GDO E DIGITALE TERZA PAGINA
niente più casse, ma app e riconoscimento facciale: gdo alla prova del digitale Non solo spesa a domicilio, un servizio che Amazon offre già con successo come tanti retailer tradizionali. L’onda tecnologica investirà anche tutti gli aspetti della nostra esperienza al supermercato, centro commerciale e nei punti vendita della GDO. I sovrani dell’e-commerce, dagli Usa alla Cina, stanno pensando di fare tutto col riconoscimento facciale, abolendo o ridimensionando il ruolo delle casse. I cambiamenti sono velocissimi e non stare al passo potrebbe costare caro, anche in tempi rapidi.
di Simone Finotti
Se Maometto non va alla montagna, ci penserà quest’ultima ad andare da Maometto. Il che, declinato alla luce delle attuali, impietose leggi del mercato, potrebbe suonare più o meno così: se il cliente non va in negozio, ci pensa il negozio ad andare dal cliente. Detto fatto, ecco spiegato in poche battute l’esplosivo successo dei colossi dell’e-commerce, Amazon in testa (ma anche la cinese Alibaba e molti altri), che stanno cambiando volto al tradizionale modo di vendere e comprare, attaccando con successo un numero sempre maggiore di settori ed
erodendo antichi privilegi che sembravano inscalfibili.
Sempre più settori coinvolti
Sul numero scorso, ad esempio, abbiamo visto come neppure il comparto della detergenza, con i suoi tradizionali canali di distribuzione (i dealer) sia esente dalle incursioni, sempre più massicce, dei soggetti che vendono attraverso la rete. Amazon, specie nella sua versione “professional”, ha già in catalogo numerosissimi prodotti, soprattutto attrezzature e consumabili, ma anche macchine e detergenti, che possono tranquillamente servire a un’impresa.
11 DICEMBRE 2017