Italia Publishers 05/2015 by Density

05/15

EVENTI

Viscom 2015: tutte le novità di oltre 40 player SPECIALE

L’X-Factor della stampa

Italia Publishers - Anno XXVII - n° 5/2015 - Prezzo euro 10,00 Iscrizione al Registro degli Operatori di Comunicazione (ROC) n° 14289 del 15/07/2005 Poste Italiane s.p.a. - Sped. Posta Target Creative (SMA autorizzazione LO/00335/02.2015) CMP di Milano-Roserio In caso di mancato recapito inviare al CMP di Milano-Roserio per la restituzione al mittente previo pagamento dei resi

Crescita inarrestabile Più applicazioni. Tempi di consegna ridotti. Contenimento dei costi. La stampa HP Latex può oﬀrire più guadagni rispetto alla stampa a eco-solvente. Oltre a tutti i vantaggi della consolidata tecnologia, HP Latex, oﬀre più versatilità nelle applicazioni con una singola stampante, tempi di consegna estremamente brevi grazie alle stampe che escono completamente asciutte, prezzo di acquisto competitivo e costi operativi bassi. Le nuove stampanti HP Latex serie 300 segnano l’inizio della tua inarrestabile crescita. Vieni a trovarci a Viscom Milano! Stand Pad 8 – stand G01 – H08

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Per saperne di più: hp.com/go/latex

Stampante HP Latex 310

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sommario 05

EDITORIALE 7 |

Storia, identità, idee: noi “digitali” che non siamo più pionieri

STRATEGIE

62 |

Veloce, sicura e aggiornabile Nyala 2 è la flatbed high-end che fa crescere le aziende

EVENTI 12 |

Tech Art accende i riflettori sulla tecnologia e mostra applicazioni top di gamma Viscom Italia 2015 è pronto a svelare le sue meraviglie

8 |

Eurotech è sinonimo di innovazione just-in-time nel display graphics

16 |

50 |

Il successo non è casuale, si costruisce passo dopo passo

SPECIALE

64 | Protek ed Euroscreen danno un taglio 100% italiano alla grafica e al retail marketing

TECNOLOGIE 10 |

B+B ed Esko accompagnano il successo di Ondulkart nel business dei materiali POP

52 |

Il flatbed Mimaki è efficace e perfettamente integrato, dalla stampa al taglio

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Digital Sleeking: il toner incontra la nobilitazione

60 |

Ricoh allarga e rende unico il business di Colorpix

56 |

L’X-Factor della stampa

inserzionisti Atp Color Avery Dennison B+B International Bompan Digitalia Edigit International Epson Eurmoma Eurotech

pag. 43 pag. 29 pag. 31 pag. 41 pag. 28, 37 pag. 17 pag. 15 pag. 45,47 pag. 39

Exaprint Fenix DG Fotoba HP Fujifilm InPrint J-Teck3 Marabu MCA Digital

pag. 19 pag. 20,67 pag. 5 pag. 2 pag. 68 pag. 34 pag. 6 pag. 35 pag. 66

Nimax Pixartprinting Protek Reed Exhibitions SmartColor Sprint Solutions Valiani

pag. 51 pag. 3 pag. 24 pag. 59 pag. 22-23 pag. 32 pag. 27

Vieni a trovarci a

siamo sullo stand MCA Digital Pad. 8 Stand H 01

Registrazione: Tribunale di Milano n.74 del 12/2/94 Anno XXVII - n° 05 2015 Direttore responsabile: Silvia Guglielmi

editoriale di Lorenzo Villa // lorenzo@densitymedia.com

Co-editore: Lorenzo Villa - lorenzo@densitymedia.com In redazione: Roberto Bonsignore - roberto@densitymedia.com Carola Dessena - carola@densitymedia.com Consulente tecnico: Gabriele Lo Surdo - gabriele@densitymedia.com Pubblicità: Deborah Ferrari - marketing@densitymedia.com Amministrazione e ufficio traffico: Manuela Spatola - manuela@densitymedia.com Grafica di copertina: Alessandra Pivato - alessandra@2bepartners.com Collaboratori: Marco Olivotto - marco@marcoolivotto.com Stampa: Reggiani - Gavirate (VA) - Tel +39 0332 755300 Tiratura: 7.000 copie Poste Italiane s.p.a. - Sped. Posta Target (SMA autorizzazione LO/00335/02.2015) CMP di Milano-Roserio Una copia: euro 10,00 Arretrati: euro 15,00 Abbonamento 6 numeri: euro 60,00 Abbonamento estero 6 numeri: euro 120,00 Ufficio abbonamenti: abbonamenti@densitymedia.com I pagamenti possono essere effettuati a mezzo bonifico bancario sul conto intestato a Density srl IBAN IT21S0100501660000000001211 Density srl Sede operativa: Via Carlo Torre, 29 - 20143 Milano (MI) Sede legale: Via Pistoia, 5 - 21052 Busto Arsizio (VA) Associato a:

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Storia, identità, idee: noi “digitali” che non siamo più pionieri Non è necessario avere un secolo di storia alle spalle per poter affermare di avere una tradizione. E neppure è obbligatorio continuare a fregiarsi del titolo di pionieri per argomentare la propria leadership (o la propria esistenza). Che siamo tutti nipoti di Gutenberg è un fatto assodato. Che qualcuno di noi sia realmente figlio di Benny Landa, EFI Arazi, Steve Jobs e altri personaggi chiave dell’universo digitale, beh... è tutto da dimostrare. Sarà che il brizzolato è ormai il colore di capelli più diffuso e che le collezioni di aneddoti che ci vedono coprotagonisti dagli Appennini alle Ande fa a gara con Wikipedia, ma il fatto che il nostro sia un segmento tecnologico maturo è una consapevolezza che inizia a diffondersi tra i colleghi e gli operatori del mercato. Una maturità che, nelle best practice cui cerchiamo di somigliare, significa avere una storia e un’identità forti, ma non priva di idee, consapevolezza del presente e visione del futuro. Se questa riflessione mi stava già accompagnando da un po’, la concomitanza con una fiera simbolica come Viscom Italia mi ha indotto a condividerla con voi. Con la fiera di Reed Exhibitions abbiamo tanto in comune, a partire dalla data di nascita: anche Italia Publishers quest’anno ha compiuto 27 anni e non è più una ragazzina! Ma soprattutto, più che mai negli anni recenti e con l’ingresso in Reed di un management di cui ci sentiamo coetanei, sentiamo di avere in comune l’appartenenza a un mondo che parla un proprio linguaggio, che trova i propri riferimenti spaziali, temporali e carismatici in certi luoghi e in certe persone. E chissà, magari anche in certe fiere e in certe riviste. Non è casuale che dopo qualche anno di turbolenza, e magari qualche polemica di troppo, non siano poche le aziende che dichiarano di essere felici di tornare da protagoniste alla nostra fiera nazionale. Ebbene, anche se non più pionieri e anagraficamente un po’ più maturi, ne siamo orgogliosi anche noi.

strategie L’azienda italiana si conferma un trendsetter nel mercato della comunicazione visiva e offre un rinnovato range di soluzioni luminose con tecnologia LED

Eurotech è sinonimo di innovazione just-in-time nel display graphics

n un mondo estremamente competitivo ed esigente come quello della comunicazione visiva, per emergere è necessario offrire prodotti solidi e competitivi, ma anche saper osare e innovare. Eurotech è un fornitore di soluzioni display di grande tradizione, che ha consolidato nel corso degli ultimi trent’anni una notevole esperienza. Un obiettivo raggiunto offrendo prodotti di elevata qualità, senza mai perdere di vista la necessità di perseguire una politica orientata alla continua ricerca di soluzioni abilitanti per il cliente finale. La capacità di anticipare i tempi, scegliendo e testando nuovi prodotti, ha permesso a Eurotech di seguire in maniera scrupolosa le richieste e i trend, cogliendo opportunamente le possibilità offerte dal mercato. Quella dell’azienda di Jesi è stata una continua evoluzione, che ha portato al raggiungimento di una posizione di rilievo nel settore del display graphics. In quest’ottica appare emblematica la decisione dell’azienda di puntare

con convinzione sull’ideazione e sulla commercializzazione di display basati su tecnologia LED. Una scelta che ha offerto molteplici vantaggi in termini di costi, in grado di abbattere del 60% i consumi energetici, aumentando nel contempo la durata di funzionamento delle installazioni destinate alla visual communication. La versatilità offerta dai nuovi prodotti ha spinto Eurotech a guardare oltre, mettendo a punto un sistema di cornici magnetiche altamente innovativo. Questa scelta ha velocizzato e migliorato il montaggio delle stampe, offrendo ai clienti la possibilita di operare realmente nell’ottica di quel just-in-time che il mercato e i ritmi sempre più pressanti pretendono, ma che solo alcuni player e alcune tecnologie riescono a garantire. || In alto un’immagine emblematica che racchiude l’essenza dell’offerta tecnologica di Eurotech. Nella pagina accanto uno scorcio della sede dell’azienda di Jesi e, in alto, da sinistra, le soluzioni Backlit Light Box e Textile Light Box

strategie

Prodotti innovativi, dedicati alla visual communication Per consolidare la leadership in un settore come quello del display graphics è necessario avere a disposizione prodotti di qualità, che rispondano anche al gusto e alle necessità sempre più stringenti del pubblico. Per questo motivo la gamma delle soluzioni Eurotech, interamente dotate di tecnologia LED e dalle dimensioni customizzabili, è in grado di soddisfare le richieste più disparate. Ad esempio Zenit è un espositore dal design molto curato,

dotato di un pannello magnetico per cambiare o sovrapporre rapidamente le stampe, realizzate su supporti di ferrite. La stessa soluzione magnetica per il posizionamento rapido è adottata anche da prodotti come Backlit Light Box, espositore realizzato in alluminio, dotato di un pannello luminoso posteriore e di uno anteriore in plexiglass, ideato per proteggere la pellicola sottostante ma al tempo stesso facilmente asportabile e ricollocabile per

poter procedere rapidamente alla sostituzione della stampa. Anche il Magnetic Light Box e il Textile Light Box seguono la stessa logica smart delle altre soluzioni. Il primo è un pannello in acrilico super sottile da 0,8 mm con striscia magnetica per il cambio veloce e comodo delle stampe, mentre il secondo è una struttura metallica dotata di un alloggiamento per display retroilluminato, da utilizzare in abbinamento a una stampa in tessuto backlite.

Eurotech srl Via C.A. Moriconi, 6 60035 Jesi - AN T: +39 0731 601 95 F: +39 0731 605 083 info@eurotech-italia.it www.eurotech-italia.it

tecnologie Il business cartotecnico del noto scatolificio trevigiano ha imposto l’adozione di strumenti evoluti di gestione del flusso, job planning, preventivazione, design, prototipazione, rilevazione dei dati e consuntivazione

B+B ed Esko accompagnano il successo di Ondulkart nel business dei materiali POP

ackaging: una parola di cui molti nel nostro settore tendono ad abusare. Un po’ perché fa tendenza, ma soprattutto perché imballaggi, etichette e materiali per il punto vendita sono percepiti, a buona ragione, come uno dei pochi segmenti a buona marginalità rimasti nell’industria delle arti grafiche. Così come moltissimi operatori del display graphics hanno integrato la propria offerta con prodotti e servizi che imitano e talvolta si avvicinano a veri packaging, un numero ancora limitato di professionisti dell’imballaggio ha scelto di “digitalizzare” il proprio business, aprendo magari alla produzione di espositori e materiali POP. Chi lo ha fatto, tuttavia, tende a eccellere grazie a un livello di competenze ineguagliabile nella gestione del cartone e delle tecniche di progettazione e di converting. E’ il caso di Ondulkart, noto scatolificio veneto che già in tempi non sospetti ha intuito le potenzialità del settore cartotecnico e abbracciato con convinzione un mercato indubbiamente più complesso della sola produzione di scatole. L’acquisizione di un’azienda cartotecnica e l’investimento in sistemi di stampa e prototipazione digitale,

tra cui una Rho P10 e due plotter da taglio Kongsberg, hanno rappresentato l’inizio di un’avventura che oggi vede la divisione cartotecnica di Ondulkart operare in modo autonomo e dinamico, a diretto contatto con creativi, grandi brand e buyer della GDO. E ad affiancare la proprietà dell’azienda e il responsabile della cartotecnica Matteo Biancardi in questa crescita esponenziale, ancora una volta, troviamo B+B International con l’ormai vastissimo carnet di soluzioni denominate Formula Digitale. Il cuore dell’investimento e del workflow implementato da Ondulkart è Packway, scelto dall’azienda non solo per produrre in modo impeccabile, ma grazie alle sue funzionalità uniche che permettono la piena gestione dei processi, la pianificazione della produzione, la preventivazione e consuntivazione di progetti cartotecnici anche estremamente complessi e realizzati con differenti tecnologie analogiche e digitali e innumerevoli materiali. || In alto, a sinistra la sede di Ondulkart, a destra il plotter da taglio Kongsberg durante una lavorazione. Nella pagina a fianco, il reparto di progettazione cartotecnica di Ondulkart con una postazione ArtiosCAD in primo piano.

tecnologie da terra, da banco e totem, ma si spingono fino al packaging stampato in offset.

intervista a Matteo Biancardi Responsabile Cartotecnica di Ondulkart

“Una combinazione che esclude la soggettività e sposta i lavori a basso valore aggiunto dall’uomo al software” Parliamo di Ondulkart: da dove viene e dove va... L’azienda nasce nel 1969 e per molti hanni è stata uno scatolificio tradizionale. Nei primi anni 2000 abbiamo acquisito una piccola cartotecnica e ampliato la nostra gamma di prodotti. Quella che è nata come una piccola costola del core-business, oggi è una vera e propria business unit con spazi, macchine, persone e processi dedicati allo sviluppo di soluzioni per il punto vendita, che non sono solo espositori

Che tipo di tecnologie e materiali utilizzate? Utilizziamo gruppi di stampa flexo sia per lo scatolificio che in cartotecnica, oltre alla stampa offset e alla tecnologia inkjet UV di Durst Rho P10. A questo si affiancano plastificazioni, stampe a caldo e altre nobilitazioni. Infine abbiamo fustelle sia piane che rotative e due sistemi di taglio digitale, Kongsberg XP44 e XP44 Auto. La maggior parte del materiale è cartaceo, in particolare cartone ondulato di qualsiasi tipologia e varietà, fino al tripla onda. Lavoriamo anche cartoni tamburati, cartoncino teso e innumerevoli supporti per la comunicazione visiva, tra cui Forex, Plexiglas, Dibond, polionda alveolare e cannettato, sandwich di varia natura. Insomma, un bel numero di variabili da gestire... Esatto. Dovendo realizzare pack per presentare, ma anche per contenere il prodotto, ci siamo resi conto che c’era bisogno di strumenti specifici per una gestione più sofisticata dell’azienda, specie a fronte di lotti di produzione sempre più frammentati. Un espositore è composto da tante parti, talvolta anche da più materiali, ciascuno con differenti lavora-

zioni di tante tipologie diverse: un prodotto cartotecnico costa di più e commettere errori può tradursi in danni economici rilevanti. Ci siamo quindi resi conto che il nostro precedente gestionale non era più adeguato alle mutate esigenze, e molti prodotti sul mercato erano troppo generalisti. Ci serviva integrare un sistema che consentisse di lavorare in modo sicuro, con l’aggiunta di processi automatizzati. Perché proprio B+B e i suoi Packway e Automation Engine? Anzitutto B+B ci ha convinti con piattaforme scalabili. Se aumenta il lavoro non devo assumere persone e soprattutto lascio che gli operatori si dedichino ad attività più remunerative e motivanti. Al flusso di produzione si è poi affiancato Docupoint, un software che abbiamo inserito per gestire la mole di lavoro dei nostri uffici. Docupoint intercetta ogni singola richiesta, traccia il lavoro che viene svolto in preventivazione e in ufficio tecnico, gestisce i carichi di lavoro. Infine c’è ArtiosCAD per la progettazione del packaging, che usiamo da sempre ed è la perfetta integrazione della suite software che B+B chiama Formula Digitale. Una combinazione che sta dando eccellenti risultati, con evidenti risparmi di tempo ed economici, ma che soprattutto esclude la soggettività e sposta

i lavori a basso valore aggiunto dalla persona al software. Che ruolo giocano i sistemi di taglio Kongsberg, e come siete arrivati alla seconda macchina? Ondulkart serve il mass market, cioé chiunque abbia bisogno di un espositore o di una scatola. Non abbiamo fasce quantitative di riferimento e ogni giorno dobbiamo soddisfare le esigenze più disparate di prototipi, versioning, suddivisione delle tirature in più lotti, magari personalizzati per ricorrenze e promozioni nel corso dell’anno. A fronte di un volume invariato, il processo di approvvigionamento si fa sempre più complesso. Ondulkart ha acquistato il primo plotter molti anni fa e recentemente siamo tornati a scegliere Konsgberg per la stabilità e le certezze che offre, affiancate da un’assistenza precisa e puntuale. Avere un unico fornitore per la gestione complessiva dell’azienda vi dà quindi più sicurezza che preoccupazioni? B+B crede nei nostri stessi valori e come noi pensa che il lavoro nel futuro si svilupperà e crescerà nella direzione della qualità e in un’ottica di soluzione. Utilizzare questa filosofia produttiva e questi strumenti ci permette di presentarci ai clienti in modo più veloce, pertinente, certo e redditizio.

