BAI n. 31 - 03/08/2016

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CODIVABRI 1973 - 2013

40 ANNI AL SERVIZIO DELL’AGRICOLTURA

ANNO XXXI N° 31 EMESSO IL 03 AGOSTO 2016

Venerdì 29 luglio 2016

#GUERRADELGRANO: COLDIRETTI, OLTRE CENTOMILA AGRICOLTORI Contro le speculazioni. Moncalvo, serve più trasparenza grano impiegato nella pasta e nel pane, ma è anche necessario estendere i controlli al 100% degli arrivi da paesi extracomunitari dove sono utilizzati prodotti fitosanitari vietati da anni in Italia e in Europa e fermare le importazioni selvagge a dazio zero che usano l'agricoltura come mezzo di scambio nei negoziati internazionali senza alcuna considerazione del pesante impatto che ciò comporta sul piano economico, occupazionale e ambientale", ha continuato Moncalvo. "Abbiamo ottenuto primi risultati con l'accoglimento di alcune importanti richieste da parte del Ministro delle Politiche Agricole Maurizio Martina", ha aggiunto. "Per restituire un futuro al grano italiano occorre l'indicazione in etichetta dell'origine del grano utilizzato nella pasta e nei derivati e trasformati, ma anche l'indicazione della data di raccolta del grano, assieme al divieto di utilizzare grano extra comunitario oltre i 18 mesi dalla data di raccolta", ha continuato il presidente, per il quale "serve anche fermare le importazioni selvagge a dazio zero, che usano l'agricoltura come mezzo di scambio nei negoziati internazionali senza alcuna considerazione del pesante impatto che ciò comporta sul piano economico, occupazionale e ambientale".

"Oltre centomila agricoltori italiani - secondo quanto riporta la coldiretti - si sono mobilitati venerdì scorso, 29 luglio, dai piccoli comuni ai grandi centri, anche con trattori e mietitrebbie, per salvare il grano italiano dalle speculazioni, che hanno dimezzato le quotazioni su valori di circa trenta anni fa, ben al di sotto dei costi di produzione, che costringono all'abbandono della coltivazione". L'iniziativa, denominata #guerradelgrano, si è svolta in contemporanea in Sicilia, Basilicata, Puglia e Molise, ricorda la Coldiretti, spiegando che la mobilitazione "ha portato già i primi risultati sul piano istituzionale, dai presidenti delle principali regioni interessate e dal Ministro delle Politiche Agricole, ma anche Economico, con la disponibilità di importanti industrie nazionali alla valorizzazione del grano italiano". "Oggi il grano duro per la pasta viene pagato anche 18 centesimi al chilo mentre quello tenero per il pane è sceso addirittura ai 16 centesimi al chilo,

su valori al di sotto dei costi di produzione che mettono a rischio il futuro del granaio Italia", evidenzia la Confederazione, facendo notare che "sono trecentomila i posti di lavoro messi a rischio dalle speculazioni sui prezzi dei cereali", con le quotazioni del grano "crollate al punto che le aziende non hanno ormai più convenienza a seminare". "Da pochi centesimi al chilo dipende la sopravvivenza di centinaia di migliaia di imprese agricole, ma anche il futuro del 15% del territorio agricolo nazionale che l'Italia deve difendere", ha sostenuto il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo, che ha partecipato alla protesta svoltasi a Bari, dove sono intervenuti, tra gli altri, la vicepresidente della commissione anticontraffazione Colomba Mongiello, il presidente della Puglia Michele Emiliano e l'assessore pugliese all'agricoltura Leonardo Di Gioia. "Serve più trasparenza sul mercato con l'obbligo di indicare in etichetta l'origine del

Viticoltura Conversione dei diritti di reimpianto: modulistica Con la determinazione dirigenziale n. 288/2016 della Sezione Agricoltura, si approva la modulistica da utilizzare nelle more dell’attivazione della procedura informatica nel portale SIAN per la conversione dei diritti di reimpianto in autorizzazioni. Il provvedimento è pubblicato nel Bollettino ufficiale regionale n. 87 del 28 luglio 2016.


