INFORTUNISTICA STRADALE
Mestre - San Donà DOLO - Tel. 041 5101938 www.studio-3a.net
ANNO XXXV
RACCOGLIAMO QUANTO AVETE SEMINATO
I prossimi giorni d’inizio febbraio saranno molto tristi per la nostra redazione che ricorderà con immutato affetto e tanta nostalgia chi ha fatto la storia di questo giornale. Abbiamo da poco festeggiato i trentacinque anni di pubblicazione ed il pensiero va a W a l t e r Martire che assieme ad Orfeo Stocco gettò anima e corpo in questo periodico e ne fu l’ideatore. Per Walter, la prossima settimana, saranno 28 anni che ci ha lasciato. Sembrano molti ma in effetti sono trascorsi velocemente e non hanno scalfito quanto ha fatto ed il ricordo della gente. Vuoi perché lo stadio dolese è intitolato a lui, vuoi perché recentemente il calcio Dolo ha festeggiato i cento anni ricordandolo grazie al libro che scrisse in occasione dei sett’anni del calcio biancogranata. E’ stato e rimarrà uno degli artefici della storia dolese, con i suoi scritti, con i suoi articoli, con il suo porsi al servizio degli altri, sempre vicino alla gente, disponibile ad ascoltare e diffondere le notizie in modo garbato ed elegante. Un maestro di giornalismo e di virtù. Martedì 1 febbraio saranno anche due anni che ci ha lasciato Renzo Trovò. Per tanti anni editore di questo periodico ora affidato al figlio Stefano. Renzo era persona di grande umanità. Aveva molti interessi che coltivava con incredibile impegno, con umiltà e saggezza; Renzo spendeva le energie per: la famiglia, il lavoro, il canto, il calcio Dolo e la sua Juventus e questo giornale. Uno stile di vita preciso, improntato alla lealtà ed alla sobrietà. (Perini - a pagina due)
AUTONOLEGGI NUOVA SEDE Via Riviera del Brenta, 314 FIESSO DʼARTICO / VE
Periodico del Club Biancogranata
www.dolosport.it
UNA
DOLESE A
N. 2 - DOMENICA, 30 GENNAIO 2011
INFORTUNISTICA STRADALE
...difendiamo i Tuoi diritti!!!
PARIGI
Manuela Levorato ottiene il tempo per gli europei di Parigi Sabato 15 gennaio Manuela Levorato ha partecipato al meeting indoor di Udine ottenendo dei risultati di assoluto rilievo. “Era da sette anni che non gareggiavo nei 60 metri indoor ed il 7”34 in batteria poi migliorato in 7”32 in finale è per me un gran bel risultato. Con questo tempo ho ottenuto il minimo per partecipare ai campionati europei di marzo che si svolgeranno a Parigi. E’ andata benissimo.” Queste le parole di Manuela Levorato subito dopo l’ottima prestazione conseguita. La nostra atleta, allenata da Mario Del Giudice, ha finalmente dimenticato i problemi fisici che l’hanno tormentata sino al 2009 e dopo la positiva ripresa agonistica avvenuta l’anno scorso, è ora in continuo progresso. “Mi sento bene, molto bene. - Ci dice. - La mia forma mi ricorda quella dei tempi migliori. Corro come se avessi vent’anni. D’altronde con tutti gli anni che ho perso per gli infortuni sono decisamente più giovane, atleticamente, dell’età anagrafica.” Manu in questi giorni è in Germania per un meeting di avvicinamento agli europei indoor d’inizio marzo. “Devo ringraziare Mario Del Giudice perché mi sta dando una grossa mano per migliorami continuamente ed i risultati sono anche frutto di questo ottimo affiatamento.” Se Parigi è una tappa interessante per la stagione di Manuela Levorato, ricordiamo che tutto il suo lavoro è finalizzato alle Olimpiadi dell’anno prossimo a Londra, nella speranza che stavolta nessun contrattempo possa interferire nel lavoro e nei risultati. Lino Perini IL SENSO
DELLA
IL GUSTO
VITA
DELLO
SPORT
C’è un modo diverso di fare sport, un modo che avvicina la pratica al senso della vita, al piacere estrinseco di cimentarsi in prove di resistenza che esaltano l’intrinseco gusto di dimostrare le proprie capacità indipendentemente dal raggiungimento di un obiettivo o di un risultato. A raccontarci le loro imprese sono stati due atleti che praticano lo sport per passione ma anche per soddisfare dei personali interessi e per dimostrare, prima di tutto a se stessi, che nessun traguardo è impossibile. Giuseppe Panzeri
MARATONETA PER SCOPRIRE
IL
MONDO
Giuseppe Panzeri è di Borbiago ed ha 41 anni e... “la corsa per me è una distrazione alla routine della vita quotidiana”. Giuseppe ha iniziato a correre nel 2003, in precedenza aveva giocato a Calcio a 5, molti lo ricorderanno nel Match Patrol, e ci dice che... “vivo lo sport assolutamente in modo amatoriale e con lo scopo di poter viaggiare per scoprire delle realtà nuove e posti sconosciuti”. Non è, però, che lo faccia riposandosi, tutt’altro. In otto anni, anzi sei visto che per due anni è stato costretto ad un riposo forzato a causa di un infortunio, ha già collezionato la partecipazione, tutte concluse, di ben 38 maratone, di due gare sulla distanza di 50 chilometri, di una gara della durata di 6 ore, di una della
