Domusgaia
Bioedilizia
THERMAVENT RASSEGNA TECNICA 11.05 NUOVO PROTOCOLLO DOMUS GAIA www.domusgaia.it
Informazioni
DomusGaia — ThermaVent
Descrizione della costruzione e dell’allestimento
DA DOMUSGAIA NASCE — ENERGY ZERO
APPROFONDIMENTO TECNICO
Dopo il successo del protocollo SunHome, che ha visto un grande numero d’installazioni, nasce THERMAVENT un nuovo protocollo che determina un’innovativa tecnologia impiantistica volta a riscaldare, raffrescare, deumidificare e rinnovare l’aria con l’ausilio di sole fonti rinnovabili quali la geotermia, il fotovoltaico e l’aria esterna ottenendo grande comfort abitativo con l’autosufficienza energetica completamente green. Questo innovativo protocollo è composto da diversi elementi ed è realizzabile solo su case ad elevatissimo isolamento termico. L’impianto viene dotato di una pompa di calore con scambio ad aria di ridotte dimensioni e di un impianto di ventilazione meccanica controllata con scambiatore termico ad alta efficienza con pretemperazione tramite bollitore e sonda geotermica, integrato con elementi radianti a soffitto/parete e con un impianto fotovoltaico da 5–6 kWp. Grazie al protocollo THERMAVENT le case DomusGaia possono essere del tutto autosufficienti dal punto di vista energetico, non solo per il riscaldamento e raffrescamento ma anche per l’alimentazione degli elettrodomestici. Inoltre con THERMAVENT non c’è più la necessità di realizzare impianti tradizionali a pavimento. Una casa energeticamente autosufficiente in grado di riscaldare, raffrescare, deumidificare, ricambiare l’aria ed alimentare gli elettrodomestici, il tutto a bassissimi costi di costruzione e solo con energie rinnovabili!
L’impianto climatico è costituito da: A. pompa di calore con scambio ad aria viziata B. bollitore di accumulo acqua calda C. impianto di ventilazione meccanica controllata D. elementi radianti puntuali a soffitto/parete quali piastre a infrarosso o simili E. geotermia a bassa entalpia con sonda verticale F. fotovoltaico opzionale
A. POMPA DI CALORE
L’ESIGENZA DI THERMAVENT Ci è stato chiesto da dov’è nata l’idea di questo nuovo protocollo THERMAVENT, ed in effetti le motivazioni sono ben chiare e sono nate analizzando le esigenze dei nostri committenti. Cercavamo soluzioni integrate per climatizzare le nostre case, parlo di sistemi integrati perché le nostre case sono estremamente isolate dal freddo e dal caldo, ed anche al passaggio dell’aria (vedi rassegna tecnica 11.04 — Blower Door Test) e nascono in CASACLIMA CLASSE ORO, A E B. Questo estremo isolamento ci consente di adottare sistemi impiantistici, che si integrano con il sistema involucro, particolari ad altissima efficienza ma i nostri committenti ci chiedevano oltre che di riscaldare la casa anche di raffrescarla, di deumidificarla e di avere aria sempre fresca all’interno dei locali. Per soddisfare queste esigenze prima di THERMAVENT avremmo dovuto installare molti impianti di tipo diverso e molto costosi; con THERMAVENT diamo soddisfazione a tutte i bisogni di climatizzazione dei nostri committenti, portiamo i costi di gestione a zero, abbattiamo notevolmente il costo dell’impianto ed utilizziamo solo fonti energetiche green. QUESTO È DAVVERO UN GRANDE PASSO AVANTI NELLA TECNOLOGIA DI COSTRUZIONE DELLE NOSTRE CASE. LA PRIMA CASA THERMAVENT È GIÀ IN FASE DI COSTRUZIONE.
espansione ed evaporazione. L’insieme di queste trasformazioni costituisce il ciclo della pompa di calore: fornendo energia con il compressore, al fluido frigorigeno, questo, nell’evaporatore, assorbe calore dal mezzo circostante e, tramite il condensatore, lo cede al mezzo da riscaldare.
B. BOLLITORE DI ACCUMULO ACQUA CALDA I bollitori sono dei contenitori di accumulo per l’acqua calda sanitaria possono essere a singolo o doppio scambiatore. L’accumulo può essere fatto in diversi materiali e dimensioni a seconda delle configurazioni di impianto, con più serpentine, flange di ispezione, scambiatori in acciaio inox e sistemi per ottimizzare la stratificazione termica. L’isolamento termico è garantito dalle coibentazioni di grosso spessore, in poliuretano rigido, morbido o iniettato direttamente sul corpo bollitore.
C. Fig. 1 — Pompa di calore Altherma con bollitore. Realizzazione DomusGaia a Majano.
La pompa di calore è una macchina in grado di trasferire calore da un ambiente a temperatura più bassa ad un altro a temperatura più alta. Essa opera con lo stesso principio del frigorifero e del condizionatore d’aria. La pompa di calore è costituita da un circuito chiuso, percorso da uno speciale fluido (frigorigeno) che, a seconda delle condizioni di temperatura e di pressione in cui si trova, assume lo stato di liquido o di vapore. Nel funzionamento il fluido frigorigeno, all’interno del circuito, subisce le seguenti trasformazioni: compressione, condensazione,
IMPIANTO DI VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA A DOPPIO FLUSSO CON RECUPERO DI CALORE
Fig. 2 — Ventilazione meccanica con recupero del calore.
