Sfoglia: usa la barra strumenti in alto Browse: use toolbar on the top
3/09 MARZO 6,50â‚Ź
THE VOICE OF ITALIAN PACKAGING
Industry & Management
Strategie
Domani… è un’altra
BOSCH REXROTH DRIVE & CONTROL Bosch Rexroth Italia fa da “apripista” del gruppo tedesco, e sperimenta un cambiamento di ordine “culturale”, ancor prima che organizzativo: la divisione Automation - dove sono confluite risorse e prodotti dalle divisioni Pneumatica e Lineare - si articola ora in due aree specifiche, Food & Packaging e Printing, Paper & Converting, che esprimono competenze “di sistema”. L.G.
L’
incontro con i responsabili delle aree di business Food & Packaging e Printing, Paper & Converting della “neonata” Bosch Rexroth Automation (Cernusco sul Naviglio, MI) ci ha spinto ad alcune considerazioni di carattere generale sulla capacità di leggere i segni dei tempi che cambiano, per riscrivere consuetudini aziendali alla luce di nuove necessità. La prima. Sullo sfondo di una crisi che sembra quasi non fare “più notizia”, assimilata ormai a faticosa normalità, ci sono realtà che rinnovano con determinazione l’impegno a “fare impresa” in maniera costruttiva (e Bosch Rexroth è una di queste). In quest’ottica, gioco di squadra, compattezza di intenti e comunione delle conoscenze sono con-
siderati elementi vincenti per continuare a operare in modo vantaggioso e remunerativo. La seconda. Il mercato va ormai interpretato come un unicum, un insieme organico di opportunità anziché come un mosaico di difficile composizione. Considerazione, questa, che vale ancor più per un produttore di sistemi per l’automazione, come nel caso di Bosch Rexroth (e poi vedremo che significa in concreto). La terza. La piena consapevolezza del patrimonio di competenze maturato nel corso della vita dell’impresa può rappresentare uno strumento fenomenale, capace di dare concretezza a tutti i piani di sviluppo (di prodotto, servizio o business in senso lato). Nel caso di Bosch Rexroth, questa consapevolezza ha
Strategies
Tomorrow… makes for another Bosch Rexroth DRIVE & CONTROL Bosch Rexroth Italia acts as the German Group’s trailblazer, and is going through a form of change that can be considered cultural even before being considered organizational: their Automation Division - a convergence of resources and products from their Pneumatics and Linear divisions - is now divided up into two specific areas, Food & Packaging and Printing, Paper & Converting, that both feature “system” type skills and knowhow. L.G. Our encounter with the heads of the Food & Packaging and Printing, Paper & Converting areas of the
116 • 3/09
“newborn” Bosch Rexroth Automation (Cernusco sul Naviglio, MI) has led us to formulate some
portato a trovare un equilibrio tra il grado di specializzazione dei componenti elettromeccanici e un’offerta di soluzioni e sistemi d’automazione coerenti per applicazione finale. Si tratta, in fondo, di un approccio già sperimentato nel tempo, ma che oggi assume una connotazione più precisa nella nuova Divisione Automation.
MOLTE
IDEE, UNA ORGANIZZAZIONE
Bosch Rexroth è l’unico fornitore di componenti che racchiude, nella propria gamma produttiva, tutte le tecnologie drive and control e oggi, la nuova Divisione Automation, può essere considerata come “espressione di un sapere composito”. Laura Zecchini, PR esterne della so-
considerations of a general nature on the capacity to read the signs of times that are changing, to rewrite company procedural habits in the light of new needs. Firstly, against the background of a crisis so present it has come to be accepted as part of a tedious normality, hardly making the headlines anymore, there are concerns that with determination are renewing their commitment to entrepreneurship in a constructive manner (and Bosch Rexroth is one of these). In this view of things, team spirit, unity of intent and communion of knowledge are considered key elements for guaranteeing an
ongoing market success despite the times. Secondly, the market should by now be interpreted as a unicum, an organic whole of opportunities rather than as a mosaic difficult to piece together. A consideration this all the more valid for an automation system producer, as in Bosch Rexroth’s case (and we will go on to see what this actually means). Thirdly, full awareness of the wealth of skills built up during the life of a company can constitute a phenomenal tool, capable of adding concreteness to all plans for development (of products, services or business in general). In the case
Industry & Management
cietà, Alessandro Bregolin e Luigi Locatelli - responsabili di settore della divisione Automation, rispettivamente delle aree Food & Packaging e Printing, Paper & Converting - ci spiegano in concreto le tappe di un’evoluzione ragionata. Con l’istituzione della Divisione Automation, Bosch Rexroth Italia è cambiata: come e perché? Bregolin - È cambiata la nostra capacità di parlare al mercato “per sistemi” e non più “per prodotti”, a cui aggiungiamo ovviamente la conoscenza delle esigenze espresse dai costruttori di macchine, siano esse da stampa o per la trasformazione, per il processo alimentare o il confezionamento. Di fatto, abbiamo rivoluzionato il nostro
of Bosch Rexroth, this awareness has led to establishing an equilibrium between the degree of specialisation of electromechanical components and an offer of automation solutions and systems befitting the final application. This is when it comes down to it an approach that has already been experimented in time, but that today takes on a more precise connotation in the new Automation Division.
MANY
IDEAS, ONE ORGANIZATION
Bosch Rexroth is the only components supplier that combines all drive and control technologies in its production range; now the new
approccio al mercato, sostenuti in questo da un’abitudine consolidata a condividere le nostre personali competenze, che da sempre consideriamo un plus. Di conseguenza abbiamo anche sentito la necessità di sistematizzare l’organizzazione, per offrire ai nostri utilizzatori soluzioni complete, coerenti e razionali in modo ancora più efficace che in passato. Abbiamo voluto creare un’organizzazione per competenze, più incisiva con flussi di comunicazione interna chiari e rapidi, che ci consentono di dare al mercato risposte altrettanto rapide. Una struttura più razionale, dunque, per essere più incisivi sul mercato? Locatelli - Sì. Abbiamo convogliato in un unico canale le risorse tecnico/commer-
Automation Division can be considered as an “expression of a composite knowhow”. Laura Zecchini, external company PR, Alessandro Bregolin and Luigi Locatelli - heads of the Automation Division sector, respectively of the Food & Packaging and Printing, Paper & Converting area concretely explain to us the stages of a pondered evolution. With the setting up of the Automation Division, Bosch Rexroth Italia has changed: how and why? Bregolin - What has changed is our capacity to address the market “via
ciali che fino a ieri erano frammentate in canali diversi e ora possiamo presentarci come fornitori di “automazione” a tutto campo, o meglio come partner unici. Del resto i costruttori di macchine di processo e imballaggio, così come quelli del printing e converting stanno esprimendo necessità molto simili in merito a flessibilità, velocità, precisione ed economicità dei sistemi, ed è quindi più produttivo per tutti affrontarle in un’ottica di sistema.
systems” and no longer “via products”, to which we obviously add the knowledge of machine builders needs, whether these pertain to print or converting, to food processing or packaging. Indeed, we have revolutionised our approach to the market, supported in this by a consolidated habit of sharing our personal competencies, that we have always considered a pluspoint. Hence we also felt the need to systemize our organisation, to offer our users complete solutions, even more effectively coherent and rational than in the past. Our intent has been to create an organization by competencies,
more incisive with clear and rapid internal communication flows, that enable use to be equally responsive to the market. Hence a more rational structure to be more incisive on the market? Locatelli - Yes. We have conveyed our technical/commercial resources, that were previously fragmented into different channels, into a single channel and we can now present ourselves as all round “automation” providers and suppliers, or rather as sole partners. What is more processing and packaging machine builders, like those for printing and
3/09 • 117
Industry & Management Intubettatrice lineare a sbalzo
Formula M.T.L.
