Confartigianato Veneto Orientale Informa

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CONFARTIGIANATO DEL VENETO ORIENTALE INFORMA DICEMBRE 2016 / GENNAIO 2017 •

EDILIZIA NUOVE OPPORTUNITÀ

La Legge di Bilancio per il 2017 permette una programmazione pluriennale in materia di: sisma-bonus per la messa in sicurezza degli edifici, ecobonus per il miglioramento delle prestazioni energetiche dei condomini e ristrutturazioni edilizie

» FISCALE E PAGHE È arrivato l’accordo regionale veneto sui premi di risultato e sul welfare aziendale

» SICUREZZA L’11 gennaio 2017 scadono i termini per i corsi RSPP e aggiornamento

30026 PORTOGRUARO VE Via Camillo Valle, 42 tel. 0421 28.49.11

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EDITORIALE

DICEMBRE 2016 / GENNAIO 2017

SALVATORE MAZZOCCA È IL NUOVO PRESIDENTE DI CONFARTIGIANATO IMPRESE CITTÀ METROPOLITANA DI VENEZIA

Segnalo, in chiusura, che a breve avremo un nuovo ufficio camerale della CCIAA Ve Ro a Portogruaro. Tale risultato è stato reso possibile dalla positiva e concreta sinergia tra Associazioni di Categoria, Comune di Portogruaro e CCIAA Ve Ro. Colgo infine l’occasione per porgere l’augurio di un Buon Natale e di un Buon 2017 a tutte le imprese artigiane, a tutti i Piccoli Imprenditori, loro Collaboratori e Famiglie, dandovi appuntamento all’anno nuovo quando la nostra Associazione festeggerà con tutti Voi il 70º anniversario dalla Fondazione con iniziative ed eventi lungo l’arco dei dodici mesi. Il Presidente Siro Martin

2017

Il neo presidente ha subito affermato che il suo impegno sarà quello di rilanciare l’associazione, ridarle quello slancio necessario a fare da supporto ai nostri associati, imprenditori e artigiani che stanno resistendo a questa crisi. Mazzocca ha poi aggiunto che quello che serve è una nuova politica industriale per il territorio, che rilanci le potenzialità che ci sono e la ricchezza di esperienza e capacità del nostro tessuto imprenditoriale, fatto di piccole imprese che hanno grandi obiettivi. Per questo bisognerà fare ancora di più rete tra noi e le altre associazioni, e lavorare assieme per il rilancio, coinvolgendo, in questa sfida, sistema bancario e istituzioni.

Per quanto riguarda la Confartigianato Imprese Veneto Orientale, garantiremo il nostro supporto fattivo per sostenere il nuovo presidente e questa importante sfida per il territorio e per la rappresentanza dell’Associazione Metropolitana.

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Dicembre

Il primo obiettivo dichiarato dal presidente Mazzocca sarà quello di accompagnare la rappresentatività delle categorie lavorative che saranno raggruppate per caratteristiche generali in federazioni, e saranno poi divise in mestieri, ovvero tipicità professionali specifiche, così da garantire una maggior rappresentanza anche ai tavoli istituzionali.

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Febbra

Maggior dialogo tra le associazioni e un’alleanza di rete tra le realtà rappresentative dell’artigianato per irrobustire la categoria e avere più peso e risposte dalle istituzioni, ridando il ruolo di centralità al tessuto economico dell’area veneziana. Queste le priorità programmatiche del nuovo presidente della Confartigianato Metropolitana città di Venezia, Salvatore Mazzocca, eletto nei giorni scorsi ai vertici dell’associazione Metropolitana e che subentra al presidente uscente Marco Semenzato. Per la Confartigianato (che con i suoi oltre 12 mila affiliati con oltre 16 mila dipendenti su un totale di 19 mila imprese artigiane iscritte all’albo, è tra le associazioni artigiane più “pesanti” del territorio) questo cambio della guardia è una vera e propria sfida che guarda al futuro. Mazzocca, presidente uscente della Confartigianato Imprese Città della Riviera del Brenta, 72 anni, sposato e 2 figli, attualmente è amministratore delegato della Poletto Group - importante gruppo che si occupa di logistica e trasporti - e siede nei consigli d’amministrazione della “Banca del Veneziano” e del “Cofidi Veneziano”. Nel suo passato anche ruoli sindacali d’alto livello, come quello di dirigente nella Cisl e segretario della Funzione Pubblica.

Il Presidente Salvatore Mazzocca

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284 911 Tel. 0421 Valle, 42 - Via Camilloveor.it - www.coveor.it PORTOGRUARO 999 - info@co - Caorle Fax 0421 284 Veneto - Bibione A: Annone - San Stino di Livenza ento CI TROVI ANCHE al Tagliam San Michele 52 972 Tel. 041 59 di, 19/2 - www.cofidiveneziano.it R. Lombar N VE - Via fidiveneziano.it 30020 MARCO 52 980 - info@co Fax 041 59

PRESSO GLI UFFICI DELLA CONFARTIGIANATO SONO A DISPOSIZIONE PER GLI ASSOCIATI

I CALENDARI 2017

CON LE PRINCIPALI SCADENZE FISCALI E NORMATIVE

CONFARTIGIANATO DEL VENETO ORIENTALE INFORMA AUT. TRIB. DI VENEZIA N. 1313 DEL 11/01/99 BOLLETTINO TECNICO DI INFORMAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE ARTIGIANI, PICCOLE E MEDIE

IMPRESE MANDAMENTO DI PORTOGRUARO ANNO XVII - DICEMBRE 2016 / GENNAIO 2017 DIRETTORE RESPONSABILE: VINCENZO ZOLLO DIRETTORE ESECUTIVO: UMBERTO PIZZINATO

REDAZIONE: VIA C. VALLE, 42 - PORTOGRUARO (VE) TEL. 0421/284911 - FAX 0421/284999 GRAFICA: VISYSTEM.COMUNICAZIONE


FISCALE E AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

RUBRICA A CURA DEGLI UFFICI: FISCALE E AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

DAL 01/01/2017 CONTABILITÀ SEMPLIFICATA “PER CASSA” Non rileveranno invece le esistenze iniziali a Legge Finanziaria 2017 prevede una grosDal 01/01/2017 le imprese minori potranno

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sa novità in tema di determinazione del reddito delle imprese minori. Premesso che sono considerate minori le imprese individuali e le società di persone che nell’esercizio non superano le seguenti soglie di ricavi: € 400.000 per le attività di prestazioni di servizi; € 700.000 per le altre attività. Questi soggetti sono ammessi alla tenuta della contabilità semplificata e fino al 31 dicembre 2016 determinano il reddito d’impresa osservando il cosiddetto principio di competenza dei ricavi e dei costi.

ancora tenere la contabilità semplificata tuttavia il reddito sarà determinato con il principio di cassa: ciò significa che il reddito sarà costituito dalla differenza tra i ricavi percepiti (incassati) e le spese sostenute (pagate) nel corso dell’esercizio. Nella determinazione del reddito d’impresa continueranno a rilevare le plus/minusvalenze e le sopravvenienze, gli ammortamenti, le perdite di beni strumentali e le perdite su crediti, il T.F.R. di lavoro dipendente nonché le deduzioni forfetarie previste a favore di autotrasportatori, distributori di carburanti, rappresentanti di commercio ecc.

(se non per il 2017) e le rimanenze finali. Il principio di cassa interesserà anche la determinazione dell’imponibile IRAP. Per chi non volesse tenere la contabilità semplificata con il principio di cassa è previsto che possa optare per la contabilità ordinaria ove continua a valere il principio di competenza. Al momento in cui scriviamo questi sono i tratti salienti del provvedimento; il personale dell’Associazione sarà disponibile per approfondirne gli aspetti tecnici con gli imprenditori interessati, in attesa del Decreto attuativo atteso per il mese di gennaio.

