Non poteva mancare tra le numerose iniziative organizzate in occasione del cinquantenario lecorbuseriano, la celebrazione della mostra sull’architetto franco svizzero organizzata a palazzo Strozzi nel 1963 da Carlo Ludovico Ragghianti. Un’esposizione che ha segnato la storia della fortuna critica e dell’interpretazione della figura di Le Corbusier in Italia. Due volumi che raccolgono non solo una serie di saggi dedicati alle connessioni del linguaggio lecorbuseriano con i diversi versanti della figuratività, ma anche un inedito apparato iconografico. Un esaustivo racconto della mostra fiorentina che offre, anche solo a considerarlo dipanato nel suo sviluppo cronologico, una mappa precisa dei complessi meccanismi organizzativi che si misero in moto, con i dubbi, le scelte e i compromessi tra gli organizzatori e l’artista.