Modelli disponibili M.T.L. 100 M.T.L. 100/2 M.T.L. 200 M.T.L. 300 M.T.L. 400 M.T.L. 500
M.T.L. 200/2 M.T.L. 300/2 JUMBO
NOVITÁ M.T.L. 400
(Macchina brevettata)
Zecchini - Con la Divisione Automation abbiamo sostanzialmente voluto rendere più evidente ciò che, a livello operativo, mettevamo in pratica da anni, a partire dallo scambio di know-how fino alla realizzazione di progetti al servizio delle esigenze dei clienti. Bosch Rexroth fornisce un’ampia gamma di prodotti e soluzioni per tutte le tecnologie, spesso impiegati sulla medesima macchina, che fino ad ora erano seguiti da più venditori di più divi-
M.T.L. 100/2
G G G G G G G G G G G G
costruzione modulare macchina in linea con telaio in acciaio inox ideale per confezionamento in camera sterile collegabile con qualsiasi macchina astucciatrice innovativo sistema di alimentazione tubetti magazzino tubetti di grande capacità estrema facilità di intervento regolazione con sistema elettronico cambio formato con sistema elettronico disponibile nella versione a doppia testata (alluminio polietilene e polifoil) uscita tubetti in posizione orizzontale produzione da 1500 a 24000 pezzi/h
NIMA-ERRE.TI Packaging s.r.l. Via Emilio Annoni, 7 - 20037 Paderno Dugnano (MI) Italia Tel. +39 0299043680 ric. aut. Telefax +39 0299043877 118 • 3/09 - e-mail: info@nimaerreti.it www.nimaerreti.it
converting express highly similar needs in terms of flexibility, speed, accuracy and the inexpensiveness of their systems, and hence it is more productive for everyone to tackle things with a system approach. Zecchini - With the Automation Division we substantially wished to make clearer what, in operational terms, we have been putting into practise for years, starting from the exchange of knowhow up to the realisation of projects that serve customer needs. Bosch Rexroth provides a broad range of products and solutions for all technologies, often used in the same machine,
that up to now were followed by several salespersons from several divisions; today, having built up a clear area identity, we have overcome this fragmentation. Can one also speak of a single commercial “soul” for the new Automation Division…? Locatelli - Practically yes, even though Sig. Bregolin and I share the responsibility of developing two separate areas of use also from a technical point of view. In Italy, Bosch Rexroth has always had a commercial soul; the components designed and marketed by our German parent company are mainly
Industry & Management
sioni; oggi, costruita una chiara identità di area, abbiamo superato questa frammentazione. Si può parlare anche di un’unica “anima” commerciale per la nuova Divisione Automation…? Locatelli - In pratica sì, sebbene il signor Bregolin e io condividiamo la responsabilità di sviluppare due aree di utilizzo distinte anche dal punto di vista tecnico. In Italia, Bosch Rexroth ha sempre avuto un’anima commerciale; i componenti progettati e messi a disposizione del mercato dalla casa madre tedesca vengono in prevalenza proposti in vendita diretta ma spesso accade che i nostri tecnici utilizzino gli stessi o ne progettino di nuovi per creare un prodotto dedicato al cliente. Bregolin - … e infatti, sempre più spesso veniamo coinvolti dai costruttori fin dalle prime battute della progettazione di una macchina, per mettere a punto sistemi in grado di ottenere il tipo di funzionalità desiderata. Abbiamo “in casa” le competenze necessarie e, inoltre, siamo bravi a creare sinergia tra le persone, chiamando gli uffici tecnici e l’engineering a una collaborazione sempre più stretta. La nuova Divisione Automation è stata un’iniziativa prettamente italiana? Locatelli - Come spesso accade, noi italiani partiamo per primi, sperimentia-
sold directly but it often happens that our technicians use the same or they design new ones to create a dedicated product for a customer. Bregolin - ... and indeed, it is evermore the case that we are involved by the builders right from the start of the design of a machine, to devise systems capable of obtaining the type of functionality needed. We have the skills and knowhow required inhouse, and on top of that we are good at creating synergies between people, calling on the technical and engineering offices to cooperate evermore closely.
BOSCH REXROTH AG - THE DRIVE & CONTROL COMPANY Con quartier generale a Lohr am Main (Germania) è fornitore leader a livello mondiale di soluzioni per l’automazione industriale (sistemi di azionamento, comando e tecnica lineare). Con il marchio Rexroth, la società offre prodotti all’avanguardia nell’ambito della tecnologia di azionamento e controllo. Che si tratti di applicazioni in campo idraulico, elettrico, pneumatico o meccanico, mette a punto soluzioni multi-tecnologiche: grazie al potenziale sinergico, combina infatti azionamenti e controlli elettrici, oleodinamica industriale e applicazioni mobili, tecnica lineare, di montaggio e pneumatica. Headquartered at Lohr am Main (Germany) they are leading suppliers at world level of industrial automation solutions (drive, control and line technology systems). Under the Rexroth brand, the company offers cutting edge products in the field of drive and control technology. Whether applications in hydraulics, in electronics, in pneumatic or mechanical engineering, the concern devises multi-technological solutions: thanks to their synergical potential, their solutions combine electronically controlled drives, industrial oleodynamics, mobile applications, as well as linear-, assembly and pneumatic technology.
mo e ci “facciamo le ossa”… Ma un processo analogo è stato avviato anche in altre strutture europee. Siamo partiti gradualmente, pensando all’automazione di tipo meccanico riunendo per ora le due divisioni Pneumatica e Lineare, ma il futuro andrà nella direzione di sviluppare sempre più integrazione fra le tecnologie. Il tutto, ovviamente, sotto la supervisione della casa madre, che ha spinto e sostenuto il cambiamento.
SAPERE
DI MERCATO
L’Italia resta - anche nelle congiunture più difficili - un mercato interessante, dove Bosch Rexroth investe e speri-
Is the new Automation Division a strictly Italian undertaking? Locatelli - As often happens, we Italians start off first, experimenting and gaining experience … But an analogous process has also been started up in other European structures. We started off gradually, thinking about mechanical type automation for now uniting the two Pneumatics and Linear divisions, but the future will take the direction of evermore developing greater integration between technologies. All this obviously supervised by the parent company, that has driven and supported the change.
MARKET
menta strategie all’avanguardia. Ipack-Ima e Converflex rappresentano un’occasione preziosa per presentarsi nella nuova veste e dimostrare che, con l’approccio giusto, il mercato può riservare buone sorprese… Locatelli - Pensiamo che, soprattutto in momenti come questi, si debba lavorare su un doppio canale: assecondare i clienti in merito alle esigenze che nascono dalle attuali difficoltà e, al tempo stesso, strutturarsi per essere pronti a ripartire con gli strumenti giusti. D’altronde, “far nascere” una macchina insieme ai costruttori-clienti, testimonia da un canto la loro fiducia nelle no-
KNOWHOW
Even under the toughest economic conditions Italy remains an interesting market, where Bosch Rexroth invests and experiments leading-edge strategies. Ipack-Ima and Converflex constitute a great occasion for presenting oneself in the new format and demonstrating that, with the right approach, the market can offer pleasant surprises… Locatelli - We think that, aboveall in times like these, one has to work along a double channel: serve our customers’ needs that arise from the current difficulties and, at the same
time, structure oneself to be ready to start up again with the right tools. And indeed, creating a machine along with the builder-customer, on the one hand bears witness to their faith in our capacities, on the other it offers us ever new growth opportunities, aboveall in terms of technology and service reliability… Even at the cost, at times, of implementing solutions that are less profitable for us, but better suited to the customer’s needs. How do you enable your efforts to become concrete? Bregolin - Aboveall, prior to formulating a proposal, we take on
3/09 • 119
Industry & Management
Come si traducono in concreto i vostri sforzi? Bregolin - Anzitutto, prima di formulare una proposta, assumiamo il punto di vista del nostro utilizzatore per capire come offrirgli il massimo: un massimo da non confondere con la vendita “a pacchetto” del maggior numero possibile di componenti. Quindi, essendo buoni conoscitori dei settori applicativi, ci impegniamo a proporre soluzioni personalizzate (pur partendo in larga misura da componenti standard di alto livello) e, spesso, innovative. Nelle due macro aree su cui abbiamo focalizzato l’attenzione - processo alimentare e imballaggio, stampa e converting - siamo impegnati a realizzare progetti di automazione specifici per ciascun cliente perché, anche se il mercato esprime alcuni orientamenti generalizzati, le soluzioni costruttive messe in campo dalle singole aziende sono sempre originali e diverse fra di loro. A noi spetta il compito di automatizzare i processi con una buona dose di creatività.
stre capacità, dall’altro ci offre sempre nuove opportunità di crescita, soprattutto sul piano della tecnologia e dell’affidabilità di servizio… Anche a costo, talvolta, di implementare una soluzione meno remunerativa per noi, ma più adeguata per il cliente.
our user’s point of view to understand how we can offer him as much as we can: an “as much as we can” that should not be mistaken for the sale of “a package” of as many components as possible. Hence, having a good knowledge of the applicative sectors, we commit ourselves to proposing customised solutions (while all the same broadly starting out from top rate standard components) and, often innovatory. In the two macro areas on which we have focussed our attention - food processing and packaging, print and converting - we are committed to creating automation projects specific to each customer because, even if the market expresses some
120 • 3/09
Per questo cercate di lavorare il più possibile insieme… Locatelli - Sì: abbiamo unito le competenze su una serie di progetti e di impianti, e continuiamo a “scoprire” nuove applicazioni che possono trarre beneficio da questa continua contaminazione interna di conoscenze e idee.
general orientations, the constructive solutions fielded by the single companies are always original and different from each other. It’s our task to automate the processes with a good dose of creativity. This is why you try to work together as much as possible… Locatelli - Yes: we have joined competencies on a series of projects and systems, and we continue to “discover” new applications that can benefit from this continuous contamination of knowledge, knowhow and ideas. In terms of performance, what are the orientations of demand?
