2 € settembre-ottobre 2009
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AIUTI CONCRETI Il Ministero dello Sviluppo Economico e Assografici hanno firmato un accordo che prevede il co-finanziamento delle iniziative utili a rafforzare la presenza delle imprese sui mercati internazionali. A loro volta, FederGrafica e Assocarta avanzano richieste e proposte che sostengano le aziende rappresentate in questa difficile congiuntura. E.P.
Fare politica (industriale) l ritorno dalle ferie d’estate troviamo - in una lettera inviata da Roma il 29 luglio - una buona notizia, di quelle chiare e concrete che riconciliano lo spirito e ben dispongono alla ripresa del lavoro. Un comunicato emanato dall’Ufficio Stampa di Adolfo Urso (vice ministro allo Sviluppo Economico con delega al Commercio Estero) annuncia la firma di un accordo che impegna il Ministero in questione e Assografici (associazione confindustriale del comparto grafico, cartotecnico e trasformatore) a massimizzare le sinergie a sostegno delle imprese del settore. Ne pubblichiamo il testo integrale, seguito da cenni ad analoghe iniziative messe in campo da altre istituzioni del nostro mondo, ovvero Federgrafica (a cui fanno capo, insieme ad Assografici, anche i produttori di macchine per la stampa e il converting riuniti in Acimga) e Assocarta (che rappresenta i produttori di materiali cellulosici) a loro volta impegnate a tenere viva l’attenzione delle istituzioni politiche sui
A
In questo numero STORIE L’assistenza che cercavo VisionLab ....................................................6 FATTI L’importante è crederci Acimga informa ....................................10 News ....................................................14 Sacchi alla ribalta Eurosac ................................................16
problemi che, da tempo, affliggono l’industria italiana, penalizzandone la competitività.
FINANZIARE L’EXPORT Con le sue 25mila imprese e gli oltre 180mila addetti il settore grafico genera un fatturato di oltre 18 miliardi di euro e vanta un consistente attivo di bilancia commerciale. Lo scorso anno il settore ha aumentato le esportazioni del 7,3% generando un surplus del 17,8% rispetto al 2007, mentre il comparto cartotecnico-trasformatore ha visto stabilizzarsi l’export rispetto all’anno precedente, favorendo comunque un surplus di oltre 1,7 miliardi di euro. Per continuare a supportare il posizionamento all’estero dei prodotti dell’industria grafica italiana e sopperire alla contrazione della domanda interna, il Vice Ministro dello Sviluppo Economico con delega al Commercio Estero, Adolfo Urso e il Presidente di Assografici Piero Capodieci hanno firmato un accordo quadro di settore che pre-
AMBIENTE Riciclati 3 imballaggi cellulosici su 4 Comieco ..................................................19 News ....................................................20 MATERIALI News ....................................................24 PRESTAMPA News ....................................................27
vede di massimizzare le sinergie tra il Ministero e l’Associazione imprenditoriale di categoria, al fine di implementare i processi d’internazionalizzazione tramite la promozione dei prodotti e dei servizi offerti dalle imprese associate sui mercati esteri. «Con questo accordo - ha affermato Urso - puntiamo a sostenere l’industria grafica e cartotecnica trasformatrice italiana, che ha un ruolo riconosciuto a livello europeo e offre sul mercato prodotti di eccellenza. Dagli stampati di ogni genere ai libri d’arte, dalle carte da parati agli imballaggi flessibili, esportiamo nel mondo il migliore Made in Italy, non solo per la creatività ma soprattutto per il valore tecnologico dei processi di stampa e di nobilitazione dei supporti. Nel prossimo biennio metteremo in campo attività di stimolo alla collaborazione produttiva, distributiva e tecnica nei mercati a più elevato potenziale ed azioni promozionali rivolte ai consumatori esteri».
STAMPA Una roto per il labelling Rotomec................................................30 Evoluzione digitale Xeikon....................................................33 Fare bene KBA ......................................................36 TRASFORMAZIONE Piattaforma elettrica integrata per il tissue Siemens e Perini ..................................41 Automazione in bobina Laem System, Eutro Log......................44 Controllo, taglio e ribobinatura Prati ......................................................46
COMPONENTI Informatica e centri di montaggio RTS, Ghelfi Ondulati ..............................48 Lavare specializzato Irac ........................................................51 AGENDA Fiere e Meeting ......................................52
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Per garantire la realizzazione di questi obiettivi il Ministero si impegna a cofinanziare, attraverso l’Istituto per il Commercio Estero, il 50% delle iniziative e dei programmi di intervento. «Siamo convinti - ha commentato al riguardo il Presidente Capodieci - che, anche grazie al supporto del Ministero, si potrà fornire all’industria grafica e cartotecnica trasformatrice un valido aiuto per allargare il raggio d’azione sui mercati più importanti o accreditati di maggior potenziale di sviluppo». L’accordo consentirà inoltre di proseguire il programma di internazionalizzazione di Assografici e, a breve, si potrà sviluppare, d’intesa con ICE, il progetto riguardante l’imballaggio, il converting, la stampa e l’editoria destinati all’indotto farmaceutico. Inoltre si potranno organizzare missioni economiche al fine d’incontrare imprese per individuare colla-
borazioni industriali o commerciali, oppure possibili clienti a cui proporsi come fornitori.
FEDERGRAFICA ALL’ATTACCO Ma l’estate dei politici non finiva il 29 luglio. Il giorno dopo, infatti, FederGrafica presentava al titolare dello stesso Ministero - Claudio Scajola - un più generale pacchetto di proposte di politica industriale a sostegno della carta stampata. Spicca su tutte la richiesta di detassare gli utili investiti in pubblicità incrementale, giudicata “una leva di importanza vitale non solo per la stampa ma per tutta la filiera ed anche per tutto il settore economico”, atta a stimolare la ripresa “con benefici per tutti ed un rapido recupero da parte dello Stato”. Gli interventi proposti, condivisi dalle organizzazioni sindacali, spaziano dalla maggior copertu-
ra e garanzia del sistema dei Confidi al rifinanziamento dei contributi per gli investimenti in tecnologie nell’editoria, fino all’allungamento dei termini entro cui beneficiare della detassazione degli utili reinvestiti in macchinari. FederGrafica ricorda per l’occasione la fortissima vocazione all’export dei comparti rappresentati: l’industria italiana della stampa, cartotecnica e trasformazione si attesta al terzo posto del mercato europeo con una quota del 13%; a sua volta, l’industria nazionale produttrice di macchine per la grafica e la cartotecnica (circa 150 aziende, con 7.200 addetti e un fatturato superiore a 1.700 milioni di Euro) realizza all’estero un buon l’80% del proprio giro d’affari. A partire dal 2002, però - sottolinea il comunicato della federazione - il settore ha iniziato a segnare il pas-
CONCRETE HELP The Italian Ministry for Economic Development and Assografici have signed an agreement that lays down the joint funding of undertakings aimed at reinforcing the presence of companies on the international markets. In turn, FederGrafica and Assocarta are putting forward requests and proposals to support the companies they represent in this difficult market situation. E.P.
Politics and industrial policies Back from our summer holidays we find some good news - in a letter sent from Rome July 29th something clear and concrete that reconciles the spirit and makes one more willing to start up work again. A communiqué issued by the press office of Adolfo Urso (vice minister for Economic Development with the brief for Foreign Trade) announces the signing of an agreement that commits the Ministry in question and Assografici (Confindustria member association representing the graphics, paper&cardboard and converting segment) to maximise synergies in supporting sector companies. We publish the full communiqué, followed by mentions of similar undertakings fielded by other institutions belonging to our world, or that is Federgrafica (that along with Assografici also covers the print and converting machines producers that come under Acimga) and Assocarta (that represents the producers of celluloid materials) in turn committed to keeping the attention of the political institutions alive as to the problems that for some time now have been afflicting Italian industry, penalising the competitiveness of the same.
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Funding exports With its 25 thousand companies and over 180 thousand employed the Italian graphics sector generates a turnover of over 18 billion euro and can boast a sizeable commercial credit balance. Last year’s sector exports increased by 7.3% generating a surplus of 17.8% compared to 2007, while the paper&cardboard-converting segment saw a stabilising of exports compared to the previous year, though leading to a surplus of over 1.7 billion euro. To continue to support the positioning abroad of the Italian graphics industry and to offset the contraction in Italian domestic demand, the vice minister for Economic Development with brief for Foreign Trade Adolfo Urso and President of Assografici Piero Capodieci signed an overall sector agreement that lays down the maximizing of the synergies between the Ministry and the said trade association, with the end in mind of implementing the processes of internationalisation via the promotion of products and services offered by associate companies on foreign markets. «With this agreement - Urso states -
we aim at supporting the Italian graphics and paper&cardboard industry, that has a recognised role at European level and offers the market products of excellence. From all kinds of printwork to art books, from wallpaper to flexible packaging, exporting the best Made in Italy around the world, this not only in terms of creativity but aboveall in terms of technological value of the print processes and the veneering of the substrates. In the coming two year period we will field activities to stimulate cooperation in production, distribution and technology on the markets with the highest potential as well as promo actions aimed at the foreign consumer». To guarantee the attainment of these objectives the Ministry commits itself to jointly funding, this via the Italian institute for Foreign Trade, a full 50% of the undertakings and intervention programs. «We are convinced President Capodieci stated - that, also thanks to the support of the Ministry, we will be able to validly help the graphics and paper&cardboard converting industry to extend their scope on the most important markets along with those attributed the highest potential
so e l’attuale crisi economica ha avviato una fase congiunturale negativa senza precedenti, “dove appare particolarmente preoccupante la caduta della domanda di prodotti stampati e una contrazione della pubblicità su carta stampata che ha superato la soglia del -35%”. «Le misure proposte sono dunque tese, fondamentalmente, a immettere risorse finanziarie nel sistema delle imprese e porre un qualche rimedio ad una situazione che sta trascinando molte aziende verso il default», afferma Piero Capodieci, attuale presidente di FederGrafica. «Alcune sono simili a quelle avanzate da altri settori di Confindustria, e vanno quindi nella stessa direzione, mentre la detassazione della pubblicità incrementale costituirebbe un volano virtuoso per l’intera ripresa economica».
for growth». The agreement will also enable Assografici to proceed with its internationalisation program, and shortly to be able, in agreement with the ICE, to launch the project covering packaging, converting, print and publishing aimed at the pharmaceutical supply industry. As well as that economic missions can be organised with the end of meeting companies in order to start up industrial or commercial partnership agreements or to locate potential customers for ones service as a supplier. FederGrafica on the attack But the politician’s summer did not finish July 29th. The day after that in fact FederGrafica presented the head of the same Ministry - Claudio Scajola - a general package of proposals of industrial policies and support for the print industry. Top of the list of demands the detaxation of profits invested in incremental advertising, judged as “a lever of vital importance not only for print but also for the entire chain and economic sector”, liable to stimulate the recovery “with benefits for all and a rapid recovery for the State”. The undertakings proposed, also having union agreement, range from greater coverage and guarantee of covered loans to the refunding of contributions for investments in publishing technology, up to the extension of the terms and limits for the detaxation for profits reinvested in machines. FederGrafica took the opportunity to reiterate the strong vocation to export of the segments it
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Produzione digitale: l’anello mancante
COPERTINA CARTA E CARTONE: CONTENERE I COSTI
Infine, un grido d’allarme da Assocarta che, in Confindustria, rappresenta le cartiere italiane. L’associazione registra infatti nuove, accentuate, riduzioni dei livelli di attività e fatturato anche nel secondo trimestre 2009 e ribadisce la necessità, già più volte sottolineata, di contenere i costi di produzione. Rispetto all’analogo periodo 2008, nei primi 6 mesi dell’anno in corso la perdita produttiva sarebbe prossima al 17%, segno di una crisi di domanda che influisce anche sulle quotazioni medie dei prodotti delle cartiere, in calo ormai da almeno 6 trimestri con accentuazioni progressive. In termini di fatturato, in questa prima metà dell’anno il calo tendenziale del settore si colloca intorno al -21%. Detto questo, le sensazioni degli imprenditori interpellati sull’andamento a bre-
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represents: the Italian print, paper&cardboard and converting industry is in third place on the European market with a share of 13%; in turn the Italian graphics and paper&cardboard machine producing industry (around 150 companies, with 7,200 employed and a turnover of over 1,700 million euro) makes a good 80% of its business abroad. Starting from 2002 though - the federation communiqué underlines - the pace of the sector has begun to slow down and the current economic crisis has started up a negative situation without precedent, “where the drop in demand for printed products and the contraction of advertising on paper, now past the -35% mark, is particularly worrying”. «Hence the measures proposed have the fundamental end of injecting financial resources in the system of companies and trying to remedy a situation that is drawing many companies towards default», current FederGrafica president Piero Capodieci states. «Some are similar to those put forward by other Confindustria sectors, and hence head in the same direction, while the detaxation of the incremental advertising would provide a virtuous drive for the entire economic recovery». Paper and cardboard: containing costs Lastly, an alarm cry from Assocarta that, in Confindustria, represents the Italian papermills. The association has also in fact registered new, significant reductions in levels of
pensare il packaging pensando al cliente
ve della domanda, pur restando fortemente condizionate dalla congiuntura negativa in atto, appaiono in lieve miglioramento rispetto alle due precedenti indagini di fine 2008 e fine marzo 2009. In tale quadro l’attenzione del settore resta focalizzata sulle misure di politica industriale ritenute “necessarie e improcrastinabili per salvaguardare la competitività e la sopravvivenza dell’industria nazionale”. Cruciale il contenimento dei costi e in particolare di quelli energetici che - non ci si stanca di ricordare - incidono sui bilanci delle cartiere per oltre il 20%. Le misure di riduzione del prezzo del gas contenute nell’articolo 3 del recente decreto anticrisi (n.78/09) - dichiarano al riguardo i vertici di Assocarta - rappresentano una risposta alle esigenze del settore e un importante, seppur parziale, passo verso un mercato del gas più evoluto. ■ activity and turnover in the second quarter of 2009 and reiterates the need, already underlined a number of times, to contain production costs. Compared to the same period in 2008, in the first sixth months of this year losses in production are close to 17%, sign of a crisis in demand that is also affecting the average quotations of papermill products, that have shown a progressively marked drop over the last 6 quarters. In terms of turnover, in this first half of the year the downward trend of the sector is seen to be around -21%. Having said this, the sensations of the entrepreneurs questioned on the short term run of demand, while still being strongly conditioned by the negative situation underway, appear to have slightly improved compared to the two preceding studies at the end of 2008 and at the end of March 2009. In the said picture sector attention is still focussed on the measures of industrial policy considered “necessary and urgent for safeguarding the competitivity and the survival of Italian industry”. Cost containment is crucial, in particular concerning energy costs that - one can never tire of repeating - cut into the papermills’ balance by over 20%. The measures for the reduction of the price of gas contained in article 3 of the recent anti-crisis decree (n. 78/09) - the top management of Assocarta declare on this count stand as a response to the needs of the sector and an important, albeit partial, step towards a more evolved gas market. ■
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Storie CONTROLLI
A passo di stampa OBIETTIVO QUALITÀ Un titolato fornitore italiano di film plastici ha adottato un sistema per il monitoraggio del passo di stampa fornito e installato da Visionlab. Ecco le ragioni e i benefici di un investimento in qualità. Elena Piccinelli i troviamo nel “sito gioiello” di un importante produttore italiano di film estrusi, cast o in bolla, che si è affermato sul mercato internazionale dell’igiene personale. Di recente, i responsabili dello stabilimento hanno integrato i controlli già in uso (che, fra l’altro, comprendono la tracciabilità completa dei prodotti) con una nuova attrezzatura, fornita da Visionlab, per la verifica del passo di stampa. Compiendo, così, un
C
passaggio ulteriore - e determinante in direzione di una garanzia assoluta di qualità. «Ai nostri clienti forniamo le bobine pronte per la trasformazione - spiegano in azienda - e dobbiamo avere la certezza che le indicazioni di “fronte e retro”, o eventuali altri simboli e scritte che figureranno sul prodotto finito, siano stampate nel posto giusto, con tolleranze millimetriche, in modo che le successive operazioni di taglio e converting possano essere effettuate in automatico e senza sorprese. Per questo, oltre a tenere nel debito conto il comportamento del materiale a fine lavorazione (comprese, dunque, le deformazioni generate nel tempo dalle sue caratteristiche intrinseche, Ndr), abbiamo deciso di dotarci di
Controls
Print step OBJECTIVE QUALITY An established Italian supplier of plastic films has adopted a system for monitoring print step supplied and installed by Visionlab. Here are the reasons for and benefits of an investment in quality. E.P.
We find ourselves at the “prize site” of an important Italian manufacturer of extruded, cast and bubble films that has won itself a place on the international personal hygiene market. Recently, the managers of the facility integrated controls already in use (which, among other things, include complete product
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traceability) with a new system, supplied by Visionlab, for verifying print step. Thus taking another (decisive) step forward in the direction of absolute quality guarantee. «We supply our customers with reels ready for converting - explain representatives of the concern -
uno strumento per il controllo istantaneo e in continuo del cosiddetto passo di stampa reale, ossia della distanza relativa fra i soggetti stampati o fra le tacche di taglierina». Questo strumento, una volta collegato al sistema di verifica delle tensioni di tiro della macchina da stampa, permette di effettuare la regolazione automatica e la messa a norma dell’intera produzione e rappresenta, dunque, un elemento importante dell’organizzazione del lavoro (e dell’approccio al mercato dell’impresa). Fra i vari prodotti disponibili, è stato scelto Visionlab Mark, fornito dall’omonima azienda veneta (Visionlab, Asolo, TV) sia per la sua “bontà” - affidabilità, precisione, completezza delle funzioni… - sia per
and we need to be certain that “front and back” indications, and any other symbols or writing that will appear on the finished product, are printed in the right place, with millimetric precision, so that subsequent cutting and converting operations can be done automatically and with no surprises. For this reason, in addition to keeping in mind the materal’s behavior after processing (including, then, deformations generated over time by its instrinsic characteristics), we decided to equip ourselves with an instrument for instantaneous and continuous control of the so-called real print step, that of the relative distance between the printed objects or
between cutter tabs». This instrument, once connected to the printer draft tension verification system, enables automatically regulating and standardizing the entire production and thus represents an important element in operational organization (as well as the concern’s approach to the market). Of the various products available, Visionlab Mark was chosen, supplied by the Venetian concern of the same name (Visionlab, Asolo, TV) both for its excellence reliability, precision, completeness of functions... - and for its simple installation and use, as well as its economy. But, as the user asserts, that which
la semplicità di installazione e uso e, buon ultimo, l’economicità. Ma, come testimonia l’utilizzatore, ciò che anzitutto ha contribuito a orientare la scelta d’acquisto è stata la competenza dei tecnici Visionlab che, “colta al volo” l’esigenza da soddisfare, hanno saputo proporre in tempi rapidi la soluzione più adatta.
DOVE (IL CONTESTO) Nel sito industriale di cui parliamo si produce per clienti di tutto il mondo su una decina di linee da 35 metri, che effettuano l’intera lavorazione delle bobine di film accoppiati, a partire dall’estrusione. Si tratta di impianti configurati ad hoc, con l’engineering fatto “in casa” per integrare macchine e attrezzature in un unico sistema coerente di hardware e software. Visionlab Mark - spiegano i tecnici - è stato installato, come logico, prima della stazione di avvolgimento ed effettua un monitoraggio costante a una media di 200 metri al minuto: «la potenzialità produttiva dell’impianto, infatti, raggiunge i 1.000 m/min ma abbiamo scelto di realizzare tutte le lavorazioni in linea e, dunque, a minor velocità. Dalla bobina madre si tagliano le varie bobine con le misure richieste dal cliente, che vengono infine confezionate e avviate alla spedizione».
COME (FUNZIONA) Visionlab Mark rappresenta, dunque, un prezioso ausilio al controllo di qualità in un processo di stampa in line. Segnala tempestivamente gli eventuali scostacontributed most to the decision was the competence of the Visionlab technicians who, “seizing the opportunity” to satisfy user needs, knew how to quickly propose the most suitable solution. Where (the context) At the industrial site in question products are made for customers all over the world on ten 35 meter lines, which perform all processes on the laminated film reels, starting with extrusion. These are ad hoc installations, with custom engineering that integrates machines and equipment into a single coherent system of hardware and software. Visionlab Mark - explain the
technicians - was installed, naturally, before the winding station and conducts constant monitoring at an average of 200 meters per minute: «the installation’s production potential, in fact, reaches 1,000 m/min but we decided to have all processes done in line and, thus, at a lower speed. From the mother reel the various reels are cut with dimensions chosen by the customers, then packaged and shipped». How (it works) Visionlab Mark represents, then, a valuable aid to quality control in an in line printing process. It signals in a timely manner any disturbances, enabling the operator (or process
Storie CONTROLLI Visionlab Mark: caratteristiche essenziali • Il sistema per il controllo del passo di stampa della Visionlab è in grado di rilevare segnali provenienti dai vari sensori con una frequenza di campionamento di 10MHz; • può essere interfacciato con i più comuni sensori di contrasto RGB, sensori di colore e/o sensori di luminescenza UV; • l’elaborazione dei segnali è eseguita tramite schede FPGA a bordo macchina. Queste trasmettono i risultati alle unità di visualizzazione e provvedono all’eventuale regolazione dei parametri della rotativa; • l’archiviazione dei dati e interfaccia utente sono sviluppate su piattaforma Window XP per assicurare la massima facilità d’uso; • il sistema effettua l’archiviazione dei lavori eseguiti e la stampa di report, oltre all’archiviazione delle “curve di riferimento” (anche ricavabili dai lavori eseguiti); • prevista la possibilità di auto-calibrazione dei sensori.
menti permettendo all’operatore (o al controllo di processo) di intervenire tempestivamente minimizzando così gli scarti. Di più, quest’apparecchiatura è in grado di gestire i tiri del materiale in modo da poter avvolgere il film finito con tensioni variabili (dal centro all’estremità della bobina); inoltre, consente di eseguire diversi tipi di retroazioni sul processo produttivo per stabilizzare, o adeguare a piacimento, la misura del passo di stampa. Infine, grazie all’archiviazione dei dati relativi ai lavori effettuati su ciascun im-
saggio del film stampato in modo che intercetti, con il suo fascio luminoso, le tacche o i soggetti riprodotti sul materiale. Il segnale proveniente dal sensore è trasmesso, insieme a quelli dei sensori di movimento della linea, a una centralina elettronica che li “processa” e invia le informazioni alle unità di controllo o all’unità operatore. Quest’ultima è costituita da sistema operativo Windows XP e interfaccia touch-screen e, grazie alla semplice immediatezza e alla grande capacità di memoria, permette all’operatore di monitorare la qualità di tutta la produzione. A video si visualizza il grafico dei passi di stampa riguardante l’intera bobina, e si confronta con il valore di riferimento e tolleranze relative.
PERCHÉ (LE RAGIONI DELLA SCELTA) Visionlab Mark: essential characteristics • Visionlab’s print step control system checks signals from the various sensors with a sampling frequency of 10MHz; • it can be interfaced with all the most common RGB contrast sensors, color sensors and/or UV luminescence sensors; • signals are processed using onboard FPGA cards. These transmit findings to the display units and provide for any parameters adjustment; • databasing and user interface are developed on a Windows XP platform in order to ensure maximum ease of use; • the system archives operations run and report printing, in addition to reference curves (which can also be obtained from operations run): • optional sensor autocalibration.
control) to intervene in a timely manner, thus minimizing waste. What’s more, this equipment is able to manage material drafts so that the finished film can be wound with variable tensions (from the center to the ends of the reel); moreover, it enables conducting retroactions on the production process in order to stabilize the print step, or adjust it by preference. Finally, thanks to the archiving of data related to operations run on each installation, it enables complete quality control and traceability of the various tasks (indispensable for effective errors management), easing post-
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pianto, consente un controllo completo della qualità e la rintracciabilità delle varie operazioni (indispensabile per un’efficace gestione degli errori), agevolando l’analisi a posteriori delle produzioni e la messa in campo delle eventuali correzioni più opportune.
