Il Nuovo Corriere IlNuovoCorriere di
numero 54 anno I - 1 euro
Roma e del Lazio
SABATO 17 OTTOBRE 2015
Tranquilli, Roma può digerire tutto, perfino il Dream Team di Carlo Rebecchi
P
er Matteo Renzi, il chirurgomarziano Ignazio Marino continua ad essere un problema non da poco anche dopo le dimissioni da sindaco. E la medesima considerazione vale anche in senso inverso: Renzi è un problema anche per il sindaco. La sfida tra i due - tra il premier che in tv da Bruno Vespa diede i quattro giorni a Marino e il sindaco che replicò “non me ne vado” - si è conclusa per il momento in un modo che condizionerà inevitabilmente molte scelte future di entrambi. Se, come pare, le loro strade sono destinate a incrociarsi presto, non è difficile pensare che questo possa tradursi in nuove scintille e scontri. Se per esempio Marino decidesse di partecipare alle primarie del Pd in vista del voto per il Campidoglio del prossimo giugno, o se scegliesse addirittura di candidarsi con una propria lista e l’appoggio del Sel di Nicky Vendola. Il “cartellone” di uno spettacolo tipo “Marino-Renzi (o un Renzi-Marino) 2: la vendetta ?” sarebbe sicuramente tutto da vedere. Con grande gioia di chi la politica la vive attraverso i giornali, ma non in prima persona come sono invece costretti a fare i romani, per i quali la Politica (con la “P” maiuscola) dovrebbe soprattutto essere, da anni, una questione “di sopravvivenza” dalla corruzione, dalle buche, da trasporti pubblici indifendibili e da un degrado che lascia a bocca aperta (dallo sdegno!) i non romani che arrivano nella Capitale. Per capire che cosa “sognano” i romani basta scorrere l’elenco delle opere previste per il Giubileo, e che invece non si faranno più, per mancanza di soldi e di tempo: tutte quelle appena elencate, tanto per cominciare. Ma è da “paese industrializzato” (o quantomeno da “paese civile”) pregare che un Papa indica un “anno santo” per vedere in circolazione qualche autobus in più (quelli fermi ogni giorno per riparazioni sono 300…), poche squadre antiscippo, qualche “itinerario” protetto (chissà se potranno utilizzarli anche i romani e i pendolari che si recano al lavoro), qualche decina di vigili urbani in più nelle strade, la stazione Termini appena un po’ ripulita?
IL CASO/IN STALLO IL RINNOVO DEI VERTICI DELLA FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
Auditorium, gioiello tradito La mancata firma di una delibera da parte del sindaco dimissionario Marino ha innescato una serie di problemi legali e burocratici. Di fatto ormai da mesi il Parco della Musica attende la nomina del nuovo consiglio di amministrazione. Alcuni ostacoli sono stati superati, ancora una volta manca l’autografo del primo cittadino perché la struttura progettata da Renzo Piano possa continuare a funzionare a pieno regime. Un altro dossier aperto sul tavolo del commissario straordinario? E anche in caso di lieto fine rimane una storiaccia zeppa di errori, dimenticanze e inghippi burocratici di Maria Pia Miscio
È
davvero una storiaccia di mala-amministrazione quella che coinvolge, ormai da mesi, la Fondazione Musica per Roma, quella che gestisce l’Auditorium Parco della Musica, fiore all’occhiello tra le istituzioni culturali romane, e italiane in generale. La Fondazione è retta ancora, in via provvisoria, dal presidente e dell’amministratore delegato uscenti con poteri di ordinaria amministrazione, in attesa del nuovo consiglio di amministrazione. A questo punto, dopo una serie di errori, negligenze, inghippi burocratici e legali, sembra quasi fatta, mancano soltanto due firme. Quella del sindaco dimissionario Ignazio Marino e quella del presidente della Regione Nicola Zingaretti. Intanto, in viale De Coubertain, nella grande struttura
SCENARI
Roma è bellissima Se soltanto… Un libro dei sogni?
T
raffico, manutenzione, trasporti, legalità: la Città Eterna va sotto tutela per qualche segue a pagina 2 mese, poi dopo la bonifica giudiziaria tutto (purtroppo) laS an ità tornerà come e pegLazio gio di prima. Eppure sarebbe bellissimo vivere in questo pezzo di paradiso terrestre, se solo ci fosse la cerZingaretti e il gioco dei qu attro canton tezza del diritto e della V i pena.
