L’Italia da conoscere e visitare IL
FRIULI VENEZIA GIULIA
UN ITINERARIO DI RICERCA E APPROFONDIMENTI INDIVIDUALI E DI GRUPPO PER CONOSCERE ED APPREZZARE LE RICCHEZZE DELLE REGIONI ITALIANE
5^A Scuola Primaria S.Egidio capoluogo Istituto Omnicomprensivo P. Levi Sant’Egidio e Ancarano a.s.2017-2018
IL FRIULI È UNA REGIONE STUPENDA PER LE SUE CARATTERISTICHE CULTURALI E PER I BEI MONTI CHE LA CIRCONDANO.
Lo stemma del Friuli-Venezia Giulia mostra un'aquila d'oro che sorregge delle rocche bianche su fondo azzurro. Nei colori ricorda l'antico vessillo friulano con l'aquila del patriarca Popone e deriva da un'immagine allegorica di quest'aquila rinvenuta su di un antico vaso custodito nel museo di Aquileia e quindi si collega all'antico Patriarcato di Aquileia che segnò la storia del Friuli.
COLLOCAZIONE GEOGRAFICA
Il Friuli si trova nell’Italia Nord orientale.
CONFINA: - a nord con l’Austria - a est con la Slovenia - a ovest con il Veneto - a sud è bagnato dal Mar Adriatico
TERRITORIO
Il territorio del Friuli è prevalentemente montuoso. La parte settentrionale della regione è occupata dalle Alpi Orientali e dalle Prealpi Carniche e Giulie. Più a sud troviamo una fascia collinare di origine glaciale che si allunga verso la Pianura Veneta che occupa il 38% del territorio.
Le vette piĂš alte sono: Monte Coglians (2780m)
Monte Cavallo (2250m) JĂ´f di Montasio (2753m)
I PARCHI NAZIONALI
Il Friuli ha due parchi naturali: -Il Parco Naturale delle Dolomiti -Il Parco Naturale delle Prealpi Giulie
IDROGRAFIA
I fiumi che attraversano il Friuli sono abbastanza lunghi e quelli piĂš importanti sono: - Livenza - Tagliamento - Isonzo
COSTE
Nel Friuli lungo la costa dell’Adriatico si apre il Golfo di Trieste. A ridosso del Golfo di Trieste si innalza l’Altopiano del Carso, percorso dal Timavo, un fiume che scorre sotterraneo per circa 40 chilometri.Le coste si presentano basse e sabbiose a ovest, alte e rocciose a est, dove i rilievi del Carso giungono fino al mare.
CLIMA
Il clima nel Friuli è alpino in montagna, piÚ mite in pianura. Nella zona di Trieste soffia la BORA, un vento freddo caratterizzato da violente raffiche che possono raggiungere anche i 180 chilometri orari.
POPOLAZIONE
La densità di popolazione in Friuli è abbastanza alta.
CAPOLUOGO E PROVINCE
Le province del Friuli sono 4: - Pordenone - Udine - Gorizia - Trieste
IL CAPOLUOGO È TRIESTE
ECONOMIA
Nel Friuli il settore più sviluppato è il terziario, a seguire c’è il secondario e infine il primario.
SETTORE PRIMARIO Il settore primario è quello meno rilevante. L’agricoltura è sviluppata soprattutto nella bassa pianura e si coltivano cereali, barbabietole da zucchero e tabacco. Nelle zone collinari abbondano i vigneti da cui si producono vini rinomati. Fiorente è l’allevamento di suini dai quali si ricava il famoso prosciutto di San Daniele.
SETTORE SECONDARIO In Friuli lo sviluppo industriale è basato principalmente su piccole aziende tessili alimentari e di elettrodomestici. Intorno ai porti di Trieste, Grado e Monfalcone sorgono anche raffinerie, cantieri navali e stabilimenti siderurgici. L’artigianato, di antica tradizione, è specializzato nella produzione di coltelli, forbici e oggetti di bronzo.
SETTORE TERZIARIO Nel settore terziario è molto sviluppato il turismo balneare e montano.
