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Cividale-Castelmonte

CIVIDALE CASTELMONTE 2-3-4 ottobre 2020

È l’unica gara regionale iscritta a calendario. La Cividale Castelmonte è l’appuntamento che tutti attendono per sentire nuovamente il rombo dei motori ed il piacere dello spettacolo ad esso collegato. Nel 2020 la Cividale Castelmonte evento sarà dunque

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L’unico

Federico Liber

La Cividale Castelmonte,già di per se rappresenta un capitale: in questo particolarissimo 2020 è senza dubbio un capitale aggiunto e per la nostra regione è rimasto l’unico appuntamento automobilistico sportivo su cui possano contare gli amanti dell’automobilismo sportivo. Ecco perchè, il valore di questa competizione, già di per se elevato ne esce rafforzato e rilanciato. Un plauso particolare va agli organizzatori della Red White che hanno saputo aspettare l’evolversi della situazione fino al punto in cui sono stati garantiti i parametri tecnico-sportiviamministrativi che hanno permesso la messa in calendario della storica e mitica cronoscalata della città Ducale. E questo, di per sè è un primo grande risultato, in un’era, come quella del Covid 19 dove tutto è improntato al dubbio ed all’incertezza. Confidando ovviamente che non intervengano condizioni negative per la disputa, va ribadito che l’appuntamento è molto atteso dagli appassionati che ormai sono a digiuno di gare da quasi un anno e non vedono l’ora di dare un

Thalmayr Johann

valore sportivo ad un week end a base di automobilismo sportivo. L’edizione 2020 della Cronoscalata del Santuario, porta con sè anche la validità per il Campionato Italiano Velocità in Montagna, fatto questo che avrà indiscutibili e positive ricadute sul parco partenti, contribuendo a rafforzare la qualità della manifestazione. La Cividale Castelmonte 2020

sarà valida anche per il Trofeo Italiano Velocità in Montagna, per il CeZ (Campionato Centro Europa) e per il Campionato Sloveno. Non manca poi il consolidato abbinamento con le auto storiche elemento che da oltre trent’anni fa parte del copione della Cronoscalata e che ha sempre ricevuto l’entusiastica partecipazione del pubblico che da subito ha

Fabrizio Pascolini

manifestato il suo gradimento per la riuscita simbiosi sportiva. I quasi sette chilometri che da Carraria portano a Castelmonte con una pendenza media del 6.4% ed un

dislivello di 408 metri e con i suoi allunghi, curve, dossi, varianti e doppi tornanti sono pronti ad ospitare l’edizione numero quarantatre della corsa: in tempi così difficile auspicare anche una benedizione Mariana sulla cronoscalata è una cosa più che ragionevole, anzi forse necessaria per il futuro di mantenimento e crescita dell’automobilismo sportivo regionale.

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Le foto relative alla Cividale Castelmonte di questo numero sono state gentilmente concesse dalla Scuderia Red White e sono di Dario Furlan e Galie Gianluca di Unopuntootto (https://www.unopuntootto.it/motorsport/#next)

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