Alighieri, si volta pagina.

Fanno il loro ingresso le iconiche Valeria Marini e Pamela Prati, volute fortemente dal regista e pigmalione Pier Francesco Pingitore per celebrare con tutti gli onori i cinquantuno anni dalla nascita della compagnia. Le due prime donne attraverso monologhi, canzoni e balletti, fanno rivivere alcuni miti del passato che per carisma e avvenenza hanno fatto sognare il pubblico di tutti i tempi.

La bionda Valeria Marini è Wanda Osiris e

16

IN COPERTINA

di A. Alessandrini

una sensuale Marilyn Monroe, Pamela Prati la passionale contessa di Castiglione e la rappresentazione allegorica di Miss Italia.

Francesco Pintucci, i costumi da Maurizio Tognalini, l’arredamento da Graziella Pera e le coreografie da Evelyn Hanack.

E a dimostrazione che alla bellezza si unisce anche l’ironia, si cimentano in uno sketch comico su una moderna Cenerentola con battute e gag.

Lo spettacolo sarĂ in scena fino al 5 febbraio 2017.

In scena anche il corpo di ballo composto da Gaetano Messana, Sargis Galstyan, Federica Della Pelle, Shaila De Giovanni, Federica Bastici.

Le musiche sono state curate da Piero e

17

IL PERSONAGGIO DEL MESE

castelli e dintorni • Ciampino

1842

di Roberta Sconci - robertasconci@gmail.com

Un incaffè Natale famigliacon

Il “L’importanza Mondo di chiamarsi… di Sunrise Arianna Ninchi” Travel

T

anto per cominciare, Arianna Ninchi porta un cognome iscritto nella Storia dello spettaco“Il viaggio è una specie di porta attraverso la quale si lo teatrale e cinematografico ormai da un esce dalla realtà per penetrare una realtà secolo e, sin da come quando il piccoloinschermo è ineapsplorata che sembra un sogno.”

(Guy de parso, anche televisivo.

A partire dalMaupassant) capostipite della celeberrima dinastia, Annibale (1887-1967): Ogni viaggio inizio attraverso il superamenattore che ha ha attraversato il cinema dal muto al sonoro, nonché interprete delstrada, teatro clasto di una porta,autore di unaesoglia, di una può sico.

Carriera per il fratello Carlo (1896essere reale analoga o immaginario, tocca paesaggi, 1974).

E molti di noimete ancora ricordano la cugina frontiere, percorsi, visibili o invisibili, verAve (1915-1997) accantoEaalla Totò, Fabrizi, so l’altro, l’oltre, l’altrove. fineAldo del viaggio Peppino Desempre Filippo,noi Carlo e Alberto ritroviamo stessiDapporto o un frammento di Sordi. E, Arnaldo (1935-2013), figlio di Annibale noi stessi. Che ne dite di incontrare Silvio Orlace papà di Arianna, classe 1978. chioae Pennabili, sua moglienel Sonia, giusto Arianna il temposi dièun cafNata Riminese, laurefè, e catapultarci nella magia del loro mondo? ata in Scienze della comunicazione a Bologna, dove ha altresì studiato Recitazione. Attrice bella Mondo di Sunrise Travel” scele“Ilversatile: repertorio, il suo,perché senza avete confini: da to questa denominazione?

Shakespeare a Schnitzler e De Benedetti.

Travel è la nostra sociale, in InSunrise scena, la sua bravura è pari ragione a quella degli esponenti dellapoiché sua illustre famiglia.

Alla quale – ci inglese lavoriamo storicamente con racconta questa intervista – sarà dedicata i mercatiin di lingua anglosassone e quindinella era Capitale unacomunicare Rassegna incon primavera. necessario i nostri interlocutoArianna, il Natale è imminente.

Dove lo trascorri facendoci identificare già dal nome.

La sua rerà? traduzione è “Alba” a significare, in origine, un Ancora so se trascorrerò il Natale in città (a nuovo non approccio al comparto turistico, una Roma) o in campagna (nel Montefeltro, dove sono realtà nuova ed alternativa rispetto a quanto cresciuta). Di certo, sarò insieme ai miei cari e idisponibile al momento. poi al “pubfesteggiamenti saranno nelAprendo pieno rispetto della blico” abbiamo fortemente voluto mantenere

43

di Penelope Salomone

Silvio Orlacchio

le stesse nostre precedenti caratteristiche e la nostra filosofia creando appunto il “nostro Mondo”. Un approccio fatto di esperienze personali messe a disposizione dei nostri clienti.

Ciascun viaggio che proponiamo è rigorosamente cucito sulle esigenze e sulle aspettative di ogni singolo viaggiatore, unico ed inimitabile La vostra filosofia si è ispirata al mondo e ai suoi elementi Aria Acqua Terra e Fuoco che, in campi diversi, rappresentano il cosmo in cui le cose esistono e consistono. Perché avete tratto la vostra ispirazione da un concetto così complesso che trova le sue origini nella tradizione ellenica?

Il viaggio, inteso come esplorazione e scoperta, è stato, insieme alla caccia, l’agricoltura e la pastorizia, una delle primissime leve utilizzate dall’uomo per progredire. Lo possiamo conside-

rare come un bisogno primario e fondamentale della nostra stessa natura…la madre terra, con i suoi elementi fondamentali appunto, ci suggerisce la via da intraprendere e ci sceglie indirizzandoci verso il nostro “destino”…Il viaggio vissuto quasi come un karma. Una filosofia quasi zen!

Da quanti anni siete nel settore e con quali esperienze?

Sonia ha iniziato a muovere i suoi primi passi nel 1988, subito dopo il conseguimento della maturità, per scelta e non per caso. Da subito la sua passione e professionalità l’hanno proiettata in ruoli sempre crescenti e di maggiore responsabilità. Nei vari passaggi i suoi clienti hanno sempre scelto di seguirla, e, a tutt’oggi, sono ancora con noi. Dopo qualche anno sono arrivato io, portando le mie esperienze maturate nel commerciale e nel marketing B.T.L. Questa sinergia è stata di la quest’anno chiave di svolta. tradizione.

La variante sarà il lavoro davvero speciale che mi porterò nonrappreavrà Naturalmente i viaggi hannodietro: sempre a che fare con o libri daconduttore studiare, bensì sentato per copioni entrambi il filo della connostra scatole e scatole di dvd dacivisionare, uno per vita.

Basti dire che siamo conosciuti uno. su un treno...

Dovrò, infatti, selezionare i film per la Rassegna sui La Ninchi che si terràsialè sempre Cinema svolta Trevi dal al 12 vostra attività nel7territomarzo 2017 (siete già invitati!). Sarà bello passario Ciampinese? re il tempo davanti al camino sorseggiando un vin Non proprio.i film Vivendo e frequentando brûlé a vedere di nonno Annibale, zio CiampiCarlo, no (da poco più di 16 anni) siamo resi Sarò conto, zia Ave e (soprattutto) Arnaldo,cimio padre. nel in corso tempo, diquesto quelloNatale... che a nostro giuanche lorodel compagnia sul territorio. qui la decisione Nondizio saràmancava facile scegliere tra unaDa pellicola e l’altra: spostare su Ciampino e di ampliarla mi di farò guidarel’attività dal cuore, come sempre, del resto.integrando una fortissima propensione allo sviE così come sulla mia tavola natalizia non manluppo e valorizzazione del nostro territorio.

Olcheranno torroni panfortiviaggi, - rigorosatre allapanettoni, nostra attività di eagenzia siamo mente artigianali - nella mia del cinema dei anche Tour Operator ed lista abbiamo una nostra Ninchi non mancheranno vere e proprie chicche. programmazione che proponiamo ai mercati Ve internazionali lo prometto, anzi giuro. al fine di far conoscere in generale le nostre bellissime città d’arte, Roma e la sua provincia “in primis”, ovviamente.

Il target della vostra clientela è strettamente territoriale?

Perper le premesse appena e per come siaMa, Arianna, che cosa fatte, rappresenta la Festa moattesa strutturati no. Abbiamo clienti da diversi più dell’anno? mercati più esteri, da tutte Ille principali città Il periodo feliceedell’anno. regalo più grande, italiane. chiaramente, tantissimi che mi fa ilPoi, Natale, è il tempoabbiamo libero: nella vita di amici di Ciampino si affidano noi le ogni giorno, tra lavoroche e impegni vari,ane hoper semproprie Dal week end in spa al viaggio pre troppovacanze. poco a disposizione.

Quando si avvicina invece, si apre una di nozze, o anchel’Avvento, solo per un biglietto aereo, bolla spazio-temporale fatta di amici cari e addobferroviario o marittimo. bi a non finire, piccoli regali da far scartare e messaggi di auguri inviare, album di foto da Perché avete sceltodaquesto tipo di lavoro? riempire con gli scatti di un anno intero... come Come si dice...trova un lavoro che ami eE, non dosempre, spererò che nella mia bolla arrivi la neve, vrai lavorare mai. Ecco, così, semplice... che la magia natalizia non finisca mai e la mia felicità così grande da essere contagiosa.

A quando Buon Natalerisale a tutti!il vostro primo viaggio e per quale destinazione?

Insieme? Un bellissimo giro per le Canarie, alla scoperta di questo splendido arcipelago a bordo di aerei, jeep, motociclette, bus, traghetti, Mountain bike e tavole da surf...quando? Beh, diciamo che i cellulari pesavano qualche chilo, si portavano a tracolla ed erano appannaggio di pochissimi.

E cosa ci dite dei vostri viaggi insieme avulsi da un interesse lavorativo?

Domanda dalla risposta difficilissima. Siamo fortunati, viaggiamo moltissimo e, sinceramente, non si è mai via solo per lavoro o solo per ferie.

Le cose si mixano, ma sempre piacevolmente.

Il vostro sogno nel cassetto?

Restare sempre attivi e giovani...vale come risposta? In alternativa una villetta affacciata sulla spiaggia di Malibu, con tanti amici intorno ad un bbq, un cane e la nostra moto parcheggiata in garage!!

Roberta Sconci

19

IN RICORDO DI

20

di Ilaria Carbone

Fidel Castro

Icona della rivoluzione cubana

F

idel Castro, nato a Biràn il 13 agosto 1926, è morto il 25 novembre a L’Avana.

Protagonista della rivoluzione cubana contro il regime del dittatore Fulgencio Batista insieme al fratello Raùl e a Che Guevera, istituì la Repubblica di Cuba, uno Stato basato su una democrazia popolare apartitica ed eguale di fatto ad un regime totalitario.

Noto con l’appellativo di Lider Maximo ha spesso giocato un ruolo internazionale data la vicinanza geografica con gli Stati Uniti, come quando il nuovo governo cominciò a espropriare le proprietà

delle principali compagnie statunitensi (la United Fruit, in particolare), proponendo risarcimenti basati sulla valutazione fiscale delle proprietà.

Una personalità dapprima acclamata per aver portato quella libertà che persino la stessa America Latina ormai stentava a credere.

Cuba, difatti, dopo il regime di Batista non costituiva altro che l’isola dove il suolo americano sfog-

giava le arti inibitorie e proibite del sesso, della droga e del riciclo di denaro sporco.

Portatore della nuova Cuba, punto cardine della giustizia sociale, della salsa e della gioventù, come tutte le rivoluzioni non tardò però a fallire nelle sue promesse.

Nonostante l’istruzione e la costituzione di un sistema sanitario efficiente, le violente repressioni da parte del governo trascinarono alla deriva l’economia dell’Isola e lo stesso popolo ridotto alla miseria più assoluta.

Fidel Castro consolidò il controllo dello Stato, nazionalizzando ulteriormente l’industria, collettivizzando l’agricoltura, ed emanando politiche a beneficio dei lavoratori nell’ambito dell’economia pianificata di stampo socialista. Una vita controversa e una morte avvenuta mentre l’Isola è investita da un radicale cambiamento storico.

21

IL LIBRO DEL MESE

sPeciale del mese • Personaggio

2220

a cura della Redazione - info@cmagazine.it

di Stefania Paoli

Che lingua parliamo?

La sera del 4 gennaio 2015, mentre si trovava presso la sua casa di Orbetello in Toscana, Pino Daniele viene colpito da un infarto. Da tempo sofferente di severi problemi cardiaci, decide di farsi visitare dal suo cardiologo di fiducia.

Nonostante fosse consapevole del pericolo di intraprendere un viaggio verso Roma, si fa accompagnare all’ospedale Sant’Eugenio di Roma, disattendendo i consigli del dottore che lo aveva invitato a recarsi al pronto soccorso vicino casa. Dopo vani tentativi di rianimazione, il cantautore venne dichiarato morto alle ore 22:45.

La sua scomparsa provocò forti risposte emotive soprattutto a Napoli, dove una folla di circa 100.000 persone si riunì in Piazza del Plebiscito la sera del 6 gennaio per commemorarlo cantando le sue canzoni. I funerali si svolsero in due tappe distinte: la mattina del 7 gennaio 2015 al Santuario della Madonna del Divino Amore a Roma e la sera in Piazza del Plebiscito nella sua città natale, con una cerimonia svolta all’aperto officiata dal Cardinale di Napoli Crescenzio Sepe a cui parteciparono circa centomila persone.

La morte dell’artista ha, inoltre, generato nel mondo della musica e dello spettacolo numerosi ricordi di amici e colleghi tra i quali: Eric Clapton, Zucchero, Francesco De Gregori, Antonello Venditti, Roberto Vecchioni, Vasco Rossi, Luciano Ligabue e altri ancora.

Nei giorni successivi, dal 12 al 22, l’urna conteVALLE nente le ceneri diGABRIELE Pino Daniele fu esposta nella ITALIANO URGENTE. 500 ANGLICISMI Sala dei Baroni del Maschio Angioino a Napoli, IN ITALIANO MODELLO DELLO perTRADOTTI consentire alla cittàSUL di rendere omaggio SPAGNOLO all’artista scomparso.

Attualmente le ceneri REVERDITO EDITORE dell’artista sono conservate nel cimitero di Magliano, in Toscana.

Itanglish

L

’imperversante crescita dell’anglicismo in italiano sta dando origine a una nuova lingua: la si può chiamare itanglese o itanglish, che non è né inglese né italiano. Da airbag a brand, da corner a dispenser, da fiction a gossip, da hashtag a intellegence, da Jobs Act a know-how, da living a management, da newsletter a opening, da promoter a question time, da resort a spread, da talent a understatement, da voucher a workshop e zapping: una penetrazione (in)controllabile!

Nella selva oscura dell’itanglish, pubblicato da Luigi Reverdito Editore, appare “Italiano Urgente”, di Gabriele Valle- nato Lima nel 1968 da famiglia di origine genovese, in Italia dal 2007- filosofo, traduttore, già autorevole firma dello storico quotidiano peruviano “El comercio”, ora docente presso l’Istituto accademico per Interpreti e Traduttori di Trento.

“La genesi di “Italiano Urgente” – racconta l’Autore, nella premessa – si trova nella Rete. Il sito www.italianourgente.it nato con lo scopo di servire gratuitamente la comunità, analogo a “Spagnolo Urgente” illumina, rammenta, corregge e non di rado crea voci per evitare gli anglismi freschi di stampa”. L’opera, scritta con il linguaggio cordiale della divulgazione, dà forma italiana – usando lo spagnolo come filtro - a cinquecento anglicismi che si sono ormai insinuati nel nostro lessico.

La prefazione è di Tullio De Mauro.

Una lettura tanto erudita quanto godibile. Un manuale da tenere sempre a portata di mano. E, perché no, un dono gradito da mettere sotto l’albero.

Ricordo di

Pino Daniele

23

RICORRENZA DEL MESE

24

di Ilaria Carbone

Il Presepe

L

Tradizione che si rinnova dal 1223

e prime testimonianze della parola “presepio” risalgono ai Vangeli di Matteo e Luca, quando Maria e Giuseppe giunti a Betlemme per il censimento indetto dal re Erode, non trovarono alloggio in nessuna locanda e si ripararono in una stalla. Nelle cronache del 1200 si legge che san Francesco inventò il primo presepe a Greccio, vicino Rieti.

Il Santo di Assisi, nel 1210, era stato a Roma da papa Onofrio III con i suoi fratelli per chiedere l’approvazione della sua Regola: la predicazione del Vangelo in assoluta povertà.

E nel 1219, armato solo del perdono e della parola di Gesù, partì crociato in Oriente.

Ricevuto in pace dal sultano al Malik- al-Kamil riuscì a visitare i luoghi santi del Signore, tra cui la grotta di Betlemme.

Tornato in Italia, un giorno incontrò un nobiluomo di nome Giovanni che gli chiese cosa doveva fare per seguire le vie del Signore. Francesco gli disse di prepararsi ad accogliere Gesù nel suo cuore e preparare il Natale.

Allora Giovanni per ospitarlo fece costruire una stalla e vi fece portare del fieno da un bue e un asino. Molti pastori, artigiani e contadini si avviarono verso la grotta portando dei doni per farne omaggio e dividerli con i più poveri.

L’improvvisa e inaspettata folla fece sì che il sacerdote su un altare improvvisato celebrasse la messa con Francesco, attorniato dai suoi frati che cantavano il Vangelo.

Traboccante di gioia il Santo vide dentro la mangiatoia un bellissimo bambino addormentato e lo strinse a sé con le braccia come se volesse destarlo dal sonno.

Da quel miracolo molti trassero benefici spirituali e corporali: alcuni si convertirono, altri guarirono da malattie, altri trovarono forza e pace interiore.

Fra i testimoni molti erano personaggi degni di fede e questo contribuì a divulgare la notizia in tutto il Lazio, la Toscana, l’Umbria, Genova e Napoli. Così come in quella notte di Natale del 1223 la storia e la tradizione del Presepe costituisce ad oggi uno dei momenti in cui la cristianità vive in preghiera la venuta di Gesù nel mondo e si riunisce in famiglia per accoglierlo.

25

EVENTI Roma e Castelli Romani

EVENTI Roma e Castelli Romani

2727

CASTELLI 2626

CASTELLI EVENTI

30

31

EVENTI Roma e Castelli Romani

Aspettando Capodanno

“Quando la banda passò…”

S

i profila davvero spettacolare la Parata che sfilerà nella Capitale e a Frascati per i festeggiamenti di fine e inizio anno.

Le più celebri marching bands americane si incontreranno con bande italiane, majorette, artisti di strada e gruppi di danza, per sfilare tra romani e turisti che affollano il circuito del Tridente capitolino nel periodo natalizio.

Il tragitto attraversa le principali e più rinomate strade dello shopping, ovvero le vie: del Corso, dei Condotti, del Babuino, di Ripetta e, punto di partenza e arrivo, Piazza del Popolo.

Inoltre, le Bande americane suoneranno altresì nelle basiliche romane di San Giovanni in Laterano e San Giovanni dei Fiorentini e davanti la basilica di San Pietro.

A Frascati invece degna cornice della Parata sarà piazza San Pietro, dominata dall’omonima Cattedrale e la vivace piazza del Mercato.

Le Marching Band provengono, tra l’altro, dalla California, Florida, West Virginia, Iowa e Georgia.

La Rome New Year’s Day Parade e Destination Events, la società londinese ideatrice del progetto in collaborazione con il team americano Youth Music of the world, celebra quest’anno dieci anni di attività nella Città eterna.

L’ingresso alla manifestazione è libero.

Tutte le info su: romeparade.com e www.romenewyear.com

Social media: www.facebook.com/RomeParade twitter.com/RomeParade www.instagram.com/romeparade

32

CASTELLI EVENTI

rassegna stamPa • Moda,

Cinema e Pubblicità

La spesa di Natale Black moda e spettacolo

143

a cura di Marianna Pignatelli - marianna58@live.it

Come una volta and M White

ille idee golose, ma non solo, per i doni da mettere sotto l’albero: il “Mercato Contadino dei Castelli Romani” andrà in trasferta nella Capitale per queste festività.

Grazia anche Pignatelli e Francoise Preira Tante le tappe romane previste, tra cui l’Ippodromo Capannelle dell’Immacolata) i Parchi Sconvolgente(festa shooting fotografico edelle della Colombo (sabato 17Pignatelli dicembre).e Frangrintose modelle Grazia Dalle otto del alle cinque del pomeriggio coise Preira dalmattino mago delle acconciature Luuna schiera di produttori castellani presenteranno igi Tamburrino coadiuvato dalla dolcissima le loro prelibatezze, in concomitanza con un fitto Domenica, sua sorella, dai valenti collaboprogramma di eventi per grandi e piccini: show ratori G. Fusco, G. Mottola, N. Zammariello. cooking, degustazioni, artigianato artistico di

qualità e del riuso, performance teatrali e musica popolare.

Al Mercato dell’8 dicembre sarà presente l’associazione ambientalista Greenpeace ed anche Medici senza Frontiere avrà a disposizione una postazione informativa per non dimenticare chi lontano da noi trascorrerà Natale nella sofferenza.

Tutte le info su www.mercatocontadino.org per chi voglia riempire la sporta della spesa in maniera consapevole e intelligente, con prodotti alimentari stagionali di qualità, freschi, a km 0 e, perché no, ad un prezzo conveniente. Ma che, soprattutto, rispettano la sostenibilità e la biodiversità, la fertilità del suolo e la tutela del paesaggio. Anche per questo un fiasco di vino, una bottiglia di birra artigianale, un formaggio di qualità, una marmellata e le altre sane bontà del mercato contadino, come dono sotto l’albero o per il nostro pranzo di Natale o il cenone di San Silvestro, preferite al posto del cibo industriale

griffato, avranno più valore.

Sabato 17 a mezzogiorno, brindisi di Natale offerto alla F.I.S.A.R (Federazione Italiana Sommelier – delegazione di Ostia e Fiumicino) con i vini delle aziende agricole partecipanti al mercato contadino.

33

Rocca Priora

Natale è per Tutti

“

Natale è l’occasione per dimostrare come Rocca Priora sia attenta alle tradizioni, in un percorso di riscoperta dell’intero territorio e delle sue peculiarità. Festeggiare il Natale tra bambini, musica e cultura dà il senso della strada intrapresa dall’amministrazione”: ha dichiarato Damiano Pucci, sindaco di Rocca Priora, Fotografa l’eccelsa Margheall’apertura del ricco cartellone di eventi natalizi in rita Del Canto programma nella cittadina dei Castelli Romani.

Eccone alcuni, a partire dal ciclo di incontri Abiti della famosa e rinoculturali “Di Venerdì”: letture in dialetto mata sartoria di Mattia Piroccapriorese accompagnate dalla musica della Bandasano.

Musicale Corbium.

Sabato 17 dicembre: commedia in dialetto “La di “Gomorra nascitaOspiti: dellu l’attore Redentore” e Concerto di Natale dei 1 la serie “e “Ignoti glidiaubambini e del Coro Vocaliter Rocca Priora. tori Dandini, del delitto”, Carmine A Piazza mercatini natalizi e mostra dell’artigianato, nel Parco omonimo Battaglia; il cantante Nico- il Villaggio di BabbolaNatale con giochi, attrazioni ed animazione Abbrescia, la poetessa per i più piccoli. L’evento verrà replicato a Colle di Immacolata Antonacci.

Fuori, venerdì 23 dicembre.

Mercoledì 21 e giovedì 22: “Tombola delle storie per bambini”, nella Biblioteca Luigi Porcari e in quella di Colle di Fuori.

Venerdì 23 dicembre: appuntamento con l’A.S.D. Rocca Priora Calcio per la “Festa di Natale” ed inaugurazione dell’XI edizione della Mostra dell’Arte presepiale nella parrocchia di Santa Maria Assunta in Cielo. La creazione più bella verrà premiata nel giorno dell’Epifania.

Venerdì 6 gennaio, nel primo pomeriggio, appuntamento in centro storico e a Colle di Fuori con “La Befana in Piazza”: previsti giochi ed

animazione per i più piccoli in piazza Umberto I ed in piazza Capranica.

Alle ore 16.00 grande “Concerto dell’Epifania” con la Banda Musicale Corbium, il Coro Vocaliter di Rocca Priora e il Coro Ottava Nota di Rocca di Papa.

moda e spettacolo

142

CASTELLI EVENTI

attualità • Economia

3446

di Giancarlo Galasso - Laureando in Economia

di Bianca Neri

L’EURO: “Viaggiare” tutto l’anno

uno sguardo Si parte dalla Biblioteca al passato

A

L’avvento nel 2001 venne accolto lbano dell’Euro Laziale. “Viaggio e Identità”: sembra Gli incontri si terranno tutti nella Sala Conferenze essere dedicato a lettori, e… della Palazzina Vespignani, in viale Risorgimento al con entusiasmo da parte di tuttiviaggiatori i paesi memsognatori, il ciclo di incontri dal numero 1, tranne il primo che avrà luogo al Museo bri, nascondendo gli incubi dellepromosso due guerre Circolo letterario allanelBiblioteca di accolti Civico di Villa Ferrajoli,eali civico 5. europei vedemondiali avvenute corso delcomunale Novecento. nell’eurozona governi Albano “Cesare Sanctis”.

