Una scuola da urlo

Una scuola da urlo UN FILM DI DARIO MOLINARI

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Non è semplice trovare le parole giuste per introdurre un’esperienza così importante, originale e completa che ha coinvolto l’intera comunità educante dell’Istituto di istruzione Superiore “Alessandro Volta” di Pavia.

Avendo assunto l’incarico di dirigente scolastico in questa scuola da settembre 2019, quindi a progetto quasi concluso, il mio sguardo è quello di una spettatrice attenta, che ha percepito entusiasmo, senso di appartenenza, passione, complicità proprio dal racconto di chi ha vissuto tutte le fasi dello stimolante percorso in prima persona.

E’ questo l’esempio di una scuola che include, che sa trovare il talento in ogni suo studente e nel suo personale, di una scuola che va oltre le discipline, aperta al territorio, pronta ad accogliere stimoli e spunti per sperimentare l’arte in tutte le sue sfaccettature.

Quindi, con orgoglio, scrivo queste semplici parole per esprimere la mia stima e il mio ringraziamento verso tutti coloro che si sono impegnati a vario titolo nell’ardua e originale impresa del progetto “Una scuola da urlo” che contribuisce a rendere l’Istituto “Volta” un laboratorio di energia e di creatività dove ciascuno può esplorare dentro e fuori di sé per spiccare il volo verso ampi orizzonti.

Il Dirigente scolastico dell’Istituto di Istruzione Superiore “A. Volta” Prof.ssa Paola Bellati

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La storia...

In un liceo artistico, dove tutto è pronto per lo svolgimento di un open day, una malcapitata studentessa affronta un’avventura da brivido, che trasforma l’appuntamento in un pauroso open night.

Fin dall’arrivo Giada, una ragazzina di 13 anni interessata ad assistere alle attività di presentazione di una scuola superiore, si accorge dell’atmosfera sinistra e straniante che la circonda: nel viale del giardino esterno, nella fioca luce del crepuscolo, due figure sinistre stanno scavando una buca. Giunta all’ingresso viene accolta da una coppia di coniugi che ricordano gli Addams, sarà infine un vicepreside dall’aspetto tenebroso e malefico a guidarla lungo i tetri corridoi della scuola, pieni di spaventose sorprese. I leit motiv horror sono omaggi cinematografici ai personaggi cult di questo genere: i mostri in bianco e nero inventati alla Universal Studio a partire dagli anni Venti, il Conte Dracula, il mostro Frankenstein e la sua spaventosa consorte, l’uomo invisibile, la famiglia Addams e gli studenti zombie di Romero.

La scena clou è il remake della celebratissima sequenza di Shining in cui Jack Torrance (Jack Nicholson) sfonda a colpi d’ascia la porta dell’appartamento dietro cui si nasconde la moglie Wendy. La stessa sorte tocca a Giada, anche lei costretta a barricarsi dietro una porta per sfuggire alla furia di un terribile mostro dal quale, fortunatamente, riuscirà a liberarsi. Sembra davvero che esista questa strana scuola dove i professori sono mostri e gli allievi zombie, ma proprio quando Giada è vinta dal terrore, la attende un finale a sorpresa tutto giocato su quel confine sottile che separa la realtà dall’immaginazione e dalla sua rappresentazione artistica. Ad arricchire tutta la narrazione, alcune pennellate di satira e ironia, che ancora una volta si rifanno ai classici del genere, come l’evergreen Frankenstein Junior.

GUARDA IL TRAILER

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...i suoi protagonisti Il cortometraggio ha coinvolto attivamente più di ottanta persone, mobilitate senza risparmio per più di un anno negli spazi interni ed esterni dell’Istituto Volta di Pavia. Sette mesi di riprese: tre per il montaggio e la realizzazione degli effetti speciali e altri quattro per i suoni e il doppiaggio. Diciassette minuti condensano tutto questo. Sono stati coinvolti studenti e docenti dell’artistico del corso Cat e del corso serale, ma anche ex studenti ed ex docenti, oltre che amici legati al nostro istituto. Molti docenti hanno aderito e partecipato con entusiasmo e mostrato abilità insolite nel calarsi nei panni dei mostri horror; gli allievi coinvolti hanno messo a disposizione le loro competenze e ne hanno acquisite di nuove, integrandosi e collaborando attivamente con tutto il personale: ex allievi ora professionisti, professori, truccatori, registi e responsabili delle riprese. Hanno sperimentato il trucco di scena, hanno potuto seguire il lavoro preparatorio degli effetti speciali poi realizzati in post-produzione; hanno partecipato come comparse o come supporto tecnico: gestione delle luci, preparazione scenografica, backstage fotografico e video.

