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vita industriale
presso il Royal Hotel Carlton. Come nelle ultime edizioni, anche questa sarà in collaborazione con il 7° ICEB (Conferenza internazionale sull’estrusione e benchmark), organizzato con il dipartimento di ingegneria dell’Università di Bologna. Per informazioni: www.aluminium2000.com
Marco Zini Nuovo Ceo Del Gruppo Kerakoll
È il manager Marco Zini il nuovo CEO e membro del board del Gruppo Kerakoll, azienda multinazionale punto di riferimento nei prodotti per l’edilizia sostenibile con sede a Sassuolo, nel distretto ceramico in provincia di Modena.
Nel suo percorso professionale Marco Zini, che ha 53 anni, vanta una pluriennale esperienza internazionale nei settori consumer e industrial (largo consumo, elettrodomestici e materiali da costruzione), dove ha ricoperto incarichi operativi in area marketing & sales e, in seguito, di vertice, in qualità di president & managing director in grandi aziende familiari e multinazionali (Danone, Ferrero, Kpmg, Indesit, Assa Abloy e San Marco Group), maturando un’esperienza globale completa.
L’ultimo degli incarichi, prima di arrivare in Kerakoll, è stato quello di group managing director di San Marco Group, l’importante azienda specializzata nel settore delle pitture e vernici per l’edilizia.
Con questa nuova nomina Kerakoll rafforza la propria struttura apicale, affiancando un’ulteriore professionalità di alto livello ai manager di indiscusso valore e ai membri della famiglia proprietaria.
“Abbiamo programmi di crescita molto importanti”, commenta Romano Sghedoni, presidente di Kerakoll, “per questo motivo abbiamo sentito l’esigenza di ampliare il nostro team di vertice con l’ingresso di manager qualificati e allineati ai nostri valori. Siamo certi che la scelta di Marco Zini, persona di grande esperienza, sia la migliore per integrare, supportare e orientare il team manageriale del Gruppo, affiancandosi alla famiglia proprietaria in questo compito sempre più impegnativo e sfidante”.
“Siamo fiduciosi di continuare a rafforzare le relazioni con la nostra clientela”, aggiunge Sghedoni, “migliorando ulteriormente la qualità del binomio prodotto-servizio grazie al supporto del nostro Centro Ricerche (il più avanzato nel settore a livello mondiale), della funzione di central engineering e dei nostri professionisti (agenti, manager commerciali e di prodotto), in Italia e all’estero”.
Nel 2022 Kerakoll ha realizzato un’importante crescita sia in termini di fatturato consolidato, che si attesta su un incremento di circa il 25% sul 2021, sia in termini di numero di collaboratori nel mondo, che ha superato le 2.400 unità. A inizio 2023, inoltre, è stato reso operativo il piano pluriennale degli investimenti pianificati che riguarderà Italia, Europa e India, mediante la realizzazione di nuove unità produttive, centri logistici e continuando ad acquisire nuovi talenti professionali nelle diverse aziende del gruppo, al fine di consolidare i principali mercati di riferimento e approcciarne di nuovi.
Innovazione, sostenibilità, internazionalizzazione e attenzione alle persone (collaboratori e stakeholders), continueranno dunque a contraddistinguere i tratti salienti di Kerakoll anche nei prossimi anni.
Leoni Vince Sul Mercato Ritornando Al Made In Italy
Nata nel 1989 a Sorbara di Bomporto, in provincia di Modena, dall’esperienza maturata da Valerio Leoni nell’ambito della pubblicità e delle promozioni, l’azienda in questi anni ha consolidato la sua posizione nello studio, progettazione e produzione di articoli destinati a importanti clienti in ambito mondiale per incentivare la vendita dei loro prodotti.
Fino al 2016 l’unica fonte di approvvigionamento era la Cina, dove Leoni ha creato un network di produttori certificati. Ma, sia per le serie difficoltà di controllo delle materie prime e della filiera produttiva sia per i lunghi tempi di trasporto dei prodotti finiti, peggiorati in questi ultimi anni di pandemia, l’azienda modenese ha cercato e trovato una valida alternativa a una parte significativa della produzione cinese.
“Abbiamo individuato un’azienda nel territorio che produce plotter speciali per la decorazione di piastrelle ornamentali con rilievi (repliche di roccia o legno) con testine di stampa ad altezze variabili”, spiega Valerio Leoni. “Su una di queste macchine sono intervenuto facendola customizzare e rendendola in grado di decorare anche piccoli articoli in plastica. Questi vengono veicolati in una stazione dove una serie di robot preleva gli articoli decorati e li inserisce in una macchina confezionatrice che li imbusta. Le buste vengono contate e inserite in involucri destinati al cliente finale. Tutte le fasi sono dirette in modo completamente automatico e gestite da soli quattro operatori e questo consente di avere costi competitivi rispetto alla produzione asiatica; in alcuni casi il delta percentuale di costo rispetto alla Cina arriva al 30/40%”, continua Leoni.
L’azienda modenese lavora con clienti editoriali per i quali produce sia serie collezionabili da abbinare a fascicoli periodici (ad esempio modellini in scala di auto), sia miniature e piccoli giochi in busta veicolati nelle edicole. In ambito alimentare realizza piccoli giocattoli in capsula che vengono inseriti in ovetti di cioccolato o in confezioni di caramelle, prodotti da forno e patatine. Per le catene di supermercati progetta cam-