Per partecipare essere iscritti al Circolo Suddetti Stati De riconoscevano la realizzazio- vano realizzare occorre un sogno che nascondeva le Lanerassegna, ideata e coordinata da Aldo Onorati Letterario o ad una delle biblioteche del consorzio del principio di solidarietà e di equilibrio forti ostilità occultate dalle clamorose parole e economico Francesca Ginestra, sarà incentrata sull’analisi SBCR (Sistema Biblioteche Castelli Romani). come garanzia di un Europa Uni- come democrazia, solidarietà e stabilità. di opere legate alla tematica del viaggio, ta, forte e in grado di affrontare le pericolose Intanto durante l’autunno del 2007 i principali focalizzando l’attenzione sul mutamento che competizione della globalizzazione. inevitabilmente comporta nell’identitàI primi di chisei lo elaboratori micro e macro economici sembraanni per l’unione monetaria sono stati un gran vano impazzire. Il sistema borsistico americano intraprende. successo, conciun “grande’’ sviluppoe economico Ecco i libri che faranno “viaggiare” “sognare” e per più sedute, chiudeva in profondo rosso e a nuova moneta (nellepomeriggio transazionialle fi- Wall Street sembrava vivere un nuovo attacco glie la appuntamenti, tuttirisultò di giovedì nanziarie internazionali) ore 5, da gennaio a maggio.più forte del dollaro. terroristico. Nell’Unione Europea, nella stagioIn particolare l’attacco terroristico dell’11 Set- ne invernale 2006-2007, la bandiera dell’euro “In Siberia”, Colin Thubron, 19Center, gennaio tembre 2001 al World Trade negli Stati sventolava con successo prima dell’arrivo del Uniti, fu un vero e Kuki proprio trampolino di lancio tornado americano, che attraversando l’intera “Sognavo l’Africa”, Gallmann, 2 febbraio per l’euro nei mercati internazionali. Nessun eurozona assunse una potenza devastante gra“Manuale viaggiatore”, cittadinodell’imperfetto e governo Europeo avrebbe mai im- zie all’assenza di un sistema politico ed ecoBeppe Severgnini, 16 febbraio maginato tanto equilibrio e solidarietà in una nomico solidale, lasciando dietro di se elevati “La linea Conrad, 2 marzo area ched’ombra”, solo 60 Joseph anni prima era stata teatro tassi di disoccupazione e una nuova ostilità da di una delle più crudeli e sconvolgenti guerre parte dei cittadini europei nei confronti della “I miei ricordi”, Massimo D’Azeglio, 30 marzo della storia dell’umanità. Durante gli anni del- Germania, facendo piombare l’Europa nell’in“L’odore dell’India”, Pier Paolo Pasolini,13 aprile cubo di una nuova e imminente guerra. lo splendore e stupore europeo alcuni studiosi riconoscevano qualcosa di molto anomalo.

“La fine è il mio inizio”, Tiziano Terzani, 25 Infatti dall’autunno del 2007, per l’Unione EuQuest’ultimi non riconoscevano l’euro come ropea si apre una fase di profonda crisi ecomaggio una moneta forte perché mancava tra i paesi nomica che presto negli anni successivi si diaderenti una struttura economica e politica mostrerà recessiva in tutti i paesi membri che comune, che fosse in grado di regolare e con- presenteranno un vincolo di bilancio in disaPer info: telefonare allo 06.932053, o inviare una email a: bicom.albano@consorziosbcr.it trollare la finanza dell’intera Eurozona. Negli vanzo ovvero la famosa crisi dei debiti sovrani anni 2003-2004-2005-2006 altri paesi vennero battezzata dal nemico della finanza americana

CASTELLI

arte • Architettura

3660

e Design

37

a cura di Lucia Bello - arch.luciabello@libero.it

di Vincenzo D’Antonio

Architettura Calici Docg

e Natura

Frascati Superiore.

Prosit!

Una sfida o una nuova frontiera per la progettazione?

L’atto di costruire è opera complessa di relazioni sistemiche, in cui ogni scelta condiziona il contesto producendo effetti di natura sociale, culturale, economica ed ambientale. Se “costruire collaborare con allasingolaterra” l vino dei significa Castelli, già così declinato (M.Yorcenar), l’uomoconoscenza dovrebbe farsi artefice re indizio di scarsa dell’area vitividinicola, un nuovo approccio al contesto naturale ed è stato considerato, soprattutto nei teminsecondo cui agisce.

L’ambientela naturale piantropico gioiosi del dopoguerra, bevanda è di strettamente alla dimensione facile beva, attalegato a corroborare l’euforica umana allegria delle scampagnate fuori Da porta.

Il bottiglione, del vivere e dell’abitare. sempre l’uomo si èil fiasco, anche aggiunta di ghiaccio volutomagari misurare conimpune la natura, costruendo al lie,mite antica la tradizione, magari anche delle umane possibilità, in luoghigenerose impervi fette di pescaaccesso. gialla a cadere bicchieri un e di difficile Questo nei costruito è ilper risulmangia e bevi dell’istante. tato di una sfida, ove in alcuni casi, emerge l’acMa, attenzione, non tutta la vitivinicoltura dei Cacordo pacifico tra opera dell’uomo ed opera stelli è da associare a sbrigative tecniche in vignedella Questi “accordi” li riconosciamo to ed anatura. vendemmie dove l’importante è fare quanper la sensazione di equilibrio che tità. Insomma, c’è vino e vino, e, fioretrasmettono all’occhiello ed in cui è piacevole compiacersi dell’intervendell’area, c’è il vino Frascati che non solo è stato to idell’uomo.

Oggi città sono sempre satra primi bianchi adleottenere la DOC ma più da cintureanni, e piùovvero smart,dal e ricacciano la natura spesso que 2011 è, meritatamente, un ai margini loro centri urbani: zone di convino DOCG dei (Denominazione di origine controllata eflitto garantita).

Ed il primo lustro di DOCG andrebbe e di risorse.

L’attenzione alla dimensioadeguatamente celebrato!impone La zonache di produzione ne naturale dell’abitare ciò che si del Frascatinasca DOCG comuni di Fracostruisce dalcomprende contesto e iper il contesto; scati, Grottaferrata, Monte Porzio Catone, ed in che il progetto sia il risultato di un’intenzione parte quelli di Roma e Montecompatri.

L’altitudine sociale, artistica, culturale, in un rapporto dinaèmico compresa tra i 70 ed Probabilmente i 500 metri s.l.m.. di causa/effetto. è proprio Molto può, ai fini della pregevolezza del vino, l’oridal vorticoso ritmo delle città smart che si sta gine vulcanica dei terreni su cui sono piantate le delineando un nuovo approccio alla progettavigne.

Il microclima dell’area, con i mesi di settemzione, in cui ciò che si realizza è arte, cultura, bre ed ottobre ancora piacevolmente caldi e ben tecnologia, architettura, opera ed intersoleggiati, consente alle uve una sociale maturazione lensensibile e rispettoso della natura. tavento e completa.

Le uve sono Malvasia bianca di Candia e/o MalLucia Bello

I

vasia del Lazio, detta anche localmente Malvasia puntinata, per un minimo del 70%. Concorrono per un massimo del 30% altre uve locali, sia da sole che congiuntamente.

All’esame visivo il Frascati Superiore DOCG si presenta con il suo caratteristico colore giallo paglierino. Al naso il profumo risulta intenso, in bocca il sapore è secco con un bel finale vellutato. Per piacere, non serviamolo freddissimo o addirittura ghiacciato! Lo mortificheremmo. Teniamolo sui 12°C, che possono diventare 10°C in estaAtrani Veduta dell’agglomerato te, ma (SA) mai -ancora più freddo ! edilizio alleapendici delabbiniamo Monte Maggiore Ed cosa lo ?

Azzardo? Azzardo! E se lo abbinassimo a . . . nulla ?!?! Ovvero un primo calice come aperitivo.

E poi, una volta a tavola, lo vediamo benissimo abbinato alle portate di pesce ed anche alle carni bianche. Frascati Superiore DOCG: Prosit!

Losanna (Svizzera)- Grand Pont

39

CASTELLI

40

Gente Libera

Al via lo “Sportello Libero”

G

ente Libera, com’è noto, è un movimento spontaneo nato dall’intuizione di un gruppo di persone che hanno preferito l’azione alla lamentela, e che hanno deciso di proporre soluzioni concrete e realistiche per tutto ciò che non funziona.

Per far ciò il movimento ha ideato e creato un progetto davvero innovativo e rivoluzionario, che unisce nella sua azione il campo professionale, sociale, di mutuo soccorso e politico, dove ognuno può partecipare attivamente, secondo le proprie competenze e le proprie aspirazioni.

Nell’ambito del sistema integrato così delineato, Gente Libera, dal gennaio 2017 , metterà a disposizione dei suoi associati un nuovo importante servizio: il cosiddetto “SPORTELLO LIBERO”, ideato proprio per assistere e sostenere i propri associati e per far fronte alle richieste dei medesimi, nei vari settori della nostra società.

Infatti, nel movimento ci sono numerose figure professionali quali avvocati, dottori commercialisti, notai, consulenti finanziari, commercianti, imprenditori, architetti, tecnici ecc, che hanno creato una mailing list a disposizione degli iscritti, proprio per offrire consulenze e attività nei minimi tariffari.

Inoltre sono a disposizione degli associati anche medici legali, dentisti, ortopedici, infermieri, consulenti del lavoro, commercialisti, consulenti finan-

41

41

ziari e assicurativi, Caf (Centro di assistenza fiscale) e patronato, artigiani, più numerose altre attività professionali, che operano in favore dei predetti a prezzi altamente competitivi.

Lo “SPORTELLO LIBERO” opererà a livello territoriale non solo a Ciampino, ma anche a Roma e nei Castelli Romani.

Per partecipare e aderire si potrà richiedere un appuntamento direttamente presso la sede in Via Verdi, 22 a Ciampino, oppure tramite la pagina Facebook che sarà attiva entro gennaio 2017.

Grottaferrata

A

Gente Libera cala l’asso: Paolucci, candidato sindaco

desione eccellente a Grottaferrata nel movimento Gente Libera, che candida alla massima carica amministrativa un nome illustre del panorama politico cittadino: Gianluca Paolucci, ex assessore alle attività produttive nonché vice sindaco. “Quando ho sposato il progetto di Gente Libera – dichiara Paolucci – ho capito subito che sarebbe stata una collaborazione proficua. Tanti gli elementi che mi uniscono al movimento, in primis la comunanza di principi e valori, quali il rispetto per la tradizione, la centralità della famiglia, l’interesse per il cittadino, l’importanza della sicurezza. e poi la validità di un modus operandi che antepone l’azione alla chiacchiera sterile: parliamo di un gruppo di persone che si sono rimboccate le maniche per dare il loro apporto concreto alla comunità attraverso eventi, iniziative, manifestazioni, attività culturali e non. Attenzione dunque, non ci troviamo di fronte alla solita lista civica usa e getta, ma ad un movimento di ampio respiro ed in piena espansione.

Non posso che essere onorato di aver ricevuto l’opportunità di costruire qualcosa di davvero valido per la città.”

Dichiara Paola Mottola, coordinatore locale di Gente Libera: “Entriamo nel vivo della competizione elettorale con un nome che è già di per sé una garanzia: esperienza, serietà, capacità. Gianluca Paolucci è una persona che ha ricoperto importanti cariche istituzionali a Grottaferrata, ma che ha inteso prendere le distanze da certi meccanismi. A lui

va il nostro sostegno incondizionato, certi che sia solo l’inizio di un’avventura che andrà ben oltre le prossime amministrative”.

Attestazione di stima anche da parte del Presidente di Gente Libera, Ivan Boccali: “Questa collaborazione rappresenta per noi un grande risultato, sia per la caratura morale che per le competenze del nostro candidato a sindaco. Ma soprattutto in virtù della vicinanza in termini di principi che si è concretizzata al momento dell’adesione al nostro manifesto. Presto ufficializzeremo la candidatura in una conferenza stampa che sancirà l’inizio del cammino verso il rinnovamento”.

42

43

QUESTIONI LEGALI

44

45

di Roberto Pasquali - avvocato

Non è reato: “rubare” al marito (o alla moglie)

T

ra coniugi si possono commettere tanti reati, ma non quelli contro il patrimonio. Se infatti trovano sempre punizione in sede penale le minacce, le violenze e le azioni lesive che avvengono sotto il tetto coniugale, in base all’art. 649 codice penale, tra coniugi non separati, è prevista la non punibilità per i reati contro il patrimonio, quali ad esempio il furto e l’appropriazione indebita.

Ma cosa significa ciò? Significa che se la moglie, ad esempio, durante il matrimonio si appropria di denaro del marito, non può essere denunciata da quest’ultimo, e la fa franca.

Significa ancora che, viceversa, non può essere punito il marito che ad esempio porta via dei mobili dalla casa coniugale prima della separazione, perché il fatto è appunto commesso in danno della moglie non ancora legalmente separata.

I presupposti per l’applicazione della causa di non punibilità, chiaramente, devono sussistere al momento della commissione del fatto e, pertanto, non servirebbe a niente contrarre un matrimonio “riparatore” successivo alla commissione del reato, tra l’imputato e la persona offesa.

Per capire quando possa considerarsi intervenuta la separazione legale tra due coniugi, viene in soccorso l’art. 191 Codice Civile che chiarisce che la comunione tra i coniugi si scio-

glie nel momento in cui il Presidente del Tribunale autorizza i coniugi a vivere separati (in caso di separazione giudiziale), ovvero, nel caso di separazione consensuale, alla data di sottoscrizione del verbale innanzi al Presidente, purché omologato.

Dunque dopo l’udienza presidenziale, ogni reato contro il patrimonio dell’uno o dell’altro potrà

essere regolarmente punito.

Naturalmente sono sempre puniti penalmente i delitti di rapina, di estorsione, di sequestro di persona a scopo di estorsione ecc., perché commessi non sul patrimonio del coniuge, ma mediante violenza alla persona.

Il fatto che il furto tra coniugi non sia reato, però, non esime chi, in costanza di matrimonio, ha prelevato unilateralmente soldi dal conto corrente cointestato, di restituirlo una volta che la convivenza venga meno.

Secondo una recente sentenza della Corte di Cassazione, infatti, se il coniuge che ha prelevato non prova che tali denari siano stati spesi per esigenze della famiglia, dovrà inevitabilmen-

te renderli indietro.

E la prova in ordine alla destinazione di tali prelevamenti, tutt’altro che agevole, specialmente a distanza di anni, è tutta a carico di chi ha effettuato i prelievi medesimi.

Di recente, infine, alcune sentenze hanno esteso la causa di non punibilità di cui sopra anche alle coppie di fatto, se i reati “contro il patrimonio” sono commessi in danno del convivente, fino al momento in cui cessa la convivenza.

Esopo ha detto che non sempre la convivenza rafforza i vincoli d’amicizia; forse può essere anche così, però di sicuro la convivenza garantisce, in alcuni casi, se non l’amicizia, almeno l’impunibilità.

46

47

AUTORI

48

29

di Stefania Paoli

Storie di un Amico Fragile

Clara Sánchez

eventi • Roma e Castelli romani

SERATA DEDICATA A FABRIZIO DE ANDRÈ VENERDÌ 8 GENNAIO - ROMA

Non finisce mai di stupirci

La compagnia di teatro canzone 4 cambi presenta 3 racconti di musica e parole. Sold Out il primo appuntamento con la Libreria Pallotta, in programma una nuova data. Lo spettacolo di Teatro/Canzone che racconta Fabrizio De Andrè in un percorso sperimentale di musica e parole, torna alla sua mbientazione più appropriata: il Teatro, e per l’occasione sarà arlara Sánchez non ha certo bisogno di prericchitosentazioni, dalle coreografie di Maura Celestre, Erica Di nota com’è ai lettori di mezzo Cristofano e Nikita De Martin che sottolineeranno i globo. più importanti I testi e le nel meLapassaggi scrittrice spagnola, delle nata3astorie.

Guadalajara lodie riconsiderati in chiave rielaborati 1955, ha pubblicato il suoimmaginifica, primo romanzo “Piecon l’ausilio di armonie “d’epoca”, dai Beatles ai Deep Purple, passando per Hendrix e Cohen, rispetdras Preciosas” a 34 anni, ma la fama mondiale è tano con attenzione la filosofia del De Andrè artista, mentre l’alternarsi delle parti cantate e di quelle arrivata nel 2011 con il best-seller “Il profumo recitate cerca una definizione singolare del pensiero dell’autore in termini di originalità ed emozioni.

C

delle foglie di limone”. Un’opera rimasta in vetta alle classifiche di libri più venduti – un milione di Libri&Bar Pallotta - Piazzale Ponte Milvio 21/24 copie in Italiadue ininterrotti anni.

8 Gennaio - Oreper 21,30 Sempre in tema di primati, Clara Sánchez è l’unica autrice ad aver vinto i tre più prestigiosi premi letterari spagnoli: Alfaguara (2000) , Nadal (2010) Teatro Comunale Città Di Cave e STAGIONE Planeta (2013).

TEATRALE 2016 L’ultimo volume “Lo stupore di (RM) una notte di luce” DA SABATO 9 GENNAIO - CAVE è uscito a settembre ed è il seguito della fortuna- grazie ad una squadra affiatata di giovani donne, taAlstoria nel2016 thriller “Il profumo via lanarrata Stagione del psicologico Teatro Comunale Città di tra cui Micaela Oggioni Tiepolo e Tamara Fanelli, delle didell’associazione limone”. Chi lo ha letto si “affe- capitanate dal direttore Giovanna Castelli.

Cave,foglie a cura teatrale “Il era GabbianoCaveATeatro”, il contributoSandra, del Comune di Cave. Sulla terrazza di Civita abbiamo colto al volo l’opzionato” ai duecon protagonisti: la ragazza In Cartellone, nomi noti del panorama teatrale italia- portunità di avvicinare l’autrice de “Lo stupore di madre trentenne e Julián, l’ultraottantenne sopravno quali con “L’infinito Giacomo” ; una notte di una luce” per una breve intervista. vissuto alGiuseppe campo diPambieri concentramento di MauthauGianfranco eche Simona D’Angeload conaffrontare “A tu per tu, tutto Clara Sánchez, che effetto fa avere milioni di sen-Gusen, ora ritroverà nuove su mio padre”; Anna Mazzamauro con “Nuda e cru- lettori? minacce… da”; Nicola Pistoia “Flebowsky, storieromanzo di ordinaria Clara Sánchez concon questo suo ultimo è Un effetto meraviglioso. Sono milioni di persone corsia”; Alessandro di Carlo viene viene”; approdata, per la gioia deicon suoi“Come lettori, anche a che s’identificano con i miei sentimenti e con le Michela Andreozzi con sede “Maledetto Peter Pan”; MartuRoma nella fascinosa dell’Associazione Ci- mie storie. In fondo, io scrivo per non sentirmi efelloa con “One Burin Show”. vita, piazza Venezia. stranea in questa vita.

Prima serataideata prevista per il trent’anni 9 gennaio fa con Giuseppe L’istituzione, – quasi - da Gian- Lei legge gli autori italiani?

Pambieri con “L’infinito Giacomo- Vizi e virtù di Giafranco Imperatori insieme ad Antonio Maccanico Sì. Conosco e amo la letteratura italiana. Ho ancomo Leopardi”. per il recupero di Civita di Bagnoregio, è ormai che scritto tempo fa un saggio su Giovanni Verga. diventata un polo d’attrazione culturale nella Ca- Mi piace Manzoni, Natalia Ginzburg, Cesare PaTeatro Comunale - Cave (RM) pitale.

In particolare, scintilla il settore editoria, vese, Tabucchi. Tra i contemporanei, mi piace APer info e prenotazioni: www.ilteatroacave.it - 3667478179

49

Il buon riso fa buon sangue

PREMIO DI NARRATIVA, TEATRO E POESIA

lessandro Baricco.

Che cosa si aspetta FINO AL 12 GENNAIO - ROMAsotto l’albero questo NataOra con quale autore è alle prese? le?

L’Associazione culturale e teatrale “Luce dell’Arte” inAndrea Vitali, che conosco personalmente. Sto Nuovi lettori italiani. dice la III^ Edizione del Premio di Narrativa, Teatro e leggendo in italiano un suo romanzo.

Poesia “Il buon riso fa buon sangue” che ha lo scopo Lei ha scelto l’Italia come paese d’esordio del di mettere in risalto l’ironia ed il sarcasmo adoperato suo ultimo romanzo. Che cosa apprezza del nella letteratura per trattare le più Sánchez svariate tematiLibri di Clara nostro Paese?

Innanzitutto l’idioma, la lingua italiana suona,che. è Possono partecipare al concorso scrittori, poeti, attori e registi diPubblicati nazionalità in italiana straniera senza Italiaeda Garzanti musica. La gente così amabile, il cibo, le piccole limiti di età. Introdotte, inoltre, le mia sezioni C e D per Entra nella vita, città, tutto. Sono venuta a 18 anni per la prima opere a tema libero. concorso prevede LaIlvoce invisibile del4 sezioni. vento, Età volta in Italia, proprio a Roma, e me ne sono subiminima consentita per 18 anni.

Età masLepartecipare: cose che sai di me, to innamorata. sima: nessun limite.Le E’ aperta la partecipazione mille luci del mattino pure In questa sua ultima opera si parla di crimini, ad autori stranieri, purché con traduzione in italiano allegataLa ai testi in linguadegli originale. meraviglia anni imperfetti giustizia, punizione…il perdono è possibile?

Sì, ma il perdono non può essere imposto.

Ogni concorrente può partecipare ad una o a tutte le sezioni. Prevista quota di partecipazione. Per richiesta bando completo, contattare il Presidente dell’associazione, la dott.ssa Carmela Gabriele, al seguente indirizzo e-mail: associazionelucedellarte@live.it. Recapito: 3481184968. Il sito dell’associazione da visitare è: www.lucedellarte.altervista.org

I 400 scatti di Enrico Appetito per Michelangelo Antonioni.

IL SEGRETO DELL’ARTE CONTEMPORANEA SUI SET ‘59 - ‘64 VENERDÌ 15 GENNAIO - ROMA

Alla Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea in mostra una selezione di immagini realizzate dal fotografo di scena Enrico Appetito tra il 1959 e il 1964 sui set dei quattro film di Michelangelo Antonioni dedicati alla “malattia dei sentimenti”. Dal 15 gennaio al 5 febbraio, per quattro venerdì consecutivi, la mostra sarà inoltre arricchita dalla rassegna Michelangelo Antonioni: raccontare l’incomunicabilità, un ciclo proiezioni e incontri a cura della Società Psicanalitica Italiana e il Dipartimento Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università RomaTre coordinati da Paolo Boccara (psicoanalista membro ordinario S.P.I) e Marco Maria Gazzano (docente di Cinema Roma Tre).

Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea - Viale delle Belle Arti, 131, 00196 Roma Ingresso gratuito con prenotazione alla mail: infoarchivioenricoappetito@gmail.com

eventi • Roma e Castelli romani

28

50

51

CONCERTI

52

53

di Nicola Vinci

Note “sapienti”

IUC che Musica!

L

a platea è sempre gremita fino all’inverosimile da studenti e docenti – ma non solonell’Aula Magna della Sapienza per la 72° edizione dell’ormai storica Istituzione universitaria dei concerti (IUC). La stagione, aperta lo scorso ottobre, si protrarrà fino al 16 maggio 2017.

E si profila memorabile.

Merito di un cartellone esemplare con un parterre scintillante di solisti ed ensemble di collaudata valentìa e di una miriade di attraenti iniziative musicali, lanciati dall’istituzione sapientina, che annovera nel Consiglio artistico Antonio Ballista, Ennio Morricone, Franco Piperno e Nicola Sani.

Vi segnaliamo alcuni dei prossimi appuntamenti tra dicembre e gennaio.

Sabato 17 dicembre: concerto dedicato al più grande dei compositori dell’età barocca, Johann Sebastian Bach, della Zefiro Baroque Orchestra - gruppo da camera che quest’anno ha ricevuto il Premio “Franco Abbiati” - e di Alfredo Bernardini, direttore e oboe solista, che eseguiranno tra l’altro una Sinfonia dall’Oratorio di Natale.

Sabato 14 gennaio: tocca a Beethoven, ai Quartetti, per la precisione, del genio di Bonn. Singolare è l’itinerario proposto dal Quartetto di Cremona nel ciclo dei diciassette capolavori beethoveniani per tale formazione.

Martedì 17 gennaio: Schubert e Liszt, ma anche una chicca come le Ventiquattro variazioni di Beethoven sopra l’arietta “Venni Amore” di V. Righini e alcune danze di Chausson, con la pianista russa Lilya Zilberstein.

Sabato 21 gennaio: concerto de I Musici e di Sergej Nariakov, il “Paganini della tromba”. musiche di Carl Philipp Emanuel Bach (figlio di Johann), Mendelssohn, Arban, Corelli, Geminiani.

Martedì 31 gennaio: musica sacra tra Seicento e Settecento con il celeberrimo gruppo polifonico Tallis Scholars e il loro direttore Peter Philips.

Su www.concertiiuc.it tutte le info: eventi, date, biglietti e riduzioni.

54

NOTE IN VERSI

CMAG > Dicembre 2015 > TV e Spettacolo

95

di Nara Fend – narafend@alice.it

Omaggio a JOVANOTTI Questa è la mia casa, terra degli uomini.

La porta è aperta…tutto è acceso: ciao mamma!

Chissà se stai dormendo…stella cometa, battiti di ali di farfalla, con la luce negli occhi…

La linea d’ombra…in orbita…la pace!

Quando sarai lontana, io ti cercherò…

Con uno sguardo…perché tu ci sei.

Sai qual è il problema? Ho perso la direzione!

