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MOSTRA COLLETTIVA 21 OTTOBRE 2008 - 15 GENNAIO 2009 SEDE FEDERCULTURE - PIAZZA CAVOUR 17, ROMA CATALOGO DELLA RASSEGNA
è un progetto
FEDERCULTURE Presidente Giorgio van Straten vicepresidente Davide Rampello segretario generale Roberto Grossi tesoriere Marcello Foti
Con il patrocinio di
Presidenza del Consiglio dei Mnistri parlamento europeo
Ministro della Giovent첫
Con il sostegno di
Media partner
Sponsor SecondLife
«La cultura è l’insieme dei sogni e delle opere tesi alla piena realizzazione dell’uomo» Denis de Rougemont
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C
hi sa sognare a tinte più vivide e fantasiose se non i ragazzi. È per questo che Federculture sta promuovendo da alcuni anni, con un successo crescente, il progetto “Centro/Periferia, Nuove Creatività nel Mondo”, un ciclo di mostre che costituisce la risultante del Concorso Internazionale Federculture per Giovani Artisti giunto alla terza edizione. Con questo progetto Federculture intende dare impulso all’ingegno, al talento e alla creatività di cui il nostro Paese è sempre stato patria eletta ma che, troppo spesso, ha dimenticato e abbandonato. L’ottica in cui è nata l’iniziativa è il coinvolgimento delle numerose istituzioni pubbliche e private, italiane ed estere, che hanno sostenuto e partecipato con entusiasmo alla ricerca di nuovi talenti nel campo delle arti figurative. Il risultato è molto incoraggiante: il confronto, lo scambio e la contaminazione tra culture diverse, la possibilità di esporre e promuoversi nella capitale e all’estero, il contatto diretto con gli addetti ai lavori, sono solo alcuni degli obiettivi raggiunti nel corso delle passate edizioni. Il successo e l’interesse registrati intorno al Concorso per Giovani Artisti confermano il desiderio di tutti noi di uscire dalla periferia culturale e ritornare al centro, con nuove proposte e larghi orizzonti. Roberto Grossi Segretario Generale Federculture
Federculture per l’arte
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Federculture è la federazione nazionale che associa aziende di servizio pubblico, soggetti pubblici e privati, Regioni ed Enti Locali che hanno responsabilità di programmazione e gestione nel settore della cultura, del turismo, dello sport e del tempo libero. La valorizzazione e il sostegno alle attività culturali, in un’ottica di sviluppo, innovazione ed efficienza, sono tra gli obiettivi primari della federazione e dei suoi associati.
Centro-Periferia Concorso Internazionale Federculture per Giovani Artisti Centro-Periferia – Concorso Internazionale Federculture per Giovani Artisti nasce dal desiderio di offrire spazi inconsueti ma, al tempo stesso, istituzionali alle nuove leve nel campo delle arti figurative. Gli uffici della federazione, nell’elegante Piazza Cavour a Roma, si trasformano in galleria d’arte e diventano sede delle tre mostre annuali risultanti dall’esito del concorso. Federculture coinvolge la propria rete di associati e partners nazionali ed esteri nella ricerca sul proprio territorio delle migliori espressioni artistiche giovanili. Il bando del concorso, redatto con l’ausilio del Comitato Scientifico, viene diffuso dagli enti locali, regioni, ambasciate e istituzioni culturali internazionali che ne compongono il Comitato Promotore. Tali enti selezionano le più significative realtà artistiche provenienti dai loro ambiti territoriali. Tra le opere candidate, il Comitato Scientifico individua quelle che costituiranno la mostra collettiva, la prima della rassegna, che circuiterà in seguito in Italia e all’estero. Federculture offre in questo modo ai giovani artisti un vero e proprio palcoscenico itinerante dal quale mettere in luce il loro lavoro e giungere ad esporre nelle istituzioni più prestigiose. Durante l’esposizione collettiva i visitatori costituiscono una vera e propria giuria popolare attraverso le schede di voto. L’artista selezionato dal Comitato Scientifico e quello più votato dalla giuria popolare sono i vincitori del concorso ed espongono in due personali allestite in seguito negli uffici della federazione. Federculture intende così coinvolgere i propri partner, oltre che i propri “luoghi di attività”, nella creazione di una rete/sistema che possa contribuire a valorizzare le nuove espressioni e, attraverso queste, sviluppare valori di dialogo e tolleranza che stanno alla base di ogni cultura.