GRANDANGOLO Visionlab Mark effettua la misura e il controllo del passo di stampa tramite una scansione del materiale stampato con sensore ottico (di contrasto, colore o luminescenza). Questo, che costituisce l’apparato di acquisizione dell’apparecchio, è un sensore con sorgente a LED, da posizionare in prossimità del pas-
production analysis and the development of the most appropriate corrections. Overview Visionlab Mark measures and controls print step by scanning printed material with an optic sensor (contrast, color or luminescence). The sensor, which constitutes the device’s acquisition apparatus, has an LED source that should be positioned near the passage of the printed film so that it can intercept with its band of light the tabs or subjects reproduced on the material. The sensor’s signal is transmitted, along with those of the in line
Visionlab Mark si afferma, dunque, come strumento completo che, stando alle testimonianze, non ha tradito le aspettative di efficacia, precisione, ripetibilità e durata. Tuttavia, dichiara l’utilizzatore, ciò che ha suscitato “l’amore a prima vista” è stata anzitutto la competenza e la disponibilità del personale Visionlab. «Parliamo la stessa lingua e, dunque, l’intesa è stata immediata: loro hanno capito subito di cosa avevamo veramente bisogno e ci hanno proposto la soluzione giusta. Inoltre sono stati (e sono sempre) disponibili senza esitare e Visionlab Mark è stato installato e messo in funzione con estrema facilità, producendo il risultato che volevamo». ■
motion sensors, to an electronic gear box that processes them and sends the information to the control and operator units. The latter consists of a Windows XP operating system and touchscreen interface and, thanks to its simple immediacy and large memory capacity, enables the operator to monitor the quality of the entire production. The print steps of the entire reel are displayed on video, and are compared with the reference value and corresponding tollerances. Why (reasons for the decision) Visionlab Mark affirms itself, then, as a complete device that,
according to the user, did not disappoint expectations for effectiveness, precision, repeatability and duration. However, the user declares, that which truly inspired “love at first sight” was first of all the competence and helpful disposition of the Visionlab personnel. « “We speak the same language, and so our understanding was immediate: they understood right away what we really needed and proposed the right solution. Also, they were (and have always been) immediately available, and Visionlab Mark was installed and running with extreme ease, and with the outcome we desired». ■
Fatti ACIMGA INFORMA
L’importante è crederci PRESENTE E FUTURO Eletto a maggioranza dai soci, Felice Rossini torna alla presidenza di Acimga*. Vision di mercato e linee programmatiche che - in pieno accordo con la base, con il predecessore e con i vertici dell’associazione - intende seguire per promuovere ulteriormente lo sviluppo dei produttori italiani di macchine per la stampa e il converting. All’insegna di un ottimismo ragionato. Stefano Lavorini i lui colpisce - e rassicura - anzitutto che la fiducia nel futuro si fondi su una visione aperta del mondo, dei mercati, dei consumi, oltre che su un’esperienza da imprenditore vincente. Felice Rossini, neoeletto presidente Acimga per il biennio 2009-2010, guida infatti un’azienda che progetta, produce e commercializza a livello globale sleeve e rulli per la stampa, evoluta in pochi decenni da impresa “artigianale” a multinazionale radicata (e titolata) nelle economie che contano. Forse, oltre che per la sua esperienza, è stato chiamato ai vertici dell’associazione confindustriale anche per il suo ottimismo, prezioso in una fase così difficile e delicata, dove sono necessarie una visione della realtà al tempo stesso realistica, completa e positiva. Sul piano dell’operare, poi, un pragmatismo che miri alla massima efficacia. Altre qualità adatte al ruolo e al compito? Una lunga pratica di correttezza sul mercato, che gli consente di dialogare con
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tutte le realtà del settore, l’attitudine a relazionarsi con le nuove leve dell’imprenditoria nostrana… E, buon ultimo, saper guardare anche oltre il recinto di casa, per non perdere il senso dell’insieme rischiando un provincialismo miope, che preclude le infinite prospettive di un mondo ben più grande e variegato. Forse è proprio anche per questo suo essere “un entusiasta con i piedi per terra” che Rossini ha accettato di succedere a Barzanò alla guida dell’associazione nazionale dei costruttori di macchine per l’industria grafica, cartotecnica, cartaria, di trasformazione e affini. Per lui si tratta di un ritorno: ha già svolto lo stesso ruolo dal 1991 al 1994, ma oggi può mettere in campo anche le competenze maturate, nel frattempo, come presidente di Centrexpo e membro del consiglio di amministrazione Ipack-Ima. «Faccio l’imprenditore da quarant’anni e sono in Acimga da oltre venti», commenta Rossini nel corso dell’’intervista
Printing and converting
The important thing is believing PRESENT AND FUTURE Elected by the majority of members, Felice Rossini resumes the presidency of Acimga*. The market vision and general plans that - in full accordance with the base, his predecessor and the leaders of the association - he plans to follow in order to further promote the development of Italian manufacturers of printing and converting machines. In the spirit of realistic optimism. Stefano Lavorini
The striking - and reassuring - thing about him is that his confidence about the future is founded in an open view of the world, the markets and consumption, in addition to valuable experience as an entrepreneur. Felice Rossini, newly elected president of Acimga for 2009-2010, in fact heads a concern that designs, manufactures and markets sleeves and rollers for printing worldwide, evolved in just a few decades from an «artisan» concern to a multinational consolidated (and recognized) in
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the most important economies. Perhaps, in addition to his experience, he was also called to lead the industrial association because of his optimism, a precious commodity at such a troubled and delicate juncture, where a worldview needs to be at the same time realistic, complete and positive. As for action, then, what is needed is pragmatism that looks to maximum effectiveness. Other suitable qualities for the job? A long history of good conduct in the market, enabling him to have a
dialog with all concerns of the sector, an aptitude for engaging the new levers of Italy’s business community… And, last but not least, the ability to look beyond the front gate, in order to not lose sight of the whole and risking a myopic regionalism that precludes the infinite prospects of large and more varied world. Perhaps it is also for his being so “enthusiastic with two feet on the ground” that Rossini has agreed to succeed Barzanò to lead the Italian association of machine
manufacturers for the graphics, paper production and converting and affiliated industries. For him this represents a return: he already held the office from 1991 to 1994, but today he can also put to use the skills he has acquired, in the meantime, as president of Centrexpo and a member of IpackIma’s board of directors. «I have been an entrepreneur for forty years and have been with Acimga for more than twenty», commented Rossini during the course of an interview he gave for us in early summer. «In these years I have contributed to making Acimga a solid association that promotes good fairs in the fields of printing and converting and that, therefore, also does business by supporting initiatives that the individual members would not be able to finance. Of course this is truly a difficult time throughout the world and in all sectors of the economy that requires a good structure and serious commitment. But I’ve
Fatti ACIMGA INFORMA
che ci ha concesso a inizio estate. «In questi anni ho contribuito a fare di Acimga un’associazione solida, che promuove buone fiere nell’ambito del printing e della trasformazione e che, quindi, fa business sostenendo anche iniziative che le sole quote associative non riuscirebbero a finanziare. Certo, questo è un momento davvero difficile, in tutto il mondo e in tutti i settori dell’economia, che richiede una buona struttura e un impegno intenso. Ma a me le sfide sono sempre piaciute…».
IL VECCHIO E IL NUOVO Ed ecco, dunque, la situazione. La congiuntura globale che, purtroppo, abbiamo imparato a conoscere tutti e che desta grande preoccupazione per una mancanza di regole e di governo in troppi ambiti dell’economia (finanza in primis). E ancora, le criticità nazionali: la frammentazione del tessuto produttivo, la sottocapitalizzazione delle imprese e il passaggio generazionale che vede oggi i figli dei fondatori affacciarsi alla guida di un gran numero di aziende. Prova a quantificare Rossini, mettendo l’accento su alcuni fenomeni rilevanti: «Ieri always enjoyed a challenge…». The old and the new And here, then, is the situation. The global economic crisis which, unfortunately, we have all had to face and has caused widespread concern over a lack of regulation and governance in too many parts of the economy (starting with finance). And still, Italy’s crucial problems: the fragmentation of the production system, the undercapitalization of concerns and the generational transition which today sees the children of founders about to take up the reigns of a large number of concerns. Rossini attempts to take measure of it all, emphasizing a few important phenomena: «Yesterday (July 13 th, editor’s note), at Federmacchine, there was talk of an alarming reduction in orders, which generally affects the manufacturers of the instrumental mechanics sector. In such a
(13 luglio, Ndr), in Federmacchine, si parlava di una riduzione allarmante degli ordini, che interessa in media tutte le aziende della meccanica strumentale. In una situazione simile, è facile prevedere che la crisi ridefinirà i contorni del mercato, accelerando chiusure e favorendo concentrazioni. A tutto questo, nel nostro settore specifico, si aggiunge la pressione generata dall’evoluzione tecnologica, del digitale per esempio, che intacca equilibri consolidati soprattutto nella stampa editoriale e commerciale. Vi si sommano la generale carenza di cash flow e la scarsa “amichevolezza” delle banche, un fisco troppo teso a “fare cassa”, il peccato di gola di chi, mirando a rendite favolose, ha messo l’industria al servizio della finanza, l’indebitamento dello Stato…». Dove trovare, dunque, valide ragioni di ottimismo? «Per esempio nel fatto che, rispetto alla maggior parte delle altre economie evolute, l’Italia non ha giocato troppo pesante con la finanza né delocalizzato la produzione con eccessiva leggerezza, strutturandosi, mediamente, in maniera più solida e “sana”. Non in-
situation, it’s easy to see that the crisis will redefine the shape of the market, accelerating closures and favoring concentrations. To all this, in our specific sector, one must add the pressure generated by technological advances, digital for example, which undermine established balances, especially in publishing and commercial printing. Then there is the general dearth of cash flow and the ”unfriendliness” of banks, tax services too committed to filling the coffers, the gluttony of those who, looking for outstanding returns, put industry at the service of finance, the national deficit…». Where then, can we find valid reasons for optimism? «For example in the fact that, compared to the majority of other developed economies, Italy has not played too heavily with finance or excessively delocalized production by whim, structuring itself, on average, in a more solid and ‘healthy’ manner. I don’t mean to say that we should
tendo dire che dobbiamo rallegrarci degli errori altrui ma che, impegnandoci, potremmo correggere prima e meglio i fondamenti del nostro sistema». La direzione, per il neopresidente di Acimga, è chiara (e che ci creda davvero lo dimostrano le sue scelte da imprenditore, Ndr): «In questo momento dobbiamo ripensare un po’ tutto e, in prima istanza, dobbiamo riprogettare le macchine e i componenti nel segno dell’efficienza e della semplicità: in modo che siano più facili ed economiche da gestire, richiedano meno energia e materiali di consumo, riducano il loro impatto sull’ambiente e, più in generale, producano meno sprechi. Ricordiamoci che il nostro vero punto di forza consiste, da sempre, nella capacità di saper ascoltare il cliente e realizzare di volta in volta la soluzione su misura più conveniente. Insomma, gli italiani sono imbattibili sul “tailor made”: sono più flessibili, più creativi, migliori dei competitor occidentali e, certo, avanti anni luce rispetto ai nuovi, temibili concorrenti dei Paesi in via di sviluppo, che ci costringono a una distruttiva guerra dei prezzi».
be happy about the errors of others, but that, with a little commitment, we may be able to correct first and better the foundations of our system». The direction, for Acimga’s new president, is clear (and his sincerity is proven by his personal business choices, editor’s note): «In this moment we should rethink everything to some degree, and in the first place, we need to redesign machines and components in the spirit of efficiency and simplicity: so that they are easier and cheaper to manage, requiring less energy and consumption materials, reducing their impact on the environment, and, more generally, generating less waste. Rather, let’s remember that our real strongpoint has always consisted in our ability to listen to the customer and create the custom solutions that prove most convenient at a given time. Basically, Italians are unbeatable in tailor made solutions: they are more flexible, more creative, better
* Acimga Associazione Costruttori Italiani Macchine per l'industria Grafica, Cartotecnica, Cartaria, di Trasformazione e Affini. Italian Manufacturers Association of Machinery for the Graphic, Converting and Paper Industry.
than their western competitors and, surely, light years ahead of the new, formidable competitors of the developing countries, which lock us into destructive price warfare». More voice to “Italian-ness” The problems related to succession in family concerns are well known and have been studied, but their solution, in practice, is anything but easy. Acimga is dedicating attention and resources to this issue: an illustrative example is the recently created youth group that involves the new levers of the various levels of the association and which Rossini enthusiastically supports: «In these troubled times, more than others, concerns look for support in non-partisan institutions that prove capable of leading the sector, processing information and providing services that individual operators can’t by themselves. Thus the traditional Italian individualism seems to be passing to the back burner,
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Fatti ACIMGA INFORMA PIU’ VOCE ALL’ “ITALIANITÀ” I problemi relativi alla successione nelle imprese famigliari sono noti e studiati, ma la loro soluzione, nella pratica, è tutt’altro che semplice. Acimga vi sta dedicando attenzione e risorse: ne è una prova il “Gruppo giovani”, creato di recente, che sta coinvolgendo le nuove leve ai vari livelli della vita associativa e che Rossini sostiene con entusiasmo: «In questo momento di difficoltà, più che in altri, le imprese cercano appoggio nelle istituzioni super partes, che si dimostrano capaci di trainare il comparto, elaborare informazioni e fornire servizi che i singoli operatori, da soli, non sono in grado di mettere in campo. Sembra così passare in secondo piano il tipico individualismo degli italiani, sopravanzato dal bisogno di confronto, sostegno, sicurezza. Questa apertura è indubbiamente sostenuta da un processo di maturazione collettiva, ma è anche favorita dall’ingresso in azienda degli imprenditori di ultima generazione, aperti e disponibili, e che costituiscono, dunque, una formidabile “arma” di rinnovamento, a cui intendo dedicare energie, personali e collettive. Anche per sostenere un altro fenomeno degno di attenzione: la necessità di confrontarsi con competitor di altra cultura e tecnologia (cinesi e indiani prima di tutto) può favorire un senso di identità nazionale che nel nostro paese è troppo poco sentito e che, invece, rappresenta una potente “arma psicologica” di cui i giovani
overtaken by the necessity of dialog, support and security. This opening is doubtlessly favored by a process of collective growth, but also by the arrival of the latest generation of entrepreneurs, open and willing, which constitute, then, a formidable “weapon” for renewal, to which I intend to dedicate personal and collective energy. Also to support another phenomenon worthy of attention: the need to face competitors with different cultures and technologies (first of which the Chinese and Indians) could foster a sense of national identity which in our country is not felt strongly enough and that, rather, represents a powerful ”psychological weapon” that young people could finally learn to use». Another strategic objective of the project which Felice Rossini proposes to follow as president of Acimga is the support of the sector’s internationalization. «As we all know - he in fact considers -
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potrebbero finalmente imparare a servirsi». Altro obiettivo strategico del progetto che Felice Rossini si propone di sostenere in veste di presidente Acimga è il sostegno all’internazionalizzazione del settore. «Come tutti sappiamo - considera infatti Rossini - le aziende del comparto sono fortemente export oriented (c’è chi all’estero realizza anche l’80% del fatturato, Ndr); è logico dunque che la nostra immagine all’estero debba essere promossa con grande convinzione. Nella pratica, però, ancora oggi i buyer stranieri riconoscono l’eccellenza di singoli marchi ma non sempre identificano l’Italia come Paese leader nel settore delle macchine per la stampa e il converting. A mio parere, dunque, Acimga può fare ancora molto per sostenere questa immagine, con strumenti di varia natura e, magari, anche invitando i soci a farsi ambasciatori del Made in Italy durante i grandi eventi internazionali. Infatti, se un’associazione privata di imprenditori non può supplire alla mancanza di un solido “Sistema Paese”, è pur vero che, nel limite delle proprie competenze, può agire con efficacia in molte situazioni concrete, fungendo da “marchio di Qualità” e aiutando le PMI a strutturare la propria presenza commerciale all’estero».
DIETRO L’ANGOLO Il futuro, tutti dicono ormai, è prossimo, e nel frattempo gli operatori mostrano un
the concerns of the sector are strongly export-oriented (there are those who generate 80% of their revenues abroad, editor’s note); it is therefore logical that our image abroad should be promoted with great conviction. In practice, however, still today foreign buyers recognize the excellence of individual brands but don’t always identify Italy as a leading country in the sector of machines for printing and converting. In my view, then, Acimga can still do a lot to put forth this image, with tools of various kinds and perhaps even by inviting members to act as Made in Italy ambassadors during large international events. In fact, while a private association of entrepreneurs can’t make up for the lack of a solid «Nationwide System», it is also true that, within the limits of its expertise, it can act effectively in many concrete situations, functioning as a ”seal of quality” and helping SMF’s to structure their commercial
gran desiderio di reagire. Lo ha dimostrato, con bella evidenza, il dinamismo delle grandi fiere di marzo che hanno registrato un afflusso incoraggiante di pubblico professionale (Ipack-Ima, Converflex, Grafitalia e Plast si sono svolte a Milano dal 24 al 28 marzo 2009). La crisi - viene dunque da considerare - fa uscire “dalla tana” e stimola la voglia di partecipare, di contribuire in prima persona alla soluzione dei problemi comuni. In attesa che si definiscano chiaramente tempi e modi della ripresa, si tracciano dunque le strade da percorrere, da soli e insieme: «Questo - e Rossini torna così al tema centrale della sua riflessione - è il tempo di rinnovare la nostra offerta, pensando ai bisogni reali di chi usa le nostre macchine. D’altronde, è sotto gli occhi di tutti: il mondo sta cambiando. Chi, fino a pochi mesi fa, avrebbe mai detto che l’automotive made in USA sarebbe passato sotto il controllo Fiat? E - qui sta il punto su cui riflettere - come abbiamo fatto, noi così piccoli, a conquistare la fiducia del gigante d’Oltreoceano? Vendendo ciò che più conta in questo momento, ovvero il plusvalore ecologico ed economico di motori che - considerando queste prestazioni - sono i migliori al mondo! Noi costruttori di macchine per la stampa e il converting dobbiamo lavorare nella stessa direzione, e smettere di pensare che i grandi temi etico-economici siano poco più che accessori di un’offerta tutta giocata sul prezzo». Ecco, dunque, dove origina l’ottimismo di Rossini: nella fiducia, ben documentata, che il mondo che verrà sarà miglio■ re di quello di oggi.
presence abroad». Around the corner The future, now everybody’s saying it, is near, and in the meantime operators are showing a large desire to react. This has been clearly shown by the dynamism of the large fairs in March that recorded an encouraging influx of professional participants (Ipack-Ima, Converflex, Grafitalia and Plast were held in Milan on March 24th to 28th, 2009). The crisis, then - one comes to consider - leads operators to “come out of hibernation” and stimulates the desire to participate, contributing firsthand to the resolution of common problems. Awaiting that the times and ways of recovery define themselves, the roads to follow, alone and together, are thus drawn: «This - and Rossini thus returns to his central theme of reflection - is the time to renew our selection, keeping in mind the real
needs of those who use our machines. Furthermore, it’s plain as day: the world is changing. Who before a few months ago would have ever said that the US automotive industry would fall into the hands of Fiat? And - here’s the point to reflect on - how did we manage, we who are so small, to win the confidence of the overseas giant? By selling that which counts the most at this time, that is the ecological and economic surplus value of motors that - considering these applications - are the best in the world! We manufacturers of machines for printing and converting should work in the same direction and stop thinking that the major ethical-economic issues are little more than accessories to a selection played entirely on price». There, then, is the origin of Rossini’s optimism: the welldocumented confidence that the world to come will be better than today ■
11-12/08 NOVEMBRE DICEMBRE 6,50€
10/08 OTTOBRE 6,50€
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THE VOICE OF ITALIAN PACKAGING
THE VOICE OF ITALIAN PACKAGING
THE VOICE OF ITALIAN PACKAGING
the voice of italian packaging
ItaliaImballaggio is an independent magazine, published by Edizioni Dativo Srl, Milan, whose aim is to give voice to the Italian packaging industry in as capable and professional way as possible, while rejecting a conformism that all too often confuses information with advertising. The magazine is divided up into five basic sections - covering marketing and design, statistics and sector trends, management, environment and legislation and lastly, technological and product innovation - all of which including indepth features and news in brief. ItaliaImballaggio has another feature that has allowed it to stand out right from the outset: its graphics, painstaking in the way information is presented and in the visual impact, making the magazine more pleasurable to read and easier to consult. The cover, designed by well-known as well as up-and-coming packaging designers, communications experts, and - starting from 1999 - by worldwide well known artists ably represents the philosophy and the identity of the magazine.
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Fatti VSOP changes brand Less than a month after the collapse of Drent Goebel BV, made official in early July, Müller Martini (Zofingen, Switzerland) acquired the patent on the VSOP technology (Variable Sleeve Offset Press) developed by the Dutch narrow web rotary manufacturer. By the end of the year, then, a new Müller Martini VSOP series will be proposed, destined mainly for applications in flexible packaging and paper converting. «This technology - declared Bruno Müller, CEO of Müller Martini, on the topic - is capable of guaranteeing to printers new business in markets with strong growth potential and will consolidate our dominant position in packaging printing». VSOP - an acronym for variable size offset press will thus open the door to a new range of rotaries, alongside the Swiss manufacturer’s Alprinta and Concepta series (from www.mullermartini.com).
La VSOP cambia marchio ■A meno di un mese dal fallimento di Drent Goebel BV, ufficializzato all’inizio di luglio, Müller Martini (Zofingen, Switzerland) ha acquisito il brevetto della tecnologia VSOP (Variable Sleeve Offset Press) messa a punto dal produttore olandese di rotative a banda stretta. Entro la fine dell’anno, dunque, sarà proposta una nuova serie VSOP Müller Martini, destinata anzitutto alle applicazioni nel packaging flessibile e cartotecnico. «Questa tecnologia - ha dichiarato al riguardo Bruno Müller, CEO di Müller Martini - è in grado di assicurare agli stampatori nuove opportunità di busi-
ness in mercati dal forte potenziale di crescita e consoliderà il nostro ruolo dominante nella stampa di imballaggi». VSOP - acronimo inglese di stampa offset con sleeve a dimensione variabile - darà dunque vita a una nuova gamma di rotative, che affiancherà le due serie Alprinta e Concepta del produttore svizzero (da www.mullermartini.com).
Laminating machines in the limelight From 21st to 25th September at the Uteco group headquarters at Colognola ai Colli (Verona) an open house dedicated to the laminating machines of the big Veneto based producer will be held. In particular, participants will be able to attend the demo made using 2 machines: a Rainbow M solventless brand machine and a Mistral M duplex with interchangeable trolleys. Anyone wishing to take part should contact Giorgia Boschetti (giorgia_boschetti@uteco.com).
Investing on safety Myrdin, Italian branch of the Bostik Group (Milan), is increasing its commitment to automating its production processes to protect the health of its workers and improve the efficiency of its systems. Among other things, the company is empowering safety measures via a specific project, that from the beginning of the year has seen the installation of two new automatic machines: a charge reset for adding raw materials in the adhesive mixer and a palletiser to support end of line. The company’s Ficarolo works in Veneto where rigorous monthly checks and audits are already carried out has benefited from the same.
Accoppiatrici sotto i riflettori
■ Dal 21 al 25 settembre presso la sede del Gruppo Uteco a Colognola ai Colli (Verona) si terrà un’open house dedicata alle accoppiatrici del grande produttore veneto. In particolare, sarà possibile assistere alle demo di due macchine: una solventless a marchio Rainbow M e una duplex Mistral M a carrelli intercambiabili. Chi fosse interessato a partecipare può contattare Giorgia Boschetti (giorgia_boschetti@uteco.com).
Investire sulla sicurezza
Sun Chemical steps up inkjet
■ Mydrin, filiale italiana del Gruppo Bostik (Milano), sta puntando con crescente impegno sull’automazione dei processi produttivi per tutelare la salute dei propri lavoratori e migliorare l’efficienza degli impianti. Fra l’altro, la società sta potenziando le misure di sicurezza tramite un progetto specifico, che dall’inizio dell’anno ha già visto l’installazione di due nuovi macchinari automatici: un azzeratore di carico per l’addizione di materie prime nei mescolatori di adesivi e un palettizzatore a supporto del fine linea. Ne ha beneficiato lo stabilimento di Ficarolo, in Veneto, dove già vengono effettuati controlli e audit mensili rigorosi.