durata di 12 ore, di una sulla distanza di 100 chilometri ed in futuro punta a disputarne una della durata di 24 ore. La sua settimana tipo si basa su 4 o 5 allenamenti per un totale di 60/70 chilometri ai quali vanno aggiunte le sedute in palestra per potenziare la muscolatura. Ma non sono finalizzati al raggiungimento di particolari risultati bensì al gusto di riuscire a completare le gare. “Se arrivo con un buon tempo bene, altrimenti non m’importa.” Ci dice Giuseppe che vanta un tempo di circa 3 ore e 18 minuti nella maratona con una media mensile di tre ore e mezza. Quando ci stupiamo dell’elevato numero di gare che sinora ha disputato ci ricorda che: “C’è un Club denominato Supermarathon costituito da atleti che gareggiano ogni domenica ed a volte anche nelle feste infrasettimanali per un totale di 52/55 maratone all’anno. Sono degli atleti eccezionali basti pensare a qualcuno di loro come Giuseppe Togni che ha 86 anni, William Govi di 55 anni che ha disputato già oltre settecento maratone e del mio amico Adriano Boldrin di Bojon di Campolongo Maggiore che ne ha percorse più di cinquecento.” Ma, chiediamo noi, quante gare si svolgono ogni anno? “In Italia ci sono circa 60/65 maratone. All’estero ce ne sono anche di più. In Germania ne vengono organizzate anche 80 all’anno e pure in Francia ed Inghilterra se ne contano 60/65 e forse anche 70.” E’ uno sport non costoso ma nel caso di Giuseppe lo diventa se si considera che lui viaggia molto e va spesso all’estero, anche se cerca di sfruttare le offerte per affrontare meglio le spese anche perché... “Sono tutti soldi che escono dalle mie tasche.” (Perini - a pagina sette)
Noleggio SMART ed AUTOVETTURE FURGONI e PULMINI Lʼautonoleggio a tuo servizio con CONSEGNA A DOMICILIO
800.039.746 www.edorent.it
n. verde
edo@edorent.it
GRUPPO BANCA CARIGE Andrea Favaro Agente Generale
Via Piave, 3 - DOLO (Ve) Tel. 041 464473 - Fax 041 5131744
di Lino Perini
Il girone B di Eccellenza continua ad avere un padrone ospiterà l’Ardita Moriago, entrambe sono reduci da una assoluto, il Delta 2000, che pure avanzando con il freno a sconfitta. I trevigiani sono, dopo la capolista, la squadra mano tirato continua ad allungare. Colpa delle inseguitri- con più vittorie esterne, ben 4 mentre il Ponzano sarà di ci che continuano a ‘giocare’ per la capolista. Il Ponzano scena a Castelfranco Veneto in uno dei derby trevigiani che sembrava la rivale più accreditata è scivolata sorpren- più interessanti. Sfide non agevoli anche per il dentemente nelle ultime due gare, anche la Feltreseprealpi Sottomarina che ospita il Favaro di mister Carpentieri che ha perso l’ultima gara contro un Liapiave deludente sin è forse la squadra più in salute del torneo mentre la qui. E nell’ultima giornata hanno perso anche Ardita Miranese riceve la visita del Liapiave che occupa una posiMoriago, in casa per mano... anzi per piede del Vittorio zione di classifica inferiore alle attese. Nelle zone calde il Veneto, e la Miranese trafitta dal match-clou è il derby vicentino fra Favaro. Eppure il Delta nell’ultima Marosticense e Rossano. I padroni di giornata ha solo pareggiato in casa casa hanno sinora vinto una sola volta in contro la Piovese ed anche il otto gare giocate sul terreno amico ma Sottomarina non è andato oltre un vista la crisi degli ospiti appaiono misero pareggio ad Adria contro la comunque favoriti. La Piovese ospita cenerentola del girone. Insomma, l’Adriese con la speranza di acquisire una giornata storta per le formapunti salvezza mentre il Dolo RdB va a zioni di vertice ma, intanto, il far visita al Vittorio Veneto, formazione Delta 2000 se la ride forte dei 12 in salute arrivando da tre vittorie consepunti di vantaggio sulle seconde. cutive ed è un po’ una costante di questo Resta incertissima, invece, la lotta periodo per i ragazzi di Minto dover per la piazza d’onore. Una lotta affrontare squadre in salute che poi, che presumibilmente si deciderà magari, successivamente conoscono sul filo di lana. In coda da registraqualche flessione, vedi ultimamente re il colpo d’ala del Favaro che era Ardita Moriago e Ponzano, ultimo alla nona giornata e con 17 Feltreseprealpi. Speriamo che la flessione punti nelle successive otto gare è attesa dei trevigiani abbia inizio in questa balzato al sest’ultimo posto assieoccasione e che il Dolo RdB non conme alla Piovese e con tre lunghezsenta a loro di fare poker. La classifica ze di vantaggio sul Dolo RdB che non è drammatica ma se Piovese e Favaro Lʼallenatore Minto rimane in zona play-out nonostanin questo turno conquisteranno punti, te la vittoria importantissima contro la Marosticense. considerato anche lo scontro diretto di Marostica, stasera Manda segnali tenui ma continui di risalita l’Adriese la classifica dei biancogranata potrebbe essere ancor più reduce da tre pareggi consecutivi mentre è davvero disar- infelice, speriamo di no. mante la crisi del Rossano che è reduce da quattro sconfitte consecutive, un solo punto ottenuto nelle ultime otto Classifica Marcatori. Con 12 reti Benetton (Liapiave,5); con gare ed è a secco di realizzazioni da 818 minuti, nove gare 11 reti Sabatini (Sottomarina,2); con 10 reti Santagata e 18 minuti, e l’ultima rete fu segnata nell’1-5 subito dal (Miranese,4); con 8 reti: Marangon (Delta 2000), Sottomarina. Davvero una squadra in crisi. La quarta Santaterra (Delta 2000, 2) e Ballarini (Sottomarina); con 7 giornata di ritorno propone per la capolista la trasferta a reti Finotto (Ardita); con 6 reti : Niero (Dolo RdB,2) e Romano d’Ezzelino, formazione quart’ultima e reduce Nonnato (Delta 2000); con 2 reti: Ronchin e Silvestro (Dolo dalla sorprendente vittoria a Ponzano. Le prime insegui- RdB) e con una rete: Bellan, Fantin, Frempong, Martignon, trici sono chiamate a sfide insidiose. La Feltreseprealpi Molin, Mozzato e Munaro (Dolo RdB)
CONTINUANO LE OFFERTE PROMOZIONALI SCARPE CALCIO ADIDAS-NIKE -50% -40% -30%
oltre agli orari normali APERTO ANCHE
Lunedì mattina Identikit del tuo piede
Giovedì fino alle 22.00 con specialisti sportivi
Sabato orario continuato con prova scarpe
Tabaccheria
di tutto di più Edicola, Ricevitoria Lotto, Superenalotto, Ricariche, Fotocopie a colori, Fax, Pagamenti bollette di ogni genere, Voucher INPS, Tcs IMOB, Bancomat. Troverete tutto ciò di cui avete bisogno e molto di più.