Il cortometraggio è stato interamente girato negli ambienti interni ed esterni dell’Istituto Volta al quale va il merito di aver reso possibile il progetto. Le riprese sono state effettuate tutte di notte, a partire dal crepuscolo: la scelta del montaggio in bianco e nero si sposa con la linea didattico-metodica del noir cinematografico, ma “colora” di nuovo anche gli ambienti e tutte le persone coinvolte, facendo ancora una volta della scuola un luogo creativo per eccellenza, coeso e poliedrico, che ogni giorno stimola creatività e voglia di crescere.

Questo catalogo vuole raccontare – in parallelo alla storia del film – il ‘dietro le quinte’ della produzione: un diario per immagini del backstage, realizzato con foto, disegni e illustrazioni che ho realizzato, contributi video che ho raccolto durante tutti i mesi di lavorazione e che vuol essere sia una testimonianza del prezioso impegno di chi ha lavorato a questa iniziativa sia il mio più sentito ringraziamento a tutti coloro che l’hanno resa possibile.

Pavia, settembre 2021 Dario Molinari 11

GIADA

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GIADA PLASTINA Giada Plastina, nel ruolo della protagonista principale.

Una giovanissima protagonista Giada, è nata nel 2001, si è diplomata in scenografia al Liceo Artistico A. Volta di Pavia nel 2020. Ha avuto da sempre una grande passione per la recitazione e per la musica, tanto che attualmente frequenta il secondo anno alla Scuola teatrale del Teatro Fraschini di Pavia. È iscritta al primo anno del corso di laurea in canto jazz presso il Conservatorio di musica Franco Vittadini di Pavia e frequenta parallelamente il corso di pianoforte classico.

Giada ha dimostrato durante tutte le riprese grande professionalità e talento, supportati dall’esperienza artistica che ha maturato proprio grazie ai tanti anni di scuola teatrale. Le peculiarità della nostra ‘guest star’ sono la timidezza e lo sguardo spaesato, che ha lasciato emergere con maestria nel suo personaggio, quasi interpretando se stessa. È l’unica attrice del progetto che si è doppiata da sola.

Un’attrice nata, insomma.

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Story board a cura di Rossetta Bocchino e Giulia Anastasi 27

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DRACULA 30

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ERCOLE CAPONE Ercole Capone nel ruolo di Dracula Il nostro Dracula insegna Religione Cattolica all’Istituto Volta, è anche referente di plesso presso la succursale del Liceo Artistico e coordinatore per le attività di orientamento in entrata.

Nel cortometraggio ha impersonato il Vicepreside, perché la sua calma gestionale e la pazienza che dimostra quotidianamente sono la chiave di lettura ideale del misterioso Dracula dall’aspetto tenebroso e malefico che guida e “orienta” Giada lungo tetri corridoi, pieni di spaventose sorprese. Per la sua incredibile somiglianza con Bela Lugosi, ha scatenato la fantasia del regista che ha deciso di costruire una storia intorno a lui. Si è fatto truccare e ha indossato il costume con disinvolturasorprendendo tutti fin dall’inizio delle riprese. Essendo insegnante di religione non sappiamo come l’abbiano presa in Curia.

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VIDEO DRACULA Dracula è un film horror soprannaturale del 1931 diretto da Tod Browning e scritto da Garrett Fort.

Il film è interpretato da Bela Lugosi nel ruolo del Conte Dracula, un vampiro che si sposta in Inghilterra dalla Transilvania e si nutre del sangue dei vivi, inclusa la fidanzata di un giovane avvocato. È stato il primo adattamento come film sonoro del romanzo di Stoker (1897).

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I FRANKENSTEIN 55

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MICHELE BORRI Michele Borri, nel ruolo di Frankestein.