IL FRIULI-VENEZIA GIULIA È UNA REGIONE A STATUTO SPECIALE
per la sua posizione geografica di frontiera e per le sue caratteristiche culturali. E’ una regione che ha tre lingue: Italiano Sloveno Tedesco
TURISMO I luoghi da visitare sono: Trieste
- Castello di Miramare Lignano sabbiadoro Udine
- Castello di Udine - Piazza LibertĂ Aquilea
- Basilica di Aquileia Gardo (spiaggia) Tarvisio Sistiana (spiaggia) Latisana Resia Forni di sopra Barcis Laguna di Marano
PIAZZA DELLA LIBERTĂ€
CASTELLO DI MIRAMARE
SISTIANA
RESIA
FOLCLORE E TRADIZIONI -Festa di San Nicolò e i Krampus:
Notte del 5 dicembre, lungo i boschi e le vie della frazione di Tarvisio Centrale. -Friuli Doc, ormai tradizionale evento di vini, bevande che stuzzicano curiosità, gusti e piaceri per permettere di apprezzare le bellezze, le peculiarità e le prelibatezze di una ricca terra.
GASRONOMIA Primi piatti - Spaghetti alla Serenissima con vongole scosciate e zucchine - Risotto ai frutti di mare
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Risotto di carciofi di Sant’Erasmo Sformato di lasagne al ragÚ di vitellino da latte Zuppa di cozze Zuppa di cipolle
Secondi piatti - Costata di manzo alla griglia
- Filetto di bue alla Tartara - Tagliata di manzo al rosmarino
Dolci -
Fragoline di bosco con salsa al Limone
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Do Forni (crostate di frutta e meringa)
PERSONAGGI ILLUSTRI Luigi Magrini Luigi Magrini è stato un fisico italiano. Nativo di Udine, si laureò in matematica a Padova nel 1825. Fu professore al Liceo di Porta Nuova a Milano e successivamente titolare della cattedra di Fisica presso l’Istituto di Studi Superiori di Firenze. Si occupò di elettrologia, di telegrafia, di acustica e di meteorologia. Costruì e perfezionò un motore elettromagnetico e, a Parigi, fu premiato per uno strumento musicale elettromagnetico.
Primo Carnera Primo carnera è stato un pugile, lottatore e attore italiano. Soprannominato "La montagna che cammina" per la sua imponente stazza, fu il primo italiano a conquistare un titolo mondiale di pugilato, quando il 29 giugno 1933 detronizzò Jack Sharkey per la corona iridata dei pesi massimi. Perse la cintura il 14 giugno 1934 dopo una sconfitta contro. All'apice della sua carriera fu noto per la vicinanza con il regime fascista di Benito Mussolini di cui fu mezzo di propaganda sino all'uscita dallo scenario pugilistico internazionale a metà degli anni trenta.
Nazario Sauro Nazario Sauro fu comandante marittimo patriota e irredentista italiano nativo dell'Istria, all'epoca territorio dell'Impero austro-ungarico e pertanto suo suddito. Arruolatosi nella Regia Marina, raggiunse il grado di tenente di vascello e, durante la Grande Guerra, fu catturato nel luglio 1916 durante una missione. Condannato da una corte imperiale per alto tradimento, venne giustiziato a Pola il 10 agosto dello stesso anno e per tale motivo insignito di medaglia d'oro al valor militare alla memoria. Fu tra le figure piĂš importanti dell'irredentismo italiano e massimo rappresentante di quello istriano.
FRIULI VENEZIA GIULIA IN VERSI I luoghi della poesia… la poesia dei luoghi
Oh noci della Carnia addio! Erra tra i vostri rami il pensier mio sognando l’ombre d’un tempo che fu! Giosuè Carducci
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Friuli Venezia Giulia: Opera Unica Top 10 cose da vedere in Friuli Venezia Giulia I borghi piĂš belli del Friuli Venezia Giulia
E ora impara giocando!
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Ludovica e Chiara Classe 5^ A Scuola Primaria Sant’Egidio capoluogo Istituto Omnicomprensivo P. Levi S. Egidio e Ancarano a.s 2017-2018