Tel e Fax 041 5102257 via Argine Sinistro, 135 Sambruson Dolo
FD16G11
Raccogliamo Quanto Avete Seminato
(da pagina uno) Nei rapporti umani bastava una stretta di mano, a volte uno sguardo era sufficiente, fra gentiluomini, per capire e per concordare. Walter e Renzo hanno tracciato un solco profondo per questo giornale. I tempi sono cambiati, l’era del computer ha stravolto e modificato l’impaginazione, la ricerca, l’elaborazione ma se alla base non vi sono valori certi, scelte credibili ed indirizzi chiari, quelli che loro hanno trasmesso, sicuramente non disperderà. Dolo Sport sta cercando di dare sempre di più, di essere, come dice il sottotitolo, la voce dolese alla passione. Quella passione intensa e disinteressata che era il motore, il fulcro che li spingeva a dare tanto agli altri. Lavorando si sbaglia, non tutto è perfetto ma di una cosa vi diamo garanzia, quello che è stato l’indirizzo di chi ha posto le basi per questa pubblicazione ce lo teniamo sempre a mente e rimane l’impegno principale del nostro lavoro. Speriamo di dare sempre di più, speriamo che tanti ci aiutino e di ampliare o migliorare il prodotto ma sempre senza tralasciare la ricerca della verità, con serietà ed imparzialità. Per finire volevo ringraziare gli organizzatori delle manifestazioni dolesi, la Family Run, in primis, ed anche la società del Riviera Nuoto e del Riviera Calcio a 5, che in passato hanno dedicato e continuano a dedicare dei Memorial a Renzo Trovò, un gesto chiaro di come chi ha trasmesso valori positivi non può essere dimenticato. Lino Perini
PROMOZIONE!!! COPPIA LENTI PROGRESSIVE EURO 160,00 041 464707
2 • Do l o Sp o r t
Inserto pubblicitario
Negozio Tecnico SPORTIVO a CAZZAGO di Pianiga (Venezia) Via Monviso, 3/6 Tel. 041 3032042 unsestoacca@live.it
IL PUNTO D’ECCELLENZA
SPECIALISTI IN CALCIO CALCETTO CORSA CAMMINATA
Il nostro è un tempo, ed in particolare un Paese, che ha difficoltà a fare i conti con il proprio futuro. Lo testimoniano i fatti di cronaca che coinvolgono, drammaticamente, dei minori in questi giorni. Una Corsivo di bimba di dieci mesi di Matteo Bellomo San Felice Circeo è stata ridotta, tra le mura domestiche, in fin di vita. Una ragazzina appena adolescente, Sarah Scazzi, è al centro di un drammatico scambio di accuse tra familiari ormai da mesi: uccisa spogliata e gettata in un pozzo da uno dei parenti più prossimi. Un’altra giovanissima, Yara Gambirasio, di appena tredici anni è scomparsa ormai da due mesi e, nonostante indiscrezioni e presunte fonti anonime rivelatrici di chissà quali segreti, si sono perse le sue tracce. Mercoledì è stato arrestato un isospettabile “amico di famiglia” sessantaquattrenne che aveva l’abitudine, quando andava a trovare i vicini di casa, di violentare di nascosto la piccola di casa di solo quattordici anni. La settimana scorsa sono state fermate alcune adolescenti di famiglia bene che pagavano la droga con prestazioni sessuali e foto hard. Non cadiamo, almeno in queste righe, nel tranello di occuparci del ciclone mediatico di questi ultimi giorni e che racconta delle presunte feste di Arcore: non è questa la sede adeguata, ma comunque siano andati i fatti, rappresenta un profondo segnale di malessere. Da Freud a Froom, passando in parte per Edipo, si è sempre teorizzata la necessità di “Uccidere il Padre” non ovviamente in senso fisico, ma affettivo e figurato. L’ e s p r e s s i o n e “Uccidere il Padre” ha, quindi, sempre rappresentato nel linguaggio comune la necessità (simbolica) dei giovani di poter compiere autonomamente la propria strada emancipandosi dalle protezioni familiari e prendendo il posto, nei luoghi chiave della società, delle generazioni precedenti. Oggi, evidentemente, è il futuro a fare paura e sono, dunque, i tanti padri ad eliminare i loro “concorrenti” più giovani, picchiandoli, violentandoli, uccidendoli e facendoli sparire. Oppure, e non è meno grave, abbandonandoli ad una vita priva di affetti e valori che spinge i neo – adolescenti a sognare di individuare una scorciatoia – la droga, il sesso, la raccomandazione, la “relazione pericolosa”, la prostituzione – pur di dare significato alle proprie vite. Un Tempo che teme il futuro, e di conseguenza un Paese, nega il proprio presente e vanifica tutta la propria storia. È un Paese, ed un Tempo, già morto!
DS30G11
Veiro Zabeo si aggiudica il Premio Internazionale Emily Dickinson grazie al suo primo libro L’Isola dei Dimenticati Premi Letterari Internazionali
(s.t.) L’Isola dei Dimenticati molti lo avrebbero relegato fra l’ennesimo libro di uno scrittore locale quasi che questa caratteristica dello scrittore fosse un limite invalicabile. Noi che Veiro Zabeo abbiamo avuto la fortuna di conoscere, confrontarsi e collaborare per Gocce di Emozioni sappiamo che l’autore è di razza e che in ogni suo scritto sa trasformare la pagina in sublime narrativa. Oggi L’Isola dei Dimenticati dona al suo autore il prestigioso riconoscimento al Premio Letterario EMILY DICKINSON, kermesse internazionale giunta alla sua XIV edizione. La cerimonia di consegna dei premi, curata dall’Associazione Culturale EMILY DICKINSON, ha avuto luogo giovedì 20 gennaio, presso la sala consiliare “Silvia Ruotolo” della Municipalità Vomero di Napoli. Veiro non è certo tipo da adagiarsi sugli allori; lo scrittore, infatti, sta già lavorando alacremente ad un gran numero di progetti letterari che animeranno per i prossimi mesi le giornate culturali rivierasche e nazionali.
