SCENARI TECNOLOGIA E LAVORO
Esoscheletri, droni, Vr: il futuro è sbarcato a Forlì dalla redazione
28 GENNAIO 2020
Grande e meritato successo per il convegno “Lavoro, materiali, tecnologia: l’impresa del futuro è cooperativa”, organizzato da Cooperhub, Formula Servizi, Legacoop nazionale, Legacoop Romagna e Scuola Nazionale Servizi e svoltosi il 14 gennaio all’Auditorium Cariromagna di Forlì. Una giornata di “full immersion” nel lavoro di domani (e in molti casi già di oggi) condotta dal giornalista Marco Motta di Radio3 Scienza: protagonista il binomio “tecnologia-lavoro”. Mauro Lusetti, Legacoop: “Il mondo cooperativo è aperto alle sfide del cambiamento”. Il futuro è atterrato a Forlì. Anzi, forse anche un pezzo di presente. Fra esoscheletri che riducono la fatica, bioplastiche prodotte con i rifiuti organici, droni che mappano i monumenti, visori per la realtà aumentata e altri ritrovati tecnologici di ultimissima generazione, il dato indubitabile è che ci sono sempre più tecnologia e materiali innovativi nel futuro di chi lavora in cooperativa.
Un evento per riflettere su tecnologia e lavoro
Il settore delle “coop”, infatti, contrariamente a quanto molti ancora pensano (sbagliando) è avanzatissimo, sempre aperto alla ricerca e all’innovazione, e in molti casi pioniere nell’introduzione di nuove tecnologie che aiutano il lavoro di tutti i giorni. Lo si è potuto “toccare con
mano” lo scorso 14 gennaio all’Auditorium Cariromagna di Forlì, dove si è tenuto il convegno “Il lavoro, i materiali, le tecnologie del futuro”, in cui sono state presentate esperienze di aziende e start-up legate a questo tema. A condurre l’evento è stato il giornalista Marco Motta, di Rai Radio 3 Scienza. L’iniziativa, a ingresso libero, è stata organizzata da Cooperhub, Formula Servizi, Legacoop nazionale, Legacoop Romagna e Scuola Nazionale Servizi, con relatori di grande spessore: docenti universitari, ingegneri, ricercatori e imprenditori privati e cooperativi. Le conclusioni sono state a cura di Mauro Lusetti, presidente nazionale Legacoop.
Un mondo aperto al cambiamento
“Il mondo cooperativo – ha spiegato Lusetti – è aperto alle sfide del cambiamento: l’innovazione tecnologica per i cooperatori non è una minaccia ma un’occasione per creare condizioni di lavoro e sicurezza mi-
gliori. Lo strumento cooperativo ci restituisce certezze di fronte al cambiamento: ad esempio Coopstartup si è dimostrato un mezzo efficace per creare innovazione, come hanno dimostrato le esperienze viste oggi che sono nate anche grazie al bando”.
Tutti i vantaggi di Mate
Ma torniamo alla giornata del 14: i lavori si sono aperti alle 9.45 con Nicola Vitiello della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa, che ha presentato l’esoscheletro Mate, un rivoluzionario ausilio in grado di alleggerire dal 20 al 40% lo sforzo sul lavoro. E’ caratterizzato da una struttura dal design ergonomico, che facilita i movimenti ripetitivi e allevia gli sforzi di chi lo indossa, grazie a un supporto posturale leggero, traspirante ed efficace.
Come una seconda pelle
Ancora: è in grado di replicare accuratamente i movimenti dinamici della spalla, avvolgendo il corpo quasi fosse una vera e propria seconda pel-