In order to strengthen its position in inkjet printing, Sun Chemical (DIC Corporation) has created, with the name of SunJet®, a single, coordinated structure serving this specific market. The initiative was created in order to offer users a complete and coherent product range, supported by an adequate formulation and consulting service for pigments, dispersions and polymers. The customers of Sun Chemical (which in Italy is based in Settala, MI) will moreover benefit from a commercial organization structured so as to act quickly and locally, supported at the same time by the group’s global R&D (www.sunjetink.com).
SUN CHEMICAL ACCELERA SULL’INK JET - Per rafforzare la propria posizione nella stampa a getto d’inchiostro, Sun Chemical (DIC Corporation) ha creato, con il nome di SunJet®, una struttura unica e coordinata al servizio di questo specifico mercato. L’iniziativa è stata messa in campo per offrire agli utilizzatori una gamma di prodotti completa e coerente, supportata da un servizio adeguato di formulazione e consulenza in materia di pigmenti, dispersioni e polimeri. I clienti di Sun Chemical (che in Italia ha sede a Settala, MI) potranno, inoltre, beneficiare di un’organizzazione commerciale strutturata in modo da agire capillarmente e con tempestività a livello locale supportata, al contempo, dalla R&S globale del gruppo (www.sunjetink.com).
11° edizione
11th edition
Annuario dell’industria produttrice di materiali e macchine per l’imballaggio, realizzata dalla rivista ItaliaImballaggio. Testo in italiano e in inglese Directory of the industry concerned with the production of packaging materials and machinery, carried out by ItaliaImballaggio magazine. Italian and English text
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Fatti GRAND PRIX Un premio (vinto dal Sacchettificio Nazionale G. Corazza) e un convegno focalizzano l’attenzione sul comparto europeo dei sacchi di carta multistrato. La federazione di settore Eurosac concentra l’attenzione sulle problematiche ambientali.
Sacchi alla ribalta fine maggio, in occasione del 50° congresso annuale che si è tenuto al Lido di Venezia, la federazione che riunisce i produttori europei di sacchi di carta multistrato (Eurosac) ha premiato i migliori prodotti realizzati nel 2008 in risposta alle istanze relative a sviluppo sostenibile, qualità di stampa, sicurezza e innovazione. La giuria dell’Eurosac Grand Prix 2009 - composta da Bengt Nordin, Senior Advisor di Eurosac, Sören Slotte della UPM-Kymmene e Antonio Bellè della italiana Valvosacco - ha vagliato le caratteristiche di sette finalisti. Vincitore è stato nominato il Sacchettificio Nazionale G. Corazza SpA con il Sacco SuperSeven. Si tratta di un imballo high-tech, composto da un foglio carta accoppiato con alluminio, che presenta sette caratteristiche di base: proprietà barriera alla luce, all’umidità, all’ossigeno e all’anidride carbonica, oltre ad elevata resistenza e robustezza, eccellente isolamento dal calore e, buon ultimo, un aspetto “tecnologico”: Sacco SuperSeven è color argento, stampato su carta monopatinata e verniciato UV. Un premio speciale anche al “Sucre
A
Poudre” della Smurfit Kappa Lembacel (Francia), di cui sono stati apprezzati la maneggevolezza assicurata dalle maniglie, il sistema di chiusura, l’apertura facile, la laminazione e la saldatura a ultrasuoni o termica. Il congresso Eurosac, organizzato in collaborazione con Fedes, costituisce la principale occasione internazionale di scambio e confronto sui grandi temi del settore. Quest’anno si è parlato anzitutto di ambiente: Marco Mensink, direttore del settore Energia e Ambiente al CEPI (confederazione delle industrie europee della carta) ha fatto il punto sulle direttive comunitarie che regolamentano l’impatto ambientale delle emissioni industriali in acqua e in atmosfera. Relazioni specifiche sono state dedicate anche al mercato italiano e all’attuale crisi economica, analizzata dalla tedesca Rabobank e da Piero Capodieci in veste di Presidente Assografici.
UN’ASSOCIAZIONE PER LO SVILUPPO
Eurosac rappresenta circa l’80% dei produttori europei di sacchi di carta - attivi in una trentina di Paesi con 72 stabilimenti, una produ-
GRAND PRIX An award (won by the Italian Sacchettificio Nazionale G. Corazza) and a convention focus attention on the European multilayer paper bag sector. The federation Eurosac concentrates on environmental issues.
Spotlight on bags At the end of May, on the occasion of the 50th annual congress held in Lido di Venezia, the federation which unites European manufacturers of multilayer paper bags (Eurosac) awarded the best products of 2008 in the categories of sustainable development, print quality, safety and innovation. The Eurosac Grand Prix 2009 jury composed of Bengt Nordin, Senior Advisor to Eurosac, Sören Slotte of UPM-Kymmene and Antonio Bellè of the Italian firm Valvosacco considered the characteristics of seven finalists. Sacchettificio Nazionale G. Corazza SpA was the winner with its SuperSeven bag, a high-tech packaging solution
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consisting in a paper sheet laminated with aluminium, with seven basic characteristics: barrier to light, humidity, oxygen, carbon dioxide, in addition to high resistance and robustness, excellent insulation from heat and, lastly, a “technological” aspect: the SuperSeven is silver in color, printed on one-side modified paper with UV varnish. A special award went to “Sucre Poudre” by Smurfit Kappa Lembacel (France), praised for the easy handling ensured by its grips, its closure system, easy open, lamination and ultrasound or heat sealing. The Eurosac congress, organized
zione di 5,1 miliardi di sacchi e consumi annuali di carta per circa 680.000 tonnellate. Le imprese che operano negli altri continenti aderiscono alla federazione in qualità di soci corrispondenti, insieme a circa 20 soci simpatizzanti, produttori di carta, pellicole, macchinari, inchiostri, adesivi ecc. Ultimamente l’impegno più rilevante della federazione è stato dedicato al Reach e alla Direttiva comunitaria sugli imballaggi e i rifiuti d’imballaggio. Più in dettaglio, studi specifici sono stati dedicati al cosiddetto Carbon footprint - la percentuale di CO2 che ciascun essere produce e, dunque, rilascia nell’ambiente come contributo ai lavori condotti sull’argomento dai produttori e trasformatori europei di materiali cellulosici (CEPI e CITPA), a cui si affianca il più recente interesse per il “Water footprint”. Oltre al congresso annuale, che nel 2010 si terrà in Svezia, Eurosac organizza seminari di aggiornamento su argomenti di attualità, come quello di settembre dedicato agli studi di valutazione del ciclo vitale (LCI). ■
in collaboration with Fedes, constitutes the main International event of exchange and interfacing on the major issues of the sector. This year the environment took center stage: Marco Mensink, director of the Energy and Environment division at CEPI (confederation of European paper industries) focused on the EC directives that regulate the environmental impact of industrial emissions into the water and atmosphere. Specific reports were also dedicated to the Italian market, and the current economic crisis, analyzed by the German Rabobank and by Piero Capodieci in his role as president of Assografici. An association for development Eurosac represents circa 80% of European paper bag manufacturers - active in thirty or so countries with 72 facilities, a production of 5.1 billion bags and annual paper consumption of circa 680,000 tons. The concerns
operating in other continents have correspondence partner status, together with circa 20 sympathetic partners, producers of paper, films, machinery, inks, adhesives etc. Lately the federation’s most important commitment has been dedicated to Reach and to the EC Directive on packaging and packaging waste. More in detail, specific research was dedicated to the so-called carbon footprint - the percentage of CO2 which each entity produces and, therefore releases into the atmosphere - as a contribution to the work conducted on the subject by European producers and converters of cellulosic materials (CEPI and CITPA), which is joined by the more recent interest in “water footprint”. In addition to the annual congress, which in 2010 will be held in Sweden, Eurosac organizes update seminars on current issues, such as the one in September dedicated to studies in life cycle inventory (LCI). ■
Fatti A new distributor for Bompan - Bompan (Tradate, VA), exclusive importer of Mimaki plotters, has entrusted Euroscreen (Sassuolo, MO) as its national distributor. The agreement guarantees Bompan with the support of a partner that is nationally recognized in the field of visual arts, and Euroscreen with a chance to approach new market niches thanks to the vast selection of Mimaki plotters.
Rinascite
Anilox collaudati e garantiti
■ Dallo scorso giugno, dopo i sei mesi previsti dalle norme che regolamentano le procedure di liquidazione, Nuova Castagnoli Srl (Impruneta, FI) è divenuta ufficialmente titolare delle attività rilevate da Gidue SpA (macchine da stampa flexo, offset e digitale per i mercati dell’etichettatura e del packaging). Subito dopo, ha cambiato nome da Nuova Castagnoli in Nuova Gidue Srl, che ha riassorbito dalla ditta fallita marchi, brevetti, personale, sito web, parti di ricambio e contratti di distribuzione e si impegna a dare continuità alle attività di servizio e di manutenzione dell’installato (320 macchine in tutto il mondo). Il titolare, D’Annunzio, comunica anche la ripresa del rapporto di partnership con Stork Prints, che già in passato forniva a Gidue i propri sistemi di stampa serigrafia rotativa.
■ Simec Group (Olgiate Olona, VA) punta sulla “trasparenza” dotando i propri rulli e maniche anilox di certificato di collaudo FMRG. In altre parole, poiché i rulli anilox sono difficili da ispezionare, il produttore varesino ha deciso di fornire all’utilizzatore finale, tramite tale certificazione, i dati e i valori di trasporto relativi a ciascun anilox. Poiché determina con certezza la capacità delle celle (la cui forma viene messa a punto da Simec con una cura tutta particolare) e le caratteristiche dell’incisione, il certificato FMRG permette all’utente di impostare con precisione la produzione, sapendo in anticipo che risultato potrà ottenere e predisponendo di conseguenza l’impianto di stampa. Tale documento permette inoltre di standardizzare la produzione, garantendo qualità e ripetibilità dei lavori, anche quando siano eseguiti in più centri stampa. Il certificato FMRG contiene tutte le specifiche relative ai rulli - forma, volume, profilo, tensione superficiale, spalla superiore - e spesso viene inviato all’end user addirittura prima della spedizione del rullo ordinato.
Rebirth - From last June, after the six months laid down by the regulations that govern liquidation procedures, Nuova Castagnoli Srl (Impruneta, FI) has officially become owner of the activities taken over from Gidue SpA (flexo, offset and digital print machines for the labeling and packaging market). Immediately after that it changed the name from Nuova Castagnoli to Nuova Gidue Srl, taking over brands, patents, personnel, website, spare parts and distribution contracts from the bankrupted company and commits itself to offering continuity in the service activity, with the maintenance of installed systems (320 machines around the world). D’Annunzio also communicates the resumption of the partnership relations with Stork Prints, that already in the past supplied Gidue with gravure silkscreen print systems.
allaggio F b m I r e p g l n essi i t a bil Co e
NUOVO DISTRIBUTORE PER BOMPAN - Bompan (Tradate, VA), importatore esclusivo dei plotter Mimaki, ha affidato a Euroscreen (Sassuolo, MO) il mandato di distributore nazionale. L’accordo assicura a Bompan il supporto di un partner riconosciuto a livello nazionale nel campo della comunicazione visiva e a Euroscreen l’opportunità di approcciare nuove nicchie di mercato grazie alla vasta offerta di plotter Mimaki.
Tested and guaranteed anilox - Simec Group (Olgiate Olona, VA) focuses on “transparency”, providing its anilox rolls and sleeves with an FMRG testing certificate. In other words, since anilox rolls are difficult to inspect, the Varese province manufacturer has decided to provide the end user, through such certification, with the information and transport values corresponding to each anilox. Since it determines with precision the capacity of the cells and incision characteristics, FMRG certification enables the user to precisely set production, knowing in advance what outcome can be achieved and configuring the printing installation accordingly. A further advantage is represented by the fact that this document enables production standardization, guaranteeing quality and repeatability of operations, even when they are carried out in multiple printing centers. The FMRG certificate contains all specifics relating to rolls shape, volume, profile, surface tension, upper shoulder - and is often sent to the end user even before delivery of the roll ordered.
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Ambiente tonnellate ed è cresciuta in percentuale del 28% rispetto a un 2007 negativo). Ovviamente, i dati di raccolta vanno letti considerando anche la diversa distribuzione dei consumi sul territorio nazionale (le regioni con i consumi maggiori avranno facilmente raccolte elevate) e l’allargamento del servizio di raccolta ad utenze di tipologie diverse.
Comieco ha presentato il rapporto annuale sulla raccolta differenziata di carta e cartone. Nel 2008, sono quantificati in 376 milioni di euro i benefici economici per il Sistema Paese.
Riciclati 3 imballaggi cellulosici su 4 econdo i dati resi noti a luglio da Comieco, nonostante la crisi economica c’è un settore che, in Italia, procede a gonfie vele: è quello del riciclo di carta e cartone. La contrazione dei consumi non ha esaurito, infatti, l’andamento positivo degli ultimi anni. Nel 2008, la crescita della raccolta è stata del 7,1% pari a circa 200.000 t in più rispetto al 2007. Siamo arrivati quindi a sfiorare i 3.000.000 di t di carta e cartone raccolti in modo differenziato, pari a oltre 50 kg per abitante. Inoltre, per quanto riguarda nello specifico gli imballaggi in carta
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Comieco has presented its annual report on the segregated collection of paper and cardboard. In 2008 the economic benefits for the Italian national system were quantified in 376 million dollars.
3 out of every 4 cellulose packaging recycled According to the data made available in July by Comieco, despite the economic crisis there is a sector in Italy that is going ahead at full sail: that of paper and cardboard recycling. The contraction in consumption has not affected it’s growth over these last years. In 2008 the increase in collection was 7.1% standing at 200,000 t more than 2007. Hence we are now close to 3,000,000 t of paper and cardboard collected, standing at over 50 kg per
e cartone la percentuale di riciclo è arrivata al 74% dell’immesso al consumo. Ciò significa che nel 2008, in Italia, 3 imballaggi cellulosici su 4 sono stati riciclati. Per quantitativi di raccolta, il primato spetta al Nord (1.757.000 t, +5% sul 2007), seguito dal Centro (681.000 t, +7%). Molto positiva anche la prestazione del Sud che, sebbene più bassa in termini quantitativi (500.000 t) ha registrato l’incremento percentuale maggiore, toccando il +16% rispetto al 2007 (va evidenziata l’ottima prestazione della Campania, che ha raccolto oltre 150.000
inhabitant. As well as that, as far as specifically paper and cardboard packaging is concerned, the percentage recycled is now at 74% of that placed on the market for consumption. This means that in 2008 in Italy 3 out of every four cellulose packaging items have been recycled. In terms of quantities collected, the north holds the record (1,757,000 t, +5% out of 2007), followed by the centre (681,000 t, +7%). The south also put in a good performance which while being lower in terms of quantity (500.000 t) registered the highest percentage increase, touching on +16% compared to 2007 (of note the excellent performance of Campania that collected 150.000 tons with a growth of 28% compared to a negative 2007). Obviously the collection data should be read also
Un quadro positivo - La raccolta differenziata di carta e cartone rappresenta un successo per il nostro Paese in termini ambientali: nel corso degli ultimi anni infatti si è evitata la costruzione di 170 discariche. Ma è principalmente dal punto di vista economico che si può parlare di scommessa vinta: solo nel 2008 il beneficio per il Paese è stato di oltre 376 milioni di euro, valutando in questa somma gli aspetti economici (i mancati costi di discarica, ad esempio), ambientali (mancata produzione di CO2) e sociali (nuovi posti di lavoro) connessi al riciclo. «La strada tracciata è dunque positiva, come dimostrano anche i dati relativi ai primi mesi del 2009» spiega Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco. «La diminuzione dei consumi ha provocato una caduta dell’immesso al consumo di imballaggi a base cellulosica che registra un meno 14% nei primi mesi del 2009 rispetto allo stesso periodo del 2008. Nonostante ciò, la crisi sembra non aver avuto conseguenze sulla raccolta differenziata di carta e cartone, in controtendenza con una crescita media del 3% (e con punte di 13% al Sud) nei primi mesi del 2009. Crescita a cui l’industria cartaria, pur nella grave situazione economica, è riuscita a far fronte garantendone il totale riciclo». ■
considering the different distribution of consumption throughout the country (the regions with high consumption easily achieve high collection figures) and the extension of the collection service to different kinds of users. A positive picture - Paper and cardboard collection stands as a success for Italy in environmental terms: over these last years in fact the building of 170 landfills has been avoided. But it is mainly from an economic point of view one can speak of a resounding achievement: in 2008 alone the benefit for the country was over 376 million euro, this sum including the economic (the avoided cost of the landfills for example), environmental (avoided production of CO2) and social consequences (new jobs) related
to recycling. «Hence the path taken is positive, as the data covering the first months of 2009 has also shown» Carlo Montalbetti, general head of Comieco explains. «The drop in consumption has caused a fall in cellulose packaging placed on the market that was down 14% in the first months of 2009 compared to the same period in 2008. Despite this, the crisis does not seem to have affected the segregated collection of paper and cardboard, seen to be countering the trend with an average growth of 3% (and with peaks of 13% in the south) in the first months of 2009. Growth to which the paper industry, even while in serious economic difficulties, has managed to face up to guaranteeing the total recycling of the same». ■
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sumo di amido. «Il C*RheM contribuisce quindi in modo significativo al risparmio energico lungo l’intera catena produttiva del cartone ondulato».
Fefco Award per Cargill Nel corso del congresso Fefco, che si è svolto a Berlino nel maggio scorso, C*RheM™, modificatore di reologia per adesivi di Cargill, ha vinto il Fefco Award nella categoria “Risparmio energetico”. Ottenuto da fonti rinnovabili e studiato per l’industria del cartone ondulato, il C*RheM riduce il consumo di amido e contiene il fabbisogno energetico, assicurando al contempo alti standard qualitativi (il cartone risulta più piatto e robusto) oltre a una perfetta stampabilità del materiale. Durante il processo di produzione, al miglioramento reologico delle colle corrisponde
una riduzione del consumo degli adesivi stessi e un minor apporto di acqua, con conseguenti risparmi energetici soprattutto nella fase di asciugamento. Commentando l’assegnazione del premio a Cargill, Walter De Smedt, chairman del Fefco Production Committee, ha sottolineato in primis le caratteristiche del C*RheM™ che supportano il processo di “ondulazione a freddo” (permettendo una riduzione delle temperature operative in quanto l’apporto di acqua che deve essere evaporata risulta inferiore), per poi soffermarsi sulla sua origine da fonti rinnovabili e sul risparmio di materie prime dovuto alla riduzione dello scarto e del con-
Un film dal siero di latte Un film per imballaggio multistrato alimentare in cui il siero di latte sostituisca polimeri o additivi: un progetto concreto, che mira a ottenere risultati nel giro di tre anni. È l’obiettivo del consorzio europeo Wheylayer, formato da dieci associazioni di categoria e quattro centri di ricerca e coordinato dal centro di ricerca spagnolo Iris e dall’associazione catalana Pimec. Per l’Italia vi partecipano Cesap (Centro sviluppo applicazioni plastiche) di Zingonia e Promaplast Srl, società di gestione delle associazioni di categoria Assorimap e Assocomaplast.
Fefco Award for Cargill During the Fefco congress, held in Berlin last May the Cargill C*RheM™ adhesive rheology modifier won the Fefco Award in the “Energy Savings” category. Based on renewable materials and devised for the corrugating industry, C*RheM™ reduces starch and energy consumption while ensuring high material quality (the board is flatter and sturdier) and printability. During the production process, the improved rheology of glues corresponds to a reduction in glue and water consumption, allowing consequent energy saving aboveall in the drying stage. Commenting on Cargill’s receiving the award, Walter De Smedt, chairman of Fefco’s Production Committee, underlined the characteristics of the C*RheM™ that can take the “cold corrugating process” (enabling a reduction in
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Caratteristiche in sintesi - Dal canto suo, Cargill (sede italiana a Castelmassa, RO) vede in questo riconoscimento il premio ai seri sforzi compiuti nel corso degli anni, con l’obiettivo di mettere a punto prodotti sempre più rispettosi dell’ambiente e convenienti dal punto di vista economico. Ecco, per punti, le caratteristiche salienti del C*RheM che, secondo i tecnici della multinazionale, verranno ulteriormente migliorate in futuro: • riduzione del consumo di amido; • aumento della produttività grazie alla migliore “macchinabilità”; • consumo energetico ridotto; • riduzione della grammatura della carta a parità di prestazioni; • il cartone risulta più piano (meno deformato) a tutto beneficio della stampa e della trasformazione; • riduzione dello scarto.
L’intento di base è sfruttare, nella produzione di film, le eccellenti proprietà di barriera antiossigeno del siero di latte migliorando la sicurezza microbiologica degli alimenti e utilizzando un imballaggio attivo e biodegradabile. L’innovativo film plastico basato sul siero potrà sostituire i co-polimeri con proteine naturali. Inoltre, lo strato derivante dal latte, potendo essere facilmente separato dagli strati di PE e PP nelle fasi di selezione e lavaggio preliminari al recupero e riciclo del film alimentare post-consumo, evitando quanto oggi avviene con materiali convenzionali dove i coestrusi di PE e PP rivestiti con polimeri sintetici o co-polimeri, presentano fino al 40% di scorie da smaltire dopo l’uso.
the processing temperature inasmuch as the amount of water that evaporates is less) to then mention its being derived from renewable resources and on the raw material savings due to less material waste and less starch consumption. «Indeed C*RheM contributes to a direct and indirect energy saving efficiency throughout the complete corrugated manufacturing chain».
A film from milk whey
Summary of characteristics Cargill itself (Italian branch at Castelmassa, RO) sees the prize as an acknowledgement of the serious efforts it has made over the years, made with the objective of devising products that are evermore environmentally friendly and cost effective. Here below is a point-by-point review of the salient characteristics of C*RheM that, according to the multinationals’ technicians, will be
A film for multilayer food packaging in which milk whey replaces polymers or additives: a concrete project, that aims at obtaining results in around three years. This is the objective of the Wheylayer European consortium, formed by ten trade associations and four research centres coordinated by the Spanish research centre Iris and the Catalan association Pimec. Italy sees the participation of Cesamp (Centre for the
further improved in the future: • reduced starch consumption; • increased productivity due to improved runnability; • reduced energy use; • improved flatness (less warp) for better printing and converting; • decreased paper basis weight while maintaining box strength; • reduced corrugated waste.
development of plastic applications) based at Zingonia and Promoplast Srl, management company of the Assorimap and Assocomaplast trade associations. The basic intent is to exploit the excellent antioxygen properties of milk whey in film production, thereby improving the microbiological safety of food and using an active and biodegradable packaging. The innovatory whey based plastic film can replace the co-polymers with natural proteins. On top of that, the milk derived layer is easy to separate from the PE and PP layers in the preliminary selection and washing phase prior to the recovery and recycling of the food film after consumption, thus avoiding what today occurs with conventional material where PE and PP coextruded products coated with synthetic or co-polymers present up to 40% of waste to be disposed of after use.
Ambiente Masterbatch per bio-plastiche I polimeri biodegradabili sono da tempo oggetto di ricerche e cresce l’interesse per i materiali alternativi alle plastiche, ottenibili da amidi vegetali (patata, mais, canna da zucchero…). Tenendo in conto questo orientamento i laboratori di Viba (Tradate, VA) hanno messo a punto alcuni innovativi masterbatch per la colorazione di bio-polimeri compostabili: un’intera collana di colori denominata Vibatan Bio, che comprende il Vibatan Bio Bianco 13625, Giallo 26246, Rosso 48668 e così via. Si tratta di preparazioni specifiche per la produzione di bio-film utilizzati nel settore dell’imballaggio (tipicamente per gli shopper), ma possono essere impiegate anche nell’estrusione di lastre destinate alla termoformatura o nello stampaggio a iniezione. Il Nero 99891 e il Nero 99909, in specifico, sono molto indicati per la produzione di teli per pacciamatura destinati al settore agricolo. I nuovi masterbatch della Viba si trasformano facilmente con impianti e processi tradizionali e sono, inoltre, perfettamente idonei alla produzione dei manufatti che devono soddisfare i parametri UNI EN 13432.