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eventi Il print-service provider torinese apre le porte della propria sede e dà vita a un’incredibile open house che ribadisce il primato della produzione digitale

Tech Art accende i riflettori sulla tecnologia e mostra applicazioni top di gamma

e la fiera è da sempre il luogo deputato a toccare con mano le tecnologie più evolute, assistere a dimostrazioni accattivanti e confrontare l’offerta di differenti costruttori, l’open house rappresenta di norma la dimensione più intima in cui le tecnologie convivono, contestualizzate e asservite ad applicazioni più specifiche e approcci commerciali one-to-one. Perfettamente a metà tra questi due contesti, l’open house organizzata dalla torinese Tech Art ai primi di settembre ha unito il meglio dei due mondi. Un evento, quello organizzato da Davide Salvo e dal management di Tech Art, semplicemente sorprendente in termini di format, di ospiti coinvolti e soprattutto di varietà, complessità e potenza comunicativa delle applicazioni mostrate. Una tre giorni dedicata principalmente ai clienti

finali - multinazionali leader del food, del design, dell’automotive - e ai più dinamici e prestigiosi creativi ed influenzatori, conclusa con un open day cui tutti partner tecnologici hanno potuto invitare i propri prospect, in molti casi concorrenti di Tech Art. Al di là della prova di forza tecnologica, ciò che più ha generato stupore e piena soddisfazione per il contenuto applicativo è stata la possibilità di seguire passo dopo passo la realizzazione di prodotti di comunicazione sofisticati, dal packaging ai materiali per il punto vendita. A ciascuno il proprio prodotto, per ciascuno un percorso personalizzato, accompagnati dai tecnici e dai creativi di Tech Art. Da osservatori e opinion maker, possiamo solo dirci orgogliosi di un’azienda - una delle poche di questi tempi - che all’investimento in tecnologia accompagna la volontà di raccontarsi, informare ed educare il proprio mercato di riferimento.

eventi HP, Agfa, Esko, Mimaki, Neopost, Zund, Fedrigoni: i leader fanno la differenza con Tech Art Unire produttività e qualità, mettere insieme un parco macchine moderno e differenziante, essere innovativi e al tempo stesso redditizi, muovere volumi continuando a realizzare applicazioni di pregio. Una sfida che somiglia sempre più a un’utopia in un mercato del printing sempre più schiacciato da tempi di consegna fulminei e redditività in calo. Proprio questo sembra essere il segreto di Tech Art, che pur perseguendo un business multicanale e alimentando un fiorente canale web, si dimostra capace di servire una clientela di pregio e dare vita ad applicazioni incredibilmente raffinate. Un modello correttamente bilanciato, reso possibile da una strategia chiara e coerente, in

cui la proprietà e il management aziendale sono direttamente coinvolti nelle scelte tecnologiche, nei piani di investimento e nell’organizzazione dei flussi, dei processi e dei canali di vendita. A testimoniare questo spirito visionario, competente, poliedrico e incredibilmente tecnico è chiamato Davide Salvo, Production Manager di Tech Art e incredibile “domatore” di un parco tecnologico che non ha eguali per varietà e potenzialità di ogni singola unità installata. Involontariamente, infatti, l’open house si è dimostrata un palcoscenico per le tecnologie più evolute presentate da un gruppo di player tecnologici d’eccezione. In prima linea HP, che in Tech Art può annoverare ben 3 motori di

stampa Indigo (inclusa l’imponente 10000) affiancati alla top di gamma HP Scitex 11000 per la produzione di materiali cartotecnici. A governare l’intero flusso aziendale pensa invece B+B con il suo gestionale Packway, integrato con la gestione automatizzata del flusso by Esko. Di prim’ordine le applicazioni di nobilitazione realizzate da Tech Art grazie all’innovativa JetVarnish 3D, integrata in azienda grazie alle competenze di Agfa Graphics. Altrettanto importanti le soluzioni di finishing per il piccolo formato di Neopost, il taglio digitale di piccolo formato di Zund e il grande formato di Kongsberg, così come il reparto di finitura delle stampe a foglio targato Neopost.

|| Davide Salvo, Production Manager di Tech Art

|| Nella pagina accanto, uno degli oggetti del kit Jewel Dream realizzato in occasione dell’open house. Nelle foto di questa pagina il reparto di produzione di Tech Art equpaggiato con tre HP Indigo, tra cui la nuova 10000, i sistemi da taglio e fresatura di grande formato Kongsberg di Esko/B+B e il modernissimo e articolato reparto di finitura cut-sheet con i sistemi Duplo forniti da Neopost. Infine MGI JetVarnish, parte del portfolio prodotti di Agfa Graphics, che consente a Tech Art di realizzare verniciature selettive inkjet ed effetti tridimensionali su stampe digitali e offset, sia in basse tirature che in volumi medio/alti.

eventi

Tech Art via Massimo D’Antona, 17/1 10028 Trofarello - TO T: +39 011.6474430 F: +39 011.6896652 info@techartzone.com www.techartzone.com

|| Dall’altro verso il basso, il reparto di taglio digitale di piccolo e medio formato equipaggiato con un plotter da taglio Zund con mettifoglio e scarico automatico e la nuova Mimaki JFX per la produzione di prototipi di packaging e materiali POP di altissima qualità in basse tirature. Infine il reparto di grafica e progettazione di Tech Art, che supporta agenzie e clienti finali nella gestione dei lavori e nella post-produzione dei file prima dell’avvio in lavorazione.

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Stampante a sublimazione SureColor™ SC-F7100 da 64 pollici e stampante SC-F6000 da 44 pollici Ottieni il meglio nella produzione di segnaletica in piccoli formati, banner, bandiere, abbigliamento sportivo e non, articoli promozionali e altri supporti rivestiti in poliestere (quali alluminio, metalli e MDF) per allestimenti da interni di qualità elevata. Dagli inchiostri alla testina di stampa al telaio della stampante, ogni componente è progettato e costruito da Epson per garantire qualità, prestazioni e affidabilità, il tutto ottimizzato per la massima produttività. Per saperne di più, chiama il numero verde 800-801101 o visita il sito www.epson.it/serie-f

La stampa a sublimazione richiede l’utilizzo di una termopressa. Epson® è un marchio registrato di Seiko Epson Corp.

eventi La kermesse internazionale inaugura la sua ventisettesima edizione in grande stile, riservando ai visitatori un parterre di grandi player, all’insegna dell’innovazione

Viscom Italia 2015 è pronto a svelare le sue meraviglie a cura della redazione // redazione@densitymedia.com

iscom Italia 2015 esordisce ricco di novità. Per il 27° anno consecutivo la grande rassegna dedicata al mondo della comunicazione visuale è pronta a trasformarsi in un melting pot di aziende, professionisti, esperti e player provenienti da tutto il mondo per incontrarsi, scoprire, apprendere e - naturalmente - fare business. I grandi brand, come sempre, si presentano allineati ai nastri di partenza, pronti a dimostrare una rinnovata vitalità e una grande voglia di stupire. Questa incredibile atmosfera di cambiamento e di evoluzione è merito soprattutto della rapida e prepotente ascesa di giovani competitor con strutture snelle, organizzate e dotate del necessario know-how. Il processo di democratizzazione delle tecnologie rappresenta senza ombra di dubbio uno dei punti focali di questo Viscom. La kermesse milanese vedrà impegnato un esercito

di menti brillanti, pronte a mostrare agli addetti ai lavori quale sia il metodo giusto per farsi strada tra i molteplici cambi di scenario e come cogliere al volo le opportunità che si presenteranno nel corso di tre giorni fitti di appuntamenti e mai come adesso pronti a offrire risposte concrete ai professionisti della visual communication. Quello che apre i battenti è indubbiamente uno dei Viscom più affascinanti e innovativi degli ultimi tempi. Denso di protagonisti d’eccezione, ricco di appuntamenti, con un panel di spessore e manifestazioni collaterali particolarmente pregnanti. Un mix di elementi che renderanno indimenticabile l’esperienza sia per il pubblico che per gli addetti ai lavori. Fervono le trattative tra i player, si stringono mani, si chiudono accordi e il grande cuore digitale dell’Europa del printing pompa inchiostro e idee. Si ritorna - qualora si fosse mai smesso di farlo - a innovare e a stupire.

Lo specialty-printing by Smartcolor è ancora una volta protagonista Tra i produttori più innovativi del mercato grazie ad un approccio costruttivo pionieristico e orientato all’integrazione, Smartcolor torna al Viscom dopo il grande successo ottenuto a FESPA grazie agli esclusivi sistemi di stampa Smart Flat e Smart Belt, quest’ultimo presentato in anteprima italiana nel corso della kermesse milanese. Smart Belt, dotata di un sistema di alimentazione dei materiali con conveyor belt, che aumenta ulteriormente la versatilità di una soluzione già poliedrica, è in grado di stampare materiali con altezze fino a 25 cm e alimentare oggetti di dimensioni anche significative pur con un ingombro limitato. L’azienda abruzzese ha ormai da tempo completato il processo di internazionalizzazione, esportando in tutto il mondo le sue piattaforme e il suo know-how, frutto di anni di lavoro dedicato alla continua ricerca e alla sperimentazione di materiali e tecnologie sempre più performanti e adatte alle necessità dei clienti. Proprio il rapporto con la clientela è il punto focale della politica aziendale di Smartcolor. La customizzazione rappresenta, infatti, il plus che più di ogni altro incarna l’essenza della società abruzzese. In questo modo ogni piattaforma, costruita partendo da tecnologie di stampa al top dell’offerta di mercato, diventa lo strumento ideale di lavoro, imprescindibile per chi è alla ricerca di una soluzione in grado di soddisfare esigenze applicative che spesso sconfinano nell’industriale e che, ovviamente, richiedono strumenti produttivi fuori dall’ordinario. www.smartcolor.it

|| In alto la piattaforma di stampa Smart Belt, in grado di stampare materiali con spessori fino a 25 cm. In basso una delle tante applicazioni realizzabili con la tecnologia Smartcolor.

eventi Riflettori puntati sulle soluzioni firmate Canon per stampatori di piccolo e grande formato

|| Mimaki JV 400 SUV, printer che combina le proprietà UV con quelle della stampa a solvente. Distribuita in Italia in esclusiva da Bompan

Per la prima volta in Italia, Canon mostra Océ Arizona 6170 XTS, l’ultima nata della nota gamma flatbed, che ad oggi può vantare circa 5.000 installazioni in tutto il mondo. Progettata per performare al meglio sui materiali rigidi, 6170 XTS raggiunge la velocità massima di 155 m²/h ed è equipaggiata con la tecnologia di imaging Océ VariaDot, che eleva il livello qualitativo della stampa. Sono presenti nello stand anche le soluzioni Océ ColorWave 700, che si distingue per la particolare vocazione “green”, e l’innovativa imagePROGRAF iPF8400SE MFP, una multifunzione in formato 42” che può gestire un workflow completo dalla scansione alla stampa. Immancabili, a completare l’offerta di Canon, ci saranno le soluzioni per ufficio, con la presentazione di imagePRESS C600i, novità della casa nipponica nel settore della stampa a foglio. www.canon.it

Bompan svela le novità Mimaki e, come sempre, stupisce e convince Come ogni anno non mancano le istrioniche e geniali intuizioni della casa nipponica, di cui Bompan è esclusivista per la distribuzione in Italia. Ben 23 le soluzioni presenti, esposte in tre distinti spazi dedicati alla produzione industriale, alla stampa tessile e alle arti grafiche. Tante le novità, come TS300P-1800, stampante tessile sublimatica versatile e con un’elevata qualità, studiata per le esigenze delle PMI. Presente anche l’attesa piattaforma JV400 SUV, che combina la stampa a solvente con le caratteristiche proprie della tecnologia UV. Inoltre non possono mancare le dimostrazioni live ideate da Bompan per evidenziare il vantaggio della combinata tecnologia+consumabile Mimaki, in grado di soddisfare le necessità più disparate, dagli effetti di nobilitazione gloss ai rilievi, dal print & cut al taglio flatbed. Uno spazio espositivo tutto da scoprire, destinato a confermare la bontà del lavoro di Bompan e del suo eclettico partner giapponese. www.bompan.it

|| Océ Arizona 6170 XTS sfrutta la tecnologia di imaging Océ VariaDot che massimizza i risultati in termini di qualità della stampa

HP anche quest’anno in prima linea nell’innovazione del wide format

|| La famiglia di stampanti della serie HP PageWide XL

Grande protagonista del Viscom fin dagli albori dell’importante manifestazione fieristica, HP gioca nuovamente in attacco e si prepara a ricoprire un ruolo di prim’ordine durante la kermesse. L’obiettivo espressamente dichiarato della multinazionale americana è quello di coinvolgere e attrarre i player operativi nei settori cartellonistica e della produzione di espositori, grazie alle ultime piattaforme, tra cui spiccano HP Latex 370 e la serie di stampanti PageWide XL. Ampio spazio sarà dedicato alle dimostrazioni live, durante le quali le stampanti HP verranno utilizzate con materiali estremamente diversificati come il vinile autoadesivo, il PVC, la carta e i tessuti. Lo stand del player statunitense disporrà inoltre di un’area lounge, all’interno della quale i visitatori potranno osservare e scoprire la nuova versione 3.0 della soluzione software HP Wallart, che consente di mettere facilmente in pratica idee e progetti di decorazione d’interni. www.hp.com

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eventi “Freeze The Power Of Colour” è lo show che Fenix DG offre ai visitatori di Viscom 2015 Fenix è pronta a stupire ancora una volta, sfruttando quella graffiante creatività che è nel suo DNA. Il concept dello stand è Freeze The Power Of Colour, dedicato ai visitatori che – come spiega Paola Mortara – “potranno congelare l’attimo e sbirciare tutto il mondo che sta dietro alla stampante intesa come pezzo meccanico”. Non solo fantasia ma anche affidabilità e professionalità, doti che hanno permesso a Fenix di legarsi a brand come swissQprint e HP, protagonisti all’interno dello spazio espositivo con le loro ultime novità. Il costruttore svizzero, di cui Fenix è distributore esclusivo per l’Italia, mostrerà la generazione 2 delle sue stampanti, progettate per adattarsi a qualsiasi volume ed esigenza di stampa, senza prescindere dalla qualità. Oltre alle flatbed Oryx 2 e Impala 2, sarà presente Nyala 2, dotata del sistema di alimentazione tandem e che garantisce il top delle prestazioni anche nel roll-to-roll. Ciliegina sulla torta la gamma HP con PageWide XL 5000 e 8000 e le HP Latex 360 e 370. www.fenixdigitalgroup.com

|| Nyala 2, l’ammiraglia flatbed UV di swissQprint, capace di raggiungere velocità di 206 m²/h mantenendo la qualità di stampa inalterata.

