Rath international Agosto 2021
Lettera aperta del Dr. Rath alle Nazioni Unite
Progetto per un mondo senza malattie Rivista per membri della Dr. Rath Health Alliance
09
VACCINI COVID-19 Approccio innovativo o rischio imprevisto per la salute?
EDITORIALE
CONTENUTO
02
EDITORIALE
L’umanità ha raggiunto uno dei momenti più decisivi della sua storia: la battaglia al diritto di prevenire e combattere le malattie usando approcci di salute naturali scientificamente provati.
03
PROGETTO PER UN MONDO SENZA MALATTIE
Gli approcci naturali alla salute scientificamente basati, soprattutto l'utilizzo ottimale dei micronutrienti, possono aiutare a eliminare malattie come infarti, ictus, tumori e porre fine all'attuale pandemia in tutto il mondo. Inoltre, rafforzando la difesa immunitaria, questi approcci sono anche l'unico modo scientificamente efficace per aiutare a prevenire ulteriori pandemie.
09
VACCINI COVID-19
Caro lettore,
Lettera aperta del Dr. Rath alle Nazioni Unite
Approccio innovativo o rischio imprevisto per la salute?
L'ultimo secolo e mezzo entrerà negli annali della storia come un episodio in cui un piccolo gruppo di investitori finanziari globali ha cercato di prendere in ostaggio l'umanità in settori chiave, compresa la sanità, con un solo obiettivo: rastrellare trilioni di dollari di profitti. Attualmente il mercato farmaceutico multimilionario sta implodendo, principalmente perché si basa su tecnologie obsolete che intervengono semplicemente su processi di malattia indesiderati. Queste tecnologie potrebbero essere sostituite da molecole bioattive naturali che possono prevenire le malattie ottimizzando il funzionamento delle cellule del nostro corpo. Ora tocca alla gente agire e liberarsi da questa dipendenza economica per sempre, in modo educativo e pacifico. La lettera aperta del Dr. Rath al Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres fornisce il progetto per raggiungere questo grande obiettivo, in modo che i nostri figli possano vivere in un "mondo senza malattie". In questo numero di Rath international, discutiamo la lettera aperta e molti altri argomenti. Speriamo questo numero di Rath international vi piaccia.
Il vostro team editoriale
STAMPA
Dr. Rath Health Foundation Postbus 656, NL-6400 AR Heerlen Tel. 0031-457-1111-00, Fax -19 rathinternational@rath-eduserv.com Persona responsabile in base alle leggi editoriali tedesche: Dr. Matthias Rath Ufficio editoriale: Anke Wartenberg Impaginazione: Petra Stijkel Foto: Dr. Rath Health Foundation, iStock, unsplash, Freepik, Pexels
2.
Rath International 2/2021
STORIA DI COPERTINA INTERVIEW
PROGETTO PER UN MONDO SENZA MALATTIA Lettera aperta del Dr. Rath al Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres L'emergere di numerose varianti del Coronavirus e la previsione di ulteriori ondate ci hanno allarmato per mesi. Ciò è ulteriormente intensificato da un numero crescente di segnalazioni di gravi complicazioni di salute associate ad alcuni vaccini basati sui geni. Ancora più inquietante è il fatto che i rappresentanti politici delle maggiori nazioni esportatrici di prodotti farmaceutici abbiano recentemente sostenuto una distribuzione più rapida di vaccini ai paesi in via di sviluppo.
Agire nell'interesse delle persone più povere del nostro pianeta? Certamente no! Sebbene i benefici per la salute delle esportazioni multimiliardarie verso i paesi in via di sviluppo siano limitati, gli stessi hanno gravi conseguenze economiche e sociali a lungo termine. Questo perché privano sistematicamente i paesi in via di sviluppo di risorse finanziarie già scarse, dell'opportunità di sviluppo economico e di una vita dignitosa per i loro cittadini. Ecco come appare il colonialismo farmaceutico, nascosto dietro un ingannevole velo di carità. Tuttavia questa strategia non è solo fatale dal punto di vista economico. L'esportazione di farmaci brevettati nel mondo in via di sviluppo ha scarso o nessun effetto sui problemi sanitari più diffusi e urgenti presenti tra le persone che vivono in queste regioni, come la malnutrizione, le carenze immunitarie che scatenano la suscettibilità alle malattie infettive e altre malattie legate alla carenza nutrizionale. Peggio ancora, i nuovi vaccini non sono stati sufficientemente testati e quindi presentano rischi completamente sconosciuti.
https://voteforreason.com/en/letter-to-united-nations/ STORIA DI COPERTINA
3.