UV: evitare gli sprechi Da Gew arriva una risposta tecnologica affidabile agli sprechi energetici che possono derivare da un uso non corretto delle lampade UV (spesso, infatti, gli stampatori non le spengono, così da trovarle pronte al riavvio delle macchine). Per contrastare lo spreco, consentendo agli operatori di non perdere tempo prezioso, Gew ha sviluppato GreenTimer, un pacchetto software easy to use, che consente di programmare a piacere l’accensione del sistema (o il suo spegnimento dopo un determinato periodo di stand-by). Va anche precisato che le ripetute operazioni non incidono sulla garanzia offerta da GEW per le lampade, che possono essere accese e spente un’infinità di volte senza incorrere in penali.
Masterbatch for bio-plastics Biodegradable polymers have for some time been the object of research and the interest for materials alternative to plastics, that can be obtained from vegetable starch (potatoes, maiz, sugar cane…), is growing. Considering this inclination the laboratories of Viba (Tradate, VA) have devised some innovatory masterbatches for coloring comportable biopolymers: an entire range of colors denominated Vibatan Bio, that comprises Vibatan Bio White 13625, Yellow 26246 and Red 48668 etc. These are specific compounds for the production of bio-film used in the packaging sector (typically for carrier bags), but they can also be used in the extrusion of plates for heat forming or in injection moulding. Specifically Black 99891 and Black 99909 are recommended for producing covers for mulching for the agricultural sector. Viba’s new masterbatches can be easily converted with traditional systems and processes and are also perfectly suited for the production of items that have to comply to UNI parameters EN 13432.
UV: avoiding waste Gew provides a reliable technological response to energy waste that can derive from an incorrect use of UV lamps (often in fact printers do not turn them off, so as to have them ready when the machine is started up again). To combat the waste, while preventing operators from wasting precious time, Gew has developed GreenTimer, an easy to use software packaging, that enables the programming of the system as one wishes (or its turning off after a set stand-by period). It should be said that the repeated operations do not affect the guarantee offered by Gew for the lamps, that can be turned on and off to infinity without falling under any penalty procedures.
Eco Tecnologie per il Packaging e il Converting. [Ossidatori per trattamento/recupero di SOV e generatori di aria calda a fiamma diretta per essiccatoi]
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Tourist guide to the physical and psychological landscape of packaging
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Advertising MYDRIN tenzione degli impianti. Termogrip XT81444 completa una gamma di hot melt per il packaging che comprende adesivi termofusibili resistenti alle alte o alle basse temperature (fino alla surgelazione), in soluzione acquosa a base vegetale, proteica e sintetica.
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Nel tissue - Nell’ambito del Tissue Paper Converting (TCP), Mydrin riscuote consensi grazie a una serie di soluzioni eccellenti fra cui spicca l’Aquagrip TL222 per l’accoppiamento dei veli. Oltre a un’ottima adesione degli strati, infatti, Aquagrip assicura consumi ridotti e proprietà di diluizione eccellenti. In particolare, il TL222 garantisce una velocità di produzione di oltre 700 m/min,
Ultime notizie ADESIVI Ingredienti hi-tech, massima convenienza economica e, non ultimo, grandi prestazioni in funzione dei diversi e specifici obiettivi. Mydrin (Gruppo Bostik-Total) presenta le ultimissime novità per l’imballaggio classico e per il tissue. Mydrin, filiale italiana del Gruppo Bostik, divisione del gruppo multinazionale petrolchimico Total, produce e distribuisce sigillanti e adesivi industriali. La sua offerta, ampia e capillare, si articola in tre aree principali di business: Industrial Adhesives (che comprende il Rigid Packaging e l’Assembly), Flexible Packaging (con sbocco prevalente in ambito alimentare) e Transportation. Uno dei macrosettori in cui la società presenta lo sviluppo maggiore è l’Industrial Adhesives, che si declina in diversi mercati fra cui spiccano il packaging classico (soprattutto per food), il converting (principalmente per la trasformazione della carta in tutti i suoi aspetti), il labeling per tutti i tipi di contenitore (bottiglie di
Latest news ADHESIVES High tech ingredients, maximum economy and high performance according to diverse and specific objectives. Mydrin (Bostik-Total Group) presents its latest creations for classic packaging and tissue products.
Mydrin, a subsidiary of the Bostik Group, a division of the petrochemical multinational Total, produces and distributes industrial adhesives and sealants. Its wide and detailed selection is divided into three main business areas: Industrial Adhesives (including Rigid
vetro o plastica, barattoli metallici…), infine il Tissue Paper Converting (TPC) per l’Igiene della casa. Molte le recenti novità di rilievo, anzitutto a marchio Termogrip, Aquagrip e Mybond. Per l’imballaggio - Termogrip XT81444 è una soluzione base metallocene, che presenta resistenza all’ossidazione e stabilità termica elevate, minor consumo e ridotto “cost in use”. Impiegato nell’imballaggio classico, è utilizzato, ad esempio, per la formazione di astucci di cartoncino, scatole di cartone ondulato, shopping bag ecc. La sua resa è superiore del 30 % rispetto ai tradizionali hot melt base EVA e consente grandi economie di tempo e di costi nella manu-
evitando i fermi macchina per la pulizia dei cilindri goffratori. Inoltre, è perfettamente idoneo a realizzare l’incollatura da 2 a 5 veli. Per questo settore, Mydrin ha messo a punto anche delle soluzioni specifiche per l’incollaggio dell’ultimo lembo - Aquagrip TTX400, Aquagrip TTX 350 e per il pick-up - Mybond PK09 e Aquagrip TPX 22 - che garantiscono prestazioni eccellenti in termini di rilascio del lembo, unitamente a un’ottima macchinabilità e tack iniziale. ■
Packaging and Assembly), Flexible Packaging (primarily for the food sector) and Transportation. One of the macrosectors in which the company is experiencing the most growth is Industrial Adhesives, which has outlets in various markets including classic packaging (mainly food), converting (primarily for paper converting in all its aspects), labeling for all container types (glass or plastic bottles, metal cans…), and finally Tissue Paper Converting (TPC) for personal care and hygiene. There are many important new additions, first of which the Termogrip, Aquagrip and Mybond brands.
resistance and thermal stability, less consumption and reduced cost in use. Employed in classic packaging, it is used, for example, to make paperboard cases, corrugated cardboard boxes, shopping bags etc. Its yield exceeds that of traditional EVA based hot melts by 30%, and it enables considerable savings in time and equipment maintenance costs. Termogrip XT81444 completes a range of hot melts for packaging and includes high and low (to freezing) temperature resistant hot melts, in plant, protein or synthetic based water solution.
For packaging - Termogrip XT81444 is a metallocene base solution that features high oxidation
In tissue - In the field of Tissue Paper Converting (TCP), Mydrin enjoys success with a series of
excellent solutions that include the Aquagrip TL222 for bonding tissues. In addition to optimal layer adhesion, in fact, Aquagrip ensures low consumption and excellent diluting properties. In particular, the TL222 guarantees a production speed of more than 700 m/min, preventing machine stops for cleaning the embossing cylinders. Moreover, it is perfectly suitable for gluing 2-5 tissues. For this sector, Mydrin has also developed specific solutions for gluing the last sheet - Aquagrip TTX400, Aquagrip TTX 350 - and for pickup - Mybond PK09 and Aquagrip TPX 22 - which guarantee excellent performance in terms of sheet release, combined with optimal machineability and initial tack. ■
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Materiali Paper for digital Refinement is the keyword in Fedrigoni’s offer of paper products dedicated to digital printing: a broad assortment, gathered in two Century Soho sample sets for Hp ElectroInk liquid ink printing (Hp Indigo) and powder toner (xerographic systems), that the Verona based company presented at the beginning of the year at the Centro Studi Grafici, Milan. Among the many xerographic print specialities (CSX Century Soho for Xerographic Technology), we cite their coated papers, their ecological papers, the opaline Splendorgel, those enriched with a host of surface textures, their pearlescent and extragloss products. For special uses we especially cite the parchmented papers, the selfadhesive paper and the mass colored natural papers.
The safety card Sappi paper and card, fitted with new Identicate level 3 safety systems, enable brand proprietors to identify and authenticate their own products all along the retail sale chain. The system (presented at the PCD Perfume, Cosmetics & Design convention at Paris in February 2009) intends providing an adequate response to losses and damage caused to world trade by counterfeiting and piracy that, according to the latest calculations, totals more than 600 billion dollars. As Sappi Specialties Marketing Manager Kris Verschuren states «The packaging is reproduced illegally on a grand scale, and the imitation is so perfect that the difference between a high quality product and its less costly imitation is often hard to see». Invisible particles - IdenticateTM is based on the random distribution of invisible particles that mark the surface of Sappi packaging materials. The particles are incorporated in such a way as to eliminate any kind of difference in appearance or quality and can be read by a scanner in a certain point on the packaging, for example in proximity to the barcode. Each article leaving the packaging line is assigned an encrypted 128-2000 bit code, using a highly secure cryptography process that is impossible to imitate, copy or alter. The identification code, moreover, can contain additional information on the product or supply chain (when and where the article was made, where it is distributed, its final destination, the guarantee and guarantee expiry date). The individual codes can be archived in a database in the hard disk of any laptop computer. Identicate is perfectly compatible with other security systems, and Sappi offers a method for guaranteeing the traceability of products, no matter where they are in the supply chain, based on ScanDeep technology.
Supporti per il digitale ■Raffinatezza è la parola chiave nell’offerta di carte Fedrigoni dedicate alla stampa digitale: un assortimento ampio, raccolto nei due campionari Century Soho per stampa a inchiostro liquido Hp Electrolnk (Hp Indigo) e a toner in polvere (sistemi xerografici), che la società veronese ha presentato a inizio anno al Centro Studi Grafici di Milano. Tra le molte specialità per la stampa xerografica (CSX - Century Soho for Xerographic Technology), citiamo le carte patinate, le ecologiche, l’opalina Splendorgel, quelle arricchite con le più varie texture superficiali, le perlescenti e le extralucide. Per impieghi particolari ricordiamo invece le pergamenate, le autoadesive e le più naturali colorate in massa.
La carta della sicurezza ■ Le carte e i cartoncini Sappi dotati del nuovo sistema di sicurezza IdenticateTM livello 3 consentono alle aziende di marca di identificare e autenticare i propri prodotti, in ogni punto della catena di vendita al dettaglio. Identicate (presentato al convegno Perfume, Cosmetics & Design - PCD di Parigi nel febbraio 2009) viene dunque proposto come risposta alle perdite e ai danni generati dalla contraffazione e dalla pirateria che, stando alle ultime valutazioni, ormai superano a livello globale i 600 miliardi di dollari. E, come afferma Kris Verschueren, Marketing Manager Specialities di Sappi «Gli imballaggi vengono riprodotti illegalmente su larga scala e l'imitazione è così perfetta che la differenza tra un prodotto di alta qualità e la sua meno costosa imitazione è spesso difficile da rilevare». Particelle invisibili - Identicate si basa sulla distribuzione casuale di particelle invisibili che contrassegnano la superficie dei materiali per imballaggi Sappi. Le particelle sono incorporate in modo tale da eliminare qualsiasi tipo di differenza visiva o di qualità e risultano “leggibili” da uno scanner in una determinata area dell'imballaggio, ad esempio in prossimità del codice a barre. A ogni articolo in uscita dalla linea di confezionamento viene attribuito un codice bit 128-2000 criptato, utilizzando un processo di crittografia molto sicuro e impossibile da imitare, copiare o cambiare. Il codice identificativo, inoltre, può contenere informazioni aggiuntive sul prodotto o sulla catena di fornitura (quando e dove l'articolo è stato prodotto, dove è distribuito, la destinazione finale, la garanzia e la data di scadenza della garanzia stessa). I singoli codici possono essere archiviati in un database all'interno del disco fisso di un qualsiasi computer portatile. Identicate è compatibile con altri sistemi per la sicurezza e Sappi offre un metodo per garantire la tracciabilità dei prodotti, in qualunque punto della catena di vendita si trovino, basandosi sulla tecnologia ScanDeep.
Masterbatches for stretch film On the occasion of Plast, Rifra Masterbatches (Mazzano, BS) launched two new lines of colors (one with transparent and covering 55 colors destined for PS moulding), one with 8 colors for PS extrusion (disposable articles). • Some new innovative products have been recently added to these, created for linear stretch film. The 63 color series includes a special technical legend, whose abbreviations indicate whether or not they conform to various regulations, identifiable through a table attached to each product. • Also dedicated to the stretch film sector is the Rifratene PE-LL white GH/840 masterbatch, which can be used in high percentages wherever maximum coverage, regardless of the film’s elasticity-stickiness characteristics, is required. Suitable for new generation films made using metallocenes or octenes, it ensures optimal performance in terms of plastification and maintaining stretch properties.
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Masterbatch per film stretch ■ In occasione di Plast Rifra Masterbatches (Mazzano, BS) ha lanciato due nuove collane di colori: una di 55 colori, trasparenti e coprenti, destinata allo stampaggio del PS e una da 8 colori per l’estrusione di PS (articoli monouso). • A queste ha aggiunto di recente alcuni prodotti innovativi nati per lo stretch film lineare. La collana da 63 colori è dotata di un’apposita legenda tecnica, le cui sigle indicano la conformità o meno a determinate normative, identificabili mediante una tabella allegata a ciascun prodotto. • È dedicato al settore stretch film anche il masterbatch Rifratene PE-LL bianco GH/840, che può essere impiegato ad alte percentuali laddove è richiesta una massima coprenza senza pregiudicare le caratteristiche di elasticità-appiccicosità del film. Ideale per film di nuova generazione realizzati utilizzando metalloceni o octeni, assicura ottime prestazioni in termini di plastificazione e mantenimento delle proprietà di stiro.
Prestampa Workflow per le etichette Un workflow automatizzato per l’etichettatura: EskoArtwork e CERM mettono a punto un collegamento JDF tra i rispettivi sistemi di prestampa e di Management Information Systems (MIS). Affrontati, in particolare, problemi di calcolo, gestione del tracciato delle fustelle e programmazione della produzione, con progressi tangibili in fatto di riduzione dei costi e degli errori e di aumento della flessibilità (tanto più preziosa per le tirature ridotte). L’interfaccia JDF di EskoArtwork e CERM, che ha messo a punto un gestionale specifico per gli stampatori di etichette, opera in entrambe le direzioni: trasferisce le specifiche di processo dal sistema MIS al workflow di prestampa, e restituisce a monte le informazioni che consentono di tracciare lo stato dei processi e analizzare i costi di produzione. In particolare, tale interfaccia permette di recuperare numerosi pa-
rametri relativi al processo - formato, inchiostri, quantitativi, codici a barre, processi di ripetizione del database MIS… - e di trasferirli al sistema BackStage di prestampa. Con ciò si eliminano gli inserimenti doppi, accelerando la preparazione dei processi e riducendo gli errori. Procedendo nel ciclo di produzione, il processo restituisce le informazioni al sistema MIS sotto forma di messaggi JMF, aumentando la tracciabilità all’intero del processo produttivo: i direttori di produzione dispongono infatti di una visione a 360 gradi di ciò che avviene in prestampa e stampa e, di conseguenza, possono pianificare just in time la produzione. A loro volta, gli addetti alle vendite possono comunicare ai clienti lo stato di avanzamento lavori in tempo reale, mentre aumenta l’accuratezza nelle fasi di fatturazione e analisi dei costi perché il sistema tiene traccia di ogni aspetto del ciclo di lavorazione.
Colore standard per la roto
CtP termici: un avanzamento
Si chiama PaC.Space ed è stato presentato a drupa 2008 da GMG (Tubinga, D) come il primo standard cromatico per la stampa rotocalco di packaging. L’idea di uno spazio colore comune nasce dal gruppo di lavoro “Pro Rotocalco” della ERA (European Rotogravure Association, guidata dalla stessa GMG e dal produttore di cilindri Janoschka), con l’obiettivo di unificare il processo della preparazione dei dati di pre-press. L’esperienza, infatti, mostra che nella maggior parte dei casi i dati repro vengono generati prima che sia stato deciso con quale tecnologia realizzare il lavoro. Dunque, i dati di stampa finali devono successivamente essere adeguati alle lavorazioni effettive, facendo lievitare tempi e costi dei processi. PaC.Space affronta il problema supportando uno spazio colore e un workflow che, sin dalle prime fasi del processo produttivo, consente di ottenere una prova digitale molto vicina al risultato di stampa finale. Compatibile con la scala CMYK, mette a disposizione sia la descrizione colorimetrica sia i profili cromatici per la conversione dei colori. Oggi GMG fornisce numerosi nuovi profili per vari tipi di carta (matt, semimatt e gloss) e stampante (Epson Stylus Pro e HP Designjet Z3200). Profili e dettagli su www.cm-pacspace.net.
Screen ha lanciato una nuova versione dei sistemi CtP termici per i mercati della flexo e della stampa offset. PlateRite FX870II è caratterizzato da un’elevata qualità di imaging che consente un’uscita fino a 4.800 dpi, oltre a soddisfare la domanda di veloci cambi lavoro. L’elevata risoluzione migliora la morbidezza delle curve e delle diagonali e rende possibile un’eccellente riproduzione delle linee fini e dei piccoli caratteri di testo; le sfumature sono morbide soprattutto nelle alte luci. I vantaggi assicurati dalla nuova testina di scrittura e dalla funzione di autobilanciamento, che garantisce la rotazione stabile del tamburo, si sommano a quelli derivati dalla collaudata tecnologia a laser termico di Screen, dall’eliminazione dei vari step produttivi intermedi e dal sistema di bloccaggio che agevola e semplifica il caricamento delle lastre.
Label workflow Automated workflow for labeling: EskoArtwork and CERM are fielding a JDF link between their prospective preprint and Management Information Systems (MIS). In particular the problems of calculation and management of the blanks path and production programming have been tackled, with tangible progress on the subject of cost and error reduction and increase in flexibility (all the more appreciated for short runs). The WsoArtwork and CERM JDF interface, featuring a specific management procedure for label printers, works in both directions: it transfers the process specifications from the MIS system to the preprint workflow, and returns the information that enables the tracing of the state of processes and analysing production costs. In particular, this interface enables the recovery of numerous parameters covering the process format, inks, quantities, barcodes, MIS database repeat programs… - and the transfer to the BackStage preprint
system. This enables double insertions to be eliminated, the acceleration of process preparation and error reduction. Proceeding to the production cycle, the process returns the info to the MIS system under the form of JMF messages, increasing the traceability within the production process: the production heads in fact are given a 360 degree overview of what is going on in preprint and print and, consequently, can plan the production just in time. In turn, the sales people can communicate the state of progress of work in real time, while accuracy in the invoicing and cost analyses phases increases in that the system keeps trace of all aspects of the product processing cycle.
Color standard for gravure Called PaC.Space it was presented at drupa 2008 by GBG (Tübingen, D) as the first color standard for the gravure printing of packaging. The idea of a common color space comes from the “Pro Gravure”
workgroup of ERA (European Rotogravure Association, headed by the same GMG and by the cylinder producer Janoschka) with the objective of unifying pre-press make-ready process data. Experience in fact shows that in most cases repro data is generated prior to when it has been decided what technology is to be used for the job. Hence the final print data has to be subsequently suited to the actual processes, increasing process times and costs. PaC.Space tackles the problem supporting a color space and a workflow that, right from the first phases of the production process, enable a digital proof to be obtained very close to the final print. Compatible with the CMYK color scale, both a colorimetric description as well as the chromatic profiles for the color conversion are given. Today GMG provides numerous profiles for various types of paper (matt, semimatt and gloss) and printer (Epson Stylus Pro and HP Designjet Z3200). Profiles and
details on www.cm-pacspace.net.
Thermal CtP: an advance Screen has launched a new version of its own thermal CtP systems for the flexo and the offset print market. PlateRite FX870II features a high imaging quality that enables an outflow up to 4,800 dpi, as well as satisfying the demand for quick workchanges. The high resolution improves the softness of the curves and the diagonals and enables and excellent reproduction of the fine lines and small letter characters; the shades are aboveall soft in the highlights. The advantages ensured by the new writing head and the selfbalancing function, that guarantees the stable rotation of the drum, are added to those deriving from the tried and tested Screen thermal laser technology, from the elimination of the various intermediate production steps and the clamping system that facilitates and simplifies the loading of the plates.
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Prestampa 3D alliance Strategic alliance between Kodak (image reproduction technology) and Arden Software (packaging workflow management and structural design), that combine their forces to offer design and 3D prototyping integrated solutions. The integration regards in particular the Arden Impact program, that applies to flat board, corrugated cardboard and plastics and is managed by the Kodak Prinergy Powerpack workflow, speeding up the entire packaging production cycle, from design to final print. Kodak and Arden are also joining their forces on the commercial and user service level, offering complete lines that include workflow management software, CtP systems, color proof technologies and consumables.
Alleanze a tre dimensioni Alleanza strategica tra Kodak (tecnologie di riproduzione delle immagini) e Arden Software (gestione del flusso di lavoro e progettazione strutturale per il packaging), che uniscono le forze per offrire soluzioni integrate di design e prototipazione 3D. L’integrazione riguarda, in particolare, il programma Impact di Arden, che si applica a cartone teso, cartone ondulato e plastica e si gestisce con il workflow Kodak Prinergy Powerpack, velocizzando l’intero ciclo produzione di imballaggi, dalla progettazione alla stampa finale. Kodak e Arden uniscono le forze anche sul piano commerciale e del servizio all’utilizzatore; “sul piatto” linee complete che comprendono software di gestione del flusso di lavoro, sistemi CtP, tecnologie per le prove colore e materiali di consumo.
Special effects In order to offer added value and new commercial opportunities to its customers, Cohber Press (Rochester, N.Y.) has integrated its Kodak Nexpress S3000 digital color printer with the new Dimensional Printing function. Recently presented with the prestigious InterTech Technology Award 2009, this system is available with a fifth printing unit of the Kodak machine and gives the text and images a highly distinctive relief or 3D effect. «Once installed, with extreme ease, the Dimensional Printing function declares Eric Webber, president and CEO of Cohber Press - we produced a few samples and sent them to our customers. The response was unanticipated, such that some even delayed operations in order to benefit from the effects of this system, which, what’s more, enables effective simulation of the surface of the object represented. Given the current dynamic in orders, I predict that in a few months we will have employed this function in 20% of operations».
Effetti speciali Per offrire ai clienti valore aggiunto e nuove opportunità commerciali, Cohber Press (Rochester, N.Y.) ha integrato la sua macchina da stampa digitale a colori Kodak Nexpress S3000 con la nuova funzione Dimensional Printing. Di recente insignito del prestigioso InterTech Technology Award 2009, questo sistema è disponibile con il quinto gruppo stampa della macchina Kodak e conferisce a testo e immagini un effetto a rilievo o 3D fortemente distintivi. «Una volta installato, con estrema facilità, il Dimensional Printing - dichiara Eric Webber, presidente e CEO di Cohber Press - abbiamo prodotto alcuni campioni e li abbiamo inviati ai nostri clienti. La risposta è stata sorprendente, tanto che alcuni hanno addirittura ritardato dei lavori per potersi avvalere degli effetti di questo sistema che, fra l’altro, permette di simulare con efficacia la superficie dell’oggetto rappresentato. Data la dinamica attuale degli ordini, prevedo che in pochi mesi arriveremo a impiegare questa funzionalità per un 20% dei lavori».
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Stampa FLESSIBILITÀ Da Rotomec una nuova macchina che incrementa la flessibilità e la redditività nella stampa rotocalco di etichette.
