aprile 2013 - numero 5
GALENO
S Ca sa Galeno
notiziario della Cassa Mutua Cooperativa Galeno
GALENO
NE/VI00248/2011
VERSO IL FUTURO
Restare al passo con il futuro
I fondi sanitari integrativi
Il voto in assemblea: bilancio e statuto
Primavera a Roma: le mostre
CASSA GALENO
Il nostro Consiglio Presidente Aristide MIssiroli
Mondo Galeno Congresso Nazionale Simg
Lo scorso novembre Galeno ha partecipato al Congresso Nazionale Simg che si è tenuto a Firenze: un appuntamento annuale che è diventato l’occasione per incontrare i soci e per farci conoscere da chi ancora non è socio.
Vice Presidente Vicario Angelo Sabani
Convenzione SIMeT Vice Presidente Alfredo Carrieri Segretario Ezio Cotrozzi
Il Sindacato Italiano Medici del Territorio ha siglato un’importante convenzione con Galeno per far conoscere ai propri iscritti la nostra Cassa. Il SIMET è ispiratore e cofondatore della FASSID, organizzazione sindacale della Dirigenza medica che unisce Patologi clinici, Radiologi, Medici del Territorio e Dirigenti Specialisti.
Galeno Family
In un anno più di 500 adesioni al nuovo piano Galeno Family, la soluzione pensata per i familiari dei soci che non fanno parte del nucleo.
Consigliere Giovanni Barone
Ordine dei Medici di Roma Consigliere Umberto Bosio Consigliere Mario Cirillo Consigliere Mario Costa Consigliere Giovanni Vento Presidente rev. conti Francesco Noce Presidente Onorario Mario Falconi
Rinnovato l’accordo con l’Ordine di Roma, grazie al quale un referente di Galeno è presente un giorno alla settimana presso la sede dell’Ordine per offrire consulenza e informazioni agli iscritti.
Comunichiamo!
Abbiamo previsto l’invio di una newsletter periodica per informarvi sulle iniziative della nostra Cassa e avere la possibilità di un contatto continuo con voi.
La vostra e-mail Per avere un contatto continuo con voi e per evitare inutili spese, abbiamo la necessità di avere la vostra e-mail: chi non l’avesse già inviata è pregato di comunicarcela al più presto all’indirizzo cassagaleno@libero.it. In tal modo tutta la documentazione a voi destinata sarà inviata in tempo reale e senza inutili spese.
In attesa di registrazione - tiratura 5.100 copie Direttore Editoriale Aristide Missiroli. Direttore Responsabile Mario Costa. Coordinatore Ezio Cotrozzi. Comitato di redazione: Angelo Sabani, Alfredo Carrieri, Umberto Bosio, Mario Cirillo, Giovanni Barone. Realizzazione e Grafica Editrice Millennium srl. Stampa Cora Print S.r.l
CONTATTI Numero gratuito 800 999 383 cassagaleno@libero.it www.cassagaleno.it
LA PAROLA AL PRESIDENTE
Restare al passo con il futuro
Cari amici e soci, ognuno di noi ha una sua precisa e importante responsabilità nei confronti del bene comune “Cassa”. Il fatto di riconoscerci in valori comuni ci ha fino ad ora preservato dal rischio che qualcuno dei Soci cedesse alla tentazione di comportamenti speculativi, lesivi dell’interesse collettivo. Anzi, proprio il grande senso di responsabilità di tutti noi ha permesso a Galeno di ampliare progressivamente le garanzie offerte, di alimentare con i saldi attivi i versamenti previdenziali e di fare passi importanti nella direzione dell’indipendenza e dell’autonomia. Oggi la nostra è una realtà solida, a dispetto dei forti venti della crisi. Proprio per questo siamo pronti a compiere un ulteriore passo in avanti: l’Assemblea che ci aspetta potrà forse fra qualche anno essere considerata una vera e propria pietra miliare. Due i temi all’ordine del giorno. Primo tema: l’adeguamento dello Statuto alla normativa sui Fondi Sanitari
Integrativi. Molti di voi, incontrati durante i congressi, hanno sollecitato l’attenzione dei Consiglieri nei confronti delle innovazioni portate dal Decreto Sacconi con l’istituzione dei Fondi Sanitari Integrativi. Su questo tema è stata istituita quindi un’apposita Commissione di studio, che ha approfondito le caratteristiche dei Fondi e la loro compatibilità con la struttura della nostra Cassa. In breve tempo sono state individuate le modifiche statutarie necessarie a consentire a Galeno di sfruttare i benefici del nuovo strumento, senza per questo modificare la propria natura. L’adozione delle modifiche statutarie su cui siete invitati a votare non cambia nulla nei rapporti con i Soci, ma ci apre la possibilità di percorrere una nuova strada. Una strada che iniziamo a presentarvi nelle prossime pagine, parlando di che cosa sia e di quali siano i vantaggi di un Fondo Sanitario Integrativo. Una strada che, ad esempio, consentirebbe di introdurre i tanto
