Il volume narra un’esperienza di ricerca che si è concentrata sugli spazi interclusi. Luoghi ai margini delle centralità urbane, anche quando a queste interni, pezzi di campagna scampati alle costruzioni, piccoli lotti che fanno attrito al fluire dell’edificato che ha invaso i fondo valle, errori della pianificazione razionale, spazi abbandonati da attività produttive, pezzi di infrastrutture e servizi non più utilizzati, cantieri di costruzioni mai finite, e molte altre tessere di un puzzle che il testo cercherà di comporre e che, come in un puzzle, non hanno significato se prese ognuna per sé, ma solo se rimontate in un disegno complessivo.