Ricordando Natale
Concessionaria servizio CARRELLI STRADALI FERROVIARI a domicilio per le Stazioni di MESTRE - CONEGLIANO SACILE - NOALE
• TRASPORTI ECCEZIONALI • MOVIMENTAZIONE CONTAINERS • TRASBORDI Sede legale: T R A S P O R T I C H I A R E N T I N O L I N D O s n c d i Ch i ar e n ti n O l i n d o & C . M I R A P O R T E ( V E ) - Via Lanza, 8 Tel. 041.420444 - Tel. e Fax 041.420328 Sedi secondarie scali FS: MESTRE / VE - Via Trento, 7 Tel. 041.926455 - Fax 041.935383 CONEGLIANO / TV - Via Matteotti, 1 - Tel. 0438.411637 Tel./Fax 0438.21287 - SACILE/PN - Piazza Libertà, 1
Babbi natale in corsia Anche all’Ospedale di Dolo sono arrivati i Babbi Natale, una lieta sorpresa per tutti pazienti e gli operatori sanitari che hanno accolto fra i sorrisi e pacche sulle spalle la bella iniziativa di Babbo Giorgio e Babbo Laura. Presepe Arinese Grande successo per il Presepe Artistico Semovente di Arino entrato nella tradizione rivierasca. L’instancabile lavoro dei volontari arinesi ha permesso una rappresentazione curata fin nei più piccoli particolari della natività. Ultimi giorni a disposizione per quanti volessero visitare il magnifico presepe dolese i quali lo potranno fare fino al 30 gennaio prossimo presso la Parrocchia di San Miche Arcangelo di Arino. Info 041 411666 Stefano Trovò
OFFICINE CERCATO srl
costruzioni metalliche
Attestazione SOA Cert. ISO 9001:2000
Via Riviera del Brenta, 244/A FIESSO DʼARTICO (Venezia) Tel. 041.5160665-5160133 - Fax 041.5160133 officinecercato.officine@tin.it
D o l o S p or t • 3
CARNEVAL Progettazione costruzione manutenzione
Impianti
Elettrici Civili Industriali Stradali Automazioni - Tecnologici Termoidraulici e Condizionamento Antifurto
S.I.E.L.V. srl - Zona Ind. VIII Strada, 9 FOSSO’ (VE) Tel. 041 5170039 - fax 041 5170507
FD14F10
e t i l E a i r e r Fio
Via Piave, 20 Tel. 041.410322 DOLO (VE)
LA TERMOIDRAULICA Specializzati in impianti di riscaldamento a pavimento impianti idraulici e condizionamento
di Zabeo A. & Formenton S. Via A. Fogazzaro, 19 - Tel. e Fax 041.5100488 CAZZAGO di Pianiga (Venezia)
triste e noi della Pro Loco ne siamo profondamente amareggiati, ma la scelta è stata inevitabile. Il programma delle manifestazioni annue ha in calendario altre attività che speriamo vengano prese in seria considerazione, per non vedere svanire completamente ogni tradizione del nostro paese. Restiamo fiduciosi che ci saranno contributi e sostegni utili al realizzo delle prossime manifestazioni culturali e restiamo in Giuliano Salvagnini attesa di vostre conferme. Presidente Pro Loco Dolo
grado le ristrettezze economiche esposte da codesta amministrazione comunale si sperava di poter affrontare e realizzare anche per quest’anno San Valentino a Sambruson ed il Carnevale giunto ormai alla sua XXXIII edizione, ma dopo vari incontri e varie riflessioni, senza ottenere alcun contributo, siamo giunti alla spiacevole decisione di non poterlo realizzare. L’anno appena trascorso è stato impegnativo e difficile da portare a termine, con uno sforzo collettivo di tutta la Pro Loco e anche di alcuni simpatizzanti che è stato davvero lodevole, sia per la forza fisica data del tutto gratuita e sempre con grande entusiasmo, sia per gli sforzi economici che siamo riusciti ad ottenere malgrado il difficile periodo economico. Ora siamo giunti al nuovo anno, e mentre ci prestiamo a chiudere i conti del 2010 siamo costretti a prendere atto del difficile periodo e rinunciare alle prime manifestazioni del 2011. La mancanza di sostegno economico da parte del comune e le sempre più scarse risorse non ci permettono di avere la tranquillità di poter inoltrarci in una manifestazione come il Carneval dei Storti così oneroso e impegnativo, giunto negli anni a livelli di eccellenza e riconosciuto in tutto il Triveneto. Perdere una manifestazione così bella che porta momenti di cultura, allegria e spensieratezza a grandi e bambini è
L’Amministrazione Comunale di Dolo accoglierà con piacere ogni suggerimento che verrà dalle Associazioni locali per organizzare un Carneval dei Storti in versione nuova, diversa dalla tradizionale sfilata dei carri allegorici. Il Vicepresidente dell’ASCOM Riviera del Brenta, Umberto Cogno, ha avanzato ieri la sua proposta: la domenica del Carnevale negozi aperti, centro chiuso alle auto, cittadini in maschera e concorso per il travestimento più bello. Commenta il primo cittadino: “Ottima idea, segnale che – come auspicavamo – la voglia di lavorare insieme per il bene di Dolo c’è. Adesso” aggiungeMaddalena Gottardo –“‘aspettiamo l’incontro in programma venerdì prossimo in Municipio per raccogliere spunti anche dalle altre Associazioni”. Che il Carnevale Dolese si debba fare è ferma convinzione anche dell’Assessore alle Attività Produttive e al
Lettera della Pro Loco Dolo AL CARNEVAL DEI STORTI Con la presente la Pro Loco vuole informare che mal- DOLO NON DEVE RINUNCIARE
Turismo economico territorio” risorse pub realtà, oltr tro un cru re alla sfila Vescovi – “ in un mom debba real Storti in v base delle r con cert al T prop gioc ton imp alm atte
LICEO SPORTIVO GALILEI DOLO
Eccoci qui a parlare ancora di Liceo sportivo. Ringrazio la redazione di Dolo sport che mi concede sempre l’onore di poter scrivere articoli su questo importante giornale sportivo locale. E’ anche grazie a loro che si può parlare di liceo sportivo, di sport, di valenze educative legate alla pratica dello sport. Questa volta vi voglio tenere aggiornati sulle attività che i ragazzi del corso F stanno svolgendo in questo periodo. La classe quinta ha appena concluso il corso quinquennale di nuoto ed assistente bagnante ed i ragazzi hanno conseguito il brevetto in oggetto. Con questo attestato, riconosciuto a livello mondiale, i neo brevettati potranno già da subito inserirsi nel mondo della federazione nuoto, trovando posto di lavoro nell’ ambito delle piscine. Un ringraziamento di cuore alla Riviera Nuoto Dolo che ci affianca con passione ed entusiasmo in questo complesso modulo di lavoro. Grazie al loro interessamento in ambito federale ed alla loro preziosa collaborazione siamo l’unica realtà scolastica in Italia che da l’opportunità agli studenti di conseguire un brevetto di tale spessore. Nel contempo, sempre la classe quinta sta terminando il modulo di lavoro con la psicologa Favero che sta affrontando il “mental training”. La classe quarta ha appena concluso le lezioni di fisioterapia della prima annualità. Ad alcuni di loro (i più motivati) sarà data l’opportunità di svolgere stage estivo di fisioterapia. Passiamo alla classe prima, seconda e terza. Fra due settimane le classi si recheranno presso la struttura sciistica di Piancavallo per svolgere il loro stage sportivo-didattico. Questa esperienza è triennale; per la classe terza termina con quest’ anno, la classe seconda avrà anche l’esperienza del prossimo anno, per la
LA Q UA LI T À È LA NO S TR A SP E CI A LI T À
V I A C A N T I E R E , 33 - D O L O (V E) - T E L . 0 4 1 . 4 1 0 5 16
4 • D o l o S p or t
STORTI 2011
Riceviamo la lettera ufficiale con la quale il Presidente della Pro Loco Dolo formalizza l’impossibilità di realizzare la sagra di San Valentino a Sambruson e della sfilata dei carri allegorici di Dolo. Pubblichiamo a seguire la comunicazione del Sindaco Mariamaddalena Gottardo che ci è giunta anch’essa in redazione. Abbiamo scelto di pubblicare ogni documento nella sua forma integrale allo scopo di dare la possibilità di comprendere appieno la vicenda evitando mediazioni di alcun tipo: ideologiche o peggio ancora come, tristemente, si legge nei blog locali. Stefano Trovò Buona lettura.