enti promotori
NAZIONALI
INTERNAZIONALI
Comune di Forlì
Ambasciata della Repubblica del Montenegro presso la Santa Sede
Comune di Milano Istituto Italiano di Cultura di Ankara Comune di Roma Istituto Italiano di Cultura di New Delhi Comune di Torino Provincia di Campobasso Provincia di Roma Provincia Autonoma di Trento Regione Puglia Regione Veneto
Consolato Onorario della Federazione Russa di Ancona Focal Point d’Arte Contemporanea Università di Bologna, sede di Buenos Aires Dipartimento Artes Visuales - iuna Universidad de La Plata, Facultad de Bellas Artes Direzione Arte e Cultura Museo de Arte Moderno di Santo Domingo Museo de Arte Moderno di Caguas, Puerto Rico Foundation Uusitalo Tampere, Finlandia
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comitato scientifico
Pio Baldi
Marco Bazzini
José Manuel Del Rio Carrasco
Mario Pietro Croce Gianni Dessi Silvia Evangelisti Armando Ginesi
Lorand Hegyi
Matteo Lafranconi
Direttore generale per l’architettura e le arti contemporanee, Ministero per i beni e le attiviità culturali Direttore Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci Prato Sottosegretario Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa Collezionista d’arte contemporanea Artista Direttore Arte Fiera Bologna Professore Emerito di Storia dell’Arte Università di Macerata Direttore Museo d’arte Contemporanea St. Etienne Responsabile programmazione attività culturali Palazzo delle esposizioni, Roma
Ivan Novelli
Membro del Consiglio della Fondazione Arnaldo Pomodoro
Luigi Ratclif
Segretario Generale GAI Giovani Artisti Italiani
Cesare Romiti Oliviero Toscani
Presidente Accademia di Belle Arti Roma Immaginatore
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comitatO
Margherita Cogo
Umberto Croppi
Vicepresidente e Assessore alla Cultura Provincia di Trento
Assessore alla Cultura Comune di Roma
Gianfranco Marzocchi
Assessore Politiche Giovanili Comune di Forlì
Assessore alla Cultura Comune di Forlì
Angelo Tabaro Segretario Regionale alla Cultura Regione Veneto
Antonello Masia
Direttore Generale per l’Università Ministero Istruzione, Università e Ricerca
Roberto Grossi
Liviana Zanetti
Umberto Vattani
Presidente Istituto Nazionale per il Commercio Estero
Giorgio Bruno Civello
Direttore Generale Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica Ministero Istruzione, Università e Ricerca
Davide Rampello
Segretario Generale Federculture
Presidente Triennale di Milano
Adriano Da Re
Albino Ruberti
Segretario Generale, Fondazione Torino Musei
Consigliere Delegato Zètema s.r.l.
Giorgio van Straten
Nicola Zingaretti
Presidente Federculture
Presidente Provincia di Roma
organizzazione generale federculture Nevio Schiavone Vicedirettore 12
Silvia Rossi Relazioni Istituzionali
Flavia Camaleonte, Sara Di Giambattista Ufficio Stampa
d’onore
Fiorenzo Alfieri
Giovanni Terzi
Assessore alla Cultura Comune di Torino
Assessore allo Sport e Tempo libero Comune di Milano
Cecilia D’Elia
Silvia Godelli
Assessore alla Cultura Provincia di Roma
Assessore alla Cultura Regione Puglia
Antun Sbutega
Pauli Mäkelä,
Ambasciatore del Montenegro presso la Santa Sede
Ambasciatore di Finlandia in Italia, Malta e San Marino
Angela Tangianu
Antonia Grande
Direttrice Istituto Italiano di Cultura di Ankara
Direttrice Istituto Italiano di Cultura di New Dehli
Mauro Miccio Amministratore Delegato, Eur Spa
Marcello Foti
Direttore Generale, Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia Roma
Giorgio Alberti
Focal Point d’Arte Contemporanea, Università di Bologna sede di Buenos Aires
Lucrezia Ungaro Responsabile Sistema Museale Fori Imperiali
Nicolino D’ Ascanio Presidente Provincia di Campobasso
curatori esecutivi Lucrecia Vega Gramunt
Massimo Scaringella
design Dario Galvagno
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gli artisti
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gÜldane araz istituto italiano di cultura di ankara alessandra baldoni comune di forlì soumen bhowmick istituto italiano di cultura di new delhi maria chiara calvani comune di roma costanza Estefanìa focal point d’arte contemporanea, università di cipriani bologna, sede di buenos aires josé de diego universidad nacional de la plata annalisa filippi provincia autonoma di trento raffaella fornasier regione veneto anka gardaŠevic ambasciata della repubblica del montenegro presso la santa sede
amitava ghosh istituto italiano di cultura di new delhi reetta leena courtesy foundation uusitalo, tampere orvokky Hiltunen eridelvis lÓpez museo de arte moderno de santo domingo vladimir nikishin consolato onorario della federazione russa di ancona
andrea nicodemo provincia di campobasso daniele novelli provincia di roma anja irmela puntari comune di milano antonella rutigliano regione puglia shinya sakurai comune di torino kristine serviÁ museo de arte moderno de caguas, puerto rico soledad stagnaro universidad nacional de la plata Aiko tsukahara courtesy foundation uusitalo, tampere 15
GÜldane Araz istituto italiano di cultura di ankara
opera in concorso Mistery 2008, acrilico su tela, cm.120x150
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I dipinti di Güldane Araz, a prima vista astratti e quasi sempre senza titolo, esprimono la costante tensione dell’artista a individuare ed esprimere quei principi invisibili che danno forma al caos, trasfomrmando un paesaggio esterno o interiore continuamente alla ricerca di principi di ordine per creare una tensione interna. Generalmente senza titolo, le opere di Araz seducono l’osservatore con la bellezza e i significati nascosti. L’eccezionale luminosità dei suoi dipinti è il risultato di una preparazione accurata ed ogni immagine presenta una posa pittorica unica e originale.
