Osservatorio Economico del Settore Cartotecnico

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Osservatorio Osservatorio Economico Economico del del Settore Settore Cartotecnico Cartotecnico

Losanna, 23 novembre 2012

Losanna, 23 novembre 2012

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Gli Gliobiettivi obiettividell’incontro dell’incontro

L’incontro odierno mira a:  dare continuità all’esperienza dell’Osservatorio Economico

del Settore Cartotecnico, giunto alla quindicesima edizione;  analizzare i risultati conseguiti dalle imprese cartotecniche

nel 2011, confrontandoli con l’evoluzione manifestata negli anni precedenti.

Losanna, 23 novembre 2012

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IlIlcampione campioneanalizzato analizzato Il campione esaminato comprende 54 aziende che nel 2011 hanno raggiunto un fatturato complessivo di €/mln 909.

Il campione analizzato

Comparti

Totale

Cosme tico

Dolciario

Farmaceutico

Ge ne ral packaging

Valori

1

3

3

9

16

39,6

59,4

89,9

404,0

592,8

2

0

1

11

14

27,9

0,0

9,1

147,8

184,8

4

1

3

16

24

21,6

8,5

14,7

86,3

131,2

7

4

7

36

54

Fatturato totale (€/mln)

89,1

67,9

113,8

638,1

908,9

Incidenza %

9,8%

7,5%

12,5%

70,2%

100%

Ricavi medi (€/mln)

12,7

17,0

16,3

17,7

16,8

D i p e n d e n t i

Numero aziende

oltre 100

Fatturato totale (€/mln) Numero aziende

51-100

Fatturato totale (€/mln) Numero aziende

14-50

Fatturato totale (€/mln)

Numero aziende

Losanna, 23 novembre 2012

Incidenza %

ricavi medi (€/mln)

65,2%

37,1

20,3%

13,2

14,4%

5,5

100%

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L’evoluzione L’evoluzionedel delcampione campioneanalizzato analizzato Nel corso delle 15 edizioni dell’Osservatorio, il campione oggetto di analisi è variato a seguito delle diverse dinamiche societarie delle imprese che lo compongono. In recenti edizioni si era cercato di irrobustire il campione attraverso l’inserimento di nuovi operatori. Tali inserimenti sono stati tuttavia compensati dalla cessazione dell’attività da parte di alcune delle aziende considerate. Edizione Osservatorio Economico

1999

2000

2001

2002

2003

2004 mar-05 nov-05 dic-06 nov-07 ott-08

ott-09 nov-10 nov-11 nov-12

Ultimo esercizio osservato

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

68

67

64

60

58

54

55

54

53

61

66

58

59

58

54

- inserite/recuperate

+1

+0

+4

+1

+1

+5

+1

+0

+10

+6

+0

+4

+1

+1

- eliminate/sospese

-2

-3

-8

-3

-5

-4

-2

-1

-2

-1

-8

-3

-2

-5

Aziende nel campione di cui:

 L’analisi della serie storica dei dati ha come riferimento le 54 aziende che attualmente compongono il campione; ad ogni edizione dell’Osservatorio si depura il campione delle serie storiche delle aziende eventualmente eliminate.  La riduzione del numero di imprese all’interno del campione è riconducibile ai seguenti fenomeni:  processi di selezione, che hanno comportato la cessazione delle attività da parte di alcune aziende;  processi di concentrazione, che si sono tradotti in operazioni di fusione e acquisizione tra imprese del settore;  modifiche societarie di imprese operanti all’interno di gruppi. Losanna, 23 novembre 2012

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IlIlcampione campioneanalizzato analizzato - la distribuzione per regione Trentino Alto-Adige Lombardia

1

Friuli Venezia Giulia

2

6

22 3

Piemonte

5

Toscana

3

Lazio

Veneto

Emilia-Romagna 2

Marche

5

Umbria

1

Puglia

3

Campania

Losanna, 23 novembre 2012

1

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IlIlcampione campioneanalizzato analizzato - la distribuzione per fasce di fatturato Si tratta di un campione rappresentativo della popolazione del settore: a fianco delle principali imprese in termini di volumi è presente un ampio numero di cartotecniche di medie e piccole dimensioni. Fasce di fatturato (â‚Ź/mln)