Durst va oltre il limite con una Rho P10 che batte ogni record

|| Il motore di stampa di Xerox Versant 80 e il display multifunzione

Xerox e i suoi partner stampano a foglio nel regno del wide format Xerox è al Viscom 2015 con i suoi partner Colorcopy e MC System. L’azienda bresciana, ormai leader nel display graphics, presenta Xerox Color C70, una all-in-one che combina versatilità di applicazioni, eccellente qualità di stampa e modularità nelle configurazioni. A questa si affianca Xerox Versant 80 Press, ideale per aumentare la produttività e la varietà delle applicazioni, dotata di numerose funzionalità automatizzate, tra cui la profilatura e la gestione del colore in linea. Presso lo stand di MC System, Premier Partner di Xerox, è invece possibile vedere all’opera sistemi per la stampa diretta su carta nera o colorata, per applicazioni transfer e per la stampa olografica con colori fluorescenti per occhiali 3D CromaDeph by Paper Optics. I modelli su cui viene mostrata l’applicazione sono Phaser 7800, 7100, 6600, 6600 WPsfluo e Phaser 6600 holografic-fluo. Insomma, una full immersion nel piccolo formato in mezzo al grande show del wide format di Viscom! www.xerox.it

Se la sfida era migliorare qualcosa che già di per sé è ottimo, Durst ci è riuscita e ne dà prova ai visitatori di Viscom con la versione High Speed (HS) della bestseller Rho P10. Il team di sviluppo di Durst ha messo a punto una piattaforma in grado di mantenere invariata l’elevata qualità di stampa della P10, elevando però la velocità di lavorazione fino a raggiungere i 350 m²/h. Tempi di lavorazione dimezzati o, vedendola da un’altra prospettiva, produttività raddoppiata. Senza alcun compromesso. Tra le innovazioni che hanno reso possibile questo balzo in avanti ci sono le le nuove teste Quadro Array 10M, che sulla Rho P10 200 e 250 HS hanno il doppio degli ugelli. Interessante anche la speciale tecnica di polimerizzazione adottata su queste piattaforme, che combina il LED con l’UV tradizionale. Non resta che vedere all’opera le nuove P10 sullo stand Durst! www.durst.it

|| Rho P10 200 HS testimonia a Viscom le straordinarie performance della nuova gamma di stampanti UV ad alta velocità di Durst

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eventi Fotoba sempre in prima linea per il taglio on-demand e XXL

|| La linea di finishing di Fotoba che comprende le piattaforme XLD170WP e REW160M

Specializzata da oltre quarant’anni nella produzione di sofisticate soluzioni di taglio, l’italiana Fotoba torna a Viscom 2015 sullo stand MCA, dove espone il suo cutter XLD170WP in abbinamento alla piattaforma REW160M. La WP è una versione speciale della XLD170 studiata per ottimizzare la qualità del taglio verticale. Ideata per lavorare sia su fogli singoli che in bobina, è un’ottima soluzione per rifilare tutti i materiali flessibili stampati fino a una larghezza di 170 cm, con uno spessore massimo di 0,8 mm. REW160M è un avvolgitore studiato per lavorare in linea con XLD170WP, in grado di sovrapporre automaticamente i singoli prodotti, creando rotoli compatti e perfettamente allineati, pronti per la consegna. Dal 2007 Fotoba è partner di HP per le soluzioni di Digital Wallcovering, formando un binomio vincente con i prodotti per la gestione completa della produzione. www.fotoba.com

Va in scena il taglio ultra-potente e ad alta precisione by SEI Laser Lo spazio espositivo dell’italiana SEI Laser accoglie i visitatori di Viscom con due piattaforme che puntano a colpire gli addetti ai lavori grazie alle loro caratteristiche. La prima è Mercury Blu, il top di gamma di SEI Laser nell’ambito dei sistemi di taglio e incisione laser. Si tratta di una macchina in grado di incidere supporti in lastra e in bobina, capace di lavorare un’ampia gamma di materiali, tra cui plastica, cuoio, legno, tessuti e metallo sono solo una parte. Alcune delle caratteristiche più evidenti di questa soluzione sono l’elevata accuratezza del prodotto realizzato, la flessibilità d’impiego e l’alta produttività. Manta 600 rappresenta, invece, la nuova generazione dei sistemi con laser a stato solido e testa scanner 3D-HS per la marcatura e l’incisione su grande formato di metalli e plastica. La testa scanner 3D-HS offre la massima qualità del fascio laser su un’area di lavoro fino a 500x500 mm, con un diametro dello spot inferiore a 50 micron. La sorgente laser a stato solido, a manutenzione zero, rende il sistema Manta 600 estremamente affidabile e produttivo. Performance tutte da ammirare e toccare con mano al Viscom. www.seilaser.eu || Il progetto che simula la disposizione delle postazioni demo allestite da B+B International all’interno dei propri spazi espositivi.

B+B ha la formula su misura per un business digitale vincente

|| Mercury è una delle innovative soluzioni di taglio e incisione laser di SEI Laser

Con il suo stile inconfondibile, B+B International punta con forza su Formula Digitale, l’offerta integrata che l’ha resa un player d’eccezione nella gestione e pianificazione della produzione nelle arti grafiche. B+B è stata la prima a ideare un rivoluzionario software gestionale pay-peruse, Packway, adatto a ogni realtà produttiva, dalla PMI all’industria. B+B ha ben chiara quale sia la sua concezione del flusso di lavoro: un unico, inscindibile processo nel quale i software gestionali e di pianificazione del lavoro (Packway e Sprint) si integrano alla perfezione con le soluzioni di workflow management Esko (i-Cut Suite, ArtiosCAD e Automation Engine). Completano l’offerta i potenti cutter Kongsberg, presenti in fiera con la versione C64, ancora più performante. www.bbinfo.com

eventi OKI nobilita la stampa a foglio e sbarca nel wide format OKI, specialista nella stampa professionale, offre ai visitatori del suo stand la possibilità di vedere e provare le innovative soluzioni di stampa dedicate al mondo delle arti grafiche, ideali per applicazioni commerciali e creative, fino alla prototipazione di packaging. Nell’ambito della light production OKI presenta in anteprima due nuovi modelli di stampanti a cinque colori: Pro 9541 e Pro 9542. La prima è una stampante SRA3 Digital/LED a 5 colori CMYK+1 con toner bianco o trasparente lucido, si caratterizza per ottime performance e costi di gestione ridotti. Pro 9542 è una stampante SRA3 Digital/LED con il quinto colore, il bianco, che viene stampato come primo, ampliando le opportunità di applicazione e di resa qualitativa per tutti quei progetti creativi che necessitano di essere stampati su supporti colorati. Ma la vera novità è rappresentata dall’ingresso in gamma delle stampanti wide format, che proprio a Viscom vengono svelate al mercato italiano quale segno di una trasformazione già pienamente in atto. www.oki.it

|| La stampante OKI Pro 9542, capace di stampare in formato SRA3 e di gestire, oltre alla tradizionale quadricromia, un canale aggiuntivo a scelta tra lucido e bianco.

KIP torna al Viscom per innovare KIP punta ad un ruolo da protagonista e lo fa presentando l’innovativa Serie 800, una nuova generazione di sistemi di stampa a colori destinata al wide format, caratterizzata da elevati standard di qualità e prestazioni, uniti ad un costo di esercizio tra i più bassi della categoria. Questo è possibile grazie al sistema di gestione completa del workflow della Serie 800, che si basa su una serie di app: stampa, stampa da cloud, scansione e copia, gestione di numerosi formati e completa integrazione con sistemi di impilatura e piegatura. Le nuove soluzioni di stampa di KIP, che in Italia è presente con una filiale e un ampio centro demo, sono state progettate per fornire, in abbinamento alle alte prestazioni, una grande semplicità di utilizzo e una elevata affidabilità. Tutto ciò con una velocità di produzione di tutto rispetto, in grado di toccare i 268 m²/h. www.kip.com || Unico TT, top di gamma tra le soluzioni da taglio di Protek per la grafica

Il taglio digitale by Protek in sinergia con Euroscreen per conquistare l’Italia A pochi giorni dalla sigla dell’accordo di distribuzione con Euroscreen, Protek si presenta al Viscom con rinnovato entusiasmo. La società italiana è ormai tra i player di riferimento, grazie anche alle risorse dedicate a R&D che hanno permesso di introdurre continue novità sui cutter. Valorizzando l’esperienza maturata nell’industria pesante, in particolare nel settore aerospaziale, Protek crede fermamente nel progetto di espansione sul territorio italiano e nel mercato della grafica, forte di una presenza radicata sui mercati esteri. Per questo la sinergia con un top-reseller come Euroscreen è il segnale di una precisa strategia di penetrazione nel nostro mercato, imperniata su piattaforme ad elevate prestazioni, come Unico TT. L’ormai nota serie di cutter torna sullo stand di Protek a Viscom per mostrare agli operatori del settore tutte le sue caratteristiche e le svariate possibilità applicative sui differenti materiali. www.protek.it

|| La nuova Serie 800 di sistemi di produzione KIP per il wide format

Ti asp Viscom ettiamo a Pad. 8 Italia 2015 - Stand E10

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ROLL

POP UP

eventi

|| Un esempio di applicazione realizzata utilizzando la nuova pellicola Guandong NANO-Tack, rimovibile e riposizionabile grazie alla totale assenza di colla

E L TʼS

FLAG SYSTEM

DISPLAY

M A IN D E

Ricco come sempre di sorprese e novità, lo spazio espositivo di Guandong è pronto a catturare l’attenzione dei visitatori. L’azienda guidata dall’inossidabile Edoardo Elmi partecipa al Viscom 2015 ribadendo la propria propensione al trend-setting, con soluzioni dedicate alla comunicazione visiva dal forte impatto e dai notevoli contenuti tecnologici, come la linea Magnetic & Ferro Sheeting, studiata per la decorazione dinamica di strutture fisse. Proprio l’attenzione di Guandong all’impatto sociale del mercato ha permesso all’azienda di presentare prodotti pienamente in linea con le ultime tendenze. “La comunicazione visiva si è spostata dall’esterno all’interno e questo vale sia per i negozi che per le strutture ricettive, pubbliche e private – spiega Daniele Faoro, Managing Director Sales di Guandong – i supporti per la comunicazione visiva devono consentire di realizzare in modo tempestivo messaggi immediati, per quel momento e quel contesto”. Grazie a questa visione societaria è stato possibile realizzare un prodotto come NANO-Tack, presentato in anteprima a Fespa e per la prima volta in Italia al Viscom 2015. Si tratta di una soluzione che sovverte le regole della window decoration, dando vita alla Spot Déco, che risponde alle attuali tendenze della comunicazione basate su velocità e istantaneità. Già oggetto di collaborazioni con grandi player del mercato come HP e Roland, NANO-Tack si applica in modo rapido su qualsiasi superficie liscia senza l’utilizzo di colla, è facilmente lavabile, removibile infinite volte e ideale per applicazioni innovative in ambito di interior décor, store decoration, allestimenti fieristici e in-store promotion. L’allestimento di vetrine, che prima doveva rispettare i tempi, il modus operandi e gli step della filiera tradizionale, ora può essere gestito just-in-time anche dal personale del negozio. “L’aspetto rivoluzionario di questo supporto sta nel portare in ambito analogico le modalità di reazione e la velocità della comunicazione 2.0 – spiega ancora Faoro – dove in pochi secondi è possibile aggiornare la copertina di una pagina Facebook o la home page di un sito”. www.guandong.eu

A BOARD

Guandong anticipa i tempi e applica il just-in-time alla decorazione dei punti vendita

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eventi Elitron aggiunge automazione al taglio digitale grafico/cartotecnico Il costruttore italiano ribadisce al Viscom l’ormai riconosciuta leadership nel taglio digitale. Protagonista Kombo SDC, un cutter multiutensile per taglio, fresatura e cordonatura. Il piano di lavoro, dotato di conveyor belt, offre una totale flessibilità durante le lavorazioni, con un sistema di bloccaggio che permette il preciso avanzamento del materiale. La piattaforma Kombo SDC supporta la tecnologia proprietaria Seeker System per il riconoscimento automatico delle immagini stampate sul supporto da sagomare, che permette di liberare l’operatore dalle operazioni di posizionamento dei pannelli sul piano. Il sistema è studiato per essere, all’occorrenza, integrato con un’unità di scarico sincronizzato del materiale tagliato. Le dimostrazioni live sullo stand permetteranno ai visitatori di comprendere le potenzialità dei cutter Elitron, tra cui il plotter compatto Kombo EL, dedicato alla prototipazione rapida e alle piccole produzioni cartotecniche. www.elitron.com

|| Il sistema multifunzione Elitron Kombo SDC, equipaggiato con lo speciale dispositivo di proiezione/posizionamento Seeker System

Il taglio made-in-Italy su misura per le PMI è targato Valiani Valiani rimarca con forza, anche nel corso di questo Viscom, l’importanza della cura costruttiva e dell’attenzione al cliente. Presente con i suoi plotter da taglio flatbed Optima V e Mat Pro Ultra V, il produttore fiorentino, grazie all’esperienza maturata sui mercati globali e a stretto contatto con end-user dalle esigenze molto particolari, fa del made-in-Italy il suo punto di forza, riuscendo ad offrire soluzioni compatte e di alta qualità, destinate soprattutto a un pubblico di piccoli e medi operatori. La versatilità è uno dei plus fondamentali delle piattaforme sviluppate da Valiani, che sono in grado di tagliare passepartout, cartoncino teso e ondulato, ma anche materiali rigidi come PVC, Laminil, Gator Board, pelle e cartone alveolare. I cutter di Valiani sono stati e restano protagonisti di piccole e grandi storie di successo, tutte all’insegna della massima qualità del taglio. www.flatbed-plotter.com

|| Optima V, la soluzione da taglio flatbed di casa Valiani, disponibile in due versioni, rispettivamente con area di lavoro da 1.230x800 mm e 1.230x1.600 mm

|| Zünd G3 è la soluzione digitale per il taglio e la fresatura ideale a soddisfare una vasta gamma di esigenze, grazie alle innumerevoli configurazioni possibili.

Zünd G3 punta su fresatura avanzata e taglio di alti spessori Lo storico leader nel finishing digitale, espone sullo stand due sistemi di taglio Zünd G3, entrambi con formati e configurazioni particolari. Una prima importante novità, dimostrata in anteprima italiana, è la trave rialzata da 120 mm che permette di lavorare supporti fino a 110 mm di spessore; inoltre, con il nuovo modulo di fresatura RM-120, sarà possibile effettuare svuotamenti, incisioni e tagli (fino a 50 mm) anche su materiali rigidi. Tutto ciò a vantaggio di chi, sempre più spesso, si trova a dover produrre piccole tirature di spugne da imballaggio o di altri elementi dedicati al confezionamento e alla protezione di oggetti di vario genere. Altra accattivante novità visibile sullo stand Zünd è l’Automatic Router tool Changer (ARC), un sistema di cambio utensile automatico che renderà veloci anche le lavorazioni di fresatura più complesse. Grazie a questo dispositivo, interamente controllato via software, è infatti possibile eseguire lavorazioni di fresatura in cui sia necessario l’impiego di più utensili differenti, senza la minima difficoltà per l’operatore. www.zund.com

Automazione e Controllo del Processo di Produzione B+B INTERNATIONAL s.r.l. Vicolo Boccacavalla 3/F - 31044 Montebelluna (TV) - ITALY +39 0423 1951110 - info@bbinfo.com - www.bbinfo.com

eventi ValueJet è l’intramontabile protagonista del Viscom di Mutoh

|| La nuova generazione della rodata DFP 1320, capace di stampare su carta, con inchiostri sublimaci, fino a una luce di 330 cm

Lo storico costruttore del wide format è ancora una volta presente al Viscom per mostrare ai professionisti del digital printing le sue ultime novità. Fedele ai propri brand, Mutoh presenta al Viscom le ultime novità apportata alla leggendaria e versatile serie di stampanti ValueJet, che rappresentano un punto di rifermento per la stampa di materiali per la comunicazione visiva, ma anche prodotti industriali e - last but not least - carte e tessuti per il soft signage e altre applicazioni tessili. In collaborazione con MM Electronic e Reis Elettronica, suoi rivenditori ufficiali per l’Italia, Mutoh presenta la sua piattaforma direct-to-garment ValueJet 405GT, ottimizzata per stampare direttamente su t-shirt, borse di tela e altri accessori e capi d’abbigliamento. I visitatori degli spazi espositivi di Mutoh potranno inoltre scoprire l’interessante stampante sublimatica ValueJet 1938WX, destinata alla stampa dei prodotti in poliestere sia flessibili che rigidi, ma anche ValueJet 1626UH con tecnologia UV. Non ultima per importanza ValueJet VJ-426UF, recentemente premiata come “Best Multipurpose Object Printer of 2015” dalla European Digital Press Association. www.mutoh.eu