Dobbiamo inventarci qualcosa: attaccami la spina.

Si alza il vento… stata eletta baby fashion e da allora parLeè tasche pieneMiss di sassi…si va via. a diverse sfilate di con moda Latecipa strada, la mia moto…vai unper po’bimbi. di violenza!

Spingo il tempo al massimo…penso positivo, Chi l’ha spinta avvicinarsi voglio di più: una ad storia d’amore. al mondo dello spettacolo?

Gente della notte, la notte dei desideri…

Una tribù che balla…l’ombelico delanche mondo…

Sicuramente io ma supportata da mio dove ho visto te! marito in passato ho collaborato con un proIl gramma più grande spettacolo dopo il Big Bang.mondo.

Mediaset e conosco questo L’estate addosso, di vita…melagioco!

Abbiamo decisopieno di far seguire Angelica da Penelope… di te…ragazza magica.Events un’agenziami di fido spettacolo: la Falcicchio A te, tutto l’amore che ho.

Production di Bari.

Antidolorificomagnifico… io danzo, rosso d’emozione… qualiinfinita…sul trasmissioni ha partecipato?

LaInfesta lungomare del mondo.

Ha partecipato alla trasmissione Muoviti muoviti…bella….ti porto via Mediaset con me…Tra Sogno eancora…ti Realtà in onda su La 5.

Baciami sposerò!

Ragazzo fortunato, innamorato…non è ancora fiVuoi parlare della trasmissione cui sta partecinita.

Stasera fare una festa…musica… pando voglio con Emanuela Folliero?

Spacchiamoci orecchie, libera È un concorsoleper baby talenti inl’anima… arti varie. Il proSerenata grammarap…amami…ora! presentato da Emanuela Foliero ha una Quando sarò vecchio…sulla giuria composta dall’attricefrontiera, Simona Borioni, dal come musica…per te…canzone d’amore esageparoliere e autore televisivo Fabrizio Berlincioni rata. e dall’ètoile protagonista del programma televiLa vita vale…il resto va da sé! sivo Amici Josè Perez.

In cosa si esibisce Angelica?

Nella sezione canto ed essendo ancora piccolina ho pensato ad un repertorio di canzoni dello Zecchino d’oro.

Questo poema è stato realizzato interamente con i

Tua è tracanzoni le preferite? titoli figlia di alcune di Jovanotti È vero è piaciuta molto alla giuria ma non posso dire di più. Bisogna guardare il programma per scoprirlo.

Copyright©Nara Fend Sembra stia diventando un piccolo personaggio dello spettacolo.

55

94

POESIA

TV e Spettacolo

INTERVISTA le baio(C)²ate der “poeta der baiocco” di Vittorio Rombolà - www.vittoriorombola.it Desirè Sara Serventi n.12- 12/ 2015

56

desiresaraserventi@hotmail.it

... ‘na vorta, quann’era Natale, ciavevamo er tempo d’ammirà le lucine colorate, che brillaveno dentr’ognuno de noi!!! … adesso, s’accorgemo appena de quelle che se troveno lungo le trafficate strade… … scenari de caotici viavai de perzone, ‘n po’ mute, ‘n po’ sorde e ‘n po’ cieche, che stanno sempre a core e che, invero, nun ariveno mai…

.......

INTERVISTA A MYRIAM MELLONE Foto: Ivan D’Angelo

… me dole er core e me s’encartoccia la mente arAsolo penziero parlare è Myriam Mellone madre di Angelica una delle concorrenti favorite che presto l’ommini in onda su La5 nun daranno più a la nel vita programma che andrà Edita, di Vittorio Rombolà er gajardo valore nello parlare specificodi“er der baiocco” É stata eletta in un concorso di bellezza Miss Vuoi tuapoeta figlia Angelica? ch’essa merita autore, scrittore, poeta e paroliere baby fashion Angelica, concorso che le ha per- Sin da piccolissima dimostra di avere una spiccata e che, www.vittoriorombola.it messo di partecipare ad altre sfilate di moda per propensione per il canto e la musica e quindi noper sempre, bambini. Ha un talento evidente per la musica nostante la tenera età studia già canto, e chitarra. meriterebbe… e per lo spettacolo e sta partecipando al talent in onda su La5 dove sta riscuotendo un ottimo consenso tra la giuria.

Ha già partecipato ad un concorso di bellezza?

Vittorio Rombolà Ha partecipato ad un concorso di bellezza dove

57

MODA

58

Un Mito per sempre

Alexander McQueen.

Il “selvaggio” delle passerelle

I

59

di Caroline Coco - cocofolio@live.fr

l 17 marzo 1969 in Inghilterra nasceva una stella. Una stella dal nome: Alexander McQueen.

Annoverato come il più geniale designer britannico dei nostri tempi, si distingueva per la spettacolarità della sua creatività visionaria nella quale coesistevano diversi stili: dal gotico al rinascimentale e vittoriano, fino al dark-punk.

La sua strabiliante carriera ebbe inizio nel 1996 quando, a trent’anni, venne designato direttore creativo al posto di John Galliano per l’azienda francese, Givenchy. Maison che abbandonò cinque anni dopo, perché, secondo lui, non gli consentiva di esprimersi come desiderava.

Cresciuto in un ambiente prettamente femminile, coccolato dalle donne ed intensamente legato alla madre Joyce, Alexander aveva sviluppato una sensibilità fuori dal comune sin dalla più tenera età.

La fotografa francese Anne Deniau - sua intima confidente ed unica fortunata ad aver avuto il privilegio di affiancarlo per ben tredici anni nei backstage delle sue sfilate di moda - di lui dice “meglio di un angelo” e ricorda bene quella luce, intrisa di genialità e fantasia, che irradiava dai suoi occhi azzurri, prima di spegnersi completamente. Infatti, la stella che si accese nel 1969 in concomitanza con l’ultimo concerto dei Beatles a Londra, l’ 11 febbraio 2010 si spense.

Il celebre stilista fu trovato impiccato nella sua abitazione londinese a Green Street nel distretto di Mayfair.

Anne Deniau conosceva bene quell’uomo forte, deciso e minuzioso ma allo stesso tempo tormentato e tanto fragile quanto le ali delle farfalle che impreziosivano i suoi prestigiosi copricapi.

Alexander venne soprannominato durante gli anni del suo successo: “hooligan della moda “ ovvero “il selvaggio” proprio per lo stile innovativo ed ipnotico delle sue collezioni e per la maestria nel coniugare fantasia e ricerca, anche dei materiali più raffinati e particolari quali il cristallo, la carta, il legno, l’avorio.

Ciò che stupiva maggiormente di lui era l’attenzione maniacale per i dettagli e la vena feticistica: amava, infatti, realizzare oggetti di ogni tipo.

Ogni sfilata era un ambiente suggestivo, quasi fiabesco, animato da eroine romantiche, guerriere e donne fatali fasciate da strettissimi corsetti metallici, abiti di legno e di rafia ispirati alle forme dei costumi rinascimentali, giacche scure dal taglio perfetto abbinate a gonne di ogni foggia e bustini in pelle nera.

La protagonista delle sue passerelle: una donna spettrale ed elegante, forte e fragile, feroce ma femminile, un po’ angelo e un po’ demone, lo yin e lo yang del suo animo irrequieto. Espressione altresì della sua inconfondibile creatività: gli iconici cappelli, griffati McQueen, disegnati dal celebre cappellaio britannico Philip Treacy, ricoperti di piume, gemme e rose.

“Il limite è il cielo”: ripeteva sempre Alexander.

Che altro dire su quest’uomo, superlativamente sensibile dal cuore di cristallo, che il paradiso ha voluto a sé troppo presto? Ogni angelo prima di volare in cielo lascia un messaggio ed il suo è bellissimo: la sensibilità non è un difetto ma una grande risorsa.

Caroline Coco

82

SPETTACOLO

sPettacolo • L’ intervista

60

NUOVI VOLTI

83

di Desirè Sara Serventi - desiresaraserventi@hotmail.it

Filippo Laganà

di Paola Fucci

be fare le cose che mi piacciono, a prescindere poi dal mezzo.

Ph: Emanuele Menduni

Tutto suo padre

F

ilippo Laganà è figlio d’arte. Ma lo avete già capito.

I cinespettatori lo hanno apprezzato, tra l’altro, nella commedia “Miami Beach” di Carlo Vanzina.

Il ventiduenne attore sarà a Roma, al Teatro della Cometa dal 14 dicembre all’8 gennaio, ne “Le belle notti” di Gianni Clemente per la regìa di Claudio Boccacini, nel ruolo di un adolescente, acceso tifoso romanista, nel primo atto.

E, nel secondo (passati un po’ di anni sulla scena) sarà figlio di se stesso.

Vi sorprenderà…

Intanto lo abbiamo intervistato.

Muovi i tuoi primi passi nella recitazione o Filippo, lei è attore come suo padre Rodolfo nella regia?

Laganà. Era inevitabile?

Ho iniziato come attore e poi mi sono avviciAll’inizio avevo deciso di fare lo chef, forse la al mondo della regia prima con la lirica, nato mia più grande passione. Poi un’allergia mie ha poi dalla lirica ho iniziato ad interessarmi a allontanato dalla cucina e mi sono iscrittotutti ad gli altri aspetti della regia. una scuola di recitazione di nascosto da papà.

Attore regista una formazione Da lìeho capito con che questo mestiere è la mia vita artistica curriculum d’eccezione e noneneun posso fare a meno.

Sì, forse, era Cosa ine- puoi dire riguardo alla regia che c’è dietro la lirica? vitabile.

Con la lirica si ha a che fare con le comparRiflettori puntati Francesco Muove o no?

Il suo illustresugenitore l’haStella. incoraggiata i suoiPapà primimipassi comeaattore per poi occu- finse, ha spinto fare questo mestiere dail coro, la scenografia, i cantanti, è stata un esperienza che mi è servita molto per tutto ho sempre anche lo parsi piccolo, di regia ma nel io mondo della rifiutato lirica, che gli se seguivodispesso perché mi divertiva vedere set, che ho fatto dopo. permetterà avere una formazione utile per i quello le luci spettacoli, respirare l’aria del il suofare lavoro nel degli campo della recitazione.

Il vivere il dietro le quinte. ha cosa intendi dire? suo èteatro, un curriculum d’eccezione, conAppena lavori luiChe teatrali, cinematografici, televisivi e spot pub- Che riuscire ad organizzare tutte queste componenti, da una formazione che aiuta. blicitari.

Intervista all’attore

Francesco Stella

smesso di invogliarmi, è scattato qualcosa e mi sono lanciato. Ormai papà aveva perso le speranze e invece…

La sua prima volta in palcoscenico?

Non la scorderò mai. Avevo una gran paura, perché per la prima volta io mi trovavo sul palco e papà era seduto in platea. Mi faceva un effetto stranissimo e continuavo a dire tra me e me: “ma io qui che ci sto a fare? Le prime tre parole che dico vedrai che papà si alza e se ne va”.

E invece? È rimasto al suo posto. E questo già mi sembrava un grande traguardo! Ma l’emozione più grande l’ho avuta quest’anno, quando ho fatto la Esserti occupato di regia ti aiuta sul set? prima al Globe Theatre diretto da Gigi Proietti.

Sono sopratutto fatto delle Ecco, forse quella èattore stata ho l’emozione piùcose forteda regia, della miaperò vita. il mio è un percorso attoriale. So le difficoltà che ha un regista nell’arrivare a fare E sul set cinematografico?

La delle mia prima è regista stata proprio cose e esperienza viceversa, da so quali con sono papà, nella prima e unicaporto voltal’esperienza che abbiamodila-un le difficoltà e quindi vorato insieme.

Ero piccolo e lui faceva le publavoro nell’altro. blicità di un noto gestore telefonico con Christian Depercorso Sica. Serviva un bambino e allora la Il tuo di formazione artistica? produzione chiese a papà se gli avrebbe fattodi Ho iniziato prima con una compagnia piacere portarmi sul set. Mi sono divertito da strada, ho fatto l’università a Urbino, e nelle morire.

Marche e in Umbria al c’èmare, la tradizione delle reRicordo che eravamo faceva caldo e citazioni storiche.

Hoinfatto una scuola che si c’era Elisabetta Canalis costume!

Sono cose sopratutto di cose circense, tramcheoccupava non ti scordi facilmente… poli, ègiocoleria, facevamo un lavoro sui Natale imminente, dove lo tutto trascorrerà? storici,Ioproprio delle fare rivisitazioni Giàpersonaggi siamo a Natale? ancora devo i regaPoiregalo mi sono trasferito Roma ho li... storiche.

Magari un ve lo riesco aafare cone lo spettacolo belle notti”, facendovi passare fatto vari“Le stage. due ore in allegria e senza pensieri, al Teatro della di Roma dal tra 14Tv, dicembre La Cometa tua carriera si spazia cinema eall’8 teagennaio.

Capodanno! tro, la Compreso tua preferenza?

Dove si lavora bene, sono totalmente diverse che non ho una preferenza vera, mi piacereb-

Parla di un tuo lavoro teatrale?

Uno spettacolo a cui sono molto legato e Ring.

Facevo il ruolo di un immigrato tunisino che arrivava in Italia e veniva per così dire, adottato da un ex pugile che gli insegna a boxare.

Per il cinema?

Il film Besame mucho, sono legato a quel film perché è stato il mio debutto.

Per la televisione?

Il commissario Montalbano, Sant’Antonio da Padova, La Certosa di Parma, Un passo dal cielo un ruolo che mi ha divertito perché è diverso da me, e Solo per amore.

Sei tra i protagonisti di uno spot pubblicitario, cosa puoi dire a riguardo?

Nello spot c’è una cura nel dettaglio.

Hai lavorato in tanti settori dello spettacolo?

Amo troppo questo lavoro e mi piace farlo in tutte le sue forme possibili, ogni esperienza A tal proposito, è stato difficile calarsi nel serve per portare materiale nuovo nel nuovo duplice ruolo di figlio/padre/figlio? lavoro.

Non è stato facilissimo, ma divertente, questo

sì. Il cast di quest’anno è davvero forte! Siamo Attualmente in cosa sei diventati una famiglia.

Ci impegnato? divertiamo molto e ci Sto girando Solo per amore e sono didella nuovogliamo tanto bene.

Merito due ovviamente vo Paternò, questo poliziotto molto onesto. regia di Claudio Boccaccini e della fantastica Non posso dire quello che farò, perché essenscrittura di Gianni Clementi, che devo ringraziaredo perché è lui che che simibasa ha fatto a teauna serie sulledebuttare indagini qualsitro. asi cosa dovessi raccontare potrebbe svelare Ultima curiosità: lei divertente tifa per lavedere Roma,income delle cose che è più Tv. papà?

Perché squadre Se sul esistono set portaaltre il suo talentodiecalcio? la sua preparazione artistica, nel rapporto con gli altri è evidente la sua garbatezza e la sua simpatia.

61

142

62

SPETTACOLO

NUOVI Cinema VOLTI e Pubblicità

rassegna stamPa • Moda,

143

a cura di Marianna Pignatelli - marianna58@live.it

di Roberta Nardi

63

Bracciate di talento and White M

artina Menichini, classe 1988, agonista dall’età di 6 anni di nuoto sincronizzato, con eforti valori: Preira sacrificio, Graziacresce Pignatelli Francoise dedizione e responsabilità.

Pluricampionessa nazionale, a 18 anni, delle smette di Sconvolgente shooting fotografico allenarsi quotidianamente come eatleta grintose modelle Grazia Pignatelli Fran- per dedicarsi a tutto tondodelle a quello che da sempre coise Preira dal mago acconciature Lu- la attrae: il cinema.coadiuvato dalla dolcissima igi Tamburrino Martina, lei ha partecipato a “Nient’altro che Domenica, sua sorella, dai valenti collabonoi”, pellicola cinematografica che tratta una ratori G. Fusco, Mottola, N. Zammariello. tematica moltoG.importante: il bullismo. Che

ruolo interpretava?

Ho interpretato Elisa, la protagonista del film, portato in giro per l’Italia per diffondere un messaggio di amore e altruismo e far capire che fare del male ai propri compagni di scuola è solo sintomo di inferiorità e debolezza.

Da qui ha cominciato ad amare il cinema?

Lo amavo già da prima il cinema, ma sicuramente trovarsi sul set è diverso da immaginarlo. Mi sono immediatamente sentita a casa e appena maggiorenne ho capito che mi sarei sposata con questo lavoro. Attrice per tutta la vita!

A 20 anni si è trasferita a Londra per studiare alla “Central School of Speech and Drama”, spinta dall’amore per il grande schermo. Qual è oggi il suo obiettivo primario?

Il mio obiettivo primario è il grande schermo hollywoodiano, un focus sempre a mente per cui ogni giorno mi sveglio e do il massimo nel mio lavoro; con pazienza e dedizione mi impegno per

Fotografa l’eccelsa Margherita Del Canto Abiti della famosa e rinomata sartoria di Mattia Pisano.

Ospiti: l’attore di “Gomorra raffinare le mie doti attoriali.

Londra è rimasta la 1 la serie “e “Ignoti gliamo au- i suoi teatri, mi mia città del cuore, l’amo e tori del delitto”, Carmine piacerebbe calcare quei palcoscenici con un Battaglia; il cantante musical scritto apposta per Nicome.

Abbrescia, lasempre poetessa Non è la però un mondo rose e fiori quello dello Immacolata spettacolo. Antonacci.

Come reagisce davanti ad ostacoli e sconfitte?

Adesso trasformo gli ostacoli in stimolo ed energia positiva. Reagisco lottando senza mollare, non mi do per vinta e credo ancora nell’onestà delle persone che - come me - amano questo lavoro. Prima era difficile sopportare ogni sconfitta, mi chiudevo in casa e spesso mi abbandonavo alle lacrime.

La sua famiglia la sostiene nel percorso professionale?

Molte volte ho avuto momenti in cui volevo smettere perché non avevo più la forza di andare

avanti, ma l’aiuto e il sostegno fondamentale dei miei genitori mi ha permesso di sognare ancora e non abbattermi più. Nel mondo dello spettacolo, infatti, l’artista deve essere bravo e determinato.

Talvolta il successo dipende anche dalla fortuna e dai contatti, ma il lavoro porta lavoro se fatto bene.

I colleghi e gli addetti ai lavori devono avere stima di te come artista, altrimenti non si va da nessuna parte.

Terminata la commedia “Nessuno appartiene a nessuno” al Petrolini di Roma, con ottime recensioni: quali progetti ha in cantiere?

Il teatro è sempre presente. Sarò in scena l’anno prossimo con un testo che sarà una grande sfida attoriale. Sono impegnata, poi, in due cortometraggi. E, chissà, forse riuscirò a rivedermi sul grande schermo. Per saperlo seguitemi sulla mia pagina ufficiale Facebook Martina Menichini.

moda e spettacolo

moda e spettacolo

Martina Menichini Black

SPETTACOLO

64

NUOVI VOLTI

65

di Ilaria Carbone e Vincenzo Toccaceli

Federica D’Andrea

Voglia di cantare

F

ederica D’Andrea, 26 anni, romana, ha un’enorme passione per la musica e tanta voglia di fare strada.

Eccoci con la cantautrice, laureanda in canto pop al conservatorio Licinio Refice di Frosinone.

Federica, come nasce la sua passione?

La passione per la musica mi ha accompagnata fin dalla prima infanzia. Se sono qui oggi, una gran parte del merito va anche ai miei genitori, che mi hanno sostenuta ed incoraggiata in questo mio percorso artistico.

Qual è l’esperienza artistica che l’ha formata più di tutte?

Senz’altro la partecipazione, nel 1998, allo “Zecchino d’Oro”, dove ho interpretato la canzone “Batti Cinque” di Franco Fasano.

Questa esperienza mi ha dato modo di lavorare nuovamente con Fasano nel 2000 per l’album “Scherzando scherzando”.

Poi ho frequentato la “Berklee Summer School” a Perugia, dove ho perfezionato i miei studi musicali con insegnanti del calibro di Darcel Wilson, Anne Peckham, Dennis Montgomery, Eleonora Bianchini e Stefania Rava.

Attualmente di cosa si sta occupando?

Oltre ad essere una laureanda in “Canto Pop” presso il Conservatorio di Musica Licinio Refice di Frosinone, da quest’anno sono docente di canto presso l’International Music Institute di Roma.

Che genere musicale predilige?

Sono molto attratta dal pop elettronico, genere predominante nel mio disco, in uscita l’anno prossimo, ma ho da sempre una grande passione per il jazz europeo.

Quali sono i cantanti che utilizza come punto di riferimento?

La mia passione per il jazz nasce dalle grandi voci di Billie Holiday ed Ella Fitzgerald - a mio avviso, dei punti di riferimento fondamentali per ogni cantante - ed anche di Diana Krall e Keith Jarrett. Per quanto riguarda, la musica italiana mi piace moltissimo Elisa, e devo dire che non disdegno affatto la musica di Vasco Rossi.

Prossimi progetti?

Questo dicembre farò diversi concerti sul repertorio swing dagli anni ‘30 fino agli anni ‘60, che da gennaio andranno in onda su Radio Kaos Italia!

Ma, soprattutto, al “33 Giri Pub Music Live” lancerò “Upset” un progetto molto particolare che ripropone brani famosi della musica pop internazionale con arrangiamenti completamente rivisitati. Insieme a me Fabio Zaccaria al pianoforte, Roberto Lo Monaco al basso ed Alessandro Pizzonia alla batteria. Vi faremo ascoltare un repertorio che

spazia dagli U2 ai Toto fino ad arrivare a gruppo come Daft Punk e Soungarden, in mix di stili che varia dal Funk al Jazz passando per contaminazioni elettroniche e neo-soul. Infine, sto continuando a lavorare sul mio disco in uscita il prossimo anno, che conterrà quattro brani originali scritti da me ed arrangiati con la collaborazione di Vincenzo Grieco.

Il suo sogno nel cassetto?

Sicuramente quello di affermarmi come cantautrice e di portare la mia musica in giro per l’Europa!

Arrivare al cuore delle persone con la propria musica è il traguardo più importante.

E, poi, non le nascondo che fin da piccola il mio sogno è sempre stato quello di partecipare, un giorno, al festival di Sanremo! Chissà..

FOTO: VINCENZO TOCCACELI E LUDOVICA RUGGER

66

67

SPETTACOLO moda • Stile

6866

e tendenze NUOVI VOLTI

a cura di Giovanni Bilello - gb.giovannibilello@gmail.com

di Roberta Nardi

Claudio Bondattiuna Oddio

ruga!

Il talento di Mr. Claudio Bondatti

In questo nuovo primo mese del 2016 vorrei prendere in considerazione un argomento delicato ma allo stesso tempo “invasivo”: la chirurgia plastica.

La chirurgia plastica si propone come obbiettivo correggere le imperfezioni morfologicofunzionale, ossia correggere quelle malformazioni che sono congenite o risultati di traumi. laudio Bondatti nasce a Ferentino il 21 Quellanovembre di cui vorrei unaadolescente, branca deldelparlarvi 1981. éDa la chirurgia aiuta tempo a non passare: all’età che di 14 anniilinizia a muovere i primi la chirurgia estetica. infatti ha il potere passi nel mondo della Essa musica diventando ben attraverso invasivinegli e non di aiutapresto un djinterventi molto richiesto eventi della re ognuno di noi Muove a far sii che tempo sfiori provincia frusinate. primiilpassi nelcimondo teatrale più di quindici fa, nella ciodelicatamente.

Cosa anni ci porta ad cittadina avere paura ciara dove è che protagonista del tempo passa? Adella chi Passione affidare vivente, questo nel ruolo di Gesù. Ecco l’intervista. pesante compito?

Per quanti di noi i piccoli diClaudio, chealtri lavora nelIl monfetti chesappiamo vediamo per non anche lo sono? naso do della moda.

Quando ha cominciato? pronunciato ad esempio é motivo di imbarazzo Avevo 14 anni.

Ho si iniziato a calcare le passerelle per molti, quindi ricorre al chirurgo estetico indossando abiti casual ed eleganti (il suo forte). per ridimensionare la sua forma e renderlo più Diverse sono state anche le rappresentanze con armonico viso.vari La contesti persona ed cheeventi si è sottopoabiti a temaalper di gala, sta all’intervento più sicura di se? “Dolce A mio come ad esempio sarà la riproduzione della avviso si; quindi la chirurgia aiutaun a stare vita” di Fellini dove ho indossato abito bene degli e ci Cinquanta, porta versomentre una condizione di tranquillità anni a Villa Ada ho vestito i interiore esteriore, in perché non dimentichiapanni di uned carabiniere alta uniforme. mo che moltie interventi li facciamo solo perchéa Tanti provini tanto studio hanno contribuito fare della sua passione vero e proprio lavosiamo influenzati da starun che appaiono sempre ro. seguitoforma. ha vinto tre fasce: Mister Spettain In perfetta Alcune di queste star però colo, MisterunCinema e MisterdiBello d’Italia Lanon sono buon esempio ritocco estetico zio, arrivando tra i primisono dieci nella Finale nain quanto gli interventi così palesi da renzionale.