UNA ROTO PER IL LABELLING I l mercato delle etichette comprende una gamma ampia e variegata di soluzioni, ciascuna delle quali presenta caratteristiche specifiche, che orientano la scelta del metodo di stampa più appropriato. Dato che il processo rotocalco garantisce, per definizione, la ripetibilità di stampe di qualità elevata, risulta particolarmente indicato laddove il marketing ritenga strategico puntare sul ”valore” della stampa stessa e sulla possibilità di applicare vernici speciali per le finiture superficiali, in grado di rendere il prodotto più attraente. Queste esigenze sono particolarmente avvertite nell’etichettatura di cibi e bevande e, nello specifico, quando si utilizzano sleeve ed etichette autoadesive. Tuttavia, come in altri comparti industriali, anche gli utilizzatori di etichette tendono a chiedere tirature più brevi e personalizzate, che richiedono quindi soluzioni dedicate, capaci di rendere la stampa rotocalco efficiente e competitiva rispetto ad altri processi. Rotomec è partita da questi dati di fatto per sviluppare soluzioni capaci di massimizzare la redditività dei propri impianti destinati alla stampa di tirature brevi. Il risultato è stato apprezzato tanto che oggi, stando ai dati forniti dalla società, la storica impresa di San Giorgio Monferrato (parte del gruppo Bobst) presidia l’85% di questo segmento di mercato a livello globale. E continua a migliorare la propria offerta,
integrata con la recente MW 60/80, indicata per la stampa di tirature corte e ultracorte.
LE PRESTAZIONI GENERALI La rotativa rotocalco MW 60/80 si caratterizza anzitutto per l’estrema modularità dei componenti, che ne rende la configurazione tanto flessibile da poter soddisfare i requisiti di un ampio spettro di applicazioni nella stampa di materiali flessibili, tra cui - appunto - le etichette. In questo ambito di specializzazione la MW mostra la propria efficienza su due fronti complementari. Se da un lato, infatti, la modularità del design permette un’ampia flessibilità di configurazione, adattandosi senza problemi alle specifiche applicazioni del settore delle etichette, dall’altro il design e l’automazione di nuova concezione consentono di ridurre al minimo gli scarti, raggiungendo prestazioni senza precedenti. Il percorso nastro in macchina è più corto del 50% rispetto a quello di una rotativa tradizionale e, per le tirature fino a 7.500 mq, è possibile sia ridurre gli sprechi di materiale del 47% sia l’utilizzo d’inchiostro del 60%, a tutto vantaggio del costo delle bobine stampate, inferiore di un buon 18-20%.
tronico (ES) di Rotomec con il sistema di controllo del registro a marchio Registron. La MW 60/80, in particolare, integra la funzione TAPS (Total Automatic Pre-register Setting) e il sistema HDI (HighDynamic-Interface) che permette di effettuare una correzione di registro cinque volte più rapida, anche al variare della velocità di stampa. Il TAPS, in particolare, è il primo sistema di pre-registro basato esclusivamente su ciò che viene stampato sul nastro: rapidissimo e semplice da utilizzare (non sono richieste particolari conoscenze all’operatore), completa le procedure di presetting in pochi minuti, ed è completamente indipendente dalla configurazione del passaggio del nastro e dai parametri di aggiustamento. Inoltre non richiede operazioni manuali né l’impiego di attrezzi speciali e si fasa automaticamente sul livello minimo di scarto all’avvio, indipendentemente dal fatto che si appresti a stampare un lavoro nuovo o ripetuto.
IL CONTROLLO DEL REGISTRO
PARTICOLARI
L’incremento della produttività di questa macchina è stato reso possibile dall’integrazione della tecnologia ad albero elet-
La MW 60/80 è una rotativa senza carrelli intercambiabili ed è completamente accessibile da terra. L’unità di stampa è
FLEXIBILITY From Rotomec a new machine that increases the flexibility and the profitability of gravure printing labels.
A roto for labeling The labeling market comprises a broad and varied range of solutions, each of which presenting specific characteristics, that orientate the choice for the most appropriate print method. Given that by definition the gravure process guarantees the repeatability of high quality printing, it is particularly suited where marketing considers wagering on the “value” of the print itself and on the possibility of applying special lacquers for surface finishes, capable of making the product more attractive. These needs are particularly felt in food and beverage labeling and,
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specifically, when sleeves and selfadhesive labels are used. All the same, as in other industrial segments, label users are also tending to demand shorter and more personalised runs, that hence require dedicated solutions, capable of rendering gravure printing efficient and competitive compared to other processes. Rotomec started from this fact to develop solutions capable of maximising the profitability of its systems destined for the printing of short runs. The result has been appreciated to the point that today, going by the figures provided by the company, the historic San Giorgio Mondferrato
based concern (part of the Bobst group) presides over 85% of this market segment at world level. And continues to improve its offer, which has recently seen the addition of the MW 60/80, recommended for printing short and extremely short runs. General performance The MW 60/80 gravure press features aboveall for the extreme modularity of its components, that make its configuration flexible to the point of being able to satisfy a broad range of applications in printing flexible material including labels. In this field of specialisation the MW shows its efficiency on two complementary fronts. If on the one hand in fact, its modular design enables a broad flexibility of configuration, that can be adapted to the specific applications of the labeling sector without problems, on
the other the new concept design and automation enable waste to be reduced to a minimum, attaining performances without precedent. The web path length within the machine is 50% shorter compared to that of a traditional press and, for runs up to 7,500 sq m, material waste can be reduced by 47% and ink consumption by 60%, all to the advantage of the cost of the printed rolls, that is thus reduced a good 1820%. Register control The increase of the productivity of this machine has been made possible by the integration of the Rotomec ES (electronic shaft) technology with the Registron brand register control system. The MW 60/80 in particular includes the TAPS (Total Automatic Preregister Setting) function and the HDI (High-Dynamic-Interface)
configurata per ricevere dal lato operatore tipi diversi di cilindri rotocalco: cilindri “leggeri”, sleeve “sottili” o cilindri tradizionali non alberati. Curata nei minimi dettagli anche la messa a punto del sistema di essiccazione, che deve la propria efficienza alla configurazione speciale delle camere di essiccazione - le prime di questo tipo montate su una rotocalco - e che prevede anche l’utilizzo di lampade UV o IR per le laccature speciali. Questa rotativa può essere facilmente integrata in linea con fustellatrice e riavvolgitore del materiale di scarto, unità di accoppiamento e sistemi di taglio, accessori che amplificano il valore della trasformazione. Per fornire il materiale finito nel formato più adatto ad essere lavorato sulle etichettatrici, la MW 60/80 può stampare da bobina a bobina o da bobina a foglio. ■
Non è più necessario girare gli anelli frizione o gli alberi se cambia il senso di rotazione dell’avvolgimento Riduzione tempi fermo macchina Larghezza minima bobina consentita 15 mm con due sfere in presa su ogni anima Idonei per anime cartone/pvc/acciaio
system that enables register corrections at up to five times the speed, also with the variation of the print speed. The TAPS in particular is the first pre-register system based exclusively on what is printed on the web: extremely rapid and simple to use (special operator expertise is not required), the presetting procedure is completed in just a few minutes, and it is completely independent from the web path and adjustment parameter configuration. Manual operations and the use of special equipment is not required and the system phases automatically to the minimum waste level at start-up, whether a new or repeat job is being printed. Details The MW 60/80 is a no-trolley press and is completely accessible from the ground. The print unit is
configured to receive different types of gravure cylinders on the operator side: “light” cylinders, “thin” sleeves or traditional non shafted cylinders. The setting of the drying system has also been fine tuned down to the finest detail, owing its efficiency to the special configuration of the drying chamber - the first of this type mounted on a gravure press - and that also includes the use of UV or IR lamps for special lacquers. This press can be easily integrated in line with diecutting machines and offcut waste rewinder, laminating unit and cutting machine, accessories that enhance the converting value. To provide the finished material in the format most suited to being worked on the labelers, the MW 60/80 can print reel-to-reel or reelto-sheet. ■
Disponibili per anime con diametri 57/70/76/95/152 mm e speciali a richiesta Ottima sensibilità di frizionamento Possibilità di alimentazione sia assiale che radiale Possibilità di retrofitting su macchine esi stenti Tempo medio di consegna 3 settimane
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PER ETICHETTE Xeikon presenta a Labelexpo la 3300, lanciata all’ultima drupa e riproposta durante Grafitalia 2009 come “la più veloce 5 colori per la stampa digitale ad alta risoluzione”. Vediamo perché. eikon (rappresentata nel nostro Paese da Punch Graphix Italia, con sede a Roma e ufficio commerciale a Cernusco sul Naviglio, MI) è un pioniere della stampa digitale a colori, campo in cui non hai mai ceduto il passo grazie agli intensi investimenti e allo sviluppo di macchine innovative. A Grafitalia prima e a Labelexpo Europe tra breve, Xeikon presenta agli operatori l’ultima novità per la stampa di etichette, caratterizzata da una qualità di riproduzione da 1200 dpi reali a 4 bit per punto, divenuta lo standard della casa con il lancio della Xeikon 8000 lo scorso marzo. Al contempo, la macchina per il labelling raggiunge una velocità operativa di 19,2 m/min (63,0 ft/min), presentandosi così come la digitale a 5 colori più veloce sul mercato di riferimento, e anche per questo particolarmente adatta alle tirature medio-piccole e a lavori just-in-time.
X
IMAGING: NUOVE SOGLIE Dopo gli ultimi sviluppi della R&S della casa, dunque, anche la testina di imaging basata su LED ad alta precisione della Xeikon 3300 integra risoluzione a 1200 dpi reali e addressability di 1200 x 3600 dpi con intensità di punti variabile. Questo le permette di riprodurre immagini con alta definizione e transizioni di tono omogenee
EVOLUZIONE DIGITALE per etichette fotorealistiche di notevole impatto, mentre la particolare nitidezza dei dettagli consente, ad esempio, l’aggiunta di microtesti perfettamente leggibili. Il nuovo imaging della casa si avvale della potente libreria di retinature Pericle, grazie a cui effettuare registrazioni di tipo serigrafico capaci di ottimizzare ulteriormente la qualità complessiva dell’immagine. A loro volta, il densitometro in linea e gli algoritmi di processo ad alte prestazioni forniscono cromie accurate e uniformi e un registro del colore “senza sbavature”, per una consistenza ottimale nel tempo e su diverse macchine da stampa.
La configurazione standard - La dotazione di serie della Xeikon 3300 include 5 stazioni di colore - 4 per le tinte di processo standard e la quinta per i colori a tinta piatta, per il bianco opaco e per toner speciali di sicurezza. La macchina utilizza il toner FA Xeikon che combina i vantaggi del toner prodotto chimicamente con le prestazioni di quello tradizionale ed è approvato da FDA per l’impiego in alcune applicazioni a contatto con alimenti. La sua flessibilità è potenziata in misura esponenziale dal poter gestire larghezze scalabili e una gamma di substrati praticamente senza limiti, che comprende
FOR LABELS At Labelexpo Europe - after drupa and Grafitalia - Xeikon presents the 3300 as “the fastest 5 color solution for high resolution digital printing”. Let’s see why.
color digital printer on the market, and also for this reason particularly suitable for medium-small runs and just-in-time orders.
Digital evolution
The new frontiers of performance Also following the latest developments of the concern’s R&D division, the Xeikon 3300’s imaging head based on high precision LED integrates 1200 real dpi and 1200 x 3600 dpi addressability with variable dot intensity. This enables it to reproduce images in high definition with smooth shading, resulting in high impact photorealistic labels, while the particularly fine detail enables, for example, the addition of perfectly legible microtexts. The company’s new imaging
Xeikon (in our country is represented by Punch Graphix Italia, based in Rome, with commercial office in Cernusco sul Naviglio, MI) is a pioneer of digital color printing, a field in which it has never yielded its top ranking thanks to heavy investments and the development of innovative machines. Some months ago at Grafitalia and now at Labelexpo Europe, Xeikon
presents to its audience of operators its latest creation for printing labels, characterized by a 4 bit per dot 1200 dpi image reproduction quality, which has become the concern’s standard since the launch of the Xeikon 8000 last March. At the same time, this labeling machine reaches an operating speed of 19.2 m/min (63.0 ft/min), thus representing the fastest 5
technology takes advantage of the powerful screening library Pericle, thanks to which superior silkscreentype registrations can be performed, which further optimize the overall quality of the image. In their turn, the in line densitometer and high performance process algorithms provide accurate and even tones and a smearless color register, for optimal consistency over time and on different printers. The standard configuration Xeikon 3300 comes standard with 5 color stations - 4 for standard process hues and a fifth for flat hues, opaque white and special security toners. The machine uses the toner FA Xeikon, which combines the
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LA XEIKON 3300 IN PILLOLE
THE XEIKON 3300 IN BRIEF
• 19,2 m/min (63 ft/min) e capacità produttiva di 700.000 m al mese (2.300.000 ft/mese); • risoluzione di 1200 dpi reali e addressability di 1200 x 3600 dpi con densità variabile dei punti; • uso di colori a tinta piatta, bianco opaco e toner di sicurezza; • flessibilità del substrato in termini di formato, grammatura e tipo, senza la necessità di verniciatura o pretrattamento; • semplice inclusione di metadati, quali numeri sequenziali o codici a barre; • tecnologia completamente rotativa che semplifica la finitura, riduce i costi e incrementa la produttività; • design e prodotti di consumo eco-compatibili. Per verificare la qualità della Xeikon 3300 e della versione base a marchio Xeikon 3000, a Grafitalia 2009 è stata offerta ai visitatori la possibilità di iscriversi alla campagna “Do the Benchmark”, ideata per consentire di “toccare con mano” l’eccellenza delle etichette stampate.
• 19.2 m/min (63 ft/min) and productive capacity of 700,000 m per month (2,300,000 ft/month); • resolution of 1200 real dpi and addressability of 1200 x 3600 dpi with variable dot density; • use of flat hue colors, opaque white and security toners; • substrate flexibility in terms of format, weight and type, with no varnish or pre-treatment required; • easy inclusion of metadata, such as sequential numerals or barcodes; • completely rotary technology that simplifies finish, reducing costs and increasing productivity; • eco-compatible design and consumption products. In order to verify the quality of the Xeikon 3300 and the Xeikon 3000 brand standard version, Grafitalia 2009 visitors were invited to sign up to the “Do the Benchmark” campaign, created in order to enable users to experience firsthand the excellence of the labels printed by these machines.
tutti i tipi di pellicole autoadesive, dalle coestruse a quelle senza supporto, passando per carta, foil trasparenti e opachi, e cartoncino di grammatura compresa tra 40 e 350 g/m2 (da 27 lb per il testo a 122 lb per la copertina). Il processo di imaging con elettrofotografia a toner secco consente l’impiego di substrati tradizionali senza verniciatura o pretrattamento. Più produttiva - Tecnicamente all’avanguardia, la Xeikon 3300 viene proposta anche come estremamente robusta e produttiva, con un output di 700.000 m/mese (2.300.000 ft/mese) e capace di advantages of chemically produced toner with the performance of a traditional toner and is approved by the FDA for use in some applications in contact with food. Its flexibility is enhanced exponentially by the possibility of managing scalable widths and a practically limitless range of substrates that covers all types of pressure sensitive films, including co-extruded, as well as those with no support, paper, transparent and opaque foils, and paperboard of 40-350 g/m2 (from 27 lb for the text to 122 lb for the cover). The electrophotographic dry toner imaging process enables the use of traditional substrates with no varnish or pre-treatment.
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funzionare 24 ore su 24. Inoltre, integra una tecnologia di stampa completamente rotativa, che consente di stampare alla velocità nominale del motore indipendentemente dalla dimensione dell’etichetta, assicurando così il mantenimento della capacità massima. Il posizionamento delle etichette può essere regolato in base ai requisiti delle attrezzature di rifinitura e in una stessa tiratura è possibile stampare etichette di diversi formati e dimensioni, aumentando ulteriormente il rendimento della macchina e riducendo nel contempo gli sprechi e i costi. Automazione a tutto campo - La 3300 è dotata del front-end digitale X-800 di ultima generazione messo a punto in Xeikon. Intuitivo e basato su standard aperti, consente l’applicazione di flussi di lavoro interamente automatizzati in qualsiasi ambiente di produzione, integrandosi senza
More productive - Technically on the cutting-edge, the Xeikon 3300 is also proposed as extremely robust and productive, with an output of 700,000 m/month (2,300,000 ft/month) and able to function 24 hours per day. Moreover, it integrates completely rotary printing technology, which enables printing at the motor’s nominal speed regardless of label size, thus maintaining maximum capacity. Label positioning can be adjusted according to the requirements of finish equipment, and within the same run it is possible to print labels in different formats and dimensions, further increasing the machine’s yield and at the same time reducing waste and costs.
soluzione di continuità con qualsiasi MIS, mentre il set-up modulare consente di separare la funzionalità di pre-stampa dal procedimento di stampa. X-800 effettua una gestione dei colori ICC facilitando l’integrazione in un ambiente di stampa tradizionale (offset) e consente la regolazione del colore post-RIP, riducendo al minimo i tempi di inattività e aumentando il grado di flessibilità della macchina. La funzione di imposizione post-RIP consente di eseguire modifiche dell’ultimo minuto, mentre la funzionalità di anteprima assicura l’individuazione degli errori prima della fase di stampa. Buon ultimo, X-800 è in grado di elaborare tutti i più comuni file di input e abbassa significativamente la soglia per l’inclusione di metadati quali numeri sequenziali o codici a barre. Domande e risposte «Sotto la pressione degli sviluppi globali della domanda verso le tirature brevi e la stampa on demand, e della parallela contrazione dei margini di profitto che colpisce questo settore ancor più di altri, gli stampatori e i converter di etichette hanno come obiettivo imprescindibile di incrementare il valore aggiunto e contenere le spese» considera Paul Willems, Chief Marketing Officer di Punch Graphix. Che prosegue: «Noi siamo convinti che la stampa digitale rappresenti la risposta al problema. Questa tecnologia, infatti, agevola la protezione del marchio, le procedure anti-contraffazione e la stampa di sicurezza, nonché la produzione di varie tipologie di etichette “intelligenti” e a valore aggiunto, aprendo varie opportunità di specializzazione e diversificazione. Inoltre procura il vantaggio economico che deriva dal poter stampare su richiesta, consentendo la produzione just-in-time di etichette in più versioni, riducendo l’inventario e gli scarti e, di conseguenza, i costi. E, difatti, un numero crescente di stampatori di etichette ha orientato gli investimenti ver-
Automation on all fronts - The 3300 is equipped with the latest generation X-800 digital front-end developed by Xeikon. Intuitive and based on open standards, it enables the application of fully automated workflows in any production environment, integrating with no continuity solution with any MIS, while its modular setup enables separating pre-printing functions from printing procedures. X-800 manages ICC colors to facilitate the integration of a traditional (offset) printing environment and enables the adjustment of the post-RIP color, minimizing inactivity and increasing the machine’s level of flexibility. The post-RIP configuration function
enables making last-minute modifications, while the preview function ensures error identification before the printing phase. Also, X800 is able to process all of the most common input files and significantly lowers the threshold for inclusion of metadata such as sequential numerals or barcodes. Questions and answers «Under pressure from global developments in the demand for short runs and on demand printing, and from the concurrent shrinking of profit margins that affects this sector even more than others, label printers and converters have the vital objective of increasing added value and containing expenses», reflects
CHI E XEIKON - Pioniere nella stampa digitale, Xeikon progetta, sviluppa e distribuisce sistemi di stampa digitale a colori high-end per i mercati della stampa commerciale, documentale e industriale. Questi sistemi sono composti da motori di stampa avanzati alimentati a bobina basati su array di Led, elettrofotografia a toner secco, software di flusso di lavoro aperto, toner e altri materiali di consumo esclusivi. La produzione e la R&S hanno sede in Belgio e le soluzioni proposte vengono distribuite e supportate da una rete di assistenza e di vendita presente in tutto il mondo. Xeikon è una divisione di Punch Graphix, multinazionale anglo-olandese, protagonista globale nel settore delle soluzioni per l’imaging e la stampa (www.punchgraphix.com). WHO IS XEIKON - A pioneer in digital printing, Xeikon designs, develops and distributes high end digital color printing systems for commercial, documents and industrial printing markets. These systems consist of advanced reel feed printing motors based on Led arrays, dry toner electrophotography, open workflow software, and exclusive toners and other consumption materials. The concern’s production and R&D are located in Belgium, and the solutions proposed are distributed and supported by a sales and assistance network present across the globe. Xeikon is a division of Punch Graphix, an Anglo-Dutch multinational that is a global leader in the sector of imaging and printing solutions (www.punchgraphix.com).
so questa tecnologia». La messa a punto della serie 3300 si inserisce in questo contesto e, difatti, il manager ne evidenzia anzitutto la flessibilità: «Non esiste etichetta che la nostra stampante non sia in grado di gestire. Più che una semplice macchina da stampa è una soluzione completa, che effettua al contempo stampa e rifinitura. Grazie a una velocità al top, un set up estremamente rapido e semplice, un flusso di lavoro digitale pienamente integrato e la compatibilità diretta con qualsiasi apparecchiatura di rifinitura, questo impianto riduce in modo notevole i tempi di esecuzione dei lavori e consente pertanto di produrre più lavori a bassa o media tiratura per turno, rispetto a qualunque macchina da stampa tradizionale. Con una qualità dell’immagine che non teme paragone». ■ Paul Willems, Chief Marketing Officer of Punch Graphix. «We are convinced that digital printing represents the solution to this problem. This technology, indeed, facilitates trademark protection, anticounterfeiture procedures and security printing, not to mention the production of various types of added value and smart labels, opening various opportunities for specialization and diversification. Furthermore, it procures the economic advantage that derives from the ability to print on demand, enabling just-in-time production of labels in multiple versions, reducing inventory and waste and, consequently, costs. And, in fact, a growing number of label printers has
oriented itself towards investments in this technology». The development of the 3300 fits well into this context and, in fact, the manager emphasizes its flexibility: «There’s no label that our printer can’t handle. More than a simple printing machine it is a complete solution that performs printing and finishing simultaneously. Thanks to its speed, quick and easy setup, a fully integrated digital workflow and direct compatibility with any finish system, this installation considerably reduces process times and enables carrying out more operations at low or medium run per turn than any conventional printer. And with an image quality that fears no competitors». ■
Stampa MACCHINA
Fare bene POLITICHE ANTI CRISI Non solo fare, ma fare per tempo e, soprattutto, fare bene. Koenig & Bauer (macchine da stampa) documenta l’invidiabile solidità conquistata, affrontando alla radice le difficoltà del settore e la pessima congiuntura economica. E ora riparte, anche in Italia, con nuovi obiettivi di mercato e un’offerta arricchita di tecnologie e servizi. E.P. assirana di Rho (Milano), 8 luglio 2009. Conferenza di chiarimento quella che ha riunito, a inizio estate, la stampa tecnica italiana nella sede nazionale della Koenig & Bauer (alias KBA). Prim’attore sulla scena globale delle macchine da stampa, con storica focalizzazione sull’offset, il gruppo tedesco è stato infatti oggetto di attenzioni poco gradite da parte chi, quantomeno nel nostro paese, lo dava in gravi difficoltà. La replica ha offerto l’occasione non solo di documentare, dati alla mano, la solidità dell’azienda, ma anche di fare il punto sulle ultime novità di un’offerta arricchita di tecnologie e di servizi, soprattutto per i piccoli utilizzatori. Ne hanno parlato Christoph Müller, presidente di KBA Italia e membro del Consiglio di Amministrazione Koenig & Bauer AG, l’amministratore delegato Joachim Nitschke e il direttore generale Gian Carlo Banfi, dopo aver fatto chiarezza su un problema di fondo: negli ultimi anni, tutti i produttori di macchine da stampa hanno dovuto affrontare una caduta molto significativa della domanda.