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Rubrica dell’ufficio tecnico del CODIVABRI - Elaborazioni meteo del Centro operativo ASSOCODIPU di Bari

Bollettino settimanale www.codivabri.it - www.agrometeopuglia.it

METEO INFORMAZIONI Situazione Generale

SUL NOSTRO PAESE LA PRESSIONE ATMOSFERICA E' IN ULTERIORE E TEMPORANEA RIMONTA E DETERMINA CONDIZIONI DI TEMPO STABILE E SOLEGGIATO SU QUASI TUTTE LE REGIONI. DOMANI POMERIGGIO PERO' SI AVVERTIRANNO LE PRIME AVVISAGLIE DI UN NUOVO PEGGIORAMENTO AD INIZIARE DALLE REGIONI NORDOCCIDENTALI PER L'APPROSSIMARSI DI UN FRONTE FREDDO, CHE NEI SUCCESSIVI GIORNI DETERMINERA' CONDIZIONI DI INSTABILITA' ANCHE SULLE REGIONI CENTRO-MERIDIONALI. AL SUO SEGUITO IL CAMPO BARICO TENDERA' NUOVAMENTE AD AUMENTARE, MA SOLO FINO A MERCOLEDI' 10.

Dati registrati dal 25.07 al 31.07.2016 Stazioni

Temperatura

Umidità Media

Pioggia

Min.

Max.

Latiano

17.1

35.9

59

0.0

Brindisi

17.9

32.9

74

0.0

20.3

34.4

62

0.0

Ceglie M.

19.9

33.4

59

0.4

Montalbano

21.4

32.4

56

0.0

Fasano

19.1

33.5

60

0.0

Mesagne

16.8

34.0

70

0.0

Ostuni

14.1

35.4

65

0.0

San Pietro Vernotico

18.5

34.0

72

0.0

San Vito dei N.

18.7

34.1

64

0.0

Torre Santa Susanna

17.6

36.3

59

0.0

Villa Castelli

18.5

35.0

57

0.4

Carovigno

mm

Regione Puglia

ASSO.CO.DI.PU.

Fruttiferi SITUAZIONE FENOLOGICA - Invaiatura, maturazione. SITUAZIONE FITOSANITARIA - Cidia, anarsia, mosca mediterranea e oidio. PROGRAMMA DI DIFESA - Nelle trappole installate per il monitoraggio delle tignole (Cidia e Anarsia) si rileva un calo delle catture. Solo coloro che non hanno effettuato un intervento insetticida di recente possono intervenire con prodotti a base di Bacillus t., spinosad, emamectina, metossifenozide, clorpirifos metile. ecc.. soltanto su varietà che non sono prossime alla raccolta e comunque rispettando il periodo di carenza del prodotto utilizzato. In alcuni pescheti di varietà sensibili sono state riscontrate occasionali infezioni di oidio; in caso di accertata presenza della malattia, si consiglia di intervenire con prodotti a base di bupirimate, trifloxystrobin+tebuconazole, IBE ecc.. Si riscontra la presenza di mosca della frutta contro cui si consiglia di intervenire con prodotti registrati a breve periodo di carenza.

Vite SITUAZIONE FENOLOGICA - Invaiatura. SITUAZIONE FITOSANITARIA - Esiti di attacchi parassitari precedenti: macchie di peronospora e manifestazioni oidiche sulle foglie e sui grappoli. PROGRAMMA DI DIFESA – Le strategie di difesa sin qui consigliate ed applicate hanno consentito un ottimale controllo dei parassiti. Infatti, nei vigneti osservati, tranne qualche manifestazione oidica sui grappoli e peronosporica sulle foglie apicali, non si notano altre alterazioni parassitarie. L’attuale situazione meteorologica, caratterizzata da condizioni di scarsa umidità e caldo, assicura un ottimale proseguimento della fase vegetative di maturazione della coltura. Tuttavia, per evitare o limitare eventuali inneschi di focolai di marciumi acidi e muffe che in fase di pre-vendemmia possono innescarsi si acini danneggiati da scottature da sole, danni meccanici, e soprattutto da parassiti, è opportuno trattare con prodotti a base di Pyrimethanil, Cyprodinil, Fludioxonil, Fenexamide, Fenpyrazamine o di origine naturale quali: Aureobasidium pullulans, Bicarbonato di K, Bacillus amyloliquefaciens e Bacillus subtilis quest’ultimo consigliato anche in pre-raccolta, anche con infezioni in atto, assicurando una buona bagnatura dei grappoli. Attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite in etichetta riguardo all’intervallo di sicurezza. In questo periodo è ricorrente osservare sintomi di mal dell’Esca sulle foglie che presentano ampie zone di necrosi fogliare e caratteristici ingiallimenti internervali (vedi foto). Per limitare il diffondersi delle malattia all’interno del vigneto, in questo periodo si consiglia di contrassegnare le piante con del nastro colorato o con della calce in modo da poterle riconoscere facilmente durante le operazioni di potatura momento in cui si adotteranno idonee misure di profilassi. Per qualsiasi dubbio contattare i tecnici del Condifesa Brindisi.