Originario di Firenze, insegna Filosofia e Storia presso il Liceo Scientifico Copernico di Pavia e precedentemente è stato docente al Liceo Artistico Volta di Pavia. Per la sua imponenza fisica ha interpretato la rabbia furiosa del ‘mostro’, riuscendo a caratterizzarlo al meglio anche grazie a uno studio puntuale e paziente del personaggio: un Frankenstein furente creato con meticolosa pignoleria nel laboratorio di chimica della scuola. Un personaggio apparentemente pericoloso, ma anche capace, sul più bello, di risvegliarsi stupito in mezzo agli studenti.

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FRANKESTEIN Dracula è un film horror soprannaturale del 1931 diretto da Tod Browning e scritto da Garrett Fort.

Il film è interpretato da Bela Lugosi nel ruolo del Conte Dracula, un vampiro che si sposta in Inghilterra dalla Transilvania e si nutre del sangue dei vivi, inclusa la fidanzata di un giovane avvocato. È stato il primo adattamento come film sonoro del romanzo di Stoker (1897).

Fu un grande successo, il film col maggiore incasso nell’anno 1931, inaugurando una mitologia e uno stile che influenzarono tutte le successive pellicole dell’orrore.

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FRANCA BOTTARO Ha interpretato la moglie di Frenkestein.

Nata a Genova, architetto e ricercatrice, appassionata da sempre di teatro, ha frequentato la scuola di improvvisazione teatrale per dodici anni. È diventata Dirigente Scolastico nel 2006 e dal 2010 ha guidato l’istituto Volta nel quale ha concluso la sua carriera dirigenziale. Ha consentito che l’istituto diventasse un grande palcoscenico aperto, dove docenti e studenti hanno potuto esprimersi in modo sempre libero e creativo. Il suo personaggio esprime insieme fragilità e stupore mentre il pallore del viso esalta lo sguardo spaventato di chi si sente, suo malgrado, mostro tra i mostri.

Per questo nella prima scena, sul lettino, urla di fronte a un viso sconosciuto e cammina incerta, incredula, atterrita in un mondo pieno di mostruosità.

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LA MOGLIE DI FRANKESTEIN La moglie di Frankenstein (Bride of Frankenstein) è un film horror gotico del 1935 diretto da James Whale.

In questo secondo capitolo della serie Universal dedicata al mostro di Frankenstein, la creatura presenta una notevole evoluzione psicologica e incomincia a nutrire dei sentimenti umani (cosa già accennata nel primo film) che si sviluppano gradualmente]. Ne deriva un forte desiderio di affetto e contatto umano che sarà alla base delle ambizioni del mostro di avere una moglie.

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GLI ADDAMS

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RICCARDO ROVATI Riccardo Rovati ha interpretato il ruolo di Gomez.

Nato a Milano, laureato in Architettura, si è successivamente specializzato in progettazione architettonica e strutturale, per poi fare esperienza nell’ ambito dell’housing sociale e infine dell’insegnamento di materie tecniche presso l’Istituto Volta, dove è docente dal 1993. La somiglianza con l’aristocratico Gomez ha contribuito a promuoverlo a pieni voti nell’interpretazione del personaggio: di lui colpisce lo sguardo languido e l’innata classe nella gestualità. È un tutt’uno con Morticia, dalla quale non si allontana mai. Nel corto si propone come l’amato marito che scambia sguardi di intesa con la moglie e fuma con eleganza il sigaro. Del resto, la classe non è acqua...

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GOMEZ ADDAMS Gomez Addams, anche noto con il nome Mortirio Addams, è un personaggio immaginario ideato da Charles Addams per il periodico The New Yorker nel 1942. Fa parte del gruppo dei personaggi della famiglia Addams.

Gomez è il marito di Morticia Addams, la matriarca di casa Addams; a seconda delle versioni: nipote acquisito o fratello di Zio Fester.

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STEFANIA SICURANI Stefania Sicurani, nel ruolo di Morticia.