CONVERSIONE IN LEGGE,L’agevolazione CON MODIFICAZIONI, DELstrative D.L.per22/10/2016 N. 193 consiste nel pagamento violazioni al Codice della straseguito della conversione in legge del D.L.

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22/10/2016 N. 193, sono diventate definitive, con le modifiche, le novità contenute. Tra le varie novità segnaliamo quanto segue: 1. lo scioglimento a decorrere dall’1 luglio 2017 di Equitalia e l’istituzione dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione. In sostanza, il nuovo ente sottoposto all’indirizzo e alla vigilanza del ministro dell’Economia e delle Finanze svolgerà le attività di riscossione delle entrate tributarie dello Stato nonché quelle dei comuni, province e relative società partecipate. 2. la definizione agevolata delle somme iscritte a ruolo affidate agli agenti della riscossione negli anni compresi dal 2000 al 2016. Viene stabilito che il pagamento sarà effettuato con modalità agevolata in un’unica rata o dilazionato come segue: - 70% entro il 2017 - massimo tre rate - 30% entro il 2018 - massimo due rate

delle somme iscritte a ruolo a titolo di capitale, di interessi legali e di remunerazione del servizio di riscossione. Non sono dovute le sanzioni, gli interessi di mora, mentre sui crediti previdenziali non saranno dovute le somme aggiuntive e sanzioni. Dovrà essere presentata entro il 31 marzo 2017 apposita dichiarazione per manifestare la volontà di avvalersi della definizione agevolata. Entro il 31 maggio 2017 l’agente della riscossione comunica ai debitori, a seguito della presentazione della dichiarazione, l’ammontare delle somme dovute ai fini della definizione agevolata nonché il numero e la scadenza delle rate. La definizione agevolata può riguardare anche il singolo carico iscritto a ruolo, nonché i piani di rateizzazione già concessi in precedenza e quelli decaduti. Per quanto riguarda le sanzioni ammini-

da, l’agevolazione si limita agli interessi, ivi compresi quelli per ritardato pagamento. In pillole: »» obbligo della comunicazione trimestrale dei dati delle fatture emesse e ricevute; in sostanza lo spesometro da annuale diventa trimestrale (semestrale per i primi due trimestri del 2017); »» obbligo della comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche IVA; »» sono aboliti gli studi di settore, in sostituzione dei quali sono introdotti, dal periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2017, gli indici sintetici di affidabilità fiscale (una sorta di pagellina!); »» viene soppresso l’obbligo dell’F24 telematico per i pagamenti superiori a 1000 euro. Se ci sono compensazioni di importi a credito dovranno essere utilizzati gli attuali canali telematici (Entratel e servizi in-banking).

L’AZIONE DI CONFARTIGIANATO FA CHIAREZZA SUL TRATTAMENTO DEI LAVORATORI IN TRASFERTA EVITANDO ALLE AZIENDE AUMENTI DEL COSTO DEL LAVORO, UN RISULTATO ECCEZIONALE PER LE NOSTRE IMPRESE! li”, cioè a quei lavoratori tenuti per conimpiantisti, avrebbero avuto un aumento stato approvato in via definitiva il de-

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creto legge fiscale che contiene l’emendamento, fortemente voluto da Confartigianato, per porre fine all’annosa questione del trattamento contributivo e fiscale dei lavoratori in trasferta.

La nostra posizione intendeva fare chiarezza sulla disciplina applicabile ai lavoratori inviati temporaneamente a svolgere la propria prestazione in trasferta. Infatti alcune sentenze della Cassazione avevano di fatto parificato i lavoratori in trasferta ai cosiddetti “trasfertisti abitua-

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tratto a svolgere l’attività in luoghi sempre variabili, quindi di fatto privi di una sede fissa di lavoro; per tali lavoratori, le indennità corrisposte dall’azienda sono tassate nel limite del 50%, a differenza dei lavoratori in trasferta, che possono ricevere un’indennità totalmente esente da contributi e tasse, nei limiti previsti dal Testo Unico delle Imposte sui redditi. Se non fossero state accolte le istanze di Confartigianato, le aziende interessate, ad esempio di settori quali edilizia, trasporti,

significativo del costo del lavoro, stimato nell’ordine di 3.500 euro l’anno per dipendente; e i lavoratori avrebbero avuto una diminuzione del proprio reddito stimato in circa 900 euro l’anno. Grazie al grande lavoro svolto da Confartigianato, sostenuto dai parlamentari veneti che hanno capito la gravità della situazione, con l’approvazione definitiva dell’emendamento di Confartigianato finalmente si sono date certezze alle aziende sul trattamento da applicare ai lavoratori inviati in trasferta.

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FISCALE E AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE

ACCORDO REGIONALE VENETO SUI PREMI DI RISULTATO E SUL WELFARE AZIENDALE norme che non rientrano nella base imonfartigianato Imprese Veneto e le altre

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Associazioni Artigiane con CGIL, CISL e UIL hanno siglato l’accordo interconfederale regionale sui premi di risultato e sul welfare aziendale nell’artigianato veneto, arrivando ancora una volta primi a livello nazionale. Frutto dell’ormai consolidato sistema di relazioni sindacali dell’artigianato Veneto, l’accordo interconfederale sui premi di risultato e sul welfare aziendale si innesta nel percorso iniziato tra le Organizzazioni Artigiane e le rappresentanze dei lavoratori. Con questa intesa, si è inteso implementare una specifica procedura che permetta alle aziende non solo l’erogazione, in forma semplificata, dei premi di risultato ma anche di welfare aziendale, cercando di ottimizzare i costi per le aziende e far ottenere qualche euro in più ai dipendenti. L’accordo interconfederale permette alle imprese di erogare beni, servizi o prestazioni, il cui contorno è precisato dalle

ponibile della retribuzione del lavoratore. Le prestazioni che sulla base della legislazione possono essere sviluppate sono di vario tipo: utilità sociale (tra cui medicina preventiva e diagnostica, cure odontoiatriche, pediatriche e specialistiche), servizi e prestazioni (o somme) erogati per la fruizione dei familiari dei servizi di educazione ed istruzione anche in età prescolare, contributi di assistenza sanitaria e previdenza complementare, servizi di trasporto, prestazioni (o somme) erogate dal datore di lavoro per la fruizione dei servizi di assistenza ai familiari anziani e non autosufficienti. Oltre a prevedere una procedura semplificata di accesso alle imprese, già individua modalità di connessione tra il welfare collettivo, presente nel Veneto attraverso Ebav ed Edilcassa e il welfare aziendale. Le parti, per agevolare il ricorso al welfare aziendale, andranno a definire l’accesso a

ACCORDO REGIONALE PER LA CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA 2016/2017 b) potrà essere autorizzato un periodo non l 22 novembre 2016, con l’approvazio-

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ne delle linee guida, e con l’accordo dell’ 1 dicembre 2017, le imprese della nostra regione potranno prorogare il periodo di cassa integrazione in deroga anche per il 2017, non usufruendo perciò del Fondo di Solidarietà Bilaterale (FSBA) che potrà pertanto essere utilizzato nel periodo successivo. I principali punti dell’accordo prevedono: a) potrà essere autorizzato un periodo continuativo di CIGD con inizio entro il 31/12/2016 e durata fino ad un massimo di 8 mesi (6 per i termali) dal quale dovrà essere sottratto l’eventuale periodo di CIGD 2016 ove già usufruito;

I DUBBI DELL’ARTIGIANO...

