Gli spazi coperti e aperti su uno o più fronti hanno caratterizzato nel corso dei secoli e per ragioni spesso diverse gli spazi pubblici delle città mediterranee. Durante l’alto medioevo, a seguito delle mutate condizioni politico-economiche, le logge hanno rivestito, in particolare nella penisola italiana, un ruolo centrale nella conformazione e caratterizzazione delle piazze e dei principali assi viari.
Simbolo materiale dell’autonomia comunale tra l’XI ed il XIII secolo, questa fabbrica è stata successivamente utilizzata dai grandi potentati emergenti del XV secolo per palesare lo status sociale raggiunto, divenendo, infine, nuovamente emblema del potere politico nei ducati e nei principati.
Nel volume viene ricostruito il processo evolutivo di questi manufatti, che vengono analizzati dal punto di vista tipologico, formale e funzionale; l’ampia documentazione iconografica consente di supportare le tesi espresse dall’autore.