DA MASSIMO
MA CELLERI A & RO STI CCE RI A
DEI
Anche se ad anno già ampliamente iniziato, diamo il benvenuto ai ragazzi ed alle ragazze della classe Prima F. In ordine alfabetico: Begheldo Anna, Bonafè Jacopo, Boscaro Luca, Brooks Elia, Cestaro Gabriele, Chiusin Alberto, Contò Margherita, Don Jacopo, Francese Carlotta, Giacometti Ilaria, Manni Doranna, Mantovan Matteo, Mazzaro Gianluca, Menegazzo Marco, Peron Francesco, Perpinello Sara, Pinzaru Eugeniu, Pittaro Cristiano, Rampazzo Giorgio, Ribuoli Michele, Sacco Francesca, Saccon Davide, Spanò Giulia, Tanduo Beatrice, Terrin Ancelica, Vecchiato marco, Veggo Martina, Zampieri Enrico, Zatta Palani.
classe prima si tratta del primo anno di corso. Gli alunni si cimenteranno sulla tecnica dello sci da discesa e snow board (a scelta) con maestri che li seguiranno per 16 ore all’anno. In aggiunta si terranno, quest’ anno due conferenze in orario “pre cena” dove si tratteranno i seguenti argomenti: “la sicurezza in montagna e la sicurezza sulle piste da sci”; psicologia dell’età adolescenziale: “motivazione ed obiettivi per una crescita psicofisica equilibrata”. In questo numero ho voluto, in sintesi, dare il via ad una serie di articoli che usciranno su Dolo Sport. Il mio intento è quello di aggiornare costantemente i lettori di e tutti coloro che sono interessati al nostro Liceo Sportivo sull’evoluzione annuale del progetto. Ogni mese spiegherò ciò che i ragazzi stanno svolgendo, entrando il più possibile nello specifico. Per tutti questi alunni tale percorso didattico resta un’esperienza unica e desidero che anche altri vengano a conoscenza di ciò che svolgono e con quanto impegno si dedicano e credono a ciò che stanno facendo. Al giorno d’oggi, con la caduta di tanti valori, riuscire a dare ai giovani un obiettivo in più per crescere nell’impegno e nella motivazione è un bel successo. E quindi… arrivederci al prossimo mese. Stefano Borgo
Gioielli Danieli di Marco Danieli CHIMENTO - COMETE - PACIOTTI - BROS WAY D&G - ROSSO AMANTE - TISSOT - CAVALLI FOSSIL - NAUTICA - GUESS - SWEET YEARS
Via Garibaldi, 42 - DOLO / Venezia - Tel. 041 410353
Basket Dolphins Dolo
Lo Sport al Servizio dell’Economia Locale
Carneval dei Storti 2010
2S30G11
Inserto pubblicitario
dell’Unione Mario Vescovi:“E’ un’iniziativa o - culturale che da sempre caratterizza il nostro ” -dice Vescovi – “e il fatto che non ci siano ubbliche da mettere in gioco è purtroppo una re che una dimostrazione di rigore”. E’ senz’aluccio, per l’Amministrazione, dover rinunciaata dei carri allegorici; “ma” – prosegue Mario “dispiace che la Pro Loco non comprenda come mento di grande difficoltà economica si possa e si alizzare comunque un’edizione del Carneval dei veste nuova, anche se ridimensionata sulla sola risorse private raccolte con le sponsorizzazioni. I ncittadini” - dice ancora Vescovi - ‘capirebbero tamente. E’ per questo” - aggiunge l’Assessore Turismo – “che l’Amministrazione è aperta alle oposte di tutti i soggetti che vorranno mettere in oco fantasia, e risorse. Cerchiamo di abbassare i ni polemici di questi giorni” - conclude Vescovi parando piuttosto a fare squadra tutti assieme, meno per la gioia dei bambini e di quanti si endono un Carnevale allegro e spensierato”. Lunedì 24 gennaio 2011
In un periodo nel quale l’economia presenta segnali altalenanti, a volte di crescita, altre di regressione, nell’ambito locale il mondo dell’associazionismo può diventare un interessante volano per la ripresa. Spesso abbiamo sentito parlare di sinergie tra diverse categorie di operatori economici per il rilancio turistico ed altro della Riviera del Brenta, con la ricerca di eventi che potessero portare maggior afflusso possibile di turisti. Sempre a traino di ciò che succede a Venezia, si è cercato di sfruttare la Venice Marathon, dove però la quasi totalità degli atleti viene indirizzata ed attratta dalle strutture ricettive di Venezia e di Mestre, lasciando alla Riviera del Brenta un turismo “residuale”. Da anni con la nostra associazione sportiva, il basket Dolo Dolphins, abbiamo intrapreso varie collaborazioni con società limitrofe per l’organizzazione di diversi tornei che coinvolgono atleti provenienti da tutta Italia. Nell’ultima esperienza vissuta durante le festività Natalizie, abbiamo ospitato a Dolo due gironi di un torneo riservato agli under 14 (atleti nati nel 1997), considerato la più interessante “vetrina” italiana per questa categoria. Al di là dei risultati sportivi che in ogni caso sono il “core business” dell’evento mi permetto in questa circostanza di sfoderare alcuni dati su cui riflettere. Il torneo “Zanatta” oltre che a Dolo ha visto i giovani cestisti giocare a Treviso, Mestre, Marcon e Favaro, coinvolgendo 22 squadre provenienti da tutta Italia, da Reggio Calabria a Trieste, da Roma a Milano ecc. Nella palestra del Liceo Galilei si sono disputati 18 incontri nei giorni 26, 27, 28, 29 e 30 dicembre, generando un movimento di persone che hanno assistito alle partite, quantificabili tra le 2.000 e le 2.500, esclusi gli atleti. Questi spettatori e gli atleti, hanno in una consistente parte usufruito delle strutture ricettive della nostra zona e della ristorazione di alcuni locali rivieraschi. Il costo della manifestazione per la nostra associazione è stato pari a 0 (zero), anzi grazie a KITE srl, che ha sponsorizzato in piccola parte l’evento e soprattutto grazie alla disponibilità e all’impegno di numerosi volontari, il bilancio dell’evento si è chiuso con segno positivo. Ora ci aspettano altri eventi, l’organizzazione del torneo Gottardo a fine Maggio, dove abbiamo in programma di invitare una o due squadre provenienti da fuori regione, il torneo Mazzetto, che vede il Petrarca Padova come società organizzatrice e i Dolphins Dolo collaboratori nell’evento, che porterà a Dolo nei primi giorni di giugno, parte delle 24 squadre provenienti da tutta la