Quando è arrivata la “svolta”Dei vera dere quasi ridicolo l’intera immagine. senie propria? troppo grandi su un corpo minuto, non ti fanno Nel 2014, quando sono stato scelto per fare il diventarenella bella (forse tuoi occhi ma appapoliziotto fiction deai“L’Onore e ilsi)Rispetto 4”, rirai come un qualcosa di cui parlare: un feno-

C

meno da baraccone. Un buon esempio invece sono quei ritocchi che aiutano come ho detto prima a non far passare il tempo, sono interventi piccoli e funzionali che hanno lo scopo di ridurre quello che é il nostro antipatico difetto. dove sono stato impegnato anche in una scena di Delle orecchie a sventola ad esempio, la celcolluttazione con il protagonista Tonio Fortebraclulite, quelle brutte rughe sulle labbra. Questi ci, interpretato da Gabriel Garko. Sarò anche nelsono per meserie ritocchi che aiutano essere5”più la prossima de “L’Onore e il ad Rispetto cosicure di se sapendo che comunque il tempo me agente scelto di Daria Bertolaso, interpretato passa e non c’è nulla da fare contro di lui. Quinda Daria Baykalova. di la chirurgia ci aiuta essere più Dopo la fictionestetica “Non è stato mioadfiglio” andata sicuri, abbraccia il nostro perin onda su Canale 5 neigusto panninell’essere di un primario, doveoeapparire in ruolo al la vedremo prossimamente? fetti meglio, ma dobbiamo semPresto sarò in una de “Il Bellomai delletrasfordonne... pre ricordare che scena non dobbiamo alcuninoi anni dopo”. sempre a studiare mare stessi perContinuo gli altri, non dobbiamo mai e lavorare sulla formazione.

Lo scorso aprileinho esagerare conmia i ritocchi ma farli con criterio partecipato alla scuola di recitazione facciamoci con il casting strutture riconosciute e sopratutto director Roberto Graziosi. consigliare da chirurghi specializzati.

Tanti altri i progetti che lo vedranno protagonista il prossimo anno. In bocca al lupo!

Giovanni Bilello

69

Castelli e dintorni

NUOVI VOLTI SPETTACOLO CASTELLI NEWS

di Caroline Coco

Christian Giustardi

n.12- 12/ 2015

70

32

Redazione

info@cmagazine.it

CIAMPINO - Eagles Of Death Metal ESIBIZIONE: 4 DICEMBRE CIAMPINO ALL’ORION

Stile made in Italy

Jesse Hughes e Joshua Homme, co-fondatori della band rock americana EODM (Eagles Of Death Metal), dopo ben sette anni pubblicheranno il loro quarto album in studio, ZIPPER DOWN. Per le registrazioni di ZIPPER DOWN ai Pink Duck Studios di Burbank, California, Hughes e Homme hanno scritto insieme tutte le canzoni, tranne la cover dei Duran Duran “Save A Prayer”. ’astro nascente made in Italy dell’Alta Moda Giovane, bello e tutti virileglihastrumenti un sogno nel cassetto: I duesihanno anche suonato e cantato i brachiama Christian Giustardi: pelle ambrata,ni.alto conquistaresileèpasserelle di New York e Tokyo.

Della produzione occupato Homme.

“Il nuovo album, un metro e 88 cm, occhi cerulei e sguardo Christian una stella che brilla di filosofia luce propria non ZIPPER DOWN, perème è un’attitudine e una di vita”, profondo. solo per“Non la sua indiscutibile bellezza ma soprattutto dichiara Hughes. si dovrebbe chiudere la lampo, ma biClasse 1988, partenopeo di nascita e tedescosognerebbe di a- pertenerla la sua capacità di econiugare classe, professionaabbassata lasciare tutto fuori a penzodozione, oltre alla lingua italiana parla perfettamente passione; perché come rappa Fedez:precisa: “I sogni loni”. Per lità queleche concerne il primo singolo, Homme inglese, tedesco e spagnolo. musicale di afferrare unason fatti di perconiglio chi se liportafortuna può permettere” e Chris può. “‘Complexity’ è l’equivalente zampa con lo sfortunato coniglio ancoraAdora attaccato”. è il nostro Vive a Milano. sciare,“‘Complexity’ gli sport acquatici edmodo di dire ‘Falla facile, stupido”, aggiunge Hughes.

L

ama il mare, che ritiene lo specchio del suo carattere solare e frizzante. nei lineamenti Christian possiede uno stile elegante che non passa mai inosservato, nemmeno quando - Arte Moda e Artigianato veste casual per recarsi ai casting.

DAL 5 AL 13 DICEMBRE Incomincia la propria carriera di modello ad RASSEGNA: Augsburg in Germania nel 2013 quando gli si presenta La manifestazione si chiama “Stoffe e Tele”, primo evento del l’occasione di posare per il noto brand americano genere organizzato a Lariano, che ospiterà per l’occasione un Tommy Hilfiger. mercatino di Natale. Le giornate di moda saranno aperte saSuccessivamente il suo volto verrà scelto per numerose campagne pubblicitarie e set fotograficibato con-5 alle 19,30 con la sfilata di Egy Cutolo, il 7 sarà la volta Ludovico Felice, seguirà il 9 alle 20 una stilista larianese: sentendogli di farsi conoscere nell’ambiente didella Valentina Romaggioli che presenterà la sua collezione realizmoda. zataunin coppia con l’artista-tatuatore Mattia Bastianelli. AppaApprodato a Milano, la giovane rivelazione firma rentemente provenienti da due mondi opposti i due creativi contratto con l’agenzia di moda Joy Models, un’oplocali presenteranno una collezione street e giovanile, che portunità preziosa che gli consentirà di coronare la mette in comunicazione il mondo della moda con quello dei sua più grande passione: viaggiare. tatuaggi. Faranno da scenografia le opere esposte dai maeIl giovane infatti da lì a poco debutterà sfilando a stri Carlo D’Orta, Graziano Marini e Alberto Parres. A latere di Città del Messico sulle passerelle di Carolina Herrequesti contesti sarà allestito il primo mercatino di Natale dei ra, Polo Ralph Lauren e altriuna notiricca brand di moda.

Castelli romani, che offrirà proposta di accessori artigianali. I visitatori potranno acquistare i loro reNel della sua promettente carriera ha lavorato galicorso natalizi scegliendoli tra i prodotti presentati dagli artigiani nei loro stand realizzati all’interno del Centro. per una serie di libero aziende cui- Diesel, Armani, Dol- può contattare l’organizzazione all’indirizzo segreL’ingresso sarà perfra tutti.

Chi volesse partecipare ce&Gabbana e Burberry. teria@stoffeetele.it o chiamare il 320.4329714.

LARIANO

71

SPETTACOLO

72

L’INTERVISTA

73

di Paola Stefanucci

Luca Bonaffini

N

e, leggendo la mia biografia, forse oggi è più chiaro.

Non solo musica: lei esprime la sua inesauribile creatività nella scrittura e nella regìa teatrale. Che cosa la gratifica maggiormente?

Creare. Qualunque cosa purché esista. Godo da morire quando colleghi e amici realizzano cose belle e coraggiose, quindi, quando succede a me, sono al settimo cielo.

“La protesta e l’amore”, duplice progetto, editoriale e discografico, segna una svolta nel suo percorso artistico?

Una ricorrenza e un compleanno, sicuramente, quello del cantautorato che - dal 1976/77 - iniziò a modificare i suoi principi iniziatici per approdare sempre più al pop d’autore. Io sono un punto, un piccolo antieroe al centro di una mancata rivoluzione culturale, ma che - nonostante l’età e le difficoltà oggettive di mercato - continua a scrive-

Un eclettico (anti)eroe del Pentagramma

on solo per sé: Luca Bonaffini scrive, canta, suona – da trent’anni- per musicisti di fama quali Pierangelo Bertoli, Claudio Lolli, Nek, Concato e molti altri.

Il cantautore mantovano, classe 1962, amato dai musicofili più esigenti, a 26 anni, vinse il Premio Rino Gaetano (targa critica giornalistica).

E ciò già basterebbe per comprenderne il valore artistico. In più, Mario Bonanno, che sul cantautorato italiano di qualità la sa lunga, gli ha dedicato il volume “La protesta e l’amore. Conversazioni con Luca Bonaffini”, pubblicato da Gilgamesh editrice. Ma ora ecco la conversazione con Cmagazine.

Luca Bonaffini, per lei in quale “notte è spuntata la luna dal monte”?

Forse, ancora in nessuna. Confesso, però, che quella notte in cui venne scritta la canzone citata, cambiò anche la mia vita. Il lavoro cominciò a mangiarmi il tempo al punto tale che non sapevo più dove mi addormentavo e mi svegliavo. Ho capito che il successo è un mostro da addomesticare. E io sono un pessimo domatore...

E’ stato determinante per la sua carriera l’incontro con Pierangelo Bertoli?

Per la carriera professionale sì. Per il percorso artistico no. Io scrivevo già cose molto distanti dal suo modo di concepire il senso della canzone, ma riconosco in Bertoli una cifra letteraria e musicale notevole, uno dei più grandi. Forse il più

autentico poeta di protesta della canzone civile d’autore italiana.

In qualità di compositore e autore è presente in innumerevoli album benaccolti da critica e pubblico: un contributo notevole al successo altrui. Francamente, come ci si sente?

Benissimo, almeno io. Mi sento un buon giocatore di una squadra importante e che ha fatto tanti goal. Mica poco, no?

In trent’anni di onorata carriera mai un flop?

Trent’anni di flop con qualche area di servizio, io direi. Se per flop s’intende l’insieme di incontri sbagliati e la mancanza di astuzia commerciale discografica. Se invece vogliamo parlare di successo personale e capacità di dare un contributo alla storia del cantautorato minore, allora pochi.

I miei cd (a volte LP) hanno avuto un loro senso

74

SPETTACOLO L’INTERVISTA

di Paola Stefanucci

re e a cercare di pubblicare. Ora è anche un progetto tour, una serie di concerti dal vivo: forse la vera svolta sarà quella a cui assisteremo nei teatri da marzo 2017.

Quali le tappe principali?

Al momento è un tour esplorativo: quattro date zero per testare la mia capacità di esserci ancora.

Legnano, Brescia, Treviso provincia e Occhiobello. Poi, chi lo sa... magari ancora Mantova e Milano. Vedremo come reagisce la gente e in che stato di salute si trova la mia chitarra: sapete com’è... no?

No, com’è?

Nel 2017 compio 40 anni come chitarrista e non vorrei che a qualcuno venisse in mente di mandarmi in pensione!

Pensiamo proprio di no.

75

77

E T R E F F O

E I Z I L A T NA

SPETTACOLO

78

L’INTERVISTA

Francesca Milani

D

79

di Roberta Nardi - atuttotondo.org@libero.it

Comicità senza fine

opo aver visto lo spettacolo “Finché notte non vi separi” si esce dalla sala con un buonumore incredibile. Protagonista Marco Capretti, nel ruolo di un uomo assalito da dubbi la notte prima del matrimonio. In scena, accanto a lui Gianluca Giugliarelli e Francesca Milani, che abbiamo intervistato.

Francesca, cos’è per lei la comicità, si avvicina all’indole personale oppure c’è sempre qualcosa da imparare o su cui “esercitarsi” per migliorare?

La comicità, ma mi verrebbe più propriamente da dire “il senso del comico”, è dettata da due fattori: indole, ovvero i tempi comici (quelli o ce l’hai o no, non si insegnano) e la capacità di attraversare il “dolore” per poterci ridere su. Questa capacità invece si può acquisire ed essere affinata e perfezionata.

Ci parli del suo ruolo, o meglio dei suoi ruoli (fidanzata e futura suocera di Marco) nella citata rappresentazione teatrale?

Francesca nella commedia è una ragazza dolce ma molto folle, un po’ svagata, ma allo stesso tempo con dei saldi principi e sa quello che vuole. La madre è una donna tutta dedita alla casa; fissata con l’ordine e l’igiene assoluto.

Comanda il marito a bacchetta, è decisamente una despota.

In teatro dal 1998, ci racconti un episodio

esilarante…

Forse questo: io e Danilo, il collega con cui formo il duo Milani & De Santis, finita la nostra prima edizione di Colorado siamo andati a fare una serata in un paesino della provincia laziale. Nel pomeriggio mentre io sistemavo i costumi dietro le quinte e Danilo faceva le prove tecniche col fonico, è arrivato sotto il palco un bambino che ha chiesto a Danilo di farsi fare la foto col mio ragazzo che era lì seduto ad assistere. Danilo incredulo ha chiesto al bambino: “Sei sicuro che vuoi farti la foto con lui? - indicando il mio ragazzo - e il bambino tutto deciso: “Sì, sì, con lui”. Dopodiché si sono aggiunti anche i genitori del bambino e tutta l’allegra famigliola abbracciata al mio ragazzo (che non si è potuto rifiutare) si è fatta scattare la foto da Danilo! L’avranno incorniciata? Chissà…Che ridere!

La cosa più emozionante dell’esperienza nel programma “Colorado” è stata...?

La cosa più emozionante di Colorado è vivere Colorado stesso: il clima tra i comici, ci si prende in giro, si gioca tra noi, ma ci chiediamo anche consiglio sui pezzi. Bella la sintonia che si crea, il continuo confronto con gli autori, i legami che si instaurano con i tecnici, con i truccatori, parruc-

chieri, costumisti, sarti. Poi in mensa si ride, si scherza, bello, veramente bello.. una grande famiglia.

Francesca, lei si è aggiudicata premi dall’inizio della sua carriera (miglior attrice caratterista) fino a periodi più recenti (Premio Troisi). C’è un riconoscimento che non si aspettava?

Un riconoscimento, pur desiderandolo tanto, uno non se l’aspetta mai. L’applauso del pubblico è il riconoscimento più grande e più appagante che ci sia. Anche se punto, comunque, a riconoscimenti “tangibili” sempre più grandi. Diciamo che il riconoscimento più bello è sempre quello che deve ancora arrivare. Ad maiora semper!

80

81

SPETTACOLO

82

L’INTERVISTA

Christian Faro

Il CantAutore che illumina i “diversi”

C

83

di Paola Stefanucci - paolastefanucci@virgilio.it

ristian Faro è un giovane (29 anni) cantautore partenopeo.

Voce smaltata e calamitante. Difficile da dimenticare.

Sulla ribalta dall’inizio del Millennio, è altresì noto in Spagna, Germania e Spagna.

Non solo amore: nei suoi brani esprime la sua personale “crociata” contro l’isolamento in cui confiniamo chi riteniamo “diverso”.

I suoi testi sono tanto incisivi da riuscire a perforare anche i cuori più insensibili.

Lo abbiamo raggiunto.

Cristian, a sedici anni canta per la prima volta in pubblico e subito vince un premio. Lei è nato “bravo”?

Assolutamente no. Nessuno nasce bravo ma con una predisposizione che poi deve sviluppare, curare, approfondire. Da buon napoletano, mi giunge subito alla mente Maradona: ottimo palleggiatore già da bambino, ma ore continue di allenamento hanno fatto sì che Diego diventasse “El pide de oro”. La bravura si raggiunge solo con tanta gavetta. E sacrificio. Io per la Musica rinuncio a tante passeggiate, agli amici, al sabato e alla domenica.

Lei, nel 2014 si è laureato nello storico Conservatorio di San Pietro a Majella – con il massimo dei voti, naturalmente - in Orchestrazione e Musica jazz. A quale dei suoi maestri è particolarmente grato?

A tutti. Di ogni docente ho conservato qualcosa di speciale in me. Un plauso? Sicuramente al maestro chitarrista Pietro Condorelli.

Nella sua folta premiografia quale riconoscimento le sta più a cuore?

Per un artista ogni singolo riconoscimento è fonte di gioia, perché motivo di stima ed affetto. Ma tengo soprattutto ai premi ricevuti, nella mia Campania, per aver trattato argomenti sociali delicati, spesso dimenticati, attraverso i testi e le note.

Quale, secondo lei, il brano che l’ha resa popolare? e perché?

Nasco come cantautore d’amore, e dunque “Penso”, “E ti fai sentire”, “Gratis”, “Ancora Ancora”portata a “Domenica In” da Pippo Baudo - sono brani impressi nel cuore di chi mi segue. Eppure con la canzone “Nessuno è diverso” (L’autismo non è isolamento) ho notato nel pubblico un più forte coinvolgimento emotivo. Sento, in questo mio grido di uguaglianza e solidarietà, molto vicine le persone.

Anche per questo lei è stato definito “il cantautore che dà voce a chi voce non ha”: è una missione impegnativa, lo sa?

Sì, ma non posso restar fermo a guardare. Uso la mia musica per arrivare al cuore di tutti e tendere le braccia a chi ha urgente bisogno di aiuto.

Quando e come si è avvicinato al mondo struggente e complesso dell’autismo?

Dopo un bacio intenso ricevuto da un bambino speciale. Tornato a casa, sono corso al pianoforte ed è nata “Nessuno è diverso”. Ho iniziato poi a documentarmi sull’argomento, diventato oggi per

me una vera e propria missione. Ricevo numerosi inviti in manifestazioni di beneficenza e non dico mai no.

Per concludere, Christian, l’augurio da condividere con i lettori di Cmagazine è per… … una società in cui tutti i giovani trovino la loro dimensione lavorativa e stabilità emotiva, che ponga fine alla violenza sulle donne, al maltrattamento su bambini e anziani, all’abbandono dei nostri amici a quattro zampe, ad ogni forma di orrore…

Buon Natale e che il prossimo sia un anno migliore!

SPETTACOLO L’INTERVISTA

84

85

di A. Alessandrini

Milena Miconi

Una Star tra pentole e fornelli

“

Ho avverato un sogno che avevo da tempo”. A dirlo è l’attrice Milena Miconi che con il fratello Marco e la cognata Miranda ha aperto il ristorante Mi Alma a Ciampino (via dei Laghi 53, angolo via Firenze). “Adoro cucinare, anche se fino ad oggi a causa del mio lavoro non ho mai avuto molto tempo. La mia è una passione che coltivo da tanti anni. Ho una bella collezione di libri di cucina e da quando gli chef stellati sono diventati delle star mediatiche, seguo tutte le trasmissioni dove sono coinvolti. Cerco di imparare sempre nuove ricette”.

Milena, aprire un’attività di ristorazione in tempi di crisi, non è un po’ azzardato?

Abbiamo trovato casualmente un locale grande e adatto a quello che avevamo in mente, ci siamo guardati e abbiamo pensato, è arrivato il momento giusto. E poi come si dice, chi non risica non rosica. Certo sono consapevole che non sia facile, ma credo che la nostra filosofia sul discorso cibo e accoglienza sia vincente.

Allora ci racconti, quali sono le vostre carte vincenti?

Prodotti di qualità a chilometro zero e una cucina basata su frutta e verdura stagionale. Abbiamo scelto un menù semplice e curato dove vengono valorizzati i cibi, che sono cucinati come si fa in famiglia e con alimenti tassativamente “made in Italy”. Ad esempio: tortino di zucca su un letto di

formaggio, un baccalà con i carciofi strepitoso, la pinsa, che è una sorta di pizza con farine diverse e tanto altro. In più abbiamo voluto arredarlo come se fosse il salotto di una casa, per ricreare un ambiente familiare, chi viene si deve sentire come a casa di amici in una giornata di festa. E per questo abbiamo pensato di costruire un palco per le esibizioni dove organizzeremo spettacoli musicali, letture, prosa e comicità”.

Su cosa avete puntato per essere concorrenziali?

Oltre ai sapori genuini, abbiamo pensato all’accoglienza e ai costi. Vogliamo dare la possibilità alle famiglie numerose con bambini di uscire a cena e mangiare bene e a prezzi contenuti. Io ho dei figli e mi rendo conto che per andare al ristorante o in pizzeria in quattro a volte si fa fatica.

Milena, è vero che ha restaurato da sola alcuni arredi del locale?

Sì, mi sono armata di pennello e vernice ed ho recuperato alcuni mobili vintage che mi piacevano. Mi sono proprio divertita, non avrei mai pensa-

to che fare bricolage desse così tante soddisfazioni. Lo consiglio a tutti perché rilassa e gratifica.

Mi Alma (tradotto dallo spagnolo in italiano, la mia anima), come mai questo nome?

Abbiamo preso le iniziali dei nostri nomi, le abbiamo anagrammate, spezzettate e stravolte. Ad un certo punto è uscito Mi Alma, e visto che nel locale ci stiamo mettendo l’anima mi sembra perfetto.

Per il periodo natalizio che cosa avete preparato?

Abbiamo allestito alcune vetrine con un’esposizione di oggetti artigianali e addobbato tutto il locale per accogliere chi vuole venire a passare la vigilia, il Natale e Santo Stefano. E per il 31 dicembre faremo una serata con un menù particolare e musica. Io sarò lì per tutto il periodo perché festeggerò con la mia famiglia.

Quando tornerà in teatro?

Da gennaio sarò insieme a Gianluca Ramazzotti e Antonio Cornacchione in scena con una commedia comica Ieri è un altro giorno, con la quale andremo in tournée per tutta Italia.

SPETTACOLO

86

L’INTERVISTA

87

di Paola Fucci

Carlo Fusco

Un Regista globetrotter

C

arlo Fusco, a gennaio prossimo, comincerà a girare, a Palermo e New York, il film, da lui scritto: “The cheat on the run”. Una storia che affronta tematiche delicate – ci dice- come la sofferenza di una madre, l’Islam e la mafia.

Nel cast, insieme a star internazionali, l’attrice rumena Ieva Lykos e Debora Cattoni, arti-

sta eclettica, nota ai nostri lettori (vedi Cmagazine, n. 11, 2016, pp. 74 e 75).

Il regista lucano, classe 1977, che i telespettatori italiani hanno altresì apprezzato come attore nella terza serie di “Incantesimo”, sarà questo mese a Roma (quando e dove, sulla sua fanpage) per presentare in qualità di produttore “Il padrino del bandito Giuliano”.

Il documentario su Salvatore Giuliano è firmato da Ieva Lykos.

Intanto, abbiamo rivolto alcune domande al film-maker potentino.

Carlo Fusco, a 23 anni la prima regia …

Non potrò mai dimenticare la mia prima regia.

Avevo studiato cinema ma non avevo soldi per fare un film e non trovai nessuno disposto a scommettere su di me.

Ma un giorno incontrai il maestro Silvano Agosti, mi regalò il suo libro “Come fare un film”.

Dopo averlo letto, decisi di girare un film molto artigianale senza soldi, senza mezzi, senza tecnici.

Scrissi una storia semplice, comprai una telecamera al supermercato, quel periodo lavoravo per mantenermi a Roma, facevo un lavoro molto umile che mi permetteva di pagare l’affitto e proseguire nei miei studi.

Girai il film, durava circa 90 minuti, lo montai e lo portai al cinema Azzurro Scipioni.

Il maestro Agosti decise di premiarmi proiettando il mio film per 2 settimane!

Quanta gavetta ha fatto prima di affermarsi?

La “gavetta”, credo, che non termini mai per un regista indipendente. Oggi posso dire di ritenermi abbastanza soddisfatto di ciò che ho fatto avendo diretto attori come Danny Glover, Michael Madsen, Bruce Davison, Maia Morgenstern, Tom Sizemore, Franco Nero, John Savage, Ieva Lykos, Cassandra Gava e molti altri.

A giudicare dai temi trattati nelle pellicole da lei dirette (o prodotte) lei è un regista “impegnato”…

Non so se il mio cinema impegnato sia dovuto alla mia vita o semplicemente perché non amo la “commedia all’italiana”. Fatto sta che amo storie sia di altri sceneggiatori sia mie che abbiano un respiro internazionale, drammatiche o action. Mi piace avere attori stranieri nel cast perché il mondo è vario e se nella vita quotidiana ci siamo integrati con gli stranieri perché non farlo vedere anche nei film?

Scorrendo la sua biografia si evince che Carlo Fusco è noto (e apprezzato) anche e, forse soprattutto, all’Estero. Secondo lei, nel Belpaese è difficile affermarsi?

Purtroppo, o per fortuna, i miei film si trovano facilmente negli Stati Uniti, in Francia, Germania e in molti altri paesi. In Italia, il mercato preferisce storie semplici interpretate perlopiù da attori nostrani. Va di gran lunga la commedia comica e i produttori non sono interessati a storie internazionali, anche perché non essendoci figure che producono di tasca propria devono basarsi sulle regole ministeriali che prevedono la maggioranza di attori e maestranze residenti in Italia.

88

89

SPETTACOLO

sPeciale del mese • Libro

9022

di Aldo D’Ambrosio

91

di Gino Amoroso

Sex “La Modella per l ’Arte” Premio nazionale Appeal Bellezze da dipingere

Il nuovo libro di Bruno Oliviero, egna cornice per “La Modella per l’Arte”, il fotografo delle dive l’evento organizzato dall’associazione cul-

D

turale “Suol D’Aleramo” presieduta da PaTantissime donne, tutte sexy e bellissime, foolo Vassallo. da Bruno... dalle dive sempre alle Latografate 40° edizione ha avuto luogo lo di scorso ottobre nuove scoperte in cerca di gloria, ma tutte all’hotel Villa Carlotta di Belgirate, immerso in leun gate fra loro dall’occhio attento di chiMaggiore, di donne parco secolare sulle sponde del Lago se ne intende aveva davvero, sa cogliere ogni sinche in passato già che ospitato la manifestaziogola mettere risalto ogni alla singolo ne.