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a qualche anno usufruisco della cassa integrazione in deroga, avendo dei periodi di calo di commesse, posso avvalermi del Fondo di Solidarietà residuale previsto dall’INPS, essendo un’azienda non iscritta ad alcuna Associazione di categoria?

...LE RISPOSTE DI CONFARTIGIANATO

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e aziende artigiane non possono usufruire delle prestazioni previste dal FIS, in caso di sospensione del lavoro, devono obbligatoriamente richiedere le indennità previste dal FSBA, a prescindere dalla loro adesione

DICEMBRE 2016 / GENNAIO 2017

tutti i servizi da parte dei dipendenti che sarà facilitato da una piattaforma che permetta di incrociare le prestazioni già esistenti della bilateralità veneta con quelle che ogni singola impresa intende erogare sulla base del nuovo accordo. Beni e servizi di welfare aziendale ammissibili: »» buoni spesa o carburante; »» spese per istruzione (mensa scolastica, testi scolastici, centri estivi); »» servizi di cura (assistenza a familiari, anziani o non autosufficienti); »» di ricreazione (abbonamenti palestra, corsi formativi); »» fringe benefit (abbonamento trasporto pubblico e carte pre pagate); »» previdenza integrativa. A breve sarà costituita una commissione bilaterale che eviterà di sottoscrivere accordi azienda per azienda e che garantirà la correttezza delle intese raggiunte aziendalmente, anche nei confronti di controlli da parte degli enti ispettivi.

superiore a 6 mesi per le aziende che hanno ricevuto un rigetto dell’istanza di CIGO/ CIGS/FIS/FSBA/CD-SOLIDARIETÀ, purché i trattamenti abbiano inizio entro la fine dell’anno 2016; c) potrà essere concesso entro il 31/12/2016 un periodo fino ad un massimo di 8 mesi con decorrenza successiva al 31 dicembre stesso purché consecutivi alla fruizione di interventi ordinari (CIGO/CIGS/FIS/ FSBA/CD-SOLIDARIETA’) scaduti da tale data e richiesti entro il 31/12/2016, con la precisazione che per quanto riguarda la CIGO, tale possibilità è subordinata al superamento dei limiti temporali di cui

all’art. 12 D. Lgs. 148/2015; d) potrà essere autorizzato nel limite della durata massima complessiva indicata al punto a) il prolungamento del periodo di CIGD 2016 richiesto in base alla precedente procedura sindacale nel caso la domanda, già inserita nel portale della Regione alla data di sottoscrizione dell’Accordo Quadro, preveda una data di scadenza compresa tra il 26/12/2016 e il 31/12/2106, previa sottoscrizione di un nuovo accordo sindacale che ridetermina il periodo da richiedere. L’Associazione è a disposizione per ogni eventuale richiesta di assistenza, per la predisposizione degli accordi sindacali e per le procedure di attivazione della Cassa.

a Confartigianato o ad altre Organizzazioni Sindacali Artigiane. Infatti fin dall’1 luglio 2010, la bilateralità prevista dagli accordi e dai contratti collettivi dell’artigianato è un sistema che coinvolge tutte le imprese aderenti e non aderenti alle associazioni di categoria firmatarie degli accordi medesimi, in quanto eroga prestazioni di welfare contrattuale che sono indispensabili a completare il trattamento economico e normativo del lavoratore previsto all’interno dei contratti collettivi di categoria, e rappresentano un diritto contrattuale di ogni lavoratore. L’impresa, aderendo alla nuova bilateralità ed ottemperando ai relativi obblighi

contributivi, assolve ogni suo obbligo in materia nei confronti dei lavoratori. Nel 2016, i Consigli Direttivi di EBNA e di FSBA hanno deliberato in merito alla nuova contribuzione a cui devono attenersi le imprese e i lavoratori al fine di ottenere le prestazioni previste dal Decreto Legislativo 148/2015 (0,45% a carico dell’azienda + 0,15% a carico del dipendente). Per i primi mesi del 2017 (massimo 8 mesi nell’arco del biennio 2016/2017), i dipendenti delle aziende artigiane potranno comunque beneficiare del trattamento di CIG in deroga, come previsto dai recenti accordi in sede regionale del 22 novembre e dell’1 dicembre.

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ICT & NEW MEDIA

RUBRICA A CURA DI: AREA PROMOZIONE E SVILUPPO - UFF. CATEGORIE

SIETE TITOLARI DI UNA PICCOLA O MEDIA IMPRESA CHE HA RAPPORTI CON permette LE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI? È possibile continuare a conservare in moome ben sapete, le Pubbliche Amminila completa gestione delle fatture

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strazioni (come ministeri, comuni, regioni, province, albi professionali, forze dell’ordine, ecc.) non potranno più accettare, quindi pagare, fatture cartacee. L’unica modalità per poter trasmettere fatture alle Pubbliche Amministrazioni è utilizzare un servizio di Fatturazione Elettronica che risponda ai requisiti della normativa di riferimento. La Confartigianato Imprese Veneto Orientale mette a disposizione la sua professionalità e competenza alle piccole e medie imprese (PMI) offrendo un servizio che

elettroniche: »» emissione della fattura; »» trasmissione al Sistema di Interscambio quindi alla Pubblica Amministrazione; »» conservazione a norma della fattura stessa; »» speciali condizioni in esclusiva per gli Associati Confartigianato. (Tale nuova disposizione di Legge rientra nell’ambito delle misure a supporto delle PMI, come previsto dal Decreto Ministeriale n. 55del 03/04/2013.)

NUOVI BANDI MEPA “LAVORI DI MANUTENZIONE” n data 1 luglio sono stati pubblicati sette »» edili;

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nuovi bandi sulla piattaforma MePA per l’abilitazione di esecutori di “Lavori di manutenzione”, per cui le imprese interessate possono presentare domanda di abilitazione e potranno rispondere ad eventuali “Richieste di Offerte (RdO)” fino ad un importo massimo di un milione di euro. I bandi sono stati organizzati sulla base delle specificità delle opere oggetto di manutenzione:

COS’È LA FIRMA DIGITALE a firma digitale è il risultato di una proce-

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dura informatica che consente a chi firma un documento digitale, predisposto in uno dei formati autorizzati, di rendere manifesta e garantire: »» l’autenticità, cioè che il documento è originale; »» la paternità di chi ha firmato il documento; »» l’integrità, ossia che il documento non sia stato modificato dopo essere stato firmato digitalmente.

Il soggetto che voglia firmare digitalmente i propri documenti deve essere titolare di un certificato digitale di sottoscrizione, contenuto in un dispositivo di firma (chiave USB, smart card o firma remota). Un dispositivo di firma permette di utilizzare una chiave crittografica “privata” univoca e segreta, che consente l’apposizione della firma digitale; la chiave “pubblica” correlata, resa disponibile in rete dall’Ente Certificatore emittente, consentirà invece ogni successiva verifica. Perché tutto questo sia possibile è necessaria un’infrastruttura tecnologica gestita da un Ente Certificatore, ovvero da un soggetto iscritto in un apposito elenco tenuto dall’Agid, che abbia precisi compiti e responsabilità.