penisola. Negli scorsi anni hanno giocato ed alloggiato a Dolo formazioni provenienti da Roseto degli Abruzzi, Livorno, Caserta, Firenze, Varese, Pesaro, P.S. Giorgio, Matera ed altro, pubblicizzando la nostra zona della Riviera del Brenta ed in particolare Dolo. A fronte di tali eventi, che se realizzati anche da altre discipline sportive potrebbero portare un buon flusso di turisti in Riviera del Brenta, purtroppo non esiste un altrettanto interesse delle categorie economiche locali. La Riviera del Brenta e Dolo nella fattispecie, possono essere adeguatamente rappresentate, tramite il mondo sportivo, da numerosi atleti che hanno raggiunto risultati interessanti nel panorama nazionale ed internazionale. Questo tipo di “rappresentanza”, mi vengono in mente nel mondo del nuoto i vari Cercato, Galenda, Terrin e Nalesso, nel ciclismo la Troldi, nell’atletica la Volpato e la Levorato ed altri che mi scuso per non aver nominato, ha dato lustro al nostro territorio, ma la nostra economia quanto ne ha tratto vantaggio? Non vorrei sbagliarmi, ma a parte qualche meeting di nuoto che coinvolge nuotatori provenienti da fuori regione, dalla Family Run organizzata dal quartetto: Stefano Borgo, Simone Cercato, Ivano Sacchetto e Stefano Trovò, ma che riveste solamente interesse locale, dalla Marcia dei Storti perfettamente organizzata dai Podisti Dolesi, alla quale partecipano numerosi gruppi provenienti da fuori regione ma che per la maggior parte compiono il loro viaggio in giornata, e qualche altro avvenimento organizzato da Pallavolo e Pattinaggio, perlopiù a carattere provinciale e regionale, non ci sono avvenimenti sportivi degni di richiamo turistico in Riviera del Brenta. Naturalmente l’organizzazione di eventi a carattere nazionale o internazionale costa sacrifici, impegno e non necessariamente uno sforzo economico, però, seppur in minima parte, porta un vantaggio all’economia locale. Ritengo pertanto che una maggiore intraprendenza e sinergia tra mondo economico, mondo sportivo, amministrazioni locali e perché no, anche mondo della scuola (fiore all’occhiello della nostra offerta scolastica sono sicuramente il progetto motorio del Liceo Scientifico “G. Galilei” e quanto offerto dall’Istituto Musatti con i suoi corsi ad indirizzo turistico-alberghiero), potrebbe portare, a fronte di periodiche organizzazioni di vari eventi a carattere nazionale, un grosso beneficio all’economia di Dolo e della Riviera del Brenta. Roberto Don
Produzione, installazione, manutenzione e gestione impianti elettrici e tecnologici
SALZANO (VE) Via Ponte Grasso, 25 Tel. 041.48.44.96 Fax 041.57.45.007 www.rgimpiantisrl.com segreteria@rgimpiantisrl.191.it
FD07O10
Rivendita Tabacchi n. 3 Pagamenti Utenze Varie Via Garibaldi, 29 DOLO - VE Tel. / Fax 041 413393
FD07O10
...FATTI TENTARE DAL TUO PECCATO DI GOLA! Via Brusaura, 40 SAMBRUSON DI DOLO per info e prenotazioni Tel. 041 5150201 info.peccatodigola@libero.it
RIVIERA NUOTO DOLO
Via Arino, 9 - Tel. 041.412891 DOLO (Venezia)
Bar Piccadilly COLAZIONI PRANZI VELOCI SNACK tel. 3490802480 Via Arino 1 Dolo (Venezia)
FD31G10
D o l o S p o rt • 5
Calcio Giovanile
SI FESTEGGIA, IN QUEL DI SAMBRUSON
I N O S T R I O RA R I lunedì: CHIUSO martedì: 9.00-12.30 / 15.00-19.30 mercoledì: 9.00-18.00 giovedì: 13.00-21.30 venerdì: 9.00-18.00 sabato: 9.00-18.00
V IA M AZ ZIN I, 1 7 D O LO V EN EZI A TE L . 0 4 1 4 6 4 2 7 0
Il Premio Disciplina Giovanissimi 2009/’10 all’Ambrosiana e la Terza a un soffio dalla vetta di Coppa Disciplina di categoria Il 14 gennaio scorso, presso la Sede FIGC di Mestre, Giuseppe Ruzza, Responsabile Settore Giovanile e Scolastico, ha consegnato all’ASD Ambrosiana Sambruson il Premio Disciplina Giovanissimi 2009/’10. La soddisfazione, per la Dirigenza dell’Ambrosiana, è grande; soprattutto perché questi ragazzi, al primo anno di ricostituzione della squadra (dopo ben quattro di assenza), hanno vinto non una soltanto, ma tre sfide: una esterna all’Ambrosiana e due interne ad essa. Quella esterna consiste, per l’appunto, nell’aver raggiunto, subito, un traguardo importante. Di quelle interne, invece, una vittoria è storica, l’altra è più attuale. Iniziamo dalla seconda, che poi si intreccia fortemente con quanto sopra: L’Ambrosiana è orgogliosa che la squadra abbia vinto questo premio: 1) perché le aspiranti erano molte e tutte degne; 2) perché considera il Premio Disciplina come uno dei traguardi da raggiungere ogni anno, per tutte le sue compagini; 3) perché Allenatori, provenienti dalla tradizione storica del proprio calcio, hanno saputo infondere, agli atleti loro affidati, lo stile che loro stessi hanno appreso dai propri Allenatori di un tempo. Dare il giusto peso alle vittorie come alle sconfitte, lottando anche quando lo sconforto indurrebbe a mollare, mantenere sempre la barra diritta sull’umiltà, sull’impegno, sul sacrificio e sul sapersi controllare, nella consapevolezza che la vittoria migliore sta nel rispettare se stessi, gli altri e le regole, crescendo insieme, qualunque sia il risultato sul campo e senza cedere all’illusione delle facili scorciatoie, è il modo migliore per garantire al Calcio il futuro che si merita. La prima sfida, invece, riguarda la storia stessa del calcio ambrosiano: la precedente vittoria del Premio Disciplina Giovanissimi, infatti, risaliva a ben 33 anni prima. Alla generale soddisfazione si aggiungono, quindi, anche i complimenti di chi, nel 1977, ricevette lo stesso riconoscimento. È un simbolico “passaggio di testimone”, dai ragazzi di allora ai ragazzi di oggi, che certifica, ancora una volta, la continuità di una tradizione che, iniziata nel 1954, auspichiamo continui per altri cinquant’anni almeno. Complimenti, dunque, a Enrico Mazzetto, Marco Trevisan, Filippo Dartora, Nicholas Giantin, Riccardo Vanuzzo, Anthony Prestifilippo, Fabio Gambato, Andrea Galesso, Davide Cassandro, Federico Agostini, Marco Sartori, Jacopo