STORIA DI COPERTINA
L'esportazione di farmaci brevettati verso il mondo in via di sviluppo ha poco o nessun effetto sui problemi sanitari più diffusi e urgenti delle persone che vivono in queste regioni.
Tra i sostenitori dell'incremento dell’esportazione di prodotti farmaceutici nel Terzo Mondo c'era il Segretario Generale delle Nazioni Unite António Guterres. Solo poche settimane dopo aver emesso questa richiesta, Guterres ha tenuto un discorso al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, in cui ha sorprendentemente denunciato il fatto che le società internazionali, con il pretesto di combattere la pandemia, mirano in realtà solo ad aumentare i loro profitti. A quanto pare, António Guterres non sa da che parte stare.
Con la sua lettera aperta, il dottor Rath invita tutte le persone che hanno un senso di responsabilità umanistico ad opporsi ai piani per una nuova “conquista mondiale” con l'aiuto dei vaccini da parte di alcuni paesi esportatori di farmaci. Porre fine al colonialismo farmaceutico e creare un “mondo senza malattie” sarà possibile solo se esigiamo che il diritto alla salute e alla vita sia valido per tutte le persone, ricche e povere. Puoi trovare la lettera aperta del Dr. Rath al Segretario Generale delle Nazioni Unite sul sito web della nostra campagna "Vote for reason". Il seguente estratto illustra il piano strategico per un "mondo senza malattie".
Securing the future of mankind L’umanità si trova a un bivio; l’attuale crisi rappresenta un’opportunità unica per • trovare modi nuovi, efficaci e sicuri per porre fine alla pandemia,
Prevenire il colonialismo farmaceutico – creare un mondo senza malattie In questa situazione, il Dr. Rath considera suo dovere trasmettere ai paesi in via di sviluppo la conoscenza del controllo naturale della pandemia del Coronavirus, attraverso specifiche combinazioni di micronutrienti e la coltivazione agricola di alimenti ricchi degli stessi. Nella sua lettera aperta ad António Guterres, datata 30 marzo 2021, il Dr. Rath descrive come l'approccio ai micronutrienti potrebbe essere utilizzato immediatamente ovunque. È la base per creare un mondo in cui le persone possano vivere con dignità, libere dalla fame e dalle malattie. Con il progetto "Movement of Life", la Dr. Rath Health Foundation ha mostrato un modo per promuovere la salute in modo sostenibile e salvare vite nei villaggi più remoti della terra. Uno degli obiettivi principali di questo progetto è insegnare alle famiglie come coltivare frutta e verdura ricche di micronutrienti. A differenza dei tradizionali progetti di giardinaggio, un aspetto importante dell'iniziativa è insegnare il ruolo vitale dei micronutrienti nel mantenimento della salute e nella prevenzione delle malattie.
4.
Rath International 2/2021
Foto: Garantire alle persone nei paesi in via di sviluppo una vita dignitosa senza fame e malattie è la missione del dottor Rath, in questa foto all’età di 22 anni, in un progetto agricolo in una scuola del Camerun.
STORIA DI COPERTINA
• imparare a prevenire tali sviluppi in futuro, attraverso un’analisi approfondita delle radici dell’attuale crisi, • spianare la strada a un “mondo senza malattie ” creato dalla gente e per la gente. Verso questo obiettivo tutti condividono la responsabilità. Il ruolo più importante nel porre fine all’attuale pandemia è quello degli abitanti stessi del mondo. Non è necessario essere un medico o un professionista sanitario qualificato, ognuno può capire: • Il ruolo delle vitamine ed altri micronutrienti come catalizzatori essenziali per il metabolismo cellulare, in particolare dei globuli bianchi (leucociti) responsabili della difesa contro le infezioni virali e altri microrganismi invasori. • Che queste molecole bioattive siano derivate dalle piante e la conoscenza di quale di queste sia particolarmente ricca di micronutrienti protettivi, dovrebbe essere promossa in ogni istituto educativo, dall’asilo alle case di riposo. • Che l’assunzione giornaliera di questi frutti e verdure ricchi di micronutrienti è un modo efficace e sicuro per migliorare il nostro sistema immunitario e prevenire le infezioni. • Che un sistema immunitario forte aiuta a proteggere il corpo umano da tutti i sottotipi di Coronavirus e che un apporto ottimale di micronutrienti come strategia di salute pubblica aiuta a proteggersi da tutte le mutazioni attuali e future. • Poichè un sistema immunitario ottimizzato è efficace contro l’invasione nel nostro corpo da parte di altri microrganismi, arricchire la nostra dieta quotidiana con vitamine e altri
Arricchire la dieta quotidiana con vitamine e altri micronutrienti è il modo naturale più efficace per prevenire future pandemie, poiché un sistema immunitario ottimizzato è efficace anche contro l'invasione da parte di altri microrganismi.