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»» impianti; »» idraulici, Marittimi e Gas; »» stradali, Ferroviari ed Aerei; »» beni del Patrimonio Culturale; »» ambiente e Territorio; »» opere Specializzate; Come Confartigianato Imprese Veneto Orientale siamo “Sportello Imprese” per dare informazioni sulla piattaforma MePA oltre che ad offrire servizi per tutte le fasi

» LE POSSIBILITÀ DI UTILIZZO PER FIRMARE QUALUNQUE DOCUMENTO ELETTRONICO La firma digitale si può apporre su qualun-

que documento informatico quali ad esempio bilanci e atti societari, fatture, moduli per l’iscrizione a pubblici registri, comunicazioni alla pubblica amministrazione. I casi di utilizzo della firma digitale, tanto nella pubblica amministrazione quanto nelle imprese, sono sempre più numerosi: si pensi ad esempio all’obbligo di trasmissione telematica delle pratiche societarie al Registro delle Imprese ed ai SUAP, o alla piena dematerializzazione dei mandati di pagamento.

» VANTAGGI DELLA FIRMA DIGITALE: SICUREZZA E

dalità tradizionale le fatture cartacee, e conservare elettronicamente le sole fatture elettroniche, a condizione che le due diverse tipologie di fatture siano annotate in registri sezionali separati e numerate progressivamente con distinte serie numeriche in ordine cronologico senza interruzioni per ciascun periodo d’imposta. Il servizio di supporto alla fatturazione elettronica è a disposizione delle PMI abilitate al Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione.

necessarie previste dalla stessa piattaforma: »» abilitazione ai Bandi di interesse; »» supporto alla Gestione degli RdO; »» supporto alle procedure di attestazione SOA (che facciamo gratuitamente); »» supporto per l’abilitazione ai Bandi MePA, oltre alle Manutenzioni per il settore Lavori. Per ulteriori informazioni potete contattare l’Area Promozione e Sviluppo d’impresa tel. 0421/284963.

SEMPLIFICAZIONE

La firma digitale presenta vantaggi in termini di semplificazione dei rapporti tra aziende e tra queste e gli enti pubblici. Si pensi al paragone con l’invio di un qualsiasi documento cartaceo: va scritto, stampato, firmato e poi spedito tramite posta tradizionale, mentre con la firma digitale si firma il documento attraverso il dispositivo e lo si invia elettronicamente, senza stamparlo, utilizzando un altrettanto strumento sicuro come ad esempio la Posta Elettronica Certificata. Pertanto si risparmia in costi di stampa del cartaceo e dell’invio postale nonché nei tempi di trasmissione, con in più la sicurezza dell’inalterabilità dei contenuti.

» COME PROCURARSI L’ufficio IL Segreteria DISPOSITIVO Associati di Confarti-

gianato Imprese Veneto Orientale è autorizzato a richiedere online il dispositivo di firma digitale. Gli interessati dovranno essere muniti di una carta d’identità aggiornata.

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DALLE CATEGORIE

RUBRICA A CURA DI: AREA PROMOZIONE E SVILUPPO - UFF. CATEGORIE

LApprovata MANOVRA DI STABILITÀ È LEGGE: LE MISURE APER L’EDILIZIA all’entità dei lavori, la detrazione potrà partire dall’1° gennaio 2018, la manodefinitivamente al Senato la

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Legge di Bilancio per il 2016. Nel testo, lo stesso licenziato dalla Camera prima del referendum costituzionale, sono state inserite diverse misure per il settore delle costruzioni: dalla proroga dei bonus fiscali all’esonero dalla tassa di fine cantiere, dall’anticipo pensionistico per gli edili ai fondi per l’edilizia scolastica. È saltata invece, per via del voto di fiducia, la discussione degli emendamenti, presentati alla Camera e sostenuti anche da ANAEPA-Confartigianato, sull’estensione dell’ecobonus ad altre fattispecie, quali la cessione della detrazione per la riqualificazione energetica a banche e intermediari finanziari e le detrazioni per la “sistemazione a verde” delle aree private. Per quanto riguarda gli incentivi fiscali, l’articolo 1, commi 2-3, dispone la proroga di un anno, fino al 31 dicembre 2017, della misura della detrazione al 65% per le spese relative ad interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Per interventi su parti comuni degli immobili condominiali, l’ecobonus sarà valido fino al 31 dicembre 2021 e, in base

aumentare al 70% se l’intervento interessa almeno il 25% dell’involucro edilizio (es. cappotto termico) o al 75% nel caso in cui l’intervento porti al miglioramento della prestazione energetica invernale ed estiva. I condomini possono cedere la detrazione ai fornitori che hanno effettuato gli interventi nonché a soggetti privati, con la possibilità che il credito sia successivamente cedibile, mentre resta esclusa la cessione ad istituti di credito ed intermediari finanziari. Sempre fino al 31 dicembre 2017 sarà esteso il nuovo bonus per interventi dedicati alle misure antisismiche per gli edifici situati nelle zone sismiche 1,2 e 3, che dal 50% potrà salire fino al 70 o 80% in caso che i lavori determinino il passaggio ad una o due classi di rischio inferiori. Confermata la proroga di un anno, fino al 31 dicembre 2017, della misura della detrazione al 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia. Stessa scadenza del 31 dicembre 2017 è prevista per l’incentivo del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici efficienti abbinata ad un intervento di ristrutturazione.

vra prevede anche l’introduzione di una disciplina volta a destinare i proventi dei titoli abilitativi edilizi e delle sanzioni in materia edilizia a interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria, al risanamento di complessi edilizi compresi nei centri storici e nelle periferie degradate, nonché alla demolizione di costruzioni abusive. Tra le altre novità di rilievo, la Legge rende strutturale l’esonero dal contributo di licenziamento a carico del datore di lavoro (pari al 41% del massimale mensile di ASpI per ogni 12 mesi di anzianità aziendale negli ultimi 3 anni) in caso di licenziamenti effettuati in conseguenza di cambi di appalto e fine cantiere. Con la manovra di bilancio arriva infine una misura che il settore dell’edilizia aspettava da tempo: l’ape social. Dal primo maggio 2017 anche i lavoratori dell’edilizia potranno andare in pensione a 63 anni con un anticipo fino a 3 anni e 7 mesi dalla pensione di vecchiaia, senza oneri aggiuntivi grazie ad appositi bonus fiscali e trasferimenti monetari.

DL FISCALE, ANAEPA: BENE MISURA PER TRASFERTA LAVORATORI ridà certezza alle imprese sulle disposizioganizzazioni di categoria hanno più volte stato convertito in legge, con modifica-

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zioni, il decreto legge fiscale contenente all’articolo 7 un’importante misura in materia di trasferta dei lavoratori che accoglie le istanze di ANAEPA-Confartigianato Edilizia. L’annosa questione del trattamento fiscale e previdenziale degli istituti della “trasferta occasionale” e della “trasferta abituale” (trasfertismo) ancora oggi infatti non hanno una chiara disciplina, creando contenzioso giudiziario ed incertezza nelle imprese per un loro corretto operare. Alla luce delle difformità interpretative relative alla normativa da applicare all’istituto della trasferta, soprattutto per quei settori caratterizzati da prestazioni lavorative che non sono abitualmente svolte al di fuori della sede di lavoro, o di assunzione, in ragione della particolare specializzazione dell’attività esercitata, ANAEPA unitamente alla Confederazione e le altre or-

