Cosentino People
Sostenibilità e innovazione nelle superfici per il design
Cosentino, azienda spagnola con un nome di origine Italiana che opera in tutto il mondo, ci racconta in breve come è nata e si è sviluppata l’azienda?
L’azienda nasce da un idea dei fratelli Cosentino, una famiglia di origini Calabresi, che negli anni ottanta del secolo scorso ad Almeria iniziò a operare insieme ai suoi fratelli nel mondo della pietra naturale. Tra la fine degli anni ottanta e l’inizio degli anni novanta ebbe poi un’idea visionaria legata al mondo dell’agglomerato di quarzo che portò alla nascita e allo sviluppo del marchio Silestone® e a un’ascesa dell’azienda su scala globale. Cosentino è oggi un’azienda leader che produce e distribuisce superfici innovative di alto valore per il mondo dell’architettura e del design, presente con centotrentanove centri logistici sparsi su più di novanta Paesi nel mondo.
Roberto Franceschin, Country Manager di Cosentino Italia, racconta l’azienda e i suoi valori sottolineando che la cosa più importante “es la gente”
Quali sono i valori a cui si ispira l’azienda Cosentino?
Parlando di valori vorrei citare Paco Cosentino che qualche anno fa ci disse “la cosa más importante de la empresa es la gente”, le persone che fanno parte di Cosentino sono il valore più importante perchè sono coloro che hanno consentito all’azienda di poter crescere.
Ci sono poi altri valori su cui Cosentino basa il proprio successo, su tutti l’innovazione. L’azienda ogni anno introduce prodotti nuovi e nuove tecnologie ma anche innovazione in ambito produttivo e logistico fino ad arrivare alla digitalizzazione, aspetto per noi fondamentale.
Parliamo poi di diversificazione, valore che riguarda il mondo della progettazione per il quale i prodotti Cosentino sono oggi disponibili per una vasta gamma di applicazioni che vanno da bagno e cucina fino alle applicazioni per esterni come la facciata ventilata.
Da ultimo c’è il tema della sostenibilità, percorso iniziato da Cosentino già oltre dieci anni fa con la collezione Eco by Cosentino, una superficie costituita da un’importante percentuale di materia riciclata da post-produzione.
Oggi si sente molto parlare di transizione ecologica, come sta affrontando Cosentino questo importante cambiamento?
Il tema della sostenibilità è per Cosentino un cardine fondamentale che riguarda sia il prodotto che il processo produttivo.
Non è semplice parlare di transizione ecologica per una realtà delle dimensioni di Cosentino che possiede un sito produttivo di oltre 1,5 milioni di m2 di superficie coperta e 3,5 milioni di m2 di terreno esterno, l’azienda sta però investendo ogni anno svariate decine di milioni di euro per far si che si possa parlare di una vera transizione ecologica. Il sito produttivo dell’azienda conta ad oggi un parco solare da 20 megawatt (tra i più grandi d’Europa ndr) con ulteriori 15 megawatt pronti per essere installati, c’è un sistema per il recupero delle acque di lavorazione pari quasi al 100% e ci sono piani futuri per un recupero di acque reflue dei paesi vicini e il progetto per un parco eolico che aumenterà ulteriormente la quota di energie rinnovabili a disposizione dell’azienda.
Cosentino è stata inoltre la prima azienda a livello mondiale certificata ISO 20400 a garanzia di un controllo sulle materie prime provenienti dai fornitori e a testimonianza di una visione molto chiara che mira a raggiungere gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile.
Parliamo adesso di innovazione legata alla sostenibilità, mi riferisco ad HybriQ+, di cosa si tratta? HybriQ+ è una nuova tecnologia brevettata da Cosentino e applicata a Silestone®. Oggi pertanto non parliamo più di un agglomerato di quarzo ma di un agglomerato di minerali, tra cui anche il quarzo, con un contenuto minimo del 20% di materiali riciclati, prodotti per mezzo di un processo di produzione sostenibile con il 99% di acqua riciclata ed energia elettrica da fonti rinnovabili. Si tratta quindi di un materiale ecosostenibile che dimostra ulteriormente quanto l’azienda, nel suo processo di innovazione, sia attenta ai temi ambientali.
100% energie rinnovabili 99% acqua riciclata >20% materiale riciclato
Ormai da qualche anno Cosentino è un riferimento nel mondo delle superfici per l’architettura e l’interior design, che supporto offre l’azienda al mondo della progettazione?
