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Andromeda. Spaceship, Claudio Lorusso

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Bibliografia

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Andromeda. Spaceship tesi

Master Interior Design Claudio Lorusso A.A 2019-20

Disegni tecnici della navicella e visuali delle camere da letto. Andromeda è il progetto (utopico) di una navicella spaziale che viaggia alla velocità della luce con l’obiettivo di raggiungere la stella sorella al nostro Sole. L’astronave rappresenta una nuova casa per l’umanità, un viaggio di quarant’anni attraverso il sistema solare. Andromeda, racconta una storia, un viaggio di una famiglia in cui ogni membro si rispecchia in uno dei pianeti del nostro mondo. “Salutiamo la Terra che rimarrà solo un ricordo di una storia di milioni di anni e brindiamo a questo lungo viaggio”, fu cosi che tutto ebbe inizio, quando tutti erano seduti nel soggiorno di Andromeda. C’era Annabel, una bambina dal carattere vanitoso e sicura di se stessa, la cui forte personalità si rispecchiava nelle tonalità violacee della sua cameretta. Le sfumature cromatiche delle nuvole rosacee, ricoprivano il pianeta Venere e sembravano quasi introdursi all’interno della camera da letto dei genitori, dove l’eleganza e la leggerezza dei colori rispecchiavano l’amore che li univa.

Salutiamo la Terra che rimarrà solo un ricordo di una storia di milioni di anni e brindiamo a questo lungo viaggio seduti nel soggiorno di Andromeda con grandi finestroni dai quali ammiriamo le stelle dell’universo e la nostra, ma vecchia, casa.

Correva l’anno 2050, quando la tecnologia 3d e gli schermi interattivi erano il motore di Andromeda. La rigorosità e la precisione di una tecnologia evoluta si rivedeva nel padre di famiglia, ingegnere preciso e spigoloso, da una personalità combattiva e tenace, con le stesse sembianze del pianeta rosso: Marte. Piccoli frammenti di natura non erano altro che compagni di viaggio curati costantemente dalla madre, Alexandra, biologa, amante della vita che nasceva e si evolveva lontano dal mondo. “Siamo increduli che il nostro pianeta stia per finire, increduli della nostra mente che pensa sempre al posto in cui ci si vuole stare, dimenticando di approfittare del posto in cui ci si sta”, queste erano le loro parole.

Gli schermi interattivi e la tecnologia 3d sono il motore di Andromeda, la rigorosità e la precisione di una tecnologia evoluta si rivede nel padre di famiglia. Ingegnere preciso e spigoloso da una personalità combattiva e tenace con le stesse sembianze del pianeta rosso, Marte.

Venere, i venti e le nuvole rosacee ricoprono costantemente il pianeta. Le sue sfumature continuano all’interno della camera da letto dei genitori in cui l’eleganza e la leggerezza rispecchiano l’amore che li unisce.

Alcuni frammenti estratti dalla natura sono conservati in piccole capsule per analizzare l’evoluzione della vegetazione nello spazio dell’universo a gravità 0. Analizzati costantemente dalla mamma, biologa, che ama la vita che nasce e si evolve lontano dal mondo.

Andromeda, serra.

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