DICEMBRE 2016 / GENNAIO 2017

sollecitato la necessità di un chiarimento univoco che dirima in via definitiva le criticità operative sinora rilevate dagli operatori economici. Nel settore edile, infatti, per una più pratica gestione amministrativa, i lavoratori sono spesso assunti presso la sede legale dell’impresa, per svolgere generalmente la propria attività lavorativa nel comune in cui questa è ubicata e sono inviati in trasferta a seguito di specifiche occasioni di lavoro. In virtù della mancanza di una specifica disciplina normativa sulla “trasferta”, si rende necessario introdurre una norma di interpretazione autentica che, oltre a sanare eventuali conflitti in via amministrativa ed alleggerire ogni eventuale ipotesi di contenzioso giudiziario, garantisca certezza del diritto per le imprese ed i propri lavoratori. “Finalmente una norma interpretativa che

ni e il trattamento contributivo da applicare ai lavoratori in materia di trasferte”, ha commentato la notizia il Presidente di ANAEPA Arnaldo Redaelli. “Sono state recepite - sottolinea Redaelli - le nostre sollecitazioni per risolvere una grave incertezza applicativa in materia di trasferte tra le indicazioni del Ministero del Lavoro e dell’Inps e le sentenze della Corte di Cassazione. Ciò ha causato gravi problemi agli imprenditori delle costruzioni che si sono visti contestare dagli organi ispettivi l’applicazione degli indirizzi del Ministero del Lavoro e dell’Inps”. “Ora - evidenzia Redaelli - la norma offre un’interpretazione definitiva che chiude la strada a pesanti richieste economiche da parte degli organi ispettivi e restituisce certezza agli imprenditori. Da ANAEPA e da Confartigianato pieno apprezzamento per la soluzione data al problema delle imprese”.

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DALLE CATEGORIE

AUTOTRASPORTO MERCI: SCADENZE IN PILLOLE e imprese di autotrasporto merci conto Prime iniziative di tutela delle imprese

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terzi hanno due importanti scadenze a fine anno: il versamento della quota all’Albo Autotrasportatori entro il 31/12/16 e il rinnovo della capacità finanziaria. Per quanto riguarda questo ultimo adempimento, la scadenza per il rinnovo annuale varia da impresa a impresa, anche se, in generale, coincide per la gran parte delle imprese con la fine di novembre sino a circa metà dicembre. Pertanto, per coloro che non si fossero già attivati per il rinnovo della capacità finanziaria, che, ricordiamo, può avvenire con l’attestazione della situazione patrimoniale e finanziaria da parte di un commercialista iscritto all’Albo dei Revisori dei conti oppure con una polizza fidejussoria o una fidejussione bancaria, si consiglia di contattare urgentemente l’Ufficio Categorie dell’Associazione (tel. 0421/284961) per provvedere a tale adempimento, la cui inosservanza comporta l’avvio della procedura di cancellazione dall’Albo Autotrasportatori.

di autotrasporto che tra il 1997 e il 2011 avevano acquistato un veicolo commerciale medio o pesante da una delle case costruttrici (Volvo, Renault, Mercedes, Iveco, MAN e DAF) nell’area dello Spazio Economico Europeo; il procedimento per recuperare i danni a favore delle imprese colpite dal “cartello”, sanzionato dalla Commissione Europea, non è così semplice come alcuni affermano facendo credere agli autotrasportatori che l’azione giudiziaria sia perseguibile in maniera automatica. La strada intrapresa consiste nel fare pervenire alla Confartigianato una “Manifestazione d’interesse” al fine di avere un quadro preciso delle richieste. Il modulo della “Manifestazione d’interesse” può essere richiesto presso l’Ufficio Categorie dell’Associazione a Portogruaro (anche via e-mail) e restituito compilato. A tal proposito, si informa che Confartigianato Trasporti ha posto il problema in sede europea attraverso la propria associazione UETR e sono stati intrattenuti rapporti di collaborazione con la consorella olandese. Agire in maniera congiunta ed unitaria certamente fornisce più probabilità di successo ed evidenza una categoria unita e compatta che è sempre una cosa utile. La maggioranza delle Associazioni di categoria, infatti, sta operando con precauzione ed attenzione per non fare commettere alle imprese dell’autotrasporto costosi passi falsi. Del resto “nessuno regala niente a nessu-

no” per cui rifuggiamo dai proclami e dalle certezze. In attesa della pubblicazione delle motivazioni della sentenza UE sul “cartello” nel sito web della DG Concorrenza - da cui decorreranno 12 mesi di tempo per avanzare l’istanza giudiziaria - l’Associazione sonderà anche la strada transattiva extragiudiziale e selezionerà le competenze tecniche utili per quantificare il danno subito che non è di facile determinazione dato che la sanzione comminata interessa il coordinamento dei prezzi dei “listini all’ingrosso”, la tempistica di introduzione delle tecnologie antinquinamento e il trasferimento dei costi di queste tecnologie sui clienti finali.

» CARTELLO DELLE CASE COSTRUTTRICI DI CAMION: AZIONI DI TUTELA PER L’AUTOTRASPORTO ALIMENTARISTI ETICHETTATURA NUTRIZIONALE, CIRCOLARE DEL MINISTERO1169/2011 DELLOcheSVILUPPO ECONOMICO o scorso 16 novembre il Ministero dello stabilisce che “non si applicupa meno di 10 persone e realizza un fat-

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Sviluppo Economico ha emanato una circolare esplicativa, dalla quale emerge che l’etichettatura nutrizionale non si applica ai prodotti che non rispondono alla definizione di preimballato. Per preimballato si intende “un’unità di vendita destinata a essere presentata come tale al consumatore finale e alla collettività, costituita da alimento e dall’imballaggio in cui è stato confezionato prima di essere messo in vendita, avvolto interamente o in parte da tale imballaggio, ma comunque in modo tale che il contenuto non possa essere alterato senza aprire o cambiare l’imballaggio”. In particolare con riferimento all’allegato V punto 19 del regolamento europeo

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ca l’obbligo della tabella nutrizionale agli alimenti, anche confezionati in maniera artigianale, forniti direttamente dal fabbricante di piccole quantità di prodotti al consumatore finale o a strutture locali di vendita al dettaglio che forniscono direttamente al consumatore finale”. La circolare chiarisce i seguenti aspetti: ALIMENTI ARTIGIANALI La deroga include tra gli alimenti preimballati anche gli alimenti artigianali. FORNITURA DIRETTA La cessione degli alimenti senza l’intervento di intermediari. FABBRICANTE DI PICCOLE QUANTITÀ DI PRODOTTI Microimpresa, ovvero un’impresa che oc-

turato annuo oppure un totale di bilancio annuo, non superiori a 2 milioni di euro. LIVELLO LOCALE DELLE STRUTTURE DI VENDITA Mercato di riferimento che coincide con il territorio della Provincia in cui insiste l’azienda e nel territorio delle province contermini. Per eventuali chiarimenti potete contattare l’Area Promozione e Sviluppo d’impresa al n: 0421284967.

