2 minute read

Potenziale futuro

a cura di Flavio De Crignis

Imola rientra nel giro dei circuiti importanti pot en ziale fut uro

Advertisement

Il nome dell’impianto è di per se prestigioso: Enzo e Dino Ferrari. Anche la sua storia con il passar del tempo si è arricchita di contenuti legati al mondo dei Gran Premi anche se negli ultimi anni ha segnato un poco il passo. La Formula 1 si presentò sul tracciato del Santerno il 21 aprile 1963 per la disputa del Gran Premio di Imola , gara non valida per il Campionato Mondiale. La vittoria andò a Jim Clark con la Lotus davanti Jo Siffert e Bob Anderson.

L’episodio non ebbe alcuna continuità e la Formula 1 tornò ad Imola solo sedici anni dopo per la disputa del Gran Premio Dino Ferrari il 16 settembre 1979. A vincere questa volta fu Niki Lauda con la Brabham Alfa Romeo (in quella che rimane ad oggi l’ultima vittoria per una monoposto di Formula 1 equipaggiata con un motore Alfa Romeo). Lauda si impose davanti a Reutemann

La curva della Tosa

VERNICIATURA A FORNO BANCO DI RISCONTRO

Via Grado, 70/E - 34074 Monfalcone (GO) Tel: 0481 711255 - Fax: 0481 720129 e-mail: autocarr.milotti@virgilio.it www.carrozzeriamilotti.it

con la Lotus e Scheckter con la Ferrari. Il Gran Premio Dino Ferrari era stato programmato come gara di prova in vista del Gran Premio d’Italia del 1980 che si tenne ad Imola nel settembre dello stesso anno e che avrebbe dovuto da quel momento tenersi in alternanza con Monza. La geniale idea di istituire il Gran Premio di San Marino e di disputarlo ad Imola non fece altro che aumentare in Italia l’interesse per la Formula 1 che raggiunse livelli molto elevati. La bella storia del Gran Premio di San Marino durò per ventisei edizioni ed ebbe termine il 23 aprile 2006 quando vinse Michael Schumacher con la Ferrari davanti alla Renault di

Finora ad Imola, la Ferrari ha vinto otto volte

Piquet è stato il primo vincitore del Gran Premio di S. Marino

Fernando Alonso. Ora, con la rivoluzione imposta ai calendari dall’emergenza Covid 19, si sono aperti spazi di inserimento per circuiti che fino a qualche mese fa nessuno avrebbe pensato di utilizzare, ed infatti, Imola, si presenta al via con l’inedito Gran Premio dell’Emilia Romagna, terra che tra l’altro i motori ce li ha nel sangue. E, il Gran Premio dell’Emilia Romagna ha subito fatto parlare di se per l’inedito format in cui va a disputarsi. Infatti la gara emiliano-romagnola vedrà la disputa di una sessione di prove libere il sabato mattina, la sessione di prove ufficiali il sabato pomeriggio e la gara come al solito la domenica pomeriggio. L’ultimo Gran Premio di San Marino si corse sulla distanza di 62 giri su di un tracciato di 4959 metri, mentre l’attuale tracciato è lungo 4909 metri. Ricordiamo che ad Imola si corre in senso antiorario.

This article is from: