TERZA PAGINA MERCATO PULIZIE
ancora 5 punti: continua la crescita del cleaning dalla redazione
28 AGOSTO 2018
Nel 2017 cresce del 5% il mercato del cleaning professionale. Trend positivo sia in Italia, sia sui mercati stranieri. Lâannuale indagine AfidampFAB sul fatturato dellâindustria del cleaning professionale mostra un settore sano, con incrementi significativi in diversi ambiti. Fa ben sperare il âvoloâ dellâexport. Come ogni estate arrivano puntuali i dati dellâindagine fatturato AfidampFAB, (Associazione dei Fabbricanti Italiani di Macchine, Prodotti e Attrezzi per la Pulizia Professionale e lâIgiene degli ambienti) che continuano a fornire decisi segnali positivi. In particolare, il volume complessivo si attesta a 1.732.270.093 di euro nel 2017, con una crescita di 5 punti percentuali rispetto allâanno precedente.
Quasi tutti i settori in buona salute
Fatturato totale 2016-2017
Si conferma quindi la buona salute giĂ rilevata dalle precedenti indagini, in particolare grazie alla forte crescita dei produttori di macchinari, che registrano un +6%, e alla crescita dellâ11%
degli âaltri prodottiâ, categoria che include dispenser per sapone e diffusori deodoranti, asciugamani elettrici/aria calda, batterie e caricabatteria, spazzole e dischi trascinatori, prodotti non classificabili. Positivi anche i dati relativi agli altri settori: +15% per accessori e ricambi macchine, +4% per fibra e panni, +4% per la carta, +2% per le attrezzature. In leggera flessione solo il comparto delle aziende chimiche che fa segnare un -0,4%. I dati confermano pertanto lâandamento positivo che aveva visto lâintero settore in ripresa e una crescita, nel 2015-2016 del 7%. In particolare il mercato italiano fa registrare nel 2017 una crescita del 6% rispetto allâanno precedente e un fatturato globale di 824.316.477 euro, mentre i dati relativi allâesportazione mostrano un incremento del 5% con un fatturato totale di 907.953.616 euro.
Tutto il mercato settore per settore
PiĂš nel dettaglio: le macchine, in termini di fatturato, rappresentano il 32% del totale produzione, con 550.069.546 euro; i prodotti chimici il 20% con 208.119.305 euro; le attrezzature il 4%, con 70.795.880 euro; la carta destinata allâuso professionale
il 33% con 573.479.302 euro; fibre e panni il 2% con 30.218.082 euro; accessori e ricambi macchine il 6%, con 98.320.260 euro; altri prodotti lâ11% con 201.267.718 euro.
Vola lâexport
Significativi i dati relativi allâesportazione. Nel 2017 la movimentazione verso mercati stranieri pesa per il 52% sul fatturato globale, con un incremento del 5% rispetto allâanno precedente. Il fatturato globale da esportazione è di 907.953.616 euro, grazie soprattutto alle macchine, che incidono per il 40% con una crescita del 7% rispetto allâanno precedente. Segue la carta con il 33%, e altri prodotti con lâ11% (dispenser per sapone e diffusori deodoranti, asciugamani elettrici ad aria calda, batterie e caricabatterie, spazzole e dischi), gli accessori e ricambi macchine con il 6% e le attrezzature con il 5%. I prodotti chimici, storicamente destinati al mercato interno, rappresentano il 4% del totale export. Il comparto macchine si riconferma quello con maggiore presenza internazionale, con un fatturato realizzato per il 65% allâestero. I mercati di riferimento si confermano, in particolare, lâEuropa, lâAsia ed il Medio Oriente.