Senza titolo, 2008, acrilico su tela, cm 80 x 80
Alessandra Baldoni comune di forlì
opera in concorso Ho composto frasi di porcellana, 2007, stampa colore da negativo, cm 50 x 60
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“Ho composto frasi di porcellana” fa parte della serie dal titolo “Le cose che vedi”, un lavoro nato dalla mia attrazione per il mondo notturno dei sogni. Racconta dello scantinato dei desideri, ha a che fare con i pensieri densi e caramellati sfiorati, nominati nel sonno, capaci di divenire immagini potenti, piene di significati e nello stesso tempo misteriose, come “rinchiuse e ritratte”, in attesa di essere scoperte. Scrivo le sceneggiature che l’oscurità lascia come traccia dietro le mie palpebre. Metto in scena i frammenti che sopravvivono al mattino, cose che mi accadono nell’altra parte della mia esistenza, quella rovesciata, senza gravità, dove mi trovo in luoghi mai visti, in cui sono donna, uomo e bambina con in mano oggetti magici
che mi sono necessari per superare ostacoli o uscire da trappole guardate a vista da temibili custodi. Provo a vedere “cosa c’è sotto” e lo faccio cercando immagini simili alle apparizioni nella sfera di cristallo delle veggenti: cerco visioni che dicano di più di quel che sono, indizi onirici che possano restare impigliati nell’occhio di chi guarda. Alessandra Baldoni
Fino a te, 2007, stampa colore da negativo, cm 100 x 70
Soumen Bhowmick istituto italiano di cultura di new delhi
opera in concorso The big fight, 2008, tecnica mista
Clown’s Dilemma, 2008, tecnica mista
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Maria Chiara Calvani comune di roma
opera in concorso Leggenda, fotomontaggio digitale, stampa grafica montata su un pannello di forex, cm 150 x 100
La terra del sonno, 2007, video
La storia di un luogo è anche quella di chi quel luogo l’ha vissuto in prima persona: aneddoti, avventure, esperienze, storie che vale la pena salvare dalla dimenticanza. Ho conosciuto Dante, il guardiano che da oltre 40 anni vive in quest’area che sta subendo una profonda trasformazione. Mi ha raccontato storie e aneddoti della vita sua e delle persone che qui hanno abitato. Alla legenda di progetto di trasformazione dell’area si sovrappone quindi una leggenda fatta di emozioni e ricordi che ho voluto raccontare attraverso
l’installazione. L’idea è quella di individuare spazi per storie; in particolare collocare, nei punti del vissuto emersi dalle narrazioni di Dante, cannocchiali colorati puntati sulle facciate dei nuovi edifici. Guardando dentro al cannocchiale si vedranno immagini e video che raccontano le micro storie di chi ha abitato per anni questo luogo. Questi racconti aiuteranno i nuovi abitanti del quertiere a prendere coscienza che la propria storia si sovrappone ad una memoria passata. Il cannocchiale colorato sarà utile anche a stimolare l’immaginazione e la consapevolezza dei bambini della scuola dell’infanzia che potranno osservare al suo interno immagini di volpi, aironi e personaggi che un tempo abitavano il parco. Maria Chiara Calvani
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Costanza Estefanìa Cipriani focal point d’arte contemporanea, università di bologna, sede di buenos aires
opera in concorso Atentas, 2008, tecnica mista, fotografia elaborata, cm 121 x 100
L’opera ha uno sfondo sociale, umano, ecologico ed integrale. Un punto di vista critico a ciò che è triviale e superficiale. E’ uno sguardo nostalgico, ma non per questo statico, del mondo che, dalla cornice, sembra indifferente alle persone con ideali capaci di salvarlo lottando per l’unione e la forza, la tolleranza ed il rispetto, la perseveranza e la FEDE in se stessi.
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Ogni opera in particolare ha il suo “caso”. Opere digitali o con materiali di scarto, tecniche nuove, incisione, tele, sculture, acrilici, informale, astratto, whatever...di epoche e periodi di sperimentazione e prove. L’arte in quest’epoca trasmette e comunica senza la necessità di consensi linguistici, l’arte supera le frontiere, è comprensibile a tutti e molto soggettiva… può essere guardata, ascoltata, riferita, scritta, toccata, gustata, calpestata, lodata, molto comunemente sfruttata oppure amata. L’opera è dinamica e si ferma solo nella mente di ciascun recettore… l’estensione dei nostri sensi, la materializzazione del subcosciente e non dico la destrutturazione del linguaggio, come qualcuno preferisce, perchè il linguaggio è finito, le sue possibilità si esauriscono, mentre invece l’arte racchiude una ricchezza infinita di possibilità, come quelle del
Ser, 2007, tecnica mista, fotografia elaborata, cm 121 x 100
subcosciente. E’ una carezza a tanto spavento mediatico, una riflessione per cambiare da noi, dalla nostra casa, il mondo, con vari colori in più a parte il giallo costante che trasmettono i giornali, la televisione o Internet. Scelgo di lavorare con nuove tecnologie e nuovi materiali perchè la concezione del tempo, dello spazio e la percezione di causalità sono
modalità dell’essere che sono state modificate nelle loro stesse basi a partire dalle trasformazioni incorporate dalla scienza e dal ritmo del nostro tempo. L’arte arriva senza visti o passaporti: è il luogo dove il bello è nella diversità, sostenuta dalla libertà. Costanza Estefanía Cipriani
Josè de Diego universidad nacional de la plata
Prozess V, 2007, disegno su carta, cm 100 x 70
opera in concorso Prozess III, 2008, disegno su carta, cm 100 x 70