In termini di prestazioni, quali sono gli orientamenti della domanda? Locatelli - Le caratteristiche della domanda sono ormai patrimonio comune: si costruiscono macchine sempre più veloci e “performanti” anche se, nel quotidiano, l’utilizzatore finale non utilizza realmente le massime capacità produttive della macchina stessa. Qualcosa di analogo avviene nel bottling e nel packaging… Stiamo parlando di settori tecnologicamente maturi, dove innovare vuol dire anzitutto ottimizzare le prestazioni, i consumi, la durata nel tempo, le esigenze di manutenzione di una macchina… Questo però non significa che il mondo del food o del packaging non esprimano spunti e stimoli di rinnovamento… Bregolin - … che ci arrivano, infatti. A partire dall’esigenza di montare componenti di automazione e sistemi “customizzati”, come spesso accade nell’alimentare, fortemente regolamentato dal punto di vista normativo e quindi, con numerosi “paletti” da rispettare, fino alla necessità di gestire le varie alternative in fatto di materiali da imballaggio. Per non parlare di esigenze di tutt’altro genere, espresse da settori emergenti come quello delle energie rinnovabili, dove Bosch sta investendo molte risorse per proporre un’automazione “sostenibile” e progettare un futuro a misura d’uomo. ■
Locatelli - The characteristics of demand are now common heritage: bigger and better performing machines are being built even if, on the day-to-day, the end user does not actually use the maximum production capacity of the machine itself. The same kind of thing happens in bottling and packaging… We are speaking of sectors that are technologically mature, where innovation aboveall means optimising performance, consumption, lifespan, the demands for maintenance of a machine… This though does not mean that the world of food or packaging does not express suggestions and stimuli for renewal...
Bregolin - … that in fact reach us. Starting from the need to assemble automation components and “customised” systems, as often occurs in the food sector, strictly regulated from a point of view of standards and hence, with numerous guidelines to be respected, up to the need to handle the various alternatives in terms of packaging materials. Not to mention a need of a totally different kind, expressed by emerging sectors like that of renewable energy, where Bosch is investing many resources in order to propose a “sustainable” automation and design a future on a human scale. ■
Affidarsi a una realtà leader nel settore, partner capace di offrire le migliori soluzioni di imballaggio grazie a una consulenza attenta e mirata. Ottimizzare la distribuzione aziendale attraverso prodotti cuciti su misura, sviluppati con professionalità e passione da oltre settant’anni. Dotarsi di Big Bag, strumenti ideali per ogni materiale, in grado di garantire sicurezza e protezione in tutte le fasi di stoccaggio e trasporto. Essere Minini: spazio ai contenuti, giusto in forma. m
i
n
i
n
i
.
i
t
Industry & Management
Servizi
CREATIVI E RAZIONALI FINE LINEA Quando il gioco si fa duro… i creativi iniziano a giocare. Questo l’atteggiamento con cui Deles affronta i problemi dei clienti relativi a imballaggio secondario, fine linea e logistica. Con il prezioso supporto di una struttura originale - Deles Consulting - e sviluppi importanti dell’attività in conto terzi. E.P.
«P
er razionalizzare l’imballo primario si è fatto molto, alleggerendo i materiali, ottimizzando le misure, lavorando sull’ecocompatibilità e altro ancora. Invece a livello di imballaggio da trasporto e, più in generale, a finelinea c’è ancora spazio per introdurre miglioramenti sostanziali e necessari, tanto più oggi, in clima di “rifondazione” economica, quando gli ordini calano e i margini si riducono». Certo, aggiunge il nostro interlocutore -
l’amministratore delegato di Deles, Stefano Scaroni - bisogna essere disposti a rivedere il proprio modo di lavorare e, dunque, a sperimentare idee nuove… «È così che è nata Deles Consulting: riunendo i migliori talenti del gruppo per capire come affrontare i problemi dei clienti e individuare la chiave di volta del cambiamento. Abbiamo fatto tutti l’esercizio di “pensare diverso” e alla fine abbiamo strutturato un servizio trasversale alle nostre divisioni (si veda il box), capace dunque di mettere in campo i diversi tipi di competenze utili a diagnosticare la struttura e l’organizzazione del cliente, individuare le aree di miglioramento, proporre gli interventi necessari a conseguire economia ed efficienza. Ma, a differenza di altri, noi interveniamo solo su ciò che sappiamo fare: scatole,
Services
Creative and rational END OF LINE When the going gets tough… the creative get going. This is the attitude with which Deles confronts its customers’ secondary packaging, end of line and logistics related problems. With the invaluable support of an original organization - Deles Consulting - and important developments in third party activities. E.P.
«Much has been done to rationalize primary packaging, lightening materials, optimizing measures, working on eco-compatibility and much more. On the other hand, when it comes to transport packaging, and end-of-line in general, there is still
room for substantial and necessary improvements, all the more right now with a climate of economic “reevaluation”, when orders drop and margins are reduced». Of course, adds our interlocutor managing director of Deles, Stefano
imballi (speciali e non), finelinea, codifica ed etichettatura, confezionamento, logistica. Inoltre, non stabiliamo una tariffa fissa per i nostri servizi, ma preferiamo mettere in relazione il costo del servizio con il beneficio reale che al cliente ne deriva, dunque in proporzione ai guadagni conseguiti». Un po’ come i medici dell’antichità che (pare) si facevano pagare solo quando il loro assistito godeva di buona salute…
INVESTIRE IN EFFICIENZA In concreto, Deles Consulting invia dal cliente un proprio esperto che prende nota dei vari costi sostenuti in area packaging, delle dinamiche produttive e a finelinea. In base a queste informazioni, si realizza un report di valutazione dei costi che potrebbero essere ridimensiona-
Scaroni - we must be prepared to review our way of working and therefore to experiment with new ideas… «That’s how Deles Consulting was born: reuniting the best talents of the group in order to figure out how to confront their customer’s problems and pinpoint the key to change. We all carried out the exercise of “thinking different”, and in the end decided to create a service that straddled the organisational subdivisions of our group (see box), capable of making use of the different types of skills needed to diagnose the customer’s organisation and structure, identify
areas for improvement and propose the changes necessary to achieving economy and efficiency. But, as opposed to our competitors, we intervene only where we know what we’re doing: boxes, packaging (special and otherwise), end-of-line, coding and labeling, packaging, logistics. Also, we don’t set a fixed rate for our services but prefer basing the cost of the service on its real benefits to the customer, that is to say proportionally to the earnings gained». A little like the physicians of antiquity who (apparently) only expected payment when the patient was in good health…
3/09 • 123
Industry & Management
Specializzazioni di Gruppo
Group specialisations
Il Gruppo Deles (sede centrale a Origgio, VA) è una realtà industriale articolata, che fonda le proprie strategie di crescita su alcune linee di sviluppo comuni e condivise. Prima fra tutte, la valorizzazione e condivisione dell’esperienza acquisita nel corso del tempo, e l’approccio attento e “interattivo” al mercato come guida all’operare quotidiano. In secondo luogo, la cura a massimizzare l’efficienza delle strutture e degli strumenti nonché il supporto dei partner internazionali, per raggiungere gli obiettivi prefissati insieme ai clienti. Infine, buon ultimo, la trasparenza senza deroghe nelle relazioni con il mercato. Il gruppo, nato dalla progressiva articolazione dello scatolificio varesino, è costituito da varie divisioni, a cui si affianca Deles Consulting in qualità di “struttura trasversale”, specializzate per campo d’azione: • Scatolificio DE.LE.S. - produzione di scatole in cartone ondulato; • Deles Imballaggi Speciali - soluzioni customizzate di imballo protettivo; • Deles Matic - soluzioni di etichettatura e marcatura e macchinari per il finelinea; • Scatolificio LI.MA - scatole di cartone ondulato per formati ed esigenze speciali; • ILC Logistics - servizi di logistica e confezionamento in outsourcing; • Deles Lab - laboratorio di R&S, test e certificazione.
The Deles Group (Origgio, VA) is a highly articulated industrial reality that bases its growth strategies on some common, shared lines of development. First and foremost the valorisation of the experience built up over the years and at all levels, with a consolidated knowledge of the market which it can rely on day-to-day. Secondly, the efficiency of the structure and the tools at their disposal, as well as the support of international partners, enable the achievement of objectives set with their customers. Lastly, unfettered transparency of their relations with the market. The group, born from the progressive articulation of the Varese casemaker, is composed of various divisions, along with Deles Consulting, which acts as a “cross structure”, specialised by field of action: • Scatolificio DE.LE.S. - production of corrugated cardboard boxes; • Deles Imballaggi Speciali - customised protective packaging solutions; • Deles Matic - solutions in the field of labeling, marking and machinery for end-of-line; • Scatolificio LI.MA - special format corrugated cardboard boxes for special needs; • ILC Logistics - logistics and packaging solutions in outsourcing; • Deles Lab - R&D laboratory, testing and certification.