Sinsfumatura dal 1977,eogni annoinpartecipano kermesse ventiIlcelebri chetantissime ispirati da sguardo... nuovopittori libro italiani, abbraccia altrettante modelle ne realizzano Tante bellezze femminili di ieri, di oggi,ildiritratto. sempre...Da stelle di oggi sono state modelle ispiraIlarytelevisive Blasi, giovanissima e sensuale un po’ matrici nellee timida passate edizioni:Muti da Paola liziosa a Ornella (da lui Perego scopertaa Valeria LuisaZeudi Corna, PaolaValeria Barale,Marini, Maria all’etàMarini, di 14 anni), Araya, Teresa Ruta, Eleonora Brigliadori, MesSofia Loren...

Unite dallo sguardoSusanna attento di un saggio, Nadia Bengala e tantissime altre. grande fotografo che sapientemente sa valoQuest’anno, come sempre, invitati da un comitato mettendo in ognuna di lorod’Ala dirizzale critici d’arte con in la risalto consulenza della Casa sensualità fascino, l’attrazione e la seduzioste Meeting ilArt di Vercelli, pittori quali Ugo Nene... il Bruno “Sex Appeal” appunto. spolo, Donzelli, Camillo Francia, Giorgio La presentazione del nuovo Chiesi, Franco Anselmi, Carlocapolavoro Mirabasso di e Brualtri, no molto Oliviero si è tenuta presso ilderistorante Taverche dicono sul prestigio “la Modella per na Flavia di Roma, il tempio del gusto di Miml’Arte”.

Tra 20 modelle finaliste a rappresentare il Lazio moleCavicchia (dove nacque l’amore tra Richard ed il Centro ben tre modelle lanciate dall’ABurton e LizItalia Taylor ndr). genzia MTM EventsEka (www.agenziamtmevents.it) di La bella e brava Kadijeva (allieva del granMassimo Meschino.

Parliamoglidi ospiti Elisa Pepè Sciarde fotografo) ha accolto invitati da riaBruno (già Ragazza per il Cinema 2015) di Lariano, per una indimenticabile cena che ha asabbinata al celeberrimo Ugo Nespolo, Giorgia sociato alle gustosissime specialità della casa Succu ed Ilenia Pisicchio. le bellissime donne intervenute.

Modella per l’Arte 2016 è stata incoronata Anahipresenti tantissime delle28 “nuove fotaErano Babaei, fotomodella iraniana, anni, dive” alta 1,75 tografate e presenti nelinlibro (Alessia musa D’Aguancm, occhi verdi, laureata architettura, ispino, Alessandra D’Agruma, Alessia Paro, Alice e

Claudia Motta, Alessandra Mandich, Ginevra De Crescienzi, Francesca Galeotti, Diana Tomiczek, Larisa Tafili, Martina Tellone, Mary Rubes, Sabrina Grigorescu, Sara Matteucci e Sara Sellaro) oltre agli amici più stretti: Rita Forte, Fabio Testi, Pierfrancesco Campanella, Kyra Kole, Maratrice del pittore Stefano Galli. Va sottolineato rilyn Stal, e le bellissime figlie Sharon e Shila... che le opere dei pittori non entrano in gara e la “Sex Appeal” è l’ottavo capolavoro del grande vincitrice rappresenta tutti gli artisti. I dipinti sono Buno Oliviero che con led’arte sue foto ha segnato e esposti in varie gallerie e sedi pubbliche. regalato fortuna e successo alle “sue Dive”.

Ma già fervono i preparativi per l’edizione 2017.

Info: www.modellaperlarte.it Photo: Aldo D’Ambrosio

92

SALUTE OSTEOPATIA

di Marco Visconti - marcovisconti2002@gmail.com

93

74

EVENTI Arte e Fotografia FOTOGRAFIA

95 n.12- 12/ 2015

94

Eleonora Chessa www.eleonorachessa.com

Caravaggio: così ve lo può raccontare solo Vittorio Sgarbi!

G

rande successo di Vittorio Sgarbi al Teatro Sistina di Roma con “Caravaggio”.

Il mattatore alla prima ha incantato la platea per tre ore con una lunghissima lectio magistralis sulla vita turbolenta e la pittura rivoluzionaria di Michelangelo Merisi.

Il critico d’arte ha preso per mano lo spettatore alla scoperta del mondo misterioso dell’artista uno dei pittori più rivoluzionari e imitati.

Sgarbi spregiudicato e senza filtri non si limita a illustrare le opere, ma allarga la suggestione scenica alla folta schiera di quelli Dal che fashion hanno al paparazzo tratto ispirazione da lui, regalando anche gustoIn Italia 10 anni fino al italiana caso Vallettopoli se incursioni nella vitafapolitica e paralle- e a volte passano 9 mesi e purtroppo noi della dei grandi social media come Twit- categoria non siamo tutelati un granché legallismi alla sullenascita personalità ad essa legate. ter Facebook e Instagram, il fotografo poteva mente. In Italia come in qualsiasi altra parte “Perché dopo Caravaggio niente sarà più come un benestante. del mondo raramente emergi professionalprimaconsiderarsi - afferma Vittorio Sgarbi - Caravaggio è I giornalicontemporaneo. pagavano discretamente bene ser- mente, nella maggior parte dei casi ci vuole la doppiamente vizi fotografici perché di personaggi da copertina È contemporaneo c’è, perché viviamoed spintarella da parte di qualcuno noto nel settoesclusive di paparazzate. re e per una come me che non ammette nessun contemporaneamente alle sue opere che contiAlagiorno si guadagna più bene la e la tipo di opzione se non il duro lavoro purtroppo nuano vivere;d’oggi ed ènon contemporaneo perché sensibilità delparte nostro tempo gli colleghi ha restituito tutti maggior dei miei ex hanno do- la strada è stata decisivamente in salita e piei significati e l’importanza della professione sua opera. e intra- na di stenti. Non ho mai mollato l’obbiettivo e vuto rinunciare alla propria Non prendere sono stati Settecento a un ilsecondo lavorooinl’Ottocento quanto agenzie ad oggi mi ritrovo a lavorare per una delle più e riviste la tirano per le lunghe con i pagamenti importanti agenzie fotogiornalistiche mondiali

LA FOTOGRAFA POLIVALENTE

capire Caravaggio, ma il nostro Novecento. Caravaggio viene riscoperto in un’epoca fortemente improntata ai valori della realtà, del popolo, della lotta di classe.

Ogni secolo sceglie i propri artisti. E questo garantisce un’attualizzazione, un’interpretazione di artisti che non sono più del Quattrocento, del Cinquecento e del Seicento ma appartengono al tempo che li capisce, che li interpreta, che li sente contemporanei.

Tra questi, nessuno è più vicino a noi, alle nostre paure, ai nostri stupori, alle nostre emozioni, di quanto non sia Caravaggio”.

Il critico d’arte con maestria spazia dagli esordi di Caravaggio, ripercorrendo tutta la sua vita fino all’ultima opera pittorica, facendo un particolare quanto interessante confronto con Pasolini e i suoi “ragazzi di vita”, gli stessi spudorati e irriverenti ritratti nelle tele dell’artista quattro secoli prima.

Lo spettacolo teatrale è arricchito dalla musica di Valentino Corvino e dalle immagini delle opere più rappresentative del pittore lombardo curate dal visual artist Tommaso Arosio, regia di Angelo Generali. La tournée continuerà nel 2017 in tutta Italia

EVENTI

fatti di cronaca • Italia

9612

e non solo...

13

a cura della Redazione - info@cmagazine.it

di Vincenzo Toccaceli

Burlesque Award

Cronaca di una giornata (eccezionale) tra piume e paillettes

U

n corteo di auto si snoda per le vie del Centro capitolino, dai finestrini di auto d’epoca si intravedono paillettes, lustrini, piume di struzzo e cilindri, diretti allo Spazio 900. Sul red carpet la sensuale Albadoro accoglie uno ad uno gli oltre 30 artisti di Burlesque, provenienti da tutto il mondo. Atmosfera d’antan tra cristalli, sete, voile, pizzi e merletti delle divine di un tempo: è il Caput Renzi: troppe banche ora Mundi International Burlesque Award, galà giunto alla sua vanno quarta edizione. artisti - Jett Adore, VimesseGli insieme cky the Butterflly, Velma Von Bon Bon, Janet Fischietto, Gei, Madame «ServonoBettie menoCrispy, bancheSayuri di paese e più bancheRomaper il nova, Pepper Mamz ‘Elle Plum’ T,RenNuit Paese».

Così ilSparkless, presidente del Consiglio, Matteo zi: «In Italia ci sonoVon troppe banche, bisogna Blanche, Aleskey Wosylius, Genny iniziare Mirtillo, a metterle insieme. Ci-arrivano sono troppi direttori generali, Bray & Skopalova sorridenti su auto troppi Cda e troppe poltrone».

«Bankitalia e tutte le strombazzanti, guidate da Alessandro Conti e i suoi altre istituzioni godono di rispetto - ha aggiunto partner.

Nel foyer le bellissime performer, sottoil i premier - la questione è giocare allo scaricabaflash di tanti paparazzinon accorsi alla manifestazione io non scarico sugli altri come erile: i centinaia di fan la in responsabilità delirio che si fanno largo per faceva alafarsi politica in passato». caso Boriuscire un selfie assiemeQuanto alle loroalbeniamine. schi:alcuni «Questo governo guarda in faccia nessuno.è “Da anni questanon elegante arte di sedurre Dove sta il conflitto se il papà della Boschi è stato un fenomeno in continua espansione e coinvolge sanzionato e seetà questo governo hasociale. mandato a casa donne di ogni ed estrazione Oltre otil cda dove era seduto?». tanta iscritte nel corso di quest’anno” – racconta Sulla vicenda è intervenuto anche il governatore di Albadoro stretta in un audace abito a sirena - “SoBankitalia, Ignazio Visco, che si è detto certo che i no tante le donne che acquistano consapevolezza responsabili del crac delle banche Etruria, Marche, della loro femminilità e desiderano imparare ad uCariChieti e CariFerrara saranno chiamati a pagare: sarla con eleganza ironia. Tra loro, alcunii «Sono certo che laed magistratura agiràanche per punire responsabili di reati.

Lo smog soffoca l’Italia. Le misure creative per abbatterlo Mai come quest’anno il bel tempo sta creando non pochi problemi alla salute degli italiani. L’alta pressione e l’assenza di venti hanno prodotto sul Paese una cappa di polveri sottili e Co2 che stano mettendo in allarme le amministrazioni e le istituzioni che si occupano della salute pubblica. Al nord, tradizionalmente funestato dall’inquinamento specie in Pianura Padana, non piove da circa due mesi. Ma anche nel centro sud ci sono centri abitati più o meno grandi dove gli sforamenti dei limiti per le polveri sottili hanno rag-La uomini, decisi a imparare l’arte del burlesque”. giunto parametri da grandi industriali.

E inche que-ha procace norvegese Kiki città Chérie, 25 anni, sta situazioneuno le varie amministrazioni stannodella cercanpresentato show dedicato ai colori bando le soluzioni più disparate (e creative) per limitare diera italiana, ha conquistato il titolo di “Papessa i danni. A Roma, funestata dallo smog, il commissario del Burlesque”. “Il titolo di papessa è un passe-parFrancesco Paolo Tronca sta pensando a misure drastitout per grandi palcoscenici” aggiungono Vibrissa che come nuovi blocchi totali del traffico. Contestuale Lady Flo, eccelse mattatrici della serata di apermente dovrebbe adottare la stessa politica dei ticket tura. Le due conduttrici si avvalgono del supporto utilizzata a Milano (1,50 euro per l’intera giornata), senza escludere il ricorso alle targhe alterne.

di Azzurro Fumo e cantano e incantano il pubblico con le loro battute in rima. Tanti applausi a scena aperta. Tra il pubblico: Mercedesz Henger, NathaUna guida linee ai farmaci opilie Caldonazzo, Fannyon Cadeo le simpatiche nionisteequivalenti salottiere del nuovo programma Gogglebox, Roselyn Mirialachi e Conny Caracciolo. SpetL’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha realizzato tacolo e tanta musica al termine delle esibizioni la guida sicurezza sulle note“Medicinali di FrankieEquivalenti & Canthina- Qualità, Band che hanno ed efficacia”, consultabile e scaricabile dal portale infuocato la notte.

Travolgenti le esibizioni della istituzionale, l’intento fornire a medici, farscuola di ballocon Swing anddiSoda sulle note della macisti e pazienti djette Lalla Hop. uno strumento di rapida consultazione statunitense sui medicinaliJett equivalenti. guida è stata L’artista Adore, unLaperformer maredatta schile hadall’Ufficio affascinatoInformazione la platea perScientifica bravura e dell’AbellezdeiBray quesiti ricorrenti riguardanti zagenzia al parisulla dellabase coppia & Skopalova provenienquesta specifica categoria di farmaci che vengono te dall’Australia, che ha presentato un numero cariposti al Servizio Farmaci-line. «Il medicinale equico di eros e passione. Altissimo il livello della mavalente (generico) va visto - spiega nella prefazione nifestazione grazie all’intuito del produttore Silvio il direttore generale dell’Aifa, Luca Pani - al pari di Cossi che afferma soddisfatto: “Il Caput Mundi qualsiasi altro medicinale, in un’ottica di conformiIBA è sinonimo prestigio nel mondo.

Oltredicenta’ ai requisiti di di qualita’, sicurezza ed efficacia cui toventi artiste in equattro anni si sono esibite nella l’AIFA e’ garante come un’opportunità per liberare Capitale e noi stiamo da giàinvestire pensando all’edizionedei del risorse economiche nell’ingresso prossimo anno... salvavita». e perché no, ancora prima con nuovi medicinali una nuova edizione estiva”. Dunque appuntamento a giugno 2017.

Ford e Google insieme per creare l’auto del futuro La mobilità del futuro da oggi è più vicina. Il gigante tecnologico americano Google e il big dell’auto Ford sarebbero infatti in trattative per sviluppare automobili senza guidatore. Lo ha riportato la testata specializzata Automotive News, che cita una fonte vicino al progetto.

Non è ancora chiara l’entità di una partnership tra la seconda maggiore casa automobilistica degli Stati Uniti e il motore di ricerca ma, secondo fonti, potrebbe includere in generale la realizzazione e lo sviluppo congiunto di automobili.

Le due parti sarebbero in trattativa da mesi e una partnership tra le due potrebbe accelerare l’introduzione di veicoli senza guidatore, permettendo a Ford l’accesso alla ricchezza di Google sullo sviluppo del software mentre Google potrebbe beneficiare del know-how industriale e automobilistico di una società come la Ford.

FOTO: VINCENZO TOCCACELI

97

Castelli e dintorni

LA MOSTRA NEWS CASTELLI

n.12- 12/ 2015

98

32

Redazione

99

info@cmagazine.it

Arnoldo Foà.

“Una vita lunga un secolo”

CIAMPINO - Eagles Of Death Metal ESIBIZIONE: 4 DICEMBRE CIAMPINO ALL’ORION

P

te carriera di Foà.

Ma non solo spettacolo: per la prima volta viene mostrata al pubblico parte della produzione di arte visiva dell’attore che si cimentava con pennel- Arte Moda e Artigianato li e colori – lo sapevate?- che comprende una RASSEGNA: DAL 5 AL 13 DICEMBRE serie di autoritratti, di cui uno scolpito nella pietra e tanti altri dipinti su tela. manifestazione si chiama “Stoffe e Tele”, primo evento del Organizzatrice dell’evento, Anna ProcacciniLaFoà, genere organizzato a Lariano, che ospiterà per l’occasione un moglie dell’indimenticabile Arnoldo. Che vogliamo mercatino di Natale. Le giornate di moda saranno aperte saricordare in queste pagine, riportando le sue pabato role struggenti e affettuose: “Ha attraversato un5 alle 19,30 con la sfilata di Egy Cutolo, il 7 sarà la volta di Ludovico Felice, seguirà il 9 alle 20 una stilista larianese: secolo Arnoldo, vivendo con intensità e passione Romaggioli che presenterà la sua collezione realizogni momento senza mai arrendersi e senzaValentina mai zata in coppia con l’artista-tatuatore Mattia Bastianelli. Appasentirsi estraneo al mondo. rentemente provenienti da due mondi opposti i due creativi Ed io ho potuto vivere la gioia e il privilegio di locali presenteranno una collezione street e giovanile, che stargli accanto nella sua maturità più piena, di mette in comunicazione il mondo della moda con quello dei condividere i suoi giorni e lavorare con lui. tatuaggi. Faranno da scenografia le opere esposte dai maeNel suo percorso di attore ha sempre saputo costri Carlo D’Orta, Graziano Marini e Alberto Parres. A latere di niugare i valori della cultura e della libertà artistica, questi contesti sarà allestito il primo mercatino di Natale dei civile e intellettuale, lungouna unaricca carriera irripetibile Castelli romani, che offrirà proposta di accessori artigianali. I visitatori potranno acquistare i loro reegali straordinaria, scevra sempre da compromessi. natalizi scegliendoli tra i prodotti presentati dagli artigiani nei loro stand realizzati all’interno del Centro.

Sono felicesarà oggi di mettere insie- può contattare l’organizzazione all’indirizzo segreL’ingresso libero per tutti.a- disposizione, Chi volesse partecipare me alla famiglia, il suo ricco archivio privato, per teria@stoffeetele.it o chiamare il 320.4329714.

LARIANO

RASSEGNA TEATRALE

Jesse Hughes e Joshua Homme, co-fondatori della band rock americana EODM (Eagles Of Death Metal), dopo ben sette anni pubblicheranno il loro quarto album in studio, ZIPPER DOWN. Per le registrazioni di ZIPPER DOWN ai Pink Duck Studios di Burbank, California, Hughes e Homme hanno scriter il 100° dalla nascita l’omaggio di Roma a onorarne la memoria. to insieme tutte le canzoni, tranne la cover dei Duran Duran un grande attore italiano, Arnoldo Foà.“Save A Prayer”.

Con una mostra non didascalica e che non sia L’artista, vincitore del Nastro D’ArgentoI due conhanno sterile omaggio, nelle nostre intenzioni anche suonato ma tuttiche gli strumenti e cantato i bra- è Gente di Roma, attore per Orson Welles, Alessanuna importante occasione per far soni. Della produzione si è occupato Homme.

“Il conoscere nuovo album, dro D’Alatri, Ettore Scola e molti altri, attraverso le DOWN, prattutto giovani – cui si èesempre dedicato - un ZIPPER peraime è un’attitudine una filosofia di vita”, sue opere ha raccontato l’Italia dal trentenniodichiara fino Hughes. grande “Non attoresidel ‘900”. chiudere la lampo, ma bidovrebbe alle sue ultime fatiche nel 2014, anno dellasognerebbe sua tenerla abbassata e lasciare tutto fuori a penzomorte. La mostra “Una Vita Lungo un secolo”, loni”.alPer quel che concerne il primo singolo, Homme precisa: Teatro di Villa Torlonia fino al musicale 30 dicembre, riper-una zampa di coniglio portafortuna con lo sfortunato “‘Complexity’ è l’equivalente di afferrare coniglio ancora attaccato”. il nostro modo di dire ‘Falla facile, stupido”, aggiunge Hughes. corre i successi che hanno“‘Complexity’ costellato laèfolgoran-

TEATRO

100

101

Teatro Eliseo

L’anatra all’arancia

L

’anatra all’arancia è una bellissima storia universale di un uomo e di una donna e di come il protagonista si inventi un modo per riconquistare la moglie che lo ha tradito e che amava, architettando un piano per dimostrarle che lui è il suo unico amore anche dopo 25 anni – racconta Luca Barbareschi. Spettacolo cult del teatro comico, titolo emblematico di quella drammaturgia che suscita comicità con classe e attraverso un uso sapiente e sottile della macchina teatrale, la pièce viene proposta in questa stagione in una moderna edizione,

impreziosita da un cast di primi nomi: Luca Barbareschi – che firma anche la regia – Chiara Noschese, Ernesto Mahieux, Gianluca Gobbi e Margherita Laterza animeranno l’ingranaggio della commedia sostenendo il ritmo e la vorticosa energia dello spettacolo con la precisione di una partitura musicale. Questa commedia ha una profondità ed un’intelligenza straordinarie - spiega il regista - ha la stessa potenza di ‘Chi ha paura di Virginia Woolf?’ ma, a differenza del testo di Albee, ha una struttura narrativa molto divertente, che aiuta a veicolare

concetti profondi con la risata. Ho riadattato la scrittura usando due grandi scienze, la psicologia e l’antropologia, studiando atteggiamenti, movimenti e nevrosi che caratterizzano le nostre abitudini.

Gilberto e Lisa sono una coppia sposata da venticinque anni; più che dal logorio della routine, il loro ménage è messo in crisi dalla personalità di lui, egoista, egocentrico, incline al tradimento, vittima del proprio essere un clown che finisce per stancare chi gli sta intorno.

Esasperata, Lisa si innamora di Volodia, tutto l’opposto del marito, un russo di animo nobile, un romantico sognatore che ha scelto di trascorrere la sua vita in Lucania. Punto sul vivo, Gilberto studia una strategia di contrattacco e organizza un week-end a quattro, in cui Lisa e il suo amante staranno insieme a lui e alla sua attraente segretaria, Chanel Pizziconi, un misto tra scemenza e genialità.

Il tutto sotto gli occhi di un sempre più interdetto cameriere, un cechoviano personaggio che, come una sorta di fantasma, si aggira per la casa e si rivelerà il deus ex machina della storia.

L’imprevedibile piano di Gilberto, che al principio sembra sgangherato, è ricco di imprevisti e colpi di scena che si susseguono fino all’ultimo istante. Una vicenda leggera e piacevole che conquista lo spet-

tatore con la simpatia dei personaggi, le soluzioni effervescenti e mai banali, i dialoghi gustosi e irresistibili ma mai privi di eleganza, e, naturalmente, l’interpretazione degli attori che in simili gioielli della concezione comica trovano un banco di prova per nulla scontato. Ciò che muove il meccanismo di questa storia è l’incomprensione, l’egoismo, non la gelosia. Parliamo di una macchina perfetta, di dialoghi d’autore, in cui si scandaglia l’animo umano e le complesse dinamiche di coppia – prosegue Barbareschi. E aggiunge, l’happy ending arriva benefico dopo due ore di spettacolo durante le quali la psicologia maschile e quella femminile permettono al pubblico di identificarsi con i protagonisti.

Una volta riconosciuti i propri errori e quelli del partner, Gilberto e Lisa affermano ‘noi due non sarà mai perfetto lo sai, ma sarà noi due’.

La commedia, scritta nei primi anni Settanta, è opera dello scozzese Williams Douglas Home, poi adattata dal celebre autore teatrale francese Marc Gilbert Sauvajon. Del 1973 è un’edizione rimasta storica, diretta e interpretata da Alberto Lionello al cui fianco recitava Valeria Valeri. Celebre è anche la versione cinematografica che vantava l’interpretazione di Ugo Tognazzi e Monica Vitti, nei panni della coppia protagonista con la regia di Luciano Salce.

TEATRO

102

103

Teatro Parioli Peppino De Filippo

T

Gran Cafè Chantant

ato Russo “scatenato” in “Gran Cafè Chantant”, al Teatro Parioli Peppino De Filippo, dal 1° al 31 dicembre.

L’attore napoletano riscrive e trasforma la commedia di Scarpetta in un vaudeville. Ne fa un tourbillon di trovate e di caratteri, intorno al classico divertentissimo intreccio scarpettiano, ma anche un fantasmagorico affresco sulla Belle Époque, periodo storico – a cavallo tra Ottocento e Novecento - che, pur durando lo spazio di una meteora, fu denso di significati culturali e civili, inaugurando l’opera moderna.

La Storia. Siamo nei primi anni del Novecento e molti teatri di prosa chiudono, perché la moda del tempo li rende ormai deserti. Qualcuno per seguirla viene trasformato in ritrovo di numeri ben più

allegrotti. Due coppie di artisti, ormai alla fame, malgrado siano detentori dell’antica arte della tragedia, sono costretti a riciclarsi come vedette di café chantant.

Uno spettacolo ricco di trovate, di colori, di contenuti. Un vero fuoco di fila affidato alla grande bravura di tutti gli interpreti: Clelia Rondinella, Renato De Rienzo, Mario Brancaccio, Salvatore Esposito, Dodo Gagliarde, Letizia Netti, Carmen Pommella, Francesco Ruotolo, Caterina Scalaprice, Massimo Sorrentino, Diletta Bonè, Antonio Botta. Con alla testa Tato Russo, che firma altresì la regìa. L’Orchestra Gran Cafè Chantant eseguirà musiche - di Zeno Craig - dal vivo. Scene di Peppe Zarbo, costumi di Giusy Giustino e luci di Roger La Fontaine. Brindisi di San Silvestro Info:www.teatropariolipeppinodefilippo.it

104

Cultura e Curiosità

TEATRO STORIA

CMAG> Dicembre 2015 > Cultura e Curiosità n.12- 12/ 2015

64

RubenFais Fais Ruben

rubenfais@alice.it rubenfais@alice.it

“VERITA’ … E NO”

Le rovine di Mohenjo-Daro

RASSEGNA TEATRALE

di Samuel Krapp Con Alessia Tona, Maurizio Canforini, Laura Monaco, Paolo Cives e Antonello Coggiatti Regia: Alessia Tona

Fidanzati da anni Alessia e Simone decidono di sposarsi.