» GRUPPO BIRRAI DI CONFARTIGIANATO Ivan Borsato di Treviso è il primo preMAGAZINE


DALLE CATEGORIE sidente dei birrai di Confartigianato Imprese Veneto, la neo costituita associazione che punta a dare il via anche al raggruppamento nazionale. Il trevigiano Ivan Borsato è il primo Presidente Regionale del Gruppo Birrai di Confartigianato, Simone dal Cortivo (Vicenza) è stato eletto suo vice. Completano la squadra Luca Del Zot (Belluno) e Giovanni Feruglio (Venezia). Giovanni Feruglio, associato della Confartigianato Imprese del Veneto Orientale, ha il proprio birrificio, il B2O, a Bibione. Borsato opera nel settore dal 2010 a Camalò in provincia di Treviso con la sua azienda “Micro Birrificio Casa Veccia Borsato”. Il progetto di Ivan si sviluppa su tutti i livelli: birra e cibo, birra e contenitori, cucina con la birra e laboratori con abbinamenti e degustazioni. La linea produttiva è tutta ad alta fermentazione, con rifermentazione in bottiglia, senza filtrazione e pastorizzazione. Una passione che il neo Presidente riesce a trasmettere sia nell’azione sindacale per la

valorizzazione dei microbirrifici e la loro originalità rispetto alla produzione industriale, che nel coinvolgimento dei colleghi in iniziative promozionali come, ad esempio, la recente riunione nell’ambito della Rassegna Triveneta delle birre artigianali organizzata dalla Pro Loco di Camalò, occasione in cui sono stati presentati il logo ed il programma dell’associazione ad oltre una ventina di imprenditori artigiani veneti della birra. La costituzione del gruppo a livello regionale e la nomina del gruppo dirigente non è però un punto di arrivo ma una tappa di un percorso che tende ad arrivare alla costituzione della associazione nazionale birrai artigiani in seno alla Confartigianato. “Qualità, tutela e sviluppo. Un programma semplice in soli tre punti - ha spiegato Borsato ai colleghi - che si declinerà in: un percorso formativo e di certificazione della qualità anche attraverso l’istituzione di un nostro “marchio di qualità”, sperando che diventi lo standard anche del PDL regionale. Lavorando soprattutto sull’informazione e formazione dei mass media

e, grazie all’Ente Bilaterale, potremo accedere ad aiuti economici per partecipare a manifestazioni di settore atte allo sviluppo delle vendite. In definitiva - ha concluso il Presidente - vogliamo candidarci a fornire al settore un organo in grado di sostenere le esigenze degli operatori del mercato, che sono decisamente cambiate rispetto agli anni del pionierismo birrario”. In Italia il mercato della Birra dà lavoro a 5.350 addetti diretti che diventano 137.000 unità se includiamo l’intera filiera produttiva birraria (fonte annual report Assobirra 2015). In realtà negli ultimi 3 anni l’occupazione nel settore ha avuto un calo del 5%, ma parliamo di tutta la birra. In controtendenza, invece, i Microbirrifici che nell’ultimo anno hanno confermato il trend positivo con +8%, passando da poche unità negli anni 90, a 113 nel 2008, fino a 524 attivi nel 2015. Ma quanto sono in Veneto? 39 e si concentrano soprattutto nel trevigiano dove operano quasi un terzo: 13. Ma Verona (8), Padova (6), Vicenza (5) e Venezia 3, seguono quasi paritariamente.

FONDO SERENELLA: IMPRESE VITTIME DI MANCATI PAGAMENTI di scioglimento o liquidazione e non die imprese che risultano parti offese in un inalmente pubblicato sulla Gazzetta

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Ufficiale il decreto che fissa i criteri per la concessione dei finanziamenti. È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 290 del 13 dicembre 2016, il decreto 17 ottobre 2016 del Ministero dello Sviluppo Economico di concerto con il Ministero dell’Economia e delle Finanze che disciplina i criteri e le modalità per la concessione di finanziamenti agevolati in favore delle imprese vittime di mancati pagamenti. Il decreto è previsto nella legge di stabilità del 2016 (art.1, comma 199, legge 28 dicembre 2015, n. 208) che ha istituito presso il Ministero dello sviluppo economico il Fondo per il credito alle aziende vittime di mancati pagamenti, dotato di 10 milioni di euro annui per il triennio 2016-2018. Possono accedere al Fondo le piccole e me-

procedimento penale a carico di aziende debitrici imputate dei delitti di estorsione (art. 629 c.p.), truffa (art.640 c.p.), insolvenza fraudolenta (art.641 c.p.), false comunicazioni sociali (art. 2621 c.c.). Soggetti Beneficiari (art. 3, decreto 17 ottobre 2016). La domanda di ammissione ai finanziamenti agevolati potrà essere presenta dalle PMI in possesso, alla data di presentazione della domanda, dei seguenti requisiti: 1. presentano una situazione di potenziale crisi di liquidità a causa di mancati pagamenti da parte delle imprese debitrici; 2. sono regolarmente costituite e iscritte nel registro delle imprese; 3. risultano nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non sono in stato

ABILITAZIONE E REGISTRAZIONE MEPA l MePA è il Mercato elettronico della pubbandi statali e mettersi in contatto con le

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blica amministrazione che consente alle amministrazioni pubbliche italiane l’acquisto online di beni e servizi dalle imprese. Sul MePA le pubbliche amministrazioni possono ricercare, confrontare ed acquisire i beni ed i servizi, proposti dalle aziende fornitrici “abilitate” a presentare i propri cataloghi sul sistema. L’iscrizione al MePA può essere un enorme vantaggio per le aziende, soprattutto per quelle di piccole dimensioni, che hanno così l’opportunità di partecipare ai

DICEMBRE 2016 / GENNAIO 2017

pubbliche amministrazioni, negoziando i loro beni e servizi. L’abilitazione e registrazione MePA, costituisce il primo passo per accedere ed essere visibili nel mondo del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione. Con il nostro servizio di “Registrazione e Abilitazione” al portale acquistinretepa.it, eseguiamo per te: »» la registrazione sul portale acquistinretepa.it;

sono sottoposte a procedure concorsuali per insolvenza o ad accordi stragiudiziali o piani asseverati o ad accordi di ristrutturazione dei debiti.

»» l’individuazione di tutti i bandi di tuo interesse; »» la compilazione, previa verifica dei requisiti tecnici ed amministrativi, della domanda di abilitazione ad un bando, tramite la procedura sul portale acquistinretepa.it »» l’inserimento della prima voce di prodotto nel catalogo. Per ulteriori informazioni potete contattare l’Area Promozione e Sviluppo d’impresa Sportello MEPA tel. 0421/284967.

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DALLE CATEGORIE

FIERA MECSPE 23/25 FEBBRAIO 2017 PARTECIPAZIONE AGEVOLATA piùPER LE AZIENDE ASSOCIATEsonoCONFARTIGIANATO unici rispetto al resto della fiera; MECSPE è la più importante fiera naziogenerale su “Il Sole 24 ore”; nale del manifatturiero metalmeccanico che presenta nuove tecnologie, nuovi materiali, nuovi processi produttivi e future applicazioni industriali. Confartigianato ha previsto la realizzazione di uno specifico “villaggio” per coordinare al meglio le imprese associate che volessero parteciparvi. La presenza del “Villaggio Confartigianato” permette alcuni vantaggi che rendono la partecipazione in forma collettiva senza dubbio più appetibile rispetto ad un’azienda che decide di partecipare da sola: »» una serie di comunicazioni sulla stampa specializzata di tecniche nuove e una

»» PAGINA SUL SITO della manifestazione, dedicata al Villaggio, con i loghi delle aziende e link al sito; »» NEWSLETTER dedicata al Villaggio Confartigianato (febbraio 2017); »» COMUNICATI STAMPA che valorizzino diversi aspetti (virgolettati delle aziende, le innovazioni, le attività dell’aria istituzionale, la formazione, territorio e industria 4.0); »» ORGANIZZAZIONE DI INCONTRI B2B tra espositori confartigianato e buyers internazionali; »» una visibilità caratterizzata da un layout fieristico che per colori e allestimento

AUTORIPARATORI? MECCATRONICI a tecnologia digitale ha completamensiasi destinazione.