Ispirati dal romanzo di Kafka «Il processo», i miei lavori hanno per filo conduttore i differenti aspetti legati al tema della modernità: la burocrazia, la trasformazione dell’essere umano in ‘cosa’ , l’inaccessibilità di ciascuno di noi agli altri, la menzogna che nasconde la struttura e la logica su cui si basa il nostro sistema di vita. Josè de Diego
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Annalisa Filippi provincia autonoma di trento
opera in concorso Il III giorno, 2008, tecnica mista su tela, cm 100 x 100
Il III giorno, oggetto e soggetto, allo stesso tempo descritto e creato, è condensato, raccolto nelle sue linee essenziali, nella dialettica con uno spazio che conferisce ad esso una dimensione e impone un raggio d’azione. Ma, nello stesso tempo, è libero, nudo, bellissimo nelle linee eleganti e negli arabeschi anatomici; forma pura, ma viva e dinamica. Essenziale ed ancestrale – come questa conoscenza che passa attraverso il gesto dell’artista –, sempre misterioso, come un groviglio di potenzialità inattese e di slanci imprevedibili. Si confondono così, in un’origine comune, l’essenziale, ciò a cui non si può rinunciare ( o di cui non ci si può liberare) – il corpo, il ciclo della vita, l’incubo e il meraviglioso – e il desiderio di libertà, l’impulso a creare, l’anelito al volo. Annalisa Filippi
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Passi in rosso, 2005, tecnica mista su tavola, cm 58 x 58
Raffaella Fornasier regione veneto
opera in concorso Taxi, 2007, fotocollage digitale stampato su tela, cm.80 x 80
L’idea di base nasce da una riflessione sul tema della comunicazione nell’era contemporanea. Siamo immersi in un’epoca virtuale in cui si sono azzerati i confini spaziali. Ogni luogo, ogni parte del mondo è raggiungibile in tempo reale; le notizie, i dati, le immagini sono sempre più sottoposte ad una fruizione di pochi attimi, quasi istantanea ma spesso anche acritica. L’uomo è l’origine di questo messaggio, sia esso immagine, suono o parola, ma in questo tempo frenetico egli perde la reale capacità di interazione personale e diventa così assenza in una moltitudine. Raffaella Fornasier
One Dollar, 2007, fotomontaggio digitale stampato su tela, cm 50 x 100
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Anka GardaŠevic Ambasciata della repubblica del montenegro presso la santa sede
opera in concorso The second first, (Ecco come Madonna incontra Mrs Ciccone sulla terrazza assolata dell’hotel «Mediterranean»...), 2007, stampa digitale
Questo mio lavoro rappresenta l’incarnazione di ciò che è fisicamente intangibile e concepibile solo spiritualmente. Costruisco scene come se tutto fosse già successo. E’ la mia reazione alla vita quotidiana ed una delle funzioni dell’arte è proprio quella di commentare un’esperienza individuale. In ciascuno di noi c’è molto di più di ciò che l’occhio vede. Una cosa che non tento nemmeno lontanamente di fare è quella di rendere intellegibile alla consapevolezza quotidiana il mistero dell’essere. Cerco, piuttosto, di spingere le persone a guardare oltre ciò che si vede, oltre il sentire comune, oltre le abitudini di sempre. Anka Gardaševic
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Senza titolo, 2007, stampa digitale
Reetta Leena Orvokki Hiltunen COURTESY foundation UUSITALO, tampere
opera in concorso Dolly Klubb, 2004-6, stampa ad inchiostro su carta, cm. 106 x 82
Boulevard, 2006, stampa ad inchiostro su carta cm 90 x 60
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Amitava Ghosh istituto italiano di cultura di new delhi
opera in concorso Paper Tiger, 2007, strumenti vari su carta di riso, cm. 71 x 64
I mei dipinti sono ispirati dalla vita con le sue armonie, le contraddizioni, l’odio e l’amore, temi universali che ciascuno di noi vive in modo soggettivo. Sono affascinato dalle cose che non si possono capire e spiegare ma solo sentire. è forse un sacrilegio esprimere sentimenti personali sul muro? Il privato è così imbarazzante? Suscita emozioni troppo intense? Forse è proprio questo il suo valore. Sono convinto che il percorso lungo la strada che porta a se stessi debba essere condiviso con gli altri. Altrimenti si arriva alla meta senza nessuna ricchezza. Amitava Ghosh
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Old Geisha, 2007, strumenti vari su carta di riso, cm 64 x 71
Eridelvis LĂ“pez Museo de arte moderno de santo domingo
opera in concorso Con el negro detras de la oreja destino incierto, 2006, cm 14 x 40
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Mujer con flores, 2007, cm 30 x 40
Vladimir Nikishin consolato onorario della federazione russa di ancona
opera in concorso Astrum X (The eternal sign of universe) , 2007, fotografia, cm 65 x 90
Ricerca ed espressione dell’unità, della bellezza, della forma. I lavori della serie ”ASTRUM” sono stati realizzati durante una ricerca scientifica sui monocristalli dei materiali semiconduttori. “Dio ha creato tutte le cose attraverso numeri e misure”…. Il numero e la misura sono armonia, ritmo, bellezza. Le leggi dell’universo e lo sviluppo delle diverse forme di vita così come le scienze naturali, le matematiche, la chimica, l’astronomia, tutte le forme di conoscenza testimoniano l’incredibile bellezza che regna nell’universo e che la luce proietta ovunque. Vladimir Nikishin
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Astrum I, 2007, fotografia, cm 65 x 90
Andrea Nicodemo provincia di campobasso
Un autoritratto vestito di colori ammicca lo spettatore e allo stesso tempo guarda realtà lontane col privilegio e il distacco della distanza.