Peccato che la loro decisione sia dettata più dall’abitudine che dal sentimento. Si confidano con Giacomo e Chiara, i loro migliori amici. Le cose però potrebbero non essere quello che sembrano. Uno spettacolo ironico e divertente, una riflessione sulla vita a due, in un finale da fare proprio.

Fino al 18 dicembre - Teatro L’Aura Vicolo di pietra papa, 64 – Roma www.teatrolaura.org

LE ANTICHE CITTÀ DELLA VALLE DELL’INDO:

“STRAZIAMI MA D’AMORE SAZIAMI”

UN MISTERO ANCORA DA RISOLVERE

di J. Balasko Con Pietro Longhi, Gabriella Silvestri, Antonello Costa.

Nel 1856 gli operai impegnati nella costruzio- larono l’esistenza di una civiltà omogenea amRegia: Silvio Giordani

ne della ferrovia Karachi-Lahore, nell’antico piamente estesa, fiorita nella valle del fiume Un agente teatrale ha l’idea di rimettere insieme una coppia, nella scena e nella vita, di attori famosi, stato indiano del Panjub, odierno Pakistan, uti- Indo dal 3300 al 1600 a. C. Le città densamenper provare a riconquistare pubblico. Nella coppia ricomposta addirittura rinasce l’amore durante le lizzarono cottidomata”... ben modellati, prelevate popolate mostrano una pianta con strade prove dellamattoni “Bisbetica Suspense e comicità intelligente. ti in modo vandalico da un antico sito chiamato ortogonali che formano blocchi regolari. Gli Fino al 18 Ciò dicembre Teatro Roma Harappa. spinse -Alexander Cunningham, edifici, a uno o due piani, presentano un paradirettore dell’Archaeological Survey of India, a to murario accurato e preciso realizzato con intraprendere le prime indagini archeologiche mattoni cotti di altissima qualità. Sono presenti sulle rovine devastate di quella città, amplia- numerosi pozzi e le case possiedono impianti di C. Berni - G. Polito te nei primi del Novecento daGoria, John Jonis Marshal. con un sistema di scarico per le acque e Con Gabriella Silvestri, Guenda Bascir, igienici Enzo Casertano Quest’ultimo nelGasbarri 1919, rinvenne 560 km più a una complessa rete di fognature, tra le più soRegia: Vanessa sud, nel sito di Mohenjo-Daro, una metropoli in fisticate del mondo antico. È presente un’acroÈ la storia di due donne, protagoniste e vittime dello system”.

Il teatro si trasforma uno studio perfette condizioni, realizzata con i medesimi poli“star fortificata dei cui edifici si ignoraintuttavia televisivo dove sta per andare in onda la trasmissione “Abbandonati”….

Sguardo sulla tv spazzatura mattoni di Harappa. Grazie agli scavi sistema- la funzione e l’uso. Gli oggetti rinvenuti nei siti che vince sul buon gusto e sulla professionalità. tici condotti da Sir Mortimer Wheeler nel 1945, della Valle dell’Indo, ci forniscono alcuni indizi Dal 28 alle dicembre al 15sigennaio - Teatro Roma, viasulla Umbertide, 3 –Roma presto due città affiancarono numerosi società del tempo. I numerosi manufatti www.ilteatroroma.it altri siti con identiche caratteristiche, che rive- in terracotta, come il vasellame rosso dai di-

“ROSSO GIUNGLA”

65

Il re sacerdote Museo Nazionale di Karachi (Pakistan)

IL MATRIMONIO NUOCE GRAVEMENTE ALLA SALUTE di Pierre Leandri e Elodie Wallace

Sofia e Romeo convivono: lei è una donna in carriera, lui ha scelto di fare il casalingo all’insaputa della madre Michelina, che è una donna all’antica... finché una sera a cena dopo un carosello di esilaranti equivoci e gag, la verità non potrà far a meno di emergere. Con Fabio Ferrari, Silvia Delfino, Pia Engleberth, Maurizio D’Agostino. Regia di Massimo Natale.

Sigillo

Dal 20 dicembre all’8 gennaio - Teatro de’ Servi Via del Mortaro 22 (angolo via delTritone) - Roma segni neri di alta qualità, le figurine femminili www.teatroservi.it dalle sontuose acconciature, gli animali tra i

Museo Nazionale New Delhi

drata, raffigurano elefanti, tori, rinoceronti, tigri, antilopi. Un eroe di tipo sumerico strangola quali il toro, spesso associato ad un carro, e la a mani nude una tigre, mentre altri personaggi barca processionale detta della regina, ci rac- sontuosamente abbigliati siedono su bassi trocontano una società che venerava la dea ma- ni. Tutti i sigilli presentano numerose iscrizioni dre e praticava culti agricoli legati alla fertilità ma nulla sappiamo di questo misterioso line alla generazione. I gioielli d’oro e pietra dura, guaggio composto di circa 400 segni e simboli. i dadi e una scacchiera, testimoniano un alto Restano sconosciute le ragioni del declino e tenore di vita e l’amore per il lusso e il diver- della fine di queste splendide città. Si ipotizza Prima nazionale timento. Due busti maschili acefali e una fan- che siano state improvvisamente abbandonaciulla di bronzo detta la ballerina, presentano te, forse per inondazioni o forti siccità. Non ci di David Javerbaum in movimento e attestano una raffinata sono segni di invasioni e distruzioni. Poche le Concorpi Roberto Ciufoli sensibilità estetica.

L’enigmatico Regia: Nicoletta Robello Bracciforti piccolo busto tombe rinvenute. A Mohenjo-Daro sono stati ridel personaggio maschile barbato e ingioiella- trovati tredici scheletri le cui posizioni indicano Protagonista: il Signore di Tutte le Cose, il Pezzo Grosso, in to, detto re-sacerdote, non ha ancora rivelato cheDio il momento della morte è sopraggiunto in persona.

Dio che, la sua Un identità, ma anche indica se unatecnologicamente struttura politicaall’avanguarmodo inaspettato e repentino. Studi scientifici dia,forse vienedominata dritto dritto carica un improvviso e istantaneo calore da dall’Antico un gruppoTestamento, di sacerdoti con o dala sua ipotizzano di violenza e di indifferenza. un rappresentare del potere divino. I numerosi che ha sciolto superficialmente e saldato tra sigilli rinvenuti, che la popolazione utilizzava loro numerosi esemplari di rocce e mattoni.

Dalquasi 14 dicembre all’8 gennaio identificativo per- Nell’area si riscontrano alti livelli di radioatcome un documento sonale, suggeriscono Teatro Piccolo Eliseo una fiorente attività com- tività. Ancora oggi le imponenti vestigia della merciale, che utilizzava precisi sistemi di peso civiltà della valle dell’Indo restano silenziose via eNazionale 183 - Roma misura. Realizzati in steatite, di forma qua- davanti alle numerose domande degli studiosi.

PARADISO 2.0

105

106

CINEMA

107 SULLY

RASSEGNA CINEMA

Regia di Clint Eastwood Il 15 gennaio 2009 il mondo è testimone del “miracolo sull’Hudson” quando il capitano Sully Sullenberger (Tom Hanks) plana con il suo aereo in avaria sulle acque gelide del fiume, salvando la vita dei 155 passeggeri a bordo. Nonostante il gesto eroico, un’indagine rischia di compromettere la sua carriera e la reputazione.

FREE STATE OF JONES

LA MIA VITA DA ZUCCHINA

Regia di Claude Barras Un bambino di 9 anni, soprannominato Zucchina, scomparsa la madre viene mandato in una casa famiglia: grazie all’amicizia di un gruppo di coetanei, riuscirà a superare ogni difficoltà, abbracciando una nuova vita.

LA STOFFA DEI SOGNI

Regia di Gary Ross

Regia di Gianfranco Cabiddu

Storia vera: il contadino Newt Knight, durante la guerra civile negli Stati Uniti, si ribella all’esercito confederato. Alla guida di agricoltori e schiavi guida una rivolta che porta la contea di Jones a separarsi dagli Stati della Confederazione. Con Matthew McConaughey, Gugu Mbatha-raw, Mahershala Ali, Keri Russell, Sean Bridgers, Gary Grubbs.

Una compagnia di teatranti naufraga insieme ad alcuni pericolosi camorristi sulle coste dell’Asinara. Per il Direttore dell’isola-carcere diventa difficile distinguere tra attori e criminali fin quando li obbliga a mettere in scena una commedia. Liberamente ispirato a “L’arte della commedia” di Eduardo. Con Sergio Rubini, Ennio Fantaschini.

CINEMA

108

di Ilaria Carbone - ila.carb92@hotmail.it

109

Rome Indipendent Film Festival

C

anonicamente un film indipendente (indie) rappresenta un’opera autoprodotta dal regista stesso e/o più privati, attori o enti, senza l’intervento di grandi case di produzione caratterizzata da una totale libertà espressiva e da budget ridotto.

Al giorno d’oggi però la differenza non è più così netta fra ciò che è realmente indipendente e ciò che non lo è, se non altro in relazione alla fase produttiva.

I dati ufficiali attestano che più del 95% di tutti i film sono oggi realizzati al di fuori degli studios.

Oggi è altissimo il numero di coloro che riescono a realizzare autonomamente un film con effetti audio-video eccellenti, affrontando un investimento contenuto per l’apparecchiatura professionale.

Oltre alla facile reperibilità dei mezzi tecnici, lo scambio di informazioni reso possibile dai mass media permette persino ad un amatore di venire a conoscenza di trucchi da maestro e di tramutare le proprie riprese da un gioco in vere e proprie opere. Dare vita ad un film non significa solamente girare delle scene ed eseguirne il montaggio.

Il passaggio successivo prevede che si trovi un modo – come un Festival- per proporlo al pubblico.

Nel nostro Paese il RIFF (Rome Indipendent Film

Festival) diretto da Fabrizio Ferrari e realizzato con il contributo del ministero dei Beni culturaliDirezione generale Cinema permette al pubblico italiano di vedere, anche in prima visione, produzioni indipendenti provenienti da tutto il mondo.

Alla XV edizione, che si è appena conclusa (25 novembre – 1 dicembre) hanno concorso 110 opere.

Premiato il film cileno “You’ll never be alone” di Alex Anwandter e menzione speciale a “1:54” di Yan England.

Tra gli italiani premiati i film “Sex cowboys” di Adriano Giotti, “Une jeune fille de 90 ans” di Valeria Bruni Tedeschi e Yann Coridian e il documentario “2 girls” di Marco Speroni.

RASSEGNA TEATRALE

RASSEGNA CINEMA

Il Cinema è sempre più indie

SALUTE

arte • L’occhio

110

64

di Lisa

a cura di Lisa Bernardini - info@lisabernardini.com

di Penelope Salamone

LaGran pelle dipintaserata

romanaTattoo di VIP (non) è per sempre?

Tra Musica, Arte e Spettacolo

Il cantante Massimo Di Cataldo è stato l’assegnatario di un importante e prezioso premio previsto dalla rassegna sull’Immagine contemporanea Photofestival “Attraverso le pieghe a moda dei tatuaggi del tra iriconoscimengiovani – ma non solo – sembra diffondersi sempre più. Secondo una del tempo”, ed esattamente recente stima dell’Istituto superiore di Sanità, i tatuati in Italia sarebbero sei milioni. to “Artista e Spettacolo”; la kermesse nazionaMa possiamo cancellare “serenamente” il nostro tattoo, quando non ci piace più? le itinerante creata dall’Associazione Occhio dell’Arte e diretta dalla sottoscritta Massimo Lisa Ber-Papi, Lo abbiamo chiesto al dermatologo nardini si lavorato accinge 30 a scorgere la sua sesta che ha anni all’Idigià (Istituto dermopatico edizione. dell’Immacolata) a Roma ed è, tra l’altro, l’ideatore Si svolge ogni annodi in “DermArt”, un periodoconvegno variabile tra e l’organizzatore tra derla fine di agosto e gligiunto inizi dialla settembre.

Per momatologia e arte, nona edizione. tivi lavorativi legati allo svolgimento dei conProfessor Papi, i tatuaggi indelebili? certi estivi di Massimo, è stato sono impossibile conNo. Siil possono eliminare. segnare riconoscimento a Di Cataldo durante Come? svolgimento della rassegna 2015. il normale La rimozione deiintatuaggi attualmente All’hotel Villa Eur Roma, loviene scorso 1° Dicem-effettuata con il laser Q-switched ad impulsi di brevisbre, questo noto artista del panorama musicale sima durata (a nanosecondi e recentissimi quelli italiano, interprete ed autore di canzoni d’amoa picosecondi). re che hanno – segnato la vitabrevissima di molti sui fan, di Tali impulsi la cui durata consente da evitare “Che sarà di me” a “Se adesso te ne vai” a - asurriscaldamenti e cicatrici della pelle “Come sei bella”, ha finalmente ricevere giscono sulle cellule entro le potuto quali sono accumucommosso il prezioso riconoscimento delsmaltiti, Mae- nei lati i granuli di pigmento che vengono strogiorni Scultore Valerionei Capoccia, e direttamente successivi, liquidi corporei e/o da celludalle mani di un grande della musile spazzine della pelleesponente (macrofagi).

Lisa Bernardini e Massimo Di Cataldo Tale trattamentoil raggiunge sempre l’obiettivo? ca internazionale: Direttore d’Orchestra GeIl laser non sempre cancella del tutto il tatuaggio, rardo Di Lella. come fosse carta vetrata che rimuove segno A documentare i vari momenti anche un una le tappe più importanti della sua carriera gradal muro. troupe di RAI 3, tanti curiosi e molti giornalisti. zie alla intelligente ed approfondita intervista del per trattamento dipende da: colore, prof.e CulMassimo Papi UnaL’efficacia sala gremita l’occasione ha ripercorso che gli ha fatto un uomo di Informazione

L

Massimo Di Cataldo con il premio Artista e Spettacolo del Maestro Capoccia

65 Da sinistra: Maurizio Pizzuto, Massimo Di Cataldo, Gerardo Di Lella e Lisa Bernardini

proprio problema sociale oltre che un business di grandi dimensioni. Circa il 25% dei giovani è portatore di almeno un tatuaggio. Dati europei indicano che il 28% degli adolescenti si pente entro un anno della propria scelta, mentre un ulteriore 50% rifiuta negli anni della maturità il tatuaggio effettuato.

Francamente, tatuandosi quali pericoli per la salute si possono correre?

Infezioni: l’attenzione deve essere assoluta da parte del tatuatore per ridurre i rischi da inoculo di malattie infettive quali epatiti B e C e HIV. Le patologie cutanee più spesso trasmesse sono: verruche (virali), molluschi contagiosi e impetigine contagiosa (batterica). tura come Maurizio Pizzuto, Direttore dell’A- Reazioni infiammatorie e/o allergiche, talvolta crogenzia di Stampa Quotidiana Nazionale Prima niche, nei confronti di alcuni pigmenti o altri matePagina News. riali iniettati.

Molti gli ospiti noti al grande pubblico interveprofondità, tipo di pigmento e fototipo del nuti alladensità, sua premiazione nell’albergo romano, paziente, dalnello colore della giorno, pelle della persona Da sinistra: Camilla Nata, Lisa Bernardini, che hacioè visto stesso in un orario Roberta Damiata e Massimo Di Cataldo e dalla sua tonalità (è successivo maggiore il al rischio immediatamente suo, pigmenanche la tazione residua per le persone con cute olivastra). premiazione di Roberta Damiata, stimata diLa rettrice profondità inserimento del pigmento deldisettimanale Eva3000, chee èil tipo stata Di Lella, la collezionista e storica della Moda di colore condizionano inoltre il risultato: proclamata “Donna” 2015 di “Storie di quanto Donne”, Mara Parmegiani, la Principessa Connie Caracpiù profondo è il colore nella cute tanto più difficiciolo, lo stilista Luigi Bruno, il direttore di dopkermesse sul mondo femminile. le sarà l’eliminazione. piaggio Massimo Milazzo, la ballerina Cosetta Tra gli ospiti del fashion party della serata, che Quali i “colori” più difficili da “cancellare”?

Turco, Vincenzo Merli della maison Egon von ha unito due premiazioni diverse come genere Il verde, l’azzurro e soprattutto il giallo, mentre il Furstenberg, l’attore Antonio Zequila accomma in importanti neipuò rispettivi contesti di asserosso, alcuni casi, scurirsi, per effetto di pagnato dal collega Pascal Persiano, l’editore gnazione, si sono visti molti protagonisti della eventuali materiali ferrosi presenti nel pigmento. I giornalista Giò Di Giorgio, il grande truccatore politica, cultura, dell’arte e dello spettatatuaggi piùdella vecchi sono più facili da eliminare ricolo:a tra questi, il Senatore Antonio Razzi, l’at- Gennaro Marchese e, per completare un parspetto quelli più recenti, perché il corpo ha già eliminato una parte del pigmento. tore Lando Buzzanca, la responsabile dell’Am- terre femminile di tutto rispetto per bellezza, E’ sufficiente una sola seduta? basciata dell’Uruguay in Italia Sylvia Irrazabal, fascino e simpatia, anche le attrici Adriana RusNo,il nei casi più facili leAlessandro sedute variano da tre a so, Elena Russo, Simona Borioni, Maria Monsè, ragazzo prodigio La Cava, l’articinque, mentre in quelli più difficili si arriva anche sta internazionale Monsieur David, il fotogra- Luciana Frazzetto, Imma Piro. a 12. fo Andrea Pacanowski, il Comandante della Quanti sono i “pentiti” del tatuaggio? occhiodellarte@gmail.com Fanfara a Cavallo dell’Arma dei Carabinieri FaLa richiesta di rimozione sta diventando un vero e bio Tassinari, il Direttore d’Orchestra Gerardo Photo: Flavio Di Properzio

111

112

SALUTE

di Penelope Salamone

Inoltre alcune malattie della cute possono essere riattivate e svilupparsi nella sede di esecuzione del tatuaggio, come ad esempio psoriasi e lichen planus.

La scelta di un tatuaggio temporaneo comporta rischi minori?

I tatuaggi temporanei sono molto diffusi e sono realizzati con numerosi pigmenti. Il rischio di reazioni allergiche o da semplice ipersensibilità da contatto esiste. Dermatiti eritemato-vescicolari sono spesso la conseguenza di sensibilità alla parafenilendiamina, contenuta in alcuni dei coloranti utilizzati. E’ necessario che l’esecutore dichiari sempre le sostanza colorante che usa ed i conservanti che sono nei prodotti.

Infine, qual è il periodo ideale sottoporsi alle sedute di laser Q-switched?

Si può sempre, ma la stagione consigliata è questa perché tra una seduta e l’altra, compresa l’ultima, deve passare circa un mese e la pelle non è esposta alla luce solare, come in estate.

113

114

SALUTE

116

117

di Mario Bernardini*

Il ritorno della difterite

Pericolo incombente o argomento del giorno?

L

a notizia del possibile ritorno della difterite in Italia è stata avvalorata dal presidente dell’Istituto superiore di Sanità, Gualtiero Ricciardi, che ne ha parlato durante un recente congresso di Pediatria a Firenze.

In concreto, non si tratta della malattia infettiva già nota tra quelle dei bambini e per la quale era obbligatoria la vaccinazione, ma soltanto del rischio di un suo ritorno per una diagnosi di ‘nodulo difterico’ che indica l’avvenuto contatto con il batterio responsabile.

La malattia, una volta maggiormente frequente tra i bambini non vaccinati, è provocata dal Corynebacterium diphtheriae, colpisce maggiormente naso, gola e tonsille ed ha un decorso benigno anche se non si possono escludere complicazioni per l’apparato cardiocircolatorio.

Il periodo di incubazione è da due a cinque giorni e per il suo trattamento immediato si usano antibiotici e antitossina con isolamento del paziente ad evitare rischio di contagio.

La prevenzione si effettua con la vaccinazione che, nei bambini, era consigliata nel primo anno di vita con tre dosi da somministrare al terzo, quinto e dodicesimo mese. Era previsto un richiamo dopo dieci anni.

Per tornare ai nostri giorni un comunicato di agenzia segnala un giusto ‘allarme difterite’ ma aggiunge che in Italia il vaccino contro la difterite non è singolarmente commercializzato e chi volesse

proteggersi dovrebbe ricorrere alla ‘vaccinazione esavalente’(antidifterite, antitetanica, antipoliomielite, antiepatite virale B, pertosse, infezioni da emofilo influenzale di tipo b).

Una eventualità che allarga l’argomento del rischio di difterite ad altre patologie, ma che diventerebbe occasione di un giornalismo con potenziali effetti allarmistici da non sottovalutare, ma neanche da affrontare come ‘notizia’ in un articolo che vuole essere soltanto ‘servizio di informazione’. * Presidente ASMI (Associazione stampa medica italiana)

PSICOLOGIA

118 118

a cura di Felice Stati - f.stati@tiscali.it

Per superare i traumi

Darsi uno o più obiettivi

B

isogna “sapere costruire rapporti”: cioè saper socializzare, intessere relazioni profonde e reciproche basate sul confronto e sulla comunicazione emotiva sia con i familiari sia con la rete amicale.

• Essere capaci di chiedere e restituire aiuto, sostegno, ascolto, accettazione di sé e dell’altro. In sostanza legami che rafforzino fiducia, autostima ed amore. Spesso nelle avversità, nel rifiuto, nell’abbandono e nelle perdite si cresce emotivamente. Si allarga la personalità di sensibilità, autostima, senso critico di sé e della vita. Si potenzia la capacità di accettare i compromessi delle relazioni e del vivere.

• Sapere progettare i propri obiettivi in maniera realistica e adeguata alla realtà. Magari anche frazionando la meta finale in micro obiettivi più semplici. Non è possibile negare il danno subìto, né pensare ad una vita senza dolore o trauma. Gli eventi stressanti fanno parte di un passato che non può essere cancellato, e certamente saranno presenti anche nel futuro. Quello che invece possiamo cambiare è il modo in cui noi reagiamo ad essi.

• Sviluppare una visione positiva di sé prendendosi cura della propria parte bambina che ha subìto la ferita. Dare la giusta attenzione ai propri bisogni e ai propri desideri. Potenziare le proprie capacità

e la fiducia di potercela fare. Mantenendo anche una visione ottimistica della vita e positiva della realtà. Cioè sforzarsi di pensare che malgrado il danno subìto, si avrà la possibilità di un riscatto e la possibilità di rielaborare il trauma e con esso la ferita.

• Accettare il cambiamento insito nella vita. non tutto va come previsto o come dovrebbe andare.

Nella vita è importante formulare gli obiettivi da raggiungere, avendo però la plasticità di comprendere che a volte essi non possono essere raggiunti e che ce ne dobbiamo dare degli altri. Per concludere, bisogna agire in modo costante e deciso per realizzare i propri obiettivi.

119

PSICOLOGIA

120

a cura della dottoressa Daniela Olivieri - ddanielaoli@libero.it

Disturbi alimentari

Anoressia e bulimia: le due facce del “mal di cibo”

O

gni anno milioni di adolescenti si ammalano di disturbi alimentari.

I principali Disturbi del Comportamento Alimentare descritti dal manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM IV) sono: Anoressia e Bulimia.

L’Anoressia Nervosa porta a un costante rifiuto di mantenere il peso corporeo al di sopra del livello minimo normale per l’età e la statura; si è pervasi da un’intensa paura di ingrassare e da una visione distorta delle proprie forme corporee.

Quindi i criteri diagnostici sono: severa perdita di peso; paura di ingrassare; preoccupazione per il peso e le forme corporee; amenorrea (assenza del ciclo mestruale) per almeno 3 mesi.

La Bulimia Nervosa porta invece a un costante bisogno di assumere grandi quantità di cibo che poi sono eliminate attraverso condotte compensatorie quali il vomito auto-indotto, l’abuso di lassativi o l’esercizio fisico intenso.

Quindi i criteri diagnostici sono: abbuffate ricorrenti; comportamenti di compenso (vomito, uso di lassativi, diuretici, enteroclismi); abbuffate due volte alla settimana per un periodo non inferiore a tre mesi; preoccupazione per il peso e le forme corporee.

La fascia d’età più colpita è quella compresa tra i 12 i 25 anni, maggiormente di sesso femmini-

le (90/95%). Sembrano più a rischio i giovani con famiglie all’interno delle quali si vivono situazioni difficili come malattie croniche, disturbi psichici, relazioni familiari critiche.

Anche la cultura può essere un fattore predisponente tanto è vero che tali problemi sono più presenti nella cultura occidentale (modello di femminilità, pubblicità, abbigliamento).

Negli ultimi anni si sta lavorando sulla prevenzione, ad esempio attraverso progetti nelle scuole, per informare gli studenti ed i genitori, ed in particolare per questi ultimi, quali sono i segnali per cui rivolgersi ad un esperto.

121

SOCIAL

122

123

di Chiara Priorini

La pubblicità su Facebook

Cos’è e come funziona?

Q

Parte Seconda

uello che tenterò di fare è aiutarvi spiegandovi tutto quello che vi serve per iniziare a cimentarvi con il Facebook Ads, strumento che fa tanto parlare di sé, perché funziona molto bene.

Definire Facebook Ads è alquanto semplice, è il sistema pubblicitario di Facebook. Ads sta per advertising (pubblicità).

Creare un’inserzione non è affatto difficile ed è di per sé un processo rapido. Tuttavia creare un’inserzione che renda bene, ovvero che raggiunga buoni od ottimi risultati a fronte della minor spesa possibile, è invece complesso e richiede una buona dose di conoscenze tecniche ed esperienza.