P
Al calo “fisiologico”, legato alla maturità dei mercati occidentali, si sono sommati poi gli effetti dell’attuale crisi finanziaria, anzitutto sul piano degli investimenti. Qualche dato emblematico? Le ottime prospettive aperte da drupa 2008 sono state vanificate in breve tempo: gli ordini raccolti da KBA nel periodo della fiera (per un valore di circa 200 milioni di euro) sono stati in buona parte annullati e compensati solo minimamente da nuove iniziative commerciali. Alle più che giustificate preoccupazioni, KBA ha però reagito con grande determinatezza, prendendo spunto da analoghe iniziative messe in campo con lungimiranza negli anni precedenti. Perché chiudere gli occhi per non vedere i problemi rappresenta la prima causa di crisi e, come recita il proverbio…
… CHI HA TEMPO NON ASPETTI TEMPO Anzitutto (e oggi fa notizia) KBA AG è finanziariamente solida. Lo ha documentato il bilancio presentato all’assemblea annuale dei soci lo scorso giugno, da cui Christoph Müller ha ripreso i dati riferiti nell’incontro di Passirana: «Non abbiamo debiti verso le banche; negli ultimi mesi abbiamo migliorato la nostra posizione finanziaria netta (36 milioni di Euro) e il cash flow operativo è positivo; a fine marzo l’ “equity-ratio” era del 33,9%, dunque di molto superiore alla media delle altre aziende del settore e, in particolare, dei nostri storici concorrenti tedeschi. In più, abbiamo fondi liquidi per 100 milioni di Euro e una linea di credito, ancora inutilizzata, per 160 milioni. Insomma, siamo robusti e solvibili, in grado di agire e reagire alle difficoltà con le nostre
Do well Policies to fight the crisis Not only doing, but doing in time and, aboveall, doing well. Koenig & Bauer (print machines) document their enviable solidity conquered, tackling the difficulties of the sector and the tough economic situation at the roots. And now the concern is starting off again, in Italy too, with new market objectives and an enhanced offer of technologies and services. E.P.
Passirana di Rho (Milan), July 8th 2009. The Italian technical press met up in the national headquarters of Koenig & Bauer (alias KBA) in a conference to clear the issue. Leading light on the global print machine scene, historically focussed on offset, the German group has in fact been made the subject of unwanted attention by those, at least in Italy, who presumed they were in serious
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difficulty. The reply not only provided the chance, with figures to hand, to document the solidity of the company, but also to review the latest new features of an offer enhanced with technologies and services, aboveall catering for the small users. Chistroph Müller, president of KBA Italia and member of the Koenig & Bauer AG Board of Directors, and managing director Joachim
sole forze, a differenza di quanti, senza aiuti pubblici, oggi sarebbero con le spalle al muro». Questa forza deriva, in buona parte, dalla tempestività e dalla coerenza degli interventi gestionali. Già a partire dal 2007, infatti, per adeguare le capacità produttive a una domanda sempre più contenuta, negli stabilimenti dedicati alle macchine a bobina KBA aveva avviato un piano di razionalizzazione che, fra l’altro, ha ridotto di 200 il numero degli addetti. Analogamente, alle prime avvisaglie della tempesta finanziaria dello scorso settembre, sono stati annunciati tagli anche nei siti delle macchine a foglio. In questo settore, entro fine anno il numero dei dipendenti passerà dunque da 3.500 a 2500, e il totale degli impiegati del gruppo a 7.000 contro gli 8.300 di tre anni fa.
Nitschke as well as general head Gian Carlo Banfi, introduced the above after broaching a basic problem: over these last years, all print machine producers have had to deal with a highly significant drop in demand. Added to the “physiological” drop, due to the maturity of the western markets, one has had the effects of the current financial crisis, aboveall on the level of investments. Some emblematic figures? the excellent prospects opened by drupa 2008 have been vanified in but a short period of time: the orders collected by KBA in the period of the fair (for a value of around 200 million euro) have been for the most cancelled and only minimally compensated for by new commercial undertakings. However KBA has though reacted with great determination to the
more than justified worries, taking the cue from similar undertakings fielded with farsightedness in years previous. Because closing your eyes so that you don’t see the problems stands as the first cause of crisis, and as the proverb goes… … he who has time does not bide his time First and foremost (and this makes news today) KBA is financially solid. This was documented by the balance presented at the annual assembly of associates last June, from which Christoph Müller took the figures given in the encounter at Passirana: «We don’t have debts with the banks; over the last few months we have improved our net financial situation (36 million euro) and our operative cash flow is in the black; at the end of March our
Stampa A fine luglio KBA ha presentato in anteprima mondiale, presso la AZ Druck und Datentechnik di Kempten, un innovativo sistema di cambio lavoro montato su offset Rapida 106 e denominato Flying JobChange. A una flessibilità di gestione delle tirature brevi e brevissime finora riscontrata solo nelle stampanti digitali, si sommano qui i vantaggi tipici dell’offset in termini di produttività, qualità di stampa, flessibilità nella gestione dei diversi formati e nell’uso dei supporti di stampa. At the end of July KBA presented a world preview, at AZ Druck und Datentechnik based at Kempten, an innovatory workchange system mounted on a Rapid 106 offset and called Flying JobChange. It has a flexibility in managing short and extremely short runs up to now only seen in digital printers, combining those advantages typical to offset in terms of productivity, print quality, flexibility in managing different formats and the use of print supports.
L’attenzione dei manager però, non si è focalizzata solo sul contenimento dei costi; in parallelo KBA ha continuato a sviluppare l’offerta con l’obiettivo di seguire - con proposte originali e autenticamente innovative - l’evoluzione delle esigenze degli utilizzatori nei diversi campi d’impiego. Ne è derivata un’ulteriore articolazione delle proposte sia di macchine a bobina e a foglio, sia di macchine speciali per la stampa su plastica di carte di credito e di soluzioni per i più promettenti mercati di nicchia (le etichette, per esempio, e il packaging in generale), anche con uno sviluppo delle tecnologie alternative all’offset.
A ciò si sono aggiunti, e proseguono, investimenti rilevanti nella qualificazione del personale, nel rinnovamento del ciclo produttivo e nell’elaborazione di progetti capaci di migliorare l’efficienza degli utilizzatori di soluzioni KBA. Soprattutto su quest’ultimo piano, la filiale italiana si muove con dinamismo, sia per aiutare i clienti storici a gestire la crisi sia per conquistare, con soluzioni ad hoc, anche gli utilizzatori più piccoli. Che nel nostro Paese, si sa, sono tanti.
L’ITALIA? STRATEGICA Come ha specificato Joachim Nitschke «Sul mercato domestico abbiamo adottato, mutatis mutandis, lo stesso approccio della casamadre. Anche in KBA Italia non abbiamo dunque aspettato di avere “l’acqua alla gola” per avviare la razionalizzazione dei costi generali e degli organici
equity ratio stood at 33.9%, hence a lot higher than the average of the other companies in the sector and in particular a lot higher than our longstanding German competitors. On top of that, we have 100 million euro of liquid funds and a line of credit, still unused, of 160 million. That is to say, we are sturdy and soluble, capable of acting and reacting to the difficulties with our own forces alone, as opposed to those, who without public aid, would have their backs to the wall». Our strength is for the most due the timeliness and the coherence of management intervention. Already starting off from 2007 in fact, to scale production capacity to a dwindling demand, in its reel machine works KBA had started up a rationalisation plan that, among other things has reduced the number of employed down to 200. Likewise, with the first signs of the financial storm last September, cuts were also announced in the sheet fed machine sites. In this sector, by the end of the year the number of employed will hence go from 3,500 to 2,500, and the total employed in the group to 7,000 against the 8,300 of three years ago. The managers’ attention is though not only focussed on cost containment; in parallel KBA has continued to develop its offer with the objective - providing original and authentically innovatory proposals – of following the evolution of the demands of the users in the various fields of use. This has led to a further branching of its offer of both reel and sheet fed machines, as well as special machines for printing on plastic for credit cards and solutions for promising niche markets (ie labels and packaging in general), also with the development of technologies that are alternative to offset. To this have been added, sizeable ongoing investments in personnel qualification, in the renewals of production cycles and the drawing up of projects capable of improving the efficiency of KBA solution users. Aboveall on this last level, the Italian branch has moved dynamically, both to help its timehonored customers to tackle the crisis as well as to also win over
Stampa MACCHINA KBA: COME CAMBIA L’OFFERTA - Per agevolare l’attività dei propri clienti, KBA Italia ha messo a punto una serie di nuove proposte di servizio a prezzi calmierati. Qualche esempio significativo: • un listino prezzi delle parti di ricambio ristrutturato in funzione delle esigenze del mercato; • pacchetti di manutenzione-controllo programmati, riguardanti sia la parte tecnica sia la verifica e certificazione della qualità di stampa, per esempio tramite sistema computerizzato Luchs; • pacchetti di ore di manutenzione su chiamata, a prezzo fisso, che coprono anche variabili come ore straordinarie, viaggi ecc.; • Servizio Modem KBA, disponibile 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, per i clienti che hanno un contratto di assistenza annuale. KBA: HOW THEIR OFFER CHANGES - To facilitate the activity of its customers, KBA Italia has devised a series of new service proposals and set price ceilings. Some example: • a price list for spare parts restructured according to market demands; • programmed maintenance-control packages, covering both the technical part as well as the checking and certification of the print quality, for example via the Luchs computerised system; • packages of hours of maintenance on call, at a set price, that also cover variables such as overtime, trips etc.; • KBA Modem service, available around the clock seven days a week, for customers that have a yearly assistance contract.
(senza ricorrere a licenziamenti, tengono a precisare i manager, e prestando la massima attenzione a non compromettere il servizio ai clienti, Ndr). Abbiamo conseguito forti risparmi riorganizzando la logistica di stabilimento, rinegoziando i rapporti con i fornitori di servizi, mettendo in campo attività di controlling amministrativo più puntuali e anche una misurata riduzione di orario per l’abbattimento delle ferie accumulate. Grazie a ciò abbiamo rithe smaller users with special solutions. And in Italy, as is known, small users are many. Italy? Strategic As Joachiim Nitschke specified:«On our domestic market we have adopted, given the appropriate changes, the same approach taken by the parent company. Hence at KBA Italia we did not wait till we had “water up to our necks” to start up the rationalisation of general costs and of our staff (without though resorting to lay-offs, the managers strive to state, and taking the greatest care not to compromise the service to the customer, Ed). We made considerable savings reorganizing our works logistics, renegotiating relations with our service suppliers, fielding more stringent administrative controlling
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In KBA cresce l’attenzione per la stampa digitale. Nella foto, la Karat 74. At KBA attention is growing for digital printing. In the photo, the Karat 74.
dotto le spese di oltre il 50% e, a fronte di un calo di fatturato che potrebbe attestarsi al 30%, potremmo dunque chiudere in attivo anche il bilancio del 2009». L’aspetto più rilevante di questa strategia - sottolineano i responsabili della filiale - riguarda il rafforzamento ulteriore della presenza sul territorio nazionale. «La nostra offerta si è dimostrata particolarmente adatta a incontrare le esigenze degli stampatori italiani cosicché, negli ultimi 5 anni - ricorda Nitschke - abbiamo conquistato un buon 33% del mercato domestico, con picchi che oscillano fra il 20 e il 39% nel formato medio (70x100) e superano l’80% nelle rotative per giornali. Ancora oggi, dunque, nonostante l’avanzata di Cina e India ci ab-
activities and also a measured reduction in work hours by reducing the amount of accumulated holidays. Thanks to this we have reduced expenditure by over 50% and, in the face of a drop in turnover that could be at around 30%, we might hence also close the balance for 2009 in the black». The most important aspect of this strategy - the branch head underlines - concerns the further reinforcement of the presence of the concern in Italy. «Our offer has revealed itself to be particularly suited to encountering the needs of Italian printers to the point that over the last 5 years - Nitschke recalls we have conquered a good 33% of the domestic market, with peaks that oscillate between 20 and 39% in the medium format (70x100) and exceeding 80% in newspaper
bia scalzati dal secondo posto della classifica KBA, in seno al gruppo continuiamo a occupare una posizione strategica, che crescerà nuovamente con la ripresa economica». L’ottimismo dell’amministratore delegato è rafforzato dal gradimento che stampatori e converter italiani continuano a mostrare per i prodotti, i servizi e la consulenza messi in campo dal 1995, anno di apertura della filiale: «Lavorando con dinamismo e competenza abbiamo installato circa 700 macchine nuove per un totale di oltre 3.000 gruppi stampa, che superano le 1.000 se consideriamo anche l’usato, a cui si aggiungono più di 80 rotative commerciali e per giornali. Oggi non solo non intendiamo ce-
presses. Hence still today, despite the advance of China and India removing us from the second place we occupied in the KBA rating, inside the group we continue to occupy a strategic position, that will grow again with the economic recovery». The optimism of the managing director is reinforced by the approval that Italian printers and converters continue to show for their products, the services and consultancy fielded since 1995, year the branch was opened: ”Working with dynamism and skill we have installed some 700 new machines for a total of over 3,000 print units, that exceed 1,000 if we also consider used products, to which more than 80 commercial and newspaper presses should be added. Today not only do we not intend to give
ground, but we aim at conquering greater solidity in the growing applications and in the segment to which up to now we have not dedicated all the possible attention”. The right products and services «Our first objective - Gian Carlo Banfi declares on this count - is to increase our service to the small users. We offer them basic solutions, with a particularly interesting price-performance ratio, and a service enriched with many new options, that range from assistance at a preset cost to providing accessories that improve productivity (and the most lively printers show it), going by way of financial facilitations and, last but not least, consultancy, also of a strategic character. That is so say, we continue to offer big solutions to
Stampa MACCHINA dere terreno, ma puntiamo a conquistare maggiore solidità nelle applicazioni in crescita e nei segmenti, a cui finora non abbiamo dedicato tutta l’attenzione possibile».
I PRODOTTI E I SERVIZI GIUSTI «Il nostro primo obiettivo - dichiara al proposito Gian Carlo Banfi - è servire con maggiore puntualità i piccoli utilizzatori. A loro proponiamo soluzioni di base, con un rapporto prezzo-prestazione particolarmente interessante, e un servizio arricchito di molte nuove opzioni, che spazia dall’assistenza a costo predefinito alla fornitura di accessori che migliorano produttività (e gli stampatori più vivaci lo dimostrano), passando per le agevolazioni di ordine finanziario e, buon ultimo, la consulenza, anche di carattere strategico. Insomma, ai grandi continueremo a offrire grandi soluzioni, e ai “piccoli” proporremo macchine e servizi ad hoc, come i software messi a punto in collaborazione con Logica Sistemi e caratterizzati da un’architettura aperta (“girano” anche su macchine di altri produttori) e dai prezzi contenuti. L’intento è di aiutare il cliente a trarre il massimo beneficio dagli investimenti in tecnologia, fornendo anche i sistemi di supervisione e
controllo che aiutano a organizzare al meglio la produzione». Questo approccio, sostenuto da personale qualificato ed educato alla collaborazione con il cliente, sta dando ottimi frutti. Soprattutto nel packaging, dove negli ultimi mesi è stata siglata una buona metà dei nuovi ordini: «Il 50% delle vendite ha riguardato la cartotecnica che, insieme all’etichettatura, si riafferma strategica». Un aiuto concreto allo sviluppo della domanda, considera inoltre il direttore generale di KBA Italia, potrebbe arrivare dalle associazioni imprenditoriali impegnate a promuovere la modernizzazione delle imprese («che non può prescindere da un parco macchine adeguato e moderno, né da un serio programma di manutenzione») oltre che dalle politiche governative a sostegno dell’economia («anche se più che sostenere le aziende in difficoltà sembrano orientate a premiare quelle in grado di reinvestire gli utili, le più forti insomma…»). Comunque vada, a Passirana, ci si prepara a festeggiare: i primi 15 anni di vita di KBA Italia e il 193esimo anniversario della casamadre. Dunque, in alto i cuori. ■
big concerns, offering ad hoc machines and services to the small ones, like software devised in cooperation with Logica Sistemi and featuring an open architecture (the also runs on the machines made by other producers) and limited prices. The intent is to help the customer to get the most benefit out of their investments in technology, also providing the supervision and control system that help to organize production best». This approach, sustained by qualified personnel trained to cooperate with the customer, is giving great results. Aboveall in packaging, where in the last months a good half of the new orders have been signed: «50% of sales concern paper&cardboard converting that, along with labeling, is confirmed as strategic». A concrete help to developing demand, the general director of KBA Italia considers, could also come from entrepreneurial associations committed to promoting the modernisation of companies (“that cannot exclude a bespoke and modern machine yard, nor do without a serious maintenance program”)as well as government policies supporting the economy («even if more than supporting the companies in difficulty they seem more oriented to rewarding those capable of investing their profits, meaning the strongest…»). Whichever way things go, at Passirana they are getting ready to celebrate: the first 15 years of life of KBA Italia and the 193rd anniversary of the parent company. Hence spirits are high and hearty. ■
Trasformazione
Piattaforma elettrica integrata per il tissue DALLA BOBINA AL PALLET Quando l’integrazione diventa volano di progresso tecnologico e qualitativo: l’esperienza Siemens sostiene la sinergia produttiva tra le aziende Tissue Systems del Gruppo KPL (Körber PaperLink). Gli sviluppi più recenti del gruppo in mostra al Miac (14 - 16 ottobre, Lucca), con approfondimenti durante un’open house presso la sede della Fabio Perini. ottobre verranno presentati gli ultimi sviluppi tecnologici messi a punto dalle aziende Tissue Systems del Gruppo KPL (che, lo ricordiamo, sono Fabio Perini SpA, Perini Engraving Srl, KPL Packaging SpA, Winkler+Dünnebier AG e W+D-Langhammer GmbH). In particolare, la Fabio Perini SpA aprirà le porte del proprio stabilimento di Lucca per presentare la linea di trasformazione di rotoli asciugatutto modello TIME700, in linea con la confezionatrice A5T di KPL Packaging SpA e il palettizzatore PA8 di W+D - Langhammer. Punto di forza di questa soluzione è stata l’adozione delle piattaforme Sinamics S120 e Simotion D di Siemens (partner tecnologico di lunga data del gruppo KPL), ov-
A
vero la nuova generazione di servoazionamenti e controlli del moto in versione drive-based. Simotion D è integrato nella struttura degli azionamenti e permette di gestire in modo decentrato sugli assi la tecnologia richiesta (gearing, profili di camma, calcoli per il servodiametro). I motori sono connessi via Drive CliQ al sistema Sinamics S120. Le tre macchine che compongono l’impianto sono collegate in wireless e si scambiano dati con un protocollo UDP. In aggiunta, tramite un pannello mobile MP277 iWLAN wireless, l’operatore può interagire con tutte le macchine, sfruttando la comunicazione WiFi, per andare verso soluzioni sempre più integrate a livello di componenti e di funzionalità di linea. Il pan-
Automation
Electrical integrated platform for tissue FROM THE SPOOL TO THE PALLET When integration driver technological and qualitative progress: Siemens’ experience supports the productive synergy between the Tissue Systems company of the KPL Group (Körber PaperLink). The group’s latest development on show at Miac (14th - 15th October, Lucca), with further study during an open house at the Fabio Perini sites.
October will see the presentation of the latest technological developments devised by the Tissue Systems companies of the KPL group (that comprise Fabio Perini SpA, Perini Engraving Srl, KPL Packaging SpA, Winkler+Dünnebier AG and W+D-Langhammer GmbH). In particular Fabio Perini SpA will open the gates of its Lucca works to
present its model TIME700 line for converting rolls of kitchen towels, in line with the A5T packaging machine by KPL Packaging SpA and the W+D - Langhammer PA8 palletiser. Strongpoint of this solution the adopting of the Sinamics S120 and Simotion D platforms (the maker Siemens being a longstanding technological partners of the KPL
nello è connesso con un PLC S7 317 T al palettizzatore Langhammer; attraverso una IM 151-8 è collegato al Simotion D445 della confezionatrice KPL Packaging e, infine, all’S7 400 della linea Perini.
SUPPORTO A TUTTO CAMPO Fabio Perini SpA e KPL Packaging SpA forniscono soluzioni per la trasformazione di diversi prodotti tissue, puntando su un fattore chiave: la velocità. Velocità in termini di progettazione e sviluppo prototipi, oltre che di commissioning, produttività e gestione cambi formato; da qui la necessità di operare con piattaforme che garantiscano semplicità, efficienza e flessibilità di utilizzo. La scelta delle famiglie Sinamics/Simotion
group), or that is the new generation of servodrives and motion controllers in the drive based version. Simotion D is integrated in the drive structure and enables a decentred management of the technological axis demanded (gearing, cam profile, servodiameter calculations). The motors are connected via Drive CliQ to the Sinamics S120 system. The three machines that make up the system are wirelessly connected and swap data with a UDP protocol. In addition, via a MP277 mobile iWLAN wireless panel, the operator can interact with all machines, exploiting the WiFi communication, thus heading in the direction of evermore integrated solutions in terms of componentry and line functions. The panel is connected with a PLC S7 317 T panel to the Langhammer palletiser; via a IM the S1-8 is
connected to Simotion D445 of the KPL Packaging machine and, lastly, to the D7 400 of the Perini line. All round support Fabio Perini SpA and KPL Packaging SpA provide solutions for converting various tissue products, aiming at a key factor: speed. Speed in terms of designing and developing prototypes, as well as commissioning, productivity and format change management; hence the need to operate with platforms that guarantee simplicity, efficiency and flexibility of use. The choice of the Siemens Sinamic/Simotion D family for machine automation and axial control has guaranteed various benefits. Focal point of the Scout Simotion software is its scalability, that enables the machine program to be
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Trasformazione
Focus on Gli impianti industriali a marchio Fabio Perini SpA coprono l’intera gamma di macchine di trasformazione semiautomatiche e completamente automatiche destinate alla produzione di rotoli igienici e asciugatutto: capacità produttive differenti soddisfano i diversi volumi di produzione e le esigenze di mercati diversificati. La ribobinatrice è il cuore delle linee di trasformazione. Dall’evoluzione del concetto “Sincro” è nato TIME, un sistema capace di garantire il controllo quasi completo dell’intero ciclo di avvolgimento. I rulli a controllo periferico hanno subìto una modifica radicale della geometria, con una coppia di punzoncini assiali e pneumatici che s’introducono nell’anima e l’accompagnano fino all’uscita dalla macchina, consentendo di controllare al meglio la velocità di rotazione del log e la tensione della carta, aggiungendo sicurezza e qualità all’avvolgimento. Inoltre, TIME aumenta la flessibilità di produzione, permettendo di lavorare anche prodotti TAD o extra morbidi, senza incidere sulla qualità e sulla velocità di produzione. Un’ampia gamma di accessori conferiscono al prodotto finito elevato valore estetico, raggiunto attraverso goffrature innovative e l’applicazione di nuovi concetti di stampa. Tra il 14 e il 16 ottobre prossimi, nel corso di quella che si prospetta come un’intensa “tre giorni” tecnologica organizzata presso lo stabilimento lucchese della Fabio Perini SpA, oltre alla linea integrata TIME700 (ampiamente descritta nell’articolo) sarà possibile esaminare anche la nuova linea per prodotti interfogliati modello S200 (anch’essa con architettura integrata Siemens) nonché il nuovo sistema Internet VPN Teleservice, che sfrutta il potenziale di internet per offrire un servizio di assistenza all’avanguardia.
Focus on Fabio Perini SpA industrial systems cover the entire range of semiautomatic converting and completely automatic machines for producing toilet rolls and kitchen towels: different production capacities satisfy the various volumes of production and demands of a diversified market. The rewinder is the heart of the converting line. The evolution of the “Syncro” concept has led to the creation of TIME, a system capable of guaranteeing an almost complete control of the entire winding cycle. The peripherally controlled rollers have been radically redesigned in terms of shape, with a couple of axial and pneumatic punches that enter the core and accompany the same up to outfeed from the machine, enabling full control of the rotation speed of the log and the paper tension, adding safety to winding quality. As well as that, TIME increases production flexibility, also enabling the working of TAD or extra soft products, without affecting the quality and the production speed. A broad range of accessories give the finished product a high visual appeal, obtained through innovatory embossing and the application of new print concepts. From 14th and 16th October, in what is prospect as an intense three days of technology organized at the Lucca works by Fabio Perini SpA, as well as the integrated TIME700 line (fully described in the article) the new model S200 line will also be on show (this too using integrated Siemens architecture) as well as the new VPN Teleservice Internet system, that exploits the Internet’s potential to offer a cutting edge assistance service.