micronutrienti è il modo naturale più efficace per prevenire future pandemie in generale.
La Dichiarazione di Alma Ata del 1978 dell’Organizzazione Mondiale della Sanità affermava che “La salute per tutti” può essere raggiunta solo concentrandosi sulla prevenzione e, allo stesso tempo, assicurandosi che non solo gli operatori sanitari, ma tutte le persone, siano coinvolte nella condivisione della responsabilità. L’attuale crisi richiede l’attuazione di questi principi. Tutti possono capire e tutti possono partecipare!
I compiti politici globali più urgenti a) R endere la salute naturale basata sulla scienza un diritto umano. Considerando la lunga soppressione delle informazioni sui benefici per la salute delle vitamine e altri approcci scientifici alla salute naturale, il prossimo obiettivo è chiaro: rendere libero accesso a questi approcci, aggiungerlo alla Carta dei diritti umani delle Nazioni Unite e renderlo legge vincolante in tutti i paesi membri è l’unico modo per proteggere questa e le generazioni future da pandemie e altre conseguenze fatali per la salute.
b) S alute basata sull’alimentazione e medicina agricola come base per un’efficace assistenza sanitaria preventiva. L’esplosione della ricerca sulla salute naturale negli ultimi decenni ha costantemente dimostrato che le molecole biologiche di origine vegetale sono uguali, e in molti casi superiori, ai farmaci sintetici. Inoltre, a differenza dei medicinali sintetici brevettati, queste molecole sono sicure. La ricerca scientifica e clinica stabilisce che i benefici per la salute dei micronutrienti ha raggiunto essenzialmente tutte le discipline della medicina. Pertanto, nonostante la resistenza allo status quo, la salute basata sull’alimentazione e la medicina di origine vegetale rappresentano oggi la base futura dell’assistenza sanitaria preventiva. Il muro artificiale tra cibo e medicinali, creato dall’attività di investimento farmaceutico per proteggere i suoi mercati globali, è destinato a cadere. La medicina abbraccerà
STORIA DI COPERTINA
5.
STORIA DI COPERTINA
pienamente le molecole naturali, essenziali per un metabolismo cellulare ottimale e preverrà così le malattie. L’agricoltura in generale non si concentrerà più solo sulla fornitura di cibo, gli agricoltori diventeranno produttori di medicina moderna coltivando piante con comprovati benefici per la salute su scala industriale. La stretta connessione tra micronutrienti di origine vegetale, funzione cellulare ottimale e prevenzione delle malattie diventerà un argomento essenziale a tutti i livelli di istruzione. Giardini scolastici e comunitari saranno istituiti in ogni città e villaggio di questo pianeta. Tali iniziative locali diventeranno la pietra angolare di un’assistenza sanitaria preventiva efficace a livello globale. Per l’intero mondo in via di sviluppo, questa strategia sarà l’unico modo per fornire una salute efficace, sicura, economica e sostenibile a centinaia di milioni di persone. Per le Nazioni Unite questo percorso sarà l’unico modo ragionevole per mantenere la promessa fatta al mondo decenni fa di fornire “Salute per tutti”. Soprattutto, questa via permetterà all’ONU di raggiungere l’obiettivo finale per il quale questa organizzazione è stata fondata tre quarti di secolo fa: colmare il divario tra paesi poveri e ricchi in relazione ai bisogni più basilari della vita, permettere a centinaia di milioni di persone di poter vivere una vita dignitosa e, quindi, contribuire in modo decisivo alla conservazione della pace mondiale.
c) Il progetto Movement of Life Lo scopo delle iniziative di giardinaggio è quello di educare i bambini e i membri delle comunità del mondo ai benefici per la salute di frutta e verdura. I bambini potranno anche praticamente piantarle negli orti scolastici. Proprio a questo scopo, la nostra fondazione ha lanciato il “Movement of life” in Africa. Gli scolari di tutte le età imparano a conoscere i benefici per la salute della coltivazione locale di frutta e verdura, pianificano e mantengono gli orti scolastici attraverso “Parlamenti studenteschi della salute”, ispirano il giardinaggio comunitario nei villaggi remoti in cui vivono le loro famiglie e contribuiscono a migliorare la salute di intere regioni. I dettagli di questi programmi sono disponibili all’indirizzo www.movement-of-life.org. Quest’iniziativa può
6.
