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Una piccola, grande realtà: l’Asilo parrocchiale Sacerdotale
Pagine aperte
Una piccola, grande una mamma Malmantile realtà: l’Asilo parrocchiale
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Salve a tutti: sono la mamma di Giacomo e Federico, le due pesti che da qualche anno contribuiscono ad “animare”, peraltro in modo poco ortodosso la Messa domenicale delle 11 e mi è stato chiesto di scrivere due righe sulla Scuola d’Infanzia S. Pietro in Selva, gestita dalle Suore di Santa Marta, che hanno accolto entrambi i miei angioletti e sono sopravvissute. Scherzi a parte, la scuola ha aperto la campagna di iscrizioni per l’anno scolastico 2010-2011 e vorrei presentarla a chi non la conosce raccontando qualcosa della mia esperienza. Attualmente ospita circa ventidue bambini, di età compresa fra i due anni e mezzo e i cinque anni; è una scuola piccola ma che vanta una lunga tradizione: credo proprio che siano molti a Malmantile a ricordare di avere giocato in quel giardino sotto lo sguardo attento delle Suore. So che qualcuno ritrova ancora, varcando la soglia, l’odore di quei giorni. Negli anni la Scuola si è adeguata ai tempi ma lo spirito non è cambiato: il principio ispiratore delle Suore di Santa Marta è da sempre l’accoglienza e questo si riflette nelle caratteristiche e negli obiettivi pedagogici; l’obiettivo primario infatti è valorizzare le qualità personali di ciascun bambino per fare sì che si senta accolto e amato per quello che è, ossia una persona unica e irripetibile. Allo stesso modo i bambini vengono stimolati all’accoglienza reciproca e alla fratellanza. Io ho apprezzato molto questa impostazione perché ritengo che sia importante offrire fino dall’infanzia un’alternativa ai modelli comportamentali basati sulla competizione, che caratterizzano sempre più la vita dei giovani e degli adulti, proponendo invece il modello cristiano, basato sull’amore reciproco. Inoltre i bambini vengono sollecitati a vivere attivamente i vari momenti dell’anno liturgico e a percepire la presenza di Dio nelle loro giornate anche questo è molto bello. Un altro elemento che è sempre apprezzato è l’atmosfera familiare: i bambini, indipendentemente dall’età stanno tutti insieme: piccoli, mezzani e grandi svolgono insieme gran parte delle attività giornaliere; i più piccoli imparano dai più grandi e questi vengono stimolati a rispettare e ad aiutare i piccoli, al pari di come potrebbe avvenire in famiglia; al tempo stesso le iniziative didattiche vengono diversificate per soddisfare le esigenze delle diverse età. I più piccoli hanno anche la possibilità di dormire nel pomeriggio. E che dormite si fanno! Nella bella stagione, poi , i bambini giocano all’aperto: il giardino è ben curato e attrezzato ed è reso particolarmente gradevole dalla posizione tranquilla, lontana dal traffico e ai margini del centro abitato. E veniamo alle insegnanti: da quando il maggiore dei miei figli ha cominciato a frequentare la Scuola le Suore sono cambiate più volte; attualmente i bambini passano la maggior parte del tempo con Suor Sharbel, insegnante di lunga esperienza, attenta e preparata; a volte può sembrare un po’ burbera ma ai bambini piace: è piena di attenzioni e si vede che è sinceramente affezionata ad ognuno di loro. E poi c’è Elisa, insegnante di psicomotricità, che viene due mattine alla settimana, dolce e allegra, anche lei molto apprezzata. Quest’anno sono stati una decina a lasciare la materna “per raggiunti limiti di età” e in otto si sono ritrovati nella stessa Scuola Primaria. Tutti sono apparsi subito a loro agio, perfettamente preparati a confrontarsi con le materie e i metodi didattici della nuova scuola e di questo devo ringraziare suor Sharbel. Terminando posso dire che questa piccola scuola d’Infanzia si è rivelata una bella esperienza, sia per i miei figli che per me e sono contenta di collaborare come posso, decorando l’albero di Natale o disegnando scenografie (mi sono proprio divertita, avevo un’ottima scusa per passare del tempo dipingendo lenzuoli, è bello uscire dalla routine qualche volta); e sono contenta di confrontarmi, di ascoltare, di essere ascoltata. Non accade in tutte le scuole.