GSA 12/2017

Page 23

DETERGENTI SOSTENIBILI

GESTIONE

il packaging del pulito: detergenza ok nella progettazione sostenibile di Simone Finotti

Secondo una recente ricerca Prometeia commissionata da Conai in collaborazione con Assocasa-Federchimica, sono state numerose in questi ultimi anni le azioni condotte dalle aziende per diminuire l’impatto ambientale degli imballaggi nel settore. Il comparto della detergenza, domestica e professionale, si conferma quindi tra i più attenti in materia di riduzione dell’impatto ambientale del packaging. Imballaggio, packaging. Ma quanto mi costi? Anzi, per meglio dire: quanto ci costi? Eh sì, perché se è vero, ed è innegabile, che un buon packaging vale moltissimo in termini di marketing, e in molti casi anche di usabilità di un prodotto, è anche vero che un imballo troppo ingombrante presenta un conto salatissimo al momento dello smaltimento. Con costi importanti in termini di sostenibilità ambientale, che ricadono su tutti noi.

La progettazione intelligente

A ciò si deve aggiungere che, quando si parla di GDO, i numeri fanno presto a schizzare alle stelle. Una responsabilità non indifferente per le aziende, chiamate a ridurre l’impatto del packaging anche attraverso la cosiddetta progettazione sostenibile. D’altra parte, tornando per un attimo al marketing, oggi la sensibilità ambientale dei consumatori/clienti è molto più sviluppata rispetto al passato, e dimostrarsi attenti può rivelarsi strategico anche dal punto di vista del feedback dal mercato. Per tutte queste ragioni

23 DICEMBRE 2017

sono sempre di più le realtà che, in svariati settori, si sono attivate, o stanno cominciando a farlo, in direzione di un packaging sempre più sostenibile. Capofila, in questo senso, è stato il settore alimentare, con imballi intelligenti e tecnologicamente molto avanzati in grado non solo di essere amici dell’ambiente, ma anche del consumatore: trasparenti, smart, in grado di dare informazioni sullo stato di conservazione e sulle caratteristiche organolettiche dei prodotti, e addirittura di allungare la vita del prodotto stesso. Il settore è in continuo fermento, e sta vivendo una stagione ricca di novità molto interessanti.

La detergenza non resta a guardare

In tutto questo non arriva certo secondo il comparto della detergenza, che non sta certo a guardare. Anzi, come dimostra il recente studio commissio-

nato a Prometeia da Assocasa-Federchimica e Conai, Consorzio Nazionale Imballaggi, dall’eloquente titolo “Le azioni di prevenzione sugli imballaggi nel settore della detergenza”, il settore è tra i più attivi in fatto di prevenzione dell’impatto ambientale provocato dagli imballaggi.

Un’analisi quali-quantitativa

Stando alla ricerca, presentata lo scorso ottobre alla quinta edizione del Salone della CSR, il settore della detergenza, domestica ma anche professionale, si conferma infatti tra i più sostenibili per la progettazione green dei propri imballaggi. L’indagine è stata condotta attraverso un’analisi quali-quantitativa (questionario) che ha coinvolto un campione rappresentativo del settore, che conta per il 40% delle vendite a valore sul mercato italiano. Il fine era quello di identificare le principali azioni di prevenzio-


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.