desiderati rimborsi sulle cure dentarie ad un costo irrisorio. In Assemblea saremo chiamati a decidere se aprire una nuova porta. Poi ascolteremo la Commissione FSI, ci confronteremo, prenderemo il tempo necessario per decidere in che modo attraversarla. In ogni caso saremo pronti per restare al passo con il futuro. Secondo tema: l’esigenza di garantire alla Cassa una gestione corretta e professionale. La crescita del numero dei Soci e la situazione generale di incertezza rendono la gestione di Galeno particolarmente complessa e delicata. Per questo motivo è essenziale pensare a meccanismi di tutela degli interessi dei Soci. Uno di questi è certamente l’introduzione di criteri che garantiscano l’affidabilità degli amministratori, sia in termini di competenza che di onorabilità. Una garanzia in più per affrontare con serenità le sfide che ci attendono.
PROGETTO FONDO SANITARIO INTEGRATIVO
I fondi sanitari integrativi Dr. Mario Cirillo
Vincolo sulle risorse impiegate e vantaggi fiscali: sono queste le principali caratteristiche dei Fondi. Un po’ di storia Da tempo si discute, nel sistema politico internazionale, sull’istituzione di forme integrative di assistenza e di previdenza, proprio a causa di crescenti problemi di copertura finanziaria soprattutto nei sistemi economici più avanzati. Nel 1992, il decreto legislativo 502/92 aveva previsto per la prima volta la costituzione dei fondi sanitari integrativi del Servizio Sanitario Nazionale, ma solo nel 2009, con il cosiddetto Decreto Sacconi, sono state poste le basi per una loro attuazione. Il Decreto Sacconi ha istituito presso il Ministero del Lavoro l’Anagrafe dei Fondi integrativi e ha individuato le prestazioni che devono essere garantite dai Fondi stessi. Preso atto della difficoltà di sostenere i costi del welfare, il Legislatore ha voluto istituire con i Fondi il secondo pilastro del Servizio Sanitario Nazionale, premiando l’adesione a tali forme di tutela con significativi vantaggi fiscali. Ma andiamo con ordine. Che cosa sono i Fondi sanitari integrativi?
Caratteristiche e requisiti I Fondi sono particolari forme di assistenza che garantiscono a chi li sottoscrive sia rimborsi per le spese sanitarie sostenute in caso di malattia o di infortunio, sia sussidi per le attività di prevenzione. Le prestazioni ricevute possono essere erogate tanto dal Servizio Sanitario nazionale quanto da strutture sanitarie private. Perché gli aderenti ad un Fondo sanitario possano beneficiare dei vantaggi fiscali previsti, però, è necessario che esso risponda a determinati requisiti, stabiliti appunto dal Decreto Sacconi. Il primo requisito è rappresentato dall’obbligo di destinare una quota, non inferiore al 20% dell’ammontare complessivo delle risorse destinate alla copertura di tutte le prestazioni sanitarie garantite ai propri assistiti, all’erogazione di: • prestazioni per assistenza odontoiatrica • prestazioni per l’assistenza sociosanitaria rivolta ai soggetti non autosufficienti
• prestazioni finalizzate al recupero della salute di soggetti temporaneamente inabili. I Fondi integrativi sanitari hanno inoltre l’obbligo di essere iscritti all’apposita Anagrafe istituita presso il Ministero del Lavoro e devono rinnovare ogni anno la loro iscrizione entro il 31 luglio. Al momento dell’iscrizione i Fondi devono trasmettere l’Atto costitutivo, il Regolamento, il Nomenclatore delle prestazioni garantite, il Bilancio preventivo e consuntivo o un documento equivalente dal quale sia possibile verificare il rispetto del vincolo del 20% di cui sopra. È evidente quindi che le modifiche statutarie su cui l’Assemblea sarà chiamata a votare, costituiscono il primo passo per adeguare Galeno alle previsioni del Decreto Sacconi, ma non determinano, da sole, la trasformazione di Galeno in un Fondo sanitario integrativo.