Rath International 2/2021
STORIA DI COPERTINA
Riferimenti • Appello del Dr. Rath al segretario generale dell’ONU Antonio Guterres: “Costruiamo un mondo senza malattie. Ora!” Disponibile su: https://voteforreason.com/en/letter-to-unitednations/ (Accessed: 7 May 2021). • Guterres, A. (March 2021) ll mondo affronta una pandemia di abusi dei diritti umani sulla scia del Covid-19. Disponibile su: https://www.theguardian.com/globaldevelopment/ 2021/feb/22/world-faces-pandemic-humanrightsabuses-covid-19-antonio-guterres (Pubblicato: 7 Maggio 2021).
servire da progetto pilota per le Nazioni Unite e dovrebbe essere estesa senza indugio a tutte le nazioni. Mi appello a lei, signor Guterres, come segretario generale delle Nazioni Unite, per sostenere la nostra campagna globale per aiutare a prevenire le malattie diffondendo la conoscenza dei benefici dei micronutrienti per la salute. Una tale campagna permetterà a tutta l'umanità di fare un gigantesco passo in avanti verso l'eliminazione della fame, della malnutrizione e di molte malattie e, quindi, di creare un pianeta che accolga le generazioni future con dignità.
• Macron, E. et al. (Febbraio 2021) Cooperazione multilateral per la ripresa globale. Disponibile su: https://www.projectsyndicate.org/commentary/multilateralism-for-the-massesby-emmanuel-macronet-al-2020-02?barrier=accesspaylog (Pubblicato: 7 Maggio 2021). • Niedzwiecki, A. e Rath, M. (Gennaio 2021) Base scientifica delle applicazioni di micronutrienti come strategia di salute pubblica globale efficace, sicura ed economica per il controllo della pandemia del Coronavirus. https://voteforreason. com/wp-content/uploads/2021/02/REVIEW-PAPER-DRNIEDZWIECKI_020221_EN.pdf • Progetto Movement of Life: www.movement-of-life.org
Per fare in modo che questo obiettivo sia raggiunto in un futuro prossimo, invito ogni cittadino del mondo ad unirsi ad uno sforzo globale per un mondo senza malattie
Cordialmente, Dr. Matthias Rath
See the progress of the garden project in our new Movement of Life video: https://www.movement-of-life.org/sowing-seeds-of-change/
STORIA DI COPERTINA
7.
PUBBLICITÀ
Dr. Rath Vitamin B12et Pock
Il prodotto Dr. Rath Vitamin B12 Pocket è unico: le forme selezionate di vitamina B12 metilcobalamina e adenosilcobalamina sono altamente biodisponibili, combinandole con i biocatalizzatori acido folico e biotina si ottimizza inoltre il loro utilizzo nel metabolismo cellulare. Le mini compresse sublinguali si sciolgono in bocca, facilitando l'assorbimento della vitamina B12 attraverso la mucosa. Dr. Rath Vitamin B12 Pocket fornisce un prezioso contributo a:
sostenere il normale metabolismo energetico diminuire la sensazione di stanchezza ed esaurimento sostenere il normale funzionamento del sistema nervoso e immunitario sostenere la normale funzione mentale sostenere la normale formazione dei globuli rossi
20 %
DI SCONTO Questa offerta è valida fino al 31 agosto 2021
Chiama semplicemente il nostro numero verde e saremo lieti di consigliarti. 9 Italia: 800782918 | Svizzera: 0800848133 8.
www.dr-rath.com
SCANSIONAMI
SCIENZA
FOCUS SCIENZA
Approccio innovativo o rischio imprevisto per la salute?