ti, integrato da un piano che delinea gli obiettivi di risparmio. Una volta discusse, condivise e accettate le proposte di intervento, il cliente versa un acconto iniziale pari al 10% del risparmio complessivo stimato. A questo punto si implementano le azioni correttive, da portare a termine entro i 12 mesi successivi; seguendo una procedura ad
INVESTING
IN EFFICIENCY
Concretely, Deles Consulting provides the customer with one of its experts, who makes note of the former’s various packaging costs, as well as the dynamics of production and end-of-line. Based on this information, a report is made evaluating the costs that could be cut, which is integrated with a plan that delineates savings objectives. Once the proposed changes have been discussed, shared and agreed upon, the customer deposits an advance equal to 10% of the total estimated savings. At
124 • 3/09
hoc, il cliente può controllare “step-bystep” l’avanzamento del programma di controllo dei costi. Dopo un anno, viene stimato il vantaggio economico effettivo, alla luce dei risultati conseguiti, e se risulta in linea con gli obiettivi prefissati, Deles Consulting viene retribuita con il 50% della cifra risparmiata durante il primo anno di attività. Se questo non significa investire sull’efficienza… «Grazie al nostro intervento - spiega Scaroni - i clienti possono anche, se gradito, approvvigionarsi dei materiali e dei prodotti forniti dalle varie divisioni del gruppo Deles, conseguendo risparmi davvero considerevoli. E in caso di commesse importanti anche il costo della consulenza cambia». La proposta ha suscitato l’interesse del mercato e oggi Deles Consulting ha già
this point corrective measures are implemented, to be completed during the following 12 months; following an ad hoc procedure, the customer can verify step-by-step the progress of the cost control program. After one year, the real economic advantage is estimated in light of the results obtained, and if the latter prove to be in line with the set objectives, Deles Consulting is compensated with 50% of the figure saved during the first year of activity. If that’s not investing in efficiency… «With our help - explains Scaroni -
molti clienti, «anche grandi, impegnati a razionalizzare in maniera organica e decisiva il proprio fine linea, coscienti del fatto che la severità delle attuali condizioni economiche non lascia margine agli sprechi».
PROPOSTE DI OUTSOURCING Gli interventi del gruppo Deles, dunque, spaziano dalla “semplice” consulenza, alla fornitura di macchinari e prodotti (e connessi interventi di riorganizzazione), fino alla gestione diretta in outsourcing di intere fasi di lavoro. Quest’ultima, stimano i dirigenti del gruppo, è una delle attività più promettenti, anche per l’anno in corso. «Nel 2008 - testimonia Scaroni - abbiamo chiuso l’esercizio in crescita del 12%, con risultati particolarmente interessanti nelle aree Consulting, scatole, e, buon
customers can also, if they desire, stock the materials and products supplied by the various divisions of the Deles group, with considerable savings. And in the case of important commissions the consultation costs change as well». The proposal has stirred the market’s interest, and today Deles Consulting already has many customers, «including major players, committed to rationalizing in an organic and determined way their end of line logistics, well aware of the fact that today’s harsh climate leaves no margins to waste».
OUTSOURCING
PROPOSALS
The Deles group’s services, then, range from “basic” consultation to the supply of machinery and products (along with the necessary reorganisation work), right up to direct management in outsourcing entire work phases. The latter, estimate the group’s management, is one of the most promising operations, even for the current year. «In 2008 - states Scaroni - we closed our activities with 12% growth, with particularly pleasing results in the areas of Consulting, boxes and logistics. Also worth
ultimo, logistica. Interessanti, inoltre, le attività di Imballaggi Speciali, che sta crescendo, stimolata sia dall’assunzione di personale specializzato sia dal consolidamento delle collaborazioni con alcuni partner anche stranieri. Ma è nell’outsourcing che ritroviamo i più ampi margini di sviluppo». In questo ambito il gruppo Deles opera tramite ILC Logistics ed effettua operazioni di varia natura, mettendo in campo strategie ancora una volta “originali”, come l’acquisizione dal cliente di interi rami d’azienda. Un esempio concreto? «Dallo scorso autunno realizziamo per conto di Olidata le attività di montaggio dei PC prodotti per la pubblica amministrazione. Si tratta di un’attività - sottolinea il manager - destinata a proseguire nel tempo, con la produzione di circa 750 computer al giorno e impegna una trentina di persone, che ora lavorano alle nostre dirette dipendenze. Il montaggio avviene in un’area industriale di 52mila mq di nostra proprietà, in parte anche adibita alle attività di gestione logistica, confezionamento e assemblaggio in conto terzi per i clienti. Perché lo sviluppo non si prospetta: si costruisce. Con fantasia e senza paura di lavorare (bene)». ■■
mention, Special Packaging is growing both with the hiring of expert personnel and the consolidation of our collaboration with some partners also foreign ones. But it’s in outsourcing that we find the greatest growth margins». In this area the Deles group operates through ILC Logistics and carries out various kinds of operations, employing other “original” strategies, such as the acquisition of entire branches from its customer concerns. A concrete example? «Since last autumn we have been assembling the PCs made for public
administration on behalf of Olidata. This is an activity - the manager points out - destined to continue in the future, with the production of circa 750 computers per day, and now about thirty people now work in this operation as our direct employees. The assembly is done in a facility of 52.000 m2 owned by our group and partly also leased to the activities of logistics management, packaging and assembly on contract for our customers. Because development isn’t talked about: it’s built. With imagination and no fear of (good) ■■ work».
11-12/08 NOVEMBRE DICEMBRE 6,50€
10/08 OTTOBRE 6,50€
9/08 SETTEMBRE 6,50€
THE VOICE OF ITALIAN PACKAGING
THE VOICE OF ITALIAN PACKAGING
THE VOICE OF ITALIAN PACKAGING
the voice of italian packaging
ItaliaImballaggio is an independent magazine, published by Edizioni Dativo Srl, Milan, whose aim is to give voice to the Italian packaging industry in as capable and professional way as possible, while rejecting a conformism that all too often confuses information with advertising. The magazine is divided up into five basic sections - covering marketing and design, statistics and sector trends, management, environment and legislation and lastly, technological and product innovation - all of which including indepth features and news in brief. ItaliaImballaggio has another feature that has allowed it to stand out right from the outset: its graphics, painstaking in the way information is presented and in the visual impact, making the magazine more pleasurable to read and easier to consult. The cover, designed by well-known as well as up-and-coming packaging designers, communications experts, and - starting from 1999 - by worldwide well known artists ably represents the philosophy and the identity of the magazine.
Edizioni Dativo Srl Via Benigno Crespi 30/2, 20159 Milano Tel. +39 02 69007733 - Fax +39 02 69007664 www.packmedia.net - italiaimballaggio@dativo.it
Industry & Management
Imballaggio primario
DOSI d’ingegno VOLONTÁ DI CRESCITA Incrementare la capacità produttiva, consolidare la propria presenza sui diversi mercati, lanciare nuove soluzioni di imballaggio primario mono e multi dose, rinnovare l’immagine. In anteprima, i progetti del Gruppo Lameplast per il 2009, con un occhio di riguardo al farma. S.L.
C
hi lo conosce lo sa: Giovanni Ferrari, presidente Lameplast, è uomo che ama spiazzare, divertire, magari scandalizzare ma, al tempo stesso, è un imprenditore acuto nelle analisi e attento nel formulare messaggi. Così, in un incontro di inizio anno, fissato per raccogliere informazioni sui nuovi monodose che il gruppo modenese si appresta a lanciare, la dichiarazione che - di questi tempi - fa notizia riguarda piuttosto le buone prospettive di business per l’anno in corso. Per amor di chiarezza, possiamo riassumerla così: in un “paesaggio” industriale segnato dalle macerie del “fu” distretto della ceramica e dalla débacle delle macchine per la lavorazione del legno,
l’impresa di Ferrari, Fabbri e Fontana sta bene, anzi benissimo. Sarà per i crescenti investimenti nel settore farmaceutico…
MA COS’È QUESTA CRISI*… Atteniamoci per ora ai fatti, pur sapendo che “impresa” non significa solo risultati ma anche scommesse, rinnovate a ogni decisione. Nel caso di Lameplast, i fatti riguardano anzitutto il bilancio e i progetti in corso di sviluppo. «Il gruppo ha chiuso il 2008 con
* Popolarissima negli anni Trenta - subito dopo la Grande Depressione - la canzone “Ma cos’è questa crisi” è stata interpretata da Petrolini e composta dal commendator Rodolfo De Angelis. Amico di Marinetti e vicino al Futurismo italiano (anch’esso in pieno revival… quando si dice i corsi e ricorsi della storia!), il giornalista, scrittore e artista napoletano descrive le difficoltà di un impresario teatrale e offre la ricetta per uscirne: “Metta in scena un buon autore, faccia agire un grande attore, e vedrà… che la crisi passerààà...”
Primary packaging
Ingenious measures A DESIRE TO GROW To increase production capacity, consolidate their presence in various markets, launch new primary single and multidose packaging solutions and update their image. A sneak preview of the Lameplast Group’s plans for 2009 with a special focus on pharmaceuticals. S.L.