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D di Siemens per l’automazione di macchina e il controllo assi ha garantito diversi benefici. Punto focale del software di programmazione Scout di Simotion è la scalabilità, che permette di sviluppare in modo modulare il programma macchina, per attivarne poi i relativi blocchi in base alla versione hardware di macchina in questione. È evidente che, con un unico programma master, è possibile realizzare più varianti e personalizzazioni, con il vantaggio di utilizzare un unico software, abbattendone i tempi di programmazione e di manutenzione. Anche la piattaforma azionamenti Sinamics risponde alle necessità di flessibilità, potendo gestire ogni tipologia di motore con le stesse versioni di modulo di potenza, in versione monoasse o biasse, collegandosi direttamente sui trasduttori motore via bus Drive CliQ (che ne facilita la connessione e l’accessibilità per diagnostica): la lettura diretta dei dati elettrici e delle matricole dei motori garantisce una messa in servizio e una taratura degli assi estremamente rapida. Funzioni di sicurezza Safety Integrated - standard ed estese - completano un sistema di azionamenti che permettono l’allestimento di linee e macchine compatte e molto efficienti.
IN CONCLUSIONE La scelta compiuta da Fabio Perini SpA e KPL Packaging SpA di rivolgersi alla tecnologia Siemens testimonia la validità di una piattaforma integrata, che assicura scalabilità, modularità e flessibilità, ovviamente corredata delle garanzie di qualità. Gli obiettivi di studio e sviluppo sono stati pienamente raggiunti, così come il rispetto dei livelli prestazionali richiesti e della tempistica: risultati molto lusinghieri, ottenuti grazie al rapporto coordinato tra il reparto di progettazione e sviluppo delle due società e il gruppo Motion Control e Solutions & Applications di Siemens, che ha seguito inoltre le successive attività di training. ■
developed in a modular fashion, to then activate the relative blocks on the basis of the machine hardware version in question. It is evident that, with a single master program, more and personalised variants can be made, with the advantage of using a single software, cutting programming and maintenance times. The Sinamics drive platform also responds to the need for flexibility, being able to manage all types of motor with the same power module version, in monoaxial or biaxial version, directly linking up to the transducer motor via CLIQ bus Drive (that facilitates the connection and accessibility for diagnostics): the direct reading of the electric data and the motor matrixes guarantees an extremely rapid make-ready and setting. Safety Integrated functions standard and extended - complete a
drive system that enables the preparation of compact, highly efficient lines and machines.
In conclusion The choice made by Fabio Perini SpA and KPL Packaging SpA to turn to Siemens technology bears witness to the validity of an integrated platform, that ensures scalability, modularly and flexibility, obviously accompanied by a guarantee of quality. The study and development objectives have been fully achieved, the same as the performance levels and times demanded: with flattering results, obtained thanks to the coordinated relations between the design and development sections of the two companies and the Siemens Motion Control and Solutions & Applications that also supervised the ■ subsequent training activities.
11° edizione
11th edition
Annuario dell’industria produttrice di materiali e macchine per l’imballaggio, realizzata dalla rivista ItaliaImballaggio. Testo in italiano e in inglese Directory of the industry concerned with the production of packaging materials and machinery, carried out by ItaliaImballaggio magazine. Italian and English text
Edizioni Dativo Srl
Via Benigno Crespi 30/2, 20159 Milano Tel. +39 02 69007733 - Fax +39 02 69007664 www.packmedia.net - buyersguide@dativo.it
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Trasformazione
aem System ed Eutro Log sono due aziende italiane che sanno guardare avanti e pianificare i propri sviluppi, sfruttando al meglio le rispettive competenze di prodotto e di mercato, confrontandole e, soprattutto, condividendole. Sul piano pratico, la recente open house di luglio (ospitata presso la sede Eutro Log di Cantù) ha confermato quanto lo spirito di collaborazione e la flessibilità siano fondamentali nella ricerca congiunta di soluzioni ottimali. Fulcro dell’incontro è stata la presentazione di un sistema automatico per lo scarico da taglierine Laem System - a torretta e a riavvolgimento su stazioni individuali completo di handling, controllo qualità, confezionamento e palettizzazione di bobine figlie, con gestione della tracciabilità del prodotto e dei report di produzione. Si tratta di una possibilità innovativa, offerta a quanti - produttori di film e converter - chiedano un’operatività sempre più spinta, ma anche massima efficienza e sicurezza.
L
TEMPI MORTI RIDOTTI, OUTPUT IN CRESCITA
Laem System (Casale Monferrato, AL) rea-
SOLUZIONI INTEGRATE e automatizzate per produrre, immagazzinare e confezionare bobine finite. La partnership fra Laem System ed Eutro Log ha “preso forma” in un’open house, dove tecnologia e automatismi si sono rivelati fattori chiave per ridurre i tempi morti, migliorare la produttività e il servizio al cliente finale di ogni converter e/o produttore di film.
AUTOMAZIONE IN BOBINA lizza dal 1972 taglierine ribobinatrici per produttori di film e converter, ed è da sempre impegnata nello studio di soluzioni integrate, flessibili e, soprattutto, vantaggiose per gli utilizzatori. Sull’onda delle richieste di un mercato composito, alla ricerca di imballaggi flessibili che abbiano una qualità di stampa ineccepibile, di film ad alte prestazioni (spessori ridotti, elevate proprietà barriera) a prezzi ovviamente competitivi, il costruttore piemontese si è focalizzato sulla necessità di incrementare la produttività delle proprie macchine, puntando alla razionalizzazione delle operazioni. Lo studio di taglierine sempre più “performanti” in grado di ridurre i tempi morti, ad esem-
INTEGRATED and automated solutions for producing, storing and packaging finished reels. The partnership between Laem System and Eutro Log “took shape” during an open house, where technology and automation proved to be key factors in reducing downtime and improving productivity and service to the final customer of each converter and/or film manufacturer.
Automation in reels Laem System and Eutro Log are two Italian concerns that know how to look forward and plan their development, taking full advantage of their respective product and market competencies, comparing them and, most importantly, sharing them. On a practical level, the recent open house in July (held at Eutro Log’s Cantù facility) confirmed how fundamental the spirit of collaboration and flexibility are in a joint effort to create excellent
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solutions. The fulcrum of the encounter was the presentation of a Laem System solution for automatic unloading from cutters - with turret and rewinding on individual stations complete with handling, quality control, packaging and palletization of cut reels, with product traceability management and production report; an innovative option, offered to whoever - film manufacturers or converters - requires ever more
pio delle operazioni di carico e scarico delle bobine, ma anche con un livello di automazione superiore nel taglio in virtù di software dedicati e di facile utilizzo per gli operatori, ha consentito a Laem Systems di trovare una soluzione a quello che, normalmente, viene considerato “un collo di bottiglia” tra la produzione veloce e il reparto packaging dopo il taglio. Ha dunque coinvolto Eutro Log, sfruttandone l’expertise maturata nello studio e nella messa a punto di soluzioni di robotica, automazione e logistica industriale in svariati ambiti, ma con una specializzazione particolare nel packaging. Dal canto suo, Eutro Log ha potuto, anche per l’occasione, mettere in campo le proficue
advanced operational performance, but also maximum efficiency and safety. Reduced downtime, growing output Laem System (Casale Monferrato, AL) has made cutting-rewinders for film manufacturers and converters since 1972, and has always been committed to the design of integrated and flexible solutions that are advantageous to the user. Spurred by demands from a composite market, in search of flexible packaging solutions with impeccable print quality, high performance films (reduced thickness, high barrier properties), at competitive prices of course, the Piedmontese builder has focused on the need to increase the productivity of its machines, looking to rationalizing operations.
The study of increasingly high performance cutters capable of reducing downtime, for example in reel loading and unloading operations, but also with a level of automation superior in cutting owing to special software and easy for operators to use, has enabled Laem Systems to find a solution to that which is normally referred to as a bottleneck between fast-paced production and the post-cut packaging area. The concern therefore involved Eutro Log, taking advantage of the latter’s expertise acquired in the design and development of robotics, automation and industrial logistics solutions in a variety of fields, but with particular specialization in packaging. For its part, Eutro Log has managed, for the same occasion, to bring to the table its fruitful partnerships with important
collaborazioni con partner tecnologici di rilievo (Kuka per la robotica e Siemens per l’automazione). Il risultato del lavoro congiunto è stato l’impianto completo per la movimentazione e la palettizzazione delle bobine che ha “il cuore” nella taglierina ad avvolgimento centrale modello TR 555 - presentato a Cantù nel luglio scorso. Nel corso dell’incontro ne sono state descritte le funzionalità principali, in particolare: • l’automazione delle operazioni di scarico delle taglierine, di cui sono state evidenziate le caratteristiche di maggiore di sicurezza per gli operatori (che non devono più movimentare grossi pesi), di igienicità delle lavorazioni con
l’eliminazione delle possibili fonti di inquinamento come pallet e cartoni, nonché le possibilità di identificazione; • il confezionamento automatico di ogni singola bobina e la palettizzazione automatica (il che comporta la possibilità di ridimensionare anche il numero degli addetti in reparto); • la tracciabilità del prodotto dal taglio fino alla spedizione; • il controllo dimensionale di ogni bobina (per fascia, diametro e peso); • la gestione di non conformità della bobina (difetti, fuori tolleranza, qualità); • la possibilità di ottenere un report di produzione e supervisione (locale e remota). Come hanno avuto modo di sottolineare con soddisfazione Davide Malki della Laem System e Ivan Parisi di Eutro Log, l’open house ha offerto un momento di confronto significativo con molti clienti italiani ed esteri, che hanno guardato con interesse alle novità presentate. A conferma che l’innovazione resta la formula migliore per lo sviluppo del mercato e delle aziende che desiderano ancora crescere. ■
Davide Malki (Laem System), Ivan Parisi (Eutro Log).
technology partners (Kuka for robotics and Siemens for automation). The result of this joint effort is a complete installation for reel handling and palletization which has as its “heart” the TR 555 model central-winding cutter - presented in Cantù last July. During the event, its main functions were described, in particular: • automation of operations for unloading from cutters, of which their greater safety was highlighted (operators are not required to handle heavy loads), as well as more hygienic processes with the elimination of any sources of contamination such as pallets or cartons, not to mention the possibilities of identification; • automatic packaging of each individual reel and automatic palletization (which also entails the possibility of reducing the number of employees in the area); • product traceability from cutting to shipping; • size control of each individual reel (by width, diameter and weight); • reel non-conformity management (defects, exceeding parameters, quality); • the possibility of obtaining a production and supervision (local and remote) report. As Davide Malki of Laem System and Ivan Parisi of Eutro Log had the pleasure of pointing out, the open house offered an important opportunity to interface with many Italian and foreign customers, who observed with extreme interest the innovations presented. Confirming how innovation remains the best formula for the development of the market and concerns that still wish to grow. ■
Trasformazione AUTOADESIVE Grazie all’ispezione automatica del tavolo di lavoro Prati Jupiter TC400, lo stampatore di etichette autoadesive Skanem Hobro incrementa produttività e qualità.
Controllo, taglio e ribobinatura P er completare il parco macchine nello stabilimento danese di Hobro, Skanem (uno dei più grandi produttori europei di etichette autoadesive, con casamadre in Norvegia e sedi in tutta Europa, Russia e Sud Est Asiatico) ha acquistato un tavolo di controllo, taglio e ribobinatura Jupiter TC400 della Prati (Marradi, FI). Installata nello stabilimento danese di Hobro, l’attrezzatura ispeziona il lavoro, coadiuvata dal software per il controllo della tensione Varycontrol, che regola in modo automatico la tensione della bobina e il taglio. Gli obiettivi - Aumentare produttività e precisione delle lavorazioni senza nulla perdere in convenienza e qualità: l’attrezzatura della Prati è stata acquisita con questi obiettivi. In funzione dall’inizio dell’anno, Jupiter TC400 è equipaggiato con tre stazioni di ribobinatura, tutte controllate dal software Varycontrol che mantiene una tensione del materiale corretta e costante senza che si verifichino stiramenti. Il sistema fornito a Skanem è stato personalizzato secondo le esigenze specifiche di questo produttore e può quindi
contare su una larghezza di banda di 430 mm, cioè 30 mm più ampia della macchina base. Dan Panduro, direttore di produzione di Skanem Hobro, spiega: «Lo abbiamo scelto perché, in base alle nostre ricerche, è risultato il migliore per trattare il film e altri materiali speciali. Prima della sua adozione, nel nostro stabilimento le operazioni di taglio erano troppo lente e onerose perché le altre macchine non riuscivano a riavvolgere le bobine mantenendo la tensione costante. Il tavolo della Prati non solo ha risolto questo problema, ma ha anche migliorato la velocità operativa, balzata dai 35 m/min, che rappresentano la prestazione media, all’impressionante 312 m/min del Jupiter». Meno errori, meno sprechi - In Jupiter TC400 le impostazioni dei vari parametri operativi possono essere definite rapidamente e con semplicità, con una supervisione automatizzata di ogni fase del lavoro. Il software Varycontrol della società toscana permette di scegliere fra tre tipi differenti di tensioni in ribobinatura, inoltre un sistema basato su foto-
AUTOADHESIVE Thanks to automatic work table inspection of the Prati Jupiter TC400 pressure sensitive label printer, Skanem Hobro increases productivity and quality.
Control, cutting and rewinding In order to expand the machinery of its Danish facility in Hobro, Skanem (one of Europe’s largest manufacturers of pressure sensitive labels, based in Norway and with branches throughout Europe, Russia and southeast Asia) acquired a Jupiter TC400 control, cutting and rewinding table by Prati (Marradi, FI). Installed in the Danish facility in Hobro, the system inspects work with the help of Varycontrol software, which automatically adjusts reel and cut tension. Objectives - To increase productivity and precision of procedures without compromising affordability and
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quality: the Prati system was acquired with these objectives. Operational since the beginning of the year, Jupiter TC400 is equipped with three rewinding stations, all controlled by Varycontrol software, which maintains correct and constant tension of materials without stretching. The system supplied to Skanem was customized according to the specific requirements of this manufacturer and can therefore count on a 430 mm band width, that is 30 mm wider than the standard machine. Dan Panduro, Skanem Hobro’s production manager, explains: «We chose this solution because, according to our research,
cellule garantisce l’eliminazione degli errori e la riduzione degli scarti, inviando al piano di correzione le bobine che presentano dei difetti. L’automazione del ciclo di lavoro è potenziata da un sistema di controllo elettronico di velocità, posizione e coppia, basato su tecnologia brushless; le relative impostazioni sono eseguite e memorizzate su computer, con ispezione delle bobine assistita da sensori speciali, il che garantisce il controllo anche dei materiali difficili. Ma c’è di più. Un dispositivo autoaffilante previene gli strappi, e l’ampia dotazione di accessori di ribobinatura (separatori, bracci di avanzamento bobine, ribobinatori a doppio albero) permette di lavorare senza problema anche file strette e numerose. Jupiter TC400 è adatto a lavorare i tradizionali materiali opachi ma è anche dotato di uno strumento di allineamento ad ultrasuoni, che consente di operare anche con supporti trasparenti. ■
it proved to be the best one for treating films and other special materials. Before adopting it, in our facility cutting operations were too slow and burdensome because the other machines couldn’t rewind the reels with constant tension. The Prati table not only resolved this problem, but also improved operating speed, which jumped from 35 m/min, which represents average performance, to a whopping 312 m/min with the Jupiter». Less error, less waste - In Jupiter TC400 the configurations of the various operational parameters can be set quickly and easily, with automated supervision of every phase of operation. The Tuscan company’s Varycontrol software enables choosing between three different types of rewinding tension, and moreover, a system based on photocells guarantees the
elimination of errors and reduction of waste, sending defective reels to the correction station. The automation of the work cycle is enhanced by an electronic speed, position and torque control system based on brushless technology; the relative configurations are made and memorized via computer, with reel inspection assisted by special sensors, guaranteeing control even for difficult materials. But there’s more. A self-sharpening device prevents tearing, and the wide array of rewinding accessories (separators, reel feed arms, twin shaft rewinders) enables easily working even with narrow and numerous rows. Jupiter TC400 is suitable for processing traditional opaque materials, but it is also equipped with an ultrasound alignment device that enables it to also operate with transparent supports. ■
LE PAROLE DEL PACKAGING GLOSSARIO RAGIONATO PER IL SISTEMA-IMBALLAGGIO
Il glossario intende far convergere e restituire, in una forma immediata e di facile fruizione, il complesso sistema di conoscenze inerente il packaging: dalle culture del progetto alle tecnologie, dalle tecniche di stampa, ai processi di confezionamento, dalle forme della distribuzione ai contenuti ambientali. Il volume rappresenta un modello di sistematizzazione della conoscenza e si pone come strumento di consultazione nel quale è possibile richiamare attraverso 1.600 lemmi i saperi sui quali, nel tempo, si è costruita la competenza del packaging designer. Gli autori Valeria Bucchetti - Ricercatore di Disegno industriale al Politecnico di Milano, dove insegna Design della comunicazione presso il corso di Laurea in design della comunicazione. È autore di: La messa in scena del prodotto (Milano, 1999), Design della comunicazione ed esperienze di acquisto (Milano, 2004), Packaging Design (Milano, 2005), Culture visive (2007). Erik Ciravegna - Dottore di ricerca in Disegno Industriale e Comunicazione Multimediale, svolge attività didattica e di ricerca presso il Politecnico di Milano su temi di design della comunicazione. Si occupa di packaging design, con un’attenzione alle qualità comunicative degli imballaggi. Come visual designer ha sviluppato strumenti comunicativi per l’identità di marca e di prodotto.
Con il patrocinio di Istituto Italiano Imballaggio Con la partecipazione di Ipack-Ima SpA Edizioni Dativo Srl via B. Crespi 30/2, 20159 Milano tel. 02 69007733 - fax 02 69007664 info@dativo.it - http://www.packmedia.net Finito di stampare nel mese di marzo 2009
Euro 22,00
Componenti
Informatica e centri di montaggio SOFTWARE PER CARTONE ONDULATO RTS ha sviluppato per Ghelfi Ondulati un gestionale in grado di automatizzare le operazioni dei centri di montaggio degli imballaggi di cartone ondulato per l’ortofrutta monitorando, al contempo, i materiali in entrata e in uscita, e le giacenze a magazzino. ella filiera della carta, poter montare un imballo al momento dell’ordine rappresenta un vantaggio competitivo importante, che permette di abbattere i tempi di fornitura e l’impatto ambientale (il trasporto di fustellati stesi riduce drasticamente il numero di automezzi necessari). Nel caso dei prodotti ortofrutticoli, che movimentano ingenti quantità di casse e cassette, fornire “just in time” le tipologie e le quantità di imballaggi da destinare al grossista è ancora più importante. Questa esigenza, tuttavia, si scontra con dei grossi limiti organizzativi dei centri di
N
montaggio che, in genere, sono eterogenei fra loro per dimensione, organizzazione interna e strutture informatiche adottate. Anzi, a onor del vero, spesso non sono affatto informatizzati e dunque gestiscono i magazzini in maniera approssimativa e senza certezza del numero di imballaggi effettivamente in giacenza. Per risolvere questi problemi, su stimolo e in collaborazione con Ghelfi Ondulati (Buglio in Monte, SO) RTS Sistemi Informativi ha messo a punto un nuovo modulo di gestione dedicato. Gastone Partisani, presidente della software house con sede a Forlì, lo ha presentato in occasione dell’ultimo convegno Gifco di Camogli.
I DUE OBIETTIVI PRINCIPALI Il lavoro di RTS risponde, in primo luogo, alla necessità del fornitore di imballaggi (nel nostro caso Ghelfi Ondulati) di avere una visione coerente, completa e in
Software
IT and assembly centers CORRUGATED CARDBOARD RTS has developed for Ghelfi Ondulati a management system capable of automating the operations of corrugated cardboard for fruit and vegetable packaging assembly centers, while monitoring, at the same time, incoming and outgoing materials and warehouse stocks.
In the paper industry the ability to assemble packaging the moment that it is ordered represents an important competitive advantage that enables cutting supply times and environmental impact (transporting die-cut blanks that are laid flat drastically reduces the number of vehicles required). In the case of fruit and vegetables, which move vast amounts of boxes and crates, supplying the packaging types and quantities destined for wholesale just in time is even more
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important. This requirement, however, clashes with some major organizational limits of assembly centers, which, in general, vary by size, internal organization and IT systems adopted. In fact, to tell the truth, often they use no computer technologies and therefore manage the warehouses by approximation and without certainty of the number of packagings actually in stock. In order to resolve these problems, spurred by and in collaboration with Ghelfi Ondulati (Buglio in Monte,
tempo reale della situazione - quantità di imballi in entrata e in uscita, tempistiche, consegne ecc. - presso tutti i suoi centri di montaggio. Questi, a loro volta, devono poter gestire con maggior efficienza ed efficacia i propri processi, con l’ausilio di strutture informatiche semplici da usare e, al tempo stesso, fortemente scalabili nel tempo e con soglie di start up minime; nella maggior parte di queste realtà, infatti, la gestione dei magazzini è manuale, approssimativa e - come già accennato - non permette di sapere con certezza quante scatole siano effettivamente in giacenza. Questi deficit di informazione e di organizzazione sono tanto più problematici in quanto sono i centri di montaggio a sapere quali e quanti articoli consegneranno, ad ogni campagna, ai loro clienti, svolgendo così un fondamentale ruolo di “struttura commerciale esterna” del produttore di imballaggio.