Nata a Pavia il 16 Ottobre 1972, è docente di Lettere dal 2000 e insegna all’Istituto Volta dal 2016. È un’insegnante poliedrica, che si lascia coinvolgere con entusiasmo nelle attività progettuali più diverse. Appassionata di arte e cinema, ha trasferito nel personaggio di Morticia molto di se stessa: spesso enigmatica, a tratti sensuale, ma con accenni materni verso la studentessa spaesata. Ogni tanto si sente come Morticia anche quando è di fronte ai suoi studenti, che un po’ la temono, ma allo stesso tempo la cercano, per essere guidati e incoraggiati. Non fatela arrabbiare però…

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MORTICIA ADDAMS Morticia Addams, da nubile Morticia Frump, anche nota nei doppiaggi italiani come Mortisia Addams o Mortiria Addams, è un personaggio immaginario creato da Charles Addams il 6 agosto 1938 per le vignette sul quotidiano The New Yorker. Morticia fa parte del gruppo dei personaggi della famiglia Addams, è la moglie di Gomez, e vero capo della famiglia Addams.

Il personaggio di Morticia è considerato un’influente icona del XX secolo.

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ΜASSIMO PATTARINI Massimo Pattarini, nel ruolo dello zio Fester Nato nelle terre piacentine nel 1961, insegna discipline giuridico-economiche all’ITCT Bordoni di Pavia, ma è stato anche docente al Liceo Artistico Volta dal 2003 al 2011.

Pratica la meditazione con regolarità e somiglia in modo sorprendente al personaggio che interpreta. Forse è per questa somiglianza che sembra sentirsi perfettamente a suo agio nei panni dello zio Fester: vaga per i corridoi della scuola horror con grande sicurezza, come se in quell’ambiente si sentisse davvero a casa sua. Ciò che lo accomuna al personaggio, oltre alle profonde occhiaie, sono l’amore per la luna e lo sguardo perso verso qualcosa di misteriosamente lontano... E forse anche un pizzico di follia?

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ZIO FESTER Zio Fester, Fester Addams o Fester Frump, a seconda delle versioni, anche conosciuto come Zio Bubbone o Zio Ulcera nei doppiaggi italiani , è un personaggio immaginario della famiglia Addams creato da Charles Addams il 18 gennaio 1941.

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IL PROF INVISIBILE 127

PATRICK CARUSO Patrick Caruso condivisione con il maestro Protti, da uno degli studenti più folcloristici dell’istituto: un artista ritardatario cronico che ha rischiato l’ammissione all’Esame di Stato per indolenza didattica... Ma che ha reso fiero tutto il team docenti dopo aver conseguito il diploma superiore, affermandosi come artista emergente nel mondo dell’arte pittorica. Dopo il Liceo Artistico, infatti, ha conseguito il diploma di laurea triennale in Arti Multimediali e Media Design presso l’istituto NABA. Ha esordito come attore proprio nel corto Una scuola da urlo volatilizzandosi (senza eufemismo) tra le bende. I lunghi baffi, gli occhiali scuri e i costumi tecnici atti alla sparizione cinematografica... Un maestro del prestigio mosso da determinazione e tanta, tanta pazienza

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MAURIZIO PROTTI Maurizio Protti, nel ruolo dell’uomo invisibile.

Docente di scuola primaria, ha interpretato il ruolo dell’uomo invisibile alternandosi con Patrik. Ama le buone letture e la buona musica. Il suo è stato forse il più ‘faticoso’ dei personaggi da interpretare, per via della bendatura che lo ha fasciato per ore ed ore nelle riprese della sequenza finale.

Tra sudore e senso di soffocamento, ha resistito con pazienza biblica fino a scomparire davvero in dissolvenza, senza lasciare traccia. A proposito, qualcuno lo ha rivisto in giro?

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L’UOMO INVISIBILE L’uomo invisibile è un film del 1933 diretto da James Whale, tratto dall’omonimo romanzo fantascientifico di H.G. Wells.

Prodotto dalla Universal Pictures, è considerato uno dei grandi film del ciclo dei “Mostri della Universal” degli anni Trenta; diede origine a vari seguiti e molti altri film trassero spunto dal personaggio.

Narra di uno scienziato che, esaltato dalla scoperta dell’invisibilità, viene colto da manie di onnipotenza e inizia a commettere vari omicidi.

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«L’arte non riproduce ciò che è visibile ma rende visibile ciò che non sempre lo è».

Paul Klee

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DOTT. CARLES

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CARLES CASTILLO Carles Castillo ha interpretato il ruolo dello scienziato o artista pazzo.

