Il volume racchiude gli esiti del processo di documentazione del monastero di Santa Chiara in Pescia, fondato nel 1492 a ridosso delle mura cittadine e, dopo alterne vicende, definitivamente interdetto all’accesso. La campagna di rilievo integrato, forte di una preventiva ricerca storica delle fonti edite e d’archivio e affiancata ad un’analisi del tessuto urbano pesciatino, ha interessato l’intero complesso architettonico e ha consentito, in seconda battuta, di operare una serie di confronti con manufatti simili (appartenenti allo stesso ordine religioso, realizzati nello stesso arco temporale o insistenti sul medesimo territorio) finalizzati ad evidenziare le peculiarità del monastero di Santa Chiara e stabilire quali possano essere stati i modelli architettonici e le influenze artistiche di riferimento al momento della sua realizzazione.