Cassandro, Lorenzo Franceschin, Nicolo’ Dartora, Florentino Stocco; complimenti ai Mister Marco Chinello e Alessandro Masato e ai Dirigenti Ireneo Agostini, Andrea Barison, Matteo Dittadi e Andrea Bovo. La gratificazione raddoppia considerando che la squadra di Terza Categoria dell’Ambrosiana, sempre nella stagione sportiva 2009/’10, ha essa stessa raggiunto il 2° posto in Coppa Disciplina, a un soffio dal traguardo. Anche in questo caso, complimenti ai ragazzi e ai loro Mister, Gianstefano Longhitano e Stefano Bressanin, oltre che ai Dirigenti Sandro Baessato, Catia Quaggio, Giuseppe Organo e al Presidente Martino Cassandro. L’esempio, per i più giovani, parte sempre dall’alto ma la sinergia lo rende di certo più efficace. Infine, un pensiero per un uomo che da sempre è nei cuori di ognuno di noi: nello stesso giorno, infatti, la FIGC regionale ha consegnato un riconoscimento anche a Lionello Cerato, stimato e conosciutissimo Allenatore/Educatore che tanto ha dato anche al calcio giovanile ambrosiano, contribuendo al raggiungimento dei traguardi odierni, e che tutti gli sportivi di sempre, a Sambruson, ricordano con gioia, riconoscenza e immenso affetto. Da tutti noi: grazie Lionello. Alberto Lazzari PARTI COL PIEDE GIUSTO
TRILOBITA
CAZZAGO di Pianiga / Ve Via Pionche, 7 Tel. e Fax 041 5100860
6 • Do l o Sp o r t
Ci vediamo alla fine del film, dico alla mia famiglia, è il vantaggio dei multisala. Ognuno può vedere la proiezione che più gli aggrada. Entro e mi siedo senza guardare la fila e il numero della poltrona, un po’ sopra pensiero. Finché scorrono i messaggi pubblicitari e gli spezzoni dei film in uscita penso alle prime forme di vita sulla terra, argomento di studio per mio figlio alle elementari. Spesso faccio delle analogie tra uomo e natura, tra natura e uomo perché credo che alla fine siamo un tutt’uno. Ecco come un animale lungo pochi centimetri composto da una corazza, un corpo sottile con tante zampette ed una testa fatta ad antenna possa essere paragonato ad un nuovo pensiero che nasce, che prende forma e si modifica fino a diventare qualcosa di concreto. Un pensiero si evolve, così ogni forma di vita è in continua evoluzione. Alla fine siamo anche noi dei Trilobiti, composti da mente, corpo e anima. Il film inizia, Mandela è stato eletto presidente del Sudafrica, paese noto per le divisioni razziali. Mi rimangono incise nella mente molte cose, ma soprattutto queste frasi, un suo primo discorso che cito testualmente: “Abbiamo bisogno d’ispirazione, se vogliamo superare le difficoltà dobbiamo pretendere di più da noi stessi...” Un’altra sua frase: “Se io non so cambiare quando le circostanze lo impongono come posso pensare che gli altri cambino.” Si tratta di parole rivolte alla sua nazione, ma
anche alla squadra di rugby del Sudafrica, data per sfavorita nel campionato del mondo che si stava disputando. Mandela aveva capito come lo sport poteva mantenere unita la sua gente, bianchi e neri a sostegno di un’unica squadra. Nella finale contro gli All Blacks della Nuova Zelanda, lo stesso Mandela si veste con la maglia verdeoro numero 6 del capitano. Chi non conosce la storia di Nelson Mandela, Premio Nobel per la Pace, per trent’anni rinchiuso in una cella di 2 metri, e come disse il capitano della squadra... “uscire pronto a perdonare chi lo aveva rinchiuso”. Il film finisce con la vittoria del Sudafrica, che nel 1995 vince la coppa del mondo di rugby. Mi alzo dalla poltrona e casualmente sono seduto sulla fila M di Mandela e al posto numero 6. Piaciuto il film? Si bellissimi i cartoni, e il tuo Invictus?... Sono il padrone del mio destino, il capitano della mia anima… cosa? Ah scusa sono un trilobita. Evviva Luca Damin
FD22N10
IL SENSO
IL GUSTO Gli chiediamo quali sono i suoi prossimi obiettivi. “Sono alla ricerca di maratone diverse, quelle meno pubblicizzate. Il 5 e 12 dicembre ho partecipato a due maratone in Messico ed ero l’unico italiano, anzi l’unico europeo, in gara. Nel 2007 avevo partecipato anche alla Lockness Marathon lungo le rive del famoso lago, ho partecipato anche alla maratona di Marrakech. Quest’anno penso che parteciperò, in settembre, alla Maratona di Città del Messico. Una gara particolare perché si svolge in altura a 2300 metri e perché la capitale messicana è fortemente condizionata dallo smog. D’altronde Città del Messico è la città più popolata del mondo con 25 milioni di persone, circa un quarto di tutto il Messico che ne conta 110 milioni.” Giuseppe vanta anche una vittoria importante nella maratona delle Isole Eolie, relativamente alla sua categoria, e sei partecipazioni alla VeniceMarathon ma, visto il suo concetto di vita, ci dice che... “Non farò più la corsa veneziana perché è diventata troppo un business, si è perso il senso dello sport.” E con questo ha detto tutto. Claudio Contro
Ai Confini dell’Avventura
Claudio Contro è nato il giorno di San Valentino del 1960 ad Alfonsine, in provincia di Ravenna, ma da dieci anni vive a Mirano. Anche per lui la Maratona e la corsa sono diventati un bisogno che, come capiremo più avanti, è risultato anche uno stimolo a riprendere uno stile di vita che rischiava di rappresentare un macigno. Claudio ha iniziato a correre da giovane. “Già quando andavo alle scuole medie mi piaceva correre, facevo anche 10, 12 chilometri senza fatica, e sognavo di gareggiare in una maratona. Dovetti aspettare sino ai 18 anni per poterlo fare e la mia prima corsa fu proprio la VeniceMarathon. Partecipai senza une vera preparazione, senza adeguate informazioni alimentari tanto che dopo 25 chilometri fatti tranquillamente l’acido lattico andò alle stelle e l’ultima parte del percorso sino a Santa Marta fu un vero calvario. Ebbi, comunque, la percezione che con adeguati accorgimenti avrei potuto davvero diventare un atleta.” Dopo quella corsa Contro si è ‘professionalizzato’ tanto che dopo 38 anni di attività vanta la partecipazione ad oltre 100 fra maratone e mezze maratone ma anche un curriculum di tutto rispetto in pista dove ha partecipato a gare in quasi tutte le distanze, dagli 800 metri ai 1500 per passare ai 3.000, 5.000 e 10.000. A dif-