La nozione fondamentale da comprendere è che con questo strumento avrete la possibilità di pro-

porre i vostri contenuti o prodotti ad un gruppo di persone potenzialmente interessate; e potrete rivolgervi ad un sottoinsieme di tutti gli iscritti. Ricordate: non potete avviare una campagna dal vostro profilo personale o da un gruppo, Facebook Ads è riservato alle fanpage. La piattaforma pubblicitaria di Facebook ha subito numerosi update, l’unico aspetto realmente immutato è il suo rendimento. Ovviamente dovete sapervi muovere all’interno dell’interfaccia così come è necessario conoscere gli aspetti e i concetti, le variabili che determinano la buona riuscita di una campagna. A prescindere dall’obiettivo che sceglierete ogni campagna pubblicitaria sarà strutturata gerarchicamente su tre livelli ben distinti che vi illustreremo nel prossimo numero.

Parte Terza sul prossimo numero (Gennaio, 2017)

www.facebook.com/SocialmediaChiara

SPORT

124

125

CALCIO

Nel nome di Angelo Sormani Un campione cresciuto tra i più grandi campioni

B

rasiliano di origini italiane, Angelo Sormani è un calciatore che ha militato, dal 1961 al 1976, nel campionato italiano, in squadre come il Mantova, la Roma, la Sampdoria, il Milan, il Napoli ed il Vicenza.

Difficile, per chi ha seguito il calcio in quegli anni, non ricordare la sua classe e la sua serietà. Angelo ha all’attivo ben 360 presenze in serie A, 100 gol, e 7 presenze nella Nazionale italiana, e può vantare di aver giocato a fianco di campioni del calibro di Cesare Maldini, Gianni Rivera, Zico, Pelè e tanti altri.

come ad esempio nella regola del fuorigioco.

Direi piuttosto che si è evoluto sulla base delle nuove conoscenze medico-scientifiche che hanno apportato notevoli cambiamenti nella preparazione atletica e nell’alimentazione dei calciatori.

Inoltre i “media” hanno permesso una divulgazione enorme di questo sport, diffondendo la conoscenza di veri e diversi sistemi di gioco, di esecuzioni tecniche ecc., impensabile ai miei tempi.

Queste novità tecnologiche permettono agli addetti ai lavori di studiare nei minimi dettagli ogni aspetto del calcio trovando sempre nuovi spunti di analisi e di studio.

Lei ha avuto la fortuna di giocare insieme al grande Pelè…

Sì, abbiamo militato insieme, molto giovani, nel Santos. Certo, se analizziamo tutti i grandi campioni, nella globalità, forse nessuno è stato così

Di tutto rispetto anche la sua cariera di allenatore, dapprima nelle giovanili del Napoli e della Roma, poi con il Catania e ancora nella Roma.

Dopo queste esperienze in panchina, una lunghissima carriera di istruttore di giovani calciatori nel Centro Federale di Roma.

Oggi il Cmag ha il piacere e l’onore di intervistarlo.

Mister, per iniziare, che differenze nota tra il calcio attuale e quello dei suoi tempi?

Premetto che in generale il gioco del calcio non è cambiato nella forma, tranne qualche modifica, Angelo Sormani, a dx: con Alessandro Pasquali

completo come Pelè, che era in grado di utilizzare indistintamente piede destro e piede sinistro, che era veloce ed al tempo stesso potente ed elastico, fortissimo nel gioco aereo e nei dribbling; insomma un atleta, secondo me, inimitabile ed irraggiungibile. Ricordo che in una partita sostituì perfino il portiere infortunato e parò da campione senza subire gol.

Ricorda qualche altro aneddoto riferibile a Pelè?

Beh, ricordo che un anno svolgeva il servizio militare ed era in trasferta con la Nazionale militare e poche ore prima della nostra partita di campionato non era ancora tornato dalla lunga trasferta.

Andammo così al campo rassegnati a giocare senza di lui.

Entrammo nello spogliatoio e il massaggiatore ci disse di non far rumore e di cambiare spogliatoio

126

SPORT CALCIO

127

perché il “premio partita” stava dormendo. Infatti Pelè era tornato e stava dormendo sul lettino. Inutile dire che si svegliò proprio all’inizio della partita, giocò alla sua maniera, e vincemmo la partita e il relativo “premio”.

Com’è nata, Mister, la sua passione per il calcio giovanile?

Appena smesso di giocare ho subito capito che mi divertiva molto e mi dava molte soddisfazioni insegnare il calcio ai ragazzi, visto che il miglioramento del dettaglio nell’esecuzione dei gesti tecnici era molto più rapido ed evidente, rispetto agli adulti.

In base alla sua esperienza, cosa giudica più importante nel calcio per ottenere risultati?

Indubbiamente l’organizzazione societaria. Una società ben organizzata e strutturata oltre a scegliere i professionisti giusti, permette a questi di esprimersi al meglio, supportandoli e dirigendoli in ogni evenienza.

Il Mister Angelo Sormani, quando gli parli, ti trasmette una grande passione, la stessa che deve aver trasmesso al figlio Dodo che oltre ad avere un buon curriculum da calciatore, ha avuto anche incarichi di tutto rispetto nei settori giovanili di Napoli e Juventus, nonostante la sua giovane età, ed incarichi in Inghilterra, in Qatar ed in Albania.

Ora Dodo è pronto per un nuovo progetto in Cina.

Alla Redazione del Cmag non resta altro che augurare, ad entrambi, un grande “in bocca al lupo”.

SPORT

128

129

CALCIO

Tiziano Carnevali

O Capitano! Mio Capitano!

I

n queste pagine vi raccontiamo Tiziano Carnevali, inamovibile capitano del Città di Ciampino, modello per i compagni più giovani, genitore, marito, ma anche figlio. In una parola, uomo.

Capitano, con quale spirito si relaziona con i compagni sapendo di essere il più vecchio del gruppo?

Con i ragazzi il rapporto è semplice, perché io ho l’indole di un ragazzino e parto avvantaggiato!

Scherzi a parte, loro hanno tanto rispetto per me, sia per il nome sia per la figura che rappresento nello spogliatoio, e io cerco di essere di aiuto.

Dopo tanti anni dove trova gli stimoli per continuare?

Quando sono sceso di categoria, anni fa, ho deciso di farlo nella stessa maniera in cui avrei fatto il professionismo. La voglia di giocare che ancora ho a quasi 39 anni e la voglia di allenarmi che mantengo tuttora mi aiutano tanto, perché una cosa è certa: quando non avrò più voglia, sarò io a farmi da parte.

Quanto pesa accettare una sconfitta?

Non è mai facile, e lo è ancora meno quando si è reduci da due anni in cui si è vinto sempre. Ora che si perde un po’ di più la vivo male ma sono consapevole di dover dare un’impronta di tranquillità già dal martedì altrimenti si rischia di buttare quanto di buono fatto finora.

Se ripensa ai tanti anni passati sui campi da calcio qual è il ricordo più bello che si porta dentro?

I quattro anni vissuti a Nocera: sono arrivato a 19 anni e sono diventato giocatore ma soprattutto uomo. Era un altro calcio, una serie C vera, sono rimasto molto legato all’ambiente ed ancora oggi ho tanti amici.

E quello più brutto?

Sicuramente la partita Avellino – Napoli in cui morì Sergio Ercolano, nel 2003. Non si può morire per una partita di calcio, e assistere dal vivo a quella tragedia mi ha profondamente toccato.

Il giocatore con cui ha giocato che l’ha impressionato di più?

Giovanni Stroppa. Siamo rimasti molto amici, è un

uomo di un’immensa umiltà.

E l’avversario che l’ha messo più in difficoltà?

Enrico Citro, perché anche se gioca con me non riesco mai a capire cosa fa in mezzo al campo!

In conclusione, una parola sul presidente Cececotto...

Mi ha accolto tre anni fa nonostante lo scetticismo generale e quello del figlio, che pensava avessi “la panza”.

Spero e credo di aver ripagato la sua fiducia in campo, perché lui con me è sempre stato schietto, sincero e rispettoso in tutti gli impegni che ha preso.

Ha un carattere strano, ma ci difenderebbe contro tutti, e non è un caso che anche i giocatori che sono andati via hanno un’ottima opinione di lui.

NATURA AMICI ANIMALI

130

di Chiara Tini - chiaratini80@gmail.com

Prendi il (tuo) “Fido” per la gola

C

ome orientarsi nel vasto mondo del pet-food, ovvero del cibo confezionato per gli animali domestici e, in particolare, del nostro cane?

Ecco alcuni consigli per la corretta nutrizione del nostro “amico a quattro zampe”, rispettandone, ovviamente, le varie esigenze a seconda dell’età, dello stato di salute e della taglia.

Nonostante la domesticazione, i cani discendono dai lupi e sono animali prevalentemente carnivori, quindi nella loro alimentazione, devono essere presenti “proteine animali”. La maggior parte dei cani, viene nutrita con cibo secco, ovvero con le crocchette.

Al momento dell’acquisto bisogna verificare sempre i valori riportati sull’etichetta, favorendo marche che utilizzano carne anziché “farina di carne”. È importante verificare nell’etichetta la quantità di cereali presenti in esse; i cereali sono ammessi ma in quantità moderata, spesso invece sono presenti in quantità maggiore rispetto alla carne.

Tali prodotti, talvolta, hanno un costo inferiore, perché inferiore è la quantità di carne usata! Dunque, non facciamoci ingannare.

Una buona crocchetta per un cane sano e adulto dovrebbe contenere circa il 20% di proteine e il 10% di grassi. È bene poi sapere “cosa non dare” al nostro “fido”. Nella lista nera ci sono gli alimenti che contengono zuccheri che potrebbero provocare l’aumento della glicemia e il conseguente diabete.

Da evitare cibi salati o unti, poiché potrebbero

causare ipertensione ed, inoltre, ortaggi apparentemente innocui come cipolla, fave, pomodori, aglio ecc. potrebbero arrecare danni all’apparato circolatorio e/o gastrico del cane!

NATURA LA BOTANICA DEL QUOTIDIANO

132

di Zoe Vitali

Poinsettia, la stella di Natale

N

elle festività natalizie la poinsettia (Euphorbia pulcherrima) accende, ovunque, di rosso giardini, balconi, davanzali e fioriere.

Originaria del Messico è nota come stella di Natale e a renderla attraente sono le brattee, false foglie (che vengono confuse con i fiori), colorate di rosso o rosa o bianco che si sviluppano sulla cima dei rami.

I veri fiori invece sono piccoli e di colore giallo. La stella di Natale è una pianta fotoperiodica, ovvero fiorisce solo con un determinato numero di ore di luce (8-9 al massimo) mentre nelle altre ore è necessario tenerla al buio. Vive bene tra i 14 - 22 °C., durante la bella stagione può essere tenuta all’aperto, in una posizione protetta dall’insolazione diretta e dalle correnti d’aria, soprattutto fredde, assolutamente non tollerate.

Per la rifioritura: recidere gli steli fino a 10 cm dalla base e mantenere il terreno quasi asciutto, esporla alla luce ma non al sole diretto e ad una temperatura non troppo elevata. Rinvaso a mag-

gio. Composta a base di torba, leggermente acida e soffice.

Innaffiare solo quando il terriccio inizia ad asciugarsi. Ricordate che, se la poinsettia ha spazio per sviluppare le radici, tende a produrre più steli a discapito di foglie e brattee rosse. Potare i rami eccessivi, lasciarne cinque che formeranno un bel cespuglio. Gli steli tagliati messi a radicare, possono produrre nuove piante.

Da maggio a settembre va concimata ogni due settimane usando del fertilizzante liquido mescolato all’acqua di irrigazione con un titolo elevato di potassio e fosforo. Da ottobre a novembre sistemare la pianta ogni giorno o in luogo buio oppure coprirla con una busta di polietilene nera per circa 15 ore al giorno (dalla 17,00 alle 8,00 del mattino del giorno dopo). Durante le ore di luce lasciare la pianta in una zona luminosa ma non al sole diretto senza concimarla e annaffiandola poco. E a Natale rifiorirà e riprodurrà le caratteristiche brattee rosse.

133

VIAGGI

ON THE ROAD

musica • L’ intervista

134

102

di Desirè Sara Serventi - desiresaraserventi@hotmail.it

di Ercole Spaccamonti

103

Chiacchierando con

Svizzera

Barty L’altra faccia della neve Colucci

D

a oltre un secolo, la Svizzera è l’emblema

Il suodelle esordio è stato nel mondo vacanze invernali. delle arti dove è riuscito ad7mila km di I numeri sono eloquenti: oltre piste per lo scil’arte alpino,di5mila 500 km di piste da apprendere fareespettacolo

fondo, sentieri per racchette da neve (2.300 km) e passeggiate (5.150 km) di tutte le difficoltà, È un comico, un attore e un imitatore di talennonché 250 comprensori adatti alle esigenze di to l’artista Bartyvariegato.

Colucci. Con la sua grinta e lal’altiun pubblico Nel territorio elvetico suatudine passione riesce con naturalezza a catturare media delle piste è maggiore rispetto alle l’attenzione del suo pubblico un in riscontro altre destinazioni alpine ed,con unica Europa, la positivo.

La sua è una trasversale, unaal di Svizzera vanta bencomicità ventinove comprensori satira di costume, politica L’artista sopra di 2.800dimetri.

Ciòe popolare. significa innevamento garantito già inizio stagione e possibilità di sciaè impegnato sula sociale interpretando il ruolo fino aZucca, tarda primavera. delre dottor un clownterapeuta che porta tuttavia un’altra faccia della neve, meno conEsiste la comicoterapia un beneficio alle persone sportiva ma altrettanto affascinante. C’è anche chi negli ospedali. ama la neve, senza essere un fanatico dello sci. In Svizzera, tanti i luoghi e le dello attività ricreative che Parli del tuo esordio nel mondo spettacolo? catturano l’interesse di questa nuova tipologia di Ho fatto per molto tempo l’artista di strada, quinospite, battezzato “snow lover”. Ovvero, colui che di ilva mio nel mondo delle arti di allaesordio ricercaèdistato aria più salubre, di rifugi gourmet, cheterrazze in quelloaldello Poi sono approdasole,spettacolo. di sport alternativi o sempliceto al cabaret e ho iniziato a collaborare con Rds mente di relax in un scenario da favola.

Sul sito in maniera ufficiosa. www.svizzera.it/inverno i suggerimenti per scoprire il proprio angolo di felicità.

CheEccone cosa intendi alcuni.dire?

Per chi ama la tranquillità, la destificializzare il rapporto con Rds e da lì, ho contiperfetta è ilimitatore, comprensorio a bassa quota Nonnazione comparivo come facevo interviMythen, tra Schwyz e che Einsiedeln.

Ciaspolate nuato. ste,del raccontavo barzellette non facevano e passeggiate, immersi nel silenzio di uno sceridere, cioè un periodo di gavetta vero e proprio. nario da favola, saranno un’esperienza unica. Descrivi la tua comicità?

La mia è una comicità trasversale, una satira di Poi?Per gli amanti della storia e delle curiosità, l’antica Poi il mio presidente ha ritenuto opportuno uf- costume, di politica e popolare.

Barty Colucci con Rossella Brescia

cittadina di Gruyères conserva intatta la sua imImprovvisazione in Castello scena o copione?

Come è stato lavorare nella fiction? magine medievale. Nel ospita un museo improvvisare, però devo direlo-che E’ stata un’esperienza fantastica. che Amo illustramolto otto secoli di architettura e cultura come la molti, cali. l’improvvisazione Da vedere, inoltre,così il Museo H. intendono R. Giger, denonal èPremio salire sul palco e fare di qualcosa, vuole Ti occupi di clownterapia, vuoi parlare del tuo dicato Oscar, creatore Alien e ilciMue preparazione personaggio il dottor Zucca? seo studio del Tibet che, aperto per nelimprovvisare.

2009, custodisce sculture, quadri e opere rituali buddisti provenienÈ un operatore sociosanitario è un clownterati daVuoi diverse regioni dell’Himalaya. raccontare della tua esperienza in radio? peuta che va negli ospedali e cerca di dare un Viaggio lungoèlauna spettacolare tratta per tra imparare Thusis e a sostegno con la comicoterapia, la comicità è staLa radio ottima palestra St. Moritz.

Inaugurata nelvoce.

1903, la linea (62è km) comunicare con la L’esperienza molto to dimostrato che ha dei benefici. iscritta al Patrimonio Unesco, attraversa Valleuna bella ho avuto tanta visibilità, per me èlastata dell’Albula e rappresenta tuttora un capolavoro Circa 600 atleti da 70 Paesi si misureranno grande chance.

Attualmente in cosa sei impegnato? per la sua struttura architettonica e il suo traccia- nelle sei discipline discesa libera, slalom giganTanta radio, poi una serie web che si chiama Stato. Il leggendario trenino rosso affronta mille metri te, super-G, slalom, super combinata e nel team Su quale base scegli le tue imitazioni? tus single che parla dell’amore tra i giovani ai di dislivello senza cremagliera grazie al viadotto di event.

I miei personaggi epartono dalla elicoidali mia sensibilità dei social, poi il e mio teatrale Solis, di Landwasser alle gallerie tra La tempi festa d’inaugurazione la spettacolo cerimonia di preed avendo alleTra spalle laureasiinsnoda Marketing, dal titolo Tutti pazzi Fotticchia per scaraBergün e Preda. i dueuna Comuni la miazione si terranno nelper padiglione dele ghiaccio, sfrutto che ho appreso dai mieid’Eurostudi, perappena manzia non dirò altro. prima pista quello per slittino illuminata più lunga rinnovato dall’archistar Lord Norman scegliere queifantastiche personaggidiscese, che saranno apprez-Foster, al Kulm Park. pa. Naturalmente soprattutto notturne.

Spettacolo festival di strada e un ricco zati dal grande pubblico.

Un artistaaereo, simpatico, garbato, professionalmenDa ricordare che dal 6 al 19 febbraio 2017, a St. programma d’intrattenimento Public Village te preparato e con un grande al talento.

Moritz, svolgeranno i Campionati mondiali Haisilavorato nella fiction Braccialetti Rossi, di qua-saranno in grado di soddisfare tutti i desideri. sci alpino. le era il tuo ruolo?

Puoi contattare Barty su: Interpretavo il ruolo di un infermiere.

Barty Colucci

135

rassegna stamPa • Moda,

140

VIAGGI

Cinema e Pubblicità

141

a cura di Marianna Pignatelli - marianna58@live.it

136

ON THE ROAD

137

di Bianca Neri

A

A Dubai, come nelle favole

Un‘artista eclettica di soli 9 anni:

Grazia Pignatelli

dicembre, a Dubai, nell’Emirato omonimo, val, nel suo genere il più grande di tutto il Medio apreLe i battenti il 26naturale. dicembre,Pare si posle distese di neve (?!) si mescolano allebel-Oriente, Dolcezza e grazia si sono alleate con ballache o sfila viene tutto una dune, le tradizioni invernali si vivono ad un sono fare ottimi affari. Non solo acquisti: in palio lezza e bravura e tutte convivono nella professionista navigata. Ama lo studio, dove passo da spiagge da sogno, coccolati in hotel di premi fiabeschi che possono cambiare la vita dei di da Grazia Pignatelli,di splendida eccelle e coltivada le sue passioni, che provenienti tuttosvariate il mondo. lusso e,personcina o, elettrizzati un susseguirsi eventi visitatori, fanciulla dagli occhi e una un lungaConhanno che fare coni dolci la moda e lo spettacole sue adecorazioni, deliziosi e i canti emozionanti.

Il tradizionale souqridenti arabo diventa chioma castana soli 9 recite, anni nata a Bari.allegri, lo. Ha partecipato tantissimi eventi, anche il Mercato delle aFeste, nel Souk Madinat mercatino natalizio e tra di concerti, brunch, da oltre 20mila e adornadj set, Così l’atmosfera ferve anche in Jumeirah, giovanedelle e giàfestività così capace di muoversi comeilluminato testimonial, dando un luci tocco di freoltre 160 alberi, è il luogo ideale per ha immerquestatra parte del emondo! moda spettacolo, ballo e recitazione. Èto daschezza alle manifestazioni.

Certo solo natalizio. Nell’edificio gemello, il I mall (centri commerciali) riempiono di agrifodavvero un talento si allo stato puro.

Si muovegersi9nello anni,spirito ma, credetemi, cresce bene. È una Jumeirah Zabeel Saray, irresistibile il profumo glio e Babbo Natale.

E al Dubai Shopping Festicon una disinvoltura sorprendente e nulla la ragazzina speciale, ma che tiene i piedi per intimorisce quando calca le scene, quando terra senza montarsi la testa. Mai un nome

fu più appropriato: Grazia, visto che la grazia l’accompagna in ogni sua azione. Se trascorreste del tempo con lei capireste che ho ragione. Bellissima, solare e limpida come una ragazzina di quell’età, ma in alcune circodellastanze casa gigante con oltreanagrafica; 2mila pezziè pare piùcostruita matura dell’età di pan di zenzero. leale e generosa. Sempre pronta ad aiutare Per chi non può rinunciare ad un bianco Natale, o a dispensare ai più piccoli, Ski Dubai, presso il consigli Mall of Emirates, portaalacoloro Lapche muovono i primi passi nel mondo della ponia nell’Emirato, con un paesaggio invernale moda.diDavvero straordinaria!

Il suoNatale. sorriso completo grotta e laboratorio di Babbo rapisce. È inutile: chi nasce per fare Tra tipiste e discese per c’è lo slittino risuonano gli auguri di chiche festeggia divertendosidalla con quello fa lei esciando lei è unao privilegiata una natura. battagliaRiuscirà a palle ad di neve.

Unovunque, candore perché che fa imporsi sembrare il desertoedistante di chilometri! è intelligente volitiva,migliaia ma soprattutto umiNonle. manca, certo, lacon pista da pattinaggio: Dubai Ma andiamo ordine.

Grazia Pignatelli Ice Rink è animata altresì dalla disco music e dalvanta già unperformance curriculum di“Elementis tutto rispetto: mala coinvolgente Show”, scotte Miss Informissima 2014, modella basata sugliaelementi di terra, fuoco, acqua e ven-a Miss e Mister teatro Baby condotto dall’ex tronista to. Al nuovissimo Dubai Opera, invece, lo di Uomini eloDonne Giovanni Conversano olSchiaccianoci, spettacolo di Natale per antonomasia, scenastata su una pista ghiacciata.

Un tre va ad in essere scelta sempre come mocastdella di pattinatori di livello si cimenterà e testimonial permondiale la boutique Baby LA l’epico racconto di Ernst Theodor Amadeus giovanissima testimonial femminile delHoffconmann, sulleè nata note adiGravina Čajkovskij: salti veloci e corso il 22tradicembre 2006. maestose acrobazie, la sublime danza su ghiaccio Capelli e castani, incanterà glilunghi spettatori di tutteocchi le età.castani e 135 cm. di altezza. È modella, fotomodella e balSi può passare anche il Capodanno sotto le stelle, lerina. È risultata vincitrice in qualità di volti nuovi per il set di SharonCinema Production,

la casa di produzione cinematografica fonodata anche il Natale, dallaSurdo. maestosità e dal il 20 aprilecircondati 2010 da Rita Ha masilenzio del deserto, come lontaniballerina dal trambusto cittaditurato esperienza in tv sia al no e celebrare in maniera tradizionale: non solo programma Gingol di Sky sia al programma verrete riportati alle radici beduine dell’Emirato, tv di Doris Simone delbagliori digitaledei ma potrete godere del dellecanale luci e93 dei terrestre.

Ha inoltre sfilato sospesi come modella fuochi d’artificio in lontananza, tra passadiversiLoeventi e manifestazioni di moda al toper e futuro. spettacolo pirotecnico verticale Burj Khalifain– Puglia. con i suoi 828 metri, il grattacielo e fashion È uscita su diverse Rivipiù del Pianeta - èVIP, atteso da visitatori e custealto Nazionali come: EVA3000 ed altre riosi di tutto il mondo. agli altri punti di ancora.

Fa parte della Insieme Talent Scout Academy riferimento skylineHa cittadino, il Burj Al Arab di Raffaeledello La Rocca. già partecipato alle e l’Atlantis the Palm, anch’essi animati da scintillanriprese del film: “Ignoti gli autori del delitto”. ti fuochi d’artificio, crea uno show di luci e colori Ad pervade anno nuovo nel film commedia che tutta reciterà la Città. Indimenticabile! della talent scout Academy del grande Raffaele La Rocca. La piccola Grazia Pignatelli veste capi di un prestigioso stilista di Carovigno: Antonio Monopoli. Che dire, auguriamo un prospero e scintillante futuro nel campo della moda a questa bellissima baby-modella. Non le manca nulla: ha talento, grinta, bravura, la freschezza della sua giovane età, ma anche la determinazione e l’umiltà. Inimitabile Grazia!

moda e spettacolo

moda e spettacolo

Il Natale che non ti aspetti

MOTORI L’AUTO DEL MESE

138

139

Alfa Romeo Stelvio

S

La meccanica delle emozioni

i chiama Stelvio ed è il primo SUV del marchio Alfa Romeo in oltre un secolo di storia.