L’esperienza e il know-how tessile di ATPColor al servizio del soft signage internazionale ATPColor svela le sue carte a Viscom 2015. Il produttore italiano, uno dei leader storici del digital textile printing, può andare giustamente orgoglioso dei propri successi e dell’autorevolezza conquistata con partnership di prestigio, come quella con Roland per la piattaforma tessile RE640. Protagonista sullo stand di ATPColor la nuova versione di DFP 1320, stampante tessile di grande formato giunta alla sua sesta release, che conta oltre 300 installazioni nel mondo e si presenta con un sistema di asciugatura completamente rinnovato, per garantire la più completa omogeneità della temperatura. Tutta da scoprire anche la nuova gamma di coloranti Easy 3.3, che offrono neri intensi e un elevato livello di definizione, oltre a colori molto profondi, ideali per la produzione di flag e backlite che non richiedono operazioni di lavaggio post-produzione. www.atpcolor.it

|| ValueJet 405GT, la stampante direct-to-garment di casa Mutoh

Wrapping d’avanguardia con le pellicole Avery Dennison Presente in fiera con Euroscreen, Avery presenta MPI 1104 e MPI1104 Easy Apply, le nuove pellicole cast dedicate al wrapping. Sono dotate di adesivo riposizionabile con retro a pigmenti grigi per garantire una coprenza totale. Il prodotto è stampabile con inchiostri a solvente, eco-solvent, UV e Latex. La versione Easy Apply consente un’efficiente espulsione delle bolle d’aria, per un’applicazione più rapida. Un applicatore professionista decorerà una Fiat 500 in diretta. Altra novità sono i cinque nuovi colori “Diamond” della serie Supreme Wrapping Film, pellicole dalla finitura metallizzata, con effetto vernice, pensate per restyling e personalizzazione di vetture. Completano l’offerta i servizi di color-matching una gamma di fluidi specifici per detergere, sigillare e proteggere. www.averydennison.com

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LA FIERA PER LA TECNOLOGIA DI STAMPA INDUSTRIALE

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ORGANIZZATORI: FM BROOKS, PARTE DEL GRUPPO MACK BROOKS EXHIBITIONS

Marabu torna al Viscom e sviluppa la mission di ink partner degli stampatori italiani con Blu Sign

Il risparmio che ti fa sorridere

Il produttore tedesco di vernici ed inchiostri per serigrafia, tampografia e stampa inkjet, è riconosciuto come uno dei leader globali nell’ambito delle applicazioni speciali e della nobilitazione. Dopo un periodo di assenza dalla manifestazione milanese, la filiale italiana di Marabu sceglie questa edizione per ritornare a Viscom in grande stile, presentando al mercato la nuova collaborazione strategica con Blu Sign. Marabu ha scelto il reseller italiano grazie alla sua notevole esperienza nel settore della comunicazione visiva, della stampa digitale e della decorazione, nonché per le sue partnership con brand strategici come 3M, Ritrama ed Arlon. Durante la kermesse milanese Marabu mostra la nuova serie di inchiostri digitali MaraJet DI-SX Plug&Print, studiati per un utilizzo ottimale in abbinamento alle stampanti Roland di ultima generazione. La vasta offerta del player tedesco comprende anche inchiostri eco-solvent, UV e base acqua, nonché vernici liquide di protezione e finitura. Grazie alla combinazione di soluzioni per serigrafia, tampografia e stampa digitale, Marabu si candida come l’ink partner affidabile per tutte le tecnologie di stampa. www.marabu-italia.it

Aumenta i profitti passando agli Inchiostri Digitali Marabu.

Mara ® Jet DI-SX: per Roland ® ECO-SOL-MAX2 Texa ® Jet DX-STE per Epson ® DX6 e DX7 Texa ® Jet DX-SHE per Epson ® DX4 e DX5 Scopri come visitandoci al Viscom 2015 Pad 8 Stand H39 Your link to ink: www.marabu-inks.com

|| Gli inchiostri MaraJet DI-LSX prodotti da Marabu per il mercato internazionale.

eventi Quando la comunicazione è una questione di taglia, c’è Eurmoma Chi desidera scoprire un mondo oversize all’interno di Viscom 2015 non può rinunciare a visitare lo stand di Eurmoma, che rinnova i suoi Gioielli, la linea di espositori dedicati alla visual communication. Di sicuro impatto, grazie alle misure extra-large, fanno il loro ingresso nel catalogo 2016 dell’azienda laziale i nuovi Totem Prisma, QuadroEllisse, New Big Totem e Tris, con altezze che arrivano a 3 metri. Ai totem si affianca la linea Univers System, strutture in alluminio a piantana modulabile, disponibili in diverse configurazioni: Barrier, Theatre o il Newall. Tutta la gamma Eurmoma subirà, dunque, un corposo resizing, nel quale saranno inclusi anche altri prodotti, come desk, flag, cornici e roll-up. Per quanto riguarda la linea Univers System, le innovazioni non si limitano solo all’introduzione della nuova taglia XXL. Infatti la società di Ciampino rinnova anche i dettagli, con nuove finiture estetiche e cromatiche e una nuova linea di colori per le cornici Klik-Klak, che i visitatori possono scoprire insieme alle altre soluzioni visitando lo spazio espositivo di Eurmoma. www.eurmoma.it

In casa Ricoh va in scena l’interior decoration Ricoh è pronta a catalizzare l’attenzione sulle numerose opportunità applicative, di effetti e materiali che la stampa digitale rende possibili per la decorazione d’interni. Tutti gli elementi decorativi e i rivestimenti dello stand, infatti, sono realizzati con Ricoh Pro L4100 Latex, con l’intento di mostrare in modo tangibile le enormi potenzialità di questo mercato, oltre che della propria tecnologia. Ricoh Pro L4100 Latex, disponibile nei formati 130 e 160 cm, stampa fino a sette colori (CMYK, bianco, arancio e verde) e utilizza le teste di stampa proprietarie Gen5, che producono gocce da 4 picolitri. Gli inks latex si prestano alla decorazione d’interni grazie all’assenza di orodir e al bassissimo livello di VOC. Presso lo stand è possibile vedere in azione anche Ricoh Pro C7100X, la macchina a foglio con quinta stazione colore per il bianco e il trasparente. “La qualità e la versatilità della stampa digitale, unite al maggior numero di supporti disponibili, offrono nuove opportunità creative a chi si occupa di arredamento d’interno - Afferma Giorgio Bavuso, Direttore Production Printing di Ricoh- Inoltre, durante una serie di workshop organizzati in collaborazione con i nostri partner, mettiamo in evidenza in che modo le tecnologie digitali possono tradurre in realtà le idee di progettisti, architetti e allestitori”. www.ricoh.it

Roland: leader dal print & cut, alla sublimazione e alla stampa 3D Roland DG è uno dei player che più ha saputo avvicinare il mondo della comunicazione alla tecnologia digitale, grazie a soluzioni versatili e accessibili anche alle PMI. Presenza costante al Viscom, anche nel corso di questa edizione il grande player nipponico mette a disposizione dei visitatori un portoflio di soluzioni che vanno dalla stampa e taglio (con il top di gamma RO4 XR 640) fino alle incisioni e fotoincisioni, passando per la stampa UV (VersaUV LEF 20) e sublimatica (Texart RT 640), fino alla modellazione e stampa 3D. L’universo Roland DG propone prodotti per tutti i tipi di lavorazione digitale, con un corner speciale dedicato alla stampa flatbed di grande dimensione, con la presentazione del modello VersaUV LEJ 640F. www.rolanddg.it

Via Polonia, 27 - 35127 Padova - Italy - Tel. 049.89.99.111 Via Magenta, 77 - 20017 Rho Milano - Italy - Tel. 02.93.07.178 www.digitaliaspa.com info@digitaliaspa.com

eventi Le applicazioni post stampa diventano preziose con Prima Leader nel finishing e nel post-stampa, Prima presenta al Viscom le tecnologie Digital Sleeking per la nobilitazione della stampa e Ultrabond per la plastificazione. Diglital Sleeking prevede l’utilizzo di un foil spalmata su uno speciale materiali in bobina accoppiato a un liner, che viene spellicolato durante l’applicazione e si combina con le stampe a toner prodotto da stampanti a foglio di ogni brand. Disponibile nelle versioni oro, argento, gloss e hologram, Digital Sleeking si presta alla nobilitazione di biglietti da visita, inviti, brochure, depliant ed è applicabile con le plastificatrici GMP, distribuite da Prima. Ultrabond invece, è un film speciale con un collante ad altissima presa, che garantisce una plastificazione dalla tenuta eccezionale su stampe digitali a toner, anche con le più alte coperture di colore. E’ disponibile sia per i film in poliestere, sia per quelli in polipropilene. www.primabind.com

Diatec svela la sua nuova linea dedicata all’interior design Diatec presenta la sua nuova linea di carte da parati di alta qualità denominata Sihl design2wall, dotata di caratteristiche innovative. L’azienda trentina si posiziona tra i principali player mondiali nel settore dei supporti per il disegno tecnico e la stampa digitale di grande formato e presenta questa nuova collezione dedicandola alla sfera più creativa dell’interior design, offrendo un range di misure ancora più vasto, con la possibilità di soddisfare richieste ad-hoc per chi cerca soluzioni dalle proprietà uniche. Diatec ritiene decisiva la collaborazione con il cliente, per potergli offrire una gamma completa con elevate prestazioni. A tale proposito è doveroso sottolineare l’alta qualità delle spalmature che compongono la superficie delle wallpaper di Diatec, che riesce a combinare le elevate proprietà fisiche dei materiali utilizzati con le richieste estetiche più esigenti. Una gamma di prodotti di spessore, che in futuro sarà integrata da carte con speciali proprietà, come ad esempio l’insonorizzazione, la resistenza al fuoco e l’isolamento termico. www.diateccles.it

|| Un esempio di applicazione della nuova gamma di wallpaper Diatec

|| La sede di ASI DG a Martina Franca

ASI DG si conferma reseller leader per il Sud Italia Presente al Viscom all’interno degli spazi espositivi di Roland, ASI DG rappresenta uno dei principali partner commerciali del produttore giapponese per il mercato italiano. L’azienda, nata in Puglia quasi 50 anni fa, ha avuto una notevole evoluzione nel corso degli anni 2000, diventando reseller di importanti player come Guandong, Avery Dennison, Sparkle-Brite, Hoot e Vinyl efx. ASI ha inoltre implementato la sua capillare attività di vendita attraverso la creazione, nel 2006, dell’A SI Training Lab. Si tratta di un centro demo in linea con i più elevati standard dei player europei, utilizzato sia per la presentazione delle nuove soluzioni che per l’organizzazione di corsi e incontri destinati ad accrescere le conoscenze teorico-pratiche degli addetti ai lavori. Un vero e proprio laboratorio permanente in grado di offrire formazione sul territorio, dando agli operatori del settore la possibilità di sfruttare appieno le continue innovazioni in un mondo perennemente in evoluzione come quello del digital printing. www.asigrafiche.com

Driving creativity Colorcopy: nuova sede milanese e uno stand a Viscom ricco di novità

NUOVI

Colorcopy, come ogni anno protagonista di Viscom, rinnova il proprio impegno fieristico allestendo un grande stand e avvicinandosi ancora di più alla clientela della Lombardia occidentale grazie all’apertura del nuovo showroom di Arese, alle porte di Milano. Si moltiplica così l’offerta del dealer bresciano che, in controtendenza rispetto ad altri operatori, scommette e investe su una nuova e prestigiosa sede dopo la recente apertura di quella di Bologna. “La prossimità territoriale è da sempre uno dei nostri punti di forza – spiega il management di Colorcopy – e questa nuova apertura ci permetterà di essere ancora più vicini ai clienti dell’area milanese, che anche qui avranno la possibilità di testare le nostre macchine e usufruire della consulenza specializzata del nostro team”. Anche quest’anno l’azienda sarà presente alla kermesse milanese con un’ampia area espositiva, dove saranno schierate le ultime novità a marchio Roland, Xerox e DTG, che spaziano dalle stampanti sublimatiche ed eco-solvent fino ai sistemi UV progettati per essere utilizzati nel campo dell’oggettistica, passando dalle piattaforme di stampa digitale a foglio per le arti grafiche, fino alle più recenti soluzioni per la stampa diretta su tessuto. A completare la gamma i plotter da taglio Valiani, studiati per il mondo del converting, e le innovative periferiche per taglio e incisione laser di Hartweg. www.colorcopy.it

Film cast MPI 1104 di Avery Dennison

Eccellente stampabilità. Rapida applicazione. Prestazioni 3D ineguagliate. I nuovi film cast MPI 1104 offrono la nostra migliore stampabilità e qualità dell’immagine. Appartenenti alla nuova generazione Digital Cast film, fanno facilmente fronte alle sfide 3D rappresentate da rivetti e superfici corrugate.

Per ulteriori informazioni visitate il sito Web || Il nuovo showroom di Colorcopy, alle porte di Milano, testimonia la crescita della presenza sul territorio del dealer lombardo

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graphics.averydennison.eu 39

eventi Ti-Vu Plast: i pannelli alveolari che non passano inosservati Ti-Vu Plast, produttore all’avanguardia di materiali a nido d’ape, al Viscom presenta Nidoboard, una gamma di pannelli rigidi in cartone alveolare, stampabili su entrambi i lati, dedicata ai settori della comunicazione visiva, del design e dell’arredamento, tutto rigorosamente eco-fiendly. Indicati per la realizzazione di display, totem ed espositori e per allestimenti di vetrine e stand fieristici, sono realizzati con pregiate copertine di elevata grammatura disponibili in kraft-liner avana, bianco patinato, nero e una serie di altre colorazioni personalizzabili su richiesta. L’anima a nido d’ape è declinata nelle finiture avana, bianco e nero. I pannelli si prestano alla stampa diretta e serigrafica, alla sagomatura con plotter da taglio o tecnologia laser, all’incisione a 45°, a fresatura e a cordonatura. E’ disponibile anche la versione ignifuga del prodotto. Nidoboard è certificato FSC. www.tivuplast.it

GTO mette al primo posto la soddisfazione del cliente Specializzata nella produzione di macchinari per tampografia, serigrafia e stampa digitale, GTO presenta le sue soluzioni puntando sulle proprie caratteristiche più specifiche. Orientata alla soddisfazione e alla fidelizzazione del cliente, l’azienda emiliana è caratterizzata dalla ricerca di standard qualitativi sempre più elevati; le sue macchine da stampa trovano largo impiego in molteplici settori: cosmetico, farmaceutico, calzaturiero, promozionale, plastico, biomedicale, ecc. Particolare interessante: grazie alla qualità dei materiali impiegati nella costruzione di questi sistemi, GTO offre un’inusuale garazia di 5 anni sui propri macchinari. www.gtogts.it

Finishing “small size”? Neopost ha la soluzione… all-in-one! La multinazionale numero uno in Europa nel campo delle soluzioni di mailing e finishing è orgogliosa di mostrare ancora una volta agli addetti ai lavori presenti al Viscom le proprie novità. Neopost presenta sul suo stand il sistema Duplo 600i Booklet System, ultimo prodotto della divisione dell’azienda dedicata alle arti grafiche e, in particolare, al finishing. Questa nuova soluzione è in grado di offrire contestualmente precisione e velocità, nonché una grande completezza di dotazione, in grado di comporre libretti con un mas-

simo di 30 fogli (120 facciate) l’uno. La configurazione standard è particolarmente performante, prevedendo una linea di produzione con fascicolatori, cucipiega e trimmer in linea. Se, tuttavia, fosse necessaria una configurazione differente, Duplo 600i è facilmente modulabile e implementabile grazie alle piattaforme di taglio trilaterale opzionali come il DKT-200. Il tutto arrivando a una velocità operativa massima di 5.200 libretti/ora. www.neopost.it

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eventi Eurotech mette gli espositori sotto una luce tutta nuova Eurotech dà un tocco di colore al suo spazio espositivo. La società, specializzata nella produzione di espositori, presenta al Viscom 2015 una gamma di prodotti decisamente innovativi, specie quelli dotati di illuminazione LED, che permette un risparmio energetico del 60% rispetto al tradizionale box luminoso. Tra tutti i prodotti presenti sullo stand di Eurotech è sicuramente da evidenziare il Magnetic Light Box, un pannello acrilico estremamente sottile dotato di una banda magnetica per effettuare una sostituzione delle stampe rapida e comoda. Altre soluzioni basate sulla tecnologia LED sono gli espositori Zenit, BackLit Light Box e Textile Light Box, strutture metalliche particolarmente resistenti e adatte all’utilizzo con supporti di differenti formati, disponibili in varie misure, con differenti colorazioni delle luci LED e, all’occorrenza, anche con dimensioni e ad hoc. Chiude la gamma il rodato supporto Classic Light Box, performante anche in condizioni di scarsa illuminazione. www.eurotech-italia.it

|| Un particolare dell’insegna di Eurotech presso la sede dell’azienda di Jesi.