LA COMMISSIONE FSI Il Consiglio di Amministrazione di Galeno, nell’intento di effettuare uno studio approfondito e condiviso sull’opportunità dell’istituzione di un Fondo sanitario, prima di eventuali proposte e decisioni in merito, ha deciso di istituire una Commissione di studio sui Fondi Sanitari Integrativi.Ve la presentiamo: Aristide Missiroli (Presidente Cassa Galeno); Mario Cirillo (Consigliere Galeno); Giovanni Riggio (Socio Galeno). La Commissione ha il compito di analizzare le opportunità rappresentate dall’istituzione dei Fondi Sanitari Integrativi e di verificare la compatibilità dei Fondi con la struttura di Cassa Galeno. La Commissione dovrà inoltre definire le attività necessarie a far sì che Galeno possa godere dei benefici previsti dal Decreto Sacconi senza snaturare la propria natura di Cassa Cooperativa.
I vantaggi per i soci
Dr. Angelo Sabani
L’adeguamento di Galeno ai requisiti richiesti ai Fondi sanitari integrativi risponde a tre precise esigenze e raggiunge, nel contempo, più risultati. Al passo con i tempi Rimanere al passo con le indicazioni del legislatore, che ha scelto di privilegiare lo strumento dei Fondi sanitari integrativi, individuando in essi il secondo pilastro della sanità, seguendo un percorso che trova un parallelo in quello tracciato per la previdenza integrativa. Prestazioni odontontoiatriche Galeno è sempre stata ben conscia che l’evolversi dei tempi, delle situazioni socio-economiche e il mercato impongono una sempre continua ricerca nel campo delle prestazioni assicurative. L’introduzione del rimborso delle cure odontoiatriche è un tema sul quale si concentra da molto tempo l’attenzione della Cassa. Ma non era semplice risolvere un problema: il costo della garanzia per le spese dentarie non è certo irrisorio e i Soci sanno bene che, in più di vent’anni, Galeno solo in un caso ha deliberato un aumento dei contributi: nel 2009, con l’introduzione della
garanzia long term care, che era divenuta ormai indispensabile per offrire un pacchetto di tutela davvero completo. Da qui il dilemma: aumentare il contributo per introdurre il rimborso delle spese odontoiatriche, garanzia ritenuta ormai indispensabile da molti soci, o lasciare invariato contributo e garanzie? Guardando ai Fondi sanitari integrativi si è trovata la risposta: l’aumento del contributo, infatti, verrebbe in questo caso ampiamente compensato dai vantaggi fiscali, permettendo così di inserire la garanzia per il rimborso delle spese dentarie a costo zero e di ottenere complessivamente un vantaggio economico per i soci. Insomma, scusandoci per l’estrema semplificazione, viene in mente il paragone storico del “prendere due piccioni con una fava”.
menti ai Fondi sono esenti da qualsiasi tipo di tassazione, rientrando tra gli oneri deducibili dal reddito complessivo del contribuente fino al limite di 3.615,20 euro. Con l’adesione di Galeno all’Anagrafe dei Fondi, il socio potrebbe quindi sottrarre i contributi sanitari versati dal proprio reddito imponibile ai fini del calcolo dell’imposta sul reddito (Irpef). La deduzione spetta anche se la spesa è stata sostenuta dal contribuente per le persone fiscalmente a suo carico, ma solo per la parte non dedotta da queste ultime.