SO), RTS Sistemi Informativi has developed a new management program for this purpose. Gastone Partisani, president of the software house based in Forlì, presented it on the occasion of the latest Gifco convention in Camogli. The two main objectives RTS’s work responds, firstly, to the need of the packaging supplier (in our case Ghelfi Ondulati) to have a coherent and complete vision, in real time, of the situation - quantity of incoming and outgoing packaging, times, deliveries etc. - at all of its assembly centers. These, in their turn, need to be able to manage with greater efficiency and efficacy their own processes, with the help of IT systems that are easy to use and, at the same time, highly scalable over time, with minimal startup margins; in the majority of these structures, indeed, warehouse management is
manual, approximate and - as already mentioned - does not enable knowing precisely how many boxes are actually in stock. These information and organizational deficits are all the more significant when one considers that the assembly centers are those who know how many articles they will deliver, at each run, to their customers, thus playing a fundamental role as an “external commercial structure” in relation to the packaging manufacturer. Problems and solutions The project implemented by RTS for Ghelfi Ondulati began with the computerization of one of the Valtellina-based converter’s main assembly centers. Imballaggi F.lli D’Aniello operates in two separate facilities - the main one in Fondi di Latina and another in Cisterna di Latina - and serves, from its strategic
Componenti
PROBLEMI E SOLUZIONI Il progetto attuato da RTS per Ghelfi Ondulati è partito dall’informatizzazione di uno dei principali centri di montaggio del converter valtellinese. Si tratta della Imballaggi F.lli D’Aniello, che opera in due diversi stabilimenti - il principale a Fondi di Latina e il secondo a Cisterna di Latina - e serve, da una posizione strategica, il mercato ortofrutticolo di Fondi, ovvero il più grande d’Europa, aperto 363 giorni all’anno. Questa azienda opera con 50 persone e un parco macchine di 9 monta-vassoi e 11 presse per le casse di plastica. RTS è stata contattata per informatizzare, con un sistema modulare, integrabile nel tempo a seconda delle necessità, un ciclo di lavoro che ha dei picchi stagionali fortissimi (in alta stagione si spediscono anche 45.000 imballaggi al giorno, sia in cartone sia in plastica e legno). Dopo l’analisi dei processi, sono stati stabiliti quattro obiettivi principali: monitorare con certezza le giacenze di magazzino; snellire la movimentazione; automatizzare la gestione dei materiali in entrata e in uscita; fornire a Ghelfi Ondulati, in real-time, i dati sulle consegne effettuate. Tutti sono stati pienamente raggiunti installando RTSv8-Simple. Come suggerisce il suo nome, si tratta di un gestionale operativamente molto snello, che non richiede al centro di montaggio di gestire commesse, schede tecniche e preventivi. Mediante un’apposita e potente interfaccia di comunicazione con Ghelfi Ondulati, basata su protocolli standard, permette infatti di automatizzare l’allineamento e la gestione del centro, dal ricevimento del cartone steposition, the fruit and vegetable market of Fondi, the largest in Europe, open 363 days per year. The concern employs 50 and has 9 traymounters and 11 presses for plastic crates. RTS was contacted to computerize, with a modular system that can be integrated over time according to requirements, a work cycle that has some extremely high seasonal peaks (in the high season as many as 45,000 cardboard are plastic and wood packagings are sent each day). After an analysis of the processes, four main objectives were established: precisely monitoring warehouse stocks; streamlining handling; automating management of incoming and outgoing materials; supplying Ghelfi Ondulati, in real time, data on deliveries made. All of these were fully met with the installation of RTSv8-Simple. As its name
so alla consegna della scatola montata al cliente. In che modo? I protocolli messi in campo dall’RTSv8-Simple fanno sì che, per ciascun articolo, gli inventari di conto lavoro della Ghelfi Ondulati siano sempre allineati con gli inventari di magazzino del centro di montaggio. Gli ordini ricevuti dai clienti vengono gestiti tramite una procedura veloce, che gestisce le operazioni commerciali, alimenta le liste di spedizione e i carichi programmati e, infine, crea le bolle di consegna.
fatturazione, lasciando all’operatore il solo controllo di massima del processo; 4) la digitalizzazione dei flussi evita a Ghelfi Ondulati di registrare manualmente le bolle di consegna, con le relative economie di tempi e prevenzione di errori. E visto che parliamo di oltre 35.000 bolle all’anno, i risparmi in questione fanno la differenza. Ma non è tutto. Ghelfi Ondulati lavora con molti altri centri di montaggio, grandi e piccoli, per cui è stato necessario gestire livelli di informatizzazione differenziati: in
RISULTATI DI RILIEVO I benefici conseguiti si possono dunque sintetizzare in quattro grandi capitoli: 1) i sistemi informativi dei due operatori (il fornitore principale e il centro di montaggio) comunicano in maniera automatica
con notevole risparmio di tempo e l’eliminazione degli errori che derivano dalla digitazione manuale dei dati; 2) la fatturazione anticipata ai clienti finali della merce giacente presso il centro di montaggio ha addirittura dimezzato i tempi di digitazione di tutti i documenti che vengono registrati automaticamente dentro al sistema; 3) la gestione dei listini passivi (verso il fornitore) e attivi (verso il cliente finale) ha permesso di automatizzare anche la relativa
suggests, this management system operates smoothly and does not require that the assembly center manage orders, product information or quotes. Via a specially designed powerful communication interface with Ghelfi Ondulati, based on standard protocols, it indeed enables automation of alignment and management of the center, from reception of the flat cardboard to delivery of the assembled box to the customer. How? The protocols provided by the RTSv8-Simple ensure that, for each article, Ghelfi Ondulati’s job accounting inventories are always aligned with the assembly center’s warehouse inventories. The orders arriving from customers are managed in a fast procedure that streamlines commercial operations, feeds shipping lists and scheduled loads and creates the delivery notes.
qualche caso, ad esempio, si è adottata una soluzione “minimale” e particolarmente semplice, basata su un PC connesso a Internet da cui registrare in remoto - sul sistema della Ghelfi - le bolle di consegna e stamparle poi “in locale”, oltre a tenere monitorato il magazzino. Infine, un particolare importante: l’RTSv8Simple può essere interfacciato, tramite un modulo apposito, con qualunque gestionale (AS400, SAP, ecc.) già presente presso il produttore di cartone. ■
Outstanding results The benefits can thus be summed up in four large chapters: 1) the information systems of the two operators (the main supplier and the assembly centre) communicate automatically with considerable savings in time and the elimination of errors caused by manually entered data; 2) advance invoicing to the final customer of the goods in stock at the assembly center has actually even halved the time needed to key in all the documents; 3) management of shortage lists (for the supplier) and stock lists (for the final customer) has enabled automation of corresponding invoicing, leaving the operator to focus on best controlling the process; 4) digitalization of flows means that Ghelfi does not have to manually record delivery notes, with
corresponding savings in time and error prevention. And since we’re talking about 35,000 notes per year, these savings are what makes the difference. But that’s not all. Ghelfi Ondulati works with many other assembly centers, large and small, for which it was necessary to manage various levels of computerization: in some cases, for example, a “minimalist” and particularly simple solution has been adopted, based on a PC connected to Internet from which - on Ghelfi’s system - the delivery notes are recorded remotely and then printed “locally”, in addition to monitoring the warehouse. One last important detail: the RTSv8-Simple can be interfaced, via a special module, with any IT system (AS400, SAP etc.) already being used by the cardboard manufacturer. ■
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Componenti Efficienza energetica dei motori elettrici
Energy efficiency of electric motors Control Techniques has vast experience in the installation of high efficiency motors paired with variable speed drives, in collaboration with its subsidiary Leroy Somer (one of the major European motor manufacturers), and is prepared to show the most efficient way towards conformity to Directive 2005/32/EC. As of the second half of 2009, in fact, new and more restrictive regulations have been introduced to increase efficiency in the design and installation of electric motors. This is one of the most significant contributions to the European Union’s energy conservation and environmental protection program, also because, if respected and implemented, these regulations will enable savings equivalent to the annual energy consumption of Sweden. By 2011, all new motors must therefore meet Classification IE2 (high efficiency). By 2015, all industrial motors between 7.5 and 75 kW must conform to Classification IE3 or meet IE2 using an electric drive. By 2017, these requirements will be extended to all electric motors from 0.75 kW to 75 kW. It has thus been formally recognized that the real benefits in terms of energy conservation are obtained with the combination of electric motors and variable speed drives.
Progetto Charta Logics Srl (Fara d’Adda, BG) offers hardware and software solutions for the design, printing and cutting of prototypes and small runs of boxes, packaging and paper converting products. In particular, its “Progetto Charta” combines client-oriented software, to be modified or sized according to growth prospects and the specific requirements of different users (die-cutting works, paper converting and boxing works), integrating standard products with custom developments. The CREA module, for example, enables retrieving hundreds of parametric profiles according to FEFCO and ECMA codes, which the user can customize and expand with a powerful parameter setup. The profiles can be obtained with automatic values; starting with internal and external measures; with countermoulds; with the value of the area by the calculation of Conai’s environmental contribution. Moreover, it enables optimized layout of the profiles on the work sheet, starting from the number of profiles or sheet size. Finally, it is possible to obtain maximum costs and dimensions of the container, not to mention CFF2 files compatible with CTP layout prgrams. On the other hand, the 3D module, easy to use but highly versatile, enables “closing” the box or the components of a display. It can generate images for the assembly sheets, and the graphics can be “glued” to the box: the resulting file can be sent via email for “online” revision.
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Control Techniques ha una vastissima esperienza nell’installazione di motori ad alta efficienza abbinati ad azionamenti a velocità variabile, in collaborazione con la consociata Leroy Somer (uno dei maggiori produttori europei di motori) ed è pronta a suggerire la via più efficiente verso la conformità alla Direttiva 2005/32/EC. A partire dalla metà 2009 sono state infatti introdotte nuove e più restrittive norme per incrementare l’efficienza nella progettazione dei motori elettrici e la loro installazione. Si tratta di uno dei contributi più significativi a sostegno del programma di risparmio energetico e protezione ambientale dell’Unione Europea, anche perché, in ultima analisi, se rispettate e applicate, queste norme consentiranno di risparmiare l’equivalente del consumo energetico annuo della Svezia. Entro il 2011, tutti i nuovi motori dovranno dunque rispondere alla Classificazione IE2 (alta efficienza). Entro il 2015, tutti i motori industriali tra 7,5 e 75 kW, dovranno essere conformi alla Classificazione IE3 o soddisfare la IE2 utilizzando un azionamento elettrico. Entro il 2017, detti requisiti saranno estesi a tutti i motori elettrici da 0,75 a 75 kW. È stato quindi formalmente riconosciuto che i reali benefici in termini di risparmio energetico si ottengono con l’abbinamento di motori elettrici e azionamenti a velocità variabile.
Progetto Charta Logics Srl (Fara d’Adda, BG) offre soluzioni hardware e software per la progettazione, la stampa e il taglio di prototipi e di piccole serie di scatole, imballi e prodotti di cartotecnica. In particolare, il suo “Progetto Charta” assomma software “clientoriented”, da modificare o dimensionare sulla base delle prospettive di crescita e delle esigenze specifiche dei diversi utilizzatori (fustellifici, cartotecniche e scatolifici), integrando prodotti standard con sviluppi personalizzati. Il Modulo CREA, ad esempio, consente di ricavare centinaia di sagome parametriche secondo i codici FEFCO ed ECMA, personalizzabili e incrementabili dall’utilizzatore attraverso un potente parametrizzatore. Le sagome possono essere ottenute con quotature automatiche; a partire da misure interne o esterne; con le contromatrici; con il valore dell’area per il calcolo del contributo ambientale Conai. Inoltre questo software consente la disposizione ottimizzata delle sagome sul foglio di lavoro, a partire dal numero delle sagome o dalle dimensioni del foglio. Infine è possibile ottenere metrature e costi di massima della fustella nonché file CFF2 compatibile con i programmi di impaginazione “CTP”. Il Modulo 3D, semplice da usare ma molto versatile, consente invece di “chiudere” la scatola o l’insieme delle componenti di un espositore. Può generare le immagini per i fogli di montaggio, e la grafica può essere “incollata” sulla scatola: il file risultante può essere inviato via e-mail per una revisione “on line”.
Il Modulo CREA
Il Modulo 3D
Componenti Le nuove attrezzature e i detergenti messi a punto in Irac per il lavaggio quotidiano dei diversi tipi di macchine da stampa (e di inchiostro) e dei clichè in fotopolimero.
LAVARE SPECIALIZZATO razie all’esperienza maturata nel settore della stampa in oltre 23 anni di attività, Irac Srl (Montecavolo di Quattro Castella, RE) si attesta tra i fornitori in grado di risolvere ogni problematica legata al lavaggio. In particolare, la società emiliana, esporrà a Labelexpo diverse soluzioni innovative ed efficienti appositamente studiate per gli etichettifici e le problematiche del lavaggio quotidiano delle macchine da stampa e dei clichè in fotopolimero.
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I liquidi di lavaggio Diversi sono gli stampatori e, di conseguenza, diversi sono anche i tipi di inchiostro utilizzati. Per i base acqua Irac propone lavatrici con liquidi detergenti da diluire in acqua, con tre gradi di efficacia diversa a seconda dell’inchiostro utilizzato: il più blando, a marchio Inklean Aquos, è utilizzato principalmente dalle cartotecniche; Inklean, di media potenza, risulta efficace per quasi tutti gli inchiostri a base acqua; infine il più potente, ovvero Inklean x3Plus, serve per detergere gli inchiostri che tendono a vetrificare e risultano particolarmente tenaci. Per pulire, invece, i componenti con tracce di inchiostri a base solvente o UV, Irac propone un liquido speciale, denominato Inklean Solv, presentato come radicalmente innovativo rispetto ai solventi attualmente più diffusi. Si tratta, infatti, di un liquido di lavaggio non infiammabile, non irritante, non nocivo, non corrosivo, con una tensione di vapore superiore a quella dell’acqua. Oltre a essere rigenerabile al 100% tramite distillazione (altra caratteristica peculiare e distintiva, può essere impiegato con efficacia da quegli stampatori che, di tanto in tanto, devono usare inchiostri a base acqua.
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L’offerta completa Irac ha messo a punto altre soluzioni per la pulizia di tutti i tipi di attrezzatura, caratterizzate anzitutto da requisiti di economicità ed efficienza. • Una delle novità che sta riscontrando maggior successo è la lavatrice per clichè in piano LC Electra (1): si distingue dai sistemi analoghi distribuiti sul mercato per l’asciugatura ad aria calda e la regolazione automatica dei cilindri trascinatori. • Davvero innovativa è anche Rollclean Eco, che lava ad alta velocità sleeve di tutti i tipi, anche coi clichè montati, senza intaccare il biadesivo e rinnovando e pulendo in profondità il fotopolimero. • Rollclean Mini (2) è invece una lavatrice automatica, studiata per alloggiare tutti i particolari delle macchine (anilox, gommati, vaschette, eccetera); il lavaggio avviene tramite spruzzatura e i cilindri sono mantenuti in continua rotazione. • Ultrawash e Ultrawash Mini (3) rappresentano la vera rivoluzione dell’offerta Irac; queste speciali lavatrici a ultrasuoni sono studiate per essere silenziose, potenti e assicurare un lavaggio profondo dell’anilox. A partire dalla versione 1300, è previsto di serie il risciacquo in automatico del cilindro/sleeve, che ne consente l’estrazione, il riutilizzo o l’immagazzinamento. • Easywash (4), infine, rappresenta la soluzione manuale più economica, dotata di supporti per cilindri e clichè con pennello autoalimentato dal liquido di lavaggio e aspirazione. n
The new equipment and detergents devised by Irac for the daily washing of various types of print machines (and inks) and photopolymer plates.
Specialised washing Thanks to the experience built up in the print sector in over 23 years of activity, Irac Srl (Montecavolo di Quattro Castella, RE) is one of the suppliers capable of solving any problem linked to washing. In particular at Labelexpo the Emilian company will be exhibiting various innovatory and efficient solutions especially devised for labeling works and the problems of daily washing of print machines and photopolymer plates. The washing liquids Inks used differ from printer to printer. For waterbased products Irac offers washing machines with liquid detergents dilutable in water, with different grades of efficiency
according to the inks used: the weakest, under the Inklean Aquos brand, is mainly used by the paper&cardboard converters; Inklean, of average power, is effective for nearly all waterbased inks; lastly, the strongest, or that is Inklean x3Plus, is for deterging inks that tend to vetrify and are particularly tenacious. In turn, for cleaning components with solvent based or UV inks, Irac offers a special liquid, called Inklean Solv, presented as radically innovatory compared to the currently most popular solvents. They are in fact a non inflammable, non irritant, non harmful, non corrosive washing liquid, with a vapour tension above that of water. As well as being 100%
regeneratable through distilling (another peculiar and distinctive characteristic), it can be used effectively by those printers that from time to time have to use waterbased inks. The complete range Irac has devised other solutions for cleaning all types of equipment, aboveall featuring requisites of economy and efficiency. • One of the new features that is enjoying the most success is the LC Electra (1) washer for flat layed plates; it stands out from analogous systems distributed on the market for hot air drying and the automatic adjustment of the draw cylinders. • Rollclean Eco is also truly innovatory, that washes sleeves of all types at high speed, even with plates mounted, without harming the
double sided tape and fully renewing and cleaning the photopolymer. • Rollclean Mini (2) is in turn an automatic washing machine, devised for lodging all the details of the machines (aniloxes, rubberised items, trays etc.); the washing is by spraying and the cylinders are kept in continuous rotation. • Ultrawash and Ultrawash Mini (3) is the real revolution of the Irac offer; these special ultrasonic washing machines have been devised for their silence, power and ensuring a deep washing of anilox. Starting from the 1300 version, a series of automatic rinses of the cylinder/sleeve are provided, that enable the extraction, the reuse and the storage of the same. • Easywash (4) lastly is the most economical manual solution, fitted with support for cylinders and plates with brush auto-fed by the washing liquid and suction. n
SET-OTT/09 Converting 51
AGENDA Agenda FIERE E CONVEGNI Labelexpo Europe Labeling 23-26/9/2009 Bruxelles (B) www.labelexpo-europe.com
Private Label Middle East Private Label 27-29/10/2009 Dubai (EAU) www.privatelabelmiddleeast.com
Printed electronics USA Conference 2-3/12/2009 San Jose (USA) www.IDTechEx.com/peUSA
K 2010 Plastic and rubber 27/10-3/11/2010 Düsseldorf (D) www.messe-duesseldorf.de
Barrier materials AWA conference 28-29/9/2009 Amsterdam (NL) www.awa-bv.com
IMLCON & IMDCON North America In-mold labeling & decoration conference 28-30/10/2009 Phoenix, AZ (USA) www.awa-bv.com
Plastics & paper in contact with foodstuffs Food packaging conference 8-11/12/2009 Dublin (IRL) www.food-contact.com
Pack Expo International Packaging technologies 31/10-3/11/2010 Chicago (USA) www.packexpo.com
Viscom Visual communication 5-7/11/2009 Milano Rho (I) http://www.visualcommunication.it
ICE China Paper, film and foil converting 17-19/3/2010 Shangai (RC) www.ice-x.com
Mecforpack Innovative materials, engineering & components 12-13/11/2009 Bologna (I) www.mecforpack.it
American coatings conference Coating technologies 12-14/4/2010 Charlotte, NC (USA) www.american-coatingsshow.com
FachPack+PrintPack+LogIntern Packaging, printing & in-plant logistics 29/9-1/10/2009 Nürnberg (D) www.fachpack.de www.logintern.de Printed electronics Asia Printed electronics technologies conference & exhibition 30/9-1/10/2009 Tokyo (J) www.IDTechEx.com/peASIA Radtech Europe Conference & exhibition UV/EB - Sustainable technology 14-15/10/2009 Nice (F) www.european-coatings.com Assemblea d’autunno Giflex 15-16/10/2009 Roma (I) www.giflex.it
ICE Europe Paper, film & foil converting 24-26/11/2009 Munich (D) www.ice-x.com Labelexpo Asia Labeling industry 1-4/12/2009 Shanghai (PRC) www.labelexpo-asia.com
Chinaplas Plastics & rubber 19-22/4/2010 Shanghai (PRC) www.chinaplasonline.com Ipex Print, publishing & media 18-25/5/2010 Birmingham (UK) www.ipex.org Plasti & Pack Pakistan Plastic & Packaging 31/5-3/6/2010 Karachi (PK) www.plastipacpakistan.com
Emballage Packaging materials & machinery 22-25/11/2010 Parigi (F) www.emballageweb.com Medprint Printing, Publishing&Converting 14-17/4/2011 Roma (I) www.medprint.it interpack Processes & packaging 12-18/5/2011 Düsseldorf (D) www.interpack.com Ipack-Ima Packaging machinery & equipment 28/2-3/3/2012 Milano Rho (I) www.ipackima.it Grafitalia Graphic arts 7-11/5/2013 Milano Rho (I) www.centrexpo.it
11-12/08 NOVEMBRE DICEMBRE 6,50€
10/08 OTTOBRE 6,50€
9/08 SETTEMBRE 6,50€
THE VOICE OF ITALIAN PACKAGING
THE VOICE OF ITALIAN PACKAGING
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the voice of italian packaging
ItaliaImballaggio is an independent magazine, published by Edizioni Dativo Srl, Milan, whose aim is to give voice to the Italian packaging industry in as capable and professional way as possible, while rejecting a conformism that all too often confuses information with advertising. The magazine is divided up into five basic sections - covering marketing and design, statistics and sector trends, management, environment and legislation and lastly, technological and product innovation - all of which including indepth features and news in brief. ItaliaImballaggio has another feature that has allowed it to stand out right from the outset: its graphics, painstaking in the way information is presented and in the visual impact, making the magazine more pleasurable to read and easier to consult. The cover, designed by well-known as well as up-and-coming packaging designers, communications experts, and - starting from 1999 - by worldwide well known artists ably represents the philosophy and the identity of the magazine.
Edizioni Dativo Srl Via Benigno Crespi 30/2, 20159 Milano Tel. +39 02 69007733 - Fax +39 02 69007664 www.packmedia.net - italiaimballaggio@dativo.it
Inserzionisti
Converting Numero settembre-ottobre 2009
APS AIR PACKAGING SYSTEMS ....14
HUBER ITALIA ..................................40
BAUMÜLLER ITALIA..........................35
I.E.S. ..................................................31 ICE EUROPE 2009 ..........53, INSERTO INNOVA GROUP................................47 ITAS ....................................................21
C.O.I.M. ..............................................17 CAMIS ................................................52 COSTRUZIONI MECC. RAMA ..........13
KONGSKILDE ITALIA ........................45 DEC IMPIANTI....................................43 DONAU CARBON ..............................32
LOGICS ................................................4 LOMBARDI CONVERT. MACHIN. ....28
RE CONTROLLI INDUSTRIALI ..........29 ROSSINI ............................................25 RTS REMOTE TERMINAL SYSTEM ..7 S.A.P.I.C.I...................................III COP. SIMEC GROUP ..................................18 ST CONVERTING ................................3 SUN CHEMICAL GROUP....................5 TRESU ITALIA ....................................37
MYDRIN..............................................23 FIMAT ................................................39 PAGENDARM BTT ............................15
Direttore responsabile Stefano Lavorini Condirettore Luciana Guidotti Servizi redazionali Daniela Binario Hanno collaborato Giulia Iannuzzi Segreteria Leila Cobianchi, Filomena D’Addona Ufficio tecnico Massimo Conti (conti@dativo.it) Traduzioni Dominic Ronayne
UTECO CONVERTING ......................26
ECOCIPREA ........................................9
Coordinamento editoriale Elena Piccinelli
VEA ....................................................22 VISIONLAB ..............................IV COP.
Progetto grafico e impaginazione Studio Grafico Page - Novate Milanese (MI) Vincenzo De Rosa, Rossella Rossi, Tiziana Bailini Fotolito e Stampa Ancora S.r.l. - via B. Crespi 30, 20159, Milano
Numero 4/2009 Pubblicazione iscritta al n. 163 del Registro di Cancelleria del Tribunale di Milano in data 14/03/2007 Iscrizione nel Registro degli Operatori della Comunicazione n. 4028
Enti, aziende, associazioni citate su questo numero ACIMGA ........................................10 ARDEN SOFTWARE ....................28 ASSOCARTA....................................1 ASSOGRAFICI ..........................1, 16 AWA ALEXANDER WATSON ASSOCIATES BV ..........................52
GEW EC LTD ................................21 GHELFI ONDULATI SRL................48 GIFLEX ..........................................52 GMG GMBH & CO. KG ................27
BAUMER SRL ................................xx BOMPAN SRL ................................17
ICE - IST. NAZ. PER IL COMMERCIO ESTERO ..........................................1 IDTECHEX LTD ..............................52 IFTA - INDIA FLEXOGRAPHIC TEC. ASS. ......................................52 IIR EXHIBITIONS LTD. ..................52 IRAC SRL ......................................51
CANON ITALIA SPA ......................52 CARGILL SRL ................................20 CENTREXPO SPA ..........................52 COMIECO CONSORZIO NAZIONALE RECUPERO E RICICLO DEGLI IMBALLAGGI A BASE CELLULOSICA ..............................19 CONTROL TECHNIQUES SPA......50 EUROSAC......................................16 .. ESKOARTWORK............................27 EUTRO LOG SRL ..........................44 FABIO PERINI SPA ........................41 FEDERGRAFICA ..............................1 FEDRIGONI CARTIERE SPA ........24
HONEGGER GASPARE SRL ........52
KBA - ITALIA SPA ..........................36 KODAK SPA GRAPHIC COMMUNICATIONS GROUP........28 KÖRBER PAPER LINK GMBH ......41 KUKA ROBOTER ITALIA SPA ......44 LAEM SYSTEM SRL ......................44 LOGICS SRL ..................................50 MACK BROOKS EXH. LTD. ..........52 MESSE DÜSSELDORF GMBH ......52 MÜLLER MARTINI SPA ................14 MYDRIN ..................................14, 23
PIRA INTERNATIONAL..................52 PRATI SRL......................................46 PROMAPLAST SRL........................20 RADTECH EUROPE ....................52 RIFRA MASTERBATCHES SPA ....24 ROSSINI SPA ................................10 ROTOMEC SPA ............................30 RTS REMOTE TERMINAL SYSTEM SRL..................................48 SACCHETTIFICIO NAZIONALE G. CORAZZA SPA ........................16 SAPPI ITALIA SRL..........................24 SCREEN EUROPE ........................27 SIEMENS SPA..........................41, 44 SIMEC GROUP SRL ......................17 SUN CHEMICAL GROUP SPA ......14 TARSUS GROUP PLC ..................52 UTECO CONVERTING SPA ..........14 VIBA SPA ......................................21 VINCENTZ NETWORK ..................xx VISIONLAB SRL ..............................6 XEIKON N.V. ..................................33
NUOVA GIDUE SRL ......................17 NUERNBERGMESSE ITALIA SRL 52
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