VACCINI COVID-19 di Aleksandra Niedzwiecki, Ph.D. e Matthias Rath, M.D. Tutta la pandemia è stata caratterizzata dalla paura di contrarre il virus. Ciò è stato ulteriormente agevolato da informazioni incoerenti e spesso contraddittorie provenienti da media e varie autorità scientifiche e politiche. L'introduzione di una nuova generazione di vaccini anti-COVID-19 alla fine del 2020 ha creato grandi speranze e ha fatto aumentare la richiesta. Allo stesso tempo, però, le domande sulla loro efficacia contro forme mutate di virus e sul rischio di effetti collaterali a lungo termine, stanno alimentando la riluttanza verso la loro accettazione. Queste preoccupazioni non vengono dissipate da campagne mediatiche aggressive o dalla messa a tacere delle voci critiche. Qui presentiamo una breve panoramica dei vaccini COVID-19, compresi i loro meccanismi d'azione e gli aspetti di sicurezza.*
La strada verso i vaccini geneticamente modificati I vaccini sono stati utilizzati con successo nella prevenzione di varie malattie infettive per oltre due secoli. Il primo vaccino di successo fu quello sviluppato contro il vaiolo da Edward Jenner nel 1796. Da allora, la realizzazione dei vaccini si è basata sull'uso di virus o batteri attenuati o su proteine specifiche generate dagli agenti patogeni. L'iniezione di queste può condurre il sistema immunitario a riconoscere questi antigeni e a creare una risposta immunitaria efficace, con conseguente protezione contro un’infezione reale. Lo sviluppo, la produzione e l'approvazione normativa di questo tipo di vaccino richiede molto tempo (circa 10-15 anni) ed è associato a costi elevati.
SCIENZA
9.
SCIENZA
I vaccini più recenti introducono il codice genetico degli agenti patogeni nelle cellule. Invece di fornire gli agenti infettivi dall'esterno come nei vaccini convenzionali, le informazioni genetiche inserite innescano la produzione di proteine virali o di altri agenti patogeni da parte delle cellule del nostro corpo. Questa tecnologia è stata testata in modelli animali e recentemente applicata in alcuni vaccini (Ebola, HIV, SARS, MERS e altri) con risultati contrastanti.
Come funzionano i vaccini geneticamente modificati anti-COVID-19 I vaccini prodotti da Pfizer, Moderna, AstraZeneca e Janssen (un'azienda Johnson & Johnson) applicano DNA o RNA geneticamente alterati per indurre le cellule ospiti a produrre proteine specifiche per un patogeno. Usano il meccanismo di sintesi proteica delle nostre cellule, che prende le informazioni genetiche nel DNA come modello per trascriverle in molecole di RNA messaggero (mRNA); queste vengono poi tradotte dal sistema di ribosomi delle cellule per produrre proteine. Il codice (sequenza) di ogni proteina che una cellula produce è criptato sia nel DNA (come modello) che nell'mRNA (come copia funzionante).
Come funzionano i vaccini a base mRNA I vaccini sviluppati da Pfizer/BioNTech e Moderna Therapeutics contengono un filamento di mRNA che contiene il codice per una proteina di superficie del virus SARS-CoV-2 (nota come "proteina di picco"). Questo picco si lega agli specifici punti di aggancio sulla membrana di una cellula bersaglio (il recettore ACE2) che sono necessari per attivare l'ingresso e l'infezione virale. Pertanto, gli anticorpi diretti contro la proteina di picco possono impedire il legame del virus alle cellule e, di conseguenza, la sua infettività. I vaccini mRNA contengono un filamento di mRNA con informazioni sulle proteine di picco. Questo è incapsulato in nanoparticelle lipidiche (LNP) che permettono all'RNA di essere trasportato attraverso la membrana cellulare e, allo stesso tempo, lo proteggono dalla degradazione degli enzimi cellulari. Quando viene iniettato, l'mRNA di un vaccino entra nelle cellule e i ribosomi lo traducono nella proteina virale, producendo copie multiple che vengono visualizzate sulla superficie cellulare. Il sistema immunitario del corpo riconosce questa proteina virale come estranea e sviluppa anticorpi e altre “armi immunitarie” per combatterla.
10.
