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Francesco Badalamenti
Il collezionismo ornitologico
I libri di ornitologia
testo e foto di FRANCESCOBADALAMENTI
Accumulare libri (ovviamente solo cartacei) è uno dei punti fermi di chi nutre la passione del biblio-
Settima parte
Pubblicazioni F.O.I. Edizioni; libri in gran parte ancora disponibili presso la Segreteria F.O.I. Via Caorsana, 94 - Loc. Le Mose - 29122 Piacenza. Per ordini, indirizzare la richiesta alla email: ordini@foi.it 1959 “Gli Uccelli esotici” di Vittorio Orlando (Palermo)
filo, così viene comunemente chiamato il collezionista di libri. Normalmente i collezionisti trovano una gratificazione, oltre che nell’assecondare i propri interessi, nell’attenzione di chi ammira gli oggetti della propria collezione sapientemente esposti. Ciò però non accade per i libri che invece attendono, chiusi e custoditi nelle librerie, di essere letti da qualcuno. Ancorché antichi, rari o preziosi, i libri hanno un aspetto esteriore spesso poco allettante, che non incuriosisce; di fatto, chi li colleziona coltiva un gusto solitario. Raccogliere e collezionare libri comporta ovviamente problemi di spazio; bisogna quindi saper scegliere cosa comprare, sia da un punto di vista quantitativo che qualitativo, ma soprattutto saper cosa leggere. Parecchie persone acquistano i libri solo per il piacere di possederli o solo perché interessati all’aspetto della copertina, salvo poi sfogliarli soltanto per guardarne qualche immagine o poco altro. Gli italiani hanno sempre letto poco, ma oggi ancor meno. Nuovi svaghi un tempo inesistenti hanno portato a diminuire sensibilmente l’interesse per la lettura. Tra le cause, internet in primo
Libricini monografici anni ‘60 della “Piccola collana dell’allevatore” Edizioni Encia - UDINE
Alcuni tra i libri del prof. Giorgio de Baseggio. Richiedibili a “Il Mondo degli Uccelli”- Via Cerbai n.11 - 40032 Camugnano (BO) email: mondouccelli@gmail.com
luogo, l’abuso dei social media, una televisione che un tempo offriva un numero limitato di canali, oggi presente a tutte le ore e con canali on demand, la disabitudine a leggere testi lunghi e molte altre ragioni sociali, ma soprattutto culturali. Io continuo a leggere e raccogliere libri di ornitofilia (attenzione non di ornitologia, che è ben altra e più complessa branca della zoologia); in genere preferisco sfogliarli, cercarli nelle bancarelle e nei mercatini dell’usato, dove ho scoperto e trovato praticamente libri interessanti con cui arricchire la mia libreria. Prima dell’avvento pressoché monopolistico delle vendite online, ricevevo per posta alcuni interessanti cataloghi monografici di ornitofilia da parte dalla “Libreria Naturalistica Bolognese” e da “Bergoglio Libri d’epoca”. Entrambe le aziende sono ancora attive e operanti, qui ho acquistato a buon prezzo numerosi volumetti della Piccola Collana dell’allevatore - Edizioni Encia – Udine. Facilmente ancora reperibili sono i numerosi libri degli anni ‘60 e’70, scritti dagli autori più attivi in quel periodo, come Vaccari, Menasse, Zamparo, Mignone e molti altri. Negli anni ‘80 e ’90 il Prof. Giorgio de Baseggio, assiduo collaboratore di Italia Ornitologica, ha pubblicato numerosi testi di ornitofilia, tra i quali “Campioni e razzatori” è certamente quello che ha riscontrato maggior successo. Più di recente, siamo negli anni 2000, la “Alcedo” edizioni ha pubblicato diversi bei volumi, corredati da un importante supporto fotografico; particolarmente apprezzati, anche all’estero, i libri di Massimo Natale sul Cardellino. Ricca e assortita l’offerta dei volumi pubblicati a cura della Federazione Ornicoltori Italiani, che propone dal manualetto per il neofita, ai testi scientifici, con prestigiosi autori, Zingoni, Massa, Canali, Esuperanzi, e molti altri, che hanno messo a disposizione di tutti gli allevatori le rispettive competenze. Nel 2021 il progetto editoriale della Federazione si è ulteriormente arricchito con una nuova pubblicazione: “Il pianeta dei pappagalli. Origine, evoluzione, di-
Pubblicazioni ornitologiche assortite
stribuzione, caratteristiche e classificazione”, di Gianni Matranga. Voglio concludere questa breve nota con un invito alla lettura, non solo come momento di distensione, ma come occasione di crescita; quindi, per chi volesse cimentarsi nelle ricerche di libri di ornitofilia in rete, suggerisco alcuni tra i numerosi siti specializzati con tantissimi testi in catalogo o disponibili in pochi giorni: oltre all’onnipresente amazon,vi consiglio maremagnum.com, ibis.it, hoepli.it, unilibro.it
The Border Canary - Joe Bracegirdle Saiga Publishing Company, Limited (15 giugno 1981)
Il libro di Ornitologia da record
Nel 2015 su AbeBooks si è conclusa la vendita di un raro trattato di ornitologia del ‘700 per la stratosferica cifra di €175.600, battendo ogni precedente record di vendita online; il libro è diventato il più caro di sempre. Si tratta di una rara opera italiana di ornitologia, pubblicata in cinque volumi a Firenze tra il 1767 e il 1776, intitolata “Storia naturale degli uccelli”. Contiene tavole di notevole importanza artistica, colorate e incise a mano con uccelli di tutto il mondo, che ne fanno il libro più importante dell’epoca. L’opera, il più bel trattato di ornitologia edito in Italia, fu commissionata dalla Granduchessa di Toscana, Maria Luisa di Borbone. Il libro deve la sua bellezza al contenuto che lo rende unico, ovvero 600 tavole incise a mano e acquerellate dall’intagliatrice Violante Vanni e dall’Abate Lorenzo Lorenzi, che utilizzarono come modello la collezione ornitologica del Marchese Sen. Giovanni Gerini. L’opera nel suo complesso fu curata dal Prof. Saverio Manetti, medico, fisico, e direttore dell’orto botanico di Firenze dal 1749 al 1782. Gli autori impiegarono ben 10 anni per completare tutti i cinque volumi.