Onyx 12: velocità, funzionalità e versatilità da vero fuori classe AmC Color presenta in anteprima italiana la verione 12 di ONYX. L’azienda genovese realizza soluzioni per il workflow e la prestampa ed è distributore unico per l’Italia dell’ultimo nato della casa statunitense, specializzata nella gestione e ottimizzazione dei processi di printing. Il programma, con tecnologia a 64 bit, svolge le stesse procedure gestite dalla versione 11 che ha appena sostituito, ma al doppio della velocità. Inoltre, il software risulta più user-friendly, con una migliore gestione del workflow e l’innovativa funzione Bleed (rifilo) per aggiungere bordi, smarginare a tasca o inserire estensioni per gli stand pop-up senza dover ridisegnare l’oggetto grafico originale. Onyx 12 è presente in molti stand, in abbinamento alle più diffuse tecnologie di stampa e per le più svariate applicazioni, soprattutto tessili, per le quali ONYX Graphics ha studiato dei pacchetti dedicati. www.amccolor.com

|| Il team di DevStudio pronto ad accogliere i visitatori sullo stand a Viscom e mostra le nuove funzionalità dei suoi software per la stampa digitale

DevStudio fa tremare i “soliti noti” introducendo tante novità La software house DevStudio porta al Viscom 2015 molte novità, tra cui una nuova versione della suite Power Plotter 7 Proof, una famiglia di RIP disponibile in versione multipiattaforma. Ottimizzate per lavorare sia in ambiente Windows che Mac, tutte le versioni beneficiano di interpreti PS/PDF migliorati. Il RIP integra un sistema avanzato di creazione delle maschere per i colori speciali, mentre la versione Textile del software si arricchisce di nuove funzionalità quali la ColorTable, per la creazione di atlanti e tabelle colore personalizzate in RGB, CMYK, CMYK + ncolor (colori metallici, fluo, white, orange). Inoltre, il profilatore interno è stato velocizzato e integra una funzione di ottimizzazione sulle tinte, permettendo di migliorare la resa e la precisione cromatica. L’azienda fiorentina presenterà, in anteprima esclusiva, il MultiColor Profiler, dedicato alle applicazioni ceramiche e tessili con preview e curve di editing ed il Fast Backlitght, innovativo software per profilare materiali trasparenti con un i1 e uno smartphone. www.devstudio.it

eventi Nelle arti grafiche va tutto “secondo programmi” con Edigit Presente anche quest’anno al Viscom, la software house Edigit presenta presso il suo stand le nuove soluzioni integrate per le arti grafiche. La società, specializzata in software gestionali per la produzione, ha allestito nel suo spazio espositivo alcune postazioni presso le quali i visitatori potranno testare i software Digital-64 e Packaging-64, destinati rispettivamente ai player operanti nel campo della stampa digitale e a quelli specializzati nel campo degli imballaggi e della cartotecnica. I tecnici di Edigit hanno inoltre predisposto desk dimostrativi, per mettere a disposizione degli operatori il proprio know-how e trovare insieme le soluzioni gestionali più idonee alle loro esigenze, anche per le aziende che lavorano con macchinari flexo e offset oppure per gli etichettifici. www.edigit.it

Sword El: il taglio dei pannelli non è mai stato così innovativo Nel pieno del suo piano di rilancio, la bergamasca Neolt Factory torna al Viscom Italia per presentare le ultime novità nella sua gamma di macchinari dedicati al finishing digitale, tutti rigorosamente progettati e costruiti nello stabilimento bergamasco. I visitatori del Viscom avranno così la possibilità di scoprire l’innovativa taglierina XY con design rinnovato affiancata al nuovo laminatore a freddo Shield, dotato di kit per riscaldare i rulli a 50°C e cutter verticale posteriore, studiato appositamente per rifilare il materiale laminato. La vetrina rappresentata dal Viscom milanese è inoltre l’occasione per presentare in anteprima italiana Sword El, lanciata con successo a Fespa e disponibile in tre altezze (210, 250 e 310 cm). Si tratta di una tagliapannelli verticale multifunzionale elettrica, progettata per andare incontro alle necessità dei piccoli e medi sign-maker, allestitori e decoratori di punti vendita, ma adatta anche alle esigenze di aziende con elevati volumi di taglio. www.neoltfactory.com

|| Sword El, la tagliapannelli elettrica presentata per la prima volta in Italia dal produttore italiano Neolt Factory

|| Cristina Del Guasta, socio fondatore di MCA Digital

MCA inaugura al Viscom la partnership con Futurgrafica In occasione del suo debutto a Viscom, MCA Digital mostra di avere le idee molto chiare e aggiunge un altro tassello al mosaico di alleanze che appare sempre più definito. Il rivenditore veneto può intatti vantare partnership con player d’eccezione quali HP, Xerox, Canon, EFI, Fotoba e Flexa. Ma l’azienda di Campodarsego approfitta della kermesse milanese per dare spazio anche alla collaborazione con Futurgrafica, reseller presente capillarmente in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta, che sarà presente sullo stand MCA. “Con Futurgrafica condividiamo la stessa filosofia di lavoro – spiega Cristina Del Guasta di MCA Digital – la collaborazione che abbiamo avviato si basa sull’idea di sfruttare nel miglior modo i rispettivi skill nell’ambito della stampa digitale e della conoscenza del territorio”. La grande esperienza di entrambi nella tecnologia HP Latex, la completezza della nostra gamma di materiali e la presenza diretta sul mercato locale di Futurgrafica sono gli ingredienti della ricetta che abbiamo messo a punto per rendere ancora più efficace la presenza delle nostre realtà sul territorio di Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta”. www.mcadigital.it

eventi Euroscreen compie 35 anni e festeggia brindando alla neonata partnership con Protek Questo Viscom sarà per Euroscreen indimenticabile; nel corso della manifestazione infatti l’azienda compirà 35 anni, attestandosi tra più longevi e importanti rivenditori italiani di soluzioni per la stampa e la decorazione con partners del calibro di Avery Dennison, Mimaki, EFI, Siser e Reflectiv. A quasi un anno dall’acquisizione di Montplast, operazione che ha ulteriormente esteso la gamma di prodotti e la presenza sul territorio del player emiliano, l’azienda rilancia siglando un’importante accordo con il produttore di soluzioni da taglio Protek. I prodotti presentati sullo stand sono molti: ben 12 nuovi articoli tra pellicole e materiali adesivi, dai windows film ai prodotti dedicati al mondo del wrapping, tra cui le novità cast di Avery Dennison MPI 1104 ed MPI 1104 Easy Apply, dotate di adesivo riposizionabile e stampabilità latex. Novità anche per quando riguarda le stampanti, con il super-wide format EFI GS 2000 LX PRO Ultradrop, sistema dotato di tecnologia UltraDrop 7p basata su teste di ultima generazione a goccia variabile. www.euroscreen.it

|| EFI GS 2000 LX PRO Ultradrop, printer dal formato super-wide presente allo stand di Euroscreen

|| OKI ColorPainter M64s, equipaggiata con il sistema di inchiostri ad alta capacità LCIS, permette di raggiungere volumi di stampa da record

Digitalia presenta al pubblico il suo “nuovo” partner OKI Tra i dealer più propositivi nel commercio di tecnologie e consumabili per il digital printing dedicato al wide e super-wide format, Digitalia è presente al Viscom 2015 con due piattaforme: ColorPainter M64s-LCIS e ColorPainter H3-104s. Entrambe le stampanti sono fresche di cambio di livrea, complice l’acquisizione del settore wide printing di Seiko da parte del prestigioso player OKI. M64s-LCIS ha una risoluzione massima di 900 dpi e, rispetto alla versione standard, è equipaggiata con il nuovo sistema di inchiostri ad alta capacità, progettato per accogliere fino a 4,5 litri per ciascun colore. Risulta pertanto particolarmente adatta a sessioni di lavoro continuativo ad elevato volume. H3-104s è dotata di una nuova generazione di teste di stampa ad alta frequenza e, come la M64sLCIS, adotta la tecnologia Smart Pass 4, destinata ad eliminare l’effetto banding. Inoltre entrambe le piattaforme possono essere gestite sia in locale che da remoto grazie al software di controllo CP_Manager, utilizzabile anche tramite smartphone e tablet. www.digitaliaspa.com

Sprint Solution: proposte di alta qualità che da oggi includono i prodotti a marchio Crown Sprint Solution – rivenditore operante nel settore delle arti grafiche digitali, particolarmente attivo e conosciuto nel Sud Italia – presenta a Viscom 2015 la nuova offerta di utensili di alta qualità per la fresatura, nata dalla collaborazione con l’importante azienda norvegese Crown, leader indiscusso di settore. L’azienda partenopea, forte di partnership prestigiose con marchi del calibro di Mimaki, Siser, Aslan, DGCal, Flexa, Sensient e Monti, quest’anno espone le nuove soluzioni di stampa firmate Mimaki nonché le tecnologie a trasferimento prodotte dall’azienda Monti Antonio. Sullo stand sono inoltre presenti alcune innovative soluzioni tecnologiche, nate dalla consolidata esperienza di Sprint Solution nel digitale e progettate per rispondere alle esigenze di settori specifici come quello indurstriale o tessile. È infine possibile apprezzare le nuove chimiche d’inchiostro firmate Mimaki, caratterizzate da colori più brillanti, oltre a innovativi materiali da stampa dedicati al mondo della comunicazione visiva. www.sprintsolution.it

|| A sinistra: alcuni utensili per la fresatura firmati Crown. A destra: calandra Monti Antonio per la stampa di nastri e tessuti stretti in continuo.

eventi FPE mostra la sua forza con un mix vincente di esperienza, competenze e tecnologia

|| Lo stand Giovanardi si preannuncia ricco di novità e prodotti innovativi dedicati alle applicazioni soft-signage e non solo

Lo stand di FPE è pronto ad accogliere i visitatori per mostrare le potenzialità della storica azienda milanese. In grado di gestire in maniera totalmente autonoma ogni tipo di progetto di comunicazione visiva, FPE si pone nei confronti del cliente come consulente a 360°. Partner di molte società leader di mercato, FPE ha fatto tesoro della propria esperienza nella stampa serigrafica e, nel corso degli anni l’azienda è cresciuta e si è evoluta sotto la guida di Andrea e Paolo Carlo Ferrari, iniziando la trasformazione della produzione verso il digitale. La gamma di soluzioni proposte è incredibilmente ampia e incentrata prevalentemente su prodotti personalizzati in base alle esigenze del cliente; dal PVC adesivo ai maxi-teli, dai pannelli rigidi ai display cartotecnici. Completano l’offerta i numerosi prodotti tessili, realizzati con tecnologia sublimatica. www.fpespa.it

Giovanardi protegge i tessuti con la sua nuova vernice Conquest Tra gli espositori più longevi nella storia del Viscom, Giovanardi si presenta quest’anno con rinnovato entusiasmo, pronto ad offrire ai visitatori prodotti innovativi, frutto di esperienza e costante ricerca. È il caso della nuova vernice Conquest, un prodotto antimacchia ed antigraffio che permette di prolungare la durata delle stampe, proteggendole dagli agenti esterni. Una volta applicata sui materiali stampati, Conquest crea un film protettivo altamente idro-repellente ed oleo-repellente che conferisce un'elevata resistenza all'abrasione ed allo sporco. Giovanardi ha inoltre in serbo alcune novità anche per quanto riguarda i profili, con la presentazione di un prodotto studiato per ottimizzare i tempi di montaggio; si tratta di keder disponibili sia in silicone che in PVC, applicabili al tessuto per mezzo di cucitura e utilizzabili ad incastro nei profili Frass e Labate. www.giovanardi.it

|| La stampante fladbed NoeCha1, una delle ultime e più produttive tecnologie introdotte nel parco macchine FPE

Forgraf presenta sul suo stand un microcosmo dedicato al finishing

|| Horizon CRF-362 è un sistema di finitura felssibile, adatto alle piccole e medie tirature: ha una velocità massima di 5.000 fogli A4 l’ora ed è in grado di cordonare e piegare carta pesante fino a 350 g/m²

Specializzata nella fase del finishing, Forgraf è presente al Viscom con un'offerta completa di macchine altamente professionali e innovative. Distributore esclusivo per l'Italia dei marchi Horizon, Schneider-Senator, Kama, Vivid, JBI e D&K, Forgraf presenterà ai visitatori del Viscom alcune novità, tra cui spicca il sistema di cordonatura, piegatura e perforazione di Horizon CRF-362, soluzione dedicata ai centri stampa digitali e alle moderne aziende grafiche. I visitatori potranno, inoltre, scoprire le brossuratrici Horizon BQ-160 PUR e BQ-270V PUR. Quest'ultima è una versione totalmente automatica, dotata di metti-copertina ad aspirazione e sistema di cordonatura e incollaggio a spruzzo. Anche la plastificazione ha un ampio spazio nello stand, con la nuova soluzione Vivid Matrix 530 Pneumatica, dotata di metti-foglio automatico retrofittabile. Saranno inoltre presenti nello spazio espositivo la cordonatrice Horizon CRA-36, la perforatrice e rilegatrice JBI PB 3300 e molte altre novità. www.forgraf.it

eventi Exaprint, il web-to-print che si fa in 5.000 per la sua clientela Con un catalogo che dispone di oltre 5.000 prodotti, Exaprint si candida a un ruolo da protagonista anche a Viscom. L’azienda, orientata alla fornitura di servizi web-to-print dedicati al marketing, si rivolge ai professionisti delle arti grafiche e della comunicazione. Forte di un ampio range di soluzioni, Exaprint mette a disposizione dei clienti il know-how del proprio team, in grado di trovare il prodotto più adatto per ogni necessità. Sullo stand sono presenti molte novità, sia a livello di soluzioni che di tecniche di lavorazione innovative, senza tralasciare la possibilità, riservata agli operatori del settore grafico, di ricevere nuove campionature e aggiornamenti relativi ai prodotti. Inoltre il 17 ottobre, nel corso dell’ultimo giorno di apertura del Viscom, presso lo stand di Exaprint si svolgerà la premiazione del contest “Exprimiti”, lanciato dalla società ad inizio settembre. www.exaprint.it

Trend premia al Viscom i membri della sua community di affezionati e-shoppers Attiva nel mercato della stampa digitale da quasi un ventennio, Trend utilizzerà il proprio spazio espositivo a Viscom per presentare il catalogo dei propri prodotti edizione 2016. L’offerta del noto dealer promette un’ampia scelta sia per i vecchi che per i nuovi clienti. Specializzata nella fornitura di prodotti per la stampa digitale di grande formato, Trend mostrerà all’interno del suo stand le ultime novità proposte dai fornitori di cui è partner, tra cui Mimaki, Bordeaux e Solvetex. Inoltre, per sottolineare l’importanza strategica della piattaforma e-commerce aziendale, nel corso della manifestazione fieristica verranno premiati tutti gli utenti che hanno acquistato attraverso il sito di Trend e che fanno parte della community e-shoppers, in attesa che anche i visitatori del Viscom si aggreghino al gruppo. www.trendsrl.net

Softeam: sullo stand l’intera gamma di sistemi digitali Summa

|| Alcuni membri del team di Trend, storica azienda umbra fornitrice di soluzioni per la stampa digitale fin dal 1997

Da anni tra i player di riferimento nelle tecnologie per la produzione digitale, Softeam è pronta a mostrare ai visitatori della fiera milanese la gamma di plotter da taglio Summa, noti per l’estrema efficacia nella lavorazione del vinile ed equipaggiati con la tecnologia di lettura ottica OPOS, grazie alla quale le macchine di finishing riescono a garantire fino a 128 parametri differenti per adattare la lavorazione alle deformazioni che i materiali subiscono in fase di stampa, a causa degli agenti chimici o delle variazioni di temperatura cui sono sottoposti. La gamma di tecnologie Summa presentate da Softeam copre pressoché tutte le necessità, ma è particolarmente interessante la presenza della Serie DC, print & cut basata su tecnologia a trasferimento termico, che promette una particolare attenzione all’ambiente e si propone come una soluzione versatile destinata a un ampio range di materiali, con durata delle stampe fino a 5 anni in esterno senza necessità di laminazione. www.softeamitalia.com

strategie Le quattro regole fondamentali per la crescita del business firmate Giovanni Bassetti, Business Operations Director di Konica Minolta Italia