Rath International 2/2021
I vaccini Pfizer e Moderna usano i cosiddetti “mRNA non replicanti” che, oltre al codice per la proteina di picco, hanno sequenze aggiuntive alle due estremità per assicurare una corretta elaborazione dell'RNA. Secondo i produttori, una volta prodotto l'antigene virale, l'mRNA si degrada e cancella. Ci sono anche altri tipi di vaccini a RNA in fase di sviluppo, come il cosiddetto mRNA autoreplicante. In questi vaccini il filamento di mRNA dell'agente patogeno è realizzato con un ulteriore macchinario di replicazione virale che permette alle cellule ospiti di amplificare l'RNA virale e produrre una quantità abbondante di proteina virale. Ciò significa che una maggiore quantità di antigene viene prodotta da una minore quantità di vaccino, il che, tuttavia, può comportare ulteriori complicazioni.
Come funzionano i vaccini basati sul DNA I vaccini Johnson & Johnson e AstraZeneca usano un approccio diverso, noto come vaccino vettoriale virale. I vettori virali, come l'adenovirus modificato dello scimpanzé (ChAdOx1) nel vaccino AstraZeneca e l'adenovirus umano (AD26) nel vaccino Johnson & Johnson, provengono da una grande famiglia di virus, alcuni dei quali causano il comune raffreddore. Il DNA dell'adenovirus legato al codice genetico virale (DNA) per la proteina di picco del SARS-CoV2 è usato per inserire le informazioni sulle proteine virali nel nucleo della cellula. In seguito le cellule usano quel codice per produrre l'mRNA virale e, infine, le proteine di picco. Nel complesso processo di presentazione della proteina di picco del SARS-CoV-2 da parte delle cellule, la proteina virale viene riconosciuta dal sistema immunitario come estranea, innescando così una risposta immunitaria.
Processo di approvazione del vaccino Gli attuali vaccini COVID-19 sono stati autorizzati solo per uso di emergenza per prevenire il virus. (Nell'UE, la procedura di valutazione accelerata permette l'autorizzazione anticipata dei vaccini COVID-19). L'autorizzazione per l'uso di emergenza è consentita quando sono soddisfatti determinati criteri, tra cui la mancanza di alternative approvate e disponibili. Inoltre, la decisione della FDA si basa sulla totalità delle prove scientifiche disponibili che dimostrano che il prodotto può essere efficace per prevenire il COVID-19 e che i benefici conosciuti e potenziali del prodotto superano i rischi.
SCIENZA
Quanto sono efficaci i vaccini COVID-19 in una popolazione? Sulla base di studi clinici, i produttori di entrambi i vaccini basati sull'RNA e sul DNA dichiarano un'elevata efficacia nella prevenzione delle infezioni da COVID-19 (circa il 90%) nelle persone di 16 anni e più. Un recente e ampio studio osservazionale condotto in Israele stima che il vaccino COVID-19 della Pfizer sia efficace al 46% nel prevenire l'infezione da 14 a 20 giorni dopo la prima dose, e al 92%, 7 giorni dopo la seconda dose. I risultati delle prove con AstraZeneca affermano un'efficacia complessiva del 66,7% contro il COVID-19 sintomatico 14 giorni dopo la seconda dose. Non ci sono prove che uno qualsiasi degli attuali vaccini possa fermare completamente o diminuire significativamente le possibilità che le persone siano infettate o che fermino la trasmissione del virus.
Quanto sono efficaci i vaccini COVID-19 contro le forme mutate di Coronavirus? Dall’inizio della pandemia, la preoccupazione è stata la com-
parsa di mutanti di SARS-CoV-2. Già a febbraio 2020, una sostituzione nella proteina di picco del SARS-CoV-2 è stata individuata e denominata variante D614G (Korber B et al., 2020). Quattro mesi dopo, questa variante, con una maggiore infettività, anche se ancora al ceppo originario, era diventata prominente a livello globale. Più recentemente, un'altra variante del ceppo più trasmissibile (B.1.1.7.) è emersa nel Regno Unito. Questa variante ha 17 mutazioni, 8 delle quali sono nella proteina di picco. Una delle mutazioni di picco (N501Y) è stata trovata anche su un'altra variante del virus isolata in Sudafrica (Reardon S, 2020). Nel momento in cui scriviamo, le prove emergenti suggeriscono che alcune di queste recenti varianti possono eludere sia l'immunità naturale che quella indotta dal vaccino quando vengono testate in provette di laboratorio. Resta da stabilire completamente se e in che misura questo possa portare a una ridotta efficacia del vaccino (Callaway E, 2021). Gli attuali vaccini COVID-19 inducono il sistema immunitario a produrre anticorpi che riconoscono e agiscono sulla proteina di picco del virus, che è essenziale per il suo legame ai recettori ACE2 e per invadere le cellule. Con alterazioni multiple nella
Il DNA artificiale entra nelle cellule muscolari e produce la proteina di picco virale
Questa proteina viene presentata su una cellula per attivare il sistema immunitario
Ricombinazione con il genoma virale Identificata la proteina di picco del COVID-19
Gene per il picco virale sintetizzato in laboratorio
Gene di picco virale combinato con DNA di adenovirus
Possibile secrezione di proteine di picco dalle cellule
How DNA vaccines work
SCIENZA
11.