I sistemi di Ventilazione Meccanica Controllata (VMC) sono tecnologie che permettono la ventilazione continuativa delle residenze “controllando” le portate d’aria di rinnovo secondo le esigenze determinate in fase di progetto. Il sistema di ventilazione a doppio flusso con recupero di calore ad alta resa estrae l’aria viziata dalla casa, prima di essere espulsa all’esterno, attraversa uno scambiatore dove cede il suo calore all’aria immessa, dall’esterno, nella casa. Quest’ultima, prima di essere immessa nell’abitazione, passando nello scambiatore, viene filtrata e recupera oltre il 90% del calore dell’aria espulsa, periscaldandosi. I vantaggi sono aria sempre fresca, aria filtrata, recupero del calore dell’aria espulsa, climatizzazione invernale ed estiva e bassissimi consumi energetici.
D. ELEMENTI RADIANTI PUNTUALI Gli elementi radianti puntuali possono essere di diverso tipo a seconda delle esigenze del committente, dell’uso e della conformazione dell’edificio, come per esempio elementi radianti a infrarossi alimentati elettricamente, stufe a pellets o impianti termoidraulici a soffitto/parete di ridotte dimensioni, tutti questi generatori di calore sono però di ridotte dimensioni e potenza.
E. GEOTERMIA A BASSA ENTALPIA CON SONDA VERTICALE
Fig. 3 — Sonde geotermiche – Realizzazione a Tarvisio
La geotermia a bassa entalpia sfrutta il sottosuolo come serbatoio di calore. Nei mesi invernali il calore viene trasferito in superficie, viceversa in estate il calore in eccesso, presente nella casa, viene dato al terreno. Questa operazione è resa possibile dalla pompa di calore. La geotermia non necessita di condizioni ambientali particolari, infatti non sfrutta né le sorgenti naturali d'acqua calda, né le zone in cui il terreno ha temperature più alte della media a causa di un gradiente geotermico più elevato. Quello che questa tecnologia sfrutta è la temperatura costante che il terreno ha lungo tutto il corso dell'anno. Normalmente, già ad un metro di profondità, si riescono ad avere circa 1015°C. A questo punto si utilizza la pompa di calore che sfrutta la differenza di calore fra il terreno e l'esterno per assorbire calore dal terreno e renderlo disponibile. Più questa differenza è alta migliore è il rendimento. Lo stesso impianto può essere utilizzato per raffrescare gli edifici, facendo funzionare la pompa di calore al contrario, quindi assorbendo il calore dalla superficie e trasferendolo al sottosuolo. L'alternanza del funzionamento estate/inverno permette di non raffreddare sensibilmente la zolla di terreno in cui sono situate le sonde. Dal punto di vista della generazione di energia
elettrica, la geotermia consente di trarre dalle forze naturali una grande quantità di energia rinnovabile e pulita.Tuttavia, uno studio condotto dal Massachusetts Institute of Technology afferma che la potenziale energia geotermica contenuta sul nostro pianeta si aggira attorno ai 12.600.000 ZJ e che con le attuali tecnologie sarebbe possibile utilizzarne "solo" 2000 ZJ. Tuttavia, poiché il consumo mondiale di energia ammonta a un totale di 0,5 ZJ all'anno, con il solo geotermico, secondo lo studio del MIT, si potrebbe soddisfare il fabbisogno energico planetario con sola energia pulita per i prossimi 4000 anni rendendo quindi inutile qualsiasi altra fonte non rinnovabile attualmente utilizzata.
F. FOTOVOLTAICO
Fig. 4 — Fotovoltaico Realizzazione a Colloredo di M.A.
Poiché la pompa di calore e l’impianto di ventilazione meccanica controllata consumano energia per il loro funzionamento e poiché all’interno della casa sia per l’illuminazione che per gli elettrodomestici consumiamo energia è bene che questa sia prodotta da fonti rinnovabili quali per esempio il fotovoltaico. Un impianto fotovoltaico è un impianto elettrico costituito da più moduli fotovoltaici che sfrutta l'energia solare per produrre energia elettrica mediante effetto fotovoltaico
Informazioni
DomusGaia — ThermaVent
Da sempre costruiamo case rigorosamente ad alte prestazioni energetiche, acustiche, statiche, sismiche in bioedilizia. Raccogliamo l’esperienza del lavoro e della ricerca di tre generazioni facendo dell’innovazione e della qualità il nostro punto di forza. Tutte le materie prime impiegate sono di primissima qualità e lavorate per mezzo di tecnologie avanzate e fanno del marchio DomusGaia un prodotto di elevatissima qualità garantito nel tempo. DomusGaia è un’azienda specializzata nella realizzazione di case mono e pluri familiari, condomini, alberghi e strutture ricettive, scuole, asili con sistema costruttivo in legno a pannello massiccio, tutti a elevato risparmio energetico e progettati su misura solo per voi. L’esperienza di 1500 case costruite con i migliori materiali e l’utilizzo di moderne tecnologie, garantiscono l’estrema qualità delle case DomusGaia. DomusGaia srl / Bioedilizia — Protocollo ThermaVent
Per ogni maggiore dettaglio in merito scriveteci a: info@domusgaia.it o contattateci ai recapiti sotto indicati. DomusGaia srl Bioedilizia Kuchler–Blockhaus System sede P.zza Mazzini n°1 I—33019 Tricesimo (Ud) tel. +39 0432 855055 web www.domusgaia.it e–mail info@domusgaia.it