opera in concorso Looking for.... 2007, disegno collage in rilievo, cm 57 x 57
Perché guarda lo spettatore? Cosa cerca da lui? Cosa osserva dal binocolo? In quest’opera diversi mondi s’incontrano per regalare il beneficio del dubbio. Esiste una descrizione quasi omertosa. L’intento dell’autore è quello di creare un rapporto triangolare fra la mano tesa allo spettatore attraverso lo sguardo ammiccante, se stesso e ciò che lo spettatore rovista nel suo immaginario oltre la lente. La lente a suo modo si riporta all’autore creando un circolo continuo
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On the other side, 2008, disegno collage in rilievo, cm 100 x 70
d’interazioni creative. All’autore non interessa far emergere i propri sentimenti ma permettere allo spettatore di immaginare l’universo che esiste oltre quella lente che ne segna il confine. Andrea Nicodemo
Daniele Novelli provincia di roma
opera in concorso I due gemelli, 2007, acrilico su su tela, cm. 100 x 100
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Il mio lavoro e più in generale l’opera da me presentata per il concorso vogliono essere uno sguardo freddo e distaccato sullo stato di salute in cui versano alcune delle nostre periferie più degradate. L’occhio dell’osservatore può essere dunque accostato a quello di un fotoreporter, a cui è chiesto di fissare su pellicola le immagini più salienti, costituite da quei reperti di arredo urbano ritenuti maggiormente significativi e da lui incontrati nell’ambito di un percorso immaginario. La scelta del bianco e nero, mai casuale, consente di apprezzarne le singole forme, di valutarne appieno quel dualismo esistente tra zone in luce e quelle in ombra, quasi a volerne memorizzare con lo sguardo ogni singolo dettaglio costruttivo. Il tutto è
Viadotto, 2007, acrilico su su tela, cm 150 x 120
giocato in una cornice straniante e visionaria, in totale assenza di una qualsivoglia forma umana che con la sua presenza ne giustifichi, o quantomeno ne auspichi una propria traccia, una verifica della propria esistenza. Daniele Novelli
Anja Irmela Puntari comune di milano
opera in concorso Ritratti senza nome. Caso 50 2008, C-print su carta fotografica montata su lastra d’alluminio, cm. 65 x 80
Ritratti senza nome è una serie di ritratti fotografici su persone che sono state trovate morte a Milano e dintorni e di cui non si è riuscito a scoprire l’identità. Spesso le persone che vengono trovate morte senza che si sappia chi sono nelle grandi città occidentali, sono persone della parte più povera del mondo che sono venute a cercare
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una vita migliore in una nazione economicamente più benestante. Tra questi corpi sconosciuti non ci sono solo degli stranieri, ma anche persone vittime di violenze e persone che sono rimaste fuori dal sistema ufficiale. Mi interessa fare visibile questo gruppo sempre crescente di persone che nella loro morte si trovano senza identità. Paradossalmente dopo la loro morte cominciano ad esistere per il Sistema perché il loro corpo diventa un rifiuto problematico per la società. Per questo ho voluto rendere questi ritratti delle immagini appena visibili, come dei fantasmi che spuntano fuori dallo sfondo bianco, che creano presenza e non presenza contemporaneamente. Anja Irmela Puntari
Ritratti senza nome. Caso 10, 2008, C-print su carta fotografica montata su lastra d’alluminio, cm. 65 x 80
Antonella Rutigliano regione puglia
opera in concorso Cover me N.1, 2008, stampa digitale su forex con interventi in colore acrilico, cm. 82 x 103
Il lavoro si basa sull’osservazione delle immagini e dei testi presenti sulle copertine dei settimanali che, attraverso l’intervento artistico/riflessivo, danno vita ad una nuova storia da raccontare. Occultare gli elementi per me non rilevanti ed evidenziarne altri fondamentali per lo sviluppo del racconto contribuisce a creare il necessario coinvolgimento mentale e visivo e la giusta concentrazione sull’ immagine espressa e latente. Chi osserva si trova di fronte ad una “storia cancellata”, quella rifilataci dai giornali, ma anche ad una nuova versione della realta’ che spesso si nasconde fra le righe patinate di una tipica rivista da sala d’attesa. Lo stravolgimento delle dimensioni della copertina di giornale ne fa perdere la sua identita’ domestica offrendogli una identità nuova ed elitaria. Antonella Rutigliano
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Cover me N.2, 2008, stampa digitale su forex con interventi in colore acrilico, cm. 82 x 100
Shinya Sakurai comune di torino
opera in concorso Love from Hiroshima, 2007, tecnica mista su tessuto, cm.78 x 92