Il successo non è casuale, si costruisce passo dopo passo

’industria delle arti grafiche è in costante trasformazione, il cliente finale oggi si aspetta servizi sempre più efficienti, rapidi e a prezzi competitivi. Diventa essenziale dunque ripensare le infrastrutture di stampa e che i provider di stampa identifichino le esigenze critiche dei loro clienti e contemporaneamente analizzino i propri processi interni, lungo tutta la catena del valore. Giovanni Bassetti, Business Operations Director di Konica Minolta Italia, condivide la propria esperienza e presenta le quattro regole fondamentali per la crescita del business. 1) Aumentare l’efficienza dei processi ed ottimizzare i flussi di lavoro: i flussi di lavoro automatizzati sono la chiave per essere competitivi, così da gestire più lavori riducendo i tempi di esecuzione. Konica Minolta, per esempio, offre soluzioni software chiavi in mano e personalizzabili su misura per l’automazione di flussi di stampa. I flussi di lavoro con controllo e gestione del colore consentono una stampa di

Giovanni Bassetti riveste attualmente il ruolo di Business Operations Director di Konica Minolta Business Solutions Italia spa. A lui fanno capo le divisioni Vendite Dirette (Divisione Arti Grafiche, Divisione Corporate e Professional Services) e il canale di vendita indiretto (circa 40 dealer mono brand Konica Minolta e circa 300 dealer multi-brand Develop e Konica Minolta), nonchè la Divisione Marketing e Supporto Tecnico. Bassetti, 49 anni e un figlio di 18, ha precedentemente maturato significative esperienze in molteplici aree di business di compagnie multinazionali: direzione generale, marketing, assistenza tecnica, in campo operativo, start-up e acquisizioni di aziende.

strategie

qualità ottimale, che è un valore aggiunto. In ultimo le opzioni di finitura in linea semplificano il processo di produzione, riducono i tempi di lavorazione e l’impiego di risorse. 2) Comunicare e vendere in modalità 2.0: utilizzare sistemi web-to-print permette ai clienti d’inserire ordini 24h al giorno, controllarli online e avere informazioni e aggiornamenti in tempo reale. Il provider può così processare facilmente grandi numeri di ordini di basso valore. 3) Offrire nuovo valore ai clienti: offrire nuovi servizi e applica-

zioni a valore aggiunto genera flussi di business alternativi. La stampa con dato variabile, il data management, i book fotografici, i servizi stampa di libri on-demand, packaging, display e transpromo, aggiunti al portafoglio prodotti offrono nuove opportunità di business e la possibilità di fidelizzare il cliente. 4) Utilizzare la propria esperienza per diventare un consulente orientato ai servizi: presentandosi come consulenti orientati ai servizi crossmediali, bisogna essere preparati, focalizzarsi

sui punti critici del business dei clienti e aiutarli a risolverli, spostando l’attenzione dalla logica del prezzo a quella della qualità. Questo approccio renderà la relazione con il cliente una collaborazione a lungo termine. Per applicare proficuamente tutti i punti della strategia di crescita Konica Minolta ha studiato Digital 1234, un programma di supporto molto utile per le Arti Grafiche. L’esperienza della nostra organizzazione è a completa disposizione per tutti gli stampatori professionali!

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La stampante inkjet di qualità, per etichette a colori ad alta risoluzione, ideale per le piccole e medie tirature, che riduce i costi del labelling. Scoprite i vantaggi di uno strumento che offre un costo-copia basso e costante, nessun onere di avviamento e che non richiede competenze specifiche. Potrete stampare solo i quantitativi necessari, senza costi aggiuntivi per ristampe, semplificando così la gestione del magazzino e degli ordini. Con Trojan1 risparmiate senza sacrificare la qualità del packaging, potete fare etichette personalizzate per azioni promozionali e stampare in lingua per i mercati esteri.

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tecnologie Le serie UJF e CFL di Mimaki sono accessibili, offrono funzionalità uniche e dialogano senza difficoltà, dando vita a un workflow print-and-cut completo

Il flatbed Mimaki è efficace e perfettamente integrato, dalla stampa al taglio

e stampanti della serie UJF di Mimaki, di cui Bompan è importatore esclusivo per l’Italia, sono flatbed di piccolo formato con tecnologia UV LED pensate per soddisfare una vasta gamma di applicazioni, che hanno reso più accessibile la stampa su supporti rigidi e oggetti, grazie anche al loro prezzo molto competitivo. Le macchine che appartengono alla serie sono UJF-3042 (FX e HG) e UJF-6042, cui va ad aggiungersi la UJF-7151 PLUS, presentata in questi giorni al Viscom. Tutta la gamma UJF è caratterizzata da elevate prestazioni, estrema efficienza e ampia versatilità, quest’ultima dimostrata dalle diverse lavorazioni ottenibili: si va dagli effetti metallici alle acqueforti digitali, dalle vernici gloss alla stampa in rilievo e, tramite l’opzione Kebab, risulta possibile stampare oggetti cilindrici con una stampante piana. Inoltre, combinata con il plotter da taglio CFL-605RT, la gamma UJF diventa top di completezza dei

sistemi per la stampa su rigido in tutti gli ambiti e comparti di mercato: grafica, materiale promozionale, cartotecnica e prototipazione packaging, per realizzare in autonomia tutte le fasi di lavorazione, dalla stampa alla cordonatura, ai tagli passanti e mezzi tagli. Mimaki quindi, grazie a tecnologie versatili, ben consolidate e sempre in evoluzione, si pone come partner referenziale di piccoli e medi centri servizi, agenzie di comunicazione, professionisti del marketing, della visual communication, ma anche di realtà con esigenze più complesse, come industrie e cartotecniche che hanno la necessità di prototipare gli articoli internamente. Bompan, per favorire l’acquisizione del workflow di produzione completo ha inoltre predisposto delle promozioni in bundle di alcuni prodotti. || In alto alcuni esempi di applicazioni finali realizzabili con l’utilizzo combinato dei sistemi di stampa flatbed UJF e del sistema di taglio digitale CFL

tecnologie

|| UJF-3042 è il sistema di stampa flatbed UV compatto che sta registrando un enorme successo commerciale tra piccoli e medi operatori del marketing e della cartotecnica

|| UJF-7151 unisce compattezza e versatilità al piano di lavoro che eccede il 50x70 cm, adattandosi ai formati più utilizzati in stampa offset, cartotecnica e serigrafia

|| CFL-605RT è il nuovo sistema di taglio flatbed multifunzionale compatto per la produzione di prototipi e piccole produzioni di packaging e oggetti sagomati

Compatte nel formato, accattivanti nelle specifiche UJF-3042FX e UJF-3042HG sono due sistemi flatbed UV LED da tavolo per la stampa on demand su un ampio range di substrati (plastica, vetro, alluminio e legno) e oggetti. Montano teste di stampa piezoelettriche e consentono l’adozione di differenti risoluzioni da 720x600 a 1.200 x 1.440 dpi, per un’area massima di stampa di 300x420 mm e uno spessore, rispettivamente, fino a 50 e fino a 150 mm. Entrambe gestiscono la stampa simultanea del bianco e dei colori, inoltre il modello HG prevede l’optional Kebab: un sistema di rulli che permette la rotazione di un oggetto cilindrico in fase di stampa. Sia la versione FX che quella HG sono fornite con il sofware RIP user friendly RasterLink 6. UJF-6042 può invece essere considerata la sorella maggiore: offre tutti i vantaggi delle più piccole 3042 ma in formato A2. Ha una risoluzione massima di 1.800x1.800 dpi e stampa su supporti di spessore fino a 150 mm. Anche su questo modello è disponibile l’optional Kebab. Tutte le macchine della serie

prevedono il primer in cartuccia, che rende più agevole il processo di lavorazione. La UJF-7151plus, novità presentata in questi giorni al Viscom, è una flatbed UV ideale per la stampa diretta su oggetti sagomati. Creata per le esigenze di formato e qualità della serigrafia e dell’offset, ha un formato di stampa massimo di 710x510 mm, una risoluzione di 1.200 dpi e una produttività fino a 3,3 m²/h. Condivide con le altre macchine della gamma la stampa full color e contemporaneamente, se richiesto, l’uso del bianco come fondo o colore spot e può creare effetti lucidi e opachi con la vernice trasparente. Infine c’è il plotter da taglio CFL-605RT, una soluzione multifunzione in formato 610x510 mm per realizzare on-demand campioni di packaging e prototipi. CFL realizza il taglio eccentrico per il packaging su cartoncino, il taglio tangenziale per supporti più spessi e il taglio alternato per gommapiuma e cartone ondulato fino a 10 mm di spessore. Non manca, naturalmente, il modulo di cordonatura.

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tecnologie Gierre esordisce nel mondo della nobilitazione della stampa con Digital Sleeking, ingegnoso e innovativo prodotto by Prima

Digital Sleeking: il toner incontra la nobilitazione

ierre di Bergamo è un poliedrico service di stampa che si occupa di progettazione, impaginazione e stampa di materiali per la comunicazione, dai biglietti da visita alle brochure, dai cataloghi alla grafica web, photo editing, materiali di marketing e prestampa. Un carnet recentemente arricchito con l’acquisto di un sistema Surelam III -540R targato Prima, uno dei maggiori fornitori italiani di tecnologie e prodotti dedicati al finishing post-stampa. Gierre ricalca un po’ la storia di diverse aziende che, nel corso degli ultimi 10 anni circa, hanno dovuto reinventarsi e rimettersi in gioco per meglio competere in un mercato, quello della stampa tradizionale, che sta vivendo un difficile periodo di trasformazione. L’azienda nasce nell’82 come fotolito e intraprende un percorso di evoluzione che va dalla fotoincisione alla fotocomposizione, fino alla grafica digitale, e ha aggiunto la stampa digitale tra i propri servizi negli ultimi

3 o 4 anni. Una crescita che ha richiesto una serie di investimenti in sistemi produttivi utili all’ampliamento del business, sebbene Gierre sia rimasto uno dei principali service di prestampa nell’area bergamasca. L’abilità di Cristiano Castellazzi, amministratore di Gierre, è stata quella di avere un’ampia visione d’insieme del contesto competitivo, che gli ha permesso di cavalcare le evoluzioni tecnologiche, e dunque anche di mercato, modificando il proprio modello di business in modo coerente. È proprio nell’ottica di questo progresso costante che Gierre ha scelto Digital Sleeking di Prima, sistema di nobilitazione che viene utilizzato per conferire alle stampe realizzate con tecnologia a toner un effetto unico e apprezzatissimo dalla clientela. || In alto, nella foto a sinistra: Cristiano Castellazzi , Amministratore Delegato di Gierre e Anneliese Rebora, Marketing Manager di Prima; a destra: particolari di due applicazioni di Digital Sleeking.

tecnologie è infinito e sempre passibile di nuovi cambiamenti, per cui mi rendo conto che, nonostante Gierre sia una realtà attiva da trent’anni, ci ritroviamo a dover capire ancora una volta cosa vogliamo fare da grandi. Questo è il momento di guardarsi intorno e il settore della nobilitazione potrebbe essere una strada.

intervista

a Cristiano Castellazzi Amministratore Delegato di Gierre

“La nostra forza è quella di riuscire a realizzare un prodotto da adesso ad adesso...” Per quale motivo Gierre ha resistito alla crisi di settore e quali sono i vostri orizzonti possibili? A Bergamo siamo una delle poche fotoincisioni rimaste. Il che da un lato è positivo, dall’altro però mi preoccupa, perché non posso credere che la nostra prosperità risieda unicamente nella fortuna o in una particolare bravura. Credo anzi che la mossa vincente, finora, sia stata quella di trasformare questa azienda, aprendola più volte a mercati nuovi e dunque mettendola spesso in discussione. Ma va da sé che un processo come questo

Perché, appunto, avete puntato verso la nobilitazione e perché avete scelto Digital Sleeking di Prima? I motivi sono tre. Primo, in uno di quei momenti di riflessione sul futuro di cui parlavo prima, ho pensato che sviluppare il comparto post-stampa e proporre un prodotto finito avrebbe potuto essere una strategia, e la nobilitazione si colloca esattamente a questo punto. Inoltre, rappresenta uno dei pochi requisiti che attualmente permette di vendere ancora bene la carta. In un settore ormai governato dai service on-line, che realizzano biglietti da visita e volantini in tempi brevissimi e a prezzi stracciati, ecco che nobilitare il prodotto vuol dire differenziarsi e mantenere aperto il mercato. Secondo, ho scelto la Surelam di Prima, che avevo visto al Viscom dell’anno scorso, perché è una macchina molto semplice da usare e contenuta nei costi. Permette di lanciarsi nel settore della nobilitazione senza investimenti troppo impegnativi. Inoltre presenta un vantaggio

Digital Sleeking: ecco la nobilitazione smart e alternativa Per Gierre la tecnologia Surelam e il Digital Sleeking costituiscono un tassello in più nella costruzione di quell’identità di service poliedrico che è stata finora la chiave vincente dell’azienda. Nel dettaglio, lo Sleeking è un film molto simile a quelli di plastificazione ed è fornito in bobine. La “vernice” che lo compone è spalmata su un liner trasparente che viene spellicolato alla fine della lavorazione con lo specifico rewinder di cui sono dotate le attrezzature proposte da Prima. Il processo di applicazione è semplice: il materiale si combina con i toner che, durante la lavorazione a caldo, rifondono e lo

rispetto ad altre macchine per la nobilitazione: mi permette di realizzare un lavoro “da adesso ad adesso”, che è un po’ il nostro punto di forza. Con una macchina serigrafica, per esempio, solo la preparazione del telaio imporrebbe un investimento maggiore e alcuni giorni tra avviamento e lavorazione. Terzo e non ultimo motivo, Prima mi è sembrata fin dal primo incontro in fiera un’azienda molto seria. Quindi i servizi di pre e post vendita di Prima hanno influito nella scelta? Moltissimo. Per me questa è una cosa fondamentale e necessaria. Ci deve essere un rapporto di serietà e correttezza e ci deve essere la possibilità di interagire con efficacia sempre, prima e dopo l’acquisto. La serietà e la presenza sono qualità imprescindibili, secondo me, per

catturano. Esso fa quindi presa solo sulle porzioni stampate e non su quelle prive di colore. È disponibile nelle versioni lamina oro e argento e lacca gloss e hologram sparkle. Lo Sleeking può essere utilizzato su una vasta gamma di plastificatrici a bobina commercializzate in esclusiva da Prima e prodotte da GMP. Queste sono le uniche a possedere le caratteristiche che consentono una semplice e corretta applicazione. Digital Sleeking di Prima è una soluzione alternativa per la nobilitazione della stampa, pensata per ottenere il massimo vantaggio con il minimo costo ed è, attualmente, l’unica nel suo genere. Gierre ha individuato in questa tecnologia l’opportunità di sviluppare una nicchia di mercato a cui offrire stampati di qualità e originali anche in quantità minime.

lavorare bene. E in Prima le ho trovate. Per quali applicazioni usate lo Sleeking e in che modo vi differenzia dai vostri concorrenti? Lo utilizziamo molto per biglietti da visita, brochure e volumi. La Surelam è il top nella produzione manuale ed è ottimale per le piccole tirature, nell’ordine di 50/60 fogli di materiale. Per volumi di lavoro più grandi conviene esternalizzare o pensare a un modello più produttivo. Usare la tecnologia Prima per nobilitare la stampa a toner, mi permette di gestire le commesse in tempi ridotti e con costi contenuti. La nobilitazione è stata una novità ben accolta dai clienti e, inoltre, mi ha aperto il mercato delle campionature cartotecniche, nel quale non mi ero mai addentrato prima.