Benefici fiscali Giova ricordare un dato di estrema importanza: i versa-
Cambiare rimanendo se stessi
Dr. Mario Costa
Galeno ha fondamenta solide, con principi e valori precisi, in cui i Soci si riconoscono. E a cui non si potrà mai rinunciare. La forma mutua cooperativa non cambia. Galeno è e rimarrà una società mutua cooperativa di Medici per i Medici. Il cambio della denominazione sociale da “Galeno Società Mutua Cooperativa” a “Galeno società mutua cooperativa - Fondo sanitario integrativo” non modifica la forma societaria della Cassa. I soci sono e restano i proprietari. I soci sono gli unici proprietari della
Cassa, un bene prezioso e comune, da proteggere e salvaguardare. Nei confronti della Cassa ciascuno ha una ben precisa responsabilità: attraverso un comportamento più o meno virtuoso può contribuire a rafforzarla o a impoverirla. In altre parole, ricordiamo che il buon andamento delle polizze dipende primariamente dall’utilizzo della richiesta di liquidazione dei danni, operata in un sano spirito di reciproca solidarietà e di mutuo soccorso. L’adeguamento alla normativa prevista per i Fondi non
modifica questo principio basilare. Partecipazione agli utili: invariato il circuito virtuoso. In quanto soci, i medici che aderiscono a Galeno, godono della cosiddetta partecipazione agli utili: più correttamente si tratta della ripartizione tra i soci del saldi attivi della gestione assicurativa, che vanno ad incrementare i versamenti previdenziali individuali. Anche su questo punto, nessun cambiamento. Il circuito virtuoso rimane uno dei fiori all’occhiello della Cassa.
IL VOTO IN ASSEMBLEA
Modifiche statutarie Dr. Umberto Bosio
I
n occasione dell’Assemblea Straordinaria, i Soci saranno chiamati a votare su alcune modifiche all’art. 1 e all’art. 3 dello Statuto, necessarie ad adeguare Galeno ai requisiti previsti dal Decreto Sacconi per i Fondi sanitari integrativi, e sulle integrazioni all’art.17. Di seguito il testo dei nuovi articoli, nella formulazione che verrà sottoposta all’approvazione dell’Assemblea. Nei box le spiegazioni delle modifiche proposte. Per un confronto con lo Statuto vigente si rimanda i Soci al sito internet www.cassagaleno.it STATUTO della “Galeno società Mutua cooperativa - Fondo Sanitario Integrativo” con sede in Roma. Per far sì che Galeno abbia i requisiti previsti dal Decreto Sacconi per i Fondi sanitari integrativi e possa quindi godere delle agevolazioni fiscali riservate ai Fondi, è necessario cambiare la denominazione sociale della Cassa, aggiungendo la dicitura “Fondo sanitario integrativo”.
ART. 1 - DENOMINAZIONE, SEDE, DURATA È istituita la Società mutua cooperativa “Galeno società mutua cooperativa/Fondo sanitario integrativo” per svolgere attività di cassa autonoma di previdenza ed assistenza integrativa a favore dei Medici ed Odontoiatri iscritti all’Ordine Professionale. La società cooperativa “Galeno società mutua cooperativa/Fondo sanitario integrativo”, di seguito indicata come Cassa ha sede a Roma, per la durata di cinquanta anni prorogabile. L’indirizzo della sede sociale risulta
dal registro delle imprese, ai sensi dell’art.111 ter disp.att. c.c. e non costituisce modifica dello statuto il cambiamento dell’indirizzo della società nello stesso comune. ART. 3 - OGGETTO SOCIALE La Cassa, mediante contributi dei Soci, provvede alla previdenza ed assistenza a favore dei propri Soci e dei loro familiari. La Cassa è articolata in due distinte, separate ed autonome gestioni. Il Decreto Sacconi prevede che i Fondi sanitari integrativi siano finalizzati esclusivamente all’erogazione di prestazioni di assistenza sanitaria. Per questo motivo vengono introdotte nello Statuto due gestioni separate e autonome: una relativa all’area assistenziale (denominata gestione Fondo) e una relativa all’area previdenziale (denominata gestione Previdenza). Di fatto la distinzione è formale e non cambia le prestazioni fornite da Galeno ai propri Soci. La prima, in seguito denominata “Gestione previdenza”, strutturata quale cassa di mutuo soccorso, per svolgere attività di cassa autonoma di previdenza integrativa a favore dei medici ed odontoiatri iscritti all’Ordine professionale. La “Gestione previdenza” provvede alla gestione in favore dei propri Soci di un fondo integrativo delle prestazioni previdenziali fruite per legge. La seconda, in seguito denominata “Gestione fondo”, strutturata quale “Fondo sanitario integrativo” privo di lucro, per svolgere esclusivamente attività di assistenza integrativa al fine di erogare agli iscritti e beneficiari prestazioni sanitarie integrative