Libri anni ‘60 e ‘70
Una nota a parte merita Canaricoltura, un libro F.O.I. di gran pregio che rappresenta una vera e propria piccola enciclopedia dell’allevatore, un testo che non deve mancare nella biblioteca di ogni canaricoltore impegnato. Si tratta di un volume impegnativo, un trattato di circa 700 pagine, considerato a ragione come importante testo di riferimento per l’intero settore. Cosi Pietro Droghetti (in quegli anni Presidente della F.O.I.) presentava il libro: “Noi crediamo che dopo la rinnovata veste di Italia Ornitologica, questa pubblicazione aggiunga altro lustro alla nostra Federazione, meritevole anche di un po’ di riconoscenza e di riaffermata fiducia da parte di tutti gli allevatori, per i quali questo libro è stato scritto dall’autore e da noi pubblicato”. L’Autore, il prof. Zingoni, ha fatto uno sforzo per essere semplice e comprensibile ai più, pur mantenendo un approccio rigorosamente scientifico. Il testo tratta quasi tutto lo scibile sui canarini, in modo profondo. Nel libro non si parla solo di canarini e del loro allevamento, ma vengono trattati vari argomenti connessi, di biologia, di anatomia, di fisiologia, di genetica. Dopo il successo sia in Italia che all’estero della prima edizione del marzo 1990 (rapidamente andata esaurita, evento raro tra i libri di ornitofilia), nel 1997 è stata stampata la seconda edizione, ulteriormente arricchita ed integrata, ancora oggi molto apprezzata. Sul numero 6/7 di Italia Ornitologica vi è una esauriente recensione di Ivano Mortuaruolo, nella rubrica “scaffale”, dedicata alla illustrazione e presentazione di nuovi testi del settore. Il prof. Umberto Zingoni nato a Firenze nel 1920, laureato in Scienze Naturali, è stato docente universitario di Fisiologia umana. Tra le sue numerose pubblicazioni scientifiche, molte riguardano gli uccelli; è stato autore di oltre 100 articoli per Italia Ornitologica, di valore altamente tecnico, non soltanto sugli Arricciati ma anche su vari argomenti ornitologici. Allevatore e giudice FOI, è stato Presidente della C.T.N. canarini Arricciati. Ha creato insieme a Michele Del Prete una nuova razza italiana di Canarini Forma e Posizione Arricciati: il Fiorino, razza selezionata con un gruppo di amici toscani, riconosciuta a livello internazionale dal 1989, oggi diffusa e apprezzata in tutto il mondo.
I NOSTRI LUTTI
Ciao Giuseppe
Domenica 30 Maggio il nostro amico, socio e segretario Faccioni Giuseppe all’età di 70 anni ci ha lasciato. Da qualche tempo non stava molto bene, ma tutti speravamo che superasse questo momento difficile. Amico di tutti, sempre sorridente era molto raro vederlo arrabbiato, Giuseppe è sempre stato una persona affabile e sincera; grazie alla sua bontà d’animo e disponibilità non diceva mai no a nessuno. Giuseppe era punto di riferimento per la nostra associazione: qualsiasi domanda, dubbio o problema veniva prontamente risolta grazie alla sua competenza e grande esperienza. Era un socio attivo del gruppo, sempre presente nelle sere di apertura della sede, sempre il primo ad arrivare e ultimo a lasciare soprattutto in fase di preparazione di mostre, o altri eventi associativi. Per noi soci non sarà facile trovarsi in sede e vedere la sua sedia sempre allo stesso posto vuota, continueremo il tuo lavoro e non dimenticheremo il tuo esempio. Ciao Giuseppe buon viaggio e riposa in pace. I tuoi amici e soci dell’Associazione Ornitologica Legnaghese
In ricordo di Evasio Rampini
Èrecentemente scomparso E va sio Rampini, veterano del l’As sociazione Dilettantistica Ornitofila Parmense. Allevatore di lungo corso, la sua presenza rappresentava un punto fermo di riferimento per la nostra associazione. Umile ed estremamente disponibile, la sua passione per l’ornitologia ha lasciato un segno indelebile in più di un circolo. Quando si pensava all’organizzazione delle mostre e si rievocavano i nomi dei soci più partecipativi, il suo era sempre in cima alla lista. La sua esperienza e la sua versatilità si sono rivelate, negli anni, risorse fondamentali nella gestione delle mostre e di altri eventi dell’Associazione. Appassionato allevatore, ha partecipato attivamente - sempre con buoni risultati - alle manifestazioni ornitologiche nella regione. Persona di meritata stima e sincera simpatia, la sua presenza non sarà dimenticata. Sentiremo la sua mancanza sia sul piano personale che su quello professionale. Un caro ricordo. Ciao Evasio, i soci tutti ti salutano! Consiglio e Soci A.D.O.P.