Those who are acquainted with him know that Giovanni Ferrari, Lameplast’s chairman, is a man who loves to catch you off guard, to entertain and perhaps shock yet, at the same time, he is a businessman with keen powers of analysis and clever at wording addresses. So, at a meeting held at the start of the year to gather information on the new single-doses which the Modena
un fatturato in crescita, in linea con gli obiettivi prefissati, seppure con una riduzione degli utili. E, soprattutto - spiega Ferrari abbiamo avviato il nuovo anno con un piano di lavoro sufficiente a chiudere l’esercizio in pari col precedente. È dunque ragionevole prevedere una crescita ulteriore». Niente crisi, dunque? «No, niente crisi. E non perché siamo stati così bravi da prevederla e, ancor più, trovare “la” ricetta salvatutto, ma perché un’azienda solida, gestita correttamente, che realizza prodotti di qualità, difficilmente crolla alla prima difficoltà seria». Lameplast, insomma, non ha messo in campo strumenti eccezionali per affrontare la congiuntura negativa ma ha continuato a giocare le proprie carte, quel-
based firm is getting ready to launch, the announcement making the headlines (considering the times) concerned the excellent business prospects for the current year. For the sake of clarity, we can summarise it like this. In an industrial “landscape” scarred by the rubble of the “defunct” pottery district and the debacle of wood processing machinery, the firm of Ferrari, Fabbri
Strip da 5 monodose con sigillo di garanzia e goccia calibrata. Five monodose strip with guarantee seal and calibrated drops.
Popular in the thirties - after the Great Depression - the song “Ma cos’è questa crisi” - “But what is this crisis”- sung by Petrolini and composed by commendatore Rodolfo De Angelis, a friend of Marinetti and a futurist himself, was extremely popular in the thirties after the Great Depression. The ironic and amusing lyrics tell of the hardships of a theatre impresario and offer a cure - ”Get yourself a good playwright and a great actor and you will see… that the crisis will soon pass”. If you aim at quality…
and Fontana is doing well, very well actually. This might be due to their increasing investments in the pharmaceutical sector…
BUT WHAT IS THIS CRISIS*… Let’s stick to the facts for the time being, though in the knowledge that “business” implies results but also risks that are taken with every new decision that is made. In the case of Lameplast the facts are, first and foremost, to do with the balance and the projects that are under development. «The group closed 2008 with a rise in turnover, in line with current aims, although profits were down. And, above all explains Ferrari - we started the new year with an operation plan sufficient for the final balance to match that of
the previous year’s. It is therefore reasonable to expect further growth». No recession then? «No, no recession. And not because we were clever enough to foresee it and find a cure-all remedy but because ours is a well-managed company with firm foundations which produces products of a high standard. It is unlikely to succumb at the first sign of serious difficulty». So, Lameplast has not deployed exceptional strategies with which to tackle the downturn but has continued to rely on its strengths, which are innovation and service. That these are not abstract formulas is proved, above all, by the United States experience, where the group operates directly (in Florida) with a commercial and service branch and
3/09 • 127
Industry & Management
Tutte le società del Gruppo Il gruppo Lameplast produce contenitori primari di plastica, ha sede centrale a Novi di Modena e opera in Italia con le due divisioni cosmo e farma di Lameplast SpA (contenitori), COC Farmaceutici e la sua divisione Cosmetici (confezionamento in conto terzi), BBLameplast (riempimento delle bustine ad apertura facile a marchio Easysnap) e la partecipata Pentafill, specializzata nella costruzione di macchine per il riempimento, grazie a cui Lameplast può realizzare unità produttive per quegli utilizzatori che, per esigenze particolari, non possono far realizzare all’esterno le produzioni. All’estero, Lameplast è presente grazie alla capillare rete di rappresentanti e con filiali dirette, anche produttive, in tutto il mondo.
All the companies in the group The Lameplast group produces primary plastic containers, has its headquarters in Novi di Modena and operates in Italy with two cosmetics and pharmaceutical divisions of Lameplast SpA (containers), COC Farmaceutici and its Cosmetics division (contract packaging), BB Lameplast (filling the Easysnap easy-toopen bags) and partner Pentafill, specialised in the construction of filling machines, thanks to which Lameplast can produce production units for those users who, due to their special needs, cannot outsource. Lameplast has a presence abroad thanks to an extensive network of representatives and direct branches, including production plants, all over the world.
le dell’innovazione e del servizio. Che non si tratti di formule astratte, lo dimostra in particolare l’esperienza negli Stati Uniti, dove il gruppo opera direttamente (in Florida), con una struttura commerciale e di servizio, e uno stabilimento per il confezionamento conto terzi di cosmetici e farmaci. «Certo, gli Stati Uniti non sono un mercato facile, soprattutto in questo momento; tuttavia le potenzialità restano enor-
a plant for packaging cosmetics and pharmaceuticals. «Certainly the United States is not an easy market, especially in these times. However, its potential is enormous and, in all honesty, we are expecting a positive 2009. On the other hand, we have worked hard at reorganising the branches, employing new staff and sending a manager over from Italy to direct sales. And the results are there for all to see. We have received large orders and, as well as marketing our products and packaging for the cosmetics and pharmaceutical sectors, we would now like to set up direct production of bags for food as well as for beauty products».
THE RIGHT ANSWERS And so, where does the business
128 • 3/09
Monodose con tappo a vite, sigillo di garanzia e goccia calibrata. Monodose strip with screw cap, guarantee seal and calibrated drops.
mi e, in tutta onestà, ci aspettiamo un 2009 positivo. D’altronde abbiamo lavorato con impegno, riorganizzando la filiale, inserendo nuovo personale e inviando un manager dall’Italia per dirigere le vendite. E i risultati si vedono: abbiamo raccolto ordini interessanti e oggi, accanto alla commercializzazione dei nostri prodotti e al confezionamento conto terzi per i settori cosmetico e farmaceutico, vorremmo avviare anche la produzione diretta delle bustine, non solo per la bellezza ma anche per il food».
LE RISPOSTE GIUSTE E, allora, dove sta la “scommessa” imprenditoriale per antonomasia, quella che porta a misurarsi tutti i giorni con il mercato, sperando di interpretarne correttamente i segni? Anche in questo caso, l’impostazione dell’impresa emiliana si dimostra valida, al di là delle contingenze. «Il mercato ci percepisce capaci di progettare soluzioni inedite, distintive e belle. È stato un posizionamento vincente e oggi lo è ancor di più perché, grazie alla vivacissima attività di R&S, siamo in grado di rispondere con prontezza alle esigenze più disparate espresse dai diver-
challenge par excellence come in, the one which leads a company to compete with the market on a daily basis, hoping to interpret the signs correctly? Here, too, the structuring of the Emilia based concern has proved effective, despite the circumstances. «The market perceives us as being able to design new, distinctive and attractive solutions. We began with a successful positioning which is even more successful now as, thanks to the dynamic activity of R&D, we are able to provide a prompt response to the most disparate needs expressed by various sectors». The markets served by Lameplast, mostly with multiple ranges of singledose containers (although this is not all they produce) are cosmetics,
si comparti». I mercati che Lameplast serve, in prevalenza con le molteplici linee di contenitori monodose (ma non solo), sono cosmetico, farmaceutico e, buon ultimo, anche alimentare. Nei modi - e nei tempi - che ciascuna applicazione prevede. «Nell’industria cosmetico-profumiera, come tutti sanno, i prodotti hanno un turnover velocissimo, e l’imballaggio è costretto a tenere il passo» esemplifica l’imprenditore. «Si richiede dunque uno sforzo particolare, sia sul piano del design sia in fase di produzione. In compenso, offre molte gratificazioni, perché l’industria della bellezza ha certo bisogno di tecnologia, sicurezza e, ovviamente, glamour, ma ripaga gli sforzi anche con un significativo ritorno in termine di immagine. Diversi i ritmi e le regole dell’alimentare che sta dimostrando una crescente sensibilità e una nuova prontezza decisionale. Di recente, per esempio, imprese americane e africane (!) hanno manifestato un interesse concreto per la nostra pluri premiata bustina Easysnap ad apertura brevettata, già affermata nel farma e oggi in fase di adozione anche da parte di un produttore che opera in un settore completamente diverso».
I PROGETTI PER IL FARMA Ultimamente, però, le potenzialità (e i volumi) più interessanti si riscontrano nel farmaceutico, nonostante i lunghi tempi di validazione dei prodotti e a dispetto delle innumerevoli prove a cui viene sottoposto ogni imballaggio nuovo, o anche solo in parte rinnovato. «È per questo settore che il nostro innovativo pluridose a erogazione calibrata,
pharmaceuticals, and, last but not least, food. With the means and timescales that each application involves. «In the cosmetics-perfumes industry, as we all know, products have a very rapid turnover and packaging is forced to keep up» says Ferrari. «An effort is required in both the design and production phase. In exchange there are many rewards as the beauty industry requires technology, safety and, obviously, glamour but repays one’s efforts with a significant return in terms of image. A different matter is the food sector, which is increasingly sensitive and rapid in terms of decision-making. Recently, for instance, American and African (!) companies have shown a
concrete interest in our multi-awardwinning Easysnap bags with their patented opening, already established in the pharmaceutical sector and now being adopted by a producer who works in a completely different sector».