e sostitutive di quelle fornite dal S.s.n. anche in caso di perdita di autosufficienza. La “Gestione fondo”, mediante contributi dei Soci, ha scopo esclusivamente assistenziale ed è preposta ad erogare agli iscritti ed ai rispettivi familiari beneficiari prestazioni integrative e sostitutive di quelle fornite dal Servizio Sanitario Nazionale. Eroga l’assistenza sanitaria sia in forma diretta che indiretta – in tal caso attraverso polizze assicurative di cui la Cassa stessa sia contraente - come integrazione volontaria del Servizio Sanitario Nazionale, con le modalità fissate nel regolamento delle prestazioni. La “Gestione fondo” provvede all’erogazione delle prestazioni di cui al D.M. 27/10/2009 nella misura e con le proporzioni necessarie per fruire dei benefici di legge, così come previsto dalla normativa riportata (e sue eventuali successive modifiche). Le prestazioni della gestione fondo, ovvero quelle inerenti l’area sanitaria, dovranno rispettare l’obbligo – previsto dal Decreto Sacconi - di destinare una quota non inferiore al 20% dell’ammontare complessivo delle risorse destinate alle garanzie sanitarie all’erogazione di prestazioni di assistenza odontoiatrica, di assistenza socio-sanitaria rivolta ai soggetti non autosufficienti e di prestazioni finalizzate al recupero della salute di soggetti temporaneamente inabili. La Cassa provvede alla stipula dei contratti assicurativi necessari o utili per l’espletamento delle prestazioni, nonché ai servizi strumentali e accessori per il conseguimento degli scopi sociali. Inoltre la Cassa, a integrazione delle
prestazioni assistenziali, attribuisce agli iscritti, in conformità a quanto determinato dal Consiglio di Amministrazione e riportato negli specifici Regolamenti, ulteriori prestazioni non di carattere assistenziale in favore dei propri Soci e dei loro familiari, anche in tal caso in forma diretta ovvero attraverso polizze assicurative di cui si renda contraente. Tali ulteriori prestazioni e quelle della “Gestione previdenza” sono del tutto separate ed autonome rispetto a quelle assistenziali. ART. 17 - CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Consiglio di Amministrazione è composto da sette a undici membri eletti dall’Assemblea tra tutte le categorie di Soci. Sono considerati idonei a svolgere la carica di Consigliere della Cassa solo coloro che siano in possesso di requisiti di riconosciuta competenza e
professionalità nonché di indiscussa moralità ed indipendenza. I Consiglieri - o i candidati a tale ruolo - sono ritenuti in possesso dei requisiti di competenza e professionalità qualora abbiano conseguito capacità ed esperienza amministrativa per aver svolto, per uno o più periodi complessivamente non inferiori ad un triennio, presso istituzioni pubbliche o private di significative dimensioni, funzioni direttive, o rivestendo incarichi di vertice o facendo parte di organismi collegiali di amministrazione. Oltre a quelle riportate nell’art.15, costituiscono condizioni di ineleggibilità e di decadenza dalle cariche: a) l’aver riportato condanne o sanzioni sostitutive di cui alla legge 24 novembre 1981 n. 689, per delitti contro il patrimonio, per delitti contro la fede pubblica o contro l’economia pubblica, ovvero per delitti non colposi per i quali la legge commini la pena della reclusione non inferiore nel massimo
a cinque anni, e per delitti contro la pubblica amministrazione; b) l’essere colpito da provvedimenti considerati dall’art. 2382 del codice civile come cause di ineleggibilità o di decadenza degli amministratori delle società per azioni. Il possesso dei requisiti di cui ai precedenti commi è comprovato da apposite dichiarazioni degli interessati nei quali sia indicato il curriculum delle attività svolte ed è sottoposto al vaglio di un’apposita Commissione nominata dal Consiglio di Amministrazione in carica. [omissis]
L’articolo 17 viene integrato per garantire una gestione corretta e professionale della Cassa, a maggiore tutela degli interessi dei Soci. I commi dell’articolo che qui non sono riportati (omissis) rimangono invariati rispetto alla precedente stesura.
