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Donne Fittipaldi al nuovo Cibrèo

Donne Fittipaldi AL NUOVO Cibrèo giorgio dracopulos

Giovedì 11 novembre nell’accogliente, lussuosa e fascinosa atmosfera del “Bristol Winter Garden” dell’Helvetia & Bristol di Firenze (gruppo alberghiero italiano Starhotels), insieme alle preparazioni del nuovo “Cibrèo” di Giulio Picchi, ho avuto il piacere di degustare in ottima compagnia gli interessanti vini di una straordinaria azienda tutta al femminile: “Donne Fittipaldi”.

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DELL’HOTEL HELVETIA & BRISTOL DI FIRENZE Dalla riapertura di questa primavera 2021, dopo i lavori d’ampliamento, la ristorazione dell’Helvetia & Bristol ha un’importante novità: l’arrivo di una nuova società guidata dal bravo Giulio Picchi, figlio del mitico e famoso chef Fabio, che ha iniziato la collaborazione con l’hotel aprendo il “Ci-

Maria Fittipladi Menarini con le figlie e Giorgio Restelli

brèo Caffè” con ingresso da via dei Pescioni al civico 8r e ai primi di novembre anche il bellissimo “Cibrèo Ristorante” con ingresso da via dei Vecchietti al civico 5. Executive chef è il talentuoso Oscar Severini, che da alcuni anni lavora con la famiglia Picchi. La storia dell’azienda “Donne Fittipaldi” ha inizio nel 2004, quando la famiglia Fittipaldi Menarini decise d’acquistare dei terreni sulla costa yoscana in provincia di Livorno nel comune di Castagneto Carducci, più precisamente nella frazione di Bolgheri. “Donne Fittipaldi” è un’azienda tutta al femminile: alla guida c’è la gentilissima e affascinante Maria Fittipaldi Menarini e con lei collaborano le meravigliose, sotto tutti gli aspetti, figlie Carlotta, Giulia, Serena e Valentina. Il vino è vita, storia, cultura, scienza, filosofia e arte: proprio il connubio con l’arte unisce e consolida la passione di tutte le Donne Fittipaldi che, fin dagli inizi, si sono legate a una stretta collaborazione con l’artista e amico Giorgio Restelli (in arte Giores) per la realizzazione di tutte le loro intriganti etichette. L’azienda “Donne Fittipaldi” ha sede nella “Tenuta la Pineta” sulla Via Bolgherese al civico 197 e si estende su 46 ettari nel cuore della “denominazione Bolgheri”. Dieci ettari sono di vigne, ma ci sono già progetti di un’ulteriore espansione, poi c’è l’oliveta con oltre 1.200 piante da cui viene prodotto il loro ottimo olio extravergine d’oliva. I vini in produzione di “Donne Fittipaldi” sono: “Bolgheri Rosso Superiore doc”, “Bolgheri Rosso doc”, “Toscana Rosso igt Malaroja Malbec”, “Toscana Bianco igt Lady F Orpicchio”, “5 – Toscana igt Rosato Frizzante Ancestrale”. Circa 60mila le bottiglie annue commercializzate. Lo staff tecnico è costituito dal bravo agronomo Stefano Bartolomei e dall’esperto enologo Emiliano Falsini. Ai numerosi giornalisti presenti al “Bristol Winter Garden” è stato servito un gustoso menu in abbinamento a tutti i vini dell’azienda “Donne Fittipaldi” nelle ultime annate commercializzate con l’aggiunta del nuovo “Bolgheri Rosso doc Magnetic 2019” prodotto con solo uve raccolte manualmente di Cabernet Franc provenienti dalla particella più vecchia dell’azienda, la “Vigna del Bruciato”, niente barriques per l’invecchiamento di 12 mesi ma uso di anfore in cocciopesto. Il “Magnetic 2019” è vino appunto “magnetico” già dal color rosso rubino tendente al granato, al naso dona sentori di frutti neri, erbe e spezie, in bocca è fresco, rotondo, gradevole e persistente. “Magnetica” è anche l’etichetta, disegnata in questo caso da Giulia Fittipaldi Menarini, che ha riprodotto il “magnetico occhio della madre”. Il riuscitissimo incontro con l’azienda “Donne Fittipaldi” è stato perfettamente organizzato dal quel gran maestro della comunicazione che è Gianni Mercatali, coadiuvato dal suo validissimo staff.

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