Maestro internazionale dell’interpretazione trasformista, ha studiato presso l’OM TEATRE di Valencia e si è specializzato come mimo, attore comico e formatore. Recita in numerosi spettacoli e serie tv dal 1981 e, per nostra grande fortuna, ha collaborato con l’Istituto Volta nella realizzazione di uno stage formativo sull’autobiografica per un progetto PON nell’anno 2018. È stato precettato dalla Dirigente Bottaro e ha accettato di partecipare all’avventura Una scuola da urlo interpretando con assoluta naturalezza la strana figura di scienziato da laboratorio che Giada incontra per caso..

La mimica facciale da Oscar lo dipinge come uno svitato scienziato scolastico che spaventa ma diverte tanto. Come si dice: quando lo sguardo dice tutto...

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GLI ELFI

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ELIO VITO Elio Vito ha interpretato il ruolo del bidello becchino.

Ha lavorato come collaboratore scolastico presso l’istituto Volta dal 2017 al 2020 e ha partecipato al corto con grande impegno ed entusiasmo. Non si direbbe in apparenza che abbia la vena dell’attore osservandolo da vicino: dotato di corporatura massiccia, ha sempre usato le braccia per guadagnarsi da vivere per questo ama gli sport pesanti come il sollevamento pesi che ha anche praticato a livello amatoriale. Una passione che lo accomuna è la passione per i motori: lo sguardo truce e minaccioso viene stemperato dal compagno di sepolture notturne che altro non è che il nostro elfo. La strana coppia incontra lo sguardo di Giada proprio all’ingresso nel cortile di pertinenza... Bell’inizio senza dubbio!

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GIUSEPPE DESTRO Ha interpretato il ruolo del bidello elfo.

Lavora da sempre come collaboratore scolastico e, durante il periodo svolto nel nostro istituto, si è guadagnato la stima e la simpatia di molti studenti; vanta apparizioni televisive come sosia di Alvaro Vitali ed ha partecipato a quiz televisivi, talk show e spot pubblicitari. Ha utilizzato per la prima volta delle orecchie in lattice, interpretando il personaggio di un elfo, durante le riprese di uno spot televisivo TIM e con le stessa immagine si è aggiudicato anche una parte nel corto, come si addice ad un vero professionista del mondo dello spettacolo. È un tuttofare nella misteriosa scuola: seppellisce e dissotterra cadaveri, suona e canta in compagnia degli zombies e si esibisce in macabri karaoke. Lo sguardo dolce degli Elfi lo rende tuttavia il più amato dei collaboratori e lo ha premiato come mascotte del mondo studentesco.

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SANDRA MANDAGLIO Sandra Mandaglio, nel ruolo di un clown tutt’altro che allegro…

Docente di arte figurative, insegna presso l’Istituto Volta dal 2015.

Forse per la sua giovinezza ed energia, il suo clown ricorda molto quello di IT, il capolavoro horror di Steven King: ha uno sguardo che gela chiunque lo incroci per sfortunata casualità. A prima vista ti colpisce lo strano abbigliamento, una salopette che richiama molto quelle dei decoratori: è un omaggio alla sua esperienza di decoratrice, ma anche un modo per ricordare che dietro lo sguardo gelido si nasconde la dolcezza e la sensibilità di una vera artista.

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IT It, conosciuto anche come It - Capitolo uno, è un film del 2017 diretto da Andy Muschietti, adattamento dell’omonimo romanzo di Stephen King. La pellicola ha come protagonisti Bill Skarsgård nel ruolo dell’entità misteriosa Pennywise/It e Jaeden Lieberher nei panni di Bill Denbrough. Il film si concentra sugli avvenimenti narrati nelle parti del romanzo ambientate tra il 1957 e il 1958 (ottobre 1988 e settembre 1989 nella trasposizione cinematografica).

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VAZ PEQUENO Paulo Vaz, nel ruolo di un nano. È docente di scenografia e discipline pittoriche. Dopo il diploma all’Accademia di Brera, ha insegnato in diversi licei artistici per poi approdare all’Istituto Volta nel 2015. È un insegnante appassionato, ma molto discreto; segue i suoi studenti con attenzione e pacatezza e proprio per questo è stato un interprete sorprendente nel ruolo del nano misterioso: il suo sguardo magnetico sa attirare l’attenzione di Giada. Non è stato facile per lui recitare in ginocchio, ma il disagio è stato compensato dal piacere di indossare un costume, tratto da un quadro di Velasquez, che lo faceva sembrare un pccolo pirata alla scoperta del Nuovo Mondo...