Cosentino inizia a rivolgersi e a dialogare con il mondo della progettazione a partire dall’agosto del 2013 quando l’azienda introduce Dekton®, una superficie sinterizzata ultracompatta, utilizzabile anche in esterno. Le superfici di Cosentino escono così dalla dimensione di bagno e cucina storicamente legata al marchio Silestone® Dekton® è un materiale molto tecnico che grazie ai suoi spessori che vanno dai 4 a i 30 mm consente un numero pressoché infinito di applicazioni ampliando ulteriormente la gamma di soluzioni a disposizione del progettista.
A supporto di questo sviluppo l’azienda si è strutturata internamente per far fronte alle richieste dei professionisti offrendo un servizio di alto livello, ad oggi in Italia abbiamo dei tecnici formati per affiancare il mondo della progettazione sul territorio con un’attività di consulenza presso gli studi professionali.
Accanto a questa attività, Cosentino Italia è anche impegnata in un’intensa attività divulgativa via web e con appuntamenti in presenza attraverso i quali far conoscere le specificità e le caratteristiche dei nostri materiali.
Quest’anno Cosentino Italia ha lanciato la prima edizione di LET’S DESIGN, un format rivolto ad architetti ed interior designer, quali sono gli obiettivi di questo progetto?
LET’S DESIGN è un format aperto a tutti ma pensato per le nuove generazioni di architetti e interior designers perché possano confrontarsi con Dekton® progettando arredi e complementi d’arredo per il bagno, la cucina, il living e l’outdoor.
L’obiettivo è appunto quello di entrare in contatto con il mondo della progettazione offrendo alle nuove leve di progettisti e anche agli studenti l’opportunità di sperimentare e creare nuovi concept poi direttamente utilizzabili dall’azienda. Nel corso della primavera è stata fatta una preselezione dei progetti e in occasione dell’ultima edizione del Salone del Mobile di Milano abbiamo nominato i 12 progetti finalisti insieme a Joe Bastianich, testimonial di Cosentino per il 2022, e in autunno si concluderà la prima edizione con la nomina dei progetti vincitori. LET’S DESIGN sarà sicuramente un’esperienza che ripeteremo perché ci sta dando l’opportunità di avere un contatto diretto con il mondo della progettazione.
Dekton® Kraftizen e Onirika, un omaggio ai maestri artigiani tra sogno e realtà
Cosentino presenta in anteprima le nuove collezioni della superficie ultracompatta Dekton®
Dekton® Kraftizen
Una serie pensata per celebrare e rendere omaggio ai maestri artigiani e alle loro conoscenze tecniche affinate e tramandate nel corso dei secoli. Nasce da un progetto che fa dialogare il colore, ispirato alle texture dello stucco veneziano, con le caratteristiche tecnologiche e innovative uniche che contraddistinguono la superficie ultracompatta Dekton®. I segni della spatola usata per stendere lo stucco sui muri si animano e prendono vita in cinque nuove tonalità: Umber, Nacre, Argentium, Micron e Albarium. Questa collezione Carbon Neutral è ideale per riempire di vitalità, eleganza e sostenibilità qualsiasi spazio, dalla casa ai grandi ambienti.
Dekton® Onirika
Un viaggio tra sogno e realtà, in cui il confine tra verità e immaginazione, razionale e irrazionale, si assottiglia per poi svanire. Questa collezione è stata sviluppata da Cosentino insieme a Nina Magon, interior designer di fama mondiale conosciuta per la sua estetica tagliente e il suo stile inconfondibile, creato mixando alla perfezione elementi audaci, colori e modernità senza tempo. La collezione esprime i valori condivisi da Cosentino e dalla designer: attenzione alla sostenibilità, continua ricerca e innovazione. In Onirika le straordinarie proprietà tecnologiche di Dekton® si uniscono alla poetica surreale dei sogni, dando vita a otto tonalità dirompenti: Awake, Lucid, Somnia, Neural, Trance, Vigil, Daze e Morpheus, pronte a conquistare e arredare gli spazi interni ed esterni della casa.