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te stravolto il nostro mondo. Abitudini, macchine e strumenti da lavoro. Ogni attività toccata dal digitale è stata rivoluzionata e oggi, molti dei mestieri artigiani, sono completamente diversi da quelli di una generazione fa. Una delle categorie che ha subito le maggiori trasformazioni da questa rivoluzione industriale è, senza dubbio, l’autoriparazione. Le automobili moderne sono un concentrato di tecnologia, che prima o poi saranno in grado di guidarsi da sole e di portare il passeggero, che un tempo era il guidatore, in una qual-

Su queste automobili lavora il meccatronico, una figura professionale nata nel 2013 con la legge 224, che ha fuso le figure del meccanico motorista e dell’elettrauto, per creare un artigiano in grado di dialogare con le tecnologie automobilistiche di oggi e di domani. Una scommessa tecnologica che punta ad un parco auto circolante sempre più efficiente ed innovativo, in grado di ridurre l’impatto sull’ambiente e di aumentare gli standard di sicurezza di strade e autostrade italiane.

»» una serie di iniziative istituzionali, coordinate e promosse da Confartigianato nazionale e in collaborazione con la Confartigianato Imprese Veneto, che rendono esclusiva la partecipazione; »» un prezzo che, grazie anche all’intervento di EBAV, permette di avere delle notevoli agevolazioni. Il termine per aderire all’iniziativa Confartigianato è il 31/12/2016. Per ulteriori approfondimenti potete contattare l’Area Promozione e Sviluppo d’impresa - ufficio Categorie, tel. 0421/284967 e chiedere del sig. Merli Luca.

Dal 2018, le officine di autoriparazione saranno obbligate ad avere meccatronici in grado di risolvere i problemi, non soltanto tecnologici, delle automobili. Il sistema scolastico italiano ha aggiornato i corsi per preparare già questa nuova figura professionale, mentre gli addetti che già operano nel settore potranno far valere anni di lavoro tra computer e attrezzi da lavoro, grazie al riconoscimento automatico dei requisiti professionali. Una sfida che guarda al futuro dell’autoriparazione, al rispetto dell’ambiente e alla sicurezza delle automobili italiane.

GIARDINAGGIO: VERDE URBANO, NUOVE OPPORTUNITÀ PER LE PICCOLE IMPRESE CON LA NUOVA LEGGE DI SETTORE entrata in vigore della legge 154 del 2016 le fondamenta normative del settore, infatti, rifiuti delle aree verdi, che potranno essere

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ha aperto nuove ed importanti opportunità per le piccole imprese che operano nel settore della realizzazione e della manutenzione del verde pubblico. La legge che scrive

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ha aperto il mercato alle imprese di giardinaggio, che dovranno ottenere l’idoneità per lavorare nel settore, semplificando le regole del settore. A cominciare dalla gestione dei

utilizzati nell’agricoltura e nella produzione di energia da biomasse. Nell’impianto normativo restano alcuni nodi che la categoria vuole sciogliere al più presto.

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DALLE CATEGORIE

PULITINTOLAVANDERIE: È NATO LO SPORTELLO WEB DEL PULITINTORE. CONSULENZE LEGALI E TECNICHE PER GLI ARTIGIANI 24unORE SU 24 caso unico nel suo genere, è comunque n capo di abbigliamento stinto, un’applistrumento web che aiuta gli imprendito-

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cazione rovinata, un piumino lacerato oppure i tempi di consegna e di ritiro della biancheria non rispettati, sono incidenti che possono capitare anche ai più bravi pulitintori. Quel che accade poi è un copione piuttosto noto: le voci si alzano, i toni del cliente si fanno aspri e il pulitintore fatica a spiegare le ragioni del problema, che nel caso di capi stinti o rovinati, spesso è da ascrivere alla confezione o all’uso dell’indumento più che alla manutenzione. Tre anni fa, in Veneto, Confartigianato Pulitintolavanderie e Cna hanno messo a punto lo sportello del pulitintore, il primo

INTERESSI LEGALI l Ministero dell’Economia e delle Finanze,

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con decreto 7 dicembre 2016, intitolato: “Modifica del saggio di interesse legale”, in G.U. n. 291 del 14.12.2016, ha stabilito che la misura del saggio degli interessi legali di cui all’art. 1284 del codice civile è fissata allo 0,1% in ragione d’anno, con decorrenza dall’1 gennaio 2017.

AMBIENTE E SICUREZZA

ri ad affrontare i contenziosi con i clienti, fornendo informazioni, consigli legali e consulenze. Dopo aver raccolto centinaia di segnalazioni, lo sportello, realizzato con il contributo dell’Ente Bilaterale dell’Artigianato Veneto, è ora aperto agli operatori di tutta Italia. Il ventaglio dell’offerta è molto ampio, va dalle notizie sempre aggiornate sul mondo delle lavanderie alle novità legislative e normative, fino ai servizi di consulenza mirati, come quelli offerti dal Ritex, il laboratorio di ricerca e analisi tessili con cui Confartigianato collabora. Il fiore all’occhiello del portale, che lo rende

rappresentato dal servizio di consulenza legale, che permette agli operatori del settore di contattare un avvocato per chiedere pareri su contestazioni, capi danneggiati, etichette errate o incomprensibili, garanzie, truffe e raggiri. Il servizio, erogato via web, è attivo 24 ore su 24. Previsto anche un servizio telefonico, ma limitato al martedì. Dal 2012 ad oggi, il 40% delle richieste pervenute allo sportello ha riguardato contestazioni sul lavaggio, il 25% le modalità di esercizio dell’attività di pulitintolavanderia e solo il 5% lo smarrimento e la custodia dei capi.

I NOSTRI ARTIGIANI, LE NOSTRE ECCELLENZE

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partire dal prossimo numero del notiziario apriremo un nuovo spazio di approfondimento (con interviste e fotografie dedicate) rivolto alle eccellenze artigiane del nostro territorio, segnalando e valorizzando tutte quelle donne e quegli uomini che, attraverso il lavoro quotidiano e il proprio ingegno, danno lustro all’artigianato locale. Invitiamo pertanto tutti coloro che fossero interessati ad apparire in questo prezioso spazio di condivisione a prendere contatti con il nostro ufficio stampa: tel. 0421 280444 mail: ufficiostampa@coveor.it

RUBRICA A CURA DI: AREA PROMOZIONE E SVILUPPO - UFF. AMBIENTE E SICUREZZA

CORSI RSPP E AGGIORNAMENTO Il mancato aggiornamento entro la scadenl 21 dicembre 2011 è stato approvato l’Ac-

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cordo Stato Regioni riguardante i corsi di formazione per i datori di lavoro che intendano svolgere direttamente i compiti di responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi (ai sensi dell’articolo 34 commi 2 e 3 del D. Lgs n.81/08 e s.m.i). Gli accordi prevedono per RSPP Datore di Lavoro, un aggiornamento quinquennale, con durata modulata in relazione ai tre livelli di rischio, individuata come segue: »» RISCHIO BASSO → 6 ORE »» RISCHIO MEDIO → 10 ORE »» RISCHIO ALTO → 14 ORE L’obbligo di aggiornamento si applica a tutti i DDL, che abbiano frequentato il corso ai sensi del D. Lgs n. 81/08, a coloro che abbiano frequentato i corsi di cui all’art. 3 del decreto ministeriale 16 gennaio 1997. Il termine per effettuare l’aggiornamento è il giorno 11 gennaio 2017.