Prima Via A. F. Grazzini, 8 20158 Milano T +39 02 376 18 69 F +39 02 393 20 445 marketing@primabind.com www.primabind.com

speciale Ci lanciamo alla scoperta del (misterioso?) “fattore X” previsto dalle nuove linee guida per la stampa digitale. Un argomento non facile, che amplia la nostra visione “classica” del PDF e complica un po’ le cose, con l’obiettivo di semplificarle

L’X-Factor della stampa di Marco Olivotto // marco@marcoolivotto.com

e già la storica “frattura” tra offset e digitale a foglio aveva generato più di un dubbio su come equalizzare i risultati cromatici e qualitativi in un contesto multi-output, la questione si fa sempre più complessa con l’avvento di tecnologie, chimiche d’inchiostro e substrati stampabili sempre più diversificati e fuori da ogni standard. La prevedibilità dei risultati è quindi un problema chiave nel campo della stampa, specie se vogliamo ottenere risultati conformi alle aspettative indipendentemente dalla tecnologia utilizzata. Qualità e consistenza nel tempo del risultato non nascono da procedure improvvisate, bensì da regole precise. Ovvero da uno standard. Uno standard definisce un obiettivo specifico, come una stampa su un dato supporto, con determinate caratteristiche, che non si discosti più di un certo margine da un risultato ideale. Oltre all’obiettivo si deve però definire il processo necessario per raggiungerlo. In altre parole, tracciare un sentiero che conduca alla meta.

PDF/E

PDF/VT

PDF/A

PDF/UA

PDF/X

PDF/X-1a:2001 (PDF 1.3)

PDF/X-3:2002 (PDF 1.3)

PDF/X-1a:2003 (PDF 1.4)

PDF/X-3:2004 (PDF 1.4)

PDF/X-4:2008 (PDF 1.6)

PDF/X-5:2008 (PDF 1.6)

|| Questa immagine è molto semplice, ma i colori originali dei fiori non sono riproducibili in stampa offset, perché cadono fuori dal gamut che è possibile ottenere con questo processo. Ovvero, state guardando una riproduzione che non è del tutto coerente con ciò che avremmo visto osservando il soggetto con i nostri occhi. Output diversi danno esiti differenziati: un monitor di alta fascia riesce nell’intento, un monitor ordinario perde alcuni colori per strada, una stampante ink-jet di alta qualità ce la fa benino, con qualche difficoltà secondaria.

Dopo la formazione classica, la laurea in fisica e vent’anni di produzione musicale, nel 2007 Marco Olivotto scopre le opere di Dan Margulis, padre della correzione del colore in Photoshop, e diventa suo allievo. Da sempre dedito all’insegnamento in diversi ambiti presso strutture private e pubbliche, dal 2011 dedica i propri sforzi alla diffusione delle tecniche della correzione del colore in Photoshop. Da allora organizza campus, workshop, attività formative on-demand in ambito fotografico e grafico, è speaker di FESPA, collabora con realtà didattiche di livello nazionale ed è autore di ben 25 videocorsi e seminari sulla correzione del colore. Da quest’anno è collaboratore di Italia Publishers.

speciale PSD: uno standard in via di sviluppo verso un “cross media printing” vero e funzionante Nel campo della stampa litografica tradizionale, il Process Standard Offset (PSO) descrive il flusso di lavoro dalla preparazione dell’immagine fino alla stampa vera e propria. Il PSO risponde alle specifiche imposte dalla nota norma ISO 12647. In campo digitale, l’equivalente prende il nome di Process Standard Digital (PSD). Le linee guida, che ambiscono ad avere validità generale, sono in fase di definizione da parte di FOGRA, istituto tedesco di ricerca nel campo delle arti grafiche. Il problema da risolvere non è semplice: i dati in formato elettronico attraversano oggi tutto il processo di stampa – dalla creazione del progetto alla stampa vera e propria. Questo avviene in un contesto che non può sostenere il peso economico di preparazioni multiple dei dati mirate alle singole condizioni di stampa. Inoltre, in fase di creazione del progetto non è sempre possibile prevedere con precisione tutte le diverse condizioni di output che verranno richieste: un logo potrebbe venire stampato su una maglietta, su un banner e su dei gadget in ceramica. Questo stato si cose viene spesso chiamato cross media printing. A causa di questo variegato scenario, il PSD si differenzia dalle pratiche passate separando il controllo di processo dalla verifica della qualità.

genze del mercato. Il livello A è il più accurato, mentre il livello C prevede margini di tolleranza più ampi. La valutazione proposta dal PSD riguarda l’accuratezza della riproduzione cromatica, misurata attraverso campioni di riferimento, l’uniformità della stampa ed eventuali problemi di messa a registro. In più, prevede uno step opzionale di valutazione dell’intera tiratura di un prodotto (solo per il piccolo formato). L’accuratezza della riproduzione cromatica prevede due diversi protocolli, a seconda dei casi, nonché una misura della stabilità dell’output nel corso della tiratura. La produzione di un file in formato PDF per la stampa è oggi un passaggio pressoché obbligato, ma non è facile districarsi nella foresta di tutte le varianti esistenti. Avere le idee chiare è però fondamentale, perché PSD ha tre obiettivi principali: il controllo del processo, che sta alla base della ripetibilità dei risultati; la fedeltà cromatica; la definizione di un flusso di lavoro basato sullo standard PDF/X. PDF/X è uno standard restrittivo rispetto al formato PDF, e questo non sempre viene messo in chiaro. Un’informazione confusa non può che nuocere alla qualità, quindi vorrei fare un po’ d’ordine.

PDF: ricordare per non confondersi

La mia qualità è di serie A, B o C? Il controllo di processo riguarda le impostazioni di stampa e le misure necessarie a garantire condizioni di stampa stabili nel breve periodo e ripetibili sul lungo periodo. A causa del grande numero di combinazioni possibili tra tecnologie di stampa diverse e supporti di vario genere, in ambito digitale non è pensabile definire un controllo di processo unitario. Il PSD pertanto propone dei principi generali che possono valere per tutti i processi di stampa digitale, ma devono essere adattati ai casi specifici. Di norma, i produttori di macchine da stampa forniscono soluzioni specializzate che riflettono però lo schema proposto dal PSD. La verifica della qualità riguarda invece la valutazione della stampa finale. Esistono due standard in via di elaborazione: ISO 15311-2, per il piccolo formato, e ISO 15311-3, per il grande formato. Il PSD basa la verifica su una serie di operazioni detta PrintCheck e stabilisce tre diversi livelli qualitativi (A, B e C), da adottare a seconda delle caratteristiche di stampa e delle esi-

PDF (Portable Document Format) è un formato di documento concepito per consentire la riproduzione dello stesso in maniera indipendente dall’applicazione utilizzata per visualizzarlo, dal sistema operativo e anche dall’hardware. Il formato nacque nel 1993 e deriva da PostScript, un linguaggio di descrizione di pagina creato da Adobe Systems. Nel 1985, Steve Jobs aveva deciso di utilizzare PostScript nelle stampanti Apple LaserWriter, dando così di fatto inizio all’onda sismica del desktop publishing. Dal 2008, PDF è diventato uno standard aperto definito da una norma internazionale (ISO 32000-1:2008). Sono state progressivamente create diverse versioni del formato, l’ultima delle quali è denominata 1.7 (Adobe Extension Level 8) e risale al 2011. In realtà molto spesso è sufficiente lavorare con versioni precedenti. Il formato PDF prevede cinque sottoinsiemi identificati una o due lettere: X, A, E, VT, UA. Questi sono a loro volta standard ISO già definiti o in via di definizione, ciascuno dei quali è specializzato per applicazioni specifiche. A noi interessa solo PDF/X, dove la lettera X sta per “Exchange”. Il suo fine è lo scambio di dati digitali nel processo di prestampa. Questo standard è suddiviso a sua volta in quattro varianti principali e due secondarie, basate a seconda dei casi sulle versioni 1.3, 1.4 e 1.6 del formato PDF generale (si veda lo schema a pagina precedente).

speciale

Nel PDF/X c’è quello che serve per stampare Un documento PDF potrebbe in linea di principio contenere elementi inutili al processo di stampa: files multimediali, web forms, oggetti 3D interattivi. La stampa, andando all’osso, consiste nel trasferire dati digitali che rappresentano immagini statiche su un supporto. È fondamentale quindi avere la possibilità di definire immagini, specificare il profilo colore necessario alla loro corretta interpretazione e poter gestire effetti come la trasparenza; altre tipologie di dati sono invece ridondanti. In una battuta: non si può stampare un video. È quindi opportuno porre dei vincoli, che restringono il campo di gioco rendendo il processo più controllabile e sicuro. Possiamo dire che la lettera X è l’X-Factor della stampa, se ne usiamo correttamente le potenzialità. Richiedere l’esportazione di un file in formato PDF/X non è però sufficiente: le varianti del formato non sono equivalenti, perché la scelta dell’una o dell’altra influenza significativamente il flusso di lavoro. Non è un argomento facile, ma è bene illustrato nelle oltre duecento pagine del manuale PSD pubblicato nel 2014. (http://www.fogra.org/en/fogra-standardization/ digital-printing/digital-printing-standardization.html). Le varianti dello standard PDF/X vengono definite livelli di conformità (conformance levels) e sono state create in modo da adattarsi alle diverse metodologie di stampa. I livelli più importanti sono attualmente due: PDF/X-1a, destinato ai flussi di lavoro tradizionali basati su CMYK e tinte piatte (ISO 15930-4) e PDF/X-4, destinato ai flussi di lavoro moderni che consentono l’utilizzo di trasparenze in forma nativa e supportano la gestione del colore (ISO 15930-7).

Output affidabile a prescindere dal supporto Un’organizzazione svizzera chiamata PDFX-ready ha definito ottime linee guida che sono state inglobate nel manuale PSD, e cercano di indirizzare nella direzione più giusta la scelta del livello di conformità. Il problema è che non esiste una risposta univoca: la scelta dipende dalla sofisticazione e complessità del documento e dal tipo di macchine che verranno utilizzate in stampa. Esistono due filosofie di massima per la preparazione delle immagini, denominate process specific e media neutral. La prima tende a ottimizzare le immagini per una condizione di output ben definita, la seconda a produrre immagini che possano adattarsi senza difficoltà ai diversi media di stampa. La differenza cruciale è che nel secondo caso non è richiesto che l’operatore converta manualmente le proprie immagini in una qualche variante di CMYK: possono restare in RGB, perché la conversione viene messa in atto al momento dell’esportazione del PDF oppure come ultimo step prima di andare in macchina. Va aggiunto che esiste una distinzione precisa tra immagini a carattere fotografico e la grafica vettoriale: a tutt’oggi in molti casi è problematico

realizzare grafica vettoriale in RGB perché potrebbero verificarsi diversi problemi in fase di stampa. Il futuro sembra invece indicare una direzione secondo la quale non solo le immagini, ma i documenti nel loro complesso saranno media neutral: anche la grafica vettoriale potrà essere realizzata in RGB, come d’altronde sarebbe corretto per i metodi di output più moderni non legati alla stampa (un esempio su tutti, i tablet).

Conversione: prima, durante o dopo? FOGRA utilizza il termine binding per definire il momento in cui la conversione dei dati (ad esempio, da RGB a CMYK) viene effettuata in previsione di determinate condizioni di stampa. Vengono identificate tre possibilità, denominate Early binding, Intermediate binding e Late binding. Questo aspetto riguarda le immagini raster più che la grafica vettoriale, che verrà costruita di norma direttamente in CMYK. Nel flusso Early binding, la conversione avviene subito dopo la fase di ritocco e post-produzione dell’immagine, ad esempio in Photoshop. Il controllo dell’utente sulla conversione e le sue modalità è completo. In questo caso, si può scegliere il livello di conformità PDF/X-1a, che consente la presenza di dati esclusivamente in formato CMYK (più tinte piatte), ma può essere utilizzato anche PDF/X-4. In questo caso, la differenza essenziale tra i due livelli consiste nel trattamento delle trasparenze, che nel primo vengono appiattite, mentre nel secondo rimangono native. Nel flusso Intermediate binding, le immagini non vengono convertite e rimangono media neutral: ad esempio, in RGB. La conversione viene effettuata al momento dell’esportazione del PDF, specificando le condizioni di output per mezzo di un opportuno profilo colore, ad esempio in InDesign. Il livello di conformità può essere PDF/X-1a (la conversione a CMYK è automatica, le trasparenze vengono appiattite) oppure PDF/X-4 (la conversione va impostata, le trasparenze rimangono native). Nel flusso Late binding, le immagini non vengono convertite neppure al momento dell’esportazione, e questo esclude il livello di conformità PDF/X1-a. La conversione viene affidata al sistema di output (in genere, un RIP). In questo caso bisogna disabilitare la conversione nel livello di conformità PDF/X-4, perché gli oggetti presenti nel PDF devono mantenere il loro profilo colore. Nel caso si sappia con certezza che è necessario appiattire eventuali trasparenze, si può utilizzare il livello di conformità PDF/X-3. La raccomandazione corrente di FOGRA è quella di utilizzare il flusso di lavoro aderente all’Intermediate binding, salvo casi particolari in cui le esigenze di produzione suggeriscano la necessità di lavorare direttamente le immagini in CMYK: a quel punto il flusso di lavoro Early binding è automatico, perché le immagini sono già CMYK. Viene attualmente sconsigliato il Late binding a causa di alcune problematiche di trattamento delle trasparenze da parte dei RIP di produttori diversi. Torneremo presto su questi argomenti, cercando di sviscerarli ulteriormente per favorirne una migliore comprensione.

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27A MOSTRA CONVEGNO

INTERNAZIONALE DI COMUNICAZIONE VISIVA

27TH INTERNATIONAL TRADE FAIR AND CONFERENCE ON VISUAL COMMUNICATION

Stampa digitale Insegnistica, Cartellonistica Serigrafia, Tampografia Promozione tessile, Ricamo Incisione Fresatura, Laser P.O.P. punto vendita Servizi per eventi Digital signage Labelling Packaging

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tecnologie Il rapporto pluriennale che lega Ricoh e l’azienda pistoiese si rafforza grazie a Ricoh Pro 7100X, la soluzione cut-sheet a toner con quinta stazione colore, e Ricoh Pro L4160 Latex, la piattaforma wide format eco-friendly

Ricoh allarga e rende unico il business di Colorpix

artnership di lunga data e ormai ben consolidata è quella che lega Ricoh e Colorpix, fornitore di servizi di stampa che ha trovato nel leader dell’imaging & printing un interlocutore d’eccellenza per la fornitura di tecnologie efficienti e sempre all’avanguardia, che gli hanno permesso di arricchire la gamma di prodotti e applicazioni e di evolvere negli anni il proprio modello di business, plasmandolo sulla traccia delle evoluzioni tecnologiche e del mercato. Parliamo, infatti, di ben cinque sistemi introdotti, dimostrazione di piena fiducia e totale soddisfazione verso Ricoh. Nel dettaglio, le soluzioni installate sono Pro C901 Graphics Arts Edition, Pro C651 EX, il plotter per stampa, copia e scansione di disegni tecnici MP CW2200 SP, Pro L4160 Latex e, in ultimo, Pro C7100X che proprio in questi giorni è stata introdotta a sostituzione della C901. Colorpix, tra l’altro, vanta il primato di essere stata la prima azienda europea ad installare Ricoh Pro L4160

Latex, perseguendo uno sviluppo che l’ha portata da copisteria e service di stampa negli anni ’80 alle arti grafiche poi, fino alla stampa con la soluzione Latex di Ricoh. Nicola Bianchi, uno dei due titolari della società, ci ha spiegato che il primo passo compiuto per il rinnovo delle tecnologie è stato quello di analizzare scrupolosamente le attività di Colorpix e che nelle soluzioni Ricoh sono state individuate quelle che rispondevano meglio alle esigenze aziendali, anche da un punto di vista qualità/prezzo. Il passaggio alla soluzione Latex è avvenuto per sostituire un sistema a base solvente non più idoneo alla produzione, con l’intento di aumentare qualità e versatilità delle applicazioni e, non ultimo, cercare di conquistare nuove nicchie di mercato, come la decorazione d’interni per esempio, in cui gli inchiostri inodori e non tossici sono fondamentali. || In alto a sinistra un’immagine di Ricoh Pro L4160 installata presso Colorpix. A destra un esempio di applicazione su vetrina.

tecnologie

intervista a Nicola Bianchi Co-titolare di Colorpix

“Ricoh è sinonimo di affidabilità e qualità e ci garantisce innovazione costante.” Cosa vi ha spinti a rinnovare la fiducia in Ricoh e scegliere Ricoh Pro L4160 Latex? Il fatto che desideriamo, per il futuro, riuscire a offrire al cliente un servizio a 360°, che vada dalla progettazione grafica al post-stampa. Ora, occupandoci solo del comp.arto stampa, siamo soggetti a concorrenza, all’attenzione del cliente al prezzo. Vorremmo poter offrire un servizio completo che fidelizzi il cliente e ci aiuti a uscire dalla logica della guerra dei prezzi.

Avevamo già stampanti a base acqua, solvente e olio, ma la soluzione Latex da sola, con la sua ampia gamma di applicazioni ci basta per fare tutto e ci permette di creare alcuni effetti speciali che possono differenziarci dai nostri concorrenti. Inoltre è un sistema estremamente affidabile e che, anzi, migliora col tempo, cosa che ci permette di non preoccuparci dei processi produttivi e di concentrarci sul pre e post stampa per incrementare la nostra offerta. Quali sono i plus tecnologici che vi hanno convinto? Per prima cosa la stampa a sette colori, che si presta a una grande varietà di effetti e possibili applicazioni, anche se ancora non sfruttiamo appieno le potenzialità del sistema. Inoltre gli inchiostri latex sono inodori, caratteristica che ci ha aperto il mercato delle carte da parati. Gli inks Latex di Ricoh hanno un ridotto impatto ambientale e si asciugano in fretta, velocizzando la produzione.

dal software possiamo gestire la lucidatura di pagine specifiche, senza preparare file particolari ma solo grazie a un semplice settaggio, o addirittura verniciare solo aree specifiche di una pagina. Tanta versatilità ci permette di proporre la lucidatura a un cliente anche a commessa già avviata. Chi sono i vostri clienti e quali applicazione richiedono? Lavoriamo molto con studi grafici, creativi, operatori abituati a lavorare con la serigrafia e che sono molto attenti alla qualità di stampa e alla cromia. Facciamo biglietti da visita, brochure, cataloghi, libri, pannelli rigidi, affissioni, allestimenti. Da quando abbiamo la soluzione Latex lavoriamo con architetti e interior designer per la realizzazione di carte da parati, fotoquadri e

altre applicazioni di basso volume ad alta marginalità, in cui il prezzo non è la leva fondamentale. Le lavorazioni principali, che comunque realizziamo con la massima efficienza, restano i vinili adesivi, i banner, le stampe su rete mesh. Quanto ha contato nella scelta, al di là dell’eccellenza tecnologica, la qualità dei servizi Ricoh? Molto, non c’è dubbio. Ricoh è un’azienda estremamente seria e rigorosa e, al contempo, dinamica e flessibile, capace di presentare prodotti tarati sul presente, ma sempre con occhio rivolto al futuro. Inoltre le soluzioni sono robuste, efficienti, e in caso di bisogno gli interventi tecnici sono tempestivi ed efficaci. Ricoh è sinonimo di affidabilità e qualità.

Veniamo alla nuova Ricoh Pro C7100X: che configurazione avete scelto e cos’ha di così unico? Abbiamo scelto di configurare la macchina con il toner clear anziché il bianco perché crediamo che abbia maggior appeal. Già

Innovazione, produttività ed affidabilità sono le parole d’ordine delle tecnologie Ricoh La tecnologia Ricoh ha rappresentato per Colorpix il trampolino di lancio per il mercato della comunicazione aziendale e della stampa di grande formato e ha consentito all’azienda pistoiese di affermarsi in alcuni settori di nicchia e aprirsi a nuovi business. Questi sistemi di produzione sono pensati per la solidità, la qualità e la produttività. Ricoh Pro L4160 latex è una soluzione grande formato che stampa a

sette colori (CMYK, bianco, arancio e verde) con eccellente qualità grazie alle teste di stampa Gen5 a goccia variabile, che producono gocce di tre differenti dimensioni, da un minimo di 4 picolitri, e ha una larghezza di stampa di 1.610 mm. La risoluzione delle immagini raggiunge i 1.200 dpi. Gli inchiostri latex a base acqua hanno un basso livello di emissioni VOC e sono inodori. Ricoh Pro C7100X, invece, è una

soluzione per la stampa digitale foglio singolo dotata della quinta stazione colore per la stampa del bianco e del trasparente. La velocità di stampa, a seconda dello spessore della carta, varia da 65 a 80 ppm e la risoluzione massima dell’immagine è di 1.200 dpi. Ricoh è sinonimo di serietà, innovazione e affidabilità ed è il partner ideale per coloro che desiderano implementare e accrescere il proprio business.

Ricoh Italia srl viale Martesana, 12 20090 Vimodrone - Milano T: +39 02 91987100 F: +39 0291987399 E: production_printing@ricoh.it www.ricoh.it

tecnologie Sulla scorta del successo della prima Oryx, Nuova Digiservice rinnova la sua fiducia in Fenix DG e swissQprint con l’installazione di una nuovissima Nyala 2

Veloce, sicura e aggiornabile Nyala 2 è la flatbed high-end che fa crescere le aziende

uova Digiservice si propone come uno degli operatori più dinamici dell’area milanese nel campo della comunicazione visiva. Siamo stati a visitarla e abbiamo conosciuto il titolare, Stefano Mangiaracina, che ci ha raccontato della sua esperienza con Nyala 2 e con Fenix DG, distributore esclusivo per l’Italia del marchio swissQprint. Esperienza assolutamente positiva dal momento che si parla della seconda installazione in pochi anni. Nuova Digiservice, come dice il nome stesso, è una società che è stata capace di rinnovarsi, investendo nel proprio prezioso capitale di competenza e professionalità, e che non ha avuto paura del cambiamento quando nel 2010 si è lanciata alla conquista del mercato della stampa digitale di grande formato, dando inizio alla metamorfosi da fotolito

a service di stampa digitale. La proprietà, infatti, ha capito come l’unico modo per non subire ma anzi governare la rivoluzione digitale, fosse abbracciarla. Forte del suo valido gruppo di lavoro, la società di Settimo Milanese ha scelto di investire nell’acquisto di tecnologie in grado di favorire questa trasformazione. Qui è entrata in campo Fenix DG, che da fornitore è divenuta protagonista di una collaborazione elettiva: non è casuale che in pochi anni Nuova Digiservice abbia messo a segno l’installazione della seconda swissQprint, nello specifico una Nyala 2, scelta per garantire un elevato livello di qualità e aprirsi alla produzione di grandi volumi di lavoro e formati di stampa XXL. Nyala 2 è una flatbed versatile e personalizzabile, corredata di tutta la professionalità Fenix, plus che ha contribuito alla costruzione di un rapporto di reciproca fiducia e stima.

tecnologie

intervista a Stefano Mangiaracina titolare di Nuova Digiservice

“Riusciamo a sviluppare elevati volumi di produzione grazie a una tecnologia come Nyala2, che ci consente di affrontare i picchi di produzione quando necessario...”

Cosa vi ha spinti verso la seconda swissQprint? Quando abbiamo deciso di ampliare ulteriormente la nostra capacità, abbiamo preso in considerazione diverse soluzioni, ma ancora una volta la scelta è ricaduta prevedibilmente su swissQprint. Dico prevedibilmente perché avevamo già una loro macchina e in tre anni e mezzo abbiamo avuto solo due interventi di manutenzione, un fattore che ci ha convinti dell’affidabilità delle prestazioni. Inoltre Fenix è sempre stata presente in fase di acquisto e di training, ma anche in fase di post-vendita tenendoci aggiornati sulle novità tecnologiche. Una presenza costante, insomma, che sicuramente ha costituito quel valore aggiunto che, in fase di scelta, ha fatto la differenza.

ad alto valore aggiunto e con ottime marginalità. Quali sono le caratteristiche che fanno di Nyala 2 una soluzione ideale? Nuova Digiservice è un’azienda piccola e dalla vocazione artigianale. Tuttavia riusciamo a sviluppare elevati volumi di produzione grazie a una tecnologia come Nyala 2, che ci consente di affrontare i picchi di produzione quando necessario. E’ un sistema semplice da utilizzare e realizza stampe di altissima qualità: un binomio che sintetizza il nostro modo di essere e di lavorare. La potenza del piano aspirante e la conseguente planarità dei ma-

teriali ci permette di stampare efficientemente supporti che tendono a inarcarsi, con l’ulteriore vantaggio di poter alimentare sul piano fisso anche materiali molto pesanti. Infine l’affidabilità è un fattore chiave: quando accetti un lavoro stai garantendo al tuo cliente che tutto sarà fatto nel migliore dei modi e nei tempi stabiliti. E deve necessariamente essere così. Non consegnare un lavoro equivale a perdere il cliente e non ce lo possiamo permettere. Da quando abbiamo Nyala 2 ci sentiamo più tranquilli e accettiamo lavori che in passato, proprio per il timore di non riuscire a portarli a termine, sceglievamo di non gestire.

Per quale tipo di applicazioni utilizzate Nyala 2? Produciamo molti materiali per punti vendita, eventi e stand per fiere. La macchina è estremamente versatile e ci permette di lavorare sia con materiali flessibili che rigidi, tra cui tessuti per retroilluminazione, forex che poi viene piegato a caldo, ogni tipo di sandwich, Dibond e anche materiali critici come il cartone: un materiale povero, che se stampato con qualità e affidabilità consente di realizzare una grande quantità di applicazioni

swissQprint Nyala 2: super prestazioni con il plus di Fenix DG L’installazione di Nyala 2 ha rappresentato per Nuova Digiservice la svolta per aprirsi senza paura a nuove opportunità di business, mantenendo intatti, se non aumentando, gli standard qualitativi che stanno molto a cuore ad una ex-fotolito. Lanciata nel settore della stampa digitale di grande e piccolo formato per soddisfare le richieste di agenzie e studi grafici, l’azienda si è affidata a questa soluzione, una flatbed versatile con un robusto piano di lavoro fisso (si possono caricare fino a 100 Kg di peso per m²) per stampare supporti fino a 3,2 m di larghezza e 50 mm di spessore massimo. La macchina è dotata di nove canali colore e raggiunge una velocità di lavorazione massima

di 206 m²/h. Il sistema è dotato della modalità tandem, che permette di dividere il piano in due aree di lavoro distinte, riducendo i tempi morti per il carico e lo scarico dei supporti, è personalizzabile e costantemente aggiornabile. Il piano fisso costituisce una base stabile per ogni modello e i vari moduli e optional del sistema possono essere aggiunti gradualmente a seconda delle crescenti necessità del cliente, con la possibilità di integrare funzionalità sempre nuove e di avere sempre una stampante al passo coi tempi. Fenix DG, distributore esclusivo di swissQprint in Italia, possiede tutte le competenze, tecniche e professionali, utili all’installazione e all’utilizzo di queste stampanti, ed è una guida presente e sicura. Funzionalità e affidabilità svizzere dunque, unite alla preparazione e alla serietà di Fenix DG: un connubio assolutamente vincente.

Fenix Digital Group Via Maggiate 69/B 28021 Borgomanero (NO) T: +39 0322.060.276 F: +39 0322.060.128 www.fenixdigitalgroup.com info@fenixdigitalgroup.com

strategie Il dealer nazionale completa la sua offerta di soluzioni per i professionisti della grafica con le tecnologie di taglio made-in-Italy del produttore abruzzese

Protek ed Euroscreen danno un taglio 100% italiano alla grafica e al retail marketing

a sinergia è un principio affascinante; unire gli intenti, condividere obiettivi e lavorare insieme per raggiungerli. Formula vincente che ha rappresentato uno dei segreti di quello che negli anni ‘60 fu conosciuto in tutto il mondo come il “miracolo italiano”. Si tratta di ciò che Protek ed Euroscreen hanno scelto di fare, creando una partnership di valore assoluto. Da una parte un costruttore italiano estremamente innovativo, solido, competente e capace di declinare velocemente le esigenze espresse dal mercato in un prodotto efficace. Dall’altra uno dei più grandi distributori presenti sul territorio nazionale per ciò che riguarda i materiali e le tecnologie dedicati alle arti grafiche. Euroscreen metterà a disposizione una struttura di vendita capillare, perfettamente organizzata, e un know-how commerciale fuori dal comune. D’altro canto Protek contribuirà a rendere ancora più completa la già vasta offerta di un gruppo storico e dalla forza dirompente, come quello di Sassuolo.

|| In alto, da sinistra Raffaele Schirinzi, Direttore Tecnologie Italia di Euroscreen e Giulio Fazzini, Amministratore di Protek, al momento della stretta di mano che ha suggellato l’importante partnership tra le due società presso la sede di Euroscreen.

strategie

intervista a Giulio Fazzini Amministratore di Protek srl

“Grazie a Euroscreen siamo presenti sul territorio nazionale in maniera capillare...” Come è nata l’idea di una partnership con Euroscreen? Sentivamo il bisogno di stringere un rapporto di collaborazione con un distributore leader, che potesse rappresentare Protek in maniera competente e professionale. Abbiamo quindi cercato un dealer con determinate caratteristiche, valutando alcuni potenziali partner. Poi abbiamo ricevuto questa proposta e abbiamo ritenuto che Euroscreen fosse assolutamente il player giusto con cui partire.

Protek srl Z.I. - Contrada Congiunti 65010 Collecorvino - PE T: +39 085 8208888 F: +39 085 8206685 protek@protek.it www.protek.it

Quali sono i vantaggi che le vostre società trarranno da questo sodalizio? Prevediamo benefici significativi per entrambi. Protek non avrebbe mai potuto raggiungere autonomamente una diffusione a livello territoriale come quella garantita da un partner del livello di Euroscreen. Nel loro ambito sono i migliori, e noi possiamo dire con orgoglio di aver completato, con i nostri prodotti, il range di soluzioni, già vastissimo, che Euroscreen rende disponibile al mercato. Quali obiettivi vi siete posti di raggiungere insieme? Abbiamo studiato una strategia di medio-lungo termine basata su una timeline di 36 mesi. Il primo anno e mezzo sarà dedicato alla fase di “studio”, la vera startup della partnership. Procediamo per step e in questo momento stiamo formando il personale che Euroscreen ha messo a nostra disposizione. Grazie alle loro notevoli risorse saremo in grado di non limitarci alla vendita, ma di offrire anche un’efficiente rete di assistenza after-sale. Indubbiamente un notevole plus. Nel corso dei successivi 18 mesi siamo sicuri che il nostro partner ci aiuterà a incrementare sensibilmente il fatturato sul mercato italiano, che in questo momento si attesta sul 25% del nostro business complessivo.

aerospaziale sposta l’asticella del livello tecnico su standard finora inarrivabili per il digitale.

intervista a Raffaele Schirinzi Direttore Tecnologie Italia di Euroscreen srl

“Protek è arrivata al momento giusto per offrire un pacchetto completo a 360°” Quali valori vi hanno spinto ad avviare una collaborazione così importante con Protek? Anzitutto l’altissimo tasso tecnologico insito nel prodotto, cui si abbina una forte cura per l’innovazione. Il primo impatto con le soluzioni Protek colpisce subito chi è del settore: non si è di fronte al solito prodotto generalista, ma spicca un progetto tecnico avvincente, un prodotto made in Italy disegnato internamente dalla A alla Z. La provenienza da settori altamente esigenti come quello

|| In alto, la Unico TT, la piattaforma di taglio realizzata da Protek che Euroscreen aggiungerà alla sua gamma di soluzioni dedicate alle arti grafiche.

Quanto è forte la domanda di sistemi di taglio in Italia e su quali basi, grazie a Protek, potete fare la differenza? La domanda è forte e in espansione. Tutti desiderano sistemi da taglio sempre più veloci e duttili da affiancare alle stampanti. Emergono nuovi trend e nuove idee che aspettano solo di essere trasformate in realtà grazie alle soluzioni di Protek. Il multitasking, l’altissima qualità e il minore tempo di lavorazione sono i plus in grado di fare la differenza in questo mercato ad elevata potenzialità e in forte crescita. Quali applicazioni trainano l’investimento su linee di stampa e taglio integrate? Il business principale è sicuramente rappresentato dalla decorazione nel mondo del retail. Oggi il layout merceologico è rappresentato da espositori assemblati con qualsiasi materiale, per colpire l’attenzione del consumatore. Dal nostro punto di vista ciò che mancava era la possibilità di rendere solida, efficace e poco costosa la realizzazione di espositori ed applicazioni finali concrete. Protek su questo fronte è per noi una sicurezza.

Euroscreen srl Via Circonvallazione Nord-Est, 94 41049 Sassuolo - MO T: +39 0536 804523 F: +39 0536 800812 info@euroscreen.it www.euroscreen.it

15 | 16 | 17 Ottobre 2015

Padiglione 8 | Stand H 01

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