SCIENZA
sequenza della proteina di picco, i vaccini progettati per il ceppo originario del virus potrebbero non produrre più una forte risposta immunitaria contro le nuove varianti. Detecting new mutations is a logistical challenge as it requires sequencing viruses from infected patients’ samples to detect variants.
Aspetti di sicurezza dei vaccini COVID-19 Poiché il pubblico è stato esposto alla vaccinazione solo per pochi mesi, gli effetti collaterali a lungo termine non sono ancora del tutto noti. I produttori non hanno spiegato chiaramente per quanto tempo durerà la produzione della proteina di picco dopo l'immunizzazione. L'aggravamento a lungo termine del sistema immunitario, pertanto, può aumentare il rischio di una risposta autoimmune. Gli studi clinici e le vaccinazioni condotti finora sono stati in grado di svelare solo problemi di salute che si sono sviluppati in breve tempo. Tuttavia, i governi di Danimarca, Italia e Austria hanno sospeso l'uso del vaccino AstraZeneca in seguito alle segnalazioni di coaguli di sangue mortali in pazienti vaccinati, oltre alle segnalazioni di un decesso e una malattia. A questi paesi si sono poi aggiunti Estonia, Lituania, Lussemburgo, Islanda e Lettonia. (As ad Aprile 2021). • Effetti collaterali noti a breve termine Finora, gli effetti collaterali più comunemente riportati del vaccino Pfizer includevano stanchezza, mal di testa, dolori muscolari, brividi, dolori articolari e febbre. Circa il 20-40% delle persone che hanno ricevuto questo vaccino hanno sperimentato questi effetti collaterali dopo la seconda dose. Secondo i rapporti presentati alla FDA, circa il 31% delle persone tra i 18 e i 55 anni che hanno ricevuto la seconda dose hanno riportato febbre. Con il vaccino Moderna, il 17% ha riferito di aver avuto la febbre dopo la seconda dose. Gli effetti collaterali sono in genere più pronunciati tra i giovani che tra gli anziani, probabilmente perché il loro sistema immunitario è più robusto. I dati più recenti dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC) degli Stati Uniti mostrano che gli effetti collaterali gravi, come le reazioni allergiche anafilattiche, si verificano ad un tasso di circa 2,5 casi per un milione di
12.
Rath International 2/2021
dosi del Moderna e 4,7 casi per milione di dosi dello Pfizer. Reazioni gravi, anche se transitorie, sembrano essere più comuni con le iniezioni di COVID-19 che con altre vaccinazioni; più dell'80% delle persone che hanno ricevuto il vaccino Moderna hanno avuto qualche reazione sistemica all'iniezione, cioè effetti collaterali che colpiscono diversi sistemi di organi allo stesso tempo. Si dice che i contaminanti siano due delle principali fonti di reazioni avverse. • Potenziali effetti collaterali a lungo termine dei vaccini GEV: Conosciuti sconosciuti Potential risks associated with mRNA-based vaccines. Potenziali rischi associati ai vaccini a base mRNA. I vaccini a mRNA possono suscitare reazioni immunitarie che possono includere infiammazioni locali e sistemiche e rea-
Poiché i vaccini COVID-19 sono stati approvati senza test di sicurezza a lungo termine, non si può escludere alcun rischio imprevisto
zioni autoimmuni. Un altro potenziale problema di sicurezza potrebbe derivare dalla presenza di RNA extracellulare durante la vaccinazione. È stato dimostrato che l'RNA nudo extracellulare aumenta la permeabilità della parete dei vasi sanguigni e può quindi contribuire all'edema (Fischer S. et al. 2007). Un altro studio ha dimostrato che l'RNA extracellulare promuove la coagulazione del sangue e la formazione di trombi patologici (Kannemeier C. et al. 2007). Rischi potenziali dei vaccini basati sul DNA. Questa tecnica comporta il rischio di influenzare i geni che controllano la crescita cellulare se il trasportatore del vaccino (vettore) è incorporato in una parte critica del codice del DNA dell'ospite, il che può portare a gravi conseguenze. Altre grandi preoccupazioni per la sicurezza nei vaccini basati sul DNA riguardano la possibilità di indurre la produzione di anticorpi contro il DNA con conseguenti malattie autoimmuni, lo sviluppo di tolleranza alla proteina virale (antigene)
