3 minute read
Juniorato 2021
Percorsi di formazione
Juniorato 2021
Advertisement
Dopo tanto tempo, a causa della pandemia, noi Juniores ci siamo finalmente incontrate il 21 aprile scorso. Eravamo molto felici. Il Buon Dio, che conosce i nostri cuori, ha reso tutto possibile in mezzo alle difficoltà che erano davanti a noi. Quando ricordiamo con la memoria del cuore i giorni trascorsi insieme ci rendiamo conto che è stato lo Spirito Santo a “organizzare” tutto per noi. Il Signore ha dato a tutte ciò di cui abbiamo bisogno, aprendo i nostri cuori ad accogliere i suoi doni con generosità. L’incontro, guidato da Suor Jancy, ha avuto inizio il 21 maggio. Ci sono stati dati due biglietti per iniziare il nostro viaggio dentro di noi: il primo per trovare la debolezza che non riusciamo a vincere e il mezzo con cui cerchiamo di rimuoverla; il secondo per scoprire le qualità o le virtù che ci sembra di possedere. Le risposte personali, vere, chiare e reali a queste domande sono ora nelle nostre menti e nei nostri cuori. Per prima cosa ci è stato offerto un corso di psicologia. Abbiamo sperimentato il forte intervento di Gesù che, da vero conoscitore della nostra interiorità (più di uno psicologo), ci ha donato la capacità di guardarci dentro profondamente. Ci ha ricordato che questa vita non basta viverla in qualche modo, ma occorre vivere tendendo alla perfezione anche a prezzo di fatiche. Inoltre ha parlato dei diversi livelli della mente e in che modo le esperienze positive e negative la influenzano. Poi ha illustrato i meccanismi di difesa e la psicologia femminile. Soprattutto ci ha aiutato a ricercare quello che blocca la nostra vita e le strategie per uscirne. Fr. Muthappan (OCD), mentre presentava la storia della vita monastica, ci ha spiegato l’importanza della vita comunitaria e la gioia che dobbiamo provare nella scelta di vita che abbiamo fatto. Ha anche condiviso le proprie esperienze di vita sui temi del digiuno e della preghiera. Fr. Christepher (OCD) ha introdotto il suo intervento dicendoci che dobbiamo essere persone che conoscono il polso di Gesù.
“Il Signore Siccome quest’anno è dedicato a ha dato a tutte San Giuseppe, sr Jancy ci ha prociò di cui abbiamo posto la riflessione di alcuni passi tratti dalla Sacra Scrittura, in particolare quelli relativi alle virbisogno…” tù che risplendono in San Giuseppe, quale persona silenziosa e saggia, che ha vissuto la sua vita ascoltando la voce del Signore, soprattutto nei momenti in cui doveva prendere decisioni importanti. Questa riflessione è stata motivo di confronto tra la nostra vita e la sua. La presenza di Sr Jancy è stata molto utile soprattutto per la disponibilità mostrata nei nostri confronti nell’ ascoltarci e capirci. Suor Sossy ci ha parlato della santità di vita che dobbiamo sempre coltivare e che non consiste nel compiere grandi cose, ma che è un tesoro nascosto nella nostra anima. Ci ha poi parlato delle Beatitudini che devono essere vissute da noi con la consapevolezza che sono la via maestra per entrare nel Regno. Inoltre ha sottolineato che la santità non con-
le Juniores dell’India
siste nel compiere grandi cose, ma cose umili. Ha presentato in modo dettagliato la crisi che sta vivendo la vita consacrata oggi e la necessità di cambiamento negli atteggiamenti e nei comportamenti, e infine l’urgenza di fare tutto per la gloria di Dio. Sr Sossy ci ha anche aiutato a cercare i collegamenti della nostra vita con le Beatitudini: dovremo sforzarci di perfezionare la fede con la bontà, la bontà con la saggezza, la saggezza con la moderazione… Alla fine di questi giorni il Buon Dio ci ha regalato la partecipazione al corso di Esercizi in preparazione alla Pentecoste tenuti dal Biblista Fr. Daniel Poovannathil. Durante gli incontri ci ha rese più consapevoli del ruolo dello Spirito Santo nella nostra vita. Veramente ci rendiamo conto che senza la grazia di Dio non saremmo in grado di viverla da autentiche cristiane e consacrate. Il 27 maggio, concluso il tempo dello juniorato, durato più di un mese, siamo state invitate ad esprimere liberamente i nostri pensieri e propositi consegnandoli a Maria, modello di ogni consacrata. Invocandola, abbiamo offerto la preghiera del Rosario per la Congregazione, per la Madre Generale e il suo Consiglio e per tutte le consorelle sparse nel mondo. Un grazie di cuore a Suor Sossy e a Suor Jansy che ci hanno aiutato ad interiorizzare quanto abbiamo ascoltato in questi giorni santi.