Nume ro Azie nde

Totale fatturato di fascia (â‚Ź/mln)

%

> 50 25 - 50 15 - 25 10 - 15 7-10 5-7 3-5 <3

3 8 6 9 7 10 9 2

219.617 299.204 118.046 111.865 59.661 59.027 36.887 4.551

24,2% 32,9% 13,0% 12,3% 6,6% 6,5% 4,1% 0,5%

Totale

54

908.858

100,0%

Losanna, 23 novembre 2012

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IIdati datimacro macro - La contrazione della prima parte del 2012 1998

2000

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

trend 2012

(tons/000)

551

593

668

655

642

630

630

613

565

607

617

Gen-Giu

variazione

1,5%

-2,0%

-2,0%

-1,9%

0,0%

-2,7%

-7,9%

7,4%

1,6%

-8,5%

Assocarta Produzione di cartoncino per astucci

(tons/000)

742

717

713

652

619

650

586

578

652

591

Gen-Giu

variazione

-4,0%

-11,9%

-0,6%

-8,5%

-5,1%

5,1%

-9,9%

-1,4%

12,8%

-9,4%

-17,5%

Assocarta

(tons/000)

691

800

781

750

758

751

731

660

624

672

703

Gen-Giu

variazione

-2,4%

8,1%

-6,0%

-4,0%

1,1%

-0,9%

-2,7%

-9,7%

-5,5%

7,7%

4,7%

-0,3%

Gifasp

Produzione interna di astucci

4,0%

2,4%

Produzione

834 3,1%

Consumo

Consumo apparente di cartoncino per astucci

Dati Gifasp: elaborazioni e stime Gifasp Dati Assocarta: elaborazioni e stime Assocarta su dati ISTAT

Come segnalato dal Centro Studi di Assografici:  il settore degli astucci e scatole pieghevoli, dopo il recupero produttivo registrato nel 2010, ha mostrato anche nel 2011 un lieve incremento (+1,6%), per la tenuta della domanda del settore farmaceutico e la crescita di quella del settore della cosmesi-profumeria, a fronte di una caduta dei consumi in alcuni segmenti dell’alimentare;  nel 2012 si osserva, dopo un primo trimestre moderatamente negativo, una decisa flessione produttiva tendenziale nel secondo trimestre, per cui, complessivamente, nei primi 6 mesi del 2012, la produzione di astucci e scatole pieghevoli flette dell'8,5%, rispetto allo stesso periodo del 2011. La domanda è in contrazione, perchè i consumi nazionali arretrano e al contempo la produzione industriale diminuisce in tutti i principali macrosettori. Losanna, 23 novembre 2012

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IlIlconto contoeconomico economicoin insintesi sintesi cagr: +5,3% Intero Campione

1995

cagr: +3,1% 2000

cagr: +2,8%

2005

2006

2007

2008

2009

2010

CAGR 1

2011

Conto economico

€/mln

%

€/mln

%

€/mln

%

€/mln

%

€/mln

%

€/mln

%

€/mln

%

€/mln

%

€/mln

%

Ricavi netti

524,0

100%

678,5

100%

791,9

100%

830,6

100%

866,4

100%

855,7

100%

805,2

100%

859,8

100%

908,9

100%

Variaz. % anno prec.

9,0%

178,5

Valore aggiunto

34,1%

Variaz. % anno prec. 15,3%

Variaz. % anno prec. 8,6%

Variaz. % anno prec.

Reddito di competenza

Variaz. % anno prec.

12,8%

34,9

5,1%

-24,6%

29,3

5,6%

Variaz. % anno prec.

Risultato d'esercizio

86,9

23,1

3,4%

-30,8%

21,7

4,1%

8,3

262,1

4,9%

33,1%

0,6%

-1,8%

44,8

Reddito operativo

33,2%

1,5%

80,1

Ebitda

225,5

0,2%

1,2%

-49,4%

103,7

-3,4% 6,4%

0,3%

43,0

104,2

12,5%

0,5%

46,0

5,4%

39,3

5,5%

4,7%

-8,7% 2,1%

-7,9%

30,2

259,8

-1,2%

30,0%

-0,3%

100,9

11,6%

3,6%

78,7%

49,3

5,7%

95,6

11,2%

44,6

4,7%

34,5

-25,9%

15,6

84,7

5,2%

31,3

4,0%

1,8%

-30,5%

20,5

10,5%

3,9%

2,6%

-40,4%

6,9

259,5

0,9%

-56,0%

96,8

30,2%

11,3%

5,0%

37,9%

33,4

3,9%

62,3%

18,1

265,0

29,2%

2,5%

2,1%

14,4%

43,2

3,5%

5,7%

4,6%

-29,8%

1

Losanna, 23 novembre 2012

30,8%

-11,5%

-15,9% 2,6%

248,1

6,8%

-3,8%

-9,6%

4,3%

22,4

30,1%

-5,2%

7,4%

41,0

257,8

-5,9%

-0,8%

-3,2%

-9,5%

3,7%

16,9

31,4%

-0,6%

13,1%

50,8

260,6

4,3%

2,1%

163,6%

96,8

10,7%

1,2%

0,0%

48,5

5,3%

12,3%

36,5

0,5%

4,0%

1,4%

9,4%

3,9

95-11

0,4%

-78,4%

-10,2%

Tasso di crescita medio per i vari anni del periodo osservato -8-


IlIlconto contoeconomico economicoaggregato aggregato

Intero Campione Conto economico 1. Ricavi netti

1995 2000 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 % % % % % % % % % €/mln €/mln €/mln €/mln €/mln €/mln €/mln €/mln €/mln 524,0 100% 678,5 100% 791,9 100% 830,6 100% 866,4 100% 855,7 100% 805,2 100% 859,8 100% 908,9 100%

2. 3. 4. 5.

Consumi materie prime Altri costi di produzione Variaz. magazzino prod. e semil. Valore aggiunto (1-2-3±4)

239,3 110,4 4,2 178,5

6. Costo del personale 7. Margine operativo lordo (5-6)

104,8 73,7

8. Ammortamenti e accantonamenti 9. Reddito oper. gest. caratt. (7-8)

35,3 38,4

1

45,7% 21,1% 0,8% 34,1% 20,0% 14,1% 6,7% 7,3% 1,2%

10. Oneri e proventi extra gest. caratt. 11. Reddito operativo (9±10)

6,4 44,8

12. Oneri finanziari 13. Reddito di competenza (11-12)

15,6 29,3

5,6%

14. Componenti straordinari 15. Reddito ante imposte (13±14)

3,4 32,7

6,2%

16. Imposte 17. Risultato d'esercizio (15-16)

10,9 21,7 80,1

Ebitda (7+10)

8,6% 3,0%

0,6%

2,1%

310,6 152,2 9,7 225,5 143,4 82,1 52,0 30,1 4,9 34,9

45,8% 22,4% 1,4% 33,2% 21,1% 12,1% 7,7% 4,4% 0,7% 5,1% 1,7%

11,9 23,1

3,4%

1,7 24,8

3,6%

4,1%

16,5 8,3

15,3%

86,9

0,2%

2,4%

163,1 99,1 53,0 46,1 4,7 50,8

42,9% 24,0% 0,1% 33,1% 20,6% 12,5% 6,7% 5,8% 0,6% 6,4% 1,0%

7,7 43,0

5,4%

1,2 44,3

5,6%

1,2%

27,3 16,9

12,8%

103,7

1

Losanna, 23 novembre 2012

339,9 190,4 0,6 262,1

0,2%

3,5%

363,5 210,2 3,8 260,6 171,9 88,7 58,3 30,4 15,5 46,0

43,8% 25,3% 0,5% 31,4% 20,7% 10,7% 7,0% 3,7% 1,9% 5,5% 0,8%

6,7 39,3

4,7%

18,3 57,6

6,9%

2,1%

27,3 30,2

13,1%

104,2

2,2%

3,3%

393,9 216,3 3,6 259,8 173,5 86,3 51,5 34,7 14,6 49,3

45,5% 25,0% 0,4% 30,0% 20,0% 10,0% 5,9% 4,0% 1,7% 5,7% 1,0%

8,4 41,0

4,7%

2,3 43,3

5,0%

3,6%

20,9 22,4

12,5%

100,9

0,3%

2,4%

378,5 222,2 2,8 257,8

44,2% 26,0% 0,3% 30,1%

180,3 77,5

21,1%

51,0 26,4

6,0%

18,2 44,6

9,1%

3,1% 2,1% 5,2% 1,2%

10,2 34,5

4,0%

1,0 35,5

4,1%

0,1%

2,3%

348,9 206,1 (2,1) 248,1

43,3% 25,6% -0,3% 30,8%

179,4 68,8

22,3%

53,3 15,4

6,6%

15,9 31,3 10,8 20,5

8,5%

1,9% 2,0% 3,9% 1,3% 2,6%

(0,7) 19,8

-0,1%

1,6%

2,6%

19,9 15,6

1,8%

13,0 6,9

11,6%

95,6

11,2%

84,7

2,5%

388,9 214,9 3,6 259,5

45,2% 25,0% 0,4% 30,2%

183,4 76,1

21,3%

53,6 22,5

6,2%

20,8 43,2

8,8%

2,6% 2,4% 5,0% 1,1%

9,8 33,4

3,9%

0,5 33,8

3,9%

0,1%

1,8%

421,7 226,8 4,6 265,0

46,4% 25,0% 0,5% 29,2%

188,0 77,0

20,7%

50,3 26,7

5,5%

21,8 48,5 12,0 36,5

8,5%

2,9% 2,4% 5,3% 1,3% 4,0%

(11,0) 25,4

-1,2%

2,4% 0,4% 10,9%

0,9%

15,8 18,1

2,1%

21,5 3,9

10,5%

96,8

11,3%

98,8

2,8%

Nota: a partire dal bilancio 2006 si è proceduto a riclassificare sistematicamente in questa voce l’elemento A5 del conto economico “Altri ricavi e proventi” -9-


IlIlpersonale personale Crescita nel 2011 del numero di addetti e della relativa produttività in termini di fatturato medio (ma non di valore aggiunto, che rimane stabile) a parità di costo medio.

numero addetti

1996

2000

2005

2009

2010

2011

∆ 11/10

∆ 11/00

> 100 addetti

2.500

2.839

2.799

2.939

2.846

2.995

149

156

51 - 100 addetti

1.068

947

1.022

967

962

949

(13)

852

843

892

706

689

678

(11)

Totale

4.420

4.629

4.713

4.612

4.497

4.622

Incidenza del costo del personale

20,8% 21,1% 20,6% 22,3% 21,3% 20,7%

14 - 50 addetti

125 -0,6% ∆ 11/10

2 (165) (7) -0,4% ∆ 11/00

1996

2000

2005

2009

2010

2011

> 100 addetti 51 - 100 addetti 14 - 50 addetti

139 104 122

147 141 152

176 157 157

177 167 174

195 181 191

198 195 193

1,7% 7,7% 1,2%

35,0% 37,7% 27,0%

Totale

127

147

168

175

191

197

2,9%

34,1%

> 100 addetti 51 - 100 addetti 14 - 50 addetti

46,5 41,1 42,3

48,4 50,4 47,7

59,6 49,0 50,7

56,4 48,7 50,0

62,0 49,3 51,6

60,9 50,0 52,0

-1,8% 1,4% 0,7%

25,7% -0,8% 9,0%

Totale

44,4

48,7

55,6

53,8

57,7

57,3

-0,6%

17,7%

> 100 addetti 51 - 100 addetti 14 - 50 addetti

28,5 23,4 24,3

31,1 31,8 29,5

36,3 32,5 31,7

40,1 36,4 37,3

42,3 37,9 38,4

41,5 39,0 39,3

-1,9% 2,7% 2,4%

33,4% 22,4% 33,3%

Totale

26,5

31,0

34,6

38,9

40,8

40,7

-0,3%

31,3%

Fatturato per addetto - K€

Valore aggiunto per addetto - K€

Costo medio per addetto

Losanna, 23 novembre 2012

- 10 -


Lo Lostato statopatrimoniale patrimonialein insintesi sintesi

Intero Campione Stato patrimoniale gestionale

31 dic 95 €/mln

%

31 dic 00 €/mln

%

31 dic 05 €/mln

%

31 dic 08 €/mln

%

31 dic 09 €/mln

%

31 dic 10 €/mln

%

31 dic 11 €/mln

%

a Attività correnti

319

119%

442

115%

519

113%

548

83%

508

77%

559

81%

581

82%

b Passività correnti

179

67%

274

71%

273

59%

264

40%

280

42%

298

43%

285

40%

c Capitale circolante netto (a-b)

141

52%

168

44%

247

54%

284

43%

228

34%

261

38%

296

42%

d Attivo fisso netto

165

62%

267

69%

272

59%

434

65%

486

73%

475

69%

458

65%

38

14%

51

13%

60

13%

54

8%

52

8%

50

7%

48

7%

268

100%

384

100%

459

100%

665

100%

662

100%

686

100%

705

100%

e Fondi T.F.R. f Capitale investito netto (c+d-e)

31 dic 95 finanziato da

€/mln

%

31 dic 00 €/mln

%

31 dic 05 €/mln

%

31 dic 08 €/mln

%

31 dic 09 €/mln

%

31 dic 10 €/mln

%

31 dic 11 €/mln

%

g Passività finanziarie correnti

69

26%

86

22%

92

20%

142

21%

127

19%

138

20%

171

24%

h Passività finanziarie consolidate

52

20%

82

21%

74

16%

110

17%

125

19%

124

18%

120

17%

i Mezzi di terzi (g+h)

121

45%

168

44%

166

36%

252

38%

253

38%

262

38%

290

41%

l Mezzi propri

147

55%

216

56%

293

64%

413

62%

409

62%

425

62%

415

59%

268

100%

384

100%

459

100%

665

100%

662

100%

686

100%

705

100%

m Mezzi finanziari (i+l) Posizione finanziaria netta

Losanna, 23 novembre 2012

89

131

97

184

207

213

241

- 11 -


Gli Gliindicatori indicatoridi dibilancio bilancio - l’evoluzione di RONA e tasso di indebitamento nel periodo osservato • Redditività: anche nel 2011 il RONA fa registrare un lieve recupero. • Solidità: si conferma la tradizionale solidità delle aziende del settore in termini di struttura finanziaria (c’è equilibrio tra mezzi di terzi e mezzi propri), mentre la capacità di rimborso del debito ha registrato un peggioramento rispetto al 2010 (il rapporto PFN/Ebitda sale sopra il 3) a seguito dell’incremento dell’indebitamento finanziario. Media 8,0%

Media 13,5%

Redditività degli Investimenti Netti (RONA)

Media 6,8%

1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

media

16,7% 16,3% 13,3% 15,9% 13,7% 9,9% 13,0% 14,3% 12,0% 11,6% 11,5% 10,0% 9,2% 8,1% 4,7% 6,5% 7,1%

11,4%

Tasso di Indebitamento Oneroso Finale

0,82

0,67

0,69

0,70

0,78

0,78

0,68

0,62

0,65

0,59

0,57

0,67

0,66

0,61

0,62

0,62

0,70

0,67

Posizione Finanziaria Netta / Patrimonio Netto

0,61

0,42

0,45

0,47

0,55

0,61

0,50

0,48

0,46

0,38

0,33

0,46

0,44

0,45

0,50

0,50

0,58

0,48

Posizione Finanziaria Netta / EBITDA

1,21

0,84

1,07

1,09

1,30

1,60

1,28

1,22

1,15

1,03

0,98

1,65

1,70

2,37

3,00

2,80

3,14

1,61

Losanna, 23 novembre 2012

- 12 -


1.1.La Ladimensione dimensioneconta contasempre semprepiù più

La dimensione conta sempre di più e le piccole imprese soffrono, sia in termini di crescita, sia di marginalità

La dimensione delle bolle è proporzionale ai Ricavi 2011 di ciascuna classe dimensionale Losanna, 23 novembre 2012

- 13 -


1.1.La Ladimensione dimensioneconta contasempre semprepiÚ piÚ - la crescita Nel 2011 si è registrata una riduzione del fatturato delle piccole aziende, a conferma di una minore crescita anche di lungo periodo: la dimensione diventa sempre piÚ rilevante ai fini della crescita (per vie interne ed esterne)

Variazioni del fatturato Crescite medie annue (c.a.g.r.)

1995-2000 2000-2005 2005-2011

totale 1995-2011

2010

2011

14-50 addetti

3,4%

1,7%

-1,1%

1,2%

7,2% -0,4%

51-100 addetti

3,1%

3,7%

2,4%

3,0%

7,6%

6,3%

oltre 100 addetti

6,7%

3,4%

3,2%

4,3%

6,4%

7,0%

Totale settore

5,3%

3,1%

2,3%

3,5%

6,8%

5,7%

Losanna, 23 novembre 2012

- 14 -


1.1.La Ladimensione dimensioneconta contasempre semprepiÚ piÚ - l’andamento del margine operativo lordo (Ebitda margin) A conferma di quanto osservato nella slide precedente, le imprese di maggiori dimensioni evidenziano costantemente performance migliori della media

Losanna, 23 novembre 2012

- 15 -


1.1.La Ladimensione dimensioneconta contasempre semprepiù più - il conto economico a confronto Conto economico Anno 2011

14-50 €/mln

51-100 %

€/mln

oltre 100 %

€/mln

Totale

%

€/mln

%

131,2

100%

184,8

100%

592,8

100%

908,9

100%

2. Consumi materie prime

57,9

44,2%

91,7

49,6%

272,1

45,9%

421,7

46,4%

3. Altri costi di produzione

39,1

29,8%

47,0

25,5%

140,6

23,7%

226,8

25,0%

1,1

0,9%

1,3

0,7%

2,2

0,4%

4,6

0,5%

5. Valore aggiunto (1-2-3±4)

35,2

26,9%

47,5

25,7%

182,3

30,8%

265,0

29,2%

6. Costo del personale

26,7

20,3%

37,0

20,0%

124,4

21,0%

188,0

20,7%

7. Margine operativo lordo (5-6)

8,6

6,5%

10,5

5,7%

58,0

9,8%

77,0

8,5%

8. Ammortamenti e accantonamenti

6,1

4,7%

8,4

4,5%

35,8

6,0%

50,3

5,5%

9. Reddito operativo gest. caratt. (7-8)

2,4

1,9%

2,1

1,1%

22,2

3,7%

26,7

2,9%

10. Oneri e proventi extra gest. caratt.

5,3

4,0%

5,6

3,0%

11,0

1,9%

21,8

2,4%

11. Reddito operativo (9±10)

7,7

5,9%

7,7

4,1%

33,2

5,6%

48,5

5,3%

12. Oneri finanziari

1,7

1,3%

2,3

1,2%

8,0

1,3%

12,0

1,3%

13. Reddito di competenza (11-12)

6,0

4,5%

5,4

2,9%

25,2

4,2%

36,5

4,0%

14. Componenti straordinari

1,7

1,3%

0,4

0,2%

(13,1)

-2,2%

(11,0)

-1,2%

15. Reddito di competenza (13±14)

7,6

5,8%

5,7

3,1%

12,1

2,0%

25,4

2,8%

16. Imposte

3,1

2,4%

3,3

1,8%

15,1

2,6%

21,5

2,4%

17. Risultato d'esercizio (15-16)

4,5

3,4%

2,4

1,3%

(3,1)

-0,5%

3,9

0,4%

1. Ricavi netti

4. Variaz. magazzino prod./semil.

Losanna, 23 novembre 2012

- 16 -


2.2.Le Ledifferenze differenzenei neirisultati risultatitra tracomparti compartisisiriducono? riducono? - l’attrattività dei comparti Il Cosmetico si presenta come il comparto capace di produrre strutturalmente nel lungo periodo performance migliori in termini di crescita dei ricavi e capacità reddituale (Ebitda margin)

La dimensione delle bolle è proporzionale ai Ricavi 2011 di ciascun comparto Losanna, 23 novembre 2012

- 17 -


2.2.Le Ledifferenze differenzenei neirisultati risultatitra tracomparti compartisisiriducono? riducono? - l’andamento dei ricavi netti In termini di crescita il Cosmetico si presenta come il comparto piÚ dinamico ‌ Il Cosmetico fa segnare per il secondo anno un forte recupero dopo la discesa del 2009. Anche nel lungo periodo il Cosmetico si conferma come il comparto cresciuto piÚ significativamente, mentre il Dolciario ha fatto segnare complessivamente un arretramento. Farmaceutico e General Packaging presentano trend positivi, anche grazie a percorsi di crescita per vie esterne. Variazioni del fatturato Crescite medie annue (c.a.g.r.)

1995-2000 2000-2005 2005-2011

Cosmetico

totale 1995-2011

2010

2011

10,3%

5,7%

6,0%

7,2%

Dolciario

0,2%

0,5%

-2,5%

-0,8%

2,8%

0,4%

Farmaceutico

5,1%

5,9%

2,0%

4,2%

2,1%

3,4%

General Packaging

5,9%

2,8%

2,5%

3,7%

7,2%

5,6%

Totale settore

5,3%

3,1%

2,3%

3,5%

6,8%

5,7%

Losanna, 23 novembre 2012

14,5% 14,9%

- 18 -


2.2.Le Ledifferenze differenzenei neirisultati risultatitra tracomparti compartisisiriducono? riducono? - l’andamento del margine operativo lordo (Ebitda margin) ‌ ma con riferimento alla marginalità negli ultimi anni le gerarchie si ribaltano e Farmaceutico e General Packaging recuperano posizioni

Losanna, 23 novembre 2012

- 19 -


2.2.Le Ledifferenze differenzenei neirisultati risultatitra tracomparti compartisisiriducono? riducono? - il conto economico a confronto Conto economico Anno 2011

Cosmetico €/mln

%

Dolciario €/mln

%

Farmaceutico €/mln

%

General packaging €/mln

%

Totale %

€/mln

1. Ricavi netti

89,1

100%

67,9

100%

113,8

100%

638,1

100%

908,9

100%

2. Consumi materie prime

37,1

41,7%

29,6

43,6%

42,4

37,2%

312,6

49,0%

421,7

46,4%

3. Altri costi di produzione

28,2

31,6%

13,7

20,2%

31,6

27,8%

153,3

24,0%

226,8

25,0%

0,3

0,4%

(0,8)

-1,1%

1,4

1,2%

3,7

0,6%

4,6

0,5%

5. Valore aggiunto (1-2-3±4)

24,1

27,1%

23,8

35,0%

41,2

36,2%

175,9

27,6%

265,0

29,2%

6. Costo del personale

17,5

19,6%

20,0

29,4%

28,9

25,4%

121,7

19,1%

188,0

20,7%

7. Margine operativo lordo (5-6)

6,7

7,5%

3,8

5,7%

12,3

10,8%

54,2

8,5%

77,0

8,5%

8. Ammortamenti e accantonamenti

7,0

7,8%

4,0

5,9%

8,1

7,1%

31,3

4,9%

50,3

5,5%

(0,2) -0,2%

4,2

3,7%

22,9

3,6%

26,7

2,9%

4. Variaz. magazzino prod./semil.

9. Reddito operativo gest. caratt. (7-8)

(0,3) -0,3%

10. Oneri e proventi extra gest. caratt.

1,4

1,6%

2,8

4,1%

2,2

1,9%

15,4

2,4%

21,8

2,4%

11. Reddito operativo (9±10)

1,2

1,3%

2,6

3,9%

6,4

5,6%

38,3

6,0%

48,5

5,3%

12. Oneri finanziari

1,6

1,8%

1,3

2,0%

1,9

1,7%

7,2

1,1%

12,0

1,3%

13. Reddito di competenza (11-12)

(0,4) -0,5%

1,3

1,9%

4,5

3,9%

31,2

4,9%

36,5

4,0%

14. Componenti straordinari

(0,1)

(0,0)

-0,1%

1,4

1,3%

(12,4)

-1,9%

(11,0)

-1,2%

15. Reddito di competenza (13±14)

(0,5) -0,6%

1,2

1,8%

5,9

5,2%

18,8

2,9%

25,4

2,8%

2,3%

1,1

1,6%

2,0

1,8%

16,4

2,6%

21,5

2,4%

(2,6) -2,9%

0,1

0,2%

3,9

3,4%

2,4

0,4%

3,9

0,4%

2,0

16. Imposte 17. Risultato d'esercizio (15-16)

Losanna, 23 novembre 2012

-0,1%

- 20 -


3.3.Si Siconferma confermalalapolarizzazione polarizzazione 

All’interno del contesto delineato, si conferma una significativa dispersione e polarizzazione delle performance già evidenziata nelle precedenti edizioni dell’Osservatorio, con la presenza di realtà che hanno registrato performance ottimali e decisamente al di sopra della media a fianco di alcune aziende che mostrano segnali di difficoltà

Losanna, 23 novembre 2012

- 21 -


3.3.Si Siconferma confermalalapolarizzazione polarizzazione - la redditivitĂ del capitale investito netto -

RONA medio 2010 7,1%

aziende sopra la media: 26, di cui 9 con RONA > 15% aziende sotto la media: 28, di cui 11 con RONA negativo Losanna, 23 novembre 2012

- 22 -


3.3.Si Siconferma confermalalapolarizzazione polarizzazione - il tasso di indebitamento oneroso -

Td medio 2011 0,67 aziende migliori della media 25, di cui 10 non fanno ricorso al debito bancario aziende peggiori della media 29, di cui 5 con Td > 5 Losanna, 23 novembre 2012

- 23 -


3.3.Si Siconferma confermalalapolarizzazione polarizzazione - il risultato d’esercizio -

Risultato d'esercizio %

1995

2000

2005

2009

2010

2011

maggiore di 5%

19

9

12

10

10

12

da 1% a 5%

18

16

21

6

17

11

da 0% a 1%

10

14

8

14

13

13

da -1% a 0%

2

4

5

8

4

7

da -5% a -1%

2

7

6

11

8

8

minore di -5%

0

4

2

5

2

3

Totale

51

54

54

54

54

54

aziende con risultato negativo 1

Losanna, 23 novembre 2012

1

4

15

13

24

3 societĂ hanno avviato la propria attivitĂ dopo il 1995

14

18

- 24 -


3.3.Si Siconferma confermalalapolarizzazione polarizzazioneee cresce crescelalafragilità fragilitàdelle delleaziende aziende 

Il peggioramento strutturale della redditività e anche della solidità finanziaria rende una parte degli operatori del settore più esposti alla dinamica del ciclo economico e alle conseguenze della crisi finanziaria in corso, mentre alcune aziende resistono su performance eccellenti. Ciò potrebbe accelerare le dinamiche di progressiva ridefinizione della struttura del settore

2005

Losanna, 23 novembre 2012

2011

- 25 -


Uno Unosguardo sguardosull’estero sull’estero

∆% a.p.

Materie Personale EBITDA prime % % %

EBIT %

Reddito netto %

Nome

Nazione

Anno

Sales K€

Van Genechten Packaging NV

Belgium

2011

357.542

6,5%

53,4%

24,9%

8,1%

3,7%

2,0%

Chesapeake

United Kingdom 2010

223.606

-1,4%

n.d.

33,9%

10,3%

5,6%

13,1%

Contego Packaging Group

Netherlands

2011

95.344

32,3%

n.d.

n.d.

n.d.

2,2%

1,0%

A&R CARTON Gmbh

Germany

2010

83.172

-3,3%

58,6%

22,3%

6,8%

3,8%

0,0%

MWV Alfred Wall GmbH

Austria

2010

77.308

-7,0%

n.d.

n.d.

n.d.

n.d.

n.d.

CD Cartondruck AG

Germany

2009

56.805

-15,7%

28,8%

28,5%

10,8%

6,9%

1,6%

Colordruck Baiersbronn GmbH

Germany

2010

33.018

n.d.

38,3%

25,8%

19,3%

9,2%

6,0%

Losanna, 23 novembre 2012

- 26 -


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