Let’s Design
La prima call for ideas di Cosentino dedicata ad architetti, interior e forniture designer
Let’s Design, l’iniziativa di Cosentino nata per stimolare i professionisti del settore a sperimentare le potenzialità della superficie ultraresistente Dekton® nella progettazione di complementi di arredo è entrata nella sua fase finale. Durante l’ultima edizione del Salone del Mobile di Milano, lo showroom di Piazza Fontana ha ospitato l’evento di presentazione dei progetti finalisti, che grazie alla realtà aumentata è stato poi possibile vedere realizzati in 3D. I progetti, equamente suddivisi per i quattro principali ambienti della casa – cucina, bagno, living e outdoor –
12 finalisti
sono stati selezionati da una giuria di esponenti del mondo accademico e del design composta da Luca Fois, docente del Politecnico di Milano, Antonio Morlacchi, direttore editoriale di IoArch, Loredana Mascheroni, capo redattore di Editoriale Domus, Carlotta Marelli, deputy editorial manager di Elledecor.it e Roberto Franceschin, country manager di Cosentino Italia. Sarà poi la stessa giuria a decretare il vincitore assoluto di ogni categoria che potrà così vedere il proprio prototipo realizzato.
Un side table voluminoso ma leggero e versatile.
Un coffee table resistente, durevole e versatile.
Un sistema di illuminazione a luce indiretta adattabile.
Una cassettiera scultorea in moduli scomponibili e separabili.
Un sistema modulare per fioriere, panche e tavoli da esterno.
Una lampada modulare ispirata all’arco romano.
Hollow Alberto Ghirardello Malfatti Co.Arch Studio Luminosa Massimo Mussapi Totem Nicola Bonriposi Altopiano Mr Smith Studio Arch S. Barbato Y. PyanzinaStudio Marco Piva
Silestone®
Superfici contemporanee per gli arredi del nuovo Radisson Collection
Lo storico palazzo nobiliare del XVI secolo, situato nel sestiere Cannareggio, riapre le porte dopo un lungo e importante lavoro di rinnovamento curato dallo Studio Marco Piva in collaborazione con Venice Plan Ingegneria e Sirecon. La struttura ospita oggi il nuovo Hotel Radisson Collection con le sue cinquantadue camere e suite e tre appartamenti privati.
Il progetto di rinnovo evolve il concetto di lusso coniugando il valore storico ed artistico del Palazzo con una profonda ricerca estetica in cui il miglior design e l’uso di nuovi materiali si integra con il valore emozionale e sociale dell’opera enfatizzando elementi come le strutture, le pavimentazioni originali oltre a tutti gli affreschi magnificati con l’uso della luce.
Un connubio tra passato e futuro, tutto è studiato e progettato per trovare un richiamo con la città di Venezia e con il suo patrimonio storico, così come per gli arredi di camere e spazi comuni che con l’agglomerato minerale Silestone® di Cosentino integrano le prestazioni funzionali di un materiale contemporaneo con un richiamo estetico ai marmi e all’oro in continuità con la tradizione veneziana.
Il restauro di Palazzo Nani, uno sguardo al passato proiettato al futuro
Silestone® Calacatta Gold per gli spazi condivisi, le camere e la suite
Il bancone del bar del ristorante, i tavoli al piano terra, tavolini e consolle della suite presidenziale, il grande tavolo del salone nobiliare, i comodini e le scrivanie delle camere hanno tutti in comune la loro realizzazione in Silestone®, l’agglomerato minerale di Cosentino.
Inizialmente scelto per realizzare il solo bancone del bar, grazie a caratteristiche uniche quali l’estrema durabilità, l’antibattericità e la possibilità di creare strutture complesse, l’uso di Silestone® è stato esteso anche alle camere generando un filo conduttore materico per tutto l’hotel.
Silestone® consente di poter lavorare lastre di grande formato senza la necessità di fughe. Tra le caratteristiche maggiormente apprezzate vi è la possibilità di realizzare dettagli custom quali i bordi curvi, usati nella realizzazione dei tavolini, senza la necessità di mascherarli.
L’eleganza senza tempo di Silestone® Calacatta Gold, con il suo fondo bianco con dettagli grigi impreziosito da scintilli dorati, celebra un marmo apprezzato per la sua bellezza fin dall’antichità che in Palazzo Nani trova il giusto abbinamento con la palette cromatica che accomuna i vari ambienti.