Olivo SITUAZIONE FENOLOGICA - Accrescimento frutto. SITUAZIONE FITOSANITARIA - Mosca, lebbra, occhio di pavone e seccumi causati da insetti lignicoli (rodilegno e scolitidi) e punteruolo. PROGRAMMA DI DIFESA Soprattutto nelle aree della fascia costiera e su cv a drupa grossa si nota una infestazione di punture fertili con uova e larve di 1^ età. Si consiglia di monitorare il proprio oliveto al fine di stabilire l’esatto grado di infestazione e decidere un eventuale trattamento specifico, utilizzando prodotti a base di dimetoato, imidacloprid, fosmet ecc. In questo periodo è importante controllare la presenza di rinchite negli oliveti secolari, soprattutto nelle zone olivicole di Latiano, San Vito dei Normanni e San Michele Salentino dove notoriamente e frequentemente questo parassita, generalmente secondario, produce invece danni anche ingenti. Solo nei casi di forte infestazione è consigliabile intervenire con insetticidi utilizzati contro la mosca olearia, a base di dimetoato. Nel corso della settimana sono leggermente aumentate le catture di mosca nelle trappole, ma non c’è aumento di punture negli oliveti a drupa grossa.


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Regione Puglia

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Il marciume acido della vite

Previsioni sulla Puglia

Per prevenire questa alterazione è necessario adottare una corretta difesa fitosanitaria e una gestione agronomica adeguata

Giovedì 04 - Cielo generalmente sereno. Temperatura in rialzo nei valori massimi. Venti da moderati a deboli dai quadranti settentrionali. Mari da mossi a poco mossi, molto mosso l'Adriatico al largo. Venerdì 05 Cielo pressoché sereno. Temperatura in aumento specie nei valori massimi. Venti deboli settentrionali ma con tendenza a disporsi dai quadranti orientali. Mari da poco mossi a calmi. Sabato 06 - Cielo sereno o poco nuvoloso al mattino, ma con tendenza dal pomeriggio ad intensificazione della nuvolosità sulla Puglia centrosettentrionale dove maggiore è la possibilità di qualche rovescio o temporale. Temperatura minima stazionaria o in aumento, massima in diminuzione. Venti deboli inizialmente sud-orientali ma con tendenza a ridisporsi da settentrione. Mari inizialmente calmi, ma con moto ondoso in rapido aumento. Domenica 07 - Cielo prevalentemente sereno o poco nuvoloso al mattino e alla sera. Durante le ore pomeridiane addensamenti cumuliformi potranno dare origine a locali rovesci o temporali. Temperatura in lieve aumento nei valori massimi. Venti deboli o moderati settentrionali. Mari mossi o molto mossi. Tendenza per lunedì 08 agosto e martedì 09 Persiste ancora una certa instabilità che potrà dare origine a qualche fenomeno temporalesco durante le ore pomeridiane e sulle zone più interne, specialmente nella giornata di lunedì 8.

In molte zone viticole e a seconda delle annate, si possono presentare dei danni ai grappoli dovuti al cosiddetto “Marciume acido” dell’uva causato da una serie numerosa di ceppi di saccaromiceti (almeno 15 compaiono ogni anno, es. Kloekera apiculata e Saccharomicopsis vini), insieme a batteri acetigeni (6

carie bianca, che avvengono però solo dopo grandinate quando la buccia si ricopre di piccole protuberanze biancastre che talora si ritrovano perfino sulla superficie dei vinaccioli. Indubbiamente, anche le tignole dell’uva, l’oidio, le piogge battenti, le operazioni colturali eseguite dall’uomo, i danni da sole ecc.,

-7 ceppi di Acetobacter, sempre presenti). Sintomi I primi sintomi di marciume acido si osservano in corrispondenza dell’inizio dell’invaiatura dell’uva. Gli acini malati vengono assaliti da Drosofila fasciata e Drosofila melanogaster (moscerini dell’aceto) le cui larve si nutrono della polpa dell’acino, mentre le bucce assumono un aspetto nocciola (uve bianche) o roseo (uve rosse). Talvolta gli acini mantengono tutto il loro turgore, ma più frequentemente, a seguito della rottura della buccia, si ha una fuoriuscita del succo zuccherino (almeno con 10-12 °Babo), per cui i grappoli assumono un caratteristico aspetto traslucido ed emanano un forte odore acetico. In coincidenza di tale fenomeno si nota la massima quantità di Drosofila fasciata e Drosofila me-