All’interno l’inserto di Sanità del Lazio
NUMERO 54 ANNO
I SABATO
LA MAPPA
17 OTTOB
RE 2015
del
Nomine sconDEL POTERE anzi no. Ma gelate, qualcosa comunque comincia a muovers i
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DIETRO I FATTI
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Come si manda a fondo la sanità di una regi one
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i ricord bambini ate quando da senso quattro giocavamo cantoni? ai Con che se ne parla gioco prefer Oggi è Flori Degra solo ssi che a sui giornali). gno Zinga ito dal compail nono piano più stretti 64 anni del - andar retti e dei collab lascia il liera Sant’Andrea lato dei e, si dice, Palazzo della Region suoi da Tivoli quattro oratori. Abbia il a govern e per usato cantoni ferirci : si tratta cui direttore arrive mo par- - Roma 2 – quella are la ma anche di Giusep rà potrà sicuro del che comprSuper ASL ad un’ope potremmo ri- (e forse compr comparse pe Caroli l’estro comprendere Pd, , ressati più dell’Aida”. Ci ra lirica “le RMC. Mentr enderà davve enderebbe sto messo, per ragion che sostitu chi sarà ro) RMB e dall’al irebbe quattro canton siamo già Bianconi. volte decorato, i giudiz delle ASL, del riordin e bastan inteNon iarie, Egi- nua, intant i?La guerra vincente ai stimato, tro cantone il dei DG za. Nello è tutto, però o. Per espert pluri anche alle del loro accorp o territoriale Salazar, con IRCSS ament Aziende vrebbe finire un soffert o Vitaliano De un punto interro schema di Zingaè già ab- mato, sembra, ma quando riguar continici, abbiam Sanitarie o riferito pamento gativo, quello retti c'è a Tivoli o 'obbedisco' che il Minist non è ancora da gli nitaria e o ai Policli , delle poco chiare già raccon conferro della - RMG. della provin in una Azienda do- della Pisana due ASL capito dell'accor- trice Lorenzin Sanità Oggi siamo , anzi, decisa tato vicend sa- vare cia fedele intend mente opach e Roma Infine c’è l’altra di Roma, o respin è l’unico organo line: l’aula Centroscudiero prepar a nomin Beaa un tazione ad appro ando così are un sul palcospasso dalla rappre e. e RME., quella nata dalla super ASL la ghi, dunqu gere la propo - corren Destra a sta. e, Natale di Dirett il cenico media Sarà somm seno giù di Tempi lun- questo te del partitdiventare una Nuovo tico.(nel nese, un fedelisappannaggio di a di RMA D’Amaore della cabina lì. Intant piccola Angelo simo Il quarto o il quotid ha poco a cheo di Renzi. Ma to, annun di regia, tutto cantone del presidente. Ta- valuta fare cia Alessi iani con gli che degli zioni sull’op o tario è l’Azien sono dopo Nazionale. utenti del Servizinteressi da Osped erato dei in corso le a- tate i prii 18 mesi garetti-D'Am io SaniQuel che di attivit singoli DG sul serio, à. Mai esple- confusione. ato offre la coppia Zinfino ad è solo ora Solo tanta allora si Il Corvo
Giocoli a pagina 2
ideata da Renzo Piano che, oltre alle sale per i concerti e le altre attività culturali, ospita anche gli uffici della Fondazione, faticano a trattenere lo sgomento. La speranza è che l’Auditorium non diventi l’ennesimo dossier aperto sulla scrivania del commissario straordinario. Ma ripercorriamo per intero la vicenda. Perché, se è vero che Roma sta in piedi da 2000 anni - come ha sottolineato qualche giorno fa il prefetto Gabrielli, sbagliando però i conti di qualche centinaio d’anni - è anche vero che chi amministra la città eterna dovrebbe aiutare la vecchia signora a mantenersi in forma. Magari garantendo il funzionamento di una struttura che, soprattutto negli ultimi anni, ha ben funzionato. a pagina 6
IN PRIMO PIANO Dopo Ignazio Marino il diluvio Partiti in affanno a caccia di candidati Santoro a pagina 3
IN PRIMO PIANO Debiti e progetti sulla carta L’eredità del sindaco dimissionato Santoro a pagina 4
QUI PISANA
Zingaretti nel limbo, la strana storia della sospensione per applicazione della Legge Severino
L
a Regione comunica trionfalmente che il presidente è stato “assolto” per il pasticcio della nomina all’Ipab di Gaeta, ma l’Anac replica con una nota di non aver ricevuto nessuna comunicazione in merito dalla responsabile dell’Anticorruzione della Pisana. Che, si precisa, non è né un funzionario né un dirigente dell’Autorità guidata da Raffaele Cantone. a pagina 5