PROJECTS FOR PHARMACEUTICALS Lately, however, the most interesting potential (and volumes) is to be found in the pharmaceutical sector despite the length of time it takes to validate products and despite the numerous trials every new, or even just partly updated packaging, is subjected to. «It is for this sector that our innovative pluri-dose measured dispenser, designed for ophthalmics, which we have called
progettato per l’oftalmico e che abbiamo chiamato “Giochino”, ha ottenuto l’approvazione ministeriale e ha superato tutti i testi di produzione in condizioni reali. Ed è pensando a una serie di farmaci da assumere in quantità rigorosamente predefinite che abbiamo sviluppato il monodose tamper evident con apertura a prova di bambino, che ci apprestiamo a presentare con il dovuto rilievo alle prossime manifestazioni fieristiche. Infine, è ancora per il farma che abbiamo lavorato sodo per mettere a punto un monodose con separatore, per la miscelazione istantanea al momento dell’uso dei due componenti del medicinale. Terminate le prove di tenuta, compatibilità e quant’altro, inizieremo a venderlo negli Stati Uniti, dove abbiamo già raccolto ordini per quantitativi interessanti, e nel frattempo lo promuoveremo nel resto del mondo». Insomma, il settore anticiclico per eccellenza, meno esposto alle oscillazioni di mercato e caratterizzato da volumi produttivi elevati, attira l’attenzione di Lameplast, i suoi investimenti e i progetti più arditi: «Intendiamo potenziare il servizio di confezionamento e, soprattutto, avviare la produzione di farmaci in conto terzi. Il terreno l’abbiamo, le autorizzazioni anche e a breve nei pressi di Bologna inizieremo la costruzione di un nuovo stabilimento COC. Nel frattempo, abbiamo rivisitato radicalmente l’immagine aziendale, per renderla più coerente e valorizzare con maggiore efficacia anche la presenza alle fiere. A partire da Cosmoprof che terrà a battesi■ mo il nuovo look».
Giochino, meaning “plaything”, obtained ministerial approval and passed all production trials in real conditions. And it was by thinking of a range of pharmaceuticals to be taken in strictly predefined quantities that we developed a tamper evident single-dose with a child proof opening which we are getting ready to present with a suitable flourish at the next trade fairs. Finally, we have worked very hard to create a single-dose with separator to mix the two components of the medicine instantaneously at the moment of use. After testing for resistance, compatibility and so on we will begin to sell it in the United States, where we have already received large orders while, in the meantime, we
Monodose per make up con paillettes (strip da 5). Monodose strip for make up with paillettes.
will promote it in the rest of the world». All in all, this sector, which bucks the trend as it is less exposed to market oscillations and characterised by elevated manufacturing volumes, attracts the attention of Lameplast and its boldest investments and projects: «We intend to expand the packaging service and, above all, begin producing pharmaceuticals on contract. We have the land and authorisations and we will soon begin to build a new COC plant near Bologna. In the meantime we have radically overhauled the company image to make it more coherent and to exploit trade fairs more efficiently. Beginning with Cosmoprof where we ■ will unveil our new look».
AD UN LIVELLO PIU’ ALTO
Pad. 6 Stand - B 28 - A 27
Pepperl+Fuchs FA Italia s.r.l. Via E. Berlinguer, 18 20040 Colnago di Cornate d’Adda (MI) - Italia Tel. +39 039 695991 Fax +39 039 6959930 infofa@it.pepperl-fuchs.com www.pepperl-fuchs.com
1 5
UN PUNTO DI PARTENZA DA CONSULTARE PER SAPERE “CHI FA COSA” Una porta di ingresso sul mondo dell’imballaggio, dell’imbottigliamento, dell’etichettatura e marcatura, del converting, del design; un motore di ricerca per trovare tutte le informazioni pubblicate sulle nostre riviste dal 2000; un data base che aiuta a orientarsi; un’area dove aggiornarsi su fiere, eventi, associazioni, servizi, pubblicazioni. www.dativo.it
DA LEGGERE IN FORMATO PDF Notizie e articoli pubblicati su ItaliaImballaggio, Eti&Cod, Converting, Buyers’ Guide e Impackt si possono “sfogliare” in formato PDF, con link diretti ai siti dei produttori. www.dativo.it
75.000 40.000
Converting
BUYERS’
GUIDE
LINKS TO
SEMPLICE E RICCO DI CONTENUTI In italiano e in inglese, è un efficace strumento per trovare ciò che serve. Lo confermano le 75.000 sessioni di lavoro e i 40.000 visitatori unici/mese. www.dativo.it
www.packmedia.net Edizioni Dativo Srl Via Benigno Crespi 30/2, 20159 Milano Tel. +39 02 69007733 - Fax +39 02 69007664 www.dativo.it - www.packmedia.net info@dativo.it
Industry & Management Smooth wall: alcune precisazioni
ACQUISIZIONI Contital Srl - produttore leader in Europa di contenitori e rotoli di alluminio per alimenti - investe sulle vaschette “smooth wall”, e acquisisce la maggioranza del capitale della i2r Packaging Solutions Ltd, che le ha sviluppate sul mercato inglese ed europeo.
Originali si nasce, partner si diventa «L a i2r Packaging Solutions Ltd (sede operativa e produttiva a Telford, UK) nasce da un’idea imprenditoriale audace e ambiziosa: grazie a un approccio originale e, soprattutto, grazie alla creazione di un prodotto rivoluzionario come la vaschetta di alluminio smooth wall, si è ben presto affermata sul mercato anglosassone, dando vita a un’impresa di indubbia risonanza. Contital ha colto immediatamente la portata delle sue proposte - dichiara Pasquale Pollice, direttore commerciale di Contital Srl (Gruppo Laminazione Sottile) - tanto da conclu-
dere un’acquisizione strategica in tempi relativamente brevi». Per la cronaca, gli smooth wall, chiusi con film termosaldante e con trattamento antifog, sono ormai largamente impiegati dalle catene di distribuzione inglesi per confezionare svariati cibi take away. Lo testimoniano peraltro i dati di vendita riferiti ai primi mesi di attività della i2r, da cui emerge che questa società ha raggiunto una posizione di assoluto rilievo grazie alla qualità dei prodotti e all’attenzione posta al servizio, “bruciando le tappe” in senso letterale.
ACQUISITIONS Contital Srl - leading manufacturer in Europe of aluminium containers and rolls for food - invests in smooth wall trays and acquires the majority of shares of i2r Packaging Solutions Ltd, which has developed them in the British and European market.
Originality comes by birth, partnership comes with time «i2r Packaging Solutions Ltd (operational and manufacturing headquarters in Telford, UK) was generated by a bold and ambitious entrepreneurial idea. Thanks to an original approach and, above all, the creation of a revolutionary product
such as the smooth wall aluminium tray, it soon became established in Britain as an unquestionably high profile company. Contital was quick to grasp the value of its products declares Pasquale Pollice, commercial director of Contital Srl (Gruppo
Sigillate ermeticamente con un film plastico protettivo, le vaschette smooth wall sono ideali per il confezionamento di pietanze pronte da cucinare, con o senza condimenti (carne, pesce, marinati e congelati o in porzioni da arrostire, verdure congelate e preparati a base di patate, pasta, prodotti impanati, dessert cremosi e torte da servire calde o fredde). I contenitori smooth wall sono realizzati con nastro di alluminio ad alto spessore, che assicura maggiore rigidità e integrità di conservazione. Per l’utilizzo di cibi particolarmente aggressivi e da riscaldare nel microonde vengono realizzati contenitori rivestiti con lacche protettive idonee all’uso alimentare. Resistenti alle alte e basse temperature, consentono anche la conservazione di cibi in atmosfera modificata o controllata. Se adeguatamente chiusi con film opachi o sigillati a caldo con nastro termosaldante, gli smooth wall possono anche proteggere cibi sensibili ai raggi UV. • Alle spalle di questa tipologia di packaging vi è, ovviamente, un discorso tecnologico e produttivo articolato, in cui sono coinvolti laminati di alluminio, stampi e presse e molti sono gli accorgimenti adottati per ottenere vaschette imbutite di forma così complessa e profonda. Nell’ambito del gruppo Laminazione Sottile, Contital Srl realizza contenitori e rotoli di alluminio per alimenti ed ora, a seguito dell’acquisizione di i2r Packaging Solutions, avrà in portafoglio anche contenitori smooth wall.
Smooth wall: some specifications Sealed hermetically with a protective plastic film, smooth wall trays are ideal for packaging ready-to-cook meals with or without sauces (meat, fish, marinated and frozen or in portions to roast, creamy desserts and cakes to serve hot or cold). The smooth wall containers are made with thick aluminium tape which guarantee stiffness and locked in freshness. For the use of particularly aggressive foods that require heating up in a microwave, there are containers coated with protective lacquers suitable for contact with food. Resistant to high and low temperatures they also allow food to be preserved in modified or controlled atmospheres. If properly sealed with opaque film, or heat-sealed with heat-sealing tape, smooth walls can also protect food that is sensitive to UV rays. • Behind this type of packaging there is, obviously, an intricate question of technology and manufacturing, involving aluminium laminates, moulds and presses, and there are many devices used to obtain deep-drawn trays with such complex and deep shapes. As part of the group Laminazione Sottile, Contital Srl makes aluminium containers and rolls for food and now, in the wake of the acquisition of i2r Packaging Solutions, it will also have smooth wall containers in its portfolio.