Un dettaglio non da poco, vista la sua origine portoghese!

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ZOMBIES Molti Studenti dei rispettivi corsi CAT e Liceo Artistico, hanno interpretato il ruolo degli alunni zombie.

Gli studenti del nostro istituto sono poliedrici ed artistici per definizione: si aggirano misteriosi per i corridoi e le aule, si incrociano, interagiscono e si trasformano in men che non si dica... Sono un mondo metaforico di Zombie studenteschi, a volte annoiati dalla routine scolastica, ma sempre più spesso attirati da progettualità sempre diverse. Sono lo specchio dell’anima del Volta: studenti eterogenei anagraficamente, per indirizzo scolastico e genere, hanno interagito con impegno e dedizione tutti insieme. Perché i nostri studenti zombie dominano la scena sempre e comunque e, senza di loro, la scuola non potrebbe avere un’anima...

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Giulia Anastasi Marxi Decardenas Denize Mancin Marika Angelone Laura Cicerale Vittoria Pasturenzi Giada Dell’Anna Giulia Lunari Celeste Pozzoli Lorenzo Ferrari Chiara Amodio Angelica Regalia Elisa Michiante Luca Migliavacca Laura Bornea Angelina Prevosti Sonia Galluzzi Jennifer Lunelli Martin Mirabella Emanuele Litarru 198

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Cesare Giuli Camerotto Sofia Lotti Stefano Amante Tommaso Bolzoni Luca Confrancesco Andrea Rognoni Melissa Beltrame Miriana Geraci Davide Cha Chiara Cazzani Alessio Zella Gamo Mbengue Roger Ndjemba Alexander Pecchio Joshua Lessandrini Giacomo Paveri Silvia Bernardi Andrea Cimarelli

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ZOMBIES Zombi è un film del 1978, diretto da George A. Romero. È la seconda pellicola horror della serie sui morti viventi del regista.

In Italia il film è stato distribuito con il titolo Dawn of the dead (tradotto L’alba dei morti).

Si viene quindi a perdere il senso dei titoli della trilogia originale che dovevano rendere l’idea di un’invasione di morti viventi di portata sempre maggiore: la notte (Night of the Living Dead), l’alba (Dawn of the Dead) e il giorno (Day of the Dead). Il film ha avuto un grande successo commerciale e nel corso degli anni è diventato una pellicola di culto per gli appassionati di cinema horror.

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LA BUONA SCUOLA

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GIANLUCA CHIARUCCI Gianluca Chiarucci, nel ruolo di un professore zombi. È un docente storico dell’Istituto Volta: agronomo, esperto di Topografia, responsabile della sicurezza per anni e insegnante del corso CAT. In questi ultimi anni ha gestito i corsi sulla sicurezza per gli studenti del triennio e proprio perché conosce quasi tutti gli alunni dell’istituto il nostro regista lo ha scelto per interpretare uno dei docenti che Giada incontra durante il tour esplorativo. Di lui colpiscono le occhiaie (finte o vere, chi può dirlo?), ma anche quello sguardo dolce che è un tratto distintivo del nostro prof: un mix di mostro e uomo che ci regala un personaggio davvero bizzarro.

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IL KARAOKE 226

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CLAUDIO SALA Claudio Sala, nel ruolo di cantastorie.

Architetto per formazione, musicista per passione, insegna Storia dell’Arte presso l’Istituto Volta dal 2005 ed è ormai considerato una pietra miliare del corso liceale. Nella vita reale ha sempre combinato l’amore per l’arte con quello per la musica e proprio per questo ha mirabilmente interpretato il menestrello Noira che intona la ballata di Branduardi Sono io la morte. I suoi studenti lo descrivono come un docente davvero appassionato e capace di coinvolgere, trasformando le biografie degli artisti in storie fiabesche. È un grande insegnante di arte e di vita... Ed è pure intonato!

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SHINING

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THE SHINING Shining è un film del 1980 diretto da Stanley Kubrick e da lui scritto insieme a Diane Johnson.