DELLA
VITA
DELLO
SPORT
ferenza di Panzeri, Contro ha impostato il suo lavoro non solo sulla passione ma anche sul tentativo di miglioramento ed ha cercato in ogni
I maratoneti Giuseppe Panzeri e Claudio Contro
corsa di progredire, magari anche solo di uno/due minuti. Il suo primato nella maratona è di due ore e 28 minuti e nella mezza maratona di 1 ora e 15 minuti. Ora che gli anni sono passati, riesce comunque a chiudere, ultima edizione della VeniceMarathon, in tre ore e 7 minuti. “Anche se personalmente ho cercato di migliorarmi e di pormi degli obiettivi e non solo di divertirmi, ho sempre nutrito un grande, grandissimo rispetto per tutti coloro che corrono le maratone con l’obiettivo di giungere al traguardo anche se c’impiegano 5, 6 ore. Ognuno ha degli obiettivi ed è giusto complimentarsi. I veri applausi vanno fatti a chi, finito il lavoro, s’impegna per fare un’altra fatica.” Claudio ha un lavoro stressante, fa l’autista, e quando torna a casa e si mette a correre, una/due ore, si scarica delle tensioni ma ricomincia a faticare. Non è certo il tipico pantofolaio da poltrona ed il fisico fa capire benissimo quanto consumi ogni giorno. Ma l’attenzione si sposta per conoscere di più della sua avventura dell’anno scorso in Africa con la partecipazione alla ‘100 chilometri del Sahara’. Il suo racconto ci fa scoprire qualcosa d’impensabile perché quest’avventura è nata in modo inconsueto. “Nel maggio del 2009 partecipo ad una maratona a Jesolo. La parte finale della corsa prevedeva alcuni giri di un circuito in via Bafile. Durante il
A L S E TA C C I O
primo giro, in una curva, uno spettatore mi tagliò la strada e mi fece cadere pesantemente a terra. Mi rialzai e seppure indolenzito ripresi a gareggiare perché mancavano solo due chilometri e mezzo all’arrivo. Durante l’ultimo giro, quasi sullo stesso punto, un altro spettatore di notevole stazza mi riattraversò la strada ed andai pesantemente a sbatterci contro. Mi sembrò di essere stato abbattuto da un camion. Faticai a rialzarmi, ero indolenzito in più parti ma mancavano solo quattrocento metri all’arrivo e provai a correre. Ce la feci ma giunto dopo lo striscione caddi e svenni. Avevo riportato danni non indifferenti ad un’anca, al bacino ed ad una spalla. Fu un trauma notevole sia fisico che mentale ed una volta guarito, non volli più correre. Il mio allenatore Marco Boffo (ex nazionale della 100 chilometri di corsa e terzo a livello nazionale, NdR) mi disse che non avrei dovuto sforzarmi e che solo quando me la sarei sentita avrei potuto riprendere.” Il racconto prosegue. “Dopo alcuni mesi nei quali non misi più gli scarpini e chi mi conosce sa quanto ami correre, un giorno chiamai Boffo e gli disse che volevo riprendere ma non con una corsa qualsiasi, volevo fare o la Namibia in solitario od i 100 chilometri del Sahara. Ne parlammo e dopo aver valutato i percorsi mi disse che secondo lui era meglio propendere per la gara sul Sahara.” La preparazione fu intensa, due sedute di palestra la settimana, dagli ottanta ai centoventi chilometri di corsa alla settimana, quando Claudio aveva incamerato nelle gambe 2800 chilometri e fatto due/tre sedute settimanali a Sottomarina correndo sulla sabbia con quattro chili di zavorra sulle spalle, s’iscrisse il 19 febbraio alla maratona di Verona. Scoprì di essere pronto per partire per il Sahara. “E’ stata un’esperienza incredibile. Tanto per cominciare sono passato dal gelo italiano a 32 gradi, inoltre i punti di ristoro dell’organizzazione erano molto radi e venivano allestiti dopo 16 e 32 chilometri di corsa. Bisognava dosare lo sforzo e soprattutto saggiamente distribuire l’assunzione di cibi e di bevande. Furono 4 giorni intensi e quello che mi ha colpito di più è che la mia forma è andata in crescendo tanto che nell’ultima tappa di 21 chilometri ho reagito meglio che nelle altre. Alla fine ho chiuso al 66° posto su un totale di 180 partecipanti.” Claudio ha vinto il trauma e la paura dopo l’incidente di Jesolo, ha scoperto la bellezza di una prova in un mondo che ti regala silenzi e grande forza interiore per sconfiggere non avversari ma le proprie paure e la propria solitudine. Una vera avventura. Lino Perini
Gioiello
FD06D10
DOLO
Via Mazzini, 54 Tel. 041 410054
Costruzione e montaggio Impianti Tubazioni e Carpenteria in genere Andrea 339 6166849 Riviera Matteotti, 93 - MIRA / VE Tel. 041 422298 - Fax 041 420431
specialità pesce chiuso il mercoledì e domenica sera
Via Stradona, 118 SAMBRUSON di Dolo (Ve) Tel. 041.410928 - Fax 041.5101138
DI BORDIN FIORENZA
A RT I C O L I DA R E G A L O P I E T R E D U R E E B I G I OT T E R I A
V i a M a z z i n i , 7 2 - D O L O / V E - Te l . 3 3 9 3 3 5 2 8 5 4 FD10O10
D ol o S p or t • 7
ANNO XXXV - n. 2 DOMENICA 30 GENNAIO 2011 Editore STEFANO TROVÒ Direttore responsabile LINO PERINI
COSTRUZIONI MO NTAGGI C ARPEN TE RIA VIA DEI CAVINELLI, 27 PIANIGA 348 6430870
BC14F10
8 • D ol o Sp o r t
Periodico del Club Biancogranata Ass. Culturale Senza Scopo di Lucro Iscritta allʼAlbo delle Associazione Dolesi n. 103 Autorizzazione del Tribunale di Venezia n. 1422 del 22 maggio 2002 via A. Manzoni, 18 - Dolo (Ve) Tel. 041412598 redazione@dolosport.it - Per la pubblicità su questo periodico 041412598
In Redazione: Matteo Bellomo, Mauro Poletto, Marino Salviato e Stefano Trovò Hanno collaborato: Stefano Borgo, Luca Damin, Roberto Don e Alberto Lazzari Chiuso in redazione giovedì 27 gennaio 2011
Stampa GRAFICHE 2 ESSE snc - 041 410431
Co l a zi o n i , t r a m ez zi n i , ha pp y h o ur Via Bologna, 12 - Mira - Venezia Contattaci allo 3 3 9 4 0 5 0 2 5 3 preventivi gratuiti per i vostri buffet e rinfreschi