SCIENZA
introdotta nel DNA, così come l'impatto negativo sulla salute dei nuovi adiuvanti molecolari. Altre preoccupazioni sui rischi. Poiché i vaccini COVID-19 sono stati approvati senza test di sicurezza a lungo termine, non si possono escludere rischi imprevisti. Gli esempi includono i seguenti: I rischi di indurre malattie basate sui prioni, proteine alterate che causano diverse malattie neurodegenerative trasmissibili e mortali. Un rapporto proveniente dai laboratori dello Human Microbiology Institute di New York, finanziato dalla casa farmaceutica Johnson & Johnson, indica la presenza di sequenze legate ai prioni nel COVID-19 che non sono state trovate in altri Coronavirus. Si prevede che queste sequenze possano essere presenti nel codice della proteina di picco nei vaccini mRNA o DNA. N on ci sono dati disponibili su quanto tempo l'RNA virale viene tradotto in un ricevente del vaccino e per quanto tempo la proteina di picco rimanee su una cellula ospite. Questa nuova proteina può diventare un recettore per altri agenti infettivi ancora sconosciuti. Può anche essere secreta nell'ambiente esterno della cellula, con conseguenze imprevedibili.
* L'articolo di cui sopra è stato pubblicato per la prima volta sul sito web della Dr. Rath Health Foundation nel marzo 2021 ed è stato abbreviato e aggiornato per Rath international.
Riferimenti Callaway E. Fast-spreading COVID variant can elude immune responses. Nature 2021;589:m4944.500–501. Fischer, S. et al. Extracellular RNA mediates endothelial-cell permeability via vascular endothelial growth factor. Blood 2007; 110, 2457– 2465. Kannemeier, C. et al. Extracellular RNA constitutes a natural procoagulant cofactor in blood coagulation. Proc. Natl Acad. Sci. USA 2007; 104, 6388–6393. Korber B, Fischer WM, Gnanakaran S, et al. Tracking changes in SARSCoV-2 spike: evidence that D614G increases infectivity of the COVID-19 Virus. Cell 2020;182(4):812-827. Nestle, F. O. et al. Plasmacytoid predendritic cells initiate psoriasis through interferon-α production. J. Exp. Med. 2005; 202, 135. Pepini, T. et al. Induction of an IFN-mediated antiviral response by a
P otenziale di influenzare la diversità genetica mettendo una proteina virale di picco identica sulle cellule di milioni di persone. Ciò potrebbe portare a una ridotta resistenza alle malattie.
self-amplifying RNA vaccine: implications for vaccine design. J. Immunol. 2017;198, 4012–4024. Reardon S, The U.K. Coronavirus Mutation Is Worrying but Not Terrifying. Scientific American. December 24,2020.
• Effetti collaterali imprevisti dei vaccini GEV: incognite sconosciute Oltre agli effetti collaterali comunemente osservati, i rischi di reazioni allergiche e altri rischi prevedibili, non possiamo escludere la possibilità che altri effetti gravi e inaspettati possano verificarsi anni dopo che centinaia di milioni di persone di diverse età, razze, etnie e condizioni di salute sono state esposte ai vaccini COVID-19. L'identificazione di questi effetti e il loro collegamento alla vaccinazione rappresentano una vera sfida. Questa tecnologia sperimentale richiede un'efficace sorveglianza post-vendita.
Takahashi T., Yale IMPACT Research Team. Ellingson M.K., Wong P., Israelow B., Lucas C., Klein J., Silva J., Mao T., Oh J.E., et al. Sex Differences in Immune Responses That Underlie COVID-19 Disease Outcomes. Nature. 2020:1–9. doi: 10.1038/s41586-020-2700-3 Theofilopoulos, A. N., Baccala, R., Beutler, B. & Kono, D. H. Type I interferons (α/β) in immunity and autoimmunity. Annu. Rev. Immunol. 2005; 23, 307–336.
SCIENZA
13.