Il bilancio di Galeno
Dr. Giovanni Vento
L’
Assemblea Ordinaria sarà chiamata ad approvare il bilancio di Galeno. Il bilancio, insieme alla Relazione sulla gestione e alla Relazione dei sindaci, è disponibile presso la sede della Cassa ed è pubblicato sul sito internet www.cassagaleno.it.
Riteniamo che la decisione di condividere questi documenti tramite il nostro sito internet risponda ad un preciso dovere di responsabilità sociale delle organizzazioni, che devono agire nel rispetto di criteri di sostenibilità ambientale e riduzione degli sprechi. Questa scelta offre inoltre il vantaggio di aiutarci a contenere i costi di stampa e di
spedizione, riducendo le spese di gestione della Cassa nell’interesse di tutti i Soci. I soci che comunque, per qualsiasi ragione, desiderassero ricevere i documenti in forma cartacea, potranno farne richiesta al Servizio Assistenza Soci, che provvederà immediatamente all’invio.
Come vivere l’assemblea
S
abato 1 giugno 2013, alle ore 10, in seconda convocazione, presso l’Hotel Holiday Inn, via Aurelia km. 8,400, si terrà la consueta assemblea ordinaria della Cassa. Anche quest’anno, per facilitare i Soci, è stata concordata con la Direzione dell’Hotel una tariffa agevolata particolarmente vantaggiosa. Se intendi approfittare delle offerte
di soggiorno, ti alleghiamo una tabella esplicativa, per illustrarti i costi praticati per sistemazione alberghiera, valida per i giorni di venerdì e sabato. Durante l’Assemblea è previsto un coffee break. AL TERMINE DEI LAVORI CI RITROVEREMO TUTTI INSIEME PER UN MOMENTO CONVIVIALE.
Dr. Ezio Cotrozzi
Sistemazione Prezzo concordato
Camera singola
Camera matrimoniale
Camera a tre letti
90e per notte
90e per notte
90e per notte
Per evitare spiacevoli contrattempi si prega vivamente di prenotare entro e non oltre il 20 maggio inviando via fax al numero 06 44248705 la scheda sotto riportata, debitamente compilata e firmata.
Modulo prenotazione
NOME COGNOME TELEFONO Intendo aderire all’offerta agevolata per i soci di Galeno per la sistemazione alberghiera. (Barrare le voci prescelte) Notte di Venerdì 31 maggio
Notte di Sabato 1 giugno
Persone 1 2 3 Autorizzo al prelievo tramite RID della quota richiesta per il pernottamento.
Firma
GALENO CLUB
Primavera a Roma
O
ltre alla bellezza dei suoi monumenti, sono tanti gli appuntamenti con l’arte che Roma offre ai suoi visitatori. Il Chiostro del Bramante ospita fino al 2 giugno la grande mostra “Brueghel. Le meraviglie dell’arte fiamminga”, oltre cento opere provenienti da importanti collezioni private e musei italiani e stranieri. Alle Scuderie del Quirinale, invece, fino a 16 giugno è possibile ammirare la mostra dedicata a Tiziano. Il Concerto e la Bella di Palazzo Pitti, la Flora degli Uffizi, la Pala Gozzi di Ancona, la Danae di Capodimonte, il Carlo V con il cane e l’Autoritratto del Prado o lo Scorticamento di Marsia di Kromeriz sono solo alcune delle opere più conosciute dell’autore in esposizione.
Dr. Alfredo Carrieri