Laminazione Sottile) - to the extent of concluding a strategic acquisition in a relatively short space of time». For the record, smooth walls, sealed with heat-sealing film and with antifog treatment, are now widely used by British distribution chains to package various takeaway foods. What is more, this is shown by sales figures referring to the first months of i2r
activity from which it emerges that the company has forged ahead and achieved an important position thanks to the quality of its products and its focus on service. Having acquired the majority of i2r shares, the Italian manufacturer is now aiming at accelerating the business, counting on a fruitful exchange of technical and commercial skills.
3/09 • 131
Acquisita dunque la maggioranza del capitale di i2r, il produttore italiano punta ora a imprimere un’accelerazione al business, contando su uno scambio proficuo di competenze tecniche e commerciali.
SINERGIE PRODUTTIVE E DI MERCATO
Contital ha al proprio attivo un totale di 28 presse e 200 stampi; negli impianti di Pignataro Maggiore (CE) produce annualmente più di 700 milioni di pezzi e trasforma circa 7.000 t di alluminio, raggiungendo un fatturato di oltre 40 milioni di euro. «Il nostro investimento - commenta ancora Pollice - consentirà a i2r di rafforzarsi ulteriormente, assicurando al contempo uno sviluppo costante sia dei materiali utilizzati sia dei prodotti realizzati. Obiettivo primario di questa operazione, infatti, è di affiancarla in modo proattivo per consentirle di completare la gamma di prodotti, così da soddisfare al meglio le esigenze degli utilizzatori. Sul piano prettamente commerciale, poi, la nostra organizzazione di vendita internazionale avrà l’opportunità di distribuire direttamente gli smooth wall della i2r, sviluppando una “massa critica” non indifferente e crescendo in competitività». «Grazie all’ingresso nel capitale da parte di Contital - ribadisce Peter Reay, CEO di i2r Packaging Solutions - saremo ben presto in grado di rafforzare le nostre capacità produttive: aumentando la disponibilità di prodotti, potremo agilmente ridurre i tempi di consegna e garantire alla clientela maggiore flessibilità e sicurezza. E ora, la possibilità di introdurre nella nostra offerta anche la linea completa di contenitori di alluminio “wrinkle wall” della Contital, ci apre ulteriori spazi di manovra». Sinergie di questa portata, sostenute in larga parte dalla condivisione delle conoscenze, sono destinate a portare buoni frutti. ■
PRODUCTION AND MARKET SYNERGIES
Contital hasa total of 28 presses and 200 moulds to its credit. At the Pignataro Maggiore (CE) plants it produces more than 700 million pieces annually and converts approximately 7,000 tonnes of aluminium, reaching a turnover of over 40 million euro. «Our investment - comments Pollice will allow i2r to become even stronger, simultaneously guaranteeing the continuous development of both materials used and products made. The primary objective of this operation is in fact to work side-by-side in a proactive way in order to allow them to complete their range of products so as to best satisfy the needs of the user. On the purely commercial side our
sales organisation will have the opportunity to distribute i2r smooth walls directly, building up a considerable critical mass and growing in terms of competitiveness». «Thanks to the Contital’s input - says Peter Reay, CEO of i2r Packaging Solutions - we will soon be able to expand our production capacity. By increasing product availability we will be able to reduce delivery times and guarantee customers greater flexibility and safety. And now, the chance to introduce the complete range of Contital’s “wrinkle wall” aluminium containers gives us further room for manoeuvre». Synergies of this size, mostly sustained by the sharing of knowhow, are ■ destined to bear fruit.
1 copy 11 euro Subscription for 3 years 50 euro (abroad)
Impackt is an instrument for navigating, for locating a critical position - or also for losing ones position - in the great sea of packaging, taken as being a cultural form in the widest possible sense, the means by which we relate to merchandise, consumption, the world. Impackt sets out to be a vehicle of knowledge and lateral reflection which crosses and re-crosses the boundaries of many different sources of knowledge (theoretical, literary, artistic, technical, anthropological, etc). Impackt, a magazine-guide with strong impact in terms of graphics and content, will arouse the interest of a discerning public, aware of new trends and ready to be disoriented as a critical act
Tourist guide to the physical and psychological landscape of packaging
Edizioni Dativo Srl Via Benigno Crespi 30/2, 20159 Milano Tel. +39 02 69007733 - Fax +39 02 69007664 www.packmedia.net - impackt@dativo.it
Industry & Management INCONTRI B2B Nei momenti difficili diventa più che mai strategico realizzare accordi che consentano alle imprese di pianificare iniziative e progetti da sviluppare nel medio e nel lungo periodo, riducendo rischi e incertezze. Così le associazioni imprenditoriali stringono alleanze con gli organizzatori di fiere: l’accordo Anima-Ipack-Ima e l’appoggio di Assografici e Argi al “cosmic event” di fine mese.
Fiera di larghe intese A
presa dalle associazioni imprenditoriali per sostenere la manifestazione internazionale che, per la prima volta, quest’anno si svolge in concomitanza con Converflex, Grafitalia e Plast, completando così sul piano ideale ed espositivo la filiera del processo e della produzione dell’imballaggio.
EXPO, STRUMENTO DI BUSINESS Assografici, dal canto suo, ribadisce la centralità degli eventi fieristici come mezzo insostituibile per sviluppare business,
conoscenza e rapporti umani, e si impegna in prima persona a sostenere il successo dell’imminente “cosmic event” che mette in campo prodotti, tecnologie e servizi coincidenti con i propri settori di riferimento. Fra le azioni condotte direttamente dall’associazione confindustriale spicca la promozione di Grafitalia e Converflex presso le aziende che aderiscono a Intergraf (la federazione internazionale delle associazioni grafiche), con l’obiettivo di coinvolgere tutti gli operatori internazionali. Che, stando alle pre-registrazioni on line, rispondono con vivo interesse. Le ragioni? La completezza di un’offerta continuamente rinnovata dalla rapida evoluzione tecnologica e il fatto che, stimano in Assografici, «solo una minoranza elitaria si è recata a drupa 2008». A tutti gli altri, dunque, l’appuntamento milanese offre una preziosa opportunità di aggiornamento, moltiplicata dalla contiguità con Ipack-Ima e con Plast (dopo
B2B ENCOUNTERS In difficult moments making agreements that enable enterprises to plan undertakings and plan their medium and longterm future, reducing risks and uncertainties, becomes evermore strategic. Thus the entrepreneurial associations are forming alliances with fair organizers: the Anima-Ipack-Ima agreement and Assografici’s and Argi’s support of the “cosmic event” at the end of this month.
to support the international show that, for the first time, this year is to be held alongside Converflex, Grafitalia and Plast, thus ideally and in exhibition terms completing the spectrum of the packaging production and processing chain.
Fair of general agreement
Expo, business tool Assografici, for its part, reiterates the central nature of fair events as an irreplaceable means for developing business, knowhow and human relations, and has committed itself upfront to supporting the success of the imminent “cosmic event” that fields the products, technologies and services coinciding with its own main sectors. Among the actions carried out directly by the Confindustria member association, one has the promotion of Grafitalia and Converflex with the companies that are members of Intergraf (the international federation of graphics
Assofoodtec and Ucma, federated in Anima (that combines the National Mechanical Engineering, Varied and Like Industries) will exclusively support the fair IpackIma up to 2015. This is an important strategic agreement that goes to consolidate the role of the international fair (Milan, 24th to 28th March 2009) as the main show for the food industry chain (in particular grain based food), vouched for by previous consultations among the various associates.
