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La contaminazione delle idee

Si è svolta sabato12 maggio l’edizione 2018 del TEDx Modena, andata in scena all’interno del Teatro Storchi, circondato dall’“Innovation garden”, un laboratorio scientifico all’aperto.

Nati con il motto “L’unione fa la forza”, i TEDx sono eventi l’imbarazzo e dell’importanza di non dimenticarsi mai che nei indipendenti organizzati da enti locali che seguono precise team vincenti l’interesse del gruppo è sempre prioritario rispetto regole dettate da TED, una organizzazione apartitica che ha a quello del singolo. l’obiettivo di diffondere idee a livello globale. In tema salute Antonella Samoggia ha parlato alla platea del Il tema del TEDx Modena 2018 è stato “Gimme hope – when crescente aumento di patologie legate ad un eccessivo utilizzo passion meets reason” e durante il percorso si sono succeduti di “cibi spazzatura”. Il suggerimento dato è quello di riformulare vari oratori che hanno saputo raccontare le loro storie e i loro le ricette gustose ma poco sane in varianti sì gustose, ma anche progetti con ardore. sane, sostituendo gli elementi dannosi con equivalenti benefici. Tra le varie presentazioni: Un esempio è quello di sostituire lo zucchero con la stevia. Chiara Comastri, esperta in public speaking e miglioramento personale, ha spiegato alla platea il proprio metodo innovativo, che ha permesso a lei stessa e a migliaia di persone di superare la balbuzie. L’idea è quella di spostare il focus da se stessi e dal proprio deficit all’ascoltatore. Graziella Pellegrini, specialista in medicina rigenerativa, ha invece parlato dello stato dell’arte e delle potenzialità di questo ramo della medicina e di come siano state salvate vite umane facendo trapianti di tessuti danneggiati ricostruiti in laboratorio. Ha però invitato a diffidare dei falsi miti e dei falsi profeti che utilizzano l’ignoranza a scopo di lucro, portando a titolo di Enrico e Gabriele Grassi, imprenditori, hanno invece parlato esempio il recente caso del metodo Stamina, un trattamento di come, attraverso la fiducia e la passione per il proprio privo di qualsiasi validità scientifica creato e promosso da lavoro, si possano ricostruire i rapporti padre-figlio oltre che Davide Vannoni, un laureato in Scienze della comunicazione e creare aziende con centinaia di dipendenti che non in materie medico-scientifiche. competono a livello globale con i leader del settore. Hanno sottolineato come la passione e la ragione, due forze spesso in contrasto, debbano bilanciarsi in un equilibrio sinergico, perché la passione è quella che ci spinge a cercare mete sempre nuove, ma per arrivarci è Un pomeriggio all’insegna Antonella Samoggia e Graziella Pellegrini, con metodi e linguaggi differenti, hanno evidenziato come il nostro corpo debba essere rispettato e amato attraverso una sana alimentazione e un sano stile di vita. necessario ragionare su un percorso fattibile. Sul tema dell’innovazione Micaela Piccoli, direttore presso la Chirurgia Generale dell’Ospedale Sant’Agostino Estense di Modena, ha sorpreso il pubblico mostrando le nuove frontiere della chirurgia robotizzata, che permettono livelli di precisione inarrivabili per qualsiasi essere umano. Il concetto è che il robot chirurgo, comandato da remoto dal chirurgo in carne e ossa, conferisce Infine, Chiara Zanoli, studentessa del Liceo Fanti di Carpi, ha sorpreso il pubblico per la maturità e la naturalezza con cui ha raccontato di avere aiutato un’amica a gestire un disturbo alimentare, sottolineando di aver imparato e allo stesso tempo commesso errori nel gestire questa esperienza. Tra le lezioni imparate, quelle più significative sono l’importanza dell’ascolto e del trattare l’altro come una persona sana e non come un malato. di storie di passione e ragione. a quest’ultimo “superpoteri” che gli consentono maggiore precisione e migliore visuale. L’impulso che ha portato a questa evoluzione è stato lo spostamento del focus da “bravura del medico” a “benessere del paziente”, il quale deve nel minor tempo possibile riprendere la normalità. Giuseppe Alonci, dottorando in chimica, sta ricercando metodi innovativi per colpire e annientare i tumori ad oggi ancora incurabili realizzando “proiettili” chimici capaci di schivare le cellule del paziente sane e colpire quelle tumorali. La strada per il successo è ancora lunga ed è proprio la passione per il proprio lavoro a spingere Giuseppe e i suoi colleghi a non mollare, continuando a ricercare soluzioni.

A toccare un argomento più personale sono stati i theShow, Leonardo Milani e Guido Marangoni, che hanno approfondito il tema della gestione della timidezza e di come superarla, analizzando come lo stress influenzi negativamente la nostra vita e perché vada gestito. Hanno parlato di come superare