Tratto dal romanzo omonimo scritto da Stephen King nel 1977, il film narra il dramma di una famiglia che deve svernare in totale isolamento in un hotel in alta montagna. Il figlio, il piccolo Danny, dimostra di possedere un complesso di facoltà extrasensoriali, qui denominate the shining (tradotto come “la luccicanza”), che lo portano ad avere visioni dell’oscuro passato del luogo e degli eventi futuri. Divenuto presto un cult movie, è entrato nell’immaginario collettivo ed è stato a volte classificato come il miglior film horror in assoluto. Shining è stato eletto al 2o posto tra i migliori film horror della storia del cinema, dopo L’esorcista.

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Scritto e diretto da

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DARIO MOLINARI Nato nel 1966 sulla sponda piemontese del Lago Maggiore, vive a Milano, ma è docente al Liceo Artistico Volta di Pavia, dove insegna Arti figurative e Scenografia. Nel corso degli anni ha dato vita a diversi progetti artistici ed editoriali nella doppia veste di artista e docente, realizzando video, installazioni, mostre di fotografia e pittura. Ha scritto e diretto il cortometraggio Una scuola da urlo. È un regista per passione, ma si è dimostrato anche un grande motivatore: nessuna delle persone che ha voluto coinvolgere nel film (insegnanti, colleghi, studenti, bidelli, amici) ha saputo dirgli di no e il risultato è stato un appassionante percorso di scoperta per tutti. A lui si deve l’idea di realizzare questa bellissima esperienza.

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Fotografia e Riprese

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SIMONE LEDDI Videomaker da molti anni, ha realizzato numerosi cortometraggi e ha spesso collaborato con l’Istituto Volta con grande entusiasmo e creatività. Durante le riprese del corto ha stupito tutti quando si è cimentato in una complessa ripresa in movimento utilizzando addirittura un carrello da supermercato! Il risultato è stato sorprendente e degno di un professionista. È docenti di Scienze naturali ed appassionato di materie occulte... Sarà un caso che sia stato scelto per le riprese di un horror?

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Montaggio ed Effetti Speciali

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LAURA CICERALE Laura Cicerale ha collaborato alla produzione, ma soprattutto si è occupata del montaggio e della post-produzione. Nata a Milano nel 1994, vive a Pavia e si è diplomata in Arti figurative presso l’Istituto Volta nel 2014. Attualmente lavora come freelance nel campo delle produzioni video, per diversi brand nazionali e internazionali e fa parte dei Fluo-Res, un nuovo collettivo di Freelance Italiani che si occupa di comunicazione visiva.

Ha gestito il montaggio del corto con grande professionalità e talento, gli stessi dimostrati a scuola e che l’hanno fatta emergere nel mondo lavorativo. A lei dobbiamo molto, soprattutto le siamo grati per la passione e l’amore che manifesta ancora oggi verso il nostro Istituto.

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Sound Design e Musica

DAVIDE MACCHIARULO 289

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DAVIDE MACCHIARULO Si è occupato del Sound Design, ossia del processo di post-produzione audio e della progettazione di tutti i suoni presenti nel filmato. Ha anche realizzato la colonna sonora con due brani inediti: Una scuola da urlo e Ghost school pop rock. Con grandissima professionalità e passione ha realizzato il doppiaggio completo del corto, nel quale ogni attore ha guadagnato una “voce nuova” che ne ha rafforzato il carattere. È docente del noto software “Studio one Pro” e “Cubase Pro Producer”, insegna pianoforte a indirizzo moderno/Jazz e Computer music & project studio.

Lavora anche come Music Composer indipendente per la realizzazione di colonne sonore come titolare del Damulive Recording studio.

Vive e lavora a Corsico, Milano, dove è docente di pianoforte presso la scuola Civica di musica Antonia Pozzi.

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MAURO ARDEMAGNI Attore teatrale, al suo attivo molti spettacoli, soprattutto diretto dal regista statunitense Vincent Ronci Gaeta.