DICEMBRE 2016 / GENNAIO 2017

za comporterà il decadimento del prerequisito formativo per assumere il ruolo RSPP. Per riacquisire tale titolo il Datore di Lavoro dovrà frequentare il corso di formazione completo così strutturato: »» RISCHIO BASSO →16 ORE »» RISCHIO MEDIO →32 ORE »» RISCHIO ALTO → 48 ORE Diversamente, tutta la documentazione firmata dal Datore in qualità di RSPP (DVR, DUVRI, verbali, ecc.) risulterà quindi non conforme e il Datore sarà sanzionabile con l’arresto da 3 a 6 mesi o un’ammenda da 2740 a 7014 euro. L’Area Promozione e Sviluppo d’Impresa Ufficio Formazione sta organizzando dei corsi per aiutare le aziende ad ottemperare questo obbligo formativo. Per informazioni e iscrizioni: tel. 0421.284962

IMPORTANTE:

AGGIORNAMENTO PER R.S.P.P. Il termine per effettuare l’aggiornamento è individuato in cinque anni dalla data di pubblicazione dell’Accordo Stato-Regione 21 dicembre 2011 (quindi entro l’11 gennaio 2017). PER LE ISCRIZIONI RIVOLGERSI ALL’UFFICIO PROMOZIONE SVILUPPO DELLA CONFARTIGIANATO IMPRESE VENETO ORIENTALE. 10


FORMAZIONE

RUBRICA A CURA DI: AREA PROMOZIONE E SVILUPPO - UFF. FORMAZIONE

CORSI IN PROGRAMMA » CORSO COMPLETO PER ADDETTI PRIMO SOCCORSO (16H) » CORSO DI AGGIORNAMENTO PER ADDETTI AL PRIMO SOCCORSO (6H) » CORSO COMPLETO PER ADDETTI ALLA PREVENZIONE INCENDI (8H) » CORSO DI AGGIORNAMENTO PER ADDETTI ALLA PREVENZIONE INCENDI (4H) » CORSO DI AGGIORNAMENTO PER RLS (RAPPRESENTANTE LAVORATORI PER LA SICUREZZA) (4H) » CORSO PER PREPOSTI (8H) » CORSO DI AGGIORNAMENTO PER ADDETTI AL MONTAGGIO E SMONTAGGIO PONTEGGI (4H) » CORSO DPI DI III CATEGORIA (8H) » CORSO PER ADDETTI ALL’USO ATTREZZATURE (CARRELLI ELEVATORI 12H, PLE 10H, GRU SU CAMION 12H) » CORSO DI FORMAZIONE PER LAVORATORI (RISCHIO BASSO 8H, RISCHIO MEDIO 12H, RISCHIO ALTO 16H) È possibile pre iscriversi al corso di proprio interesse comunicando il nominativo con e-mail a formazione@coveor.it, o telefonando all’Ufficio Formazione della Confartigianato di Portogruaro (tel. 0421/284962). I corsi verranno avviati solo al raggiungimento del numero minimo di partecipanti prefissato.

CHIUSURA UFFICI CONFARTIGIANATO PER LE PROSSIME FESTIVITÀ NATALIZIE: SEDE PORTOGRUARO 23/12/2016 chiuso 30/12/2016 chiuso dal 27 al 29/12/2016 chiuso dalle 14.30 alle 18.30 (mattina aperto 8.30-12.30) 02/01/2017 al 05/01/2017 chiuso dalle 14.30 alle 18.30 (mattina aperto 8.30-12.30) UFFICI TERRITORIALI DI SAN MICHELE AL TAGLIAMENTO, SAN STINO DI LIVENZA, CAORLE, ANNONE VENETO E BIBIONE dal 23/12/2016 al 05/01/2017 INAPA SERVIZIO PENSIONI Il servizio di consulenza previdenziale Inapa, disponibile ogni lunedì su appuntamento (tel. 0421/284912), viene sospeso nel periodo delle festività di fine anno e riprenderà lunedì 9 gennaio 2017

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SCADENZE

2016

(si indicano le rimanenti scadenze dalla presente pubblicazione) MARTEDÌ 27 DICEMBRE Elenchi Intrastat: presentazione, da parte degli operatori con obbligo mensile, degli elenchi delle operazioni intracomunitarie effettuate in novembre Acconto IVA: versamento dell’acconto per il mese di dicembre o per il 4° trimestre 2016 GIOVEDÌ 29 DICEMBRE Ravvedimento: regolarizzazione omessa presentazione delle dichiarazioni dei redditi, Iva ed Irap relative al 2015. VENERDÌ 30 DICEMBRE Locazioni: versamento imposta di registro sui contratti nuovi o tacitamente rinnovati con decorrenza 1/12/2016 per chi non ha optato per la cedolare secca. Stampa registri contabili: registri Iva, libro giornale, libro degli inventari e il libro cespiti vanno stampati entro tre mesi dal temine di presentazione delle dichiarazioni fiscali. Conservazione sostitutiva: termine per procedere alla conservazione elettronica dei libri contabili relativi al 2015 in alternativa alla loro stampa e termine entro cui effettuare la conservazione sostitutiva delle fatture elettroniche relative al 2015. SABATO 31 DICEMBRE Autotrasportatori: versamento della quota di iscrizione all’Albo per il 2017. SCADENZE DI SABATO 31 DICEMBRE PROROGATE A LUNEDI’ 2 GENNAIO 2017 Mod. UniEmens: trasmissione telematica delle denunce contributive relative

alle retribuzioni di novembre relative ai lavoratori dipendenti e a quelli iscritti alla gestione separata Inps. Comunicazione acquisti da San Marino: invio telematico della comunicazione degli acquisti da operatori economici di San Marino, senza addebito dell’iva da parte del cedente, registrati a novembre.

2017 LUNEDÌ 16 GENNAIO Versamenti Iva, Irpef e contributi previdenziali – versamento unitario: • dell’Iva relativa al mese di dicembre • delle ritenute alla fonte operate nel mese di dicembre • dei contributi dovuti dai datori di lavoro sulle retribuzioni di competenza di dicembre • dei contributi sui compensi corrisposti in dicembre a lavoratori parasubordinati • dei contributi dovuti per i compensi corrisposti in ottobre a venditori a domicilio e prestatori occasionali in caso di superamento della franchigia annua di 5.000 euro. VENERDÌ 20 GENNAIO Misuratori fiscali: trasmissione telematica, da parte di fabbricanti e i laboratori abilitati, dei dati relativi alle operazioni di verificazione periodica eseguite nel 4° trimestre 2016. MERCOLEDÌ 25 GENNAIO Elenchi Intrastat: presentazione degli elenchi delle operazioni intracomunitarie relativi al mese di dicembre e di quelli trimestrali relativi al 4° trimestre 2016. LUNEDÌ 30 GENNAIO Locazioni: versamento imposta di re-

gistro sui contratti nuovi o tacitamente rinnovati con decorrenza 1/1/2017 per chi non ha optato per la cedolare secca MARTEDÌ 31 GENNAIO Comunicazione acquisti da San Marino: invio telematico della comunicazione degli acquisti da operatori economici di San Marino, senza addebito dell’Iva da parte del cedente, registrati a dicembre Catasto terreni: denuncia all’Ufficio tecnico erariale delle variazioni del reddito domenicale verificatesi nel corso del 2016 Imposta sulla pubblicità: versamento dell’imposta annuale di pubblicità (o della 1a rata trimestrale se l’imposta annuale e superiore a euro 1.549,37 e si sceglie il pagamento rateale) Tosap: versamento della 1a o dell’unica rata da parte di chi occupa spazi pubblici Mod. UniEmens: trasmissione telematica delle denunce contributive relative alle retribuzioni di dicembre relative ai lavoratori dipendenti e a quelli iscritti alla gestione separata Inps INAIL Casalinghe: versamento premio per chi avendo un’età compresa tra 18 e 65 anni svolge l’attività di casalinga/o a tempo pieno Accise gasolio: presentazione dell’istanza da parte degli autotrasportatori (conto proprio e conto terzi) con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate per il rimborso o riconoscimento del credito d’imposta relativo alle accise sui consumi di gasolio del quarto trimestre 2016.


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