«Love from Hiroshima» perché in fondo al cuore stiamo ancora vivendo in quella città, perché non possiamo dimenticare ‘La Bomba’ e abbiamo il dovere sia di ricordare il passato che di andare avanti, verso il futuro . Ci sforziamo di costruire per le nuove generazioni un mondo in cui si riesca a vivere in pace e con più amore. Shinya Sakurai
Love from Hiroshima, 2008, tecnica mista, cm 60 x 60
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Kristine Serviรก museo de arte moderno de puerto rico
opera in concorso Enmienda, 2005, fotografia di una performance Mis aguias de seis pies, 2005, scultura e foto da video, cm 6 x 1 x 3/4
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Soledad Stagnaro universitad nacional de la plata
opera in concorso In-cesto, 2008, colore su carta e collage, cm 73 x 100
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I ¨dibugrammi¨ sono una proposta ludica che propone di aprire l’opera, strutturando in maniera nuova lo spazio che si genera tra la parola e l’immagine (www. dibugramas.com). In questo caso specifico il ¨dibugramma¨ IN-CESTO mostra l’abisso esistente tra la problematica di una situazione incestuosa e l’immagine ingenua di una coppia in un cesto. L’incesto o la proibizione dell’incesto generano molteplici incognite relative alle relazioni tra consanguinei. In questo caso potremmo riferirci a una madre ed a un figlio la cui relazione affettiva è particolarmente stretta, ma allo stesso modo potremmo riferirci a due fratelli, cugini o parenti. In questa opera si vuole affrontare l’angoscia che genera una situazione proibita a livello sociale con
una quota di umorismo e un’immagine semplice, con l’intenzione di generare uno spazio aperto tra quello che dice e quello lo che si lascia supporre. Soledad Stagnaro
Con-su-mismo, 2007, colore su carta e collage, cm 90 x 100
Aiko Tsukahara courtesy foundation uusitalo, tampere
opera in concorso Senza titolo, 2007, acrilico su plastica, specchio, schermo, cm 60 x 60 x 4
Le mie opere mirano a creare un effetto ottico di plasticità e profondità. Questo effetto viene realizzato attraverso riflessi, trasparenze, ombre e diversi materiali. I miei lavori appaiono in modo diverso secondo il tipo di luce che li illumina, ciò che li circonda, il colore del muro su cui sono appesi, lo spazio che occupano. Per quanto riguarda il lavoro in concorso, ho realizzato una luce delicata, come se l’opera rilucesse di luce propria. Aiko Tsukahara
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Senza titolo, 2004, acrilico su plastica e schermo, cm 70 x 70 x 7
GÜldane Araz è nata ad Izmir, in Turchia, nel 1974 Esposizioni collettive recenti Atelier 17”(New York University international symposium on the Arts in Society), New York, Usa
2007
Esposizioni personali recenti American Association Art Gallery Turkish, Izmir, Turkey Studio Sonfilm Art Gallery, Köln, Germany Eskiehir Net, Turkey
2008 2005 2003
biografie
Alessandra Baldoni Nata a Perugia nel 1976. Vive e lavora tra Perugia e Forlì Esposizioni collettive recenti 2008
“Il drago di Giorgio”, De Faveri Arte, Belluno “Biennale di Videofotografia”, Tinaio degli Umiliati, Alessadria “La Terra del sogno-Fino a te-Sarà come se”, Roma “Il corpo magico”, Galleria Vanna Casati, Bergamo “Vernice Art Fair”, Forlì “Arrivi e Partenze”, Mole Vanvitelliana, Ancona
Esposizioni personali 2008 2007 2005
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“Le cose perse diventano Sentimenti”, Palazzo Primoli, Roma “Parole Rane”, galleria Mega+Mega, Arezzo “Io sogno, io amo, io sono”, Galleria Vanna Casati, Bergamo «Ti rubo gli occhi», Flash Art Show, Bologna
Maria Chiara Calvani Nata a Perugia nel 1975. Vive e lavora a Roma Esposizioni collettive recenti 2008
“Videominuto”, Museo d’arte contemporanea L. Pecci, Prato “La Forza dei legami deboli” Premio Mauro Manara, Castel S. Pietro Terme (Bo)
2007/2008 “Videocrazia Capitolo I homo sapiens+ homo videns = videoarte”, centro storico di Pisticci (Mt) “Avvistamenti”, Torre dei Lambardi, Magione (Pg) “Lezioni di Paesaggio”, Colonia di Renesso Savignone (Ge) ”La terra del sonno - Fino a te - Sarà come se”, Embrice, Roma
Costanza Estefanìa Cipriani Nata nel 1988 a Buenos Aires, dove vive e lavora Esposizioni collettive recenti 2008 2007
Recoleta Condivide. Buenos Aires, Argentina Arcipelago Urbano. Buenos Aires, Argentina Arte e Valore, Feria Arte al Giorno, Costa Peuser, Buenos Aires, La Recova Corpo Narrativo, Buenos Aires, Argentina Museo di Lujan, Buenos Aires, Argentina Algebra Ideale-Pensiero e cambiamento, Governo della Città di Buenos Aires, Artilaria Museo delle Belle Arti, La Plata, Provincia di Buenos Aires
Esposizioni personali 2008 2007 2006
“Le cose perse diventano sentimenti”, Museo Mario Praz – Fondazione Primoli, Roma “Io Sogno, Io Amo, Io Sono”, Galleria Vanna Casati, Bergamo ”Phairy Tales”, A.k.a. gallery, Roma
Josè De Diego Nacido en 1983, La Plata, Argentina Esposizioni collettive 2008
Soumen Bhowmick é nato nel 1975 a Kolkata, nello stato indiano del Bengala Occidentale. Vive e lavora nella città di Faridabad, in India Esposizioni collettive Rainbows in the Sun, Gallery Pioneer, New Delhi 2007 Delhi Gymkhana Club, New Delhi 1994 -1997 Annual Exhibition, College of Art, New Delhi
2008
2006
“Arte Joven, escultura y objetos” Buenos Aires, Argentina “Salon Nacional” Palais de Glace, Buenos Aires, Argentina. “V Salón EDELAP” Macla, La Plata, Argentina
Esposizioni personali 2008 2005 2005 2004
“Estructuras Infinitas” Centro Cultural Islas Malvinas, La Plata, Argentina. «Cosas que fingen ser Arte o Arte que finge ser Cosas» Centro Cultural Islas Malvinas, La Plata, Argentina “Diversos Formatos” CEPA, La Plata Espacio Creativo Grafikar, La Plata
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Annalisa Filippi
Anka Gardaševic
E’ nata nel 1976 a Trento, dove vive e lavora
Nata nella Repubblica del Montenegro, vive e lavora tra Niksic e Certjnie
Recenti esposizioni collettive 2007 2006
Femina Domina Femina Giovo, Polifunzionale Trento La montagna incantata, sala municipale di Andalo (Tn) 40esimo corale Canezza, sala Maier, Pergine Valsugana Galleria Village Bussolengo, Verona
recenti esposizioni personali 2008 2007
Diventare Mondo Circolo culturale Bertolt Brecht, Milano D’immenso, Grand Hotel, Trento Icaro e altre storie, Sala Maier, Pergine Valsugana (Tn) Le tue ali, centro culturale La Fonte di Caldonazzo, Trento Icaro e altre storie, Boscolo Hotel, Vicenza
Recenti esposizioni collettive 2008 2006
“63 st.traditional exhibition” contemporary Montenegrin art, artists association of Montenegro, ULUCG Podgorica, Montenegro The project “Le storie del Mediteraneo”, photo exhibition, Embassy of Serbia and Montenegro Roma, Italy
recenti esposizioni personali 2006
“The Latium Between Europe and Mediterranean”/”Il Lazio tra Europa e Mediterraneo”, photo exhibition, Lazio Region-Itri, Latina
Amitava Ghosh é nato nel 1973 a Calcutta, in India. Vive e lavora a New Delhi
Raffaella Fornasier Nata nel 1983 a Padova dove vive e lavora Recenti esposizioni collettive “Gruppo ‘98” 3° Concorso Fotografico Nazionale del Circolo Cinefotografico a Caorso (PC) 2007 “Selbst” Galerie 5uenf Sinne di Halle (Germania) “Metropoli e Body Art”, Galleria BlueArt di Varese MUSAE_Museo Urbano Sperimentale d’Arte Emergente a Fidenza (PR)
2008
recenti esposizioni personali 2008
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“Riflessioni dell’Apparenza” Young Photo Gallery/Sfizio Break Bar, Padova
Esposizioni personali 1992 -1997 Alit kala Annual art exhibition, New Delhi,India
Reetta Leena Orvokki Hiltunen é nato nel 1980 in Finlandia, dove vive e lavora Esposizioni collettive recenti 2008 2008 2008
The Americas Biennial Exhibition of Contemporary Prints ‘08, USA ’New Graphics’, Gallery G, Helsinki ’Obra Grafica De Artistas Finlandeses – Flores De Escarcha’, Cartegena, Spagna
Esposizioni personali recenti 2008 2005
‘Adoption’ Arthur, Rikhardinkatu´s Artothegue, Helsinki Euphoria, Notting Hill, London
Eridelvis Lopez
Andrea Nicodemo
é nato a San Diego, in Cile, dove vive e lavora
E’ nato a Termoli nel 1976. Vive e lavora a Roma
Recenti esposizioni collettive
Esposizioni collettive recenti
2006 2006 2005
Motif, Puerto Plata Julio es Santiago, Casa de Teatro, Sto. Dgo. XXIII Bienal Nacional de Artes Visuales Del Museo de Arte Moderno
Recenti esposizioni personali 2008 2007
Salon de dibujo, Casa de Arte Dominico Americano II Bienal Paleta de Niquel, Museo Candido Bido, Bonao XXI Concurso de arte E. León Jiménes, Centro León, Santiago 4 Galácticos, 7 Astronautas + un invitado muy especial,Casa de Arte, Santiago Arte contemporáneo de África, Caribe y Pacifico, Museo de Arte Moderno, Santo Domingo
2008
“FLUCHTEN” (Fughe) a cura di Christiane Erdmann., Wiesbaden, Germania “EXPERIMENTA”, Collezione Farnesina, Ministero degli Affari Esteri, Roma “PIANETA TERRA” Museo Aratro Università del Molise, Campobasso GALA’ AST’ARTE, UNICEF, Repubblica di San Marino «FUORILUOGO» Galleria ‘Limiti Inchiusi’, Campobasso “SOTTOVETRO” GALLERIA ESEDRA Roma
Esposizioni personali 2007 2006 2005
“A UN AMICO LONTANO”, Galleria Ugo Ferranti, Roma “COLORS ADDICTED”, Galleria Ugo Ferranti, Roma “INTIMISMO” Galleria Lyon & Lyon, New Orleans, Usa
Vladimir Nikishin
Daniele Novelli
E’ nato nel 1979 a Mosca, dove vive e lavora
