3 minute read

vita industriale

Next Article
news emilia

news emilia

“Il 2022 è stato un anno positivo: abbiamo raggiunto nuovi clienti, abbiamo sviluppato nuovi prodotti, abbiamo investito in competenze e infrastrutture, ma abbiamo anche cominciato a crescere per linee esterne. Abbiamo infatti acquisito due aziende strategiche per l’evoluzione della nostra realtà, attraverso le quali possiamo divenire ancora più competitivi nel nostro mercato. Ad oggi, con un fatturato di oltre 38 milioni di euro, più di 300 dipendenti, un’età media di 30 anni e una percentuale di laureati in ingegneria pari all’80% degli impiegati, rappresentiamo un’azienda giovane e dinamica, attenta e sensibile al tema dell’innovazione. Siamo un gruppo che evolve, che diversifica e specializza le proprie competenze attraverso formazione continua e una costante ricerca del miglioramento”, commenta Andrea Bozzoli, amministratore delegato di HPE Group.

Molti i progetti anche per il 2023, tra cui partnership con aziende multinazionali che si aggiungono alle già consolidate collaborazioni con realtà quali Hewlett-Packard e Accenture.

ICIM GROUP, UN TEAM DEDICATO AL SETTORE MEDICALE

Consulenza, formazione, testing e certificazione sono servizi fondamentali per gli imprenditori di tutti i settori merceologici - dalla meccanica all’automotive, dall’edilizia all’energia, dal food&water contact al medicale - chiamati ogni giorno al rispetto di numerose conformità, necessarie per la tutela della sicurezza e della qualità di prodotti e impianti e per lo sviluppo di un business sostenibile e competitivo, anche sui mercati globali.

Grazie alle diversificate competenze delle società che lo compongono - l’ente di certificazione ICIM, i laboratori OMECO e TIFQlab e ICIM Consulting - ICIM Group si pone come unico partner multiservizio per soddisfare tutte le necessità delle imprese nei percorsi regolatori e nel rispetto delle normative vigenti, attraverso soluzioni integrate e un approccio tailor-made.

“Anche gli operatori del settore medicale

- un comparto che vede l’Italia al secondo posto tra i produttori di dispositivi medici in Europa, con una forte presenza di aziende proprio in Emilia-Romagna - trovano in ICIM Group tutte le risposte in relazione al regolamento UE 2017/745 Medical Device Regulation (MDR), per il quale ICIM è organismo notificato agli adempimenti certificativi finalizzati al rilascio della marcatura CE”, dichiarano da ICIM Group. Per poter continuare a produrre o introdurre sul mercato nuovi dispositivi medici i fabbricanti dovranno, infatti, aver adeguato i loro sistemi di gestione e produzione ai requisiti del regolamento MDR entro le date indicate dal nuovo Regolamento di proroga.

In ICIM Group, un team dedicato è pronto a confrontarsi con le aziende per dipanare fin da subito tutte le questioni più complesse e burocratiche imposte dal regolamento MDR. Una metodologia di approccio che permette alle imprese di confrontarsi sulla complessità della normativa con l’obiettivo di snellire l’iter certificativo per arrivare, in tempi rapidi, alla marcatura dei dispositivi medici nel totale rispetto del rigore e dei requisiti previsti a livello europeo.

Con i suoi laboratori ICIM Group è in grado di espletare tutti i passaggi richiesti dal regolamento, a partire dalle prove specifiche di conformità in ambito chimico e metallografico, elettrico e meccanico su dispositivi medici attivi e non attivi e/o su dispositivi impiantabili e non impiantabili. È poi l’ente di certificazione del Gruppo,

ICIM, che conduce il fabbricante nell’iter fino all’ottenimento della marcatura CE secondo il regolamento MDR il cui obiettivo, com’è noto, è quello di garantire livelli ancor più elevati di qualità rispetto alla precedente Direttiva MDD, aumentando la sicurezza dei dispositivi medici in tutta l’Unione Europea e sostenendo al tempo stesso l’innovazione tecnologica.

Altrettanto importanti, poi, sono i servizi GMA-Global Market Access forniti da ICIM Consulting per accompagnare le imprese nella corretta esportazione, sdoganamento e commercializzazione dei dispositivi medici sui diversi mercati extraeuropei, adeguando le conformità MDR alle normative in vigore nei Paesi di interesse. Tra le ultime collaborazioni attivate da ICIM Consulting, anche quella con una società americana, strategica per l’export dei dispositivi medici italiani sul mercato statunitense.

“ICIM Group è formazione, testing e certificazione: la somma che fa la differenza, anche per il settore medicale”, concludono dal Gruppo.

INCICO, L’ACCORDO CON LHYFE PER GLI “ECOSISTEMI GREEN”

Incico, società di ingegneria italiana con headquarter a Ferrara, ha chiuso alla fine dello scorso anno l’accordo con la francese Lhyfe, player di grande rilievo in Europa per la produzione di idrogeno verde, e lancia in Italia la costruzione di “ecosistemi green” per la produzione di carburanti sostenibili ottenuti combinando la produzione di idrogeno verde con il sequestro di CO2 da impianti industriali “hard to abate”, che hanno più difficoltà ad abbattere le emissioni. Una produzione integrata che permetterà di accelerare sulla decarbonizzazione superando le problematiche ormai note legate alla produzione di grandi quantità e del trasporto del gas.

Con oltre 40 anni di esperienza nella costruzione di impianti altamente ecosostenibili, con 150 tecnici e ingegneri in organico e con progetti realizzati in oltre 50 Paesi e un fatturato per metà costruito attraverso

This article is from: