GIFASP XXVIII Convegno nazionale Folding cartons in Italy Federico Visconti Venezia, 14 giugno 2008
Il settore cartotecnico italiano La maturità del settore Come già evidenziato nel corso di precedenti interventi, il settore cartotecnico italiano è un settore maturo dal punto di vista produttivo (riduzione dei volumi di cartoncino consumato dalle imprese italiane e degli astucci prodotti) La tenuta (nominale) del fatturato delle imprese può derivare, oltre che dall’andamento dei prezzi della materia prima, dalla crescita delle produzioni a maggiore valore aggiunto, dall’incremento del contenuto di servizio o dai processi di internazionalizzazione realizzati dalle imprese Confronto volumi - ricavi VOLUMI
RICAVI
2003
2004
2005
2006
c.a.g.r.
Produzione interna di astucci (Fonte: Gifasp)
668
655
642
630
-1,9%
Consumo apparente di cartoncino per astucci (Fonte: Assocarta)
781
750
758
737
-1,9%
Ricavi delle imprese cartotecniche dell'Osservatorio Economico (61 imprese)
819
817
803
820
0,1%
Gifasp – Venezia 14 giugno 2008
1
Il settore cartotecnico italiano L’evoluzione della redditività Il cartotecnico italiano negli ultimi anni ha visto una progressiva erosione della redditività media del capitale investito. Peraltro, le imprese sono riuscite a gestire la minore redditività media grazie ad una elevata solidità patrimoniale (comunque da verificare alla luce dei debiti per leasing)
media 13,8%
Redditività degli Investimenti Netti (RONA) Tasso di Indebitamento Oneroso Finale
media 11,3%
1996
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
media
15,9%
12,7%
15,0%
13,7%
10,9%
13,1%
15,3%
12,3%
11,7%
11,4%
9,8%
12,9%
0,70
0,76
0,77
0,83
0,82
0,71
0,65
0,72
0,66
0,60
0,67
0,72
Gifasp – Venezia 14 giugno 2008
2
Il settore cartotecnico italiano La disomogeneità delle performance Alcune imprese (sempre meno …) sono comunque capaci di ottenere performance molto superiori alle medie del settore 30,0%
20,0%
RONA medio 2006 9,8%
10,0%
0,0%
-10,0%
RONA anno 2006: aziende sopra la media: 30 – aziende sotto la media 31, di cui 5 con RONA negativo
Gifasp – Venezia 14 giugno 2008
3
Il settore cartotecnico italiano Il peggioramento dell’equilibrio reddituale In base ai dati dell’Osservatorio Economico, a partire dal 2005 si è avuto un peggioramento del profilo reddituale complessivo delle imprese cartotecniche italiane. Peraltro, il processo di selezione potrebbe aver subito di recente un’accelerazione alla luce dell’attuale congiuntura negativa del settore
Numero aziende Risultato d'esercizio % maggiore di 5%
1995
2000
2003
2004
2005
2006
21
10
12
12
11
16
da 1% a 5%
19
19
19
21
22
16
da 0% a 1%
16
17
17
17
11
8
da -1% a 0%
3
4
4
3
7
4
da -5% a -1%
2
9
5
7
9
16
minore di -5%
0
2
4
1
1
1
totale
61
61
61
61
61
61
aziende con risultato negativo Gifasp – Venezia 14 giugno 2008
5
15 4
13
11
17
21
Il settore cartotecnico in Italia oggi e a tendere Il settore oggi
Criticità a tendere
• Ciclo di vita: maturità
• Peggioramento del profilo reddituale
• Eccesso di capacità produttiva a fonte di attese di stabilità/riduzione dei volumi prodotti
• Stretta finanziaria da parte fornitori e del sistema bancario
• Domanda interna stabile: necessità definire nuovi mercati di sbocco?
• Crescente competizione sui prezzi e pressione sui costi e sui margini
• Accelerazione competitor
• Settore ancora frammentato, ma con dinamiche di concentrazione in atto • Presenza dei multinazionali limitata
competitor
Gifasp – Venezia 14 giugno 2008
dei
5
della
selezione
dei
I raggruppamenti strategici a livello Europeo CARTOTECNICI INTERNAZIONALI
MERCATI (Grado di internazionalizzazione)
Mondo
Locali
GRANDI CARTIERE INTEGRATE
DIVERSIFICATORI LOCALI
SPECIALISTI LOCALI Pochi
PRODOTTI (Grado di diversificazione/integrazione)
Gifasp – Venezia 14 giugno 2008
6
Tanti
I raggruppamenti strategici: le imprese italiane Le imprese cartotecniche italiane si trovano prevalentemente nei quadranti degli “specialisti locali” o dei “diversificatori locali”. Alcune aziende “pioniere” si stanno aprendo alla competizione internazionale
MERCATI (Grado di internazionalizzazione)
Mondo
CARTOTECNICI INTERNAZIONALI
GRANDI CARTIERE INTEGRATE
PIONIERI
SPECIALISTI LOCALI
DIVERSIFICATORI LOCALI
Locali PRODOTTI (Grado di diversificazione/integrazione) Gifasp – Venezia 14 giugno 2008 7 Pochi
Tanti
Folding cartons in Italy: un quadro di sintesi Punti di Forza
Punti di Debolezza Dimensioni ridotte delle aziende Scarso potere contrattuale (verso i fornitori e i clienti) Comunicazione settoriale Impossibilità di adeguare i prezzi degli astucci agli incrementi dei costi della materia prima
Flessibilità Esperienza e imprenditorialità Creatività Riconosciuta qualità del prodotto
Opportunità
Minacce Concentrazione e globalizzazione del business delle materie prime con ulteriore aumento dei prezzi Concentrazione dei settori clienti e crescente delocalizzazione Atteggiamento negativo verso il packaging Stretta creditizia
Presidio dei segmenti a maggiore valore aggiunto Creazione di partnership con i clienti Intercettazione delle esigenze dei clienti e proposta veloce di risposte a tali bisogni Innovazione e servizio Gifasp – Venezia 14 giugno 2008
8
Folding cartons in Italy Competitor europei
Fornitori
Il settore cartotecnico italiano subisce sempre di piĂš le pressioni e il potere contrattuale dei fornitori e dei clienti e la concorrenza dei competitor Europei Le dinamiche di filiera e competitive in atto richiedono tempi di reazione sempre piĂš rapidi: si riduce lo spazio di manovra per i competitor italiani
Gifasp – Venezia 14 giugno 2008
9
Clienti
Quali possibili modelli di sviluppo? Modello di sviluppo
Azioni
Focalizzarsi
Cartotecnica
nella carta
Focalizzarsi
sul ruolo produttore di imballaggi
di
Lavorare
sui bisogni del cliente (al di fuori del suo core business)
Lavorare
clienti
sulla relazione con i
Gifasp – Venezia 14 giugno 2008
integrata a monte
Investimento
sul core business al fine di ottenere risparmi di costi (innovazioni di processo, economie di scala, delocalizzazione, ‌) o di differenziazione (servizio, lavorazioni ad alto valore aggiunto, contributo progettuale, ‌) Diversificazione in nuovi materiali Diversificazione dei mercati Ampliamento della gamma di prodotto (fornitura di nuovi prodotti cartari o cartotecnici) Ampliamento della gamma di servizi (soluzione di un ampio numero delle problematiche operative e logistiche dei clienti) Delocalizzazione
10
di prodotto e/o mercato
Le risposte al questionario PUNTI DI FORZA Compilatore
Cartotecnico
Altro non cartotecnico
Risposte Flessibilità Esperienza e imprenditorialità Creatività Riconosciuta qualità del prodotto
% 33,3% 19,0% 19,0% 28,6%
fornitori carta macchine n. % n. % 3 27,3% 5 41,7% 4 36,4% 1 8,3% 1 9,1% 4 33,3% 3 27,3% 2 16,7%
Flessibilità Esperienza e imprenditorialità Creatività Riconosciuta qualità del prodotto
Gifasp – Venezia 14 giugno 2008
n. 7 4 4 6
11
altri n. 3 3 2 2
% 30,0% 30,0% 20,0% 20,0%
Le risposte al questionario PUNTI DI DEBOLEZZA Compilatore
Cartotecnico
Altro non cartotecnico
Risposte Dimensioni ridotte delle aziende Scarso potere contrattuale (verso fornitori e clienti) Comunicazione settoriale ImpossibilitĂ di adeguare i prezzi degli astucci agli incrementi dei costi della materia prima
Dimensioni ridotte delle aziende Scarso potere contrattuale (verso i fornitori e i Comunicazione settoriale ImpossibilitĂ di adeguare i prezzi degli astucci agli incrementi dei costi della materia prima
Gifasp – Venezia 14 giugno 2008
12
n. 4 6 1
% 21,1% 31,6% 5,3%
8
42,1%
fornitori carta macchine n. % n. % 4 40,0% 4 36,4% 2 20,0% 1 9,1% 3 30,0% 3 27,3%
n. 4 0 3
% 44,4% 0,0% 33,3%
1
2
22,2%
10,0%
3
27,3%
altri
Le risposte al questionario OPPORTUNITĂ€ Compilatore
Cartotecnico
Altro non cartotecnico
Risposte Presidio dei segmenti a maggiore valore aggiunto Creazione di partnership con i clienti Intercettazione delle esigenze dei clienti e proposta veloce di risposte a tali bisogni Innovazione e servizio
Presidio dei segmenti a maggiore valore aggiunto Creazione di partnership con i clienti Intercettazione delle esigenze dei clienti e proposta veloce di risposte a tali bisogni Innovazione e servizio
Gifasp – Venezia 14 giugno 2008
13
n. 2 6
% 11,1% 33,3%
3
16,7%
7
38,9%
fornitori carta macchine n. % n. % 0 0,0% 0 0,0% 4 50,0% 0 0,0%
altri n. 0 4
% 0,0% 36,4%
3
37,5%
7
46,7%
5
45,5%
1
12,5%
8
53,3%
2
18,2%
Le risposte al questionario MINACCE Compilatore
Cartotecnico
Altro non cartotecnico
Risposte Concentrazione e globalizzazione del business delle materie prime, con ulteriore aumento dei prezzi Concentrazione dei settori clienti e delocalizzazione Atteggiamento negativo verso il packaging Stretta creditizia
Concentrazione e globalizzazione del business delle materie prime, con ulteriore aumento dei prezzi Concentrazione dei settori clienti e delocalizzazione Atteggiamento negativo verso il packaging Stretta creditizia
Gifasp – Venezia 14 giugno 2008
14
n.
%
6
31,6%
11 0 2
57,9% 0,0% 10,5%
fornitori carta macchine n. % n. %
altri n.
%
0
0,0%
3
25,0%
3
33,3%
5 1 3
55,6% 11,1% 33,3%
5 2 2
41,7% 16,7% 16,7%
3 1 2
33,3% 11,1% 22,2%