é nato nel 1973 a Roma, dove vive e lavora
esposozioni collettive 2004
HYPE Gallery exhibition, Moscow
Recenti opere fotografiche personali 2008
2005
«Science is Beautiful / The world hidden from our eyes» In 2008 entry in Science Art projects - «Laboratoria / The first experience», Moscow Making art exhibition, Scientific Institute of Rare Metal (GIREDMET), Mosca
Esposizioni collettive 2008 2007 2004
“Artefatto 2008 / Blitz Estetico” Polo di aggregazione Giovanile ‘Toti’ Trieste “Talents 2008” (II edizione) Circolo Culturale ANSPI “Vivere Insieme”, Giovi Bottiglieri Salerno “Premio Celeste 2007” IV edizione ”I Solisti e la banda” Workshop organizzato dalla Fondazione Baruchello (Formello-RM)
Esposizioni personali 2005
“Daniele Novelli” Show Room Novelli, Arreda Roma (RM)
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Anja Irmela Puntari
Shinya Sakurai
é nata nel 1975 a Marburg an der Lahn in Germania Vive e lavora a Milano
é nata 1971 a Hiroshima, in Giappone. Vive e lavora a Torino
Recenti esposizioni collettive
esposizioni collettive
«Summer Kisses», Centro Internazionale per l’Arte Contemporanea, Trevi Il rimedio perfetto, Galleria Riccardo Crespi, Milano Works festival, Edmonton, Canada Global, Island, Backpack, Associazione Borgovico 33, Como «Chroma! Energia colore musica», Palazzo del Broletto, Novara Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo Kairos «il tempo emotivo», Fabbrica del Vapore, Milano Europa presente: Identità, differenza, relazione, Chiesa dell’Incoronata, Napoli
2008
2008
Recenti esposizioni personali 2008 2007
Gallerie Terre Rouge, Luxembourg Francesca Minini Studio, Milano
2007
esposizioni personali 2008 2007
Antonella Rutigliano
«ARTES-TOKIO» Museo della Grabado di Artes-PONTEBETORA-SPAGNA «Increspature», Galleria Novalis Fine Art, TORINO «Simposio di arte a Lanzarote» , LANZAROTE-SPAGNA «DAIMON» a cura di Paradigma-Museo della citta di Collegno -TORINO «Alfabeto Ebraico», arte spazio Sala Prove , TORINO «Worlds Apart» Galleria En Plein Air, Pinerolo (TO) «Triennale di Gesù morto» Scuderie dei Borboni -CAMAIORE
2006 2005
«FANTASTIC LOVE» Torre Civica, Ascoli Piceno, ITALY «LOVE from HIROSHIMA» Galleria Arte Spazio TAO, MADRID, SPAGNA «Happy Love» Galleria SPICA ART, TOKYO, Giappone «LOVE and POP», Chiesa di S.Croce, Avigliana (TO) «NEW TYPE» Galleria MOTOAZABU, TOKYO, Giappone
é nata nel 1982 a Bari, dove vive e lavora Recenti esposizioni collettive 2008 2007 2006
“Biennale/OFF” – XIII Biennale dei giovani artisti dell’Europa e del Mediterraneo Galleria Bluorg, Bari “Spazio Lab” Galleria Bonomo Arte contemporanea, Bari
Recenti esposizioni personali 2007 2005
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“Una Stanza tutta per me”, Galleria Marilena Bonomo, Bari “MemoriArte” , TOOLS, Bari
Aiko Tsukahara é nata nel 1980 in Giappone. Vive e lavora a Helsinky esposizioni collettive 2006 2005 2003
Mostra per la laurea, Kyoto, Giappone New wave, Kyoto Fiera di Kyoto, Giappone
Kristine Serviá E’ nata nel 1980 a Puerto Rico, dove vive e lavora Esposizioni collettive recenti 2008 2007
Milwaukee International Art Fair, WI. Orificio. Art Publication. Santurce, PR. Victrolla. Apparel design concept. Cubo, San Juan,P.R. BLOG. Within narrative concept. Galería Candela, Viejo San Juan, P.R. 2da/3ra Planta. Site-specific projects in hotel rooms. Hotel Casa Candela,Viejo San Juan, P.R.
Esposizioni individuali 2005
El Objeto Habitable. Galería Raíces, Santurce, P.R.
Soledad Stagnaro Si ringrazia é nata 1974 a Buenos Aires, dove vive e lavora esposizioni collettive 2007 2005 2004 2003 2001 1999 1998 1997/98
Centro Cultural de España, Córdoba Centro Cultural Borges, Córdoba Centro Cultural de España, Córdoba Centro Cultural General San Martín Centro Cultural Recoleta Galería Open Plaza Galería Iriarte Interarte, Facultad de Derecho de Buenos Aires
esposizioni personali 2007 2005
Galería Zavaleta Lab, Buenos Aires Centro Cultural de España Dessigrammes, Alianza Francesa Dibugramas, Centro Cultural Recoleta
Giovanni Aiello, Roberto Andreotti, Nadia Barbatella, Lucia Berardino, Francesca Bianchi, Vittoria Biasi, Claudio Bocci, Silvia Borgognoni, Aleksandra Boskovic, Fausta Bressani, Rade Cerovic, Patrizia Clementini, Aurora Di Mauro, Luana Di Molfetta, Paola Giacomini, Marianna Giove, Claudio Grillone, Lorenza Holler, Francesca Iannone, Luca Introini, Daria Karelina, Loredana Lepore, Silvia Libianchi, Maria Michela Mattei, Neeru, Roberta Perfetti, Giuliana Pietroboni, Patrizia Rossello, Cristina Rossini, Gabriella Santoro, Tina, Ula, Umberto, Vassile, Manuela Veronelli, Salvatore Vitolo
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