Assofoodtec represents the Italian builders of machines, systems and equipment for food production, processing and preservation. Ucma is its most representative component, that in turn represents the best of Italian technology, world leaders in exports, covering eleven production sectors (single machines and systems for breadmaking, bakery products, pasta, snacks, oils and other food processes). But this is not the only undertaking by the entrepreneurial associations
▲ ▲
ssofoodtec e Ucma, federate in Anima (che riunisce le Associazioni Nazionali dell’Industria Meccanica, Varia e Affine), supporteranno in esclusiva la fiera Ipack-Ima fino al 2015. Si tratta di un importante accordo strategico che va a consolidare il ruolo della fiera (Milano, 24 -28 marzo 2009) come mostra di riferimento per la filiera dell’industria alimentare (e del grain based food in particolare), ed è avvalorato da una consultazione preventiva dei vari associati. Assofoodtec riunisce i costruttori italiani di macchine, impianti, attrezzature per la produzione, la lavorazione e la conservazione alimentare. Ucma è la sua componente più rappresentativa, che esprime il meglio della tecnologia italiana, leader mondiale per le esportazioni, e copre undici settori produttivi (singole macchine e impianti per pane, prodotti da forno, pasta, snack, olio e altre lavorazioni alimentari). Ma non si tratta della sola iniziativa intra-
associations), with the objective of involving all the international operators. That, going by online prebooking, are showing a lively interest. The reasons for this? The completeness of an offer continuously renewed by rapid technological evolution and the fact that - the people at Assografici estimate - «only an elite minority went to drupa 2008». To all the others, hence, the Milan encounter offers a precious opportunity for updating, multiplied by its being held contiguously to Ipack-Ima and Plast (after the Düsseldorf “K”, the biggest European show dedicated to the plastics and rubber industry, organised by Promaplast over 70 thousand sqm net, Ed). Also wagering on the success of Grafitalia (and investing commitment and energy) one has the representatives and
3/09 • 135
Industry & Management Lotteria solidale con karaoke
il “K” di Düsseldorf, la più grande manifestazione europea dedicata all’industria delle materie plastiche e della gomma, organizzata da Promaplast su 70mila mq netti, Ndr). Sul successo di Grafitalia scommettono (e investono impegno ed energie) anche i rappresentanti e i produttori/distributori sul mercato italiano di macchine, sistemi e prodotti per il settore grafico, che confluiscono in Argi. L’associazione, infatti, pur comprendendo le difficoltà generate dall’attuale congiuntura economica e le motivazioni che hanno portato alcune aziende a rinunciare allo stand di Grafitalia 2009, se ne rincresce e conferma il proprio pieno sostegno alla fiera. «Grafitalia e Converflex 2009 - si legge nel comunicato ufficiale diffuso ad hoc - esplicano una funzione determinante e insostituibile per lo sviluppo dei mercati di riferimento. Di più, Argi patrocina e promuove non solo le manifestazioni organizzate da Centrexpo, ma tutte le iniziative volte a rilanciare il nostro settore in un momento di particolare difficoltà. Comprese quelle messe in campo di recente dalla filiera grafica nei confronti dei decisori politici, che ci ha visti attivi partecipanti». ■
producers/distributors of machines, systems and products for the graphics sector on the Italian market, that come under Argi. The association in fact, while understanding the difficulty generated by the current economic situation and the reasons that have led some companies to renege on their stands at Grafitalia 2009, regrets the fact and confirms its full support for the fair. «Grafitalia and Converflex 2009 one reads in the specially issued official communiqué - perform a decisive and irreplaceable function for developing our main markets. In addition, Argi is not only sponsoring and promoting the shows organized by Centrexpo, but all the undertakings aimed at relaunching our sector in a moment of particular difficulty. Including those recently fielded by the graphics sector targeting political decision makers, that saw our active participation». ■
136 • 3/09
I dipendenti della Nuova Vitrofin Srl (Bernareggio, MB) hanno organizzato di recente una lotteria di beneficenza, grazie al coinvolgimento di alcuni fornitori di cosmetici che hanno devoluto gratuitamente i loro prodotti. L’estrazione dei premi è stata anche l’occasione per trascorrere una simpatica serata, a base di karaoke e risate. Il ricavato della lotteria è stato interamente devoluto al Comitato Maria Letizia Verga, associazione che - come ha illustrato nel cor-
so della serata Giuseppe Ferrari, membro del Comitato stesso - si occupa di sostenere i bambini affetti da leucemia. Dal canto nostro, ricordiamo anche che Nuova Vitrofin è uno dei più importanti produttori a livello europeo di contenitori primari per l’industria farmaceutica e cosmetica, ottenuti da tubo di vetro neutro borosilicato, di prima classe idrolitica. La società, che produce qualsiasi tipo di fiala, da 1 a 20 ml, opera sia in Italia che all’estero e ha una capacità produttiva di circa 300 milioni di pezzi/anno.
CAMBIO DI SEDE - A inizio 2009, Tecnicoll Srl ha lasciato la storica sede di Malnate, trasferendo le attività a Venegono Superiore (VA). Ricordiamo che la società lombarda produce attrezzature per l’industria cosmetica, dosatori per paste a caldo e applicatori per adesivi a caldo e freddo.
Test sugli imballaggi di plastica Nella nuova sede presso Tortona (AL), inaugurata lo scorso maggio, Proplast* ha ampliato gli spazi destinati ai servizi tecnici per le imprese del settore materie plastiche e ha dato vita a una nuova divisione, dedicata interamente all’imballaggio. Obiettivo: offrire servizi alle aziende che trasformano materiali termoplastici in genere e specifici per applicazioni nel packaging alimentare (bottiglie di PET per acqua, succhi di frutta, bibite sportive, bevande analcoliche, prodotti giornalieri, vino e birra). Strumentazioni all’avanguardia permettono test di permeabilità all’ossigeno e perdita di carbonatazione, senza trascurare le proprietà di resistenza meccanica e l’aspetto estetico. Proplast offre anche un supporto completo per quanto riguarda l’analisi chimica e la caratterizzazione in genere delle resine (incluse misure di viscosità intrinseca, colore, acetaldeide). * Proplast - Associazione di aziende ed enti accademici che mira a costituire un polo tecnologico di livello europeo nei servizi di R&D e formazione nell’ambito della trasformazione dei materiali plastici, dell’ingegneria dei materiali e dell’ ingegneria di prodotto. A maggio 2008 ha festeggiato i primi 10 anni di attività.
Solidarity lottery with karaoke The employees of Nuova Vitrofin Srl (Bernareggio, MB) have recently organized a charity lottery, thanks to the involvement of some cosmetics suppliers that made a free contribution of their products. The extraction of the prizes was also the chance to spend a fun karaoke evening in a friendly atmosphere. The money raised from the lottery has been entirely devolved to the Maria Letizia Verga committee, association that - as committee member Giuseppe Ferrari illustrated during the course of the evening - supports children affected by leukemia. For our part, a reminder that Nuova Vitrofin is one of the most important producers at European level of primary containers for the pharmaceutical and cosmetics industry, obtained from prime hydrolithic neutral borosilicate
tubular glass. The company, that produces all types of vials, from 1 to 20 ml, operates both in Italy and abroad and has a production capacity of around 300 million pieces/year.
Change of headquarters - At the beginning of 2009 Tecnicoll Srl left its historic premises at Malnate, moving its activity to Venegono Superiore (VA). A reminder that the Lombard concern produces equipment for the cosmetics industry, hot paste dispensers and hot and cold adhesive applicators.
those concerns that convert thermoplastic materials in general and specific ones for food packaging applications (PET bottles for water, fruit juices, sports drinks, soft drinks, daily products, wine and beer). Cutting edge equipment is used to test oxygen permeability and loss of carbonation without compromising mechanical resistance and overall appearance. Proplast also offers complete assistance for chemical analysis and characterization of resins in general (including intrinsic viscosity, color and acetaldehyde measurement).
Tests on plastic packaging The new base at Tortona (AL), inaugurated in May, has allowed Proplast* to dedicate more space to technical services for businesses in the plastics sector and to create a new division dedicated entirely to packaging. The purpose: to offer services for
* Proplast - Association of companies and academic authorities for constituting a European technological pole in R&D and training services in the field of plastic conversion, material and product engineering. It celebrated its tenth anniversary in May 2008.
11-12/08 NOVEMBRE DICEMBRE 6,50€
10/08 OTTOBRE 6,50€
9/08 SETTEMBRE 6,50€
THE VOICE OF ITALIAN PACKAGING
THE VOICE OF ITALIAN PACKAGING
THE VOICE OF ITALIAN PACKAGING
the voice of italian packaging
ItaliaImballaggio is an independent magazine, published by Edizioni Dativo Srl, Milan, whose aim is to give voice to the Italian packaging industry in as capable and professional way as possible, while rejecting a conformism that all too often confuses information with advertising. The magazine is divided up into five basic sections - covering marketing and design, statistics and sector trends, management, environment and legislation and lastly, technological and product innovation - all of which including indepth features and news in brief. ItaliaImballaggio has another feature that has allowed it to stand out right from the outset: its graphics, painstaking in the way information is presented and in the visual impact, making the magazine more pleasurable to read and easier to consult. The cover, designed by well-known as well as up-and-coming packaging designers, communications experts, and - starting from 1999 - by worldwide well known artists ably represents the philosophy and the identity of the magazine.
Edizioni Dativo Srl Via Benigno Crespi 30/2, 20159 Milano Tel. +39 02 69007733 - Fax +39 02 69007664 www.packmedia.net - italiaimballaggio@dativo.it
1 5
UN PUNTO DI PARTENZA DA CONSULTARE PER SAPERE “CHI FA COSA” Una porta di ingresso sul mondo dell’imballaggio, dell’imbottigliamento, dell’etichettatura e marcatura, del converting, del design; un motore di ricerca per trovare tutte le informazioni pubblicate sulle nostre riviste dal 2000; un data base che aiuta a orientarsi; un’area dove aggiornarsi su fiere, eventi, associazioni, servizi, pubblicazioni. www.dativo.it
DA LEGGERE IN FORMATO PDF Notizie e articoli pubblicati su ItaliaImballaggio, Eti&Cod, Converting, Buyers’ Guide e Impackt si possono “sfogliare” in formato PDF, con link diretti ai siti dei produttori. www.dativo.it
75.000 40.000
Converting
BUYERS’
GUIDE
LINKS TO
SEMPLICE E RICCO DI CONTENUTI In italiano e in inglese, è un efficace strumento per trovare ciò che serve. Lo confermano le 75.000 sessioni di lavoro e i 40.000 visitatori unici/mese. www.dativo.it
www.packmedia.net Edizioni Dativo Srl Via Benigno Crespi 30/2, 20159 Milano Tel. +39 02 69007733 - Fax +39 02 69007664 www.dativo.it - www.packmedia.net info@dativo.it