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Ta Vie, per un futuro di successo
Fulcro del progetto, supportato da Confindustria Trento, è lo strumento per la misurazione delle competenze globali degli ingegneri più richieste per entrare nel mercato del lavoro.
di VALERIA BREUKER, VIRNA ECCLI, MARCO TOFFOLON, GIAN DOMENICO SORARÙ
Formare gli ingegneri del futuro significa non solo fornire competenze tecniche ma anche prepararli a vivere e operare in un contesto globalizzato. Il possesso delle cosiddette competenze globali è ciò che può fare la differenza nelle opportunità di impiego di un neolaureato, ma i curricula universitari hanno poco spazio per attività mirate in modo specifico allo sviluppo di queste competenze. La partecipazione ad un programma di mobilità internazionale (Erasmus, doppia laurea...) è sicuramente uno dei canali privilegiati per arricchire, anche in questa direzione, la propria formazione.
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Un esempio del report ottenuto attraverso la compilazione del questionario TAV VIE.
I ricercatori dell’Università di Trento si sono interrogati sull’efficacia dei programmi di scambio internazionale nello sviluppo delle competenze globali e sulla capacità di studenti e neolaureati in Ingegneria di esprimere le abilità acquisite in maniera chiara e puntuale. Si sono inoltre chiesti quale contributo possa dare l’università alla formazione “globale” dei suoi studenti. Da queste riflessioni è nato il progetto Ta Vie, Tools for enhancing and Assessing the Value of International Experience for engineers, https://blogs.upm.es/ tavie/, nell’ambito di un partenariato internazionale con prestigiose università di Spagna, Francia, Svezia e Ungheria. Il fulcro del progetto, cofinanziato dal programma Erasmus+, è lo strumento per la misurazione delle competenze globali degli ingegneri più richieste per entrare nel mercato del lavoro.
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Il dettaglio relativo all'ambito delle competenze relazionali.
Partendo dalla definizione di competenza globale dell’Ocse 1 , sono state identificate quelle ritenute più utili per il successo nella professione, grazie anche al coinvolgimento di aziende selezionate 2 reso possibile dal supporto di Confindustria Trento, partner associato del progetto. Esperti di Hr hanno risposto a questionari e interviste semistrutturate e partecipato a focus groups, concorrendo a individuare 37 diverse competenze. Sulla base di un’analisi comparativa dei risultati emersi dalla stessa indagine condotta negli altri Paesi coinvolti, il numero di competenze è stato ridotto a undici, raggruppate in tre cluster (relazionali, individuali e organizzative), al fine di poter essere misurate con lo strumento sviluppato dal progetto. Uno degli aspetti interessanti emersi dall’analisi è che le competenze globali ritenute importanti dalle aziende spesso combaciano con quelle che sono meno sviluppate nei giovani laureati. Lo strumento ideato dal progetto Ta Vie si configura come un questionario (http://surveytavie. industriales.upm.es/) che utilizza una serie di scenari situazionali per individuare il livello delle undici competenze selezionate: comunicazione; orientamento alla performance; curiosità; pensiero analitico; risoluzione dei problemi; flessibilità; autoconsapevolezza; orientamento alle sfide; resilienza; empatia; accettazione delle differenze. Ciascuno scenario è caratterizzato da cinque opzioni di risposta che misurano il grado della competenza, senza specificare esplicitamente quale al fine di ridurre l’errore di autovalutazione. Come risultato, è possibile ottenere un report delle competenze globali, scoprire i propri punti di forza e lavorare sulle competenze che invece hanno bisogno di essere potenziate.
UniTrento metterà questo strumento a disposizione di tutti gli studenti e neolaureati in Ingegneria, che potranno così riconoscere le loro competenze globali per poterle poi esprimere al meglio nel Cv. Seppur pensato inizialmente per le scuole di Ingegneria, l’analisi della letteratura e gli studi condotti hanno dimostrato come lo strumento possa essere utilizzato da utenti di altre aree, rendendolo uno strumento efficace per qualsiasi studente o neolaureato interessato a misurare le proprie competenze.