possono provocare piccole ferite della buccia e del pedicello dell’acino attraverso cui penetrano gli agenti patogeni. Interessante ancora sottolineare che, qualora uno stesso grappolo risulti colpito contemporaneamente da botrite e da marciume acido, il primo patogeno viene ostacolato a causa dell’acido acetico prodotto dai lieviti e batteri acetigeni. Sui vini si notano facilmente intorbidamenti e odori cattivi, nonché una diminuzione del grado alcolico, mentre aumenta l’acidità volatile. Prevenzione e lotta Tutt’oggi non si conoscono le tecniche e tanto meno i prodotti per la prevenzione e la lotta contro il marciume acido dell’uva, che assicurino una buona difesa. Tuttavia si possono suggerire alcune norme agronomiche e chimiche di natura preventiva e precisamente: - impedire la formazione di ferite sugli acini, lottando razionalmente le tignole, l’oidio, la botrite ecc., cioè le avversità che favoriscono lo sviluppo del marciume acido; evitare le forme di allevamento troppo espanse e le concimazioni azotate che favoriscono il rigoglio vegetativo ed il conseguente indebolimento dei tessuti dell’acino;  non intraprendere alcuna lotta chimica in quanto i prodotti fitosanitari attivi nei confronti dei lieviti acetigeni risulterebbero estremamente pericolosi nei riguardi dei saccaromiceti utili, e ciò con intuibili ripercussioni negative sulla fermentazione del mosto. Altrettanto dicasi per ciò che concerne il controllo dei batteri acetigeni che non si possono assolutamente combattere con l’impiego di antibiotici, vietati in agricoltura perché pericolosi per l’uomo sotto un profilo igienico-sanitario. Sembra che le applicazioni tardive di prodotti rameici contro la peronospora riducano le infezioni di marciume acido, in quanto contribuiscono all’ispessimento della buccia dell’acino. Recentemente prodotti di origine biologica a base di B. subtilis stanno dando apprezzabili risultati; ma la prevenzione rimane l’unica arma per questa subdola avversità.

lanogaster che diffondono i fermenti, lieviti e batteri, responsabili della grave alterazione. All’interno dell’acino spaccato e semivuoto compare una sostanza di aspetto mucillaginoso costituita da colonie dei due gruppi di microrganismi (funghi e batteri). All’inizio della fase di viraggio di colore degli acini malati, il marciume acido potrebbe confondersi con attacchi di botrite (che però attacca anche le foglie e non emana alcun odore), ovvero di

Giorno

GIOV. 04

Giorno

Cielo

Vento

Dir.

Pioggia mm

Sereno

Debole

N

T. max

T.min

U.max

U.min

31

25

85

45

Cielo

Vento

Dir.

Pioggia

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VEN. 05

T.max

T.min.

U.max

U.min.

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Giorno

Cielo

Vento

Dir.

Pioggia

Poco nuvoloso

Moderato

N

T.max

T.min.

U.max

U.min.

30

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Cielo

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30% 3 mm

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SAB. 06 Giorno

DOM. 07


News

gricoltura informazione

Le notizie dal mondo agricolo

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Importanti interventi per il settore agricolo

IL DECRETO ENTI LOCALI, E’ LEGGE Reperite nuove risorse e messe in campo azioni di semplificazione per le imprese ll Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali rende noto che è stato approvato definitivamente al Senato il decreto enti locali, che contiene importanti interventi per il settore agricolo. "Da Governo e Parlamento - ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina - arriva un altro segnale di attenzione per allevatori e agricoltori italiani. Questo decreto si inserisce nella nostra strategia di intervento contro la crisi del settore del latte, della suinicoltura e del grano. Siamo riusciti a reperire nuove risorse e soprattutto a mettere in campo un'azione di semplificazione degli strumenti a disposizione delle imprese. Penso all'ampliamento e alla maggiore facilità di accesso al Fondo latte coprendo direttamente le spese per le rate dei mutui sostenute negli ultimi due anni. Allo stesso tempo diamo

SUPERMORATORIA DEBITI ALLEVATORI ANCHE PER SUINICOLTURA Si interviene ancora a sostegno degli allevatori con una super moratoria dei debiti, che coinvolge anche il settore suinicolo. L'intervento è realizzato attraverso l'allargamento delle finalità del fondo latte e prevede dal 2017 la concessione di un contributo destinato alla copertura dei costi sostenuti dagli allevatori per interessi sui mutui bancari negli anni 2015 e 2016. RIDUZIONE PRELIEVI QUOTE LATTE CAMPAGNA 2014/2015 E' stata introdotta la riduzione dei prelievi previsti per lo sforamento delle quote latte dell'ultima campagna, quella 2014/2015. Si interviene modificando la legge Zaia del 2009 e correggendo i criteri, in modo tale