Lusso e ricercatezza dalle elevate prestazioni
Il valore storico e artistico dell’edificio è stato preservato e valorizzato grazie ad un approccio di rinnovamento degli interni leggero e non invasivo, attento alle scelte formali e materiche, funzionali alle esigenze prestazionali e di durabilità richieste dalla nuova destinazione d’uso.
Un richiamo al marmo e agli ori di Venezia
Metalli preziosi, legni lavorati, richiami alla tradizione del vetro di Murano ma anche tessuti color rubino, velluti e dettagli realizzati con le diverse sfumature del verde laguna, in questo contesto trova la sua naturale collocazione l’interpretazione contemporanea di un materiale nobile come il marmo calacatta oro.
Silestone® Eternal Calacatta Gold
Silestone® è un materiale realizzato grazie al mix di sabbie di silicio e quarzo mescolato ad una minima percentuale di resina strutturale di poliestere. Grazie alle sue caratteristiche di resistenza meccanica, bassa porosità e disponibilità di colori e texture trova applicazione in diversi ambiti dell’interior design.
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Studio Marco Piva
Lo Studio Marco Piva con sede a Milano e Shanghai opera in tutto il mondo firmando importanti e iconici progetti di architettura, interior design e disegno industriale contraddistinti da libertà stilistica e da un linguaggio emozionante, fluido e funzionale.
www.studiomarcopiva.com
La parola al progettista
‘‘
A livello progettuale cercavo il lusso e la ricercatezza del marmo ma in un materiale più resistente, che potesse inserirsi armoniosamente nell’opera e soprattutto garantire altissime prestazioni e durabilità: la scelta è ricaduta sulla collezione Silestone® Calacatta Gold che, con le sue venature sottili e delicate, è perfetto per omaggiare la più elegante delle pietre. Silestone® è stato utilizzato per molti degli arredi realizzati custom, ho apprezzato molto questo materiale perché consente di ottenere grandi formati senza la necessità di fughe e permette di lavorare dettagli come la curvatura del bordo senza necessità di mascherarlo. É infine un materiale sostenibile che garantisce anche una protezione antibatterica e quindi una superficie igienica, una priorità sia per le strutture ricettive che per l’etica del design.
Blengini Ghirardelli Dekton®
Eleganti geometrie per la facciata del nuovo research center
Un laboratorio di innovazione
L’Innovation Technological Center (ITC), edificio di nuova costruzione situato all’interno della sede di AEC Illuminazione, ospita le attività di ricerca e sviluppo dell’azienda ed è stato progettato dallo studio milanese SBGA Blengini Ghirardelli con un approccio basato su forme e geometrie semplici ma con soluzioni tecnologicamente avanzate che lo rendono un edificio nZEB ovvero dai consumi energetici prossimi allo zero.
Il cuore del progetto, noto come “The Lab”, è costituito dall’intersezione di due parallelepipedi in cui, su un’area di 3.000 m2, tecnici e ricercatori lavorano insieme in uno spazio pensato per favorire la collaborazione.
Realizzato in carpenteria metallica, l’edificio integra una facciata continua in vetro con una facciata ventilata realizzata con l’innovativa superficie ultracompatta Dekton® di Cosentino.
L’edificio è stato progettato tenendo presente il benessere dei dipendenti e la scelta della facciata ventilata si ispira a criteri di sostenibilità con l’obiettivo di isolare gli uffici dalle alte temperature.
Dekton® Domoos per una facciata ventilata di grande formato
Con una superficie di 1.100 m2, la facciata nord dell’Innovation Technological Center di AEC Illuminazione è una delle più grandi facciate realizzate in Europa con l’innovativa superficie sinterizzata ultracompatta di Cosentino.
Geometrie eleganti e ricercate per un edificio di tre piani fuori terra che si relaziona con il paesaggio circostante attraverso l’uso di trasparenze e di un pattern vuoto su pieno in cui la facciata in Dekton® Domoos, tonalità della Solid Collection con una finitura opaca nero grafite, ha un ruolo da protagonista.
Posato in lastre di grande formato da 320x144 cm, con spessore 12 mm e con un peso ridotto per un’incidenza di circa 32kg/m2, il rivestimento in Dekton® è stato installato sulla facciata ventilata utilizzando un sistema di ancoraggio fisso Keil, un sistema sottosquadro “a scomparsa” realizzato con un foro cieco a base svasata nella parte posteriore del pannello che garantisce un montaggio semplice, rapido e sicuro.