La nuova creazione meccanica, nella versione Quadrifoglio, è stata presentata lo scorso novembre al Salone Internazionale di Los Angeles e racchiude in sé l’autentico spirito Alfa Romeo, declinato nei cinque elementi che ne fanno uno dei marchi automobilistici più desiderabili al mondo: design distintamente italiano; motori all’avanguardia e innovativi; perfetta distribuzione dei pesi; soluzioni tecniche uniche; eccellente rapporto peso/potenza.

Nato nel centro d’ingegneria Alfa Romeo a Modena, nel cuore della Motor Valley italiana, il SUV Stelvio sarà realizzato nella rinnovata fabbrica di Cassino su una linea di produzione dedicata esclusivamente ai nuovi modelli Alfa Romeo, come l’affascinante Giulia che ha dato vita nel 2015 alla nuova era del marchio, attraverso i suoi rivoluzionari canoni di stile, sportività

e tecnologia. Oggi, gli stessi ingredienti adattati a una nuova categoria di automobili, ritornano nell’originale SUV Stelvio: stile sportivo al 100% Alfa Romeo, prestazioni di assoluta eccellenza e una dotazione tecnologica e tecnica senza confronti nel segmento dei SUV compatti premium.

Sin dal nome il nuovo SUV del Biscione assicura un’esperienza di guida entusiasmante, che di certo sorprenderà anche il guidatore più esigente ed esperto. Infatti, il passo dello Stelvio è il valico montano più alto d’Italia (2° in Europa) e la strada statale omonima che lo attraversa si snoda per più di 20 km e conta oltre 75 tornanti, paesaggi mozzafiato e una rapida e inebriante variazione di altitudine fino a raggiungere i 2.758 metri del passo. Nel corso degli anni hanno affrontato lo Stelvio campioni dell’automobilismo e del ciclismo, creando così una vera e propria leggenda sportiva (www.fcagroup.com).

MOTORI LA MOTO DEL MESE

140

141

Ducati Revolution 54

N

Scacco matto

ei favolosi anni Sessanta giovani roker londinesi, in sella, avevano preso a sfidarsi, tra un bar e l’altro, in gare di accelerazione, “lunghe” il tempo di una traccia musicale del juke box.

Da allora lo stile “Cafè racèr” seduce i centauri di tutto il mondo.

Per gli appassionati più esigenti, la Ducati ha presentato, tra l’altro, alla Fiera di Milano Rho, lo scorso novembre, all’ultima edizione – la 74°- di Eicma (Esposizione internazionale ciclo e motociclo) la Scrambler® Café Racer. Colore: “Black Coffee”, naturalmente.

La Revolution 54 sarà disponibile da marzo 2017.

Le caratteristiche tecniche: ruote da 17’’, con pneumatici Pirelli DIABLO™ ROSSO II nelle misure 120/70 ZR 17 all’anteriore e 180/55 ZR17 al posteriore; motore bicilindrico Desmodue, raffreddato ad aria e olio dell’Icon, omologato Euro 4, con finiture dei

carter in nero e alette lavorate a macchina, serbatoio a goccia con guance intercambiabili in alluminio, accoppiato alla sella dedicata con coprisella del passeggero. La pompa freno anteriore di tipo radiale è in grado di garantire frenate da vera moto sportiva.

I semimanubri in alluminio con specchietti applicati alle estremità, lo scarico Termignoni con doppio terminale e cover in alluminio anodizzato nero, cupolino, portanumero laterali e parafango corto richiamano le moto che sfrecciavano per le strade inglesi degli anni ‘60. Infine, il logo: la base della scacchiera, perché come nelle competizioni ufficiali, anche le gare clandestine da un bar all’altro dei rocker terminavano spesso sotto la bandiera a scacchi. E il 54? E’ il numero di Bruno Spaggiari, leggendario pilota della storica Casa di Borgo Panigale, che – ricordiamolo – fondata nel 1926, quest’anno festeggia il 90° anniversario.

TUTTI IN FORMA

144

145

di Stella Fico

I consigli della (vostra) personal trainer

La cellulite non è invincibile.

Parola di Stella!

L

a cellulite, quanto la temiamo noi donne e quanta fatica per attenuarne gli inestetismi! ma esistono i rimedi: 1)Esercizio Fisico Regolare 2)Alimentazione Sana ed Equilibrata.

Iniziamo dal primo punto: è credenza comune che la corsa sia uno dei rimedi più efficaci per la cellulite ma sapevate che i ripetuti impatti col terreno causati dall’azione di corsa, oltre ad avere effetti negativi sulle articolazioni e sulla colonna vertebrale, caus ano microlacerazioni alle membrane delle cellule adipose che a lungo andare possono peggiorare la situazione?

Inoltre un’attività fisica svolta ad intensità troppo elevata porta alla formazione di acido lattico: questo metabolita è alleato della cellulite, poiché la formazione di tossine muscolari ha effetti negativi sulla circolazione e sull’ossigenazione dei tessuti.

Si raccomanda pertanto di svolgere attività di

lunga durata come il ciclismo, la camminata veloce o lo step.

I benefici di questo programma di allenamento sono molteplici: un’attività fisica regolare (almeno 30-40 minuti al giorno) porta ad un miglioramento generale delle capacità cardiocircolatorie e respiratorie favorendo la circolazione periferica, in questo modo è possibile sconfiggere la cattiva

circolazione che rappresenta il più grosso fattore di rischio per lo sviluppo della cellulite.

Per essere definita regolare l’attività fisica dev’essere svolta per almeno tre giorni alla settimana.

Infine, può essere utile seguire un programma di tonificazione generale che preveda l’utilizzo di esercizi a carico naturale, di attrezzature isotoniche o pesi liberi a seconda dell’esperienza e delle preferenze del soggetto.

Anche in questi casi è importante non esagerare, utilizzando carichi leggeri per un numero di ripetizioni che, sia pur elevato, non affatichi eccessivamente il muscolo.

Al termine della seduta lo stretching abbinato ad esercizi di controllo respiratorio eseguiti con le gambe in alto, favorisce il ritorno venoso e l’eliminazione delle tossine prodotte.

La cellulite colpisce soprattutto alcune regioni del corpo come cosce, glutei e fianchi, ma anche braccia e dorso.

E’ quindi consigliabile affiancare ad un esercizio costante generalizzato (camminata, recline, step o

simulatori di sci di fondo) esercizi specifici che stimolino le zone in cui vi è un’adiposità maggiormente localizzata.

Dunque, care lettrici, gambe in spalla e work-out!!

Non perdiamoci mai d’animo perché con costanza e impegno i risultati arrivano e come!

Seguitemi su Instagram e Facebook www.ingymwithlove.com - @ingymwithlove gymwithlove1@gmail.com

146

147

TEMPO LIBERO sPort • Il

148124

Città di Ciampino

149

a cura della Polisportiva Città di Ciampino - www.polisportivacittadiciampino.it

di Stefania Paoli e Vincenzo Toccaceli

Giovanili: Babbo Natale: dai Castelli alla Capitale

Presidente Cececotto

primo bilancio “La presa di Roma” decisamente positivo

U

na folta carovana di Fiat 500 d’epoca (anni Sessanta e Settanta) domenica 18 dicembre, alle ore 9 in punto, partirà da piazza Guglielmo Marconi, a Frascati, diretta verso la Capitale. Al E’ un finale 2015 davvero segno “più” pernaturalmente inizialmente eravamoper un l’occasione po’ risicati nei volantedi Babbo Natale. col Ogni vettura sarà addobbata connumeri tanto di il Città dieCiampino. alle imprese della pri- e ora invece abbiamo rimpolpato questo grupluminarie variopinteOltre ghirlande natalizie. ma squadra, c’è un settore -giovanile po che a Alessandro carburare». Conti, Infine,inil collabopoker La partecipazione all’evento ideato e agonistico organizzato dalla Rentcomincia & More di quasi dappertutto con le sue squa- di di Babbi squadre «LeNatale due Elite stanno razione “Salsa per protagonista la Vita”- è gratuita.

L’esercito (edGiovanissimi. anche Babbe) che invaderà Roma tappa nelle piazze capitoline più note suggestive: Giovanni, Venezia, dre e ilfarà presidente Antonio Paolo Cececotto, an- e facendo un piazza ottimo San lavoro: i fasciapiazza A di Tibuzzi piazza del Pincio. che a Navona, nome delpiazzale suo collega e amico Alessandro sono finiti in un girone con otto squadre tra le All’arrivo terrazza è previsto un«La gustoso aperitivo, ospitato Fortuna,sulla esprime tuttadel la Pincio sua soddisfazione. migliori del Lazio, masuseun lapulmino stanno Wolksvagen comunque T2 vintage, adorno di decorazioni natalizie.

I Babbi Natale motorizzati porteranno gioia, sorrisicontro e allegria Juniores regionale, dopo una partenza un po’ cavando e hanno centrato una vittoria il nelle piazze grazie romanealelavoro distribuirallentata, di mister Colantuoni Tor di Quinto, società modello sul settore giovaranno anche dolci in dono e del direttore Moroncelli si èamessa decisamen- nile, che rimarrà nei nostri occhi a lungo. Bene tutti coloro, in particolare ai te a correre e ora è vicina alle zone di vertice anche quelli fascia B di Olivetti che probabilbambini, che incontreranno sul della classifica in cui tra l’altro bisognerà verifi- mente sono quelli che giocano meglio, ma che tragitto. care come finirà vicenda da legata al Palestrina. sono penalizzati a livello fisico. Siamo contenti, La carovana sarà la composta Io rimango convinto che mulquesto gruppo possa inoltre, del lavoro di De Carolis sui Giovanissimi una folta rappresentanza farceladiaBabbi centrare la vittoria tietnica Natale, propriodel campionato e provinciali fascia B 2002 all’interno del quale ci dunque il salto nell’Elite».

Colantuoni sono elementi interessanti e di quello di Landoliper rappresentare lo spirito Sempre di sta gestendo anche il gruppo Allievi regionali na coi 2003 che stanno preparandosi in un camamicizia, dialogo e condivisione che da A. sempre la mafascia «Una alimenta scelta fatta proprio nell’ottica di pionato sotto età per farsi trovare pronti nella nifestazione, nel tecnica nostro tempo, dare continuità da un gruppo all’altro e prossima stagione». Due parole, inevitabilmentalvolta, cosìragazzi esacerbato da beneficiando, an- te, anche sullo storico appuntamento di mercopure questi ne stanno pregiudizi e discriminazioni. che se sarà difficile per loro riuscire a vincere il ledì per il ritorno di Coppa Italia di Eccellenza Con la speranza checomunque, tutti colga- è assolutamente contro il Cassino che parte dalla vittoria per 2-1 campionato.

Gigi, no il vero e autentico spirito del un tecnico di lusso per questa categoria, un vero dell’andata. «Siamo convinti di poter ribaltare Natale. Per tutti i dettagli e proprio insegnante di calcio che sta riuscendo quel verdetto e centrare un obiettivo a cui teniarivolgersi all’Associazione a tirareper fuori meglio da questi ragazzi. E penso mo tantissimo. Vorrei che tutti i nostri tesserati, “Salsa la ilVita” che lo stesso valga anche per mister Gianfranco ai quali auguriamo un sincero buon Natale, poswww.salsaperlavita.it anche DiFacebook.

Carlo sulla panchina degli Allievi regionali sano venire mercoledì al Superga per sostenere su fascia B che sono un cantiere aperto visto che i ragazzi della prima squadra».

150

UNA FOTO PER IL C MAG Seguici su

151

FOTO: IVAN D’ANGELO

Una Foto Per Il C Mag

Davide La Rosa

Antonello Costa e Giancarlo Gagliardi

Roberto Pasquali Aurelio Padovani e

Alessia Bacchini

Cecilia Taddei

Mirella Atzori

Annalisa Costa Marco Toracca

Cecilia Taddei

Marco Facchini e Fabrizio Nardi

I Bongiova

e Domen ica Sapo ne

Mago Alivernini

Fabrizio Campagna

Luigi Busà Cristian Generosi

Galliani Roberto Mincuzzi e Roberto

FOTO: IVAN D’ANGELO

Stefano Locci

I Bongiova e Fabrizio Di Renzo

152

UNA FOTO PER IL C MAG Seguici su

Marco Capretti

153

FOTO: IVAN D’ANGELO

Una Foto Per Il C Mag

Bernardino Iacovone, Paciullo, Danilo Brugia e Fabrizio Campagna

Francesca Milani

Roberta Nardi

Francesca Brienza

Memo

Enzo Salvi Cristian Mazzarita

Gloria Nicoletti

Vittorio Rombola

Oscar Biglia

Floriana Secondi e Sandro Presta

Gianluca Giugliarelli Antonio Covatta

Noemi Bordi

Licia Cricchi Valeria Palmacci

Bernardino Iacovone FOTO: IVAN D’ANGELO

Jerry Salvi

ETICA A TAVOLA

154

155

di Bianca Neri

Cibo consapevole

Per nutrirsi ci vuole “ (co)scienza”

D

all’orto - passando per la sporta della spesa - al piatto siamo “consapevoli” di ciò che mangiamo? Sappiamo come e dove nasce un alimento di qualità? Utilizziamo prodotti di prossimità, cosiddetti “a km 0”, valorizzando l’enogastronomia locale? Leggiamo le etichette?

Controlliamo la scadenza anche per evitare sprechi?

Ci fermiamo qui, ma potremmo continuare…

Superfluo sottolineare i risvolti etici e ambientali di tali buone pratiche. Sulla cui necessità – spes-

so solo a parole - siamo tutti d’accordo. Ma nei fatti, non sempre siamo attenti- purtroppo - a quel che acquistiamo per finire sulla nostra tavola.

A volte per la fretta, altre per distrazione o pigrizia.

Eppure, quello col cibo è un rapporto intimo che abbiamo con la natura e con la nostra identità.

Adottare (e diffondere) un comportamento virtuoso è un dovere verso l’ambiente e le nostre tradizioni. Su questo versante ben vengano le iniziative come “Vinicibando”: Salone del vino e del cibo di eccellenza, ideato dalla giornalista Tiziana Brigu-

glio, con la collaborazione scientifica di Rita Mulas.

Ad accendere l’interesse e la curiosità dei partecipanti - produttori, chef, nutrizionisti, esperti di food innovation - che quest’anno, a fine novembre, hanno affollato Villa Irlanda, a Gaeta, il tema: la (nuova) dieta mediterranea e il cibo consapevole.

Tra gli enti patrocinanti della rassegna, giunta

all’ottava edizione anche l’Istituto Zooprofilattico del Lazio e della Toscana: il controllo microbiologico e chimico degli alimenti garantisce al consumatore salubrità e sicurezza.

Non solo eccellenze enogastronomiche: l’edizione 2016 di “Vinicibando” si è chiusa con una grande asta di vini il cui ricavato è destinato alle popolazioni colpite dal sisma che ha devastato parte del Lazio e delle Marche.

156

RICETTA DEL MESE Pandoro al liquore Strega Ingredienti 1 pandoro liquore Strega q.b. crema di vaniglia Preparazione Bagnare leggermente un pandoro con il liquore Strega. Tagliarlo a fette orizzontali, intrecciare le fette formando una stella e versare sopra una crema di vaniglia.

Giuliana Pietropaolo Cologno Monzese (Mi)

157

Struffoli allo Strega Ingredienti (Per 6/8 persone) 580 g di farina, 6 uova 2 bicchierini di liquore Strega 100 g di zucchero 1 limone 40 g di burro 1 cucchiaino raso di bicarbonato 1 pizzico di sale olio per friggere Per la decorazione 2 bicchierini di liquore Strega 400 g di miele confettini canditi misti

Preparazione

Sul tagliere impastare farina, sale, bicarbonato, burro, uova e zucchero. Aromatizzare con il liquore Strega e la buccia grattugiata di limone. Lavorare molto bene la pasta, poi formare dei filoncini sottili e lunghi 10 cm circa.

Tagliarli a piccoli pezzi e friggerli nell’olio ben caldo.

Scolarli man mano che si doreranno e porli su carta da cucina. In un largo tegame scaldare il miele, versare tutti gli struffoli e i confettini, allontanare dal fuoco e aromatizzare con il liquore Strega, mescolare bene in modo che tutti gli struffoli siano ben ricoperti di miele. Versarli poco alla volta nel piatto di servizio, dando la forma a ciambella o montagnola. Completare la decorazione arricchendo la base del dolce con i canditi a pezzi, confettini argento e colorati.

Strega Alberti S.p.A

Tratte dal Ricettario Strega Alberti (128 ricette per stregare il palato). Si può richiedere su www.strega.it

GRAFOLOGIA

158

Tra le righe

a cura di Antonella Feligetti* - antonella.feligetti@libero.it

La grafia, specchio dell’anima

L

a grafologia si occupa di comprendere il carattere di una persona attraverso la sua scrittura.

E’ una metodica che, dai primi tentativi fatti dall’abate Michon per individuare le caratteristiche peculiari di colui che scrive ad oggi, ha fatto tantissima strada fino a dotarsi di regole e parametri di interpretazione molto precisi. L’apprendimento di tali parametri comporta studi seri e rigorosi che si rifanno a metodi diversi, il cui scopo comune è quello di descrivere la personalità di chi scrive in modo obiettivo. La grafologia assume una sua particolare rilevanza in un’epoca in cui si scrive sempre meno e le poche scritture che ognuno di noi possiede acquistano una importanza personale sempre maggiore.

Bigliettini d’auguri, comunicazioni personali, lettere dal contenuto affettivo etc. diventano preziose proprio perché sempre più rare. Sentire l’esigenza di scrivere a mano corrisponde ad un moto dell’anima piuttosto che ad un’esigenza pratica, tanto più che oggi abbiamo a disposizione molte altre forme di comunicazione scritta (mail, social etc.) ed usare carta e penna può assumere una valenza catartica e liberatoria.

Quante volte per esprimere un sentimento verso qualcuno abbiamo provato l’esigenza di scrivere e di “buttare giù” in modo veloce quello che sentivamo dentro?

Quante volte, per fissare un concetto che si stava chiarendo dentro di noi, in modo quasi estatico, lo

abbiamo scritto sul primo pezzo di carta che abbiamo trovato?

A volte ritrovare in un cassetto reale o della nostra memoria uno di questi foglietti ci riporta all’emozione con cui l’abbiamo scritto poiché la scrittura è soprattutto questo: un’emozione che prende corpo e lascia un segno.

Per approfondire la conoscenza di voi stessi con l’analisi della grafia potrete inviarmi la vostra scrittura: pubblicherò ogni mese un piccolo estratto di una di esse con la relativa analisi grafologica in questa rubrica, a partire da gennaio.

Fatelo: potreste scoprire qualcosa di voi che ancora non sapevate! *Psicoterapeuta, grafologa

PILLOLE DI SICUREZZA

160

161

Decalogo di Unc

Per un Natale sereno, attenti all’addobbo

È

bene adottare alcuni semplici accorgimenti per evitare incidenti domestici in questi giorni di festa.

Stabilità degli addobbi di Natale Fissate bene le decorazioni, facendo particolare attenzione, soprattutto se ci sono dei bambini in casa, agli addobbi in vetro (meglio metterli nei punti più alti) e a quelli che hanno parti piccole che possono esser ingerite; scegliete con cura anche la base dell’albero, che deve essere proporzionata alle dimensioni e se è il caso andrebbe rinforzata per evitare che l’albero si rovesci.

Rischio incendio.

Attenzione alle luci!

Consigli per l’acquisto delle luminarie: 1. Acquistate le luminarie solo in negozi di fiducia e da rivenditori qualificati, mai da venditori abusivi non autorizzati, possibilmente da ditte specializzate e note nella vendita di prodotti elettrici.

2. Non acquistate luminarie che non hanno scritte ed indicazioni in lingua italiana. Devono esserci anche le istruzioni sulle modalità di utilizzo.

3. Non acquistate prodotti che non hanno le informazioni sulla provenienza. Sulla confezione devono essere indicati, infatti, il Paese di origine, se situato fuori dall’Unione europea, ed il nome o la ragione

sociale, nonché l’indirizzo della sede legale del fabbricante o dell’importatore responsabile dell’immissione sul mercato.

4. Acquistate solo luminarie con il marchio CE, con la C staccata dalla E (altrimenti è China Export). Per prodotti elettrici è consigliato anche il marchio di sicurezza (IMQ).

5. Le luminarie non sono giocattoli, quindi non affidatele ai bambini.

6. Attenti agli animali domestici.

7. Ricordate che prezzi molto bassi possono essere indice di scarsa qualità e di possibile pericolo.

8. Controllate che la confezione sia integra.

9. Conservate sempre lo scontrino per poter cambiare la merce difettosa.

10. Buttate l’imballaggio, ma ritagliate l’indirizzo del produttore o distributore: vi potrebbe servire per azioni legali.

Collocate le luminarie distanti da fonti di calore (cammini, stufe etc.).

Le catene luminose per esterno sono a bassa tensione (12 o 24 Volts), cioè alimentate da un trasformatore e devono essere dotate di un determinato grado di protezione (sigla IPXX) contro gli agenti atmosferici. Queste possono essere classificate come protette contro la pioggia (IPX3), gli spruzzi (IPX4), i getti d’acqua (IPX5) o stagne all’immersione (IPX7).

In generale, meglio preferire le catene luminose alimentate da un trasformatore in modo da evitare pericolosi surriscaldamenti; ogni presa dovrebbe avere la sua spina e in caso non sia possibile è meglio organizzarsi con una ciabatta, anche questa naturalmente di buona qualità.

Sembrerà ovvio, ma non dimenticate le luci accese quando non ci siete o durante la notte; è sempre preferibile staccare la spina prima di andare a dormire per evitare brutte sorprese.

Tratto dal sito dell’Unc (Unione nazionale consumatori): www.consumatori.it

OROSCOPO DEL MESE

162

DICEMBRE

ARIETE Ti sentirai dinamico, pieno di voglia di fare, di agire, di mettere in cantiere progetti e iniziative! A questa bella disposizione dovrai però affiancare un pizzico di riflessione, proprio quello che potrebbe mancare con Mercurio in Capricorno per quasi tutto dicembre.

BILANCIA Imprevisti che metteranno alla prova l’organizzazione del quotidiano insieme a qualche equivoco che complicherà le relazioni interpersonali saranno i punti dolenti di un mese che, però, ti promette anche emozioni molto intense e speciali

TORO Vivace e comunicativo, avrai la testa piena di progetti e di iniziative! Sarai però anche un po’ irruente, e forse geloso dei tuoi affetti. Se ci tieni a qualcuno (familiari o amici) non pretendere che facciano sempre come dici tu, anche se pensi di agire per il loro bene.

SCORPIONE La lucidità mentale e la capacità comunicativa saranno al top per tutto il mese. Doti utili per sbrigare le questioni pratiche, organizzare le feste o le vacanze, per fare una vita sociale varia e divertente e pure preziose se pensi che, con particolare riguardo nella parte centrale di dicembre, affetti ed emozioni saranno sull’altalena.

GEMELLI Dicembre sarà un buon mese per ripristinare la fiducia in te, per concludere progetti personali, per tornare a dialogare in famiglia. Approfittane: Marte rimarrà favorevole fino al 19, mentre Venere lo sarà

SAGITTARIO Dicembre partirà con una grande voglia di fare, di agire, di mettere in cantiere progetti familiari, personali o legati alle festività in arrivo.

Poi, ecco le emozioni: calde, avvolgenti, che ti faranno sentire come se tu indossassi un capo morbido, fatto su misura per te.

dall’8 in poi.

CANCRO Troppe cose da fare, mille pensieri per la testa e il risultato potrebbe essere che finirai spesso per fraintendere o rispondere male! Clima frenetico in questo dicembre che ti offrirà un po’ di grinta solo alle soglie delle festività, giusto in tempo per riprendere fiato e goderti un po’ di meritato riposo.

LEONE Dicembre sarà produttivo per le questioni pratiche e ti offrirà ottime occasioni per concretizzare i progetti che ti stanno più a cuore. Se però le tue iniziative viaggeranno bene, non si potrà dire altrettanto delle vicende affettive, sollecitate da alti e bassi e da emozioni venate spesso di rabbia.

VERGINE Curiosità, apertura all’esterno, concretezza, forza progettuale saranno i punti forti di un mese che darà il meglio nei rapporti interpersonali, per i viaggi e la vita sociale. Dunque, se desideravi conoscere persone nuove, fare qualcosa di diverso nel tuo tempo libero, queste giornate ti offriranno spunti interessanti e occasioni uniche da prendere al volo!

CAPRICORNO Con Mercurio in Capricorno sarai vivace, lucido, comunicativo e più disponibile del solito alla curiosità e all’apertura verso l’esterno!

Sarà il momento ideale per fare nuove amicizie, oppure per regalarti una breve (ma anche lunga, potendolo) vacanza.

ACQUARIO Il desiderio di vivere queste giornate in una dimensione intima, riservata, di dare spazio alla riflessione, di pensare al passato, di capire che cosa hai ottenuto ma con lo scopo di far meglio in futuro. A dicembre probabilmente sarai in stile meditativo, ma senza dimenticare l’azione, specie in ambito affettivo, dove godrai di magnifici transiti.

PESCI Scaccia dal tuo cuore timori, dubbi, esitazioni: Mercurio in Capricorno ti offrirà lucidità, riflessione, strategia. Dunque, se sono rimasti problemi, se ci saranno imprevisti, troverai sicuramente il modo di affrontarli e risolverli. Gli impegni saranno molti e dovrai faticare un po’ per fronteggiare richieste e doveri.