Da circa 15 anni dirige un gruppo di semi professionisti, tra cui Evanna Davò e Felice Borriello. Vive e lavora a Milano

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Mauro Ardemagni (Dracula)

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Evanna Davò (Morticia)

Felice Boriello (Gomez)

Emanuele De Francesco (prof. di disegno)

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Trucchi e costumi 303

VIDEO

FRANCESCA GIACOVELLI Si è diplomata in arti figurative al Liceo Artistico Volta. Sta proseguento la sua ricerca ne campo dell’illustrazione e del trucco cinematografico

RICCARDO PROVENZANO Si è diplomato in trucco cinematografico alla scuola BCM di Milano.

Attualmente lavora nel campo del tatuaggio e degli effetti speciali cinematografici

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STEFANIA LAVEZZI Titolare del Veruska studio dal 1986.

Specializzata in trucco artistico e fotografico.

Gestisce lo studio a Pavia con 3 collaboratrici.

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Celeste Costanza e Omar Franzi di “Celeste Costumi” 320

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Installazione “iGIGANTI photoSHOWall” design immagine Davide Tremolada Intraversato, Istituto Volta Pavia, ottobre 2021 324

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RINGRAZIAMENTI Il mio primo ringraziamento va a Riccardo Paracchini e Stefania Sicurani per la stretta collaborazione nel realizzare questo catalogo.

Un prodotto editoriale che è anche un modo per ricordare la passione e il lavoro di tutti coloro che hanno reso possibile questo cortometraggio, in particolare: Simone Leddi, Laura Cicerale, Davide Macchiarulo.

Un pensiero di gratitudine alla ex dirigente Franca Bottaro per averci consegnato le chiavi della scuola, lasciandosi coinvolgere in prima persona durante tutte le riprese. E ancora, un grazie speciale a: Stefania Lavezzi Giada Plastina Ercole Capone Michele Borri Giuseppe Destro Elio Vitiello Fabio Longagnani Alessio Cicerale Massimo Pattarini Sandra Mandaglio Riccardo Rovati Paulo Vàz Pato Patrick Caruso Maurizio Protti Gianluca Chiarucci Claudio Sala Marco Crevani Celeste Costanza Omar Franzi Maria Cristina Alfieri

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Giuseppe D’Agruma Chiara Albertini Anna Maria Malaspina Martina Jelo Fabio Lutzu Lidia Acquotta Asia Cipolloni Mauro Ardemagni Giuseppe D’Agruma Valeria Ferrari Beatriz Soto Pérez Cesa Santagostino Davide Tremolada Paolo Alberico Maurizio Carboni Alma Calatroni Camilla Tortora Celeste Ballini Evanna Davò Felice Boriello

Emanuele De Francesco Nadia Azzi Simona Grande Haymanot Fozzati Simone Panzarasa Andrea Vimercate Giulia Anastasi Marxi Cardenas Denise Mancin Vittoria Pasturenzi Giada Dell’Anna Giulia Lunari Celeste Pozzoli Lorenzo Ferrari Chiara Amodio Angelica Regalia Elisa Michiante Luca Migliavacca Laura Bornea Angelina Prevosti

Sonia Galluzzi Jennifer Lunelli Martin Mirabella Emanuele Litarru Cesare Camerotto Sofia Lotti Stefano Amante Tommaso Bolzoni Luca Confrancesco Andrea Rognoni Melissa Beltrame Miriana Geraci Davide Cha Alessio Zella Gamo Mbengue Roger Ndjemba

Alexander Pecchio Joshua Lessandrini Giacomo Paveri Silvia Bernardi Andrea Cimarelli Erica Anselmi Melissa Beltrami Geraci Miriana Federica Cortiero Cammarata Marta Giulia Belloni Veronica Limiti Demetra Palombo Federica Orlandi Ambra Saracì Elisa Michiante

Alice Aguzzoni Marra Janniello Elena Canevaro Fabrizio Burati Martina Guarnaschelli Patrick Panigatti Giulia Belloni Rossetta Bocchino Carolina Raina Veronica Vigo Sabrina Guì Lisa Medaglia Giovanna Loia Edoardo Manna

Un grazie speciale al grandissimo attore Carles Castillo e a Paola Bellati che ha seguito la promozione del progetto.

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FINE

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PREMI E SELEZIONI

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GUARDA IL CORTO

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Serata di presentazione al Liceo A. Volta 332

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Serata di presentazione al Liceo A. Volta 334

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