che gli allevatori paghino le multe in misura pari a quella dovuta all'Unione europea riducendo quindi da circa 100 a 32 milioni il prelievo dovuto. Questo intervento si aggiunge all'ampliamento della compensazione stabilito a luglio 2015 che aveva coinvolto 1260 produttori con 20 milioni di euro di prelievo evitato. FONDO DA 10 MILIONI PER AVVIO PIANO CEREALICOLO NAZIONALE Vengono stanziati 10 milioni di euro in un fondo dedicato per l'avvio del piano cerealicolo nazionale a sostegno delle produzioni di grano italiane e per la valorizzazione della qualità. Tra gli interventi sono previsti investimenti per infrastrutture di stoccaggio dedicate, ricerca e innovazione a supporto del frumento duro.

Regione Puglia - Giovani in agricoltura

PUBBLICATO BANDO PER IL PRIMO INSEDIAMENTO Al via il bando per sostenere il primo insediamento dei giovani pugliesi, tra i 18 e i 40 anni, in agricoltura. E’ stato pubblicato, con Determinazione dell’Autorità di Gestione del Programma di Sviluppo Rurale 20142020 del 25 luglio 2016, n. 248 (Burp n. 87 del 28 luglio 2016), l’avviso della Sottomisura 6.1 “Aiuto all’avviamento di imprese per i giovani agricoltori” e altre Sottomisure/Operazione comprese nel “Pacchetto Giovani” (ovvero le operazioni 4.1.B

avvio al piano cerealicolo con una prima dotazione di 10 milioni di euro che potrà essere ulteriormente rafforzata da risorse regionale dei Psr. Ringrazio i senatori per aver dato una corsia preferenziale al testo, approvando un intervento tempestivo e concreto per le aziende". LE AZIONI PRINCIPALI 10 MILIONI PER PROGRAMMAZIONE VOLONTARIA OFFERTA LATTE C'è l'attivazione della programmazione produttiva volontaria dell'offerta per il settore lattiero con un finanziamento ad hoc di 10 milioni di euro in base alla normativa europea. RIFINANZIATO FONDO INDIGENTI PER ACQUISTO LATTE CRUDO Viene confermato lo stanziamento di 10 milioni di euro per il fondo nazionale indigenti per l'acquisto di latte crudo da trasformare in Uht e distribuire agli indigenti attraverso la rete degli enti caritativi, evitando così sprechi alimentari legati alla crisi del comparto.

COLTIVARE INFORMATI SUL DIGITALE TERRESTRE

“Sostegno per gli investimenti materiali e immateriali realizzati da giovani agricoltori che si insediano per la prima volta con il sostegno della Misura 6.1; la sottomisura 6.4 “Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole”; sottomisura 3.1 “Sostegno alla nuova adesione a regimi di qualità”). “Con una dotazione finanziaria complessiva di 40 milioni di euro – dichiara l’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Leonardo di Gioia -, è il primo

importante intervento del PSR 2014-2020, che, nella cosiddetta forma di 'misure a pacchetto', sostiene l’accesso all’imprenditoria in agricoltura di donne e uomini d’età compresa tra i 18 e i 40 anni. Favorendo, primo fra tutti, il ricambio generazionale. Obiettivo dell’avviso è accompagnare i giovani nel processo di avviamento delle imprese agricole innovative e sostenibili. E’ la nostra scomessa più grande – sottolinea l’assessore di Gioia – per rendere l'agricoltura pugliese sempre più competitiva. La misura sostiene le start up e, dunque, l’occupazione giovanile nel settore agricolo, contrastando anche l’abbandono dei campi, in favore, invece, del progresso di processo e prodotto in agricoltura, grazie ai giovani, appunto, con idee innovative e con una formazione adeguata e specializzata”. L’erogazione del premio di primo insediamento sarà effettuata in tre rate e così distribuito: per i giovani che si insediano in un’azienda preesistente il sostegno è compreso tra i 40 mila (zone ordinarie) e i 45 mila euro (zone svantaggiate e aree C e D); per i giovani, invece, che costituiscono ex novo un’impresa agricola il contributo è di 50 mila (zone ordinarie) o 55 mila euro (zone svantaggiate ed aree C e D). L’erogazione del premi è vincolata all’adesione (obbligatoria) alle Operazioni 4.1 b del PSR (“OPERAZIONE 4.1.B - Sostegno per investimenti materiali e immateriali realizzati da giovani agricoltori che si insediano per la prima volta con il sostegno della Misura 6.1”) e/o Misura 6.4 (“Investimenti nella creazione e nello sviluppo di attività extra-agricole).


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