Il colore che fa la differenza
La finitura scura, quasi nera, di Dekton® Domoos in contrasto con gli elementi trasparenti della facciata conferisce ricercatezza e sobrietà all’intero progetto che si caratterizza anche per le sue linee rigorose.
Dekton® Domoos
Dekton® è l’innovativa superficie ultracompatta e dalle grandi prestazioni che offre infinite possibilità progettuali per gli spazi outdoor e l’interior design.
Dekton® è composto da una sofisticata miscela di materie prime quali vetro, materiali porcellanati di ultima generazione e quarzo, sottoposti a un processo tecnologico che accelera le modifiche metamorfiche alle quali è sottoposta la pietra naturale per millenni.
Una scelta sostenibile
L’intero progetto si ispira al tema della sostenibilità che si ritrova tanto nei criteri progettuali quanto nella scelta di materiali come Dekton®, una superficie carbon neutral, estremamente durevole e dotata di Dichiarazione Ambientale di Prodotto (EPD) per il rispetto dei Criteri Ambientali Minimi (CAM).
Scopri di più
SBGA | Blengini Ghirardelli
Lo Studio Blengini Ghirardelli con sede a Milano opera in tutto il mondo proponendo progetti su diversa scala che vanno dall’urban planning, all’architecture design fino all’interior e al product design. www.sbga.it
al progettista
Il progetto di AEC è importante dal punto di vista dei suoi contenuti e della sua complessità, stiamo parlando di un’azienda che punta sull’architettura l’orientamento del suo marketing futuro e quindi l’architettura non è solo lo spazio che ospita determinate attività ma diventa il suo principale biglietto da visita, più che di spazio architettonico parliamo di un vero e proprio storytelling aziendale. La scelta del Dekton® nasce dalla volontà di riuscire a creare progetti architettonici dove la bellezza sia l’elemento caratterizzante del design. In questo momento Dekton® è l’unico materiale ad avere un’impostazione dal punto di vista del formato, dei colori e della luminosità del materiale che si adattava perfettamente alle nostre esigenze di carattere architettonico.
Il nostro studio collabora da diversi anni con Cosentino, un gruppo internazionale fatto di persone con una grande capacità di offrire assistenza in fase progettuale e in cantiere.
Ispirazione Bar e Ristoranti
Caffè Bar Morlacchi Silestone® Eternal Marquina
L’intensità della base nera e la vivace venatura bianca sono arricchite da una finitura Suede N-Boost appositamente progettata per resistere a qualsiasi tipo di macchia.
Caffè Bonazzi
Silestone® Lyra
I toni del beige e del marrone arricchiti da venature ricordano i turbinii del latte nel caffè, la finitura Suede conferisce un tocco vellutato e morbido in linea con l’atmosfera generale.
Drita Kafè Dekton® Entzo
Il richiamo al marmo Calacatta cattura il calore della luce restituendola nelle sue venature dorate e conferendogli una personalità unica che arricchisce lo spazio interno.
Luogo
Perugia Design TP Arredamenti Applicazioni Banconi Spessore 2 cm
Perugia Design TP Arredamenti Applicazioni Banconi Spessore 2 cm
Luogo
Luogo Piana degli Albanesi (PA) Design Ing. Giusy Scalia Applicazioni Piani, tavoli e rivestimenti Spessore 0,8 cm | 1,2 cm | 2,0 cm
Seta Meat Lab Dekton® Sirius
Bar Tarentum Dekton® Kelya
Il nero pieno e texturizzato aggiunge un tocco di realismo, eleganza e forza agli ambienti di questo locale, in contrasto con i toni caldi delle luci e di alcuni degli arredi.
Luogo Bologna Design Willy Calabrese Applicazioni Piani tavoli Spessore 2 cm
Una tonalità ispirata ai marmi scuri con striature chiare si combina perfettamente con le boiserie in legno laccato opaco creando un’atmosfera elegante e confortevole.
Luogo Taranto Design TP Arredamenti Applicazioni Banconi, tavoli e rivestimenti Spessore 0,8 cm
L’Orselli Silestone® Negro Tebas Dekton® Laurent
Una combinazione di tonalità scure con venature dorate creano una dimensione su cui si esaltare i colori di cibi e pietanze.
Luogo Perugia Design TP Arredamenti Applicazioni Banconi Spessore 2 cm